UN TEMPO SPECIALE [MA NON TROPPO]

Entriamo nel clima festivo, viviamo il Natale e a breve usciremo dal 2024; tutto velocemente, tutto d’un fiato, tutto scontato. Non è proprio così, c’è tanto, tantissimo altro intorno, sicuramente.

Le ricorrenze sono quelle stabilite, le aspettative sono sempre troppe, le emozioni, però, sono sempre diverse, le più disparate ed inverosimili.

Il passato disegna in modo chiaro le storie, le esperienze, le relazioni, il tipico cammino di ognuno di noi.

Si può sognare tutto quello che si vuole, tutto il fantasticabile, ma realizzare solo quello che si può; con tutti i mezzi a disposizione, tutto l’equipaggio sicuro e garantito, e tutta la buona volontà del mondo, vengono fuori sempre grandi cose, ma spesso, per illusioni varie e storie indecifrabili, degradano nell’effimero.  

Pochi giorni al nuovo anno, poco tempo da vivere al vecchio, solo l’utile per le ultime analisi, le giuste considerazioni e la preziosa ed illuminante riflessione ultima per ripartire nel modo e nel mondo giusto.

Si chiude un capitolo per aprirne un altro, si dice. Si chiude una storia per inaugurarla un’altra, si sente. Si chiude una gioia, un patema, una sofferenza, una gratificazione, un dispiacere, per riprendersi, risollevarsi e rimettersi in cammino: questa è comunque la sola, esclusiva e vera esperienza che ognuno ha vissuto, vive e potrà vivere in quel che rimane di questo tempo speciale ma non troppo.

Un tempo opportuno anche dopo tredici anni.

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AUGURANDO CHE IL NATALE VI PORTI LA GIOIA E LA PACE

Buon Natale e felice Anno Nuovo da tutte noi al Gen Verde!

E perché non festeggiare insieme cantando questa versione acustica di Dio con noi, Emmanuel in italiano, spagnolo e inglese?

Accogliamo il Bambino Gesù, facendoGli spazio nei nostri cuori. Egli è venuto per stare con noi e condividere la Sua vita e il Suo amore con ognuno di noi.

Link al video: https://youtu.be/tpHk4QC2EKQ




LA SANTA ALLEGREZZA

Racconti, leggende, suoni e canti natalizi della tradizione popolare abruzzese, a  cura di Cunta Terra, con il patrocinio del Comune. Venerdì, 27 dicembre ore 21:00, duomo di San Flaviano 

Giulianova, 22 dicembre 2024. Spettacolo di narrazione e canto, quello che Marcello Sacerdote terrà venerdì 27 dicembre, nel duomo di San Flaviano, alle 21:00. La “Santa Allegrezza”, ovvero canti, poesie, leggende, indovinelli e  passatempi “condivisi a cuor contento come attorno ad un focolare fatto di memoria, sentimento e umanità, per ricercare il senso del Natale nella cultura popolare abruzzese”.

Sarà uno spettacolo di narrazioni arcaiche del mondo agro-pastorale, come la storia del cammino della Sacra Famiglia. Sotto i riflettori, si alterneranno cunti, riti, usanze e curiosità, di quella  “santa allegrezza”  che tutti amiamo festeggiare. Alla festa  non mancheranno gli strumenti della musica popolare:  organetti diatonici (ddubbotte e 8 bassi), zampogna, flauti e percussioni tradizionali. Ingresso libero.




HELLO DOLLY!

Co-prodotto da Seven Arts Theatre Studio e dal teatro dei Marsi in scena sabato 4 gennaio per la stagione di prosa 2024/2025

Avezzano, 22 dicembre 2024. La Stagione di Prosa 2024/25 del Teatro dei Marsi promossa dal Comune di Avezzano prosegue sabato 4 gennaio alle ore 21:00 con Hello, Dolly!. Lo spettacolo con le musiche di Jerry Herman e il libretto di Michael Stewart, co-prodotto da Seven Arts Theatre Studio e dal Teatro dei Marsi, è un adattamento di Marco Verna che ne firma Regia e coreografie.

Prende dunque avvio il progetto che vede il Teatro dei Marsi impegnato nella produzione di spettacoli. Con l’obiettivo di promuovere e sostenere il talento e la creatività delle realtà locali, il Comune di Avezzano si propone di affiancare nel percorso produttivo alcune di queste importanti realtà che arricchiscono col loro lavoro il patrimonio culturale cittadino. Primo passo di questo percorso è stato mosso con Seven Arts Theatre Studio attraverso la co-produzione di Hello, Dolly! il travolgente spettacolo musicale, ambientato nella New York dei primi del Novecento, racconta la storia di Dolly Levi, un’affascinante vedova newyorchese che decide di riprendere marito dopo essersi invaghita di Orazio Vandergelder.

