ARRIVEDERCI PRESIDENTE

Ortona, 3 maggio 2024. Nella mattinata di oggi, giovedì 2 maggio è venuto a mancare Tommaso Lanci, Presidente della Sieco Service Impavida Ortona. Al timone da oltre un ventennio, Tommaso ha saputo trasferire le sue capacità imprenditoriali in un progetto sportivo che si è rivelato di indubbio successo. Grandissimo appassionato di pallavolo, ma soprattutto della sua Ortona, è stato dapprima un attivo dirigente dell’Impavida, quando sul finire degli anni ’90  ha deciso di investire nella causa prendendo in mano le redini della storica società sportiva ortonese nel suo momento forse più buio.

Da presidente Tommaso Lanci ha conseguito numerosi successi. Sotto la sua guida la prima squadra ha scalato i campionati e, partendo dalla Serie C Regionale, si è arrivati a sfiorare una storica promozione in SuperLega nella stagione 2014/2015. Tantissimi i successi anche nei campionati Giovanili con un’Impavida che ha fatto incetta di trofei regionali e trovando buoni piazzamenti anche nelle fasi nazionali.

Oggi ci lascia quello che è stata una grande Persona ed un grande Presidente. L’Impavida Pallavolo Ortona, sicura che non verrà mai dimenticato, ringrazia Tommaso per quanto fatto sia per la città che per la squadra.

Il nostro abbraccio più forte va alla moglie, La Signora Maria, ai figli Nunzio e Andrea, ai nipoti e ai parenti tutti.

Arrivederci Presidente Tommaso.

Impavida Pallavolo Ortona




ADA MANES FOUNDATION FOR CHILDREN

Persico canta De André a Pescara

Pescara, 3 maggio 2024. Il Dottor Antonello Persico canta Fabrizio De André al Teatro Massimo di Pescara: l’appuntamento è per sabato 11 maggio alle ore 21 con un concerto di beneficenza per Ada Manes Foundation for children Onlusche gode della grande attenzione ed umanità della Dottoressa Mariagrazia Andriani, la quale appena rientrata dalla Tanzania, potrà condividere con il pubblico i risultati della sua ultima esperienza.

La Ada Manes Foundation for Children ETS nasce nel 2015 a Pescara con il sogno di un mondo in cui tutti i bambini siano trattati ugualmente. Oltre a sostenere la Unità Operativa Complessa (UOC) di Chirurgia Pediatrica di Pescara, obiettivo principale é portare la chirurgia pediatrica sicura ai bambini dei Paesi a basso e medio reddito, dove questa specialità è poco sviluppata.Sono quasi due milioni infatti i bambini che in tutto il mondo non possono ricevere interventi chirurgici perché scarseggiano strutture e competenze adeguate.

Attraverso progetti di Cooperazione internazionale, la Fondazione promuove programmi di formazione e aggiornamento rivolti ai chirurghi, anestesisti e infermieri dei paesi a risorse limitate per potenziarne le competenze nella sfera della chirurgia pediatrica.Il progetto didattico si avvale del “training on the job” al tavolo operatorio, mentre cioè vengono operati i bambini, di lezioni interattive e di scambio di esperienze, per un efficace trasferimento dello specifico “know how”.

Nelle 26 missioni realizzate tra Haiti, Etiopia, Tanzania e Sudan sono stati operati finora più di 1200 bambini dei 1800 visitati.

Durante la serata, moderata dalla giornalista Alessandra Renzetti, sarà proprio la Dottoressa Andriani ad illustrare le vittorie del lavoro della Fondazione e ad anticipare quelli che saranno i nuovi obiettivi.

Al fianco di Antonello Persico, invece, ci saranno il chitarrista Paolo Palma, al flauto traverso Stefano Mammarella, Paola Ciolino alla tastiera, Simone Antonini alla batteria, Zelindo Di Giulio al basso, Giulia Persico coro e ritmica.

Antonello Persico, il “Patch Adams” italiano ha un passione infinita per la musica di Fabrizio De Andrè, trasformata in strumento di beneficenza. E’ quanto è riuscito a fare Antonello Persico, che da chirurgo pediatra dell’ospedale di Pescara, ha dato la sua anima per i piccoli pazienti oltre agli strumenti per la cura e la diagnosi: Persico ha lottato per la vita. Fortunato è stato anche l’incontro con la magia e i giochi di prestigio. Il segreto dei petali di rosa, delle monetine, dei foulard colorati che magicamente appaiono nelle mani di Antonello durante le visite ai piccoli pazienti della chirurgia pediatrica sta tutto nelle cose che il grande dottore amato da famiglie intere ha imparato durante la sua esperienza.

L’acquisto del biglietto per il posto unico è a donazione ed il ricavato andrà interamente in beneficenza. La prenotazione è obbligatoria. Per info e prenotazioni i numeri sono 366.3545040 – 339.4772032 – 335.8127220; mail adamanesonlus@gmail.com.




IL CAMMINO DEI BRIGANTI

Record di presenze; 250 partenze in cinque giorni

Teramo, 3 maggio 2024. Record di partenze per il Cammino dei Briganti: in cinque giorni 250 camminatori da tutta Italia nella Marsica per percorrerlo. Il sentiero escursionistico di 108 chilometri che attraversa l’Abruzzo e il Lazio, ha registrato un successo strepitoso negli ultimi cinque giorni con ben 250 persone che si sono messe in cammino per immergersi nella bellezza selvaggia di questi luoghi.

Questo dato rappresenta un vero e proprio boom per il Cammino, che si conferma come un’iniziativa di grande valore per la promozione del territorio e lo sviluppo della microeconomia locale. I camminatori, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, stanno apprezzando non solo la bellezza paesaggistica del percorso, ma anche l’accoglienza calorosa dei borghi attraversati e la qualità dei prodotti tipici locali.

Il Cammino dei Briganti, ideato da Luca Gianotti e inserito per primo nel registro dei cammini della Regione Abruzzo, rappresenta un modello virtuoso di turismo sostenibile, in grado di coniugare la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale con lo sviluppo economico delle comunità locali. La sua nascita, infatti, ha favorito l’avvio di nuove attività ricettive e di accoglienza, linfa vitale per le piccole comunità attraversate.

“Il grande successo riscosso dal Cammino dei Briganti negli ultimi cinque giorni è un segnale incoraggiante per la stagione e per il futuro – ha commentato il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti – nonostante il maltempo c’è stato un via vai di camminatori che hanno riempito le nostre piazze, le nostre strade e i nostri vicoli. Ben 250 camminatori sono partiti negli ultimi cinque giorni, 400 dall’inizio dell’anno. Il Cammino dei Briganti, con i numerosi riconoscimenti arrivati negli ultimi mesi, ha tutte le carte in regola per crescere ulteriormente e diventare un punto di riferimento importante per il turismo sostenibile in Abruzzo, contribuendo allo sviluppo economico e sociale dei territori attraversati”.




RUMOROSO SILENZIO

Le ceramiche del Grue di Castelli contro la violenza di genere donate alla Provincia

Teramo, 3 maggio 2024. Si conclude così il progetto avviato lo scorso anno dal Liceo Artistico F. A. Grue di Castelli con la donazione delle opere ceramiche all’Ente provinciale.

Un progetto di sensibilizzazione contro la violenza di genere, le cui opere sono rimaste esposte fino ad ora nei Giardini Pannella della Provincia di Teramo, che è stato realizzato lo scorso anno e presentato a novembre dalle alunne della classe III sezione ceramica dell’istituto castellano.

Alla cerimonia di consegna, oltre alla presidente della Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Teramo, l’avv. Amelide Francia, ed al presidente della Provincia Camillo D’Angelo, le studentesse che hanno realizzato il progetto, coadiuvate ed accompagnate dalla dirigente, la prof.ssa Eleonora Magno, e dalle insegnanti Manuela Marrone e Mirella Censasorte, coordinatrici del progetto.

“È fondamentale avvicinare le nuove generazioni a queste tematiche”, commenta la presidente della CPO, Amelide Francia. “Oggi per noi è un onore ricevere in dono dal Liceo Artistico queste ceramiche, che rappresentano in maniera diretta la violenza che le donne subiscono, ma che nel contempo apportano un messaggio di speranza ed inducono ad una profonda riflessione”.

L’occasione per ribadire i numeri del Centro Antiviolenza La Fenice che nell’anno 2023 ha preso in carico 62 donne, di cui 10 trasferite nella casa rifugio Casa Maia. Nei primi mesi del 2024 sono già più di 20 le donne che si sono rivolte al centro. Dati tendenzialmente in aumento, “ma questo comunque ci fa comprendere che le donne hanno acquisito consapevolezza del fatto che ci sono questi centri e che possono essere supportate. Dobbiamo continuare a lavorare sulle campagne di sensibilizzazione e di informazione dei servizi che offrono i centri antiviolenza”, conclude l’avv. Amelide Francia.

“Da oggi la Provincia diventa la casa di queste opere, il cui significato potrà amplificaresi giorno dopo giorno. Ringrazio sentitamente la dirigente Magno, i docenti e le studentesse che attraverso un sapiente lavoro manuale hanno dato forma e sostanza alla cultura della sensibilità ed al contrasto di ogni forma di violenza”, dichiara il presidente Camillo D’Angelo.




PAROLE D’ABRUZZO

Daniela D’Alimonte a Montesilvano  

Montesilvano, 3 maggio 2024. Nuovo appuntamento con Parole d’Abruzzo (Ianieri Edizioni) di Daniela D’Alimonte:  oggi pomeriggio, 3 maggio alle ore 16,  presso la sala conferenze parrocchiale di Sant’Antonio a Montesilvano,l’autrice dialoga con l’autrice Ermanno Falco. Interviene anche l’Assessore del Comune di Montesilvano, Valentina Di Felice. L’evento è organizzato dall’Università Popolare della Terza Età, introduce il Presidente Giuseppe Tini.

