Dieci artisti espongono nella mostra di 1CONA nella chiesa di San Sebastiano di Corbellino. Vernissage il 5 ottobre e poi ricco calendario di performance e laboratori nei fine settimana
L’Aquila, 2 ottobre 2024. Lo sconfinato orizzonte di senso e di possibilità creativa che apre il concetto, e il fenomeno naturale, della metamorfosi, il “tutto muta, nulla perisce”, del poeta sulmonese Ovidio, il “tutto scorre”, del filosofo Eraclito l’Oscuro.
Trae spunto da queste suggestioni, la mostra d’arte Omni – Omnia mutantur, nihil interit, ideata e organizzata dall’associazione 1CONA di San Demetrio ne’ Vestini, in provincia dell’Aquila, che si propone di offrire un percorso espositivo di scultura, pittura, installazioni e arti performative realizzate da dieci artisti, con vernissage sabato 5 ottobre alle ore 15.30, nella suggestiva chiesa sconsacrata di San Sebastiano di Corbellino, una delle frazione del comune diffuso di Fagnano Alto, in provincia dell’Aquila.
La mostra, con la curatela di Irene Marotta, Alessandra Bianchi e Debora Bella, sarà visitabile per un periodo di un mese, tutti i sabati e le domeniche e con finissage previsto domenica 3 novembre. Su richiesta, e concordando preventivamente con il Comune di Fagnano, sono però previste anche aperture straordinarie infrasettimanali.
In occasione del vernissage si potrà godere della installazione site specific con racconto in cuffia e videoproiezione dal titolo La voce dei corpi di Giancarlo Gentilucci, a cura di Arti e spettacolo, associazione che da anni è protagonista della vita culturale e sociale del territorio con il teatro Nobelperlapace di San Demetrio ne’ Vestini.
Il giorno successivo, domenica 6 ottobre, con partenza dalla chiesa di San Sebastiano alle ore 8.30, è possibile partecipare alla Passeggiata patrimoniale a cura di Foresta Modello della Valle dell’Aterno, un percorso ad anello di 4 chilometri, tra le frazioni ricche di storia, e la natura incontaminata del comune di Fagnano.
“Il luogo che ospiterà l’esposizione è esso stesso in piena fase di metamorfosi, il territorio in cui si trova, la popolazione, tutti siamo a cavallo di un cambiamento epocale e l’artista è chiamato in questa mostra a lasciarsi trasportare e ad utilizzare San Sebastiano come tempio creativo, a servizio dello spettatore e del suo percorso artistico”, spiegano gli organizzatori.
Ad esporre la piemontese Elena Mussi, pescarese acquisita, con L’ombelico del mondo, Cervo di mare e Abisso, la venezuelana Yoselin Giovani, che ora vive a Popoli, con Movimenti-Statici, la napoletana Roberta Matuozzo, ora a L’Aquila a frequentare l’Accademia delle Belle arti, con Chi è Marco Cavallo?, il giuliese Silvio Cascioli, con Il seme della vita, il chietino Davide Febbo, con il Il reale è razionale, Debora Panaccione, originaria di Atina nel Lazio, ora residente a Fontecchio, borgo a poca distanza da Fagnano, con la sua ricerca fotografica sul concetto dei Buchi Bianchi, il peruviano Sebastian Alvarez, anche lui residente a Fontecchio, con l’installazione monumentale Il martirio di San Sebastiano, la tessitrice Valeria Befani, di origini romane, da anni residente a Rocca Calascio, con le “metamorfosi della lana”, Pasquale Liberatore, della vicina Villa Sant’Angelo, con I corpi e le forme dei semi.
Infine, le intime visioni fatte della materia della pietra di Pasquale De Carolis, noto come lo scultore degli uccelli, che ha segnato un’epoca con la bottega artigiana di San Demetrio ne’ Vestini, scomparso a 96 anni nell’aprile di quest’anno.
La seicentesca chiesa di San Sebastiano, che fu parte di un convento, restaurata dopo il sisma del 2009, e adibita a centro di aggregazione, sarà in questo intenso mese della mostra Omni, anche teatro di workshop periodici e performance artistiche ad-hoc.
Primi appuntamenti domenica 6 ottobre, con la Passeggiata patrimoniale a cura di Foresta Modello della Valle dell’Aterno, sabato 12 ottobre il workshop di candele artigianali a cura di Art House Candle di Fabrizio D’Eramo, domenica 13 ottobre, l’azione performativa Namaskara, a cura di Maura Colamartini. E ancora, domenica 20 ottobre, Esperienza d’arte erboristica selvatica, a cura di Maura Colamartini e Alessandra Vernacotola, sabato 26 ottobre e domenica 27 ottobre il workshop di tessitura su telaio a cura di Valeria Befani, infine sabato 2 novembre, workshop di serigrafia su tessuto a cura di Frequenze e Ida Tuia Fornasiero. Per il finissage di domenica 3 novembre, in programma una performance dell’attore aquilano Marco Valeri.
A sostenere l’iniziativa l’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, i Comuni di Fagnano Alto e di San Demetrio ne’ Vestini, il Parco Regionale Sirente Velino, Arti e spettacolo di San Demetrio Ne’ Vestini. Inoltre, sono coinvolte le associazioni ed imprese locali come Foresta Modello Valle dell’Aterno, Frequenze dal Gran Sasso ETS, Cuore Nero d’Abruzzo e le Proloco del territorio.
CALENDARIO EVENTI
5 ottobre
Inaugurazione. Performance a cura di “Arti e spettacolo”
6 ottobre
Passeggiata patrimoniale a cura di “Foresta Modello”
Per info e prenotazioni: Daniele 328.7339707
12 ottobre
Workshop di candele artigianali a cura di “Art House Candle” di Fabrizio D’Eramo
Per info e prenotazioni: Fabrizio 392.7629526
13 ottobre
Namaskara azione performativa a cura di Maura Colamartino
20 ottobre
Esperienza d’Arte Erboristica Selvatica a cura di Maura Colamartino e Alessandra Vernacotola
Per info e prenotazioni: Maura 333.2128809 – Alessandra 349.2460105
26 e 27 ottobre
Workshop tessitura su telaio a cura di Valeria Befani
Per info e prenotazioni: Valeria 328.6234241
2 novembre
Workshop di serigrafia su tessuto a cura di Ida Tuia Fornasiero
Per info e prenotazioni: Ida Tuia Fornasiero 346.7885273
3 novembre
Finissage performance teatrale di Marco Valeri
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