IN 600 TRA SPORT, CULTURA E NATURA

Grande successo per la 13ª edizione della Cicloturistica della Castagna

Sante Marie, 30 ottobre 2024. La tredicesima edizione della Cicloturistica della Castagna ha registrato un eccezionale successo di pubblico, confermandosi un evento simbolo per il territorio di Sante Marie. Organizzata dal Centro Sportivo Italiano, comitato provinciale L’Aquila, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Sante Marie, la manifestazione ha offerto una giornata ricca di sport, cultura e natura, in grado di attrarre ciclisti, escursionisti e amanti della vita all’aria aperta.

Oltre ai tre percorsi in mountain bike, che hanno condotto i partecipanti attraverso i suggestivi borghi del Comune e i secolari boschi di castagne, l’evento ha proposto anche attività di trekking e passeggiate lungo le strade del paese. Le escursioni includevano tappe alla Via dei Murales, al Museo del Brigantaggio e dell’Unità d’Italia con l’annessa esposizione di radio d’epoca, fino alla riserva naturale Grotte di Luppa, dove i visitatori hanno potuto scattare foto ricordo accanto alla suggestiva grande panchina panoramica. Il clima di festa ha richiamato complessivamente 600 persone e ha contraddistinto l’intera giornata, dalla partenza dell’evento fino al pasta party finale organizzato dalla Pro Loco, che ha riunito tutti in un momento conviviale.

Luca Tarquini, presidente del CSI – comitato provinciale L’Aquila, ha espresso la sua soddisfazione per il successo dell’iniziativa.

“Siamo felici di aver portato a termine questa importante sfida, coinvolgendo un numero sempre maggiore di partecipanti e facendo conoscere le bellezze del nostro territorio”, ha commentato, “un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa giornata: dal sindaco Berardinetti e l’amministrazione comunale, dai volontari della Pro Loco al Csi L’Aquila con Fiore Pellegrino e gli assistenti Alessandro Serreli e Salvatore Podda, che insieme a noi credono nel valore dello sport e della condivisione come strumenti di crescita per la comunità. Un grazie va a tutti i partecipanti, a quelli arrivati dall’Abruzzo e a quelli venuti dal Lazio, dalla Puglia e dalle Marche. Abbiamo avuto molti consensi e stiamo già lavorando a importanti novità per il prossimo anno che sveleremo a breve”.

La Cicloturistica della Castagna si conferma quindi un appuntamento imperdibile, capace di coniugare la passione per lo sport con la valorizzazione del territorio, coinvolgendo i residenti e i turisti in un’esperienza unica tra natura, cultura e convivialità. A ricordarlo, poco prima della partenza, anche don Cristoforo Simula assistente ecclesiastico del Csi L’Aquila.

“Eventi come la Cicloturistica della Castagna”, ha affermato il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, “rappresentano un’importante occasione per promuovere un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e delle nostre tradizioni. Per una comunità come quella di Sante Marie, è fondamentale sviluppare iniziative che offrano ai visitatori esperienze autentiche, in grado di far apprezzare le bellezze e la storia del nostro paese. Ringrazio tutti gli organizzatori e i partecipanti per aver contribuito a rendere speciale questa giornata”.

A fine giornata il presidente Tarquini, il sindaco Berardinetti, don Cristoforo e il presidente della Pro Loco, Emanuele Ermili, hanno premiato gruppi e atleti che si sono distinti nella giornata.

Tra i gruppi un riconoscimento è andato a Beer bike di Avezzano, Mtb Ecb, Booters, Gruppo sportivo polizia locale Avezzano, Mtb south experience Napoli, Cicli Ricci L’Aquila, Ciclo escursionistico Abruzzo e Iron Bikers. Il primo in assoluto è stato Ivan Fornabaio. L’atleta più maturo che ha percorso la cicloturistica è stato Nando Di Fabio, classe 1960, mentre il più giovane Davide Ferrante del 2017 (family), seguito da Andrea Panella del 2014 (38 km) e Chiara Mastrocolosa del 2012.

Il premio per il gruppo proveniente da più lontano è andato a una squadra di Bari.




EICMA 2024 innovative

AMC Innovative presenta le sue tecnologie avanzate

Teramo, 30 ottobre 2024. AMC Innovative, che fa parte di un gruppo di aziende specializzate in materiali compositi avanzati, con stabilimenti nel teramano e nel torinese, è pronta a svelare le sue soluzioni d’avanguardia ad EICMA 2024, l’Esposizione Internazionale Delle Due Ruote, che si terrà a Fiera Milano dal 5 al 10 novembre. L’azienda esporrà nel Padiglione 18, Stand i78, nell’area Start-Up & Sicurezza, presentando componenti in fibra di carbonio studiati per rispondere alle esigenze di performance, leggerezza e sicurezza richieste dal mondo del motorsport a due ruote.

Durante l’evento, riservato a stampa e operatori del settore nei giorni 5 e 6 novembre ed aperto al pubblico dal 7 al 10 novembre, AMC Innovative mostrerà in particolare:

• Carene in fibra di carbonio – Progettate per garantire resistenza e leggerezza, queste carene migliorano le prestazioni generali dei motocicli, rispondendo alle esigenze di velocità e stabilità.

• Forcellone in fibra di carbonio realizzato con mandrino idro-solubile – Un componente d’avanguardia che sfrutta una tecnologia unica per ottenere una struttura leggera e performante, consentendo di realizzare forme complesse che migliorano stabilità e manovrabilità.

Impegno per la sostenibilità: World Premiere del progetto CBI

AMC Innovative dimostra il suo impegno verso la sostenibilità con il progetto CBI (Carbon Ibrid Back Injected), una novità mondiale che verrà presentata proprio a EICMA 2024. Questo progetto rivoluzionario impiega una matrice termoplastica riciclabile per stampare componenti in fibra di carbonio, permettendo la produzione di elevati volumi a costi ridotti. CBI non solo assicura componenti di alta qualità, ma consente anche una produzione più ecocompatibile, in linea con le crescenti esigenze di sostenibilità nel settore. AMC Innovative sta inoltre esplorando l’uso di fibre naturali, come canapa e lino, che combinano eccellenti proprietà meccaniche e maggiore biodegradabilità rispetto ai materiali tradizionali. Il processo produttivo del forcellone include un mandrino idro-solubile, una soluzione innovativa che riduce gli scarti e permette di ottenere strutture complesse, contribuendo ulteriormente all’efficienza ambientale.

“Siamo entusiasti di partecipare aD EICMA 2024 e di presentare le nostre soluzioni a un pubblico così vasto di professionisti e appassionati,” ha dichiarato Marco Pistillo, Operation Manager di AMC Innovative. “Crediamo che i nostri componenti in fibra di carbonio, uniti alla possibilità di utilizzare fibre naturali e alla tecnologia CBI, possano davvero fare la differenza per prestazioni e sostenibilità.”




GIUSTIZIA E PERDONO LA VIA DELLA PACE

Il prossimo 2 novembre alle ore 17:30 presso il Teatro Caniglia il cardinale Zuppi dialoga con Mieli

Sulmona, 30 ottobre 2024. È stata una promessa mantenuta, cosa più unica che rara, quella annunciata il 31 luglio scorso all’abbazia di Santo Spirito a Morrone. In quella occasione S. Em. Matteo Maria Zuppi era in video conferenza ma, sollecitato da Paolo Mieli, non si sottrasse ad impegnarsi con i (numerosi) presenti per un secondo appuntamento “in presenza”.

Opportunità che Mimmo Taglieri, presidente della Fondazione CARISPAQ non ha esitato a cogliere e, nonostante i numerosissimi e facilmente immaginabili impegni dei due importanti personaggi, è riuscito abilmente a concretizzare per il prossimo 2 novembre.

La presenza del presidente della CEI e del giornalista e storico Paolo Mieli a Sulmona, per la seconda volta nel giro di poco più di tre mesi, ha un valore che va certamente oltre la semplice presenza di personaggi illustri e di chiara fama.




GIORNATA DELLA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE PER GLI STUDENTI

Pescara, 30 ottobre 2024. Continua l’attività di sensibilizzazione della Prefettura di Pescara in sinergia con le Autorità e le Forze di Polizia nei confronti degli alunni che frequentano le scuole di ogni ordine e grado di questo territorio.

Nell’ambito delle manifestazioni organizzate in occasione della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti”, nella mattina odierna il Prefetto di Pescara Flavio Ferdani ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Giuseppe Lopez hanno incontrato, presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, i ragazzi del Liceo Classico “G. D’Annunzio”, del Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, dell’Istituto Tecnico- Commerciale “Aterno-Manthonè” e dell’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Filippo De Cecco”.

Nel corso dell’evento, al quale sono intervenuti anche il Sindaco del Comune di Pescara, il Comandante Provinciale  dell’Arma dei Carabinieri, il Vicario del Questore, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo unitamente al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Chieti- Pescara, si è inteso  responsabilizzare i “cittadini del domani” sul tema della contraffazione, grazie ad un proficuo confronto sugli innumerevoli aspetti che connotano il fenomeno sia sul piano strettamente economico, sia in termini di rischi per la salute derivanti dall’acquisto di prodotti non conformi alla normativa vigente.

Il vivo interesse manifestato dai giovani partecipanti, che non sono rimasti passivi agli argomenti trattati ma hanno acceso un proficuo dialogo sulle questioni in esame, ha confermato l’attenzione rivolta alla complessa realtà delle contrapposte logiche di mercato, i cui  nuovi confini digitali aprono la strada ad insidie pericolose ma particolarmente attrattive per l’illusione di facili profitti o risparmi di spesa.

Nella circostanza è stato illustrato lo scenario attuale, con un focus sui significativi risultati raggiunti nella prevenzione e nel contrasto delle fattispecie di contraffazione, grazie ad un approccio operativo basato sulla osservazione mirata e sulla circolarità delle notizie tra Forze dell’Ordine e con le Polizie Locali.

Nei primi nove mesi del 2024, infatti, le Fiamme Gialle hanno proceduto ad eseguire:

–              22 sequestri di 4624 prodotti contraffatti, 1.284370 articoli non conformi alla normativa in materia di sicurezza dei prodotti e 1886articoli commercialmente abusivi;

–              31 interventi;

–              12 persone denunciate;

–              17 persone segnalate alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.

