IL LIBRO CHE AIUTA LE MAMME

Presentato sabato a Roseto degli Abruzzi

Roseto degli Abruzzi, 3 luglio 2024. L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi è lieta di annunciare la presentazione, per la prima volta in città, del libro Time Mamagement – Mamma riprenditi il tuo tempo! di Cristina Di Loreto.

L’evento si terrà sabato 6 luglio, alle ore 18:30, presso la piazza Centrale del Lungomare Celommi, all’interno del programma della Notte Bianca dei Bambini.

Ad aprire l’incontro, che vedrà la presenza dell’autrice, saranno i saluti della Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti, della Consigliera Comunale con delega alle Pari Opportunità Toriella Iezzi a cui farà seguito l’intervento della Dottoressa Elena Di Giacomo. Poi si terrà il momento di confronto con Cristina Di Loreto che presenterà la sua opera e il metodo innovativo da lei elaborato.

L’AUTRICE

Cristina Di Loreto è una psicoterapeuta breve strategica, coach esperta di problem solving ed è mamma di Azzurra e Manuel. Fondatrice del metodo Me First e della prima accademia di crescita personale dedicata alle mamme che ad oggi supporta la genitorialità anche in numerose aziende italiane.

Dopo aver vissuto sulla sua pelle alcune delle contraddizioni e delle difficoltà e sfide legate alla maternità, ha sistematizzato le tappe del Me First fino a farlo diventare un vero e proprio metodo in grado di aiutare le mamme a raggiungere la propria autorealizzazione.

Me First è il metodo che ha costruito per vivere la vita a pieno, in equilibrio tra le ambizioni professionali e la cura dei figli, ma soprattutto in linea con i propri desideri, valori e bisogni.

“Siamo contente di ospitare a Roseto Cristina Di Loreto; terapeuta che da alcuni anni, attraverso i social e i podcast, offre spunti di supporto alle mamme “equilibriste” del nostro tempo, sempre divise tra lavoro, famiglia e gestione dei propri spazi e dei propri tempi per la cura dei figli – affermano la Presidente Recchiuti e la Consigliera Iezzi – Sarà un momento importante di confronto dedicato autoconsapevolezza al quale invitiamo tutte le donne e le mamme di Roseto, e quelle in vacanza, a partecipare. Abbiamo voluto inserire questa presentazione nel contesto della “Roseto Junior Fest” che rappresenta il giusto contenitore per un momento informativo e di incontro su tematiche attuali e che interessano tutte le famiglie”.

“Sono emozionata ed orgogliosa di poter presentare il mio lavoro insieme alle voci autorevoli delle istituzioni nella città che mi ha ospitato per ben 14 anni nei mesi estivi – aggiunge Di Loreto – Mio padre era originario di Avezzano e l’Abruzzo è per me una seconda casa, sono davvero onorata di questo prestigioso invito”.




VAN GOGH, LA SEDIA SULLA SOGLIA

All’auditorium Zambra l’ortonese Sciusco

Ortona, 3 Luglio 2024. Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino non si ferma neanche per l’estate ed ecco che dopo aver condiviso con il pubblico quella che sarà la prossima stagione teatrale 2024/25 presenta per domenica 7 luglio alle 19.30 ed alle 21:30 lo spettacolo immersivo “Van Gogh, la sedia sulla soglia” presso il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch): un viaggio di 40 minuti tra foyer, sala e palco da ascoltare attraverso delle cuffie come se si fosse in una “silent disco”.

«Io con lei, con le mie opere, ci parlo». È iniziato così, una mattina, all’interno dello studio dell’artista ortonese Franco Sciusco, che ha curato grandi esposizioni anche all’Estero e che sta avendo grande fortuna proprio con questo progetto.

La vita di Franco combacia in molti punti con quella di Vincent Van Gogh, ed allora è stato creato un percorso che guidasse lo spettatore tra le opere di Franco e le sue parole con quelle di Vincent, fino ad arrivare, all’interno del percorso, ad avere la possibilità di trascorrere due minuti con una sua opera ponendogli concretamente una domanda a cui l’opera risponderà in diretta. Se lo vorrà l’avventore potrà ricevere una domanda a sua volta a seconda della domanda che avrà posto. In questo modo avverrà ciò che forse mai era avvenuto prima: un dialogo intimo e reale tra l’opera d’arte

L’ingresso a questo spettacolo è a numero chiuso (max 35 persone per spettacolo), pertanto è obbligatoria la prenotazione prima, non è possibile acquistare il biglietto al momento.




L’ESTATE DELL’ISA

Una festa della musica. Oltre 20 concerti, da Puccini ai Pink Floyd

L’Aquila 03 Luglio 2024. Due mesi a tutta musica per l’estate dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese che animerà le prossime settimane con concerti pensati per il pubblico più vasto.

21 concerti fra Abruzzo, Lazio e in Basilicata con produzioni che abbracciano tanti generi musicali: il grande, immancabile, repertorio sinfonico; la lirica, irrinunciabile nell’anno del centenario pucciniano; le melodie appassionate della tradizione napoletana; e ancora: il jazz, i brani più amati delle colonne sonore dei film di animazione per la celebrazione dei cento anni della fondazione della Walt Disney Company e una grande progetto crossover dedicato questa volta, dopo i Queen, gli Abba e Michael Jackson negli anni passati, ai Pink Floyd.

