Gli spettacoli Zeza e Pulcinella e Cappuccetto Rosso in programma il 29 e 30 luglio al parco dell’auditorium Flaiano di Pescara, nell’ambito della rassegna
Pescara, 28 luglio 2024. Dopo il grande successo di “Hamelin”, “Maldanno” e “Arcipelago”, che hanno registrato il tutto esaurito, “Un’estate da Favola”, rassegna di teatro per ragazzi, nata dalla collaborazione tra l’Ente Manifestazioni Pescaresi e il Florian Metateatro Centro di Produzione, continua a stupire e a coinvolgere il pubblico di ogni età con gli ultimi due spettacoli in programma: “Zeza e Pulcinella” del Teatro Bertolt Brecht e “Cappuccetto rosso nel bosco” di Zaches Teatro.
Zeza e Pulcinella: Un viaggio tra tradizione e innovazione
Lunedì 29 luglio alle ore 18:30 presso il parco dell’Auditorium Flaiano sarà la volta di “Zeza e Pulcinella” di Pompeo Perrone, con la regia di Maurizio Stammati.
Questa imperdibile performance del Teatro Bertolt Brecht di Formia si inserisce nella storica rassegna, che unisce il fascino del teatro di strada alle atmosfere farsesche della maschera napoletana. Il Teatro Bertolt Brecht di Formia, con la sua lunga e profonda confidenza con la maschera di Pulcinella, ha narrato attraverso diversi spettacoli le peripezie, gli amori, le disavventure e persino la morte di questo iconico personaggio. “Zeza e Pulcinella” si inserisce in questa linea di lavoro, ispirandosi alla Zeza tradizionale in maniera molto libera, rielaborando e contaminando le diverse tradizioni per dare vita a una serie di quadri ispirati alle tecniche del teatro di strada e di figura.
La Zeza tradizionale è una scenetta carnevalesca, cantata al suono del trombone e della grancassa, nata nella seconda metà del Seicento. Rappresenta la storia delle nozze di don Nicola, studente di legge, e Vicenzella, contrastate dal padre della ragazza, Pulcinella, e sostenute da sua moglie Zeza. Le scene creano quadri vivaci e coinvolgenti, che si inseriscono nella tradizione delle guarattelle, ovvero dei burattini ispirati alla celebre maschera, con un tocco innovativo e rispettoso delle radici storiche, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza teatrale unica e divertente per tutte le età.
Non è solo uno spettacolo divertente e coinvolgente, ma rappresenta anche un’opportunità educativa per i giovani spettatori. Attraverso la reinterpretazione delle tradizioni teatrali, lo spettacolo stimola la riflessione sui temi universali della gelosia, dell’amore, del conflitto generazionale e del rispetto reciproco. Questo tipo di narrazione permette ai bambini e ai ragazzi di avvicinarsi al patrimonio culturale italiano in modo ludico e affascinante, favorendo l’apprendimento attraverso l’intrattenimento.
Fondato nel 1974 a Formia, il Teatro Bertolt Brecht ha dedicato anni alla ricerca sull’arte dell’attore. Dopo un primo periodo di studio sulle tecniche della pantomima, il gruppo ha abbracciato le correnti del Terzo Teatro, collaborando con figure di spicco come Eugenio Barba e Jerzy Grotowski. Questa esperienza ha permesso alla compagnia di sviluppare un approccio partecipato e coerente alla cultura teatrale, portando i loro spettacoli in tournée in tutto il mondo.
Presenti nel cast: Maurizio Stammati, che firma anche la regia, Peter Ercolano, Anna Maggiacomo, Antonio Pernarella, Chiara Laudani e Sara Petrone. Le scenografie sono di Carlo De Meo e i costumi di Barbara Caggiari.
Spettacolo per tout public dai 7 anni.
Cappuccetto Rosso nel Bosco: un viaggio fiabesco tra danza e teatro di figura
La rassegna teatrale “Un’estate da favola” si concluderà in grande stile con lo spettacolo “Cappuccetto Rosso nel Bosco”, in programma martedì 30 luglio 2024, con due turni alle ore 18:00 e 19:30 nel parco dell’Auditorium Flaiano. Grazie all’interpretazione unica della compagnia Zaches Teatro, questo spettacolo, pensato per un pubblico di tutte le età e consigliato dai 4 anni in su, promette di regalare momenti indimenticabili.
Con la regia, drammaturgia e coreografia di Luana Gramegna, “Cappuccetto Rosso nel Bosco” è uno spettacolo immersivo che trasforma il parco dell’Auditorium Flaiano in un posto magico. Il racconto, accompagnato dalla voce narrante di Luana Gramegna e dalle musiche originali di Stefano Ciardi, esplora le varianti della famosa fiaba di Cappuccetto Rosso, dalle versioni popolari e orali antecedenti a Perrault fino alla versione ottocentesca dei Grimm. Il cast è composto da: Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco/Enrica Zampetti, Francesca Valeri, le scene, i costumi e le maschere sono di Francesco Givone, assistente costumi e oggetti di scena, Alessia Castellano e realizzazione costumi Giulia Piccioli.
Attraverso danza, teatro di figura e musica, lo spettacolo racconta il viaggio di crescita e accettazione della protagonista, che affronta pericoli e scopre sé stessa nel misterioso bosco. Attorno al pubblico immerso nel bosco, si muovono, appaiono e scompaiono i personaggi della fiaba di Cappuccetto Rosso, dando vita alla famosa storia della bambina e del lupo. Luogo di mistero e fascino, di tentazione e di trasgressione, il bosco nasconde e rivela, ed è proprio per questo che permette la disubbidienza: lontano dagli occhi materni che sorvegliano, i bambini trasgredendo affrontano pericoli e rischi, ovvero le proprie paure. L’ingenuità e l’innocenza devono essere, almeno in parte, abbandonate per riuscire a far parte del mondo degli adulti, complesso e ostile. E, come gli adulti, anche Cappuccetto Rosso si trova a dover affrontare le universali domande: “Dove vai?”, “Quale via prenderai?”, “Chi c’è qui?”. La narrazione è accompagnata dalle note della viola e dalla voce di una bizzarra cantastorie, che guida gli spettatori attraverso il misterioso bosco.
Zaches Teatro, compagnia di teatro e danza fondata a Firenze nel 2007, ha ricevuto il Premio Nazionale Hystrio Corpo a Corpo nel 2023 per la sperimentazione e la contaminazione dei linguaggi artistici. La compagnia è rinomata per la sua raffinatezza formale ed espressiva, integrando drammaturgia, suono, testo e movimento in modo unico. All’interno del mondo che Zaches Teatro crea di volta in volta, quello che non viene ascoltato nei discorsi “ragionevoli” passa attraverso il “c’era una volta”, per riscoprire il mondo fiabesco, le storie che abbiamo ascoltato fin da piccoli. Così, invitandoci a una partecipazione emotiva-attiva, la Compagnia intende renderci presenti a ciò che viviamo oggi e spingerci a distillare il nostro significato personale. Per questo il lavoro di Zaches Teatro, rimanda spesso al simbolo o meglio agli archetipi di una cultura universale che, grazie al teatro di figura, riesce a esprimere con dirompente forza poetica.
Gli spettacoli “Zeza e Pulcinella” e “Cappuccetto Rosso nel Bosco”, messi in scena da compagnie riconosciute a livello nazionale, offriranno al pubblico l’occasione di immergersi nella magia del teatro, promettendo di trasportare spettatori di ogni età in un mondo ricco di storie ed emozioni, regalando alla rassegna un finale indimenticabile.