Riflessioni a partire dal lavoro di Alfredo Pirri. Venerdì 21 luglio 2024, ore 21:00 Piazza IV Novembre – Piazza del Teatro
Città Sant’Angelo, 8 luglio 2024. Il 21 luglio alle ore 21 in Piazza del Teatro a Città Sant’Angelo, il Museolaboratorio presenta il convegno “Compagni e Angeli – per Città Sant’Angelo” che vuole essere un contributo alla riflessione a partire dal lavoro dell’artista Alfredo Pirri.
Il convegno rientra nell’ambito del progetto Alfredo Pirri. Luogo Pensiero Luce, inaugurato il 21 giugno al Museolaboratorio, con la presentazione dell’opera site-specific realizzata dall’artista dal titolo “Compagni e Angeli – per Città Sant’Angelo” , entrata a far parte della collezione permanente del museo.
Il titolo dell’opera è preso in prestito da alcuni versi del brano musicale del gruppo Radiodervish, La rosa di Turi, dedicato alla prigionia di Antonio Gramsci a Turi, dove scrisse i celebri quaderni dal carcere, infatti, Compagni e Angeli – per Città Sant’Angelo fa parte di una serie di lavori che rimandano al tema della prigionia e del desiderio di fuga e nasce dallo stretto rapporto di Alfredo Pirri con una lunga storia di trasformazione del Museolaboratorio. L’opera si ispira alle connessioni con il luogo, il paesaggio da cui si affaccia il museo e la sua storia. Alle ore 19 ci sarà una visita guidata con l’artista Alfredo Pirri e il curatore Enzo de Leonibus.
Programma:
_Ore 19:00 Visita guidata al Museolaboratorio
_Ore 21:00 Convegno “Compagni e Angeli – per Città Sant’Angelo” in Piazza IV Novembre – Città Sant’Angelo
● Prima sessione
“Compagni – Con Gramsci, oltre Gramsci”
● Seconda Sessione
“Angeli –Come in terra così in cielo”
Saluti istituzionali
Matteo Perazzetti – Sindaco di Città Sant’Angelo
modera: Enzo de Leonibus
introduce: Alfredo Pirri
intervengono:
Giuseppe Armogida
Marco Brandizzi
Benedetta Carpi De Resmini
Simone Ciglia
Angelica Gatto
Pierluigi Sacco
BIO:
Alfredo Pirri (Cosenza, 1957) vive e lavora a Roma. La sua pratica artistica incontra diverse discipline: la pittura e la scultura, l’architettura e l’installazione. Le sue prime mostre personali risalgono agli anni Ottanta. Nel 1988 espone alla Biennale di Venezia, mentre nel 1999 è tra i protagonisti della collettiva Minimalia: An Italian Vision in 20th Century Art, curata da Achille Bonito Oliva presso il MoMA PS1 di New York. Nel 2023 riceve la Laurea Honoris Causa in Progettazione Architettonica, dall’Università degli Studi di Roma Tre. Collabora spesso con architetti per la realizzazione di progetti multidisciplinari, in cui arte e architettura dialogano in modo armonico. Negli ultimi anni ha partecipato alla realizzazione di grandi opere pubbliche, tra cui il restauro di edifici storici come il teatro Kursaal di Bari e il teatro del Maggio Fiorentino di Firenze. Predomina da sempre nel suo lavoro l’attenzione per lo spazio, un interesse che definisce “politico”: inteso come tentativo di mostrare, qualcosa di necessario alla sopravvivenza stessa, una sorta di battaglia a favore dell’esistenza. Ogni sua opera diventa un luogo spaziale, emozionale e temporale, dove l’osservatore ha la possibilità di entrare per immergersi in esperienze cromatiche che lo destabilizzano e lo disorientano: i suoi sono dei veri e propri ambienti di luce.
Evento realizzato nell’ambito del progetto “Luogo Pensiero Luce” sostenuto dal PAC 2022-2023 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
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