PREMIATO MARCELLO MARCIANI

Premio LericiPea Paolo Bertolani 2024

Lerici, 31 luglio 2024. Questa sera alle ore 21:30 il Premio LericiPea Paolo Bertolani, torna per il terzo anno consecutivo a La Serra, in piazza Santa Croce, il noto borgo lericino dove il Poeta nacque nel 1931. Ci piace ricordare che la data del 31 luglio è stata scelta proprio perché in quel giorno del 1998 Paolo Bertolani conobbe Mariangela Bacega, compagna di una vita.

In apertura i saluti del Sindaco di Lerici, Leonardo Paoletti, del Presidente del Premio LericiPea, Pier Gino Scardigli.

Il premiato di questa edizione, Marcello Marciani,  Poeta in lingua e in dialetto, figura le voci più originali e mercuriali della poesia contemporanea – come scritto nella motivazione – sarà a dialogo con  Manuel Cohen, noto critico dialettale e giurato del Premio LericiPea Golfo dei Poeti. Seguiranno performance poetiche dell’autore.

In apertura di serata, i saluti delle figlie di Paolo Bertolani, Laura e Cecilia Bertolani, e un commento sulla Poesia del grande Poeta della Serra, cui il Premio è dedicato, da parte di M. Cohen.

Conduce la serata Lucilla Del Santo, Project manager del Premio.

Marcello Marciani, nato nel 1947 a Lanciano (Chieti), dove risiede, ha pubblicato: Silenzio e frenesia, Quaderni di “Rivista Abruzzese”, Lanciano 1974; L’aria al confino, Quaderni di Messapo, Siena-Roma 1983; Body movements, con traduzione inglese a fronte di Amelia Rosselli (Gradiva Publications, Stony Brook-New York 1988); Caccia alla lepre, (Mobydick, Faenza 1995); Per sensi e tempi, (Book, Castelmaggiore 2003); Nel mare della stanza, (LietoColle, Faloppio 2006); La corona dei mesi, (LietoColle Faloppio 2012); Rasulanne (Cofine, Roma 2012); Monologhi da specchio, (Robin, Torino 2017); Revuçegne (puntoacapo, Pasturana 2019); Sottovuoto – cinquantadue sonetti (Moretti & Vitali, Bergamo 2021). Suoi testi in dialetto abruzzese d’area frentana sono stati eseguiti negli spettacoli Mar’addó’ (1998-1999) e Rasulanne (2008/ 2012), dove ha partecipato anche come attore. Dal 1988 al 2008 è stato segretario-organizzatore del Premio Nazionale di Poesia in Dialetto “Lanciano-Mario Sansone”. È presente in riviste e antologie italiane e statunitensi.

Ha vinto premi letterari, fra cui: “Matacotta”, “Noventa”, “Penne”, “Ischitella-Pietro Giannone”, “Poesia Onesta”, “Gozzano”, “Salva la tua lingua locale”, “Cappello”.




THEATE MAGIC SUMMER. Novità e stelle per l’evento 2024

L’Amministrazione e gli organizzatori: “Lo spettacolo torna a Piazza San Giustino con lo show di magia e varietà”

Chieti, 30 luglio 2024. Giunge alla settima edizione il Theate Magic Summer e Chieti si prepara alla tre giorni di magia e artisti di strada che si svolgerà nel centro storico dal 2 al 4 agosto, con la chiusura a piazza San Giustino, per Impossible il gala finale di magia e spettacolo. Il programma della kermesse diretta dall’illusionista teatino Ottavio Belli e a cura dell’associazione La forza dei diritti e con la compartecipazione del Comune, è stato illustrato stamane in presenza del sindaco Diego Ferrara, del vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, da Remo Stampone, a capo dell’associazione motore dell’evento, Ottavio Belli, direttore artistico e Fabiana Desiderio dell’associazione La forza dei diritti. Erano presenti anche Anna Gloria Di Leo dell’associazione Inclusiamo, Massimiliano Mascitelli di Radio Dj International

“Un evento divenuto iconico per la città che ha sempre avuto il sold out – così il sindaco Diego Ferrara – . Grazie di cuore all’associazione che fa da motore all’evento con le sue forze e con il supporto degli sponsor, come al direttore artistico che ha fatto da motore affinché arrivino a Chieti tantissime stelle della magia e artisti internazionali noti in tutto il mondo dell’illusionismo. Fine nobile anche la solidarietà da sempre abbinata all’evento, con la lotteria che raccoglie fondi per il Dipartimento di Diabetologia pediatrica e per le associazioni che si occupano di disabili. Grazie a tutti coloro che appartengono all’economia della città e del territorio, che hanno fatto in modo per il sostegno al Theate Magic Summer e per quello alle iniziative che animeranno l’estate teatina”.

“Una manifestazione importante la tre giorni che avrà come scenario il centro storico di Chieti – così l’assessore regionale al Turismo Daniele D’Amario – . Ci aspettano tre giornate piene, con il festival degli artisti di strada e il galà della magia. Questa tre giorni è un evento che gode della vicinanza della Regione perché è una manifestazione importante che fa battere il cuore di Chieti, attivando il turismo del territorio, sia per lo spettacolo, sia per gli argomenti di cui si fa portatrice, con il centro storico che sarà rivitalizzato e animato. Ringrazio l’organizzatore Remo Stampone e l’associazione La forza dei diritti che associa la solidarietà a quello che si presenta come uno spettacolo straordinario”.

“Iniziative come questa sono importantissime per la città e il suo turismo, per il numero di avventori e spettatori che portano – aggiunge il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare – . Grazie a tutti gli organizzatori che hanno messo un grande impegno, passione, profondendo una dedizione tenace affinché gli eventi potessero tenersi nel centro storico. Come Comune abbiamo assicurato un supporto economico attraverso servizi, logistica e navetta per assicurare qualità allo show che ha un potenziale enorme per la nostra economia. Ciò è accaduto perché la manifestazione ha saputo crescere circondandosi di professionisti del settore, a partire dal direttore artistico Ottavio Belli, orgoglio teatino che dà lustro a Chieti a livello nazionale e internazionale. Nonostante le condizioni difficili in cui versa l’Ente abbiamo cercato di ripartire i fondi in modo oculato e sostenere le migliori iniziative, come questo che èm di certo un evento che caratterizza la nostra città sia per la qualità, sia per il Busker festival, ma anche la lotteria, il portato sociale e lo show finale di magia.

La grande novità logistica quest’anno è il ritorno nella rinata piazza San Giustino, ma sono tante i luoghi che saranno coinvolte, anche la Villa, piazza Gian Battista Vico, piazza Trento e Trieste. Siamo lieti che questo sia il primo grande evento dell’estate, ne seguiranno altri che prenderanno vita anche grazie al sostegno della città, sia nella parte storica, sia a Chieti Scalo, dove l’estate teatina andrà a culminare a settembre.  Grandi artisti a partire dal presentatore che è Raul Cremona e tutti gli altri in arrivo da diverse parti del mondo. Sarà possibile arrivare con una navetta per la serata del 3 agosto, attiva dal Palatricalle a Piazza San Giustino”.

