FERRAGOSTO al MuNDA Museo Nazionale d’Abruzzo  

L’Aquila, 14 agosto 2024. Il Museo Nazionale d’Abruzzo sarà aperto tutta la settimana di Ferragosto, compreso il  15 agosto,  nei seguenti orari:

Il bastione est del Castello, che ospita lo scheletro fossile del Mammut,  dalle ore 9 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18.30);

il MuNDA in Via Tancredi da Pentima, a Borgo Rivera, dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle ore 19).

Prenotazione obbligatoria per gruppi costituiti da più di 20 persone all’indirizzo e-mail mn-abr.urp@cultura.gov.it

Il biglietto è unico e valido per la visita nella stessa giornata delle due sedi museali:                                 intero 7 €, ridotto per la fascia d’età 18-25 anni 2 €, gratuito al di sotto dei 18 anni.

I biglietti di accesso al Museo Nazionale d’Abruzzo possono essere acquistati direttamente in biglietteria oppure sul portale dei Musei italiani al link www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani.




VILLA IN FERMENTO

I concerti di Piotta e Flaminio scaldano la settima edizione. Servizi gratuiti di navetta da Castel di Sangro e baby parking per le famiglie. Tra gli ospiti anche Gino Bucci, autore della pagina L’Abruzzese fuori sede. Radio Delta 1 è media partner dell’evento

Villa Scontrone, 14 agosto 2024. Saranno Piotta e i Flaminio i grandi ospiti della settima edizione di Villa in Fermento, in programma a Villa Scontrone venerdì 16 e sabato 17 agosto.

L’evento, organizzato a partire dal 2016 dall’associazione ConGiovani con il patrocinio del Comune di Scontrone, da anni si conferma tra i più importanti dell’estate in tutto l’Alto Sangro e richiama un pubblico proveniente anche dal vicino Molise, dalla Campania e dal Lazio.

Venerdì 16 agosto i Flaminio, noti fino a qualche mese fa come Flaminio Maphia, saliranno sul palco di piazza Dante alle 22. La storica band della scena rap, composta da G. Max e Rude MC, porta in tour un album celebrativo dei loro 30 anni di attività: un disco che mette insieme i pezzi più amati suonati live, tra cui le hit Ragazze acidelle e Che idea, fortunata cover del brano del compianto Pino D’Angiò. Il duo romano sarà accompagnato dalla band “Quei bravi ragazzi” per uno show di pura energia. La serata sarà aperta dal trio country-gospel molisano Marilyn & The Dirty Strings (voce-ukulule-percussioni, chitarra e basso). A seguire, subito dopo i Flaminio, si balla il rock’n’roll con i Billie Hard, giovane band pugliese che farà rivivere lo spirito dei mitici anni ‘50.

Sabato 17 agosto è il giorno di Piotta. Quella di Villa Scontrone sarà l’unica tappa in Abruzzo del “Dieci e l’Ode tour”, partito dal Concertone del Primo Maggio a Roma. Lo show attraversa i dieci album e più di 25 anni di musica dell’artista, compreso l’ultimo album dal titolo ‘Na notte infame, dedicato al fratello Fabio. Non mancheranno le storiche hit che hanno reso celebre il rapper e cantautore romano, da Supercafone (nel 25° anniversario dall’uscita), a La Grande Onda, Vengo dal Colosseo, fino a 7 vizi Capitale, prodotta insieme a Il Muro del Canto e scelta come sigla della serie Suburra. Prima di Piotta, live dalle 22, si esibiranno i Ma Lorelle, giovane formazione locale che propone cover italiane e straniere. Gran finale, subito dopo Piotta, con il dj set di Angelo Calvi.

La manifestazione si aprirà entrambi i giorni alle 17, con i laboratori del Circo d’Abruzzo, la scuola di clown e teatro di strada guidata dall’artista Emmanuel Gallot-Lavallée. Per le famiglie è previsto anche un servizio gratuito di “baby parking” a cura del centro estivo “La Olla magica” di Alfedena. Alle 18 l’apertura dei primi stand gastronomici e dei birrifici artigianali (Birrificio Abruzzese di Castel di Sangro, Donkey Beer di Atri, La Monna di Pizzoli e Anbra dell’Aquila). La cena è a partire dalle 20, a base di piatti tipici locali presso gli stand allestiti su via Sangro.

“Siamo felici ed orgogliosi – spiegano gli organizzatori della ConGiovani, quasi tutti fuorisede che tornano in paese ad agosto – nel vedere il nostro evento crescere per presenze ogni anno e arricchirsi con la partecipazione di artisti di fama nazionale. La nostra idea è sempre stata quella di creare un evento unico in Alto Sangro, pensato per i giovani, sia della zona sia vacanzieri, ma anche per le famiglie, con proposte a partire dal pomeriggio. Ci teniamo a ringraziare i tanti che a vario titolo ci danno una mano, compresi i nostri sponsor che premiano il nostro impegno”.

A proposito di fuorisede, quest’anno ce ne sarà uno d’eccezione. Tra gli ospiti di Villa in Fermento infatti spicca la presenza di Gino Bucci, meglio noto come L’Abruzzese fuori sede, la seguitissima pagina social che solo su Facebook conta 225mila follower. L’autore è atteso a Villa Scontrone nella serata di sabato.

Confermato il servizio di navetta gratuita “andata e ritorno”, con partenza da Castel di Sangro (fermata in Piazza Patini, lato banca), ogni ora dalle 18 alle 3 per entrambe le giornate. Un’iniziativa finanziata dall’associazione ConGiovani con l’obiettivo di favorire il divertimento in sicurezza, diminuire il traffico di veicoli sulle strade del comprensorio e dare un piccolo ma simbolico contributo all’ambiente.

Quest’anno, per la prima volta, l’evento Villa in Fermento si avvale di un media partner: Radio Delta 1, l’emittente radiofonica locale più ascoltata in Abruzzo.




IL PALIO DEL BARONE

XXI^ edizione venerdì, 16 agosto, ore 20:30 nel cuore del centro storico di Tortoreto. L’attrice, showgirl e modella, Milena Miconi sarà la Gran Dama

Tortoreto, 14 agosto 2024. La XXI edizione, organizzata dall’Associazione Due Torri di Tortoreto guidata dal patron Ennio Guercioni, si svolgerà venerdì, 16 agosto, dalle ore 20:30 nel cuore del centro storico. Il Palio del Barone rappresenta il grande evento dell’estate tortoretana. Il drappo, che verrà conteso tra le due contrade storiche rivali: Terravecchia e Terranova, ad oggi in perfetta parità con dieci titoli all’attivo, è stato realizzato dall’artista Grazia Carminucci di San Benedetto del Tronto.

I Baroni, impersonati da Berardo Ricchioni e Gabriella Pedicone, usciranno dal Palazzo “Liberati” e la Gran Dama, impersonata dall’attrice romana Milena Miconi, dalla villa storia dei “Mascitti”. Il personaggio del Notaio sarà interpretato dall’artista Diego Muscella e il notaio dall’attuale assessore alla cultura e turismo, Giorgio Ripani.

Venerdì, 16 agosto, ore 20:30, è la serata del Palio con la sfida finale dei rioni storici Terravecchia e Terranova. Le vie del centro storico saranno animate fin dal pomeriggio da mercanti e mestieranti di un tempo, poi inizierà il maestoso corteo storico medievale con oltre 350 figuranti che indosseranno preziosissimi costumi fedelmente riprodotti da dipinti e immagini dell’epoca. Una serata piena di storia, magia, fascino e attrazioni.

Tante saranno le delegazioni ospiti provenienti da Marche e Abruzzo e tanti gli artisti e rievocatori tra i più gettonati in ambito nazionale e non solo, che animeranno le feste a corte. Grazie al direttore artistico della manifestazione, Fabio Di Cocco, si esibiranno: Trampolieri della Compagnia del Ramino di Castignano (AP); Sbandieratori del Rione Porta Solestà di Ascoli Piceno; Li Buffone di Corte di Pesaro; Compagnia di Santo Macinello di Guardiagrele/Palena; Il Drago Bianco (Sicilia) e il Falconiere Alessandro Vicini e Faisca de Luz di Roma. Nell’intento di coinvolgere ogni anno sempre più residenti, anche il gruppo dei ragazzi del gruppo tamburi è stato rinnovato.

Il Premio Speciale dedicato alla memoria di “Gabriele Di Davide”, assegnato al gruppo che ha contribuito con più assiduità al successo del Palio del Barone, è stato attribuito al gruppo sbandieratori di Porta Solestà di Ascoli Piceno. La presentazione della serata sarà affidata al direttore artistico della manifestazione, nonché attore, regista ed eclettico dicitore medievale, Fabio Di Cocco. A conclusione della rievocazione il cielo si colorerà di gioia e bellezza quando sarà inscenato “l’Incendio della Torre” eseguito da una prestigiosa ditta pirotecnica.

Per i turisti e i cittadini che vivono al lido della città, ci sarà la possibilità di partire dalle ore 17 con il bus navetta gratuito messo a disposizione dal Comune di Tortoreto e dalla ditta Marcozzi che partirà dalla rotonda Carducci e a fine manifestazione li riporterà al lido. Per coloro che arriveranno con l’auto saranno allestite delle aree parcheggio molto vaste di circa 300 – 400 posti auto all’ingresso del centro storico. La protezione civile e il pronto intervento saranno curati dalla Croce Bianca di Alba Adriatica e dalla protezione civile di Tortoreto. La vigilanza, oltre alle Forze dell’ordine e della Polizia locale, sarà incrementata anche dall’Associazione Nazionale Carabinieri.

Il Palio ricorda la visita alla Baronia di Tortoreto da parte del Vicario di Federico II inviato dall’Imperatore e i grandi festeggiamenti indetti per l’occasione dal Barone Roberto di Turturitus.




EMERGENZA IDRICA

Gruppo consiliare Pro Sgt: “Sindaco Studia!”

San Giovanni Teatino, 14 agosto 2024. Ma come si può fare il sindaco senza conoscere le competenze dei vari enti della Regione Abruzzo? Possibile che  nonostante la carenza idrica sia un problema attenzionato anche dal prefetto di Chieti Della Cioppa, perché potrebbe comportare problemi di igiene e salute pubblica e che l’ACA spa abbia chiesto con nota n. 49273 del 15/07/2024 di fare un’ordinanza per sensibilizzare i cittadini ad un  uso più razionale dell’acqua potabile, il sindaco Di Clemente ha provveduto a fare l’ordinanza solo dopo il sollecito con Pec del 9/08/2024 fatto dal nostro gruppo consigliare PRO SGT?

Le consigliere comunali Valentina Chiacchiaretta e Dott.ssa Di Meo Valenzia si chiedono soprattutto come sia possibile che nonostante la legge Regionale n. 9/2011 abbia abolito gli enti d’ambito (ATO) fin dal 2011, il sindaco continui a scrivere ad ATO e ACA (anche quest’ultima dipende dall’ERSI), sebbene il gruppo consigliare gli abbia indicato  di contattare l’ERSI. Perché continua a fare orecchie da mercante e non contatta gli enti competenti con le procedure opportune?

Ci chiediamo se gli anni che il sindaco ha perso a scrivere agli enti non preposti, non abbiano aggravato la situazione dell’emergenza idrica per il nostro territorio creando disagi per i cittadini che forse si potevano evitare e/o ridurre!

Gruppo consiliare Pro Sgt




LA FELICITÀ È UN’IDEA SEMPLICE

Solidarietà di Ferragosto: una tradizione consolidata dell’Hotel Baltic

Giulianova, 14 agosto 2024. Anche per l’estate 2024, l’hotel Baltic di Giulianova rinnova l’appuntamento con la solidarietà, e anche quest’anno la raccolta fondi viene destinata ad una realtà locale, la Polisportiva Amicacci.  Una scelta non casuale, come racconta uno dei titolari dell’hotel Massimo Grossi.

“Nel 1984, quando l’Amicacci organizzò il primo torneo di basket in carrozzina in Abruzzo gli atleti furono ospitati dal Baltic che apriva proprio quell’anno. A distanza di 40 anni ci piace realizzare questa nuova collaborazione”.

Per sostenere i ragazzi dell’Amicacci nelle loro attività sportive e socioculturali, l’hotel Baltic metterà in vendita come da tradizione il kit di Ferragosto, una sacca con tutto l’occorrente per realizzare un coloratissimo aquilone, la maglietta di Ferragosto e una bandana.

