PRESENTATO IL RESTAURO DELL’EREMO DI PIETRABONA

Castel di Ieri, 2 settembre 2024. Si è svolta sabato 31 agosto, presso l’Eremo della Madonna di Pietrabona, la cerimonia della presentazione del restauro dell’eremo alla presenza del Vescovo di Sulmona-Valva, Mons. Fusco, e del Sindaco, Fernando Fabrizio.

L’evento, organizzato dall’Amministrazione locale, è stato l’occasione per presentare il progetto di restauro dell’affresco interno alla chiesa e di altri interventi di valorizzazione dell’antico luogo di culto.

Il Vescovo Fusco ha espresso grande soddisfazione per questa sinergia tra Comune e Diocesi: “Quando si collabora – ha dichiarato – si ottengono risultati straordinari. Questo progetto è un esempio concreto di come sia possibile valorizzare il nostro patrimonio culturale e religioso”.

Nel 2020, il Comune aveva già sostenuto una raccolta fondi per il restauro dell’altare dell’Eremo, realizzando una riproduzione dell’icona della Madonna di Pietrabona. Oggi, grazie ad un bando regionale per le Chiese rupestri, è stato possibile ottenere un ulteriore finanziamento di circa centomila euro, destinato al restauro dell’affresco e ad altri interventi di consolidamento strutturale.

Il Sindaco Fabrizio ha espresso la sua soddisfazione per questo importante traguardo: “Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto. Sono convinto che l’Eremo di Pietra Bona diventerà presto una meta ancora più ambita per i turisti e per tutti coloro che desiderano immergersi nella storia e nella spiritualità di questo luogo”.

La restauratrice Annarita Di Nardo ha illustrato nel dettaglio le delicate fasi del restauro, sottolineando l’importanza di salvaguardare un bene così prezioso per la comunità. “L’affresco – ha spiegato la restauratrice – versa in condizioni critiche e rischia di deteriorarsi ulteriormente se non si interviene tempestivamente. Il nostro lavoro sarà focalizzato sulla messa in sicurezza dell’opera e sulla sua restituzione all’antico splendore”.

A conclusione della Santa Messa e della presentazione del progetto, si è tenuto un concerto del gruppo Ensemble di clarinetti del Conservatorio Casella di L’Aquila, che ha contribuito a creare un’atmosfera suggestiva e a promuovere ulteriormente l’Eremo della Madonna di Pietrabona.




GIORNATA DEL CREATO

Convertirsi a una vita sostenibile

PoliticaInsieme.com, 2 settembre 2024. Interris.it ha pubblicato la seguente intervista ad Antonio Caschetto Responsabile Centro Laudato Sì di Assisi sulla Giornata del Creato, a firma di Milena Castigli.

La Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato chiama tutti, credenti e no, a riflettere sull’importanza di proteggere e custodire la nostra “casa comune”. Questa ricorrenza, che si tiene ogni anno il 1° settembre, è un’occasione per riflettere sulla responsabilità di ciascuno di noi nella protezione dell’ambiente. È stata voluta da Papa Francesco per sensibilizzare sulla crisi ecologica e promuovere la sostenibilità. E per ricordarci che la cura del creato non è soltanto un atto di fede, ma anche una responsabilità etica, come sottolinea il tema scelto per il messaggio di quest’anno: “Spera e agisci per il creato”.

Consapevolezza ecologica

Per l’occasione, Interris.it ha intervistato Antonio Caschetto Responsabile Centro Laudato Sì di Assisi. Il Movimento Laudato Sì è un’organizzazione cattolica internazionale che promuove l’azione e la consapevolezza ecologica ispirata all’enciclica Laudato Sì di Papa Francesco, pubblicata il 24 maggio 2015. Caschetto ci offre una prospettiva approfondita su come questa ricorrenza possa ispirare azioni concrete per la cura del creato. Attraverso le sue parole, esploreremo il significato di questa giornata, il tema di quest’anno “Spera e Agisci”, e come la teologia possa guidare la pratica ecologica quotidiana. Caschetto ci invita altresì a una conversione degli stili di vita, radicata nell’ecologia integrale, per vivere pienamente la nostra responsabilità verso il creato.

L’intervista ad Antonio Caschetto (Laudato Sì)

Qual è il significato della Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato e perché è importante celebrarla ogni anno?

