LA CARITÀ POLITICA…

… il bene comune e la democrazia

di Domenico Galbiati

PoliticaInsieme.com, 2 agosto 2024. Papa Francesco ha posto la “carità politica” a tema della sua rete mondiale di preghiera, per il mese di agosto.

La carità – “l’amore politico “, come dice spesso il Santo Padre – assunto come fattore di indirizzo della vita pubblica, evoca immediatamente il concetto di “bene comune”. Al quale si ricorre spesso – soprattutto da parte dei cattolici – ma, troppo spesso, in termini molto generali, senza cercare di precisarne il profilo e comprendere quali siano le principali cose che necessariamente entrano nel suo paniere.

Se non si puntualizza il concetto, anche “bene comune” rischia di diventare una di quelle parole “passepartout” con le quali pretendiamo di dire tutto, senza dire nulla, cercando, in tal modo, di nascondere la nostra ignoranza o la nostra ignava. È difficile darne una qualche definizione sintetica che ne dia ragione in poche parole. Non ha nulla a che fare con la melassa del buonismo che cola appiccicosa da talune penne, anche a sinistra. Né con un piatto egualitarismo che spiana la società e la appiattisce a due dimensioni.

Si può, invece, dire che sicuramente vi rientra quel “bene” della singola persona che si dà senza detrimento per nessun’ altra. Definizione che si adatta perfettamente alla democrazia. Anzi, quest’ultima è un valore che mentre nobilita ognuno, non solo non offende nessuno, ma, anzi, pienamente esercitata, esalta, in ogni direzione, quella reciprocità relazionale che arricchisce collettivamente tutti. È  bene ricordarlo a fronte dell’attacco all’ordinamento istituzionale del nostro Paese, condotto, anzitutto, attraverso la proposta di riforma costituzionale varata dal governo.

Soprattutto i cattolici non lo devono scordare, anche in omaggio all’importante sintonia che, circa il valore della persona, il rispetto della sua dignità, l’impegno a svilupparne del tutto la ricchezza di umanità corre tra Costituzione repubblicana e Dottrina Sociale della Chiesa.




DOMENICALMUSEO

Il prossimo  4 agosto torna l’appuntamento con l’ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali

L’Aquila, 2 agosto 2024.  Il Museo Nazionale d’Abruzzo sarà aperto nelle due sedi con il seguente orario:

MuNDA dal martedì alla domenica  8:30/19:30. Ultima entrata ore 19. Un’occasione per vedere   le opere appena riconsegnate dopo mesi di restauri effettuati dal gruppo di Emanuele Marconi: 

-Natività della Vergine di Francesco da Montereale,  tempera su tavola, post 1531. Il dipinto descrive tre episodi della vita di Maria; interessante  la capacità dell’artista di caratterizzare i volti dei suoi personaggi, direttamente presi dal popolo, con l’ancella che versa acqua nelle mani della levatrice.

– Madonna in trono con Bambino del Maestro di San Silvestro, legno scolpito e dipinto in policromia con dorature, prima metà XIV secolo. Tra gli esempi più pregevoli della scultura trecentesca abruzzese dal gusto francesizzante, spiccatamente  angioino.

-Madonna in trono con il Bambino  di  Giovanni di Biasuccio, legno intagliato e dipinto, seconda metà del secolo XV. Il gesto di benedire, con  la naturalezza e la spontaneità del gioco, sottolinea magistralmente la dolcezza nell’evocazione dei sentimenti tipica dell’arte di ispirazione francescana

Castello Cinquecentesco il  Mammut da agosto aperto tutti i giorni con il seguente orario: dal martedì alla domenica  9:00/19:00 . Lunedì 10:00 /18:00. La biglietteria chiude mezz’ora prima.




NEL GIORNO DEL PERDONO DI ASSISI

Arte, socialità e il baby Festival della canzone italiana

Luco dei Marsi, 2 agosto 2024. Una giornata all’insegna dell’arte, della bellezza e della socialità quella in programma per domani, venerdì 2 agosto, a Luco dei Marsi. Come da tradizione rinverdita negli ultimi anni, dalle 8.30 alle 12.30 le porte del convento dei cappuccini, in cui è incastonata la chiesetta cinquecentesca di San Sebastiano, saranno aperte ai visitatori.

