GYMNASIADE 2024 IN BAHRAIN

Vicecampione del mondo la squadra di basket maschile del Moretti

Castelli, 31 ottobre 2024. Grande entusiasmo e soddisfazione per la rappresentativa maschile dell’Abruzzo, composta dagli studenti dell’IIS Vincenzo Moretti di Roseto, che ha conquistato l’argento nella competizione internazionale di basket 3vs3. Una finale emozionante ha visto la squadra,  composta da Alessio Fabris, Danylo Lipskyi, Mal Tusuni e Paolo Scarpone, confrontarsi fino all’ultimo secondo, cedendo il primo posto solo al Brasile per un singolo punto allo scadere del tempo.

Il capo delegazione per l’Abruzzo, Antonello Passacantando, ha guidato la squadra attraverso un percorso che li ha visti crescere gara dopo gara, raggiungendo un traguardo prestigioso in un contesto di sana competizione internazionale. Nel corso dell’evento, la delegazione italiana ha complessivamente riportato tre medaglie, dimostrando talento, resilienza e spirito di squadra.

Secondo il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Massimiliano Nardocci: “I nostri giovani atleti, insieme agli insegnanti e ai dirigenti scolastici, hanno dimostrato che il valore dello sport non si misura solo con le vittorie, ma con la capacità di vivere esperienze inclusive e arricchenti. Lo sport è palestra di vita: ogni gara è un’occasione di crescita personale e culturale che arricchisce il bagaglio educativo e umano di ciascuno, al di là del risultato finale”.

Un plauso è arrivato anche dal Dirigente dell’Ufficio V del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Giacomo Molitierno, che ha sottolineato come queste esperienze siano fondamentali per rafforzare i valori di inclusione e di impegno tra i giovani. Le giornate di gara si sono concluse con un bilancio altamente positivo per l’Italia, che oltre alle medaglie porta a casa una forte testimonianza di sportività, cultura e inclusione.




ELETTO IL NUOVO DIRETTORE

Museo ceramiche Castelli

Castelli, 31 ottobre 2024. Il Consiglio di amministrazione del Museo delle Ceramiche di Castelli ha eletto all’unanimità il nuovo direttore nella persona della Professoressa Paola Di Felice.

Già direttore del Polo museale “Città di Teramo”, Paola Di Felice ha una lunga e brillante carriera in ambito culturale. Ha infatti organizzato e promosso mostre di valenza internazionale. Tra le più importanti: I Piceni Popolo d’Abruzzo a Francoforte, Gennaro della Monica presso Palazzo Reale a Milano e Castello dell’Ovo a Napoli e la mostra sui Paesaggi culturali d’Europa, presso il Parlamento europeo a Strasburgo.

Già Presidente di Italia Nostra e proboviro nazionale, ha da sempre insegnato nelle università italiane storia dell’arte e museologia, ampliando la sua visione di archeologa e storica dell’arte. Ad eleggerla, un nuovo Cda, presieduto dal noto collezionista di ceramica castellana ing. Giuseppe Matricardi, insieme a nomi illustri della cultura abruzzese.

Nella stessa riunione è stato eletto anche il nuovo direttivo composto da: Massimo Alesii, Filippo Lucci e Alessia Di Stefano, oltre al direttore e al Presidente che ne fanno parte di diritto. La dichiarazione di Paola Di Felice: “Rilanciare la ceramica castellana in Italia e nel mondo; proiettarsi dal passato nel futuro; ricostruire con forza il paesaggio di un borgo così lontano dalle vie di maggior transito ma così vicino alle grandi espressioni artistiche italiane del 500, 600 e 700. Queste le sfide programmatiche che ci vedranno impegnati nei prossimi anni. Un particolare ringraziamento al Sindaco Rinaldo Seca e a tutti i consiglieri di amministrazione per la fiducia riposta nella mia persona”.

Il nuovo Consiglio di amministrazione: Alessandro Caccia, Filippo Lucci, Siriano Cordoni, Marco Appicciafuoco, Raffaello Di Simone, Roberto Fuschi Alessia Di Stefano e Sandro Galantini.




L’ORCHESTRA FILARMONICA CAMPANA OSPITE ISA

Cinquantesima stagione ISA con la violinista Giulia Rimonda

L’Aquila 31 ottobre 2024. Dopo la straordinaria inaugurazione della cinquantesima stagione dei concerti dedicata a Puccini, a cento anni dalla sua scomparsa, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese ospita, sabato 2 Novembre alle 18:00 una serata tutta dedicata a Wolfgang Amadeus Mozart. Sul palco del Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” dell’Aquila si esibirà l’Orchestra Filarmonica Campana, compagine attiva da quasi 20 anni che vanta al suo attivo centinaia di concerti con un repertorio che spazia dal Barocco al Novecento.

Sul podio il direttore Giulio Marazia, direttore musicale e fondatore dell’OFC, attivo prossimo al debutto alla direzione dell’Orchestra Sinfonia Toronto (Canada) e dell’Orchestra del Festival Chopin di Marienbad (Repubblica Ceca). Solista ospite la violinista Giulia Rimonda, classe 2002, artista in residenza dell’orchestra, ormai da qualche anno tra le maggiori interpreti sulla scena musicale italiana e internazionale con un’intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche. Vincitrice di concorsi internazionali, ha collaborato con grandissimi artisti internazionali calcando celebri palcoscenici. A breve sarà in tour con la Nord Czech Philharmonic Orchestra e, a seguire, il debutto a Parigi al Grand Amphitheatre della Sorbona con l’Orchestre COSU Sorbonne e i recital al Quirinale – in diretta Rai Radio 3 – e al Teatro dei Rozzi di Siena.

Il programma monografico, dedicato a Mozart, mette in evidenza due fasi compositive ben definite ma accomunate già da una maturità artistica chiara che consiste nella capacità di fondere diverse suggestioni culturali, confermando l’essenza cosmopolita della personalità artistica del compositore.

Nella prima parte del concerto sono in programma l’Ouverture de Il Re Pastore, la decima opera del genio di Salisburgo, composta prima dei venti anni, in cui i canoni compositivi tipici della tradizione vocale si fondono armoniosamente con principi costruttivi di origine strumentale come si evince dal confronto fra queste pagine e quelle, in alcuni passaggi molto simili, del Concerto in sol maggiore per violino e orchestra n. 3 kv 216, sempre in programma.

Conclude la serata la Sinfonia n. 38, esempio della produzione più matura del compositore nella quale si respira già il clima delle ultime grandi composizioni mozartiane.

Il terzo appuntamento con la cinquantesima stagione ISA è per sabato 9 novembre quando a dirigere l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese sarà il giovane vincitore del Premio delle Arti 2024, Davide Trolton con un programma dedicato alle serenate di Brahms e Dvořák.




DIVENTARE UN BARISTA SPECIALE

Partirà il 4 novembre nella sede del “Dopo di noi” in via San Rocco a San Valentino in Abruzzo Citeriore, il primo corso inclusivo per “baristi speciali”.

