GIORNATA DELLA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE PER GLI STUDENTI

Pescara, 30 ottobre 2024. Continua l’attività di sensibilizzazione della Prefettura di Pescara in sinergia con le Autorità e le Forze di Polizia nei confronti degli alunni che frequentano le scuole di ogni ordine e grado di questo territorio.

Nell’ambito delle manifestazioni organizzate in occasione della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti”, nella mattina odierna il Prefetto di Pescara Flavio Ferdani ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Giuseppe Lopez hanno incontrato, presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, i ragazzi del Liceo Classico “G. D’Annunzio”, del Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, dell’Istituto Tecnico- Commerciale “Aterno-Manthonè” e dell’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Filippo De Cecco”.

Nel corso dell’evento, al quale sono intervenuti anche il Sindaco del Comune di Pescara, il Comandante Provinciale  dell’Arma dei Carabinieri, il Vicario del Questore, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo unitamente al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Chieti- Pescara, si è inteso  responsabilizzare i “cittadini del domani” sul tema della contraffazione, grazie ad un proficuo confronto sugli innumerevoli aspetti che connotano il fenomeno sia sul piano strettamente economico, sia in termini di rischi per la salute derivanti dall’acquisto di prodotti non conformi alla normativa vigente.

Il vivo interesse manifestato dai giovani partecipanti, che non sono rimasti passivi agli argomenti trattati ma hanno acceso un proficuo dialogo sulle questioni in esame, ha confermato l’attenzione rivolta alla complessa realtà delle contrapposte logiche di mercato, i cui  nuovi confini digitali aprono la strada ad insidie pericolose ma particolarmente attrattive per l’illusione di facili profitti o risparmi di spesa.

Nella circostanza è stato illustrato lo scenario attuale, con un focus sui significativi risultati raggiunti nella prevenzione e nel contrasto delle fattispecie di contraffazione, grazie ad un approccio operativo basato sulla osservazione mirata e sulla circolarità delle notizie tra Forze dell’Ordine e con le Polizie Locali.

Nei primi nove mesi del 2024, infatti, le Fiamme Gialle hanno proceduto ad eseguire:

–              22 sequestri di 4624 prodotti contraffatti, 1.284370 articoli non conformi alla normativa in materia di sicurezza dei prodotti e 1886articoli commercialmente abusivi;

–              31 interventi;

–              12 persone denunciate;

–              17 persone segnalate alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.

L’andamento favorevole di siffatte evidenze statistiche, che funge da cartina di tornasole dei risultati ottenuti a livello nazionale, acclara l’efficacia della strategia adottata della Prefettura di Pescara, che coniuga gli strumenti classici di governo del territorio alle potenzialità insite nella collaborazione tra le diverse componenti della società civile.

Resta fermo, pertanto, l’obiettivo perseguito dal Prefetto Ferdani, sin dall’atto del proprio insediamento, di coltivare ulteriori momenti di confronto tra Istituzioni e Mondo della Scuola, al fine di rafforzare nei ragazzi il sentimento di appartenenza alla comunità nonché di fiducia verso lo Stato ed i suoi rappresentanti.




DUE GIORNATE A INGRESSO GRATUITO

Nel Munda nel mese di novembre 2024

L’Aquila, 29 ottobre 2024. Il Museo Nazionale d’Abruzzo nel mese di novembre prevede domenica e lunedì prossimi due giornate a ingresso gratuito: il 3 novembre aderisce alla Domenica al Museo, iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali, e il 4 novembre il Museo sarà aperto in modalità straordinaria in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. 

Fino all’8 dicembre 2024 nella sede di Borgo Rivera sarà visitabile la mostra Tra Forma e Figura. Fulvio Muzi e la sperimentazione pittorica negli anni Sessanta.

Realizzata a cura di Federica Zalabra e paolo Muzi, in collaborazione con l’Associazione “ArteImmagine Fulvio Muzi”, l’esposizione intende omaggiare Fulvio Muzi (1915-1984) a quarant’anni dalla sua scomparsa, presentandolo come assoluto protagonista del panorama artistico e culturale abruzzese del Novecento.