Il kit si acquista al costo di 13 euro direttamente in hotel mercoledì 14 agosto alle  ore 12. L’appuntamento per l’Aquilonata è venerdì 16 agosto dalle ore 10 presso lo stabilimento la Rotonda (di fronte al Baltic).

Come sempre, la proprietà dell’hotel devolverà l’intero ricavato dell’iniziativa. Amicacci è una società sportiva nata a Giulianova su iniziativa di famiglie che avevano al loro interno persone con disabilità, con l’obiettivo di aiutare questi ragazzi a diventare protagonisti della loro vita, dimostrando di poter avere un ruolo nella società. La disciplina scelta è quella del basket, e se ancora molte barriere sono da superare, molti obiettivi sono stati raggiunti: Amicacci, infatti, è stata la squadra Campione d’Italia nella stagione 2022/2023 di basket in carrozzina.




TORNA LA FESTA DEL TARTUFO

Enogastronomia e dimostrazioni di cerca e cavatura del tartufo

Sante Marie, 14 agosto 2024. Il Comune, in collaborazione con la Pro Loco, ha organizzato anche quest’anno l’attesa Festa del Tartufo che si terrà nei giorni 16 e 17 agosto. Questo evento, che si svolgerà lungo corso Garibaldi, è un’occasione imperdibile per gli amanti del tartufo e della buona cucina, con una combinazione irresistibile di degustazioni, street food e musica dal vivo.

Venerdì 16 agosto, l’evento avrà inizio alle 17:30 con il convegno dal titolo “Il tartufo sulla strada dell’Unesco”, che vedrà la partecipazione di Fabio Cerretano, presidente Fnati – Federazione nazionale associazioni tartufai italiani. A seguire, alle 19:30, verranno aperti gli stand gastronomici dove sarà possibile gustare una selezione di prelibatezze a base di tartufo, accompagnate da momenti di intrattenimento musicale.

Sabato 17 agosto il programma prosegue con una dimostrazione pratica alle 18 nel Parco del Donatore, dove si potrà assistere alla cerca e cavatura del tartufo, un’attività affascinante che permette di scoprire i segreti di questo prezioso fungo ipogeo. Anche in questa giornata, a partire dalle 19:30, gli stand gastronomici offriranno degustazioni di tartufi, arricchite da musica e intrattenimento a cura del gruppo Ntfc band live.

“Questo evento rappresenta un’importante vetrina per il territorio di Sante Marie”, ha commentato il sindaco, Lorenzo Berardinetti, “noto per la qualità dei suoi prodotti enogastronomici e per la ricchezza delle sue tradizioni culturali. La Festa del Tartufo è pensata per coinvolgere non solo gli abitanti locali, ma anche turisti e visitatori, promuovendo così il patrimonio culturale e culinario della nostra comunità. Vi aspettiamo numerosi per celebrare insieme questa straordinaria festa dedicata al tartufo, simbolo di eccellenza e tradizione”.




FONDI UTILIZZATI IMPROPRIAMENTE

Lufficio speciale della ricostruzione post sisma 2016 della regione Abruzzo finanzia la pista ciclabile con i fondi sisma dei danni da neve per gli eventi calamitosi del 2017 mentre molte famiglie aspettano di rientrare nelle proprie case

Montorio al Vomano, 14 agosto 2024. Sulla utilità della pista ciclabile di Viale Duca degli Abruzzi, via centrale a Montorio, in questi anni c’è stata una discussione accesa fra le varie forze politiche ma soprattutto fra i cittadini. Una “riqualificazione” voluta dall’attuale amministrazione che a posteriori ha dato ragione a chi era contrario e oggi annovera questa sfilata di paletti segnaletici da svincolo di periferia tra le diverse trovate di Altitonante che deturpano il paese. La pista, se così la si può chiamare viste le ridottissime dimensioni, si segnala ormai palesemente come un costosissimo e inutile intervento: non viene utilizzata da nessuno e ha creato notevoli disagi a chi abita in prossimità e alle attività commerciali presenti. Ma ha mostrato chiaramente anche notevoli criticità sul piano della sicurezza per chi la percorre, sia a piedi, sia in bici, sia addirittura in macchina. È sufficiente, infatti, ricordare il grave incidente di qualche mese fa che ha visto coinvolte due auto che hanno impattato fra loro, una delle quali è andata a finire proprio sulla pista ciclabile, fortunatamente inutilizzata.

Apprendere che per questo intervento, puramente di riqualificazione urbanistica (come è sempre stato definito dalla stessa amministrazione) e su cui si è discusso per mesi, per ovvie difficoltà di bilancio del comune a causa delle spese improprie e inutili denunciate fino ad oggi, l’ufficio speciale della ricostruzione, su richiesta del sindaco, eroga fondi cospicui valutando l’intervento come ripristino reso necessario dai danni da neve per l’evento calamitoso del 2017, ci ha lasciato sgomenti. Impegnare fondi del sisma per interventi che nulla hanno a che fare con terremoto o neve è vergognoso, e suscita dubbi sull’efficacia dei controlli in merito all’utilizzo di risorse preziose, mentre moltissime famiglie attendono ormai da troppo tempo di rientrare nelle proprie case, con costi ulteriori per le casse dello stato (e quindi dei cittadini stessi) per pagare le autonome sistemazioni (CAS) e gli alberghi.

Ci chiediamo se l’ufficio speciale possa erogare fondi basandosi su relazioni tecniche del comune fornite a posteriori, senza aver fatto nessun sopralluogo ante intervento. Tutti a Montorio sanno che la via interessata non aveva danni da neve o terremoto, anzi, ribadiamo che pareva anche più sicura rispetto allo stato attuale, e ci lascia perplessi che un ufficio che si occupa di un settore legato alla sicurezza finanzi un intervento peggiorativo sotto questo profilo. La pista ciclabile non è fra l’altro l’unico intervento finanziato impropriamente, nella lista redatta dal sindaco ce ne sono altri.

Dal lato dell’amministrazione ormai non ci stupisce più nulla, Altitonante e i pochi consiglieri rimasti a lui fedeli, per coprire gli ingenti debiti che stanno contraendo per interventi inutili e antiestetici e difficili da sostenere, se ne inventano di tutti i colori. Confidiamo che la nostra segnalazione possa dar luogo ad approfondimenti da parte delle istituzioni che erogano fondi pubblici che dovrebbero essere utilizzati dove effettivamente servono, con riferimento anche alle frazioni di Montorio.

I consiglieri comunali

Eleonora Magno

Andrea Guizzetti




IL PESCARA FLUTE FESTIVAL 2024

Un grande successo di pubblico e di critica

Pescara, 14 agosto 2024. La quinta edizione dell’evento pescarese dedicato al flauto, il Pescara FLUTE Festival, ha registrato un grande successo di pubblico e di critica. Il Festival, nella fascinosa struttura dell’Aurum – La fabbrica delle idee, è stato organizzato dall’Associazione “Il Canto del Vento”, con la fattiva collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e la Fondazione Pescarabruzzo, con la direzione artistica del Maestro Marco Felicioni e il patrocinio del Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara e della Presidenza del Consiglio Regionale Abruzzo. Tra i tanti ospiti, grandi solisti e importanti personaggi della didattica musicale come János Bálint, Francesco Loi e Geoff Warren.

Nel resoconto dell’edizione 2024 del Festival, tra le tante attività proposte, da segnalare l’esclusivo convegno dedicato alla recente e straordinaria riscoperta dei manoscritti di Luigi Hugues, con la presentazione di pubblicazioni edite ed inedite di Vigormusic – Edizioni Musicali E Discografiche e delle Edizioni Musicali Raiteri. La Pescara FLUTE Orchestra (fondata da Felicioni), formata da circa 30 elementi provenienti da tutt’Italia e diretta da Alessandro Mazzocchetti è stata protagonista, in collaborazione con l’ensemble Flute in progress, del concerto finale insieme ai solisti Francesco Loi e Geoff Warren, con arrangiamenti curati da Elena Cudini. Suggestiva l’opera realizzata dall’artista Alessia Fattore tutta dedicata al Festival.

“È stata l’edizione delle prime assolute – ha sottolineato il direttore artistico Felicioni – con la presenza di oltre 20 artisti di caratura internazionale e la partecipazione di tantissimi giovani provenienti da tutta Italia. Sono state presentate pubblicazioni editoriali in prima assoluta; sono state eseguite in esclusiva mondiale le prime esecuzioni assolute di opere inedite, tra cui quelle commissionate direttamente dal Pescara FLUTE Festival; apprezzatissima l’esibizione delle vincitrici assolute del Premio Flautistico “Angelo Persichilli” di Roma: Michela Di Mento – sezione Flauto – e Sijing Tu – sezione Ottavino”.

“Il nostro festival”, ha aggiunto Felicioni, “ha presentato musiche dei grandi compositori del passato e le opere di autori contemporanei come Mike Applebaum, Antonio De Angelis, e Geoff Warren, molto apprezzate dal pubblico. Grande attenzione è stata riservata alla musica contemporanea, con la collaborazione di Andrea Biagini e Claudia Giottoli; importante partecipazione è stata registrata per la complessa ed articolata composizione “Forest”, concerto per due flautisti ed elettronica di Stefano Taglietti, (interpreta da Biagini, Felicioni e dallo stesso Taglietti), opera commissionata dal Pescara FLUTE Festival, eseguita in prima assoluta e che darà vita ad un’incisione discografica a cura dell’etichetta BlueSeal”.

L’Assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Maria Rita Carota, non nasconde la sua soddisfazione: “Il Pescara FLUTE Festival è una realtà che merita il sostegno dell’Assessorato del Comune di Pescara, perché riesce ad attrarre tanti giovani con attività di formazione musicale e straordinarie performance. Ringrazio il Maestro Felicioni e i suoi collaboratori per aver programmato un’edizione ricca di lezioni, workshop, convegni, masterclass, concerti, e per aver previsto, anche quest’anno, il conferimento di borse di studio per i giovani più meritevoli”.

Giudizi lusinghieri sono arrivati al Pescara FLUTE Festival anche dalle grandi personalità della musicologia come Claudio Paradiso: “È uno dei pochi eventi musicali in Italia capace di conciliare con successo la didattica, la ricerca e la concertistica. Auspico che, per questi motivi e per il consenso raggiunto in pochi anni, possa proseguire felicemente il suo cammino, estendendo il periodo di svolgimento e ricevendo i sostegni pubblici e privati così necessari per una crescita armoniosa”.

Tanti i protagonisti del Festival: il musicologo Claudio Paradiso, gli editori Bruno Raiteri, Nicoletta Bonzano, Franco Vigorito, i maestri Francesco Chirivì, Paolo Dalmoro e Fabio Monaco, ma anche i docenti delle Masterclass: János Bálint, Francesco Loi, Geoff Warren, i docenti dei corsi Marco Felicioni, Stefano Mammarella e Manuela Martinelli, il tecnico riparatore Piter Frisicaro e il segretario artistico Stefano Circeo.




FERRAGOSTO ROSETANO

Tre giorni di festa con musica, celebrazioni religiose e i tradizionali fuochi d’artificio nella zona del pontile

Roseto degli Abruzzi, 14 agosto 2024. Tre giorni di grande festa a Roseto degli Abruzzi in occasione del Ferragosto. Quest’anno, i giorni dell’Assunta che tradizionalmente animano la Città delle Rose saranno ancora più ricchi del passato e le manifestazioni ad essa dedicate prenderanno il via già oggi per culminare la sera del 15 agosto con i tradizionali fuochi pirotecnici che attireranno migliaia di persone in città.

Anche questa volta, la location che ospiterà i fuochi d’artificio sarà la zona del pontile, dove si svolgerà lo spettacolo di luci che ha reso famosa negli anni la città di Roseto degli Abruzzi.

IL PROGRAMMA. Come detto, si comincia già da questa sera quando, a partire dalle ore 21.00, la nuova piazza del Lungomare Centrale sarà animata dal concerto della Band “Le Ombre” organizzato dal comitato festa della Parrocchia. Lo storico gruppo rosetano, guidato dal dottor Silvio Brocco, porterà sul palco i pezzi più iconici della musica degli Anni ’60 e degli Anni ’70. Brani con un fascino senza tempo che riescono ancora ad entusiasmare in una serata che promette di offrire una esperienza indimenticabile, riportando in vita i classici che hanno segnato un’epoca.