“Quest’anno sarà il settimo anno di Theate Magic Summer, sostenuta dall’Amministrazione e da tanti sponsor che sono parte dell’organizzazione – annuncia Remo Stampone – . Tre giorni di eventi, tanti artisti di strada in più per animare strade e piazze e sabato sera ci sarà lo spettacolo “Impossible”, con prezzi davvero popolare per consentire la massima partecipazione, specie a bambini sotto i 12 anni e disabili avranno biglietti ridotti.

Uno spettacolo popolare e, vista la caratura degli artisti, unico e bello per la città, reso possibile  dalla presenza di tanti sostenitori pronti a fare la propria parte. Noi ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo come sempre legato all’evento un fine sociale e con la lotteria potremo fare una donazione alla Diabetologia pediatrica per strumenti sanitari e all’associazione Inclusiamo al fine di supportare le famiglie che vivono la disabilità. In apertura di ogni serata ci sarà un Dj set a piazza Trinità, che metterà in moto alla manifestazione con Radio Dj Jnternational. Non resta che partecipare numerosi e pronti a farsi meravigliare”.

“Un’emozione immensa tornare a esibirsi in piazza San Giustino, a Chieti lo spettacolo sarà unico, perché animato da star nazionali e internazionali, che per me sono amici con i quali condivido il mio lavoro nel mondo – rimarca Ottavio Belli, direttore artistico della manifestazione – Siamo arrivati alla settima edizione, un appuntamento consolidato, che alla città piace e richiama pubblico anche da fuori. Gli artisti che aderiscono ogni volta lo fanno anche per la storia della manifestazione e questa è una vera soddisfazione, quella di aver portato nella mia città gran parte di artisti che si esibiscono a Las Vegas. Stampone è diventato un vero mago, perché riesce a tirare fuori un’economia difficile da trovare per coprire i costi di un galà di questa portata.

Chieti per il centro italia si sta confermando una delle città che offre uno spettacolo difficile da trovare altrove, abbiamo voluto chiamare “Impossible” il galà di magia, perché sia destinato a lasciare stupiti e increduli coloro che vi assisteranno. La novità è il taglio, oltre ai nomi che ci consentono di virare verso un vero e proprio varietà di magia, per portare a Chieti qualcosa di diverso. Gli illusionisti sono tanti e con repertori differenti, il denominatore comune è la spettacolarità delle esibizioni e dello show proposto, come ben chiarisce la presenza di Raul Cremona, presentatore della serata, ci sarà anche Francesco Scimemi, altro nome che unisce cabaret a magia, gli altri sono artisti che arrivano dal panorama circense, molto attivi nel mondo come David Burlet, l’adrenalinico Tyrone Laner, tiratore di coltelli, sarà dei nostri anche il vincitore di Italia’s Got Talent, Andrea Fratellini, un ventriloquo, l’unico al mondo che riesce anche a cantare a bocca chiusa le canzoni di Frank Sinatra.

Matteo Fraziano, un talento fenomenale, che con le mani crea ombre che disegnano i profili di personaggi famosi e anche di avventori. Una new entry è anche la musica, oltre ai Dj set che aprono le serate, quella che un imitatore come Antonio Mezzancella, riesce a portare sul palco, replicando le voci dei più grandi cantanti del mondo con le sue atmosfere di concerto. Per me a San Giustino sarà un ritorno artistico, sia perché ho iniziato lì, sia perché al debutto, accanto a me c’era Raul Cremona e qui torniamo: farò uno dei miei numeri di chiusura degli spettacoli che faccio in giro nel mondo, cosa che emotivamente mi tocca molto, portare il mio lavoro in questa grandezza è bellissimo. Ci aspettiamo una grande risposta come tutti gli anni, invitiamo il pubblico a partecipare a questo nuovo inizio, non sarà più un evento legato alla magia e ai maghi, vogliamo che questo sia un viatico per il futuro”.

“Dall’impossibile dello spettacolo di Ottavio Belli al possibile di ciò che realizza l’associazione La forza dei diritti contribuendo alle attività di altre compagini del sociale – aggiunge Fabiana Desiderio – , come Inclusiamo e il Kiwanis, due realtà radicate al territorio teatino e non solo, che realizzano tanto nell’ambito della disabilità e della sensibilizzazione alla disabilità. A queste si aggiunge una costante, la Diabetologia pediatrica: i progetti più inclusivi sono resi possibili grazie alla forza e la tenacia di chi le anima”.

“Inclusiamo nasce come associazione per le disabilità e le malattie rare, siamo nati come piccola realtà di Chieti, oggi abbiamo capillarità su tutto il territorio – così Anna Gloria Di Leo – . Ringrazio gli organizzatori che credono nell’inclusione sociale e ci sostengono. Quest’anno sconvolgeremo la direttiva degli anni scorsi, perché ci siamo resi conto che nel 2024 la vera problematica è l’inclusione sociale dei bambini, quando vanno a scuola e anche quando non vanno a scuola e vogliamo sostenere le famiglie con una banca del tempo, facendo laboratori di lunga durata per accogliere nella nostra sede presso la chiesa di San Martino fino a cinque bambini disabili con fratellini e sorelline, affidando le cure a operatori sanitari professionali per dare alla famiglia tempo prezioso per vivere”.

“Radio Dj International aprirà le serate – conclude Massimiliano Mascitelli di radio Dj international – . Sul campo, in consolle arriverà musica in grado di esprimere l’emozione della manifestazione. La radio lavora in Dub e Chieti andrà sui post che si vedono nei luoghi mondiali della movida”.




GIARDINO FLUVIALE, sicurezza e riqualificazione

Via libera al finanziamento ministeriale da 321mila euro. L’area si estende su 12.700 mq ed era inizialmente nata come Parco, nelle immediate vicinanze del Ponte Flaiano

Pescara, 30 luglio 2024. Via libera al finanziamento ministeriale da 321 mila euro del progetto del Comune di Pescara di messa in sicurezza e riqualificazione dell’area del Giardino fluviale che si estende su 12.700 mq ed era inizialmente nata come Parco, nelle immediate vicinanze del Ponte Flaiano. L’area, del Comune e della Provincia (in comodato d’uso al Comune), sulla base del Piano Regolatore Generale ricade nella zona F1 – Verde pubblico – Parco pubblico. In questa zona sono consentite attrezzature legate al turismo, al tempo libero, allo sport e all’agricoltura, alle attività collettive e piste ciclabili.

