SQUILIBRI: TORNA ANCHE LA FIERA DEL LIBRO

Ecco il programma di “Libri in Fiera” per i tre giorni

Francavilla al Mare, 19 giugno 2024. Sarà Piazzetta del Professore, davanti al Pontile Sirena ad ospitare la “Fiera del Libro”, il consueto spazio dedicato all’editoria indipendente previsto all’interno del Festival di SquiLibri (21-23 giugno) di Francavilla al Mare, nato da un’idea del Direttore artistico Peppe Millanta ed organizzato dal Comune di Francavilla con il sindaco Luisa Russo e l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino.

Gli editori che parteciperanno sono i seguenti: Capire edizioni, Cartacanta editore, Carthusia, Casa editrice Carabba, Chiaredizioni, Cliquot, Del Vecchio Editore, Di Felice Edizioni, Drakon Edizioni, Edicola Ediciones, Edizioni Del Baldo, Edizioni Malamente, Edizioni Menabò – D’Abruzzo, Evoè Edizioni, Funambolo edizioni, Ianieri Edizioni, IFIX, Il viandante, Italo Svevo, Jimenez Edizioni, Lab DFG Editore, Mimi Mami – Cucito Creativo, Miraggi Edizioni, More Nocturne Books, NEO. EDIZIONI, Nolica Edizioni, Oligo Editore, Quid Edizioni, Racconti Edizioni, Radici Edizioni, readerforblind, Sellerio Editore, Tempesta Editore, Terre di Mezzo Editore, Uovonero.

“Torna per il terzo anno la Fiera del Libro, che accresce il numero degli editori partecipanti. Si rinnovano vecchie amicizie del festival e se ne stringono di nuove. Il vanto di quest’anno è non solo quello di essere riusciti a coinvolgere 35 case editrici provenienti da tutta Italia, ma anche quello di essere riusciti a coinvolgere tanti librai del territorio. Siamo contenti di dare spazio a tutte le realtà che vogliono partecipare a questa vera e propria festa dei libri. Un’occasione importante per portare l’editoria indipendente in Abruzzo, per dare spazio agli editori del territorio, all’editoria per i più piccoli, e per mettere l’accento su quanto i libri siano un materiale vivo, che crea rete e accorcia le distanze tra le persone” – spiega la Dottoressa Elisa Quinto, che dirige la Scuola Macondo di Pescara.

Anche la Fiera ospiterà presentazioni: quelle che ci saranno dalle 17.00 alle 19.00 saranno al Blu Bar e quelle che ci saranno dalle 20.30 alle 21.30 saranno ospitate nel Foyer del Sirena. Ecco gli appuntamenti.

Venerdì 21 giugno

– ore 17:00 “Parole d’Abruzzo” di Daniela D’Alimonte (ianieri Edizioni) con Claudio Amicantonio;

– ore 18:00 Leonard Michaels, “Potendo, li avrei salvati. Tutti i racconti” (Racconti Edizioni) con Stefano Friani;

– ore 19:00 Umberto Zapelloni, “Ferrari, che pilota!” (Dfg Lab) con Emanuele Zambon;

– ore 20:30 “E c’erano gerani rossi dappertutto” a cura di Valentina Di Cesare e Michela Valmori (Radici Edizioni) con Gianluca Salustri e Alessandra Renzetti, ospitr Annie Rachele Lanzillotto;

– ore 21:30 Rossano Orlando, “La forbice e l’ago” (Edizioni Il Viandante) con Mario Palmerio.

Sabato 22 giugno

-ore 17:00 Maria Abbebù Viarengo, “Nel marsupio della storia” (Funanbolo) con Michela Morelli;

– ore 18:00 Franco Casadidio, “Il volo del canarino” (Drakon Edizioni) con Nicolina Galassi;

– ore 19:00 Silvia Girometti, “Giacomo Leopardi e la cultura inglese” (CN/Oligo Editore) con Fiorenza Panaccio;

– ore 20:30 Vittorio Sirolli, “L’arte degli eventi” (Edizioni Il Viandante) con Arturo Bernava;

– ore 21:30 Giacomo Sbaraglia, “Le creature del dottor Basilio S.” (More Nocturne Books/Evoé Edizioni) con Carmelo Neri, letture di Annalica Bates Casasanta.

Domenica 23 giugno

– ore 17:00 Ada Sirente, “Dura Mater” (Miraggi Edizioni) con Valerio Valentini;

– ore 18:00 Stefano Taglioli, “Hood tre in uno”, (Edizioni Menabò) con Roberta Mancinelli;

– ore 19:00 Luigia Bencivenga, “’O cane”, (Italo Svevo) con Alberto Gaffi;

– ore 20:30 Carolina Mastropietro e Valeria Chiavaroli, “ABCiao Abecedario Italiano” (Quid Edizioni) con la Prof.ssa Pina Rosato – KAIROS Banca del Tempo e dei Saperi; 

-ore 21:30 Massimo Del Pizzo, “Morte del pesce e fine di un amore” e Silvia Elena di Donato “Paradigmi della complessità” (Di Felice Edizioni) con Valeria Di Felice.




TERME DI CARAMANICO: ANCORA IN STANDBY

L’assegnazione in concessione delle acque: i ritardi di Regione e Areacom pregiudicheranno anche l’esito della quinta asta, la cui scadenza è fissata per oggi ?

Caramanico Terme, 18 giugno 2024. Scadrà oggi alle ore 12 il termine per partecipare alla quinta asta per i due lotti della procedura fallimentare relativa alle Terme di Caramanico. Questa volta è cambiata la modalità, si è passati a un’asta online asincrona, oltre a registrare un ulteriore ribasso dei prezzi, fissato questa volta in 5.687.876 euro per il lotto 1 (lo stabilimento termale), la cui perizia fissava il valore a circa 10 milioni di euro, e 7.958.349 euro per il lotto 2 (la spa), il cui valore periziato era pari a circa 14 milioni.

I numeri dimostrano come i beni siano acquistabili oggi ad un valore pari alla metà delle valutazioni iniziali dei periti, ma questa è una materia che non attiene alla politica. Ciò che colpisce invece è che dopo le entusiaste e scomposte reazioni del centrodestra regionale durante la campagna elettorale, nel corso della quale hanno annunciato trionfanti l’assegnazione in concessione dell’utilizzo delle fonti termali, in realtà anche questa asta si sta tenendo, almeno stando alle notizie in nostro possesso e alle mancate risposte di Areacom, senza un formale aggiudicatario delle acque.

Infatti, Areacom, l’Agenzia Regionale per la Committenza, che ha tenuto la gara per la concessione, dallo scorso febbraio sta effettuando la verifica dei requisiti (posizione fiscale, antimafia, etc) della ditta che ha presentato l’offerta vincente, che ricordiamo è la Dre srl, una società che peraltro non vanta esperienze precedenti nella gestione di stabilimenti termali.

A seguito dell’esito del lavoro della commissione di gara, annunciato lo scorso febbraio, abbiamo scritto una prima volta ad Areacom l’11 aprile per avere contezza dei documenti e del fatto che la gara era stata effettivamente aggiudicata. La risposta di Areacom, datata 15 aprile, specificava come la procedura non fosse conclusa poiché era ancora in corso il controllo dei requisiti. Ed infatti, dopo il tanto correre per l’istruttoria della gara, solo dopo la mia richiesta è stata formalizzata la richiesta di verifica dei requisiti.

Abbiamo reiterato la richiesta lo scorso 15 maggio, ricevendo in cambio la stessa risposta, ovvero che i controlli non erano ancora terminati.

Il 31 maggio infine abbiamo scritto per la terza volta ad Areacom, facendo altresì presenti alcuni errori formali contenuti nella determina direttoriale di febbraio, la n. 12/2024, di aggiudicazione della gara. Nella determina era infatti scritto che l’aggiudicazione avveniva sulla base degli articoli 80 e 86 del D. Lgs. 50/2016 (il vecchio codice dei contratti). Tuttavia la procedura era stata effettuata sulla base del D. Lgs. 36/2023, cioè il Codice più recente. Sembra un cambiamento di poco conto e invece non lo è, perché la normativa attuale non avrebbe permesso ad Areacom di effettuare un affidamento subordinato alla verifica dei requisiti, come invece avvenuto. In sostanza, Areacom avrebbe dovuto prima effettuare i controlli e solo in seguito aggiudicare definitivamente la procedura.

Dalla nostra ultima missiva sono trascorsi più di quindici giorni. In questo lasso di tempo non abbiamo ricevuto risposte e devo quindi presumere che la verifica dei requisiti sia ancora in corso. Pertanto, lo stesso centrodestra che a febbraio gioiva per l’assegnazione delle acque dovrebbe ora spiegarci perché abbia permesso che anche la quinta asta si svolgesse senza l’assegnazione delle acque, in mancanza della quale, come ormai risaputo, è alquanto difficile trovare qualcuno disposto ad acquisire gli immobili.

Da parte nostra continuiamo a pensare che riunire in un unico proprietario, cioè la Regione, la gestione delle acque e le strutture immobiliari, sia l’unica possibilità per una concreta e reale possibilità di vendita delle terme di Caramanico. La Regione a guida Marsilio non è di questo avviso, ne siamo consapevoli, ma con questo abissale ritardo sta mortificando, ancora una volta, il comprensorio della Maiella.

Antonio Blasioli

Vicepresidente del Consiglio Regionale




DOPPIO SENSO CICLABILE, almeno!

Strada tra Foro di Francavilla e Stazione di Tollo ora a senso unico direzione sud nord

[Lettera di Giancarlo Odoardi,  Esperto Promotore Mobilità Ciclistica (EPMC),al Commissario Prefettizio di Ortona e al Comandante Polizia Municipale di Ortona]

Ortona, 18 giugno 2024. Torno su una questione su cui nel 2023 e nel 2021 avevo già trasmesso due note e su cui sono di nuovo a sollecitare una integrazione funzionale del regolamento stradale di agevolazione del transito di persone in bici.

Avendo intercettato proprio nella giornata odierna, sullo stesso tracciato, identica condizione di impedimento al transito per i veicoli, in particolare per le bici, ripropongo la medesima istanza.

Aggiungo di aver avuto modo di rappresentare la condizione di inadeguatezza del provvedimento ad una pattuglia della Polizia Municipale presente sul posto, che mi ha cortesemente prestato ascolto e a cui ho evidenziato quanto sia pericoloso costringere il transito delle bici sulla SS 16, soprattutto per persone non particolarmente abili come possono esserlo bambini e anziani o soggetti con particolarmente esperti, vista anche l’altra frequentazione di questi luoghi da parte di turisti.

Tra l’altro rappresento con particolare evidenza la curiosa condizione di coloro che in bicicletta, volendo usufruire della spiaggia libera in prossimità e subito a sud del torrente Foro, sarebbero costretti, per ottemperare all’obbligo, a percorre la SS 16, non una strada minore, per oltre 1,700 km, fino alla Stazione di Tollo, per poi tornare indietro per quasi 0,800 km, mentre potrebbero fare poco più di 500 m, in totale sicurezza, se ci fosse un banale doppio senso ciclabile.

Si tenga inoltre presente che il transito delle bici in direzione nord sud, ora contromano, è, verrebbe da dire, regolarmente praticato e intenso, quasi naturale, il che dovrebbe far riflettere sulla opportunità del divieto.

In attesa di un cortese riscontro, che auspico sollecito, porgo cordiali saluti.




FRENTAUTO SUMMER TOUR

L’evento che abbina le novità nel settore auto alla promozione del territorio. Il business manager Frentauto, Enrico Bevilacqua: “Il nostro obiettivo è creare un ecosistema imprenditoriale forte e sostenibile”

Mozzagrogna, 18 giugno 2024. Continua il Summer Tour organizzato da Frentauto, azienda leader nel settore automobilistico in Abruzzo, Marche e Molise.

L’evento, iniziato a giugno e che si conclude ad ottobre, ha come obiettivi presentare le novità proposte da Frentauto group e creare sinergie tra le realtà imprenditoriali e associative del territorio, valorizzando le peculiarità dei luoghi che ospitano le singole iniziative. La finalità del gruppo Frentauto, primo promotore del tour, è riunire nei diversi appuntamenti aziende, associazioni e altri attori, abbinando così alle presentazioni delle principali novità in casa Frentauto la promozione del territorio e delle sue eccellenze imprenditoriali e non solo.

