L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA E L’EGOISMO DEI RICCHI

di Mario Di Biase

PoliticaInsieme.com, 3 luglio 2024. Qualche giorno fa, è stata approvata definitivamente la legge sull’Autonomia differenziata. Per capirne la vera portata, provo a spiegarla con parole semplici !

L’Autonomia differenziata altro non è che l’attribuzione alle regioni ordinarie -che ne faranno richiesta- di una podestà legislativa su materie oggi a legislazione concorrente (cioè di competenza sia dello Stato, sia delle Regioni) e il trasferimento delle relative risorse finanziarie.

Essa trae origine dalla riforma degli anni 90 del Titolo V della Costituzione fatta da un governo di Centrosinistra che con l’art. 116 stabilisce che possono essere attribuite alle Regioni 23 materie quali ad esempio Scuole, Ambiente e Tutela del Territorio, Servizio Idrico, Sanità, Politiche del lavoro, Attività produttive, Agricoltura che di conseguenza porterebbe ad un Paese smembrato della sua unità nazionale con venti sistemi scolastici diversi, 20 differenti cure sanitarie ed incentivi alle imprese … insomma per dirla con le parole del prof. Viesti un “paese arlecchino”!

È un cavallo di battaglia della Lega che di fatto sostituisce la “secessione padana” di Bossi con la secessione finanziaria. Non a caso le due regioni che per prima hanno chiesto l’autonomia su tutte le 23 materie sono la Lombardia e il Veneto cui si è accodata successivamente l’Emilia-Romagna (forse per arginare la deriva secessionista della Lega) con sole 16 materie. Lo stesso termine è espressione di un concetto egoistico: sono autonomo, non dipendo da nessuno, mi tengo tutti i soldi e il mio territorio è differente da un altro. Questo pensiero esprime In sostanza un senso di insofferenza del Lombardo Veneto e in parte dell’ Emilia-Romagna verso qualsiasi politica di riequilibrio dei territori la cosiddetta perequazione! È stato calcolato che su un totale annuo di 750 miliardi di gettito fiscale incassato dallo Stato verrebbero a mancarne 190 trattenuti delle tre Regioni.

Tradotto in termini semplici cosa vuol dire: le tre regioni, che poi sono le più ricche, mirano ad ottenere la quota massima del residuo fiscale e cioè la differenza fra il loro gettito fiscale (allo Stato) e quanto trasferito loro dallo Stato. (Es. pagano 100 di tasse e ricevono 70 dallo Stato che destina il restante 30 a sostenere le Regioni più povere.) Loro –invece- chiedono che almeno il 90% del restante 30 rimanga nelle loro casse) Quindi le risorse devono rimanere dove sono generate, salta il principio costituzionale che tutti i cittadini hanno gli stessi diritti e viene sancito il principio che i cittadini più ricchi hanno diritto a più risorse e a migliori servizi. L’egoismo dei ricchi contro quello che (sempre il Prof. Viesti ) chiama il Teorema meridionale secondo cui i soldi trasferiti al Sud sono spesi male ed in modo clientelare. È la solita mistificazione dei ricchi convinti che i poveri sono colpevoli della loro povertà, dimenticando che se il Nord è ricco lo deve anche alle braccia e alle intelligenze di tanti uomini e giovani laureati meridionali. In questo modo avremo al Sud serissimi problemi sulla Sanità e la Scuola, tanto per citarne i più importanti.

I difensori della Riforma (mi chiedo come mai un partito centralista come Fratelli d’Italia voglia spaccare l’Italia) invece fanno presente che prima dell’attuazione della stessa, devono essere individuati in modo chiaro e soprattutto finanziati ( non si capisce con quali risorse) i famosi L E P (livelli essenziali di prestazioni) che sono gli indicatori dei diritti civili e sociali che per legge devono essere garantiti a tutti i cittadini. A questo proposito molti sono i dubbi e soprattutto più che di livelli essenziali (quindi minimi) si dovrebbe parlare di livelli equivalenti sia per i cittadini del Nord che del Sud.

