ABRUZZO A STELLE E STRISCE

Il 25 Luglio a San Salvo con relive Abruzzo Festival per un viaggio tra musica e storie abruzzesi del sogno americano

San Salvo, 23 luglio 2024. Celebrato il successo di “El Vestido De Dora” che il 18 Luglio ha riempito Piazza San Vitale e San Salvo non solo di spettatori locali ma anche di turisti ed italo-discendenti emozionati dal racconto di viaggio di Maxi Manzo, ReLive Abruzzo Festival scalda i motori per il secondo ed ultimo appuntamento sansalvese di questa quarta edizione festivaliera, fissato per giovedì 25 Luglio.

Così il direttore artistico Gianmaria Tantimonaco: “Siamo al giro di boa di questa nuova edizione ed il bilancio provvisorio non può che essere positivo. Questa edizione di ReLive Abruzzo Festival, pur mantenendo la sua impronta di rassegna gratuita, itinerante e multidisciplinare sul territorio chietino, sta riuscendo a celebrare a suo modo il 2024 – Anno delle Radici Italiane nel Mondo, dedicando nuovi spazi e format di valorizzazione delle tradizioni storiche, artistiche e musicali abruzzesi, approfondendo il tema del viaggio e della migrazione, sulla quale l’Abruzzo poggia parte della sua identità culturale.

È per me motivo di grande orgoglio poter affermare che, grazie all’instancabile lavoro della PICSAT e di tutti i tecnici e volontari con cui ogni anno affrontiamo un nuovo capitolo di ReLive, la rassegna nata dal basso e in pieno periodo di pandemia arriva quest’anno a vantare il supporto ed il patrocinio di enti di prestigio come il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che si unisce al supporto già presente della Regione Abruzzo e dei Comuni lungimiranti e sensibili a questa idea culturale che portiamo in giro sul territorio ogni anno con vecchi e nuovi compagni di viaggio. Un grande ringraziamento va quindi alle Amministrazioni di San Salvo, Rocca San Giovanni, Frisa e San Vito Chietino.

E poi da citare il fondamentale supporto degli sponsor privati e delle più di 30 realtà partner che a vario titolo arricchiscono i contenuti ed allo stesso tempo ci aiutano a diffondere messaggi positivi e di sviluppo per il territorio. Un festival nato dalle Persone, per le Persone, che non vede l’ora di tornare a San Salvo per un’altra giornata di alta cultura e qualità”.

Dean Martin, Rocky Marciano, Henry Mancini, Garry e Penny Marshall, Perry Como e Madonna sono solo alcuni degli artisti con origini e legami in Abruzzo che verranno celebrati il 25 luglio a San Salvo, in Piazza San Vitale. In “Abruzzo a Stelle e Strisce” il racconto si mescola e si confonde con la musica e il pubblico si trova a scoprire quanto canzoni, film, imprese sportive che fanno parte dell’immaginario collettivo mondiale siano profondamente abruzzesi e parlino del nostro territorio e della nostra gente. Uno show che oltre a intrattenere gli spettatori rende gli abruzzesi di oggi più orgogliosi e fieri della loro appartenenza.

Tutti gli eventi del festival ReLive Abruzzo sono gratuiti. Per info e prenotazioni alle visite guidate ed al concerto è possibile contattare il numero 388 3492484, oppure scrivere alla pagina Instagram di ReLive Abruzzo o alla mail info@reliveabruzzo.it.




LA MOSTRA SULLA BOGLINO

La curatrice dello Statens Museum di Copenaghen all’Imago Museum. Mostra prorogata fino al 29 settembre

Pescara, 23 luglio 2024. L’Imago Museum di Pescara ospiterà nella mattinata di domani, 24 luglio, la visita ufficiale di Dorthe Aagesen, curatrice capo dello Statens Museum för Kunst di Copenaghen. Aagesen sarà accompagnata dal Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, per ammirare la mostra retrospettiva dedicata all’artista italo-danese.

La mostra temporanea “Elisa Maria Boglino da Copenaghen a Roma, tra due patrie nella pittura”, grazie al grande interesse suscitato, è stata prorogata fino al 29 settembre per dare l’occasione a quanti, turisti, studenti ed altri, vorranno ancora visitarla. L’esposizione riunisce importanti dipinti degli anni Trenta, esposti alla Biennale di Venezia (1930, 1934) e alla Galleria Gurlitt di Berlino (1932), dove furono ammirati da artisti come Kaethe Kollwitz, Oskar Kokoschka, August Macke ed Erich Heckel. Tra le opere esposte spicca “Le alienate” (1931), una potente rappresentazione della follia umana.

Provenienti da musei e collezioni private, tra cui lo Statens Museum för Kunst di Copenaghen e il Mart di Rovereto, le opere sono accompagnate da una selezione della produzione grafica dell’artista, che evidenzia la sua magistrale ricerca di un segno primordiale.