Si comincia lunedì 8 luglio alle 21.30 all’Aquila con Gala Lirico Le grandi arie d’opera per l’inaugurazione dell’edizione 2024 de I Cantieri dell’Immaginario del Comune dell’Aquila. Daniel Oren, uno dei più grandi direttori d’orchestra al mondo, sarà sul podio dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese in un gala che celebra l’opera italiana, recentemente riconosciuta patrimonio immateriale dell’umanità dall’Unesco. Il programma comprenderà alcune tra le arie più celebri del teatro musicale italiano, portando sul palco le grandi protagoniste femminili dell’opera italiana interpretate dal soprano Vittoriana De Amicis, talento aquilano dalla carriera internazionale. A queste pagine si affiancheranno alcuni tra quei momenti sinfonici entrati stabilmente nei programmi concertistici per una serata capace di trasportare il pubblico nella magia dell’opera.

Giovedì 11 luglio, la seconda proposta targata ISA per I Cantieri dell’Immaginario: Pink Floyd’s Legend, un viaggio nel tempo attraverso i brani che hanno segnato la storia della band dagli anni Sessanta fino ad oggi. Un omaggio ad uno dei gruppi la cui musica è ormai entrata nel repertorio classico, superando classificazioni e stereotipi. In scaletta, alcuni tra i brani più belli ed epici della storia dei Pink Floyd, impreziositi dalle sonorità dell’orchestra sinfonica attraverso gli inediti arrangiamenti composti dall’eclettico musicista Roberto Molinelli a cui è affidata anche la direzione d’orchestra. Il concerto, realizzato in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “A. Casella”, vede la partecipazione di David Mancinelli e Paolo Fiorini, voci e chitarre, e della vocalist Daniela Canova.

Dopo la data aquilana, la produzione toccherà, oltre all’Abruzzo anche Lazio e Basilicata in un tour di 10 date che verrà proposto nel mese di Luglio a Tortoreto (12) per l’Estate Tortoretana, Avezzano (13) per il Festival Terre Emerse, Lanciano (14) per l’Estate Musicale Frentana, Roccasinibalda (17) per il Festival Rocca in musica, Giulianova (18), Pignola in Basilicata (19) per il Festival Cortocircuito, Cantalice (21) per Artem Fetival, Chieti (23), e Castelbasso (28).

Nel mese di Agosto, invece, l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese approda a Tagliacozzo per il Festival Internazionale di Mezza Estate diretto da Jacopo Sipari di Pescasseroli. Grandi artisti sul palco con i professori dell’ISA: Fabrizio Bosso con la sua tromba, i violinisti Alessandro Quarta e Abigeila Voshtina, attuale sovrintendente del Teatro nazionale dell’opera e del balletto di Tirana. E ancora i pianisti Giuseppe Magagnini e Claudio Filippini, il bassista Tommaso Scannapieco, il batterista Igor Caiazza, il sassofonista Nico Gori, i cantanti Libera Granatiero e Leonardo Gramegna, l’attore e divulgatore Riccardo Canessa, e i direttori Giovanni Pompeo, Emilia Di Pasquale, Sandro Gyudi e Dian Tchobanov. In programma concerti dedicati all’opera, con particolare attenzione alla celebrazione del centenario della morte di Giacomo Puccini, alla canzone melodica napoletana e al jazz.

A Tagliacozzo, l’Orchestra dell’ISA presenta, fra l’altro, anche I Sogni son desideri, concerto teatral-musicale che unisce suoni, immagini e parole e che esalta la magia di pellicole senza tempo della cinematografia d’animazione Disney, attraverso il racconto dei primi 100 anni della sua storia. L’orchestra dell’ISA eseguirà con particolare originalità i temi più suggestivi dei capolavori Disney, impressi nella memoria di grandi e piccini negli arrangiamenti di Roberto Molinelli che salirà anche sul podio. Lo spettacolo grazie alla voce della cantante Sally Moriconi e al racconto dell’attore Cristian Levantaci, saprà trasportare il pubblico dal misterioso Oriente di Alladin, alle splendide sale del palazzo de La Bella e la Bestia, dalla avventurosa savana de Il Re Leone al rigoglioso bosco di Biancaneve, dal colorato mondo marino de La Sirenetta alle atmosfere british di Mary Poppins.

La produzione verrà proposta anche a Pescocostanzo il 14 agosto per il consueto concerto di Ferragosto in Piazza del Municipio e ad Avezzano martedì 16 luglio per il Festival Terre Emerse.

L’estate dell’ISA si chiude poi sulle note di uno dei brani più iconici del ‘900: la Rapsodia in Blu di George Gershwin, eseguita per la prima volta il 12 febbraio del 1924 all’Aeolian Hall di New York dallo stesso autore. In questa esecuzione celebrativa dell’ISA, sarà impegnato il pianista Giuliano Mazzoccante nella parte solistica al pianoforte, mentre l’orchestra sarà diretta da Federico Mondelci, sassofonista tra i maggiori interpreti del panorama internazionale.

Il concerto – in programma a Spoltore il 18 agosto e a Teramo il giorno successivo – come racconta il titolo, Roaring Twenties, è dedicato agli anni ’20 del Novecento: sono quelli che negli Stati Uniti sono conosciuti come gli Anni ruggenti, successivi al primo conflitto mondiale, caratterizzati da un’euforia generalizzata e da un profondo spirito innovatore che in campo musicale arriva alla nascita del jazz.




