NUOVE PIETRE D’INCIAMPO

Per onorare le memorie di due internati militari

Giulianova, 9 ottobre 2024. Recheranno i nomi di Orazio Ripani e Roberto Loggieri, e saranno inaugurate con una cerimonia ufficiale venerdì prossimo, 11 ottobre, alle 18 le nuove pietre d’inciampo appena posizionate in corso Garibaldi, in corrispondenza dell’ingresso del palazzo municipale.

L’iniziativa, anche stavolta, è del ricercatore storico Walter De Berardinis che, con il patrocinio del Comune di Giulianova, ha promosso l’arrivo di due pietre, che andranno ad  aggiungersi alle 4 esistenti. Alla cerimonia parteciperanno il Vicesindaco Matteo Francioni e l’ assessore Lidia Albani. Con loro, rappresentanti istituzionali dei comuni di Tortoreto e Mosciano Sant’Angelo. Le pietre, opera dell’ artista tedesco Gunter Demnig, recheranno i nomi di due internati militari: l’aviere Orazio Ripani ed il bersagliere Roberto Loggieri.  Saranno i loro figli, rispettivamente Settimio e Divinangelo,  a farne dono alla città.  L’attore Roberto Di Donato leggerà le testimonianze di internati militari italiani detenuti nei lager tedeschi dall’ 8 settembre 1943 al 1945. In caso di maltempo, la cerimonia si terrà in municipio. La cittadinanza è invitata a partecipare.

L’ internato militare  Orazio Ripani nacque a Tortoreto il 28 novembre 1919. Venne arruolato nella Regia Aeronautica Militare e chiamato alle armi nel 102° deposito Vela di Trento. Dopo l’8 settembre 1943, venne catturato a Trento dai tedeschi e deportato nello stalag III-B sul confine polacco. Liberato dalle truppe russe nell’aprile del 1945, rientrò in Italia solo a settembre. È morto a Giulianova il 14 dicembre 2000.

L’internato militare italiano Roberto Loggieri nacque a Mosciano Sant’Angelo il 20 marzo 1910. Dopo il servizio di leva e la partecipazione alle operazioni del 1939 in Albania, il 6 aprile 1941 fu richiamato in guerra con il IV battaglione del 2° reggimento Bersaglieri. Dopo l’armistizio dell’8 settembre, fu catturato dai tedeschi e tradotto in un campo di detenzione. Morì il 12 aprile 1944 per le gravi ustioni riportate in una fabbrica di Stoccarda.  Ha ricevuto alla memoria la Medaglia d’Onore di Bronzo, il Diploma d’Onore “Combattente per la libertà d’Italia 1943/1945” e, dal Comando Militare Esercito Abruzzo e Molise, il riconoscimento delle “Campagne di Guerra 1940-1943 e 1943-1944”.




11° PREMIO ANTONIO RUSSO

Sabato si svolgerà l’11esima edizione del Premio Antonio Russo, il premo giornalistico nazionale sui reportage di guerra

Francavilla al Mare, 9 ottobre 2024. Antonio Russo era un giornalista francavillese ed era inviato di Radio Radicale quando fu brutalmente ucciso, il 16 ottobre 2000 a Tbilisi, durante la guerra di Cecenia, mentre svolgeva il suo lavoro di ricerca della verità.

L’edizione di quest’anno si svilupperà in due momenti. Sabato mattina dalle 9.30 vi sarà un dibattito moderato da Maurizio Di Fazio con gli studenti del liceo scientifico Masci: l’incontro varrà anche come corso formativo per i giornalisti iscritti all’ordine professionale. Alle 17, invece, è prevista la cerimonia di premiazione presso Palazzo Sirena a Francavilla al Mare, che sarà presentata dal giornalista di La7 e neodirettore de Il Centro Luca Telese.

Sei sono le categorie per cui quest’anno sono stati selezionati altrettanti vincitori: Stefania Battistini (TV), Simone Traini (operatore TV), Fabio Tonacci (carta stampata), Andrea Spannaus (podcast), Gabriele Micalizzi (fotografia) e Mauro Galligani (premio alla carriera).

La giuria che ha scelto i vincitori è composta da Fausto Biloslavo (Il Giornale), Gabriella Simoni (TG5), Guido Alferj (ex Il Messaggero), Toni Capuozzo (Mediaset), Maurizio Di Fazio (freelance, L’Espresso Venerdì di Repubblica).