Domenica 3 novembre sarà possibile entrare gratis nelle tre sedi del Museo nei seguenti orari:

•          sede di Borgo Rivera dalle ore 8:30 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 19:00;

•          bastione est del Castello dalle ore 9:00 alle 18:00, con ultimo ingresso alle 17:30;

•          Parco archeologico di Amiternum dalle ore 8:30 alle 13:30.

Lunedì 4 novembre sarà possibile visitare gratuitamente le sedi del museo nei seguenti orari:

•          sede di Borgo Rivera dalle ore 8:30 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 19:00;

•          bastione est del Castello dalle ore 9:00 alle 18:00, con ultimo ingresso alle 17:30;

•          Parco archeologico di Amiternum: apertura del solo Anfiteatro dalle ore 14:30 alle 17:00.

Il Teatro del Parco archeologico rimane chiuso al pubblico durante la giornata.

Il biglietto gratuito è unico e valido per la visita nella stessa giornata per l’ingresso alle sedi museali e può essere acquisito direttamente in biglietteria oppure sul portale dei Musei italiani al link www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani, scegliendo le Tipologie di visita Domenica al Museo e Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

La chiusura settimanale ordinaria di lunedì 4 novembre della sede di Borgo Rivera non sarà differita ad altro giorno infrasettimanale.




I LIGURI (GLI ITALIANI) DIGERISCONO DI TUTTO

PoliticaInsieme.com, 29 ottobre 2024. In un paese civile probabilmente non ci sarebbe stato il voto di ieri in Liguria. Regno Unito, Francia, Stati Uniti, ma non solo, dopo lo scandalo esploso nella Regione delle due Riviere, avrebbe mandato a casa un’intera classe dirigente.

La nostra non è una considerazione giudiziaria, ma politica. Anche il caso Toti ci ha confermato che ci si trincea dietro i tre gradi di giudizio, anche se la vicenda specifica, salvo ulteriori contestazioni, che sembrano possano essere in arrivo, sarebbe stata risolta con un patteggiamento. Che comunque è indice di un qualcosa che, diciamola così, non ha funzionato proprio secondo i canoni del buon governo. Ma non solo, sono stati messi in lista alcuni che sono ancora indagati e che, nonostante tutto, hanno provato addirittura a fare il salto più in alto per sedersi sugli scranni del Consiglio regionale.

L’unica risposta è stato l’astensionismo che, anche questa volta, ha raggiunto livelli record. Certo, il clima è stato più che inclemente, ma il numero di quelli che si sono tenuti lontani dalle urne è  in linea con i precedenti comportamenti degli elettori di altre regioni.

Insomma, si continua a serrare le fila, e continuando a fare la scelta di parte, a prescindere da ogni valutazione di più ampio respiro che, appunto, in un paese civile avrebbe portato a ben altro.

Tra divisioni e polemiche, l’altro fronte, anch’esso con radicate vecchie posizioni, non da tutti i liguri considerate commendevoli, ha mostrato ancora una volta in più di non avere le qualità per smuovere le coscienze.

E questo, invece, sarebbe necessario in tutto il nostro sventurato Paese che, oggettivamente si meriterebbe di più. Anche se questo di più, a differenza di quanto accadrebbe in un paese civile, dovrebbero essere gli italiani a cercarselo. E questo vale per quelli di destra, di sinistra e … dappertutto…

https://www.politicainsieme.com/i-liguri-gli-italiani-digeriscono-di-tutto/



MAURIZIO BATTISTA in Only Maurizio

Teatro Massimo 3 dicembre 2024 ore 21

Pescara, 29 ottobre 2024. Maurizio Battista in “Only Maurizio”, il 3 dicembre al Teatro Massimo di Pescara, organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci.

