LE ATTIVITÀ DELLA FONDAZIONE DE MARCHIS

Le proposte culturali di ottobre 2024

L’Aquila, 5 ottobre 2024.  Grande fermento alla Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre che, nel mese di ottobre 2024, presenta una serie di proposte culturali diversificate attivando la collaborazione con altre realtà sul territorio e a livello nazionale.

Venerdì 11 ottobre la sede di Palazzo Cappa Cappelli ospita la seconda edizione del Premio Fotografico ‘Architettura e Fotografia – I Luoghi dell’abitare’, promosso dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia dell’Aquila, curato ed ideato dalla Commissione Cultura dell’Ordine in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Dalle ore 18.00 la conferenza “Il concetto contemporaneo di abitare” con l’intervento dell’architetto Alberto Ulisse, l’inaugurazione della mostra, visitabile fino al 18 ottobre, e la premiazione dei tre vincitori. Il tema della seconda edizione è incentrato sui luoghi dell’abitare: una riflessione fotografica sullo spazio vissuto quotidianamente, sul modo in cui viene attraversato, arredato, percepito, uno spazio privato, espressione della nostra individualità, ma anche ambiente carico di significato sociale e culturale che influenza il nostro modo di vivere ed interagire. Ben 134 le candidature pervenute tra le quali sono stati scelti i 18 finalisti da una giuria di esperti provenienti da diversi ambiti disciplinari, composta da Antonio Di Cecco, Marco Morante, Agnese Porto, Flavia Rossi e Sara Susi.

Sabato 12 ottobre dalle ore 10.30 alle 13.00, la Fondazione Giorgio De Marchis aderisce alla III edizione di Carte in Dimora – Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro, promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane: oltre 100 archivi e biblioteche storici privati saranno visitabili in tutta Italia, permettendo così un viaggio nella storia e attraverso luoghi ricchi di tracce del nostro passato. Per Carte in Dimora i visitatori saranno accompagnati nelle sale della Fondazione in un affascinate viaggio tra le carte dell’Archivio Ciarrocca da Alessio Rotellini, storico e ricercatore, e da Barbara Olivieri, archivista, permettendo così di scoprire un prezioso patrimonio archivistico di una famiglia che è stata parte integrante del sistema socioeconomico dell’Abruzzo interno tra il XIX e il XX secolo.

Sabato 12 ottobre alle ore 17.30, per la ventesima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, e realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la Fondazione Giorgio De Marchis propone la presentazione del catalogo ‘Sottosuolo’ di Fabio Di Lizio. La pubblicazione è la testimonianza dell’ultima mostra dell’artista, dall’omonimo titolo, presentata a L’Aquila, presso Spazio dal basso dal 23 agosto al 14 settembre 2024, nella quale erano in esposizione una serie di opere calcografiche sperimentali su matrice di alluminio e libri d’arte di grande formato che approfondiscono il tema affrontato dall’artista. Infatti, come scrive Patrizio Di Sciullo nel testo in catalogo «le grandi incisioni ci portano nel sottosuolo, in mondi sotterranei, nel profondo.

I segni scuri ed arcuati segnano dei confini, ci raccontano di stanze protette e preziose e allo stesso tempo nascono lontano nel tempo, sono segni antichi, ancestrali, direi quasi archetipi, che delimitano il dentro dal fuori e lo proteggono.» Il catalogo comprende incisioni numerate e testi di presentazione della ricerca di Fabio Di Lizio; saranno in mostra, negli spazi della sede della Fondazione, anche alcuni libri d’artista, visionabili fino al 18 ottobre 2024. Alla presentazione interverranno, oltre all’artista Fabio Di Lizio, Andrea Panarelli – artista e fondatore di Spazio dal basso, Diana Di Berardino – direttrice della Fondazione Giorgio De Marchis; l’incontro sarà moderato da Roberta Melasecca, curatrice e scrittrice.

Il mese di ottobre si chiuderà, poi, con un grande e atteso appuntamento, i cui dettagli saranno presto noti: il 23 ottobre la mostra Lisbona, la notte è finita di Paola Agosti che testimonia e documenta gli avvenimenti del 25 aprile 1974 e dei giorni seguenti fino alla storica manifestazione del 1° maggio 1974 a Lisbona, così detta Rivoluzione dei Garofani.

La Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre viene istituita a L’Aquila nel 2004 allo scopo di conservare, tutelare e valorizzare il patrimonio documentario e librario raccolto dal professor Giorgio de Marchis nel corso della sua carriera di storico dell’arte. Manifesti, locandine, inviti e brossure sono solo alcuni esempi delle tipologie documentarie che caratterizzano l’archivio composto da quasi 200.000 pezzi. Dal 2018 abita gli spazi del primo piano del Palazzo Cappa Cappelli che apre costantemente per eventi, mostre e collaborazioni con artisti ed enti.

Fabio Di Lizio è nato a Ortona nel 1976. È docente di Grafica d’Arte e Tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Dal 2004 al 2018 è stato impegnato in attività di formazione e didattica per la cattedra di Grafica e Tecniche dell’Incisione dell’Accademia di Belle Arti de L’Aquila. Tra le principali esposizioni personali: 2023. Frequenze – MAC, Museo d’Arte Contemporanea del Piccolo Formato, Giarcino; 2021 Frequenze – Museolaboratorio ex Manifatturiera Tabacchi Città Sant’Angelo; 2018 Tabula x Fabula – Museolaboratorio ex Manifatturiera Tabacchi Città Sant’Angelo; artificialia – Galleria MAW Sulmona; 2012 Cattivi Pensieri – Museo Archeologico Iuvanum Montenerodomo.