Non sarà solo una giornata di approfondimento, tra talk e reportage, ma anche di spettacolo, con le esibizioni di Michele Placido e Grazia Di Michele.

“Quella dei giornalisti di guerra è una missione fondamentale per la società, specialmente in un contesto come quello odierno dilaniato dalle guerre – commenta la sindaca di Francavilla al Mare Luisa Russo – Sono orgogliosa che il Premio Russo porterà nuovamente il tema dell’informazione nelle scuole e che saranno premiati giornalisti celebri e pronti a partire verso gli scenari più pericolosi. Ricordo con emozione mio cugino Antonio, che ha sacrificato la sua vita per raccontarci le atrocità della guerra. Invito l’intera cittadinanza all’appuntamento di sabato sera, per un evento che, nel drammatico periodo storico che stiamo vivendo, acquista ancor più valore”.




POLI UNIVERSITARI PENITENZIARI

Convegno all’università di Teramo

Teramo, 9 ottobre 2024. Si terrà venerdì 11 ottobre, alle ore 10, nella Sala delle lauree del Polo didattico G. D’Annunzio dell’Università di Teramo il convegno dal titolo I percorsi formativi dei Poli Universitari Penitenziari per l’inclusione e la sostenibilità sociale.

«Il convegno – spiega Emilio Chiodo, delegato del Rettore per il Polo Universitario Penitenziario dell’Università di Teramo – partendo dalle esperienze del nostro Ateneo e della Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori ai Poli Penitenziari, ha l’obiettivo di approfondire la riflessione sul ruolo della formazione universitaria nel percorso educativo delle persone detenute. Un percorso che si svolge in carcere ma che chiama in causa le relazioni tra le istituzioni, le interazioni con il territorio e la società civile, la creazione di possibilità di reinserimento lavorativo in un’ottica di “public engagement” dell’istituzione universitaria finalizzato all’inclusione e alla sostenibilità sociale».

«Il Polo Universitario Penitenziario del nostro ateneo – continua Chiodo – la cui crescita è stata fortemente voluta e sostenuta dal rettore Dino Mastrocola, opera attualmente presso la Casa circondariale di Teramo e la Casa di reclusione di Sulmona. Gli iscritti all’anno accademico 2023/24 sono stati 55, con 10 nuove immatricolazioni rispetto all’anno precedente, di cui 40 nella Casa di reclusione di Sulmona, 14 nella Casa circondariale di Teramo e 1 nella Casa circondariale dell’Aquila in regime di 41bis».

Al convegno interverranno il presidente della Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori ai Poli Penitenziari Giancarlo Monina, il garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale Irma Conti e il vicecapo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Lina Di Domenico, insieme ai rappresentanti della magistratura di sorveglianza, degli istituti di pena e della società civile dei comuni di Teramo e Sulmona.

Nel corso dell’incontro sono previste testimonianze dirette da parte di alcuni studenti del Polo penitenziario, sia in presenza che collegati in videoconferenza dalla Casa di reclusione di Sulmona.

Verrà presentata anche, dal direttore Alberto Mochi Onori, l’attività del Pastificio Futuro, che dà lavoro ai ragazzi e alle ragazze detenuti presso il carcere minorile di Casal del Marmo di Roma e che sta collaborando con il Dipartimento di Bioscienze dell’Università di Teramo per gli aspetti tecnologici della produzione.

I lavori del convegno saranno aperti dal rettore Dino Mastrocola, dall’assessore alle Politiche sociali della Regione Abruzzo Roberto Santangelo, dal presidente dell’ADSU di Teramo Vincenzo Di Giacinto e dall’ex garante delle persone detenute della Regione Abruzzo Gianmarco Cifaldi.

Al termine si terrà una tavola rotonda a cui parteciperanno il presidente del Tribunale di sorveglianza dell’Aquila Maria Rosaria Parruti, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Sulmona Paola Fiorino, il capo area trattamentale della Casa circondariale di Teramo Patrizia Bruna Boccia, il direttore della Casa di reclusione di Sulmona Stefano Liberatore, il direttore dell’Istituto penale per minorenni “Casal del Marmo” Giuseppe Chiodo, dalla coordinatrice della Scuola di legalità e giustizia dell’Università di Teramo Fiammetta Ricci e dalla vice presidente dell’ADSU di Teramo Federica Benguardato.