Attraverso la sua vivace e dissacrante ironia, Maurizio Battista ripercorre la propria vita: raccontando curiosità e aneddoti, alternati a momenti di riflessione dal forte impatto emotivo. Stralci esistenziali pronti a trasformarsi in suggestioni comiche. Spunti minimi che si fanno filosofia di vita. Non mancheranno – come di consueto – momenti di riflessione. A modo suo.

Maurizio Battista è un artista a tutto tondo: comico, attore, conduttore televisivo e regista teatrale, ha un eccezionale talento nel coinvolgere il pubblico con il suo irresistibile humour, trasformando ogni episodio esistenziale in un susseguirsi di risate.

Biglietti in vendita su ticketone.it da giovedì 12 settembre ore 12




FESTIVAL DEL GRAN SASSO, Edizione Autunnale

Dal 31 ottobre al 4 novembre a l’aquila gli alpinisti Maurizio Giordani e Massimo Faletti e numerose attività outdoor, film e presentazioni

L’Aquila, 29 ottobre 2024. Nei giorni tra il 31 ottobre e il 4 novembre prosegue ed anzi entra nel vivo il programma della decima edizione del Festival del Gran Sasso, la storica manifestazione che promuove la cultura della montagna ed in particolare i territori del comprensorio aquilano del Gran Sasso.

Realizzata con i contributi del Ministero per la Cultura e del Comune de L’Aquila attraverso il Fondo Restart e con il sostegno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, il Festival del Gran Sasso opera tradizionalmente attraverso il lavoro di rete e di squadra con gli operatori del territorio, coinvolgendo storicamente il CAI de L’Aquila, importante depositario del sapere di montagna, e in questa edizione autunnale numerosi altri soggetti quali il Trento Film Festival, Gran Sasso Guides, Escursioni DaPaura e le associazioni Eventi Aquilani e Atletico Amiternum, oltre all’azienda vitivinicola Cataldi Madonna con i suoi vini rosati.

Proseguono dunque le numerose attività iniziate già in estate con la proiezione in anteprima mondiale della versione restaurata del film MILAREPA di Liliana Cavani, girato quasi interamente sul Gran Sasso (anteprima che era stata l’occasione per far tornare la grande regista sul Gran Sasso) e numerose altre attività outdoor, convegni, spettacoli e presentazioni. Anche in questa edizione autunnale si alterneranno attività outdoor che attraverseranno il Gran Sasso e attività di promozione e diffusione culturale in città: tre i film che saranno proiettati (The Great White Whale dell’australiano Michael Dillon, vincitore della Genziana d’Oro al Festival di Trento, Ritorno in Borgogna di Cédric Klapisch e Marmolada Madre Roccia degli italiani Matteo Maggi, Cristiana Pecci) e tre le escursioni gratuite proposte per chi voglia godersi qualche scorcio del Gran Sasso (da Santo Stefano di Sessanio a Rocca Calascio, da Barisciano al Rifugio Selva e da Fonte Cerreto all’acqua di San Franco e a San Pietro della Jenca in bici elettrica); Giulia e Luigi Cataldi Madonna presenteranno il loro libro Il vino è rosa e a seguire i vini rosati prodotti dalla loro azienda e, in chiusura, saranno ospiti del Festival i due grandissimi alpinisti italiani Maurizio Giordani e Massimo Faletti che, insieme ai registi Matteo Maggi e Cristiana Pecci, racconteranno la loro impresa sulla parete sud della Marmolada.

Il programma delle attività –che avrà una sua coda a novembre-, con la possibilità di prenotare il proprio posto, è disponibile sul sito www.festivaldelgransasso.it




VILLAGGIO DEGLI EROI

Montesilvano celebra l’Unità Nazionale

Montesilvano, 28 ottobre 2024. Anche quest’anno, in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, Montesilvano si tinge dei colori della Patria. Lunedì 4 novembre, a partire dalle ore 9:00, il piazzale antistante il Pala Dean Martin ospiterà il tradizionale “Villaggio degli Eroi”.

