OMAGGIO A CARUSO a 150 anni dalla nascita

Il Duo Scolastra – Milhofer sabato 18 novembre ore 18 – L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”

L’Aquila, 17 novembre 2023. È dedicato a uno dei più grandi tenori di tutti i tempi, nel 150° anniversario della nascita Enrico Caruso, le sue canzoni, il quinto appuntamento della quarantanovesima Stagione ISA che si terrà domani, sabato 18 novembre alle 18.00 nel Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila “V. Antonellini”, mentre l’Orchestra dell’ISA è impegnata al Teatro Marrucino di Chieti per Il Trovatore in cartellone proprio questo fine settimana.

Sul palco il pianista Marco Scolastra e il tenore Mark Milhofer che in anni di studio dedicati proprio al tenore partenopeo, ha trovato circa 90 canzoni inedite, una decina composte dallo stesso artista incluse nel programma della serata insieme a grandi successi che lo resero famoso in tutto il mondo rendendolo, di fatto, la prima superstar della lirica internazionale. Il concerto sarà dunque una piacevole occasione di ascolto che rivelerà come Caruso (1873-1921), sia stato anche compositore e paroliere. A lui si devono testi e musica di molte canzoni, spesso da lui stesso registrate, mentre moltissimi musicisti, noti e meno noti, hanno composto per il cantante indimenticabili successi o canzoni perdute nel tempo.

Enrico Caruso, le sue canzoni è un progetto che sta conquistando il pubblico in concerti dal vivo del duo Milhofer – Scolastra che di recente hanno dedicato al repertorio carusiano un doppio album registrato per l’etichetta Brilliant Classics.

Occasione preziosa di ascolto della voce di Mark Milhofer, solista d’eccezione, formatosi alla Guilhall School of Music di Londra per poi perfezionarsi con Renata Scotto e Leyla Gencer. Debutta a Londra con opere di Britten e Rossini per la British Youth Opera, dando così avvio a un’intensa attività concertistica che lo vede particolarmente attivo anche in Italia dove Strehler lo sceglie per Così fan tutte al Piccolo Teatro di Milano. Con un repertorio che spazia dai capolavori barocchi alla musica contemporanea, vive una stretta collaborazione con l’ensemble “The King’s Consort”.

Al piano un artista già noto al pubblico aquilano: il pianista Marco Scolastra, protagonista di numerosissimi recital in Italia e regolare ospite delle più importanti compagini si è esibito per importanti istituzioni musicali italiane e straniere: Auditorium Parco della Musica di Roma, Accademia Filarmonica romana, Musei Vaticani, Teatro Regio di Parma, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Ravello Festival, Teatro La Fenice; Conservatorio “P. I. Cajkovskij” di Mosca, Tonhalle di Zurigo, Istituto “F. Chopin” di Varsavia, Festival van Vlaanderen, Musikverein di Vienna. Come solista ha suonato con: Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, I Solisti Veneti, Orchestra da Camera di Zurigo, Berliner Symphoniker, I Solisti di Mosca.

I biglietti per il concerto sono disponibili in prevendita online sul portale ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Il giorno del concerto, sabato 18 novembre, il botteghino sarà aperto nella giornata di a partire dalle 16.00. Si ricorda che è ancora possibile sottoscrivere l’abbonamento per l’intera stagione nelle stesse sedi.




A L’AQUILA CORTEO DELL’UNIONE DEGLI UNIVERSITARI

Gileno (Giovani Democratici): “Studenti penalizzati dalla destra, siamo in piazza con loro”

L’Aquila, 17 novembre 2023. Oggi, 17 novembre, giornata dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil contro la manovra del Governo, ma anche giornata internazionale delle studentesse e degli studenti, sono tornate in piazza le associazioni degli studenti universitari e medi con una manifestazione regionale all’Aquila che partendo dalla Fontana Luminosa è giunta al Palazzo dell’Emiciclo.

“L’Unione degli Universitari e le tante studentesse e studenti da tutta la regione hanno fatto bene a manifestare in una giornata così importante – sostiene Saverio Gileno, segretario regionale dei Giovani Democratici Abruzzo – come GD siamo al loro fianco e sosteniamo questa battaglia perché sia garantito il diritto allo studio in Abruzzo. Abbiamo instaurato un confronto costante e continuo con i sindacati per confrontarci sulle problematiche e le possibili soluzioni, portando in Consiglio regionale le richieste della comunità studentesca, senza ricevere risposte della maggioranza di destra di Marsilio. C’è voglia di cambiamento”.

Tra le richieste delle associazioni studentesche: la fine dell’annoso problema degli idonei non beneficiari delle borse di studio, un trasporto pubblico regionale unico e agevolato, aumento dei posti letto nelle residenze universitarie.

Alla manifestazione era presente Paolo Antonelli, segretario dei GD dell’Aquila.




ACCORDO DEL PROGETTO ROSHANAK

L’ambasciatore afghano a Teramo per la firma

Teramo, 17 novembre 2023. Lunedì 20 novembre, alle ore 11.00, presso il Rettorato dell’Università di Teramo verrà siglato un accordo tra Università di Teramo, Ambasciata Afghana in Roma e Associazione Salam, alla presenza dell’ambasciatore Khaled Ahmad Zakariya. L’accordo è il riconoscimento ufficiale di un lavoro che da tre anni l’Ateneo di Teramo e l’Associazione Salam portano avanti per garantire il diritto allo studio alle donne e agli uomini afghani, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 in materia di diritto allo studio e parità di genere.

«Gli eventi che hanno cambiato gli equilibri all’interno dello Stato afghano all’indomani della dipartita delle forze internazionali dal Paese − ha precisato Simona Fernandez, presidente di Salam − hanno di fatto creato un vuoto incolmabile nei riguardi soprattutto dei diritti delle donne. Per tale ragione l’Università di Teramo ha voluto continuare il Progetto Roshanak che prevede la possibilità per gli studenti afghani che ne faranno richiesta di essere supportati nella possibilità di giungere in Italia per motivi di studio e usufruire di un percorso universitario attento alle loro esigenze e aspirazioni».

«Il lavoro congiunto con l’Ambasciata afghana di Roma – ha aggiunto il rettore Dino Mastrocola − unico ente riconosciuto dal governo italiano, punta a sostenere tutti i giovani afghani una volta giunti in Italia per proseguire gli studi nei vari indirizzi che l’offerta formativa teramana mette a disposizione. L’ambasciatore Khaled Ahmad Zakariya verrà nella nostra Università non solo per siglare l’accordo ma per ribadire la ferma convinzione che il diritto allo studio debba essere garantito a tutti e soprattutto alle donne, principali vittime del regime talebano, e che la formazione universitaria rappresenta uno dei diritti basilari per lo sviluppo futuro del suo Paese. Pertanto, la loro possibilità di studio e formazione diventa non solo un dovere, ma l’opportunità di essere protagonisti di cambiamento, di sviluppo e di giustizia sociale, obiettivi che sia l’Ateneo che la ONG Salam puntano a raggiungere».




RAGIONI GIUSTE, VALORIZZARE RUOLO SINDACATI

D’Amico a Lanciano alla manifestazione di Cgil e Uil

Lanciano, 17 novembre 2023. “La mobilitazione di Cgil e Uil è giusta e significativa”: lo dichiara Luciano D’Amico, candidato alla Presidenza della Regione per il Patto per l’Abruzzo, che ha partecipato a Lanciano alla manifestazione organizzata dai sindacati.

D’Amico spiega: “Esserci oggi significa naturalmente e in primo luogo condividere le motivazioni della protesta. È necessario uno sforzo maggiore nel segno dell’equità, per rispondere ai bisogni crescenti di protezione sociale e servizi migliori: istruzione, sanità, sostegno ai redditi. Per giunta in una fase in cui il progetto della cosiddetta autonomia differenziata desta in questi ambiti preoccupazione, nel Mezzogiorno e naturalmente anche in Abruzzo. Dobbiamo combatterne gli effetti distorsivi e regressivi in termini di disgregazione sociale. La partecipazione alla manifestazione è anche l’opportunità per evidenziare la vicinanza ai sindacati e riconoscerne il ruolo e l’imprescindibile funzione di rappresentanza. Va fatto tutto lo sforzo possibile per valorizzarli”.




LEGGE DI BILANCIO NON A FAVORE DI LAVORATORI

Le dichiarazioni del segretario generale Uil Abruzzo Michele Lombardo riguardo alla manifestazione regionale di oggi a Lanciano.

Lanciano, 17 novembre 2023. Per Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo: “La Legge di bilancio che è in via di definizione nell’iter parlamentare e che il Governo ha messo in campo non la riteniamo a favore di lavoratori, pensionati, giovani e precari. Le ricadute della manovra nella nostra regione sono tutt’altro che positive. I pochi fondi stanziati per la sanità pubblica nazionale si ripercuotono in modo negativo sul sistema sanitario abruzzese che non è più in grado di garantire servizi adeguati, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione. 

La riduzione dei trasferimenti agli enti locali significa meno sostegno alle istituzioni comunali e meno risorse per le politiche sociali. Nella manovra non vi è attenzione sull’aiuto alle politiche industriali legate al sistema produttivo nazionale e regionale; in Abruzzo il sistema produttivo è un asse portante per la crescita economica della regione e anche questa volta viene disattesa la necessità di aiutare quelle realtà industriali che contano molti occupati.