Questo primo volume sull’Abruzzo immateriale targato Comete. Scie d’Abruzzo, collana diretta dallo scrittore Peppe Millanta vede la prefazione del giornalista e scrittore Giovanni D’Alessandro. Per Millanta con questo nuovo volume si va “scavare nelle parole, ricercare la loro origine, arrivare alla loro fonte, significa confrontarsi e mettersi in contatto con quello che siamo stati”, dunque anche la parola dice tantissimo sulla storia di un passato che va riscoperto e che inevitabilmente proietta verso il futuro.

Tra le sue pagine si passano in rassegna alcune delle parole più iconiche del dialetto abruzzese. Di ogni termine è stata riportata la trascrizione con alcuni segni convenzionali, e la trascrizione fonetica vera e propria. Inoltre sono state inserite attestazioni e varianti e anche il vivo uso nella letteratura locale, a opera di nostri scrittori, oppure la presenza in proverbi e tipici modi di dire. Per ciascuno di essi vi è soprattutto una precisa ricostruzione etimologica.

Daniela D’Alimonte è nata a Roccamorice e vive a Pescara. Nella vita svolge la professione di Dirigente scolastico, ha insegnato per 15 anni materie letterarie; è giornalista pubblicista e ha collaborato con la testata ‘Il Centro- Quotidiano d’Abruzzo’. É cultrice di ‘Dialettologia e Linguistica italiana’ presso la Facoltà di Lettere dell’Università ‘G. D’Annunzio’ di Chieti-Pescara e di ‘Linguistica e linguaggi settoriali’ presso la facoltà di Scienze Sociali della stessa Università. Studiosa ed appassionata della storia della lingua italiana e del dialetto, è autrice di numerosi volumi e saggi linguistici che riguardano in particolare la parlata abruzzese e la toponomastica. Dal 2007 è uno dei direttori artistici del Premio Nazionale Parco Majella; è organizzatrice di manifestazioni ed eventi culturali che tendono a promuovere e valorizzare il dialetto della propria regione; è presente nella giuria di numerosi Premi di poesia dialettali abruzzesi. Ha ricevuto il Premio Cultura 2016 della città di Moscufo.




MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA

Pubblicazione dell’Annuario commissione scientifica anche Roberta Papponetti Ea

Ferrara, 3 magio 2024. Il volume si distingue per il suo approccio innovativo, proponendo un dialogo tra i grandi lasciti stilistici del passato e le audaci sperimentazioni artistiche del presente. La sezione Artista da Museo, magistralmente curata dal prof. Marco Rebuzzi, esplora oltre quattrocento opere, rivelando una creatività sempre più spontanea e incontrollabile.

 Art Now, annuncia l’uscita dell’ Annuario dell’arte Contemporanea, Artisti 24, disponibile dal 30 Aprile nei Mondadori Store 800, pagine curate da Luca Beatrice, Vittorio Sgarbi, ideata da Sandro Serradifalco. L’annuario è come una costellazione di un firmamento in continua espansione.

Questo annuario è parte integrante del progetto Artisti da Museo, promosso dalla Fondazione Effetto Arte. Gli artisti selezionati esporranno le loro opere a Mantova, presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga, dal 26 maggio al 9 giugno, nell’ambito della 3ª Edizione della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea.

L’edizione attuale celebra la diversità e l’originalità, come evidenziato dai Dossiers e dai capitoli dedicati agli artisti esteri contemporanei, curati da Francesco Saverio Russo e Salvatore Russo. Tra i collaboratori di spicco figurano Maria Di Pasquale, Sonia Di Pasquale, Serena Carlino, Belinda Dagnino, Rino Lucia, Licia Oddo, Mariella Ricca, Barbara Romeo, e Leonarda Zappulla, Roberta Papponetti .

Roberta Papponetti in qualità di curatrice della commissione scientifica ha selezionato artisti bravi , che stanno facendo un percorso artistico espositivo in Italia e all’ estero, i nomi ricorrenti : Diego Del Nilo, Caterina Maria Alfieri, Sator, Nazarena Cilli.

Questo annuario è parte integrante del progetto Artisti da Museo, promosso dalla Fondazione Effetto Arte. Gli artisti selezionati esporranno le loro opere a Mantova, presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga, dal 26 maggio al 9 giugno, nell’ambito della 3ª Edizione della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea.




IL MAGGIO DEI LIBRI

Rosa Genoni, la paladina della moda italiana tra Otto e Novecento

Giulianova, 3 maggio 2024. Oggi, 3 maggio alle  18, nella Biblioteca Civica Vincenzo Bindi, l’associazione Quid curerà la presentazione del romanzo storico La donna che odiava i corsetti di Eleonora D’Errico, pubblicato da Rizzoli Historiae. L’evento, patrocinato dal Comune di Giulianova, è organizzato nell’ambito del “Maggio dei Libri”. “La donna che amava i corsetti”  ha come protagonista una figura molto importante per la moda italiana, Rosa Genoni.  Nata nel 1867 a Tirano in Valtellina, Rosa Genoni, sarta geniale,  nei suoi viaggi di studio e di lavoro raccolse esperienze e conoscenze che mise a frutto in Italia, con l’ obiettivo di affrancare la moda italiana dalla sudditanza dalla moda francese, ispirandosi ai dipinti del Rinascimento e ai fiori delle sue Alpi. Guidata da un intuito visionario e sovversivo, Rosa, per tutta la vita, ha promosso l’ armonia tra bellezza e giustizia, conferendo così un’impronta unica e inconfondibile alla realtà. Con questo suo ultimo libro, Eleonora D’Errico restituisce il ritratto appassionato e vibrante di una donna straordinaria, un personaggio chiave della storia della moda italiana e dell’ emancipazione femminile.

Eleonora D’Errico è giornalista e scrittrice. Ha pubblicato una favola per bambini, “Agostino e la leggenda delle stelle” e il romanzo “L’amore sublime”. Nella vita si occupa di comunicazione, ha un blog (eleonoraderrico.it) e una pagina Instagram (La_derrick_racconta) in cui parla principalmente di libri. Per Rizzoli ha scritto a quattro mani con Gabriele IonfridaLa spirale del tempo” (2022).




ARRIVA CITTARTE

Il 9 e 10 maggio, la due giorni che unisce Comune, Ufficio scolastico provinciale e Consulta giovanile. Vicesindaco De Cesare e assessore Pantalone: “Felici di aprire piazza San Giustino e il centro storico ai giovani”.  Gli organizzatori: “Primo evento per la provincia, attesi oltre mille studenti da tutto il territorio”

Chieti, 3 Maggio 2024. Si svolgerà dal 9 al 10 maggio la due giorni di eventi dedicati ai giovani, organizzata dal Comune con la Consulta degli studenti e l’Ufficio Scolastico provinciale e finanziata con i fondi di Abruzzo Giovani, del progetto “Ritorno al Futuro”. Il progetto, che unisce anche Informagiovani, Erga Omnes, Teate on air, Giardino delle pubbliche letture, La Civitella, i Musei Archeologici ed ETS Extrascuola, è stato presentato oggi dall’assessore alle Politiche Giovanili Manuel Pantalone, con il vicesindaco e assessore agli eventi Paolo De Cesare, insieme alla professoressa Tiziana Venditti, Francesco Paolo Barbacane, presidente della Consulta degli studenti di Chieti e Dario de Ruggeris di Ets.

“Si tratta di un appuntamento che abbiamo fortemente voluto e per cui ringraziamo l’Ufficio Scolastico, tutti i motori organizzativi istituzionali, fra cui la Consulta dei giovani di Chieti – così Manuel Pantalone, assessore alle Politiche giovanili – Parteciperanno 14 scuole della provincia, con il coinvolgimento diretto di circa 350 studenti, a cui si aggiungeranno tantissimi altri ragazzi e ragazze che faranno da pubblico. Per la provincia di Chieti è un esordio e ci auguriamo che il primo progetto vada in porto con successo in modo da poterlo riproporre e farlo crescere. L’evento prenderà vita il 9 e il 10 maggio su piazza San Giustino, piazza Vico e lungo corso Marrucino, con la prospettiva di accogliere oltre mille studenti. Felici di averlo costruito insieme a una cordata operativa e determinata e finanziato come assessorato alle Politiche giovanili destinando ad attività di tutoraggio e formazione circa 4.000 euro. L’obiettivo è fare in modo che i giovani possano avere opportunità di esprimersi con attività pittoriche e artistiche, stimolando la creatività a 360 gradi, i numeri saranno importanti, come lo sarà la qualità dell’evento incardinato fra gli appuntamenti del nostro Maggio Teatino”.

“Continua il percorso di valorizzazione di Chieti come città dell’arte e della cultura – aggiunge il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare – è  un evento di rilievo, visto il coinvolgimento della Consulta degli studenti, che potranno esprimersi in una piazza Giustino interamente riqualificata e alla vigilia della festività del Santo patrono. Siamo certi che questa due giorni darà un impulso di vitalità al nostro centro storico e felici che i giovani siano i migliori interpreti di questa esigenza, perché vogliamo costruire per loro e con loro una collaborazione capace di durare. L’anno scorso gli avventori e il pubblico sono stati tanti e siamo certi che questo successo si ripeterà, visto l’investimento creativo e organizzativo di questa edizione”.