COSTA DEI TRABOCCHI BCC HALF MARATHON

Più di 1.000 atleti ai nastri di partenza della seconda edizione

Atessa, 9 ottobre 2024. La Costa dei Trabocchi – BCC Half Marathon si prepara alla seconda edizione che si correrà domenica 27 ottobre sulla distanza di 21,097 chilometri sulla ciclopedonale Via Verde della Costa dei Trabocchi. Coinvolti i comuni di Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni e Fossacesia. L’evento podistico è stato presentato ieri mattina in Casa BCC ad Atessa dagli organizzatori: dai vertici dei Podisti Frentani e della BCC Abruzzi e Molise. Presenti anche amministratori comunali, provinciali e regionali.

Il comitato organizzatore sta lavorando alacremente per garantire il successo pieno della manifestazione, ereditando la meravigliosa esperienza di un anno fa in cui la Costa dei Trabocchi fu invasa da una moltitudine di podisti (circa 800) da tutta Italia con una ricaduta positiva in termini di indotto per tutte le strutture ricettive del territorio con prenotazioni al completo anche per questa seconda edizione.

Per il fascino che esercita questa manifestazione e per il suo alto valore promozionale, sia a livello sportivo che turistico, continuano ancora a giungere richieste di partecipazione. Per tale ragione gli organizzatori hanno alzato di un centinaio di unità il limite di 1.000 già prestabilito. Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato improrogabilmente entro il 23 ottobre alla quota di 35 euro.

Un percorso che attraversa un panorama di rara bellezza: partenza alle 9:00 dal porto di Ortona, si compie il giro di boa alla capitaneria di Porto, si attraversa via Cervana e si percorre verso sud la Via Verde fino a Fossacesia Marina. All’altezza del porto turistico, si ritorna per un breve tratto verso nord fino al parco comunale Baya Verde dove è fissato il traguardo. Per garantire il transito della corsa sulla via Verde, essa sarà interdetta ai ciclisti e ai pedoni nella fascia oraria compresa tra le 8:30 e le 11:30 circa.

Grazie al Liceo Artistico Palizzi di Lanciano è stata realizzata la medaglia da consegnare agli atleti che completeranno la gara come finisher. Una medaglia che simboleggia l’Abruzzo con i suoi simboli iconici: la Presentosa, le montagne, il mare e il trabocco. E sempre dai ragazzi del liceo sono stati realizzati i trofei da assegnare ai primi tre assoluti uomini e donne.

Vincenzo Pachioli, presidente BCC Abruzzi e Molise: “Quello che mi preme sottolineare è che questa non è semplicemente una manifestazione sportiva da noi sostenuta; è una delle molteplici, importanti, attività con cui, di concerto con amministrazioni comunali, enti, associazioni sportive e culturali, la nostra banca sostiene le comunità nei territori nei quali opera. Lo facciamo da 120 anni e continueremo a farlo. Sosteniamo fortemente questa iniziativa che porta a scoprire e a valorizzare una realtà splendida, spettacolare”.

Fabrizio Di Marco, direttore generale Bcc Abruzzi e Molise: “Voglio ricordare com’è nata questa idea della Marathon. Un giorno la presidente dei Podisti Frentani, Paola Zulli, che è avvocato, è venuto da me per una cliente comune. Noi cerchiamo sempre di risolvere le questioni con i nostri clienti, andando loro incontro, cercando di capire i bisogni della persona, chiaramente nei limiti del possibile. In qualche modo trovammo la soluzione per la signora. Poi io ho spiegato a Zulli la mission delle banche di credito cooperativo. Che è sì un’azienda che produce e che ha i suoi utili, ma che questi vengono accantonati al patrimonio per poter sostenere il territorio, con lo sport, con la cultura, aiutando le associazioni. Di qui l’idea della corsa sulla Via Verde, in uno scenario meraviglioso. E’ cominciato un grosso lavoro di squadra. Questo appuntamento vuole essere una spinta alla promozione della Costa dei Trabocchi, dato che gli atleti arrivano da tutta Italia, e al turismo, settore a cui il nostro Abruzzo deve puntare sempre di più, considerando anche l’attuale crisi dell’automotive. Le strutture ricettive della zona sono già state prenotate dai tanti podisti che arriveranno da fuori regione”.