Evento clou del programma sarà, sicuramente, il concerto gratuito di Roberto Vecchioni che si svolgerà domani, 14 agosto, a partire dalle ore 22.00 in piazza Ponno (rotonda Nord del Lungomare). Si potrà vivere una notte meravigliosa di musica e parole insieme al noto artista che sarà accompagnato dalla “band storica”. Lo spettacolo, prodotto da DM Produzioni, in programma nei teatri e nei luoghi più suggestivi d’Italia, nella prima parte è dedicato ai brani dell’ultimo album “L’Infinito” per poi lasciare spazio ad alcuni classici del repertorio del cantautore, in una narrazione che tiene insieme la musica, la parola e l’immagine. Il concerto è realizzato in collaborazione con DM Produzioni, Palumbo Eventi e con il supporto dell’Associazione Musica e Promozione Live. Per l’occasione, sarà attivato un servizio dedicato di bus navetta gratuito che, a partire dalle ore 18, collegherà i parcheggi della zona Nord-Borsacchio e di piazza Olimpia al centro della città.

Gli eventi della giornata di Ferragosto, organizzati in collaborazione con la Parrocchia guidata da Don Gabriele Marchegiani e con il Comitato Festa, avranno inizio alle ore 17:30 con la tradizionale processione, che partirà dalla Chiesa di Santa Maria Assunta e attraverserà le vie cittadine, accompagnata dalle note della banda città di Forcella. A seguire, si svolgerà uno dei momenti più suggestivi del programma: la processione in mare durante la quale sarà deposta una corona di fiori in memoria dei caduti, rendendo omaggio a chi ha donato la propria vita per la comunità. Alle ore 19:00, circa, appuntamento presso la nuova Piazza sul Lungomare Centrale per la celebrazione della Santa Messa presieduta dal Vescovo Diocesano Mons. Lorenzo Leuzzi.

A seguire, alle ore 21.30, sempre nella piazza sul Lungomare Centrale, si esibirà in concerto la “Più che Cesare – Cesare Cremonini & Lunapop Tribute Band”, un evento organizzato dall’Amministrazione Comunale di Roseto.

Gran finale, come di consueto, con lo spettacolo dei fuochi pirotecnici organizzati dall’Amministrazione Comunale nei pressi del pontile. A partire dalla mezzanotte si terrà l’appuntamento che rappresenta una importante tradizione per Roseto, per i rosetani e per i turisti. I fuochi d’artificio illumineranno il cielo notturno, disegnando arabeschi di luce che si rifletteranno sulle acque dell’Adriatico, mentre la folla si radunerà lungo la spiaggia e il lungomare per assistere allo show. “Roseto degli Abruzzi si prepara a vivere tre giorni ricchi di eventi in occasione del Ferragosto capaci di offrire ai residenti e ai visitatori un’esperienza indimenticabile – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio – Il Ferragosto a Roseto degli Abruzzi sarà molto più di una semplice festa ma un’espressione della vitalità e dell’identità di una comunità che sa unire tradizione e innovazione. Vogliamo ringraziare tutti coloro che, anche quest’anno, hanno lavorato al fianco dell’Amministrazione Comunale nell’organizzazione dei vari eventi e tutti coloro che forniranno il loro prezioso contributo, in termini di controllo e vigila




A QUARANT’ANNI DAL SISMA

Un patto di fratellanza in dote alla formazione dei giovani. Vanno a gemellaggio l’ASD Sci Club di Alfedena e la Caritas Ambrosiana di Milano

Alfedena, 14 agosto 2024. Senza preavviso, le viscere della terra iniziarono a terrorizzare gli alfedenesi in quegli indimenticati ed indimenticabili 7 e 11 maggio del 1984. Nulla ha rimosso, Arturo Como, Presidente dell’ASD Sci Club di Alfedena, di quei fatti e dei contatti umani che seppero fiorire in un contesto così difficile e mai ha dimenticato l’operato dei circa 15 volontari Caritas che arrivarono in soccorso della comunità alfedenese. Quell’arrivo significò tanto per molti.

In quel tanto e in quel molti trova sostanza l’istanza di gemellaggio che Arturo Como, ha proposto alla Caritas Ambrosiana di Milano. Gli intenti e le motivazioni del gemellaggio hanno trovato piena approvazione da parte dell’attuale, ammirato e apprezzato direttore Luciano Gualzetti.

Ai tanti e diversificati firmatari di questo gemellaggio, tutti scelti perché “affiliati” e addentro alla solidarietà, verrà chiesto di sottoscrivere, non un documento del ricordo, ma un atto di “semina” vocato all’esempio, da destinare e diffondere nei luoghi frequentati dai giovani, tutto passando per la congiunzione fra sport e solidarietà. Nella convinzione che, lo sport e il volontariato, quando si uniscono possono creare spunti di riflessione e azioni concrete finalizzati alla formazione di, uomini e donne, attenti alla chiamata del prossimo bisognoso.

Ben dodici i punti che, compongono il documento da firmare, tutti   orientati a generare amore per la solidarietà fra i più giovani, si parte con il sottolineare l’importanza dei gesti di vicinanza, si approda allo svolgimento di ogni tipo di mansione e aiuto nel periodo di presenza sul territorio colpito, si toccano le condizioni di emergenze insorte, siano esse sociali, economiche e psicologiche, si giunge alla riduzione del tempo e dell’intensità della condizione del sentirsi ultimi. Si può, solo, imparare da ciò che un volontario mette in essere e da ciò che lascia a dimora nei cuori di chi soccorre. I gesti di altruismo di ogni volontario sono atti di generosità che nulla si attendono in cambio, in queste congiunture epocali in cui l’isolamento pare avere la meglio sull’insieme, Arturo Como scommette sull’esempio, vuole mostrare ai giovani atleti del suo Sci Club e non solo, che è l’insieme la via da intraprendere.

La Caritas Ambrosiana di Milano che, promuove da sempre, iniziative dall’ impronta caritativa-assistenziale, che incentra il suo agire sulla cultura dell’aiuto e dell’umanità e lo diffonde in ben 66 Paesi nel mondo, si è trovata perfettamente in linea con quanto pensato e voluto dal Presidente Como. Si ha sempre più bisogno di volontari, la firma di questo documento e la condivisione dei suoi intenti è, altresì, una forma di sensibilizzazione estesa a tutti.

Dal 26 agosto prossimo, saremo a dare continuità e progettualità a questo gemellaggio, ogni nostro evento sportivo avrà a base i principi del Gemellaggio con la Caritas Ambrosiana di Milano e il legame sottoscritto sarà punto di partenza per un futuro di collaborazione e condivisione. Per l’occasione abbiamo ideato un logo specifico. Con la scritta “Tu la mia traccia. Io la tua strada. Noi”.

Il sipario sul tutto si aprirà dal 24 sera in località Aia Casilli di Alfedena, l’aia dove, nonostante gli accadimenti e le preoccupazioni, la popolazione, i volontari, i militari e tutti i soccorritori si riunivano per condividere una parola, un canto, una preghiera. Si vorrà riprodurre quell’insieme, quell’intimità, preparandosi all’ufficialità del giorno a seguire.

Gli inviti inoltrati a tutti i firmatari del gemellaggio fra l’ASD Sci Club di Alfedena e la Caritas Ambrosiana di Milano recitano…

…mani piccine e mani grandi tessono al filato del bene, forgiano panni di lino candido per asciugar lacrime di fratelli, preparano bagne di colori puri per comporre a sinfonie di sorrisi, colonizzano i cuori con canaste di fratellanza, accudiscono le menti con gesti di solidarietà, saziano la fame di serenità con zolle di terra fertilizzata dall’amore per il prossimo…

In questo pensiero dimorano gli intenti attuali e futuri di Arturo Como, tutto molto prossimo al quotidiano operato della Caritas Ambrosiana di Milano, una progettualità tanto sentita in cui tanto si crede e da cui tanto ci si aspetta.




FESTIVAL APPRODO QUARTA EDIZIONE

Dal 21 al 24 agosto, a Giulianova Alta, torna l’annuale festival di musica, teatro, cinema e arti figurative

Giulianova, 14 agosto 2024. Organizzata dal circuito abruzzese ACS, per la direzione di Loredana Ianucci con l’associazione Ark’arte e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Giulianova, la rassegna si conferma il più originale e multiforme appuntamento dell’estate 2024. Tre i grandi appuntamenti: il teatro di Moni Ovadia e i concerti di Setak e del Banco del Mutuo Soccorso. Torna Approdo con il suo programma di grande musica, teatro, cinema, arti figurative, in centro storico.

Il circuito abruzzese ACS e l’associazione Arkarte, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Giulianova, non tradiscono le aspettative e trasformano la città antica di Giulianova con le tinte forti dell’arte, della musica e del teatro. Anche quest’anno, gli abitanti del quartiere, non semplici spettatori, saranno artefici, insieme agli artisti, di quell’incontro di culture tra comunità che il festival promuove, condividendo il loro quotidiano ed insieme il patrimonio delle tradizioni locali e mediterranee. «Abbiamo deciso di investire e far crescere il festival Approdo – dichiara il presidente di ACS, Stefano Scipioni – per il forte attaccamento che la città di Giulianova e la comunità dimostrano verso questo appuntamento, infatti la volontà di ACS è quella di favorire l’incontro delle persone con i linguaggi dell’arte e dello spettacolo da vivo per sostenere una “salute” che è collettiva e sociale». Si parte dunque il 20 agosto, alle ore 18:00, con la presentazione della mostra a cura di Paolo Piantieri in sala Buozzi “Il segreto di Dante.

L’ Amor che perde l’Amor che salva”. Ampio lo spazio che Approdo dedica alla scrittura e all’editoria, attraverso una serie di approfondimenti letterari fissati, ogni giorno, alle 18:30 in Vicolo del Gallo. Protagonista dell’edizione 2024, ancora, il teatro. Le rappresentazioni si terranno tutte le sere nei vicoli e nei luoghi identitari del centro storico. Non mancheranno la musica (jazz, folk, etnica) e la danza. Il 23 agosto, in piazza Buozzi, ad esibirsi sarà Moni Ovadia con il concerto “Rotte Mediterranee”. Dopo di lui, Setak. Alle 22 del giorno successivo, P.zza Buozzi sarà inondata delle sonorità del Banco del Mutuo Soccorso. Tante le installazioni e gli allestimenti.

Nella cripta del duomo, l’installazione multimediale “Omaggio a Caravaggio”. Led colorati punteggeranno le stradine del quartiere, al suono della musica popolare del nuovo ed antico Mediterraneo. Nell’atrio della Banca ex Tercas sarà sistemata la riproduzione in legno a grandezza naturale del Guerriero da Capestrano dell’artista abruzzese Paolo Spoltore. Il programma sarà reso noto nel dettaglio, giorno per giorno. «Approdo – spiega la curatrice Loredana Iannucci- vuol essere un festival totalizzante nei vari aspetti del dialogo e della ricerca artistica, in grado di stabilire un legame forte tra città e progettualità, nel segno di una relazione anche internazionale. Un’ “officina” bisognosa di energie, un luogo per creare progetti con organizzazioni artistiche e culturali sollecitando il rapporto tra arte e città».

«Ringrazio gli organizzatori, gli sponsor ed il mio predecessore – sottolinea l’assessore alla Cultura Nausicaa Cameli – all’ assessore Paolo Giorgini si deve infatti il sostanziale radicamento di questa rassegna non solo nel programma degli eventi estivi ma, cosa preziosa, nel vissuto del centro storico, nelle attese dei suoi abitanti, coinvolti in prima persona. Scorrere il programma dell’edizione 2024 di Approdo significa confrontarsi con un caleidoscopio di idee che, per quanto ancorate alle tradizioni del territorio, parlano una lingua moderna, universale. Ne siamo soddisfatti e attendiamo con impazienza l’apertura del sipario»




SERATA LIRICA DEDICATA A PUCCINI

Grande successo il 12 agosto sorso in Piazza Unità d’Italia firmato AbruzzoAll’Opera

Corropoli, 14 agosto 2024. Il progetto, che nasce dalla direzione di Elita Cistola e Serena Lo Cane, si riconferma, per il terzo anno consecutivo, un trionfo di musica, arte, talento e passione.

