VASI D’AUTORE O PRESEPI VEGETALI
È iniziato il corso per diventare esperti e aprire un’attività creativa redditizia
Vasto, 22 novembre 2024. Nell’àmbito dei corsi della “Università delle Tre Età” di Vasto presieduta da Elio Baccalà, sono iniziate da qualche giorno le lezioni per realizzare “Vasi d’Autore” tenute dalla dottoressa Rossana Matrella, detta “la Signora verdissima” per il suo grande amore ambientale. Tali lezioni hanno per scenario le stupende scogliere di Vasto Paradiso (tra contrada Vignola e Punta Penna). I primi allievi si dicono già entusiasti di tale originale novità che consiste nel preparare, in varie dimensioni ed espressività, i cosiddetti “cocci rotti” ovvero vasi di terracotta da riempire di fantasia con micro-piante grasse a sbalzi scenografici in modo tale da far sembrare tale creazione una sorta di incantevole “presepe vegetale” (come illustra la foto).
Tali “Vasi d’Autore” sono molto richiesti per adornare case, uffici, negozi, giardini e ogni altro ambiente dove non sia necessaria una assidua manutenzione del verde. Queste straordinarie decorazioni sono adatte per ogni tipo di esigenza. Inoltre, possono essere offerte d’estate ai villeggianti come “Souvenir di Vasto” oppure “Souvenir Costa dei Trabocchi” o altra dizione promozionale pure intitolata a mirate attività turistico-commerciali. Una particolare attenzione viene data ai “Vasi d’Autore” personalizzati in occasioni celebrative multiple come matrimoni, compleanni, altri eventi speciali, anniversari, feste di laurea o premiazioni, e così via. Essendo un bene durevole, può avere un maggior valore rappresentativo ed emblematico.
L’esordio dei “Vasi d’Autore” (anche nella versione di “Presepi vegetali”) è incoraggiante e potrebbe diventare una attività redditizia non soltanto nella forma della distribuzione indipendente ma anche nel contesto di rivenditori floreali e di vivai. Infatti, l’originalità del prodotto può portare molto probabilmente ad una vera e propria “moda” e quindi ad una richiesta più intensiva cui dover rispondere bene e molto adeguatamente. Un motivo in più per convincere giovani disoccupati, casalinghe e persino pensionati a dedicarsi ad una simile produzione creativa e alquanto remunerativa.