Attualmente l’area, costeggiata dalla pista ciclopedonale, è in stato di abbandono e degrado, con percorsi fatiscenti, completa mancanza di illuminazione e carenza di attrezzature ludico-ricreative. Il progetto del Comune di messa in sicurezza e di riqualificazione del Giardino fluviale si propone come intervento di rifunzionalizzazione e rivalutazione dell’area, per contrastare insicurezza e degrado (spaccio e accampamenti abusivi) e attrarre utenti di tutte le età, svolgendo una funzione di aggregazione sociale, come si legge nel progetto che porta la firma di Ester Zezzero, e garantendo anche una funzione di connessione e omogeneizzare di spazi che oggi risultano separati. Ad illustrare il progetto sono il sindaco Carlo Masci con l’assessore Adelchi Sulpizio e il prefetto Flavio Ferdani, dopo che proprio la prefettura ha valutato la proposta progettuale del Comune. Con loro, insieme a Zazzero, c’era la dirigente del settore Ambientale Emilia Fino.

“Per la riqualificazione dell’area, abbandonata da troppo tempo, ha detto il sindaco, il Comune di Pescara ha chiesto e ottenuto dal ministero dell’Interno e dal ministero dell’Economia e delle Finanze (Fondo per il potenziamento delle iniziative dei Comuni in materia di sicurezza urbana 2024-2026) un contributo annuo pari a 107.160 euro per tre annualità, dal 2024 al 2026.

Ringrazio la prefettura che si è impegnata tantissimo a valorizzare il progetto che abbiamo presentato: c’è una grande sinergia tra l’ente locale e il ministero e abbiamo la capacità di intercettare fondi ministeriali da destinare alla qualità della vita dei pescaresi. Con questo progetto puntiamo a riportare bellezza e legalità su un’area a ridosso del fiume, dove è possibile stare a contatto con la natura.

Questa sarà la porta del parco fluviale: siamo capofila del Contratto di fiume per il quale la Regione investirà circa cento milioni di euro. I primi 25 milioni saranno destinati alla sistemazione degli argini e alla pulizia per poi proseguire con il resto, per dare al fiume una nuova vita e consentire ai cittadini di fruirne. E, ricordo, abbiamo già rimosso 700 tonnellate di materiale, cioè alberi morti, come non era mai stato fatto prima”.  Per Ferdani “questo intervento consente di recuperare un ampio spazio e ai cittadini di riappropriarsi in condizioni di sicurezza di un’area pubblico importante, da poter vivere”, facendo arrivare così “un messaggio di legalità”.

I LAVORI

Illustrando le azioni di messa in sicurezza e riqualificazione, Sulpizio fa notare che si interviene “su una zona, da tempo attenzionata, che necessita di un intervento pubblico. E lo facciamo con fondi ministeriali che siamo riusciti ad intercettare, senza incidere sul Bilancio comunale”.

Gli interventi previsti per l’annualità 2024 sono: 

Potatura straordinaria, svuotamento della “fioriera” con relativa pulizia dell’interno, pulizia del calcestruzzo, installazione rete recinzione mancante, installazione staccionata sulla sponda del fiume, posa in opera di doghe in legno che formano la seduta, rinterro nella vasca di terriccio pronto ad ospitare nuove piantagioni. Le azioni di messa in sicurezza e riqualificazione, previste per l’annualità 2025, sono:

realizzazione di tre percorsi trasversali rettilinei, dalla città verso il Fiume, con passerelle in legno, predisposizione aree di ritrovo, a ridosso della pista ciclabile, per l’aggregazione ed il raggiungimento dei punti di interesse del Parco, realizzazione percorso sinuoso, esteso a tutto il Parco, di breccia e terreno battuti, pensato per l’attività fisica, immerso in parte anche tra gli alberi e ben integrato con la distesa di vegetazione, predisposizione di terreno per tappeto erboso.

Le azioni di messa in sicurezza e riqualificazione, previste per l’annualità 2026, sono:

acquisto arredo urbano (cestini per la raccolta differenziata e per le deiezioni dei cani, tavoli pic-nic in legno), postazioni biciclette con rastrelliere (anche con sistema di ricarica elettrica), realizzazione parco giochi per bambini caratterizzato da pavimento gommato anti trauma (con un’altalena, due molle, una giostra circolare rotante, un’altalena basculante, una torretta con scivolo e sistemi di arrampicata, un’attrazione per bambini diversamente abili); acquisto attrezzatura per il fitness, disposta lungo il percorso sinuoso brecciato, realizzazione pump track utilizzabile con bici, roller e skate; realizzazione di tappeto erboso con relativo impianto di irrigazione a pioggia; integrazione delle essenze presenti con nuove alberature e specie vegetali capaci di resistere ai cambiamenti climatici ed alle interferenze delle utenze urbane.

“Si ridà identità a uno spazio che l’ha persa, si valorizzano le specie arboree e si creano tre diversi percorsi”, dice Zazzero sottolineando che “saranno usati materiali ecocompatibili. Così si restituisce sicurezza a un luogo nascosto e poco visibile, riqualificando anche la pista ciclabile”.




ONE HEALTH AWARD Frontiera Africa

L’Africa come laboratorio di sviluppo sostenibile: questo il tema della III edizione dell’evento sulla Salute Unica, promosso dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise: 11-13 ottobre 2024, a Teramo

Teramo, 30 luglio 2024. «L’Africa è un Continente troppo grande per poterlo descrivere. È un oceano, un pianeta a sé stante, un cosmo vario e ricchissimo. A parte la sua denominazione geografica, in realtà l’Africa non esiste». Così, dopo dieci anni di viaggi, il giornalista Ryszard Kapuscinski ammetteva la resa di ogni categoria occidentale di fronte al grande mistero del cosiddetto “continente nero”.

Dalle grandi esplorazioni per risalire i corsi d’acqua del Nilo e del Congo alle sfide demografiche del futuro, ieri come oggi l’Africa rimane una “frontiera”. Centro di interessi geopolitici, laboratorio di sviluppo sostenibile, focolaio di emergenze umanitarie, terra di studio delle zoonosi.

Un luogo unico, dove il rapporto uomo-animale è ancora strettissimo e la tutela ambientale si fa sempre più urgente. Uno spazio complesso che rende l’approccio One Health ancor più essenziale per monitorare il rischio delle zoonosi: le malattie che possono essere trasmesse tra gli animali e l’uomo.

È su questo confine che corre il futuro del nostro Pianeta. Secondo le stime, infatti, nel 2050 un quinto della popolazione globale – 2,3 miliardi di persone – vivrà nell’Africa subsahariana.

Una frontiera da studiare e conoscere attraverso prospettive diverse durante l’edizione 2024 di One Health Award “Frontiera Africa”, che si svolgerà a Teramo da venerdì 11 a domenica 13 ottobre. Perché – come insegna l’approccio One Health One Earth – esiste una Salute Unica per l’intero Pianeta. E la salute del mondo intero dipende dalla salute dell’Africa.

Proprio in questa ottica l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise da anni porta avanti progetti di collaborazione scientifica e cooperazione nel continente africano.