Un’intera mattinata dedicata all’incontro tra cittadini e forze dell’ordine, un’occasione unica per conoscere da vicino il lavoro di chi ogni giorno si dedica alla nostra sicurezza. Saranno presenti i mezzi e il personale di Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia Costiera, Esercito e molte altre realtà, che mostreranno le loro attrezzature e spiegheranno le loro attività.

Il programma

Ore 9:00: Apertura del Villaggio degli Eroi nel piazzale antistante il Pala Dean Martin

Ore 12:00: Deposizione di una corona al Monumento ai Caduti in piazza Indro Montanelli

“Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente il Villaggio degli Eroi – afferma il Sindaco Ottavio De Martinis – Un evento che ci permette di ringraziare le nostre forze dell’ordine e di avvicinare i più giovani ai valori dell’unità nazionale e del rispetto delle istituzioni.”

L’ingresso è libero e l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, grandi e piccoli.




PRONTA LA NUOVA SALA LETTURA

Servizi bibliotecari nel Campus di Pescara. Cerimonia di inaugurazione il 7 novembre 2024, alle ore 10:00

Chieti, 29 ottobre 2024. Sarà inaugurata il 7 novembre prossimo la nuova Sala lettura con servizi bibliotecari nel Campus di Pescara dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”. La cerimonia, alla presenza del Rettore Liborio Stuppia, dei Prorettori, Carmine Catenacci e Tonio Di Battista, del Direttore Generale, Paolo Esposito, delle autorità accademiche, civili, religiose e militari, si svolgerà nel Polo di viale Pindaro per proseguire col taglio del nastro e la visita alla struttura.

La sala bibliotecaria dell’Ateneo è stata voluta e realizzata rapidamente per dare una risposta moderna ed efficiente agli studenti dopo la constatazione della sostanziale inagibilità di quella collocata nel corpo dell’edificio didattico. La scelta, a portata di mano, è stata quella di ripensare la luminosa palazzina realizzata alcuni anni fa nell’area all’ingresso di Economia (lato sud) del Campus, per le segreterie studenti.

Oggi, qu el polo di servizi necessita di minori spazi grazie alla informatizzazione di quasi tutti i processi amministrativi ed è stato spostato in una palazzina di fronte all’ingresso del Campus. La struttura, disposta su tre livelli per complessivi 2.000 metri quadri, comprende due sale letture con 120 posti a sedere e la sala per la consultazione dei periodici con 10 posti. La dotazione è di oltre 100.000 volumi con sezioni monografiche come quella Abruzzo-Artisti Abruzzesi o Architetti. Sono stati fatti lavori adeguamento e miglioramento dei locali, acquistati e sistemati arredi, scaffali, un sistema di antitaccheggio, la segnaletica ed una nuova illuminazione.  

“Ogni inaugurazione – annuncia il Rettore della d’Annunzio, Liborio Stuppia – è un nuovo traguardo che segna la crescita del nostro Ateneo e, perciò, è per noi una festa. Ringrazio per questo nuovo successo il pro-Rettore con la delega alla sede di Pescara, Tonio Di Battista, per il suo impegno sostenuto ed accompagnato da quello del nostro personale – aggiunge il Rettore – Quando poi si inaugura una biblioteca possiamo esser davvero soddisfatti, perché, insieme ed oltre alle tante cose importanti che ha in sé come servizio agli studenti, rappresenta il presidio della libertà di pensiero, quindi un pilastro della democrazia ed uno strumento di comprensione e di pace.

Nelle pagine buie della storia, le dittature politiche e culturali – ricorda il Rettore Stuppia – i libri li hanno sempre bruciati. Per la d’Annunzio questa realizzazione, geniale nella sua semplicità, rende nuova dignità e grande vivibilità alla biblioteca del polo di Pescara. La sua aperura è accompagnata da due aspetti decisivi. Il primo – precisa il Rettore Stuppia – è quello del servizio di arricchimento culturale e sociale offerto ai nostri studenti, un qualcosa che gli atenei online non possono certo. Il secondo – sottolinea il Rettore della d’Annunzio, Liborio Stuppia – attiene al legame con il nostro territorio, in questo caso la Città di Pescara, la quale, consapevole della sua moderna dimensione civica e culturale, può solo gioire di avere una biblioteca come quella che la “d’Annunzio” mette a disposizione dei Cittadini”.

