IL SIGNORE DI NOTTE

Caccia all’assassino nella Venezia dei Dogi. Un giallo di Gustavo Vitali 

Venezia, 16 aprile 1605. Viene rinvenuto nella sua modesta dimora il cadavere di un nobile caduto in miseria, primo delitto di un giallo fitto fitto che ha come sfondo la Venezia alle soglie del Barocco.

Sul luogo si precipita il protagonista del racconto, Francesco Barbarigo. Come “Il Signore di Notte”, dà il titolo al racconto e richiama espressamente la magistratura incaricata dell’ordine pubblico, sei giudici e insieme capi della polizia. Si tratta di una persona realmente vissuta ai tempi così come i principali personaggi della storia che, al contrario, è di pura invenzione. Questo particolare ha comportato un copioso lavoro di ricerca come documentato nella bibliografia del libro.

È solo il primo dei delitti che affiorano in una trama intensa e intrigante. Sono coinvolte le figure più varie, da quelle di primo piano, a quelle defilate nei contorni. L’autore apre così un’ampia carrellata su aristocratici ricconi e quelli che vivacchiano malamente, mercanti, usurai, bari, prostitute e altri. Nella vicenda tutti recitano i rispettivi ruoli e la contestualizzano in quella società veneziana che si era appena lasciata alle spalle un secolo di splendore per infilarsi in un lento declino. Compaiono anche personaggi sgradevoli, come i “bravi”, perché il tempo del declino è anche il loro, accomunati agli sgherri da una violenza sordida e sopraffattrice.

Sempre nell’ottica di addentrare il libro nella sua epoca, ecco l’aggiunta di brevi divagazioni su curiosità, usi e costumi, aneddoti, fatti e fatterelli. Costituiscono un bagaglio di informazioni sulla storia della Serenissima, senza interrompere la narrazione e senza che gli attori si defilino da questa.

Un discorso a parte merita la figura del protagonista. Se qualcuno spera nello stereotipo dell’eroe positivo, resterà deluso. Il Barbarigo è un uomo contorto che affronta le indagini con una superficialità pari solo alla sua spocchia. Vorrebbe passare come chi sa il fatto suo, spargere sicurezza, ma nel suo intimo covano ansie e antichi dolori. Non sa come cavarsi dagli impicci, cambia idea e umore da un momento all’altro, insegue ipotesi stravaganti e indaga su persone del tutto estranee al delitto. Il linguaggio è spiccio, crudo, spesso beffardo e dissacratorio, mette in ridicolo difetti e difettucci del protagonista e insieme quelli della società del tempo.

Sull’onda dell’improvvisazione e di una acclarata incapacità non si fa mancare nulla, nemmeno una relazione disinvolta, o quella che lui vorrebbe tale, con una dama tanto bella, quanto indecifrabile. Non capisce nulla neppure di questo strambo amore che gli causa presto nuovi turbamenti.

Cosicché nelle indagini, come pure nel letto, finisce con il collezionare una serie di disfatte clamorose fino a quando in suo aiuto accorre un capitano delle guardie che ha tutta l’esperienza e l’astuzia che mancano al magistrato. Tuttavia, i due dovranno faticare ancora un bel pezzo per scrivere la parola fine a tutto il giallo che nel frattempo si è infittito di colpi di scena, agguati e delitti, compresi quelli che riemergono dal passato. Il finale sarà inaspettato e sorprendente.




A ROMA ARRIVA ARROWSTICINO

Il primo take-away con gli arrosticini finalmente alla brace

Roma, 11 luglio 2024. Gli arrosticini si cucinano rigorosamente alla brace. Partendo da questo assunto nasce – nel cuore di Trastevere – ARROWSTICINO, il primo take-away con i più noti prodotti abruzzesi.

Olive all’ascolana, emblema della contaminazione culinaria del cosiddetto “Marcuzzo” (il confine tra Marche e Abruzzo), le immancabili salsicce alla brace di maialino nero, il formaggio fritto e naturalmente i famosi arrosticini: il classico di pecora, lo special di fegato e quello di pollo per i palati più delicati. Tutte pietanze servite su stecco per essere gustate durante una passeggiata per le vie del centro storico o comodamente seduti sulle panchine di una delle zone più suggestive di Roma.

“Abbiamo deciso di aprire il primo locale take-away nel cuore della Capitale con una fornacella alimentata a carbone e realizzata su misura, ovviamente, da un artigiano abruzzese. Stiamo parlando di una specie di barbecue, stretto e lungo, dove si possono – e si dovrebbero – cucinare solo ed esclusivamente gli arrosticini. Insomma, è l’unico strumento per non rovinare questo prodotto durante la cottura e renderlo gustoso e fragrante” – spiega Ernesto Di Giovanni, imprenditore e co-fondatore di ARROWSTICINO.

L’allestimento del locale, il marchio, le grafiche e ogni altro aspetto sono stati pensati e ideati per creare un franchising esportabile e replicabile non solo in altre città ma anche all’estero. “Vogliamo raccontare l’Abruzzo e il nostro amore per gli arrosticini in una maniera pop, capace di coniugare tradizione culinaria e innovazione.”

ARROWSTICINO, il cui nome vuole essere un omaggio a uno noto sketch del comico Maccio Capatonda, non è uno street food bensì un laboratorio artigianale a Vicolo del Cinque n. 30/b, una delle vie più frequentate del quartiere romano Trastevere, all’angolo con la famosa Piazza Trilussa.

Insomma, una sfida tutta “Made in Abruzzo” per portare i sapori autentici e cucinati a regola d’arte di questa Regione nella Capitale.