Il nostro Istituto ha abbracciato la politica internazionale oltre 30 anni fa per rispondere alle sfide derivanti dall’evoluzione del contesto socio ambientale, dai cambiamenti climatici e dalla globalizzazione. Ci siamo focalizzati soprattutto sull’Africa, per studiare le malattie esotiche a rischio di introduzione in Europa e non solo, perché l’Africa rappresenta uno straordinario laboratorio in ambito One Health”  dichiara il Direttore Generale dell’Istituto Nicola D’Alterio – “Nel corso di tutti questi anni abbiamo stretto rapporti di collaborazione scientifica e quindi di cooperazione con quasi tutti i Paesi africani, tanto da farci promotori di ERFAN – Enhancing Research for Africa Network, una rete scientifica che unisce 19 Paesi partner e 37 istituzioni tra Laboratori veterinari centrali e Facoltà di Veterinaria. Senza dimenticare che nel 2009 abbiamo creato ‘Silab for Africa’, un sistema informativo di supporto all’attività diagnostica di laboratorio, sviluppato e manutenuto dal nostro personale informatico, che oggi è utilizzato da più di 80 Laboratori in 30 Paesi”.

Tra le novità più recenti che vedono l’IZS in prima fila il progetto Provna per la sorveglianza delle malattie vettoriali non in singoli Paesi africani, bensì in ecoregioni identificate per condizioni climatiche e ambientali omogenee. E ancora MedNet, un programma di supporto agli ospedali della Tunisia per la diagnosi, il sequenziamento e lo sviluppo di una piattaforma finalizzata allo scambio di dati sugli agenti patogeni, con particolare riferimento alla resistenza antimicrobica (AMR).

OHA non è solo un Premio. È uno spazio di dibattito pubblico che si basa sulla interdisciplinarità e che si alimenta del sapere di personalità autorevoli provenienti da diverse discipline. Interrogarsi sul presente e sul futuro dell’Africa, oltre che estremamente attuale, è oggi necessario” – continua il DG D’Alterio – “Sono orgoglioso che per il terzo anno consecutivo Teramo diventi il luogo d’incontro e confronto di scienziati, decisori politici, rappresentanti di organizzazioni sovranazionali, giornalisti, protagonisti del mondo della cultura e del lavoro” –conclude D’Alterio.




ASPETTANDO PARIGI

La Nazionale di ciclismo paralimpico in ritiro a Campo Felice in Abruzzo

Lucoli, 30 luglio 2024. La Nazionale di ciclismo paralimpico, guidato dal commissario tecnico Pierpaolo Addesi, sarà in raduno sulle montagne d’Abruzzo, a Campo Felice, nel comune di Lucoli (Aq), dal primo al 14 agosto prossimi. Un appuntamento che rappresenta un momento cruciale per la preparazione del gruppo in vista delle prossime competizioni internazionali e dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024.

Gli atleti convocati sono:

  • Aere Katia (A.S.D. Pol Trivium)
  • Andreoli Federico (Restart Sport Academy)
  • Bernard Lorenzo (Team Equa)
  • Cornegliani Fabrizio (Team Equa)
  • Cortini Davide (Restart Sport Academy)
  • Cretti Claudia (G.S. Fiamme Azzurre)
  • Farroni Giorgio (Natura e Sport)
  • Mazzone Luca (Circolo Canottieri Aniene)
  • Mele Eleonora (Team De Rosa Santini)
  • Mestroni Federico (Tigullio Handbike Team)
  • Pini Martino (Team Equa)
  • Plebani Davide (G.S. Fiamme Oro)
  • Porcellato Francesca (G.C. Apre-Olmedo)
  • Ruffato Giulia (Restart Sport Academy)
  • Testa Mirko (Active Team La Leonessa)
  • Totò Paolo (Team Go Fast)
  • Vitelaru Ana Maria (Team Equa)

Lo staff tecnico che accompagnerà gli atleti sarà composto da:

  • Pierpaolo Addesi (Tecnico Nazionale)
  • Francesco Parmegiani (Collaboratore Tecnico)
  • Alessandra Carera (Collaboratore)
  • Gabriele Laviano (Operatore Tecnico)
  • Vincenzo Bonavita (Meccanico)

Lo scorso anno il raduno si è tenuto a Livigno, quest’anno diversa location. “L’Abruzzo è ormai la casa del ciclismo paralimpico e spero che a Parigi si possa raccogliere qualche risultato. Abbiamo una squadra rinnovata: su 16 atleti, tra uomini e donne, solo 6 hanno già avuto un’esperienza alle Paralimpiadi, gli altri 10 sono alla prima esperienza ed alcuni sono giovanissimi”, dice Addesi, che in Francia vivrà la sua prima Paralimpiade come cittì, dopo quattro da atleta (Londra, Rio, Pechino e Tokyo).

Riprende Addesi: “Non sarà questa la Paralimpiade dove si raccoglieranno tanti frutti, ma credo che a Los Angeles, se avrò ancora la possibilità di esserci, si potranno iniziare a vedere i risultati di questo grande rinnovamento nella squadra”.

Al raduno sarà presente Luca Mazzone, che avrà l’onore di essere il portabandiera a Parigi, un simbolo di ispirazione e leadership per tutto il gruppo. L’obiettivo del raduno, quindi, è di prepararsi al meglio per affrontare le imminenti e future sfide e portare in alto i colori italiani.

Ps. Il ritiro è all’Hotel Rifugio Alantino in località Centomonti di Campo Felice




IMAGO FILM FESTIVAL CON MATTIOLI

Il programma di domani 31 luglio

Teramo, 30 luglio2024. Domani 31 luglio, per la quinta giornata dedicata all’International Imago Film Festival a Teramo, si terrà alle ore 16.00 la proiezione del film “Golden Blood” per la regia di Ebrahim Sheibani, dall’Iran, presso L’Arca, nel Laboratorio delle Arti Contemporanee a Largo San Matteo.

Alle 21.00 in piazza Martiri della Libertà, Valentina Olla e Federico Perrotta introdurranno l’ospite della serata l’attore Maurizio Mattioli, con lui i conduttori si intratterranno sulla commedia all’italiana. È stato proprio il Bagaglino, la compagnia di varietà fondata da Pier Francesco Pingitore nel 1965 ad accoglierlo a braccia aperte fra i suoi membri, facendo spopolare la sua comicità tutta romana; tanti i film che lo hanno visto protagonista, proprio lui che, da attore prediletto di Sergio Martino, lavora accanto a Monica Vitti e Ugo Tognazzi in “Scusa se è poco”. Nel frattempo, comincia a fare la spalla comica per attori come Christian De Sica, Massimo Boldi, Pippo Franco, Leo Gullotta e Oreste Lionello. Molte sono le pellicole di Michele Massimo Tarantini, di Neri Parenti e di Carlo Vanzina che lo hanno visto partecipare.

Fortunato è stato l’incontro con Stefano Reali con cui ha lavorato per diversi film ma anche come doppiatore ha prestato la sua voce ad alcuni personaggi di animazione per film come “Il principe d’Egitto”, “Z la formica”, “La gang del bosco”, “Tequila & Bonetti”. Negli ultimi anni è tornato sul grande schermo con altre divertenti commedie di Carlo Vanzina e Paolo Genovese, ma anche Federico Moccia e non solo.