Maurizio Adezio




STUDENTI IN BICI DALLA RISERVA BORSACCHIO ALLA TORRE DEL CERRANO

 Autunno tra Sostenibilità e Educazione Ambientale. Continua l’amore per salvare l’area protetta che rischiando sparire.

Roseto degli Abruzzi, 29 ottobre 2024. L’autunno è iniziato con una nuova ondata di partecipazione e impegno per la tutela della Riserva Naturale del Borsacchio. In anticipo rispetto ai tradizionali appuntamenti primaverili e di fine estate, quest’anno la riserva ha già accolto centinaia di turisti e studenti da tutta l’Abruzzo, decisi a scoprire il patrimonio naturale di questo prezioso angolo verde, oggi più che mai a rischio.

Proprio ieri, lunedì 28 ottobre, ha avuto luogo un’iniziativa di particolare rilievo per il futuro della mobilità sostenibile e dell’educazione ambientale. Un progetto che ha visto gli studenti delle scuole della provincia di Teramo in particolare il Liceo Einstein di Teramo, arrivare in treno per poi esplorare in bicicletta la riserva, immergendosi nella natura e nella storia di Roseto e delle sue meraviglie. Ogni spostamento è avvenuto in modo sostenibile, dall’uso del treno per il trasporto fino alle escursioni in bicicletta nella riserva, per promuovere il rispetto dell’ambiente fin dal viaggio.

La giornata ha toccato momenti di grande valore educativo e formativo. Gli studenti, sotto la guida esperta dei volontari del Borsacchio e del Cerrano, hanno partecipato a un “tour delle due riserve”: un percorso in bicicletta che ha visto come prima tappa la riserva del Borsacchio, con focus sulla flora e fauna locale, tra cui il Fratino delle Dune. Successivamente il gruppo ha proseguito per esplorare l’area marina del Cerrano, dove le guide hanno condiviso informazioni e attività sul valore della sostenibilità e della biodiversità.

Questa giornata ha rappresentato un’importante opportunità di formazione, mirata a sensibilizzare i giovani sul rispetto della natura e sulla sostenibilità, e accendere in loro una scintilla di cambiamento per un futuro più verde e consapevole. “Questi progetti sono fondamentali per creare una generazione responsabile e pronta a tutelare il nostro territorio,” affermano le guide della riserva.




SULL’EX FEA LA GIUNTA MARSILIO GIOCA A RIMPIATTINO

I servizi regionali eludono la valutazione della conformità dell’Art Hotel rispetto al bando e a rimetterci sono i residenti

Pescara, 29 ottobre 2024. Lo scorso 26 giugno avevo presentato l’ennesima interpellanza in Consiglio regionale per avere ragguagli circa il futuro dell’area ex Fea di Lungomare Matteotti. Piuttosto che ottenere risposte esaustive, ho assistito al consueto scarico di competenze e responsabilità tra Assessori, in particolare tra l’Assessore alla Cultura e quello al Patrimonio, il quale ha deciso di non rispondere ad alcuni quesiti che gli erano stati rivolti.

Lo stesso rimpallo di competenze si ripete ora, con delibere di Giunta regionale che si susseguono a poche settimane di distanza l’una dall’altra, per evitare di accollarsi l’onere di dover decidere sulla conformità della nuova proposta di Fea srl, che contempla la realizzazione di un Art Hotel inizialmente non previsto e un cospicuo aumento di cubature.

L’ultima delibera, la n. 664 del 21 ottobre 2024, revoca in autotutela la precedente n. 620, approvata 14 giorni prima, e quindi stoppa (per il momento) la realizzazione dell’Art hotel all’interno del sito Ex Fea.