Le qualità vocali dei protagonisti hanno rapito l’attenzione degli spettatori, senza mai disattendere le aspettative: il soprano Elita Cìstola, che si distingue sempre per l’eleganza e la grazia delle sue performance, ha incantato il pubblico attraverso la sua voce cristallina, dando prova dell’agilità vocale soprattutto nell’aria “Quando m’en vo”, tratta da La Bohème; il tenore italo-brasiliano Maecio Gomes ha letteralmente entusiasmato i presenti grazie alla sua potenza vocale, che ha trovato la sua massima espressione in “Nessun dorma”, aria che ha regalato al cantante un’incredibile standing ovation; il baritono Luca Bruno si è contraddistinto per la voce ricca e piena e per la versatilità interpretativa, passando dall’esecuzione briosa di “Era uguale la voce?”, tratta da Gianni Schicchi, all’austerità del Barone Scarpia, nell’aria “Te Deum”, dall’opera Tosca, dando prova del suo timbro scuro e d’intenso volume.

I tre artisti sono stati perfettamente sostenuti dall’abilità e dalla professionalità della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana, presente per la prima volta a Corropoli e ospite d’eccezione della serata. L’orchestra ha aperto il concerto eseguendo magistralmente il Preludio Sinfonico di Puccini, dando vita ad un tessuto sonoro ricco e avvolgente, che ha reso l’esecuzione canora ancora più suggestiva. A dirigere, lo straordinario Maestro Alessandro Mazzocchetti, che ormai è divenuto un punto di riferimento del progetto AbruzzoAll’Opera.

All’evento erano presenti le autorità militari del territorio, l’Assessore Regionale Umberto D’Annuntiis, il Consigliere Provinciale Luciano Giansante, il Sindaco Dantino Vallese, che ha salutato il pubblico e omaggiato con parole di lode AbruzzoAll’Opera, tutta l’amministrazione comunale tra cui l’Assessore alla Cultura Alessia Lupi, la quale ha ribadito l’importanza culturale e artistica del progetto, che ha il merito di far conoscere il nome di Corropoli in tutta Italia.

Claudia Persia ed Elvezio Rosati hanno condotto l’evento con eleganza e professionalità.

Azzeccata anche la scelta della location, che ha permesso di accogliere un pubblico numerosissimo, il quale ha partecipato attentamente, dimostrando apprezzamento e grande entusiasmo per tutta la durata dello spettacolo.

Fondamentale anche la presenza del Golden – Lounge and More, che ha garantito cocktail e drink, rinfrescando la calda serata estiva.

In definitiva, AbruzzoAll’Opera, progetto di raffinatezza e prestigio, si inserisce all’interno della vivacità e della ricchezza del panorama culturale della Regione, arricchendone il patrimonio artistico e regalando emozioni uniche ed indimenticabili.




NOTTE BIANCA DEL LIBRO

Successo della Quarta Edizione

Villalago, 14 agosto 2024. Sabato scorso, 10 Agosto, si è svolta a Villalago, lungo la scalinata che dalla piazza Celestino Lupi porta al centro storico, la quarta edizione della “Notte Bianca del Libro”. E’ stata un’edizione di successo, sia per la presentazione dei libri di autori noti in campo regionale e nazionale, sia per gli intermezzi musicali, che hanno richiamato un folto pubblico.

Si è iniziato alle ore 17,30 nella piazzetta antistante la chiesa parrocchiale con il “Trio Sulmonese”, che hanno richiamato il pubblico con canti popolari. Alle ore 18,00 c’è stata la presentazione della manifestazione da parte del coordinatore, prof. Roberto Grossi e poi la presentazione da parte dell’antropologa culturale Anna Rizzo, autrice del libro, “I paesi invisibili”, vincitore della sezione giovani del Premio Benedetto Croce. E’ stata l’occasione, sollecitata dalle domande del pubblico, per affrontare il tema dello spopolamento delle aree interne. Ha fatto seguito la presentazione del libro “Alla scoperta dei segreti perduti di Napoli” del prof. Giovanni Liccardo,  archeologo. Alle 19,15 “Roberta Sciore, psicologa e psicoterapeuta ha presentato il libro “Psicopatologia clinica e psicoterapia dell’invecchiamento”. Al termine ci sono stati intermezzi musicali con “Angelo e Benedetta”, i “Von Bruaich“ e le musiche originali di Armando Illario”.

Le presentazioni sono riprese alle ore 22,00 con il libro “Essere Oltre”, della dott.ssa Assunta Di Basilico-Sichetti, Psicologa, Pedagogista, Musicoterapeuta.

Alle ore 22,45, un grande pubblico di giovani si è accalcato per seguire Davide Nanni, il giovane chef di Castrovalva, che ha parlato del suo libro “A sentimento, la mia cucina libera, sincera”. Dopo Davide un altro giovane di successo, Gino Bucci l’abruzzese fuori sede, che ha presentato le “Rime Sbauttite” . La notte bianca si è conclusa alle ore 2,30 con il concerto dei “Sarraccussì” complesso musicale di “Folk Napoletano” e dei “Von Bruaich”. Erano presenti diversi stand di libri delle case editrici.

Domenica 11 Agosto la giornata del libro è stata dedicata ia bambini con un laboratorio didattico, sempre legato al tema del libro ed uno spettacolo di burattini, curato dalle sorelle Giuseppina e Maria Letizia Volpicelli, artiste di fama internazionale, eredi di Maria Signorelli, la più rappresentativa del Teatro di Figura del Novecento.




ALLE PORTE DEL FERRAGOSTO

Mostre d’arte e la festa del carnevale estivo protagonisti delle Vacanze luchesi

Luco dei Marsi, 13 agosto 2024. Alle porte del Ferragosto la rassegna estiva “Vacanze luchesi” prosegue  a pieno ritmo all’insegna di arte e divertimento. Ben tre gli appuntamenti ancora in programma per il ciclo “Sette giorni d’arte”, organizzati in sinergia con l’associazione culturale Lucus, cui farà da magnifica cornice la “Casa di Olimpia”: da oggi, e fino al 18 agosto, la casa museo ospiterà la personale di Franco Alfidi; in programma dal 19 al 26 agosto l’esposizione delle opere di Adele Di Giamberardino e Francesco Paris e a seguire, dal 27 agosto al 2 settembre, riflettori accesi sulle creazioni di Italo Iacobucci e Pasquale Bianchi.

Stili ed ispirazioni profondamente diversi, per gli Artisti al centro degli spazi artistici della Rassegna, ma accomunati dall’intensa e poliedrica espressività e dalla riconosciuta capacità di generare interesse ed emozioni nelle più ampie e composite platee. L’inaugurazione  della mostra di pittura di Franco Alfidi, come sarà per le due esposizioni a seguire, è fissata alle 18 di oggi, lunedì 12 agosto, nella Casa di Olimpia.

Allegria e leggerezza, in una versione più colorata, fiabesca e sorprendente che mai, per la quarta edizione di “E – State Mascherati!” il carnevale estivo, targato Animaluco, che tornerà martedì, 20 agosto, dalle 19, tra viale Duca degli Abruzzi e piazza Umberto I con maschere, musica, majorette, local street food, artisti di strada, street band, sbandieratori e spettacoli diversi per una serata che, sulla scia delle scorse edizioni, promette faville.

“L’arte è come sempre tra i grandi protagonisti della nostra rassegna estiva, e con piacere abbiamo rilevato, negli anni, crescenti attenzione e partecipazione alle iniziative dedicate, così come sono diventati appuntamenti attesi e vissuti con entusiasmo gli eventi speciali come il carnevale estivo”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa.

“Siamo nel clou dell’estate e di un’edizione delle Vacanze luchesi che ci ha confermato un’amplissima adesione a ognuno degli eventi proposti, tutti di grande caratura, nei vari generi, qualità che ritroveremo nelle iniziative in programma fino alla conclusione della rassegna, cui invito tutti a partecipare”.




SUCCESSO PER …E PER LE VIE DEL CACIO

Anche la Terza edizione si è rivelata un gran successo

Magliano dei Marsi, 13 ago 2024. Lo scorso 11 agosto, il Centro Storico di Magliano de’ Marsi si è animato in occasione di “…e per le vie del Cacio”, un evento enogastronomico organizzato dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Magliano de’ Marsi. La serata è stata un trionfo di sapori, profumi e sorrisi, con un’affluenza di persone che ha superato ogni aspettativa, riempiendo il luogo di entusiasmo e condivisione.

Il successo dell’evento non sarebbe stato possibile senza il sostegno dell’Amministrazione Comunale, che ha patrocinato l’iniziativa, e senza l’insostituibile lavoro del Gvm Protezione Civile, che ha garantito la sicurezza e il buon andamento della serata.

Un ringraziamento speciale va a tutti i partecipanti, che con i propri stand hanno reso tutto possibile; ai residenti e turisti, che con la loro presenza e il loro entusiasmo hanno contribuito a rendere questa terza edizione di “…e per le vie del Cacio” un momento memorabile per la nostra comunità.

L’evento ha dimostrato ancora una volta la forza e la vitalità della nostra collettività, capace di valorizzare le proprie tradizioni e di creare occasioni di incontro e divertimento per tutti.




UN SERBATOIO D’ACQUA PER I CITTADINI

Dal 13 al 25 agosto, tutti i giorni e in determinate fasce orarie, i pescaresi potranno andare a prelevare acqua

Pescara, 13 ago 2024. Su richiesta del Comune di Pescara, l’Aca – che eroga l’acqua in 64 Comuni delle province di Pescara, Chieti e Teramo – sta provvedendo in queste ore ad installare un serbatoio, della capacità di 2.000 litri, nel piazzale della scuola Virgilio, in via Di Sotto. “Il serbatoio sarà a disposizione dei cittadini a partire da domani”, annunciano il sindaco Carlo Masci e gli assessori Maria Rita Carota, vicesindaco, Valeria Toppetti e Massimiliano Pignoli, che hanno contattato l’Aca e stanno seguendo le procedure per provvedere, già in queste ore, alla sistemazione dell’area (coperta) e per garantire l’attivazione di un servizio di supporto della Protezione civile comunale e di altre associazioni.

“Sono diverse le zone dei Colli che stanno vivendo in maniera più drammatica la mancanza di acqua, fanno notare sindaco e assessori. L’emergenza, lo ricordiamo, è legata alla carenza idrica che sta interessando anche il nostro territorio, generata anche dalla mancanza di precipitazioni. Per andare incontro alle esigenze dei cittadini abbiamo invitato l’Aca ad intervenire con l’installazione di un serbatoio, come era già accaduto negli anni scorsi, certi che possa essere di supporto alle famiglie per affrontare le esigenze primarie. Questi sono i giorni più difficili dell’estate perché, con le temperature così alte, il consumo di acqua aumenta e aumenta anche il numero di persone che si riversa nella nostra città, per cui la necessità di acqua si moltiplica mentre la risorsa idrica è sempre più scarsa. Rinnoviamo a tutti l’invito già lanciato più volte: è importante dotarsi di un’autoclave, oltre che di serbatoi adeguati, per evitare disagi, e ricordiamo che è stato pubblicato un avviso dell’Ersi per erogare contributi a chi affronta questa spesa (scadenza 31 agosto, consultabile on line)”.

Per rifornirsi di acqua si potrà raggiungere la scuola Virgilio a partire da domani mattina. Questi gli orari, programmati fino al 25 agosto:

  • 13 agosto, ore 8:00 -19:00;
  • ⁠14, 15, 16, 17 e 18 agosto dalle ore 15:00 alle ore 19:00;
  • ⁠dal 19 al 25 agosto dalle ore 08:00 alle ore 19:00.

Una volta valutata la situazione, ulteriori decisioni sulla prosecuzione del servizio saranno adottate nei prossimi giorni d’intesa con l’Aca.