Marianna Apilongo, assessore comunale di Atessa e consigliere della Provincia di Chieti: “Porto i saluti del presidente della Provincia Francesco Menna, assente per motivi di salute oltre a quelli del sindaco Giulio Borrelli impegnato per motivi istituzionali. Io ho avuto occasione di partecipare alla presentazione della medaglia. Che dire, un gioiello unico e particolare nel suo genere. Sicuramente sarà una bellissima manifestazione, da vivere con profonda emozione”.

Vincenzo Menna, consigliere regionale: “L’anno scorso, era la prima edizione della mezza maratona, speravamo che questa manifestazione crescesse e che si arrivasse a quota mille concorrenti. Ci siamo. Si parla anche di superare i 1.000 atleti. E’ un avvenimento importante, che arricchisce il nostro territorio, coinvolgendo quattro Comuni, e lo promuove a livello turistico. E poi c’è lo sport. Lo sport crea unione, collaborazione, è sinonimo di condivisione. E poi valorizza il territorio. Con lo sport si fa rete. Questa è per tutti un’opportunità. Anche la Regione sta investendo sulla Via Verde, una infrastruttura che va ancora completata ma che già costituisce un unicum. Ci saranno in futuro dei collegamenti con essa: stiamo lavorando, anche ad Atessa, per creare una ciclopedonale che dal mare porti verso l’interno. La nostra regione ha bisogno di queste iniziative e di turismo”.

Fabio Caravaggio, sindaco di Rocca San Giovanni: “Il nostro territorio comunale sarà il crocevia agonistico della parte finale della gara dove ci sarà bagarre per le prime posizioni. Noi come amministrazione siamo a favore dello sport che veicola il territorio. Da quando non sono passati più i treni, sulla Via Verde c’erano le pietre e si passeggiava sulla massicciata della ferrovia. Eravamo abbandonati a noi stessi. Oggi no, abbiamo un gioiello da preservare. Per questo chiediamo alle istituzioni di remare nella stessa direzione per garantire il meglio al nostro territorio”.

Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia: “La storia della BCC Abruzzi e Molise di Atessa ci racconta di un sacerdote che ha creato questa banca, per chi non aveva pane e chi era in povertà. Questa banca lavora da allora ad oggi per sviluppare il territorio. La BCC ha una sua funzione sociale, come un po’ tutte le BCC italiane, ma in particolare quella di Atessa, ha sempre svolto un ruolo importante nel dare sostegno a iniziative di questo genere: sportive, culturali, sociali. Mi congratulo, quindi, davvero, col presidente e col direttore: sono pilastri importanti di una ottima banca. Paola Zulli ha una straordinaria capacità organizzativa. Questa manifestazione dà lustro alla Costa dei Trabocchi. Mette insieme 1.000 persone, che transiteranno sulla Via Verde diventando loro stessi ambasciatori di tanta bellezza. C’è anche da dire che noi dobbiamo davvero puntare alle iniziative sportive, dare ad esse un ruolo più importante”.

Paola Zulli, presidente di Podisti Frentani: “A tre settimane iniziamo a pregustare il successo, perché i numeri sono già imponenti per un evento che è solo alla seconda edizione. Abbiamo alzato a quota 1.100 le iscrizioni, perché vogliamo assicurare l’ottima riuscita di tutti quei servizi che sono collaterali alla manifestazione in sé. Un ruolo cruciale lo avrà la Polizia di Stato che ci darà manforte nella sicurezza. Il resto sarà uno spettacolo di sport e del nostro territorio. Tutti rimarranno meravigliati dall’incanto di questa costa e questo grazie a un lavoro di squadra con la BCC Abruzzi e Molise che è parte integrante della nostra macchina organizzativa”.




GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA

Informazione e visite oculistiche gratuite

Luco dei Marsi, 9 ottobre 2024. Doppio appuntamento, a Luco dei Marsi, con la prevenzione e l’informazione. In occasione della Giornata mondiale della Vista, fissata al 10 ottobre, l’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti (UICI), Sezione Provinciale di L’Aquila, organizza e promuove, con il patrocinio del Comune di Luco dei Marsi, in sinergia con l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB Italia ONLUS), la Società Operaia di Mutuo Soccorso e il Lions Club di Avezzano, un doppio evento mirato a diffondere la corretta informazione e a consentire alla cittadinanza l’accesso agli screening gratuiti.

