Un post pubblicato da Fra’ Emiliano Antenucci, nei giorni delle stravaganti evasioni elettorali
Avezzano, 11 giugno 2024. È il bene comune il fine ultimo della politica. Questo significa due cose. Anzitutto, rifiutare la politica come gestione della cosa pubblica per il bene di una parte, di una corporazione, di un gruppo di potere o di pressione.
Poi significa mettere al centro la persona, adottandola come misura di ogni impegno; come principio architettonico di ogni scelta; come criterio assiologico supremo.
La persona, non il calcolo di parte.
La persona, non le astuzie di potere.
La persona, non le mosse egemoniche.
La persona, non il prestigio delle fazioni.
+don Tonino Bello, vescovo e servo di Dio
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