PEPERONCINO PICCANTE SOTTOLIO
di Luciano Pellegrini
Chieti, 29 settembre 2024. L’autunno è una stagione rilassante. Settembre, in particolare, è un mese per provvedere alle provviste invernali. Le conserve SOTTOLIO E SOTTACETO – LE MARMELLATE – I LIQUORI. Per questo motivo, ho preparato i barattoli di PEPERONCINO PICCANTE OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA.
Purtroppo, questo vegetale che si vende in gran quantità in questo mese, causa cambiamento climatico, quest’anno se ne è trovato poco e, la spesa è aumentata. Il PEPERONCINO PICCANTE è la prima medicina naturale e, il SUO regolare consumo, può essere considerato un benefico per la nostra salute. Per preparare i barattoli, ci vuole pazienza, ma la filiera alimentare, è semplice: occorrono I GUANTI, UN PANNO UMIDO, IL TAGLIERE, IL COLTELLO, LE FORBICI E IL SALE. Mettere i guanti e con un panno umido, pulire i peperoncini da essiccare. Poi, con il coltello, rimuovere il picciolo. Con le forbici tagliare verticalmente i peperoncini. Rimuovere i semi, che insieme al tessuto placentare che li regge e, alle membrane bianche interne, sono un concentrato di capsaicina, (è la sostanza che dà la piccantezza al peperoncino).
La capsaicina è indicata come prevenzione di molte patologie croniche, ed è una buona fonte di vitamina C. Ora, i peperoncini, si possono tagliare a pezzetti e posizionarli in una teglia da forno o vassoio, ricoperti da carta da cucina assorbente. Versare il sale, perché assorbe l’acqua, sistemare il peperoncino piccante in un solo strato e aggiungere altro sale. Mettere il recipiente in un posto molto assolato e, in una settimana, i peperoncini si seccano. Ogni due giorni, però, è meglio girarli. Al tramonto, coprire i peperoncini con uno strofinaccio, per evitare l’umidità.
Ultimo lavoro della filiera alimentare, è mettere nei vasetti il peperoncino secco, con aggiunta di olio extra vergine di oliva e, con un cucchiaio pressarli, così da evitare bolle di aria. Quindi, chiudere con il coperchio ed aspettare di consumarlo. Durante la lavorazione, evitare di toccare telefoni cellulari e altri oggetti, considerando che la capsaicina, viene lasciata in tutte le cose che si toccano. Guai a strofinarsi occhi o mucose. Il latte è considerato il rimedio più efficace per alleviare il senso di bruciore, che invade la bocca, dopo aver mangiato il peperoncino. La caseina del latte è in grado di rimuovere abbastanza rapidamente dal cavo orale, la capsaicina.