L’andamento favorevole di siffatte evidenze statistiche, che funge da cartina di tornasole dei risultati ottenuti a livello nazionale, acclara l’efficacia della strategia adottata della Prefettura di Pescara, che coniuga gli strumenti classici di governo del territorio alle potenzialità insite nella collaborazione tra le diverse componenti della società civile.

Resta fermo, pertanto, l’obiettivo perseguito dal Prefetto Ferdani, sin dall’atto del proprio insediamento, di coltivare ulteriori momenti di confronto tra Istituzioni e Mondo della Scuola, al fine di rafforzare nei ragazzi il sentimento di appartenenza alla comunità nonché di fiducia verso lo Stato ed i suoi rappresentanti.




DUE GIORNATE A INGRESSO GRATUITO

Nel Munda nel mese di novembre 2024

L’Aquila, 29 ottobre 2024. Il Museo Nazionale d’Abruzzo nel mese di novembre prevede domenica e lunedì prossimi due giornate a ingresso gratuito: il 3 novembre aderisce alla Domenica al Museo, iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali, e il 4 novembre il Museo sarà aperto in modalità straordinaria in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. 

Fino all’8 dicembre 2024 nella sede di Borgo Rivera sarà visitabile la mostra Tra Forma e Figura. Fulvio Muzi e la sperimentazione pittorica negli anni Sessanta.

Realizzata a cura di Federica Zalabra e paolo Muzi, in collaborazione con l’Associazione “ArteImmagine Fulvio Muzi”, l’esposizione intende omaggiare Fulvio Muzi (1915-1984) a quarant’anni dalla sua scomparsa, presentandolo come assoluto protagonista del panorama artistico e culturale abruzzese del Novecento.

Domenica 3 novembre sarà possibile entrare gratis nelle tre sedi del Museo nei seguenti orari:

•          sede di Borgo Rivera dalle ore 8:30 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 19:00;

•          bastione est del Castello dalle ore 9:00 alle 18:00, con ultimo ingresso alle 17:30;

•          Parco archeologico di Amiternum dalle ore 8:30 alle 13:30.

Lunedì 4 novembre sarà possibile visitare gratuitamente le sedi del museo nei seguenti orari:

•          sede di Borgo Rivera dalle ore 8:30 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 19:00;

•          bastione est del Castello dalle ore 9:00 alle 18:00, con ultimo ingresso alle 17:30;

•          Parco archeologico di Amiternum: apertura del solo Anfiteatro dalle ore 14:30 alle 17:00.

Il Teatro del Parco archeologico rimane chiuso al pubblico durante la giornata.

Il biglietto gratuito è unico e valido per la visita nella stessa giornata per l’ingresso alle sedi museali e può essere acquisito direttamente in biglietteria oppure sul portale dei Musei italiani al link www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani, scegliendo le Tipologie di visita Domenica al Museo e Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

La chiusura settimanale ordinaria di lunedì 4 novembre della sede di Borgo Rivera non sarà differita ad altro giorno infrasettimanale.




I LIGURI (GLI ITALIANI) DIGERISCONO DI TUTTO

PoliticaInsieme.com, 29 ottobre 2024. In un paese civile probabilmente non ci sarebbe stato il voto di ieri in Liguria. Regno Unito, Francia, Stati Uniti, ma non solo, dopo lo scandalo esploso nella Regione delle due Riviere, avrebbe mandato a casa un’intera classe dirigente.

La nostra non è una considerazione giudiziaria, ma politica. Anche il caso Toti ci ha confermato che ci si trincea dietro i tre gradi di giudizio, anche se la vicenda specifica, salvo ulteriori contestazioni, che sembrano possano essere in arrivo, sarebbe stata risolta con un patteggiamento. Che comunque è indice di un qualcosa che, diciamola così, non ha funzionato proprio secondo i canoni del buon governo. Ma non solo, sono stati messi in lista alcuni che sono ancora indagati e che, nonostante tutto, hanno provato addirittura a fare il salto più in alto per sedersi sugli scranni del Consiglio regionale.

L’unica risposta è stato l’astensionismo che, anche questa volta, ha raggiunto livelli record. Certo, il clima è stato più che inclemente, ma il numero di quelli che si sono tenuti lontani dalle urne è  in linea con i precedenti comportamenti degli elettori di altre regioni.

Insomma, si continua a serrare le fila, e continuando a fare la scelta di parte, a prescindere da ogni valutazione di più ampio respiro che, appunto, in un paese civile avrebbe portato a ben altro.

Tra divisioni e polemiche, l’altro fronte, anch’esso con radicate vecchie posizioni, non da tutti i liguri considerate commendevoli, ha mostrato ancora una volta in più di non avere le qualità per smuovere le coscienze.

E questo, invece, sarebbe necessario in tutto il nostro sventurato Paese che, oggettivamente si meriterebbe di più. Anche se questo di più, a differenza di quanto accadrebbe in un paese civile, dovrebbero essere gli italiani a cercarselo. E questo vale per quelli di destra, di sinistra e … dappertutto…




MAURIZIO BATTISTA in Only Maurizio

Teatro Massimo 3 dicembre 2024 ore 21

Pescara, 29 ottobre 2024. Maurizio Battista in “Only Maurizio”, il 3 dicembre al Teatro Massimo di Pescara, organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci.

Attraverso la sua vivace e dissacrante ironia, Maurizio Battista ripercorre la propria vita: raccontando curiosità e aneddoti, alternati a momenti di riflessione dal forte impatto emotivo. Stralci esistenziali pronti a trasformarsi in suggestioni comiche. Spunti minimi che si fanno filosofia di vita. Non mancheranno – come di consueto – momenti di riflessione. A modo suo.

Maurizio Battista è un artista a tutto tondo: comico, attore, conduttore televisivo e regista teatrale, ha un eccezionale talento nel coinvolgere il pubblico con il suo irresistibile humour, trasformando ogni episodio esistenziale in un susseguirsi di risate.

Biglietti in vendita su ticketone.it da giovedì 12 settembre ore 12




FESTIVAL DEL GRAN SASSO, Edizione Autunnale

Dal 31 ottobre al 4 novembre a l’aquila gli alpinisti Maurizio Giordani e Massimo Faletti e numerose attività outdoor, film e presentazioni

L’Aquila, 29 ottobre 2024. Nei giorni tra il 31 ottobre e il 4 novembre prosegue ed anzi entra nel vivo il programma della decima edizione del Festival del Gran Sasso, la storica manifestazione che promuove la cultura della montagna ed in particolare i territori del comprensorio aquilano del Gran Sasso.

Realizzata con i contributi del Ministero per la Cultura e del Comune de L’Aquila attraverso il Fondo Restart e con il sostegno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, il Festival del Gran Sasso opera tradizionalmente attraverso il lavoro di rete e di squadra con gli operatori del territorio, coinvolgendo storicamente il CAI de L’Aquila, importante depositario del sapere di montagna, e in questa edizione autunnale numerosi altri soggetti quali il Trento Film Festival, Gran Sasso Guides, Escursioni DaPaura e le associazioni Eventi Aquilani e Atletico Amiternum, oltre all’azienda vitivinicola Cataldi Madonna con i suoi vini rosati.

Proseguono dunque le numerose attività iniziate già in estate con la proiezione in anteprima mondiale della versione restaurata del film MILAREPA di Liliana Cavani, girato quasi interamente sul Gran Sasso (anteprima che era stata l’occasione per far tornare la grande regista sul Gran Sasso) e numerose altre attività outdoor, convegni, spettacoli e presentazioni. Anche in questa edizione autunnale si alterneranno attività outdoor che attraverseranno il Gran Sasso e attività di promozione e diffusione culturale in città: tre i film che saranno proiettati (The Great White Whale dell’australiano Michael Dillon, vincitore della Genziana d’Oro al Festival di Trento, Ritorno in Borgogna di Cédric Klapisch e Marmolada Madre Roccia degli italiani Matteo Maggi, Cristiana Pecci) e tre le escursioni gratuite proposte per chi voglia godersi qualche scorcio del Gran Sasso (da Santo Stefano di Sessanio a Rocca Calascio, da Barisciano al Rifugio Selva e da Fonte Cerreto all’acqua di San Franco e a San Pietro della Jenca in bici elettrica); Giulia e Luigi Cataldi Madonna presenteranno il loro libro Il vino è rosa e a seguire i vini rosati prodotti dalla loro azienda e, in chiusura, saranno ospiti del Festival i due grandissimi alpinisti italiani Maurizio Giordani e Massimo Faletti che, insieme ai registi Matteo Maggi e Cristiana Pecci, racconteranno la loro impresa sulla parete sud della Marmolada.

Il programma delle attività –che avrà una sua coda a novembre-, con la possibilità di prenotare il proprio posto, è disponibile sul sito www.festivaldelgransasso.it




VILLAGGIO DEGLI EROI

Montesilvano celebra l’Unità Nazionale

Montesilvano, 28 ottobre 2024. Anche quest’anno, in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, Montesilvano si tinge dei colori della Patria. Lunedì 4 novembre, a partire dalle ore 9:00, il piazzale antistante il Pala Dean Martin ospiterà il tradizionale “Villaggio degli Eroi”.

Un’intera mattinata dedicata all’incontro tra cittadini e forze dell’ordine, un’occasione unica per conoscere da vicino il lavoro di chi ogni giorno si dedica alla nostra sicurezza. Saranno presenti i mezzi e il personale di Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia Costiera, Esercito e molte altre realtà, che mostreranno le loro attrezzature e spiegheranno le loro attività.

Il programma

Ore 9:00: Apertura del Villaggio degli Eroi nel piazzale antistante il Pala Dean Martin

Ore 12:00: Deposizione di una corona al Monumento ai Caduti in piazza Indro Montanelli

“Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente il Villaggio degli Eroi – afferma il Sindaco Ottavio De Martinis – Un evento che ci permette di ringraziare le nostre forze dell’ordine e di avvicinare i più giovani ai valori dell’unità nazionale e del rispetto delle istituzioni.”

L’ingresso è libero e l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, grandi e piccoli.