Manca completamente l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro, l’Abruzzo è una regione particolarmente esposta a incidenti, spesso anche mortali, sul posto del lavoro – da inizio 2023 sono 27 i lavoratori che hanno perso la vita – e questo significa che è necessario intervenire con politiche di sostegno e investimento per la cultura della sicurezza sul lavoro.  La Legge di bilancio disattende le richieste del sindacato su previdenza e pensioni per una riforma strutturale del sistema previdenziale che vada incontro alle nuove generazioni, che entrano nel mondo del lavoro e che non hanno certezza di avere domani una pensione pubblica.

Sulle pensioni la legge disattende la nostra richiesta e inoltre peggiora la situazione: pur mantenendo quota 103, la rende totalmente contributiva vanificando il fatto che chi vuole accedere alla pensione con quota 103, viene fortemente penalizzato; inoltre viene peggiorata l’Opzione donna e cancellata l’Ape sociale. La manovra poi taglia altri 350milioni di euro destinati all’alta velocità e alta capacità (av/ac) sulla linea ferroviaria adriatica e il silenzio da parte governo regionale è imbarazzante.

Per queste e molte altre ragioni scendiamo in piazza per chiedere al Governo di modificare radicalmente la Legge di bilancio e chiedere alle forze politiche in Parlamento di aiutarci a sostenere la nostra posizione e di mettere in campo questioni che siano una risposta vera, concreta e reale a quella parte del Paese che soffre di più”.

Barbara Del Fallo




ALBERTO BAGNAI A RESTART

L’andamento della quota salari in Italia negli ultimi 50 anni è crollata di una decina di punti. Subalternità sinistra spaventosa

Roma, 17 novembre 2023. “L’andamento della quota salari in Italia negli ultimi 50 anni è crollato di una decina di punti. Per decenni la posizione dei lavoratori è arretrata. La subalternità della sinistra è stato qualcosa di spaventoso, talmente evidente che anche gli elettori distratti e delusi dalla politica hanno votato contro la sinistra”. Lo ha affermato il deputato e responsabile del dipartimento economico della Lega, Alberto Bagnai, nel corso della trasmissione televisiva “ReStart” (Rai 3) condotta da Annalisa Bruchi dedicato allo sciopero proclamato da CGIL e UIL.

“Questo sciopero è arrivato su una manovra che non si conosceva prima che venisse pubblicata”, ha proseguito Bagnai, “La polemica è nata sulle regole che riguardano il diritto di sciopero. Ricordiamoci che c’è anche il diritto al lavoro. Se uno sciopero è generale vuol dire che tutte le associazioni che rappresentano i lavoratori quel giorno non esercitano il lavoro. Ma se riguarda poche sigle, significa ledere il diritto dei cittadini che decidono di andare al lavoro. I due diritti vanno contemperati. Io oggi vedo due sindacati in piazza. Una volta c’era la triplice. Che è successo?”.




CITTADINANZA ONORARIA

Ai coniugi Eusebio Astiaso e Giulietta Cascino

Roseto degli Abruzzi, 17 novembre 2023. Il Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi, nel corso dell’ultima seduta ha deciso di conferire, con i voti della sola maggioranza, la cittadinanza onoraria ai coniugi Eusebio Astiaso e Giulietta Cascino, per l’esempio di una vita ispirata ai fondamentali valori umani della solidarietà, dell’amore e dell’aiuto al prossimo, specialmente dei più deboli e bisognosi.

I due coniugi, che per anni hanno vissuto a Roseto degli Abruzzi dove hanno fondato, insieme ad altri, il cammino neocatecumenale hanno infatti dedicato la loro vita al servizio degli altri, con una mano sempre tesa alle famiglie in difficoltà, ai tossicodipendenti e ai malati, rappresentando un esempio per tutti.

“Siamo orgogliosi di avere conferito la cittadinanza onoraria ai signori Eusebio Astiaso e Giulietta Cascino che costituiscono, con la loro semplice ma straordinaria personalità, un monito per tutti noi a costruire una società più solidale e attenta ai bisogni delle famiglie e delle fasce della cittadinanza più deboli – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti – Un riconoscimento dovuto per l’opera svolta a favore della famiglia, dei giovani e degli anziani in tanti anni di presenza nella comunità cittadina di Roseto degli Abruzzi. Anni durante i quali si sono fatti carico di problematiche di disagio giovanile, di dipendenze e di crisi familiari e hanno favorito una progressiva crescita nella popolazione di quei valori culturali e sociali rivolti ad un’autentica e umana solidarietà verso i più deboli”.

“Con la loro azione hanno contribuito a creare una società più giusta e solidale e il Comune di Roseto degli Abruzzi, nel conferire la cittadinanza onoraria, intende esprimere la propria gratitudine e ammirazione per il loro impegno sociale e umanitario”.

“In questi giorni sono stati tanti gli apprezzamenti e i ringraziamenti che abbiamo ricevuto per questo gesto di onorificenza, a dimostrazione del grande legame di affetto e stima che unisce Eusebio e Giulietta alla comunità rosetana”, concludono il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti.

Ora, si procederà ad organizzare una cerimonia pubblica sabato 13 gennaio 2023 nel corso della quale sarà consegnata loro la “Rosa D’Argento” segno distintivo e di riconoscenza della Città e in questa occasione si procederà anche all’ intitolazione ufficiale della Piazza antistante il cimitero di Roseto a Padre Giacomo Raineri, sacerdote scomparso 18 settembre 2019, che è stato vice parroco del “Sacro Cuore” dal 1970 e poi si è dedicato alla evangelizzazione dei territori martoriati dalla guerra dell’ex Jugoslavia di Tito, subendo anche ritorsioni e persecuzioni e lasciando in queste popolazioni un ricordo e un sentimento di gratitudine per l’operato svolto, molto forte tanto che la sua tomba, che si trova nel nostro nel cimitero di Roseto degli Abruzzi, è metà di centinaia e centinaia di fedeli provenienti da anche da Croazia, Serbia, Bosnia e Slovenia.




INSULA#1 il mito della fondazione

Abbazia di San Clemente a Casauria 23 novembre 2023. Ore 17.00 – Presentazione della rassegna e visita guidata. Ore 18.00 – Concerto di Julia Kent

Castiglione a Casauria, 17 novembre 2023.  Il 23 novembre 2023 presso l’Abbazia di San Clemente a Casauria avrà luogo il primo appuntamento della rassegna INSULA, il cui tema quest’anno sarà “Il mito della fondazione”. INSULA ha l’obiettivo di aprire il sito casauriense a linguaggi e sensibilità che contraddistinguono il mondo delle arti contemporanee, favorendo e promuovendo possibili dialoghi tra storia e presente.

Il titolo della rassegna trae origine dal mito fondativo del monastero in cui l’insularità costituisce il topos, il tema portante che ha determinato la narrazione storiografica. Luogo reale o invenzione simbolica, “l’Insula” ben si presta ad evocare un locus amoenus, basti pensare alla definizione che ancora oggi è possibile leggere sull’architrave del portale d’ingresso dell’Abbazia: “paradisi floridus ortus”, un paradiso in terra.

La rassegna INSULA intende rielaborare questa tematica in chiave contemporanea, conferendo alla dimensione simbolica insulare il significato di “luogo protetto”, un ambiente in cui si possono alimentare connessioni e culture al riparo dall’urto immediato del mondo, “ex mundi turbinibus”, come scrisse il monaco Johanne Berardi nel Chronicon Casauriense. La rassegna si svilupperà attraverso diversi appuntamenti durante l’anno, in cui si alterneranno tavole rotonde e dibattiti, concerti e installazioni multimediali, presentazioni di libri e momenti di approfondimento e di studio che mirano a valorizzare e a divulgare il patrimonio storico e culturale casauriense.

Alle ore 17:00 è prevista la presentazione della rassegna con una visita guidata incentrata sulle tematiche relative al mito fondativo. Seguirà, alle ore 18.00, il concerto di Julia Kent, la prima artista invitata alla manifestazione. Julia Kent è una compositrice e violoncellista di fama mondiale, originaria di Vancouver, Canada, e residente a New York. La sua impronta musicale è stata descritta come “cinematica e impressionista”, “organica e forte”, e “impegnata e spiccatamente personale”.

Dopo esperienze importanti e formative in band come Rasputina e Antony and the Johnsons, Julia Kent ha intensificato negli ultimi anni l’attività solista, suonando centinaia di concerti in giro per il mondo (anche in festival come il Primavera Sound, il Donau Festival, l’Unsound Festival e il Mutek) arrivando a realizzare ben cinque album e un ep. La sua musica accompagna svariate performance teatrali e di danza (Royal Dramatic Theatre Stockholm, Ballet Nationaltheater Manheim, Balletto Civile, Balletto Teatro di Torino) e compare nelle colonne sonore di diversi film (un suo brano figura in “This must be the place” di Paolo Sorrentino). Recentemente la sua colonna sonora per il film documentario di Jola Wiezcorek “Stories from the sea” – storia di tre donne e del loro rapporto con il Mediterraneo – ha vinto il premio come “miglior musica in un film documentario” al Filmfestival Max Ophüls Preis.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria drm-abr.sanclemente@cultura.gov.it




UN POMERIGGIO D’AUTORE. Non ci si salva da soli

Organizzato da  Oltre l’attimo-Nel nome di Lorenzo. Domenica, 19 Novembre alle 18, in sala Buozzi

Giulianova, 17 novembre 2023. Le pagine di “Radici di terra e di mare” di Barbara De Filippis saranno al centro del “Pomeriggio d’autore” organizzato dall’ associazione “Oltre l’attimo- Nel nome di Lorenzo” in sala Buozzi, per sabato prossimo, alle 18. Sarà, per tutti, un emozionante viaggio nell’animo umano, attraverso la personale  rilettura dei  passaggi cruciali dell’esistenza. Un pomeriggio, in sostanza, nel segno della sensibilità e dei sentimenti. Porterà i saluti dell’Amministrazione Comunale il Vicesindaco Lidia Albani.