“Ringrazio l’Amministrazione di Chieti per averci confermato sostegno e collaborazione, così come l’Ambito territoriale Chieti-Pescara e ai dirigenti scolastici che hanno creduto all’iniziativa consentendo ai ragazzi di costruire questo evento, nonché all’Ets Extrascuola che ha voluto questa manifestazione – così la professoressa Tiziana Venditti, dell’Ufficio scolastico provinciale – Non solo intrattenimento, nel programma sono ricompresi anche degli importanti momenti di confronto con i dirigenti scolastici, una sorta di question-time che arricchirà alunni, professori e amministratori delle scuole coinvolte. Così come servirà ai genitori per creare ponti di comunicazione e condivisione famiglie e istituzioni scolastiche”.

“Il tema scelto ci riguarda da vicino, Il futuro è nostro, ripreso da un’idea nata 14 anni fa con il progetto, ma che per la prima volta approda in una formula potenziata nel territorio della provincia di Chieti – spiega Paolo Barbacane, presidente della Consulta degli studenti di Chieti – Infatti quest’anno la libera espressione artistica e culturale degli studenti della provincia trova a Chieti una piazza libera che promuove anche la nostra socialità. Il progetto è declinato in due giornate: il 9 maggio ospiterà La giornata dell’arte e creatività, in cui gli studenti saranno liberi di raccontare la propria visione di futuro nella musica, danza, teatro, scrittura creativa e arti figurative sul palco e nel villaggio allestito a piazza San Giustino, dove tutti gli studenti della città e della provincia si ritroveranno anche per valorizzare Chieti e l’intero territorio; il 10 c’è l’evento Abruzzo Students Festival, con l’esposizione di quanto creato il giorno prima e un contest musicale che prevede l’esibizione di tutte le band studentesche di cui stiamo raccogliendo l’adesione. L’invito è per tutti: studenti, professori, famiglie, fate crescere il nostro evento”.




INAUGURAZIONE SOTTOCOSTA

Il Salone Nautico del Medio Adriatico – Pescara, 3 maggio 2024, ore 10

Pescara, 3 magio 2024. Questa mattina alle ore 10 al porto turistico Marina di Pescara, è in programma l’apertura della decima edizione di Sottocosta, il Salone Nautico del Medio Adriatico.

La manifestazione, promossa dalla Camera di Commercio e dal Marina di Pescara, con la collaborazione tecnica di Assonautica Pescara Chieti, proseguirà fino a domenica 5 maggio con un ricco programma di appuntamenti e iniziative che potete consultare su www.sottocostapescara.it.

Domani, sabato 4 maggio, alle 9:30 al PalaBecci, si terrà il convegno “Etica per la consapevolezza ambientale nella professione giornalistica. La Carta di Pescasseroli”, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, che conferisce sei crediti formativi deontologici (vedi locandina allegata).




SICUREZZA ALIMENTARE

Evento di formazione per il settore food

Pescara, 3 magio 2024. Riuscire a districarsi in un sistema di norme a volte complesso e, nello stesso tempo, offrire alla clientela un servizio che è garanzia di qualità. Per qualificare ulteriormente gli operatori di tutto il settore del food,  quindi gelaterie, pasticcerie, pizzerie, gastronomie, ristoranti, bar, cocktelerie, macellerie, fruttivendoli Confartigianato Pescara ha organizzato un interessante evento di formazione. Il tema è “Sicurezza alimentare: le non conformità più frequenti riscontrate durante l’attività di vigilanza inerente all’igiene degli alimenti”.

 Il seminario è gratuito e si svolgerà  lunedì 6 maggio dalle ore 9.45, nella sede di Confartigianato Pescara in piazza Garibaldi 42/6.

La Asl incontrerà le attività del settore food per evidenziare le non conformità più frequenti riscontrate durante l’attività di vigilanza effettuata per controllare l’igiene degli alimenti.

Lo scopo è quello di facilitare la comprensione della normativa vigente in modo da evitare di incorrere in contestazioni e sanzioni. Saranno illustrati criticità e comportamenti non corretti che vengono maggiormente rilevati durante le ispezioni e ampio spazio sarà dedicato al confronto diretto con gli operatori che potranno porre domande e risolvere dubbi.




PREVENZIONE E STILI DI VITA PER UNA BUONA SALUTE

Il convegno del Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano

Roseto degli Abruzzi, 3 magio 2024. Si parlerà di Prevenzione  come “cuore della vita” nel convegno promosso dal  Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano in programma  sabato 4 maggio, a partire dalle ore 10.00,  nella sala del Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi.

L’incontro, patrocinato dal Comune di Roseto, vuole accendere i riflettori sui corretti stili di vita che contribuiscono al mantenimento di una buona salute.

 “Il convegno affronta il complesso legame tra stili di vita, scelte alimentari e impatto sulla salute – dice il presidente del Club Lions Gianluigi Candelori – tantissimi studi scientifici, infatti, hanno dimostrato l’importanza della prevenzione e della promozione della salute per ridurre l’incidenza delle malattie e la mortalità e di conseguenza i costi per il Servizio sanitario nazionale e per la società ma anche per favorire il mantenimento del benessere e della qualità della vita.  I Lions sono da sempre impegnati sui temi della salute e del benessere – aggiunge Candelori – e  attraverso questo service offriamo al territorio un importante momento di informazione e sensibilizzazione con il contributo di professionisti preparati e appassionati, per diffondere e far conoscere le buone abitudini e le attenzioni quotidiane che ci aiutano a stare bene e a vivere in salute”.

Il convegno spazierà su diversi ambiti con le relazioni di tre professionisti:  Gabriele Damiani, Endocrinologo – Internista  che parlerà dei fattori di rischio cardiovascolare dovuti a diabete, obesità e sindrome metabolica; di cattive abitudini correlate alle malattie cardiovascolari parlerà la Cardiologa Licia Petrella, mentre la Dietista Ilaria Rampa offrirà consigli dietetici per un corretto ed equilibrato stile di vita.

Modera il convegno il dott. Graziano Rampa.




QUESTI POLITICI SEMPRE PIÙ DEPRIMENTI …

… e la società civile con encefalogramma piatto. Gli italiani vittime di loro stessi. Dei loro pregi e dei loro difetti

PoliticaInsieme.com, 2 maggio 2024.L’individualismo che rasenta l’autolesionismo, la furbizia e l’opportunismo che franano sulle grandi questioni di cui si trova posto di fronte ciascuno di noi al momento del dunque. Così, l’utilizzare il diffuso sistema basato sull’amichettismo e sullo scambio  ci si rivolta contro quando vorremmo non avere a che fare con l’allungarsi delle liste d’attesa della sanità, con la burocrazia che non funziona a dispetto degli annunci roboanti, con una Giustizia approssimativa, dai tempi lunghi e, spesso, dipendente della scommessa sul giudice che trovi… soprattutto se sei un “povero cristo” che ha a che fare con chi conta davvero.

Ogni popolo ha i politici, la magistratura, i giornalisti che merita. È vero che c’è una cesura, spesso, tra chi ha il potere, per quanto esso sia piccolo, e chi quel potere lo subisce. Quella che fa il famoso popolo bue, insomma. Ma è altrettanto vero che tutti costoro sono la nostra emanazione, perché non ci organizziamo per diventare come quelle nelle società davvero civili dove tutti, dal primo ministro, eventualmente persino da un re, all’ultimo dei vigili urbani sono civil servant, cioè al servizio del cittadino.

È qui che si pone il problema della cittadinanza attiva del pretendere che chi assume responsabilità pubbliche, a tutti i livelli e di qualsiasi rilevanza, non ci tratti come sudditi. E non ci si può certamente fare incantare da chi sta correndo ad invitarci a scrivere sulla scheda elettorale il proprio nome, o un soprannome appena inventato, per racimolare qualche voto in più spendendosi in una confidenzialità del tutto non sincera. Non si è così donna o uomo del popolo.

Anche ieri sera abbiamo sentito in televisione dei servi sciocchi, a cui interessa solo il loro lauto stipendio, che hanno provato ad esaltare la decisione di candidarsi, a partire da Giorgia Meloni, per un’Europa in cui molti mai andranno. Cose che succedono solo alle nostre latitudini. E poi ci vengono a raccontare che l’Italia conta di più in un consesso in cui, anche alla luce di ciò che sta accadendo, semmai, saremo sempre più disprezzati.

Anche la composizione delle liste, un po’ da parte di tutti,  rende ancora più spiacevole lo spettacolo offerto in queste ore da parte di leader e leaderotti.  Spiace, in particolare, per quelli che dopo essersi spesi per superare sia la destra, sia la sinistra finiscono per sposarne tutti i metodi e, quindi, per non dare affatto il senso della novità che dicono di voler rappresentare. Vale il raggiungimento del 4% alle europee, con un pugnetto di parlamentari che a Strasburgo faranno fatica a far notare le loro mani alzate, il buttare alle ortiche un progetto di trasformazione del nostro sistema politico?

Questi politici sempre più deprimenti e la società civile con encefalogramma piatto – Politica Insieme




LET’S GET LOST

Storie di uomini e di jazz

Teramo, 2 maggio 2024. Grati ad uno straordinario artista che ha voluto donare la sua visionaria e geniale interpretazione all’invito a perdersi nella musica, vedendo nella curva di un sax la prua della nave di Ulisse o una sirena a cui non ci si può sottrarre Carmine Di Giandomenico “Let’s Get Lost” L’Associazione Culturale Music By Eder convoca, per giovedì 2 maggio 2024 alle ore 10:00 c/o la Sala Giunta nella Sede Comunale di Via Carducci, Teramo, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione estiva di “Let’s Get Lost – storie di uomini e di jazz” Summer 2024.

