DOPPIO SENSO CICLABILE, almeno!

Strada tra Foro di Francavilla e Stazione di Tollo ora a senso unico direzione sud nord

[Lettera di Giancarlo Odoardi,  Esperto Promotore Mobilità Ciclistica (EPMC),al Commissario Prefettizio di Ortona e al Comandante Polizia Municipale di Ortona]

Ortona, 18 giugno 2024. Torno su una questione su cui nel 2023 e nel 2021 avevo già trasmesso due note e su cui sono di nuovo a sollecitare una integrazione funzionale del regolamento stradale di agevolazione del transito di persone in bici.

Avendo intercettato proprio nella giornata odierna, sullo stesso tracciato, identica condizione di impedimento al transito per i veicoli, in particolare per le bici, ripropongo la medesima istanza.

Aggiungo di aver avuto modo di rappresentare la condizione di inadeguatezza del provvedimento ad una pattuglia della Polizia Municipale presente sul posto, che mi ha cortesemente prestato ascolto e a cui ho evidenziato quanto sia pericoloso costringere il transito delle bici sulla SS 16, soprattutto per persone non particolarmente abili come possono esserlo bambini e anziani o soggetti con particolarmente esperti, vista anche l’altra frequentazione di questi luoghi da parte di turisti.

Tra l’altro rappresento con particolare evidenza la curiosa condizione di coloro che in bicicletta, volendo usufruire della spiaggia libera in prossimità e subito a sud del torrente Foro, sarebbero costretti, per ottemperare all’obbligo, a percorre la SS 16, non una strada minore, per oltre 1,700 km, fino alla Stazione di Tollo, per poi tornare indietro per quasi 0,800 km, mentre potrebbero fare poco più di 500 m, in totale sicurezza, se ci fosse un banale doppio senso ciclabile.

Si tenga inoltre presente che il transito delle bici in direzione nord sud, ora contromano, è, verrebbe da dire, regolarmente praticato e intenso, quasi naturale, il che dovrebbe far riflettere sulla opportunità del divieto.

In attesa di un cortese riscontro, che auspico sollecito, porgo cordiali saluti.