La Santa Sede per il tramite della Cei ha espresso fermissima condanna su questa riforma. Il Card. Zuppi qualche mese fa così si esprimeva: “ L’Autonomia differenziata è un meccanismo di ulteriore impoverimento del Sud, si indebolirà ancora di più la solidarietà e il tessuto sociale del mezzogiorno” . Mons. Battaglia (Arcivescovo di Napoli) in una sua intervista affermava: “come Vescovo e Prete non posso tacere che stanno soffiando venti del peggior egoismo, con le regioni del Nord che voglio spaccare il paese” .

Mons. Savino (Segretario della CEI) definisce l’Autonomia “come la madre di tutte le ingiustizie che vuole disegnare un’Italia spaccata dalla disparità sociale”. Infine, Mons. Santoro (Vescovo emerito di Taranto) parla addirittura di “boccone avvelenato”.

Lo scorso 29 aprile a Ferrandina si tenuto un importante e partecipato convegno – organizzato da Unitre – relatore il prof. Viesti autore del libro “Contro la secessione dei ricchi” con l’intervento conclusivo di Mons. Caiazzo (Arcivescovo di Matera Irsina) il quale testualmente affermava “ Chi è a favore dell’Autonomia differenziata è contro il Vangelo”. Contro cioè il principio della fratellanza umana e cristiana. Per il Sud sarebbe l’ennesima beffa, per l’Italia ancora peggio: un Paese frantumato !!




LE NOTTI DEL SOUL E DEL BLUES 2024

VI edizione

Tortoreto, 3 luglio 2024. Il Comune di Tortoreto presenta la nuova edizione dell’evento estivo Le Notti del Soul and Blues Tortoretano.

Nei giorni 13 Luglio presso Largo Marconi a Tortoreto Lido e 19 Luglio 2024 presso Piazza Garibaldi a Tortoreto Alto si rinnova l’appuntamento con la musica di qualità che spazia dal Blues e Soul fino al Jazz; una musica ricercata e di spessore che grazie al sostegno del Comune di Tortoreto nella persona dell’assessore al Turismo Giorgio Ripani affiancato dalla direzione artistica di Enzo Zampini, si fregia di nomi internazionali sempre più rinomati.

L’evento ad INGRESSO GRATUITO si compone in due giornate in due luoghi caratteristici della città dove poter godere della buona musica e della tipica atmosfera abruzzese.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, ed in particolare dello scorso anno con la band californiana del chitarrista di livello internazionale Chris Cain e la cantante dalla Lousiana Crystal Thomas, quest’anno 2024 avremo ospite nella prima giornata del 13 Luglio la voce graffiante della rinomata cantante NOREDA GRAVES.

Voce soprano solista dell’Harlem Gospel Choir e del coro dell’Anthony Morgan Inspirational Choir of Harlem ,Cantante e cantautrice americana del North Carolina, Noreda Graves è una delle voci soul più apprezzate d’America. Il suo sound è un mix di gospel, funk, blues e R&B. Tra le sue influenze ci sono James Brown, Aretha Franklin e le Clark Sisters.  

Il 19 Luglio sarà invece il turno della band del momento, I CINELLI BROTHERS.

Reduci dal loro ultimo tour Statunitense, il quartetto Inglese vanta premi e partecipazione nei migliori festival mondiali. I Cinelli Brothers fanno da raccordo tra il classico Chicago e Texas Blues elettrico degli anni ’60 e ’70 con i suoni della modernità formando un team esplosivo. L’album d’esordio Babe Please Set Your Alarm (2018) è stato registrato al Soup Studio di Londra ed è giunto fino al numero 2 nella classifica della Independent Blues Broadcasters’ Association. Riconosciuti esponenti di calibro della nuova generazione del blues contemporaneo da riviste specializzate – Music Republic Magazine ha nominato Marco Cinelli miglior chitarrista 2018– le loro hit passano quotidianamente nelle radio di genere Made in England.