La splendida cornice di Piazza Sant’Anna ospiterà artisti internazionali che hanno scritto la storia della musica prog, jazz ed elettronica. Interverranno gli amministratori degli Enti patrocinanti:

· Gianguido D’Alberto, Sindaco Città di Teramo

· Antonio Filipponi, Assessore Cultura ed Eventi Città di Teramo

· Andrea Core, Vicepresidente Provincia di Teramo · Salvatore Florimbi, Vicepresidente Vicario CCIAA Gran Sasso D’Italia

· Marco Di Nicola, Presidente B.I.M. Teramo Consorzio dei Comuni Vomano e Tordino

· Eder (Emiliano di Serafino), Presidente Associazione Culturale “Music by Eder”




MAGGIO TEATINO

Presentato il cartellone degli eventi. Vicesindaco de cesare, assessore pantalone e consigliere Giannini: “al via un cartellone vario che animerà tutto il territorio. Grande partenza con i gemelli diversi per san Giustino”

Chieti, 2 aprile 2024. Al via gli eventi del cartellone del Maggio Teatino, più di 80 iniziative che animeranno il territorio di Chieti fino a giugno inoltrato. Stamane la presentazione con il vicesindaco e assessore a Cultura ed Eventi Paolo De Cesare, con l’assessore al Commercio Manuel Pantalone e il consigliere Valerio Giannini.

“Abbiamo costruito un cartellone iconico e identitario per celebrare il Maggio Teatino che comprende circa 80 eventi, si ripete ormai da tantissimi anni e che anche quest’anno ha visto un’attività di cooperazione importante tra l’Amministrazione comunale e le associazioni culturali del tessuto socio culturale cittadino – annuncia il vicesindaco Paolo De Cesare, assessore aa Cultura ed Eventi – : come si può vedere dal programma, è un cartellone ricco di iniziative culturali ad ampio raggio: dall’arte alla letteratura, dai libri,  ai concerti, al teatro, alle mostre. Proponiamo un’attività radicata al territorio, supportata con tanti servizi e mettendo a disposizione location e contenitori, a partire dal museo cittadino civico Costantino Barbella, il teatro Marrucino, piazza Vico, la Villa Comunale, Piazzale Marconi. Un maggio che comincia in grande con la Festa di San Giustino, l’11 maggio è la festa del nostro Santo Patrono e finalmente dopo alcuni anni torniamo a celebrarla nella rinnovata e ritrovata piazza, capiente e costruita per ospitare grandi eventi, nazionali e internazionali, cosa a cui ci stiamo preparando, insieme alla Deputazione Teatrale del Teatro Marrucino. Sabato 11 maggio ci sarà il concerto gratuito del gruppo “I gemelli DiVersi”, conosciuti ed affermati che ha partecipato al Festival di Sanremo e composto canzoni importanti ed hanno avuto una grandissima visibilità con brani celebri quali “Mery” e “Fotoricordo” che hanno caratterizzato un periodo, ma soprattutto in tempi recenti sono tornati ad avere una grande visibilità: nell’ultima edizione del 2024 del Festival di Sanremo si sono esibiti con Mr. Rain in un duetto che ha avuto il picco di telespettatori, sono ora richiestissimi e non è stato facile incastrare la data. Il programma della serata è corposo: si parte dalle 21.00 con i Vaskomania, band ormai affermata dentro e fuori regione, Magia90, una serie di dj famosissimi degli anni’90 con un intrattenimento, uno show a tutto tondo dalle 23.30 fino a tarda serata. A seguire chiuderemo con un gruppo di Dj di Chieti, una testimonianza importante di teatinità: i Marinoise, ovvero Dj Matteo Marinozzi e Paolo Noise. È un programma significativo per la nostra città. I costi della rassegna e del calendario del programma delle feste di San Giustino sono totalmente attinti a fondi di capitoli di sponsorizzazione e a una piccola parte di proventi della tassa di soggiorno che è finalizzata per attività culturali e il turismo. Ringrazio il consigliere Giannini che non fa mai mancare il suo contributo creativo e l’assessore Pantalone per la fattiva sinergia con l’assessorato al Commercio”.

“Si tratta di un cartellone davvero straordinario, perché che unisce un aspetto sul quale stiamo lavorando, la sostenibilità anche economica e finanziaria, viste le condizioni dell’Ente, alla vita in città, due cose che possono coesistere con idee e lungimiranza e programmazione – aggiunge l’assessora Manuel Pantalone – . Abbiamo fatto in modo che ci fosse anche un numero significativo di ambulanti a sostegno della giornata del Santo Patrono per generare respiro al comparto e perché l’evento possa essere un’occasione anche per il tessuto commerciale cittadino. Sono felice che faccia parte degli appuntamenti anche un evento per i giovani cioè la due giorni del 9 e 10 maggio organizzata con la Consulta e l’Ufficio Scolastico e fondi di Abruzzo Giovani, quelli del progetto “Ritorno al Futuro”, l’evento lo presenteremo a breve, coinvolgerà tutti gli studenti della provincia che si cimenteranno in attività artistiche, sia pittoriche sia musicali. Siamo certi di una partecipazione massiva non soltanto dei nostri concittadini, ma dei turisti che verranno in città per un cartellone che sconfinerà anche oltre maggio”.       

“È sempre più difficile mettere insieme un cartellone perché i costi degli artisti e dei servizi negli anni sono quadruplicati e per un Comune in dissesto tutto diventa più complicato – conclude il consigliere Valerio Giannini – . Viene restituita la piazza alla città per San Giustino e sarà già questo motivo di orgoglio e felicità. Questa festa capita di sabato e questo ci ha dato lo spunto di cercare di mettere su un palinsesto che permettesse di far festa fino a tarda notte. Per questo ci siamo rivolti ad un pubblico più giovanile. Abbiamo scelto il tema degli anni’90 perché negli ultimi due anni c’è stato un vero e proprio ritorno di tendenza, sia per cantanti di quel periodo, sia per format di discoteca, dance e commerciali. I Gemelli DiVersi: rappresentano in pieno gli anni’90. Dopo essersi separati, sono tornati insieme con un tour dei 25 anni, “Un attimo ancora” ed è stato un successo incredibile che li ha riportati alla ribalta e a Sanremo, con Radio 105 che segue tutto il loro tour. L’auspicio è che anche le attività recepiscano il messaggio che sarà una notte intensa.  Apriamo e chiudiamo con Chieti”.




IN ONORE DELLA MADONNA DELLA LIBERA

Al via gli eventi legati alle celebrazioni della festa patronale

Pratola Peligna, 2 maggio 2024. Come consuetudine, la tradizione religiosa sarà unita allo spettacolo e promette di offrire tre settimane di gioia, intrattenimento e celebrazione.

L’apertura ufficiale è prevista oggi, giovedì 2 maggio, e si concluderà sabato 18 maggio con il concerto di uno tra i più grandi musicisti e cantautori del panorama musicale italiano,  Alex Britti. Il programma delle festività sarà ricco di iniziative che soddisfano tutti i gusti e le età, offrendo un’opportunità unica per i residenti e le migliaia di visitatori di immergersi nelle antiche tradizioni e nei riti religiosi che caratterizzano questo evento così significativo per la città.

Si inizia domani quindi alle ore 17:30 con l’inaugurazione della Mostra Pittorica e Fotografica “Pratola nell’arte” a Palazzo Santoro Colella. Alle 18,30 invece sarà presente lo chef Davide Nanni in un incontro pubblico per la presentazione del libro “A sentimento”. A seguire, dalle 19 in poi, spazio alla musica a piazza Madonna della Libera con l’accensione delle luminarie che darà il via ufficialmente alla festa.

Domani, venerdì 3 maggio, come da tradizione ci sarà l’arrivo dei pellegrini di Gioia dei Marsi previsto nel tardo pomeriggio. La sera, invece, spazio all’intrattenimento con lo spettacolo del comico Max Giusti accompagnato dalla sua orchestra spettacolo.

Il sabato e la domenica saranno dedicati ai riti religiosi: quest’anno la messa principale nel giorno del Santo Patrono sarà officiata dal Cardinale Gerhard Ludwig Müller. Ovviamente non mancheranno le processioni, i fuochi d’artificio e le bande, tra cui quella dei Granatieri di Sardegna e, la settimana successiva, la Fanfara dei Carabinieri a cavallo, inserita nel 4° Reggimento dell’Arma.

La seconda settimana sarà incentrata sulle realtà locali: due giornate vedranno protagonisti i bambini con “Il paese dei balocchi”. La musica invece sarà al centro dell’attenzione del programma serale: spazio agli appassionati di liscio, balli di gruppo e caraibici in una serata danzante con la partecipazione delle scuole di ballo. Un altro evento in programma è “The Voice Pratola”,  talent show dedicato ai cantanti peligni e, a seguire, spazio alla “Dance Meraviglia” con un trio di Dj che si alterneranno in consolle fino a tarda notte. Special guest del fine settimana sarà Roy Paladini e i “Super Star Show”, il re del pop vincitore dell’ultima stagione di “Tale e quale show”, di Rai 1.

La terza settimana inizierà il giovedì con un viaggio tra i maggiori successi della musica italiana con il concerto dei “Nel mondo e nell’anima”. Il venerdì vedrà protagonista la Compagnia della Rancia con il musical “Cenerentola”. Ed infine il gran finale di sabato 18 maggio: come già detto, prima ci sarà l’esibizione del cantautore Alex Britti e a seguire si tornerà agli anni Novanta e a “La Storia della Dance”, in compagnia del noto dj Dino Brown.

Tra le numerose iniziative non mancheranno altri incontri pubblici con alcuni tra i personaggi più conosciuti della tv. Domenica 12 maggio, sarà presente Giuseppe Pirozzi: l’attore di una delle serie tv italiane più conosciute degli ultimi anni sarà il protagonista di un’iniziativa incentrata sui temi del bullismo e dell’inclusione giovanile. Venerdì 17 maggio l’appuntamento conclusivo: si parlerà di “Cinema, fiction e teatro”, con un’intervista all’attore Gabriel Garko.