I 100 ANNI DEL CIRCUITO DI PESCARA

Poche ore e le celebrazioni ufficiali per i “100 anni del Circuito di Pescara” entreranno nel vivo 

Pescara, 11 luglio 2024. Tutto è pronto, gli organizzatori dell’Old Motors Club d’Abruzzo con in testa il Presidente Fabio Di Pasquale, Il Comune di Pescara e la  Regione sono pronti a dare avvio alla due giorni motoristica celebrativa. Domani, venerdì giungeranno a Pescara i parenti dei grandi Campioni che hanno partecipato al leggendario Circuito di Pescara. Tra questi i figli di Manuel Fangio e Stirling Moss, Juan Cito Fangio ed Elliot Moss, la moglie di Lorenzo Bandini, i nipoti di Varzi, di Biondetti di Villoresi, di Fagioli, di Luigi Spinozzi e di Rudolf Caracciola, il figlio di Pirocchi ed il cugino di Nuvolari. Presenti anche un rappresentante della FIVA ed il Presidente dell’Asi Alberto Scuro, oltre all’ex pilota di Formula 1 Jarno Trulli.

Sabato mattina è prevista la visita alla Mostra fotografica presso la  Sala D’Annunzio dell’Aurum  “La Coppa Acerbo. Motori, consenso e modernità” curata dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Abruzzo e del Molise. A seguire, in tarda mattinata, i familiari dei piloti insieme ai rappresentanti Istituzionali si recheranno a Spoltore presso il monumento alla Coppa Acerbo dove verrà scoperta la targa in memoria dei cento anni. L’attenzione si sposterà quindi alla serata.

Alle 19:30 in Piazza della Rinascita a Pescara, dove verranno esposte per la gioia degli appassionati  8 vetture che hanno corso nelle varie edizioni del Circuito di Pescara dal 1924 al ‘61, si inizierà con l’annullo filatelico su una cartolina appositamente realizzata da Poste Italiane in ricordo dell’evento. Saranno presenti la Famiglia Romeo proprietaria della Coppa Acerbo ed il Responsabile filatelia di Poste Italiane Giovanni Machetti. Alle 21, con diretta tv su Rete8,  verrà proiettato il cortometraggio dedicato ai 100 anni della corsa pescarese e successivamente la giornalista Claudia Peroni racconterà la storia del Circuito di Pescara, che con i suoi  25,579 chilometri è ancora oggi il più lungo del mondo tra i tracciati di F1.

Sempre sabato  in mattinata, presso l’Aurum prenderà il via il Ferrari Tribute con la partecipazione di numerose vetture iconiche del Cavallino ed organizzato dal Ferrari Club Italia. Le Ferrari percorreranno il famoso tracciato ed un tour  paesaggistico sulle colline pescaresi per poi fare rientro in Piazza della Rinascita.  Sarà presente anche il Presidente Vincenzo Gibiino su Ferrari GTO che ritirerà il premio dedicato ad Enzo Ferrari e che lo consegnerà poi a Piero Ferrari.   




TOLLO WINE FESTIVAL

Al via l’evento dedicato ai vini di Tollo e della Tullum Docg

Tollo, 11 luglio 2024. Venerdì 19 luglio il centro storico di Tollo ospiterà l’evento dedicato alle eccellenze locali, mentre la giornalista Adua Villa condurrà un wine show dedicato ai vini della denominazione

Il Consorzio Tullum Docg sarà il protagonista del Tollo Wine Festival, evento enogastronomico dedicato alle tipicità enoiche locali in programma venerdì 19 luglio nelle principali vie del centro storico di Tollo. La prima edizione della manifestazione rappresenterà un’occasione per gli enoappassionati per scoprire e approfondire i vini del territorio tollese e della Tullum Docg, tra le più piccole denominazioni d’origine italiane.

L’evento aprirà ufficialmente alle ore 18:00, con il convegno in programma in Piazza Caduti di Nassirya Evoluzione dei mercati del vino e cambiamento climatico, dove interverranno Angelo Radica, Sindaco di Tollo e Presidente dell’Associazione Città del Vino, Alessandro Nicodemi, Presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Gianni Pasquale, Presidente di Assoenologi Abruzzo-Molise, l’agronomo Maurizio Odoardi e Ombretta Mercurio, Vicepresidente dell’Ordine degli Agronomi.

A partire dalle 19:30 si apriranno i banchi d’assaggio, dove i partecipanti potranno degustare le diverse etichette delle aziende vitivinicole che operano all’interno del Comune di Tollo – Cantina Tollo, Feudo Antico, Vigneti Radica e Società Cooperativa Agricola Coltivatori Diretti Tollo – e i vini Tullum Docg nell’area dedicata a questi ultimi, mentre gli stand gastronomici offriranno deliziosi abbinamenti selezionati. Alle 19.30, inoltre, la giornalista Adua Villa condurrà un wine show dedicato esclusivamente alla Tullum Docg, un viaggio alla scoperta delle espressioni tipiche della denominazione, dove Montepulciano, Passerina e Pecorino hanno trovato la loro dimora ideale.

“L’idea del Tollo Wine Festival nasce dalla volontà di celebrare il nostro patrimonio enoico e di promuovere le eccellenze del nostro territorio – dichiara Pantaleone Verna, Presidente del Consorzio Tullum Docg –. Con questa manifestazione desideriamo far conoscere la nostra denominazione, un luogo magico sospeso tra il mare Adriatico e la Majella dove da secoli nascono vini unici, come dimostrano i resti della villa rustica e i dolia di epoca romana rinvenuti nella località di San Pietro”.

La serata sarà ulteriormente arricchita dall’esibizione del gruppo The Palmina’s, che proporrà il meglio della musica anni ’50 e ’60, e dal dj set di Gianluca Galeazzo, creando un’atmosfera coinvolgente e festosa che unisce vino, cibo e musica in un’esperienza unica.

Il Tollo Wine Festival è organizzato in collaborazione con il Comune e la Pro Loco Tolle Me APS di Tollo, il Consorzio Tullum Docg, Cantina Tollo, Feudo Antico, Vigneti Radica e la Cooperativa Agricola Coltivatori Diretti di Tollo. Il costo d’ingresso alla manifestazione è pari a 15 euro e comprende il carnet con tre degustazioni e il kit con sacca e calice.