ALLA RICERCA DI MARSI ED EQUI

Cultura e musica nell’isola pedonale delle Vacanze luchesi  con lo storico Giuseppe Grossi

Luco dei Marsi 3 luglio 2024. Lo spazio letterario delle “Vacanze luchesi”, edizione 2024, si veste di magia per trasportare i partecipanti in un affascinante viaggio attraverso le epoche, nella cultura di quei Fougni (Fucensi) in seguito definiti Marsi ed Equi.

Il secondo appuntamento del ciclo “Incontri d’Autore – Giardino letterario”, organizzato dall’associazione culturale “Lucus” e in programma per domani, giovedì 4 luglio, alle 21, in piazza Alfidi, infatti, vedrà protagonista Giuseppe Grossi, docente ed illustre storico, con la nuova edizione dell’opera “Alla ricerca di Marsi ed Equi (XVI-XXI secolo)”, un saggio storico-archeologico composto non solo dalla preziosa raccolta di tutta la bibliografia storica degli studi sulle due popolazioni presenti nella Marsica e nel Lazio orientale, dalle origini ai giorni nostri, ma anche dalla ricomposizione ordinata e rigorosa delle attinenti informazioni e sequenze storiche, sfrondate da errori e superficialità che nel tempo hanno concorso ad avvalorare inesattezze e mistificazioni.

Il viaggio nella storia dei due popoli sannitici, nella tessitura del professor Grossi, passa attraverso l’analisi delle scoperte archeologiche ed epigrafiche più emblematiche, e la ricostruzione delle indagini, delle evidenze e delle interpretazioni connesse ai territori occupati dalle antiche tribù degli Equi e Marsi e della loro identità, come delineatasi nei vari periodi, anche alla luce di nuove interpretazioni delle fonti antiche, in particolare attorno al Fucinus Lacus (Fougno in italico), cardine centrale del territorio e nucleo essenziale dei miti e delle divinità della cultura italica locale.

Il libro, scrive l’Autore nella premessa, “non nasce per descrivere tutte le ricerche del suolo occupato dalle antiche tribù degli Equi e Marsi, ma principalmente quelle indagini messe in stretta relazione con il nascere e svilupparsi del mondo italico, dalla prima età del Ferro fino agli inizi del I secolo a.C. (Bellum Marsicum). È il periodo paleo-italico (IX-VI secolo a.C.), quello in cui viene fuori l’identità di quella che lo scrivente ha chiamato “cultura fucense”, di cui sono piena espressione le successive popolazioni storiche dei Marsi ed Aequi in precedenza definibili Fougni (Fucensi)“, ed è uno scrigno che include numerose piante, vedute di monumenti realizzate dai primi viaggiatori di Età Moderna, disegni tecnico-scientifici e foto di materiali ripresi da opere diverse e di difficile reperimento, come anche interessanti focus su personaggi poco conosciuti, come il pastore Vincenzo Grande di Collelongo. Interverranno all’evento, con il professor Giuseppe Grossi, il presidente di Lucus, Gianni De Rosa; Pasquale Apone, Archeoclub Trasacco, Giuliano Fina, avvocato. Reading e interpretazioni musicali a cura di Domenica Stornelli, voce narrante.

“L’opera, frutto di anni di impegno, è un condensato della perizia e dell’amore del professor Giuseppe Grossi per la storia e per l’archeologia, e in particolare per storia e archeologia del nostro territorio” rimarca la sindaca Marivera De Rosa “una passione che emerge a ogni pagina e che ha originato un lavoro straordinario, fondamentale per comprendere le nostre radici e i tratti che sono all’origine del nostro presente. Invito tutti a partecipare”. Al termine dell’incontro, la serata proseguirà nell’isola pedonale di viale Duca degli Abruzzi con la musica del duo Stornelli.




COLLE DEL TELEGRAFO RIAPERTO AL PUBBLICO

Conclusi i lavori di completamento del Parco archeologico

Pescara 3 luglio 2024. I lavori di completamento del parco archeologico Colle del Telegrafo di strada Colle Marino, promossi dal Comune e finanziati con fondi Pnrr (bando Rigenerazione Urbana), sono stati ultimati e da oggi l’area verde è aperta al pubblico, dalle 7:30 alle 21:30. L’annuncio arriva dal sindaco Carlo Masci che proprio oggi ha visitato Colle del telegrafo con il consigliere comunale Massimo Pastore.

L’intervento si è snodato su più fronti e ha riguardato in primo luogo le strutture in legno presenti nell’area verde. La torretta di avvistamento (cioè una pedana rialzata accessibile da una gradinata) è stata rimossa: si trattava di un punto di osservazione a disposizione dei frequentatori, per godere meglio dello straordinario panorama, che ha lasciato il posto a una balconata, integrata al percorso pedonale e accessibile tramite delle rampe, per cui a differenza di prima è fruibile da tutti. A protezione dell’area archeologica, poi, esisteva una copertura in legno che è stata smantellata e ricostruita e adesso l’area risulta integrata al percorso pedonale (l’indagine archeologica risale al periodo 2009/2010).

È stata creata anche una pedana in legno con due punti di vista puntuali che vanno ad incorniciare perfettamente la Maiella e il Gran Sasso. Si è voluto, inoltre, rendere fruibile il percorso pedonale e predisporre l’impianto di illuminazione del percorso stesso, per rendere questo spazio frequentabile anche al calar del sole.

