Sulmona, 4 luglio 2024. Prevista per il 16 giugno, in concomitanza con le giornate del Cicloturismo indette da FIAB, la cicloescursione Lungo la ciclovia del Sagittario, prima rimandata per uno sciopero del personale di Trenitalia, si è svolta nella giornata di domenica 30. Appuntamento per tutti alla stazione di Sulmona, per gli arrivi da Pescara con l’accoppiata treno+bici.
Pur avendo avvisato della presenza di una decina di partecipanti in partenza da Pescara, il convoglio JAZZ è arrivato con solo 3 posti bici disponibili anche se poi, per la benevolenza della capotreno, nessuno è rimasto sulla banchina. Certo è che 4 persone hanno dovuto viaggiare con la bici tenuta a mano per oltre un’ora. E l’identica condizione si è ripetuta al ritorno.
Nonostante ciò, alla stazione di Sulmona si è formata una comitiva di 17 partecipanti. L’escursione, guidata da Antonio Cellitti e Marina Pecorini di Fiab Bicincontriamoci – Sulmona, si è snodata lungo 15 km di sentieri tabellati di fresco, con il marchio delle Ciclovie dell’acqua. Un progetto articolato in 4 percorsi tematici tutti studiati e fatti oggetto di un accorto piano di segnalamento, in pratica inaugurato proprio in occasione della ciclo escursione.
La Valle Peligna, nel cuore dell’Abruzzo, si dota in questo modo di un circuito di quasi 100 km tabellati con particolare dettaglio, studiati nel tempo tra vie minori e sentieri dedicati, con affacci panoramici di grande effetto scenografico. Quattro pannelli per 4 destinazioni: Sulmona, Anversa, Pacentro e Pettorano, e ognuna di queste racconta la propria storia. Nella Riserva delle Gole del Sagittario, Oasi del WWF, l’ha raccontata la Direttrice dell’Oasi Sefora Inzaghi, accompagnata da Massimo D’Alessandro in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Anversa.
Le potenzialità cicloturistiche di questo territorio sono enormi, e la Regione Abruzzo, su questo fronte ancora troppo indietro dal punto di vista normativo, dovrebbe fare uno scatto di reni per recuperare il tempo perso, se solo si vuole citare gli adempimenti previsti proprio dalla LR del 2013.
Questo è uno dei motivi che spinge il coordinamento delle associazioni FIAB abruzzesi, Pescara, Teramo, L’Aquila e Sulmona, a sollecitare la Regione perché finalmente rediga, dopo oltre un decennio, il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica dove un posto d’onore a questo punto va riservato proprio alle Ciclovie dell’acqua oltre che alla CiclOvidia, circuito base di tutto il progetto.
Giancarlo Odoardi – Coordinamento FIAB ABRUZZO MOLISE
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