CHIESA CATTOLICA E MASSONERIA

Perché il Papa ha ribadito il divieto di doppia appartenenza

di Rocco D’Ambrosio

Globalist.it, 17 novembre 2023. La Massoneria è un vero e proprio universo composto da gruppi professionali e culturali, ma anche da forme segrete e deviate, veri centri di potere alternativo a quello democratico.

È di questa settimana un intervento del magistero ecclesiale sull’adesione alla massoneria da parte di fedeli cattolici, contenuto in una risposta, al vescovo filippino Julito Cortes, da parte del Dicastero della dottrina della Fede, sottoscritta dal Pontefice il 13.11.2023 (cf. Vatican.va). L’autorevole documento, per quanto indirizzato a una Chiesa locale, coinvolge tutti i Paesi dove esiste una presenza massonica, Italia inclusa.

La storia della massoneria in Italia si intreccia a quella della vita democratica in maniera complessa e dibattuta. La Massoneria è un vero e proprio universo composto da gruppi professionali e culturali, ma anche da forme segrete e deviate, veri centri di potere alternativo a quello democratico, che non a caso sono vietati dalla Costituzione (art. 18) e dalla relativa legge.  È certo che con il passare dei secoli le logge massoniche non sono più le iniziali associazioni di “muratori” delle grandi cattedrali europee del sec. XII. All’inizio del Settecento, di fatto, queste associazioni iniziarono ad interessarsi di politica e ad assumere precise posizioni religiose. Mentre quella inglese restò religiosamente neutra, la Massoneria europea assunse un orientamento nettamente ostile alla religione, specie cattolica. Inoltre il suo operato fu determinato dalla partecipazione non più di semplici operai ma di influenti imprenditori, militari, magistrati, professori universitari, responsabili religiosi ed ecclesiastici, banchieri, burocrati e politici.

Su questa linea si comprende la storia della loggia massonica Propaganda 2 (P2), cioè della Massoneria deviata italiana: su un tronco legittimo si possono innestare forme perverse e antidemocratiche, come in tutte le istituzioni. E in questa linea vanno lette anche le analisi sulle nuove logge P (con diversi numeri a seguire); che sembrano riferirsi, per lo più in termini impliciti, al noto “Piano di rinascita democratica” della P2, scritto probabilmente nel 1976 da Licio Gelli (MicroMega, suppl. 3/2002).

In questa confusione tra rami legittimi e deviati, un elemento va sottolineato, che è il motivo principale del documento: in diversi Paesi esiste il fenomeno della doppia appartenenza, alla Chiesa cattolica e alle associazioni massoniche.

Sin dal pronunciamento di Clemente XII, nell’enciclica “In eminenti” del 1738, in più di seicento documenti, la Chiesa ha espresso il divieto di partecipazione e/o collaborazione ad attività della massoneria. Il motivo del divieto è sia teorico che pratico, in quanto la Massoneria professa idee filosofiche e morali contrarie alla fede cattolica, a cui si oppone con le sue attività. Non a caso l’attuale documento parla di “formalmente iscritti e [che, ndr] hanno abbracciato i princìpi massonici”. Anche se si constatano atteggiamenti favorevoli di alcune logge verso la Chiesa (specie all’estero), un cattolico non può collaborare con chi segue un modello di società meccanicistico, in cui la fiducia assoluta nei poteri della ragione esclude ogni riferimento a Dio uno e trino, che ci ha salvato in Cristo Gesù, figlio di Dio fatto carne.

La massoneria è contro la fede cristiana, specie quando questa diventa punto di riferimento sociale e culturale. Pur non imponendo agli adepti di abbandonare la fede cattolica, di fatto la nega e la ostacola. Né devono ingannare le professioni di rispetto e attenzione alla vita religiosa che alcuni massoni a volte esprimono: le loro idee restano la negazione della rivelazione biblica. Consegue che un cattolico (Ecclesiastici inclusi) non può essere massone: resta valido il divieto di iscrizione a qualsiasi loggia, che è definito come stato di peccato grave, da cui consegue uno scomunicare che, di fatto, non permette agli iscritti di accedere alla santa comunione (CDF, Dichiarazione sulla Massoneria, 26.11.1983). Il tutto confermato dall’attuale documento.

Non va trascurato, infine, che il documento citatopresenta un secondo approccio al problema della doppia appartenenza; con questi termini: “Sul piano pastorale, il Dicastero propone ai Vescovi filippini di svolgere una catechesi popolare in tutte le parrocchie, riguardo alle ragioni dell’inconciliabilità tra fede cattolica e massoneria”. È qui il richiamo – a mio personalissimo avviso – a una formazione cristiana che sia “popolare” quindi diffusa e anche completa. L’essere cristiani non interpella solo alcuni temi morali (famiglia, aborto, fine vita, identità sessuale) ma tutta la vita del credente in tutte le sue dimensioni (familiare, relazionale, professionale, sociale, politica, culturale, economica). È il Vangelo che lo richiede: di essere annunciato a tutte le persone, in tutti gli ambienti e in tutti i tempi. E il Vangelo è “una grazia a caro prezzo” perché, come scriveva Dietrich Bonhoeffer, “è l’Evangelo che si deve sempre di nuovo cercare, il dono che si deve sempre di nuovo chiedere, la porta alla quale si deve sempre di nuovo bussare”.

https://www.globalist.it/tendenze/2023/11/16/chiesa-cattolica-e-massoneria-perche-il-papa-ha-ribadito-il-divieto-di-doppia-appartenenza/




UNA CLASSE DIRIGENTE FORMATA SU TOLKIEN E IL GENERE FANTASY

PoliciaInsieme.com, 17 novembre 2023. Con la partecipazione in massa di ministri e dirigenti di Fratelli d’Italia, e di lei stessa, alla mostra su Tolkien organizzata a Roma, Giorgia Meloni ha indicato le basi politiche e culturali su cui si è formata un’intera generazione cui oggi è stata consegnata la guida del Paese.

Va da sé che ognuno si forma come vuole e che questo rivendichi. Noi ad, esempio, per ciò che riguarda l’attaccamento alle radici siamo per altre letture. Come quelle del Manzoni che ci ha dato una sua visione cristiana e solidale anche per ciò che riguarda il rapporto tra l’uomo e la forza del potere.

Il personaggio pubblico, a maggior ragione se gli, o le, vengono affidate responsabilità di governo si espone naturalmente ad un ragionamento sui suoi punti di riferimento. Perché quello diventa un messaggio politico.

Alcuni esperti della cultura di destra ci hanno spiegato le ragioni della vera e propria “appropriazione” che di Tolkien ha fatto la destra neofascista mondiale ed italiana. Rappresenterebbe il tentativo di liberarsi dalla cappa piovutole addosso dopo la Seconda guerra mondiale e la manifesta conoscenza dei crimini commessi dai nazifascisti. Una sorta di riverniciatura che aveva, comunque, il merito di chiudere una pagina drammatica e riaprirne un’altra. Solo che la scelta di Tolkien ha significato aprire la pagina politica, che, come in letteratura, risponde al nome di “fantasy”. Al punto che c’è chi parla dei racconti fantastici, mai mancati nel percorso culturale umano, di prima e di dopo Tolkien.

Lo scrittore britannico, cattolico e conservatore anarcoide, che non ha mai nutrito simpatie per l’estrema destra, si è trovato suo malgrado ad abbeverare un ambito della destra messosi alla ricerca di una nuova identità. Ma è questo sufficiente soprattutto se s’intende avviare per l’Italia una vera e propria rivoluzione culturale?




TESTIMONIANZE E RICORDI: Romolo Liberale 100 Anni

Sabato 25 novembre 2023ore 17.30 presso sede ‘ex edificio scolastico di Via Montello

Canistro, 17 novembre 2023. L’associazione culturale Il Liri e l’Associazione Presenza Culturale, con la collaborazione del Comune di Canistro, dell’A.N.P.I. Marsica e della Fondazione Abruzzo Riforme, promuovono la presentazione del libro Romolo Liberale 100 Anni.

Interverrà il sindaco di Canistro, Gianmaria Vitale, il presidente dell’Associazione «Presenza Culturale», Ilio Leonio, Roberta Di Battista, presidente dell’Associazione Il Liri in qualità di moderatore e gli autori del volume.

Il libro, edito nel 2022, dopo la presentazione dell’allora sindaco di San Benedetto dei Marsi, paese natale di Romolo, Quirino D’Orazio, è arricchito da 23 contributi. Alle testimonianze degli amici Giovanni D’Andrea, James Fantauzzi, Annamaria Giancarli, Assieh Latifi Nezami, Ilio Leonio, Giampiero Nicoli, Maria Assunta Oddi, Mauro Petricca, Giovanbattista Pitoni, Mauro Rai, Pasquale Simone, si affiancano i contributi relativi alla poesia, alla musica, al teatro, alla pittura, alla scultura di Orante Bellanima, Serena D’Arbela, Anna Dell’Agata, Mario Di Salvo, Nino Di Simone, Stefania Evandro, Carlo Alberto Graziani, Morteza Latifi Nezami, Alberto Marino, e i saggi politici di Andrea Borghesi, Antonino Lusi, Orazio Mascioli, Sergio Natalia.