IN OCCASIONE DI FERRAGOSTO

Tutte le prescrizioni alla viabilità di Roseto degli Abruzzi

Roseto degli Abruzzi, 13 agosto 2024 – Sono diverse le prescrizioni alla viabilità emesse dal Comando di Polizia Locale di Roseto degli Abruzzi in vista dei tre giorni di eventi organizzati per le festività del Ferragosto. Di seguito, le prescrizioni previste nei diversi giorni:

CONCERTO DE LE OMBRE. Il 13 agosto 2024 in occasione del concerto de “Le Ombre” sulla piazza del lungomare centrale, è istituito il divieto di transito, dalle ore 17:00 fino al termine della manifestazione, nei seguenti tratti di strada: Lungomare Celommi, nel tratto compreso tra l’intersezione di Piazza Ponno e l’intersezione di Piazza Filippone; via Roma, nel tratto compreso tra l’intersezione di Piazza Ponno e l’intersezione con il Lungomare Celommi, escluso residenti; via Colombo, nel tratto compreso tra via Frascati e via Genzano, escluso residenti; – via Genzano, nel tratto compreso tra via Colombo e il Lungomare Celommi.

Inoltre, sempre nella giornata di martedì 13 agosto, è istituito il divieto di sosta con rimozione, dalle ore 17:00 fino al termine della manifestazione, nei seguenti tratti di strada: in tutte le piazzole di sosta presenti sul Lungomare Celommi; via Roma nel tratto compreso tra via Pineta e via Ariccia;

CONCERTO DI VECCHIONI. Sono diverse le prescrizioni emesse per lo svolgimento del concerto di Roberto Vecchioni, che si terrà il 14 agosto alle ore 22.00 in piazza Ponno.

1) L’istituzione del divieto di sosta con rimozione dalle ore 01:00 del 13 Agosto 2024 fino alle ore 15:00 del 15 Agosto 2024, nei seguenti tratti di strada: Piazza Ponno, intera area, per le operazioni di montaggio e smontaggio palco ed attrezzature (lato Est) allestimento viabilità temporanea della corsia lato Ovest a doppio senso di marcia compresa tra il Lungomare Celommi e il Lungomare Trento, escludendo la rotatoria dalla viabilità; – Lungomare Trento, nel tratto compreso tra Piazza Ponno e via Egitto;

2) L’istituzione del doppio senso di marcia in Piazza Ponno lato Ovest, compreso tra il Lungomare Celommi e il Lungomare Trento, dalle ore 08:00 del 13 agosto 2024 fino a cessate esigenze;

3) L’istituzione del divieto di accesso e di transito in via Conti, nel tratto compreso tra via Nazionale e Piazza Ponno, dalle ore 08:00 del 13 agosto 2024 fino a cessate esigenze;

4) L’istituzione del divieto di sosta con rimozione il giorno 14 agosto 2024 dalle ore 10:00 fino al termine della manifestazione specificatamente in: via Roma, nel tratto compreso tra Piazza Ponno e via Thaulero – ambo i lati; via Conti, nel tratto compreso tra via Nazionale e Piazza Ponno – ambo i lati; via Somalia, dall’ intersezione con Piazza Ponno per la lunghezza di 10 mt.; tutte le piazzole di sosta presenti sul Lungomare Celommi, nel tratto compreso tra Piazza Ponno e Piazza Filippone;

5) L’istituzione del divieto di transito, per il giorno 14 agosto 2024 dalle ore 17:00 fino al termine della manifestazione, nei seguenti tratti di strada: Lungomare Celommi, nel tratto compreso tra Piazza Ponno (inclusa) e l’intersezione di Piazza Filippone (esclusa); Lungomare Trento, nel tratto compreso tra via Emilia e Piazza Ponno – ambo le direzioni; via Roma, nel tratto compreso tra l’intersezione di Piazza Ponno e l’intersezione con il Lungomare Celommi; via Colombo, nel tratto compreso tra via Frascati e via Genzano; via Genzano, nel tratto compreso tra via Colombo e il Lungomare Celommi; tutte le intersezioni presenti nel tratto tra il Lungomare Celommi e via Roma; via Thaulero, nel tratto compreso tra via Nazionale e il Lungomare Celommi;

6) L’interdizione assoluta della pista ciclabile, nel tratto compreso tra il lido Lauretta e il Lungomare Celommi, dalle ore 06:00 del 13 agosto 2024 fino a cessate esigenze.

Alle autovetture che trasportano diversamente abili che vorranno assistere al concerto, munite di apposito tesserino, sarà consentito l’accesso esclusivamente in via Conti per raggiungere piazza Ponno. Da lì, una volta fatto scendere il passeggero e l’eventuale accompagnatore, si dovrà tornare indietro per parcheggiare l’autovettura in uno stallo esterno all’area interdetta.

Si ricorda che in occasione del concerto di Vecchioni sarà a disposizione di cittadini e turisti il servizio di bus navetta gratuito che, a partire dalle ore 18.00, collegherà le aree di sosta di Piazza Olimpia e della Rotonda Borsacchio al centro della città.

FERRAGOSTO. Il 15 agosto in occasione dei festeggiamenti in onore di S. Maria Assunta sono previste le seguenti prescrizioni alla viabilità.

Dalle ore 16:00 del 15 agosto alle ore 01:00 del giorno successivo è istituito il divieto di transito in: Lungomare Celommi, nel tratto compreso tra Piazza Ponno e Piazza Filippone; Lungomare Trento, nel tratto compreso tra via Emilia e Piazza Ponno; via Roma, nel tratto compreso tra Piazza Ponno e l’intersezione con il Lungomare Celommi; via Colombo, nel tratto compreso tra via Frascati e via Genzano; via Genzano, nel tratto compreso tra via Colombo e il Lungomare Celommi; via Thaulero, nel tratto compreso tra via Nazionale e il Lungomare Celommi; tutte le intersezioni presenti nel tratto tra il Lungomare Celommi e via Roma; Lungomare Trieste, tratto compreso tra viale Marche e via Costantino ( solo dalle ore 23:00 alle ore 01:00 );

Dalle ore 16:00 del 15 agosto alle ore 01:00 del giorno successivo è istituito il divieto di accesso, dall’intersezione con via Nazionale (SS16) in: via Conti; via Filippone Thaulero; viale Marche (solo dalle ore 23:00 alle ore 01:00); via Costantino intersezione Lungomare Trieste (solo dalle ore 23:00 alle ore 01:00); Piazza Caduti Forze dell’Ordine (area pontile solo dalle ore 23:00 alle ore 01:00);

Dalle ore 16:00 del 15 agosto alle ore 01:00 del giorno successivo è istituito il divieto di sosta con rimozione in: tutte le piazzole di sosta presenti sul Lungomare Celommi, nel tratto compreso tra Piazza Ponno e Piazza Filippone; via Roma, nel tratto compreso tra via Pineta e via Ariccia; Piazza Caduti Forze dell’Ordine (parcheggio pontile solo dalle ore 21:00 alle ore 01:00).

La deroga ai divieti e limitazioni presenti nelle Ordinanze è prevista per i mezzi di soccorso, i veicoli delle Forze dell’Ordine, residenti e addetti.




CONCERTI E LIBRI ALLA MOSTRA DELL’ARTIGIANATO ARTISTICO ABRUZZESE

Il 22 il premio di Poesia dialettale Modesto della Porta. La mostra si concluderà il 25 agosto quando ci sarà la cerimonia di chiusura con la Premiazione degli Artigiani e il Premio Giornalistico

Guardiagrele, 12 agosto 2024. “Visitatori locali e dall’estero, un primo bilancio positivo per la Mostra. I visitatori stanno apprezzando molto i manufatti, le installazioni ed il percorso dove si passa dall’artigianato artistico tradizionale alle opere più innovative.”

È quanto dichiara il presidente dell’Ente Mostra Gianfranco Marsibilio sottolineando anche il “nutrito” calendario di appuntamenti collaterali alla mostra, dalla musica in collaborazione con Guardiagrele Opera con la direzione artistica del Maestro Maurizio Colasanti, alla presentazione dei libri ed alle degustazioni di prodotti tipici locali. “Il nostro scopo è anche quello di rilanciare il borgo di Guardiagrele, farlo conoscere e quindi abbiamo sempre tante iniziative ‘fuori Mostra’ che consentono al visitatore della Mostra di restare ed apprezzare ciò che il nostro comune sa offrire.”

Di appuntamenti ce ne sono ancora tanti.

Il 15 agosto alle 19.30 presso il Cortile del Palazzo dell’Artigianato ci sarà “Sia Luce e Luce fu” con il prof. Mario Palmerio e Don Erminio Di Paolo. Alle 20.30 si avrà modo di apprezzare il buon vino con “Calici di Vino” delle cantine Dora Sarchese di Ortona e Sincarpa di Torrevecchia Teatina. Alle 21.15 sempre al Cortile il concerto del duo Calachordum con Diego Massimini al violino e Angelica Pianegonda al clarinetto.

Il 19 agosto alle 18.30 a Largo Pignatari la presentazione del libro “Rime sbauttite” di Gino Bucci (L’Abruzzese Fuori Sede) con la partecipazione di Fabio Di Cocco e Mario Palmerio. La serata si concluderà con lo Spritz utilizzando lo sprizzer realizzato dalla Coesum di Chieti. Lo spritz sarà fatto con uno spumante extra dry dell’azienda VIN.CO di Ortona e sarà degustato presso il Pub Fez in Via  Modesto della Porta.

Il 21 agosto alle 18.30 a Largo Pignatari la presentazione del libro “Le forbici e l’ago” di Rossano Orlando con il prof. Mario Palmerio e Mons. Emidio Cipollone Arcivescovo di Lanciano-Ortona.

A seguire Apericena con il Ristorante Santa Chiara ed alle 21.15 al Cortile ci sarà un omaggio a J.S.Bach con un concerto di pianoforte di don Daniele Albanese.

Il 22 agosto alle 18,30 in largo Pignatari verrà presentato il libro “Il medico poeta che scolpiva emozioni, Guido Giuliante” di Enrico Di Carlo seguirà L’apericena con Caff&mercato ed  alle 21.15 sempre in Largo Pignatari ci sarà la 37esima edizione del Premio di Poesia dialettale “Modesto della Porta” condotto da Gino Bucci de l’Abruzzese Fuori Sede e verranno consegnati premi alla carriera a Germano D’Aurelio in arte ‘Nduccio ed Edoardo Penoncini, verrà consegnato inoltre un premio alla memoria in ricordo di Guido Giuliante. La serata sarà allietata dal musicista Alberto Biondi.

Il 25 agosto in Largo Pignatari alle 18 la cerimonia di chiusura della 54ª Mostra con la premiazione degli artigiani e degli alunni delle scuole che hanno partecipato al concorso. Si terrà anche la consegna del Premio Giornalistico intitolato a “Mario Zuccarini” e verranno premiate le giornaliste Michela Auriti (del settimanale “Oggi”) e Lina Palmerini (Sole 24ore).




CONTINUA IL SUCCESSO DEL GALA DELLA MODA

Diciotto anni tra show e solidarietà. Le reti Mediaset hanno dedicano due servi alla kermesse

Alba Adriatica, 12 agosto 2024.Il diciottesimo Gala della Moda è stato un trionfo di creatività, passione e impegno. La serata, che si è svolta lo scorso 9 agosto nella località abruzzese conosciuta per le sue stagioni estive frizzanti e ricche di eventi, si è aperta con la magica performance di Erica Pentima, danzatrice che ha incantato tutti sulle note della celebre canzone “Donna” di Mia Martini. La sua grazia e la sua passione hanno trasformato le panchine d’autore realizzate da Sabrina Piccioni in veri e propri strumenti di espressione artistica. Non solo arte, ma anche impegno sociale. Le panchine sono infatti parte di un progetto dell’Arcagency Fashion Art che da anni le installa nelle piazze d’Italia per sensibilizzare le donne a denunciare situazioni di violenza chiamando il numero 1522. Un messaggio di forte impatto, reso ancora più potente dalla presenza della madrina del progetto, Emanuela Tittocchia. L’evento è stato oggetto di due servizi andati in onda sulle reti Mediaset.

L’evento ha dimostrato ancora una volta il suo straordinario successo, incantando l’ampio pubblico e regalando un’esperienza emozionante che sarà ricordata, oltre che per gli spettacoli, anche per la sensibilità verso le tematiche sociali.

Il successo del Gala della Moda non si è limitato solo alle performance artistiche. Sulla passerella hanno sfilato le creazioni di giovani talenti emergenti nel settore della moda, dando loro l’opportunità di mostrare il loro talento al pubblico. Gli abiti realizzati dai designer dell’Istituto Moda Burgo di Pescara, le collezioni da cerimonia di Nessie Boutique, le splendide collezioni sposa di Loris Danesi, la moda junior di Baby Blu di Alba Adriatica e le collezioni eye-wear di Alba Vision, le borse  di Zest Bags and luxury di Alba Adriatica hanno fatto brillare la passerella con la loro originalità.