Appuntamento quindi i giorni 13 e 19 Luglio 2024 per avere un po’ di vibrazioni musicali intense come solo la musica Soul e Blues di qualità sa dare, rivivendo l’ appuntamento diventato punto di riferimento delle serate estive tortoretane per gli amanti della musica dal vivo e non solo

Le Notti del Soul Blues è diventato un appuntamento ormai imperdibile del calendario eventi dell’Estate Tortoretana – ha dichiarato l’Ass. Giorgio Ripani – Grazie alla direzione artistica di Enzo Zampini, abbiamo coinvolto artisti sempre più talentosi e di rilievo nazionale ed internazionale, e l’impegno per il futuro è quello di elevare sempre di più il livello di questa manifestazione

Direzione Artistica: Enzo Zampini




PHENOMENA COLORA DI ROSA PESCARA

Dal 4 al 5 luglio 2024, all’Aurum

Pescara, 3 luglio 2024. Cinquantadue imprenditrici italiane incontreranno per due giorni, dal 4 al 5 luglio all’Aurum di Pescara, quarantuno buyers provenienti da tutto il mondo.

Sono questi i numeri di Phenomena, il Salone dell’imprenditoria femminile, promosso da Camera di commercio Chieti Pescara e la sua Agenzia di sviluppo, giunto alla quarta edizione. Nato da una idea vincente di IFTA, nella persona di Michela Zio, brand specializzato nel mondo della fashion, il Salone ha mosso i primi passi in pieno Covid e da allora non si è più fermato.

A tal punto che a marzo, in occasione del Mimosa day, giorno di celebrazione dell’empowerment femminile in Giappone, ha inondato con tutta la sua bellezza e creatività il grattacielo più alto di Tokyo, gettando le basi per Expo 2025.

Aver deciso di portare Phenomena in Giappone è stata una intuizione vincente – afferma Gennaro Strever presidente della Camera di commercio Chieti Pescara che, a marzo scorso, nell’ambito della missione Go to Japan in collaborazione con Agenzia di sviluppo, ha dato risalto all’export abruzzese puntando su food, design ed automotive. Stiamo lavorando affinché Phenomena si allarghi ulteriormente organizzando una nuova missione in Giappone anche in vista di Expo 2025. Stavolta, però, con il coinvolgimento di tutte le Camere di commercio italiane.

Perché il Giappone non è stata l’unica intuizione dell’ente camerale. Il Salone dell’imprenditoria che, fino all’anno scorso era riservato, esclusivamente alle donne del mezzogiorno, quest’anno si avvale della partnership di Mirabilia, il network delle Camere di commercio sui cui territori insistono i patrimoni dell’Unesco. Una delle attività della strategia camerale è valorizzare la sostenibilità, anche dal punto di vista socioculturale e puntare sulle imprese rosa di questi territori rafforza ulteriormente il significato del Salone.

I buyers provengono da Germania, Belgio, Olanda, Inghilterra, Scozia, Danimarca, Giappone, Croazia, Russia e Ucraina. Questo dimostra come Phenomena stia crescendo, non solo in termini di numeri, ma anche in qualità e prestigio – commenta il presidente di Agenzia di sviluppo Ivano Lapergola – Un particolare ringraziamento va alle Camere di Commercio italiane ed estere, che ci hanno supportato nell’organizzazione degli incontri B2B, e ad ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile che ci accompagnerà nel seminario sulla sostenibilità e la decarbonizzazione dei processi produttivi, con un focus particolare sul settore della moda.

Phenomena è anche l’occasione per premiare il talento e la creatività femminile, assegnando, durante un gala dinner dalle ore 19:00, un riconoscimento a quattro donne che si sono distinte nel mondo dell’imprenditoria, della cultura e del sociale. Inoltre, i buyers selezioneranno quattro tra le migliori imprese del food e del design che partecipano a Phenomena.

Questi stessi buyers, conclusa Phenomena il 5 luglio mattina, si muoveranno verso Mediterranea per incontrare le eccellenze enogastronomiche del territorio abruzzese, fiera in programma al Marina di Pescara fino a domenica 7 luglio.




IL VIAGGIO DELLE RADICI

La nota violinista italo argentina Elisabeth Ridolfi a Fossa

Fossa, 3 luglio 2024. Fossa, piccolo borgo di origina romana a 12 km dalla città dell’Aquila, sarà la meta principale di una viaggiatrice delle radici proveniente dall’Argentina: Elisabeth Ridolfi, musicista, attualmente viola solista dell’Orchestra nazionale di musica argentina “Juan de Dios Filiberto”, con una intensa attività di concertista solista nei teatri di tutto il mondo. Elisabeth, grazie al progetto per “Turismo delle Radici” per i piccoli Comuni, cui ha aderito fin dall’inizio il Comune di Fossa, arriverà in Abruzzo il 2 luglio, per conoscere finalmente i luoghi da cui sono partiti i suoi nonni, nei primi decenni del secolo scorso. La visita di Elisabeth si inserisce a pieno titolo nel progetto strategico di rivitalizzazione dei borghi attuato con fondi del PNRR e gestito dal Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale per il Turismo delle Radici con il progetto ITALEA.