L’incontro rappresenterà un’importante occasione di dibattito e approfondimento sulla figura di Romolo Liberale, poeta, scrittore, giornalista e politico marsicano, celebrandone il ricordo attraverso singolari testimonianze.




PMI DAY

Uno degli eventi più significativi del Sistema Confindustria

Teramo, 17 novembre 2023. Il  Comitato Piccola Industria di Confindustria Teramo anche quest’anno ha aderito al PMI DAY – uno degli eventi più significativi del Sistema Confindustria per diffondere la conoscenza della realtà produttiva delle imprese e il loro impegno quotidiano a favore della crescita – con l’organizzazione di un Incontro con gli Studenti dell’ultimo anno di alcune Scuole teramane, per parlare di Libertà e valorizzazione dei Talenti, che si terrà presso l’Aula Magna del Convitto di Teramo.

Il PMI DAY 2023 è inserito nell’ambito della “Settimana della Cultura d’Impresa di Confindustria e si svolgerà domani, in Italia e all’estero, coinvolgendo  centinaia di imprese e migliaia di partecipanti.




DISSESTO IDROGEOLOGICO E MITIGAZIONE DEL RISCHIO

Teatro Tosti l’incontro dell’ordine degli ingegneri di Chieti

Chieti, 17 novembre 2023. Si terrà oggi pomeriggioi, venerdì 17 novembre, dalle ore 15:30, nel Teatro F.P. Tosti in Corso Garibaldi 7, il convegno “Monitoraggio del dissesto idrogeologico e progettazione delle misure di mitigazione del rischio”. Organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Chieti con il patrocinio del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), l’incontro seguirà un programma ricco di interventi.

Saluti istituzionali:

MASSIMO STANISCIA – Presidente Ordine degli Ingegneri di Chieti

ELIO MASCIOVECCHIO – Vicepresidente del Consiglio Nazionale Ingegneri

NICOLA LABBROZZI – Presidente Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo

ARMANDO ZAMBRANO – Coordinatore Reti delle Professioni Tecniche

GIANGUIDO D’ALBERTO – Presidente Regionale Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Sindaco di Teramo

INTERVENTI TEMATICI:

DOMENICO CONDELLI – Consiglio Nazionale Ingegneri

Titolo intervento: Dissesto idrogeologico: governance del territorio e norme correlate

MARIO SMARGIASSO – Dirigente Autorità di Bacino distrettuale dell’Appenino Centrale sub distretto Abruzzo

Titolo intervento: Il finanziamento degli interventi in materia di mitigazione rischio idrogeologico: il sistema ReNDiS (DPCM 27.09.2021)

MAURO CASINGHINI – Direttore Regionale dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile

Titolo intervento: Interventi strutturali e non strutturali nell’ambito della gestione del rischio idrogeologico

ANTONIO RAGONESI – Responsabile ANCI Area Sicurezza e legalità, Pari Opportunità e Servizio civile, Protezione Civile e Cura del territorio, Relazioni internazionali e Politiche europee

Titolo intervento: La sussidiarietà è responsabilità: tempi, procedure e finanziamenti degli interventi sul dissesto idrogeologico

GIANFRANCO TOTANI – Professore di Geotecnica Università degli Studi dell’Aquila

Titolo intervento: Valutazione della stabilità di un pendio argilloso in zona edificabile della città di Chieti




IL FESTIVAL DELLA SOSTENIBILITÀ

Un nuovo strumento di promozione dell’Abruzzo come Regione Verde d’Europa

L’Aquila, 17 novembre 2023. È stato discusso ieri in Quinta Commissione Consiliare, un progetto di legge con il quale si vuole istituire il Festival della Sostenibilità con l’intento di valorizzare l’ambiente, il paesaggio e le bellezze naturali della Regione Verde d’Europa. La missione alla base del Festival è quella di promuovere la cultura della sostenibilità ambientale.

Dal 2024 quindi potrebbe prendere il via un nuovo Festival con cadenza annuale, che prevede la realizzazione di eventi ed iniziative culturali, artistiche e scientifiche, nonché l’organizzazione di seminari e la formulazione di studi e ricerche in tema di sostenibilità ambientale. Questo sarà svolto in collaborazione con Enti locali, Enti Parco, Associazioni Ambientaliste e di categoria che si occupano di ambiente. Forme di sponsorizzazione dell’evento saranno promosse dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale che ne autorizza le spese nei limiti degli stanziamenti di spesa annualmente iscritti nel bilancio.

Questa legge andrebbe a riscrivere quella che aveva istituito le Celebrazioni del Centenario della nascita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che si chiudono quest’anno. La legge sulle celebrazioni prevedeva anche la realizzazione di una nuova Carta che fissa le regole deontologiche che i giornalisti devono seguire per parlare di ambiente, come la Carta di Treviso fa per i minori. Anche il nuovo disegno di legge si inserisce all’interno di un progetto ambizioso, quello di permettere all’Abruzzo di riscrivere le linee guida sulle politiche ambientali dando credito al fatto che l’Abruzzo è la Regione che ha la percentuale più alta di aree protette in Italia.

Il Festival è uno strumento unico nel suo genere e rientra in una logica di protezione della varietà di habitat naturali che fanno della Regione un laboratorio biologico per la conservazione della natura e degli ecosistemi. L’Abruzzo vanta la presenza di ben tre parchi nazionali, numerose aree protette e riserve naturali che ricoprono circa un terzo del territorio rendendo l’ambiente una delle principali risorse del territorio. Un’ iniziativa che riconosce come priorità culturale e civile per l’Abruzzo quella di proteggere l’ambiente mettendo a frutto questa risorsa importantissima alla luce della sostenibilità, soddisfacendo i bisogni di generazioni presenti e future.

Americo Di Benedetto, Consigliere Regionale




FEDELTÀ AL LAVORO

La Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia premia 68 imprese locali e 29 dipendenti

L’Aquila, 17 novembre 2023. Nell’ambito del premio storico Fedeltà al lavoro e del progresso economico, promosso per la prima volta dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, a seguito della fusione tra le Camere dell’Aquila e di Teramo e dopo lo stop imposto dalla pandemia, quest’anno saranno premiate congiuntamente 68 imprese locali e 29 lavoratori dipendenti appartenenti alle due province.

La cerimonia di premiazione si terrà a L’Aquila domenica 26 novembre, presso la sede camerale di Bazzano, e a Teramo il 3 dicembre in via Savini. Riceveranno il premio alla carriera 50 aziende con oltre 25 anni di attività, 17 imprese storiche con più di 50 anni e un’impresa innovativa a livello tecnologico e produttivo. Saranno premiati, inoltre, 14 lavoratori di aziende private e 15 dipendenti camerali.

Oltre alle tradizionali categorie in concorso e alla sezione speciale dedicata alle imprese antiche, sono previsti quest’anno anche tre premi speciali da destinare a personalità di spicco, che si sono particolarmente distinte per la capacità di rappresentare i territori dell’Aquila e di Teramo.

“Riconosciamo alle aziende, alle imprese artigiane e ai commercianti, ai dipendenti di queste realtà economiche l’importanza che rivestono per il nostro territorio. Con la loro passione, il loro sacrificio, la costanza e l’orgoglio nel lavorare rendono migliore e competitivo il nostro Abruzzo” così la presidente Antonella Ballone.




LXVII PREMIO B. CASCELLA 2023

Sabato la premiazione

Ortona, 17 novembre 2023. Sabato 18 novembre 2023 si terrà la premiazione del Premio ‘Basilio Cascella’, dal 1955 uno dei Premi d’Arte, Fotografia e Pittura, tra i più prestigiosi d’Italia la cui volontà è valorizzare l’arte contemporanea e crearne uno snodo creativo e di riferimento, per esportarla in seguito nella rete internazionale artistica. Il tema della LXVII edizione 2023 è intelligenze artificiali, termine che identifica la disciplina che studia se e in che modo si possano realizzare sistemi informatici intelligenti in grado di simulare la capacità e il comportamento del pensiero umano.

La qualità, la ricerca, l’innovazione e la contemporaneità sono stati i criteri fondamentali della selezione. Sono stati selezionati 14 partecipanti di talento tra pittori e fotografi, le cui opere sono visionabili sul sito www.premiocascella.art.

Ad ogni singolo artista partecipante è stato chiesto di analizzare concetto di intelligenze artificiali e di esprimerlo tramite pittura o fotografia, portando la propria personale interpretazione del tema all’attenzione del pubblico, e nella giornata di sabato saranno resi pubblici i vincitori dei premi della critica e popolare delle rispettive sezioni Fotografia e Pittura.

Premiazione: 18 novembre 2023, ore 17:00

Location: Spazio Atlantide, via Giudea, 25 –  66026, Ortona (CH)

Autori:

– Fotografia: Sebastiano Bianco, Elisa Crestani, Immacolata Giordano, Keren Liang, Mauro Pinotti, Paola Rizzi.

– Pittura: Leonardo Baserni, Francesco Campese, Tedesco Mennato, Cristiano Quagliozzi, Cristina Ricatti, Camelia Rostom, Anna Maria Saviano, Alberto Zoina.