Per informazioni dettagliate sul programma completo delle festività e sugli eventi, si possono consultare le pagine social “Comitato Festa Madonna Della Libera 2024”.

Raimondo Onesta




ASPETTANDO IL GIRO D’ITALIA

Un weekend di appuntamenti imperdibili.

Martinsicuro, 2 maggio 2024. Fervono i preparativi in vista del Giro d’Italia nella città truentina che vedrà Martinsicuro città di partenza di tappa il prossimo giovedì 16 maggio. Un evento storico per Martinsicuro che l’amministrazione vuole celebrare al meglio: monumenti principali illuminati di rosa già in questi giorni e tanti eventi preparatori dedicati al mondo delle due ruote, come quelli previsti per questo weekend.

Si parte venerdì 3 maggio in sala consiliare quando alle 21 andrà in scena una serata dedicata al grande campione abruzzese Vito Taccone. Con l’occasione verrà proiettato il docufilm Il camoscio e il borraccino per proseguire con la presentazione del libro “Vito Taccone, il camoscio d’Abruzzo”. In sala sarà presente l’autore Federico Falcone e il figlio del campione, Cristiano Taccone, modera l’incontro Alessandra Renzetti. Sabato  4 maggio, invece, spazio alla musica con il concerto della Fanfara dei bersaglieri “L. Pellas” di Jesolo in piazza Anfiteatro. L’appuntamento è fissato per le ore 21.

Domenica 5 in scena un doppio appuntamento: si parte alle 8 con la gara ciclistica per le vie cittadine Trofeo Delta Costruzioni – Memorial Roberto Celani, mentre nel pomeriggio, alle 17, si torna in sala consiliare per “Una colonna in cerca di autore” un incontro-dibattito con il prof. Tito Rubini moderato da Francesco Cianciarelli. L’evento sarà allietato da Sara Torquati e il suo pianoforte.




OPPOSIZIONE IRRESPONSABILE

Il PCI di Ortona punta a un vero cambiamento

Ortona, 2 maggio 2024. Il Partito Comunista Italiano di Ortona esprime forte disappunto nei confronti del recente comportamento del gruppo di opposizione di centro-destra nel Consiglio comunale. Invece di utilizzare il proprio mandato e il voto politico per bocciare la discutibile amministrazione Castiglione durante l’approvazione del bilancio, hanno preferito dimettersi davanti a un notaio, eludendo le proprie responsabilità e le attese dei cittadini.

Questa decisione rappresenta non solo un gesto di chiara fuga dalle proprie responsabilità politiche ma segna anche il fallimento del progetto politico di “Solo Ortona nella testa”, e del gruppo Fratelli d’Italia e Lega, che ne hanno sposato la causa. L’abbandono di consiglieri e la mancata partecipazione a questo progetto di Ilario Cocciola, candidato sindaco alle passate amministrative del suddetto gruppo, sono la prova evidente delle crisi interne e della mancanza di una visione unitaria e costruttiva per il futuro di Ortona.

Questo comportamento ha contribuito a un’instabilità amministrativa che ha lasciato la città in una situazione di paralisi politica e di mancanza di rappresentanza efficace sul territorio. Inoltre, la gestione provvisoria imposta dal Commissario prefettizio è la diretta conseguenza dell’incapacità di questa opposizione di assumersi le proprie responsabilità governative.

Il PCI di Ortona, in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno la prossima primavera, si impegna a costruire un fronte unico di SINISTRA, che sia capace di opporsi efficacemente sia all’amministrazione Castiglione che ha visto la disastrosa celata convivenza del PD e di Forza Italia, sia all’attuale opposizione “uniti per ortona”, entrambe dimostratesi disastrose per la nostra comunità. Invitiamo tutti i cittadini che desiderano un autentico cambiamento, in un’ottica frontista, a unirsi a noi per restituire a Ortona il ruolo e la dignità che merita.

Il Partito Comunista Italiano rimane al fianco dei lavoratori e dei cittadini  promuovendo una politica di trasparenza, equità e progresso sociale. Ora più che mai, è essenziale concentrarsi su una politica che metta al centro le esigenze reali della gente, piuttosto che i giochi di potere che hanno caratterizzato l’attuale panorama politico. Per un Ortona più giusta e solidale, il nostro impegno continua.

Partito Comunista Italiano –  di Ortona




PIÙ SICUREZZA SUI POSTI DI LAVORO

Dalla manifestazione del Primo Maggio la richiesta Uil Abruzzo

Giulianova, 2 maggio 2024. “Più sicurezza sui luoghi di lavoro”, è la richiesta che arriva dalla Uil Abruzzo che questa mattina ha partecipato, insieme a Cgil Abruzzo Molise, alla manifestazione del Primo Maggio che si è svolta a Giulianova, in provincia di Teramo.

Dopo il corteo che ha attraversato via Matteotti, i delegati sindacali sono intervenuti in piazza della Libertà ribadendo i concetti chiave delle iniziative sindacali in corso, primo tra tutti quello della sicurezza sui luoghi di lavoro. Un tema che il sindacato porta avanti da tempo attraverso la campagna nazionale zero morti sul lavoro, tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza sul lavoro. Che, secondo il segretario generale Uil Abruzzo, Michele Lombardo “è un’emergenza vera di questo Paese che conta oltre tre morti al giorno. Bisogna intervenire subito. E non con decisioni spot, come l’omicidio nautico. Sì alla patente a punti, ma con vere regole che la rendano afflittiva e funzionale. Crediamo che la vita di una persona non può valere solo 20 punti e che la vita di più persone, come quelle strappate alle famiglie nelle tragedie di Firenze e Suviana, non possano valere complessivamente solo 20 punti”.

Le altre richieste che arrivano dal palco di Giulianova sono la reintroduzione del cartellino identificativo per chi entra nei siti produttivi, per poter verificare la regolarità del rapporto di lavoro, l’estensione completa del codice degli appalti pubblici al settore privato, la definizione dei decreti attuativi ancora mancanti dal decreto 81/2008, la formazione per tutti i lavoratori, soprattutto per chi ha contratti precari.

E poi l’importanza del confronto con le parti sociali, tema sostenuto anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che è stato pubblicamente ringraziato a Giulianova.  “Il presidente Mattarella –  ha sottolineato il segretario Lombardo – ogni giorno ci rende orgogliosi dell’istituzione che rappresenta. Nel discorso di ieri ha ricordato che il movimento sindacale è un interlocutore insopprimibile. Grazie Presidente!”




S-DRAMA SCHOOL

Arotron a lavoro;  educazione teatrale con le classi prime

Pianella, 2 maggio 2024. Prosegue senza sosta il progetto “S-DRAMA SCHOOL” a cura di Arotron di Franco Mannella: un percorso di educazione teatrale iniziato lo scorso marzo a cui partecipano le classi prime della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Statale “Papa Giovanni XXIII” del comune vestino, accolto con entusiasmo dalla coordinatrice del plesso Milena Di Gregorio. Il progetto è stato fortemente voluto dalle maestre, con l’approvazione del Dirigente scolastico D’Aloisio Tommaso; grande l’entusiasmo anche tra le famiglie dei bambini. Le maestre delle classi prime coinvolte sono Lucia Rossi, Aida Di Ghionno, Ivana Ruggiero ed Eleonora D’Intino.

Il percorso, che prevede una lezione a settimana per ciascuna classe, si serve degli strumenti del teatro per accompagnare i bambini in un viaggio alla scoperta delle emozioni, delle loro caratteristiche e delle strategie più sane per riconoscerle, gestirle e viverle, per una migliore relazione con sé stessi e gli altri.

Il teatro stimola i bambini all’espressione di sé, li aiuta a coltivare la creatività e la curiosità, a sviluppare l’empatia e la sicurezza di sé, a socializzare e ad affrontare i “problemi” come opportunità, trovando soluzioni con il lavoro di squadra.

I bambini sono entusiasti del percorso e anche le maestre e i genitori hanno già dato pareri molto favorevoli riguardo all’influenza positiva di questa attività sugli allievi.

Gli operatori che guidano il percorso sono Chiara Colangelo e Alessandro Rapattoni, entrambi attori diplomati all’Accademia Teatrale Arotron nel 2018 e ora attivi in Arotron APS come formatori teatrali e come attori della Compagnia dell’Aratro (Rapattoni è anche regista).

“Ringraziamo famiglie, docenti, dirigenza scolastica perchè il progetto, che si prefigge l’obiettivo di introdurre i bambini al teatro e, attraverso la pratica teatrale, allenare abilità fondamentali per la loro crescita, con particolare attenzione all’ambito relazionale, è stato da subito preso in considerazione e concretizzato” – spiegano Colangelo e Rapattoni.

“La nostra proposta come Arotron – interviene Mannella – è quella di lavorare sul macrotema delle emozioni, con l’obiettivo di sviluppare l’intelligenza emotiva dei bambini, l’empatia, la conoscenza di sé, la corretta gestione del conflitto, l’interazione armonica con i compagni, nella direzione di una buona educazione alle relazioni. Il nostro percorso teatrale permetterà ai bambini di iniziare a scoprire e abitare la varietà delle emozioni umane attraverso lo studio del teatro e con l’ausilio di giochi teatrali”.




PER POI SVEGLIARMI IN UN QUADRO

Presentazione del libro di Valentina Venti – 4 maggio 2024

Sulmona, 2 maggio 2024. Sabato 4 maggio, a partire dalle 17:30, presso la Sala Consiliare del Comune di Sulmona, nell’ambito della manifestazione “Un libro in Comune”, si svolgerà la presentazione del volume “Per poi svegliarmi in un quadro”, opera prima di Valentina Venti, edita da BookRoad – Leone Editore di Monza.