Nicola Mattoscio sottolinea l’importanza del legame tra l’Imago Museum e lo Statens Museum för Kunst, esemplificato in maniera così significativa dalla collaborazione per questa mostra. Inoltre, nell’occasione ricorda che l’Imago Museum ospita permanentemente la collezione “Il sogno scandinavo, da Barbizon a Civita D’Antino”, dedicata ai pittori danesi che hanno dipinto l’Abruzzo in quell’affascinante stagione a cavallo tra Ottocento e Novecento, interpretata con tante suggestioni dalla Scuola di Civita d’Antino di Kristian Zahrtmann, che sicuramente richiama l’attenzione anche dell’illustre ospite.

Un ponte tra culture             

La temporanea in corso offre l’occasione di scoprire l’opera di un’artista singolare, la Boglino, che ha saputo creare un ponte tra la cultura nordica e quella mediterranea. I suoi dipinti e disegni, dalla forte carica espressiva, affrontano temi come la condizione femminile, la maternità, la solitudine, l’introspezione e l’amore.                                                                                                                                             

Un’artista autonoma e precorritrice          

Elisa Maria Boglino, donna artista indipendente e dalle scelte coraggiose, è stata precorritrice di temi poi sviluppati dal femminismo, utilizzando la sua arte per esplorare la complessità del vissuto dell’altra metà del cielo.

Un dialogo tra collezioni                                                                                                                                      

A Pescara, le opere di Boglino entrano in dialogo con la collezione dell’Imago Museum d’arte impressionistica nordica e con quella degli espressionisti tedeschi, ai quali l’artista guardava con speciale interesse.

L’Imago Museum, aperto nel 2021, si è rapidamente affermato come un importante polo d’arte moderna e contemporanea, ospitando mostre di grande rilievo internazionale come quelle di Andy Warhol, Joseph Beuys, Joan Miró, gli espressionisti del gruppo Die Brücke e Mario Schifano.

Il catalogo della mostra dedicata alla Boglino, curato da Marco Nocca, dell’Accademia di Belle Arti di Roma, e testi di Nicola Mattoscio, Dorthe Aagesen, Marco Bussagli, Giulia Gueci, Marco Nocca e Gabriele Simongini, è in vendita presso il bookshop del museo.




CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME

Nel dibattito sul futuro anche l’UNITEL, associazione che riunisce i tecnici degli Enti Locali, soggetti attuatori delle riforme in atto, vuole dare il suo contributo

Giulianova, 23 luglio 2024. Giovedì 25 luglio, in collaborazione con l’avv. Morena Luchetti, esperta di tematiche e di normative demaniali, si terrà un workshop che vedrà la presenza di istituzioni e portatori di interesse, per fare il punto sulla situazione attuale e sugli scenari futuri.

“Le recenti pronunce della Corte di Giustizia europea e di alcuni Tribunali Amministrativi Regionali – dichiara Raffaele Di Marcello, presidente regionale UNITEL – e i provvedimenti di molte Regioni, tra cui la Regione Abruzzo, hanno apportato elementi di novità che meritano un approfondimento”.

“Nei prossimi mesi gli Uffici del Demanio comunali, sempre in prima linea nella gestione dei litorali – continua Di Marcello – si troveranno a gestire le gare per i nuovi affidamenti, e dovranno contemperare, nel rispetto delle norme, le istanze dei concessionari uscenti con il preminente interesse pubblico; ruolo non facile, da sempre svolto con professionalità e abnegazione, pur nelle frequenti incertezze normative. Il workshop vuole dare voce a tutti i protagonisti del cambiamento in atto per avviare un dialogo costruttivo che faciliti un processo non più rinviabile”.




CALDO ED EMERGENZA IDRICA

Al via il supporto della protezione civile. Il sindaco: “parte da oggi il servizio del pronto spesa e pronto farmaco a supporto della cittadinanza più debole o sola”

Chieti, 23 luglio 2024. A causa dell’emergenza caldo e di quella idrica, l’Amministrazione mette a disposizione della comunità due servizi di supporto, si tratta del pronto spesa e pronto farmaco a domicilio fino al perdurare della criticità. Ad occuparsi del servizio saranno le associazioni di protezione civile comunale, che assicureranno presenza e servizi di supporto, turnandosi durante le giornate. Per ottenere l’intervento basterà telefonare al numero 0871/307127 attivo dalle 8 alle 20. Si prega di effettuare le richieste nell’orario mattutino per avere la consegna il pomeriggio, riservando alle richieste urgenti le chiamate pomeridiane.