PRONTA LA NUOVA SALA LETTURA

Servizi bibliotecari nel Campus di Pescara. Cerimonia di inaugurazione il 7 novembre 2024, alle ore 10:00

Chieti, 29 ottobre 2024. Sarà inaugurata il 7 novembre prossimo la nuova Sala lettura con servizi bibliotecari nel Campus di Pescara dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”. La cerimonia, alla presenza del Rettore Liborio Stuppia, dei Prorettori, Carmine Catenacci e Tonio Di Battista, del Direttore Generale, Paolo Esposito, delle autorità accademiche, civili, religiose e militari, si svolgerà nel Polo di viale Pindaro per proseguire col taglio del nastro e la visita alla struttura.

La sala bibliotecaria dell’Ateneo è stata voluta e realizzata rapidamente per dare una risposta moderna ed efficiente agli studenti dopo la constatazione della sostanziale inagibilità di quella collocata nel corpo dell’edificio didattico. La scelta, a portata di mano, è stata quella di ripensare la luminosa palazzina realizzata alcuni anni fa nell’area all’ingresso di Economia (lato sud) del Campus, per le segreterie studenti.

Oggi, qu el polo di servizi necessita di minori spazi grazie alla informatizzazione di quasi tutti i processi amministrativi ed è stato spostato in una palazzina di fronte all’ingresso del Campus. La struttura, disposta su tre livelli per complessivi 2.000 metri quadri, comprende due sale letture con 120 posti a sedere e la sala per la consultazione dei periodici con 10 posti. La dotazione è di oltre 100.000 volumi con sezioni monografiche come quella Abruzzo-Artisti Abruzzesi o Architetti. Sono stati fatti lavori adeguamento e miglioramento dei locali, acquistati e sistemati arredi, scaffali, un sistema di antitaccheggio, la segnaletica ed una nuova illuminazione.  

“Ogni inaugurazione – annuncia il Rettore della d’Annunzio, Liborio Stuppia – è un nuovo traguardo che segna la crescita del nostro Ateneo e, perciò, è per noi una festa. Ringrazio per questo nuovo successo il pro-Rettore con la delega alla sede di Pescara, Tonio Di Battista, per il suo impegno sostenuto ed accompagnato da quello del nostro personale – aggiunge il Rettore – Quando poi si inaugura una biblioteca possiamo esser davvero soddisfatti, perché, insieme ed oltre alle tante cose importanti che ha in sé come servizio agli studenti, rappresenta il presidio della libertà di pensiero, quindi un pilastro della democrazia ed uno strumento di comprensione e di pace.

Nelle pagine buie della storia, le dittature politiche e culturali – ricorda il Rettore Stuppia – i libri li hanno sempre bruciati. Per la d’Annunzio questa realizzazione, geniale nella sua semplicità, rende nuova dignità e grande vivibilità alla biblioteca del polo di Pescara. La sua aperura è accompagnata da due aspetti decisivi. Il primo – precisa il Rettore Stuppia – è quello del servizio di arricchimento culturale e sociale offerto ai nostri studenti, un qualcosa che gli atenei online non possono certo. Il secondo – sottolinea il Rettore della d’Annunzio, Liborio Stuppia – attiene al legame con il nostro territorio, in questo caso la Città di Pescara, la quale, consapevole della sua moderna dimensione civica e culturale, può solo gioire di avere una biblioteca come quella che la “d’Annunzio” mette a disposizione dei Cittadini”.

Maurizio Adezio




STUDENTI IN BICI DALLA RISERVA BORSACCHIO ALLA TORRE DEL CERRANO

 Autunno tra Sostenibilità e Educazione Ambientale. Continua l’amore per salvare l’area protetta che rischiando sparire.

Roseto degli Abruzzi, 29 ottobre 2024. L’autunno è iniziato con una nuova ondata di partecipazione e impegno per la tutela della Riserva Naturale del Borsacchio. In anticipo rispetto ai tradizionali appuntamenti primaverili e di fine estate, quest’anno la riserva ha già accolto centinaia di turisti e studenti da tutta l’Abruzzo, decisi a scoprire il patrimonio naturale di questo prezioso angolo verde, oggi più che mai a rischio.

Proprio ieri, lunedì 28 ottobre, ha avuto luogo un’iniziativa di particolare rilievo per il futuro della mobilità sostenibile e dell’educazione ambientale. Un progetto che ha visto gli studenti delle scuole della provincia di Teramo in particolare il Liceo Einstein di Teramo, arrivare in treno per poi esplorare in bicicletta la riserva, immergendosi nella natura e nella storia di Roseto e delle sue meraviglie. Ogni spostamento è avvenuto in modo sostenibile, dall’uso del treno per il trasporto fino alle escursioni in bicicletta nella riserva, per promuovere il rispetto dell’ambiente fin dal viaggio.

La giornata ha toccato momenti di grande valore educativo e formativo. Gli studenti, sotto la guida esperta dei volontari del Borsacchio e del Cerrano, hanno partecipato a un “tour delle due riserve”: un percorso in bicicletta che ha visto come prima tappa la riserva del Borsacchio, con focus sulla flora e fauna locale, tra cui il Fratino delle Dune. Successivamente il gruppo ha proseguito per esplorare l’area marina del Cerrano, dove le guide hanno condiviso informazioni e attività sul valore della sostenibilità e della biodiversità.

Questa giornata ha rappresentato un’importante opportunità di formazione, mirata a sensibilizzare i giovani sul rispetto della natura e sulla sostenibilità, e accendere in loro una scintilla di cambiamento per un futuro più verde e consapevole. “Questi progetti sono fondamentali per creare una generazione responsabile e pronta a tutelare il nostro territorio,” affermano le guide della riserva.




SULL’EX FEA LA GIUNTA MARSILIO GIOCA A RIMPIATTINO

I servizi regionali eludono la valutazione della conformità dell’Art Hotel rispetto al bando e a rimetterci sono i residenti

Pescara, 29 ottobre 2024. Lo scorso 26 giugno avevo presentato l’ennesima interpellanza in Consiglio regionale per avere ragguagli circa il futuro dell’area ex Fea di Lungomare Matteotti. Piuttosto che ottenere risposte esaustive, ho assistito al consueto scarico di competenze e responsabilità tra Assessori, in particolare tra l’Assessore alla Cultura e quello al Patrimonio, il quale ha deciso di non rispondere ad alcuni quesiti che gli erano stati rivolti.

Lo stesso rimpallo di competenze si ripete ora, con delibere di Giunta regionale che si susseguono a poche settimane di distanza l’una dall’altra, per evitare di accollarsi l’onere di dover decidere sulla conformità della nuova proposta di Fea srl, che contempla la realizzazione di un Art Hotel inizialmente non previsto e un cospicuo aumento di cubature.

L’ultima delibera, la n. 664 del 21 ottobre 2024, revoca in autotutela la precedente n. 620, approvata 14 giorni prima, e quindi stoppa (per il momento) la realizzazione dell’Art hotel all’interno del sito Ex Fea.

Non voglio in questa sede ricostruire il lungo iter procedurale iniziato nel 2016, ma è bene ricordare come la precedente giunta di centrosinistra, allo scopo di riqualificare una zona centrale e di pregio ponendo fine al lungo calvario dei residenti di via Foscolo, lungomare Matteotti e via Manzoni, decise di utilizzare lo strumento della concessione di valorizzazione ex art. 3 D.Lgs. n. 351/2001 per valorizzare il sito e recuperare l’idea della stazione quale punto di partenza per un viaggio sensoriale tra musica, arte, cultura e enogastronomia.

L’inquinamento e i costi della bonifica hanno rallentato di molto la concessione, oggetto anche di una novazione contrattuale che ha allungato il tempo di 4 anni, acconsentita dal Servizio Patrimonio con la DGR dell’8 marzo 2024 (due giorni prima delle elezioni regionali del 10 marzo), dopo un lungo carteggio tra la società Fea srl e la Regione.

Stranamente però, prima ancora che si novasse il contratto, il 9 novembre 2023 la Fea srl aveva presentato una variante sostanziale al progetto basata sulla realizzazione di un Art Hotel, con il chiaro scopo di recuperare i fondi spesi negli anni per la messa in sicurezza del sito e la caratterizzazione ambientale.

Il Comune di Pescara, in pieno periodo elettorale, ovvero nel Consiglio comunale del 24 aprile 2024 (Deliberazione n. 48), ha approvato il progetto e chiesto alla Regione Abruzzo di esprimersi sulla sua conformità in relazione all’offerta economica presentata e agli obiettivi prefissati nel bando.

La Regione per il tramite del “Servizio Beni e Attività culturali” ha quindi nominato un RUP, che si è espresso una prima volta negativamente, con nota del 27 giugno 2024, sostenendo che le volumetrie del nuovo progetto fossero superiori a quelle contenute nel bando, e poi una seconda volta positivamente, con nota prot. 298526/24 del 18 luglio 2024, e solo a seguito della ricezione di alcune osservazioni della Fea srl secondo cui la cubatura di 5800 mc non era la massima assentibile – stimata invece in 10.540 cm –, senza tuttavia mai entrare nel merito della compatibilità dell’Art Hotel e del permesso in deroga presentato dalla società con il progetto originario e le prescrizioni del bando.

Tuttavia, il ripensamento del RUP – ricordiamo, nominato dal Servizio Beni e Attività culturali – non viene mai fatto proprio dal Servizio stesso, che anzi con la Delibera n. 620 del 7 ottobre 2024 revoca la precedente delibera n. 488 del 23 agosto 2022 che assegnava al Servizio la gestione del contratto di valorizzazione, dimenticando però di revocare la delibera 202/2024 che ribadiva analoga assegnazione. A questo proposito vale la pena precisare come il <<Servizio Beni e Attività culturali>>  abbia attualmente come dirigente proprio il vecchio RUP del bando del 2019.

La patata bollente sembra dunque tornare nuovamente nelle mani del “Servizio Patrimonio”, che però a distanza di soli 14 giorni, in attesa di una nuova valutazione dell’interesse pubblico, revoca in autotutela la stessa delibera n. 620/2024 che intendeva attribuirgli la competenza della questione. Sostiene questa revoca sulla base di alcune argomentazioni:

1)            Non è stata revocata la DGR n. 202/2024, che attribuiva anch’essa la competenza al “Servizio Beni e Attività culturali”;

2)            È il  “Servizio Beni e Attività culturali” che ha provveduto a nominare il RUP a cui è stato assegnato il compito di valutare la conformità del nuovo progetto,

3)            Sottolinea che gli esiti del lavoro non sono stati mai fatti propri dal “Servizio Beni e Attività culturali”, conditio sine qua non per il prosieguo.