Tra colpi di scena e spassosi equivoci, Dolly conquista Orazio e aiuta gli altri personaggi a trovare il proprio grande amore. Con scenografie e costumi di grande impatto, gli interpreti Alessio Arciero, Samuele Baldassarre, Giorgia Cellini, Ilaria Ciciotti, Valentina Ciocca, Emanuele Oreste D’Elia, Silvia Dantoni. Stefano Doschi, Maria Beatrice Lo Re, Gianpiero Lolli, Simone Marchionni, Valentina Paoloni, Marco Paris, Michela Piccinini, Natascia Pietrangeli, Marco Verna e Lara Vivio daranno vita a una pièce che trasporterà il pubblico nell’atmosfera della New York del secolo scorso, affrontando tematiche come la capacità umana di reinventarsi e il valore dell’amore.

Grande attesa e fermento per il nuovo allestimento, con performance rigorosamente dal vivo, di Seven Arts Theatre Studio che dal 2017 contribuisce alla crescita culturale dell’intero territorio marsicano attraverso la promozione della cultura teatrale e la divulgazione del teatro musicale, proponendo corsi di formazione artistico-professionali e produzioni teatrali.

Si ricorda al gentile pubblico che recandosi presso la biglietteria situata nel Centro Culturale Polifunzionale Ex Montessori in Via Genserico Fontana è possibile approfittare della promozione natalizia che prevede l’acquisto di un miniabbonamento a turno libero ad un prezzo vantaggioso. I singoli biglietti sono in vendita presso il Centro Culturale Polifunzionale Ex il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 16:30 alle ore 19:00 e online su I-Ticket. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti online e presso il Teatro dalle ore 16:00 fino all’orario di inizio dell’evento.




NATALE A TEATRO2024

Per bambini e famiglie per le festività natalizie

Avezzano, 22 dicembre 2024. L’Amministrazione Comunale di Avezzano e la Cooperativa Fantacadabra presentano, nell’ambito delle attività della Cornice di “Avezzano Bimbi winter Edition” (Format nato su iniziativa della consigliera comunale Federica Collalto) il Progetto “Natale a Teatro2024” per bambini e famiglie per le festività natalizie. Nella Tensostruttura in piazza Risorgimento ad Avezzano, sabato 28 dicembre alle ore 17 la compagnia La Mansarda di Caserta presenterà lo spettacolo “Babbo Natale e il Mistero della Lista Scomparsa”.

Sempre nella Tensostruttura in piazza Risorgimento ad Avezzano, giovedì 2 Gennaio dalle 16,20 la compagnia Fantacadabra presenterà lo spettacolo sensoriale “La Bambina dei Fiammiferi” (uno spettacolo per cui è necessaria la prenotazione).

Venerdì 3 gennaio ore 17 , la compagnia Bertold Brecht di Formia presso il Castello Orsini di Avezzano presenterà lo spettacolo LA BOTTEGA DELLA BEFANA da La Freccia Azzurra di Gianni Rodari L’iniziativa, promossa dal Comune di Avezzano e “Fantacadabra Teatro”, “nella Cornice di Avezzano Bimbi winter Edition” Format nato su iniziativa della consigliera comunale Federica Collalto, per la direzione artistica di Mario Fracassi, nasce per coinvolgere le famiglie della Marsica per un Natale con un’opportunità in più: dar vita ad una occasione per genitori, nonni e amici, di partecipare ad un incontro diverso, in compagnia dello spettacolo dal vivo e delle sue uniche emozioni”.

Il periodo natalizio è il momento ideale per trascorrere del tempo con la propria famiglia e con i propri amici. Non c’è dunque occasione migliore per proporre alla città un calendario di appuntamenti teatrali dedicati ai bambini e ai ragazzi. Sarà un modo bello e divertente di trascorrere le giornate di festa, sgranando gli occhi di fronte alle storie fantastiche che saranno raccontate dal palco, ma anche con i giochi, le animazioni, i racconti.