LA BATTAGLIA DI TAGLIACOZZO

Proiezione del film nell’ambito di EstArte Maglianese 2024

Magliano de’ Marsi, 11 luglio 2024. L’Amministrazione Comunale di Magliano de’ Marsi, nell’ambito del cartellone delle manifestazioni estive “Est’Arte Maglianese 2024”, annuncia la proiezione del film “La Battaglia di Tagliacozzo” a cura di Raffaello Di Domenico, che si terrà oggi, giovedì 11 luglio, presso il suggestivo Giardino della Lettura.

L’evento, che inizierà alle ore 21:30, rappresenta un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di storia e cinema. Il documentario storico sullo scontro dei Piani Palentini narra gli eventi della storica battaglia del 1268, offrendo uno spaccato avvincente della nostra eredità culturale.  La proiezione si svolgerà all’aperto, nel pittoresco Giardino della Lettura, un luogo che aggiunge un tocco di magia all’evento.




ACCORDI LETTERARI SOTTO LE STELLE

Arpa e parole si uniscono per il primo appuntamento della rassegna Musica e Parole nel Borgo a Montesilvano Colle

Montesilvano, 11 luglio 2024. La prima edizione della rassegna letteraria “Musica e Parole nel Borgo” prenderà il via questa sera, con inizio alle ore 21:30, nella splendida cornice di Montesilvano Colle, per celebrare la sinergia tra letteratura e musica. L’iniziativa, promossa dal Comune di Montesilvano e curata dall’Associazione Pro Loco Monti Silvani in collaborazione con l’Associazione per la Libera Cultura in Abruzzo, mira a promuovere l’impegno culturale di autori locali e nazionali, valorizzando il territorio e la sua storia.

Il primo dei cinque appuntamenti in programma prevede la presentazione di due opere di rilievo: “Cronache dal lontano immenso” di Antonio Di Loreto, è un romanzo storico sulla vicenda degli abruzzesi che andarono a costruire la ferrovia Transiberiana, che sarà presentato dall’autore stesso insieme a Riccardo Condò, editore del romanzo. La discussione sarà moderata dalla giornalista Franca Terra.

“Donne Pioniere” di Anna Maria Pierdomenico, una raccolta di settanta storie vere, è un volume a metà tra un saggio e un vero e proprio prontuario delle figure femminili che hanno fatto la storia. Opera Finalista Sez. A Saggistica del Premio dell’Editoria Abruzzese 2021. Parteciperà con l’autrice, Paola Sardella, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Montesilvano. La discussione sarà moderata dallo scrittore e giornalista Andrea La Rovere.

A impreziosire la serata, le melodie dell’arpista Mari Lena, che con la sua musica arricchirà l’atmosfera della rassegna.




AUMENTO TARIFFE TUA

Udu: interventi per migliorare il trasporto pubblico, sia in termini economici che di qualità del servizio offerto!

L’Aquila, 11 luglio 2024. La Giunta Regionale D’Abruzzo ha reso noto con una comunicazione ufficiale che a partire dal 1° luglio 2024 le tariffe del trasporto pubblico su gomma subiranno un aumento del 20%.

L’aumento, giustificato come un adeguamento al tasso di inflazione, andrà a colpire quella componente dell’utenza del trasporto pubblico costituita da cittadini a basso reddito, pensionati e soprattutto studenti. I costi sono diventati ormai insostenibili per noi studenti, soprattutto per chi di noi viaggia tutti i giorni da comuni come Pescara, Avezzano, Teramo. Infatti, il costo del biglietto Avezzano – L’Aquila è passato da 6,30 euro a 7,60 euro e il biglietto Pescara – L’Aquila da 9,60 a 11,60.

In entrambi i casi si tratta di aumenti notevoli. La situazione non cambia poi per gli studenti dei comuni limitrofi a L’Aquila, come Scoppito, Tornimparte, Barisciano, Navelli, San Demetrio e tanti altri. In questi comuni, oltre a essere fortemente depotenziato il servizio, con un numero di corse scarso, ora anche i costi aumentano vertiginosamente. Inoltre, manca completamente un’integrazione tra le corse extraurbane e le urbane dell’AMA.

Per esempio, uno studente di Tornimparte senza macchina e che studia ingegneria a Roio, dovrebbe prendere un autobus da Tornimparte fino al Terminal di Collemaggio, aspettare la partenza, se c’è una coincidenza, e prendere un autobus per Roio. Con un totale di quasi due ore di tempo per raggiungere la sede universitaria.

Da anni come Unione degli Universitari segnaliamo che il trasporto pubblico è carente e che i prezzi così elevati non ne favoriscono l’utilizzo da parte degli studenti. Si avverte la mancanza dell’intervento dell’Università che potrebbe, come già accade in altre città virtuose, proporre degli interventi di riduzione dei costi dell’abbonamento per gli studenti. Inoltre, si continua a percepire anche un interesse scarso della regione sul diritto allo studio, che, inevitabilmente, interseca temi come quello del trasporto pubblico.

Continuare a parlare di città universitaria e ignorare questioni come quella del trasporto pubblico è ipocrisia. In questo modo a L’Aquila potrà continuare a studiarci solo chi ha una macchina per viaggiare tutti i giorni dal comune a 30 km dalla città fino alla sede universitaria. Chi la macchina non può permettersela deve arrangiarsi con i quattro autobus extraurbani e i prezzi esorbitanti.

È forse questo il significato di città universitaria?

 Avere la macchina per studiare a L’Aquila è un requisito di ammissione?

Come studenti universitari chiediamo interventi concreti da parte dell’università e della regione per migliorare il trasporto pubblico, sia in termini economici che di qualità del servizio offerto!

Udu L’Aquila




SCREENING MAMMOGRAFICO

Il camper della Asl per i controlli gratuiti dal 15 al 19 luglio

Roseto degli Abruzzi, 11 luglio 2024. Nell’ambito della campagna di sensibilizzazione di prevenzione del tumore al seno, la Asl di Teramo, con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi, ha organizzato cinque giorni di controlli gratuiti sul territorio di Roseto degli Abruzzi.