Il “Servizio Patrimonio” rispedisce insomma la palla nel campo del “Servizio Beni e Attività culturali”, che fino ad oggi si è occupato della questione, attendendo appunto che questo Servizio si esprima sulla conformità del progetto dell’Art Hotel e della richiesta del permesso in deroga rispetto al bando e al progetto iniziale aggiudicatario.

È importante notare intanto come all’interno della DGR n. 664 del 21 ottobre 2024 vi sia più di un passaggio in cui viene evidenziata la mancanza di specifici contenuti nella proposta progettuale presentata da Fea srl e i «non esaustivi contenuti della stessa».

Come già ribadito più volte, non intendo entrare nel merito di questa modifica, se non limitandomi a sottolineare come a pochi metri più a nord il Carlton sia stato da poco abbattuto per diventare una palazzina, e che il nuovo progetto comporta un significativo aumento delle volumetrie (che passano da 5800 a 8400 mc) oltre che sostanziale un divieto di accesso pubblico. Aspetti che con ogni evidenza contrastano con il bando di valorizzazione del 2017.

Evidentemente le criticità che hanno attirato la mia attenzione devono generare più di un timore all’interno della Giunta Regionale, dato che prima si è trincerata nel silenzio e poi ha nominato un RUP che ha cambiato valutazione nel corso del lavoro senza che i relativi risultati fossero fatti propri dai servizi regionali, i quali continuano a litigare tra loro per non assumersi la responsabilità della scelta.

La Giunta Marsilio si metta d’accordo e comunichi al più presto la decisione adottata. Lo deve soprattutto ai residenti, che continuano a convivere con un’area abbandonata divenuta regno dell’incuria e riparo per senza fissa dimora.

Antonio Blasioli Vicepresidente del Consiglio Regionale

Michela Di Stefano La consigliera comunale del Pd




ANCORA CAOS E TENSIONE NELLA CASA LAVORO

Sappe: “è come l’inferno dantesco: non lasciate sola la polizia penitenziaria!”

Vasto, 29 ottobre 2024. Ancora tensione nella Casa Lavoro di Vasto. Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, racconta quanto è avvenuto nelle ultime ore: “A fare le spese di una vile, proditoria ed assurda aggressione è stato un appartenente alla Polizia Penitenziaria che, verso le 14, al quarto cancello, ha subìto una vile aggressione nell’esercizio delle sue funzioni.

Questa è la quarta aggressione a poliziotti penitenziari in poco giorno”. Il sindacalista esprime “sdegno” e prosegue: “Il carcere è diventato come l’inferno dantesco e questo non è accettabile e men che meno tollerabile. La denuncia del SAPPe è la urgente necessità di trovare soluzioni concrete a questa spirale di violenza. Per questo, il primo Sindacato del Corpo, il SAPPE, torna a chiedere urgenti provvedimenti per assicurare tutti gli elementi necessari a garantire la sicurezza degli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria”.

Capece, che esprime solidarietà al personale del Reparto di Polizia del carcere di Vasto, ribadisce ancora una volta che “il SAPPE denuncia ormai da tempo la situazione insostenibile delle carceri della Nazione ma il dato oggettivo è che chi dovrebbe intervenire e tutelare i nostri Agenti continua a tacere ed a restare inerme. Mai udito un silenzio così assordante da parte di questa Amministrazione Penitenziaria!”

“Sono decenni che chiediamo l’espulsione dei detenuti stranieri, un terzo degli attuali presenti in Italia, per fare scontare loro, nelle loro carceri, le pene come anche prevedere la riapertura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario. Ma servono anche più tecnologia e più investimenti: la situazione resta allarmante, anche se gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria garantiscono ordine e sicurezza pur a fronte di condizioni di lavoro particolarmente stressanti e gravose”, conclude il leader del SAPPE.




DAL MESE DI NOVEMBRE APRE JUMP!

Spazi educativi per i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni dell’aquila e dei Comuni dell’unione Montana Montagna Aquilana. Il progetto, presentato da una rete di cooperative sociali, è finanziato con fondi del PNRR per contrastare la povertà educativa ed è gratuito per le famiglie

L’Aquila, 29 ottobre 2024. JUMP è un progetto nato per sostenere i ragazzi che hanno difficoltà nel proprio percorso scolastico, condizione che può spingerli a lasciare la scuola o a continuare, ma senza troppo entusiasmo.

Con questo progetto, si vuole, invece, accompagnare i giovani a raggiungere buoni risultati a scuola, restituendo fiducia, motivazione e autostima, con cui affrontare le sfide personali, scolastiche e professionali.

JUMP, finanziato dal Dipartimento di Coesione con Fondi del PNRR, nasce su impulso di una rete territoriale di cooperative sociali che aderiscono al Consorzio Solidarietà Con.Sol. e che lavorano nel campo del Welfare e della Formazione, favorendo l’inclusione e l’integrazione dei giovani che rischiano la dispersione scolastica.

È già attivo il primo spazio aggregativo presso i locali del Consorzio Solidarietà Con.Sol. sotto i Portici di San Bernardino a L’Aquila. Da novembre sono programmate le aperture pomeridiane e l’avvio delle attività: gruppi studio con educatori professionali; percorsi di recupero personalizzati con educatori / tutor dell’apprendimento; laboratori di acquisizione delle competenze STEM o linguistiche; corsi per l’acquisizione di competenze extracurriculari (Lingua, sport, Movimento); attività aggregative e di socializzazione.

Nelle settimane successive, verranno programmate altre aperture nelle frazioni e nei comuni del territorio dell’Unione Montana di Montagna Aquilana, in base alla provenienza dei ragazzi iscritti.

L’iscrizione allo Spazio può essere presentata dai ragazzi insieme alle proprie famiglie. Mentre le scuole o i servizi territoriali che hanno in carico minori possono contattare i referenti di progetto per segnalare le situazioni di giovani a rischio dispersione, con l’obiettivo di valutare le azioni più opportune per intervenire, coinvolgendo anche le famiglie.

A breve verrà avviato il primo corso di formazione per Tutor dell’Apprendimento, rivolto ad Educatori, Insegnanti anche in pensione, Genitori, Studenti Universitari e chiunque operi con i giovani. Lo scopo del corso è quello di formare operatori in grado di aiutare i ragazzi a migliorare il proprio metodo di studio e, conseguentemente, a migliorare il rendimento scolastico.

Tutte le notizie del progetto sono pubblicate sul sito https://consol.coop/jump.html  nella sezione progetti e maggiori info possono essere richieste a formazionelaquila@consol.coop – Mobile 3297926425 

Possono aderire al progetto Comuni, Istituti Comprensivi, Scuole Secondarie di primo e secondo grado, Servizi Sociali Territoriali e chiunque operi con i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.




NUOVA PESCARA

Costantini: “orgoglio espresso fuori regione si trasformi in energia per la fusione”

Pescara, 29 ottobre 2024. “Ho ascoltato i rappresentanti di Pescara, incluso il sindaco, intervenire venerdì 25 ottobre in audizione al Ministero della Cultura per presentare la candidatura di Pescara Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026. Ho apprezzato molto il fatto che la superiore capacità della nostra comunità di proiettarsi verso il futuro sia stata largamente associata a Montesilvano e Spoltore ed al processo di fusione che nel 2027 ci porterà alla costituzione di Nuova Pescara.

Vorrei, tuttavia, che l’orgoglio che esprimiamo per Nuova Pescara in tutte le occasioni pubbliche di rilevo nazionale ed internazionale in cui siamo chiamati a presentare la nostra Comunità, si trasformi nei prossimi mesi in energia e capacità propositiva nell’avanzamento del processo di fusione, così da evitare il rischio di trovarci di nuovo impreparati alla data del primo gennaio 2027″. Lo afferma il consigliere comunale pescarese Carlo Costantini, presidente della prima Commissione del Nuovo Comune di Pescara.




GARAGE ITALIA ASD SPICCA ALLA CASTELLANA

Orvieto, 28 ottobre 2024. Sono arrivati dei piazzamenti onorevoli per l’associazione sportiva abruzzese Garage Italia, che si presentava alla 51^ Cronoscalata della Castellana con due piloti. La finale CIVM ha visto al via tutti i protagonisti dell’attuale serie cadetta, con i piloti da tutta Italia che hanno raggiunto Orvieto. Al via della gara Umbra c’erano anche Mattia Fasciano e Marco Giammarino che hanno affrontato la gara con onore.

Ottimo secondo posto di gruppo e di classe 1600 per Mattia Fasciano, che era al via nella RS Plus con la sua Citroen Saxo e il pilota Abruzzese ha disputato una splendida gara, confermando i progressi delle ultime uscite. Una gara concreta quella di Fasciano, che si è ritrovato in una classe che si presenta sempre piena di avversari con il coltello tra i denti. La prestazione sicuramente gli darà un’immensa fiducia per il futuro.

Nelle RS 1600, fuori dalla Top Ten Marco Giammarino che era al via su Citroen Saxo e lo stesso Giammarino ha sfruttato la gara di Orvieto come “palestra” per imparare e capire le dinamiche salitare. La volontà del pilota su Saxo è quella di crescere sempre più e solo una presenza costante sulla macchina potrà portare crescita al pilota stesso che è assai ambizioso.

Ad appoggiare Garage Italia ASD ci sono stati validi partner come Teknosignal, AMB, GDR Forniture, Vuesse Revisioni, Ottica Manuela Angelone, Oasi Verde, De Sanctis Linda & Publieco.




CONTRASTO DELL’EROSIONE COSTIERA DELLA VIA VERDE

Costa dei Trabocchi: affidata la progettazione di 9 interventi per 11,3mln

Chieti, 28 ottobre 2024. Sono stati affidati gli incarichi per lo studio e la progettazione degli interventi a contrasto dell’erosione lungo la costa frentana dei Trabocchi, nel tratto compreso tra Ortona a Vasto. I nove interventi previsti dalla Provincia di Chieti e finanziati dalla Regione Abruzzo per 11.305.000 euro prevedono azioni di manutenzione e ripristino delle difese costiere esistenti a protezione delle aree più colpite dall’erosione.