Oltre alle sfilate, il Gala della Moda ha offerto spettacoli di altissimo livello, con la partecipazione di professionisti del panorama nazionale dell’Opera, dell’Operetta e della Danza. La voce straordinaria del soprano Consuelo Gilardoni e le coreografie mozzafiato del corpo di ballo Nania Ensemble hanno regalato momenti di pura magia al pubblico, lasciandoli senza parole.

Ma il successo del Gala della Moda non si limita solo alla sua parte artistica. Durante la serata, sono stati raccolti fondi per la Croce Rossa Italiana Comitato di Giulianova, dimostrando così la generosità e l’impegno della comunità nel sostenere cause nobili e solidali.

L’appuntamento, riconfermato dall’Assessore al turismo del Comune di Alba Adriatica Paolo Tribuiani e dal sindaco Antonietta Casciotti, anche in questa edizione si è pregiato del contributo artistico del coreografo Roberto Calderini che ha presentato una particolare coreografia interpretata dal gruppo Funky Tribe.

Il make-up degli ospiti e dei performer è stato curato dalla Make-up artist Lisa Angelone e le acconciature affidate alla creatività di Barbara Rabottini. Gli allestimenti floreali a cura di “Un’idea in più”, la direzione artistica della sfilata è stata curata da  Francesco Rastelli, con la collaborazione del Floor Assistant Franco Prunotto, la voce ufficiale dell’evento è stata di  Radio Linea, la serata è stata immortalata dall’abile fotografa Miriam Florez by Photo Kami di Bellante.

L’intera serata è stata un trionfo di moda, arte e cultura. L’Arcagency Fashion Art, guidata da Emanuele Danesi con la regia di Loris Danesi, stilista dei vip e fashion blogger, ha saputo creare uno spettacolo coinvolgente ed emozionante. La conduzione impeccabile di Antonella Ciocca ha aggiunto un tocco di classe, mentre la partecipazione di Francesca Rettondini, Rocco Ciarmoli, Emanuela Tittocchia ha reso l’evento ancora più glamour. Alle scrittrici Andreina Moretti e Hebe Munoz sono state consegnate due targhe di riconoscimento per il loro impegno letterario sulla tematica della violenza di genere. La sera stessa infatti è stata anticipata la presentazione dei loro libri avvenuta a Villa Flaiani il giorno successivo. 




RIAPERTO IL PARCHEGGIO

Un’opera che restituisce dignità ad uno snodo nevralgico

Giulianova, 12 agosto 2024. Dalla mattina di oggi, 12 agosto, è aperto al pubblico, dunque pienamente fruibile, il parcheggio di via XXIV Maggio, prospiciente la sede della Compagnia dei Carabinieri di Giulianova. Si tratta di un’area di sosta non a pagamento e che include stalli riservati al personale in servizio nella vicina caserma.

“I lavori sono iniziati lo scorso settembre – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Francioni – al termine di un iter curato dal mio predecessore, l’ingegner Giampiero Di Candido. Di  circa 150.000 euro l’importo dell’intervento, che ha riguardato la sostituzione delle caditoie e il rifacimento del manto d’asfalto. Sono stati inoltre rimossi i pilastrini di cemento presenti tra gli stalli e sostituita l’intera segnaletica.

L’ opera, attesissima, ha riportato dignità in uno snodo nevralgico su cui insistono la caserma dei carabinieri e numerose attività, e dove gli spazi di parcheggio erano oggettivamente insufficienti.”




NEL NUOVO ESECUTIVO NAZIONALE UDU

Eletto il coordinatore di Teramo Pierluigi Marini

Teramo, 12 agosto 2024. Il 26, 27 e 28 luglio 2024, nell’ambito del Revolution Camp che si è tenuto a Capaccio Paestum (SA) e in occasione del trentesimo anniversario dalla fondazione dell’Unione degli Universitari, si è svolto il XVI Congresso nazionale dell’UDU, dal titolo “Per realizzare l’impossibile”.

Numerosi sono stati gli interventi di esponenti del mondo sindacale e politico, tra i quali il Segretario generale della CGIL Maurizio Landini, la Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, i leader di Alleanza Verdi e Sinistra Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli e il capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Commissione Istruzione della Camera dei deputati, Antonio Caso.

Durante il Congresso sono stati definiti gli obiettivi e le priorità del sindacato studentesco per i prossimi anni, con l’approvazione del nuovo documento politico che ha visto l’attiva partecipazione di tutte le basi territoriali nella sua redazione.

Non solo: nell’ambito del Congresso è stato eletto il nuovo Esecutivo nazionale, composto da Alessandro Bruscella (UDU Modena-Reggio Emilia) in qualità di nuovo Coordinatore nazionale, Pierluigi Marini (UDU Teramo) come Responsabile organizzazione e Noemi Cottone (UDU Palermo), Damiano Di Giovanni (UDU Messina), Sabrina Loparco (UDU Lecce) e Anna Tesi (UDU Padova) come membri dell’Esecutivo.

È motivo di grande soddisfazione l’elezione di Pierluigi Marini, attuale coordinatore della base teramana, all’Esecutivo nazionale: è il riconoscimento di anni di buona rappresentanza studentesca nella città aprutina che, in sinergia con l’organizzazione a livello nazionale, ha contribuito a migliorare la condizione delle studentesse e degli studenti dell’ateneo di Teramo. Si tratta del secondo membro della base teramana ad essere eletto nell’Esecutivo nazionale dell’Unione degli Universitari, dopo Andrea Core nel 2015. Marini succede nell’incarico a Niccolò Piras (UDU Milano).

L’Unione degli Universitari di Teramo formula i migliori auguri di buon lavoro a Pierluigi e a tutti i membri del nuovo Esecutivo.




FONTAMARA FA RIVIVERE I CAFONI DEL FUCINO

Spettacoli ad Alba Fucens e al Castello di Celano con il Lanciavicchio

Celano, 12 agosto 2024. Premiato al Festival della Resistenza nel 2019, a Casa Museo Cervi, anche Premio Silone 2019, per Francesco Niccolini, autore della riscrittura dell’opera, torna in due luoghi storici, luoghi di cultura simbolo dell’Abruzzo, “Fontamara”. Lo spettacolo ripercorre la strada del romanzo di Ignazio Silone, morto il 22 agosto del 1978.

I contadini e i cafoni. Di ieri. Ma anche di oggi. Raccontati attraverso il teatro, con lì, sullo sfondo, il Fucino e la sua terra. Una volta, letto di un lago, tra i più grandi del Centro Italia. Fonte di ricchezza per i marsicani. Ma che ancora brucia di sacrifici, umiliazioni, lavoro sfiancante.

Appuntamento questa sera, lunedì 12 agosto, alle 21:15, nella chiesa di San Pietro ad Alba Fucens, con “Fontamara”, in scena con il teatro Lanciavicchio, all’interno del progetto History Trekking, già molto apprezzato da cittadini e dai tanti turisti arrivati tra le montagne d’Abruzzo per godersi qualche giorno di vacanza.

Martedì 13, alla stessa ora, lo spettacolo sarà replicato al Castello Piccolomini di Celano.

Lo spettacolo Fontamara

Dal romanzo di Ignazio Silone, “Fontamara” è una produzione del Teatro Lanciavicchio, realiazzata in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo, con la collaborazione del Centro Studi Silone, del Comune di Pescina e del Comune di Avezzano.

Con la regia di Antonio Silvagni, l’adattamento e la drammaturgia sono di Francesco Niccolini. Attori: Angie Cabrera, Stefania Evandro, Alberto Santucci, Rita Scognamiglio e Giacomo Vallozza. Disegno luci: Corrado Rea; tecnica Giancarlo Tozzi, musiche originali: Giuseppe Morgante; documentazione video: Francesco Ciavaglioli; sartoria: Sorelle Marcelli; scenografia e costumi: Scenotecnica “Ivan Medici”.

Lo spettacolo racconta la storia dei contadini del Fucino ma lo fa mostrando un loro volto che si lega indissolubilmente con l’attualità.

A 45 anni dalla morte di Ignazio Silone, 90 anni dalla pubblicazione, Niccolini scriveva: “Torno a Fontamara 35 anni dopo il mio primo viaggio. Allora avevo 15 anni: la forza disperata dei tre testimoni protagonisti del capolavoro di Silone non mi ha mai abbandonato. Quello stile piano, colmo di dignità e al tempo stesso di umiliazione, l’ironia della scrittura e la ferocia dei potenti. I privilegi dei ricchi, la loro ingordigia, la presa in giro spietata di un mondo destinato al genocidio. Perché un genocidio è stato. Solo che allora non avevo gli strumenti per capirlo.

Quando vent’anni fa ho avuto la fortuna di lavorare con Marco Paolini e Gabriele Vacis al Racconto del Vajont uno dei capitoli più duri da studiare e al tempo stesso esempio di coraggio e forza morale, è stata la lettura dell’arringa dell’accusa, scritta dall’avvocato Sandro Canestrini, ora novantaquattrenne: ne fece un piccolo libro, un autentio pamphlet, che intitolò Vajont: genocidio di poveri. Ecco, tornando a Fontamara a distanza di tanti anni, e con molti chilometri e incontri belli e tragici sulle spalle, penso che questo romanzo capolavoro sia un altro capitolo fondamentale per chi ha deciso di raccontare quel genocidio. Ora, insieme agli attori-cafoni come si definiscono loro stessi del Teatro Lanciavicchio e ad Antonio Silvagni, provo a portare quelle voci e quei fantasmi sul palcoscenico”.

Le note di regia di Antonio Silvagni: “Fontamara è un romanzo spietato. Questa assenza mi ha suscitato da sempre un certo fastidio in questo straordinario romanzo, che ho amato, che dovevo amare, raccontava della mia terra … ma qualcosa mi allontanava da Silone.

Della commozione che mi suscitavano i cafoni, non ne trovavo nemmeno un briciolo in Silone, e lo trovavo inspiegabile, anche insopportabile. Silone non lascia trasparire mai pietà per la situazione miserrima dei fontamaresi – che pure vivono in condizioni disumane vengono imbrogliati, sbeffeggiati, sfruttati, violentati, uccisi – ma l’autore era andava dritto nella sua strada narrativa, senza indugiare un momento in considerazioni sul loro dolore, in descrizioni della loro afflizione. Malgrado quello che accade, Silone non è mai indulgente con i cafoni, con i loro difetti, le loro meschinità dettate dall’ignoranza e dalla miseria.

Poi – colpevolmente in ritardo – ho capito che una delle forze del romanzo è proprio questa assenza di indulgenza da parte dell’autore, questa scelta di sradicare ogni forma di pietà dalla narrazione di una storia così terribile; quella spietatezza nella cronaca di fatti duri, cruenti, immorali che ci accompagna all’ ineluttabile destino di morte è il solo modo di raccontare una società che per affermarsi ha bisogno di sbeffeggiare l’ingenuità, sbeffeggiare l’ingenuità, calpestare i più deboli.

È proprio l’assenza di commozione la strada che intraprende Silone per commuovere, per farci muovere verso il punto di vista dei fontamaresi. E muovere qualcuno attraverso l’arte in un momento storico di coscienze assopite come quello che ha vissuto Silone, era un grande obiettivo.

A lui è riuscito, e riesce ancora a quasi un secolo di distanza.

Abbiamo cercato con il nostro spettacolo di essere il più possibile vicini a Silone.

Abbiamo cercato uno spettacolo asciutto, rigido, duro. Uno spettacolo senza pietà.

Senza pietà per i cafoni e la loro storia.

Senza pietà per gli attori inchiodati sul posto a dar vita a cento vite.

Senza pietà per quegli spettatori abituati ad ammiccamenti e moine.

Senza pietà per i figli dei cafoni di Fontamara e le loro storie d’oggi”.