Per questo motivo, da lunedì prossimo 15 luglio fino a venerdì prossimo 19 luglio, il camper mobile messo a disposizione per l’esecuzione di mammografie da screening stazionerà in piazza della Repubblica dalle ore 8:30 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 17.

Per sottoporsi allo screening gratuito, riservato alle donne dai 50 ai 69 anni di età e per il quale non serve l’impegnativa, è necessario prenotarsi al numero verde 800 – 210002 o contattando l’Help Desk della Asl di Teramo.

“Lo screening mammografico rappresenta un pilastro fondamentale nella lotta contro il cancro al seno, una delle neoplasie più diffuse tra le donne – affermano la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti e la Consigliera con delega alle Pari Opportunità Toriella Iezzi – Consapevoli dell’importanza di questo strumento di prevenzione, come Amministrazione Comunale abbiamo dato il nostro pieno supporto all’Azienda Sanitaria di Teramo per questa importante campagna che, ancora una volta, nell’arco di pochi mesi si svolgerà sul nostro territorio. Invitiamo, quindi, tutte le donne rosetane che rientrano nel range d’età indicato a contattare la Asl per sottoporsi a questo importante esame”.




I CONCERTI DI EUTERPE

Entra nel vivo la XXVIII edizione della rassegna di musica antica

Calascio 11 luglio 2024. Sabato 13 luglio 2024 alle ore 19, entra nel vivo la XXVIII edizione della rassegna di musica antica “I CONCERTI DI EUTERPE” nella chiesa di San Leonardo a Calascio. Il concerto dal titolo Sento ch’el cuor me manca vedrà protagonista la musica dei salotti ottocenteschi con l’esecuzione di brani vocali e strumentali di alcuni fra gli autori più importanti del tempo.

Nel corso dell’Ottocento, i salotti borghesi divennero centri culturali, ospitando esibizioni di artisti celebri come Mauro Giuliani e Niccolò Paganini. Giuliani, rinomato chitarrista, incantava con composizioni eleganti e virtuosistiche, mentre Paganini, violinista rivoluzionario, affascinava con il suo stile unico e spettacolare ed entrambi contribuirono a definire l’atmosfera musicale dell’epoca. Gli interpreti di questo viaggio nella musica romantica saranno Maria Antonietta Cignitti, soprano, Gabriele Pro, violino e Antonio Pro chitarra dell’800. Il terzo appuntamento della manifestazione si terrà a Salle, in provincia di Pescara, lunedì 15 luglio 2024 alle ore 21:15 presso il Museo delle Corde Armoniche.

L’ensemble Aquila Altera e Giuseppe Tomei, voce recitante, con l’introduzione di Angelo De Nicola, terranno, in prima assoluta, lo spettacolo teatrale e musicale dedicato al beato Roberto da Salle, discepolo di Celestino V. La rassegna continuerà fino al 18 agosto nei borghi di Barete, Barisciano, Ocre, Santo Stefano di Sessanio.

Ecco il calendario dei prossimi appuntamenti:

Salle (PE) – lunedì 15 luglio ore 21.15

Chiesa di San Salvatore

ROBERTO SE FACE CHIAMARE

Roberto da Salle il discepolo di Celestino

Introduce Angelo De Nicola

Giuseppe Tomei, voce recitante

Aquila Altera ensemble

Barisciano (AQ) – sabato 20 luglio ore 21

Chiesa Madonna del Buon Consiglio

ALA GUERRA ALA GUERRA

a suon di frottole

Dulcedo Ardens

Marta Rook, voce

Tommaso Tarsi, liuto

Ocre (AQ) – martedì 6 agosto ore 21

Monastero di Santo Spirito

LAUDAR VOLLIO PER AMORE

Francesco raccontato

con le parole e la musica del suo tempo

Luca Serani, voce recitante

Aquila Altera ensemble

S. Stefano di Sessanio (AQ)  – sabato 10 agosto ore 19

Piazzetta via della Chiesa

À DEUX VIOLES

 Amalia Ottone e Marco Ottone, viole da gamba

Barete (AQ) – domenica 18 agosto ore 17.30

Cortile palazzo Cionni

ALTAS ONDAS

Incontri e racconti lungo le vie del Medioevo

Le Cantrici di Euterpe

Aquila Altera ensemble




RICORDANDO FABIO COCCO

Le lotte sindacali per i diritti, la dignità e la sicurezza nel lavoro

Pescara, 11 luglio 2024. Sabato 13 luglio 2024 alle ore 10:00 presso la sala assemblee della sede USB Pescara via G. Mezzanotte 42 ricorderemo il nostro grande compagno di lotta.

A circa un mese dalla scomparsa, USB ricorda Fabio Cocco nella sua azione sindacale a tutela dei diritti, della sicurezza, della salute e della dignità nel mondo del lavoro.

Il suo operato ha permesso alla Federazione USB Abruzzo e Molise una costante ed importante crescita attraverso la lotta e l’impegno, portato avanti con dedizione e serietà.

La strada che ha contribuito ad intraprendere e il lavoro svolto è un lascito che l’USB continuerà a percorrere, anche per non disperdere gli insegnamenti di un integerrimo sindacalista e di un Grande Uomo.

All’incontro parteciperanno:

– Fabiana Di Pierro e Pamela Cocco

– Dirigenti USB Nazionale del lavoro privato e del Confederale

– Dirigenti USB della Federazione Abruzzo e Molise

– I lavoratori.

Unione Sindacale di Base

Federazione Abruzzo e Molise




QUALE FUTURO PER RAGAZZI E ADULTI AUTISTICI?

La riforma della rete ospedaliera e dei servizi territoriali

Pescara, 11 luglio 2024. Le risposte alle otto domande proposte da Autismo Abruzzo ai candidati alle ultime elezioni hanno dato indicazioni abbastanza chiare ma, ad oggi, non vediamo alcuna strategia da parte della regione per la soluzione delle criticità segnalate.