A seguire, alle 18, nella Casa di Olimpia, in via Duca degli Abruzzi, 95, inaugurazione della mostra di pittura di Paola Falasca, a tema: “Il serpente e la mela – donne, streghe, guerriere e sante”, a cura dell’associazione culturale Lucus con la Consulta delle Donne del Comune di Luco dei Marsi; alle 19.00, picnic all’ombra della Selva per i piccoli artisti che saranno poi impegnati nel “ baby Festival della Canzone italiana”, al via dalle 20.30; nel piazzale del convento sarà presente un punto ristoro attrezzato, con street food “rustico” locale, aperto a tutti.

Il giorno del Perdono di Assisi è da sempre un appuntamento molto sentito nel centro fucense, dove, in passato, era occasione di grandi scampagnate collettive nella “Selva dei Frati”, che tradizionalmente coronavano la celebrazione religiosa della festa francescana. L’Amministrazione comunale, negli ultimi anni, ha voluto riportare in evidenza la giornata, proponendo iniziative speciali, in particolare nell’area della selva e nel convento dei cappuccini che vi si affaccia, oggetto di un progetto di riqualificazione e valorizzazione di ampio respiro, grazie al quale la struttura è oggi sede della biblioteca comunale, del centro estivo e di diverse iniziative socioculturali che da quest’anno, grazie all’impianto di riscaldamento realizzato ex novo, si terranno anche durante al stagione invernale.

“Quest’anno abbiamo voluto onorare questa giornata, così significativa per i luchesi, riproponendo la visita al convento dei cappuccini e una mostra d’arte ricca di bellezza e significati, ma anche accendendo il convento stesso della gioia genuina e dell’allegria dei più piccoli”, spiega la sindaca Marivera De Rosa, “Invito tutti a partecipare alle iniziative in programma, e a cogliere l’occasione per regalarsi una pausa rigenerante nella nostra rigogliosa selva”.




STAGIONI AL SIRENTE

(Sotto il sole del mio paese, sotto i cieli delle nostre estati), edizione 2024

Tione degli Abruzzi, 2 agosto 2024. Torna, il 9, 10, 11 e 20 agosto, per il sesto anno consecutivo, Stagioni al Sirente il programma di eventi dell’APS Massimo Lelj, con la collaborazione del Comune di Tione degli Abruzzi, che intende promuovere i rapporti tra l’arte, la scrittura e piccoli paesi, nella convinzione che ciò possa aumentare il grado di resilienza dei luoghi narrati, in cui vivono i narratori o in cui sono ambientate le storie degli stessi. 

Il tema del 2024: Sotto il sole del mio paese, sotto i cieli delle nostre estati, emerge dagli scritti malinconici e nostalgici degli autori locali Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa, che da emigranti hanno narrato i luoghi della loro infanzia, con chiaro ricordo dei colori e dei cieli dei paesi natii.

A cercare di ricostruire questo rapporto tra luoghi e scrittura ci saranno, come ospiti principali, gli scrittori Paolo Fiorucci ed Enrico Macioci, che animeranno un breve corso di scrittura della durata di due giorni, tra il borgo medievale delle Pagliare di Tione e il paese.

Gino Bucci, L’Abruzzese fuori sede, sarà protagonista dello spazio Book in village con suo nuovo libro: Rime Sbauttite, una nuova dedica poetica ai piccoli borghi della Regione.

Si partirà il 9 agosto con l’ormai classica passeggiata letteraria da Santa Maria del Ponte a Tione degli Abruzzo, sul sentiero Lelj – Rosa, con Amedeo Di Nicola e Paolo Fiorucci.

La giornata dedicata alla letteratura contemporanea del territorio: Lo scrittore abita qui, vedrà quest’anno protagonista la poesia, con il primo premio dedicato alla memoria di Sabatino Trionfi, cittadino tionese scomparso il 16 novembre 2023, che ha riscosso un buon successo di partecipazione. Il tema del premio, che verrà ad anni alterni riservato alla poesia e alla fotografia è, per l’edizione 2024: Il luogo dell’anima.

Tornerà infine Il giorno del pane, dedicato alle preparazioni tradizionali dei prodotti di forno della civiltà contadina, che verrà chiuso dallo spettacolo: Mondo Pane, la piccola grande rivoluzione del grano, di Bradamante teatro, con Francesca Camilla d’Amico e Sebastian Giovannucci.

Di seguito il programma completo.