Il viaggio di Elisabeth Ridolfi è uno dei primi viaggi, in Abruzzo, di personalità di rilievo internazionale di origine italiane in questo 2024, anno delle “Radici italiane nel mondo”.

Elizabeth Ridolfi è una rinomata violista e insegnante attiva presso l’Orchestra Nazionale di Musica Argentina a Buenos Aires. La sua tradizione musicale affonda le radici nella famiglia, con il nonno, don Tito Ridolfi, nato a Fossa, che ha influenzato la famiglia con la sua intensa attività musicale come immigrato in America. Suo padre, Ángel Ridolfi, ha continuato questo lascito musicale diventando un rinomato solista presso il Teatro Colón e suonando con Astor Piazzolla negli ultimi anni della sua vita. Ridolfi è stata invitata a suonare con rinomati artisti internazionali come Luis Miguel, Ricky Martin, Caetano Veloso, Mercedes Sosa e molti altri. Ha ricevuto una formazione con menzione d’onore presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, in Italia, esibendosi in diverse città del mondo, tra cui Roma, Milano, Londra e Montreal. Nel gennaio di quest’anno, ha effettuato un tour internazionale in oltre dieci città del Giappone con il “Quinteto del Ángel”, un ensemble di tango diretto dal fratello, il violinista Humberto Ridolfi. Elisabeth Ridolfi ha ricevuto numerosi premi in Argentina ed è stata selezionata come solista per concerti con varie orchestre nel paese, inclusa la Filarmonica del Teatro Colón di Buenos Aires.

In questo borgo, tanto affascinante (Fossa è nota per la chiesa di S.Maria in Cryptas totalmente affrescata da artisti del 1300 e per una necropoli romana) quanto spopolato, passato dai 1.600 abitanti del 1924 agli attuali 690, è naturale parlare di emigrazione, e, conseguentemente, di ritorno. E’ così che quando il Sindaco di Fossa, Fabrizio Boccabella, ha saputo del desiderio di Elizabeth di conoscere il paese dei suoi nonni, ha pensato di invitarla nel borgo, dove risiederà dal 2 al 6 luglio, per visitare i luoghi dei suoi antenati e partecipare alla prima serata della festa di San Cesidio da Fossa, Sant’Antonio da Padova e Beato Bernardino da Fossa, il 5 luglio, e offrire un suo concerto alla comunità del paese.

Il concerto avrà luogo nel villaggio MAP San Lorenzo (piazza Gemona) ovvero nell’area del villaggio post terremoto (purtroppo l’area antistante la chiesa di S. Maria in Cryptas è in ristrutturazione) venerdì 5 luglio, alle ore 21,00. Sarà aperto a tutti.

Seguirà la festa pubblica per la “cittadina di Fossa” ritrovata.




MARZIANI 7… dal fioraio

Il racconto delle emozioni Venerdì 5 luglio a Pescara ultimo appuntamento

Pescara, 3 luglio 2024. Venerdì 5 luglio 2024 ultimo appuntamento con “MARZIANI 7… dal Fioraio – la Poesia dove non l’avete mai ascoltata” in Piazza Muzii a Pescara centro, dalle ore 19.
A cura di Bibliodrammatica aps, progetto #culturespontanee, pensato per promuovere e sostenere la letteratura, l’editoria e gli autori-autrici abruzzesi contemporanei.
Chiude questa settima edizione, partita con grande successo da venerdì 31 maggio.

L’ultimo appuntamento “il racconto delle emozioni” immaginando la Letteratura come una porta che si apre sui nostri mondi sensibili, rivelatrice di umanità e nuove forme di dialogo e incontro.
Ideazione, direzione artistica e culturale a cura di Beniamino Cardines, coordinamento Annarita Pasquinelli Michetti. Con il Patrocinio del Comune di Pescara.

