Sezioni

20 Dicembre 2024 home

Abruzzo Popolare

Sito di informazione quotidiana: politica, cronaca, economia, ambiente, sport, piccoli Comuni, editoriali e rubriche

FAVORIRE RIPRESE CON LA NASCENTE FILMCOMMISSION

Lucio Zazzara: Il Parco Nazionale della Maiella è aperto ad accettare e promuovere convenzioni

Sulmona, 21 giugno 2024. Il Presidente Lucio Zazzara è intervenuto a Campo di Giove ospite del sindaco Michele Di Gesualdo e di Matteo De Chellis, a Palazzo Nanni, per rappresentare il Geoparco Maiella che ha patrocinato una nuova iniziativa di produzione e didattica cinematografica. Cristiano Di Felice, fondatore dell’IFA scuola di cinema nata 15 anni fa a Pescara, creerà nella ex locale del Parco a Campo di Giove, L’Ifa Cinecamp Appenino, pensata come una sede distaccata della scuola che è anche casa di produzione con all’attivo cinque lungometraggi e oltre quarantacinque cortometraggi. 

Un nuovo progetto alla cui presentazione è stato invitato anche un docente storico della scuola ma prima di tutto riconosciuto storico di cinema, Piercesare Stagni, esperto del rapporto tra cinema e Abruzzo, recentemente nominato da decreto di giunta regionale Presidente della Abruzzo Filmcommission.

L’obiettivo è quindi non solo di far conoscere i territori del Parco Maiella attraverso nuove produzioni cinematografiche ma anche quello di portare gente al di fuori del periodo di alta stagione, cercando di fare del cinema un mezzo di sviluppo economico anche nel periodo di bassa stagione, usando il foliage autunnale dell’area protetta come sfondo delle riprese che realizzeranno gli studenti e i nuovi registi prodotti dall’IFA.

Il Presidente Lucio Zazzara ha dichiarato: “Sono entusiasta che si stia lavorando ad un’iniziativa indipendente dall’uso turistico di questi luoghi. Un lavoro che si organizzerà con dei propri ritmi prolungando la stagione d’uso di questi territori. Come Parco della Maiella possiamo offrire un ambiente di grande bellezza con una storia che ha tracce di una presenza costante nel tempo dell’uomo.  La nostra montagna non è stata un sempre un rifugio: i nostri paesaggi sono il risultato di un rapporto tra uomo e natura. Abbiamo bisogno di iniziative che portano gente e di un turismo che mette a contatto il territorio con il mondo, un turismo che è interessato alla cultura delle comunità locali e alla natura. Noi vogliamo giovani che ci chiedono cosa possono fare per rimanere a vivere qui. Quindi la scuola di cinema può organizzare una serie di nuove idee per produrre una nuova visione del territorio, quella che può portare conseguenze interessanti per la promozione delle nostre preziosità naturali.”

Ad una domanda di un giornalista riguardo il rapporto che l’Ente intenderà stabilire con la nascente Fondazione Abruzzo Film Commission: “Questa gestione è apertissima ad un rapporto con l’Abruzzo Film Commission, accettiamo e promuoviamo convenzioni con il territorio ma anche fuori del territorio. Abbiamo convenzioni con il Governatorato di Damasco, in Siria, con la Grecia e tanti altri paesi perché siamo portati a mostrare fuori del nostro territorio i messaggi geo-culturali della nostra area geografica. Credo che ci siano degli ambienti che vadano compresi nella loro complessità e la lettura che può fare la ciematografia è senz’altro interessante a questo fine. Sono molto speranzoso del nuovo rapporto della Film Commission con la Regione che è un interlocutore molto importante perché queste iniziative possono dare uno slancio positivo a delle nuove attività. Siamo pronti ad ogni tipo di collaborazione anche coinvolgendo le nostre guide nella scoperta del territorio per produzioni cinematografiche.”

All’evento hanno partecipato anche Roberto Zazzara, il regista di Carne et Ossa, documentario prodotto dall’Ifa, ambientato proprio nei paesaggi abruzzesi, dedicato alla corsa degli zingari di Pacentro, già vincitore di tanti premi come quello di migliore film italiano al Cervino Cinemountain che tra l’altro è in programma nel tabellone estivo di Campo di Giove. Durante l’evento è stato proiettato il backstage della produzione IFA ‘The Frog’, Simone Paggetti, un thriller horror girato a marzo scorso proprio in un albergo degli anni 70 a Campo di Giove.

image_pdfimage_print

About Post Author