Giunge alla decima edizione la rassegna di Cinema d’autore del L’Aquila Film Festival “ESSAI”
L’Aquila, 22 aprile 2023. Per festeggiare questo primo ciclo “primaverile” 2023 e per confermare e rafforzare la partecipazione del pubblico cinefilo aquilano il LAQFF introduce una novità: l’ultimo film da proiettare sarà deciso dal pubblico presente in sala nelle altre proiezioni!
La rassegna, che avrò luogo interamente al Palazzetto dei Nobili, inizierà mercoledì 26 aprile con il film del Maestro coreano Park Chan-Wook (Old boy, Lady Vendetta, Madeimoselle) “Decision to leave”, un thriller sentimentale nel quale il protagonista, il detective Hae-Jun, si innamora della principale sospettata di un omicidio.
Il secondo film selezionato (martedì 2 maggio) è “Maigret” del Maestro del Cinema francese Patrice Leconte con protagonista un ritrovato Gerard Depardieu nei panni del commissario nato dalla penna di Georges Simenon.
Dal 9 al 12 maggio la rassegna lascerà spazio al ritorno di un’altra storica manifestazione del L’Aquila Film Festival, “PRIMA! [gli italiani]” dedicata agli autori di opere prime e seconde.
Il 16 maggio, quindi, sarà il turno di Kim Rossi-Stuart con il suo ultimo film “Brado”, un western dalle tonalità eastwoodiane, storia del rapporto duro e difficile tra padre e figlio.
La quarta proiezione darà spazio al regista francese Emmanuel Moret con la sua ultima commedia romantica “Una relazione passeggera”, storia di una relazione fisica tra un uomo sposato ed una donna single.
La quinta proiezione sarà determinata dal pubblico che avrà partecipato ai primi quattro film e avrà potuto votare su quale film proiettare per la chiusura della rassegna il giorno 30 maggio.
È previsto ingresso libero a biglietto etico con prenotazione consigliata dal sito www.laquilafilmfestival.it dove è possibile anche leggere il programma dettagliato e scaricare il programma in formato stampabile
Altre Notizie
SENZATOMICA, UNA MOSTRA CONTRO LA MINACCIA DELLE ARMI NUCLEARI
DEUX ETUDES COUPLEES DI PAOLO CAVALLONE
MOBILITÀ SOSTENIBILE E IL TUNNEL DELLA TRANSIZIONE