In programma, per giovedì, 10 ottobre, l’apertura dell’info – point, a cura dell’Agenzia IAPB, nelle adiacenze della sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso, in via Duca degli Abruzzi, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17, per la distribuzione di materiale informativo e la raccolta di prenotazioni per le visite oculistiche gratuite; alle 17, nella sala della sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso, conferenza sui temi della prevenzione, degli strumenti e delle misure disponibili per fronteggiare le problematiche connesse alla vista; prenderanno parte all’evento la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, Antonio Rotondi, presidente UICI di L’Aquila, il dott. Antonio Ippoliti, oculista, la dott.ssa Chiara Tiberi, ortottista, Americo Montanaro, presidente UICI regionale e moderatore dell’incontro.

Il secondo step dell’iniziativa si terrà sabato, 12 ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, nella sala della sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso, dove saranno effettuate le visite oculistiche precedentemente prenotate.

“Si tratta di un’iniziativa straordinaria, che coniuga attività di screening sul campo, con l’accesso facilitato e gratuito a visite specialistiche, a una campagna di informazione accurata e preziosa. La vista è un bene fondamentale, eppure spesso trascuriamo dei segnali che invece dovrebbero metterci in allarme, soprattutto in considerazione di elementi potenzialmente dannosi e oggi presenti in modo massiccio nel nostro quotidiano”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “pensiamo solo, ad esempio, all’uso intensivo di strumenti tecnologici che “assorbono” la nostra attenzione e la nostra vista come mai in passato, segnali che magari neanche riconosciamo come sintomi di qualche problema, e che rendono una corretta informazione sul tema più che mai essenziale.  Ringrazio l’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti, Sezione Provinciale di L’Aquila, e l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, per aver voluto portare questa iniziativa nella nostra cittadina, la Società Operaia di Mutuo Soccorso e il Lions Club di Avezzano per la cooperazione all’evento, e tutti coloro che hanno contribuito alla sua organizzazione. Invito tutti a partecipare”.




MADONNA DELLE GRAZIE: IL RESTAURO

Consegnati i lavori del Santuario

Teramo, 9 ottobre 2024. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo ha disposto nella giornata di lunedì la consegna dei lavori di restauro del Santuario della Madonna delle Grazie a Teramo alla ditta appaltatrice, alla presenza dei rappresentanti della Prefettura, del Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e Sardegna e del Rettore del Santuario.

L’intervento, finanziato nel suo complesso da fondi PNRR, si è reso necessario per i danni riportati dall’edificio oggetto di intervento, successivamente al sisma 2016 e si concluderà entro dicembre 2025. I lavori, per un importo pari a 2.059.938,27 euro, riguarderanno principalmente la riparazione del danno da terremoto e il miglioramento sismico, insieme agli interventi di restauro sugli apparati decorativi del Santuario.

L’intervento, frutto di una collaborazione tra Ministero della Cultura e Ministero dell’Interno, a cui il Fondo per gli Edifici di Culto (FEC) afferisce, è simbolo di una buona prassi di interazione tra istituzioni dello Stato a livello centrale e sul territorio, il Ministero della Cultura ha infatti assegnato i fondi PNRR per la sicurezza sismica nei luoghi di culto e restauro del patrimonio culturale, per un totale di circa 240 mln di euro, al fondo FEC. La Soprintendenza ha invece agito sul territorio in qualità di soggetto attuatore per conto del FEC nella gestione dell’appalto e ha incaricato il Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e Sardegna della direzione dei lavori.

“Un altro tassello nella ricostruzione 2016 è in via di completamento, dopo un lavoro che ha visto impegnati gli uffici della Soprintendenza e del FEC, per riconsegnare alla pubblica utilità un importante edificio di culto per la città di Teramo. Quello sul Santuario della Madonna delle Grazie è un intervento che fa parte di un più vasto programma del Ministero della Cultura su quest’area, nel centro storico della città capoluogo di provincia”, ha dichiarato l’architetto Cristina Collettini, che ci ha tenuto a ringraziare le istituzioni coinvolte per la sinergia dimostrata nell’attuazione dell’intervento e i tecnici della Soprintendenza per l’impegno e i risultati conseguiti.