9 agosto 2024

Ore 16:00, da Santa Maria del Ponte a Tione degli Abruzzi:

Sotto i cieli delle nostre estati, trekking e letture, sul sentiero Lelj – Rosa 

con Amedeo Di Nicola e Paolo Fiorucci

19:00, Tione degli Abruzzi, Palazzo Lelj

Riapertura della mostra: Terre contrarie, i ritorni letterari di Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa

Ore 21:00, Piazza di Tione degli Abruzzi

Book in village – Gino Bucci L’Abruzzese Fuori Sede presenta il libro: Rime sbauttite

10 agosto 2024

Ore 10:00 – 16:00, Pagliare di Tione degli Abruzzi

Sotto il sole del mio paese, sotto i cieli delle nostre estati, scritture libere tra paesaggio, emigrazione e nostalgia con Paolo Fiorucci ed Enrico Macioci.

(Corso di scrittura della durata di due giorni, a partecipazione gratuita e su prenotazione. Per info scrivere a: info@stagionialsirente.it)

18:30, Piazza di Tione degli Abruzzi

Book in village – Enrico Macioci presenta il libro: L’Estate breve, in dialogo con Paolo Fiorucci

11 agosto 2024

Ore 10:00 – 17:00, Tione degli Abruzzi

Sotto il sole del mio paese, sotto i cieli delle nostre estati, scritture libere tra paesaggio, emigrazione e nostalgia con Paolo Fiorucci ed Enrico Macioci.

(Corso di scrittura della durata di due giorni, a partecipazione gratuita e su prenotazione. Per info scrivere a: info@stagionialsirente.it)

Ore 17:30, piazza di Tione degli Abruzzi

Lo scrittore abita qui, Premio nazionale di poesia Sabatino Trionfi 

20 agosto 2024

Ore 7:00, Tione degli Abruzzi, inizio preparazione pane e dolci della tradizione tionese

Ore 17:00, Tione degli Abruzzi, proiezione delle fasi di preparazione dei prodotti da forno e a seguire: Il pane, il dialetto e le monete, aspetti di vita quotidiana nell’Aquila di fine Quattrocento, a cura di Achille Giuliani, a conclusione, degustazione dei prodotti appena sfornati.

Ore 21:00, Piazza di Tione degli Abruzzi:

Mondo Pane, la piccola grande rivoluzione del grano

Bradamante teatro, racconto teatrale in musica con Francesca Camilla d’Amico e Sebastian Giovannucci




ARCHI PANORAMICA

Sabato nella terrazza sul Sangro musica, tradizione e tipicità. Il 3 agosto nel cuore del borgo il percorso gastronomico e tanto intrattenimento

Archi, 2 agosto 2024. Torna l’appuntamento con la musica, la tradizione e le tipicità gastronomiche di “Archi Panoramica”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Archi, si terrà sabato 3 agosto dalle ore 19.00 in poi nel cuore del borgo.

Come ogni anno, il centro storico del paese sarà allestito per la festa con un percorso alla scoperta dei sapori più autentici della cucina locale, accompagnato da tanta musica. Saranno otto i punti ristoro con piatti al gusto di tartufo e zafferano (risotto gamberetti e tartufo, formaggio tartufato arrosto, gnocchetto pancetta e zafferano) , pizze fritte, porchetta, arrosticini, sagne e fagioli, spezzatino di vitello con patate, kebab, pallotte cace e ove, birra, cocktail, dolci (scrippelle, pizzelle farcite e tarallucci) e altri prodotti tipici.

Le performance musicale saranno quattro con un gran concerto finale. Il programma dell’edizione 2024 prevede: le coinvolgenti note della band “Zarrafolk”, i “Clap” che proporranno divertenti arrangiamenti dei grandi classici della musica, la performance delle allieve della scuola di danza Nadine “I colori di Frida”, la musica popolare del “Gruppo Transumante” e la selezione musicale del dj Tony Zappa.

“Nella serata di sabato Archi sarà più accogliente del solito – dice il sindaco Nicola De Laurentis – e questo grazie a tutti i volontari e alla Pro Loco che stanno facendo un lavoro straordinario per preparare tutto al meglio e per rendere questo evento, che è un punto di riferimento tra le iniziative estive del territorio, unico. Sarà un appuntamento alla scoperta dei nostri prodotti gastronomici arricchito, come di consueto, da tanta bella musica. Invitiamo tutti a raggiungere il nostro borgo per fare un autentico tuffo nelle più belle tradizioni locali”.

La famosa “terrazza sul Sangro”, che offre punti panoramici mozzafiato dai quali si può ammirare la Maiella così come il mare Adriatico, è pronta per accogliere gli amanti dei sapori della cultura gastronomica locale e dei ritmi della musica popolare e non solo.