A seguire alle 21.30 ci sarà la proiezione della commedia “La perfezione”, per la regia di Brando Improta. Un film con Alfonso Perugini, Brando Improta, Martina Maria Monti, Dacia D’Acunto, Andrea Tarulli. Produzione: Associazione Volumineide. Camilla Costa è una giovane donna in carriera. Nella sua vita c’è spazio solo per il suo lavoro e per una costante volontà di arricchimento che lascia fuori ogni sentimento ed emozione. In cerca di denaro per partecipare ad un grosso investimento, Camilla è costretta a recarsi in Puglia durante le feste natalizie, decisa a vendere il casale di famiglia per procurarsi la somma necessaria. Ma qui troverà un uomo che vive abusivamente nella sua proprietà: Gabriele Pedersoli. L’incontro con lui ed il ritorno di vecchie memorie familiari che credeva sopite cambieranno completamente i suoi orizzon




TEATRI MOBILI

Rassegna di Teatro Infantile

Teramo, 30 luglio2024. Nel suggestivo sito della Villa Comunale di Teramo, il cuore verde della città, sono in scena i Teatri Mobili, organizzati da ACS Circuito Spettacolo Abruzzo e Molise nell’ambito della manifestazione Teramo Natura Indomita, con gli spettacoli Manoviva e Antipodi. L’installazione di ispirazione circense dà vita ad un luogo fantastico, sospeso nel tempo e nello spazio, dedicato ai bambini ma anche agli adulti a cui permette di risvegliare la meraviglia e lo stupore della propria infanzia. Un viaggio onirico e commovente tra personaggi straordinari, musiche balcaniche e marionette.

L’allestimento è unico nel suo genere; un bus e un camion organizzati in teatri, i due mezzi delimitano un’area foyer all’aperto, uno spazio conviviale con un palco per la musica dal vivo, i teatrini emozionali (scatole elettromeccaniche per uno spettatore) e una biblioteca sulle arti dello spettacolo che consentono al pubblico di lasciarsi incantare dalla poesia degli spettacoli, delle marionette automatizzate e del teatro di figura. La rassegna è iniziata il 26 luglio e si terrà tutti i pomeriggi fino all’8 agosto, Manoviva (+3 anni) con inizio alle ore 17 e alle ore 18, e Antipodi (+7 anni) con inizio alle ore 20.

I biglietti sono gratuiti, offerti da Lisciani giochi e saranno disponibili fino ad esaurimento della capienza massima, che per ciascuna rappresentazione è di 35 spettatori. Per accedere al Teatro bus è necessario prenotare contattando i numeri che seguono; 329 2750919 o 0861 246773 fino alle ore 13 del giorno di spettacolo.

I biglietti dovranno essere ritirati inderogabilmente entro dieci minuti dall’inizio della messa in scena, altrimenti torneranno nelle disponibilità degli eventuali spettatori presenti in loco. I Teatri Mobili nascono nel 2016 dalla collaborazione di Girovago e Rondella con la Compagnia Dromosofista allo scopo di portare in piazza l’esperienza ormai trentennale del teatro di immagine di Girovago e Rondella.

La compagnia sperimenta, attraverso il linguaggio ibrido del teatro di figura, i passaggi dalla grande alla piccolissima scala e la grande installazione su ruote, tanto quanto ogni singolo oggetto manipolato, sono parte della comunicazione e dell’interazione. Gli spettacoli invitano il pubblico ad azioni nuove e sorprendenti: entrare in un autobus urbano e scoprirvi dentro un vero teatro, guardare una performance a bordo di un camion, sbirciare in una scatola chiusa e trovarvi una riunione di automi. Oltre all’immagine, anche l’aspetto sonoro in questo teatro senza parole ha un’importanza fondamentale, il suono acustico o elettronico è quasi sempre elaborato dal vivo. La compagnia promuove un teatro di figura surreale e popolare, che sceglie come palcoscenico la strada e come linguaggio una comunicazione visuale, popolare e non convenzionale offrendo al pubblico una esperienza di teatro poetico e al contempo giocoso e inedito.

GLI SPETTACOLI MANOVIVA Villa Comunale di Teramo – ore 17 e ore 18 (+3 anni) Produzione Girovago e Rondella con la Compagnia Dromosofista Un microcosmo dove solo le mani raccontano senza parole 30 minuti di spettacolo assolutamente unico. Manin e Manon meravigliano per la loro abilità: due incredibili personaggi capaci di esibirsi in numeri di giocoleria ed acrobatica, meglio di qualunque essere umano… Lui non è solo giocoliere, ma anche oneman band e mangiafuoco. Lei funambola e non solo. Le luci della ribalta si accendono e voi tutti vi ritroverete immersi in un mondo fantastico in miniatura dove tutto è possibile e reale. Le luci della ribalta si accendono e voi tutti vi ritroverete immersi in un mondo fantastico in miniatura dove tutto è possibile e reale. ANTIPODI Villa Comunale di Teramo – ore 20.00 (+7 anni) Produzione Girovago e Rondella con la Compagnia Dromosofista Un punto qualsiasi sul globo ha il suo opposto. Paesaggi ed esseri molto diversi fra loro sono uniti da una linea uguale al diametro terrestre. Laddove tutto diventa raggiungibile pensiamo ad un luogo che esiste, ma che si allontana ad ogni nostro passo. Tre personaggi invitano il pubblico a seguirli in un viaggio agli antipodi del mondo. Un viaggio surreale su un cavallo in miniatura, tra personaggi stralunati e minuscoli uomini d’ombra in corsa. Antipodi ė l’unione di diversi stili e tecniche del teatro di figura, dalle ombre cinesi alla manipolazione di oggetti, al teatro fisico. Nel terzo palco esterno concerto dei KALO’ TAXIDI tra le rappresentazioni di “Manoviva” e “Antipodi”. Teatrini Emozionali e biblioteca sul teatro di figura aperta al pubblico.




LA LUMACA SIMBOLO DI TRADIZIONE, sviluppo e dialogo con il territorio

Vacri in festa per la 1° edizione di “Festina Lente”, buona la prima!

Vacri, 30 luglio 2024. Il 27 luglio è andata in scena la prima festa dedicata alla lumaca a Vacri (CH). È stata presentata la Confraternita della lumaca fondata dall’allevatore Alessio Paravia e la partecipazione della comunità vacrese ha superato ogni aspettativa

 “La lumaca simbolo di tradizione, sviluppo e dialogo con il territorio”. È stato questo il titolo del convegno che ha aperto la giornata dedicata alla lumaca, cominciata alle ore 18.00 nella Piazza della Repubblica di Vacri all’interno di “Festina Lente”, la prima festa dedicata al lento gasteropode.