SABATO 28 DICEMBRE Ore 17 Tensostruttura in piazza Risorgimento ad Avezzano Compagnia La Mansarda Caserta Babbo Natale e il Mistero della Lista Scomparsa Drammaturgia: Roberta Sandias Regia: Maurizio Azzurro Musiche: Maurizio Azzurro, Celestino Sarnelli Attori in scena: Paola Maddalena, Antonio Vitale, Martina Bertè, Mariano Massa Divertente spettacolo d’ambientazione natalizia, con i personaggi caratteristici noti a tutti i bambini: Babbo Natale, la Befana, il folletto tuttofare e la renna. Pretesto della storia è la gran confusione che regna, il giorno della vigilia, nell’ufficio di Babbo Natale, indaffarato a concludere la stesura della lista dei doni da consegnare, smistando la posta con la collaborazione del suo aiutante, il folletto Trock. In tutta questa confusione, viene smarrita la lista dei doni, e così, la consegna dei regali rischia di essere pregiudicata. Babbo Natale indaga: i suoi sospetti, naturalmente, ricadono su Trock, Alfredo e la Befana. Il finale inaspettato prelude il lieto fine, in perfetta armonia con lo spirito natalizi

GIOVEDÌ 2 GENNAIO DALLE 16:20 compagnia Fantacadabra spettacolo sensoriale “La Bambina dei Fiammiferi” (uno spettacolo per cui è necessaria la prenotazione al 3393212576) “Era la vigilia dell’ultimo dell’anno. Nevicava e faceva molto freddo. La piccola fiammiferaia vagava per la città, cercando invano di vendere fiammiferi. La gente passava incurante della bimba. La piccina si accovacciò sulla neve per ripararsi dal freddo …” Gli spettatori viaggiano con la mente e quando riaprono gli occhi si accorgono di quanto la realtà sia diversa dall’immaginazione. Aprire gli occhi… Ecco, lo spettacolo è tutto qui. Perché si assiste bendati, seduti, con intorno gli attori e le attrici che raccontano questa storia e ce la fanno vivere proprio in quelle dimensioni che il teatro non ci offre mai, quella dell’udito, dell’olfatto, del tatto. E della musica, vero e proprio tessuto sonoro dello spettacolo. È questa la partitura di un viaggio dentro sé stessi, il viaggio che “La bambina dei fiammiferi” propone a tutti noi, un viaggio per spettatori di ogni età.

VENERDÌ 3 GENNAIO ORE 17:00 compagnia Bertold Brecht di Formia Castello Orsini di Avezzano LA BOTTEGA DELLA BEFANA da La Freccia Azzurra di Gianni Rodari con Maurizio Stammati, Peter Ercolano, Chiara Di Macco, Antonio Pernarella, Sara Petrone, Anna Maggiacomo, Lavinia De Luca Regia: Maurizio Stammati Lo spettacolo si è ispirato a La Freccia Azzurra, un film d’animazione del 1996 di Enzo D’Alò, ispirato a sua volta all’omonimo racconto di Gianni Rodari del 1964. È il primo lungometraggio dello studio di animazione Lanterna Magica, e costò ai suoi autori quasi quattro anni di lavoro. Lo spettacolo ne ripercorre gli avvenimenti più salienti in perfetto stile rodariano. Personaggi grotteschi si alternano a momenti poetici dando vita ad un divertentissimo spettacolo ricco di sorprese. Costumi e scenografie sono elementi determinanti nella realizzazione di una vera giostra delle emozioni. Adatto per un pubblico di piccoli ma con un occhio attento anche ai più grandi. In una piccola cittadina, molti bambini con i loro genitori si affrettano per le ultime compere, accalcandosi davanti alla vetrina del negozio della Befana che durante tutto l’anno riceve ordinazioni e lettere dai bambini e, proprio nella notte fra il 5 e il 6 gennaio porta i doni a chi è stato buono. Quell’anno però molti bambini rischiano di non veder avverato il loro desiderio.

Infatti, il malefico assistente della Befana, il dottor Scarrafoni, dopo aver costretto a letto la vecchina con una ‘strana influenza’, ha incominciato a sua insaputa ad accettare ordinazioni solo dietro un profumato compenso e ha deciso di portare i doni solo a chi ha i soldi per pagarglieli. Francesca, una bambina povera, orfana di padre, passando davanti al negozio della Befana si è innamorata di un treno, la Freccia Azzurra. Dentro al negozio è però trattata molto duramente da Scarrafoni, che la rimprovera e la caccia in malo modo. I giocattoli, che di nascosto dagli uomini prendono vita, indispettiti dalla cattiveria di Scarrafoni, ordiscono un piano ai danni dello stesso: ognuno di loro ha voglia di finire nelle mani di un bambino che lo desideri veramente e lo tratti con amore e cura e non nelle mani di quei bambini viziati che si stufano di tutto dopo poco tempo. Così, la sera del 5 gennaio, prima che Scarrafoni li prenda per consegnarli ai proprietari che hanno pagato, i giocattoli, guidati dal cane di pezza Spicciola, fuggono via. I giocattoli escono così all’esterno e dopo varie peripezie riescono a smascherare il perfido Scarraffoni.