Valentina Venti è nata a Sulmona (AQ) il 14 febbraio del 1976 ed è docente di Italiano e Latino nelle Scuole Secondarie di secondo grado. Da sempre grande appassionata di arte in tutte le sue forme, è soltanto nell’ultimo anno che ha deciso di dedicarsi attivamente alla scrittura.

In questo suo primo libro Valentina parla di sé, del suo essere una donna come tante, che si destreggia tra gestione della famiglia e lavoro. Un giorno, però, quasi per caso, scopre di avere un tumore al seno ed ecco che tutto all’improvviso cambia. La sua vita. Il suo corpo. Le sue emozioni. Il suo modo di affrontare gli ostacoli e di superarli. “Per poi svegliarmi in un quadro” è un viaggio durante il quale Valentina scopre chi è realmente, anche grazie al sostegno delle tante persone che sono riuscite a darle le giuste motivazioni per vincere. Il romanzo di Valentina è dedicato a tutti. Non solo a chi ha affrontato o sta affrontando il cancro, ma anche a chi ha voglia di riflettere sulla paura, la rabbia e le mille sfaccettature della felicità.

Ad accompagnare l’autrice durante la presentazione, interverranno la giornalista Ornella La Civita, l’attrice Maria Francesca Galasso, il giovane musicista Francesco Gasbarre e l’artista Simone D’Amico, le cui tele saranno esposte in sala consiliare per accompagnare il pubblico nella lettura visiva dell’opera di Valentina Venti.

Sarà possibile seguire la presentazione anche in diretta Instagram attraverso la pagina della scrittrice – pensieri_sparsi_di_me (https://www.instagram.com/pensieri_sparsi_di_me?igsh=MTFhaXJiZm05MzlieA==)




CARI GIOVANI

Tra pochi giorni saremo a Siena per festeggiare Santa Caterina, compatrona d’Italia e d‘Europa

L’invito ad essere a Siena mi ha molto sorpreso!

Conoscevo poco la vita di Santa Caterina, al di là di alcuni eventi storici di portata internazionale.

Una donna che ha vissuto il suo tempo!

È la testimonianza più bella che possiamo ricevere. Essere nel tempo e non fuori dal tempo.

Molti esperti ci ricordano che tutti noi rischiamo di vivere in un tempo virtuale.

Pensando a Santa Caterina, in questi giorni è ritornato nella mia mente un suggerimento che ascoltavo quando ero studente: vivere con i piedi per terra!

Cari giovani,

credo che sia l’esperienza più difficile e più impegnativa che ci accompagna ogni giorno e che facciamo fatica ad accogliere. Tutti vorremmo rispondere positivamente. Ma quanta paura!

La scelta davanti a noi è una sola: nascondere la domanda o rischiare iniziando a conoscere la propria vita?

La mia vita ha delle coordinate ben precise, nel tempo e nello spazio.

Chi mi garantisce che queste sono sufficienti per progettare la mia vita ed essere pienamente realizzato?

Caterina da Siena era una donna che, nella sua semplicità, non ha avuto paura del suo tempo perché aveva scoperto che con i suoi talenti poteva essere qualcuno.

Il mondo virtuale ci porta via dal tempo e dallo spazio e ci proietta in un mondo che non è più il nostro.

Da dove partire per imparare a conoscermi? 

Caterina ci dà un consiglio: guarda il Crocifisso!

Solo Lui ci riporta nel tempo e nello spazio perché ci conosce e, soprattutto, è risorto per accompagnarci nel cammino di vita che siamo chiamati a percorrere.

Avere i piedi per terra!

Caterina era una mistica, una donna di preghiera eppure si preoccupava delle vicende umane del suo tempo e dedicava la sua vita a servire i fratelli, nelle piccole comunità o in quelle internazionali.

Ma può una donna che prega avere un ruolo nella storia?

Questo è il grande messaggio che vorrei affidare a voi: se incontri il Risorto sarai sempre protagonista, nelle piccole come nelle grandi esperienze.

Papa Francesco due domeniche fa, prima della preghiera del Regina Coeli ci ha ricordato che il valore di ciascuno non è nel successo!

C’è il successo del mondo virtuale che ci illude e delude e c’è il successo, silenzioso e inaspettato, che ci incoraggia a proseguire nel nostro cammino.

Con i piedi per terra!

Cari amici,

scopriamo la data del nostro Battesimo: quel giorno è iniziata un’esperienza piena di vita. Forse non sempre ne siamo consapevoli!

Vi auguro di scoprire il dono che abbiamo ricevuto e, come avvenne per Caterina, essere nel tempo e nello spazio con fiducia: possiamo costruire un mondo migliore.

Vi aspetto al Santuario di San Gabriele per il nostro appuntamento annuale della Veglia mariana internazionale, Sabato 11 maggio.

Vostro,

Lorenzo, vescovo

APPUNTAMENTI:

Verso il Giubileo 2025

“pellegrini di speranza”

SABATO 11 MAGGIO ORE 15.30

VEGLIA MARIANA INTERNAZIONALE DEI GIOVANI

Santuario di S. Gabriele dell’Addolorata – Isola del Gran Sasso




PRIMO MAGGIO: INIZIATIVE IN ABRUZZO E MOLISE

Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale

Pescara, 1° maggio 2024. “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”. È lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per celebrare, anche quest’anno, il Primo Maggio. Diverse le iniziative programmate sia in Abruzzo che in Molise, che si aggiungono a quelle organizzate a livello nazionale, a partire dalla manifestazione che si terrà a Monfalcone, in provincia di Gorizia, con la partecipazione dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri, e dal classico Concertone del Primo Maggio a Roma.

In particolare, in provincia di Teramo è prevista a Giulianova, in via Matteotti, a partire dalle ore 9:30, la partenza del tradizionale e storico corteo che si concluderà in piazza della Libertà con gli interventi di delegate e delegati sindacali e con le conclusioni affidate a Maria Grazia Gabrielli, segretaria nazionale Cgil.

In provincia de L’Aquila, la Festa dei Lavoratori si articolerà su tre iniziative finalizzate a diffondere la Carovana dei diritti sull’intero territorio provinciale. Nel capoluogo, a partire dalle ore 8:30, è in programma in piazzale Fonte Cerreto un Flash Mob per denunciare, (ironia della sorte proprio dal 1° maggio) l’impossibilità di utilizzo della Funivia del Gran Sasso, con ciò che ne può conseguire in termini di perdita occupazionale e salariale oltre la compromissione del sistema turistico presente nell’appennino abruzzese.

A Luco dei Marsi, in piazza Umberto I, alle 10:30 è prevista la tradizionale festa delle Lavoratrici e dei Lavoratori, con lo sguardo rivolto alle lotte contadine per l’emancipazione e il riscatto che ancora oggi sono attuali e ci consegnano l’esempio per immaginare il futuro. Le iniziative della provincia de L’Aquila si concluderanno a Sulmona, alle ore 17:00, in piazza XX Settembre, per approfondire tematiche quali il depauperamento del tessuto industriale, lo spopolamento, la carenza di servizi e le aggressioni ambientali.

In provincia di Chieti si segnala, per la prima volta, un’iniziativa unitaria Cgil Chieti e Cgil Molise che si terrà alle ore 9:30 a San Salvo Marina presso il palazzetto dello sport, finalizzata ad un confronto tra le due realtà di confine ed i rispettivi rappresentanti Istituzionali rispetto alla necessità di creare una prospettiva di crescita, occupazione e tutela della salute.

Infine, in provincia di Pescara, oltre al tradizionale appuntamento alle ore 10:00, presso il Palazzo della Provincia con la premiazione del Lavoratore ideale 2024 rendendo omaggio a chi si è particolarmente distinto sul posto di lavoro, si segnala, a Manoppello, alle ore 10:00, in corso Santarelli, un corteo di lavoratrici, lavoratori e cittadini che si concluderà con la deposizione di una corona in onore dei caduti sul Lavoro.

“Un mix di iniziative importanti volte a ricordare e sottolineare l’importanza del lavoro su cui si fonda la nostra Costituzione”, commenta la Cgil Abruzzo Molise.




OMAGGIO A DOMENICO PENNA

Opening Sabato 5 Maggio, dalle 17 alle 19. Palazzo Maccafani, Piazza Maccafani 5, Pereto

Pereto, 1° maggio 2024. L’Associazione Culturale straperetana è lieta di annunciare la mostra “Omaggio a Domenico Penna” che aprirà al pubblico Domenica 5 Maggio.

Domenico Penna (Pereto, 1953-2023) è stato una figura nevralgica per il borgo aquilano, in cui sin dai primi anni di formazione artistica ha deciso di lavorare e vivere, realizzando una vasta produzione pittorica, che spazia da dipinti ad olio su tela, a sanguigne, ad acquerelli, tecnica che ha prediletto sempre di più nel corso degli anni.

Molteplici sono stati i soggetti da lui trattati nel corso della sua attività, dalla ritrattistica al paesaggio, molto del quale legato alla sua terra.

Attento ed acuto osservatore, con grande capacità descrittiva Penna ha saputo sempre restituire, all’interno delle sue composizioni, una straordinaria aderenza alla realtà.

La mostra di Palazzo Maccafani si concentra su un gruppo ben preciso di opere realizzate nell’arco di diversi anni, da una prima Crocifissione del 1973, con campiture di colore larghe e piatte e accensioni cromatiche intense, all’inedito dipinto di una giovane donna (1980), restaurato in occasione della mostra, in cui si riscontrano echi alla pittura di Casorati, al ritratto della figlia Cecilia, ancora bambina, del 1990.

La mostra propone uno spaccato meno noto della produzione dell’artista, sia per il tipo di tecnica usata -molti dei dipinti esposti sono olii su tela- sia per la varietà dei soggetti ritratti, cercando di favorire la sua grande attitudine al colore, sempre più perfezionatasi nel corso dei decenni successivi attraverso l’acquerello.