L’obiettivo è preservare e garantire la sicurezza e la continuità della Via Verde della Costa dei Trabocchi, l’infrastruttura ideata e realizzata dalla Provincia di Chieti che attende di essere completata nei tre tratti ancora interrotti di Lago Dragoni, Casalbordino e Vasto via Osca. Su questi tre interventi importanti per il completamento della Via Verde le rispettive amministrazioni locali interessate sono in attesa che i fondi stanziati dalla Regione Abruzzo vengano trasferiti per dare il via alle procedure per l’esecuzione dei lavori.

Di seguito, i nove interventi programmati con i rispettivi importi finanziati per cui sono state affidate le progettazioni:

1. Ortona nord – € 2.600.000 

2. Ortona, loc. Acquabella – € 570.000 

3. San Vito Chietino – € 3.000.000 

4. Rocca San Giovanni, loc. Vallevò – € 465.000 

5. Rocca San Giovanni, loc. Cavalluccio – € 470.000 

6. Fossacesia – € 1.000.000 

7. Torino di Sangro, loc. Lago Dragoni – € 1.700.000 

8. Vasto, loc. Punta Aderci – € 500.000 

9. Vasto, loc. Punta Aderci (ulteriore intervento) – € 1.000.000 

“Abbiamo già effettuato diversi sopralluoghi tecnici e gli uffici hanno proceduto all’affidamento degli incarichi di progettazione alle professionalità necessarie, tra cui i geologi, per pensare soluzioni efficaci e specifiche per ciascun tratto costiero. La Provincia di Chieti ringrazia la Regione Abruzzo per il supporto e per i fondi erogati per far fronte all’avanzare dell’erosione che mette a rischio la Via Verde: l’obiettivo comune è tutelare e valorizzare questa grande infrastruttura ambientale, essenziale per la tutela del patrimonio naturale e turistico della costa frentana dei Trabocchi”, commentano i consiglieri delegati alla Via Verde Angelo Radica e Alessandro La Verghetta.




FRANCIS DRAKE. IL PIRATA DI ELISABETTA I

In uscita il 14 novembre il romanzo di Gregory Marinucci

Sulmona, 28 ottobre 2024. Un’immersione nella vita di Sir Francis Drake, corsaro di Elisabetta I, dai suoi primi giorni come marinaio fino alla nomina di cavaliere al termine della sua grande impresa, la circumnavigazione del globo.  La biografia Francis Drake. Il pirata di Elisabetta Isarà disponibile nelle librerie e negli store online a partire dal 14 novembre, pubblicato da Il Piroscafo Edizioni e inserito nella collana Le isole. Un romanzo emozionante e ricco di avventure, basato su approfondite ricerche storiche su una figura iconica ma spesso sottovalutata.

Sinossi

Il romanzo esplora le tappe della vita di Francis Drake, dalla giovinezza segnata dalla vicinanza agli Hawkins alla grande avventura in mare, la circumnavigazione del globo, che gli varrà la nomina a cavaliere. Pur essendo l’eroe che ha svelato la vulnerabilità dell’inscalfibile impero spagnolo, Francis Drake si distinse per la sua grande umiltà, il coraggio e la determinazione, qualità che lo resero famoso tra i suoi connazionali e che tutt’ora lo rendono oggetto di celebrazione.

L’autore

Gregory Marinucci è nato a Sulmona. Dopo aver conseguito il diploma in studi classici, si laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’ateneo di Roma “La Sapienza”. È stato impegnato in ambito editoriale e giornalistico, pubblicando saggi con focus sull’area del Medio Oriente. Lavora nella Pubblica Amministrazione.

Dettagli del libro

Collana: Le isole. Pagine: 238. Prezzo: € 18,00




OGNISSANTI E COMMEMORAZIONE DEFUNTI

Dal 29 ottobre al 3 novembre servizio di trasporto per anziani e disabili

Montesilvano, 28 ottobre 2024. Come ogni anno, in occasione della ricorrenza di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti, il Comune di Montesilvano  ha attivato un servizio di assistenza e trasporto anziani e disabili.

“Il servizio, garantito grazie al buon cuore dei volontari della Croce Rossa Italiana di Penne e dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Montesilvano, verrà effettuato dal 29 ottobre al 3 novembre dalle ore 8 alle 17. Per l’occasione, il Comune ha messo a disposizione sei carrozzine” – ha affermato il consigliere delegato alla disabilità, Giuseppe Manganiello.

La Polizia Locale sarà presente per disciplinare il traffico, gli attraversamenti pedonali e le soste nelle aree direttamente interessate dall’affluenza straordinaria, a supporto della cittadinanza.

“Abbiamo predisposto tutte le misure volte a migliorare l’accoglienza nel nostro cimitero e garantire la sicurezza dei visitatori in vista della Commemorazione dei Defunti che conoscerà il suo momento culmine nelle giornate dell’1 e del 2 novembre – dichiara l’assessore ai Servizi Cimiteriali Alessandro Pompei – In previsione all’alto numero di visitatori, oltre al servizio per anziani e disabili, ci sarà un servizio di sicurezza garantito dalla Polizia Locale, per permettere a tutti una visita ai propri defunti in completa sicurezza e serenità”.




LA VERITÀ DELLE FINZIONI scienze sociali e letteratura

Chieti e Francavilla al Mare – 30 e 31 ottobre 2024

Chieti, 28 ottobre 2024. Oltre quaranta relatori, provenienti anche dall’estero, parteciperanno al Convegno internazionale di studi “La verità delle finzioni. Scienze sociali e letteratura”, in programma mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre a Chieti e a Francavilla al Mare. Il convegno, che gode del patrocinio dell’Associazione italiana di sociologia e della Società scientifica italiana di Sociologia, Cultura, Comunicazione, è dedicato al rapporto tra sociologia, narrazioni e letteratura, con un focus specifico su media, testo e comunicazione.

L’incontro si aprirà mercoledì, 30 ottobre, alle ore 15:00, presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”, nel Campus di Chieti, alla presenza del Rettore, Liborio Stuppia, e del Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della “d’Annunzio”, professor Federico Briolini.

Ad introdurre i lavori, che vedranno tra i relatori docenti delle Università di Bologna, Cagliari, della Calabria, Napoli “Federico II” e “Suor Orsola Benincasa”, Perugia, Roma “La Sapienza” e Roma “Tor Vergata”, Salerno, del Salento, Milano “Statale” ed altre oltre che di Chieti-Pescara, saranno gli ideatori della manifestazione, i professori Stefano Cristante e Andrea Lombardinilo. Il convegno proseguirà giovedì 31 ottobre, presso la Fondazione Michetti di Francavilla al Mare, dove al mattino, dalle ore 9:30, si svolgeranno le sessioni parallele con la partecipazione di docenti provenienti dalle Università: “Statale” di Miliano, Modena e Reggio Emilia, Roma “Tor Vergata”, Salento, Calabria, Salerno, Roma “La Sapienza”, San Raffaele”, Cagliari, Napoli “Federico II” e Salento.

Nel pomeriggio, dalle 15:30, è in programma la Tavola rotonda su “Storia e teoria della serialità”, alla presenza del Professor Giovanni Ragone e degli altri contributori dei volumi che formano la trilogia, edita da Meltemi, con la partecipazione dei professori: Fabrizio Fornari, Fabio D’Andrea, Maria Giovanna Musso, Ercole Giap Parini e Angela Tumini. Seguirà alle 18.30 “Il cenacolo musicale di Francesco Paolo Michetti”, promosso in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tostiano ed il Club Tosti di Ortona, alla presenza della dottoressa Diana De Francesco, del Professor Roberto Rupo e del tenore Nunzio Fazzini. Per l’occasione, sarà inaugurata la nuova mostra permanente della Fondazione Michetti, rinnovata nella progettazione nel percorso espositivo.

“Il convegno – spiega il professor Andrea Lombardinilo, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della “d’Annunzio” – si propone l’obiettivo di chiamare a raccolta i sociologi che utilizzano la letteratura come fonte di conoscenza e di ricerca, nel segno della dialettica tra verità e finzione. La produzione culturale – precisa il professor Lombardinilo – si configura come ricerca costante non tanto di verità ma di senso, che le nuove forme di narrazione e di rappresentazione declinano in modalità sempre più dinamiche e stimolanti. La nostra verità vorrebbe mirare all’oggettività, anche se vincolata al nostro uso di metodologie condivise: pur aspirando alla perfezione della ripetibilità perenne dell’esperimento scientifico, le nostre metodologie – conclude il professor Andrea Lombardinilo – si scontrano necessariamente con la realtà della condizione umana, precaria e cangiante”.

Maurizio Adezio




IL MARE E UNA STORIA

Presentazione mercoledì 6 novembre 2024  ore 19 – circolo canottieri Aniene – Roma con Donatella Bianchi, Umberto Broccoli, Francesco Pionati e Luigi Bonito

Lanciano, 28 ottobre 2024. Arriva nelle librerie il nuovo libro del giornalista abruzzese Giuseppe Maria Gnagnarella. Si tratta di Il mare e una storia (Crocetti Omar Editore), scritto dal noto giornalista, già corrispondente Rai e volto noto della TV.

Il volume sarà presentato mercoledì 6 novembre, alle ore 19, nel salone del Circolo Canottieri Aniene di Roma (Lungotevere dell’Acqua Acetosa, 119). Al tavolo dei relatori il direttore di Radio 1 Rai, Francesco Pionati, la giornalista e conduttrice di Linea Blu, Donatella Bianchi, l’autore e conduttore televisivo Umberto Broccoli, e il responsabile cultura del circolo Aniene, Luigi Bonito. A presentare l’Autore ai Soci e agli ospiti dell’Aniene, il Presidente del Circolo, Massimo Fabbricini.

Il mare e una storia” è il decimo libro di Gnagnarella, un lungo e prestigioso passato in Rai, docente di Scienze della Comunicazione alla Sapienza e all’Università Salesiana, Consigliere di Amministrazione alla LUISS, “Abruzzese dell’anno” nel 2006, premio “Penne pulite” nel 1999 e “Gentleman di San Siro” nel 1998. Tre dei suoi libri di storia contemporanea sono presenti nel catalogo della prestigiosa New York Public Librery.

Il mare, l’Inter, le Brooks Brothers, Parigi, i figli e l’amore sono le bussole di Gnagnarella, ma il mare è la sua “cattedrale della libertà”, col mare dialoga, ma soprattutto il mare sa ascoltare “qualunque cosa condivido col mare, so che mi aiuterà a raggiungere una meta importante” ripete a tutti.