La necessità di assicurare la copertura del disavanzo delle Asl e le difficoltà nella presa in carico per le persone collocate in lista di attesa mettono in evidenza le difficoltà del sistema regionale.

Il budget stabilito dalla delibera di Giunta regionale n. 107 del dicembre 2022 con la quale si stabiliva il fabbisogno triennale (2022-2024) dei vari setting non rispetta il diritto alle cure di tutti i ragazzi collocati in lista d’attesa. Questa delibera, pur essendo stata emendata in tre occasioni, non è mai stata revisionata sulla base dell’effettivo fabbisogno ma semplicemente si basa sugli importi di spesa documentati per l’anno 2021. Allo stesso modo, le attività residenziali previste come budget dalla delibera 807 del dicembre 2022 e definite come setting dalla delibera 360 del 2019, prevedono soltanto 30 posti letto. Il fabbisogno stimato è naturalmente di gran lunga superiore ma la regione sembra al momento non affrontare questa grave criticità.

Quale sarà il futuro dei nostri figli e di noi famiglie? Una volta completato il percorso riabilitativo all’interno di strutture accreditate, quale sarà il destino di queste persone?

Ad oggi non abbiamo alcuna risposta e invitiamo pertanto la Regione Abruzzo a porre in urgente connessione sanità e sociale e auspichiamo che la V Commissione Sanità e Sociale e la Commissione Vigilanza possano avviare con urgenza un confronto costruttivo volto a individuare l’effettivo fabbisogno, le eventuali soluzioni e gli interventi che in urgenza devono essere attuati per garantire il diritto alle persone autistiche.

L’integrazione sociosanitaria è, non solo secondo il nostro parere, l’unico strumento in grado di fornire soluzioni diffuse sul territorio abruzzese e calate su misura alle necessità di ragazzi e adulti. Partendo dalle proficue esperienze esistenti nella provincia dell’Aquila, con i Centri per l’autismo Casa Di Michele all’Aquila e Pratola Peligna ma anche con la positiva esperienza della Casa del Sole di Città Sant’Angelo, si può dare l’avvio formale ad un’integrazione sociosanitaria per dare una risposta in tempi brevi e a costi sicuramente più sostenibili delle quote previste per i posti letto.

Infine, chiudiamo questo comunicato con una notizia positiva e una ulteriore riflessione: abbiamo appreso con soddisfazione dell’avvio del servizio di “odontoiatria sociale“ presso l’Ospedale Renzetti di Lanciano, grazie al Team del Reparto di Odontostomatologia condotto dal dott. Gianni Di Girolamo.

Il presidente Marsilio ha dato notizia di questo importante intervento e speriamo che la stessa attenzione possa essere assicurata ai pazienti non collaboranti che dal gennaio 2019 attendono l’attuazione nella nostra regione delle linee guida per la salute orale per pazienti non collaboranti. Ad oggi in Abruzzo, non esiste alcuna possibilità di agire in tempi rapidi per la salute orale di persone autistiche. Non è previsto il re-impianto per pazienti non collaboranti che, da adulti, sono tutti condannati a restare senza dentatura. Una fredda lista di attesa, lunga di mesi, accoglie gli utenti non collaboranti.

Tante le eccellenze in questo campo nella nostra Regione che negli anni hanno offerto un servizio di grande qualità, ma ad oggi prive di strumenti adeguati e senza le sedute necessarie di sale chirurgiche (per intervenire su persone non collaboranti occorre la sedazione totale).




GIRUGIRU, progetto coreografico

Al via la tournée estiva della compagnia GRUPPO e-MOTION

L’Aquila, 11 luglio 2024. La regista e coreografa Francesca La Cava propone al pubblico GIRUGIRU, ultimo progetto coreografico realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo e del Comune dell’Aquila.

Dopo la tappa francese in Corsica, la performance sarà in scena il 18 e 19 luglio a L’Aquila nell’ambito del Festival I cantieri dell’immaginario, dove avrà luogo inoltre una masterclass a cura della coreografa Francesca La Cava, Docente di danza contemporanea all’Accademia Nazionale di Danza di Roma (Auditorium del Parco – ore 19:00).

GIRUGIRU è un viaggio nel “viaggio” dove i performer vengono condotti con continuità in alcuni luoghi, procedendo lentamente nella medesima direzione. Esperimenti che riflettono il movimento del “procedere” dalla comunità al singolo individuo, dall’antropologia culturale alla mitologia personale, dalla drammatizzazione alla documentazione e ancora dal testo all’immagine, dall’ensemble alla performance solista.

«Attraverso la conoscenza delle memorie dei differenti miti dei paesi che si affacciano sul mare, ricerchiamo e sperimentiamo un sincretismo culturale acentrico ed eccentrico – dichiara la regista Francesca La Cava – in cui rientrano, nella loro eterogeneità, tutti i fenomeni umani nei quali la cultura si crea e si trasforma. In questo modo lasciamo il posto alla proliferazione dei punti di vista e alla moltiplicazione dei corpi narranti, che si delineano come spia della frammentazione della verità, di una realtà non più assoluta ma relativa e parziale».

In scena una “old dancer” rappresenta il tempo e la trasformazione. Un’interprete accompagna i danzatori per tutta la durata della performance e li conduce in un viaggio verso la liberazione, esortandoli a manifestarsi liberamente e aiutandoli a predisporsi all’accoglimento della sorpresa. La danza e la musica si attraversano vicendevolmente, a volte si incontrano in sincronia gestuale e a volte emotiva, rimanendo due linguaggi indipendenti con una connessione tra loro sempre in mutamento. Due linguaggi nomadi con flussi paralleli.