IL COLMO PER LA MOBILITÀ LENTA?

Avere un limite di velocità!

Pescara, 2 agosto 2024. Neanche il mese scorso, il coordinamento FIAB Abruzzo Molise ha incontrato l’assessore regionale alla mobilità Umberto D’Annuntiis, rappresentando, come era già accaduto in diverse altre occasioni, l’opportunità di dotarsi del Piano regionale della mobilità ciclistica (tra l’altro obbligo normativo regionale datato 2013 e reiterato in successive leggi nazionali).

Uno strumento di pianificazione di cui, ribadiamo, la Regione non è dotata, nonostante sia vigente l’obbligo, previsto proprio dalla richiamata norma regionale del 2013, di aggiornarlo ogni 3 anni (ben 4 aggiornamenti mancati!).

Ora, nel settore della mobilità ciclistica, sia essa urbana che cicloturistica, dal 2013 ad oggi sono accadute parecchie cose: fra quelle di indubbio rilievo vi è la realizzazione della ciclovia dei trabocchi, nel tratto Ortona – San Salvo, ma anche il completamento di tanti altri tratti più a nord, tanto da costituire ormai un tracciato abruzzese quasi senza soluzione di continuità.

Un’opera impensabile, fino a pochi anni fa, ma che, nonostante gli sforzi, necessita ancora di tanti aggiustamenti, e alcuni spesso sono portati a compimento grazie a linee di finanziamenti intercettati di volta in volta, con il rischio di portare a incoerenze costruttive legate ad una mancata pianificazione: dimensioni e cromie sono spesso frutto di scelte locali, come anche la segnaletica, non essendo disponibile un generale piano di segnalamento. Ma qualcosa si muove, anche sotto la spinta della piattaforma FIAB dei Comuni ciclabili, che quest’anno sono arrivati a 19, per la maggior parte lungo la costa.

Fra tutte le cose che mancano, adeguamenti dimensionali, raccordi, tenuta del manto stradale, manutenzione ordinaria, cura e decoro della vegetazione di corredo, stalli, presidi strumentali di primo soccorso meccanico, punti acqua, ecc. ecc. disorienta leggere che ci sia chi abbia pensato di disciplinare l transito dei velocipedi su alcuni tratti, quello della Costa dei Trabocchi nella fattispecie, apponendo un curioso limite di velocità di appena 10 km/h.

Seppur dichiarata nell’atto amministrativo, ovvero tutela dell’incolumità pubblica (sulle piste ciclabili?), non se ne comprende appieno la ratio né la possibile e concreta applicabilità, visto che 10 km/h è la velocità dell’abbrivio per stare in equilibrio sulle due ruote (ne parla Einstein da qualche parte). Ma è anche la velocità che si raggiunge, senza pedalare, se si ha il vento a favore (anche di bolina, per gli esperti di navigazione sul mare).

Abbiamo fatto caso che il comune di San Salvo non è compreso nel provvedimento: e perché mai? Allo stesso modo ci chiediamo preoccupati se tale determinazione possa essere presa come modello da adottare per tutta l’estensione di Bike to Coast, e se non addirittura costituire un precedente per l’intera rete cicloviaria nazionale.

A questo punto, non possiamo che auspicare una impugnazione dell’atto da parte del Ministro Salvini, che in fatto di sicurezza legata ai limiti di velocità  sembra uno dei più preparati in Italia!

Due pensieri finali:

chi va in bici, come fa a controllare la propria velocità visto che i “velocipedi” non sono dotati di tachimetro né sono obbligati ad averlo?

se si usasse lo stesso criterio con le auto, allora si potrebbe imporre il limite di 30 km/h su tutta la statale 16 Adriatica?

Le foto della segnaletica sono dell’agosto del 2022, ma era già presente da tempo, ed è già visibile il limite dei 10 kmh. Quindi era già stato emesso un provvedimento restrittivo?




LAUDAR VOLLIO PER AMORE

Aquila Altera e Luca Serani raccontano San Francesco nel concerto-spettacolo

San Panfilo d’Ocre, 2 agosto 2024. Martedì 6 agosto 2024 alle ore 21 presso la Chiesa di San Panfilo d’Ocre Aquila Altera e Luca Serani porteranno in scena la vita di San Francesco nel concerto – spettacolo “Laudar vollio per amore – Francesco raccontato con le parole e la musica del suo tempo”, per la XXVIII edizione della rassegna di musica antica “I CONCERTI DI EUTERPE”. Anche quest’anno, la manifestazione concluderà gli eventi della seconda edizione della festa ‘Ocre Tempore Medii Aevi’, che si svolgerà nello splendido borgo di San Panfilo d’Ocre nei giorni 3, 4 e 6 agosto.