Il calendario dei prossimi eventi prevede: la presentazione della gamma Skoda allo stabilimento Hawaii di Pescara (23 giugno), la partecipazione ad Abruzzo motor show 2024 con l’expò della gamma Stellantis alla Camera di Commercio Chieti Pescara (22 e 23 giugno), l’esposizione della gamma Mg  alla Risacca beach club di Petacciato (30 giugno), la partecipazione come main sponsor all’evento Rotary Club Val di Sangro all’Auditorium Italia di Atessa (12 luglio), la presentazione della nuova Tucson e della gamma Hyundai a Inarte beach nella splendida cornice della Costa dei Trabocchi (28 luglio), la presentazione della nuove ibride Fiat 600 e Jeep Avenger alla Grotta del Saraceno di Vasto (4 agosto), la partecipazione a “Val di Sangro expò”, con l’intervento dell’amministratore delegato Frentauto Alberto Rolli, del business manager Enrico Bevilacqua e del direttore Horizon Automotive Centro Sud Walter Lardinelli (dal 26 al 29 settembre), l’iniziativa “The future is now” organizzata da Frentauto  in collaborazione con il ristorante stellato Villa Maiella e il Rotary club Val di Sangro, che si svolge nella concessionaria di Mozzagrogna (10 ottobre).

Per il business manager Frentauto, Enrico Bevilacqua: “Per noi è fondamentale essere presenti sul territorio e supportare le imprese e le associazioni locali. Siamo vicini alle aziende per offrire un servizio completo e integrato, rispondendo a ogni loro esigenza. I legami con queste importanti realtà si fanno sempre più forti. Il nostro obiettivo è creare un ecosistema imprenditoriale forte e sostenibile. Siamo qui per il territorio e per il futuro delle nostre imprese.”

Barbara Del Fallo




L’INGEGNER MARIANI A TERAMO

Uno tra i maggiori esperti di sismica ospite al seminario organizzato dall’ordine degli Ingegneri

Teramo, 18 giugno 2024. L’Ordine degli Ingegneri della provincia di Teramo ospiterà come relatore, a partire dalle ore 15 di venerdì 21 giugno, all’Auditorium Parco della Scienza, Massimo Mariani, ingegnere, riconosciuto tra i maggiori esperti del settore della sismica e del consolidamento e restauro degli edifici in Italia e all’estero.

Il seminario dal titolo: “Comportamento delle strutture in muratura in assenza di sisma e durante il sisma. Metodi di indagine e tecniche di consolidamento e restauro” è stato patrocinato dal Comune di Teramo e darà diritto al riconoscimento di 4 crediti formativi per gli ingegneri mentre per gli altri professionisti si procederà in base al proprio regolamento di formazione.

Verranno proposte una serie di soluzioni per il consolidamento strutturale, frutto del percorso di studio e di ricerca di Mariani, finalizzate al rinforzo tridimensionale dei collegamenti e al miglioramento complessivo della resistenza delle murature.

Ai partecipanti saranno resi disponibili i materiali del corso con i dettagli costruttivi di rinforzo e di intervento strutturale.

Massimo Mariani è autore di importanti ricerche nel settore, pubblicate in ambito nazionale e internazionale. Già docente di “Geotecnica e Geologia Applicata alle Opere di Ingegneria” all’Università degli Studi di Perugia, insegna nei Master di II livello sul Consolidamento e Restauro degli edifici dissestati presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara e presso il Servizio Tecnico Nazionale della Protezione Civile per il Sismo.

“Si tratta di un seminario davvero molto importante – dichiara Leo De Santis, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo -. Il nostro Ordine è fortemente impegnato nella formazione continua e nell’aggiornamento tecnico dei propri iscritti. Approfondire il comportamento delle strutture in muratura in assenza e durante un sisma con un esperto come Massimo Mariani, rappresenta una rara opportunità di crescita professionale”.




PREMIO NAZIONALE DI LETTERATURA NATURALISTICA PARCO MAJELLA

XXVII Edizione

Abbateggio, 18 giugno 2024. Il Presidente del Premio Parco Majella e dell’Associazione “Alle Falde della Majella” Antonio Di Marco, assieme al Direttore Artistico Marco Presutti e ai componenti della Giuria tecnica, si sono riuniti per la prima valutazione delle opere in concorso alla XXVII edizione del Premio nazionale di letteratura naturalistica Parco Majella. È stata individuata la rosa di autori, dalla quale saranno scelti i vincitori del Premio, secondo i momenti di seguito descritti.

VENERDÌ 19 luglio 2024 si terrà ad Abbateggio un INCONTRO PUBBLICO con l’intervento degli autori delle opere finaliste, ai quali i giurati potranno rivolgere domande e osservazioni. Al termine dell’incontro i giurati deporranno in urne sigillate la scheda in cui indicheranno la loro preferenza sull’opera vincitrice del Premio.

SABATO 20 luglio 2024 dalle ore 20.00 si svolgerà ad Abbateggio la CERIMONIA DI PREMIAZIONE, a seguito dello spoglio delle schede compilate dai giurati da cui risulteranno i vincitori delle tre sezioni, che riceveranno il premio loro assegnato.

Durante la cerimonia saranno conferiti anche dei Premi speciali stabiliti dal Presidente del Premio d’intesa con la Direzione artistica.

Presidente del Premio e dell’Associazione “Alle Falde della Majella” ANTONIO DI MARCO

Direttore Artistico

MARCO PRESUTTI

COMPONENTI DELLA GIURIA 2023

Claudio AMICANTONIO – Docente  

Claudia BASILEO – Dottoressa

Enzo FIMIANI – Docente universitario

Francesca GUAZZELLI – Docente universitario

Alfredo MAZZONI –       Docente

Peppe MILLANTA – Scrittore e sceneggiatore

Pierluigi ORTOLANO – Docente universitario

Alessandra RENZETTI – Giornalista

FINALISTI EDIZIONE 2024

Sezione Narrativa

David Comincini, L’estate, Manni

Gabriella Dal Lago, Estate caldissima, 66thand2nd

Lisa Ginzburg, Una piuma nascosta, Rizzoli

Piero Lotito, Di freccia e di gelo, Mondadori

Francesco Prosdocimi, Io e Gio, Neo.

Pierpaolo Vettori, L’imperatore delle nuvole, Neri Pozza

Sezione Saggistica

Luigi Alici, Natura e persona nella crisi planetaria, Castelvecchi

Andrea Baranes, O la Borsa o la vita, Ponte alle Grazie

Marco Esposito, Vuoto a perdere, Rubbettino

Gianluca Ferri, Con altri occhi. Storie di migranti e migratori, Orme

Paolo Pecere, Il senso della natura, Sellerio

Giovanni Sessa, Icone del possibile, Oaks editrice

Sezione Poesia

Federica Maria D’Amato, La montagna dell’andare, Ianieri edizioni

Giuseppe Langella, Pandemie e altre poesie civili, Ugo Mursia Editore

Giuseppe Elio Ligotti, L’alga del tempo, Molesini Editore

Beppe Mariano, Notizie dalla Terra stondata, Di Felice Edizioni

Massimo Pamio, Anonimie, Edizioni Mondo Nuovo

Nelida Ukmar, Luce sul Carso, Chi Più Ne Art Edizioni

Antonio Di Marco Presidente del Premio Parco Majella e dell’Associazione “Alle Falde della Majella”:

“Giunto alla sua 27ª edizione, il Premio Parco Majella continua ad appassionare il pubblico, riscuotendo grande partecipazione da parte di autori e case editrici di rilievo nazionale. I testi in concorso nelle sezioni di Narrativa, Saggistica e Poesia offriranno a tutti anche in questa edizione la possibilità di riflettere su argomenti sempre più attuali e di grande interesse”.




PESCARA – TORINO: MATCH DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE DA CAMPIONI

Sabato 22 giugno ore 21 Auditorium Petruzzi Pescara

Pescara, 18 giugno 2024.  TIC TeatroInCorso chiude questa lunga stagione di Match di Improvvisazione Teatrale con uno scontro d’eccezione nella poetica cornice dell’Auditorium Petruzzi, nel Museo delle Genti d’Abruzzo (via delle Caserme 60), nel cuore di Pescara Vecchia. Sabato 22 giugno alle ore 21, infatti, a sfidare gli improvisAttori pescaresi sarà questa volta la rinomata squadra di Torino, guidata da due colonne dell’Improvvisazione, Roberto Zunino e Andrea Zanni.

La scuola d’Improvvisazione Teatrale TIC TeatroInCorso si occupa da anni di diffondere sul territorio l’arte dell’improvvisazione teatrale promuovendo corsi e spettacoli con lo scopo di divertirsi e divertire corsisti e pubblico. Il Match d’Improvvisazione Teatrale® è un format nato più di 40 anni fa in Canada: due squadre di improvvisatori si incontrano guidati da un arbitro che, accogliendo gli input degli spettatori, fa sì che si creino storie ogni volta diverse e che aiutano a sognare e divertire. Alla fine, al fischio dell’arbitro, il pubblico è chiamato a votare per l’una o l’altra squadra in modo da decidere il vincitore della serata che rimane sempre e comunque lo spettacolo!

Tutto accompagnato da melodie musicali nate sul momento grazie alle mani esperte del maestro Elio Depasquale; ad arbitrare il match, direttamente da Modena, Ivan Cattini, mentre a presentare il modenese Lorenzo Malpeli. Sul palco, improvviseranno: Roberto Zunino, Andrea Zanni, Mara Di Bartolomeo, Anna Cellini, Giulia Pascucci e Davide Colalongo. Venite a sostenere la Squadra Pescarese contro l’avanzata dei Gianduiotti Torinesi! Inoltre, dato che non c’è improvvisazione senza formazione-continua, il 23/24/25 agosto TIC promuove “ImproInBorgo”, un week end di improFormazione con docenti nazionali e internazionali nel suggestivo borgo di Guardiagrele, sul versante orientale della Majella.




FESTIVAL ROSETO GENTILE

Prima edizione. Gianluca Ginoble sarà nominato ambasciatore della gentilezza

Roseto degli Abruzzi, 18 giugno 2024. L’estate 2024 di Roseto degli Abruzzi si apre con il Festival Roseto Gentile in programma dal 21 al 23 giugno prossimi. Organizzata dall’Associazione Movimento Italia Gentile, in coprogettazione con il Comune di Roseto e con altre associazioni, la manifestazione sarà dedicata alle pratiche del benessere che coinvolgono corpo, mente e spirito e sarà arricchita da un evento speciale: la nomina di Gianluca Ginoble come Ambasciatore della Gentilezza per Roseto degli Abruzzi.

La presentazione del Festival si è svolta questa mattina nel corso di una conferenza stampa che ha visto la presenza del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio, dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, della Presidente del Consiglio Comunale e delegata alla Gentilezza Gabriella Recchiuti, del Consigliere Comunale Vincenzo Addazii, di Candida Di Bonaventura del Movimento Italia Gentile/ My Life Design ODV e di Marco Di Martino del Laboratorio della Ragione.

“Abbiamo inserito convintamente il Festival all’interno del programma degli eventi di Roseto – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – Lo abbiamo fatto anche per coronare un percorso avviato nel corso degli ultimi anni attraverso il riconoscimento di Città Gentile per Roseto e attraverso le Domeniche della Gentilezza che hanno visto la partecipazione di tantissime persone. Il prossimo fine settimana sarà ricco di eventi, di opportunità e di occasioni per prendersi cura di sé stessi. Perché, avere cura di sé vuol dire anche avere maggiore sensibilità anche verso coloro che abbiamo attorno”.

“Aprire un momento di riflessione sui temi legati al benessere e alla gentilezza è stata una sfida che, a distanza di due anni dall’adesione al Movimento Italia Gentile, ha portato a cogliere frutti importanti – ha affermato la Presidente Recchiuti – Organizzare un Festival del genere ci apre ad un panorama nazionale e internazionale ed è un’occasione per vivere meglio l’appartenenza alla comunità e che ci permette di aprirci ad altre forme di turismo. Credo che sarà una manifestazione destinata a crescere nei numeri, nei contenuti e nell’esperienza”.