INCONTRI NELLE SCUOLE SUPERIORI ROSETANE

Per sensibilizzare i giovani contro l’abuso di alcol progetto presentato questa mattina in sala consiliare

Roseto degli Abruzzi, 17 novembre 2023. Sensibilizzare i giovani nei confronti dei danni provocati dall’abuso di alcol e delle conseguenze, spesso purtroppo mortali, del mettersi alla guida sotto l’effetto di sostanze. È questo l’obiettivo del progetto promosso dalla Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti, dal Consigliere Comunale Christian Aceto e dal Tavolo delle Politiche Giovanili di Roseto degli Abruzzi in occasione della “Giornata in memoria delle vittime della strada” che cade il prossimo 19 novembre. Un progetto che vede il coinvolgimento delle scuole superiori di Roseto degli Abruzzi (Liceo Saffo e Istituto Moretti) e di Carabinieri e Corpo di Polizia Locale, forze dell’ordine impiegate quotidianamente nelle azioni di prevenzione e contrasto all’abuso di alcol.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina in Sala Consiliare alla presenza del Sindaco Mario Nugnes, della Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti, del Consigliere Comunale Christian Aceto, della Presidente del Tavolo delle Politiche Giovanili Eleonora Rosa, della Dirigente Scolastica dell’Istituto Moretti Daniela Maranella e della Collaboratrice del Dirigente Scolastico del Liceo Saffo, Antonella Torrieri in rappresentanza del Preside Achille Volpini.

Il progetto prevede l’organizzazione di due giornate di sensibilizzazione che coinvolgeranno gli studenti delle due scuole superiori rosetane e che, nello specifico, si svolgeranno il prossimo 22 novembre al Liceo Saffo e il prossimo 23 novembre all’Istituto Moretti. Il confronto con gli studenti vedrà la partecipazione del Capitano Nicolò Morandi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova, del Luogotenente Giuseppe Tarantino, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Roseto degli Abruzzi e di un qualificato Luogotenente della Compagnia dei Carabinieri di Giulianova che parlerà delle dipendenze da alcol e droga. Inoltre, è prevista la presenza di un medico specializzato che parlerà dei danni provocati dall’abuso di alcol sul nostro corpo.

“Le Scuole Superiori rosetane rappresentano una fetta importante del mondo giovanile che gravita attorno a Roseto – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – era quindi fondamentale il loro prezioso coinvolgimento in questo progetto per il quale ringrazio il Consigliere Aceto e il Tavolo per le Politiche Giovanili. Così come è fondamentale il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine che sono impegnate negli adempimenti di contrasto all’abuso di alcol. Dobbiamo lavorare tutti assieme affinché le tragedie che purtroppo si ripetono quotidianamente in Italia non avvengano più e i primi mezzi a nostra disposizione sono quelli della prevenzione e del controllo che non deve essere inteso come repressione ma, piuttosto, come una risorsa. Serve la consapevolezza che l’abuso di alcol è dannoso e che siamo tutti coinvolti nel lavoro di sensibilizzazione che deve toccare non solo i ragazzi ma anche i genitori”.

La Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti, dopo aver ringraziato i promotori dell’iniziativa e le rappresentanti delle scuole rosetane presenti, ha sottolineato che “essere responsabili di sé stessi significa essere responsabili di un’intera comunità. Dobbiamo creare la cultura di un divertimento sano e che non rappresenti un pericolo per la propria incolumità e per quella degli altri. A pochi giorni dalla “Giornata in memoria delle vittime della strada” purtroppo facciamo ancora i conti con la cronaca quotidiana che ci racconta di un numero impressionante di morti, spesso giovanissimi. Questo deve farci riflettere come cittadini e come Istituzioni per renderci ancora di più parte attiva nel percorso di sensibilizzazione verso questi temi”.

“Si tratta di un progetto che vede lavorare in modo sinergico diversi attori istituzionali – ha affermato il Consigliere Christian Aceto – e che fa seguito ad altre iniziative portate avanti negli anni scorsi come, ad esempio, quella coraggiosa da parte di Sindaco e Amministrazione di andarsi a confrontare con i giovani nei luoghi della movida serale. È fondamentale far capire ai ragazzi e alle ragazze che non si deve oltrepassare il limite e che ci sono tanti altri modi per divertirsi che vanno oltre il consumo di alcol. Ringrazio le Istituzioni scolastiche e le Forze dell’Ordine per aver subito aderito all’iniziativa, dimostrando una spiccata sensibilità nei confronti del nostro progetto”.

Di “tematica delicata per noi giovani” ha parlato la Presidente del Tavolo Eleonora Rosa. “L’obiettivo che ci siamo prefissi è quello di parlare di alcol, del suo abuso e delle conseguenze fisiche e sociali dovute al suo errato utilizzo – ha aggiunto – Non basta ricordare che l’alcol può rappresentare un pericolo ma serve rammentare anche che purtroppo è ormai inteso spesso come unico collante sociale per i giovani che rischiano di entrare in un meccanismo perverso del quale non si è più padroni. Necessario, quindi, è educare ad avere un rapporto sano con l’alcol”.

“Si tratta di una tematica di grande attualità per gli studenti – ha affermato la Dirigente Scolastica Maranella – Per questo è fondamentale procedere nel percorso di formazione e di informazione che coinvolga direttamente i ragazzi e le ragazze. Non è possibile, infatti, fare prevenzione senza informare gli studenti partendo dal bacino di utenza che comprende coloro che si stanno avvicinando alla maggiore età. Al contempo, accanto a preziose iniziative di questo genere, è necessaria e fondamentale la collaborazione con le famiglie”. 

“Scuola e territorio devono agire all’unisono rispetto a queste tematiche – ha concluso la Professoressa Torrieri – Quello che ci prefiggiamo come insegnanti non è solo dare agli studenti le necessarie competenze disciplinari ma soprattutto costruire una persona consapevole e rispettosa nei confronti di sé stessa e degli altri. L’abuso di alcol e di sostanze stupefacenti colpisce soprattutto i nostri giovani ed è necessario creare una fitta rete di collaborazione per stare al loro fianco”.




PNRR, CONTRATTI DEFINITI, PRONTI PER I CANTIERI

Sindaco e assessore Rispoli: “Orgogliosi di aver avviato la più grande cantierizzazione di opere mai proposta in città. Chieti cambierà potrà rinascere dopo anni di abbandono”

Chieti, 17 novembre 2023 Nella giornata di oggi si è proceduto alla consegna di altre tre opere che saranno realizzate con fondi PNRR e che passeranno dall’iter amministrativo previsto alla messa in opera e allestimento del cantiere. La cifra complessiva degli interventi che stanno prendendo il via in queste settimane su tutto il territorio cittadino ammonta a oltre 20 milioni di euro, che si sommano a oltre 40 milioni di opere che saranno realizzate con fondi nazionali ed europei per la rigenerazione urbana. Stamane incontro con le ditte esecutrici del Parco di Filippone, degli adeguamenti al Pala Colle dell’Ara e degli interventi previsti per la fruibilità degli ipogei del centro storico.

“Realizziamo un impegno preso con la città che stiamo portando avanti – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli presente alle consegne – quello di restituire a Chieti servizi, bellezza e vivibilità, togliendo aree verdi, edifici storici e luoghi rimasti per anni abbandonati e preda del degrado urbano. Così per il nuovo parco urbano di Filippone, dove per 201.947,74 euro di lavori, ricaveremo un piccolo polmone verde e per la socializzazione, con arredo urbano e giochi per i bambini, nonché un’area di sgambettamento che in questa zona popolata e centrale della città mancava. Secondo il cronoprogramma, gli interventi potrebbero essere definiti entro la primavera se non ci saranno intralci legati a meteo e fattori imprevisti. Nel pomeriggio di oggi abbiamo di fatto compiuto il primo passo per i lavori di riqualificazione e miglioramento dell’accessibilità degli ipogei della Chieti sotterranea: Ipogeo Porta Pescara, Piazza Umberto, Cisterna Piazza San Giustino, seminterrato del Palazzo comunale per 592.927,17 euro di lavori. Avremo al nostro fianco la Soprintendenza Belle Arti, archeologia e paesaggio, come accaduto per piazza San Giustino, anche perché si porranno le basi anche per il recupero del cosiddetto “grottino” ubicato nel ventre di Palazzo d’Achille dove saranno raccolti e ospitati i reperti affiorati dagli scavi durante i lavori sulla piazza”.

“Non si fermerà l’attività a Colle dell’Ara dove partiranno i previsti e annunciati lavori di adeguamento che stiamo cantierando per la realizzazione di nuovi impianti Cluster 2 ed efficientamento energetico e manutenzione straordinaria del palazzetto sportivo Colle dell’Ara, per circa 350.000 euro – annunciano gli assessori a Lavori Pubblici e Sport Stefano Rispoli e Manuel Pantalone – Le attività andranno avanti, gli interventi sono calibrati in modo che non ci siano rallentamenti nelle lavorazioni e che, garantita la reciproca sicurezza, cantiere e attività sportiva possano convivere per tutta la durata. Sono lavori importanti, perché il palazzetto aspettava un adeguamento da anni, abbiamo trovato risorse per farlo e così un’altra struttura si avvia ad essere modernizzata per diventare ancora più fruibile alla città e ai frequentatori delle attività ospitate”.




IL RIFUGIO SEGRETO con Cecilia Cruciani e Laura Tiberi

Spettacolo del Teatro Stabile d’Abruzzo nell’ambito della rassegna Viaggio nel Teatro Domenica 19 ore 17 e lunedì 20 novembre, la compagnia Fantacadabra Teatro Cordova Pescara

Costumi: Santo Cicco, Antonella Di Camillo. Musiche e canzoni di Paolo Capodacqua. Ideazione e regia Mario Fracassi.

Pescara, 17 novembre 2023.  Ma perché c’è il vento? Ho paura! Di che? Che quando fa buio resto solo
che cos’è la felicità? E la solitudine? Voglio tornare piccolo!