Non voglio in questa sede ricostruire il lungo iter procedurale iniziato nel 2016, ma è bene ricordare come la precedente giunta di centrosinistra, allo scopo di riqualificare una zona centrale e di pregio ponendo fine al lungo calvario dei residenti di via Foscolo, lungomare Matteotti e via Manzoni, decise di utilizzare lo strumento della concessione di valorizzazione ex art. 3 D.Lgs. n. 351/2001 per valorizzare il sito e recuperare l’idea della stazione quale punto di partenza per un viaggio sensoriale tra musica, arte, cultura e enogastronomia.

L’inquinamento e i costi della bonifica hanno rallentato di molto la concessione, oggetto anche di una novazione contrattuale che ha allungato il tempo di 4 anni, acconsentita dal Servizio Patrimonio con la DGR dell’8 marzo 2024 (due giorni prima delle elezioni regionali del 10 marzo), dopo un lungo carteggio tra la società Fea srl e la Regione.

Stranamente però, prima ancora che si novasse il contratto, il 9 novembre 2023 la Fea srl aveva presentato una variante sostanziale al progetto basata sulla realizzazione di un Art Hotel, con il chiaro scopo di recuperare i fondi spesi negli anni per la messa in sicurezza del sito e la caratterizzazione ambientale.

Il Comune di Pescara, in pieno periodo elettorale, ovvero nel Consiglio comunale del 24 aprile 2024 (Deliberazione n. 48), ha approvato il progetto e chiesto alla Regione Abruzzo di esprimersi sulla sua conformità in relazione all’offerta economica presentata e agli obiettivi prefissati nel bando.

La Regione per il tramite del “Servizio Beni e Attività culturali” ha quindi nominato un RUP, che si è espresso una prima volta negativamente, con nota del 27 giugno 2024, sostenendo che le volumetrie del nuovo progetto fossero superiori a quelle contenute nel bando, e poi una seconda volta positivamente, con nota prot. 298526/24 del 18 luglio 2024, e solo a seguito della ricezione di alcune osservazioni della Fea srl secondo cui la cubatura di 5800 mc non era la massima assentibile – stimata invece in 10.540 cm –, senza tuttavia mai entrare nel merito della compatibilità dell’Art Hotel e del permesso in deroga presentato dalla società con il progetto originario e le prescrizioni del bando.

Tuttavia, il ripensamento del RUP – ricordiamo, nominato dal Servizio Beni e Attività culturali – non viene mai fatto proprio dal Servizio stesso, che anzi con la Delibera n. 620 del 7 ottobre 2024 revoca la precedente delibera n. 488 del 23 agosto 2022 che assegnava al Servizio la gestione del contratto di valorizzazione, dimenticando però di revocare la delibera 202/2024 che ribadiva analoga assegnazione. A questo proposito vale la pena precisare come il <<Servizio Beni e Attività culturali>>  abbia attualmente come dirigente proprio il vecchio RUP del bando del 2019.

La patata bollente sembra dunque tornare nuovamente nelle mani del “Servizio Patrimonio”, che però a distanza di soli 14 giorni, in attesa di una nuova valutazione dell’interesse pubblico, revoca in autotutela la stessa delibera n. 620/2024 che intendeva attribuirgli la competenza della questione. Sostiene questa revoca sulla base di alcune argomentazioni:

1)            Non è stata revocata la DGR n. 202/2024, che attribuiva anch’essa la competenza al “Servizio Beni e Attività culturali”;

2)            È il  “Servizio Beni e Attività culturali” che ha provveduto a nominare il RUP a cui è stato assegnato il compito di valutare la conformità del nuovo progetto,

3)            Sottolinea che gli esiti del lavoro non sono stati mai fatti propri dal “Servizio Beni e Attività culturali”, conditio sine qua non per il prosieguo.