Gli altri spettacoli di History Trekking in calendario:

Martedì 20 agosto Castello Piccolomini Celano (AQ) Le stanze del tempo, ore 21.15

Mercoledì 21 agosto Castello Piccolomini Celano (AQ) Le stanze del tempo, ore 21.15

Venerdì 23 agosto Alba Fucens (AQ) #MemoryTracks, ore 18

Sabato 24 agosto Alba Fucens (AQ) #MemoryTracks, ore 18

Domenica 25 agosto Alba Fucens (AQ) #MemoryTracks, ore 18

Giovedì 29 agosto Castello Piccolomini Celano (AQ) Le stanze del tempo, ore 21.15




FESTA ESTIVA DELL’AVIS

Celebrazione del Cinquantennale di Fondazione. Una serata tutta dedicata alla musica e alle vicende degli anni ‘70

Montesilvano, 12 agosto 2024. Si terrà martedì 13 agosto 2024, al Teatro del Mare di Montesilvano, la tradizionale Festa Estiva dell’Avis Montesilvano, un evento speciale organizzato dal Consiglio Direttivo della locale Sezione, presieduta dal prof. Roberto Chiavaroli. Questa edizione della festa è particolarmente significativa poiché segna il Cinquantennale di Fondazione dell’Avis Montesilvano, una ricorrenza che celebra l’impegno e la dedizione della comunità fin dal 21 dicembre 1974, data in cui un gruppo di fondatori pose le basi di questa realtà associativa.

La Festa Estiva si prefigge due obiettivi principali: il primo è quello di offrire ai soci un’occasione per trascorrere una serata insieme, all’insegna della spensieratezza e dell’amicizia; il secondo è quello di promuovere la cultura della donazione del sangue, un gesto di grande valore per il territorio. L’evento, aperto a tutti, rappresenta un’opportunità per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di questo atto di solidarietà.

La serata sarà arricchita dalla rappresentazione dello spettacolo di teatro-musica “’70 Voglia di te”, scritto da Paolo de Carolis. Il lavoro è un omaggio agli anni ’70, che vedrà la partecipazione della “Prendila Così Tribute band Mogol Battisti” con esecuzioni live di canzoni dell’epoca, e della “Compagnia Teatrale Palcoscenico ‘95”, che curerà il percorso teatrale.

Sarà un viaggio nel tempo, in quel tanto discusso periodo che Margarethe von Trotta ha chiamato ” Anni di piombo”, compiuto attraverso i fatti salienti, le immagini di repertorio e commentato con le più belle canzoni del tempo. Insomma, si parlerà di quel decennio tanto tormentato. Eppure, gli anni ‘70 hanno segnato profondamente la storia del nostro Paese. Anni di piombo, di crisi economica e recessione, sport, calcio, musica ascoltati nelle radio libere e di Stato ma, che non finiranno mai nell’oblio.

La vicenda si svolge in un bar, dove sono sedute, ai tavoli, 2 coppie di coniugi, ormai più vicini ai 70 che ai 60 anni. Da qualche parte, lì dentro, c’è una band con 5 musicisti palesemente allegri, sorridenti, che si preparano al live serale. Dietro il bancone Luca, (il barista-oste, narratore) mesce vino, birra e modera la nostalgica ma, amabile conversazione. Il pretesto dà l’occasione agli avventori di dar vita ad un gioco facile facile: raccontare un anno alla volta attraverso le vicende, le canzoni e le immagini più rappresentative. 

La compagnia Palcoscenico 95, diretta da Luigi Rusciano e Marcella Rolandi, è composta da Donatella, Bracali, Rosario Cicellini, Fernando Pietrostefani, Lamberto Zara, Carla Fusco, Diana Massimini.

Il gruppo dei Prendila così tribute band di Mogol Battisti è una delle prime formazioni musicali italiane forte di importanti collaborazioni con Mogol, Andrea Mingardi e gli Audio2, nato come tributo al genio di Poggio Bustone, è da tempo impegnato anche con un repertorio dedicato agli anni ’70. La band è composta da 5 elementi: Paolo De Carolis, chitarra accompagnamento e voce; Roberto Di Marco, batteria, arrangiamenti e cori; Luca Iurisci chitarra solista; Ottavio Sabatino, tastiere, arrangiamenti e cori; Bruno D’Alfonso, basso elettrico, arrangiamenti e cori.

Durante la serata, verranno premiati i tre più giovani donatori dell’Avis Montesilvano, in riconoscimento del loro contributo e impegno verso la comunità.

L’evento vedrà la partecipazione del sindaco Ottavio De Martinis e dell’assessore Corinna Sandias, a testimonianza del sostegno delle istituzioni locali all’attività dell’Avis.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sull’evento, è possibile contattare la Segreteria dell’Avis Montesilvano.




LA CONSERVAZIONE DELLE TARTARUGHE MARINE

Un Nuovo Traguardo per le Guide del Borsacchio e il Centro Studi Cetacei

Roseto degli Abruzzi, 12 agosto 2024.  Nella giornata di ieri, 11 agosto 2024, le Guide del Borsacchio, in collaborazione con il Centro Studi Cetacei, hanno celebrato l’undicesimo anno consecutivo di rilascio di una tartaruga marina dalla spiaggia libera della Riserva Naturale del Borsacchio. Un evento significativo, che ricorda il primo storico nido di tartaruga Caretta caretta in Abruzzo, avvenuto proprio su questa spiaggia nel 2013. Per molti anni, questo nido è stato il più a nord mai censito, segnando un momento straordinario per la biodiversità della nostra regione.

Il successo di questo evento è stato seguito da altri due importanti nidi: quello dell’Area Marina Protetta nel 2022 e quello della Riserva Borsacchio nel 2023. Quest’ultimo detiene un primato speciale, essendo stato il primo nido ad essere scoperto in Abruzzo già dal primo giorno di deposizione, grazie al costante impegno dei volontari delle Guide del Borsacchio.

Da anni, il Centro Studi Cetacei si distingue a livello nazionale e internazionale per il recupero e la cura di tartarughe marine e delfini, contribuendo in modo significativo alla tutela di questi straordinari animali. La nostra collaborazione con loro è un monito costante: le tartarughe tornano sempre dove sono nate, e noi dobbiamo essere pronti ad accoglierle, migliorando la sostenibilità dei nostri piani di gestione ambientale.

Anche quest’anno, centinaia di persone, tra cui molti bambini, si sono riunite per assistere a questo emozionante evento. La tartaruga, curata e restituita al mare dal Centro Studi Cetacei, è stata accompagnata verso l’acqua tra due ali di folla, che con entusiasmo le hanno augurato buona fortuna e buon mare.

Questo evento rappresenta un ulteriore passo avanti nella protezione delle tartarughe marine e un ricordo vivo dell’importanza della conservazione ambientale. Roseto e l’Abruzzo sono pronti ad accogliere nuovamente queste meravigliose creature, e noi continueremo a lavorare con passione per garantire loro un ambiente sicuro e sostenibile.




LA 62^ SVOLTE DI POPOLI INCORONA LUIGI FAZZINO

Il giovane pilota siciliano su Osella PA 30 ha dominato la gara abruzzese di Campionato Italiano Velocità Montagna nord e sud. Podio completato dal sempre incisivo Achille Lombardi su Osella e dal sardo Sergio Farris su Wolf. Il padrone di casa Ottaviani 4°

Popoli Terme, 12 agosto 2024. La 62^ edizione della Svolte di Popoli ha incoronato Luigi Fazzino su Osella PA 30 Zytek. Il ventiquattrenne siracusano di Melilli ha dominato entrambe le gare su un’auto praticamente perfetta con cui in gara 1 in 3”05”31 ha ottenuto il miglior tempo di giornata e scavato il solco definitivo. Fazzino si è imposto anche in gara 2, dove ha limitato l’attacco per via di pneumatici un pò in affanno con le alte temperature, andando a vincere la salita ed anche la classifica aggregata in 6’12”80. -“La quarta vittoria stagionale è certamente motivo di gioia e di gratificazione per il team Paco 74 e la mia famiglia che è sempre al mio fianco – ha dichiarato Fazzino – abbiamo provato delle soluzioni in vista dell’Ultima di Supersalita a Gubbio il 1° settembre. La vittoria ci dà ulteriore energia”.

Gara test conclusa al 2° posto quella del potentino di Vimotorsport Achille Lombardi che ha testato delle soluzioni diverse sulla Osella PA 21 4C Turbo ed ha chiuso al secondo posto una gara che il lucano apprezza molto:-“Abbiamo provato delle regolazioni sperimentali, ma le alte temperature ci hanno fatto desistere da prove rischiose”- ha affermato Lombardi. Si è arrampicato con profitto fino al 3° gradino del podio il sardo Sergio Farris, alle prese con le evoluzioni del progetto Wolf GB 08 Mystral. -“Il nostro intento era testare le soluzioni in via di sviluppo, il podio ci soddisfa, ma l’obiettivo è la progressione dell’auto – ha spiegato Farris – Popoli è una gara che ben si è prestata ai test svolti con il team Wolf Hill Climb Division”-. Appena sotto al podio il padrone di casa Vincenzo Ottaviani, il pilota popolese della Speed Motor che su Wolf GB 08 Thunder è stato anche il primo abruzzese sotto la bandiera a Scacchi ed ha vinto la categoria delle sportscar Motori Moto. Top five completata dal frusinate Alberto Scarafone che su Osella PA 21 è stato il primo in gruppo CN, i prototipi con motorizzazione derivata dalla serie.

La perfetta interazione con la città e l’intero territorio per la gara organizzata con meticolosa professionalità dallo staff di ASD Svolte di Popoli capitanata da Carlo Trafficante. è stata ulteriormente confermata dalla presenza alla Cerimonia del podio del Primo cittadino di Popoli Terme Mariondo Santoro, del Presidente dell’AC Pescara Giampiero Sartorelli e dalla direttrice dell’AC pescarese Barbara Falcinelli.

La comunione d’intenti con tutti i partner dell’evento è sempre più evidente quanto l’interazione con il territorio, che ha portato al consolidamento della presenza del Comune di Popoli Terme, quella di Guizza, l’arrivo efficace di Strada a dei Parchi e sempre il supporto dell’AC Pescara – ha sottolineato Carlo Trafficante – a tutte queste realtà va la nostra gratitudine ed insieme possiamo tracciare un ottimo bilancio 2024 e guardare con fiducia al futuro, fatto anche di legittime ambizioni”.

In top ten anche l’ottimo ascolano Adriano Vellei su Gloria C8P, che sesto,  ha lambito per pochi centesimi la 5^ piazza, seguito dall’ottimo cosentino Dario Gentile che su Osella PA 21 Honda è stato costretto ad una ripartenza dopo bandiera rossa. Ottavo il catanzarese Francesco Ferragina, che ha perfettamente ripristinato una sospensione dell’Elia Avrio allentata in prova e nono il lucano Rocco Errichetti in fase d’apprendistato sulla Osella PA 21 Jrb BMW.

Con il 10° tempo assoluto il campano della Tramonti Corse Giuseppe D’Angelo ha vinto il gruppo GT su Ferrari 488 Evo, con cui ha contenuto l’ottimo rallista pescarese Lucio Petrocco, che si è adeguato in fretta alla super car del Cavallino Rampante. Terzo l’esperto partenopeo della Scuderia Vesuvio Piero Nappi, sulla sempre ammirata Aston Martin Vantage. Supremazia del tarantino della Gretaracing Vito tagliente su Volkswagen Golf GTI DSG in gruppo TCR, come il figlio d’arte Vanni Tagliente ha fatto in Racing Start Cup su MINI di classe 2000. Successo di gruppo E1 rimasto in casa con Silvano Stipani su Peugeot 106 e in Racing Start Turbo RSTB dominio del reatino Antonio Scappa che ha portato ad un nuovo successo la generosa Seat Leon in versione Station Wagon e tra le auto aspirate il primato è stato di Giuseppe Bonfiglio su Citroen Saxo. Mattia Fasciano su Citroen Saxo è un altro abruzzese che ha conquistato il successo in gruppo ed ha vinto la Racing Start Plus.

Doppietta del calabrese di Lamezia Angelo Mercuri nel Tricolore “Le Bicilindriche”, il pilota  della New Generation che ha allungato in testa al tricolore con una attenta e proficua strategia con cui ha preceduto Francesco Ferrara e Jhonny D’Agostino, tutti su Fiat 500.

Per le Auto Storiche il teatino Daniele Di Fazio ha vinto il 3° Raggruppamento su Fiat X1/9 con il miglior tempo in ordine generale, Patrizio Impullitti su Alfa Romeo 2000 si è imposto in 2° Raggruppamento, mentre il 4° è stato a favore di Luca Di Casimiro su Peugeot 205 ed il 1° di Carlo Mascolo su Fiat 500.