“Sono felice di aver realizzato un progetto avviato fin da settembre grazie al prezioso supporto di Candida Di Bonaventura e di tutta la squadra formata da tante associazioni e da tante persone – ha aggiunto l’Assessore D’Elpidio – Vivremo tre giorni magici a Roseto grazie ad un Festival che diventerà, nei prossimi anni, uno degli appuntamenti del settore più importanti d’Italia”.

“L’armonia trovata in Amministrazione nel puntare su questa iniziativa rappresenta in qualche modo il significato del Festival Roseto Gentile – ha dichiarato l’Assessore Luciani – Credo che sia in atto una piccola rivoluzione a Roseto che passa anche attraverso la gentilezza e la cura della nostra mente. Ancora una volta, la buona riuscita delle manifestazioni passa attraverso la volontà dei cittadini che si mettono insieme per lavorare in prima linea, al fianco del Comune, per il bene della città e della comunità tutta”.

“L’idea alla base del Festival Roseto Gentile punta soprattutto sulla volontà di coinvolgere il pubblico per permettere a tutti di portare a casa una vera e propria esperienza spalmata in tre giorni – ha aggiunto Candida Di Bonaventura – Abbiamo realizzato un calendario ricco e paragonabile a quelli delle grandi città come Roma o Firenze. Solo uniti si vince, e questa è la sfida che vogliamo lanciare in questa prima edizione. Per essere gentili dobbiamo essere capaci di stare in pace, innanzitutto, con noi stessi occupandoci in primo luogo del nostro benessere”.

“Le associazioni e i volontari sono il cuore di questo progetto – ha concluso il direttore organizzativo Marco Di Martino – progetto che con il passare degli anni sono convinto coinvolgerà sempre più realtà, anche da fuori regione. A raccontarlo sono i numeri di questa prima edizione che parlano quasi mille prenotazioni già pervenute e che sono un ottimo segnale anche in vista del futuro. Prenotazioni che arrivano dalle principali città italiane ma anche dai piccoli centri urbani e da tutta la nostra regione. Portare all’inizio della stagione estiva tantissime persone a Roseto è già un grandissimo risultato”.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL

Venerdì 21 Giugno

dalle 18.30 alle 20.30 – Presso Riva del Sol (Spiaggia Gentile), APERITIVO GENTILE: SIAMO CIO’ CHE MANGIAMO

18.30 Esercizi di ricarica per il corpo – con Nico Caiazza

19.00 Yoga del suono con campane di cristallo e dijeridoo – con Daniele Spinelli e Afra Pacciarini

19.30 Consigli nutrizionali con Paola Castellani, chef e consulente alimentare per una corretta e sana combinazione dei cibi.

20.00 Degustazione di un aperitivo vegetale ad offerta.

Ingresso Libero

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21.30 – Presso la Villa comunale, TEATRO “RIDI CHE TI PASSA”

Spettacolo comico con Eleonora D’Urso

Ingresso Libero

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Sabato 22 Giugno

PRATICHE DEL BENESSERE– Presso la Villa comunale

Portare tappetino per la pratica

9.30 Attivazioni bioenergetiche con Nico Caiazza

10.10 Qi Gong – con Aurelia D’Andrea

10.50 Meditazione in movimento – con Federica Pavone

11.30 Pratiche del Perdono – con Cristina Franchini e Barbara Daniele

Ingresso Libero

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SPORT E INCLUSIONE – Presso la Villa comunale

16.00 -17.00Gioco Fiaba per bambini dai 5 ai 7 anni

17.00-18.00 per bambini da 8 a 10 anni – con Andrea Farnese (Università di Parma).

Attraverso il gioco si esplora, si apprende e ci si allena a superare gli ostacoli, a confrontarsi con i propri limiti e le proprie capacità nell’ interazione con le diversità presenti nella società.

Ingresso Libero

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16.30 Yoga della risata per ragazzi e adulti– con Erika Tori

Ingresso Libero

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Ore 18.30-20.30

GIORNATA MONDIALE DELLO YOGA – Presso la Villa comunale

Pratica adatta a tutte le età, con asana, respirazione, meditazione, mantra e musica – con Mabedg Gomez, Isabel Sheridan, Candida Di Bonaventura, Emy Berti

portare tappetino per la pratica

Ingresso Libero. Prenota il tuo posto su Eventbrite

Ore 21.00

CONCERTO “OLTRE LA MUSICA, IL SUONO DELL’ANIMA” – Presso la Villa comunale

Bagno Sonoro con campane tibetane, flauti e gong – con Peter Treichler e Cristina Aanadi Pacciarini

Ingresso Libero Prenota il tuo posto su Eventbrite

Domenica 23 Giugno

CONCERTO ALL’ALBA – Presso Riva del Sol (Spiaggia Gentile)

05.00 Musica dal vivo in riva al mare: l’oriente incontra il pop, il jazz e il folk – con Emy Berti

Ingresso Libero

Prenota il tuo posto su Eventbrite

IL CAMMINO DEI 5 VALORI – Presso Parco Savini

10.30 Inaugurazione delle PANCHINE GENTILI con QR code / Pratica guidata di consapevolezza sui 5 valori a cura della My Life Design Odv (gentilezza, perdono, gratitudine, ottimismo, felicità) realizzate in collaborazione con Roseto Art.Lab.

Ingresso Libero.

Prenota il tuo posto su Eventbrite

GIOCO AL TEATRO – Presso Villa Comunale

16.00 Laboratorio creativo ed espressivo riservato ai bambini dai 5 ai 10 anni con la compagnia teatrale “I MERCANTI DI SOGNI”

Ingresso Libero su prenotazione

Ore 21.00 DANIEL LUMERA “Come se tutto fosse un miracolo” Presso la Villa Comunale.

Presentazione dell’ ultimo libro e Pratiche del benessere guidate dall’autore

Ingresso Libero su prenotazione

A seguire, nomina di Gianluca Ginoble ad Ambasciatore della Gentilezza di Roseto degli Abruzzi.

Ingresso libero. Prenota il tuo posto su Eventbrite




LA NUOVA STAGIONE

Francesco Del Vecchio Pronto

Ortona, 18 giugno 2024.  Francesco “Ciccio” Del Vecchio pronto per un nuovo anno con la Sieco Service Impavida Ortona. L’esperienza e la duttilità dello schiacciatore pugliese saranno una delle armi di Coach Denora per la stagione 2024 / 2025.

Classe ’87, e 195 centimetri d’altezza, Francesco Del Vecchio vanta un curriculum di alto livello che lo ha portato a disputare anche diversi campionati in Serie A1. Nonostante la sua ventennale carriera del mondo della pallavolo, il prossimo campionato segnerà per Del Vecchio un nuovo esordio; quello nel campionato di Serie A3.

L’avventura di Ciccio nel mondo del Volley parte dalla Megaton di Terlizzi e dall’Under 15 si fa strada fino alla Serie B1, passando prima dalla Serie C .

La prima volta in Serie A2, Del Vecchio la sperimenta a pochi chilometri da casa, a Gioia Del Colle. La stagione successiva a Molfetta c’è voglia di fare le cose in grande e così Del Vecchio accetta di scendere un gradino per giocare in Serie B in una squadra che però ha grandi obiettivi. Molfetta mantiene le promesse e forte del suo nuovo posto quattro prende l’ascensore. Al primo tentativo è subito promozione in Serie A2. Una stagione per acclimatarsi e poi Del Vecchio & Co. sono pronti per il successivo upgrade che li porterà dritti in Superlega. L’avventura in Serie A1 con i molfettesi si interromperà alla settima stagione insieme per fare una breve capatina in quel di Gioia del Colle, in Serie A2 fino all’8 febbraio, quando le strade si divideranno. La stagione successiva, Del Vecchio veste la maglia della Geosat Lagonegro, sempre in A2 segnando la personale prima esperienza lontano dalla sua Puglia.

Dopo un breve periodo lontano, Del Vecchio torna in Puglia nel 2019/2020, giocando per Castellana Grotte in Serie A2. Successivamente, opta nuovamente per un passaggio in una categoria inferiore, ritornando a Molfetta, che nel frattempo è stata retrocessa in Serie B.

Per la stagione 2023/2024, La Sieco chiama e Francesco risponde “Si”. L’accordo sancisce quindi il ritorno di Ciccio Del Vecchio in Serie A2 ma la stagione si rivelerà sfortunata e costellata di infortuni a diversi giocatori chiave. Ortona non riesce a centrare la salvezza e riparte dalla A3 ma Francesco Del Vecchio rimane punto fermo del roster impavido.

«Sono felicissimo di trascorrere una nuova stagione in questa squadra. Ringrazio le famiglie Lanci e Tenaglia così come il DS D’Onofrio per la fiducia riposta. Stimo molto Coach Denora, pugliese come me. Con lui ho già avuto modo di lavorare in passato quando lui era secondo a Lagonegro in Serie A2. La squadra sarà composta da veterani e da giovani di prospettiva e questo non potrà che far bene al gioco e alla lotta per piazzamenti ambiziosi. Un saluto ed una promessa ai tifosi. La prossima stagione abbiamo voglia di riscatto così da renderli orgogliosi di noi»

Francesco Del Vecchio

Data di Nascita: 21/04/1987

Luogo di Nascita: Terlizzi (Bari)

Nazionalità Sportiva: Italiana

Ruolo: Schiacciatore

Altezza: 193 cm

CARRIERA:

2024/2025 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A3)

2023/2024 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2)

2022/2023 Pallavolo Molfetta (Serie B)

2021/2022 Pallavolo Molfetta (Serie B)

2020/2021 Pallavolo Molfetta (Serie B)

2019/2020 BCC Castellana Grotte (Serie A2)

2018/2019 Geosat Geovertical Lagonegro (Serie A2)

2017/2018 Gioiella Micromilk Gioia Del Colle (Serie A2)

2016/2017 Exprivia Molfetta (Serie A1)

2015/2016 Exprivia Molfetta (Serie A1)

2014/2015 Exprivia Nel Diritto Molfetta (Serie A1)

2013/2014 Exprivia Molfetta (Serie A1)

2012/2013 Exprivia Molfetta (Serie A2)

2011/2012 Pallavolo Molfetta (Serie A2)

2010/2011 Pallavolo Molfetta (Serie B1)

2009/2010 Nava Gioia Del Colle (Serie A2)

2006/2009 Megaton Terlizzi (Serie B1)

2003/2006 Megaton Terlizzi (Serie B2)

2001/2003 Megaton Terlizzi (Serie C)

PALMARES INDIVIDUALI

2014/2015 MVP Superlega: Exprivia Neldiritto Molfetta – Cucina Banca Lube Macerata 3-2




MENTAL WELLNESS

Porte aperte ai turisti: cultura, conoscenza e degustazioni

Collecorvino, 17 giugno 2204. Una domenica all’insegna della qualità dei prodotti e del gusto, del benessere psico-fisico e della conoscenza del territorio ha caratterizzato il territorio del comune vestino di Collecorvino che ha aperto le porte ai tanti visitatori in occasione della Merenda nell’Oliveta prima edizione per il Comune guidato dal Sindaco Paolo D’Amico ma quarta edizione per l’Associazione Città dell’Olio.

Una camminata piacevole ha condotto verso l’Azienda Di Luzio Alessandra: qui c’è stato un corso di yoga con Carla De Lauretis, degustazioni di olio ed aperitivo sotto gli ulivi, la visita conoscitiva nel frantoio, letture di poesie con Manola Di Tullio ed un incontro con il Cardiologo, il Dottor Bruno Loffredo per consigli su uno stile di vita sano senza gravare sul cuore. 

“Mi congratulo con l’Assessore all’Agricoltura Roberta Manco per il successo di questa iniziativa ben riuscita e molto partecipata – interviene il Sindaco Paolo D’Amico – c’erano circa 70 persone che hanno preferito il nostro territorio alle prime giornate di mare; ci fa molto piacere soprattutto che abbiano scelto di partecipare turisti e visitatori dai paesi limitrofi e non solo: una bella vetrina per Collecorvino che ha avuto la possibilità di mostrare la bellezza del territorio, far assaporare i prodotti e concedere a chi ha partecipato una giornata al benessere anche personale”.