“Il 1° settembre si celebra la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, ma ad Assisi stiamo iniziando a viverla più come la “Festa della Creazione”. Questa data ha una storia molto antica nella tradizione giudaico-cristiana. Per molto tempo ha simboleggiato la creazione del mondo. Nella Chiesa d’Oriente si poneva al 1° settembre il momento in cui Dio iniziò a creare l’universo, motivo per cui è l’inizio dell’anno liturgico. È qualcosa che sta in parallelo con la festa di Rosh Hashanah, il Capodanno ebraico, che cade anch’essa a settembre, anche se in una data mobile. Nell’alveo di questa tradizione e leggendo i segni dei tempi della crisi ecologica, nel 1989 il Patriarca ecumenico Dimitrios ha fatto del 1° settembre la giornata di preghiera per la creazione, e in seguito anche la Chiesa cattolica, che ha ricevuto ulteriore spinta a seguito della pubblicazione dell’enciclica Laudato Sì”.

Come il tema di quest’anno – Spera e agisci con il creato – può incoraggiare le persone a modificare i loro comportamenti quotidiani per una maggiore cura del creato?

“Non solo sperare, ma anche agire. L’invito di quest’anno nasce da una lettura approfondita di S. Paolo Apostolo (Rm 8, 19-25). Sperare anche dentro le tragedie che vediamo ogni giorno, il dolore che infliggiamo ai più poveri e al nostro pianeta, come doglie del parto. Sperare come una donna che partorisce, che sa che quel dolore è per la vita. Sperare non è solo attendere, ma sperare attivamente. Queste sono le primizie della speranza, i frutti dello spirito”.

Nel messaggio di quest’anno, il Papa fa riferimento alla salvaguardia del creato come una questione teologica oltre che etica. Come viene vista questa dimensione teologica nella pratica quotidiana del Movimento Laudato Sì?

“Come responsabile del Centro Laudato Sì di Assisi, vedo quotidianamente – e soprattutto durante il Tempo del Creato – come la salvaguardia del creato non sia solo un’azione ‘ecologista’, ma un atto del cuore. Senza una vera conversione del cuore, si perdono tutte le motivazioni per agire concretamente e cambiare in meglio i nostri stili di vita. Attraverso la preghiera e i momenti liturgici, è come se ciascuno di noi sia portato a ricordare il comandamento originario che Dio Creatore ci ha consegnato nel giardino di Eden: coltivare e custodire il giardino che ci è stato affidato con fiducia. Questa è la dimensione teologica che viviamo localmente, in tutto il mondo, attraverso le azioni degli Animatori e dei Circoli Laudato Sì che collaborano con numerose realtà locali della chiesa”.

Il Papa parla della necessità di una conversione degli stili di vita. Quali sono gli aspetti più rilevanti di questa conversione per il Movimento Laudato Sì?

A partire dalla dimensione teologica appena accennata, gli aspetti più rilevanti della conversione sono legati al concetto di ecologia integrale, riassunti nell’icona di S. Francesco di Assisi in cui erano presenti, inseparabili: la preoccupazione per la natura – e quindi l’attenzione al creato – la giustizia verso i poveri – per esempio il tema dell’ingiustizia climatica – l’impegno nella società – con l’impegno pubblico, come la campagna del disinvestimento dalle fonti fossili – e la pace interiore, vale a dire la relazione con Dio. Vorrei concludere esprimendo l’immensa gratitudine che abbiamo verso Papa Francesco che in questi anni si è fatto portavoce autorevole dell’ecologia integrale, e a tutti coloro che ogni giorno, nel silenzio, vivono quotidianamente questi valori. L’augurio è che questo Tempo del Creato porti frutti concreti di speranza”.




SPIAGGIA PER ANIMALI D’AFFEZIONE

Richiesta Commissione di Garanzia

Giulianova, 2 settembre 2024. In data odierna l’Associazione Unica Beach Ets , promotrice della proposta di iniziativa popolare, sottoscritta da 735 firmatari, protocollata il 15 aprile 2024, per l’identificazione definitiva del sito per la realizzazione della “spiaggia per animali d’affezione“, contrariamente a quanto previsto dall’Amministrazione Comunale che la vorrebbe rendere itinerante anno per anno in ubicazioni differenti, ha protocollato via PEC l’istanza diretta al Sindaco e al Segretario Generale del Comune di Giulianova, alla Giunta, al Presidente del Consiglio e ai Consiglieri Comunali, perché venga nominata la Commissione di Garanzia e avviato l’iter per la discussione della petizione in Assise Civica.

La suddetta Istanza è stata inviata per conoscenza anche al Prefetto della Provincia di Teramo, viste le gravi dichiarazioni e le esternazioni personalistiche nei riguardi della sottoscritta, espresse dal Sindaco Costantini in sede di Consiglio Comunale.

