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MILLE E UNA DI QUESTE NOTTI

Al Maxxi Gea Casolaro. Proiezione dedicata al sisma del 2009. Sala della Voliera 13 aprile 2023, ore 19.00. Ingresso libero con prenotazione sul sito maxxilaquila.art

L’Aquila, 11 aprile 2024 – Sabato 13 aprile alle 19.00 il MAXXI L’Aquila ospita nella Sala della Voliera la proiezione del documentario Mille e una di queste notti di Gea Casolaro. È questa la seconda iniziativa della Fondazione MAXXI per condividere con la comunità aquilana il quindicesimo anniversario del sisma del 6 aprile 2009, dopo l’installazione nella corte di palazzo Ardinghelli dell’opera commemorativa In un battito d’ali dell’artista aquilana Emanuela Giacco.

La proiezione, a ingresso libero con prenotazione sul sito www.maxxilaquila.art, è patrocinata dal Comune dell’Aquila ed è realizzata in collaborazione con il Soroptimist Club L’Aquila e l’Istituto Cinematografico “Lanterna Magica”. Presente alla proiezione l’artista Gea Casolaro che introdurrà il video, con lei la Presidente del Soroptimist Club Nora Concordia per i saluti.

Mille e una di queste notti è un documentario realizzato nei vicoli deserti del centro storico dell’Aquila il 31 dicembre 2011, proprio nella notte di Capodanno, solitamente dedicata ai bilanci e ai buoni propositi, esattamente mille notti e un giorno dopo il 6 aprile 2009. Il lavoro ritrae la città ancora completamente disabitata, ingabbiata in ponteggi di sicurezza e propone un viaggio della memoria nel cuore del centro che proietta oltre la consapevolezza della tragedia.

È come rivivere la notte del 6 aprile, in un tempo sospeso tra la veglia e il sonno. Suoni ovattati e voci lontane accompagnano le immagini delle strade care agli aquilani, con le case ancora crollate, lesionate, ferite, puntellate e per troppo tempo abbandonate. Come all’interno di un tunnel, lo spettatore è coinvolto emotivamente in un percorso individuale e collettivo, con la speranza di trovare una via di uscita, un approdo, una speranza di rinascita che, secondo l’autrice, è legata alla poesia, unica possibilità che rimane dopo la distruzione, la rovina, la sconfitta: “Ricostruire L’Aquila, per chi dal 6 aprile 2009 è rimasto nel buio. E per tutti quelli che, da allora, sono venuti alla luce”.

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