PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA

Al via la terza edizione dell’evento giovedì 25 luglio a Piazza Malta. Antonucci e Paci: “Una serata per coltivare la memoria di un’Italia libera e fuori dall’incubo del fascismo”

Chieti, 24 luglio 2024. Il 25 luglio, come in tutta Italia, torna anche a Chieti la Pastasciutta Antifascista. A Piazza Malta si potrà partecipare a un evento che ANPI e Comune di Chieti, in partecipazione con CGIL Chieti, Arci Chieti, Slow food Chieti, Uds Chieti, Associazione Universitaria 360Gradi. Nell’occasione si potrà firmare per il referendum abrogativo dell’autonomia differenziata. Alle 21.30 live di Scarda, cantautore romano, celebre per aver composto la colonna sonora del successo cinematografico di Edoardo Leo, Smetto Quando Voglio.

“Il 25 luglio celebreremo in tutta Italia l’81° anniversario della caduta del fascismo. Con una iniziativa che ci accompagna da anni: la memoria della festa che la famiglia Cervi organizzò quel 25 luglio 1943: A seguito della riunione del Gran Consiglio del Fascismo, Mussolini viene destituito e arrestato – ricordano Gianluca Antonucci per l’ANPI e il consigliere Paride Paci, motore dell’evento per l’Amministrazione – Dopo 21 anni terminava il governo del Partito Fascista. Il Re designò il Maresciallo dell’esercito Pietro Badoglio come nuovo capo del governo. I Cervi non vennero immediatamente a conoscenza della notizia della caduta di Mussolini perché impegnati nei campi, ma fu sulla via del ritorno a casa che incontrarono numerose persone in festa.

Sebbene sapessero che la guerra non era davvero terminata, decisero di festeggiare comunque l’evento, un momento di pace dopo 21 anni di dittatura fascista. Si procurarono la farina, presero a credito burro e formaggio dal caseificio e prepararono chili e chili di pasta. Una volta che questa fu pronta, caricarono il carro e la portarono in piazza a Campegine pronti a distribuirla alla gente del paese. Fu una festa in piena regola, un giorno di gioia in mezzo alle preoccupazioni per la guerra ancora in corso.  I fatti di cronaca ci ricordano che bisogna ancora essere vigli contro rigurgiti di squadrismo che pare trovare terreno fertile nel clima che si respira in questa fase politica. Dimostriamo anche con questa festa che lo spirito antifascista è ancora vivo e ben presente”.