CONLCUDERE I LAVORI AL VOLTO SANTO

La messa in sicurezza sta per ripartire: occorre concludere per il Giubileo 2025

Manoppello, 3 ottobre 2024. Da ormai sette anni, a causa dei necessari lavori di messa in sicurezza, la facciata della basilica del Volto Santo di Manoppello è coperta da ponteggi e impalcature, scoraggiando i visitatori e determinando non pochi disagi per i fedeli che comunque scelgono di visitarla, soprattutto quelli più anziani o disabili. Nei giorni scorsi, mediante una lettera inviata alle istituzioni, il rettore del santuario, Antonio Gentili, aveva rivolto un accorato appello per l’immediata ripresa dei lavori alla luce dell’imminente apertura del Giubileo.

La preoccupazione di padre Gentili è pienamente condivisibile, in quanto la basilica di Manoppello costituisce una delle più importanti mete di pellegrinaggio del centro-sud. Proprio per questo mi sono prontamente attivato per approfondire la questione, e assieme al Rettore abbiamo avuto modo di interloquire con il Direttore dei lavori, l’architetto del Provveditorato interregionale delle opere pubbliche Nicola Franchi, che ha mostrato ampia disponibilità e solerzia.

La buona notizia riguarda il reperimento di ulteriori fondi, circa 150mila euro, per il completamento dei lavori, interrotti lo scorso maggio. I tecnici infatti avevano riscontrato una serie di carenze strutturali, aggravate negli anni da riparazioni approssimative, che hanno reso necessaria una perizia di variante che sarà rimessa al Provveditorato la prossima settimana. A quel punto la ditta incaricata potrà finalmente riprendere i lavori, che dovrebbero terminare entro fine anno salvo imprevisti e ritardi nella fornitura dei materiali.

Una volta conclusa la ricostruzione della facciata, verranno eseguiti ulteriori approfondimenti sul campanile, che a detta del Rettore, presenta problemi strutturali di non poco conto. I tecnici si augurano di riscontrare criticità facilmente risolvibili, così da poter restituire alla comunità l’intera basilica consolidata e riqualificata per i primi mesi del prossimo anno.

Anche perché il 2025, come ricordato da padre Gentili, sarà l’anno del Giubileo, e il santuario vedrà sicuramente accrescere i flussi di pellegrini, anche a seguito del successo della docu-serie “Mysteries of the faith”, disponibile su Netflix a partire dallo scorso novembre, che conta milioni di visualizzazioni da ogni angolo del pianeta ed è incentrata su alcuni dei segreti più leggendari del cristianesimo, tra cui il mistero del Volto Santo. 

La basilica di Manoppello costituisce ormai a tutti gli effetti un santuario di rilievo internazionale, come confermato anche dalle decine di pubblicazioni e articoli editi in vari Paesi del mondo e dalla recente benedizione di un reliquario destinato alla cattedrale di San Francisco. Eppure, all’accresciuto interesse esterno, sembra contrapporsi una scarsa consapevolezza a livello locale.

Spetta dunque alle istituzioni il compito di valorizzare uno dei centri nevralgici del turismo religioso abruzzese. Personalmente continuerò a monitorare lo stato di avanzamento dei lavori per fare in modo che il santuario torni pienamente fruibile in vista del prossimo Giubileo, un appuntamento a cui l’Abruzzo dovrebbe guardare con maggiore interesse, specie in chiave turistica.

Antonio Blasioli

Vicepresidente del Consiglio Regionale