UNO SPOT PER LA VITA
L’AVIS Comunale di Atri G. Di Giancroce presenta il nuovo spot realizzato con gli studenti del Polo Liceale L. Illuminati di Atri e diretto dal regista Maurizio Forcella.
Atri, 8 novembre 2024. Venerdì 15 Novembre a partire dalle ore 10, presso il teatro Comunale di Atri (TE) la sezione G. Di Giancroce dell’Associazione Volontari Italiani di Sangue, con il patrocinio del Comune di Atri, presenta l’ultima produzione realizzata nell’ambito del progetto Uno Spot per la Vita.
Gli studenti del Polo Liceale L. Illuminati di Atri, guidati dal pluripremiato regista atriano Maurizio Forcella, nel corso dell’anno scolastico 2023-2024, hanno realizzato – in modo professionale – uno spot per diffondere l’invito a donare sangue: risorsa preziosa per salvare le vite di tante persone che devono affrontare situazioni di emergenza sanitaria. I ragazzi, grazie al finanziamento interamente sostenuto dall’AVIS atriana, hanno così avuto la preziosa occasione di studiare, capire e vivere le dinamiche di un set di produzione audiovisiva, animato da cameraman, attori professionisti, addetti alle riprese e al montaggio.
Nel corso dell’evento, in prima assoluta, dunque sarà presentato a tutta la comunità il risultato di questo percorso.
Il progetto è nato otto anni fa come concorso rivolto agli alunni delle scuole del territorio per avvicinare i più giovani, donatori di domani, al mondo della donazione di sangue. In questi anni, rispondendo all’invito della sezione AVIS di Atri, centinaia di ragazzi si sono confrontati con il delicato tema della salute e della solidarietà, trasformandosi in regista e realizzando, da autodidatti, spot attraverso i quali invitare coetanei e non alla donazione di sangue. In questa ultima edizione la comunale atriana ha voluto sperimentare nuovi percorsi e proporre un corso teorico-pratico sulla realizzazione di prodotti audiovisivi al fine di trasformare un momento di riflessione collettiva sul valore della solidarietà, in occasione per acquisire nuove competenze e realizzare un prodotto professionale.
“Dialogare con i più giovani è da sempre una priorità per il mondo AVIS. La nostra sezione comunale investe importanti risorse per trasmettere loro un importante messaggio di solidarietà e condurli in una dimensione fatta di amore e attenzione all’atro. Abbiamo cercato di scegliere dei linguaggi a loro più vicini come quello degli audiovisivi – spiega la presidente della sezione AVIS di Atri Cosetta Italiani – Siamo contenti di aver raggiunto i cuori di numerosi studenti che, grazie anche alle nostre iniziative, oggi sono diventati donatori. Ci stiamo adoperando per trovare dei canali di diffusione di questo spot al fine di rendere merito al lavoro degli studenti e raggiungere nuovi donatori di sangue.”
Commenta il regista Maurizio Forcella: “Questo è un progetto a cui tengo molto, siamo entrati con la macchina del cinema tra i banchi di scuola e abbiamo acceso nei ragazzi un piccolo lume che spero porti dei buoni risultati futuri. Abbiamo ricordato alle nuove generazioni l’importanza dell’alfabetizzazione mediatica e lo abbiamo fatto attraverso valori fondamentali come la donazione e l’attenzione all’altro.”
L’AVIS Comunale di Atri G. Di Giancroce presenta il nuovo spot realizzato con gli studenti del Polo Liceale L. Illuminati di Atri e diretto dal regista Maurizio Forcella.
Atri, 8 novembre 2024. Venerdì 15 Novembre a partire dalle ore 10, presso il teatro Comunale di Atri (TE) la sezione G. Di Giancroce dell’Associazione Volontari Italiani di Sangue, con il patrocinio del Comune di Atri, presenta l’ultima produzione realizzata nell’ambito del progetto Uno Spot per la Vita.
Gli studenti del Polo Liceale L. Illuminati di Atri, guidati dal pluripremiato regista atriano Maurizio Forcella, nel corso dell’anno scolastico 2023-2024, hanno realizzato – in modo professionale – uno spot per diffondere l’invito a donare sangue: risorsa preziosa per salvare le vite di tante persone che devono affrontare situazioni di emergenza sanitaria. I ragazzi, grazie al finanziamento interamente sostenuto dall’AVIS atriana, hanno così avuto la preziosa occasione di studiare, capire e vivere le dinamiche di un set di produzione audiovisiva, animato da cameraman, attori professionisti, addetti alle riprese e al montaggio.
Nel corso dell’evento, in prima assoluta, dunque sarà presentato a tutta la comunità il risultato di questo percorso.
Il progetto è nato otto anni fa come concorso rivolto agli alunni delle scuole del territorio per avvicinare i più giovani, donatori di domani, al mondo della donazione di sangue. In questi anni, rispondendo all’invito della sezione AVIS di Atri, centinaia di ragazzi si sono confrontati con il delicato tema della salute e della solidarietà, trasformandosi in regista e realizzando, da autodidatti, spot attraverso i quali invitare coetanei e non alla donazione di sangue. In questa ultima edizione la comunale atriana ha voluto sperimentare nuovi percorsi e proporre un corso teorico-pratico sulla realizzazione di prodotti audiovisivi al fine di trasformare un momento di riflessione collettiva sul valore della solidarietà, in occasione per acquisire nuove competenze e realizzare un prodotto professionale.
“Dialogare con i più giovani è da sempre una priorità per il mondo AVIS. La nostra sezione comunale investe importanti risorse per trasmettere loro un importante messaggio di solidarietà e condurli in una dimensione fatta di amore e attenzione all’atro. Abbiamo cercato di scegliere dei linguaggi a loro più vicini come quello degli audiovisivi – spiega la presidente della sezione AVIS di Atri Cosetta Italiani – Siamo contenti di aver raggiunto i cuori di numerosi studenti che, grazie anche alle nostre iniziative, oggi sono diventati donatori. Ci stiamo adoperando per trovare dei canali di diffusione di questo spot al fine di rendere merito al lavoro degli studenti e raggiungere nuovi donatori di sangue.”
Commenta il regista Maurizio Forcella: “Questo è un progetto a cui tengo molto, siamo entrati con la macchina del cinema tra i banchi di scuola e abbiamo acceso nei ragazzi un piccolo lume che spero porti dei buoni risultati futuri. Abbiamo ricordato alle nuove generazioni l’importanza dell’alfabetizzazione mediatica e lo abbiamo fatto attraverso valori fondamentali come la donazione e l’attenzione all’altro.”