Si tratta di atmosfere sospese quelle dei ritratti esposti a Palazzo Maccafani, i cui personaggi sembrano fluttuare in un fondo indefinito ed atemporale come il ritratto in primissimo piano di un Santo, o l’autoritratto stesso del pittore.

Nella stanza degli affreschi trova spazio un riallestimento dello studio dell’artista e uno splendido dipinto di Pereto -anch’esso un ritratto, in verità, ma del borgo stesso- realizzato nel 2018.

Nel corridoio attiguo al giardino interno, trova spazio una selezione di lavori a sanguigna, altra tecnica cara all’artista, realizzati tra la fine degli anni ’90 e il 2010.

Domenico Penna ha ricevuto nel 2009 un riconoscimento artistico-culturale dall’Amministrazione Comunale di Pereto, in occasione del Premio Hombres Gian Gabriello Maccafani, per il suo impegno nel valorizzare le manifestazioni locali a sfondo culturale.

A sua firma è infatti il profilo grafico del paese natale, divenuto logo e simbolo di alcune Associazioni e manifestazioni culturali di Pereto. (Gigarte)

Si ringraziano Anna Cristofari e Giovanni Meuti per il prezioso aiuto nella selezione delle opere esposte e per il grande sostegno in questa iniziativa.

La mostra è visitabile il sabato e la domenica dalle 16 alle 20 fino al 26 Maggio.




NEL NOME DI SILONE

La Città di Pescina celebra il 1° maggio. Il ricco programma del mese di maggio 2024

Pescina, 1° maggio 2024. “Nel 124^Anniversario della nascita di Ignazio Silone, la sua Città natia, come tradizione, rispetta le volontà testamentarie, leggendo i suoi brani immortali, da parte degli studenti di tutto l’Abruzzo – così spiega il Sindaco di Pescina, Mirko Zauri, introducendo l’appuntamento previsto per oggi 1° maggio alle ore 10:30 presso la Tomba di Silone e prosegue – intendiamo sempre onorare al meglio il nostro autore con il suo Centro Studi IS, che presiedo, invitando tutta la cittadinanza a partecipare, sotto la Croce, dov’è sepolto il nostro Secondino Tranquilli” .

Soddisfazione anche da parte dell’Assessore alla Cultura Antonio Odorisio per l’intero programma. Dopo i saluti istituzionali dei vertici amministrativi e delle altre autorità locali e regionali, si procederà con le letture, a cura della 3A e 3B dell’Istituto Comprensivo Fontamara di Pescina, con i suoi studenti, guidati dai docenti quali le Prof.sse Patrizia Lolli e Maria Laura Di Sanza, con la guida del Maestro Gabriele Ciaccia, ed a seguire quelle degli iscritti all’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara, guidati dalla Prof.ssa Silvia Scorrano, Geografa, del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali-DILASS.

I brani noti e meno dei suoi libri saranno ricordati con gli intermezzi musicali, curati dal Maestro Armando Sucapane. “Il mese di maggio – continua il Primo Cittadino e Presidente del Centro Studi IS – sarà ricchissimo di eventi in Città, inseriti anche nelle festività in onore di San Berardo, il Patrono tanto amato dalla nostra comunità”.

In seguito ci sarà la presentazione di una Tesi di Laurea su Pescina, modello per le Aree Interne del Paese e poi sempre per rendere omaggio al suo grande romanziere, una successiva Tavola Rotonda prevista per sabato 11 Maggio (ore 11.00-13.00), con autorevoli relatori sul suo libro: “La scelta dei Compagni“, che riprende una nota conferenza che lo stesso Silone svolse esattamente settanta anni or sono, (maggio 1954), in piena guerra fredda e che vide il celebre autore di Fontamara, già animare il libero pensiero contro le ideologie imperanti, preparando così la nascita della rivista di cultura “Tempo Presente”, (fondata con il filosofo Nicola Chiaromonte), ancor oggi un presidio di diffusione della cultura liberal-democratica, con il sostegno decisivo della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, guidata ora dalla Prof.ssa Alessandra Taccone, anch’essa d’origine marsicana.

Si prosegue con i progetti avviati da anni tra Comune di Pescina, il suo “Centro Studi IS” ed il nuovo “Parco Letterario IS”, inseriti in una rete regionale e nazionale, per valorizzare ancor più la figura siloniana,  a partire dal mondo della scuola e dell’alta formazione per le nuove generazioni, all’insegna dei valori della libertà , della pace e per la civile convivenza di culture e popoli, oggi più che mai a rischio, sull’intero scenario geopolitico internazionale.

In caso di pioggia la manifestazione programmata si svolgerà presso la sala conferenze Ignazio Silone, presso il Teatro San Francesco. Ingresso libero.




PRIMO MAGGIO 1920

Chieti celebra la Festa dei Lavoratori

Chieti, 1° maggio 2024. É un giorno memorabile. Un lungo corteo, partito dalla Villa Comunale, attraversa il Corso Marrucino, cantando Bandiera Rossa al suono della banda di Bucchianico, e  giunge in Piazza Valignani. Ci sono proprio tutti: sarti, calzolai, tipografi, ferrovieri, elettricisti, panettieri, falegnami, salariati del comune, postelegrafonici, pensionati dello Stato. Hanno emblemi e fiori rossi all’occhiello.

Inviato dalla Direzione nazionale del Partito,  alla testa del corteo marcia il deputato Giacomo Matteotti, a fianco  di Guido Torrese, un giovane professore che insegna Lettere italiane e latine nel Regio Liceo Ginnasio  G. B. Vico. Il primo giugno 1919 ha fondato il settimanale socialista La Conquista Proletaria e il 6 luglio  la prima Camera del Lavoro.

Sul palco lo  presenta ai cittadini: ”Il compagno Giacomo Matteotti viene dalla provincia di Rovigo. Irriducibile antimilitarista, si è opposto alla guerra libica e al conflitto europeo. Per punizione lo hanno spedito in Sicilia. Nel 1919 ha guidato le lotte bracciantili nel Polesine e ha subito aggressioni da parte degli agrari. A novembre è stato eletto deputato nel collegio di Rovigo-Ferrara.”

Prende la parola Giacomo Matteotti: “La classe borghese è nemica dei lavoratori. Vogliamo costruire la società socialista non con eversioni violente, ma a gradi, con l’educazione politica delle masse, nelle organizzazioni economiche di classe e nelle amministrazioni locali. I vecchi sistemi amministrativi sono corrotti e inefficienti.” Le sue parole suscitano l’entusiasmo dei lavoratori e l’avversione di nobili e borghesi.

Dopo una bicchierata nella sede della Camera del Lavoro, in via dello Zingaro, accompagnato da Torrese, Matteotti compie un giro di propaganda in Provincia. Incontra alcuni giovani intellettuali, provenienti dalle file liberali, ma orientati a impegnarsi in politica a favore dei ceti più deboli: a Orsogna l’avv. Pasquale Galliano Magno, a Guardiagrele l’avv. Luigi Orlando, a Casoli il farmacista Germano De Cinque, a Bomba il dr. Gabriele Impicciatore, ad Atessa il notaio Ottorino De Francesco, a San Vito l’avv. Antonio Dazio, a Paglieta il geometra Canziano Di Nella e altri. Incontra anche molti contadini. 

I colloqui con Matteotti favoriranno la maturazione politica dei giovani intellettuali (organizzeranno nei loro Comuni sezioni socialiste) e accresceranno nei contadini la coscienza dei propri diritti:  organizzati  in leghe e cooperative, promuoveranno i primi scioperi e rivendicheranno l’occupazione delle terre incolte.

Nelle elezioni politiche d’autunno i socialisti  conquisteranno alcuni Comuni. Giovani borghesi e combattenti reagiranno, organizzando con la violenza i primi fasci di combattimento.

Filippo Paziente




FESTA DI SANTA MARIA DI PENNALUCE 2024

Vasto, 1° maggio 2024. Come da tradizione, domenica 5 maggio 2024, la prima del mese dedicato alla Madonna, la statua di Santa Maria di Pennaluce sarà portata in processione, dalla piccola Chiesa a lei dedicata in località Punta Penna alla Chiesa parrocchiale di San Paolo Apostolo, nel cuore del popoloso e omonimo quartiere.

Questa “prima processione via terra” partirà per le ore 16:30, mentre l’arrivo nella Chiesa di San Paolo è previsto per l’inizio della Messa delle ore 19:00.

Sabato 11 maggio 2024 la statua tornerà nel piccolo Santuario a lei dedicato e inizierà la “seconda processione via terra” con partenza da San Paolo alle ore 15:30, sosta presso il Santuario di Santa Maria Incoronata e arrivo previsto per la MESSA delle ore 19:00. 

Domenica 12 maggio 2024 alle ore 8:30 l’appuntamento è con la “terza processione per mare” con imbarco dal Porto di Punta Penna alle ore 9:00 e sbarco alle ore 10:30. A seguire, ci sarà la Santa Messa nella Chiesa di Punta Penna alle ore 11:00.

Ci auguriamo che in tanti si uniranno alla nostra preghiera partecipando con fede e devozione alle processioni  seguendo la Madonna prima via terra e poi per mare. Affidiamo a Maria ogni proposito con uno stralcio della supplica alla Mamma Celeste scritta da don Gianni nel 2020: “Cara Mamma Celeste, ci rivolgiamo a te per dirti grazie. Il nostro è un atto di riconoscenza per le tante cose che ci hai donato. Grazie per aver detto sì al Signore. Grazie per aver pronunciato il tuo “Eccomi”. Grazie per averci indicato la via del servire.