GRUPPO e-MOTION è una compagnia di danza contemporanea con sede a L’Aquila, unica realtà di produzione della danza in Abruzzo finanziata dal Ministero dei Beni delle Attività Culturali. La Compagnia è sostenuta dalla Regione Abruzzo e dal Comune dell’Aquila. La ricerca del gesto e quella personale sono alla base degli spettacoli del GRUPPO e-MOTION, le cui performance sono viaggi poetici e introspettivi all’interno dell’essere umano e della società contemporanea.

Giovedì 18 luglio – ore 19:00

Auditorium del Parco | L’Aquila

Festival I Cantieri dell’immaginario

Performance Giru Giru

Venerdì 19 luglio – ore 10:00

Auditorium del Parco | L’Aquila

Festival I Cantieri dell’immaginario

Masterclass con Francesca La Cava




COOPERATIVE DI COMUNITÀ, terza edizione del Festival

L’Abruzzo diventa area pilota a livello europeo. La rete di imprese cooperative Borghi IN finanziata dal progetto Horizon Europe Ruractive

Aielli, 11 luglio 2024. Si terrà ad Aielli, in provincia dell’Aquila, da venerdì 12 a domenica 14 luglio, la terza edizione del Festival delle cooperative di comunità d’Abruzzo.

Dibattiti, incontri, confronto di esperienze comuni, divertimento e convivialità sono gli ingredienti di un evento che promuove il territorio e le sue eccellenze. Le protagoniste dell’iniziativa sono le cooperative di comunità abruzzesi che, riunite nella rete Borghi IN, hanno deciso di sviluppare il benessere economico e sociale delle comunità, creando occasioni di lavoro e tutelando il patrimonio culturale dei borghi. Al momento sono circa trenta i luoghi d’Abruzzo impegnati in questo nuovo cammino che cerca di fronteggiare lo spopolamento e l’abbandono con nuove forme di impresa gestite direttamente dai cittadini.

E il modello Abruzzo sembra avere successo in  tutta Europa. È notizia recente, e sarà ufficializzata proprio durante il festival, che la rete Borghi IN è stata finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto Horizon Europe Ruractive, coordinato dall’Università di Bologna. Sono 150mila euro, diluiti in quattro anni, i fondi che arriveranno dall’Europa in Abruzzo per “promuovere azioni basate sulla comunità per società rurali forti, connesse, resilienti e prospere”, si legge nel bando. Le cooperative di comunità abruzzesi – 32 al momento – rappresentano così una delle 15 aree pilota a livello europeo in cui le imprese partecipate dagli abitanti sono in grado di sviluppare nuove economie. Un grande risultato per l’Abruzzo, per le aree interne e per tutti quei cittadini che hanno deciso di cooperare per il bene e per il futuro dell’intera regione.

Non a caso, il leitmotiv del festival di quest’anno è il monito siloniano “che fare?”, celebre frase che conclude il romanzo Fontamara, capolavoro della letteratura del Novecento, interamente trascritto in uno dei murales di Aielli.  Concetto che ha ispirato il titolo dell’evento – “noi siamo che fare” – e che ben rappresenta le cooperative di comunità le quali, nascendo radicate a terra ma con lo sguardo e la mente rivolti all’universo, hanno deciso di costruire l’edizione 2024 del festival partendo dall’identità del territorio ospitante. E di fare propria quella frase che racconta lo stimolo di queste piccole e laboriose imprese locali a innescare un cambiamento.

Il programma delle tre giornate che si terranno in questo fine settimana nel borgo dei murales vedrà la partecipazione non solo di imprese e cooperative, ma anche di rappresentanti politico-istituzionali e professionisti.

Gli appuntamenti di venerdì 12 luglio saranno: il forum istituzionale  con l’incontro tra le cooperative di comunità e le amministrazioni locali, il tour dei murales, l’osservazione astronomica dalla Torre delle stelle e momenti conviviali. Sabato 13 ci sarà il forest bathing a cura della cooperativa di comunità Tufillo, l’apertura del mercatino di comunità, la presentazione del progetto europeo Ruractive, il talk tematico “Un’economia tra terra e stelle. Che fare?”, l’aperitivo letterario con l’Abruzzese fuori sede e lo spettacolo teatrale Cantores a cura della compagnia teatrale “Teatro Simurgh” di Tufillo. Domenica 14 luglio sarà dedicata ai mercatini di comunità e si chiuderà con l’aperitivo di fine evento.

Il Festival delle cooperative di comunità abruzzesi si propone, per il terzo anno consecutivo, come un ricco e formativo momento di incontro e confronto su come dare una risposta immediata ai bisogni di un intero territorio, creando una rete di realtà che si impegnano per la realizzazione di un obiettivo comune. E lo fanno con le forze, le idee e la passione di coloro che il territorio lo abitano e lo vivono in prima persona.

Barbara Del Fallo




TORNA IL BELLO RESTA

Estemporanea di pittura e concorso fotografico dedicati alla memoria di Flavia Di Bonaventura

Roseto degli Abruzzi, 11 luglio 2024. “Il Bello Resta”, il progetto artistico dedicato alla memoria di Flavia Di Bonaventura, torna ad accendere il cuore di Roseto degli Abruzzi e il cuore di tutti i rosetani.

Il concorso artistico, giunto alla seconda edizione e che vivrà due giorni dedicati al tema “Luci e Ombre” (il 27 e il 28 luglio prossimi), è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, dell’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio, del Direttore Artistico Bruno Cerasi, dei genitori di Flavia, Antonio e Raffaella, e degli amici e delle amiche della giovane scomparsa nell’agosto del 2022.

IL PROGRAMMA. L’Estemporanea di Pittura, dal tema “Luci e ombre”, si svolgerà sabato 27 luglio, a partire dalle 18.30, nella centrale piazza Dante. Durante l’evento tutti i pittori iscritti realizzeranno opere ispirate al tema del concorso mentre, al contempo, sarà organizzato anche un laboratorio di espressione artistica rivolto ai più piccoli. Prevista anche l’esibizione di artisti di strada.