L’evento è stato voluto dal Comune e curato dall’Assessore all’Agricoltura Roberta Manco, ha collaborato all’iniziativa anche l’Associazione A Piede Libero; partner sono il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la Lilt, l’Agenzia Nazionale del Turismo ed Il Cammino d’Abruzzo, MB Fitness.




L’ELICOTTERO DI LATTA

La storia forte e tenera in un  libro edito da Carabba e che sta riscuotendo un buon successo

Lanciano, 17 giugno 2024. Una storia forte e tenera, intensa ed emozionante, dolorosa e di rinascita. Soprattutto vera e per questo capace di conquistare il lettore dalla prima all’ultima pagina, toccando corde profonde. Impossibile rimanere indifferenti leggendo il racconto di Andrea Stucchi.

L’infanzia povera ma felice grazie alla luminosa presenza della madre, morta quando aveva solo 15 anni. Da allora il buio, le scelte sbagliate, il pericoloso e tortuoso cammino della tossicodipendenza ma anche il coraggio, la forza e la determinazione di uscire da un tunnel che prima o poi lo avrebbe distrutto. Un ritorno alla vita favorito da incontri importanti che gli hanno regalato fiducia e affetto, tra questi quello con don Gigi Giovannone, salesiano di don Bosco, che ha curato la prefazione.

L’elicottero di latta è il titolo di questo libro scritto a quattro mani da Andrea e da Antonella Frixa che ascoltando la sua storia ebbe l’idea di mettere nero su bianco, di raccontarla perché fosse di esempio, perché facesse riflettere, perché fosse di aiuto. Il lavoro è andato avanti per molti mesi, per Andrea è stato un viaggio nei ricordi doloroso e commovente, un percorso ritenuto però necessario, per dare voce alle assenze, alle inquietudini, alla sofferenza ma anche agli affetti veri, alla solidarietà, all’amicizia fino alla scelta di dedicare tempo ed esperienza agli emarginati, ai tossicodipendenti. Per venti anni responsabile della comunità Progetto vita di Lanciano.

Saranno i sentimenti che abitano la storia di Andrea, sarà la bellezza di un finale che il lettore si augura ma che non è affatto scontato, soprattutto in quegli anni con l’eroina che dominava il mercato della droga, certo è che il libro è stato salutato da un successo sicuramente sperato e che è andato anche oltre le aspettative. Applausi e consensi in tutte le presentazioni ma soprattutto l’ascolto e le domande dei tanti ragazzi che Andrea incontra e ai quali racconta la sua storia, le cadute e il ritorno alla vita. Oggi quasi tutto il suo tempo è dedicato alla prevenzione con incontri nelle scuole, convegni e da alcuni mesi anche attraverso le pagine del suo libro.

L’elicottero di latta, simbolo e metafora di volo, di cieli e di libertà. Il libro edito dalla casa editrice Carabba di Lanciano è stato il più venduto in questi primi mesi dell’anno, 300 copie solo a maggio. Un successo, quindi, anche per la Carabba e il suo presidente Gianni Orecchioni.

“Ero certo che L’elicottero di latta avrebbe suscitato interesse e curiosità, quando si raccontano storie vere l’attenzione è sempre maggiore, c’è una sorta di rispetto per chi sta condividendo la propria vita, i pensieri e i ricordi più profondi – commenta Orecchioni – ma non immaginavo questo risultato.

Noi della Carabba abbiamo creduto in questa opera, pubblicandola con grande convinzione e il successo che il libro di Andrea Stucchi e Antonella Frixa sta riscuotendo in termini di vendite e di recensioni positive, ci riempie di orgoglio. Vendere 300 copie in un mese è davvero straordinario, e sono ancora tante le presentazioni in programma e gli incontri richiesti.

Il meritato successo de L’elicottero di latta si aggiunge ai buoni risultati che stanno ottenendo altri testi da noi pubblicati, segno della vitalità della Carabba che forte di un patrimonio antico non smette di guardare al futuro con rinnovato entusiasmo”.




COLLAVINI CONFERMATO

La panchina dell’Adriatica Press Futura

Teramo, 17 giugno 2024. La società Futura Volley Teramo è lieta di comunicare la conferma di coach Paolo Collavini (classe 1967).  Il tecnico romano siederà sulla panchina della Futura Volley Teramo, anche per la prossima stagione agonistica di B1 2024/2025. È un primo tassello importante per il sodalizio del Presidente Roberto Mazzagatti che, dopo il primo anno in B1 culminato con una salvezza tranquilla, vuole cominciare proprio dall’allenatore a programmare il futuro.

Questo il pensiero del coach Colllavini: “Orgoglioso e motivatissimo di poter iniziare e continuare il percorso di Teramo verso una pallavolo di alto livello, rispettando gli steps funzionali e naturali di una società legata e orientata al territorio.

Grande attenzione  e rispetto di una grande volontà di crescere – prosegue il coach biancorosso -sia nelle persone che comporranno lo staff sia nella scelta delle atlete che si integreranno nell’ambiente e nella filosofia umana e sportiva della società”.

Patrizio Visentin                                                                                                      




QUESTIONE PROVINCE

Vivono in Costituzione, dissolte nella realtà

di Tommaso Coletti

Ortona, 17 giugno 2024. Dovevano scomparire dalla Costituzione ed essere sostituite da associazioni di comuni. Il legislatore le declassò ad enti di secondo livello, conosciuti solamente dai Sindaci e dai Consiglieri comunali interessati a concorrere alla elezione degli organismi sostitutivi dei vecchi Consigli provinciali e delle vecchie Giunte provinciali.

Poi la riforma costituzionale che ne prevedeva la cancellazione fu affossata dal referendum popolare e, così, le Province sono rimaste, ma in una condizione di clandestinità politica rispetto al popolo sovrano.

La riforma Renzi aveva, tra l’altro, soppresso le Province dalla Costituzione. 

Tale riforma fu bocciata dal voto popolare del 2016 e, conseguentemente, le Province hanno conservato il rango di ente territoriale costituzionale. Gli amministratori di un ente territoriale di rango costituzionale come le Province vengono eletti dai cittadini, invece, dopo otto anni dal referendum costituzionale, la vita delle Province viene ancora regolata dalla legge Del Rio che avrebbe dovuto regolare provvisoriamente quella fase fino al referendum.

Una legge limitata nel tempo, ancora in vita, anche se è senza dubbi anticostituzionale!

Occorre necessariamente e urgentemente un provvedimento legislativo per regolare la vita delle Province che, anche se politicamente oscurate dalla legge Del Rio, attualmente fuori luogo e sicuramente anticostituzionale, continuano a svolgere funzioni fondamentali per la vita dei cittadini come la viabilità, l’edilizia scolastica superiore, l’ambiente ecc.

In Parlamento sono state presentate numerose proposte di legge da parte della maggioranza e da parte della minoranza.

Tutte le proposte principalmente prevedono la elezione degli organi amministrativi di tali enti da parte dei cittadini, oltre a regolamentarne la vita e le funzioni, molte delle quali, svolte, nel passato, dignitosamente da questi enti sovracomunali che una visione distorta della politica voleva trasformare a tutti i costi.

Per fortuna i cittadini, spesso più lungimiranti degli stessi governanti, con il referendum del 2016,  lo hanno impedito.




I PROBLEMI DELLA SANITÀ

Matteucci (UGL): “Al territorio servono automediche che garantiscano presenza professionisti”

Teramo, 17 giugno 2024. “Il problema dell’assenza dei medici sulle ambulanze a livello nazionale è già abbastanza noto e di sicuro richiederà diverso tempo per la sua risoluzione a causa di una mancata programmazione, carente da anni. Anche la provincia teramana non è indenne da tale criticità e l’attuale distribuzione delle ambulanze sul territorio cerca di colmare, almeno in parte, l’assenza del medico a bordo garantendo però un’assistenza limitata con la presenza di un infermiere di emergenza che cerca di garantire un soccorso di qualità” dichiara in una nota Stefano Matteucci Segretario Provinciale UGL Salute Teramo.

“Come sindacato abbiamo più volte sottoposto all’attenzione della direzione strategica della Asl la necessità di rafforzare la presenza medica, capillarizzando l’utilizzo di auto mediche, ovvero mezzi veloci, nel numero di tre: una per la fascia costiera, una sulla strada statale 150 e la terza a Teramo con l’utilizzo del medico di centrale con funzione doppia. La formazione assente per il personale tecnico, la scarsa informativa alla popolazione sulla sperimentazione del Numero Unico di emergenza 112 devono essere un problema da risolvere nel breve periodo.

L ‘internalizzazione del servizio – prosegue il sindacalista – è un’altra battaglia che consentirebbe di avere più infermieri su ambulanze aziendali, in grado di essere utilizzate in postazioni ad oggi gestite da enti terzi.  Ad oggi poi, si apprende che l’azienda Asl abbia programmato l’acquisto di massaggiatori automatici “Lucas III” per le ambulanze sul territorio, scelta condivisibile ma che allo stesso preoccupa per l’eventuale tardivo ammodernamento e sostituzione programmata del parco mezzi ” conclude Matteucci.




LETTERA APERTA

Legge Regionale n° 9 del 23 maggio 2024 – Piano di razionalizzazione ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila

L’Aquila, 17 giugno 2024. Le scriventi Organizzazioni Sindacali si vedono costrette, loro malgrado, a doversi rivolgere pubblicamente alle SS.LL. al fine di sollecitare e ribadire la necessità di un incontro urgente tra le Istituzioni e le parti sociali per affrontare quanto disposto dalla Legge regionale n. 9 del 23 maggio 2024, in merito alla copertura del disavanzo del Servizio Sanitario Regionale, risultante al quarto trimestre 2023, ed in particolare a quanto previsto dall’art. 2 della stessa ove si evidenzia l’obbligo, da parte delle delle ASL, ad intervenire per predisporre, entro 30 gg, un piano di razionalizzazione delle risorse disponibili e la sostenibilità dei servizi sanitari offerti.

Queste Organizzazioni sindacali, per la verità, già in data 30 maggio u.s. avevano avanzato formale ed urgente richiesta in tal senso che però, a tutt’oggi, è rimasta priva di qualsivoglia cenno di riscontro come spesso accade quando le parti sociali chiedono l’avvio di un confronto sui temi della Sanità con la Direzione Generale della ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila e con il Sindaco dell’Aquila, Presidente del Comitato ristretto dei Sindaci al quale sono almeno 3 anni che chiediamo audizione presso il Comitato dallo stesso presieduto, senza ricevere riscontro alcuno.

Le altre ASL abruzzesi, stimolate al confronto, non si sono sottratte allo stesso come avviene in Provincia dell’Aquila, ma, al contrario, hanno convocato anche le parti sociali per discutere il fondamentale e delicato tema della Salute pubblica.

 Dobbiamo quindi necessariamente iniziare ad affrontare la questione relativa al disavanzo della ASL 1, pari ad oltre 46 milioni di euro, per comprendere, attraverso una analisi del bilancio,  cosa ha generato una tale consistente passività nonostante una continua e sistematica contrazione dei servizi nel territorio provinciale.

Di tutta evidenza l’incidenza sul disavanzo di bilancio del saldo della mobilità passiva, pari ad oltre 24 milioni di euro nel 2023, mentre, nel 2019, la ASL aveva chiuso con un saldo positivo della mobilità, di circa 4 milioni di euro.

Infatti, nel 2023, è stato raggiunto il record negativo per la mobilità passiva, pari a circa 77 milioni di euro, il che evidenzia un continuo e sistematico esodo delle cittadine e cittadini verso sistemi sanitari più attrattivi della ASL 1 Abruzzo; ciò è confermato anche dal valore di mobilità attiva raggiunta nel 2023, segnando il valore più basso dal 2019, pari a 52 milioni di euro.