CONCERTO DI NATALE Benedict Gospel Choir

Direttore  Jason Clayborn. Teatro Comunale “Maria Caniglia” di Sulmona giovedì 26 dicembre ore 17.30

Sulmona, 22 dicembre 2024. Le voci gospel accendono la magica atmosfera del Natale per l’ultimo appuntamento dell’anno che la Camerata Musicale propone al Teatro Caniglia di Sulmona giovedì 26 dicembre alle ore 17.30 : uno speciale concerto natalizio con Benedict Gospel Choir in arrivo  dal South Carolina. Diretto dal reverendo Jason Clayborn  e considerato un’icona d’eccellenza tra i maggiori esponenti del gospel negli Usa, il gruppo  attinge dai generi più diversi mescolando gospel, spirituals, blues, reggae e musica africana tradizionale. È composto da trenta talentuosi vocalist di diverse origini, esperienze e fasce di età, uniti dalla passione per la musica ed è accompagnato da solisti come Tasha Page Lockhart (vincitrice di 2 Stellar Awards), Micah E Clarke (vincitore di Apollo Theater Harlem Competition) e dallo straordinario talento vocale Daria Raymore.

Con le loro coreografie coinvolgenti rendono ogni concerto un evento memorabile.

Il vibrante e dinamico mondo del Benedict Gospel Choir, dove la musica incontra l’anima, è caratterizzato da una profonda intensità emotiva e da un messaggio di speranza e fede. Questo trasporta il pubblico in un’atmosfera che unisce spiritualità e ritmo, sentimento religioso e gioia di vivere.

La serata sarà quindi un’ occasione speciale per un caloroso scambio di auguri con gli amici.

Il gruppo che si è esibito al fianco di moltissimi artisti di fama mondiale ha vinto cinque delle sette edizioni del prestigioso concorso “Black Music Caucus Gospel Choir” di New York. A livello internazionale i membri del coro hanno calcato palcoscenici prestigiosi e partecipato a numerose apparizioni in noti programmi televisivi e radiofonici in tutto il mondo. Quest’anno sono  presenti alla XXXII edizione del Concerto di Natale 2024 in Vaticano, che verrà trasmesso poi su Canale 5.

Il loro repertorio è un viaggio che esplora la tradizione gospel e le sue influenze moderne: dalle melodie classiche di leggende come Mahalia Jackson e Aretha Franklin a brani contemporanei e originali.

Jason Clayborn direttore e solista del Benedict Gospel Choir, è un vocalist e cantautore noto per la sua canzone “Better”, interpretata da Hezekiah Walker. Pastore di culto e cantautore (le sue canzoni sono state  interpretate da Vashawn Mitchell, Dexter Walker, Zion Movement, The Soul Sisters of St. Stephen e Wess Morgan e Ricky Dillard) Jason si dedica alla scrittura di canzoni a Nashville con i migliori autori della musica gospel contemporanea.

La serata del Gospel a Sulmona si apre con Hallelujah e You’re all i need . L’elenco dei brani proposti comprende tra l’altro Joy to the world (Whitney Houston) My sweet lord (George Harrison),  Stand by me e Joyful joyful, per concludersi con Oh When the saints (Louis Armstrong)  e Oh happy day.

PROSSIMO APPUNTAMENTO

Lunedì 1 gennaio 2025  ore 17.30

CONCERTO DI CAPODANNO

 Orchestra Sinfonica della Radio Televisione di Kiev

direttore Volodymyr Sheiko




L’AUTO REGNA SOVRANA SULLA MOBILITÀ URBANA

Pescara, 22 dicembre 2024. Esprimiamo  il nostro  disappunto e la nostra contrarietà per l’ennesima scelta dell’Amministrazione comunale di consentire il parcheggio lungo la Strada Parco, questa volta per ragioni di “emergenza commerciale”. La decisione, reiterata negli anni per ragioni “turistiche” e, precisiamo, dalle diverse amministrazioni che si sono succedute a quella attuale, è la dimostrazione di una cronica incapacità di affrontare le sfide della mobilità urbana in chiave sostenibile.

La Strada Parco, entrata ormai da trent’anni nell’uso quotidiano e nelle abitudini di spostamento di pedoni, ciclisti, portatori di disabilità, sportivi e bambini, viene per  l’ennesima volta destinata a parcheggio auto, come si trattasse di una  “vasca di laminazione” necessaria per tamponare e mitigare il flusso automobilistico. Così facendo, l’Amministrazione affronta la pressione del traffico come un fenomeno naturale inevitabile, equiparandolo a un evento atmosferico come la pioggia, con un approccio non solo miope, ma anche in contrasto con i principi della sostenibilità.