Il “Servizio Patrimonio” rispedisce insomma la palla nel campo del “Servizio Beni e Attività culturali”, che fino ad oggi si è occupato della questione, attendendo appunto che questo Servizio si esprima sulla conformità del progetto dell’Art Hotel e della richiesta del permesso in deroga rispetto al bando e al progetto iniziale aggiudicatario.

È importante notare intanto come all’interno della DGR n. 664 del 21 ottobre 2024 vi sia più di un passaggio in cui viene evidenziata la mancanza di specifici contenuti nella proposta progettuale presentata da Fea srl e i «non esaustivi contenuti della stessa».

Come già ribadito più volte, non intendo entrare nel merito di questa modifica, se non limitandomi a sottolineare come a pochi metri più a nord il Carlton sia stato da poco abbattuto per diventare una palazzina, e che il nuovo progetto comporta un significativo aumento delle volumetrie (che passano da 5800 a 8400 mc) oltre che sostanziale un divieto di accesso pubblico. Aspetti che con ogni evidenza contrastano con il bando di valorizzazione del 2017.

Evidentemente le criticità che hanno attirato la mia attenzione devono generare più di un timore all’interno della Giunta Regionale, dato che prima si è trincerata nel silenzio e poi ha nominato un RUP che ha cambiato valutazione nel corso del lavoro senza che i relativi risultati fossero fatti propri dai servizi regionali, i quali continuano a litigare tra loro per non assumersi la responsabilità della scelta.

La Giunta Marsilio si metta d’accordo e comunichi al più presto la decisione adottata. Lo deve soprattutto ai residenti, che continuano a convivere con un’area abbandonata divenuta regno dell’incuria e riparo per senza fissa dimora.

Antonio Blasioli Vicepresidente del Consiglio Regionale

Michela Di Stefano La consigliera comunale del Pd




ANCORA CAOS E TENSIONE NELLA CASA LAVORO

Sappe: “è come l’inferno dantesco: non lasciate sola la polizia penitenziaria!”

Vasto, 29 ottobre 2024. Ancora tensione nella Casa Lavoro di Vasto. Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, racconta quanto è avvenuto nelle ultime ore: “A fare le spese di una vile, proditoria ed assurda aggressione è stato un appartenente alla Polizia Penitenziaria che, verso le 14, al quarto cancello, ha subìto una vile aggressione nell’esercizio delle sue funzioni.

Questa è la quarta aggressione a poliziotti penitenziari in poco giorno”. Il sindacalista esprime “sdegno” e prosegue: “Il carcere è diventato come l’inferno dantesco e questo non è accettabile e men che meno tollerabile. La denuncia del SAPPe è la urgente necessità di trovare soluzioni concrete a questa spirale di violenza. Per questo, il primo Sindacato del Corpo, il SAPPE, torna a chiedere urgenti provvedimenti per assicurare tutti gli elementi necessari a garantire la sicurezza degli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria”.

Capece, che esprime solidarietà al personale del Reparto di Polizia del carcere di Vasto, ribadisce ancora una volta che “il SAPPE denuncia ormai da tempo la situazione insostenibile delle carceri della Nazione ma il dato oggettivo è che chi dovrebbe intervenire e tutelare i nostri Agenti continua a tacere ed a restare inerme. Mai udito un silenzio così assordante da parte di questa Amministrazione Penitenziaria!”

“Sono decenni che chiediamo l’espulsione dei detenuti stranieri, un terzo degli attuali presenti in Italia, per fare scontare loro, nelle loro carceri, le pene come anche prevedere la riapertura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario. Ma servono anche più tecnologia e più investimenti: la situazione resta allarmante, anche se gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria garantiscono ordine e sicurezza pur a fronte di condizioni di lavoro particolarmente stressanti e gravose”, conclude il leader del SAPPE.




DAL MESE DI NOVEMBRE APRE JUMP!

