L’ORCHESTRA DELL’ISA CELEBRA IL GENIO DI MOZART

L’Aquila, 6 dicembre 2024. Produzioni imperdibili attendono il pubblico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese nel mese di dicembre, a cominciare dagli appuntamenti di sabato 7 dicembre all’Aquila (ore 18.00 – Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”) e domenica 8 dicembre a Tortoreto (ore 18.00 – Auditorium del Centro Congressi del Salinello Village) che concludono un’intensa tournée italiana che in otto date ha toccato sei regioni.

L’Orchestra dell’ISA, insieme al direttore artistico, il violinista Ettore Pellegrino nel ruolo di konzertmeister e solista, e con Silvia Mazzon al violino e alla viola, presenta Concertando una produzione interamente dedicata a Wolfgang Amadeus Mozart al quale verrà tributato un omaggio con la prima esecuzione di AmadèRondò composto su commissione ISA.

Costruito interamente su iconiche melodie di Mozart – ripensate, rielaborate e composte in maniera originale con qualche sorpresa per gli ascoltatori – il brano è firmato da Roberto Molinelli, Direttore dei progetti speciali ISA, uno dei musicisti italiani più eclettici e versatili, capace di imporsi a livello internazionale per l’abilità nel concepire progetti che attraversano tutti i generi musicali, dalla musica classica al pop, dal jazz al rock, nei quali si è distinto per l’indiscutibile capacità di confezionare sempre prodotti di altissimo livello artistico che lo hanno portato a riscuotere ovunque grandi successi di pubblico e di critica.

Completano il programma la Sinfonia concertante in Mi bemolle maggiore per violino, viola e orchestra K. 364 e il Concertone in Do maggiore per due violini K. 190. Il primo, caratterizzato da una complessa dinamica orchestrale che tesse un vivace dialogo fra i due strumenti solisti e fra questi e l’orchestra, custodisce un vero gioiello: il secondo movimento di grande bellezza ed ispirazione dedicato alla sofferta morte della madre sopraggiunta mentre i due si trovavano a Parigi. La serata si chiude, infine, con il gusto brillante del Concertone composto di ritorno da un viaggio in Italia i cui colori sono evocati dalla vivacità del brano.

I Protagonisti. Ettore Pellegrino, violinista dalla carriera internazionale, svolge da oltre trent’anni un’intensa attività concertistica in formazioni cameristiche e con istituzioni liriche e sinfoniche, sia come spalla che come solista, esibendosi in Italia ed all’estero. Ha eseguito e inciso, in qualità di solista, diverse colonne sonore composte dal M° Morricone, sotto la direzione del quale si è esibito in alcuni dei più importanti teatri europei. Sempre come solista ha eseguito le colonne sonore composte da L. Bacalov, N. Piovani, G. Mazzocchetti ed altri autori contemporanei.

Ha effettuato incisioni discografiche per Tactus, Naxos, Dynamic, Bongiovanni ed Egea. Dal 2011 al 2015 e ancora dal 2018 ad oggi ricopre la carica di Direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese; dal 2012 al 2021 ha ricoperto lo stesso incarico per il Teatro Marrucino di Chieti e, dal 2021 per la ICO Suoni del Sud di Foggia. Ad oggi, è Docente di Violino presso il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila.

Silvia Mazzon Si è formata come violinista con grandi concertisti e didatti P. Vernikov, Z. Gilels, A. Vinnitsky e I. Grubert. Si è diplomata con il massimo dei voti sia in violino che in viola presso il Conservatorio di Adria e ha conseguito il Master of Music al Conservatorium Van Amsterdam. Si è esibita in Italia e all’estero, come solista sotto la direzione di C. Delfrate, B. Aprea, D. Giorgi, E. Bronzi, D. Soga, G. Di Lorenzi con varie orchestre di primo piano nel panorama italiano e internazionale. In formazioni cameristiche ha suonato assieme a grandi musicisti tra i quali F. Manara, I. Grubert, E. Dindo, S. Lamberto, A. Taverna, A. Niculescu, A. Padova, M. Mazzoni, F. Vidal, G. Luisi, E. Torquati, O. Semchuk, G. Sollima, O. Mandozzi, E. Pellegrino. È docente di violino presso il Conservatorio di Reggio Emilia.