“Abbiamo ritenuto di tornare ad attivare queste due funzioni del Centro operativo comunale per dare supporto soprattutto a persone anziane e fragili – spiega il sindaco Diego Ferrara – La città a causa della riduzione di flusso e delle chiusure programmate del servizio idrico sta vivendo una situazione di estremo disagio, supportarla è il minimo, ma è anche tutto ciò che il Comune può fare, non avendo noi la gestione dell’acqua e non potendo che prendere atto della situazione sicuramente critica che stiamo vivendo, insieme a tanti altri Comuni del territorio. Alla crisi idrica si sono aggiunte le temperature di questi giorni, per cui abbiamo concertato con le associazioni di Protezione civile questi due servizi che consentiranno di mettersi a disposizione dei soggetti più svantaggiati in un momento difficile. Un supporto più logistico che sociale, restano le misure del Pronto intervento sociale per i casi particolari, pensato per andare in aiuto di chi non può uscire o è solo. Questi due servizi hanno ben funzionato durante la pandemia, cosa di cui ringraziamo le associazioni e affinché possano esprimere la massima utilità ora, invitiamo la comunità a chiamare soprattutto in mattinata, riservandosi il pomeriggio per le richieste più urgenti, in modo che i volontari possano organizzarsi per la consegna di spesa e farmaci in giornata.”




UN MOMENTO DI RICORDO PER FERNANDO RANALLI

Sabato 27 luglio 2024, a tre anni dalla scomparsa dell’ex presidente del comitato provinciale l’Aquila della federazione ciclistica italiana

Sulmona, 23 luglio 2024. Si terrà sabato 27 luglio 2024, a partire dalle ore 9, al cimitero di Sulmona (L’Aquila), un’iniziativa in ricordo di Fernando Ranalli, il presidente del Comitato Provinciale L’Aquila della Federazione Ciclistica Italiana scomparso il 30 luglio del 2021.

A tre anni dalla scomparsa non si è spenta ancora la commissione per il ricordo da parte di tutto il mondo sportivo e ciclistico, dell’associazionismo e del volontariato, che si è caratterizzato in iniziativa come il Memorial per giovanissimi organizzato dall’Asd Pavind Bike Team e la dedica dell’area verde su Ponte Capograssi a Sulmona. L’appuntamento si svolgerà al loculo del Cimitero di Sulmona in cui riposa Fernando Ranalli (nell’area nuova della Santissima Trinità), venuto a mancare in seguito ai traumi riportati nell’incidente in cui è stato coinvolto nella serata del 29 luglio 2021, mentre tornava a Sulmona, nel tratto di strada che va da Rocca Pia a Pettorano sul Gizio. L’iniziativa sarà un’occasione per incontrare amici e sportivi che vogliono ricordarlo.

La famiglia Ranalli ringrazia il Comune di Sulmona, i rappresentanti delle istituzioni, delle federazioni sportive e delle squadre ciclistiche e sportive, gli organi di informazione e la cittadinanza per la vicinanza e la dimostrazione di affetto dimostrata in questi tre anni.




L’ARMARU

Il nuovo romanzo di Mariacristina Di Giuseppe. Un viaggio in parole e musica nella galassia femminile della società siciliana

Vasto, 23 luglio 2024. Domenica 28 luglio, alle ore 21.30, nel Chiostro dell’ex Curia Vescovile di Vasto (Chieti), si terrà la presentazione de “L’Armaru”, il nuovo romanzo della scrittrice Mariacristina Di Giuseppe. All’incontro, promosso dalla Pro Loco Città del Vasto con il patrocinio dell’Unpli Chieti, interverrà il cantautore Edoardo De Angelis. L’ingresso è libero (il Chiostro è in via Vescovado, 1).

Un viaggio nella galassia femminile della società siciliana negli anni raccontati dalle lettere gelosamente custodite da un armadio “speciale”, un viaggio nella vita della nonna di Agata e, soprattutto, un viaggio interiore nella vita della protagonista. Sono gli elementi che caratterizzano L’armaru, il nuovo romanzo di Mariacristina Di Giuseppe per i tipi di Navarra Editore. Una storia molto suggestiva, ambientata all’interno di un appartamento in un palazzo d’epoca del centro di Palermo. La protagonista, Agata, si trova nell’incombenza di dover vendere l’immobile appartenuto alla sua famiglia, abitato per lunghissimo tempo dalla nonna materna, ormai scomparsa da anni. Quando la decisione di disfarsene sembra presa e non occorre altro che fissare gli appuntamenti con i potenziali acquirenti, Agata si trova ad addurre, più o meno consapevolmente, una serie di scuse e impedimenti alla loro concretizzazione. L’appartamento, che prima di allora le era sempre stato estraneo e indifferente, inizia, infatti, a conquistarla. Ciò accade da quando il grande armadio che si trova nella sala da pranzo sembra darle chiari segni della presenza dello spirito della nonna.