San Valentino in Abruzzo Citeriore, 31 ottobre 2024. Questa la nuova idea della O.D.V Vittoria- La Città dei ragazzi, che ha messo in atto una collaborazione con il Centro di formazione Opportunity con sede a Sulmona, la cui attività prevalente è la formazione professionale.

In occasione della nuova programmazione 2024/2025 gli utenti sotto la guida esperta di Rosa Maria Di Clemente,  professionista barman rientrata tra i campioni nazionali della caffetteria 2009/2010 e proprietaria di un  locale proprio a Popoli, l’”Heaven Caffè”, impareranno le tecniche base e acquisiranno le nozioni fondamentali, con metodiche multidisciplinari, della meravigliosa arte del caffè.

Un nuovo percorso formativo per la “palestra di vita” del Dopo di noi, con il conseguimento di un attestato finale e con l’ augurio che bar, caffetterie, e piccoli locali del territorio possano accogliere i neo-baristi speciali con entusiasmo.

La presidente dell’ ODV, Anna Bergami auspica che questo sia solo l’ inizio di una serie di corsi di formazione per il nuovo anno. È già in itinere una parterniship con il Parco nazionale della Maiella e nuove idee sono in cantiere.

Si conferma così l’impegno nell’ambito della sottile linea che lega Vittoria – La citta dei ragazzi, al territorio attraverso l’ impegno sociale.




CONTEMPORARY FEST 2024

Dal 1° al 3 novembre, il Centro Adriatico di Produzione Musica Adrimusic presenta trentadue concerti in tre diversi luoghi della città di Pescara

Pescara, 31 ottobre 2024. Trentadue concerti, nell’arco di tre giorni, in tre diversi luoghi della città di Pescara: è il Contemporary Fest, rassegna diffusa dedicata alla ricerca e all’innovazione nel campo dei linguaggi musicali ed artistici contemporanei curata dal Centro Adriatico di Produzione Musica Adrimusic sotto la direzione artistica del Maestro Angelo Valori.

«Per tre giorni la musica e la cultura invaderanno la nostra città, dando spazio ai nostri migliori giovani talenti», ha dichiarato Maria Rita Carota, assessore alla Cultura di Pescara. «Uno dei punti di forza di questo progetto è sicuramente la collaborazione tra Adrimusic e Florian, due eccellenze del nostro territorio riconosciute dal Ministero della Cultura come centri di produzione, rispettivamente in ambito musicale e teatrale».

«Si tratta di un tentativo di presentare le nuove tendenze nel campo delle sonorità inedite del jazz, dell’elettronica e della canzone d’autore, con particolare riferimento ai giovani e con una forte attenzione al gender balance», ha spiegato il Maestro Angelo Valori. «Una vera sfida, poiché inondiamo Pescara di musica nuova, presentando parecchi giovani del territorio insieme ad alcuni ospiti di livello internazionale. Il Contemporary Fest è un festival diffuso sul territorio, che ha esordito a fine ottobre a Vasto e che vedrà delle repliche a Chieti, Ortona, Caramanico ed in altre sedi».

Venerdì 1° novembre sul palco dell’Auditorium Flaiano, in lungomare Cristoforo Colombo 122, si esibiranno a partire dalle 19:00 il duo Salhara, composto dai fratelli Piero e Andrea Delle Monache; Hey Scenario/Les Machinettes (ore 20:00), formazione che vede la partecipazione di tre veterani della scena musicale underground di Pescara come Max Leggeri, Michelangelo Del Conte e Antonio Vitale; LightYouCanHear (ore 21:00), progetto solista in lingua inglese di Giulio Corda, ex cantante dei Giuliodorme; Misteriseparli (ore 22:00), duo chitarra e synth che unisce elettronica, funk, disco, ambient, surf, house e psichedelica.

Lo stesso giorno, al Florian Espace in via Valle Roveto 39, a partire dalle 20:00 a suonare saranno Pier, cantautore e produttore polistrumentista pescarese; Eleonora Toscani (ore 21:00), cantautrice con profonde influenze folk che si diverte a scrivere sia in italiano che in inglese; Atarde (ore 22:00), al secolo Leonardo Celsi, con le sue canzoni figlie dell’indie italiano ed internazionale caratterizzate da una grande ricerca melodica; i Twik (ore 23:00), una band giovane e innovativa nata dalla collaborazione tra Vincenzo “Vik” Di Santo (batteria, voce) e Laura “Twelle” Morelli (voce), a cui si sono poi aggiunti Filippo Maria Di Nardo alla chitarra e Lorenzo Marcozzi al basso elettrico.

Sabato 2 novembre si comincia a suonare fin dal mattino, all’Aurum in largo Gardone Riviera: a partire dalle 11:00 si alterneranno sul palco della Sala Tosti Kriss Corradetti che presenterà “Jazzmandoit”, il suo nuovo album che unisce jazz, swing e sonorità gipsy, con il mandolino come strumento centrale; Miriana Faieta, Ava Alami, Alessandra Diodati e Donatella Montinaro (ore 12:00), quattro voci femminili che incarneranno uno dei miti più potenti della cultura occidentale, quello delle sirene; Pierfrancesco Pacoda (ore 16:00), noto giornalista, critico musicale e saggista italiano, protagonista del talk “La rivoluzione del dj style”; Soundscape’s Activity (ore 18:00), il duo di musica elettronica composto da Marcello Malatesta e Marco Di Battista che si distingue per un’intricata fusione tra composizione e improvvisazione, sperimentazione sonora e tradizione jazzistica.

Lo stesso giorno, il Florian Espace ospiterà i concerti di Marinella (ore 20:00), artista emergente nota per la sua poesia musicale in dialetto e per le sue canzoni uniche ed evocative; Rubywave (ore 21:00), il progetto musicale di un’artista abruzzese con un’anima internazionale; Umberto Palazzo (ore 22:00), cantautore di lungo corso e figura di spicco della scena musicale italiana, che torna sul palco accompagnato dalla sua band, i Lunatici; Le Canzoni Giuste (ore 23:00), band alternative-pop che mescola una scrittura critica e satirica sulla società moderna a un’originale teatralità, accompagnata da influenze rock, rap, pop e cantautorali.

Sempre sabato 2 novembre, ma sul palco dell’Auditorium Flaiano, a partire dalle 19:00 si esibiranno Läura (Laura Del Ciotto, voce e ideazione; Luca Di Nisio, chitarra; Michelangelo Brandimarte, basso e moog; Luca Di Muzio, batteria), progetto musicale che nasce come omaggio speciale alla straordinaria Björk; Alessia Martegiani (voce), Massimiliano Coclite (pianoforte) e Fabrizio Mandolini (sax) con il loro viaggio emozionale nella vita interiore e nell’arte di Camille Claudel (ore 20:00); Raffaele Casarano e Giovanni Guidi (ore 21:00) con “Mediterraneo”, un incontro tra strumenti diversi e modalità differenti di fare musica, tra l’acustico, l’elettronico e l’elettroacustico; Stefano Taglietti (ore 22:00) con “Sideral”, concerto per piano ed elettronica in cui i sintetizzatori, interpretando il ruolo di orchestra, si adattano e si trasformano al servizio di un coinvolgente ed evocativo concerto per pianoforte.