LA POLENTA DEL BRIGANTE

Memorial Mimmo Paesani

Cortino, 9 ottobre 2024. Sabato 12 ottobre a domenica 13 ottobre 2024 a Pagliaroli di Cortino, nel cuore dei Monti della Laga, luogo di scorribande e rifugio dei briganti, si terrà “La polenta del brigante” – Memorial “Mimmo Paesani”. L’evento organizzato dalla Proloco Pagliaroli in partnership con la Pallini Group che ha curato nei dettagli l’allestimento della location,  è volta a far  conoscere   e   degustare   eccellenze   e   tipicità   locali   all’insegna   del marchio d’area “La Terra Dei Briganti, prodotti d’altri tempi”, identificazione promossa dalla Proloco di Pagliaroli nell’ottica della salvaguardia e della valorizzazione della biodiversità.

La manifestazione si svolgerà sabato 12 ottobre e domenica 13 con l’apertura degli stands alle ore 12, sarà possibile degustare la polenta in quattro diverse varianti, un condimento rosso con ragù di maiale, uno in bianco con ragù di cinghiale, un condimento ai soli funghi porcini in veste di variante vegetariana. Inoltre, sarà possibile degustare la trippa, il formaggio fritto, rape e salsicce oltre che gli immancabili arrosticini.

Sabato 12 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e FederTrek, la Rete Territoriale Locale e i Gruppi Facebook “Borghi e Sentieri della Laga” e “Spazi Ritrovati Alto Tordino, si svolgerà la tappa del Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga, evento incluso nella giornata nazionale del camminare  “La Polenta del Brigante” un interessante e non impegnativo percorso ad anello, della durata complessiva di due ore e mezza, che si snoda lungo le ampie terrazze naturali posizionate tra le frazioni di Pagliaroli, Servillo, Elce e Fonte Palumbo, per ammirare panorami d’eccezione sotto i meravigliosi colori autunnali. Ritrovo alle ore 9:00 presso il piazzale Area SAE di Pagliaroli, evento gratuito e adatto a tutte le fasce d’età con prenotazione obbligatoria contattando i referenti Roberto 333/3204171 e Virginia 340/2890869.

Al rientro dall’escursione, sarà possibile pranzare presso gli stand gastronomici dove l’intera proposta gastronomica sarà sempre disponibile, con il servizio braceria in una festosa atmosfera alla riscoperta delle tradizioni popolari e folk dei nostri luoghi montani. Nel pomeriggio un’interessante Tavola Rotonda – A tavola nella Terra dei Briganti ; un dibattito sul progetto di valorizzazione del mais ottofile e le prospettive future per la promozione del territorio attraverso il recupero delle coltivazioni di un tempo. Interverranno i sindaci di Cortino e Accumuli e i presidenti di SlowFood Lazio Abruzzo e Marche.

La due giorni a Pagliaroli di Cortino è un’ottima occasione per assaporare un autentico e genuino piatto d’altri tempi, frutto di una sapiente e meticolosa operazione di recupero e messa in rete della coltivazione del mais avviata dalla Proloco. Con il recupero delle sementi autoctone conservate da alcuni agricoltori locali, l’associazione ha dato luogo ad una filiera corta, dal produttore al consumatore, in grado di garantire la valorizzazione dei prodotti, degli usi e dei costumi tipici di questa perla dei Monti della Laga. La   Polenta del brigante – Memorial   Mimmo   Paesani,  è   dedicata   al   poliziotto   di   Pagliaroli, prematuramente scomparso, che ha privato la comunità di uno dei fautori principali del progetto di rimessa in coltura delle zone rurali, e attivissimo membro dell’associazione, il cui volto “da Brigante” è diventato il logo del Marchio d’Area.

**L’evento   si   svolgerà   anche   in   caso   di   maltempo,   grazie   all’allestimento   di   strutture chiuse e riscaldate. Non è prevista prenotazione. Posti limitati.**




LA MACCHINA DEL TEMPO

Nuovo format su Buongiorno Regione con Peppe Millanta

Chieti, 9 ottobre 2024. Le grandi imprese realizzate da abruzzesi sono il focus della nuova rubrica Rai di Paolo Pacitti dal titolo “La macchina del tempo” con le riprese di Giuseppe Giannotta: inizia, così, anche una nuova avventura per lo scrittore e sceneggiatore abruzzese Peppe Millanta che due lunedì al mese sarà su “Buongiorno Regione” con un viaggio nel passato alla scoperta di un Abruzzo avventuroso.

In questa nuova rubrica: “l’Abruzzo viene raccontato attraverso le avventure e le grandi imprese che lo hanno attraversato. Ogni puntata è dedicata a un momento in cui il coraggio, la determinazione, la visionarietà e un pizzico di follia hanno permesso a persone comuni di diventare eroi. Tante le figure trattate: esploratori, architetti, inventori, viaggiatori, militari, santi, scalatori.