Due amiche si ritrovano, per caso, dopo molti anni, dentro il loro rifugio segreto (una grotta o una soffitta). Ora sono due ragazze grandi e si raccontano di quando erano bambine…

Scene di vita quotidiana tra bambini che dialogano sulle cose del mondo. “Le storie dei bambini” sono tratte da discorsi fatti da bambini e bambine, che abbiamo raccolto. L’idea ci è venuta osservando direttamente i bambini durante questi difficili anni. Osservando giorno dopo giorno i nostri figli, i loro amici e i nostri giovanissimi allievi, annotando le loro uscite più buffe.

Così è nata l’idea di sviluppare un progetto drammaturgico proprio a partire dalle piccole storie dei bambini, piccolissime, piene di stupore, di meraviglia, di battute serie e spiritose, degli inevitabili perché con i quali i bambini guardano il mondo intorno a loro. I dialoghi sono organizzati intorno a diversi temi, dai più classici come le domande sul gioco, sull’amore, sul vento, la neve, i disegni, la scuola. per arrivare a interrogarsi sulla felicità e la paura della morte.

E così dall’ansia di crescere accompagnata dal parallelo desiderio, invece, di rimanere per sempre piccoli, dal compagno di scuola con la faccia così, alla famiglia allargata, anche l’attualità che emerge da questi dialoghi tra due bambine sveglie, curiose, sensibili e sicuramente molto spiritose. Una occasione per interrogarci in torno al “mondo dei bambini” per “come appare” e per “come si volesse “che fosse”.

Compagnia Teatrale Fantacadabra




LICEO GALILEI A SCUOLA DI FELICITÀ EMPATIA E DISABILITÀ

Si è concluso oggi per i liceali del Galilei il progetto sentinelle di civiltà e di felicità del cav. Claudio Ferrante

Pescara, 16 novembre 2023.  Quattro terze liceo con una dialettica brillante e grande interessamento hanno parlato di felicità, solidarietà, inclusione e disabilità. Si sono interrogati sul vero significato della disabilità, sulla necessità di superare la visione medico assistenziale verso l’analisi di una condizione che non si identifica con la malattia, ma che come statuito nella convenzione ONU dei diritti per le persone con disabilità, risente dell’ostilità dell’ambiente.

Gli studenti si sono interrogati su quanto sia possibile fare anche alla loro età per rimuovere le barriere culturali e quelle architettoniche che di fatto impediscono la partecipazione nella società in condizioni di uguaglianza delle persone con disabilità.

“Come d’abitudine abbiamo accompagnato le future sentinelle, nella seconda giornata del progetto, alla passeggiata empatica. Provare direttamente le difficoltà, ansie, paure e frustrazioni che le barriere architettoniche causano quotidianamente alle persone con disabilità, resta lo strumento più efficace per lasciare un’impronta formativa nella testa e nel cuore di questi adulti del futuro “così di concerto Claudio Ferrante e Mariangela Cilli, presidente e segretaria dell’associazione Carrozzine Determinate che patrocina il progetto.

“Esperienza edificante è il giudizio espresso dai colleghi che hanno partecipato all’incontro di stamattina, anche da parte di chi aveva già assistito ai progetti degli scorsi 2 anni. Ogni volta, il confronto con Carrozzine Determinate ci lascia arricchiti e trasformati nella nostra capacità di guardare le nostre vite e quelle degli altri. In questo modo, le ore di educazione civica acquistano un valore inestimabile.

Ringraziamo Claudio Ferrante, tutta l’associazione e il nostro Preside Carlo Cappello per l’opportunità che continua ad offrire ai nostri studenti” così si è espressa la Prof.ssa Ughetta Febo promotrice anche quest’anno del progetto.

“Devo ammettere che mai prima d’ora avevo pensato alle difficoltà che una persona in carrozzina potesse dover affrontare andando in giro per la città, parcheggi selvaggi, biciclette e monopattini peggiorano ancora di più la situazione già complessa per la presenza di barriere architettoniche. Abbiamo impiegato un’ora per fare praticamente pochissimi metri e posso dire che è un’esperienza che dovrebbero fare tutti, perché aiuta a far aprire gli occhi su realtà di cui spesso non ci rendiamo assolutamente conto” così subito dopo la passeggiata empatica si è espresso lo studente Luca Mastrogiuseppe del terzo I.

Continua dunque l’intensa attività di diffusione di una coscienza civica inclusiva nelle scuole del nostro territorio e non solo, da parte di Claudio Ferrante e dell’ASSOCIAZIONE CARROZZINE DETERMINATE unitamente alla collaborazione della ditta Orthosan di Montesilvano per la fornitura delle carrozzine.

Claudio Ferrante

Presidente Associazione Carrozzine Determinate




VOLONTARI AL LAVORO

Questa mattina in attività per pulire le strade pubbliche

Giulianova, 16 novembre 2023.  Oggi, di buon’ora, con alcuni volontari, abbiamo provveduto a ripulire via Riva del Sole, strada appartenente al patrimonio pubblico del Comune di Giulianova, da cumuli di foglie e rami. Più volte abbiamo segnalato le condizioni di abbandono in cui versano le strade della zona nord di Giulianova.

Abbiamo ricordato al Comune di Giulianova e alla ditta aggiudicataria del servizio di pulizia di inserire anche tali strade nella programmazione degli interventi. Abbiamo ricordato che l’art. 14 del Codice della Strada affida agli enti proprietari il dovere di provvedere “alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo…”.

Abbiamo segnalato come tale obbligo sia stato sistematicamente ignorato. Al di là di un paio di interventi, rapidi e di facciata, consumati nei mesi scorsi, le strade della zona nord sono state lasciate al loro destino di abbandono. In questi mesi, la totale assenza di interventi di pulizia da parte dell’ente gestore ha esposto i cumuli dei prodotti vegetali degli alberi alla pioggia, all’umidità e al vento, con l’effetto di trasformarli in poltiglia, rendendo le strade medesime, da un lato, scivolose e dunque rischiose per i cittadini utenti, dall’altro lato, trasformandole in habitat ideale di insetti e piccoli animali, con potenziali effetti dannosi sul piano igienico-sanitario.

Oggi, come detto, alcuni volontari hanno provveduto a spazzare le strade dai voluminosi cumuli di foglie, rendendole più agibili, più pulite ed eliminando i potenziali pericoli descritti. Il Comitato ribadisce con forza quanto già più volte richiesto, e cioè che l’Amministrazione comunale e l’ente gestore del servizio di spazzamento assumano senza più alcun indugio ed in maniera definitiva la responsabilità che la legge affida loro ed intervengano per porre fine alle inaccettabili condizioni di disagio che strade abbandonate comportano




DUE TINY FOREST PER LA CITTÀ

Giornata internazionale dell’albero 2023

San Giovanni Teatino, 16 novembre 2023. La salvezza viene dagli alberi: è questo il messaggio che l’amministrazione comunale di San Giovanni Teatino vuole lasciare alla comunità attraverso la messa a dimora di due Tiny Forest (piccole foreste urbane) in occasione della Giornata Internazionale dell’albero 2023. Le aree interessate per questa prima esperienza di forestazione urbana sono l’area a verde di Piazza dei Popoli nel pomeriggio del 21 novembre 2023 e quella di via Giulio Cesare nell’intera giornata di sabato 25 novembre 2023.

La Tiny Forest è una piccola concentrazione di alberi che seguendo il metodo del botanico giapponese Miyawaki che l’ha ideata, è capace in pochi anni di sviluppare un bosco maturo in grado di produrre grande quantità di ossigeno, abbassare le temperature in area urbana e rigenerare il suolo. Gli alberi da impiantare, in totale 400, provengono dai semi di piante autoctone che la Consulta del Verde e i cittadini hanno messo a dimora nell’Orto degli Alberi di via Ciafarda in occasione della Giornata dell’Albero 2022. “Si chiude un circolo virtuoso – commenta il sindaco Giorgio Di Clemente – per questo voglio ringraziare la Consulta del Verde che sta portando avanti questo importante progetto di riforestazione urbana che darà al territorio negli anni un grande contributo sia in termini di rigenerazione ambientale che di crescita culturale”.

“Occorre modificare lo sguardo e diventare consapevoli – aggiunge l’assessore Gabriella Federico – Se l’uomo in passato ha disboscato e impoverito il territorio per allargare le sue attività antropiche, oggi proprio per salvare le sue attività dalle conseguenze del cambiamento climatico, deve tornare a riforestare per produrre ossigeno e abbassare le temperature. Le due Tiny Forest di imminente impianto – continua l’assessore – rappresentano solo il primo passo di un progetto più ampio. A breve il Comune pubblicherà un avviso per affidare a esperti il calcolo di CO2 prodotta sul territorio in vista di misure più ampie per il raggiungimento della neutralità carbonica”.

“Dobbiamo accelerare perché siamo in ritardo – conclude il presidente della Consulta del Verde Donato Toppi – il livello di CO2 presente in atmosfera ha sfiorato i 420 ppm (parti per milione) ovvero il 50% in più rispetto all’epoca pre-industriale, pertanto soluzioni smart come questa della Tiny forest sono la soluzione ideale per vincere questa battaglia perché le piccole foreste sono veloci, progressive e resilienti e soprattutto sono uno strumento importante di partecipazione dei cittadini alla costruzione del futuro. Invito pertanto i volontari delle associazioni del territorio, i cittadini, le Scuole a partecipare ai due appuntamenti di forestazione e a collaborare con la Consulta del Verde per le iniziative future”.