Domenica 3 novembre si riparte dall’Aurum: a partire dalle 11:00 i protagonisti dell’ultima giornata del Contemporary Fest saranno il Pietro Pancella Trio (Pietro Pancella, contrabbasso ed effetti; Vittorio Esposito, pianoforte e synth; Cesare Mangiocavallo, batteria ed effetti), che unisce il linguaggio improvvisativo del jazz con diverse forme di musica contemporanea; You Need Paper (ore 12:00), un trio sorprendente composto da Piero Delle Monache al sax, Michelangelo Brandimarte al basso elettrico e Pierluigi Esposito alla batteria; Pierfrancesco Pacoda (ore 16:00), che condurrà il talk “Italy Sounds Better. Da Italo Disco a Caterina Barbieri”; As Madalenas (ore 18:00), il duo composto dalle cantautrici Cristina Renzetti e Tatiana Valle, tra le più attive interpreti di musica brasiliana in Italia.

A partire dalle 17:00, sul palco del Florian Espace si alterneranno invece Alisia Ingrassia, in arte Alisia Jalsy, una giovane cantautrice palermitana; Monja Marrone (ore 18:00), poliedrica musicista, cantautrice e arrangiatrice abruzzese; la cantante rock e cantautrice Miriam Ricordi (ore 19:00), nota per la sua voce potente e la presenza scenica energica; Domenico Imperato (ore 20:00), cantautore abruzzese che si distingue per il suo stile unico che mescola sonorità mediterranee e influenze della musica brasiliana.

In contemporanea, ma all’Auditorium Flaiano, saliranno invece sul palco Ivan Segreto, cantautore, pianista e compositore siciliano che sarà protagonista con “La Biddizza è Suvrana” (La bellezza è sovrana) di un doppio set, alle 17:00 e alle 20:00, con la sua musica che fonde jazz e poesia, melodie e ritmi tradizionali insieme a impressioni elettroniche ed elettroacustiche; Jacopo Ferrazza (ore 18:00), che presenterà “Wood Tales”, il suo album per contrabbasso solo; il duo composto da Ava Alami alla voce e Simone Sansonetti alla chitarra (ore 19:00), con un repertorio composto prevalentemente da brani tratti dal songbook americano, intervallati da altre scelte musicali di matrice italiana e iraniana, insieme ad alcuni brani originali.

Ingresso 10 euro compresa prevendita (ridotto studenti 5 euro) sul circuito CiaoTickets, per info contattare il numero 320.1387331.

Il Centro Adriatico di Produzione Musica ETS – Adrimusic, diretto dal Maestro Angelo Valori, è dal 2022 uno dei sette centri di produzione musicale riconosciuti in Italia dal Ministero della Cultura attraverso il Fondo Nazionale Spettacolo del Vivo, l’unico in Italia a concentrarsi sulla Canzone d’Autore. Nasce per valorizzare la creatività contemporanea, soprattutto giovanile, con una forte identità artistica e un’autentica vocazione interdisciplinare. È un laboratorio culturale teso alla produzione e promozione di concerti e spettacoli caratterizzati da una pluralità di linguaggi musicali contemporanei, soprattutto del Jazz, dell’Elettronica e della Canzone d’Autore, con il patrocinio del Premio Tenco, l’Istituzione più prestigiosa nel campo della canzone d’autore a livello internazionale. Insieme alla valorizzazione dei giovani, ha prodotto in questi anni concerti con prestigiosi protagonisti di valore internazionale come Dee Dee Bridgewater, Manhattan Transfer, Take 6, Sergio Cammariere, Avion Travel, tutti spettacoli che hanno poi avuto repliche nei più importanti festival italiani.




LA RINASCITA DELLA PINETA DANNUNZIANA

Domenica all’Aurum l’inaugurazione della mostra

Pescara, 31 ottobre 2024. “La rinascita della Pineta dannunziana”. È il titolo della mostra d’arte collettiva, giunta alla terza edizione, che si svolgerà dal 3 al 7 novembre nella sala Flaiano dell’Aurum di Pescara, a cura del professor Giorgio Del Bono, presidente dell’associazione culturale “Laboratorio d’arte”. L’esposizione, patrocinata dal Comune di Pescara, sarà inaugurata domenica 3 novembre alle ore 18:00. L’ingresso, per l’intera durata della mostra, sarà gratuito.

Oggi la presentazione di questo appuntamento da parte del vicesindaco, Maria Rita Carota, con delega alla Cultura, e da Del Bono, affiancato da Federica De Angelis, e da Tiziana Camarra, una delle attrici premiate all’estemporanea del 2022.

“Questa mostra vuole sottolineare il grande significato che la Pineta dannunziana assume dal punto di vista naturalistico e per la storia della città, oltre a ricordare la tragedia che si è consumata il primo agosto 2021, quando l’area verde è stata attraversata dall’incendio. Ora l’obiettivo è di far tornare a splendere la Pineta”, ha detto Carota presentando l’evento.

Alla mostra, ha annunciato Del Bono, parteciperanno con i propri quadri 26 artisti di varie regioni, di cui una decina premiati nel 2022 nell’estemporanea allestita con la stessa finalità, e le opere da ammirare saranno più di 50. “E’ un modo per ricordare un evento disastroso, cioè l’incendio del 2021, anche se le opere non saranno tutte a tema”, ha aggiunto il curatore della mostra. “Con questa esposizione”, ha aggiunto De Angelis, organizzatrice di eventi “l’Aurum è di nuovo protagonista, dopo aver ospitato il G7 Sviluppo che ha consentito alla struttura di ottenere un grande riscontro a livello vediamo. Continuiamo, quindi, a rendere l’Aurum protagonista”.

Gli artisti partecipanti sono Domenica Aloisi, Tiziana Camarra, Antonio Civitarese, Loredana D’Angelo, Concetta Daidone, Giorgio Del Bono, Mauro Del Vescovo, Valentina Di Girolamo, Sandra Di Marcantonio, Elena Di Lella, Laura D’Intino, Duta Maria, Marina Iacovetti, Lisa Marchesi, Antonio Mazziale, Plinio Meriggiola, Nik Metani, Tonia Orlando, Terenzina Radovani, Rina Riccioni, Maria Pia Ricciardi, Paola Silvestri, Carla Trivellone, Francesca Valeriani, Luigi Vitali e Lucio Vitullo.




RADICI VESTINE. Innesti di Cultura e Territori

I vini dell’Etna protagonisti della terza edizione all’imago Museum di Pescara

Pescara, 31 ottobre 2024. Domenica 3 novembre 2024, torna l’appuntamento con “Radici Vestine – Innesti di Cultura e Territori”, giunto alla sua terza edizione. Dopo aver celebrato le eccellenze delle Langhe Barolo e del Brunello di Montalcino, quest’anno l’evento metterà in risalto vini e produttori del Consorzio ETNA DOC, protagonisti di un incontro di grande rilievo culturale e territoriale.