Ulteriore grave situazione che si riscontra all’interno della ASL 1 Abruzzo, è il tema delle liste di attesa, infatti per una ecografia addome completo, nell’area Peligno Sangrina, occorrono 328 giorni, per l’Ospedale dell’Aquila, 289 giorni; per un elettrocardiogramma dinamico Holter, per l’Ospedale dell’Aquila occorrono 235 giorni; TAC addome completo area l’Aquila, 327 giorni, area Peligna, 223 giorni; colonscopia totale con endoscopio flessibile, area L’Aquila 587 giorni; mammografia, prima data disponibile area Marsica gennaio 2025, area L’Aquila e area Peligno Sangrina febbraio 2025; grastroscopia L’Aquila aprile 2025, Marsica febbraio 2025, area Peligno Sangrina tutto pieno per il 2025; RMN encefalo, area L’Aquila 340 giorni, Area Peligno Sangrina 186, mentre per una visita dermatologica, area L’Aquila 235 giorni, area Marsica 284 giorni. In generale per le colonscopie i tempi di attesa risultano per l’aera L’Aquila gennaio 2026, area Avezzano maggio 2025, area Sulmona novembre 2025.

Questi rappresentano solo alcuni esempi di come è peggiorata la situazione delle liste di attesa nella nostra Provincia a discapito del sistema di Prevenzione che dovrebbe, invece, essere garantito in tempi brevissimi. Tale situazione non può che derivare anche da una cronica carenza di personale che, come denunciato più volte, è assolutamente insufficiente a garantire i servizi pubblici sanitari nel rispetto delle vigenti normative in tema di orario di lavoro.

Infatti, lo stesso personale, è costretto, a causa dell’esiguo numero a disposizione, ad effettuare orari straordinari in programmazione e a saltare, continuamente, i riposi dovuti per il recupero psicofisico, condizione questa ulteriormente aggravata in concomitanza con il periodo estivo che in alcuni casi impedisce la fruizione delle ferie ordinarie e, in altri, comporta l’accorpamento di alcuni reparti e servizi, con la grave conseguenza di una ulteriore contrazione dei servizi dedicati alle persone.

Le lunghe liste di attesa non rispondono, quindi, alle esigenze di salute di cittadine e cittadini e l’assenza e/o la scarsità di servizi sanitari e di personale stanno portando migliaia di persone a curarsi fuori provincia, o addirittura fuori regione, con il ricorso sempre più frequente anche alla sanità privata e l’insorgenza di un’ulteriore disuguaglianza tra chi può permettersi le cure e chi no.

A tutto ciò si aggiunga la denuncia, ormai quotidiana, della scarsità di materiale e presidi sanitari e di farmaci all’interno dei reparti e dei servizi; infatti, continue sono le segnalazioni di mancanza di guanti sterili, sacche, tappi per catetere, aghi, garze, cotone, ecc. ecc.; addirittura ai pazienti ricoverati, viene chiesto di automunirsi dei farmaci utilizzati.

Le scriventi, quindi, fanno presente che, i piani di razionalizzazione non potranno e non dovranno prevedere tagli al personale (già di per se carente), blocco dei processi di stabilizzazione o riduzione di lavoratrici e lavoratori delle aziende in appalto di servizi e complementari, in quanto andrebbero ulteriormente ad aggravare una condizione lavorativa di per sé già molto complessa e complicata a partire dagli elevati carichi di lavoro, che rischiano di impattare su una corretta e puntuale assistenza.

Opportuno ricordare che ulteriori tagli ai servizi sanitari con ricadute dirette su cittadine e  cittadini, già fortemente penalizzati, non sarebbe sostenibile per tutta la comunità, che ha il diritto di ricevere le cure senza ulteriori aggravi a suo carico, ivi compreso il mancato abbattimento delle liste di attesa.

Questo territorio ha la necessità di investimenti condivisi, di una programmazione che parta dai bisogni sanitari insoddisfatti e che veda tornare ad essere punto di riferimento per la prevenzione e per la cura, il sistema sanitario pubblico, riconfermandone i principi di universalità, equità e gratuità.

Solo attraverso questo cambiamento eviteremo il costante spopolamento e l’impoverimento del nostro territorio.

 Auspicando un tempestivo e cortese riscontro, porgono cordiali saluti.

                        Il Segretario Generale                                                     Il Segretario Generale

                            CGIL L’Aquila                                                   FP CGIL L’Aquila

                        Francesco Marrelli                                               Anthony Pasqualone




FESTA DELLA MUSICA 2024

Sabato 22 giugno a Fontecchio concerti, mostre d’arte, laboratori, mercato artigianale e passeggiate

Fontecchio, 17 giugno 2024. Concerti gratuiti tra vicoli, piazze, cortili e prati, laboratori musicali e passeggiate erboristiche, mostre di liuteria, d’arte contemporanea e installazioni, distillazioni e mercatini di artigianato per un giorno di esplosione di musica, con protagonisti gruppi vocali e orchestre di fisarmoniche, random rock e tradizione popolare, elettronica e cantautorato, alternative e indie rock, dream pop e DJ set.

È il ricchissimo programma della Festa della Musica 2024, che si celebrerà nella giornata di sabato 22 giugno a Fontecchio, paese medievale nella media valle dell’Aterno, in provincia dell’Aquila, a partire dalle 11:00.

Un evento gratuito e completamente autofinanziato, che non ha ricevuto finanziamenti pubblici, e che si avvarrà del lavoro dei volontari, patrocinato dal Comune di Fontecchio e promosso dall’associazione culturale Sari Sari, con la collaborazione di La Kap, Le Officine, Comitato Feste di Fontecchio, l’associazione culturale Harp, la Libera Pupazzeria, associazione culturale Mat^Nat e il Fontecchio International Airport.

La Festa della Musica è un evento internazionale nato nel 1982 in Francia, che si tiene il 21 giugno di ogni anno in più di 120 nazioni in tutto il mondo. In Italia, l’iniziativa è sostenuta dall’Aipmf, dal Ministero della Cultura, dalla Commissione europea e dalla Siae.

Si comincia alle ore 11, con una passeggiata di riconoscimento delle piante del solstizio con l’erborista Sara Mannori, e con l’apertura delle mostre itineranti nei vicoli, cortili e cantine del borgo medioevale, a cura di Giordano Cianfaglione, Fabrizio Valente, Giordano Ianni e Nicolò Guarraci.

Al bar Ju Spacc è invece possibile visitare la mostra personale “Ossessione evitata, passaggi fino al punto di arrivo”, dell’artista Debora Frasca. mentre occorrerà attendere fino alle 16.00, l’apertura del laboratorio di Libera Pupazzeria e della mostra personale di Massimo Piunti.

Alle ore 13 pranzo in Piazza del Popolo e apertura del mercatino dell’artigianato, con oltre 20 stand, tra cui quello dedicato al foglio sfuso di promiscuità culturale Auanagana, realizzato da artisti e appassionati di scrittura di Fontecchio e dintorni.

Dalle ore 13.30 alle 15.30 sempre in piazza del popolo laboratorio di percussioni con Denis Di Donato, dalle ore 14 alle 17.00 area bimbi con Luca il clown.

Dalle 14.00, mostra di contrabbassi realizzati dal liutaio Dado Iannelli all’ex mattatoio davanti alla celebre fontana trecentesca. Alle ore 15:00, Distillazione della lavanda, sempre vicino alla fontana trecentesca con l’erborista Sara Mannori,

Dalle ore 14 alle ore 18  mostra e laboratorio musicale L’Altra orchestra, con strumenti da tutto il mondo a cura e con musiche di Barbara Filippi, nel circolo di matematica Mat Nat, in piazza del Popolo, dove dalle ore 16.00 alle ore 17.00 si terrà il laboratorio di strumenti africani per adulti (max 10 persone), dalle 17.00 alle 18.00 il  laboratorio di strumenti andini per bambini (max 15 bambini).




FESTIVAL PER CORTOMETRAGGI AQUICORTO

La Prima Edizione

L’Aquila, 17 giugno 2024. Il prossimo 25 luglio si svolgerà presso Radici in Via Leosini, 6 in pieno centro storico all’Aquila il Festival per Cortometraggi Aquicorto ideato e promosso dalla Abbo Production, una casa di produzione attiva su tutto il territorio nazionale guidata da Angelo Sateriale e Gianni Labalestra. Le sezioni a cui possono partecipare i filmmaker over 18 sono due: nazionale e abruzzese. Il tema dei cortometraggi è libero e la rassegna ha lo scopo di supportare talenti abruzzesi e nazionali che vogliano cimentarsi nell’arte cinematografica, esprimendo le loro capacità e le loro conoscenze attraverso la forma del cortometraggio.

La data di scadenza per la presentazione dei cortometraggi è fissata perentoriamente entro e non oltre il 05.07.2024. I titoli delle opere selezionate saranno pubblicati sul sito www.abboproduction.it entro il 13.07.2024. I premi saranno: miglior corto italiano, miglior corto abruzzese, premio del pubblico e premio della critica da parte del media partner del Festival Cabiria Magazine (www.cabiriamagazine.it).

Supporteranno l’evento anche Radio 102 (www.radio102.it), Radioarte (www.radioarte.it), Alchemist – Strumenti Musicali (www.alchemist.it) per la parte tecnica e la piattaforma belga Indie Clips (www.indie-clips.com) che promuove cortometraggi e filmmaker indipendenti. L’evento è a cura di Katiuscia Tomei.Tutti i dettagli su: www.abboproduction.it/festival-aquicorto.

La giornata del 25 luglio sarà molto intensa e totalmente gratuita previo tesseramento associativo. Dalle 11.00 alle 13.00 ci sarà un workshop di scrittura cinematografica tenuto da Angelo Sateriale e dalle 15.00 alle 17.00 verranno proiettati dei corti fuori gara prodotti dalla Abbo Production all’interno dello spazio di Radici, a seguire performance. Alle 19:30 invece ci sarà un aperitivo per poi alle 21:00 iniziare la serata con proiezioni all’aperto all’interno del cortile di Radici con dibattiti, ospiti e premiazione finale dei cortometraggi in gara.




CAMPIONI D’ITALIA A RAVENNA

Nuovo traguardo per i pescaresi della Dolphin Club

Pescara, 17 giugno 2024. Si sono svolti a Ravenna i campionati italiani FIPSAS per società di pesca sportiva nella disciplina di traina costiera.

Società dalla Liguria, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Lazio sono scesi in campo per il titolo con i loro equipaggi. in totale erano i 15 team nel campo gara antistante la città di Ravenna organizzato dal Circolo Nautico di Ravenna.

La presenza abbondante di pesce ha permesso di esaltare le doti agonistiche di tutti i partecipanti che come da regolamento federale hanno rilasciato in vita il pescato. La gara si è disputata in due manches dalla durata di 6 ore.

I team Abruzzesi rappresentati dalle società della Dolphin Club Pescara e dalla Kinetic hanno imposto il loro valore tecnico e agonistico ricoprendo il primo e secondo posto del podio per la classifica finale per società: mentre hanno occupato tutti e tre i gradini del podio per la classifica dei migliori Team.

Il Campione di Italia per società 2024 è la Dolphin Club con ben 582 pesci catturati, seconda società classificata Kinetic, terza società aps Garisti 93 di Rapallo; la Dolphin con due squadre composte da: per la prima Potenza Luigi, Renzetti Giordano, i pescatori D’Agostino Davide (giudice), Donato Francesco (skipper) e per la seconda invece Scurti Maurizio, Pagliaro Francesco e Paglione Remigio (giudice) e Nodali Massimo (skipper) è di nuovo campione d’Italia.

Per la Dolphin club si tratta di una riconferma dopo il grande risultato dello scorso anno con la vittoria del titolo italiano a Pozzuoli per il Team dei tre pescaresi, “uomini di mare” per passione: Maurizio Scurti il Presidente, Luigi Potenza e Giordano Renzetti.




ANCH’IO SONO LA PROTEZIONE CIVILE

Al via il campo scuola di Pescara. Dal 27 luglio al3 agosto 2024

Pescara, 17 giugno 2024. Entra nel vivo la quattordicesima edizione dei Campi Scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” progetto dedicato ai ragazzi dai 10 e 16 anni. organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le Regioni e con le Organizzazioni nazionali e locali di volontariato di protezione civile».

Un progetto formativo e informativo importante in termini di prevenzione non strutturale che in questi anni ha contribuito a diffondere nelle giovani generazioni la consapevolezza dei rischi naturali e a stimolare il ruolo attivo nelle comunità avvicinandoli al mondo del volontariato organizzato di protezione civile,  preziosa risorsa per il nostro sistema.