In questo scenario, non possiamo non notare una evidente incoerenza. Negli ultimi anni, a livello nazionale, si sono moltiplicate le iniziative di sensibilizzazione rivolte alle giovani generazioni sui 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030. Su questi temi, in occasione del G7 tenutosi proprio a Pescara nello scorso mese di ottobre, si sono svolte alcune iniziative di piazza, promosse dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme a organizzazioni come FAO, UN SDG Action Campaign e Save the Children, per cercare di coinvolgere in modo consapevole l’opinione pubblica.

Eppure, mentre bambini e adolescenti sono chiamati a partecipare a attività educative e divulgative per abbracciare uno stile di vita sostenibile, agli adulti – veri responsabili delle decisioni odierne – viene consentito di continuare a perpetuare abitudini diseducative. Il messaggio è chiaro: l’auto regna sovrana e chi si muove in macchina troverà sempre un parcheggio, anche a costo di sacrificare spazi in uso e destinate ad altre forme di mobilità.

Proprio di recente, il Consiglio Comunale, con i voti della maggioranza, ha approvato un ordine del giorno che impegna Sindaco e Giunta a intraprendere iniziative in materia di sicurezza stradale. Tuttavia, l’elemento critico dell’intera vicenda è proprio legato alla diffusione dell’uso dell’auto, che i relativi parcheggi, come quelli concessi con così tanta semplicità e urgenza sulla Strada Parco, non fanno altro che sostenere.

Questa politica di agevolazione indiscriminata dell’automobile contraddice apertamente non solo gli SDGs, ma anche il buon senso. Non si può continuare ad ignorare il fatto che ogni metro quadrato dedicato al parcheggio auto è un metro sottratto alla mobilità attiva e condivisa, alla socialità e alla vivibilità urbana. Bisogna avere il coraggio di prendere decisioni impopolari, ma condivise, per garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni ma anche a quelle attuali.

Radici in Comune chiede quindi che l’Amministrazione comunale riveda le proprie politiche sulla mobilità urbana. Non possiamo continuare a tradire il senso profondo della sostenibilità, che è quello di agire oggi pensando al domani. E questo non può avvenire relegando le buone pratiche a mere “vetrine” educative, poi tradite da presunte e mai documentate emergenze, ma deve coinvolgere ogni generazione in uno sforzo collettivo per un cambiamento reale.




IL NATALE È ACCOGLIENZA E VOGLIA DI GIUSTIZIA

Non usare i migranti per giustificare ideologie razziste

di don Rocco D’Ambrosio

Globalist.it, 22 dicembre 2024. È Natale così. In una visita. Nell’accoglienza, nel servizio a chi ha meno di me, a chi ha bisogno di me, a chi mi tende la mano. Il resto sono chiacchiere da bar o da ipocriti e falsi.

Il Vangelo odierno: In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto» (Lc 1, 39-45).

Anche nel Vangelo c’è… la fretta! La nostra, in questi giorni, è forse quella di preparare le feste (banchetti, regali e compagnia cantando). Quella di Maria era diversa: prestare un servizio all’anziana Elisabetta, incinta come lei. Abbiamo fretta per molte cose. Ma abbiamo la fretta di fare del bene a persone che hanno bisogno?

Spesso no. Se si chiede di dedicare un’ora settimanale di volontariato, diversi rispondono: non ho tempo! Non è proprio vero: abbiamo tutto il tempo del mondo (cantava Louis Armstrong), solo che lo dedichiamo ad altro o lo sprechiamo in stupidaggini, dimenticando che il tempo è un dono da utilizzare per fare del bene agli altri (lavoro, relazioni e volontariato) e a stessi (riposo, meditazione e rigenerazione).

Ma torniamo a Maria ed Elisabetta. Il loro incontro è un momento semplice, essenziale, ordinario, ma che manifesta un amore senza misura. Semplicità e amore qui sono un tutt’uno, tanto da poter affermare che Dio c’è, senza ombra di dubbio. Dio c’è nella sollecitudine di Maria, nella sorpresa di Elisabetta, nel sussulto del Battista in grembo a sua madre, nel silenzio di Gesù nel grembo di Maria. Dio c’è perché c’è semplicità e amore di qualcuno che non si è rinchiuso nelle mura del suo egoismo e si è aperto agli altri.

Per noi è, e resta questo, il Natale. Poi ci sono tante polemiche: chiacchiere inutili sulle guerre e violenze, strumentalizzate da politici inqualificabili, migranti usati ancora per giustificare ideologie razziste e nazionalfasciste, significati da attribuire al Natale, discussione su come chiamare queste feste. Quante chiacchiere. Quante strumentalizzazioni. Una politica morta e asfittica si aggrappa a tutto pur di guadagnare consenso. Se Elisabetta, Maria e i loro piccoli e famiglie avessero ascoltate tutte queste chiacchiere inutili, certamente avrebbero cambiato località per far nascere i loro bimbi. Ma forse queste vergogne c’erano già all’epoca, visto che Dio previde per il Suo figlio una stalla fuori città.