Venerdì 5 luglio, saranno ospiti: Mimmo Sarchiapone (maestro incisore) – Massimo Liberatore (editore artigiano, scrittore) che rilegherà dal vivo un libro – Lucio Vitullo (poeta pluripremiato) – Beniamino Cardines (giornalista, scrittore e poeta pluripremiato) – Riccardo Santarelli (poeta cantore) – Mariagrazia Genova (event manager).

Massimo Liberatore, editore artigiano: “Rilego i miei libri uno a uno, a mano e con le mie mani, proprio come si faceva una volta. La poesia è già in questo. Vedo nascere i miei libri, dalla scrittura, dalle prime parole alla costruzione vera e propria fino all’ultima pagina. Questo propongo come performance da editore artigiano.”

Raffaella Bonazzoli, artista visiva e performer: “L’arte ci lega, l’arte è presente, la creatività ci mette in continua comunicazione l’uno con l’altro. Un dialogo necessario, abbiamo bisogno di conoscere e di conoscerci, questo è parte dell’idea che sottende il Progetto Energy.”

Beniamino Cardines, ideatore e direttore culturale: “Siamo alla settima edizione di questo progetto e continuo a sorprendermi di fronte alla straordinaria energia che si crea ogni volta. Esistiamo e resistiamo, lì, in mezzo al brusio della movida pescarese, eppur incuriosita e attratta dalla stranezza della nostra presenza.

Marziani è innanzitutto un omaggio a Ennio Flaiano e alla sua celebre commedia ‘Un marziano a Roma’ del 1960. La cultura deve prendersi la responsabilità di dare continuamente segnali di rinascita, di curiosità e di provocazione. Scrittori, poeti, giornalisti, artisti, uomini e donne di cultura devono rappresentare il fermento di una società. Ecco perché abbiamo pensato a #culturespontanee. Cultura spontanea e diffusa su tutti i territori e a qualsiasi latitudine sociale. Abbiamo immaginato un programma svincolato dalle convenzioni culturali.”

Come già con “PRESENTE!”, “MARZIANI… dal parrucchiere” (due edizioni), “MARZIANI… on the beach”, “MARZIANI… a San Vito”, “MARZIANI… a Bolognano” e “MARZIANI… dal fioraio 2022”. Crediamo nella letteratura come portatrice di valori umani condivisi. Valori che hanno radici profonde e cuore nella cultura della relazione, del dialogo, del confronto.

Programma della settima edizione:
Ogni venerdì saranno presenti: Raffaella Bonazzoli (artista visiva, scultrice pluripremiata) con performance tratte dal suo “Progetto Energy” già presentato alla Biennale Arte Contemporanea Milano 2023; Roberta Botta (Master Reiki) che divulgherà benessere e massaggi energetici.

venerdì 31 maggio:
Sonia Pedroli (poetessa) – Francesco Di Rocco (poeta, scrittore) – Alessio Scancella (poeta) – ospite Dante Marianacci (Casa della poesia in Abruzzo)

venerdì 7 giugno (rinviato al 5 luglio)

venerdì 14 giugno:
Annamaria Acunzo (giornalista, sommelier) – Giulia Madonna (scrittrice, poetessa) – Sandra De Felice (poetessa pluripremiata) – Caterina Franchetta (poetessa) – Claudio Spinosa (poeta cantore)

venerdì 21 giugno:
Assunta Di Basilico (poetessa, cantante) – Margherita Bonfilio (scrittrice, poetessa pluripremiata) – Simona Novacco (poetessa pluripremiata) – Manuela Di Dalmazi (poetessa) – Lucia Magistro (poetessa)

venerdì 28 giugno:
Angela Curatolo (giornalista) – Francesca Di Giuseppe (giornalista) – Annarita Pasquinelli (#pasquinellicasacultura) – Antonella D’Arrezzo (poetessa) – Patrizia Splendiani (counselor, operatrice in naturopatia)

venerdì 5 luglio:
Beniamino Cardines (giornalista, scrittore pluripremiato) – Massimo Liberatore (editore artigiano, scrittore) – Riccardo Santarelli (poeta cantore) – Lucio Vitullo (poeta pluripremiato) – Mariagrazia Genova (event manager) – Mimmo Sarchiapone (maestro incisore).