Il mare Adriatico, dove ha imparato a nuotare con il babbo e dove ha conosciuto i primi batticuori, il mar di Sicilia dove ha ritrovato l’intesa col figlio, l’Argentario, dove si è innamorato delle acque fredde e profonde, la Bretagna e la Galizia, Tromso per magiche nuotate a mezzanotte, il fascino romantico di Cape Cod e del Maine, l’Oceano Indiano dove a occhi aperti sogna di entrare nel futuro con i nipotini. Per Edoardo ogni nuova giornata al mare è la giornata dei nuovi progetti, dell’ottimismo.

“Il mare e una storia” è un libro dolce, molto intimo: pagine racchiuse tra la foto di copertina (un angolo dell’amata Nizza di Gnagnarella) e la cruda verità delle parole di Karen Blixen “la cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime o il mare”. Il libro si chiude con le risposte di Gnagnarella al Questionario di Proust. “L’ho fatto per presentarmi ai Soci dell’Aniene che mi ospitano per la prima volta con simpatia e tanta disponibilità” spiega l’autore.

Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista, lancianese di nascita, romano di adozione, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della Rai, portavoce del Vicedirettore Generale della Rai, capo ufficio stampa di Rai2, responsabile dei rapporti Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza e con gli Enti locali, capo redattore politico del Tg3 e del Giornale Radio, Vaticanista e inviato speciale di guerra in Israele, Libano, Nicaragua ed ex Jugoslavia.

È autore dei volumi: “1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica”, pubblicato da Le Monnier nei “Quaderni di Storia di Spadolini”; “La bella preda”, pubblicato da Carabba e “Storia politica della Rai”, pubblicato da TEXTUS Edizioni. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo “Rendez-Vous a Saint Germain” (Gangemi), mentre è del 2017 “La ragazza con l’accendino” (Kirke). Nel 2018 ha pubblicato “La sposa contesa. Viaggio nella prima Intifada” (Kirke), cui sono seguiti nel 2021 “Madreselva” (Kirke) e nel 2023 “Il cuore nel mondo. Dodici città per dodici mesi”.




SIMPOSIO PER LA LETTURA

La cultura protagonista a Villa De Lollis

Casalincontrada, 28 ottobre 2024. Nella suggestiva cornice di Villa De Lollis sabato 26 ottobre 2024 si è svolto il Simposio per la Lettura, un evento culturale che ha riunito esperti e appassionati di libri e di promozione della lettura. L’incontro, organizzato dal Centro Culturale Cesare De Lollis APS, si è presentato come un’importante occasione di dialogo e confronto, aprendo nuove prospettive sul futuro della cultura e della lettura sul territorio.

L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Casalincontrada, Vincenzo Mammarella, e della Presidente del Centro Culturale, Debora Longini, che hanno sottolineato l’importanza di fare rete tra le diverse realtà culturali. La presenza della Consigliera del Comune di Chieti, Barbara Di Roberto, ha confermato il legame stretto tra le amministrazioni locali e l’impegno comune nella diffusione della cultura.

Tra i protagonisti della giornata, le organizzazioni firmatarie del Patto della Lettura del Comune di Chieti l’Associazione SmartLab Europe, rappresentata da Annarita Bini, e la Libreria De Luca di Chieti di Antonella De Luca. Hanno partecipato anche UNITRE di Chieti, con l’intervento di Marco Fraticelli, e le Fonderie ARS APS di Francavilla al Mare, rappresentate da Raffaella Simoncini. In qualità di rappresentante del Direttivo del Centro Culturale Cesare De Lollis APS sono intervenuti Barbara Sauro, David Fogazza e Bianca Salvatore che ha fatto una ricerca toponomastica su Casalincontrada.

A dare lustro all’incontro c’è stata Donatella Artese, pronipote del celebre filologo, critico e scrittore Cesare De Lollis nato il 13 settembre del 1863 e morto il 25 aprile del 1928 a Casalincontrada (Chieti). L’evento è stato anche un’occasione per far conoscere la figura dell’illustre cittadino casalese.

Ogni intervento ha evidenziato l’impegno delle rispettive associazioni nella promozione del libro e nella diffusione della passione per la lettura, proponendo progetti che coinvolgano un pubblico sempre più ampio.

Il Simposio è stato arricchito da un momento artistico, con l’intervento della poetessa Annarita Di Paolo, che ha regalato ai presenti un’emozionante performance letteraria, dimostrando come la poesia possa ancora emozionare e stimolare la riflessione. La moderazione dell’evento è stata affidata alla prof.ssa Denise De Luca, che con la sua esperienza ha saputo guidare il dibattito e mantenere vivo l’interesse del pubblico. Il Simposio per la Lettura è stato un momento di dialogo autentico ed emozionante che ha ricordato a tutti i presenti quanto la cultura e la lettura possano essere un potente strumento di inclusione, crescita e cambiamento.




DUE ANNI IN PARLAMENTO PER IL TERRITORIO

Il rendiconto del Senatore Michele Fina

L’Aquila, 28 ottobre 2024. “Sin dall’inizio della Legislatura abbiamo inaugurato la consuetudine di rendicontare il lavoro parlamentare per il territorio: oggi raccontiamo due anni di intenso lavoro – così il Senatore e tesoriere nazionale del PD Michele Fina – siamo di fronte ad un Governo nazionale e regionale che non si occupa delle vere priorità ed esige un lavoro serrato in Commissione e in Aula.

A partire dal tema dello sviluppo e dell’occupazione che tocca il settore automotive per la Val di Sangro ma anche di Sulmona con la vertenza Marelli di cui ci siamo molto occupati. Allo stesso modo seguiamo con scrupolo la vicenda della Lfoundry di Avezzano che proprio domani vedrà un importante summit presso il Ministero delle Imprese alla presenza di sindacati e proprietà.

Sul tema della sanità territoriale abbiamo prodotto importanti atti di sindacato ispettivo sui problemi strutturali, il debito crescente delle Asl abruzzesi e sulle gravi carenze di personale. Altrettanto importante il lavoro sulle infrastrutture, in particolare sulla trasversalità Roma-Pescara, vittima di ingenti tagli, sulla messa in sicurezza delle arterie autostradali e sui promessi ma mancati investimenti sulla ex superstrada del Liri.

Un lavoro specifico ha meritato la vicenda dei crateri sismici per i quali è stata depositata una proposta di legge per il riconoscimento economico ai parenti delle vittime e di una proposta per la elaborazione di un codice della ricostruzione. Il tema del superbonus, oggetto di molti emendamenti e interventi pubblici, nonché la proposta di una legge contro il disagio abitativo completano il quadro delle proposte parlamentari avanzate e sostenute. Molte altre le iniziative in materia agricola e ambientale con una specifica azione per il ripristino dei fondi dedicati all’irriguo del Fucino, per la revisione del confinamento della riserva del Borsacchio, per il sostegno al comparto vitivinicolo colpito dalla peronospera”

Ma la conferenza è stata l’occasione, non solo per rendicontare il lavoro svolto, bensì anche per annunciare prossime iniziative parlamentari

“Voglio annunciare da qui che nei prossimi giorni organizzeremo in Senato una adeguata iniziativa parlamentare sul tema della scuola ed in particolare sull’edilizia scolastica dell’aquilano, al centro di una vicenda lunga e complessa che da anni toglie futuro ai nostri giovani – continua il Sen. Fina riferendosi ai ritardi nella messa in sicurezza dell’edilizia scolastica di recente nuovamente denunciata dal PD cittadino – Mercoledì prossimo, inoltre, interverrà in aula sul progetto di legge per il sostegno alle aree montane: sarà l’occasione per ribadire la centralità della questione aree interne nella battaglia politica del PD nazionale, comunità e luoghi che garantiscono al Paese coesione sociale e sviluppo”




4 NOVEMBRE, GIORNATA DELL’ UNITÀ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

Diffuso il programma delle celebrazioni, che, nella giornata di domenica, prevedono la deposizione di corone nei luoghi simbolo della città

Giulianova, 28 ottobre 2024. Si terranno domenica prossima, 3 Novembre, le celebrazioni per la Giornata dell’ Unità nazionale e delle Forze Armate. L’anticipazione di 24 ore rispetto alla ricorrenza è motivata dal desiderio di consentire la massima partecipazione da parte della cittadinanza.

La cerimonia, a cui presenzieranno le massime autorità civili e militari, sarà coordinata dal ricercatore storico Walter De Berardinis e prenderà il via alle 9.45 all’ ingresso del cimitero cittadino, in via Gramsci. La manifestazione  si scioglierà alle 12 in piazza Dalmazia.




ALLA BRIONI NUOVO MASTER ACCADEMICO

In partenza master di I livello in Menswear Design

Penne, 28 ottobre 2024. Brioni e Accademia Costume & Moda (ACM) annunciano l’inizio, il prossimo 19 novembre, del primo Master Accademico di I Livello in Menswear Design.

Un corso unico nel panorama italiano, interamente focalizzato sull’abbigliamento maschile e destinato non solo alle nuove generazioni di designer che intendono specializzarsi nel menswear, ma anche a chi desidera ampliare le proprie competenze nel settore della progettazione avanzata della moda.

Il Master di I livello in Menswear Design ha una durata complessiva di un anno full time (1.500 ore totali) e si svolge principalmente a Roma, presso la sede storica di Accademia Costume & Moda, per le lezioni teoriche e pratiche frontali, i seminari con esperti e professionisti del settore, i laboratori di ricerca e progettazione e le esercitazioni, e a Penne, in Abruzzo, presso gli atelier di Brioni, per quanto riguarda il modulo relativo alla Modellistica.

Il nuovo Master è rivolto a coloro che abbiano conseguito un Diploma Accademico di I livello o una Laurea, sia in discipline affini al corso di studi del Master che differenti, previa valutazione dell’idoneità da parte del Consiglio di Corso. Possono, inoltre, accedere anche professionisti con comprovata esperienza nel settore, che desiderano perfezionare le proprie competenze.