È Natale così. In una visita. Nell’accoglienza, nel servizio a chi ha meno di me, a chi ha bisogno di me, a chi mi tende la mano. Il resto sono chiacchiere da bar o da ipocriti e falsi, professionisti nel distruggere o giustificare egoismo e cattiverie varie. Sono ancora quelli che Beniamino Andreatta acutamente definiva “atei devoti”.

Il Natale è qualcosa per credenti (se non proprio cristiani almeno credenti nella giustizia e nella pace tra tutti). Il Natale, come insegna Maria si “porta” in grembo e lo si dona al mondo perché si ha fretta di fare del bene.

Il Natale è accoglienza e voglia di giustizia: non usare i migranti per giustificare ideologie razziste




AL QUINTO SET la Sieco Akea Supera la Domotek Reggio Calabria

Ortona, 22 dicembre 2024. Termina con una vittoria al Tie-Break il girone di andata della Sieco Service Akea Ortona. Sfida di cartello con la Domotek Reggio Calabria a caccia di un aggancio all’Ortona seconda in classifica. Una gara importantissima per i fini della griglia di Coppa Italia e che ha confermato la Sieco Akea Ortona è seconda in classifica. Una gara come da previsioni complicata e ricca di emozioni. Una gara caratterizzata, nel bene e nel male, dal fondamentale del servizio. Le due squadre hanno sbagliato ben 38 servizi in due ma con Reggio Calabria che ha piazzato anche cinque aces contro uno solo della Sieco Akea.  Sieco che ha sofferto un po’ il servizio sempre molto potente degli avversari che spesso e volentieri sono riusciti a mettere in seria difficoltà i ricettori ortonesi.

Abruzzesi che hanno alternato momenti di pura esaltazione ad altri di gioco meno brillante. Ma i Ragazzi Impavidi, bravi a risorgere dalle proprie ceneri, dopo un quarto set opaco ed un quinto che si stava mettendo male, serrano le fila e superano al photofinish gli avversari. Coach Denora: «Una bella vittoria quella di questa sera contro un Reggio Calabria che si conferma sempre più squadra rivelazione di questo campionato.

Squadra rivelazione perché nessuno aveva previsto che arrivasse a metà campionato in questa posizione di classifica. Se andiamo però a vedere il roster, Reggio Calabria ha due bande eccezionali che affiancate dai loro compagni formano una squadra decisamente ostica. Seppure al tie-break, ogni vittoria è molto importante. Peccato per il primo set, quando la fortuna non ci ha aiutati con quel paio carambole sul finale. Tutti vorrebbero vincere da tre punti ma riprendere dopo la sosta vincendo ancora di certo sarà da sprone per le prossime, difficilissime gare».

IN BREVE

Dopo un avvio di primo set equilibrato, la Sieco Akea Ortona mette in difficoltà la fase difensiva della Domotek Reggio Calabria. Gli ospiti non riescono ad attaccare restituendo spesso palla in palleggio ad Ortona. I padroni di casa approfittano e scavano un solco. Solco che poi prontamente ridimensionato perché gli ospiti cominciano ad esibirsi in un muro che diventa sempre più efficace. A metà parziale, comunque, i biancoazzurri sono sempre in vantaggio sul 12-9. A questo punto Ortona si disgrega e subisce un parziale di 0-5 ed è costretta ad inseguire.

Gran reazione degli abruzzesi che a loro volta registrano il muro. Gli attacchi degli avversari sono ora tutti sporcati e la ricostruzione è più semplice e così Ortona rimette la testa avanti e si presenta allo sprint finale sul 20-17. Due rimpalli fortunosi degli ospiti annullano ben due set-point e poi l’occasione di chiudere è per gli ospiti che ribaltano con un ace 25-26.  Dopo un lunghissimo vantaggio, Reggio Calabria la spunta 32-34.

Un Secondo Set che le due squadre giocano punto a punto dando vita ad una gara piacevole. Ortona trova un piccolo vantaggio quando si è alla metà del set. Questa volta gli adriatici tengono a bada la veemenza degli ospiti sul finale e pareggiano i conti.

Meglio la Domotek Reggio Calabria nelle prime battute del terzo set che tenta subito una mini fuga, arginata da un Rossato che sfoggia grande abilità sia in attacco che a muro. In questa gara non c’è nulla di scontato e Reggio Calabria torna in vantaggio grazie ad un buon momento di Laganà. A metà parziale è Ortona ad Inseguire. Da li in poi è una continua altalena ma l’oscillazione favorevole è per la Sieco che si trova in vantaggio 23-21. Finale in controllo per la Sieco Akea che mette in tasca il primo punto in palio.

