UN NUOVO CENTRO WINDSURF  

Inaugurato il nuovo Centro Surfing

Montesilvano, 16 giugno 2024. Sports di Andrea Papa, allenatore della FIV, campione di windsurf ed ex di pallanuoto, presidente dell’associazione. Con la sua esperienza, affiancato dai suoi istruttori di fiducia, ha messo su in pochi mesi uno spazio fatto di surf e di vele dedicato a chi vuole condividere sport e amicizia, in un’atmosfera da villaggio in riva al mare.

Il centro si trova in una parte di spiaggia libera tra gli stabilimenti Lo Smeraldo e Le Bahamas e gode del patrocinio del Comune di Montesilvano che ha accolto con molto entusiasmo il progetto sportivo di Papa. “Per noi è una grande risorsa turistica – ha detto il sindaco riconfermato Ottavio De Martinis – perché Andrea porta sul nostro territorio la sua enorme esperienza che è anche un valore aggiunto da un punto di vista sociale per noi”.

Ne è convinto anche il consigliere comunale ed ex assessore allo Sport Alessandro Pompei che ha sottolineato la tenacia e la fermezza di Papa nel portare avanti questa attività sportiva ormai da 38 anni, entusiasmando i giovani agli sport in acqua ma soprattutto all’amore verso il mare. L’ex assessore al Demanio Daniela Renisi ha fatto notare, insieme al consigliere Adriano Tocco, che il centro si trova proprio all’entrata di Montesilvano da Pescara e ne rappresenta quindi il biglietto da visita.

Dopo due giorni di Open Day, ieri e oggi, il Centro federale entra a pieno regime portando avanti i ragazzi dell’agonismo del windsurf e del sup, aprendo i cancelli della scuola per accogliere nuovi allievi ed organizzando eventi nazionali ed internazionali che già questa estate porteranno centinaia di atleti a Montesilvano. Gli istruttori che affiancano Andrea Papa sono Rocco Del Proposto e Andrea Gratani per il windsurf, Nicola Masci per il sup e Adriano Barone per la vela.




MARATONA DEL LAGO DI BARREA

13^ edizione. 12° Memorial Liborio Tarquinio ed 8° Memorial Manfredi Salemme; domenica 7 Luglio 2024 presso il Lago di Barrea

Sulmona, 16 giugno 2024. L’evento nacque nel 2010 (il 7 luglio, per la precisione) grazie a Manfredi Salemme di Cogorno (Genova), che fu testimonial di ADMO. Egli, a metà di giugno del 2008 durante il suo ‘Guya Trekking’ (che lo portò a piedi, da maggio a settembre di quell’anno, dal suo paese – Cogorno, appunto – in Sicilia), si fermò a Barrea.

Era l’occasione per chiedere, a Pasetta D’Amico, informazioni sui sentieri riguardanti la seconda parte della sua camminata. Rimase profondamente affascinato dal calore umano della gente, dalla bellezza della natura circostante e dalla sensibilità dell’Amministrazione di Barrea.

Decise quindi di essere presente in loco nel 2010, appunto; nell’occasione camminò ininterrottamente per 12 ore consecutive intorno alle rive del Lago di Barrea. Fu così preso dall’impresa che, tornato nel 2011, camminò per 24 ore consecutive: nel 2012 per 36 ore consecutive, ed infine nel 2013 per 48 ore consecutive.

Una grave malattia ce lo portò via a fine estate 2014, lasciandoci in eredità un’idea (la maratona) che coniugasse i valori associativi di ADMO (essendone lui un testimonial), la natura e lo sport.

Oltre a lui, la manifestazione è dedicata anche a Liborio Tarquinio (di Villetta Barrea) che nel 2011 purtroppo non riuscì a sconfiggere la leucemia.

La manifestazione sta prendendo oramai piede: nelle edizioni del 2015 ed in quella del 2016 vi è stata una media di 54 persone che vi hanno partecipato (rispettivamente 59 persone nel 2015 e 48 persone nel 2016), in crescita rispetto alle edizioni già svolte sino al 2014 (ed alle quali vi fu una presenza massima tra le venti e le trenta persone).

Nel 2017 invece vi son state ben 64 presenze all’evento, nel 2018 vi furono 44 di iscritti, e nel 2019 il record di ben 68 partecipanti (massimo assoluto da quando la manifestazione è nata).

Nel 2020 e nel 2021 invece l’evento purtroppo non si è potuto svolgere causa pandemia di covid19.

Il ritorno alla normalità è avvenuto nell’edizione del 2022, dove ci furono 37 partecipanti, mentre nel 2023 ci furono ben 61 iscritti (ovvero il secondo miglior risultato di sempre).

Altro dato importante è che negli ultimi quattro anni son venute persone dalla provincia di Roma e Latina (Roma, Marino, Frascati, Pontilia, Bracciano), e dalle città di Campobasso, Milano, San Donato Milanese, Perugia, Pescara, Castelnuovo di Garfagnana (Lu), Verona, Isernia, Chieti, Montesilvano, San Prisco (Ce), Napoli, Marano di Napoli ed addirittura dalla Sicilia (Milazzo e Valverde, entrambe in provincia di Catania).

Il tutto ci fa ben sperare anche per la prossima edizione del 2024.