“L’armaru rappresenta il ricovero di ricordi, sentimenti, pulsioni che ci informano con la loro sottile e costante persistenza anche quando tentiamo di scansarli, anche quando non diamo loro la giusta attenzione”, spiega Mariacristina Di Giuseppe, “Ognuno di noi possiede un armadio interiore nel quale sono stipati a forza sogni, scheletri, segreti, tabù, dolori. Quando ne dischiudiamo le ante, il suo carico invisibile può abbattersi su di noi con tutto il suo impalpabile carico e tramortirci, oppure può appoggiarsi sulle nostre fragilità con ruvida gentilezza, e accompagnarci nella caduta sul lastricato delle nostre esistenze, nel ‘culo a terra’ da cui ripartire”. Nella galleria di personaggi offerti dall’opera, che nasce come teatrale per poi trasformarsi in una forma narrativa ibrida, troviamo i nomi e le voci di donne accomunate dalla straordinaria sensibilità che il genere femminile porta con sé come una bandiera d’amore e consapevolezza. Donne che possiedono il talento dell’amore, il talento del coraggio, della resistenza, della custodia della memoria, e li esercitano con determinazione. La pubblicazione è impreziosita dai contributi musicali di Laura Mollica e Giuseppe Greco, prestigiosi interpreti del repertorio musicale siciliano di tradizione, dalla prefazione di Tosca, e dall’immagine di copertina, Titania, opera di Bruno Pellegrino.

Mariacristina Di Giuseppe, romana di nascita, sin dagli anni accademici frequenta gli ambienti della fotografia, del teatro, della musica. È autrice di testi per il teatro e per la canzone d’autore. Ha collaborato ai più recenti lavori discografici di Edoardo De Angelis, quali “Historias”, “Sale di Sicilia” (nel quale la sua lirica “Spasimo” è prestata alla voce di Andrea Camilleri), “Non ammazzate Anna, “Nuove Canzoni” e “Il Cantautore Necessario”. Ha collaborato, inoltre, alla scrittura di testi per Milva, Antonella Ruggiero, Amedeo Minghi, Neri Marcorè. Per Navarra Editore ha già pubblicato i romanzi “Sale di Sicilia” (2014) e “Maremmana” (2019).




UNA GIORNATA DI FORMAZIONE

La prestigiosa Scuola Estiva di Montenerodomo sceglie Castel del Giudice

Montenerodomo, 23 luglio 2024. Docenti, studenti e studentesse di vari atenei italiani il 18 luglio 2024 si sono incontrati nel paese dell’Alto Molise per riflettere e trovare soluzioni sui temi dello sviluppo delle aree interne del Meridione.

La prestigiosa Scuola Estiva di Montenerodomo ha scelto Castel del Giudice (IS) come sede di una delle sue visite di studio e di formazione. Il 18 luglio 2024, docenti, studenti e studentesse di diverse università italiane hanno visitato il paese dell’Alto Molise, per conoscere da vicino le idee progettuali di sviluppo, valorizzazione del territorio e partecipazione collettiva che hanno reso il centro molisano un esempio per la rinascita delle aree interne dell’Appennino. La giornata formativa, che rientra nelle attività del progetto di sviluppo dell’area interna molisana Castel del Giudice Centro di (ri)Generazione dell’Appennino, con il quale il Comune ha vinto il Bando Borghi del PNRR, è cominciata con la visita del paese con il sindaco di Castel del Giudice Lino Gentile e la professoressa dell’Università del Molise Letizia Bindi. Tra le realtà oggetto di visita e di studio, l’azienda agricola Melise, con il Giardino delle Mele Antiche, la differenziazione delle produzioni, il recupero di frutta autoctona a rischio estinzione, come spiegato dall’agronomo Michele Tanno e il riutilizzo dei terreni in disuso, e il birrificio agricolo Malto Lento che produce birra con l’orzo coltivato a Castel del Giudice.

La giornata è proseguita nel pomeriggio negli spazi della sala convegni dell’albergo diffuso Borgotufi, dove si sono alternati interventi e confronti sulle politiche di sviluppo locale. Tra i partecipanti, Rosita Levrieri, responsabile dell’Ufficio di Rigenerazione e coordinatrice del Bando Borghi, Massimo Luciani direttore di ANCI Abruzzo, Anna Paolella dirigente dell’istituto scolastico “Lombardo Radice” di Bojano, Andrea Casalboni, storico medievalista dell’Università dell’Aquila, Flavio Felice, professore di storia delle dottrine politiche dell’Unimol, Armando Vittoria ricercatore del dipartimento di scienze politiche dell’ Università Federico II di Napoli. A coordinare l’incontro, Pasquale D’Alberto.

La Scuola estiva di Montenerodomo alla sua terza edizione è promossa dal Centro Studi per i Problemi del Mezzogiorno, realtà che nasce nell’ambito delle attività del Parco Letterario Benedetto Croce e l’Abruzzo. Dal 15 al 20 luglio, gli studenti e i docenti provenienti dalle università Federico II di Napoli, di Campobasso (Unimol), di Teramo, dell’Aquila e dalla Gabriele D’Annunzio di Chieti-Pescara, saranno coinvolti in visite e attività didattiche per riflettere e trovare soluzioni sui temi dello sviluppo delle aree interne del Meridione. Tra i temi che saranno affrontati: il problema degli usi civici, i beni comuni e il loro utilizzo, come ottimizzare i fondi del PNRR, la promozione del territorio. Si alterneranno anche eventi relativi alla storia, la letteratura, lo sviluppo e la coesione.