Appuntamento quindi martedì 21 novembre 2023 alle ore 15 presso Piazza dei popoli e sabato 25 novembre 2023 dalle 9,30 alle ore 17 presso l’area a verde di via Giulio Cesare.




QUADERNI MALEDETTI di Stefano Labbia

Settima raccolta di poesie dell’autore italo brasiliano Stefano Labbia. In questi canti si affastellano maturità, conquiste, gioia ma anche dolore, umanità, speranza, violenza e ferocia. Il Labbia si dimostra grande cantore dei nostri tempi fiero di vivere nella verità e per la verità.

Note dell’autore

Questa raccolta è un inno alla vita. Alla speranza. Ma anche al desiderio di rivalsa, all’amore. S’è nutrita di tutte le brutture del cosmo, di quello che chiamo “pigro universo” che spesso e volentieri se ne fotte di tutto e di tutti. Che fa crepare il povero sul ciglio della strada ed il ricco avvolto in una coperta di cachemire. “Quaderni maledetti” è uno spazio saturo. Ma vuoto al tempo stesso: pieno di domande, caos generato da noi esseri mortali e a volte così meschini… Ma c’è anche tanta letizia, tanta gioia di vivere. Ci sono barlumi sinceri di speranza: le cose possono cambiare. Migliorare. Perché noi siamo – utopisticamente – l’universo. Siamo il problema ma anche la soluzione. Siamo tutto. E a volte… a volte siamo niente.

Stefano Labbia

Scheda Tecnica:

Titolo: Quaderni maledetti

Autore: Stefano Labbia

Genere: Poesia

Anno: 2023

Editore: Amazon

Pagine: 69

Copertina: Stefano Labbia




DAI BANCHI DEI MERCATI ai banchi di scuola

Al via il progetto di consumo consapevole di La Spesa in Campagna Cia

Chieti, 16 Novembre 2023. Al via il progetto di spesa consapevole, l’iniziativa che coinvolge i piccoli studenti di 30 classi delle scuole primarie e secondarie di Pescara promosso dall’associazione La Spesa in Campagna Cia, il Mercato Contadino d’Abruzzo e la collaborazione del Gal Terre Pescaresi. L’obiettivo è far imparare a comprendere la corretta lettura dell’etichetta dei prodotti, la tracciabilità delle merci, la stagionalità di frutta e verdura, la salvaguardia della biodiversità. 

Si è iniziato dalla classe III B dell’Istituto Comprensivo Ignazio Silone, i bambini hanno imparato a comprendere quanto sia importante capire da dove vengono i prodotti che mangiamo, qual’ è la loro qualità ed il loro apporto per il nostro benessere, il sostegno agli agricoltori locali. Questo il significato del progetto che prevede uscite programmate al Mercato Contadino di via Milano dove alunni e insegnanti potranno visitare il negozio e degustare i prodotti della filiera corta. Un percorso incentrato sull’apprendimento di una corretta alimentazione, in modo da potere effettuare da parte degli alunni scelte critiche e mirate anche in quest’ambito, escludendo cibi che possono essere dannosi per la salute e privilegiando un’alimentazione all’insegna del consumo di prodotti il più possibile naturali. Ma anche conoscere le filiere agricole tipiche abruzzesi, la conoscenza del mondo rurale, delle sue produzioni e degli esempi di filiera corta presenti in regione.

“È importante conoscere quello che mangiamo per poter fare le giuste scelte alimentari. Tutti sanno che un’alimentazione sana, varia ed equilibrata associata ad una regolare attività fisica è indispensabile per mantenerci in buona salute e ridurre il rischio di malattie. E l’esempio va dato fin dall’inizio – afferma Beatrice Tortora, Presidente nazionale Associazione La Spesa in Campagna – La nostra associazione è certa che un programma informativo sull’educazione alimentare, portato avanti dal sistema scolastico nazionale fin dalla primaria, con il supporto dei mercati, delle botteghe e fattorie didattiche dei nostri agricoltori, possa portare ad una popolazione italiana più in salute e più consapevole nelle scelte da fare”.




FORTE TRIO. Terza Stagione Concertistica

Teatro Comunale Paolo Francesco Tosti domenica 19 novembre. Maxat Jussupov violino – Murat Narbekov violoncello – Timur Urmancheyev pianoforte

Castel di Sangro, 16 novembre 2023. Arriva al Teatro Comunale Paolo Francesco Tosti di Castel di Sangro il primo dei  sette appuntamenti  musicali, della stagione concertistica proposta  per il terzo anno consecutivo dalla Camerata Musicale Sulmonese nell’ambito della collaborazione ormai collaudata con il Comune e l’Associazione Turistica ProLoco  della cittadina, principale centro turistico dell’Alto Sangro. Per questa terza stagione sono anche interessate Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila e Ministero della Cultura.

Con un ricco cartellone e con un’offerta musicale ad ampio raggio, si alza il sipario al Teatro F. P. Tosti domenica 19 novembre alle ore 17:30  con la musica coinvolgente del Forte Trio, ensemble cameristico proveniente dal Kazakistan, per il concerto di apertura di una lunga stagione che si concluderà il 24 marzo 2024. Il trio è composto da Maxat Jussupov al violino, Murat Narbekov al violoncello e da Timur Urmancheyev che è il pianista e direttore artistico del gruppo. Eseguono musiche di B. Smetana (Trio op. 15) e “Las cuatro estaciones porteñas” di Astor Piazzolla.

Trio di Stato della Repubblica del Kazakistan, “Forte Trio”  è un gruppo artistico di altissimo livello che rappresenta nel mondo l’Ente Concerti dello Stato Kazako. Il complesso è formato dai migliori musicisti del Paese, vincitori di diversi concorsi nazionali ed internazionali e il loro vasto repertorio spazia dalla musica barocca alle composizioni jazz.  “Forte Trio” partecipa regolarmente ai festival musicali internazionali rappresentando la nazione kazaka sui palcoscenici più prestigiosi d’Europa, Asia e America.  Il Trio collabora anche con orchestre sinfoniche e con diversi cantanti e musicisti solisti. La musica popolare kazaka e la musica classica nazionale occupano un posto importante nella loro attività artistica. Nell’ultima stagione  hanno proposto  opere di Brahms, Debussy, Piazzolla, Gershwin e la musica popolare kazaka in Spagna, Italia, Brasile, Portogallo, Francia e naturalmente in diverse città della propria nazione.

Urmancheev Timur, pianista, nato in Kazakistan, è solista della Filarmonica Nazionale Kazaka. Professore all’ Università Nazionale Kazaka delle Arti (Astana). Primo premio al concorso pianistico delle Repubbliche dell’Asia Centrale e del Kazakistan. In giuria in numerosi concorsi internazionali, si è esibito in concerti e masterclass in Regno Unito, Italia, Francia, Russia, Svizzera, Austria. I suoi concerti  sono trasmessi dai principali canali televisivi d’Europa, Russia e Kazakistan.  E’ il direttore artistico di numerosi festival e progetti musicali. Insignito  dal Presidente del più alto riconoscimento della Repubblica del Kazakistan per la sua attività nel campo della cultura e dell’arte.

Dinara Bazarbaeva-Sakhaman, violinista,  nata in Russia, a 8 anni  è ammessa alla scuola per bambini prodigio. Studia nella classe di Nina Patrusheva e si esibisce con l’Orchestra Sinfonica Nazionale e con l’Orchestra da Camera. Diplomata al Conservatorio Nazionale Kazako, è vincitrice di numerosi concorsi  nazionali e internazionali, partecipa a festival e tiene concerti in  Kazakhstan, Stati Uniti, Russia, Ucraina, Kirghizistan,Turchia, Francia, Italia, Germania, Grecia, Israele, Svizzera, India, Tagikistan, Azerbaijan.

Narbekov Murat violoncello. Bambino prodigio completa gli studi della musica al Conservatorio Nazionale di Stato Kazako. Entra a far parte dell’Orchestra Nazionale dell’Opera di Abayii e successivamente della Ensemble da Camera “Kazakhstan Camerata”. Vincitore del Gran Premio al Concorso Internazionale “West-Siberia-East” nel 2010, è primo classificato al Concorso Internazionale M. Iudinoi (San Pietroburgo). Ottiene una Menzione d’Onore come “Migliore Violoncellista” nel Concorso Internazionale Brahms  in Austria, ed è primo premio al XVII Festival Internazionale “Shabyt”. Si esibisce regolarmente nel Regno Unito, Italia, Francia, Svizzera, Austria,Polonia e Russia.

Programma

B. Smetana  (1824 – 1884)   Trio in sol minore per pianoforte, op. 15

Moderato assai – Più animato Allegro, ma non agitato Finale: Presto

*** *** ***

A. Piazzolla (1921-1992)    Cuatro staciones porteñas

I. Verano Porteño (Estate)

II. Otoño Porteño (Autunno)

III. Invierno Porteño (Inverno)

IV. Primavera Porteña (Primavera)




ABRUZZO: LA REGIONE VERDE PIÙ GRIGIA CHE C’È

L’Aquila, 16 novembre 2023. Nel corso della conferenza stampa tenutasi stamattina presso la sede sindacale di Pescara dell’Unione Sindacale di Base, alla presenza degli avvocati Fausto Corti e Claudia Aloisio, del responsabile regionale del pubblico impiego Teodoro Pace e di Silvio Di Primio, componente del coordinamento del pubblico impiego, è stato illustrato il contenuto degli esposti presenti alla Procura della Repubblica di Sulmona e alla Corte dei Conti di L’Aquila circa la situazione di illegittimità nella nomina del direttore del Parco della Majella.

