Risoluzione per chiedere l’aumento delle linee del trasporto pubblico di Blasioli – Menna – Monaco – Paolucci e Pepe
Pescara, 5 novembre 2024. Estendere il percorso delle linee del servizio di trasporto pubblico per consentire ai dipendenti del centro di distribuzione Amazon di San Salvo di raggiungere il posto di lavoro con i mezzi pubblici, incrementando la mobilità sostenibile e dimezzando costi e disagi. È questo, in sintesi, il contenuto della risoluzione presentata dai consiglieri regionali Antonio Blasioli, Vincenzo Menna, Dino Pepe e Silvio Paolucci e Alessio Monaco e indirizzata al presidente della II Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture, Emiliano Di Matteo.
Nel centro di distribuzione Amazon di San Salvo, operativo dal 1° agosto 2022, sono in servizio circa 460 addetti, in prevalenza residenti in Abruzzo e Molise, oltre a lavoratori provenienti da altre regioni, che uniti ai dipendenti assunti nel deposito di San Giovanni Teatino arrivano a circa 1.000 unità. Ad oggi questo importante polo abruzzese non è servito dagli autobus del trasporto pubblico, come invece avviene negli stabilimenti limitrofi Pilkington e Denso, dove i dipendenti possono agevolmente raggiungere il posto di lavoro evitando di ricorrere ai mezzi privati. La posizione logistica del polo Amazon di San Salvo e la mancanza di collegamenti con il trasporto pubblico penalizza non solo i dipendenti, ma ha serie ripercussioni anche sull’ambiente. Una situazione paradossale che si inserisce in un quadro già fortemente critico.
Dal Piano Regionale Integrato dei Trasporti 2022-2035 emerge che l’Abruzzo si colloca al terzultimo posto in Italia per la mobilità attiva verso il posto di lavoro (spostamenti a piedi o in bicicletta), che rappresentano solo il 17,49% del totale. La regione è invece al 4° posto per l’uso di mezzi privati (macchina), con l’80,89% degli spostamenti, e al 15° posto per l’utilizzo di trasporti collettivi (come treni, autobus), che coprono appena il 5,24% degli spostamenti per motivi di lavoro. In sostanza, la maggior parte degli abruzzesi si sposta con mezzi propri per raggiungere il posto di lavoro, spesso anche a causa della carenza di servizi pubblici adeguati, come avviene per i lavoratori di Amazon ([n.d.r.] la somma delle varie modalità è superiore al 100% per l’utilizzo di più mezzi di trasporto per
I consiglieri regionali Blasioli, Menna, Paolucci, Pepe e Monaco, riprendendo l’appello dei sindacati alle istituzioni regionali, chiedono al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e alla Giunta regionale di istituire un tavolo tecnico di confronto con le aziende di trasporto pubblico, Amazon e i sindacati, per valutare la possibilità di introdurre collegamenti ad hoc che soddisfino le necessità logistiche dei dipendenti del polo Amazon di San Salvo. La risoluzione si chiude con la richiesta di estendere le tratte già operative che servono le fabbriche limitrofe (come Pilkington e Denso), includendo anche il polo Amazon, e di valutare altre possibili soluzioni di trasporto integrato, tenendo conto degli orari di entrata e uscita dei lavoratori, in modo da rendere sostenibile l’uso dei mezzi pubblici, ridurre i costi del pendolarismo e limitare l’impatto ambientale.
“È compito delle istituzioni regionali – rimarcano i consiglieri regionali – intervenire tempestivamente per garantire un accesso adeguato e capillare ai servizi di trasporto pubblico. Potenziare e incentivare le corse degli autobus dirette verso i luoghi di lavoro influisce sull’ambiente e migliora la qualità della vita dei dipendenti, offrendo vantaggi economici concreti”.
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