OMAGGIO AI DE FILIPPO

Invito per Salotto Culturale

Teramo, 2 dicembre 2024. Mercoledì 4 dicembre prossimo, alle ore 18:15  nella  Sala dell’Annunziata, via N. Palma 31,  (Patrocinio  MIC, Città di Teramo,   Fondazione Tercas, Provincia Teramo), il Salotto culturale Prospettiva Persona 2024   organizza un Omaggio a  E. De Filippo. Animerà  la serata Mario De Bonis, associazione Dal Vesuvio a Teramo.

Un omaggio a Eduardo e Luca De Filippo nel decennale dell’associazione Dal Vesuvio a Teramo e nel quarantennale della morte di Eduardo.

Il CRP organizza un evento speciale dedicato alla memoria di Eduardo De Filippo (morto nel 1984) e di suo figlio Luca De Filippo, deceduto nel novembre del 2015. Animerà la serata Mario De Bonis: “Laicità cristiana di Eduardo e Luca De Filippo tra poesia e teatro”.

Eduardo De Filippo, nato a Napoli il 24 maggio 1900 e scomparso a Roma il 31 ottobre 1984 è stato una figura cardine del teatro italiano, definito un vero “attore-capo”. Oltre che interprete, fu regista, drammaturgo e leader della sua compagnia. La sua visione artistica e la capacità di unire e valorizzare i talenti facevano sì che il gruppo si trasformasse in un insieme coerente, dove il risultato complessivo superava la somma dei singoli attori, Eduardo è noto come autore e interprete di opere che hanno segnato la storia del teatro, da Natale in casa Cupiello a Filumena Marturano. Dal 1931 al 1944, insieme ai fratelli Titina e Peppino, attori eccezionali, fondarono una Compagnia che sul palcoscenico li rendeva una sola entità artistica.

Luca De Filippo, figlio di Eduardo, ereditò la passione e il talento del padre. Debuttò a soli sette anni nel ruolo di Peppiniello in Miseria e nobiltà, una commedia del nonno Scarpetta. Cresciuto in un contesto familiare dedicato al teatro, tra gli zii Peppino e Titina e numerosi altri parenti attori, Luca visse il palcoscenico fin dalla tenera età. Con Eduardo condivise le scene nelle edizioni teatrali e televisive delle celebri opere paterne, come Natale in casa Cupiello, Napoli milionaria! e Filumena Marturano.

L’evento organizzato dal CRP vuole ricordare il genio di Eduardo e celebrare l’eredità viva di Luca, due protagonisti della cultura teatrale italiana. Con Mario De Bonis non mancherà la napoletanità   perché  “ogni volta che recita, riesce a immedesimarsi nelle parole di Eduardo”.