La manifestazione, ospitata nelle eleganti sale dell’Imago Museum di Pescara, rappresenta un’importante occasione di dialogo e scambio tra il mondo del vino e la cultura e sarà articolata – come ormai di consuetudine – in due momenti distinti: dalle ore 10:45 il Convegno “Innesti di Cultura e Territori” mentre nel pomeriggio dalle 16 la degustazione a banchi d’assaggio “Etna e Vestini”.

Il convegno vedrà la partecipazione dell’archeologo Andrea Rosario Staffa, già Funzionario della Soprintendenza Archeologica d’Abruzzo, che esplorerà il legame millenario tra le popolazioni vestine e il vino. Seguirà l’intervento di Maurizio Lunetta, Direttore del Consorzio Etna DOC, che offrirà uno sguardo approfondito sulla realtà vitivinicola siciliana, culla di vini straordinari. A completare il quadro, i contributi di Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Alessandro Nicodemi, Presidente del Consorzio Vini d’Abruzzo, e Concezione Marulli, Presidente del Consorzio Casauria DOCG. Il convegno si concluderà con l’intervento di Enrico Marramiero, Presidente di Terre dei Vestini. La moderazione della mattinata sarà affidata a Franco Santini, noto giornalista e critico enogastronomico.

Nel pomeriggio invece, dalle ore 16, la degustazione a banchi d’assaggio sempre all’interno delle sale dell’Imago Museum che sarà articolata in due diverse sessioni: una dalle 16 alle 17.45 e una seconda dalle 18 alle 19.45 e che vedrà protagoniste oltre 30 cantine tra quelle vestine e le siciliane. E’ possibile prenotarsi sul sito www.terredeivestini.it

Presidente Enrico Marramiero: “Radici Vestine” continua a porsi come un ponte tra cultura, storia e territorio, favorendo l’incontro tra tradizioni locali e produzioni vitivinicole di eccellenza. Questa terza edizione si preannuncia come un evento di grande interesse per esperti del settore, appassionati e curiosi, che avranno modo di scoprire e apprezzare a Pescara l’Etna DOC, una delle denominazioni più affascinanti del panorama enologico italiano.”




L’AMBASCIATORE BELGA A CONFRONTO con Confindustria Abruzzo Medio Adriatico

Pagliuca: «Forte interesse alle prospettive di sviluppo della regione»

Pescara, 31 ottobre 2024. L’Ambasciatore del Regno del Belgio in Italia, S.E. Pierre Emmanuel De Bauw, è stato ospitato dal Presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico Silvano Pagliuca, per un incontro istituzionale inserito nel calendario di visite ufficiali dell’Ambasciata belga in Abruzzo.

Nel corso della riunione, Pagliuca ha illustrato la situazione dell’economia regionale, i progetti associativi per il territorio e le prospettive dei principali settori manifatturieri e dei servizi, tra opportunità già esistenti e prospettive di sviluppo a breve, medio e lungo termine. L’incontro con l’Ambasciatore belga ha lasciato quest’ultimo positivamente colpito dalle potenzialità dell’Abruzzo e dall’approccio con cui Confindustria Abruzzo Medio Adriatico si propone quale interlocutore di riferimento per lo sviluppo della politica industriale in regione, soprattutto alla luce delle indicazioni che giungono dall’Europa in termini di sostegno all’evoluzione del mondo imprenditoriale secondo i temi Esg.

“Abbiamo rappresentato all’Ambasciatore qual è la nostra visione di sviluppo per l’Abruzzo e le varie vocazioni territoriali – ha spiegato Pagliuca al termine dell’incontro – e ho trovato un interlocutore molto attento e interessato. Un dibattito generato anche per le risorse di cui l’Abruzzo dispone: su questo ribadisco che dobbiamo sempre guardare all’efficacia e all’efficienza della spesa, considerare, cioè, le migliori opzioni di investimento per massimizzare la ricaduta positiva dei progetti finanziati. La politica industriale da adottare per la nostra regione è al centro della nostra attività a favore delle imprese”.

Assieme a Pagliuca, hanno ricevuto l’Ambasciatore anche Alessandro Addari, Vice Presidente dell’associazione e Marco Belisario, Vice Presidente e componente il Gruppo Tecnico Tutela del Made in Italy in Confindustria Nazionale.

Per Addari: “In seno a Confindustria Abruzzo Medio Adriatico abbiamo costituito il Gruppo Tecnico Internazionalizzazione, che riunisce imprenditori e manager espressione dei principali settori economici e di diverse dimensioni aziendali per “fare squadra” e favorire lo sviluppo di Conoscenza, Opportunità e Relazioni Internazionali. L’incontro odierno si inserisce perfettamente in questa strategia e lo ritengo particolarmente importante, visti gli storici e intensi rapporti economici e culturali che ci legano con il Regno del Belgio.”

Belisario ha aggiunto: “Sono personalmente soddisfatto del percorso di incontri che la nostra Associazione ha intrapreso con alcune delle Ambasciate estere in Italia. Dopo aver ospitato alcuni mesi fa, l’Ambasciatore del Messico SE Carlos Garcia de Alba, oggi abbiamo il piacere e l’onore di accogliere nella nostra sede di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico l’Ambasciatore del Regno del Belgio in Italia, S.E. Pierre-Emmanuel De Bauw e consorte. L’incontro di oggi lo definirei come l’inizio di un percorso che pone le basi per avviare concrete opportunità di business tra le aziende abruzzesi e quelle del Belgio, così come sta avvenendo con quelle del Messico tramite la CaMexItal.”

Oltre all’incontro in Associazione, al quale hanno partecipato anche il sindaco di Pescara Carlo Masci e il Consigliere della Camera di Commercio Chieti Pescara Enrico Marramiero, il programma di incontri sul territorio ha incluso anche la visita all’azienda associata Ontex, dove i vertici di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico hanno accompagnato S.E. Pierre Emmanuel De Bauw. Ontex è infatti una multinazionale belga specializzata nella produzione di prodotti per l’igiene personale, inclusi pannolini per bambini, assorbenti e prodotti per l’incontinenza. Fondata e con sede principale a Aalst, in Belgio, l’azienda conta circa 9.000 dipendenti distribuiti in 21 paesi, ed è attiva in oltre 110 mercati globali, fornendo sia prodotti a marchio proprio che marchi per conto di importanti retailer. Lo stabilimento abruzzese in Ortona è un importante centro produttivo per l’azienda in Italia e in Europa. In linea con l’impegno verso la sostenibilità, la struttura ospita uno dei più grandi impianti di energia solare dell’azienda. Questo impianto produce oltre 10 gigawattora di elettricità all’anno, sufficienti a coprire il consumo medio di circa 3.400 famiglie e contribuendo a ridurre le emissioni di CO₂ di oltre 3.700 tonnellate all’anno. L’investimento nell’energia solare è parte del piano di Ontex per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030, riducendo l’affidamento alle fonti energetiche tradizionali. Insieme a stabilimenti simili in Belgio e Spagna, Ortona rappresenta un punto chiave nella strategia di sostenibilità dell’azienda, che punta a utilizzare solo elettricità da fonti rinnovabili per tutti i suoi stabilimenti europei.