Con l’auspicio che il controllo di un organo superiore e rappresentante lo Stato italiano, possa comportare non solo l’avvio dell’iter richiesto, la cui negazione viola lo Statuto e il Regolamento del Comune di Giulianova, ma anche la risposta scritta, ai sensi delle disposizioni di cui all’articolo n. 7 della legge n. 241/1980, da parte della Pubblica Amministrazione alla Associazione proponente la raccolta firme.

In caso quanto sopra non verrà portato a termine il Sindaco e la sua Amministrazione violeranno tutte le norme di legge, compresi Statuto e Regolamenti del Comune di Giulianova , e se ne dovranno assumere ogni responsabilità per qualsiasi conseguenza ne discenderà.

Giusy Branella




FOTOGRAFANDO UN GIORNO

Il nuovo singolo di Mauro Masè

Chieti, 2 settembre 2024. Fuori dal 15 Settembre 2024 sulle piattaforme di streaming musicale e video e  su tutti i negozi digitali.  In rotazione radiofonica da 13/09/2024 Mauro Masè è un talento poliedrico con una carriera in crescita, che ci presenta l’emozione di come ritrovarsi insieme con il suo nuovo singolo Fotografando un giorno.

Mauro Masè, un nome sempre più in crescita nel panorama musicale italiano sta per regalarci un altro viaggio emozionale con il suo nuovo singolo, Fotografando un giorno.

Il brano cattura l’ascoltatore da subito. Semplici  e profonde sono le parole del testo, accompagnate da una musicalità e arrangiamento particolare. Ci si ritrova immortalando la vita con scatti fotografici. Flashback pieni di sogni aspettando un nuovo futuro.

Mauro Masè è uno spirito libero dai molteplici talenti, scrittore di canzoni e performer di sogni e visioni. Ha assorbito profondamente l’influenza della comunità, della cultura e dei sound di street music artist. Fin da molto giovane, ha subito il fascino della musica e dei cantautori. Comprende in modo quasi viscerale il potere del suono e cerca di produrre la sua musica capace di trasmettere emozioni ai fan.

Il suo stile è unico, inconfondibile, un sound che altri stanno iniziando a emulare. Il suo nome si sente sempre più spesso sul palcoscenico nazionale e la sua carriera si trova a un bivio importante che potrebbe vedere il suo successo esplodere nelle classifiche internazionali.

Molti sono i concerti del cantautore, se ne contano più di 600 , in questi ultimi anni di attività Attualmente è impegnato con il tour dedicato al suo ultimo lavoro l’album “Amori in Viaggio”, in cui presenta al pubblico le 10 tracce in un percorso itinerante, tappa dopo tappa una visione viaggiante che diventa realtà.




CARI TIFOSI DEL CHIETI CALCIO …

… ultimamente, si sono diffuse alcune voci riguardanti un possibile legame tra Virgo e il Chieti Calcio

Chieti, 2 settembre 2024. Vogliamo essere noi i primi a spiegare la situazione e chiarire la nostra posizione. Sostenere il Chieti Calcio per noi di Virgo significherebbe molto di più che appoggiare una squadra: significherebbe abbracciare e condividere i valori di una città e di una comunità che si riunisce ogni settimana sotto gli stessi colori. La bellezza dello sport, e in particolare del calcio, sta nel suo potere di unire le persone, di superare le differenze e di creare un senso di appartenenza che solo chi vive e respira il calcio può comprendere.

L’evento Virgo Beauty On Stage, tenutosi recentemente a Chieti, è stato una celebrazione di questi stessi valori: inclusività, bellezza autentica, e il legame profondo con la comunità. Durante quelle serate, abbiamo vissuto momenti di grande emozione e riscoperto quanto sia importante sostenere e valorizzare le eccellenze locali. L’evento ha anche messo in luce alcuni bisogni fondamentali della città, tra cui il supporto e lo sviluppo dello sport come elemento chiave per il benessere e la coesione sociale. Lo sport è spesso visto come una battaglia, una lotta per la vittoria, dove il traguardo finale sembra essere l’unica cosa che conta.

Ma se ci fermiamo un attimo, se ci permettiamo di sentire davvero ciò che lo sport significa, scopriamo che la vittoria, per quanto dolce, non è l’essenza di tutto. Il vero valore dello sport si trova nei momenti che ci toccano l’anima, in quelle emozioni che ci fanno battere il cuore, non solo quando tagliamo il traguardo, ma ogni volta che ci mettiamo in gioco. È nella gioia semplice di correre libero sotto il sole, nel sudore che scivola sulla fronte mentre diamo tutto quello che abbiamo. È nello sguardo di un compagno che incrocia il nostro, un attimo prima di una sfida difficile, quando capiamo di non essere soli.

