MOBILITÀ SOSTENIBILE: decolla il progetto integrato Comune, Tua e Vaimoo

Sindaco e assessore Rispoli: “Da lunedì saranno installate le stazioni delle bici elettriche. Sul territorio saranno 18 le postazioni a disposizione della cittadinanza”

Chieti, 5 luglio 2024. Partirà l’8 luglio il progetto di mobility sharing integrato al TPL a cura della VAIMOO Srl e proposto dalla Società Unica Abruzzese di Trasporto (TUA) Spa. Da lunedì sarà avviato il processo di installazione delle stazioni del servizio in diversi comuni Abruzzesi, oltre Chieti in provincia sarà anche a Ortona e San Vito Chietino e in provincia di Teramo. Sul territorio abruzzese si prepara una flotta totale di 280 e-bike in 80 stazioni con l’obiettivo di offrire ai cittadini un sistema integrato tra i servizi di trasporto pubblico operati da TUA e il nuovo bike sharing di VAIMOO.

L’integrazione prevede, inoltre, rilevanti scontistiche sull’utilizzo del servizio per gli utenti in possesso di un titolo di viaggio TUA in corso di validità. Ogni stazione, in fase di realizzazione in questi giorni, è contraddistinta da segnaletica specifica e diventerà il luogo nel quale si potrà prelevare e rilasciare una bicicletta elettrica del servizio, scaricando l’apposita app. La presentazione e l’avvio del servizio sono previsti nei giorni successivi al completamento della realizzazione delle stazioni ed alla presenza delle autorità e degli operatori che informeranno la cittadinanza sul funzionamento del nuovo sistema di trasporto.

“Si tratta di un progetto di mobilità dolce reso possibile dal decreto interministeriale n. 417/2022, che ha messo a disposizione risorse destinate al finanziamento di progetti e servizi di mobility sharing, con l’obiettivo di diffondere il più possibile l’idea di veicolo condiviso – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli – È un sistema sperimentato in molti Paesi e capitali “ciclabili” ed è nato per promuovere e potenziare gli spostamenti in e-bike e la cultura della mobilità urbana sostenibile a Chieti, per avvicinarla agli standard delle grandi città italiane ed europee. Vogliamo farlo coniugando azioni mirate alla tutela ambientale, in modo da fornire servizi moderni e fruibili alla comunità, ma che si pongano in linea con passi concreti anche sul percorso della transizione ecologica.

Abbiamo aderito perché vogliamo potenziare gli spostamenti sostenibili, integrandoli al trasporto pubblico si centrano due obiettivi cambiando in meglio la mobilità dei cittadini e magari catturando anche fasce di utenza nuove e giovani con la conseguenza di ridurre progressivamente il tasso di motorizzazione del mezzo privato in tutto l’ambito urbano. Il piano per Chieti prevede 18 stazioni virtuali dove posizionare le e-bike, raggiungibili anche attraverso l’app che attiva il servizio. Vale inoltre la pena rimarcare che si tratta anche di una scelta economicamente sostenibile, perché a costo zero per l’Ente, con un potenziale importante, migliorare gli spostamenti interni alla città, sia dei cittadini e sia di chi sceglie Chieti per motivi di lavoro o turismo”.