Il Master si propone di formare designer altamente qualificati, che diventeranno veri e propri esperti del settore sia nell’ambito del prodotto, che dei processi strategici, attraverso la conoscenza di metodologie e tecniche progettuali ed espressive legate alla moda maschile e alla sua applicazione. Dieci borse di studio, a parziale copertura della retta di frequenza al Master, sono garantite ai migliori canditati da Brioni, a dimostrazione dell’impegno della Maison nel coltivare talenti e plasmare il futuro della moda.

Il percorso didattico si compone di: una induction, con l’obiettivo di creare una base di competenze condivise; una parte dedicata a progetti di ricerca, in cui gli studenti creano collezioni grazie al supporto di partner di settore, in modo da consolidare al meglio le competenze acquisite; un tirocinio curriculare, presso realtà nazionali del settore o svolgendo una work experience, per applicare le competenze apprese durante il corso; la prova finale, un progetto autonomo il cui scopo è lo sviluppo di una visione indipendente, personale e innovativa. Alla fine di ciascun progetto gli studenti sostengono una prova di valutazione del profitto per l’acquisizione dei crediti previsti (60 in totale).

Dall’alta sartoria, all’industria, il Master declina competenze nei vari ambiti del settore menswear e si compone di diversi elementi di natura culturale, tecnica e progettuale: dalla Storia della Moda, con un focus sulle uniformi maschili e sulla relazione con la contemporaneità, alla Modellistica; dalle Tecnologie e applicazioni digitali, alla Tipologia dei materiali; dalle attività formative sulla Progettazione della Professionalità, agli approfondimenti sull’Art Direction, fino all’analisi della Fenomenologia delle arti contemporanee. Le attività prevedono, inoltre, il coinvolgimento di imprese e professionisti con l’obiettivo di conciliare le competenze tecniche, la ricerca, la sperimentazione e lo sviluppo di modelli creativi. Il corso, inoltre, è arricchito attraverso visite a fiere e manifestazioni di settore e special lecture con professionisti, con l’obiettivo di fornire agli studenti una visione completa degli scenari del settore.

Il Master è a numero chiuso e le iscrizioni sono aperte fino all’8 novembre. Per accedervi è necessario superare un processo di ammissione basato su valutazione del curriculum, lettera motivazionale, portfolio, oltre a un colloquio con la Direzione Accademica.

La partnership di Brioni con Accademia Costume & Moda (ACM) conferma ulteriormente l’impegno di lunga data della Maison nel tutelare e rafforzare l’artigianato a Penne e nella regione Abruzzo, e, in maniera più ampia, in Italia. Il nuovo Master, infatti, si integra perfettamente con il portfolio di iniziative di Brioni e della sua Fondazione che nascono da un profondo desiderio di trasmettere abilità e valori che vanno oltre la creazione di un prodotto, radicati nella tradizione, nell’artigianato e nello Slow Luxury, e rafforza lo sviluppo e il rapporto stretto con il territorio, dove la Maison ha sviluppato la sua artigianalità per oltre sessant’anni e la sua ineguagliabile eccellenza sartoriale: il cuore dell’identità di Brioni.

A proposito di Brioni

Dal 1945, lo stile Brioni è caratterizzato da una eleganza spontanea e moderna, frutto dell’eccellenza del savoir-faire sartoriale e della continua ricerca di materiali di alta qualità. Accanto al servizio Bespoke, massima espressione di maestria artigianale, la Maison offre un’impareggiabile gamma di creazioni Made in Italy, ideali sia in occasioni formali, che leisure: ready-to-wear, pelletteria, scarpe, accessori e fragranze.

Fondata a Roma e parte del gruppo Kering, Brioni disegna e realizza i suoi prodotti nello spirito dello “slow luxury”, un valore per il pianeta e per le persone condiviso dagli artigiani e dalle comunità che fanno parte della Maison.

Accademia Costume & Moda

Accademia Costume & Moda (ACM), fondata nel 1964 a Roma da Rosana Pistolese su interessamento dell’Ente Moda, per emanazione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (D.M. n. 26645/CF/1964) e con il patrocinio del Comune di Roma e della Camera Nazionale della Moda Italiana, dell’ E.N.A.L.C. (Ente Nazionale per l’Addestramento dei Lavoratori del Commercio), si rende successivamente autonoma nel 1969 con la costituzione dell’Accademia di Costume e di Moda Ente Morale, associazione senza scopo di lucro, che viene riconosciuta formalmente nel 1970 (D.P.R. n.620/1970). Dal 2023, l’associazione adegua il suo statuto in ottemperanza alla riforma del Terzo Settore trasformandosi quindi in Accademia di Costume e di Moda Ente Terzo Settore (ETS) ed iscrivendosi al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS). Oggi le attività didattiche sono gestite dalla partecipata Accademia di Costume e di Moda Srl.

ACM si è affermata come uno dei principali centri di formazione nel mondo della moda, classificandosi tra le prime 3 scuole di moda al mondo per i suoi corsi triennali e master in Fashion Design, secondo il report “The Best Fashion Schools in the World 2019” di Business of Fashion (BoF). La scuola, incentrata sulla sperimentazione, la cultura, il design e l’artigianato, mira a preparare professionisti capaci di rispondere alle esigenze del Sistema Moda e dell’industria dello Spettacolo.

Gli alumni dell’Accademia emergono come professionisti affermati nei settori della Moda e del Costume, delle Arti Multimediali, della Comunicazione e del Management della moda. Occupano ruoli chiave come Direttori Creativi, Head e Senior Designer, Product Manager, Fashion Editor e Stylist, e Costumisti per produzioni nazionali e internazionali. ACM si distingue per l’eccellenza accademica e per il contributo significativo che i suoi ex studenti portano all’industria della moda su scala globale.




IL MUNDA APRE I DEPOSITI DI RESTAURO

Porte aperte del Castello Cinquecentesco

L’Aquila, 28 ottobre 2024.  Il Museo Nazionale d’Abruzzo a partire dall’8 novembre fino al 29 dicembre 2024 apre le porte dei propri depositi del Castello cinquecentesco per svelare a cittadini, studiosi e turisti tutti i segreti delle operazioni di pronto intervento, manutenzione e restauro iniziate nel mese di novembre 2023.

Le visite nel mese di novembre saranno a cura della ditta COO.BE.C. di Spoleto, la cui direttrice tecnica è Antonella Filiani: con la mediazione didattica fornita dal restauratore Matteo Cannarsa e con il supporto di immagini storiche sarà possibile ricostruire le storie di manufatti artistici rimasti silenti per molto tempo. Le opere che sarà possibile visionare sono costituite da materiale eterogeneo: dipinti su tavola e tela, elementi di arredo liturgico, sculture lignee e lapidee, in terracotta policroma, in bronzo e in gesso, dipinti murali e manufatti lignei di spoglio provenienti dal territorio abruzzese.

Dal 2022 ad oggi il Museo Nazionale d’Abruzzo ha avviato una serie di attività volte alla conoscenza di tutte le opere del deposito, a partire dalla inventariazione, passando attraverso la schedatura e lo svolgimento di indagini diagnostiche non invasive propedeutiche a interventi di manutenzione, conservazione e, in alcuni casi, di restauro.

La permanenza prolungata delle opere in ambienti conservativi non adeguatamente idonei dal 2009 al 2022 ha comportato fenomeni di degrado biologico derivante soprattutto da microorganismi micotici, con attacchi fungini estesi. I manufatti su supporto ligneo – arredi liturgici, reliquiari, sculture policrome, dipinti su tavola ed anche i telai dei dipinti su tela – risultavano invece colpiti dall’attacco di insetti xilofagi.

Sono stati così necessari interventi di messa in sicurezza e consolidamento, di disinfezione e disinfestazione – quali il trattamento biocida e la disinfestazione anossica – per contrastare le varie tipologie di agenti biodeteriogeni.

L’apertura dei depositi del MuNDA nel bastione est del Castello costituisce una imperdibile occasione per coinvolgere attivamente il grande pubblico sui temi di tutela, conservazione e restauro. Oltre che conoscere il dietro le quinte della vita del museo, i visitatori potranno esaudire le loro curiosità o approfondire tematiche diverse dialogando con il restauratore o con gli assistenti del museo.

La prenotazione alle visite dei depositi di restauro è obbligatoria tramite compilazione di un form nella pagina del sito web istituzionale https://museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it/depositi-castello/

Le visite ai depositi nel mese di novembre si svolgeranno tutti i venerdì con turni cadenzati ogni ora dalle 9:00 alle 17:00:

•             8 novembre

•             15 novembre

•             22 novembre

•             29 novembre

alle ore 9:00, 10:00, 11:00, 12:00, 13:00, 14:00, 15:00, 16:00, 17:00.

Nel mese di dicembre invece le visite ai depositi, condotte dagli Assistenti per la promozione e gestione dei servizi culturali ed educazione al patrimonio del MuNDA, saranno calendarizzate nei fine settimana con 3 turni antimeridiani:

•             Sabato 7 e domenica 8 dicembre

•             Sabato 14 e domenica 15 dicembre

•             Sabato 21 e domenica 22 dicembre

•             Sabato 28 e domenica 29 dicembre

esclusivamente alle ore 9:00, 10:00, 11:00.

Prima di effettuare la prenotazione si invitano gli utenti a leggere attentamente il regolamento.

Il biglietto permette l’accesso nella stessa giornata al bastione est del Castello, in cui è esposto il Mammut e al Museo, sede di Borgo Rivera.

Le tariffe sono:

Intero: 7 €

Ridotto: 2 € (dai 18 ai 25 anni, fino al giorno del compimento del 25esimo anno)

Ingresso gratuito per bambini e ragazzi al di sotto dei 18 anni e in tutti i casi previsti dal Ministero della Cultura a questo link: https://www.cultura.gov.it/agevolazioni

Gli orari di apertura al pubblico del bastione est sono dalle ore 9:00 alle 18:00 (ultimo ingresso ore 17:30); quelli del Museo, sede di Borgo Rivera dalle ore 8:30 alle 19:30 (ultimo ingresso ore 19:00).

Si invitano altresì gli utenti che hanno prenotato e che per qualsiasi motivo non possano partecipare alla visita, di disdire scrivendo all’indirizzo mn-abr.urp@cultura.gov.it




LA DONNA, IN AGRICOLTURA E NEL SOCIALE

Ex Aurum 4 novembre 2024, ore 9:30

Pescara, 28 ottobre 2024.  Si terrà lunedì 4 novembre alle ore 9:30 presso l’Ex Aurum a Pescara, l’evento “La donna, in agricoltura e nel sociale”. 