CRITERIUM INTERAPPENNINCO 2024/2025 Summeredition

A Terranova di Pollino, insieme, alla federale Bianca Zupi, tra gli altri, Paolo Rivero e Arturo Como

Alfedena, 31 ottobre 2024. Credere in una disciplina sportiva implica sacrifici, puntare alla riuscita di un evento che, contempli l’importanza dello skiroll e la sua stretta correlazione con lo sci di fondo, coinvolgendo tutti gli Appennini, è impresa ardua.

Questo operare esclusivo per la diffusione e la pratica dello sport, finalizzato primariamente a creare occasioni, sempre, nuove per i fruitori dello sci di fondo e dello skiroll, Arturo Como, Presidente dell’ASD Sci Club Alfedena, Consigliere Regionale FISI, Presidente della Commissione Giovani Fondo Abruzzo, membro della commissione FISI nel settore fondo, lo riconoscerebbe ad occhi chiusi, perché elemento portante di tutta la sua carriera. Da ciò il plauso e l’apprezzamento all’ASD Sci Club di Terranova di Pollino presieduto da Giovanni Izzi, per la perfetta riuscita del Criterium Interappennico Summer 2024/2025, appena disputatosi in terra di Basilicata.

 A darsi battaglia sulle strade del Comune di Neopoli, quasi cento atleti, provenienti dal Centro Sud Italia. Due giorni intensi, fragorosi e colorati, come poteva essere diversamente? La località è stata letteralmente invasa da maglie colorate e rappresentative di tante società sportive. Felice, sia di chi è salito sul podio, sia di chi ha condiviso, con gioia, la vittoria dell’avversario, dimostrando che il potere intrinseco dello sport è pregiato, perché si compone di tal patrimonio educativo.

A incitare a bordo strada gli atleti e le atlete, a premiarli e a sorvegliare su ogni aspetto tecnico, di preparazione e professionale nomi e rappresentanze di tutto prestigio.

L’attaccamento alla montagna di Bianca Zupi, Consigliera Federale FISI, la porta ad identificare la stessa come una seconda madre. Vivere l’habitat naturale della montagna sin dall’età evolutiva, è un modo di riaccostarsi a quelle che sono le origini di noi stessi e della natura, un dialogo rispettoso e formativo, indispensabile per tutti, in particolar modo per gli atleti.

Parlando del Criterium Interappenninico appena conclusosi, la Zupi amplia la visuale e constata il ritorno di visibilità e turistico che un accadimento sportivo può ingenerare in un territorio, soprattutto se dell’entroterra regionale appenninico. Lo definisce un vero e proprio ingresso alla visibilità, evidenzia la ricaduta positiva su ogni economia di zona, persino artigianale. Concetto ancora non pienamente compreso, manca la consapevolezza del vigore economico e turistico che un episodio sportivo può ingenerare.

Ricoprire ruoli federali implica, la bellezza di poter adoperarsi per concretizzare progettualità migliorative. La consigliera Bianca Zupi punta ad aumentare i tesserati della federazione, per rendere omogeneo il numero di appassionati di sport invernali al numero dei tesserati. Coinvolgere la base porterebbe ad incrementare il peso specifico della Federazione, che contempla tante discipline e tanto ha contribuito allo sviluppo di molte realtà territoriali.

Presente a questo appello sportivo, altresì, Paolo Rivero, nuovo direttore tecnico del settore giovanile. A lui Flavio Roda, Presidente della FISI, ha affidato un ruolo dal doppio ambito d’azione. Il primo è afferente alla gestione della parte agonistica della squadra junior under 20, segue, difatti, le trasferte CONI degli under 18, concretamente le Olimpiadi giovanili.

A questo segue una competenza più estesa che va dall’organizzazione dei calendari, regolamenti e rapporti con i referenti di territorio.  Tanto minuzioso lavoro, lo porta ad avere una capillare ed oggettiva competenza, tanto da notare che, negli ultimi anni i cambiamenti climatici, fanno saltare il banco delle calendarizzazioni di gara. La diffusa presenza di Rivero in diversi ambiti di competizione, lo porta a comprendere l’importanza di una dotazione impiantistica adeguata, questo scongiurerebbe la sconfitta del fondo. In passato lo sci di fondo possedeva una ramificazione territoriale, ogni piccola valle disponeva delle sue piste ed erano ben ricoperte di neve naturale.

La mancanza di forza nell’investire su impianti di innevamento artificiale ne ha ridotto il numero. Oggi l’innevamento artificiale è divenuto prerequisito indispensabile, sia per il fondo che per lo sci alpino. Urge avere località dotate di cannoni sparaneve, un paio per regione. Diversamente si compromette un indotto vitale. Dove si vive di turismo invernale, non si può non investire in tal senso, se non vi è neve, come si può pensare di avere uno sci club?

Altro tema toccato e fondamentale attiene alle piste di skiroll, il combinato disposto passa per l’allenamento che si fa per nove mesi l’anno con lo skiroll. Lo skiroll allena allo sci di fondo, ad oggi la preparazione avviene su strada, con rischio a carico dei praticanti e delle società sportive. Realizzare piste skiroll accresce opportunità e porta soluzioni economiche, sportive e sociali. Il direttore tecnico Rivero crede nell’agonismo e nel risultato, che non può prescindere dall’alzamento medio degli atleti in Italia, allargare lo zoom su questo implica una stretta relazione e confronto con i tecnici che sono sui territori.

Il Criterium Interappeninico si può affermare che è stato registrato all’anagrafe dai papà Pino Mirachi e Nunziato di Santo. L’intuizione fu il comprendere che competizioni interregionali avrebbero creato interesse e crescita per tutti a 360°. Ad oggi Mirarchi può rilevare l’esistenza di un circuito che è cresciuto, ambito e che si è consolidato come materia primaria dell’attività.

Basti pensare che molti degli atleti usciti dal Criterium hanno avuto convocazioni in Nazionale, si pensi alla Gismondi, al coordinatore nazionale Tommaso Tamburro e a tutti gli altri talenti sportivi del centro sud che, sono emersi grazie a questa pratica sportiva. Mirarchi riflette sul fatto che oggi alla disciplina dello skiroll che, nasce come strumento propedeutico per l’allenamento e muta a strumento sportivo, va evitata la pratica su strada, che per il 90% delle realtà praticanti è tale e va sostituita con possibilità di allenamento e disputa su piste. Ogni azione, in tal direzione, va intrapresa perché ricambiata dagli gli occhi degli atleti che, seppur stremati, a fine gara, sorridono.

Il cuore che ha avuto forte sollecitazioni prima, durante e dopo questo Criteriun Interappeninnico è senza dubbio di Giovanni Izzi, presidente da quasi quarant’anni dell’ASD Sci Club di Terranova di Pollino. In questo primo criterium per il loro territorio ci ha creduto fermamente e genuinamente, manifestazione riuscita sotto ogni aspetto, che ha rilevato, a livello di pubblico, più partecipazione nella seconda giornata di gara. Izzi identifica nella necessità di una più ampia promozione l’avvicinamento a questo mondo. Ogni inizio ha bisogno di spinte e di incoraggiamento. Anche Izzi ha l’obbiettivo di togliere lo skiroll dalla strada.

