SERVIZI ALLE BICI  

Piattaforma di valutazione  dei servizi.Negozi di biciclette a Pescara: un vantaggio per la cittadinanza

Pescara, 20 luglio 2024. Nella città di Pescara, con una popolazione di quasi 120.000 abitanti, si contano 14 negozi di biciclette (cfr mio inventario dinamico), più o meno storici, 1 ogni circa 8.000 abitanti. Vi sono invece quasi 50 distributori di carburante (cfr Via Michelin), 1 ogni 2.400 cittadini, compresi quelli senza patente o senza auto.

Mantenere una bicicletta in efficienza comporta significativi vantaggi economici rispetto all’uso di un’automobile. Le spese di manutenzione di una bici sono minime se confrontate con quelle di un veicolo a motore, che richiede carburante, assicurazione e interventi meccanici costosi. Un cittadino che sceglie di spostarsi in bicicletta risparmia dunque sui costi fissi e variabili legati all’auto, contribuendo inoltre a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e sostenendo un modello di economia locale che valorizza i negozi di bici

Oltre agli evidenti benefici economici, l’uso della bicicletta ha un impatto positivo sulla salute. Pedalare regolarmente contribuisce a mantenere il corpo in forma, riduce il rischio di malattie, migliorando in generale la qualità della vita. Promuovere l’uso della bicicletta rispetto all’auto può dunque portare a una popolazione più sana e attiva.

Una città con più ciclisti è una città più vivibile. La riduzione del traffico automobilistico diminuisce l’inquinamento atmosferico e acustico, rendendo l’ambiente urbano più pulito e tranquillo. Le strade meno congestionate migliorano la sicurezza sia per i ciclisti che per i pedoni, favorendo un clima di convivenza civile e rispetto reciproco. Inoltre, infrastrutture ciclabili ben progettate, come piste ciclabili sicure e parcheggi per biciclette, possono incentivare ulteriormente l’uso delle due ruote, creando un circolo virtuoso di benessere e sostenibilità.

L’importanza dei negozi di biciclette va oltre la semplice vendita di mezzi di trasporto; essi rappresentano un presidio quasi strategico per una mobilità sostenibile ed efficiente. Investire nella cultura della bicicletta significa investire nel futuro della città, puntando su un modello di sviluppo che promuove il risparmio economico, la salute pubblica e la qualità della vita urbana. La presenza di questi negozi è quindi un segnale positivo che testimonia una crescente opportunità verso uno stile di vita più sano e sostenibile.

Giancarlo Odoardi – Esperto promotore mobilità ciclistica




BACCANTI

Adattamento Veronica Pace e Giulia Pascucci Regia Veronica Pace

Chieti, 20 luglio 2024. Giovedì 25 luglio alle ore 21, all’Arena “La Civitella” di Chieti, debutta in prima nazionale lo spettacolo “Baccanti” dell’Associazione Teatrale “Shakespeare in sneakers”, per la regia di Veronica Pace.

In questo sito archeologico così importante e suggestivo, la regista e attrice teatina porta in scena il suo adattamento di una delle tragedie più potenti di Euripide.

E’ la seconda volta in poco più di due mesi che il teatro classico diventa protagonista degli eventi nella città di Chieti.

Il 9 maggio scorso, infatti, la regista aveva donato ai suoi concittadini uno spettacolo gratuito in Piazza San Giustino, per la prima volta trasformata in teatro all’aperto, dove più di 400 spettatori entusiasti hanno assistito alla messa in scena dell’ “Antigone” di Sofocle.

Giovedì 25 sarà invece il turno dell’Anfiteatro del Museo Archeologico Nazionale “La Civitella”, luogo che la regista ha fortemente voluto e scelto per il debutto nazionale della sua nuova opera

Nelle “Baccanti” di Euripide il dio Dioniso – figlio della mortale Semele e di Zeus – arriva nella sua città natale, Tebe, prendendo la

 forma umana di uno straniero giunto dalla Lidia. Le sorelle di sua madre, tra cui Agave, non riconoscono la sua divinità e questo lo spinge a cercare vendetta.