L’iniziativa, organizzata da Donne in Campo Abruzzo in collaborazione con Ruralità e Solidarietà ETS e Cia Agricoltori Italiani Abruzzo, metterà in luce il ruolo delle donne in agricoltura e nella sfera sociale, evidenziando la loro forza come motore di cambiamento. L’evento inizierà con la registrazione dei partecipanti e offrirà, in due sessioni principali, interventi di esperti e testimonianze da tutta Italia.




GIORNATA DELLA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE PER GLI STUDENTI

Pescara, 28 ottobre 2024. In occasione della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti”, il Prefetto di Pescara e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza hanno organizzato Martedì 29 Ottobre alle ore 10 un incontro con gli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei, Liceo Classico Gabriele d’Annunzio,  Istituto Aterno-Manthonè presso la Sala Consigliare del Comune di Pescara.

L’iniziativa si pone il fine di sensibilizzare il mondo della scuola sul tema della contraffazione, avviando un confronto sulle ricadute negative che questo fenomeno determina sulla nostra economia, nonché sui rischi per la salute derivanti dall’acquisto di merce contraffatta e per rendere gli alunni cittadini consapevoli all’insegna della legalità contro la contraffazione.




FRIDA KAHLO: UN CORTO CIRCUITO DI COLORI

Si è conclusa con successo e consensi la tre giorni di arte, cultura, musica danza e laboratori dedicati a “Frida Kahlo”. Tutti gli eventi in omaggio alla grande pittrice messicana nel 70.mo anniversario della morte.

L’Aquila, 28 ottobre 2024. Si è conclusa venerdì scorso con una straordinaria partecipazione di pubblico, successo e consensi la tre giorni di arte, cultura, musica danza e laboratori dedicati a “Frida Kahlo”. L’ottima riuscita dell’evento è stata possibile grazie alle sinergie, alle competenze e alle professionalità di tutte le componenti coinvolte e all’apertura delle suore francescane. Tutti gli eventi in omaggio alla grande pittrice messicana nel 70.mo anniversario della morte. Frida Kahlo: un corto circuito di colori, evento ideato e coordinato dalla giornalista aquilana Sabrina Giangrande, con la collaborazione nell’organizzazione della presidente dell’associazione  culturale Ets-Odv “Libris in Fabula”,  Donella Giuliani insegnante e scrittrice, Sandra Antonelli grafica e designer e Claudia Di Giacinto che hanno curato anche la parte laboratoriale con gli studenti delle scuole secondarie di primo grado degli istituti comprensivi Santa Maria degli Angeli, Rodari e Patini.

L’evento co-organizzato dall’Istituto Santa Maria degli Angeli B. Micarelli è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Comune dell’Aquila ha visto la compartecipazione dell’Associazione “L’Aquila per la Vita” e “Rotary Club L’Aquila” e si è svolto nella splendida sala rinascimentale di Palazzo Alfieri, concessa per l’occasione dalle suore dell’Istituto Santa Maria degli Angeli.

Nella prima giornata di mercoledì 23 ottobre scorso, che ha visto la partecipazione nei saluti istituzionali di Antonietta La Porta Consigliere Regionale, delegata dall’assessore alla cultura Roberto Santangelo, di Nicoletta Proietti Presidente del Rotary Club L’Aquila, di Giorgio Paravano Presidente dell’Associazione L’Aquila per la vita e di Simona Giannangeli, consigliera comunale, tutti unanimemente concordi nel manifestare apprezzamenti per l’idea e l’organizzazione dell’importante evento nella città dell’Aquila.

Una interessante e molto partecipata tavola rotonda Frida Kahlo: dall’arte alla comunicazione, con il giornalista e scrittore Rai Yari Selvetella con l’intervento Frida Kahlo: il corpo della pittura e Marianna Boero docente di semiotica all’università di Teramo, esperta in filosofia e teoria dei linguaggi che ha parlato dell’identità visiva di Frida Kahlo. Sempre nella prima giornata è stata anche inaugurata la mostra di opere curata dall’artista teatino Antonello Favata “Frida Kahlo Revenge”, con numerosi visitatori che durante i tre giorni hanno potuto immergersi nel mondo di Frida, visto con gli occhi di un artista appassionato di arte da sempre, esperto di mosaico che avvicina il visitatore attraverso l’arte musiva e l’uso sapiente di forme e colori, alla sua interiorità di artista, alla continua ricerca  di nuove sperimentazioni che riesce attraverso i suoi sentimenti, a suscitare emozioni osservando le sue originali creazioni.

A concludere la prima giornata, il recital-concerto “Alle Voci Perdute” del Coro CantAbruzzo diretto dalla Maestra Rosella Pezzuti, con Larry Villalobos tenore solista, Tony Turco alla chitarra e Barbara Cardelli alla fisarmonica, dedicato alla figura della donna nella storia e nell’arte che orbita intorno a momenti essenziali della vita: maternità, amore/disamore, tradimento/abbandono. Questi i brani eseguiti: “E’ partita una nave” di Giovanna Marini, “Ave Maria” di Lorenzo Perosi, “Me tengo recorda’ che sci renata” di Navarra e Berardi, “Alla Trinità beata di Gunther Ramin, “Mujer abre tu ventana” di Rivera, Cortazàr, Esperòn, “La Llorona” tradizionale messicano.  Per tutti i tre giorni allestimenti, con creazioni legate al tema dell’evento,  delle artigiane in vetrina (Simonetta Morrone bijoux designer · Le Fanciulle) e un punto informativo dedicato all’associazione “L’Aquila per la vita”. 

Il secondo giorno una performance di danza “Bailando a la vida” eseguita dai bravissimi ballerini Mirko Zaccagno ed Elisa Di Tommaso della New Passion dance, intensa e spettacolare, molto apprezzata dal pubblico, una coppia che ha vinto diversi titoli di campioni regionali nelle danze standard e latine e campioni italiani 2024 nelle danze latine.

Nell’ultimo giorno di venerdì 25 ottobre, a conclusione degli eventi, il reading letterario-musicale “Innamorati di te, della vita e dopo di chi vuoi” con letture emotivamente intense e suggestive di Sabrina Giangrande di un estratto dal libro “Viva la vida!” di Pino Cacucci e di Sandra Antonelli con poesie e lettere di Frida Kahlo, con l’accompagnamento musicale di uno straordinario e coinvolgente Emanuele Sponta al ronroco e chitarra.

Il gran finale “Colori per la vita” curato dall’Associazione “L’Aquila per la vita” con la  partecipazione del presidente Giorgio Paravano e le letture di Mauro Pansini. «Attraverso l’esplosione di colori urlati da Frida Kahlo, L’Aquila per la vita vuole continuare a percorrere la strada del servizio, uniti nell’assistenza oncologica e psico-oncologica. L’arte ha un valore inestimabile e quando opera in favore della solidarietà diventa colore. Il più acceso. Il più prezioso. E allora impariamo dalla lezione di Frida: dipingiamo fiori per non farli morire».

Tutta la squadra impegnata in questa iniziativa così originale ha gettato quel seme che farà germogliare nuovi progetti e iniziative! E allora grazie Frida, e… Viva la vida!!

Un grande applauso a tutti!

Sabrina Giangrande

Libris in Fabula

Donella Giuliani

Sandra Antonelli

Claudia Di Giacinto

Istituto S. Maria degli Angeli B. Micarelli

Sr. Antonella Savini

le suore francescane

L’Aquila per la Vita

Giorgio Paravano

Mauro Pansini

Rotary Club L’Aquila

Nicoletta Proietti

Istituto comprensivo G. Rodari

Istituto Comprensivo T. Patini

Yari Selvetella

Marianna Boero

Antonello Favata

Coro CantAbruzzo

Rosella Pezzuti

Larry Villalobos

Toni Turco

Barbara Cardelli

New Passion Dance

Mirko Zaccagno

Elisa Di Tommaso

Emanuele Sponta

Simonetta Morrone Bijoux

Le Fanciulle (Ida e Sandra)

Emmanuel Ntawizera e Mirko – Manuwebtv

Angelo e Francesco Giardini Professione Security




LEGGE DI BILANCIO: una politica completamente scollegata dal Paese

di Luigi Milanesi

PoliticaInsieme.com, 28 ottobre 2024. Le pensioni minime passano da 614,77 a 617,90. Basterebbe questa constatazione accompagnata dal buon senso per far bocciate la prossima finanziaria. Certo la questione delle pensioni minime non è di oggi e sarebbe ingeneroso imputare alla maggioranza di governo tutta la responsabilità. Il problema, però, resta in tutta la sua drammaticità. Dobbiamo anche dire che quando ci si propone alla guida del Paese si devono avere chiare le azioni da intraprendere per contrastare le drammaticità altrimenti non si capisce perché ci si candidi.

Se aggiungiamo che sotto i mille euro le pensioni erogate sono circa 4,8 milioni il dramma diventa emergenza sociale. Eppure, l’argomento, in una strana convergenza di comportamenti della classe dirigente di governo ed opposizione, semplicemente non interessa. Qualche dichiarazione ad uso e consumo dei mezzi di comunicazione, poi nulla di concreto. È uno degli esempi del totale scollamento con la realtà in cui vive la nostra società tra una politica autoreferenziale che sopravvive al riparo di sistemi elettorali maggioritari ed il paese reale che nella politica e nei politici non si riconosce più. Pensiamo ad esempio all’abolizione delle preferenze.

Eliminata la caccia al voto singolo, che le preferenze imponevano, i politici si sono concentrati nella ricerca del semplice voto di opinione legando tutto a messaggi generici e per nulla concreti. Se da una parte il risultato è stata una generale disaffezione che ha delegato il governo del paese a piccole tifoserie organizzate dall’altra vediamo come le esigenze di interi settori sociali escono dalle agende dei partiti.

Quello che oggi avviene ai pensionati, progressivamente avverrà per altre categorie ed il pubblico impiego (ad esempio scuola e sanità) se ne sta accorgendo. Può un sistema del genere continuare? Evidentemente no, a patto che esista una alternativa partitica. Un partito capace di organizzare ed esprimere le esigenze popolari e non quelle lobbistiche. Magari saranno i pensionati a salvarci.