Tutti però che condividono la stessa cosa: la fede, incrollabile, nel loro sogno” – spiega Millanta.

Questo viaggio indietro nel tempo è appena iniziato (lunedì 7 ottobre) da piazza San Giustino di Chieti, con una puntata dedicata ad Alessandro Valignano, un gesuita che nacque nel 1539 nel palazzo Valignano, oggi sede del Municipio di Chieti. La famiglia, di origine normanna, fu la più potente dell’epoca. Dopo aver studiato nell’ambiente multietnico e multiconfessionale di Padova, entrò nei Gesuiti nel 1566 e fu incaricato di organizzare le missioni dei gesuiti in quello spicchio di mondo così lontano, che comprendeva India, Cina e Giappone.

Quando Alessandro arrivò in Giappone, nel 1579, si accorse che la comunicazione tra i

missionari europei e i giapponesi era praticamente nulla: superò la presunzione europea e decise di fare una cosa semplice e rivoluzionaria ossia “mettersi in ascolto”.

Decise di immergersi in quel paese, attraversandolo in lungo e in largo per tre anni e capì di trovarsi di fronte ad una cultura antica e millenaria; dunque segnò una strada nuova: quella dell’accomodatio. I missionari dovettero adottare i costumi locali, e soprattutto, imparare la lingua, per entrare nel tessuto sociale.

Vista con gli occhi moderni può sembrare normale, ma all’epoca rappresentò un cambio di paradigma rivoluzionario: per la prima volta venne riconosciuta la dignità di culture che non fossero europee.

Da lì in poi l’attività di Alessandro fu tutta tesa al dialogo tra questi due mondi.

Per questo motivo scrisse Il Cerimoniale, una guida sulle norme di comportamento da tenere in

Giappone: qui c’è per esempio la prima descrizione del cerimoniale del tè e fece realizzare la prima grammatica e il primo vocabolario della lingua giapponese a uso e consumo degli europei,

diffondendo la stampa a torchio nel Sol Levante.

Ma la sua azione più rappresentativa fu l’organizzazione dell’Ambasciata Tensho, un viaggio

leggendario che coinvolse 4 ragazzi giapponesi, che visitarono le maggiori corti di Portogallo,

Spagna e Italia: furono i primi giapponesi a venire in Europa e l’intento era quello di

sfatare i pregiudizi, sia da parte dei giapponesi che da parte degli europei.

Alessandro morì in Cina, a Macao nel 1606. La sua figura in Italia si è a poco a poco annebbiata

con il tempo ed è stata riscoperta da poco, mentre in Oriente numerose sono le tracce del suo

passaggio: una su tutte, la sua tomba, situata tra le rovine della Chiesa simbolo di San Paolo a

Macao. Anche in Abruzzo però, il suo casato è ben presente. Basti pensare al paese di Turri-

Valignani, o a Chieti, dove è ancora ben visibile lo stemma del casato nella chiesa di Santa Chiara.




XV° CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE CITTÀ DI COLOGNA SPIAGGIA

Ecco i vincitori. Conferito il Premio alla Cultura a Sandro Galantini

Roseto degli Abruzzo, 9 ottobre 2024. Si è svolta domenica 06 ottobre, nella sala convegni del Villaggio “Lido d’Abruzzo di Roseto, la premiazione della 15° edizione del Concorso Letterario Nazionale “Città di Cologna Spiaggia” dell’associazione culturale “Il Faro”. Il concorso, dedicato alla narrativa e alla poesia, è cresciuto ogni anno in prestigio ed ha visto la numerosa partecipazione di scrittori e poeti, provenienti da ogni angolo d’Italia. La manifestazione, oltre alla diffusione dell’amor litterarum, è impegnata nella promozione del territorio e delle sue tradizioni, dalla scelta del luogo in cui ogni anno avviene la presentazione, la bella Roseto, alla selezione di opere della ceramica castellana, quale omaggio agli autori vincitori.

Dopo i saluti dell’amministrazione comunale, nelle figure del Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti e dell’Assessore al Bilancio, Zaira Sottanelli, il Presidente dell’associazione “Il faro” Irene Gallieni, affiancata da Carla Di Bonaventura, ha salutato il pubblico in sala e dato il via alla cerimonia di premiazione, presentata dalla giornalista Azzurra Marcozzi.