È stato predisposto, infine, l’impianto dell’acqua, per una fontanella. I fondi per realizzare i punti luce, la fontana e il quadro elettrico per gli eventi ci sono già e i lavori sono stati affidati. “Abbiamo fatto in modo – dice Masci – di rendere più accogliente il Colle del Telegrafo, un bellissimo belvedere a disposizione di tutti i pescaresi e dei turisti, il posto più bello di Pescara. Da qui la vista sulla nostra città e su Montesilvano, fino alle Marche, è straordinaria e suggestiva e, nelle ore serali, questo spazio può diventare la sede ideale per organizzare degli eventi, come quello che si svolgerà stasera.

Mi auguro – conclude Masci – che chiunque visiti questo posto ne abbia cura perché è un luogo di tutti e bisogna averne rispetto. Da qui si può vedere tutta la nuova città di Pescara, Montesilvano e Spoltore: un territorio  vastissimo di circa cento chilometri quadrati che certamente diventerà la capitale dell’Adriatico. Venire qui il primo giorno da sindaco – conclude Masci il giorno dopo la proclamazione e l’avvio del suo secondo mandato – è un segnale chiaro di come vogliamo proseguire la nostra attività amministrativa”.




Emilio Di Virgilio

Il Prof Emilio Di Virgilio, nato a Francavilla ed insegnante in pensione, è autore del romanzo il Porto della Memoria, edizioni Firenze Libri, e di una raccolta di Poesie dal titolo Tenerezza e Altro, edizioni Tracce, opere pubblicate nel 1996. In questa pagina dedicata alla poesia, riportiamo alcuni suoi componimenti.




GIOIA INFINITA

[Emilio Di Virgilio]

GIOIA INFINITA

Davanti a me

fluttua una immagine

ombra

di un celato desiderio

distrae il mio pensiero

che ha vissuto

il buioin una stanza

senza pareti

e l’angelo dell’amore

sovviene al mio

stanco respiro

in un mondo

a me ignoto

nuovi cieli

adombrano

i sentieri

del mio destino

legato

in catene dorate

e ancora aspetto

che l’ombra

diventi luce

e che l’amore

sconfini

in una gioia infinita




L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA E L’EGOISMO DEI RICCHI

di Mario Di Biase

PoliticaInsieme.com, 3 luglio 2024. Qualche giorno fa, è stata approvata definitivamente la legge sull’Autonomia differenziata. Per capirne la vera portata, provo a spiegarla con parole semplici !

L’Autonomia differenziata altro non è che l’attribuzione alle regioni ordinarie -che ne faranno richiesta- di una podestà legislativa su materie oggi a legislazione concorrente (cioè di competenza sia dello Stato, sia delle Regioni) e il trasferimento delle relative risorse finanziarie.

Essa trae origine dalla riforma degli anni 90 del Titolo V della Costituzione fatta da un governo di Centrosinistra che con l’art. 116 stabilisce che possono essere attribuite alle Regioni 23 materie quali ad esempio Scuole, Ambiente e Tutela del Territorio, Servizio Idrico, Sanità, Politiche del lavoro, Attività produttive, Agricoltura che di conseguenza porterebbe ad un Paese smembrato della sua unità nazionale con venti sistemi scolastici diversi, 20 differenti cure sanitarie ed incentivi alle imprese … insomma per dirla con le parole del prof. Viesti un “paese arlecchino”!

È un cavallo di battaglia della Lega che di fatto sostituisce la “secessione padana” di Bossi con la secessione finanziaria. Non a caso le due regioni che per prima hanno chiesto l’autonomia su tutte le 23 materie sono la Lombardia e il Veneto cui si è accodata successivamente l’Emilia-Romagna (forse per arginare la deriva secessionista della Lega) con sole 16 materie. Lo stesso termine è espressione di un concetto egoistico: sono autonomo, non dipendo da nessuno, mi tengo tutti i soldi e il mio territorio è differente da un altro. Questo pensiero esprime In sostanza un senso di insofferenza del Lombardo Veneto e in parte dell’ Emilia-Romagna verso qualsiasi politica di riequilibrio dei territori la cosiddetta perequazione! È stato calcolato che su un totale annuo di 750 miliardi di gettito fiscale incassato dallo Stato verrebbero a mancarne 190 trattenuti delle tre Regioni.

Tradotto in termini semplici cosa vuol dire: le tre regioni, che poi sono le più ricche, mirano ad ottenere la quota massima del residuo fiscale e cioè la differenza fra il loro gettito fiscale (allo Stato) e quanto trasferito loro dallo Stato. (Es. pagano 100 di tasse e ricevono 70 dallo Stato che destina il restante 30 a sostenere le Regioni più povere.) Loro –invece- chiedono che almeno il 90% del restante 30 rimanga nelle loro casse) Quindi le risorse devono rimanere dove sono generate, salta il principio costituzionale che tutti i cittadini hanno gli stessi diritti e viene sancito il principio che i cittadini più ricchi hanno diritto a più risorse e a migliori servizi. L’egoismo dei ricchi contro quello che (sempre il Prof. Viesti ) chiama il Teorema meridionale secondo cui i soldi trasferiti al Sud sono spesi male ed in modo clientelare. È la solita mistificazione dei ricchi convinti che i poveri sono colpevoli della loro povertà, dimenticando che se il Nord è ricco lo deve anche alle braccia e alle intelligenze di tanti uomini e giovani laureati meridionali. In questo modo avremo al Sud serissimi problemi sulla Sanità e la Scuola, tanto per citarne i più importanti.

