SANTA BARBARA

La Capitaneria di porto di Ortona festeggia

Ortona, 5 dicembre 2024. Come da tradizione la Capitaneria di porto di Ortona ha festeggiato ieri Santa Barbara, patrona della Marina Militare e dei marinai d’Italia.

Le celebrazioni, officiate da S.E. Rev.ma Monsignor Emidio Cipollone, Arcivescovo di Lanciano e Ortona, si sono svolte presso la Cattedrale di San Tommaso di Ortona, alla presenza delle autorità militari e civili della provincia e dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, prima fra tutte l’Associazione nazionale Marinai d’Italia.

Alla celebrazione erano presenti il Vicario de Signor Questore di Chieti, Dott. Pierfrancesco Muriana, il Vicecomandante del Roan GdF di Pescara, Tenente colonnello Matteo Guerra, il Comandante della tenenza GdG, Tenente Giancarlo Passeri, il Comandante della Stazione Carabinieri di Ortona, Lgt. CS Gregorio De Stratis, il Comandante della Polizia locale di Ortona, dott. Livio Feragalli, i Signori Sindaci dei Comuni di San Vito, Rocca San Giovanni, Fossacesia e, per il Comune di Ortona, il Sub-Commissario dott. Gianfranco Attili.

Al termine della cerimonia religiosa il Comandante della Capitaneria di porto, Capitano di fregata Dario Ambrosino ha ringraziato, oltre ai tanti rappresentanti delle istituzioni intervenuti, in primis la Preside dell’ITNS “L. Acciaiuli”, Prof. Angela Potenza, soprattutto il proprio equipaggio, le donne e gli uomini della Guardia Costiera di Ortona, per l’impegno profuso quotidianamente nel corso dell’intero anno, la dedizione e l’attaccamento all’Istituzione.

Il Comandante Ambrosino ha sottolineato, in particolare, l’importante lavoro svolto quotidianamente per garantire la sicurezza della navigazione, la salvaguardia dell’ambiente marino, la tutela della vita umana in mare e la legalità delle attività marittime e portuali che si svolgono lungo le coste teatine.

L’anno appena trascorso ha fatto registrare oltre duecento sanzioni amministrative elevate, per un importo di oltre 160.000 €, 20 notizie di reato e altrettanti sequestri per violazioni in materia di sicurezza della navigazione, tutela dell’ambiente e uso del demanio marittimo; questi per citare solo alcuni dei numeri che hanno caratterizzato il 2024 per la Guardia Costiera Ortonese.

Un particolare pensiero è stato rivolto, infine, alle famiglie del personale in divisa, il cui supporto è essenziale per mantenere la necessaria serenità d’animo per poter svolgere al meglio il proprio servizio, nonché ai soci delle locali Associazioni nazionali Marinai d’Italia, baluardo dei valori e delle tradizioni più autentiche della Marina Militare, vero e proprio faro morale per il personale in servizio attivo.