Attraverso un percorso didattico di una settimana, articolato in lezioni teoriche e pratiche, L’associazione Val Pescara. Protezione Civile odv organizza dal 27 luglio al 3 agosto 2024 a Pescara nella meravigliosa oasi verde dell’istituto don Orione di Pescara il suo nono campo scuola

In un percorso di una settimana che alternerà esercitazioni pratiche e momenti di confronto didattico, i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere il Sistema di protezione civile, i rischi incendi boschivi, idrogeologico, persone scomparse e i comportamenti utili da adottare per tutelare sé stessi, l’ambiente e la propria comunità. Durante la settimana oltre alle esercitazioni pratiche ci saranno visite guidate, escursioni. Giochi e attività ludiche dedicate ai ragazzi.




FINALE TROFEO MINISTARS

33 anni di strepitosi successi con foto vincitori

Roseto degli Abruzzi, 17 giugno 2024. È terminata ieri l’altro la 33^ edizione del Trofeo Ministars che si è giocato sui campi di basket del lungomare di Roseto degli Abruzzi: un’edizione che ha rinnovato il connubio tra vacanze al mare e pallacanestro per tantissimi giovani atleti ed atlete provenienti da tutta Italia. Ricordiamo che il trofeo è pure intitolato da 22 anni alla memoria di Remo Maggetti, il giocatore più forte espresso dal Lido delle Rose.

Con la conclusione del torneo Esordienti si può aggiornare l’albo d’oro. A vincere stavolta è stata la squadra della Virtus Padova che in finale ha battuto il Costone Siena al termine di una gara godibilissima ed avvincente. Nei giorni scorsi si sono conclusi pure i tornei riservati alla Under 13, vinto dal Chieti Basket, e quello Aquilotti vinto da Bee Basket Pescara.

La cerimonia di premiazione è avvenuta ieri alla Bellavista Arena alla presenza del Consigliere comunale Simona Di Felice, del Presidente FIP Abruzzo Francesco Di Girolamo, e di Viola Petrini in rappresentanza dell’AISM di Teramo, partner etico della manifestazione.

I premi individuali sono andati invece alla Nuova Pallacanestro Dese (premio fair play Manuela Gallicola), a Veronica Bartolozzo (premio solidarietà Franco Sabaini), e a Yuri Di Vincenzo (premio miglior istruttore Marco Marocco).

Da quest’anno, inoltre, c’è un nuovo premio: il tiro di Enzo DJ, alla memoria di Enzo DJ Di Liberatore, storico amico del torneo e del basket giovanile rosetano. A vincere la prima edizione Sebastian Rosa della Nuova Pallacanestro Dese Verde.

Soddisfatto a fine manifestazione Saverio Di Blasio della Scuola Minibasket Roseto, organizzatrice del Trofeo: “Abbiamo anche stavolta vinto una grande sfida, grazie all’impegno di tutti i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato ai nostri tornei, sempre mettendoci impegno passione e responsabilità, dando vita a partite avvincenti e corrette, nel più puro spirito sportivo. Una settimana di basket giovanile possibile grazie all’impegno di un grande staff e a quello di tutti gli istruttori delle squadre partecipanti. E lasciatemi ringraziare anche il Comune di Roseto degli Abruzzi, la FIP Abruzzo, gli amici delle ambulanze dell’Ada di Teramo e dell’AISM di Teramo, tutte colonne di questo nostro bel trofeo Ministars. L’appuntamento è per l’anno prossimo, proveremo di nuovo a stupirvi”.




UN NUOVO CENTRO WINDSURF  

Inaugurato il nuovo Centro Surfing

Montesilvano, 16 giugno 2024. Sports di Andrea Papa, allenatore della FIV, campione di windsurf ed ex di pallanuoto, presidente dell’associazione. Con la sua esperienza, affiancato dai suoi istruttori di fiducia, ha messo su in pochi mesi uno spazio fatto di surf e di vele dedicato a chi vuole condividere sport e amicizia, in un’atmosfera da villaggio in riva al mare.

Il centro si trova in una parte di spiaggia libera tra gli stabilimenti Lo Smeraldo e Le Bahamas e gode del patrocinio del Comune di Montesilvano che ha accolto con molto entusiasmo il progetto sportivo di Papa. “Per noi è una grande risorsa turistica – ha detto il sindaco riconfermato Ottavio De Martinis – perché Andrea porta sul nostro territorio la sua enorme esperienza che è anche un valore aggiunto da un punto di vista sociale per noi”.

Ne è convinto anche il consigliere comunale ed ex assessore allo Sport Alessandro Pompei che ha sottolineato la tenacia e la fermezza di Papa nel portare avanti questa attività sportiva ormai da 38 anni, entusiasmando i giovani agli sport in acqua ma soprattutto all’amore verso il mare. L’ex assessore al Demanio Daniela Renisi ha fatto notare, insieme al consigliere Adriano Tocco, che il centro si trova proprio all’entrata di Montesilvano da Pescara e ne rappresenta quindi il biglietto da visita.

Dopo due giorni di Open Day, ieri e oggi, il Centro federale entra a pieno regime portando avanti i ragazzi dell’agonismo del windsurf e del sup, aprendo i cancelli della scuola per accogliere nuovi allievi ed organizzando eventi nazionali ed internazionali che già questa estate porteranno centinaia di atleti a Montesilvano. Gli istruttori che affiancano Andrea Papa sono Rocco Del Proposto e Andrea Gratani per il windsurf, Nicola Masci per il sup e Adriano Barone per la vela.




MARATONA DEL LAGO DI BARREA

13^ edizione. 12° Memorial Liborio Tarquinio ed 8° Memorial Manfredi Salemme; domenica 7 Luglio 2024 presso il Lago di Barrea

Sulmona, 16 giugno 2024. L’evento nacque nel 2010 (il 7 luglio, per la precisione) grazie a Manfredi Salemme di Cogorno (Genova), che fu testimonial di ADMO. Egli, a metà di giugno del 2008 durante il suo ‘Guya Trekking’ (che lo portò a piedi, da maggio a settembre di quell’anno, dal suo paese – Cogorno, appunto – in Sicilia), si fermò a Barrea.

Era l’occasione per chiedere, a Pasetta D’Amico, informazioni sui sentieri riguardanti la seconda parte della sua camminata. Rimase profondamente affascinato dal calore umano della gente, dalla bellezza della natura circostante e dalla sensibilità dell’Amministrazione di Barrea.

Decise quindi di essere presente in loco nel 2010, appunto; nell’occasione camminò ininterrottamente per 12 ore consecutive intorno alle rive del Lago di Barrea. Fu così preso dall’impresa che, tornato nel 2011, camminò per 24 ore consecutive: nel 2012 per 36 ore consecutive, ed infine nel 2013 per 48 ore consecutive.

Una grave malattia ce lo portò via a fine estate 2014, lasciandoci in eredità un’idea (la maratona) che coniugasse i valori associativi di ADMO (essendone lui un testimonial), la natura e lo sport.

Oltre a lui, la manifestazione è dedicata anche a Liborio Tarquinio (di Villetta Barrea) che nel 2011 purtroppo non riuscì a sconfiggere la leucemia.

La manifestazione sta prendendo oramai piede: nelle edizioni del 2015 ed in quella del 2016 vi è stata una media di 54 persone che vi hanno partecipato (rispettivamente 59 persone nel 2015 e 48 persone nel 2016), in crescita rispetto alle edizioni già svolte sino al 2014 (ed alle quali vi fu una presenza massima tra le venti e le trenta persone).

Nel 2017 invece vi son state ben 64 presenze all’evento, nel 2018 vi furono 44 di iscritti, e nel 2019 il record di ben 68 partecipanti (massimo assoluto da quando la manifestazione è nata).

Nel 2020 e nel 2021 invece l’evento purtroppo non si è potuto svolgere causa pandemia di covid19.

Il ritorno alla normalità è avvenuto nell’edizione del 2022, dove ci furono 37 partecipanti, mentre nel 2023 ci furono ben 61 iscritti (ovvero il secondo miglior risultato di sempre).

Altro dato importante è che negli ultimi quattro anni son venute persone dalla provincia di Roma e Latina (Roma, Marino, Frascati, Pontilia, Bracciano), e dalle città di Campobasso, Milano, San Donato Milanese, Perugia, Pescara, Castelnuovo di Garfagnana (Lu), Verona, Isernia, Chieti, Montesilvano, San Prisco (Ce), Napoli, Marano di Napoli ed addirittura dalla Sicilia (Milazzo e Valverde, entrambe in provincia di Catania).

Il tutto ci fa ben sperare anche per la prossima edizione del 2024.

Si è pensato nel cominciare a pubblicizzare sin d’ora questa manifestazione per far sì che sempre più persone ne vengano a conoscenza…e non solo per avere un più alto numero di partecipanti nel giorno del suo svolgimento. È l’idea che sta attorno a questa manifestazione che si vuol portare avanti, e che si vuol diffondere il senso più profondo di ciò a cui si sta partecipando, la Maratona, rapportato al capire che i bisogni altrui dipendono dal nostro essere sociali.   

La concreta e fattiva partecipazione alla manifestazione penso debba essere motivo di orgoglio e fierezza. Perché la sensibilità verso le tematiche sociali sono nei cuori di tutti.

Lo svolgimento della Maratona, al di là di una mera e propria risultanza sportiva personale, vuole essere occasione di unione tra gente, territori e natura uno stare insieme che cementi la sincera amicizia tra popolazioni, che sappiano guardare ed affrontare i bisogni dei più deboli.

Le stesse persone che poi, guidate da valori profondi di solidarietà, rispetto ed uguaglianza, avranno la forza di propagandare gli ideali associativi di ADMO.

Giorgio Pastore

Programma

Ritrovo ore 7:50 presso la struttura del Centro Integrato per le Attività Acquatiche Località Convento – Barrea (AQ)

Iscrizioni

Le iscrizioni potranno essere fatte il giorno dell’evento nel punto di ritrovo per i partecipanti all’evento.

La quota partecipativa, a valere come contributo, è di 5 euro a partecipante. Per i bambini fino ai 12 anni la partecipazione è gratuita. Al raggiungimento del numero massimo di cento partecipanti, le iscrizioni verranno chiuse. Il ricavato dell’evento, al netto delle spese organizzative, sarà devoluto all’Associazione ADMO Abruzzo odv. Ad ogni partecipante verrà consegnato un pacco gara.

Recapiti

ADMO Abruzzo odv

Sede Operativa di Sulmona: sezione.sulmona@admoabruzzo.it – Tel. 3483049656




TUTTI NELLA STORIA

Tutti responsabili dei nostri cambiamenti, delle nostre condizioni e delle nostre opportunità. La presentazione del libro La via adriatica alla liberazione di Roma nel 1943, opera di Francesco Mancini

Ortona, 16 giugno 2024. La storia, lo studio del passato affinché si possa interpretare il presente ed individuare un futuro possibile avendo chiari obiettivi di salvezza; il bene comune quale liberazione dalle schiavitù, dalle oppressioni, dai conflitti, dalle guerre, dal sangue, dalla morte; il bene comune quale liberazione dal male.

Ecco l’identità che si rivela nell’agire quotidiano di Abruzzo Popolare; l’associazione politico culturale di uomini liberi e forti per la tutela, la difesa, la conservazione delle cose belle, delle cose che ci appartengono, delle cose che edificano, per le cose che aiutano a capire i luoghi che abitiamo, gli ambienti che viviamo, l’umanità che siamo.

Ecco, dunque, l’iniziativa per indagare il nostro passato: un passato che rivive nei nostri pensieri, nelle nostre immagini e nelle nostre convinzioni corroborate dall’opera  straordinaria di Francesco Mancini.

Incontro pubblico per parlare di storia; uniti, attenti e raccolti nella Sala Eden, venerdì scorso 14 giugno, per riflettere e cercare di capire un pezzo di storia che ci appartiene fin nel profondo: l’Italia dell’ultimo periodo bellico, la nostra regione centro di strategia militare; la nostra costa nelle più importanti pagine di storia contemporanea.