Si è pensato nel cominciare a pubblicizzare sin d’ora questa manifestazione per far sì che sempre più persone ne vengano a conoscenza…e non solo per avere un più alto numero di partecipanti nel giorno del suo svolgimento. È l’idea che sta attorno a questa manifestazione che si vuol portare avanti, e che si vuol diffondere il senso più profondo di ciò a cui si sta partecipando, la Maratona, rapportato al capire che i bisogni altrui dipendono dal nostro essere sociali.   

La concreta e fattiva partecipazione alla manifestazione penso debba essere motivo di orgoglio e fierezza. Perché la sensibilità verso le tematiche sociali sono nei cuori di tutti.

Lo svolgimento della Maratona, al di là di una mera e propria risultanza sportiva personale, vuole essere occasione di unione tra gente, territori e natura uno stare insieme che cementi la sincera amicizia tra popolazioni, che sappiano guardare ed affrontare i bisogni dei più deboli.

Le stesse persone che poi, guidate da valori profondi di solidarietà, rispetto ed uguaglianza, avranno la forza di propagandare gli ideali associativi di ADMO.

Giorgio Pastore

Programma

Ritrovo ore 7:50 presso la struttura del Centro Integrato per le Attività Acquatiche Località Convento – Barrea (AQ)

Iscrizioni

Le iscrizioni potranno essere fatte il giorno dell’evento nel punto di ritrovo per i partecipanti all’evento.

La quota partecipativa, a valere come contributo, è di 5 euro a partecipante. Per i bambini fino ai 12 anni la partecipazione è gratuita. Al raggiungimento del numero massimo di cento partecipanti, le iscrizioni verranno chiuse. Il ricavato dell’evento, al netto delle spese organizzative, sarà devoluto all’Associazione ADMO Abruzzo odv. Ad ogni partecipante verrà consegnato un pacco gara.

Recapiti

ADMO Abruzzo odv

Sede Operativa di Sulmona: sezione.sulmona@admoabruzzo.it – Tel. 3483049656




TUTTI NELLA STORIA

Tutti responsabili dei nostri cambiamenti, delle nostre condizioni e delle nostre opportunità. La presentazione del libro La via adriatica alla liberazione di Roma nel 1943, opera di Francesco Mancini

Ortona, 16 giugno 2024. La storia, lo studio del passato affinché si possa interpretare il presente ed individuare un futuro possibile avendo chiari obiettivi di salvezza; il bene comune quale liberazione dalle schiavitù, dalle oppressioni, dai conflitti, dalle guerre, dal sangue, dalla morte; il bene comune quale liberazione dal male.

Ecco l’identità che si rivela nell’agire quotidiano di Abruzzo Popolare; l’associazione politico culturale di uomini liberi e forti per la tutela, la difesa, la conservazione delle cose belle, delle cose che ci appartengono, delle cose che edificano, per le cose che aiutano a capire i luoghi che abitiamo, gli ambienti che viviamo, l’umanità che siamo.

Ecco, dunque, l’iniziativa per indagare il nostro passato: un passato che rivive nei nostri pensieri, nelle nostre immagini e nelle nostre convinzioni corroborate dall’opera  straordinaria di Francesco Mancini.

Incontro pubblico per parlare di storia; uniti, attenti e raccolti nella Sala Eden, venerdì scorso 14 giugno, per riflettere e cercare di capire un pezzo di storia che ci appartiene fin nel profondo: l’Italia dell’ultimo periodo bellico, la nostra regione centro di strategia militare; la nostra costa nelle più importanti pagine di storia contemporanea.

In un pomeriggio di primo caldo estivo, la sala che non ti aspetti rivolta al tavolo di scrittori, studiosi ed attenti storici. Con Francesco Mancini, prezioso scrittore,  Lorenzo Morelli ed Andrea Di Marco, cultori di una materia affascinante quanto infida e scivolosa.

Gran lavoro quello dell’on. Tommaso Coletti, leader di un movimento di grandi appassionati della tradizione e del popolarismo cattolico; al tavolo una presentazione che, nonostante lo sguardo al passato, è tutta concentrata e protesa al futuro. Progetti, programmi ed incontri per individuare e disegnare i caratteri di un  popolo autentico che cerca il giusto cammino.

La storia, la nostra storia recente, l’indagine mai conclusa sui piani, sugli indirizzi, sulle ricostruzioni che hanno caratterizzato la vita, lo sviluppo della nostra  società. Ottant’anni trascorsi da quei terribili fatti, da quei dolorosi avvenimenti di guerra, da quella distruzione totale, dal quel sangue fraterno e dalla silente morte, ma la nostra visione continua a rimanere avvolta ancora nel mistero di un dualismo patetico ed a volte anche grottesco.

Dalla sala una sola voce emerge chiara ed inconfondibile: la storia lasciamola agli storici, agli uomini il cuore per affrontare e vincere ogni avversità.

Siamo tutti nella, della e per la storia; una storia che viviamo ogni giorno da protagonisti. Consapevoli o meno siamo attori principali e responsabili, diretti o indiretti, dei nostri cambiamenti, delle nostre condizioni, delle nostre opportunità;  dalla tribolazione all’esplosioni del benessere tutti partecipi di una grande condivisione.

Prossimo appuntamento è fissato per venerdì 28 giugno prossimo, stesso orario stesso luogo, per affrontare le questioni intorno all’intelligenza artificiale. Saranno presenti Fra Emiliano Antenucci, il colonnello Franco Sivilli, direttore risorse informatiche e statistiche del Consiglio di Stato, e Germano D’Aurelio, in arte ‘Nduccio. Come sempre, ad accogliere gli ospiti è l’on. Tommaso Coletti.

Nando Marinucci