Vi aspettiamo

don Gianni, don Aro e la Comunità di San Paolo Apostolo




I RISCHI PER LA LIBERTÀ DI STAMPA IN EUROPA

PoliticaInsieme.com, 30 aprile 2024. Quanto è a rischio la libertà di stampa e di comunicazione nelle contrade d’Europa?

La domanda sorge spontanea dopo la pubblicazione del rapporto annuale sulla libertà dei media della Civil Liberties Union for Europe di Berlino, e le cui conclusioni sono che siamo finiti “pericolosamente vicini al punto di rottura” in diversi paesi.

La ricerca è stata realizzata da 37 organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti umani in 19 paesi secondo le quali “la libertà dei media è costante declino” in tutta l’UE a causa di danni deliberatamente inflitti o dalla negligenza di molti governi nazionali.

Eva Simon, una legale tra le principali animatrici  di Civil Liberties Union for Europe sostiene che “il declino della libertà dei media va di pari passo con quello dello stato di diritto. C’è una stretta correlazione tra i due. Questo è il programma dei regimi autoritari”.

Lo studio ha tenuto conto dei numerosi casi di minacce, intimidazioni e violenza emersi contro i giornalisti in diversi Stati membri, nonché delle restrizioni alla libertà di espressione e all’accesso alle informazioni in tutta l’Europa.

Il rapporto registra i casi in cui giornalisti di paesi come Croazia, Francia, Germania, Grecia e Italia hanno subito attacchi nel 2023, mentre in Ungheria e Slovacchia sono stati fatti oggetto di abusi e minacce da parte di politici e parlamentari. Inoltre, segnalati i casi di operatori della stampa posti sotto sorveglianza attraverso l’utilizzazione di “spyware” del tipo Pegasus e Predator, come accaduto in Germania, Grecia, Paesi Bassi e Polonia.

La concentrazione della proprietà dei media è definita in Croazia, Francia, Ungheria, Polonia, Paesi Bassi e Slovacchia dove molte società di media sono nelle mani di pochi individui, minacciando il pluralismo.

Particolarmente critica la situazione in Ungheria dove è cresciuto il controllo dei media del servizio da parte del governo e del partito al potere Fidesz e crescenti sono le preoccupazioni per i comportamenti dei governi di Croazia e Italia.




L’ATOMS’ CHIETI VINCE ALL’ESORDIO

Softball, serie B. Contro Grosseto Prova di carattere per le ragazze teatine che conquistano due vittorie importanti per la classifica

Chieti, 30 aprile 2024. Si apre con un doppio importantissimo successo la stagione 2024 dell’Asd Atoms’ Chieti, che vince all’esordio del Campionato nazionale di serie B, battendo il Big Mat Grosseto per 2-1 e 5-3.

I punteggi delle due gare raccontano del grande equilibrio in campo: in gara 1 l’Atoms’ va sotto al terzo inning con il parziale che resta bloccato sullo 0-1 per le ospiti, fino al settimo inning. Quando ormai tutto lasciava immaginare un finale negativo, ecco che arriva la svolta: prima una scivolata del pitcher Anna Salvatore, poi un singolo di Sara Mammarella, aiutata da un’indecisione della difesa, che porta a casa il punto del pareggio.

Si va agli extra inning e l’Atoms’ è bravo a chiudere senza subire punti. Ci pensa poi l’attacco a mettere a segno il 2-1 finale con una bella scivolata a casa base di Margherita Pasqualoni, entrata poco prima proprio per garantire maggiore velocità sulle basi.

Stesso copione in gara 2. Per l’Atoms’ in pedana Giulia D’Aviero e Giorgia Di Santo tengono a bada le mazze toscane. Ma bisogna attendere il quinto inning per mettere a segno i 2 punti decisivi, arrivati grazie a un triplo della stessa Di Santo, che mette il risultato in cassaforte.

Domenica prossima (5 maggio) l’Atoms’ giocherà di nuovo in casa, sul diamante “Tommy Lasorda” di Tollo (gara 1 h.12:00 – gara 2 a seguire) contro il Cali Roma.

E in questi giorni è ripresa anche l’attività giovanile dell’Atoms’, dedicata alle ragazze dai 7 ai 14 anni: tutti i martedì e venerdì, dalle 18 alle 19 a Chieti scalo (campo baseball “Santa Filomena”, in via Amiterno) si terranno le lezioni gratuite dedicate alle ragazze che vogliono provare il gioco del softball.




PALAEVENTI E NON PALAZZO REGIONE

Costantini: l’area di risulta sede naturale

Pescara, 30 aprile 2024. “La sede naturale per ospitare una struttura leggera e modulare, capace di ospitare eventi culturali, musicali, teatrali, artistici ed anche ‘politici’ esiste già. Ed è quella che l’attuale amministrazione comunale ha scelto di occupare, nell’area di risulta, con il Palazzo della Regione Abruzzo”. Lo afferma il candidato sindaco di Pescara per la coalizione di centrosinistra, Carlo Costantini, commentando le proposte della maggioranza relative alla creazione di una struttura mobile che possa ospitare eventi.

“Non serviva l’avvio della campagna elettorale di ‘Giorgia’ – dice Costantini – per scoprire improvvisamente che il futuro di Pescara si gioca anche e soprattutto sulla realizzazione di una struttura capace di ospitare un calendario di eventi e di attrarre turisti e visitatori nella nostra Città. “Serviva unicamente un approccio diverso che non è mai appartenuto all’attuale amministrazione: l’approccio di chi pensa e solo dopo avere pensato realizza”.

“Se l’attuale amministrazione avesse pensato prima di realizzare il progetto per costruire il Palazzo della Regione nell’area di risulta – sottolinea il candidato sindaco – avremmo risparmiato il tempo ed il denaro che occorreranno per tornare indietro ed evitare che l’area più centrale e strategica di Pescara venga occupata da Uffici Pubblici, la cui dislocazione serve, invece, a contribuire alla rinascita delle zone periferiche della Città. Né può accettarsi l’invenzione cervellotica e risibile di un palaeventi da 8.000 posti mobile ed itinerante, tirata fuori solo per non ammettere espressamente che la localizzazione della sede della Regione nell’area di risulta è stata una scelta sbagliata”.

“A questo punto, per completare l’opera, non resta che aspettarsi che qualcuno dell’attuale amministrazione dichiari anche che i problemi della mobilità si risolvono a Pescara con una metropolitana di superficie e non certo con l’occupazione della strada parco da parte di un filobus completamente scomparso dai radar. Quello che purtroppo continuano a dimenticare – conclude Carlo Costantini – è che la consiliatura è finita”.




PREGIUDICATO IL DIRITTO ALLA SALUTE

ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila: mancano i dispositivi per diabetici

Avezzano, 30 aprile 2024. La nostra Organizzazione Sindacale è stata interessata, nelle ultime ore, da cittadine e cittadini, utenti del Servizio Sanitario provinciale, che ci riferiscono di essersi rivolti alla ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila, per la somministrazione dei presidi per il rilevamento e la misurazione della glicemia per i pazienti diabetici e, in particolare, i sensori per il controllo glicemico con funzione di allarme in caso di ipoglicemie; detti pazienti, si sono sentiti rispondere che tale fornitura non era possibile effettuarla in quel determinato momento in quanto sembrerebbero essere ancora in fase di definizione le procedure di gara e, pertanto, non ci sarebbero gli approvvigionamenti necessari.

Quanto sopra ingenererebbe, per tutta l’utenza, un arretramento di decenni nel sistema di prevenzione e di cura delle persone affette da patologie diabetiche.

Tale ultima condizione, si aggiunge ad altre segnalazioni pervenute nelle settimane e nei mesi precedenti relativamente ad una carenza in diversi reparti di tutta la Provincia dei dispositivi sanitari e dei farmaci, tra questi, per es. guanti, tappi per catetere, aghi, garze, cotone, ecc.

Infatti, molti reparti, sono costretti a “chiedere in prestito”, qualora possibile,  ogni genere di presidio necessario ad altre UU.OO.

Per quanto concerne, invece, i farmaci, alcuni utenti, ci hanno riferito che, in fase di ricovero, sarebbe stato chiesto loro di portarsi i medicinali da casa.

Queste condizioni, da un lato compromettono il diritto alle cure ed alla salute, ricordando che il Sistema Sanitario Pubblico è universale e gratuito, dall’altro non fa che aggravare le condizioni di lavoro del personale con enorme aumento dei rischi legati alla erogazione dei servizi sanitari.

Inoltre, abbiamo avuto modo di apprendere che, a seguito dell’Hackeraggio, ancora oggi,  presso il Presidio Ospedaliero di Castel di Sangro, gli ECG effettuati nei confronti dei pazienti con sospetto infarto, vengono mandati, ai fini della refertazione, a mezzo FAX al personale medico in servizio nel P.O. di Sulmona, con evidente compromissione qualitativa delle prestazioni e conseguente rischio clinico per i pazienti.

Il quadro fin qui descritto, che riteniamo inaccettabile, dovrebbe interrogare la politica sull’operato dell’attuale Direzione Strategica che evidentemente tiene più ai conti economici che alla prevenzione, alla salute ed alla cura da rivolgere a cittadine e cittadini della nostra comunità.

La nostra Organizzazione Sindacale, nei prossimi giorni tornerà a chiedere, ancora una volta, una audizione urgente presso la commissione Sanità e la commissione di Vigilanza e Controllo della Regione Abruzzo, per affrontare nel dettaglio le gravi carenze riguardanti dispositivi medici e sanitari, personale, liste di attesa, mobilità passiva e quant’altro, ad oggi, non garantisce il diritto costituzionale alla Salute.

Francesco Marrelli Segretario Generale CGIL Provincia dell’Aquila                                                   

Anthony Pasqualone Segretario Generale FP CGIL Provincia dell’Aquila