In un pomeriggio di primo caldo estivo, la sala che non ti aspetti rivolta al tavolo di scrittori, studiosi ed attenti storici. Con Francesco Mancini, prezioso scrittore,  Lorenzo Morelli ed Andrea Di Marco, cultori di una materia affascinante quanto infida e scivolosa.

Gran lavoro quello dell’on. Tommaso Coletti, leader di un movimento di grandi appassionati della tradizione e del popolarismo cattolico; al tavolo una presentazione che, nonostante lo sguardo al passato, è tutta concentrata e protesa al futuro. Progetti, programmi ed incontri per individuare e disegnare i caratteri di un  popolo autentico che cerca il giusto cammino.

La storia, la nostra storia recente, l’indagine mai conclusa sui piani, sugli indirizzi, sulle ricostruzioni che hanno caratterizzato la vita, lo sviluppo della nostra  società. Ottant’anni trascorsi da quei terribili fatti, da quei dolorosi avvenimenti di guerra, da quella distruzione totale, dal quel sangue fraterno e dalla silente morte, ma la nostra visione continua a rimanere avvolta ancora nel mistero di un dualismo patetico ed a volte anche grottesco.

Dalla sala una sola voce emerge chiara ed inconfondibile: la storia lasciamola agli storici, agli uomini il cuore per affrontare e vincere ogni avversità.

Siamo tutti nella, della e per la storia; una storia che viviamo ogni giorno da protagonisti. Consapevoli o meno siamo attori principali e responsabili, diretti o indiretti, dei nostri cambiamenti, delle nostre condizioni, delle nostre opportunità;  dalla tribolazione all’esplosioni del benessere tutti partecipi di una grande condivisione.

Prossimo appuntamento è fissato per venerdì 28 giugno prossimo, stesso orario stesso luogo, per affrontare le questioni intorno all’intelligenza artificiale. Saranno presenti Fra Emiliano Antenucci, il colonnello Franco Sivilli, direttore risorse informatiche e statistiche del Consiglio di Stato, e Germano D’Aurelio, in arte ‘Nduccio. Come sempre, ad accogliere gli ospiti è l’on. Tommaso Coletti.

Nando Marinucci




IL DOVERE DI SEMINARE …

… perché i credenti “vibrino di dolore e di fede pensando all’ingiustizia sociale”

Il Vangelo dice, relativamente al seminatore, che “dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente…”. Non è una logica molto moderna: è poco tecnica. Ma…

di Don Rocco D’Ambrosio

Globalist.it, 16 giugno 2024. Il Vangelo odierno: In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga, e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».

Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra».

Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa (Mc 4,26-34 – XI TO B).

Questa domenica dobbiamo riflettere sul Regno di Dio: la realtà che Gesù inaugura con la sua persona e che affida alle nostre mani, in attesa che Lui ritorni e lo instauri in modo definitivo.

E il Regno c’entra con la nostra vita quotidiana: personale, familiare, professionale, amicale e così via?

Ispira il nostro modo di accogliere ed essere lievito nel nostro Paese, nel villaggio globale?

Non ci sono dubbi che, se abbiamo creduto e seguito nostro Signore, per il Regno dobbiamo lavorare. Ma come?

Gesù, nel Vangelo odierno, ci offre la logica della terra per comprendere lo stile del nostro lavoro: “gettare semi”, si direbbe in sintesi. Nella vita, nel nostro quotidiano, gettiamo tanti semi, purtroppo non sempre buoni: sono relazioni, parole, gesti, emozioni, momenti nel lavoro e opere che realizziamo nei mondi che frequentiamo. Oltre a chiederci se sono buoni o cattivi, se sono in sintonia con il Regno o meno, dovremmo verificare cosa facciamo una volta che li abbiamo seminati. La vita è una continua prova: far crescere i semi buoni che abbiamo seminato in diversi tempi e contesti è una delle sue sfide fondamentali.

Il Vangelo dice, relativamente al seminatore, che “dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente…”. Non è una logica molto moderna: è poco tecnica. Nel nostro mondo si programma, si verifica, si monitora, si fanno rendiconti a breve, medio e lungo termine, analisi previsionali e via discorrendo. Il contadino evangelico semina e va a casa, “dorma o vegli, il seme germoglia e cresce”. Ciò ci riconduce all’umiltà evangelica: non siamo noi a salvare il mondo, ma è il Signore. Noi siamo suoi operai che collaborano al piano di salvezza. Il seme germoglia e cresce anche senza di noi, ma noi dobbiamo portare il nostro contributo, utilizzando i talenti ricevuti, altrimenti siamo fuori dal Regno.

Viviamo tempi difficili tra guerre, crisi economiche e neofascismi populisti che crescono in diverse parti di Europa e nel mondo. Dobbiamo seminare tanto e il Signore ci aiuterà a raccogliere frutti di comunione e giustizia. Bisogno essere chiari su cosa e come vogliamo contribuire alla crescita di tutti, avere pazienza e lavorare per il Regno, sempre e comunque, nonostante i tentativi di regressione sociale, culturale e politica in atto. Scriveva Milani rivolgendosi ai giovani, ma credo valga per tutti: bisogna seminare perché i credenti “vibrino di dolore e di fede pensando all’ingiustizia sociale. Qualcosa, cioè, che sia al centro del momento storico che attraversiamo, al di fuori dell’angustia dell’io, al di sopra delle stupidaggini che vanno di moda”.




SOS DONNA PRIGIONIERA IN CASA

Prigioniera fra le mura domestiche, le istituzioni non dimenticano i più fragili.

Chieti, 16 giugno 2024. I vincoli di bilancio che sempre più influenzano l’azione degli enti pubblici, a volte penalizzano proprio quelle persone più fragili che abbisognano maggiormente di un ausilio da parte di ciò che rimane dello “Stato Sociale”.

A tal proposito, come abbiamo visto, sono diverse anche a Chieti le situazioni di persone bisognose che si trovano in difficoltà a causa dei tagli e dei vincoli di bilancio che condizionano l’azione della pubblica amministrazione; una di queste è Paola, diversamente abile in carrozzella che vive dal 2009 nelle case Ater di Strada Fosso Paradiso in località San Martino di Chieti e che ha chiesto al Comune (assegnatario di immobili di edilizia popolare) di poter avere un nuovo alloggio più consono alle sue esigenze,  dato che quello dove attualmente vive è sito al primo piano, ed è raggiungibile percorrendo due rampe di scale, costringendola a rimanere chiusa in casa; con un bagno non idoneo alle sue condizioni di salute, in quanto troppo stretto per una persona a ridotte capacità motorie, e difficilmente raggiungibile a causa di una barriera architettonica, ossia uno scalino che rende più difficoltoso il passaggio.

Capita, a tal proposito, di sovente che Paola cada in casa,  ed è costretta a chiedere il soccorso di amici, come successo domenica 2 giugno 2024, quando nel pomeriggio, uscita dalla doccia, Paola, assistita dalla inseparabile amica Anna, è caduta nei pressi della porta di ingresso del bagno (dove sta lo scalino per intenderci) e non é riuscita a rialzarsi nemmeno con l’aiuto degli amici, a tal punto che è stato necessario l’intervento degli operatori del 118 che hanno dovuto chiamare i rinforzi per sollevare Paola e posizionarla sul letto.  Situazione analoga si è ripetuta mercoledì 12 giugno 2024 allorché Paola è stata accompagnata in ospedale con l’intervento di ben sei persone che le hanno permesso di scendere le scale.

Il Comune dovrebbe assegnare con somma urgenza un nuovo appartamento,  dato che se ne sono resi recentemente disponibili almeno due, sicuramente uno in località Madonna degli Angeli per il decesso di un inquilino diversamente abile in carrozzella a novembre 2023, e uno al piano terra dello stesso stabile dove attualmente vive Paola. Anche se sicuramente ce ne soni altri.

Del suo caso nel mese di gennaio 2024 si è interessata anche la televisione nazionale e le istituzioni si sono impegnate ad aiutarla.  Sta seguendo la pratica un legale del foro di Chieti, già assessore ai tempi del Sindaco Nicola Cucullo, Federico Gallucci, coadiuvato dalla già Consigliera Regionale Sara Marcozzi.

Ma, la situazione non riesce ancora a sbloccarsi, a causa di una morosità che Paola ha per i canoni di locazione dell’attuale appartamento.

Il problema della morosità con l’Ater potrebbe essere facilmente baypassato attraverso un accordo fra le parti che garantisca un nuovo appartamento a Paola, in cambio di una rivisitazione del piano di rateizzazione e rientro del debito insoluto a cifre più consone alle sue tasche. Anche, se le due cose formalmente non sono direttamente collegate, perché Paola, è una persona con grave disabilità e ha diritto a un locale più consono alle sue esigenze di diversamente abile.

Chi vivrà vedrà che succederà. Sperando che il buon senso possa prevalere e Paola possa finalmente vivere in una casa che gli permetta di non essere più prigioniera fra le mura domestiche.

Tratto da Censorino Teatino Blog




LA GIULIANI IN GARA A MARTELLAGO

La pescarese del K2 Women Team sarà tra le atlete al via del Trofeo Smania Idee Casa

Corvara, 16 giugno 2024. La ciclista pescarese Giulia Giuliani dopo l’ottimo quarto posto al Gp Città di Nereto prosegue la sua stagione ciclistica con un nuovo appuntamento del calendario italiano che la vedrà oggi impegnata sulle strade del veneto.

La ventunenne originaria di Corvara sarà al via del Trofeo Smania Idee Casa con il K2 Women Team alla ricerca di un altro risultato. La corsa, inserita nel calendario italiano open propone un percorso adattissimo alle velociste, in programma ci sono 125,4 chilometri divisi su un circuito di 6,6 km da ripetere  19 volte.

Il K2 Women Team accanto all’abruzzese Giuliani schiera una formazione di altre 5 atlete: la friulana Alice Papo, le toscane Gemma Sernissi e Rebekka Pigolotti, la romana Sara Pellegrini e la piemontese Vittoria Ruffilli.

Di seguito la formazione del K2 Women Team per il Trofeo Smania Idee Casa

–       Giulia Giuliani (05/07/2002)

–       Alice Papo (17/08/2003)

–       Sara Pellegrini (13/03/2004)

–       Rebekka Pigolotti (27/06/2005)

–       Vittoria Ruffilli (03/04/2002)

–       Gemma Sernissi  (06/03/2000)




LA PREMIERE DI SPILLOVER

L’attore Pescarese Edoardo Sferrella tra Cina a Giappone

Pechino, 16 giugno 2024. Edoardo Sferrella, giovane talento emergente di Pescara, sta rapidamente conquistando il panorama cinematografico internazionale asiatico. Protagonista del film diretto dal regista Gianluigi Perrone, Edoardo ha lavorato su un progetto che ha visto le riprese svolgersi tra Cina, Stati Uniti e Italia. Il film affronta il tema della pandemia vissuta su diversi continenti, esplorandone gli aspetti psicologici e spirituali includendo elementi fantascientifici.

Questo film ha attirato l’attenzione dell’associazione ONLUS Soleterre, che lo ha adottato come opera di interesse sociale oltre che di intrattenimento. La pellicola, il cui titolo rimane ancora riservato per evitare spoiler, è stata presentata in anteprima mondiale a Venezia, durante l’evento cross-culture con la Cina. Attualmente, il film è pronto per essere distribuito in Cina e in DVD e Blu-ray negli Stati Uniti, con grandi aspettative anche per una futura uscita nelle sale italiane.

Edoardo interpreta Tazio, una versione esagerata e grottesca di quella che lui descrive come “sé stesso da adolescente”, un ragazzo introverso e nerd, con difficoltà a relazionarsi con coloro privi di sensibilità ma anche che non abbiano il suo stesso backgorund sub-culturale. Assieme a lui l’attore romano Giorgio Grasselli nel ruolo di Manfredi, burbero fratello maggiore, e l’attrice napoletana Clara Morlino nel ruolo di Lucrezia, compagna di Manfredi.

Il regista di origini pugliesi Gianluigi Perrone, autore e accademico, vive e lavora a Pechino, vent’anni di esperienza e collaborazioni di tutto rispetto (Dario Argento, Mario Bava, Alejandro Jodorowsky e altri), rappresenta un ponte esoterico tra Cina e Italia.