Tra i riconoscimenti più importanti del concorso figura, certamente, il Premio alla Cultura che, quest’anno è stato assegnato allo storico, scrittore, saggista e giornalista giuliese Sandro Galantini, per il suo immenso lavoro di ricerca e di diffusione della cultura abruzzese a livello nazionale e non solo.

Si ringraziano tutti gli autori partecipanti a questa edizione, in particolar modo Marcello Tagliente di Roma e Marina Ballerini di Ancona hanno devoluto il loro premio in denaro all’ oratorio della Parrocchia di San Gabriele dell’Addolorata di Cologna nelle mani del parroco Don Erismann.

 L’associazione ha conferito un Premio fuori concorso al libro “Cologna paese” di Ferdinando Perletta il quale ha devoluto tutto il ricavato della vendita del libro all’AIRC e durante la premiazione è stato consegnato nelle mani della Consigliera Provinciale Maria Concetta Giacobini Fasulo alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti.

Di seguito tutti i vincitori delle varie sezioni e dei premi speciali

Premio Speciale “Rosa d’argento” Comune di Roseto degli Abruzzi al miglior racconto a tema sociale “Suonò la campanella” di Mara Zilio di Vicenza

Premio Speciale La Cupola Azzurra Città di Giulianova Sezione Romanzo storico “Oltre la speranza” di Marcello Camplese di Penne PE

Sezione Libro edito di fiabe – Premio Speciale “Il Sole” Comune di Castelli a una fiaba ambientata in un “Borgo” “Storie di animali che fanno battere il cuore” di Anna Grazia Ruscitti di Raiano AQ

Premio Università degli Studi di Teramo Primo classificato, Sezione narrativa, “L’olivo secolare” di Alessia Di Bonaventura di Morro d’Oro TE; Sezione Romanzo storico Premio Speciale Abruzzo “Il Cammino d’Abruzzo. Storia, luoghi ed emozioni” di Luca Mastrocola di Teramo;

Sezione poesia in Metrica Primo classificato “L’usignolo” di Maria Michela Punzi di Ancona;

Sezione poesia in verso libero Primo classificato “Fino a rubare il tempo all’infinito” di Vittorio Di Ruocco di Pontecagnano SA; Premio Speciale Accademia Alfieri “Dalmazio Masini” 

“La forma delle nuvole” di Alessandro Perugini di Castel del Piano GR; Premio La casa della poesia in Abruzzo Gabriele d’Annunzio; “Celeste spleen” di Rita Stanzione di Roccapiemonte SA; Sezione poesia in vernacolo Primo classificato “Avanzi” di Pier Paolo Buzzacconi di Roma

Premio SpecialeLucio Cancellieri“; “L’ amore de la mamme” di Gabriele Ruggieri Gabriele di Teramo; Premio Dal Vesuvio al Gran Sasso “Corteo di primavera” di Gabriella Giammaria di PE

Sezione Poesia religiosa Primo classificato “Rondò di Natale” di Anna Bonnanzio Anna di Aprilia; Sezione Poesia Breve Primo classificato “Risveglio” di Alberto Pedrazzini di Luzzara RE;

Premio Speciale Il Faro Ferdinando Perletta per il libro “Cologna Paese”; Sezione Racconto breve Primo classificato “Solo Maria” di Rosanna Cavazzi di Busto Arsizio VA; Sezione Libro edito di Poesia Primo classificato “Nei cieli di Odessa” di Marcello Tagliente di Roma; Sezione Poesia giovani Primo classificato “Genesi del contemporaneo” di Sofia Gonfiantini di Empoli FI;

Sezione Libro edito di racconti Primo classificato “Cuore mente mani” di Samanda Pettinari di Montegiorgio (FM); Premio Speciale Città di Roseto degli Abruzzi “Montepagano nei racconti” di Anna Maria Rapagnà di Roseto degli Abruzzi; Sezione Libro edito di fiabe Primo classificato “Pippo il piccolo pipistrello” di Alessia Poliandri di Roseto degli Abruzzi: Sezione Libro edito per ragazzi Primo classificato “La bambina con le infradito” di Francesca Mussoi di Belluno; Sezione Romanzo storico Primo classificato “I superbi” Corrado Occhipinti di Milano; Premio Speciale Giuseppe Devincenzi “ I rintocchi dell’Aprutina” di Davide Falsino di Napoli.