Si parte con il quarto set. Qualche errore di distrazione della Sieco permette subito alla Domotek di trovare il doppio vantaggio subito colmato dai padroni di casa. Il parziale torna in perfetto equilibrio fin quando Laganà non fa partire ufficialmente la fuga dei suoi grazie ad un suo ace e ad una insidiosa striscia di servizi insidiosi, gli ospiti trovano la forza di andare sul +5: 10-15. Reggio Calabria va in gestione e Ortona non sembra dal canto suo riuscire a trovare il famoso bandolo della matassa. La Domotek ha gioco facile contro una Sieco Akea che sembra essersi arresa all’avversario, con la testa già al tie-break.

Quinto set con giallo (in tutti i sensi). Doppia invasione e doppio giallo. La prima sembra essere commessa dalla Domotek ma il gioco prosegue e pochi istanti dopo anche Marshall fa muovere la rete ma giura di aver toccato la parte esterna all’asticella il che non costituirebbe fallo. Per sedare le proteste, l’arbitro estrae due cartellini gialli e si prosegue. Un parziale dalle due facce, nella prima parte è la Domotek a prevalere e proprio quando gli ospiti già pregustano una vittoria, forti di un cambio di campo in vantaggio di tre punti 5-8. È a questo punto che Ortona alza letteralmente il muro. Marshall e Del Vecchio Picchiano forte, un muro di Rossato e ben tre consecutivi di Arienti mettono KO la terza forza del campionato.

PRIMO SET:

La Sieco Service Akea Ortona scende in campo con il classico schieramento che vede la diagonale palleggiatore-opposto formata dalla coppia Pinelli-Rossato. A schiacciare ci penseranno come al solito Capitan Marshall e Bertoli mentre al centro ci sono Arienti e Pasquali. Broccatelli è il Libero.

Reggio Calabria risponde con Esposito al palleggio e Laganà opposto. Zappoli e Lazzaretto a schiacciare in posto 4. Al centro Stufano e Picardo con De Santis nel ruolo di Libero.

La prima palla del match è già tra le mani di Pinelli ma il primo punto è per gli ospiti 0-1. Marshall pareggia 1-1. Forte la diagonale di Rossato 2-3. Bertoli la piazza 3-3. Marshall trova la pipe del sorpasso 4-3. Muro di Pasquali 6-4. Reggio Calabria fatica a ricostruire e regala il contrattacco alla Sieco Akea. Marshall non sbaglia 8-4. Zappoli tira un forte lungolinea e riconquista palla 9-5. Marshall commette invasione 10-8. Rossato cerca ma non trova le mani del muro 12-11. Out la diagonale di Marshall e c’è il contro sorpasso 12-13. Lazzaretto sbaglia completamente l’impatto con la palla e il suo servizio vola fuori 15-16. Laganà, seconda linea, pesta la riga in attacco 16-16.

Marshall, a segno la pipe del 18-16. . Mani-fuori di Reggio 21-20. Rossato 23-21. Del vecchio 25-24. Picardo al centro 25-25. Ace per Lazzaretto 25-26. Zappoli spinge troppo il pallone 27-27. Ortona ricostruisce e il set-point è per i padroni di casa grazie a Del Vecchio 28-27, poi Pinelli sbaglia il servizio 28-28. Ancora Del Vecchio 29-28. Lazzaretto regala il set point a Reggio Calabria 29-30. Zappoli poi sbaglia il servizio 30-30. Stufano la spara fuori a fondo campo 31-30. Laganà 31-32. Rossato spara fuori e il primo set è per Reggio Calabria.

SECONDO SET

Rossato fermato dal muro 0-1. Marshall trova la mano esterna del muro 1-1. Out l’attacco di Arienti 2-4. Il muro di Lazzaretto su Rossato tocca l’asta  4-4. Ancora un errore di Lazzaretto 6-5. Ottimo l’attacco di Pasquali al Centro 11-9. Marshall non trova il giusto impatto con la palla e l’attacco si spegne a rete 13-12. Fuori l’attacco di Laganà 15-12. Fuori il muro di Ortona 17-14. Fuori anche il servizio di Picardo 18-14. Ottima intesa tra Pinelli e Pasquali che la stampa in campo 19-15. Ace di fortuna per Reggio Calabria la rete spedisce la palla a cadere sulla riga esterna 20-17. Forte e in campo la diagonale di Marshall 22-19. Sulla rete il servizio di Lazzaretto 23-20. Fuori anche l’attacco al centro di Reggio 24-20. Marshall al centro 25-21.