Ad aprire i lavori l’ideatore dell’evento Alessio Paravia, titolare dell’allevamento di lumache ITALIANeat. L’abruzzese ha creato nella sua Vacri, con le proprie mani partendo da zero, un allevamento di chiocciole Helix Aspersa Muller a cui dedica le sue giornate con risultati più che eccellenti: “Questi piccoli esseri sono la mia vita – ha spiegato Paravia- e a loro ho voluto dedicare un evento che punta a diventare non solo continuativo ma anche e soprattutto volano di qualità e sviluppo per un territorio tutto da valorizzare come quello vacrese in provincia di Chieti. In qualità di Presidente della Confraternita della Lumaca mi sento di poter dire che il suo scopo è quello della socializzazione, la lumaca è convivialità, e di rendere questa famiglia una struttura sociale fruibile da tutti, nasce qui perché questo è un territorio che vuole svilupparsi e perché Vacri ha un grande cuore, avrete modo di rendervene conto”.

L’evento ha rappresentato un’importante opportunità per riunire esperti, professionisti, enti del settore con l’obiettivo di discutere e approfondire il tema dello sviluppo locale basato sulle origini.

Al centro del dibattito il potenziale delle radici, l’importanza di conoscerne le fondamenta territoriali per una crescita sostenibile e inclusiva. Sono stati affrontati argomenti quali la valorizzazione delle risorse locali, la preservazione dell’identità culturale, la promozione delle tradizioni e la costruzione di reti di partenariato tra diverse realtà territoriali.

Il sindaco di Vacri Piergiuseppe Mammarella ha aggiunto: “Riconoscere a Vacri un prodotto tipico non da solo valore alla città ma a tutta l’aerea territoriale, succede già in altre numerose zone d’Italia e d’Abruzzo ed era ora che avvenisse anche qui per combattere lo spopolamento di un’area che ha tanto da dare. Se vogliamo valorizzare i nostri piccoli paesi dobbiamo permettere i collegamenti tra i grossi centri verso l’entro terra altrimenti il mare non vedrà mai la montagna”.

E come incentivare l’economia dei piccoli centri lo ha spiegato Simone D’alessandro, professore di Sociologia presso l’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara: Pensare la periferia come centralità può costituire uno scenario di importante sviluppo. Il professore ha riportato numerosi esempi di piccoli comuni italiani che hanno lavorato e creato flussi e connessioni per combattere il rischio della propria scomparsa. “Se non cambiamo passo e andiamo –ha detto D’Alessandro- solo verso l’economia della concentrazione saremo perduti, e allora viva la lentezza e viva la festa della lumaca”.

Hanno portato il loro contributo anche Daniele D’Amario, sottosegretario della giunta regionale con delega al turismo e alla programmazione, Dino Mastrocola, magnifico rettore dell’Università di Teramo, Nicolino D’Alessandro, ex sindaco di Filetto e creatore del peperoncino di Filetto, Tiziano Teti presidente del Gal Maiella Verde e Lorenzo Palazzoli, medico, ricercatore e ambasciatore del gusto che con un’interessante proiezione ha mostrato come l’alimento lumaca sia salutare e importante nel fabbisogno alimentare quotidiano, un incentivo in più al consumo dello stesso.

Infine il giornalista enogastronomico Giovanni Angelucci, membro della neonata confraternita insieme ad Alessio Paravia, Arcangelo Tinari, Francesco Paolo Febbo, Antonio Consalvi, Nicolino D’alessandro, Lorenzo Palazzoli, rientrato in Italia appositamente per l’occasione da un reportage oltreoceano, ha sottolineato: “Esistono tante varietà preziose in gusto e in valore storico-territoriale, è giunto quindi il momento della divulgazione su scala nazionale così da permettere a tutti coloro che vorranno, di conoscere realtà che se fino ad oggi hanno occupato il retroscena ora sono pronte ad essere protagoniste come la lumaca vacrese”.

Obiettivo della Confraternita è raccontare e tutelare questo gasteropode, illustare le fasi dell’allevamento, dalla crescita delle lumache fino al processo di raccolta e trasformazione. “L’intento della Confraternita è esplorare il legame tra l’allevamento – ha concluso Paravia- di lumache e il concetto di lentezza, riconoscendo come questo settore abbia abbracciato la filosofia di prendersi il tempo necessario per ottenere risultati di qualità. L’allevamento di lumache, insieme all’approccio lento alla vita, offre molte opportunità sia dal punto di vista economico che ambientale”.

Al termine del convegno la cittadinanza ha potuto assistere allo showcooking di Arcangelo Tinari, chef del ristorante 1 stella Michelin di Guardiagrele (CH) il quale utilizza le lumache allevate da Alessio in alcuni dei suoi valorosi piatti; a lui il primo cittadino di Vacri ha consegnato la targa di “Ambasciatore della lumaca vacrese”.

Infine, c’è stata la tradizionale apertura, nel centro storico del paese, degli stand enogastronomici in collaborazione con la locale Pro Loco dove ci si è dedicati alle lumache nelle sue diverse varianti ma sempre secondo la tradizione culinaria locale.

Promotori dell’evento sono stati il Comune di Vacri, la Pro Loco di Vacri e la Confraternita della Lumaca.




LE CONTRADE DEL VINO DI LORETO APRUTINO

Il primo censimento di un territorio che racconta il vino e la sua comunità. Il libro di Gabriele Valentini, promosso dai Custodes Laureti e il Gal Terre Pescaresi, è stato al centro di un interessante dibattito dal quale è emerso il terroir di questo territorio inteso come unione tra l’uomo e il vino

Loreto Aprutino, 30 luglio 2024. In una sala gremita di gente è stato presentato venerdì mattina il volume “Le contrade del vino di Loreto Aprutino”. Il libro scritto da Gabriele Valentini, ricercatore presso l’Università di Bologna, è stato protagonista del dibattito che si è svolto al Teatro Luigi De Deo a Loreto Aprutino. Promotori dell’evento i Custodes Laureti e il Gal Terre Pescaresi. I Custodi sono una rete d’impresa di produttori di Loreto Aprutino che hanno l’obiettivo di tutelare e valorizzare il loro territorio in un modo nuovo e coeso, tra loro ci sono le cantine: Amorotti, Ciavolich, De Fermo, Talamonti, Torre de Beati e Valentini.

È nel 2020 che nasce la sinergia con il Gal Terre Pescaresi quando i Custodes, nell’ambito del PSL 2014-2020 attuato dal GAL, si fanno promotori della nascita della Comunità di Prodotto e Territorio “In Vino Lauretum” comunità che ha unito numerosi attori verso la definizione di una strategia condivisa di valorizzazione del territorio. Nel 2023 una rinnovata collaborazione tra i Custodes e il Gal ha dato forma al libro.

Le Contrade del Vino di Loreto Aprutino” rappresenta un primo censimento del territorio da un punto di vista viticolo, in un’ottica di creazione di valore globale, che permetta di comunicare tanto un vino ed il suo terroir quanto il loro radicamento nella storia della comunità.