Gli esposti, ben articolati, descrivono la cronistoria delle vicende che, dal lontano 2012 ad oggi, impediscono di fatto la nomina di un direttore con tutti i poteri. Assistiamo, dichiarano i responsabili di USB e i legali, a una continua elusione delle disposizioni normative impartite dal ministero e recepite anche da sentenze del TAR Abruzzo che, nel corso di questi anni hanno più volte intimato agli organi direttivi di produrre una terna di candidati validi e efficaci da cui poter scegliere il direttore.

Dopo ben undici anni trascorsi dall’attivazione della procedura, gli organi direttivi del parco hanno indicato terne di candidati palesemente non nominabili perché già in pensione o gravati da provvedimenti giudiziari o per altre problematiche.

Si è arrivati, continuano i responsabili USB, all’assurdo della presentazione di un ricorso al TAR Abruzzo, da parte del Parco Majella, contro il Ministero, che chiedeva e continua a chiedere la terna dei candidati validi a norma di legge. Inutile dire che il TAR Abruzzo ha rigettato in toto il ricorso dell’ente condannandolo, oltre che al pagamento delle spese processuali, anche a procedere nella indicazione di questa famosa terna attingendo dall’elenco degli idonei del 2012.

Il Parco della Majella, proseguendo nella sua azione elusiva, ad oggi non ha ancora fornito questi nominativi al Ministero competente e prosegue a nominare direttori facenti funzione privi dei requisiti, che dovrebbero svolgere solo l’ordinaria amministrazione, mentre in realtà operano come direttori con pieni poteri e percepiscono le relative indennità.

In relazione a quanto illustrato, recentemente alcuni, alcuni dei candidati all’epoca legittimati alla carica, Giorgio Boscagli, Massimo Pellegrini e Dario Febbo, ormai pensionati, hanno fatto esplicita richiesta di commissariamento dell’ente al ministero, stigmatizzando il tutto come “un caso più unico che raro negli enti pubblici”, richiesta di commissariamento che USB condivide in pieno e sta reiterando per proprio conto.

Al termine viene brevemente illustrata la, per alcuni versi, analoga situazione del Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga che sarà a breve oggetto di altra specifica iniziativa sindacale di USB.

Unione Sindacale di Base




GIORNATA INTERNAZIONALE DELLO STUDENTE

Il Coordinamento Regionale UDU-360 Gradi insieme a Link ed UDS L’Aquila in piazza il 17 novembre  

L’Aquila, 16 novembre 2023. Come Coordinamento Regionale UDU-360 Gradi e Link-Uds L’Aquila riteniamo imprescindibile mobilitarci insieme agli studenti e alle studentesse in occasione della Giornata Internazionale dello Studente, per denunciare il disinteresse dell’amministrazione regionale nei confronti delle tematiche universitarie e studentesche e chiedere interventi concreti alla nostra Regione.

Il Diritto allo Studio, infatti, non sembra essere una priorità su cui investire come dimostrato dall’aumento annuale degli idonei non beneficiari, dai ritardi nell’erogazione delle borse di studio, dai mancati finanziamenti ed investimenti nelle residenze pubbliche o nei servizi di ristorazione e dalla mancata realizzazione di soluzioni che migliorino la mobilità studentesca come per esempio, il biglietto unico, presente in molte regioni con sedi universitarie.

A ciò si aggiunge anche il fatto di non seguire le direttive nazionali che aumentano le soglie massime di accesso ISEE e ISPEE per l’accesso alle Borse di Studio da parte degli studenti e delle studentesse. Infatti, la giunta regionale non ha modificato, di fatto, le soglie degli anni precedenti, con la conseguenza che se sei uno studente con ISEE pari a 25.000 euro sarai idoneo a percepire la borsa di studio in molte Regioni, ma non in Abruzzo.

Crediamo che tutto questo sia profondamente ingiusto e riteniamo che la Regione debba investire su noi studenti altrimenti, di questo passo, saremo sempre più costretti a lasciare l’Abruzzo per studiare, o a rimanere ma con la consapevolezza di vedersi negati una serie di servizi base legati al diritto allo studio.

Per questi motivi il 17 novembre abbiamo indetto un corteo studentesco che avrà inizio da Colle Sapone, in via Acquasanta e terminerà in piazza dell’Emiciclo a L’Aquila alle ore 11:00. Chiederemo a gran voce che temi come borse di studio, trasporti, residenze pubbliche, biblioteche e spazi universitari diventino priorità nelle agende politiche regionali!




PARCO DI VALLEVERDE

Sport di tutti Parchi apre il 21, novembre 2023 dalle ore 11:00 alle ore 12:00

Barisciano, 16 novembre 2023. Il Comune aquilano, infatti, aderisce al progetto Sport di TUTTI – Parchi, ideato da Sport e Salute S.p.A. (la società dello Stato per la promozione dello sport e dei sani stili di vita) e promosso assieme ad ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). L’iniziativa sarà presentata il 21 novembre dalle ore 11 presso il parco di Valleverde. Dopo tanti parchi aperti su tutto il territorio nazionale, è ora il Comune di Barisciano, da sempre attento al benessere e alla salute della propria cittadinanza, che aderisce alla promozione del wellness nei giardini, nei parchi e nelle aree urbane.

L’area attrezzata digitalizzata – in rete con tutte le altre già installate nel resto del Paese – si trova nell’area di Parco di Valleverde e sarà un luogo dedicato al benessere di tutti i cittadini. Per stare insieme, per praticare attività fisica, esercitandosi da soli o in gruppo. Su ogni singolo attrezzo, ciascuno potrà scaricare i tutorial di allenamento, attraverso un semplice QR Code, potendo così fare attività fisica nel verde, per rigenerare corpo e mente. Il Comune di Barisciano ha dato in adozione l’area attrezzata all’USD Virtus Barisciano che se ne prenderà cura e la metterà a disposizione di tutti, senza limiti di età. Sarà infatti l’ASD che gestirà tempo e spazio a favore delle altre ASD/SSD del territorio, senza dimenticare l’open use.

L’inaugurazione e la consegna alla cittadinanza di Sport di TUTTI Parchi al Parco di Valleverde, sarà il 21 novembre 2023 – ore 11:00 – 12:00, dove si celebrerà lo sport e il benessere psico-fisico alla presenza del Sindaco Fabrizio D’Alessandro assieme ai partner del progetto che racconteranno il valore dell’iniziativa, interverranno infatti, il Consigliere Davide Maienza capogruppo di maggioranza, il Coordinatore Regionale di Sport e Salute S.p.A. – Domenico Scognamiglio, il Direttore Regionale dell’ANCI Abruzzo – Massimo Luciani, la Dirigente Scolastica dell’IC Navelli (plesso di Barisciano) Giovanna Caratozzolo, il Presidente Provinciale della UITS L’Aquila Dario Mangolini, ed il Presidente dell’USD Virtus Barisciano – Massimo Di Paolo.

Sarà presente come Testimonial sportivo: Settimio Massotti, ex atleta plurinazionale di pallamano (303 presenze) ed ex CT della Nazionale assoluta. Dopo il taglio del nastro, ci sarà l’attività dimostrativa del QR CODE e attività pratiche con i ragazzi delle scuole.




ACCORPAMENTO DELL’AGRARIO DI SCERNI

La Cia sostiene l’autonomia dell’istituto

Chieti, 16 Novembre 2023. Un forte NO all’accorpamento dell’Istituto tecnico agrario Cosimo Ridolfi di Scerni. La Cia Chieti-  Pescara esprime, infatti, il proprio sostegno a favore dell’autonomia dell’Istituto e richiede un approccio ponderato nella valutazione delle decisioni che riguardano il settore.

“L’Istituto Agrario di Scerni ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione e nell’istruzione degli studenti, contribuendo in modo significativo allo sviluppo delle competenze necessarie per affrontare le sfide sempre crescenti del settore agricolo. L’accorpamento potrebbe comportare la perdita di identità e risorse cruciali per l’istituto, mettendo a rischio la qualità dell’istruzione offerta agli studenti, oltre a un decremento delle iscrizioni – afferma il Presidente provinciale Domenico Bomba – Una scuola che sa coniugare la formazione culturale con quella professionalizzante ha bisogno di essere preservata”.

“Comprendiamo la necessità di razionalizzare e ottimizzare le risorse nel settore dell’istruzione, ma sottolineiamo l’importanza di farlo con rispetto per la specificità delle realtà locali e nel rispetto dei principi di autonomia delle istituzioni educative – commenta il direttore Cia Chieti-Pescara, Alfonso Ottaviano – pensiamo, con grande preoccupazione, al disagio e alla precarietà a cui andrebbero incontro gli studenti considerando anche che quello di Scerni è l’unico Istituto agrario presente in provincia. Oltre a svolgere un ruolo fondamentale nella formazione, l’agrario di Scerni opera anche come azienda agricola di successo con attività di frantoio e produzione di vino. La multifunzionalità dell’istituto è un modello virtuoso che unisce formazione accademica ed esperienza pratica, per questo si cerchino soluzioni più eque e sostenibili che salvaguardino l’eredità e l’importanza che un Istituto Agrario storico come quello di Scerni ha per il futuro dell’agricoltura locale – continua Ottaviano – La nostra confederazione, negli anni, ha sempre collaborato con la scuola in molti progetti formativi e come Cia ci impegneremo a sostenere attivamente l’Istituto Agrario di Scerni nella difesa della sua autonomia, collaborando con le autorità competenti e intervenendo presso gli enti preposti per garantire che questa importante realtà continui a svolgere il suo ruolo di riferimento nel panorama educativo locale”.