Castel del Giudice, con le sue politiche strategiche di collaborazione tra pubblico e privato, la riqualificazione urbana con la realizzazione dell’albergo diffuso, il recupero di terreni abbandonati trasformati in meleti biologici, la cooperativa di comunità che sopperisce ai servizi carenti del comune e i tanti progetti di rigenerazione ed inerenti lo sviluppo sostenibile del Bando Borghi – tra cui il senior social housing per dare assistenza agli anziani, la creazione di una comunità energetica per abbattere i consumi – rappresenta un caso studio e un luogo di sperimentazione che può essere da spunto per valorizzare il Mezzogiorno italiano.




LA GENIALITÀ DI GIORGIO GABER

Uno spettacolo alla villa comunale di Roseto

Roseto degli Abruzzi, 23 luglio 2024. Il racconto di un artista geniale che ha fatto la storia della musica, del teatro e della cultura italiana, portato in scena in una location d’eccezione.

Sarà la figura dell’indimenticabile Giorgio Gaber la grande protagonista dello spettacolo a ingresso libero che il prossimo 26 luglio, a partire dalle ore 21.30, andrà ad animare il teatro della Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi.

L’evento, organizzato dal Club Rotary Teramo Est, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, vedrà salire sul palco la “H Band” e l’attore Daniele Di Furia che, con la partecipazione straordinaria di Alan Di Liberatore al violoncello e Livio Libbi al flauto, porteranno in scena uno spettacolo in stile “Teatro canzone”: una forma d’arte musicale e teatrale lanciata dallo stesso Giorgio Gaber ad inizio Anni Settanta. A presentare la serata sarà Francesca Martinelli.

“Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato per portare un evento di questo livello a Roseto – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Alla Villa Comunale sarà celebrato Giorgio Gaber, un artista straordinario la cui eredità continua a ispirare e a emozionare generazioni di appassionati e artisti. Gaber non è stato solo un musicista, ma anche un innovatore e un pensatore, capace di affrontare temi sociali e politici con una profondità e una sensibilità uniche. Un ringraziamento speciale va al dottor Minuti per aver promosso questa iniziativa con passione e dedizione, L’appuntamento del 26 luglio rappresenta solo l’inizio perché il nostro obiettivo è far sì che eventi in onore dei grandi che hanno fatto la storia della musica italiana diventino una consuetudine nella nostra città”.

“L’idea di questo evento dedicato a Gaber è nata riscoprendo l’attualità delle tematiche che 30 e 40 anni fa l’artista aveva deciso di portare l’attenzione della gente nelle sue rappresentazioni – aggiunge il Dottor Ugo Minuti Past President del Club Rotary Teramo Est – Tematiche estremamente attuali a mio avviso anche al giorno d’oggi. Questa idea poi si è sviluppata in un format che sarà caratterizzato dall’esecuzione da parte dell’H Band di un certo numero di brani molto conosciuti e dalle recitazioni dei monologhi di Gaber da parte dell’attore Daniele Di Furia. Contestualmente sarà ripercorsa anche la vita straordinaria di Gaber grazie al racconto della presentatrice Francesca Martinelli”.




ESTARTE MAGLIANESE 2024

Cover band tributo dedicato a Fabrizio De André

Magliano dei Marsi, 23 luglio 2024. Prosegue con entusiasmo il ricco calendario di eventi della rassegna estiva “Est’Arte Maglianese 2024“. La prossima serata, prevista per il 25 luglio alle ore 21:30, si preannuncia imperdibile con un concerto tributo dedicato a uno dei più grandi cantautori italiani di tutti i tempi, Fabrizio De André.

L’evento, che si terrà nella suggestiva cornice di Piazza della Repubblica, vedrà protagonista una talentuosa cover band che riproporrà i brani più celebri e amati del cantautore genovese. Un’occasione unica per rivivere le emozioni e le atmosfere poetiche delle canzoni di De André, che hanno segnato intere generazioni con la loro profondità e bellezza.

“Est’Arte Maglianese 2024” continua così a offrire momenti di cultura e intrattenimento di alta qualità, valorizzando il patrimonio artistico e musicale italiano.




SEGURA TEMPORA

Grande successo per la quarta edizione  

Martinsicuro, 23 luglio 2024. Un emozionante viaggio nel tempo che ha riportato Martinsicuro alle origini, ovvero ai tempi di Martin de Segura, nobile spagnolo e alto funzionario del Regno di Napoli che ha dato il nome alla città.

Una due giorni, dicevamo, ricca di storia, cultura e spettacolo, che ha visto una grande partecipazione di cittadini e turisti sia al sabato con lo spettacolo di falconeria di Alessandra Giampaoli e il banchetto storico, che per il gran finale di domenica con il corteo che ha animato il lungomare fino a piazza Cavour dove è andato in scena lo spettacolo “Luce” a cura della Compagnia dei folli, aperto dalla suggestiva esibizione di sbandieratori e tamburini.