Classifica primi 10 62^ Svolte di popoli: 1 Fazzino (Osella PA 30) in 6’12”80; 2 Lombardi (Osella PA 21 4C) a 14”52; 3 Farris (Wolf GB 08) a 34”80; 4 Ottaviani (Wolf GB 08 Thunder) a 44”37; 5 Scarafone (Osella PA 21) a 45”51; 6 Vellei (Gloria C8P Evo) a 45”90; 7 Gentile (Osella PA 21 Honda) a 47”60; 8 Ferragina (Elia Avrio Suzuki) a 50”75; 9 Errichetti (Osella PA 21 Jrb BMW) a 1’05”30; 10 D’Angelo (Ferrari 488 Evo) a 1’10”40. 




ANCORA CANTO LIRICO

Sabato 17 agosto, in piazza del Mare, “Una passeggiata con Puccini attraverso la preghiera di Maria”. In scena, il soprano Carla Laudi

Giulianova, 12 agosto 2024. Cento anni sono trascorsi dalla morte di Giacomo Puccini. Giulianova ricorda il maestro con un concerto proposto dall’associazione Belcanto Insieme. Ad esibirsi sarà il soprano Carla Laudi, in piazza del Mare, il 17 agosto, alle 21:30. Titolo della performance “Una passeggiata con Puccini attraverso la preghiera di Maria”. Presenterà Rita Mellozzi, narratrice Elisa Di Furia. Ingresso libero.




CASTEL DEL MONTE E IL PIANO SAN MARCO

La presentazione del libro postumo di Alfredo Giuliani

Castel del Monte, 12 agosto 2024. Sarà presentato oggi pomeriggio alle ore 17:30 a Castel del Monte il libro postumo “Castel del Monte e il Piano San Marco” di Alfredo Giuliani.

La casa Daimon Edizioni dell’Aquila ha riportato a nuova vita un manoscritto dell’indimenticato autore per volere della famiglia, in modo specifico del figlio Mario. Prefatore d’eccezione è il giornalista Fulgo Graziosi, legato alla famiglia Giuliani anche da un affetto storico.

“Questo libro – scrive Graziosi – è un vero e proprio memorandum, come quelli che andavano in voga nei tempi passati, pieno di notizie utili e interessanti per poter conoscere le nostre radici. Il volume contiene una vasta panoramica storica, con una visione a trecentosessanta gradi, che inizia dagli abitanti della preistoria e prosegue con quelli del periodo romano, ma non si ferma: continua nella esposizione dell’avvento longobardo fino all’analisi dell’epoca dell’autore.”

“Siamo soddisfatti per il lavoro svolto e per aver finalmente dato alle stampe, per volere dei figli, un’opera molto importante dal punto di vista storico e consuetudinario per il Comune di Castel del Monte – aggiunge l’editrice Alessandra Prospero – Inoltre, siamo grati al grande artista aquilano di origini ofenesi Mimmo Emanuele per averci consentito di utilizzare la sua opera “Castel del Monte – verde natura” per la copertina del libro.”

La presentazione si terrà nel Teatro comunale “Francesco Giuliani” di Castel del Monte e interverranno il sindaco Matteo Pastorelli, il prefatore e relatore Fulgo Graziosi, l’editrice Alessandra Prospero e il figlio dell’autore, Mario Giuliani. Ingresso libero.

Alfredo Giuliani è nato l’11 novembre 1901 a Castel del Monte (AQ); è deceduto nel 1982. Durante la sua vita terrena ha amato moltissimo la sua terra d’origine, sentimento che traspare da diverse sue liriche. Si è interessato di musica e di arte ma soprattutto di poesia. Nel 1937 ha ricevuto il “Premio della cultura” dalla reale Accademia d’Italia per meriti letterari. Nel 1955 ha pubblicato una raccolta di poesie dal titolo “Margherite al sole” con cui ha ottenuto ampi consensi nei concorsi letterari. Ha lasciato sillogi e scritti inediti, tra cui “Castel del Monte e il Piano San Marco”.




IL CORAGGIO DELL’UMILTÀ

Per essere liberi dai pregiudizi e non ‘mormorare’ sul prossimo

di don Rocco D’Ambrosio

Globalist.it, 11 agosto 2024. E’ difficile ricordare ai palloni gonfiati che dobbiamo sempre abbassare la testa e porsi con umiltà, di cuore e di mente, di fronte a Dio e ai suoi giusti e retti di cuore.

Il Vangelo odierno: In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?».

Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.

Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.

Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo» (Gv 6, 41-51 – XIX TO/B).

Non c’è ambiente che non sia infettato, dove più dove meno, da una serie di mormorazioni e chiacchiere. Anche quello di Gesù, infatti egli dice: “Non mormorate tra voi”. Che vuol dire mormorare? Il dizionario Treccani ricorda che più comunemente mormorare significa “parlottare sommessamente su argomenti delicati, specie in tono malizioso; lagnarsi, protestare, esprimere malcontento a mezza voce; fare della maldicenza su colpe e peccati altrui, veri o presunti“. Il brano del Vangelo odierno ci insegna molte cose in termini di mormorazioni. I Giudei non volevano riconoscere e credere che Gesù fosse il “pane disceso dal cielo”. Su questa mancanza di fede – da studiare nelle sue tante cause e origini – costruiscono una mormorazione: Gesù non è nessun pane del cielo, è solamente “il figlio di Giuseppe” e “di lui conosciamo il padre e la madre”. Smontato, per così dire l’autore, si arriva alla conclusione: “come, dunque, può dire: Sono disceso dal cielo?”. E di seguito tutte le mormorazioni del caso. La chiusura mentale fa da padrona.

È interessante notare che Gesù non smonta le mormorazioni riaffermando la sua identità ma spostando l’attenzione sui soggetti mormoranti: essi non possono credere perché sono lontani da Dio, non sentono la sua “attrazione”, non sono disponibili a farsi istruire da Lui. In altri termini Gesù, per quello che riesco a comprendere, evidenzia il loro problema antropologico ed etico: sono persone chiuse, chiuse nel cuore e nella mente, nei loro pregiudizi e sistemi mentali e per questo non crederanno mai e mormoreranno sempre. Se ci pensiamo un attimo ciò succede non solo relativamente a un annuncio di fede, ma anche in molte situazioni comunitarie e istituzionali. In sintesi: chi non vuole credere – o almeno discutere onestamente di un problema – personalizza il discorso, cioè inizia a dire: “ma quello non è così e così?”. E poi si parte con le mormorazioni.

La risposta di Gesù presenta un ulteriore elemento. Afferma ancora il Signore: “Sta scritto nei profeti: E tutti saranno istruiti da Dio. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me…”. Istruzione, conoscenza, essere “istruiti da Dio” sono richiami che sembrano – al meno per alcuni – quasi fuori luogo. Si potrebbe dire che mormorano coloro che sono più ignoranti e meno le persone colte? Non proprio: ci sono mormoratori in tutte le categorie sociali e culturali. Il problema è “farsi istruire da Dio”, “imparare da Lui”. In un mondo in cui girano (anche nella Chiesa cattolica) palloni gonfiati che si sentono padri eterni che pontificano su tutto e tutti, ignoranti che si credono geni e scienziati, spocchiosi e superbi che se potessero darebbero lezioni anche al Padre onnipotente, è difficile dire a qualcuno che le tue mormorazioni spesso sono infondate se non proprio stupide. E’ difficile ricordare loro che dobbiamo sempre abbassare la testa e porsi con umiltà, di cuore e di mente, di fronte a Dio e ai suoi giusti e retti di cuore.

Meditiamo la lezione del grande maestro Thomas Merton: “L’umiltà consiste precisamente nell’essere quello che realmente sei davanti a Dio, e poiché non ci sono due persone uguali, se hai l’umiltà di essere te stesso non sarai simile a nessun altro in tutto l’universo. Ma questa individualità non si manifesterà necessariamente alla superficie della vita quotidiana. Non sarà questione di mere apparenze, di opinioni, di gusti, di modi di fare. È qualcosa di profondo nell’anima”. 




CRIMINI DI GUERRA: siamo oltre i limiti

di Giancarlo Infante

PoliticaInsieme.com, 11 agosto 2024. Due brutte notizie hanno segnato le ultime 24 ore, provenendo, quasi in contemporanea, dalla Guerra d’Ucraina e da quella di Gaza. L’impaginazione dei giornali e delle tv c’è le hanno presentate divise e distinte. Eppure, qualcosa le accomuna. In maniera preoccupante.

I russi hanno usato la bomba termobarica a Kursk. Non ci è dato ancora sapere con quali effetti. Ma sappiamo che si tratta di un ordigno micidiale, che va ben oltre le armi convenzionali. Per chi ricorda il Vietnam  e l’uso del famigerato Napalm, deve sapere che questa ogiva, che può essere sparata con un cannone, un missile, o fatta precipitare da un aereo, ha un effetto infinitamente superiore. Non a caso, la sua versione americana è detta “la madre di tutte le bombe”. Dopo di che c’è solo la bomba nucleare.

A Gaza è stato bombardata una scuola in cui si rifugiavano i profughi. Ne sono morti tanti di loro in un colpo solo. 70,100? È guerra di cifre tra i palestinesi e le autorità di Israele che si giustificano sostenendo che in quell’edificio si nascondevano anche gli uomini di Hamas.

Nella Striscia, anche a causa a questa strage, si stanno per superare, se già non ci si è arrivati, le 40mila vittime. In questo contesto, acquista significato sempre più preciso l’azione giudiziaria intrapresa dinanzi alla Corte internazionale con la denuncia di crimini di guerra.

Ecco cosa ci sta offrendo, in una ennesima giornata di guerra, il mondo in cui sembra ci si sia ormai abituati a vivere, mentre non solo le famiglie dei paesi avanzati partono tranquillamente in vacanza, ma i loro stessi parlamenti chiudono per ferie. Ed ecco perché, sull’uno e sull’altro fronte, non basterà accontentarsi di una tregua.

Appare ormai chiaro che tutte le parti sono in campo, e sfacciatamente operative. Tutte le parti ! Anche quelle non schierate direttamente sul terreno di scontro. Ma che in campo ci sono, eccome! E perché giungano a qualche forma di intesa, bisognerà tornare davvero tanto tempo indietro. Più o meno a quando, con la prima Convenzione di Ginevra, sembrò che l’umanità avesse fatto tesoro dell’atroce esperienza della guerra mondiale. Una dolente consapevolezza che invece, oggi, non possiamo disgraziatamente più dare per scontata.

Giancarlo Infante




RIQUALIFICATO L’EX BOCCIODROMO DI ZANNI

La struttura, adesso, è un impianto polivalente a disposizione della città

Pescara, 11 agosto 2024. La struttura è praticamente pronta. Mancano solo gli ultimissimi dettagli per completare il nuovo palazzetto dello sport di Zanni, in via Carlo Aberto dalla Chiesa, un intervento del Comune di Pescara finanziato con fondi Pnrr e finalizzato alla riqualificazione dell’ex bocciodromo.  “Metteremo presto a disposizione questo impianto dei nostri giovani, degli atleti”, ha detto il sindaco Carlo Masci durante un sopralluogo con il consigliere comunale Massimo Pastore.

“Sono davvero contento perché si tratta di un altro progetto che è stato completato con fondi Pnrr: soldi ben utilizzati tanto più che i fruitori saranno i ragazzi e anche i bambini che frequentano la scuola qui accanto. Su Zanni”, ha sottolineato il sindaco, “abbiamo puntato molto con una serie di progetti e questo è uno di quelli di maggior rilievo. Qui si potrà giocare a pallacanestro, pallavolo, calcio a 5 e ci sono anche due campi da bocce esterni, all’aperto. Questo era un bocciodromo”, ha ricordato il primo cittadino passando in rassegna le aree interne (con gli spogliatoi) e quelle esterne, “ma attraverso la riconversione che abbiamo promosso oggi abbiamo un impianto polivalente, anche per la ginnastica, aperto alle persone con disabilità motoria. In linea con molti altri interventi che abbiamo portato avanti in città, ad esempio nelle scuole, questo palazzetto sarà a consumo zero, essendo dotato di un impianto fotovoltaico. Un progetto da circa 650 mila pensato per tutti coloro che fanno sport ma anche per accogliere attività ludiche e didattiche in una zona di Pescara che vogliamo riqualificare sempre più per aprirla alla città”.