LA PRIMA EDIZIONE DEL CONVIVIO
Il 5 luglio lungo Corso Marrucino. Amministrazione e organizzatori: “Una tavolata che mette insieme intrattenimento, socialità e solidarietà”.
Chieti, 25 giugno 2024. Tutto pronto per la prima edizione del “Convivio, il gusto di cenare nel cuore della città”, evento che si svolgerà venerdì 5 luglio nel centro storico cittadino, promossa da Lusso Live Experience e Chieti Welcome, a sostegno dell’associazione Solidarity Couriers Onlus e con il patrocinio del Comune di Chieti. Oggi la conferenza di presentazione con il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco e assessore agli eventi Paolo De Cesare, l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, il consigliere Valerio Giannini, Matteo Marinozzi e Nico Di Benedetto, motori dell’evento.
“Voglio evidenziare il lato umano e sociale di un evento simile, mettere insieme la comunità cittadina – così il sindaco Diego Ferrara – far sedere uno accanto all’altro persone che si conoscono poco o non si conoscono, è un atto fondamentale per rinsaldare il senso di appartenenza, amicizia e collaborazione della cittadinanza. Le idee migliori prendono forma durante una conviviale aperta e identitaria ed è possibile anche che attraverso questo evento si riesca a stare insieme in modo armonico fra cittadini. Sarà un appuntamento non solo turisticamente, ma anche socialmente utile e importante”.
“Ringrazio i ragazzi che hanno organizzato l’evento pieni di entusiasmo ed energie positive e che con questa iniziativa certificano quanto questo spirito sia utile alla città – così il vicesindaco Paolo De Cesare – . Il Convivio può diventare un riferimento sia per ravvivare il centro storico, sia per rinfocolare il senso di appartenenza alla nostra città. Gli esempi che arrivano da altri centri ci fanno ben sperare, dunque ringrazio gli organizzatori e il consigliere Valerio Giannini per aver contribuito a costruirla”.
“Un appuntamento veramente importante e ci teniamo a ringraziare gli organizzatori e il consigliere Giannini che si sono adoperati per far nascere questa iniziativa – aggiunge l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – . L’idea è fare vivere il Corso con un appuntamento di natura enogastronomica, ma a 360 gradi, con una lunghissima tavolata che culminerà a piazza Vico, con servizi come baby club e intrattenimento. Certo è che come Amministrazione abbiamo subito detto di sì, perché il potenziale dell’evento è grande e stiamo pensando con gli organizzatori di replicarlo a breve anche in altri punti della città, così come chiediamo alle attività del centro storico di stare aperti, perché porterà tantissime persone sul Corso, animerà e darà una spinta all’indotto per l’originalità”.
“La tavolata è resa possibile dall’agenzia Lusso, nata perché il centro di Chieti richiede la necessità di eventi speciali, che nella loro complessità siano in linea con la qualità e il potenziale cittadino – aggiunge Valerio Giannini – Confidiamo nella competenza dell’organizzazione per i dettagli logistici e tecnici. L’iter burocratico è definito, invitiamo tutti a partecipare anche lasciando aperti i negozi che ci auguriamo siano parte attiva”.
“La cena si svolgerà dalle 20.30 in poi intorno a un tavolo imbandito lungo Corso Marrucino – spiegano Matteo Marinozzi e Nico Di Benedetto, motori dell’evento – La proposta è quella di un menu tipico abruzzese a cura del Gran Caffè Vittoria con vini locali. Sarà una cena spettacolo concepita per l’intrattenimento con Antonio Monaco e Alberto Marano, l’idea è quella di coinvolgere tutti talenti cittadini. La promozione è già iniziata, abbiamo un bel riscontro, a partire dall’Amministrazione comunale che ci ha dato il supporto possibile perché potesse realizzarsi. L’evento ha anche un importante contenuto solidale, perché è a sostegno dell’associazione Solidarity Couriers e, nello specifico, di “Take me back”, il bellissimo progetto ideato dagli abruzzesi Antonio Di Leonardo e Andrea Mariani, che unisce viaggio e solidarietà attraverso la creazione di una rete mondiale di corrieri solidali. Un sodalizio, il buon cibo e i buoni intenti, che si sposa benissimo e che viene promossa dall’associazione anche a fini umanitari”.