Il giorno successivo, domenica 28 luglio, ci si sposterà presso la Villa Comunale per l’evento finale. Qui, dalle ore 21, si terrà la cerimonia di premiazione dell’Estemporanea di Pittura e del concorso fotografico, e si potrà assistere all’esibizione degli SHIJO X.

“Il Bello Resta”, giunto alla seconda edizione, è organizzato dall’Associazione Culturale “Celommi”, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale (Assessorato alla Cultura), con la direzione artistica di Bruno Cerasi e con il contributo essenziale degli amici e delle amiche di Flavia Di Bonaventura.

“Ci sono degli eventi che fanno parlare di Roseto e ci sono eventi, come questo, che fanno parlare Roseto – ha affermato il Sindaco Mario Nugnes – La nostra è una comunità che può parlare diverse lingue e che, in questa occasione, si esprime attraverso un linguaggio fatto di bellezza, di gentilezza e di arte. L’estate scorsa, con la prima edizione de “Il Bello Resta” abbiamo visto il centro della nostra Roseto animarsi di artisti, cittadini e turisti e abbiamo visto la nostra Villa Comunale riaccendersi per la prima volta dopo tanti anni con una mostra dedicata all’estemporanea e al concorso fotografico. Un percorso che prosegue anche quest’anno nel segno e nel ricordo di Flavia”.

“Siamo contenti di vedere questo evento continuare a crescere nel nome di una persona speciale, importante e che resta viva tutti i giorni nei nostri cuori – ha detto l’Assessore Luciani – L’obiettivo è, anche questa volta, portare il bello, l’arte, la cultura, la condivisione e la solarità nel centro della nostra città. Valori che Flavia ci ha insegnato e che continua ad insegnarci tutti i giorni. Si tratta di una manifestazione organizzata dai giovani, dagli amici di Flavia, nel nome di Flavia, con l’intenzione di trasmettere le sue idee. Voglio ringraziare l’Associazione “Celommi” che prosegue il percorso artistico della sua dinastia con questo evento, come voglio ringraziare tutti i ragazzi e le ragazze e tutte le persone che sono state un punto di riferimento nella fase embrionale del progetto”.

“La formula della seconda edizione de “Il Bello Resta” è simile a quella dello scorso anno ma è arricchita dall’inserimento dei laboratori per bambini e dalla scelta della Villa Comunale come sede per la premiazione – ha aggiunto Bruno Cerasi – Lavorare con i giovani ci permette di vedere la crescita di ognuno di essi e di vedere come si lavora con il cuore, senza interessi e senza personalismi. Oltre a loro voglio ringraziare gli sponsor, i partner, tutti coloro che stanno credendo in questo progetto. Ringrazio ovviamente la famiglia di Flavia per la sua collaborazione e la sua generosità, l’Associazione “Celommi”, l’Amministrazione Comunale sempre presente. “Il Bello Resta” è un progetto di tutti, che mette il ricordo di un’amica e di un’artista al centro di tutto e sono certo che grazie a questi valori continuerà a farci vivere la sua bellezza anche in futuro”.

I genitori di Flavia, nel loro intervento, dopo aver ringraziato tutti gli organizzatori e i sostenitori, hanno sottolineato che “il vero motore della rassegna sono le amiche e gli amici di Flavia che hanno voluto fortemente questo progetto. Ogni edizione de “Il Bello Resta” da un lato riaccende in noi il dolore per la scomparsa di Flavia ma, dall’altro lato, siamo sicuri che lei sarebbe la prima ad essere orgogliosa di quello che è stato creato”.




IL GIRO D’ITALIA WOMEN

Ecco il percorso cambia la viabilità per l’ottava tappa della 35esima edizione dedicata alle donne

Pescara, 11 luglio 2024. Domenica, 14 luglio, partirà da Pescara l’ottava tappa del 35esimo Giro d’Italia women 2024, organizzato da Rcs che ancora una volta ha scelto il capoluogo adriatico per un appuntamento sportivo di rilievo. La tappa in questione, che si concluderà a L’Aquila, avrà come punto di partenza piazza della Rinascita/via Nicola Fabrizi. Il via è in programma alle ore 10.45. In vista della competizione, si sono svolte alcune riunioni in Comune e gli uffici stanno predisponendo una ordinanza per disciplinare la viabilità, annunciano il sindaco Carlo Masci e l’ex consigliere comunale Armando Foschi, che ha partecipato a tutti gli incontri.

In attesa che venga pubblicata l’ordinanza Foschi fa sapere che la carovana attraverserà via Nicola Fabrizi, via Venezia, via Chieti, piazza Martiri Dalmati e Giuliani, via De Gasperi e il sottopasso ferroviario, via Ferrari, via del Circuito fino a Villa Raspa di Spoltore dove ci sarà il chilometro zero. Su tutto il percorso sarà istituito il divieto di sosta e di fermata dalle ore 6 di domenica, fino al passaggio della carovana.

Sempre da domenica mattina alle 6 scatteranno i divieti di sosta e fermata con rimozione forzata in via Regina Margherita, da via de Amicis fino a piazza della Rinascita, fino al momento della partenza, per ospitare le ammiraglie. I pullman delle squadre saranno sistemati nel terminal bus mentre i pullman della Tua saranno collocati su Corso Vittorio (lato nord) e i bus di linea extraurbani partiranno dall’area antistante l’Imago Museum, in corso Vittorio Emanuele. I mezzi al seguito del Giro troveranno posto nella zona dell’antistadio. Il divieto di transito lungo il percorso sarà gestito dalle forze dell’ordine e dalla polizia locale, a partire da un’ora prima del passaggio della carovana.

I dettagli saranno forniti anche attraverso il volantinaggio, per informare i cittadini.