A macinare chilometri, per questa due giorni di “pattini su strada”, per il bene dello sci di fondo e dello skiroll, anche, Tommaso Tamburro. Il giovane abruzzese, è coordinatore del Centro Sud Italia, componente dello staff tecnico federale con delega agli eventi di prima fascia. Tamburro spiega che si parla più concretamente di Skiroll da quando questa è divenuta disciplina ufficiale nella FISI; per tal ragione, lo skiroll si dota annualmente di un calendario di Coppa Italia e di conseguenza si predispongono calendari regionali.

Nel restare fedeli all’attività federale si è accorpato a quello che era l’ambito fondistico dell’intero appennino un circuito di skiroll.  La partecipazione è sempre rilevante, fra competizioni estive ed invernali si passa da un minimo di 80 iscritti ad un massimo di 130, questi sono numeri significativi, considerato il calo delle nascite e tenuto conto che il fondo viene praticato, per tradizione, nelle aree meno popolate. Per Tommaso Tamburro l’incarico avuto dalla federazione equivale ad un tesseramento in tutte le società e in tutti i comitati. Conoscere tutte le realtà, porta ad immedesimarsi nelle loro difficoltà, non ultime quelle che scaturiscono dalla mancanza di precipitazioni, alle temperature sempre più ballerine, volta per volta si deve lavorare insieme ai comitati e agli sci club; quindi, non può mancare il supporto della federazione attraverso i suoi incaricati.

Bisogna credere nel sistema che può esserci fra i comitati del centro Sud, ci si deve rapportare fra i tecnici, coinvolgere gli atleti, farli sentire parte attiva. Priorità ad obbiettivi comuni, programmazione adeguata, calibrata al cambio di categoria degli atleti che è biennale, questo permette di essere pronti ad affrontare ambiti agonistici. Negli anni ha lavorato e creduto ad incontri tecnici con gli allievi. Oggi la figura di un istruttore, di un preparatore richiede competenze ampie.

Con gli atleti ci si interfaccia tenendo conto del loro stato emotivo, nell’ultimo decennio la socialità dei giovani e cambiata. L’allenatore è un accompagnatore, un educatore, gli è richiesta piena consapevolezza dei tanti aspetti relazionali che convergono al mondo dei ragazzi. Formazioni, quindi sempre più strutturate di I° II° III° livello demandate alla federazione, il IV° livello attiene al CONI. Questo a garanzia di strumenti adeguati a operate, tutto senza sostituire scuola e famiglie, auspicabile, sempre, una collaborazione fra le parti.

Tommaso Tamburro crede e punta nel lavoro dei giovani tecnici, tutto senza tralasciare l’incontro tra l’esperienza e il nuovo, le formazioni negli anni cambiano e seguono l’evoluzione societaria, metterle a confronto giova alla formazione dell’atleta. Si lasci lavorare l’organigramma giovane di cui si dispone.  Soprattutto adesso che ognuno degli incaricati a livello federale crede in obbiettivi comuni ed opera per il loro raggiungimento. Tutto porta ad un l’arricchimento reciproco.

L’ASD Sci Club di Alfedena si è espresso bene in questo Criteriun Interappeninico , i cinque atleti iscritti, Alessia Basile, Silvestri Salvatore, Cannata Juri, Di Vito Gabriele e  Policella Nicholas non si sono fatti mancare podi e buoni posizionamenti rendendo orgogliosa l’intera comunità di Alfedena e non solo. La loro preparatrice è Elena Como, una delle recenti patentate della formazione di III° livello, tanto richiesta e poco diffusa fra le donne. 

La Como desidera far conoscere l’impegno, la fatica e la costanza che viene richiesta ai suoi giovani atleti quotidianamente. Spesso sono piccolissimi, qualcuno dei ragazzi che segue ha 4 anni, quelli più grandi sanno far coesistere scuola, allenamento e catechismo. La loro crescita sportiva si evolve all’interno di una stagione, seppur piccoli fanno rilevare maturità, affrontano allenamenti e trasferte, spesso gravose.  Si adoperano convintamente per conseguire il livello tecnico successivo. Il Criterium è una occasione di confronto preziosa per gli atleti.

Il presidente di uno sci club, con ruoli anche federali, non può non tirare le somme dopo un evento, soprattutto se questo annuncia l’apertura di una stagione invernale ormai prossima. Lo skiroll e lo sci di fondo, sono fratelli quasi gemelli, vivono in stratta simbiosi, l’uno corona la pratica e la riuscita dell’altro, i numeri delle partecipazioni lasciano rilevare vicinanza a questo mondo, gli indotti sono ampi, le ricadute positive sono consistenti per i territori, il ruolo sociale ed educativo è tangibile, in una congiuntura societaria spesso preoccupante.

Tutto questo sottolinea Arturo Como, come emerso, dalle voci competenti dei presenti a Terranova di Pollino di implementazione delle strutture impiantistiche adeguate. L’impegno personale si fa ogni giorno più forte e invoca un lavoro di squadra. Ai ragazzi dell’entroterra va garantito il diritto di praticare sci di fondo e skiroll, la mia premura è da decenni questa e in tal senso spenderò il mio incarico in federazione. I confronti con la federazione sono costanti. Carlo Dal Pozzo, Presidente della Commissione Fondo, per testimoniare la vicinanza della federazione a tutti i convolti nel Criterium Interappenninico, in special modo agli atleti, essendo lui impossibilitato, ha delegato Arturo Como.

Più nomi, più ruoli e più competenze schierate per la vita dello sci di fondo e dello skiroll, e quindi per la vitalità e la riuscita di tanti attuali e futuri atleti con estrazione Centro Sud Italia.




L’AMBULATORIO DI ECOGRAFIA PEDIATRICA E INTERVENTISTICA

Adricesta onlus inaugura nell’ospedale di Pescara

Pescara, 31 ottobre 2024. Si trova a Pescara il primo ambulatorio di Ecografia pediatrica e interventistica d’Abruzzo e Molise. A realizzarlo per la struttura ospedaliera l’associazione ADRICESTA Onlus, presieduta da Carla Panzino che da oltre 20 anni si occupa di assistere bambini, adolescenti e le loro famiglie migliorando i servizi sanitari e di accoglienza.

Il taglio del nastro è avvenuto questa mattina, nel reparto di Chirurgia pediatrica e oncologica Abruzzo e Molise, al secondo piano dell’ospedale civile di Pescara. Presente oltre al direttore generale della Asl, Vero Michitelli, Gabriele Lisi, direttore dell’Uoc di Chirurgia pediatrica e Dacia Di Renzo, responsabile del nuovo ambulatorio, l’attore Alessandro Preziosi, da anni al fianco dell’associazione nelle sue iniziative benefiche. Insieme a loro i moltissimi amici e benefattori di ADRICESTA, che supportano l’associazione nella realizzazione di grandi progetti, tra cui Pasquale Galante in rappresentanza del gruppo De Cecco, che ha partecipato con una grande donazione.