I difensori della Riforma (mi chiedo come mai un partito centralista come Fratelli d’Italia voglia spaccare l’Italia) invece fanno presente che prima dell’attuazione della stessa, devono essere individuati in modo chiaro e soprattutto finanziati ( non si capisce con quali risorse) i famosi L E P (livelli essenziali di prestazioni) che sono gli indicatori dei diritti civili e sociali che per legge devono essere garantiti a tutti i cittadini. A questo proposito molti sono i dubbi e soprattutto più che di livelli essenziali (quindi minimi) si dovrebbe parlare di livelli equivalenti sia per i cittadini del Nord che del Sud.

La Santa Sede per il tramite della Cei ha espresso fermissima condanna su questa riforma. Il Card. Zuppi qualche mese fa così si esprimeva: “ L’Autonomia differenziata è un meccanismo di ulteriore impoverimento del Sud, si indebolirà ancora di più la solidarietà e il tessuto sociale del mezzogiorno” . Mons. Battaglia (Arcivescovo di Napoli) in una sua intervista affermava: “come Vescovo e Prete non posso tacere che stanno soffiando venti del peggior egoismo, con le regioni del Nord che voglio spaccare il paese” .

Mons. Savino (Segretario della CEI) definisce l’Autonomia “come la madre di tutte le ingiustizie che vuole disegnare un’Italia spaccata dalla disparità sociale”. Infine, Mons. Santoro (Vescovo emerito di Taranto) parla addirittura di “boccone avvelenato”.

Lo scorso 29 aprile a Ferrandina si tenuto un importante e partecipato convegno – organizzato da Unitre – relatore il prof. Viesti autore del libro “Contro la secessione dei ricchi” con l’intervento conclusivo di Mons. Caiazzo (Arcivescovo di Matera Irsina) il quale testualmente affermava “ Chi è a favore dell’Autonomia differenziata è contro il Vangelo”. Contro cioè il principio della fratellanza umana e cristiana. Per il Sud sarebbe l’ennesima beffa, per l’Italia ancora peggio: un Paese frantumato !!




LE NOTTI DEL SOUL E DEL BLUES 2024

VI edizione

Tortoreto, 3 luglio 2024. Il Comune di Tortoreto presenta la nuova edizione dell’evento estivo Le Notti del Soul and Blues Tortoretano.

Nei giorni 13 Luglio presso Largo Marconi a Tortoreto Lido e 19 Luglio 2024 presso Piazza Garibaldi a Tortoreto Alto si rinnova l’appuntamento con la musica di qualità che spazia dal Blues e Soul fino al Jazz; una musica ricercata e di spessore che grazie al sostegno del Comune di Tortoreto nella persona dell’assessore al Turismo Giorgio Ripani affiancato dalla direzione artistica di Enzo Zampini, si fregia di nomi internazionali sempre più rinomati.

L’evento ad INGRESSO GRATUITO si compone in due giornate in due luoghi caratteristici della città dove poter godere della buona musica e della tipica atmosfera abruzzese.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, ed in particolare dello scorso anno con la band californiana del chitarrista di livello internazionale Chris Cain e la cantante dalla Lousiana Crystal Thomas, quest’anno 2024 avremo ospite nella prima giornata del 13 Luglio la voce graffiante della rinomata cantante NOREDA GRAVES.

Voce soprano solista dell’Harlem Gospel Choir e del coro dell’Anthony Morgan Inspirational Choir of Harlem ,Cantante e cantautrice americana del North Carolina, Noreda Graves è una delle voci soul più apprezzate d’America. Il suo sound è un mix di gospel, funk, blues e R&B. Tra le sue influenze ci sono James Brown, Aretha Franklin e le Clark Sisters.  

Il 19 Luglio sarà invece il turno della band del momento, I CINELLI BROTHERS.

Reduci dal loro ultimo tour Statunitense, il quartetto Inglese vanta premi e partecipazione nei migliori festival mondiali. I Cinelli Brothers fanno da raccordo tra il classico Chicago e Texas Blues elettrico degli anni ’60 e ’70 con i suoni della modernità formando un team esplosivo. L’album d’esordio Babe Please Set Your Alarm (2018) è stato registrato al Soup Studio di Londra ed è giunto fino al numero 2 nella classifica della Independent Blues Broadcasters’ Association. Riconosciuti esponenti di calibro della nuova generazione del blues contemporaneo da riviste specializzate – Music Republic Magazine ha nominato Marco Cinelli miglior chitarrista 2018– le loro hit passano quotidianamente nelle radio di genere Made in England.

Appuntamento quindi i giorni 13 e 19 Luglio 2024 per avere un po’ di vibrazioni musicali intense come solo la musica Soul e Blues di qualità sa dare, rivivendo l’ appuntamento diventato punto di riferimento delle serate estive tortoretane per gli amanti della musica dal vivo e non solo

Le Notti del Soul Blues è diventato un appuntamento ormai imperdibile del calendario eventi dell’Estate Tortoretana – ha dichiarato l’Ass. Giorgio Ripani – Grazie alla direzione artistica di Enzo Zampini, abbiamo coinvolto artisti sempre più talentosi e di rilievo nazionale ed internazionale, e l’impegno per il futuro è quello di elevare sempre di più il livello di questa manifestazione

Direzione Artistica: Enzo Zampini




PHENOMENA COLORA DI ROSA PESCARA

Dal 4 al 5 luglio 2024, all’Aurum

Pescara, 3 luglio 2024. Cinquantadue imprenditrici italiane incontreranno per due giorni, dal 4 al 5 luglio all’Aurum di Pescara, quarantuno buyers provenienti da tutto il mondo.

