STATT CA NU CI STEM
Cultura e Solidarietà al Museo Laboratorio. Successo per l’Evento di Sensibilizzazione sullo stato della Palestina e sul massacro di Gaza
Città Sant’Angelo, 23 ottobre 2024. La neonata associazione angolana Statt ca nu ci stem ha organizzato con grande successo una serata di sostegno al popolo palestinese, tenutasi presso il Museo Laboratorio di Città Sant’Angelo. L’evento, che ha attirato una folta partecipazione, ha rappresentato un’importante occasione di sensibilizzazione e dibattito sulla situazione attuale in Palestina.
La serata ha visto la presentazione dell’eBook “La resistenza del popolo palestinese in una prospettiva storica”, con l’intervento del giornalista Giacomo Marchetti della redazione di Contropiano.org, il quale ha offerto un’analisi approfondita e critica del contesto storico e sociale della Palestina. Al tavolo dei relatori, Paolo Terenzi, un appassionato di politica e problemi sociali, ha condiviso la sua visione e il suo impegno per la causa, mentre il professor Enzo De Leonibus ha fornito preziosi approfondimenti sulla situazione geopolitica mediorientale.
Durante l’evento, i numerosi partecipanti hanno avuto l’opportunità di porre domande e approfondire le tematiche trattate, dimostrando un forte interesse e un desiderio di comprendere meglio le dinamiche che interessano la regione. Nelle altre sale del museo, sono stati proiettati filmati illustrativi sulla causa palestinese, offrendo ulteriori spunti di riflessione e sensibilizzazione.
A conclusione della serata, è stato allestito un Aperitivo Benefit, il cui ricavato sarà interamente devoluto a un’associazione di volontariato impegnata nel supporto ai palestinesi, le cui condizioni di vita sono sempre più precarie. Questo gesto di solidarietà ha permesso ai partecipanti di contribuire attivamente a una causa che tocca da vicino i diritti umani e la giustizia sociale.
“Statt ca nu ci stem” si impegna a continuare la sua opera di sensibilizzazione e sostegno al popolo palestinese, promuovendo eventi e iniziative volte a far luce su calvario dei civili di Gaza, non trascurando, in futuro, altre tematiche di impegno sociale.