I lavori si sono aperti con l’intervento di Chiara Ciavolich, presidente di Custodes Laureti. “L’obiettivo della nostra rete – ha detto la Ciavolich – non è la promozione del nostro vino. Non è per questo che noi produttori ci siamo avvicinati e ci siamo uniti. Il vino è per noi il filo conduttore che unisce le nostre vite, le nostre aziende e le nostre storie familiari, è il sangue che ci scorre in corpo ed è sicuramente il prodotto agricolo a più alto valore aggiunto che, almeno nell’era contemporanea, Loreto Aprutino ha. Ma il nostro scopo e la nostra unione trascendono il vino e guardano al valore di Loreto Aprutino in tutte le sue specificità, sotto ogni profilo: agronomico, culturale, storico-paesaggistico e turistico. E il libro di Gabriele ne è un esempio concreto”.

Sono saliti sul palco anche Antonella Di Tonno, della cantina Talamonti, nonché assessore comunale alle Politiche agricole e il produttore  Francesco Paolo Valentini insieme hanno ripercorso le battaglie ambientali e i progetti portati avanti dalla rete d’impresa in questi anni.

Introdotti dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo sono intervenuti anche il sindaco di Loreto Aprutino Renato Mariotti e Gianluca Buccella, presidente del Gal Terre Pescaresi che ha detto: “Vedere realizzati gli sforzi di un’intera comunità è per il GAL motivo d’orgoglio e di soddisfazione perchè il contribuito che Custodes Laureti lascerà nel tempo è quello di un’imprenditoria virtuosa  che ha messo da parte l’interesse personale per dare il via ad una buona pratica, quella della restituzione e della valorizzazione di un territorio che ha dato ai Custodes lo spunto  per intraprendere le loro attività imprenditoriali”.

Poi è salito sul palco Gabriele Valentini che nel racconto del suo libro ha voluto accanto a sé Armando Castagno, critico enoico e scrittore e Piero Di Carlo, professore di Fisica dell’atmosfera e climatologia dell’Università di Chieti-Pescara. Quello che è emerso dal dibattito è anche un concetto del terroir, espresso da Castagno, più complesso e articolato: “Un sistema di interazioni tra un mezzo fisico, un mezzo biologico e un insieme di fattori umani”, come si evince nel volume di Valentini.

“Le contrade del vino di Loreto Aprutino” è l’analisi del territorio di uno dei più rinomati borghi d’Abruzzo per attività viticola, il libro si divide in due parti. La prima parte è una profonda indagine della geo-pedologia e del clima, parametri fondanti per la definizione del concetto di terroir, e si conclude con un’analisi delle ultime 50 vendemmie. Nella seconda parte l’autore riporta i risultati di una ricerca triennale da lui condotta e coordinata. Si tratta di un inquadramento geo-morfologico, pedologico e climatico delle contrade vitate a sud del fiume Tavo. Geologia, clima e indagine litologica: attraverso una dettagliata analisi di questi parametri il volume si conclude con la suddivisione del territorio in quattro unità di paesaggio, punto di arrivo della ricerca e punto di partenza verso la produzione di vini che siano espressione del luogo.

“Io sono originario di Loreto – ha spiegato l’autore – questi sono i luoghi dove sono cresciuto. Quando ho iniziato a mappare i terreni, ho messo in evidenza i principali vigneti di Loreto Aprutino per trovare da subito una connessione con il territorio. Ho così prodotto una prima cartina di Loreto. Abbiamo poi fatto installare delle capannine meteorologiche su quei 7 punti strategici: Cecalupo, Palazzo, Scannella nord e Scannella Sud, Cocciapazza, Colle Cavaliere, Cordano, e Cancelli a ridosso del fiume Tavo, in questo modo abbiamo preso informazioni per studiare il suolo sia dal punto di vista pedologico che mesoclimatico. È stato un lavoro complesso ma emozionante per l’affetto che mi lega a questo paese”.

A chiudere i lavori Dino Mastrocola, rettore dell’Università degli Studi di Teramo il quale, ripercorrendo i punti cardine della mattinata, ha espresso la piena collaborazione da parte dell’Università di Teramo peri i progetti futuri dei Custodes.

Il programma è proseguito la sera con l’evento Triticum Laureti presso Pollinaria che, in uno scenario unico e suggestivo, ha ospitato lo spettacolo Teatrale Paolo dei lupi a cura di Francesca Camilla D’Amico. Gli ospiti hanno potuto degustare i vini dei Custodes e gli anellini alla pecoara del ristorante La Bilancia. Poi è stata la volta dei canti popolari dei Vetturali di Loreto Aprutino. La serata si è conclusa con il concerto del cantautore di Penne Setak, vincitore della Targa Tenco per il miglior album in dialetto.




UNA COLONNA SONORA PER LA VITA

Musica e solidarietà nei comuni del centro Abruzzo. Concerto evento dei nomadi il 22 agosto a Sulmona per l’anno del turismo delle radici

Sulmona, 30 luglio 2024. Nomadi, Antonello Persico e Alberto Bertoli sono gli artisti di punta della nuova edizione di “Una colonna sonora per la vita”. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona, anche quest’anno coinvolge nel mese di agosto numerosi comuni del centro Abruzzo e si pone come obiettivo di sostenere il reparto di ortopedia dell’Ospedale di Sulmona.

Il concerto di punta è quello dei Nomadi, che tornano a esibirsi dal vivo a Sulmona. La band guidata dal fondatore e tastierista Beppe Carletti si esibirà in piazza Garibaldi, in un concerto a ingresso gratuito, che farà da colonna sonora a una giornata dedicata all’emigrazione abruzzese, fortemente voluta dal Cav. Filippo Frattaroli e da Joey Crugnale, rappresentanti della comunità abruzzese negli Stati Uniti d’America, e che sarà preceduto da un incontro al Cinema Pacifico di Sulmona sul tema “L’emigrazione abruzzese nel mondo tra storia, esperienze e opportunità nell’anno del turismo delle radici”. Alberto Bertoli, figlio dell’indimenticabile cantautore Pierangelo Bertoli si esibirà domenica 11 agosto a Pescocostanzo, mentre Antonello Persico con il suo tributo a Fabrizio De André, cui è legato un progetto di solidarietà, sarà di scena a Castel del Monte (L’Aquila) e a Sulmona. Nella data di Sulmona Persico darà il via all’edizione 2024 del Premio “Un giorno insieme – Augusto Daolio – Città di Sulmona”.

“Anche quest’anno “Una colonna sonora per la vita” si presenta con un ricco programma”, spiega il presidente dell’associazione culturale Nomadi Fans Club “Un giorno insieme”, Vincenzo Bisestile, “Per quanto riguarda la musica spaziamo dalla canzone d’autore alla musica rock. Siamo contenti di riportare i Nomadi a Sulmona, che per la prima volta si esibiranno in piazza Garibaldi. Un concerto reso possibile grazie al Cavalier Filippo Frattaroli e a Joey Crugnale, per celebrare l’anno del turismo delle radici, hanno scelto una band che nei suoi brani ha trattato spesso il tema dell’emigrazione, come nel brano “Il paese”. Per gli appassionati di rock non mancheranno il tributo a Vasco Rossi con Danilo Luce, e un viaggio nel brit rock degli anni ’90 con i The Cavern. Prosegue l’impegno per sostenere l’Ospedale di Sulmona. Quest’anno l’obiettivo è acquistare un macchinario per il reparto di ortopedia, diretto dal primario Fabio Lombardi. Grazie alle precedenti edizioni sono stati acquistati macchinari di alta diagnostica e specializzazione che sono già a disposizione di tutti i cittadini della Valle Peligna e dell’Alto Sangro”.