“Sono davvero emozionata per il completamento di questo progetto”, ha sottolineato Carla Panzino. “Sapere di fornire un altro strumento utile al reparto, attrezzato adeguatamente, ma anche colorato e adatto ai bambini è per noi un grande motivo di orgoglio. Ma tutto questo è stato possibile perché dietro ADRICESTA c’è una coralità di persone, associazioni, imprese che si danno da fare e contribuiscono concretamente a rendere i sogni realtà. Da oltre 20 anni la nostra associazione si confronta con le eccellenze mediche dell’ospedale per valutare le necessità e le eventuali iniziative per poterne supportare la realizzazione”.

Il nuovo ambulatorio, decorato con disegni che ritraggono principesse e supereroi, che accoglierà un’utenza proveniente da Abruzzo, Molise ma anche da Marche e Puglia, è stato dedicato a Maurizio Costanzo, primo benefattore dell’associazione, che oltre 20 anni fa accolse ADRICESTA Onlus in trasmissione. A lui venne dedicata la quinta festa degli auguri voluta dal tribunale di Pescara, con l’allora presidente Angelo Mariano Bozza, che ha portato proprio alla realizzazione dell’ambulatorio.

“Siamo stati molto fortunati perché per realizzare questo progetto siamo stati affiancati da tantissime persone e aziende che hanno dato ascolto alle necessità dell’associazione”, ha detto Preziosi che fin dal 2004 ha sostenuto molteplici iniziative di ADRICESTA, e dato un contributo fondamentale nelle raccolte fondi promosse anche durante le sue tournée teatrali. “Mi ha commosso sapere che l’ambulatorio sia stato dedicato a Maurizio Costanzo, che è sempre stato molto generoso e tutte le volte che gli abbiamo chiesto di informare sulle nostre iniziative in trasmissione ci ha sempre dato la sua disponibilità. Voglio ringraziare anche Carla Panzino. Sono infinitamente grato per le persone che riescono a spingere fuori da pigrizia e qualunquismo. Lei è una di quelle”.

“Mancava nel nostro reparto un ambulatorio dedicato all’ecografia pediatrica che è un’attività fondamentale per la diagnosi, la cura, ma anche per i percorsi multidisciplinari che affrontiamo quotidianamente con gli altri reparti pediatrici dell’ospedale”, ha osservato il primario Lisi. “ADRICESTA da anni supporta il nostro reparto, rendendolo più accogliente e a misura di bambino, perché ha compreso perfettamente come l’umanizzazione sia essenziale per rendere l’accesso in ospedale dei bambini meno stressante”. Referente del nuovo ambulatorio la dottoressa Dacia Di Renzo. “Il nostro primo obiettivo è garantire una diagnosi precisa e tempestiva, ma vogliamo farlo in un ambiente rassicurante e confortevole. Infatti, il nuovo ambulatorio, che unisce tradizione legata a una esperienza di più di 20 anni e innovazione, poiché al passo con le nuove tecnologie, è stato pensato per rendere gli esami ecografici meno stressanti e per migliorare in toto l’esperienza dei bambini e delle loro famiglie. Vogliamo che varcando la soglia del nostro ambulatorio, si riconosca subito un ambiente amico, dove le paure possano essere accolte ed affrontate, e dove le domande possano trovare risposta”.




LA SAGRA DELLA CASTAGNA: tra enogastronomia, natura e solidarietà

Sante Marie si prepara alla 51esima edizione

Sante Marie, 31 ottobre 2024. La storica Sagra della Castagna di Sante Marie, giunta alla sua cinquantunesima edizione, è pronta a prendere il via con un programma ricco di eventi che celebra il patrimonio enogastronomico, naturalistico e culturale dell’Abruzzo. L’appuntamento, in calendario per venerdì primo novembre, sabato 2 e domenica 3, richiamerà come ogni anno migliaia di visitatori da tutto il centro Italia, che raggiungeranno il cuore della Marsica per godere di un’esperienza unica immersi nella natura e nel folclore locale. Organizzata dalla Pro Loco di Sante Marie in collaborazione con il Comune e numerose associazioni locali, la sagra è uno degli eventi più longevi e apprezzati di tutto l’Abruzzo.

“Siamo davvero entusiasti di accogliere anche quest’anno tutti coloro che parteciperanno alla Sagra della Castagna, un evento che rappresenta l’anima del nostro paese e il legame profondo con le nostre tradizioni”, dichiara il presidente della Pro Loco, Emanuele Ermili, “abbiamo preparato un programma che valorizza il territorio e coinvolge tutte le realtà locali, con una proposta pensata per famiglie, appassionati di natura e buongustai”.

Programma e attività

La manifestazione prenderà il via venerdì primo novembre con la celebrazione della Santa Messa alle 11 nella chiesa del Sacro Cuore, officiata da monsignor Giovanni Massaro, vescovo dei Marsi. Al termine, il taglio del nastro darà ufficialmente il via alla festa, con l’apertura del villaggio della Castagna che si snoderà lungo il centro storico di Sante Marie, dove i visitatori potranno passeggiare tra gli stand di artigianato locale e gastronomia.

Per tutta la durata della manifestazione, saranno organizzate passeggiate tra i castagneti che permetteranno di immergersi nella bellezza della riserva naturale Grotte di Luppa, con partenza alle ore 10 (info e prenotazioni al numero 339/7731850). Gli itinerari naturalistici condurranno i partecipanti alla grande panchina, offrendo una vista unica sui paesaggi circostanti.

Il Villaggio della Castagna sarà dotato di aree di sosta per auto e camper negli ingressi principali del paese e navette gratuite condurranno i visitatori fino a piazza Aldo Moro. Nel villaggio saranno presenti stand dedicati ai prodotti a base di castagne, osterie, punti ristoro con specialità tradizionali e un’area interamente ai piatti senza glutine per gli amici celiaci. Gli ospiti potranno inoltre visitare le cantine storiche, riaperte per l’occasione e adibite a caratteristici punti di ristoro.

Un’importante novità di quest’anno è rappresentata dalla presenza dei ragazzi dell’Istituto Tecnico per il Turismo “Andrea Argoli” di Tagliacozzo, che si occuperanno delle visite guidate al Museo del Brigantaggio e all’esposizione di radio d’epoca a Palazzo Colelli, un’occasione imperdibile per riscoprire la storia del territorio attraverso il suo patrimonio culturale.

Spazio alla solidarietà

Accanto alle attività tradizionali, la sagra ospiterà uno spazio dedicato all’Anffas, dove saranno messe in vendita sciarpe realizzate dai volontari. Il ricavato sarà destinato alla ristrutturazione della casa-famiglia “Dopo di Noi” di Tagliacozzo, un progetto di grande valore per il sostegno delle persone con disabilità.