Sono questi i numeri di Phenomena, il Salone dell’imprenditoria femminile, promosso da Camera di commercio Chieti Pescara e la sua Agenzia di sviluppo, giunto alla quarta edizione. Nato da una idea vincente di IFTA, nella persona di Michela Zio, brand specializzato nel mondo della fashion, il Salone ha mosso i primi passi in pieno Covid e da allora non si è più fermato.

A tal punto che a marzo, in occasione del Mimosa day, giorno di celebrazione dell’empowerment femminile in Giappone, ha inondato con tutta la sua bellezza e creatività il grattacielo più alto di Tokyo, gettando le basi per Expo 2025.

Aver deciso di portare Phenomena in Giappone è stata una intuizione vincente – afferma Gennaro Strever presidente della Camera di commercio Chieti Pescara che, a marzo scorso, nell’ambito della missione Go to Japan in collaborazione con Agenzia di sviluppo, ha dato risalto all’export abruzzese puntando su food, design ed automotive. Stiamo lavorando affinché Phenomena si allarghi ulteriormente organizzando una nuova missione in Giappone anche in vista di Expo 2025. Stavolta, però, con il coinvolgimento di tutte le Camere di commercio italiane.

Perché il Giappone non è stata l’unica intuizione dell’ente camerale. Il Salone dell’imprenditoria che, fino all’anno scorso era riservato, esclusivamente alle donne del mezzogiorno, quest’anno si avvale della partnership di Mirabilia, il network delle Camere di commercio sui cui territori insistono i patrimoni dell’Unesco. Una delle attività della strategia camerale è valorizzare la sostenibilità, anche dal punto di vista socioculturale e puntare sulle imprese rosa di questi territori rafforza ulteriormente il significato del Salone.

I buyers provengono da Germania, Belgio, Olanda, Inghilterra, Scozia, Danimarca, Giappone, Croazia, Russia e Ucraina. Questo dimostra come Phenomena stia crescendo, non solo in termini di numeri, ma anche in qualità e prestigio – commenta il presidente di Agenzia di sviluppo Ivano Lapergola – Un particolare ringraziamento va alle Camere di Commercio italiane ed estere, che ci hanno supportato nell’organizzazione degli incontri B2B, e ad ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile che ci accompagnerà nel seminario sulla sostenibilità e la decarbonizzazione dei processi produttivi, con un focus particolare sul settore della moda.

Phenomena è anche l’occasione per premiare il talento e la creatività femminile, assegnando, durante un gala dinner dalle ore 19:00, un riconoscimento a quattro donne che si sono distinte nel mondo dell’imprenditoria, della cultura e del sociale. Inoltre, i buyers selezioneranno quattro tra le migliori imprese del food e del design che partecipano a Phenomena.

Questi stessi buyers, conclusa Phenomena il 5 luglio mattina, si muoveranno verso Mediterranea per incontrare le eccellenze enogastronomiche del territorio abruzzese, fiera in programma al Marina di Pescara fino a domenica 7 luglio.




IL VIAGGIO DELLE RADICI

La nota violinista italo argentina Elisabeth Ridolfi a Fossa

Fossa, 3 luglio 2024. Fossa, piccolo borgo di origina romana a 12 km dalla città dell’Aquila, sarà la meta principale di una viaggiatrice delle radici proveniente dall’Argentina: Elisabeth Ridolfi, musicista, attualmente viola solista dell’Orchestra nazionale di musica argentina “Juan de Dios Filiberto”, con una intensa attività di concertista solista nei teatri di tutto il mondo. Elisabeth, grazie al progetto per “Turismo delle Radici” per i piccoli Comuni, cui ha aderito fin dall’inizio il Comune di Fossa, arriverà in Abruzzo il 2 luglio, per conoscere finalmente i luoghi da cui sono partiti i suoi nonni, nei primi decenni del secolo scorso. La visita di Elisabeth si inserisce a pieno titolo nel progetto strategico di rivitalizzazione dei borghi attuato con fondi del PNRR e gestito dal Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale per il Turismo delle Radici con il progetto ITALEA.

Il viaggio di Elisabeth Ridolfi è uno dei primi viaggi, in Abruzzo, di personalità di rilievo internazionale di origine italiane in questo 2024, anno delle “Radici italiane nel mondo”.

Elizabeth Ridolfi è una rinomata violista e insegnante attiva presso l’Orchestra Nazionale di Musica Argentina a Buenos Aires. La sua tradizione musicale affonda le radici nella famiglia, con il nonno, don Tito Ridolfi, nato a Fossa, che ha influenzato la famiglia con la sua intensa attività musicale come immigrato in America. Suo padre, Ángel Ridolfi, ha continuato questo lascito musicale diventando un rinomato solista presso il Teatro Colón e suonando con Astor Piazzolla negli ultimi anni della sua vita. Ridolfi è stata invitata a suonare con rinomati artisti internazionali come Luis Miguel, Ricky Martin, Caetano Veloso, Mercedes Sosa e molti altri. Ha ricevuto una formazione con menzione d’onore presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, in Italia, esibendosi in diverse città del mondo, tra cui Roma, Milano, Londra e Montreal. Nel gennaio di quest’anno, ha effettuato un tour internazionale in oltre dieci città del Giappone con il “Quinteto del Ángel”, un ensemble di tango diretto dal fratello, il violinista Humberto Ridolfi. Elisabeth Ridolfi ha ricevuto numerosi premi in Argentina ed è stata selezionata come solista per concerti con varie orchestre nel paese, inclusa la Filarmonica del Teatro Colón di Buenos Aires.