Ancora una volta Pescara è stata scelta come luogo per una gara ciclistica di altissimo livello, qual è il giro d’Italia – dicono Masci e Foschi ricordando che a maggio 2022 c’è stata la partenza da Pescara del Giro d’Italia – a maggio dell’anno scorso qui si è tenuta la presentazione del Giro e Pescara ha ospitato un traguardo volante. E sempre il capoluogo adriatico è stato scelto per il Giro d’Abruzzo. Ci saranno dei disagi, domenica, ma siamo certi che i pescaresi saranno comprensivi, considerata l’importanza di questo appuntamento a livello promozionale“. La gara, infatti, potrà essere seguita in eurovisione: oltre alla diretta su Rai sport, la competizione ciclistica potrà essere seguita su Discovery plus e su Eurosport.




MILAREPA

Liliana Cavani, ritorno sul Gran Sasso

L’Aquila, 11 luglio 2024. È un ritorno a casa quello che Liliana Cavani compierà sabato 13 luglio per presenziare alla proiezione in anteprima assoluta della versione restaurata del suo MILAREPA (1974); è sul Gran Sasso, infatti, che la regista di Carpi ha girato questo film sul maestro yogi ed anche FRANCESCO, il film del 1988 con Mickey Rourke.

La proiezione avrà luogo nel piccolo Teatro “Francesco Giuliani” di Castel del Monte, borgo montano incastonato all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga a quota 1350 metri sul livello del mare, e aprirà la decima edizione del Festival del Gran Sasso, manifestazione che conferma la sua vocazione a promuovere la montagna più alta e più bella dell’Appennino attraverso la cultura, gli incontri, l’arte, le attività all’aria aperta e soprattutto il coinvolgimento dei territori e delle comunità locali.

E sarà proprio la comunità di Castel del Monte ad accogliere la grande cineasta con le proprie associazioni in attività per rendere il borgo vivo e ospitale; proprio per l’occasione, infatti, saranno organizzate passeggiate nelle strade, nelle piazze e nei musei, sarà preparata una degustazione dei prodotti più tipici di Castel del Monte e del Gran Sasso e, soprattutto, sarà presentata in anteprima La notte delle Streghe, tradizionale spettacolo teatrale che rievoca vecchi miti e leggende del territorio che raccontano di streghe e magia e proprio in questo ricollegandosi alla pellicola della Cavani: magia nera e magia bianca, bene e male, tradizioni e suggestioni, tanto negli antichi testi orientali quanto nella tradizione orale dei paesi appenninici con storie di magia raccontate ed anche vissute direttamente fino a pochi decenni or sono.

Oltre alla comunità castellana Liliana Cavani sarà accolta anche dal direttore artistico del Festival del Gran Sasso Federico Vittorini e dal presidente della Abruzzo Film Commission, nonché storico del Cinema, Piercesare Stagni con i quali al termine della proiezione si intratterrà a ricordare le esperienze vissute sul Gran Sasso per la realizzazione dei suoi film e ripercorrere la propria filmografia e la propria carriera cinematografica, proprio nel 2023 omaggiata anche dal Festival di Venezia con il prestigioso Leone d’Oro alla Carriera.

Per Liliana Cavani sarà anche l’occasione per godere di una visita dei luoghi più suggestivi del Gran Sasso, anche attraverso gli eventi del Festival del Gran Sasso che si succederanno i giorni 13 e 14 luglio e poi fino alla conclusione del 21 luglio, attraverso i Comuni di Castel del Monte, L’Aquila, Navelli e Santo Stefano di Sessanio.




LEONARDO IL MITO DEL RINASCIMENTO

Arriva il colossal Teatrale

Lanciano, 11 luglio 2024. Dopo il successo internazionale la Nestor Theater Company di Kevin Arduini arriva a Lanciano in Piazza D’armi il 12 luglio ore 21:00, con il grande spettacolo sulla vita del genio del Rinascimento che tanto sta facendo parlare la stampa nazionale.

Uno spettacolo di danza, canto, recitazione e musica dal vivo in nome della storia del grande Leonardo da Vinci. Il rapporto misterioso con la madre Caterina, i costumi sfarzosi, l’ambientazione di un Rinascimento meraviglioso, onirico ed immaginifico.

Nel cast anche tre artiste abruzzesi : il soprano e musicista Bibiana Carusi e le danzatrici Chiara dell’Omo , Erika Zilli, Enrica Cornacchia.




TORNA IL BEER FESTIVAL

Pronta a partire la terza edizione della festa della Birra Artigianale, dal 18 al 21 luglio

San Demetrio ne’ Vestini, 11 luglio 2024. Dal 18 al 21 luglio 2024, dopo il successo dei primi due anni, parte la III edizione del San Demetrio Ne’ Vestini Beer Festival, la Festa della Birra Artigianale. Nel nuovo Parco della musica “Lamberto Sollazzi” sito in Via Madonna dei Raccomandati, una ottima e vasta scelta di birre artigianali accoglierà centinaia di avventori che dalle prime ore serali saranno intrattenuti per tutta la durata dell’evento da tanta musica live con gruppi di grande livello artistico per poi proseguire e finire con vari dj set.

Nella serata di venerdì 19 ci sarà anche “l’ AperiYoga” a cura di Ilde Mastrangeli, in collaborazione con Fly Factory e 1cona associazione.

Una grande varietà di birre artigianali confermerà la proposta di alta qualità degli scorsi anni: si passerà dalle  classiche lager, pils, weisse, a fresche blanche, ipa, apa, stout, arrivando a birre più corpose in stile belga, con un occhio di riguardo anche per le gluten free.

L’esperienza degustativa sarà arricchita anche da birre aquilane che completeranno la proposta insieme ad altre scelte del territorio abruzzese, italiano ed europeo.

L’Associazione Culturale “Looppolo” – con il patrocinio della Fondazione Cappelli e del Comune di San Demetrio Ne’ Vestini – renderà di anno in anno l’evento più ricco e vicino ai sapori della terra aquilana che in questa edizione presenterà un’offerta culinaria a km 0, con stand locali come San Pio Carni e Farina del Mio Sacco.

Dunque il 18, 19, 20, 21 luglio 2024 il Beer Festival vi aspetta a San Demetrio Ne’ Vestini!