“Laudar vollio per amore” nasce come un “viaggio” sonoro intorno alla figura di san Francesco che non vuole ripercorrere cronologicamente la sua vita, ma vuole rievocare attraverso le sue parole e a quelle dei biografi a lui contemporanei, o di poco successivi, l’atmosfera che si respirava in quegli anni. I testi saranno sottolineati e commentati con una significativa scelta di musiche tratte dai più importanti codici medievali del tempo. Tra gli autori e i codici in programma spiccano: R. de Vaqueiras, il Laudario di Cortona, i Carmina Burana, il Codice di Londra.

Le musiche saranno eseguite dall’ensemble Aquila Altera, Maria Antonietta Cignitti, canto e arpa, Antonio Pro, liuto, Matteo Nardella, flauti, flauto doppio, flauto e tamburo, ceccola, Lorenzo Lolli, canto, organo portativo, percussioni, mentre la voce recitante sarà quella dell’attore Luca Serani.

IL CALENDARIO DEI PROSSIMI APPUNTAMENTI

S. Stefano di Sessanio (AQ)  – sabato 10 agosto ore 19

Piazzetta via della Chiesa

À DEUX VIOLES

Amalia Ottone e Marco Ottone, viole da gamba

Barete (AQ) – domenica 18 agosto ore 17.30

Cortile palazzo Cionni

ALTAS ONDAS

Incontri e racconti lungo le vie del Medioevo

Le Cantrici di Euterpe

Aquila Altera ensemble




RIEVOCAZIONE STORICA DELL’ANTICA ROMA

“Grande successo per la prima edizione di Turturetum

Tortoreto, 2 agosto 2024. La giornata di sabato 27 luglio Tortoreto è stata improvvisamente catapultata, nello stupore dei turisti e dei cittadini, nell’antica Roma imperiale, con tanto di legionari che hanno percorso in lungo e in largo il lungomare, battaglie di gladiatori, campi allestiti, didattiche e meravigliose scenografie.

L’evento ha rappresentato un momento unico e storico per la cittadina, coinvolgendo numerose associazioni locali, e che ha portato al Campo a Mare della località rivierasca un nutrito numero di partecipanti, soprattutto nelle didattiche programmate nel pomeriggio di sabato e la sera.

Durante la giornata, tra una battaglia di gladiatori e le varie didattiche, l’Associazione Legio Italica – protagonista della rievocazione assieme all’Associazione ARS DIMICANDI – è riuscita a resistere al caldo estremo garantendo lo spettacolo della parata dei Legionari sul lungomare di Tortoreto e anche all’interno di alcune strutture come il Salinello Camping Village e il Villaggio Welcome Riviera d’Abruzzo.

Nel pomeriggio, inoltre, nel centro di Tortoreto presso i giardini di Largo Marconi, è andata in scena la leggendaria Danza dei Sali: danza propiziatoria della guerra utilizzata dagli antichi romani.

Gli organizzatori esprimono grande soddisfazione per questa prima edizione e si ripromettono per il 2025 un evento ancor più suggestivo e coinvolgente e che vedrà protagonista tutto il territorio comunale, compresa la villa romana “Domus Muracche”, vero fiore all’occhiello archeologico di Tortoreto.

I promotori di TURTURETUM:

Pro Loco Tortoreto, TOGA YOURSELF, Associazione Albergatori, Associazione Commercianti di Tortoreto, Consulta Giovanile

Con il supporto e patrocinio di:

ViviTortoreto, Comune di Tortoreto, Provincia di Teramo




AL VIA LA CINQUANTAQUATTRESIMA EDIZIONE

Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese. Tante presenze all’inaugurazione arricchita da una originale ed unica “Sinfonia dei mestieri”

Guardiagrele, 2 agosto 2024. Luce come Memoria, Presente e Innovazione. Un tema originale e che si presta a tante interpretazioni quest’anno per la  54 esima edizione della Mostra dell’Artigianato Abruzzese inaugurata il 31 luglio e che resterà aperta fino al 25 agosto al palazzo dell’Artigianato in via Roma.

