Percorsi nella letteratura per l’infanzia e nella musica. Seconda edizione
Salviamo le note, salviamo le parole. Dal 1 al 3 luglio anche a Sulmona
Sulmona, 25 giugno 2022. Dopo la prima edizione del 2021 in Veneto e Lombardia, la rassegna di incontri e spettacoli di musica dal vivo per famiglie e bambini, ideata dall’Atelier Elisabetta Garilli, capitanato dalla compositrice e didatta Elisabetta Garilli – Premio “Rodari Città di Omegna 2018” – riprende il suo viaggio dal Centro Italia, per raggiungere altri quattro nuovi territori, tra cui Sulmona.
Il progetto Librorchestra intende contrastare l’impoverimento culturale-educativo mettendo in rete gli operatori del settore di ciascuna area e favorendo la nascita di una “comunità educante”.
La tappa del Festival Librorchestra regala a Sulmona tre eventi gratuiti tra l’1 e il 3 luglio, con la presenza anche della pluripremiata illustratrice per l’infanzia Emanuela Bussolati: una tavola rotonda volta a veicolare i messaggi del Festival; uno spettacolo di musica dal vivo con riproduzione di illustrazioni in tempo reale, narrazione e danza; uno spettacolo per ambienti più raccolti, con musica pianistica dal vivo, narrazione, burattini e interazione col pubblico di bambini.
Protagonisti allo stesso tavolo, artisti, musicisti, librai, bibliotecari, psicologi, famiglie e comunità educante, spettatori e insieme attori di una crescita “dal basso”, che in soli due anni è diventata un’azione di rete, condivisa a livello nazionale, per guardare ai bambini come ai progettisti di futuro. Lo strumento per raggiungerli è la lettura coniugata alla fruizione dell’arte e della musica, quali elementi fondanti la formazione umana, soprattutto per le giovani generazioni.
L’edizione numero due della rassegna è intitolata “Salviamo le note, Salviamo le parole” a significare un cammino volto a (ri)svegliare l’ascolto di una società che sembra più parlare che dialogare. La frenesia dei gesti e la velocità delle parole, sembra non concedere né il tempo né lo spazio necessario alla costruzione di una relazione autentica, che per essere a sua volta fucina di idee e scrigno di una memoria, richiede attenzione. Attenzione per le parole e per le note appunto, anche queste «patrimonio da proteggere salvare e divulgare, insieme a tutte le arti e i mestieri, e alle nenie che un tempo costituivano quel sapere popolare custodito nei volti delle persone», spiega la direttrice artistica Elisabetta Garilli. L’impegno di Librorchestra è dunque quello di «spostare l’accento sull’attenzione e l’ascolto verso i nostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Salvare le parole e le note significa infatti ritrovare la capacità di formulare pensieri propri, critici, abilitanti, per il futuro prossimo».
La tappa di Sulmona del Festival, anticipata da quella di Campobasso, è ideata e organizzata dall’Atelier Elisabetta Garilli, in collaborazione con le associazioni culturali Meta e laFogliaeilVento, sostenuta da BPER Banca (main sponsor), Palazzetto Bru Zane di Venezia, Fondazione Carispaq, Schwabe Pharma Italia, Polyplast e dall’Amministrazione Comunale di Sulmona, che l’ha anche patrocinata.
La rassegna proseguirà nel Nord Italia, incontrando, con la stessa innovativa formula, le famiglie di Melegnano (MI), Pavia, Mestre, Osio Sotto (BG).
In questa edizione è stato anche inserito il monitoraggio di alcuni indicatori per valutare l’impatto sociale del Festival sui territori incontrati.
Francesca Saglimbeni
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