“È stata una bellissima edizione – le parole di una soddisfatta Giuseppina Camaioni,  delegata alla Cultura – ogni anno questa manifestazione si arricchisce grazie alla straordinaria collaborazione con i comitati di quartiere della città e tutte le associazioni coinvolte. Un grazie di cuore a tutti loro e al Gruppo Archeologico del medio Adriatico che, nella persona del presidente Lino Tucci, ha curato magistralmente la direzione artistica dell’evento cogliendo in maniera impeccabile l’obiettivo che ci siamo posti: ossia valorizzare la millenaria storia di Martinsicuro e dei suoi beni culturali, ma anche degli usi e delle tradizione di quel preciso periodo storico”.




LA FESTA DELLA TREBBIATURA

I prossimi 27 e 28 luglio

Ortucchio, 23 luglio 2024.  Prima si semina, poi si miete, poi si trebbia. È la storia d’Italia. Come noi, pochi davvero sono i paesi in cui la terra è così strettamente legata all’uomo. È per questo che, qui in Italia e in particolare in Abruzzo, non si rievocano solo eventi in costume, con dame e cavalieri, ma si rievoca la trebbiatura. Il27/28 luglio , Ortucchio ti attende, per la Festa dedicata a sua maestà la Trebbiatura.

È una regina dopotutto.

È grazie alla trebbiatura che abbiamo la pasta, il pane, le fette biscottate e se vogliamo esser precisi anche il seitan di cui, chi è vegetariano fa incetta. Ed è fatto grazie al grano che vien mietuto. È festa della Trebbiatura a Ortucchio, il 27/28 luglio dalla mattina alla sera.

La trebbiatura verrà raccontata ai più piccoli, ma anche a chi vien dalla città e come si dice tra le campagne non sa riconoscere un gallo da una gallina. La trebbiatura verrà anche dimostrata attraverso strumenti antichi e moderni.

I piatti tipici della tradizione contadina abruzzese colmeranno piatti e pance, l’importante è venir a digiuno, così da riempirle! Paste fatte in casa dalle nonne del posto, che lavorano da giorni prima per poter rendere possibile tutto questo evento. Immancabili gli arrosticini, che caratterizzano l’Abruzzo anche oltre oceano.

L’evento si svolge in uno dei luoghi più suggestivi della località marsicana, lungo le sponde del laghetto, uno dei cuori pulsanti del borgo abruzzese: qui potrai scoprire il parco cittadino, la pista ciclabile e le piscine riscaldate. Il frescore del clima abbruzzese sarà il buen retiro per tutti i visitatori.

Ortucchio ti accoglierà con le sue meraviglie, a partire dal Castello Piccolomini, ultimato nel 1448 e confinante proprio con il lago prosciugato: potrai raggiungere la parte più alta della struttura, e da lì ammirare tutta la piana del Fucino e il sottostante laghetto naturale, con il parco annesso.

Ti renderai subito conto di essere capitato in un posto magico, su un maniero costruito su uno sperone roccioso e progettato per vivere in simbiosi con le acque del lago: in Italia c’è solo un altro castello dotato di una darsena interna, quello Scaligero di Sirmione.

E che dire delle caratteristiche grotte che circondano il paese? La più importante è quella dei porci, dove tanti anni fa fu rinvenuto un teschio del neolitico. E poi ci sono le grotte Maritza, La Penna, La Cava e La Punta.

Luoghi incantevoli dove tornerai indietro nel tempo, che testimoniano come, sin dal Paleolitico superiore, le popolazioni provenienti dalla costa abruzzese avessero scelto di vivere in questa zona, grazie alle favorevoli condizioni ambientali e climatiche del territorio circostante il lago Fucino.




ESTEMPORANEA DI PITTURA

Venerdì 26 luglio 2024

Prezza, 23 luglio 2024. Il Comune propone, per il 26 luglio 2024, un’estemporanea di pittura dal tema libero lungo le strade del centro storico. Si tratta di un’esperienza condivisa, un’immersione nei suggestivi scorci locali, possibile oggetto d’ispirazione per chi vorrà partecipare.

L’iniziativa è aperta a tutti, dai pittori professionisti ai dilettanti e agli allievi, a coloro che già dipingono da tempo e a chi vuole avvicinarsi a questo mondo per la prima volta. “Siamo felici di ospitare l’estemporanea di pittura nel nostro comune – afferma la sindaca Marianna Scoccia – così come siamo molto soddisfatti anche per il numero di partecipanti a questa prima edizione; sono certa che questo sarà un evento importante per il nostro paese che lo vedremo animarsi di artisti, cittadini e turisti.”