Spazi educativi per i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni dell’aquila e dei Comuni dell’unione Montana Montagna Aquilana. Il progetto, presentato da una rete di cooperative sociali, è finanziato con fondi del PNRR per contrastare la povertà educativa ed è gratuito per le famiglie

L’Aquila, 29 ottobre 2024. JUMP è un progetto nato per sostenere i ragazzi che hanno difficoltà nel proprio percorso scolastico, condizione che può spingerli a lasciare la scuola o a continuare, ma senza troppo entusiasmo.

Con questo progetto, si vuole, invece, accompagnare i giovani a raggiungere buoni risultati a scuola, restituendo fiducia, motivazione e autostima, con cui affrontare le sfide personali, scolastiche e professionali.

JUMP, finanziato dal Dipartimento di Coesione con Fondi del PNRR, nasce su impulso di una rete territoriale di cooperative sociali che aderiscono al Consorzio Solidarietà Con.Sol. e che lavorano nel campo del Welfare e della Formazione, favorendo l’inclusione e l’integrazione dei giovani che rischiano la dispersione scolastica.

È già attivo il primo spazio aggregativo presso i locali del Consorzio Solidarietà Con.Sol. sotto i Portici di San Bernardino a L’Aquila. Da novembre sono programmate le aperture pomeridiane e l’avvio delle attività: gruppi studio con educatori professionali; percorsi di recupero personalizzati con educatori / tutor dell’apprendimento; laboratori di acquisizione delle competenze STEM o linguistiche; corsi per l’acquisizione di competenze extracurriculari (Lingua, sport, Movimento); attività aggregative e di socializzazione.

Nelle settimane successive, verranno programmate altre aperture nelle frazioni e nei comuni del territorio dell’Unione Montana di Montagna Aquilana, in base alla provenienza dei ragazzi iscritti.

L’iscrizione allo Spazio può essere presentata dai ragazzi insieme alle proprie famiglie. Mentre le scuole o i servizi territoriali che hanno in carico minori possono contattare i referenti di progetto per segnalare le situazioni di giovani a rischio dispersione, con l’obiettivo di valutare le azioni più opportune per intervenire, coinvolgendo anche le famiglie.

A breve verrà avviato il primo corso di formazione per Tutor dell’Apprendimento, rivolto ad Educatori, Insegnanti anche in pensione, Genitori, Studenti Universitari e chiunque operi con i giovani. Lo scopo del corso è quello di formare operatori in grado di aiutare i ragazzi a migliorare il proprio metodo di studio e, conseguentemente, a migliorare il rendimento scolastico.

Tutte le notizie del progetto sono pubblicate sul sito https://consol.coop/jump.html  nella sezione progetti e maggiori info possono essere richieste a formazionelaquila@consol.coop – Mobile 3297926425 

Possono aderire al progetto Comuni, Istituti Comprensivi, Scuole Secondarie di primo e secondo grado, Servizi Sociali Territoriali e chiunque operi con i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.




NUOVA PESCARA

Costantini: “orgoglio espresso fuori regione si trasformi in energia per la fusione”

Pescara, 29 ottobre 2024. “Ho ascoltato i rappresentanti di Pescara, incluso il sindaco, intervenire venerdì 25 ottobre in audizione al Ministero della Cultura per presentare la candidatura di Pescara Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026. Ho apprezzato molto il fatto che la superiore capacità della nostra comunità di proiettarsi verso il futuro sia stata largamente associata a Montesilvano e Spoltore ed al processo di fusione che nel 2027 ci porterà alla costituzione di Nuova Pescara.

Vorrei, tuttavia, che l’orgoglio che esprimiamo per Nuova Pescara in tutte le occasioni pubbliche di rilevo nazionale ed internazionale in cui siamo chiamati a presentare la nostra Comunità, si trasformi nei prossimi mesi in energia e capacità propositiva nell’avanzamento del processo di fusione, così da evitare il rischio di trovarci di nuovo impreparati alla data del primo gennaio 2027″. Lo afferma il consigliere comunale pescarese Carlo Costantini, presidente della prima Commissione del Nuovo Comune di Pescara.