Valenzia Di Meo: “Siamo nel 2024, possiamo volare ma non abbiamo l’acqua”
San Giovanni Teatino, 24 novembre 2024. “15 sindaci chiedono ad Aca di convocare l’assemblea soci e poi durante l’assemblea del 15 novembre l’unica cosa che fanno per tutelare i cittadini è alzare la mano per rinnovare i membri del consiglio direttivo dell’ACA (stesso presidente e stessi consiglieri)!
Quindi se sono stati tutti rinnovati vuol dire che non ci sono stati disservizi da parte di Aca e che tutto ha funzionato e funziona alla perfezione!
Assurdo! Infatti – dice la dr.ssa Valenzia Di Meo consigliere di opposizione di San Giovanni Teatino – il 19 novembre ho personalmente segnalato con una Pec una perdita d’acqua in via Amendola, n. 180 al comune di San Giovanni Teatino e all’ Aca, e ho anche subito aperto tramite il numero verde il ticket n. 24C016246. Mentre io ho continuato a sollecitare l’Aca anche nei giorni seguenti (23, 21, 22 novembre, etc.) il sindaco Giorgio Di Clemente con Pec protocollo dell’ente n. 28079 del 21/11/2024 mi comunicava che aveva già provveduto a segnalare all’ACA la perdita e che la stessa è stata già risolta!!
Ma siamo sicuri che il sindaco vive a San Giovanni Teatino ? Si rende conto il sindaco che l’ acqua è un problema enorme per i cittadini? Purtroppo, nonostante l’acqua sia un bene primario, nonostante la sua carenza possa comportare problemi di salute e igiene pubblica, nonostante l’Aca continui tutti i giorni con le chiusure programmate dalle 22.00 alle 6.00 del giorno dopo, ad oggi la perdita segnalata il 19 novembre persiste ancora perché nessuno ha provveduto a sistemarla e questo è una grave mancanza di rispetto per i cittadini e per gli utenti che pagano regolarmente per un servizio monco!
Non solo si stanno sprecando enormi quantità d’acqua, ma non si sta intervenendo neanche con apposita segnalazione, visto che in quel tratto il marciapiede è anche rotto ormai da anni, per avvisare di non passare lì perché a causa dell’acqua il marciapiede rotto è ancora più pericoloso e facilmente qualcuno potrebbe caderci/scivolarci, anche in considerazione che lì vengono lasciati i secchi della spazzatura che poi il gestore dei rifiuti passa a svuotare! Amministrare non vuol dire solo votare per attribuire incarichi, com’è avvenuto all’assemblea ACA, significa lavorare con coscienza e pensare sempre che ogni volta che alzo la mano in un’assemblea o in un consiglio o in giunta prendo decisioni che hanno conseguenze per i cittadini e per la città!”
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