A fine giornata ci sarà l’esposizione di tutte le opere e i lavori migliori riceveranno premi in denaro da una giuria di professionisti.  Per partecipare è possibile inviare una mail di adesione a protocollo@comune.prezza.aq.it, allegando il modulo compilato e scaricabile al link https://www.facebook.com/share/Hot1a8316aRiyUVs/ , oppure inviare un messaggio Whatsapp al numero 3891960922 oppure compilare il modulo direttamente il 26 luglio presso il punto di ritrovo, in Piazza Umberto I, a partire dalle ore 8:30.

È prevista una quota di partecipazione di € 15 per ogni iscritto, comprensiva di pranzo offerto dalla Pro-Loco.

Programma

• Ore 8:30 – registrazione e vidimazione tele presso Piazza Umberto I a Prezza

• Ore 9:30 – inizio attività al termine della registrazione

• Ore 18 – consegna ed esposizione al pubblico dei lavori

• Ore 19 circa – premiazione




INDAGINI SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Scoperte irregolarità a e a confine con Controguerra. Avviati i controlli per il conferimento scorretto Poliservice e Polizia Locale

Colonnella, 23 luglio 2024. Come annunciato giorni fa, Poliservice ha avviato in sinergia con i Comuni della Val Vibrata controlli ed ispezioni in materia di raccolta differenziata scoprendo, a Colonella e a confine con Controguerra, numerosi sacchi della spazzatura contenenti rifiuti misti indifferenziati. In un caso, è stata scoperta anche una mini-discarica.

Il mancato rispetto della normativa sulla raccolta differenziata farà scattare le sanzioni previste per questo tipo di infrazione da parte della polizia locale che sta svolgendo le indagini finalizzate ad individuare i presunti responsabili.

Il presidente della Poliservice Spa, Gabriele Di Natale, fa sapere che i controlli proseguiranno in maniera costante e coordinata con i Comuni e le polizie locali per arginare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e lo scorretto conferimento della spazzatura che aggravano i costi di smaltimento a carico di tutti i cittadini, rende difficile lo smaltimento negli impianti di trattamento, riduce la percentuale della raccolta differenziata e danneggia l’ambiente.

Non solo scatteranno le sanzioni, la società dei Comuni della Val Vibrata bloccherà anche il ritiro della stessa spazzatura che non rispetta il regolamento. I sopralluoghi proseguiranno nel corso dei prossimi giorni.




TERRE SONANTI

Al via laboratorio di realizzazione mammut a dimensioni naturali che partirà a settembre in tour a l’aquila e altri 13 comuni

L’Aquila, 23 luglio 2024. Realizzare, in modo corale e partecipato, un Mammut a grandezza naturale e trasfigurato in opera d’arte, gemello di cartapesta, legno e ferro, del celebre fossile custodito nel Museo Nazionale d’ Abruzzo nel castello cinquecentesco dell’Aquila, che si metterà in cammino il 14 settembre con una  grande performance collettiva prima per le strade e piazze dell’Aquila nell’ambito del Performative 04 del Maxxi L’Aquila e poi in ben 13 comuni del territorio.

Questo l’ambizioso e inedito obiettivo del progetto “Terre sonanti – Il Mammut”, che entra sempre più nel vivo con l’avvio, domani nel laboratorio di scenotecnica del maestro Ferdinando Tacconi, ex scenografo del Teatro stabile d’Abruzzo, a Cavalletto d’ Ocre, di un laboratorio aperto a tutti, curato dall’artista Massimo Piunti, che avrà come obiettivo proprio quello di modellare con la cartapesta e decorare il grande mammut di cui è già stato realizzato l’enorme scheletro in legno.

“L’iniziativa – spiega    Silvia di Gregorio ideatrice e organizzatrice del progetto –  trae  ispirazione da uno dei simboli  identitari del territorio e intende promuovere  sinergie  tra persone , enti , associazioni , artisti , studenti e comunità  per affermare  la vitalità del  patrimonio culturale e le potenzialità che è in grado di esprimere  quando  se ne riattraversa e rinnova il senso attraverso la partecipazione facendo del Mammut un generatore di ‘terra sonante’, che invita metaforicamente a ricontattare dentro sé una forza visionaria e a mettersi in cammino”.

Negli scorsi mesi sono stati già realizzati alcuni dei laboratori musicali e teatrali per creare la performance che accompagnerà l’uscita del Mammut ,così ricostruito, dalla fortezza spagnola e attraverso la città, laboratori gratuiti ed aperti a tutta la cittadinanza che  si sono svolti a Fontecchio e a L’Aquila presso l’ Accademia delle Belle Arti e il Maxxi, dove ci sarà un altro step dal 26 al 29 agosto prossimi.

Il laboratorio “Officina del Mammut” che inizia domani a Cavalletto d’ Ocre è parte del progetto “Terre Sonanti il Mammut” un progetto sostenuto con fondi Restart – Sviluppo delle potenzialità culturali ai sensi della  Delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 49”  filone C annualità 2024 di cui è capofila il Comune di Scoppito, sito di  ritrovamento del Mammut ,  e sono partner i Comuni di  Acciano, Barisciano, Campotosto ,Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Ocre, Poggio Picenze, San Demetrio Ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Tione Degli Abruzzi, Villa Sant’Angelo.