TERZO SET

Sulla rete il servizio di Del Vecchio, poi Marshall pareggia 1-1. Troppo forte l’attacco di Rossato, il muro spedisce fuori 2-2. L’attacco di Del Vecchio passa attraverso il muro 5-6. Muro solitario di Rossato che ferma la ripartenza ospite 6-7. Ancora un muro di Rossato 8-7. La diagonale stretta di Marshall risulta imprendibile 11-10. Ancora a segno Laganà 12-14. Gran muro di Pasquali 14-14. La diagonale stretta di Rossato vale il 16-16. Zappoli attacca forte 19-20. Fuori la parallela di Laganà 21-21. Gran diagonale di Rossato 22-21. Muro di Pasquali 23-21. È Del Vecchio che conquista il set point sul 24-22. Zappoli schiaccia fuori la sua pipe, senza muro, grave errore del giocatore brasiliano 25-22. Il primo punto in palio è in tasca ad Ortona.

QUARTO SET.

Il servizio è degli ospiti con Stufano. Reggio Calabria contrattacca e Laganà fa 0-1. Del Vecchio sfrutta il muro avverso per segnare il 5-5. Marshall ne tira una fortissima al centro in pipe 6-5. Stufano elude il buro al centro 7-7. Pasquali attacca al centro 9-8. Ace di Laganà 10-13. Il muro di Ortona non trattiene 10-15. Laganà tira sulla rete il suo servizio 11-15. Del vecchio 13-18. Ace per Laganà 15-22. Ace di Rossato 17-23. Marshall si infrange sul muro ed è tie-break.

QUINTO SET

Fischiata una doppia a Marshall 0-1. Il capitano però si rifà con una pipe che pizzica la riga laterale 1-1. Dopo una lunga azione è Pasquali al centro 2-3. Laganà supera il muro di Ortona 4-7. Muro di Del Vecchio 5-7. Al cambio di campo Reggio Calabria è in vantaggio 5-8. Out il servizio di Zappoli 6-8. Muro solitario di Rossato  8-8. Pasquali per il 9-10. Forte la diagonale di Marshall 10-11. Muro di Arienti 11-11. Ancora un muro di Arienti 12-11. Terzo muro di Arienti 13-11. Fuori l’attacco di Zappoli 14-11. Fuori il servizio di Del Vecchio 14-12. L’ultimo punto sarà deciso dal video check per un presunto muro finito sull’asticella. L’arbitro aveva assegnato il punto alla Domotek ma dopo attenta revisione al VAR il punto va ai padroni di casa che si aggiudicano l’incontro. 

Sieco Akea Ortona – Domotek Reggio Calabria 3-2 (32-34 / 25-21 / 25-22 / 17-25 / 15-12)

Durata Set: 38’ / 24’ / 22’ / 25’ / 22’

Durata Totale: 2h 11’

Arbitri: CRUCCOLINI Beatrice (Perugia) – POLENTA Martin (Filottrano)

Sieco Akea Ortona: Pinelli, Pasquali 11, Broccatelli (L) 59% pos – 41% perf, Bertoli 1, Giacomini n.e., Del Vecchio 14, Marshall 26, Di Tullio, Torosantucci n.e., Rossato 18, Di Giunta n.e, Arienti6, Alcantarini n.e., Di Giulio (L) n.e. Allenatore: Denora Caporusso. Vice: Di Pietro.

Muri Punto: 12 – Aces: 1 – Battute Errate: 18

Domotek Reggio Calabria: De Santis (L) 72% pos – 5 Sieco Akea Ortona – Domotek Reggio Calabria

Arbitri: CRUCCOLINI Beatrice (Perugia) – POLENTA Martin (Filottrano)

Sieco Akea Ortona: Pinelli, Pasquali, Broccatelli (L) % pos – % perf, Bertoli, Giacomini, Del Vecchio, Marshall, Di Tullio, Torosantucci n.e., Rossato, Di Giunta n.e, Arienti, Alcantarini n.e., Di Giulio (L) n.e. Allenatore: Denora Caporusso. Vice: Di Pietro.

Muri Punto:  – Aces:  – Battute Errate:

Domotek Reggio Calabria: De Santis (L) 72% pos – 53% perf, Giuliani n.e., Stufano 7, Galipò n.e., Guarienti Zappoli 18, Picardo 5, Lopetrone (L) % pos – % perf, Esposito 2, Lamp n.e., Murabito 4, Pugliatti, Laganà 22, Soncini, Lazzaretto 26. Allenatore: Polimeni Vice: Dal Pozzo

Muri Punto: 11 – Aces: 5 – Battute Errate: 20