In questo borgo, tanto affascinante (Fossa è nota per la chiesa di S.Maria in Cryptas totalmente affrescata da artisti del 1300 e per una necropoli romana) quanto spopolato, passato dai 1.600 abitanti del 1924 agli attuali 690, è naturale parlare di emigrazione, e, conseguentemente, di ritorno. E’ così che quando il Sindaco di Fossa, Fabrizio Boccabella, ha saputo del desiderio di Elizabeth di conoscere il paese dei suoi nonni, ha pensato di invitarla nel borgo, dove risiederà dal 2 al 6 luglio, per visitare i luoghi dei suoi antenati e partecipare alla prima serata della festa di San Cesidio da Fossa, Sant’Antonio da Padova e Beato Bernardino da Fossa, il 5 luglio, e offrire un suo concerto alla comunità del paese.

Il concerto avrà luogo nel villaggio MAP San Lorenzo (piazza Gemona) ovvero nell’area del villaggio post terremoto (purtroppo l’area antistante la chiesa di S. Maria in Cryptas è in ristrutturazione) venerdì 5 luglio, alle ore 21,00. Sarà aperto a tutti.

Seguirà la festa pubblica per la “cittadina di Fossa” ritrovata.




MARZIANI 7… dal fioraio

Il racconto delle emozioni Venerdì 5 luglio a Pescara ultimo appuntamento

Pescara, 3 luglio 2024. Venerdì 5 luglio 2024 ultimo appuntamento con “MARZIANI 7… dal Fioraio – la Poesia dove non l’avete mai ascoltata” in Piazza Muzii a Pescara centro, dalle ore 19.
A cura di Bibliodrammatica aps, progetto #culturespontanee, pensato per promuovere e sostenere la letteratura, l’editoria e gli autori-autrici abruzzesi contemporanei.
Chiude questa settima edizione, partita con grande successo da venerdì 31 maggio.

L’ultimo appuntamento “il racconto delle emozioni” immaginando la Letteratura come una porta che si apre sui nostri mondi sensibili, rivelatrice di umanità e nuove forme di dialogo e incontro.
Ideazione, direzione artistica e culturale a cura di Beniamino Cardines, coordinamento Annarita Pasquinelli Michetti. Con il Patrocinio del Comune di Pescara.

Venerdì 5 luglio, saranno ospiti: Mimmo Sarchiapone (maestro incisore) – Massimo Liberatore (editore artigiano, scrittore) che rilegherà dal vivo un libro – Lucio Vitullo (poeta pluripremiato) – Beniamino Cardines (giornalista, scrittore e poeta pluripremiato) – Riccardo Santarelli (poeta cantore) – Mariagrazia Genova (event manager).

Massimo Liberatore, editore artigiano: “Rilego i miei libri uno a uno, a mano e con le mie mani, proprio come si faceva una volta. La poesia è già in questo. Vedo nascere i miei libri, dalla scrittura, dalle prime parole alla costruzione vera e propria fino all’ultima pagina. Questo propongo come performance da editore artigiano.”

Raffaella Bonazzoli, artista visiva e performer: “L’arte ci lega, l’arte è presente, la creatività ci mette in continua comunicazione l’uno con l’altro. Un dialogo necessario, abbiamo bisogno di conoscere e di conoscerci, questo è parte dell’idea che sottende il Progetto Energy.”

Beniamino Cardines, ideatore e direttore culturale: “Siamo alla settima edizione di questo progetto e continuo a sorprendermi di fronte alla straordinaria energia che si crea ogni volta. Esistiamo e resistiamo, lì, in mezzo al brusio della movida pescarese, eppur incuriosita e attratta dalla stranezza della nostra presenza.

Marziani è innanzitutto un omaggio a Ennio Flaiano e alla sua celebre commedia ‘Un marziano a Roma’ del 1960. La cultura deve prendersi la responsabilità di dare continuamente segnali di rinascita, di curiosità e di provocazione. Scrittori, poeti, giornalisti, artisti, uomini e donne di cultura devono rappresentare il fermento di una società. Ecco perché abbiamo pensato a #culturespontanee. Cultura spontanea e diffusa su tutti i territori e a qualsiasi latitudine sociale. Abbiamo immaginato un programma svincolato dalle convenzioni culturali.”

Come già con “PRESENTE!”, “MARZIANI… dal parrucchiere” (due edizioni), “MARZIANI… on the beach”, “MARZIANI… a San Vito”, “MARZIANI… a Bolognano” e “MARZIANI… dal fioraio 2022”. Crediamo nella letteratura come portatrice di valori umani condivisi. Valori che hanno radici profonde e cuore nella cultura della relazione, del dialogo, del confronto.