 Il progetto è ideato e curato da Silvia Di Gregorio vede la collaborazione di Univaq, MAXXI L’Aquila , Teatro Stabile D’Abruzzo , Museo Nazionale D’Abruzzo , Accademia di Belle Arti dell’Aquila, dell’Ente Parco Sirente Velino, della “Comunità 24 Luglio”, del centro socio-educativo   Punto Luce L’Aquila,  del Liceo Artistico Fulvio Muzi (IIS Bafile), degli Istituti Comprensivi scolastici di San Demetrio- Rocca di Mezzo, di Navelli e di Scoppito (plessi di Barisciano, Poggio Picenze , Fontecchio, San Demetrio, Fossa , Scoppito ed Ocre), delle associazioni Libera Pupazzeria Ets, La Kap -casa di arte e natura, di Appstart società cooperativa Onlus, dell’impresa scenotecnica L’Aquila Scena di Cavalletto d’Ocre, dell’impresa “Catering 24 Luglio“, è compreso nel  “Festival di teatro Aria” e parte delle attività culturali di Ateneo ed ha il  patrocinio dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere sismico 2009 (Usrc).




FRANCESCA CIPRIANI A PIAZZA SALOTTO

Evento moda sabato 27 luglio ore 22:30

Pescara, 23 luglio 2024. Il conto alla rovescia per la 28esima edizione della fashion night del brand pescarese  Essaouira, classico appuntamento glamour di mezza estate, è ormai agli sgoccioli. Sabato 27 luglio alle ore 22:30 saliranno sul palco allestito in Piazza Salotto direttamente dalla fashion week milanese indossatrici statuarie, curvy e baby modelle in abiti dello storico brand di Corso Vittorio Emanuele 297 a Pescara, da più di 20 anni punto di riferimento femminile di uno stile elegante, originale che concentra le nuove tendenze da tutto il mondo in fatto di abiti da cerimonia, party, disco, sposa.

La fashion night dell’estate 2024 prende il nome di “Essaouria under the moonlight” e si preannuncia elettrizzante, con la partecipazione della spumeggiante show girl, presentatrice, attrice Francesca Cipriani. Volto noto televisivo per le sue partecipazioni a reality come il “Grande Fratello”, “L’Isola dei famosi”, “La Pupa e il Secchione”, “Il Grande Fratello Vip”, inviata per “Domenica cinque”, ospite fisso al “Grand Hotel Chiambretti”…

Nel corso della serata si alterneranno dei sipari dedicati alla moda nelle sue varie forme: capi  per feste importanti, informali, outfit isolani in stile Ibiza, abiti da cocktail, dance floor, creazioni esclusive in tutte le taglie ed abiti da sposa.

In una luminosa scenografia a cielo aperto, la giornalista Mila Cantagallo ed il fondatore del marchio Essaouira Fabrizio Canta condurranno la fashion night. All’allestimento della sfilata contribuiscono le studentesse di alcuni istituti scolastici della zona, nell’ambito di un programma di alternanza scuola- lavoro (PTCO).




LE POESIE DI ALESSIO SCANCELLA

Alla fondazione la Rocca di Pescara

Pescara, 23 luglio 2024. Proseguono le presentazioni di libri organizzate dalla Casa della poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio, in cui si alternano autori già affermati e nuove promesse dell’odierno panorama letterario. Il prossimo evento, che si terrà giovedì 25 luglio, alle ore 18, nella Fondazione La Rocca (Via Raffaele Paolucci, 71 Pescara) sarà dedicato al giovane poeta pescarese, ma da tempo residente a Sofia, in Bulgaria, Alessio Scancella, autore della silloge Ieri oggi e…, pubblicata dalla casa editrice Costa, che si avvale della Prefazione di Elena Malta, accompagnata da tre suggestive immagini di Riccardo Santini.

A presentare il volume, dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Pescara, Carlo Masci, e dei consiglieri Maria Rita Carota e Luigi Albore Mascia,  saranno Dante Marianacci, presidente della Casa della poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio, la prefatrice del volume Elena Malta ed Elena Costa (editore e presidente  dell’Associazione Editori Abruzzesi),    mentre le letture saranno affidate al performer Beniamino Cardines e gli interventi musicali alla pianista Maria Gabriella Ciaffarini.        

“Alessio – come scrive Elena Malta – propone una poesia giovane, diretta, venata di inquietudine, quella di uno che è seriamente immerso nelle dinamiche della vita del mondo, ne è affascinato e si trova di fronte agli enigmi irrisolti dell’umanità, alla ricerca di proprie risposte, interessato e affaticato, soddisfatto e frustrato nelle varie tappe esistenziali, ma con l’animo  deciso a proporle tutte.”