“La Sagra della Castagna rappresenta un momento di unione per tutta la comunità di Sante Marie”, afferma il sindaco Lorenzo Berardinetti, “oltre alla promozione del nostro territorio e delle sue bellezze, siamo felici di avere con noi i ragazzi dell’Argoli che metteranno a disposizione degli ospiti tutta la loro professionalità e di poter contribuire a iniziative sociali come quella promossa dall’Anffas, grazie alla generosità dei volontari e dei visitatori che decideranno di supportare questo progetto. Un grazie va al nostro vescovo Massaro che sarà con noi per il via all’evento, alla Pro Loco e a tutte le associazioni di Sante Marie. Grazie a loro tutto questo sarà ancora una volta possibile”.

Divertimento per tutte le età

La festa sarà animata da Paul Jockey con Radio Castagna, trasmessa in diretta su Radio Monte Velino, e spettacoli itineranti di mangiafuoco, menestrelli e animatori per i più piccoli, accompagnati dalla musica della Street Band Smilf. Come da tradizione, il ballo della Pupazza alle 18:45 aprirà le serate dedicate alla musica e alla gastronomia locale.

Un’area dedicata ai bambini permetterà anche ai più piccoli di vivere momenti di gioco e divertimento all’interno del villaggio. Sabato e domenica si replicheranno le attività e il programma giornaliero, con l’opportunità di pranzare e cenare nei punti ristoro allestiti lungo il percorso e di partecipare alle passeggiate nei castagneti.

L’invito è aperto a tutti, per riscoprire il gusto autentico dell’Abruzzo e vivere un fine settimana all’insegna della tradizione e della convivialità.




L’INTELLIGENZA NATURALE DEL MATTONE

La scuola e il futuro nell’edilizia. Un progetto per attrarre in edilizia giovani intraprendenti. Cerimonia di consegna delle borse di studio

Pescara, 31 ottobre 2024. Un testimonial d’occasione ha presenziato all’assegnazione di 60 borse di studio ai nuovi iscritti dei CAT abruzzesi, precedentemente denominati istituti per geometri. Il professore e divulgatore di fisica Vincenzo Schettini, star del web e riferimento per i giovani studenti, ha partecipato ad una giornata entusiasmante con i giovani abruzzesi del primo anno degli istituti tecnici a cui è stato consegnato un assegno da 500 euro ciascuno. La lezione spettacolo del Prof. Vincenzo Schettini ha toccato molti temi cari ai giovani: la formazione, le ambizioni, il futuro e la fragilità. Il prof del web ha affascinato la platea trasformando il palcoscenico in una grande aula scolastica dove anche gli adulti sono tornati piacevolmente sui banchi di scuola.

Il bando di concorso per le borse di studio è parte del progetto di comunicazione L’Intelligenza naturale del mattone, promosso ed attuato da ANCE Abruzzo e Consorzio ISEA, con le Associazioni Territoriali ANCE L’Aquila, ANCE Chieti Pescara, ANCE Teramo, in una collaborazione che ha coinvolto attivamente l’Ufficio Scolastico Regionale.  Molti i patrocinatori: ANCE nazionale, Consiglio nazionale dei Geometri, Regione Abruzzo, Collegi dei Geometri di L’Aquila, Chieti, Pescara, Teramo e di Macerata, Enti Bilaterali del sistema ANCE in Abruzzo e il Comune di Pescara.

Il Sindaco di Pescara Carlo Masci ha voluto esortare i giovani aspiranti geometri a sfidare questa epoca dominata dall’intelligenza artificiale in modo attivo per non farsi travolgere. Ha ricordato la grande tradizione abruzzese nel settore dell’edilizia che deve trovare nei nuovi talenti per la sua continuazione. Il Presidente ISEA uscente Antonio D’Intino, ringraziando la Banca Popolare di Milano e tutti i partner di questa edizione sperimentale, ha spiegato che l’iniziativa “trae origine da una problematica che si riscontra all’interno della filiera dell’edilizia, di una mancanza ormai cronica di figure professionali e di maestranze qualificate.

La tendenza da parte delle famiglie a privilegiare, per i loro ragazzi, la strada dei licei umanistici non sempre si rivela di successo – ha affermato – per le vocazioni ed il futuro dei ragazzi stessi e, ancor peggio, spesso scelte sbagliate si traducono nel fenomeno dell’abbandono scolastico, mentre in alcuni istituti tecnici della regione si registra una carenza di iscritti che mette a rischio la loro stessa sopravvivenza con grave danno anche per i territori periferici sempre più spogliati di servizi”.

Il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Massimiliano Nardocci ha invece posto l’accento sull’aumento netto delle iscrizioni ai CAT grazie all’esperimento di ISEA e ANCE che può dirsi ottimamente riuscita. “Abbiamo registrato un 35% di iscrizioni in più rispetto allo scorso anno e di questo ringraziamo ISEA e ANCE. Ci auguriamo che l’iniziativa possa ripetersi e allargarsi anche ad altri indirizzi tecnici

Secondo il Presidente di ANCE Abruzzo, Enrico Ricci “L’idea di incentivare con azioni concrete e dirette verso gli studenti e le famiglie l’ingresso nel mondo del lavoro edile ha rafforzato il rapporto tra il mondo dell’istruzione e quello dell’occupazione. La carriera in edilizia è tra le più dinamiche e remunerative grazie a contratti in continuo aggiornamento. Così come evolvono le tecniche e le tecnologie che richiedono sempre maggiori conoscenze ed abilità. L’investimento di ANCE sulle nuove generazioni è al centro delle politiche di sviluppo del settore ma gli studenti devono tenere viva la curiosità e la voglia di evolvere”.

Il Neopresidente ANCE Giovani Chieti Pescara, Donald Balla, in rappresentanza di ANCE Giovani Abruzzo ha preso l’impegno di andare nelle scuole per incentivare l’accesso ai percorsi di studio tecnici che danno un’ottima preparazione per il proseguimento degli studi ma anche la possibilità di conquistare prima l’indipendenza dalla famiglia. La vivace manifestazione è stata brillantemente condotta dal regista Walter Nanni che ha intervistato i ragazzi sui loro sogni e progetti.

Sono intervenuti il Presidente UPI Angelo Caruso,  il Presidente del Collegio dei Geometri della Provincia di Pescara Domenico Sciarretta, anche in rappresentanza dei collegi provinciali, il Presidente del Formedil Chieti Pescara, Carlo Cericola, anche in rappresentanza degli enti bilaterali del sistema ANCE in Abruzzo, il Direttore di BPM Centro SUD, Luca Mazzini.

Nel corso della giornata si è tenuta l’Assemblea del Consorzio ISEA per il rinnovo degli organi sociali. Il nuovo Consiglio di amministrazione, che ha ringraziato Antonio D’Intino per l’egregio lavoro svolto, è composto da: Vittorio Beccaceci (Presidente), Maurizio Grassi, Paola Cocco.  Il Consorzio si occupa di Innovazione, Sviluppo, Edilizia e Ambiente ed è fra i promotori e organizzatori della giornata odierna, conclusione di un percorso di collaborazione molto articolato iniziato un anno fa che ha coinvolto numerosi soggetti attivi del comparto dell’edilizia, delle professioni e dell’istruzione e formazione.