Programma della settima edizione:
Ogni venerdì saranno presenti: Raffaella Bonazzoli (artista visiva, scultrice pluripremiata) con performance tratte dal suo “Progetto Energy” già presentato alla Biennale Arte Contemporanea Milano 2023; Roberta Botta (Master Reiki) che divulgherà benessere e massaggi energetici.

venerdì 31 maggio:
Sonia Pedroli (poetessa) – Francesco Di Rocco (poeta, scrittore) – Alessio Scancella (poeta) – ospite Dante Marianacci (Casa della poesia in Abruzzo)

venerdì 7 giugno (rinviato al 5 luglio)

venerdì 14 giugno:
Annamaria Acunzo (giornalista, sommelier) – Giulia Madonna (scrittrice, poetessa) – Sandra De Felice (poetessa pluripremiata) – Caterina Franchetta (poetessa) – Claudio Spinosa (poeta cantore)

venerdì 21 giugno:
Assunta Di Basilico (poetessa, cantante) – Margherita Bonfilio (scrittrice, poetessa pluripremiata) – Simona Novacco (poetessa pluripremiata) – Manuela Di Dalmazi (poetessa) – Lucia Magistro (poetessa)

venerdì 28 giugno:
Angela Curatolo (giornalista) – Francesca Di Giuseppe (giornalista) – Annarita Pasquinelli (#pasquinellicasacultura) – Antonella D’Arrezzo (poetessa) – Patrizia Splendiani (counselor, operatrice in naturopatia)

venerdì 5 luglio:
Beniamino Cardines (giornalista, scrittore pluripremiato) – Massimo Liberatore (editore artigiano, scrittore) – Riccardo Santarelli (poeta cantore) – Lucio Vitullo (poeta pluripremiato) – Mariagrazia Genova (event manager) – Mimmo Sarchiapone (maestro incisore).

Un ricchissimo programma realizzato attraverso una rete organizzativa che guarda alla LETTERATURA come promozione di valori e socialità con capofila Bibliodrammatica aps in collaborazione con OL//OfficineLetterarie e una rete di altre Associazioni: La Casa di Cristina odv-ets, coop La Minerva, Ooops! (scrittura e narrazione), Eracle Templari Federiciani aps e Caffè Letterari Federiciani, Ci vuole un Villaggio aps, CSEN Abruzzo, USACLI Abruzzo, ENDAS Abruzzo, www.condividiamocultura.it, SL/SegnalazioniLetterarie, www.rtradioterapia.it, www.zaffiromagazine.it, Cipas Abruzzo, www.alternewspress.eu, Agape Caffè Letterari d’Italia e d’Abruzzo.




DEBUTTO ED EMOZIONI AD ASCOLI

Garage Italia Asd. Giammarino alla cronoscalata

Pescara, 3 luglio 2024. È stato un debutto pieno di emozioni e sensazioni positive quello di Marco Giammarino, che alla 63^ Coppa Paolino Teodori si presentava allo start per la prima volta in salita. Un cumulo di emozioni prima, durante e dopo la gara, per uno scenario che Giammarino sognava da tempo. Un orgoglio immenso per Garage Italia ASD essere stata al fianco dello stesso pilota che ha da sempre dimostrato pura passione.

Ad Ascoli il pescarese si è presentato al via della RS 1.6 sulla Citroen Saxo del Team Rossi Sport Racing. Una classe di certo non facile per iniziare, ma che ha schiarito le idee se era necessario che questo accadesse. Anche se il risultato ha poi messo fuori dalla top ten di classe il pilota abruzzese, la soddisfazione più grande è aver terminato tutte e quattro le salite senza particolari intoppi. Imparare e crescere sono i verbi che Giammarino vorrà usare spesso, perché solo così si può andare avanti in un mondo dove si va sempre di corsa, ma lo stesso pilota vuole tenere i piedi per terra ed apprendere sempre più.

Queste le dichiarazioni di Giammarino nel post gara: “Sono molto emozionato e grato a chi mi ha sostenuto. È stata una settimana intensa di belle sensazioni e sono felice di aver realizzato un sogno. Spero di risalire in macchina il prima possibile per poter continuare a crescere e ad abituarmi alle dinamiche salitare.”




LE DIOMEDEE 2024

Rotta verso le Isole Tremiti

Pescara, 3 luglio 2024. Tutti pronti a tornare in mare e partire alla volta delle acque cristalline delle Isole Tremiti. Si issano le vele della Pescara-Tremiti, la classica veleggiata lunga d’Altura che da quest’anno si chiama Le Diomedee 2024 dal nome della specie di uccelli che popola questo piccolo ed incantevole arcipelago, una regata che ha da sempre appassionato gli sportivi abruzzesi per fascino indubbio della meta.

L’organizzazione è del Circolo Nautico Pescara 2018, sotto l’egida della IX Zona FIV Abruzzo e Molise, e gode del patrocinio del Comune delle Isole Tremiti. Partenza prevista alle ore 17 per una flottiglia agguerrita di circa venti imbarcazioni d’Altura venerdì 5 luglio dallo specchio di mare antistante l’entrata del porto turistico Marina di Pescara, nella zona sud, e traguardo dopo 60 miglia di navigazione al traverso del faro dell’Isola di S. Domino, sulla punta del Diavolo, il giorno dopo, ossia sabato 6, entro l’orario massimo delle 16.

La Pescara – Tremiti Le Diomedee è una veleggiata tradizionale ed anche importante perché sancisce l’unione sportiva tra l’Abruzzo e le isole pugliesi. Le premiazioni come di consueto si svolgeranno presso il Ristorante La Fenice sull’Isola di San Domino, in un’atmosfera conviviale tra pizza e birra, alla presenza dei rappresentanti del Comune delle Tremiti. All’equipaggio dell’imbarcazione arrivata prima Overall andrà il Trofeo “Le Diomedee 2024”. Main sponsor della veleggiata e del CNP2018 sono Banca Generali Private e Vittoria RMS con il supporto questa volta di Citra Vini e Fishermen Bros articoli per la pesca.