PALAZZO D’ACHILLE, FONDI PER I LAVORI
Sindaco e assessore Rispoli: “Una splendida notizia, con le risorse potremo riaprire e portare a compimento anche quest’opera ferma da anni”
Chieti, 3 agosto 2024. L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere ha inviato all’Amministrazione la comunicazione dell’assegnazione dei finanziamenti relativi all’adeguamento sismico del Palazzo d’Achille, sede del Municipio di Chieti, i cui lavori di riqualificazione per le lesioni causate dal sisma del 2009 sono fermi da anni. I fondi, 5,3 milioni di euro, saranno disponibili previa deliberazione del CIPESS e pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
“Si tratta di una buona notizia per la città e per l’Amministrazione – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Rispoli – Chieti potrà riavere il suo principale presidio istituzionale sulla piazza riqualificata e l’Amministrazione potrà tornare nella sua sede storica.
Nei mesi scorsi, al fine di far ripartire e di definire anche questo cantiere dormiente, una delle opere più importanti e purtroppo ferme da troppo tempo, abbiamo provveduto a richiedere un idoneo finanziamento all’USRC (Ufficio per la ricostruzione) per il completamento della ristrutturazione dell’immobile, che auspichiamo possa ora passare al più presto alle procedure di appalto, una volta trascorsi i tempi tecnici per l’aggiudicazione e la disponibilità dei fondi, per cui ci vorranno 90 giorni.
Non era scontato che ottenessimo l’attenzione del Usrc, per questo ci sentiamo di ringraziare l’attuale commissario straordinario Guido Castelli, il consigliere Mario Fiorentino capo della Struttura di missione ricostruzione post sisma 2009 e il direttore Raffaello Fico, ma non ultimo il commissario Giovanni Legnini, già a capo dell’Usrc, con il quale abbiamo posto le basi di questa possibilità che ci consentirà di riportare il Municipio nella sua sede naturale, riorganizzare uffici e servizi in modo più efficace e organico ed eliminare così anche le spese della delocalizzazione attuale nella sede della Banca d’Italia.
Nella parte sottostante del palazzo, invece, nel cosiddetto “grottino”, proseguono spediti i lavori per la realizzazione degli spazi espositivi dei reperti emersi durante gli scavi della piazza. Buone nuove arrivano anche per un altro importante cantiere cittadino, quello della scala mobile, dove in questi giorni la ditta ha provveduto a liberare da sterpaglie e rifiuti tutta l’area interessata. Prima di rimontare la scala, fase per cui stiamo attendendo le autorizzazioni tecniche previste, si sta operando sulla zona del terminal per ripristinare scale e ascensori di accesso alla scala mobile.
Stamane, con l’ingegnere collaudatore dei lavori, abbiamo fatto il punto su attività e tempi, in modo da far entrare nel vivo l’ultima fase di questa infrastruttura strategica. Sempre oggi abbiamo firmato il contratto con la nuova ditta che porterà a termine il cantiere della Pescheria e alla quale abbiamo chiesto tempi serrati, perché anche quest’opera venga restituita alla città il prima possibile”.