Nel frattempo, mentre attende l’uscita del film, Edoardo si trova attualmente a Tokyo impegnato su altri set cinematografici. Il giovane attore è infatti protagonista di uno short drama prodotto da Aperol Japan, di un progetto cinematografico intitolato “Become a Hero”, girato in Giappone, anche questo atteso nelle sale, ed è spesso ospite di eventi istituzionali presso la rinomata Ambasciata Italiana di Tokyo, e legati al cinema come la recente premiere del film “City Hunter” dove assieme alla cosplayer Yuriko Tiger sono stati gli unici invitati italiani.




UN INCONTRO SPECIALE

Terramàne promuove il turismo delle radici

Mosciano Sant’Angelo, 16 giugno 2024. Terramàne, Colline Verdi d’Abruzzo, in occasione del suo 1° compleanno, ha voluto sostenere un evento straordinario il “Family Rooting Experience a Mosciano Sant’Angelo” che ha celebrato il legame tra passato e presente attraverso il turismo delle radici

Si è concluso l’emozionante evento “Family Rooting Experience a Mosciano Sant’Angelo”, si tratta della prima azione del Gal Terreverdi Teramane sul Turismo delle radici in collaborazione con il Comune di Mosciano Sant’Angelo, la Pro Loco Musiano e l’Associazione Italy Rooting Consulting.

Questo evento ha visto protagonisti gli italo americani, Italia Senese Oliver e suo figlio Jessiah Thomas Lee di ritorno per la prima volta dallo Stato della California sulle tracce dei loro avi a Mosciano Sant’Angelo.

L’incontro è un evento che si colloca nell’ambito del tema del Turismo delle radici in questo 2024 che è stato proclamato appunto l’“Anno delle radici italiane”. Gli scorsi 13 e 14 giugno, Italia e suo figlio Jessiah hanno fatto una vera full immersion nella cultura abruzzese tra mete turistiche ed enogastronomiche e hanno concluso la loro permanenza a Mosciano Sant’Angelo con una grande festa inclusiva alla quale ha partecipato tutta la comunità locale, con musica e spettacoli.

Terramàne che è una destinazione tutta da scoprire, in occasione del suo primo compleanno, ha voluto sostenere questo evento che rappresenta un’opportunità unica per riscoprire le proprie origini, conoscere le storie degli antenati e ritrovare i legami familiari che il tempo e la distanza non hanno cancellato.

Con il suo paesaggio incantevole e la sua ricca storia Terramàne si è rivelato in questi due giorni il luogo ideale per un viaggio che va oltre il semplice turismo, diventando un’esperienza di vita indimenticabile. Questo evento non è stato solo un incontro di famiglia, ma una celebrazione dell’eredità e della identità culturale, spirituale ed enogastronomica offrendo un’esperienza che arricchisce il cuore e l’anima.

Terramàne, Colline verdi d’Abruzzo, è composta da 21 Comuni, dove ogni borgo racconta una storia fatta di passione, resilienza e amore per la propria terra e insieme offrono una combinazione unica di bellezze naturali, tradizioni antiche e un caloroso senso di comunità.

“Il Turismo delle Radici è una delle molteplici iniziative di Terramàne per promuovere un turismo sostenibile e autentico, che valorizza le persone e le storie che rendono speciale questo territorio” – ha detto il Presidente Pasquale Cantoro ed ha aggiunto “Il Gal Terreverdi Teramane è sempre vicino e pronto a supportare il territorio per accompagnarlo nel suo sviluppo e valorizzazione”.

Per la visita a Mosciano Sant’Angelo, la società ItalyRooting Consulting ha attuato il modello integrato “Rooting Experience Planning” ed ha coinvolto, oltre al Gal, il Comune e la Proloco, che si sono resi promotori di una serie di iniziative di accoglienza per valorizzare al massimo l’esperienza immersiva di scoperta e di viaggio di Italia e di suo figlio.

Un anno fa Italia Senese contattò Letizia Sinisi, titolare di ItalyRooting Consulting, realtà specializzata in esperienze e cultura delle radici. Meticolose ricerche genealogiche hanno consentito di ricostruire cento anni di storia di questa famiglia e sono state affiancate in questi mesi da un progetto turistico, allestito in collaborazione con Borghi Italia Tour Network, che, per la tappa a Mosciano, ha coinvolto l’operatore turistico Living Italy.

ItalyRooting Consulting infatti è un’organizzazione italiana con sede a Roma che offre servizi fungendo da ponte di “ri”connessione con l’Italia e con le radici italiane delle tante generazioni di oriundi nel mondo.

L’accoglienza ad Italia ed a suo figlio ha previsto speciali sorprese che hanno reso memorabile ogni singola giornata come la tappa al Comune di Mosciano dove il sindaco Giuliano Galiffi li ha accolti calorosamente. In programma gli incontri con i parenti ritrovati, le visite ai luoghi familiari, ma anche esperienze turistiche, culturali, momenti di enogastronomia ed una grande festa ieri sera al Convento dei Santi Sette Fratelli dove tutta la comunità locale, ha voluto partecipare con musica e cucina tipica con un menù della tradizione moscianese.

“Questa festa ha rappresentato la giusta cornice per il primo compleanno di Terramàne. Momenti come questi aiutano a rafforzare il concetto, – ha concluso il direttore del Gal Terreverdi Teramane Rosalia Montefusco- ma forse più il sentimento, che anima le comunità locali. Sono momenti che vanno oltre la realizzazione di un progetto. Lavorare in rete Comune, Proloco e Gal è il modello migliore che consente a territori come i nostri di cimentarsi oltre le classiche attività in cui ciascuno di noi è impegnato e quindi su progetti di più ampio respiro. Per tornare all’evento della serata è stato ricco di emozioni e con una forte dose di emotività, inoltre abbiamo potuto spegnere questa prima candelina di Terramàne con Italia e Jessiah che porteranno questo ricordo con loro negli Stati Uniti e Jessiah ha annunciato che tra i suoi progetti futuri ci sarà sicuramente un ritorno a Mosciano Sant’Angelo ma anche il desiderio di poter avere un luogo dove poter vivere”.




APRE POP-UP STORE DI CONFARTIGIANATO

Le eccellenze abruzzesi protagoniste sulla costa dei trabocchi. Con “Abruzzo da Gustarti” prodotti tipici in vendita sulla Via Verde

Chieti, 16 giugno 2024. Un punto vendita di prodotti tipici per la promozione delle eccellenze e dell’artigianato artistico del territorio ed un punto informativo a disposizione dei turisti. E’ il pop-up store “Abruzzo da Gustarti” che Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila ha promosso sulla Costa dei Trabocchi, lungo la Via Verde, tra le mete principali del turismo regionale. La struttura, che si trova a Torino di Sangro (Chieti), all’ingresso del lungomare Le Morge, ha aperto ufficialmente oggi, con la cerimonia istituzionale.

Al taglio del nastro hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, il sindaco di Torino di Sangro, Nino Di Fonso, il presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo, la presidente del Movimento Donne Impresa e della categoria Artistico dell’associazione dell’associazione, Erika Liberati, il presidente di Confarte (categoria Cultura, Turismo e Spettacolo), Marcello Natarelli, e il direttore generale Daniele Giangiulli. Il pop-up store, che nel corso dell’estate verrà animato con eventi di vario genere, è il primo step della più ampia iniziativa “Abruzzo da Gustarti”, progetto turistico innovativo unico in Abruzzo.

Dagli arrosticini ai dolci e ai prodotti di panetteria, dall’olio extra vergine d’oliva al vino, dalle confetture ai sottoli, dalle ceramiche artistiche fino al noleggio delle bici: otto le aziende protagoniste del pop-up store. Si tratta di Azienda Agricola Ferrante, Cantine Mucci, Ceramiche Liberati, Cic Carni, Dal Fornaio D’Elia, Majellando, Oleificio Priori. Il pop-up store, realizzato con il contributo di BCC Abruzzi e Molise, rimarrà aperto dal 15 giugno al 15 settembre, dalle ore 11:00 alle ore 20:00 (fino all’8 luglio e a settembre apertura solo dal venerdì alla domenica).

“Con l’inaugurazione del pop-up store – affermano Liberati e Saraullo – prende il via un progetto a cui stiamo lavorando da oltre un anno. L’iniziativa di Torino di Sangro, infatti, è solo il punto di partenza del più ampio progetto Abruzzo da Gustarti che, promosso dalla nostra associazione, è finalizzato alla promozione del ‘made in Abruzzo’ in Italia e nel mondo attraverso una serie di attività che vedranno la luce dopo l’estate. Il progetto – concludono i due presidenti – è una delle tante iniziative che la nostra associazione sta promuovendo per il rilancio e lo sviluppo di una strategia turistica ben definita, che abbia al centro anche la valorizzazione dell’artigianato e delle eccellenze del territorio”.

“Un’iniziativa che valorizza la creatività con oggetti che non sono replicabili – sottolinea Magnacca – Manufatti che raccontano ai turisti la storia dell’Abruzzo, un marchio del made in Italy. In bocca al lupo a Confartigianato e ad Abruzzo da Gustarti per un presidio di arte e sapori a pochi passi dalla spiaggia di Torino di Sangro”.




BIMBI IN PIAZZA

Al via la VII Edizione

Teramo, 16 giugno 2024. Giochi, spettacoli e sport a San Nicolò a Tordino dal 19 al 23 giugno. Maxischermo per la Nazionale e concerto finale di Cisco Dal 19 al 23 giugno 2024 a San Nicolò a Tordino (Teramo) torna “Bimbi in piazza”: la manifestazione, organizzata dalla Asd Sannicolese e dall’associazione Bimbi in piazza Ets, è giunta alla sua settimana edizione in un crescendo di numeri e qualità.

Ieri mattina negli spazi del centro multiculturale CaFé della frazione teramana si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza dei promotori e del Comune di Teramo che, insieme al BIM e a sponsor privati, lo sostiene. Gianluca Pierannunzi e Lorena Sistilli, in veste di organizzatori, hanno illustrato il ricco programma che come ogni anno mira a mettere insieme divertimento, sport, musica e spettacoli di livello internazionale dedicati ai bambini ma anche ai più grandi. “Bimbi in piazza” è anche inclusione e solidarietà, come ha spiegato Sistilli, rappresentante dell’istituto comprensivo Teramo 4 coinvolto direttamente nel calendario degli appuntamenti.

Infatti, sabato 22 giugno alle ore 11 torna la terza edizione della Maratonina Solidale che ha come finalità quella di raccogliere fondi da devolvere ad associazioni o strutture che aiutano bambini o persone fragili. L’intera manifestazione guarda con grande attenzione ai più piccoli e alle famiglie: ogni appuntamento, infatti, è gratuito. Dai gonfiabili ai musical, dai concerti alle attività ludiche, tutto è ad accesso libero. L’inaugurazione si terrà il 19 giugno alle ore 18 con la parata iniziale che muoverà dalla Café per raggiungere piazza Progresso: qui si svolgeranno fino a domenica 23 tutti gli eventi.

Fra gli appuntamenti di spicco ci saranno: il musical “Ariel” e il concerto dei Ken La Fen mercoledì 19 giugno. Giovedì 20 giugno, fra gli spettacoli pomeridiani e notturni, sarà proiettata sul maxischermo la partita “Italia – Spagna”. Fra gli eventi di punta di venerdì 21 giugno ci sarà, alle ore 21, lo spettacolo di magia del Mago Loran. Sabato sarà la volta del “Circus Follies”, del musical “Encanto” e in chiusura spazio all’Orchestra Popolare del Saltarello. Domenica pomeriggio esibizioni di danza e baby dance, fino allo spettacolo di un artista internazionale: Alekos, il poeta delle bolle.

La chiusura della manifestazione è stata affidata ad un nome di livello del panorama musicale italiano: sul palco ci sarà Cisco Bellotti, storico frontman dei Modena City Ramblers. L’intera manifestazione si svolgerà in piazza Progresso, dove ci saranno anche stand enogastronomici, a partire dalle ore 18. Il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e l’assessore Antonio Filipponi hanno sottolineato in conferenza stampa il valore di una manifestazione «unica nel suo genere e diventata punto di riferimento per bambini e famiglie dell’intero territorio provinciale».