È nelle lacrime che scorrono, sia per la gioia che per la delusione, perché ogni emozione vissuta intensamente ci rende più umani. Lo sport ci insegna che cadere non è la fine, ma solo un nuovo inizio, un’opportunità per rialzarsi più forti. Ci mostra che la vera forza non è solo nei muscoli, ma nel cuore, nella capacità di affrontare le avversità con coraggio e determinazione.

Ogni sconfitta ci insegna qualcosa di prezioso, ci spinge a crescere, a capire che il nostro valore non dipende da un trofeo, ma da come affrontiamo il cammino. E poi ci sono quei momenti di pura connessione, quando il mondo sembra fermarsi e tutto ciò che esiste è il qui e ora, il battito del nostro cuore, il respiro condiviso con chi ci sta accanto.

Quei momenti in cui scopriamo che lo sport è anche amore: per sé stessi, per gli altri, per la vita. Alla fine, la vittoria è solo un attimo fugace. Ciò che resta, ciò che ci accompagna per sempre, sono le emozioni vissute, le lezioni apprese, le persone incontrate lungo la strada. Il vero valore dello sport non si misura in medaglie, ma in quanto ci ha fatto crescere, in quanto ci ha fatto sentire vivi, in quanto ci ha fatto amare.

E in questo, ogni passo, ogni respiro, è una vittoria che nessuno ci potrà mai togliere. Virgo Beauty On Stage è stato un momento di celebrazione della bellezza e dell’inclusività, principi che guidano anche il nostro impegno verso lo sport. Per questo, la nostra Presidente, Avvocata Franca Liani, l’Avvocato Gianluca Saccoccia, partner dello studio Pirola Pennuto Zei & Associati, e io, Paolo Chiparo, agente e ufficio stampa di Virgo, abbiamo deciso di contattare i vertici della S.S.D. Chieti Football Club 1922, il Presidente Ettore Serra e il Sindaco di Chieti, Dott. Diego Ferrara, per esplorare le modalità con cui Virgo potrebbe contribuire attivamente a sostenere il nostro amato Chieti Calcio.

Siamo convinti che, unendo le forze, potremmo fare molto per la squadra e per tutti voi, tifosi, che con il vostro sostegno incessante siete il cuore pulsante del Chieti. Siamo pronti a metterci in gioco, insieme a voi, per portare avanti i valori di inclusività, bellezza e appartenenza che rendono grande la nostra squadra e la nostra città. Perché il Chieti Calcio è molto più di una squadra: è una famiglia, e noi di Virgo saremmo orgogliosi di farne parte.

Forza Chieti, sempre!

Paolo Chiparo




GRAN GALA DEDICATO A MOGOL

Tutto pronto per la serata a piazza San Giustino. Il vicesindaco De Cesare: “Un evento atteso per celebrare gli oltre 60 anni di carriera dell’autore più importante della musica italiana”

Chieti, 2 settembre 2024 – Tutto pronto per “Emozioni”, la serata dedicata a Mogol, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Chieti.

“Avremo l’onore di avere a Chieti l’autori importante della musica italiana, Mogol sarà al centro, la musica della Medit Orchestra diretta dal Maestro Angelo Valori accompagnerà la voce di Gianmarco Carroccia per un omaggio alle canzoni scritte con Lucio Battisti – spiega il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare – ma una speciale ospite della serata sarà la cantante Carlotta Scarlatto che si esibirà con tutti gli altri brani di Mina, Cocciante, Morandi, Celentano, insegnante del Cet, la scuola di Mogol in Umbria. Sarà una serata da godere a pieno, rinviata per via del maltempo, ma molto attesa perché carica di emozioni, come evoca lo stesso titolo. Settembre inizia a Chieti con un appuntamento di altissima qualità, ma continuerà con gli eventi scalini, che promettono musica e divertimento con Paola e Chiara, ma tanti appuntamenti.

La serata di domani è a ingresso libero, tutti sono invitati a partecipare e a far sentire il calore di Chieti a questo straordinario autore. Rinnovo il ringraziamento a Toto Holding, main sponsor dell’evento, sempre presente per la città, insieme a Walter Tosto, fondamentale per la struttura palco che è stata utilizzata già nella piazza san Giustino, nonché Megalò”.