“L’esperienza dell’artigiano illumina il presente, la memoria e’ una base identitaria su cui si costruisce con sicurezza il valore di ciò che e’ stato e lo affida al futuro. La mostra ed il concorso di quest’anno hanno l’obiettivo di valorizzare la capacità degli artigiani di creare opere che unisco tradizione  e innovazione attraverso la luce come elemento di comunicazione” ha detto nel suo intervento il presidente dell’ente mostra, Gianfranco Marsibilio riferendosi al tema della mostra.

Molte le presenze, il sindaco Donatello Di Prinzio, l’assessore regionale Tiziana Magnacca, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Daniele D’Amario, rappresentati delle associazioni artigiane, artisti. 

Subito dopo il taglio del nastro c’è stata una originale performance in collaborazione con GO, Guardiagrele Opera, la “Sinfonia dei mestieri” con musiche originali di Maurizio Colasanti, testi di Liliana Rullo. Al quintetto d’archi si sono uniti i rumori tipici degli artigiani, quello del ferro battuto, della pietra scolpita, del tombolo, del legno, con un risultato davvero unico.

Visitando la mostra si sente la presenza della luce, luce come innovazione, ingegno ed il collegamento tra l’antico ed il futuro è fluido come una dissolvenza tra un colore e l’altro.

Tante le novità.

– Omaggio a Costantino Barbella scultore abruzzese, nacque a Chieti (1852-1925) a cura dell’ingegner Maurizio Pace. Si potranno ammirare bronzi, terrecotte, gessi del celebre artista.

– Esposizione dei lavori realizzati dal Packaging Designer Mario Di Paolo, uno dei più premiati al mondo, designer e fotografo di fama internazionale

– Le creazioni innovative ed originali di : CONCEPTICON studio, studio-laboratorio specializzato in concept design e ricerca nuovi modelli di business basati sulla creatività, creato dall’architetto e designer Andrea Cingoli

– Le opere di Creazione SUGO, Fondata nel 2018, all’avanguardia nel settore
dei mobili biofilici e delle installazioni artistiche, fondendo la tecnologia
sostenibile con l’essenza della natura.

– Le creazioni in vetro di Berengo Studio fondato da Adriano Berengo, che si è prefissato
di tracciare una nuova strada per l’arte realizzata con il vetro, testando i confini
della lavorazione del vetro contemporanea con il suo approccio innovativo e
inventivo.

-Le installazioni dello studio Lap Architettura fondato da Daniel Caramanico. Federico Sorgi e Simone Esposito. “Trame di luce” il nome dell’opera che intreccia la tradizione dell’artigianato tessile e orafo abruzzese con il simbolo di pace Mpatapo inneggiando all’unione ed alla fratellanza fra popoli.  
– Esposizione del TROFEO Luce Infinita, il Trofeo del Giro d’Italia Women 2024 che ha visto l’Abruzzo protagonista di questa edizione.  Oltre al trofeo è esposta anche la medaglia del giro d’Italia Women realizzata dall’artigiana  Carla Cardarelli, un’artigiana orafa italo-argentina che esporrà anche altre sue creazioni.

L’installazione di Ceramiche d’arte Liberati, un’opera scultorea iper realistica che si compone di carriola, secchio e cazzuole, interamente in ceramica. Oltre all’effetto visivo, vi è un’impressionante consistenza tattile, che ricorda esattamente la ruggine, la calce, il ferro.

E non manca la bellezza dell’artigianato artistico tradizionale. Le ceramiche, il ferro battuto, i merletti, il legno.

Numerosi gli eventi collaterali. Appuntamenti con musica, presentazione di libri. Degustazioni di vini ed una serata “spritz” con lo sprizzer un dosatore particolare, realizzato dalla Coesum.

 Il concorso di Poesia dialettale  dedicato a Modesto della Porta giunto alla 37° edizione la cui cerimonia di premiazione si terrà il 22 agosto.

Il Premio Giornalistico “Mario Zuccarini” , con la premiazione il 25 agosto delle giornaliste Michela Auriti (settimanale “Oggi”) e Lina Palmerini (Sole 24 ore).

La mostra sarà aperta ogni giorno dalle 10,30 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle 15,00 alle 22,00 e  fare da guida  ci saranno tanti ragazzi e ragazze pronti ad illustrare le varie opere nelle varie sale.

Luce Infinita: è il nome del trofeo vinto al Giro d’Italia da Elisa Longo Borghini, ma è anche ciò che riflette alzandolo al cielo.