Dioniso, accompagnato dalle sue seguaci, le Baccanti di Tracia, fa impazzire le donne di Tebe iniziando anche loro ai suoi riti e conducendole sul monte Citerone. A Tebe solo l’indovino Tiresia e il saggio Cadmo credono alla divinità di Dioniso, mentre il nuovo re, Penteo – figlio di Agave e nipote di Cadmo – si oppone alla follia dionisiaca e ordina l’arresto dello straniero, ignaro che si tratti di Dioniso stesso.

Il dio riesce a liberarsi scatenando un terremoto che distrugge il palazzo regale e rivelando la sua natura divina con un fulmine. Infuriato, Penteo tenta di catturare tutte le Baccanti, ma Dioniso, con l’inganno, lo conduce alla rovina tramite le mani della madre Agave.

La tragedia esplora temi come la fede, la vendetta divina e il conflitto tra razionalità e follia, culminando in un misterioso e inquietante climax.

La regia di Veronica Pace punta a esaltare con musiche, corpi e voci la funzione catartica di questo testo senza stravolgere la potente tragedia di Euripide.

Il coro, elemento centrale della tragedia greca, è sempre presente in scena, un corpo unico composto da 30 elementi: una vera e propria scenografia vivente.

La tensione tra il sacro e il profano, la potenza del divino e la debolezza umana emergono con forza, rendendo le “Baccanti” un’esperienza teatrale intensa e viscerale.

Oggi come allora, nel susseguirsi di violenze incomprensibili, ci sono domande che restano aperte: qual è il confine della giustizia? che valore ha la libertà?

L’unica risposta possibile è data dalle Baccanti: vivere giorno per giorno, con animo semplice, e cantare a gran voce in onore di Dioniso.

 Il cast è composto da 31 ragazzi: Valentini Noemi è Dioniso, Ruggero Desario è Penteo, Serena Sablone è Agave, Francesco Salvatore è Tiresia, Alessandro Della Porta è Cadmo, Eugenia Malandra e Lavinia Taraborrelli sono i messaggeri.

Completano il cast Giorgia Caramanico, Angelica Cavasinni, Martina Cilli, Denise Cimino, Sofia Conte, Fabiana De Luca, Maria Vittoria De Luca, Vanessa Di Crescenzo, Riccardo Di Gregorio, Veronica Di Muzio, Rossella Galliani, Rebecca Iezzi, Benedetta La Farciola, Gabriele Losappio, Giada Mattioli, Diletta Mazzocco, Lisa Ottaviano, Sara Pettinelli, Niccoló Pasqualini, Debora Pulizzotto, Matilde Santangelo, Chiara Szczesny, Carla Valente, Vito Zaza




CONCERTO ALL’ALBA

Con il Fantasy Saxophone 

Paglieta, 20 luglio 2024. L’alba del 21 luglio, nel suggestivo scenario di Piazza Roma, sorgerà allietata dalle note musicali del Fantasy Saxophone Quartet. Questo magico concerto all’alba, riproposto per il quarto anno, avrà inizio alle 5:30. L’esibizione del quartetto di sassofoni, prevista per domenica 21 luglio in Piazza Roma a Paglieta, è promossa dall’Amministrazione comunale di Paglieta e dal Fantasy Saxophone Quartet in collaborazione con l’Associazione Culturale “Castello in Musica” di Castel Frentano. Questo evento è inserito nel carnet delle manifestazioni estive organizzate dal Comune di Paglieta ed associazioni, con sponsor sostenitori di alcune iniziative culturali.

Il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani, ha dichiarato: «Si tratta di un evento collaudato alla sua quarta edizione. Siamo orgogliosi di riproporre questo concerto che, ogni anno, riesce a regalare emozioni uniche ai partecipanti. La bellezza dell’alba unita alla musica del Fantasy Saxophone Quartet crea un’esperienza indimenticabile per tutto il pubblico che interverrà all’imperdibile evento».

Il Fantasy Saxophone Quartet è un quartetto di sassofoni composto da veri professionisti sassofonisti laureati in conservatorio, uniti dalla passione per la musica e l’arte dell’esecuzione. Lo scopo primario del gruppo è quello di valorizzare ed esaltare le qualità uniche di questa formazione attraverso un repertorio eclettico che abbraccia diverse sfaccettature musicali, spaziando dal classico al moderno con maestria e sensibilità. Il Fantasy Saxophone Quartet rappresenta l’evoluzione della musica da camera, l’innovazione del classico organico e la versatilità nell’esecuzione di tutti i generi musicali.