Un ricchissimo programma realizzato attraverso una rete organizzativa che guarda alla LETTERATURA come promozione di valori e socialità con capofila Bibliodrammatica aps in collaborazione con OL//OfficineLetterarie e una rete di altre Associazioni: La Casa di Cristina odv-ets, coop La Minerva, Ooops! (scrittura e narrazione), Eracle Templari Federiciani aps e Caffè Letterari Federiciani, Ci vuole un Villaggio aps, CSEN Abruzzo, USACLI Abruzzo, ENDAS Abruzzo, www.condividiamocultura.it, SL/SegnalazioniLetterarie, www.rtradioterapia.it, www.zaffiromagazine.it, Cipas Abruzzo, www.alternewspress.eu, Agape Caffè Letterari d’Italia e d’Abruzzo.




DEBUTTO ED EMOZIONI AD ASCOLI

Garage Italia Asd. Giammarino alla cronoscalata

Pescara, 3 luglio 2024. È stato un debutto pieno di emozioni e sensazioni positive quello di Marco Giammarino, che alla 63^ Coppa Paolino Teodori si presentava allo start per la prima volta in salita. Un cumulo di emozioni prima, durante e dopo la gara, per uno scenario che Giammarino sognava da tempo. Un orgoglio immenso per Garage Italia ASD essere stata al fianco dello stesso pilota che ha da sempre dimostrato pura passione.

Ad Ascoli il pescarese si è presentato al via della RS 1.6 sulla Citroen Saxo del Team Rossi Sport Racing. Una classe di certo non facile per iniziare, ma che ha schiarito le idee se era necessario che questo accadesse. Anche se il risultato ha poi messo fuori dalla top ten di classe il pilota abruzzese, la soddisfazione più grande è aver terminato tutte e quattro le salite senza particolari intoppi. Imparare e crescere sono i verbi che Giammarino vorrà usare spesso, perché solo così si può andare avanti in un mondo dove si va sempre di corsa, ma lo stesso pilota vuole tenere i piedi per terra ed apprendere sempre più.

Queste le dichiarazioni di Giammarino nel post gara: “Sono molto emozionato e grato a chi mi ha sostenuto. È stata una settimana intensa di belle sensazioni e sono felice di aver realizzato un sogno. Spero di risalire in macchina il prima possibile per poter continuare a crescere e ad abituarmi alle dinamiche salitare.”




LE DIOMEDEE 2024

Rotta verso le Isole Tremiti

Pescara, 3 luglio 2024. Tutti pronti a tornare in mare e partire alla volta delle acque cristalline delle Isole Tremiti. Si issano le vele della Pescara-Tremiti, la classica veleggiata lunga d’Altura che da quest’anno si chiama Le Diomedee 2024 dal nome della specie di uccelli che popola questo piccolo ed incantevole arcipelago, una regata che ha da sempre appassionato gli sportivi abruzzesi per fascino indubbio della meta.

L’organizzazione è del Circolo Nautico Pescara 2018, sotto l’egida della IX Zona FIV Abruzzo e Molise, e gode del patrocinio del Comune delle Isole Tremiti. Partenza prevista alle ore 17 per una flottiglia agguerrita di circa venti imbarcazioni d’Altura venerdì 5 luglio dallo specchio di mare antistante l’entrata del porto turistico Marina di Pescara, nella zona sud, e traguardo dopo 60 miglia di navigazione al traverso del faro dell’Isola di S. Domino, sulla punta del Diavolo, il giorno dopo, ossia sabato 6, entro l’orario massimo delle 16.

La Pescara – Tremiti Le Diomedee è una veleggiata tradizionale ed anche importante perché sancisce l’unione sportiva tra l’Abruzzo e le isole pugliesi. Le premiazioni come di consueto si svolgeranno presso il Ristorante La Fenice sull’Isola di San Domino, in un’atmosfera conviviale tra pizza e birra, alla presenza dei rappresentanti del Comune delle Tremiti. All’equipaggio dell’imbarcazione arrivata prima Overall andrà il Trofeo “Le Diomedee 2024”. Main sponsor della veleggiata e del CNP2018 sono Banca Generali Private e Vittoria RMS con il supporto questa volta di Citra Vini e Fishermen Bros articoli per la pesca.