Come da tradizione tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito e sono promossi grazie alla collaborazione dei comuni che ospitano le serate (per informazioni si può contattare il 389 9737620 oppure scrivere a vbisestile@gmail.com). Il pubblico può contribuire acquistando volontariamente i biglietti per la lotteria di solidarietà.

Questo il programma completo (tutti i concerti iniziano alle ore 21.30): mercoledì 7 agosto – The Cavern – Brit Rock & More (Scanno – Piazza Santa Maria della Valle); giovedì 8 agosto – The Cavern – Brit Rock & More s (Campo di Giove – Piazza A. Duval); venerdì 9 agosto – Luce D Band – Tributo a Vasco Rossi  (Fara San Martino – Piazza Escher – Via Napoli); sabato 10 agosto – Antonello Persico – Omaggio a Fabrizio De André (Castel del Monte – Piazza XX Settembre); domenica 11 agosto – I Giullari & Alberto Bertoli (Pescocostanzo – Piazza Municipio); martedì 13 agosto – Dada – Tributo a Ivan Graziani (Pettorano sul Gizio – Piazza Umberto I); venerdì 16 agosto – Luce D Band – Tributo a Vasco Rossi  (Bugnara – Anfiteatro Torre dei Nolfi); domenica 18 agosto – Mediterraneo – Tributo a Mango (Pettorano sul Gizio – Ex Edificio scolastico Vallelarga); mercoledì 21 agosto – Antonello Persico – Omaggio a Fabrizio De André (Sulmona – Piazza Garibaldi); giovedì 22 agosto – I Nomadi (Sulmona – Piazza Garibaldi); venerdì 30 agosto – The Carvern – Brit Rock & More (Anversa degli Abruzzi – Piazza Belprato).




SI COMINCIA A SUDARE IL 19 AGOSTO

Adriatica Press Futura: con l’inizio della preparazione, stilato anche il programma delle amichevoli

Teramo, 30 luglio 2024. In casa Futura Teramo è tempo di programmazione in vista dell’inizio della nuova stagione agonistica 2024-2025 che vedrà ai nastri di partenza la squadra biancorossa, per il secondo anno consecutivo in B1, inserita questa volta nel girone C “centro-nord”. L’inizio della preparazione è previsto per il 19 Agosto, giorno del raduno, nell’impianto del Palazzetto dello Sport di Scapriano.

Da  settembre in poi, invece, sono in programma allenamenti congiunti (amichevoli).

Il programma

Sabato 7 Settembre 20224

Altino (A2)-Adriatica Press

Venerdì 13 Settembre 2024

Trestina PG (B2)- Adriatica Press

Il 21 ed il 22 Settembre 2024 esordio casalingo nel 3° Memorial Mirko Mazzagatti che si svolgerà nell’impianto del Palascapriano di Teramo e vedrà la partecipazione delle società Abruzzesi, Altino (A2), Adriatica Press Futura Teramo (B1), Pescara (B1), L’Aquila (B2), Manoppello (B2), Pescara 3 (B2).

Mercoledì 25 Settembre 2024

Volley Torresi Civitanova (B2)-Adriatica Press

Sabato 28 Settembre 2024

Pomezia (B1)-Adriatica Press

Sabato 5 Ottobre 2024

Adriatica Press- Volley Torresi Civitanova (B2)




L’ABRUZZO VINCE

L’ultima puntata di quattro matrimoni a Domenico e Clizia

Montone, 30 luglio 2024. Domenico di Teramo e Clizia di Montesilvano sono i vincitori dell’ultima puntata del celebre programma televisivo Quattro Matrimoni. In questa puntata speciale, intitolata “Nord, Sud, Est, Ovest“, quattro matrimoni provenienti da diverse regioni d’Italia si sono sfidati per aggiudicarsi il titolo di miglior matrimonio. Il matrimonio abruzzese di Domenico e Clizia ha trionfato, ottenendo il voto più alto di tutta la settima stagione di Quattro Matrimoni.

La puntata ha messo in luce lo splendido luogo di Villa Chiara, situata a Città Sant’Angelo, e i deliziosi arrosticini abruzzesi, che hanno conquistato anche il palato del presentatore Costantino della Gherardesca, convincendolo a dare il suo bonus alla coppia vincitrice. Non perdete l’opportunità di rivivere le emozioni di questa puntata! La replica andrà in onda questa sera in chiaro su TV alle ore 21:30. Per ulteriori informazioni e materiali aggiuntivi, non esitate a contattarci.




OLTRE L’IMMAGINE

Montone festival 2024 ospita una mostra fotografica collettiva a cura di Case di Fotografia

Montone, 30 luglio 2024. Gli autori e le autrici partecipano con un progetto personale sviluppato all’interno della 2° edizione del corso di progettualità e cultura visiva “Oltre l’immagine”, promosso da Case di Fotografia e coordinato dalla docente Emanuela Amadio

VERNISSAGE E FINISSAGE

Montone, locali del sottobelvedere dall’1 al 4 agosto 2024 dalle 21:00 alle 24:00

La trentesima edizione del Montone Festival 2024 Tra il Sole e la Luna ospiterà, nei locali del sottobelvedere, una mostra fotografica collettiva a cura di Emanuela Amadio, docente di fotografia e consapevolezza digitale e fondatrice di Case di Fotografia, la scuola di fotografia itinerante dedicata a didattica e educazione digitale.

La mostra, che aprirà le porte al pubblico giovedì 1° agosto 2024 e sarà visitabile gratuitamente fino al 4 agosto 2024, nella fascia oraria 21:00-24:00, è il risultato tangibile di un percorso che gli autori e le autrici, sette in totale, hanno svolto nell’arco di otto mesi, all’interno della 2° edizione del corso di progettualità e cultura visita “Oltre l’immagine”.

I fotografi e le fotografe esporranno lavori nati dallo sviluppo di progetti personali riguardanti argomenti diversi, ai quali ognuno di loro era ed è particolarmente legato. Nella collettiva curata da Emanuela Amadio trovano spazio l’interpretazione dei colori, la memoria e le foto vernacolari, il valore del nucleo familiare, la lingua dei segni, la salute mentale, la forma delle nuvole e i flussi migratori nel Mediterraneo.

L’identità di ogni progetto, emerso all’interno del percorso di mentoring e coaching fotografico guidato dalla stessa Emanuela Amadio, è stata curata con attenzione e dedizione, dall’ideazione alla mostra. Sono state scelte con cura le immagini, le dimensioni, i supporti di stampa e la sequenza espositiva, per accompagnare ogni visitatore alla scoperta delle singole storie, ricche di suggestioni visive e sensoriali.