UN GRAN CONCORSO ARTISTICO

Riservato alle scuole. Premiate le scuole vincitrici

Martinsicuro, 14 maggio 2024. La cerimonia di premiazione è andata in scena lunedì 13 maggio in sala consiliare ed è stata allietata dal concerto dell’orchestra giovanile dell’istituto comprensivo Sandro Pertini che ha eseguito magistralmente diversi brani, spaziando con grandissima disinvoltura tra vari generi musicali. Si è passati poi alla premiazione che ha visto primeggiare per la scuola dell’infanzia il plesso di Via Aldo Moro, per la primaria quello di Via Battisti, per la secondaria, invece, il gradino più alto del podio è andato al plesso di Villa Rosa.

 Ai tre plessi è andato un premio di 300 euro e a decretare i vincitori del concorso, ideato in occasione del Giro d’Italia, è stata la giuria formata dai consiglieri Martina Pollastrelli, Ilario Capece e dal presidente del consiglio comunale di Martinsicuro, Umberto Tassoni.

“I lavori fatti dai ragazzi delle nostre scuole ci hanno fatto emozionare centrando pienamente lo spirito di questa iniziativa ossia diffondere i valori dello sport, della sana competizione e della solidarietà. – le parole della consigliera con delega all’istruzione, Isabel Marchegiani, che ha indetto il concorso –  Un grazie va alla dirigente scolastica, Barbara Rastelli, e a tutto il corpo docente per il grandissimo impegno e per la preziosa collaborazione”.

“Un piacere essere qui con voi – ha commentato il sindaco Massimo Vagnoni – Si apre per noi una settimana importante che giovedì 16 maggio vedrà la partenza del Giro d’Italia dalla nostra città. Un evento di promozione straordinario all’interno del quale abbiamo fortemente voluto mettere al centro il mondo delle nostre scuole e siamo felicissimi e orgogliosi del lavoro che è stato fatto”.

“Ringrazio l’Amministrazione Comunale per aver dato la possibilità ai nostri alunni e alunne di esprimersi in forme artistiche e digitali su temi importanti quali la mobilità sostenibile, il rispetto per l’ambiente, il fair play e l’educazione alla salute – le parole della dirigente scolastica, Barbara Rastelli – l’evento straordinario del Giro d’Italia coinvolge tutta la comunità scolastica e costituisce  una importante occasione di collaborazione interistituzionale”.




ACCORDION SPRING FESTIVAL

Terza edizione il 16-17-18 Maggio presso l’Auditorium del Conservatorio Gaetano Braga

Teramo, 14 maggio 2024. Dal 16 al 18 Maggio 2024 il Conservatorio Gaetano Braga di Teramo organizza la terza edizione del Festival della Fisarmonica Accordion Spring Festival proponendo una serie di masterclass, conferenze e concerti. Il Festival si prefigge di promuovere e valorizzare la Fisarmonica grazie all’intervento di concertisti e docenti, divenuti punto di riferimento internazionale.

“Sin dalla prima edizione il Festival si è caratterizzato come un appuntamento dal respiro internazionale proponendo master e concerti che spaziano dal repertorio classico a quello jazz. Il Conservatorio Braga da anni sta facendo politica di diffusione della fisarmonica e, unico in Italia, della fisarmonica Jazz. Anche questa edizione ha mantenuto le aspettative ospitando grandi Maestri, sia italiani che esteri, con una proposta di concerti di tutto rilievo. Voglio ringraziare per il loro impegno e professionalità i Maestri Massimiliano Pitocco e Renzo Ruggeri curatori del Festival che da tre anni trasformano Teramo in una   piccola   capitale della fisarmonica.” La dichiarazione del Direttore del Conservatorio Braga, Maestro Federico Paci




PRESENTAZIONE E FORMAZIONE RYANAIR

Con il dr. Mauro bolla (country manager Italia), presso l’istituto di istruzione superiore Luigi Di Savoia, giovedì 16 maggio 2024.

Chieti, 14 maggio 2024. L’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi di Savoia” di Chieti è lieto di annunciare un evento speciale nell’ambito della riforma dell’orientamento scolastico prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rivolto all’indirizzo Aeronautico dell’Istituto.

Giovedì 16 maggio prossimo, dalle ore 09 alle ore 11, si svolgerà un incontro di presentazione e formazione a cura della rinomata compagnia aerea RYANAIR. Promosso ed organizzato dal dipartimento di Trasporti e Logistica, l’evento mira a fornire una panoramica dettagliata delle diverse figure professionali all’interno della compagnia aerea, offrendo agli studenti dell’indirizzo un’opportunità unica di apprendimento e orientamento professionale tra le varie figure del personale di terra e di volo.

Dalle 11:00 alle 11:15 l’evento si concluderà con la conferenza stampa, dove il dott. Mauro Bolla, Country Manager Italia ed Head of Communications per Italia, Albania, Grecia, Cipro e Romania, risponderà alle domande dei giornalisti e degli ospiti presenti. L’evento sarà introdotto dalla Dirigente Scolastica Grazia Angeloni, con il sostegno della DSGA Antonella Guarino, e vedrà la partecipazione, in qualità di moderatore d’eccezione, l’Aviation Writer Emanuele Ferretti.

Con questa iniziativa, l’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi di Savoia” di Chieti conferma il suo impegno costante nel promuovere il collegamento tra istruzione e mondo del lavoro, offrendo ai suoi studenti opportunità formative e di crescita professionale sempre più ampie e diversificate come questa nel meraviglioso ed affascinante mondo dell’aviazione.




ASPETTANDO SQUILIBRI

L’appuntamento con Simona Baldelli previsto per il 16 maggio nel progetto Cepell Ti presento un classico

Francavilla al Mare, 14 maggio 2024. Ci si prepara per la terza edizione di “SquiLibri”, il Festival delle Narrazioni ideato dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta, previsto per il 21, 22, 23 giugno 2023: si tratta di un evento che si inserisce nella vasta programmazione della stagione turistica francavillese e coinvolgerà diversi luoghi strategici scelti per accogliere ospiti e pubblico, oltre che proposte letterarie.

Quest’anno all’interno del Festival confluiranno alcune delle attività di “Libridine” (progetto del Cepell) previste per il mese di giugno e che sta trasformando Francavilla sempre di più in una comunità di cultori del libro.

Il prossimo appuntamento di “Ti presento un classico” inserito nel Maggio dei Libri, diventa per l’occasione anche l’appuntamento con “Aspettando SquiLibri”: l’evento, rivolto alle scuole, ci sarà il 16 maggio quando circa 500 studenti del Liceo Statale A.Volta di Francavilla, dalle 9.30 e divisi in due gruppi avranno modo di ascoltare la “lectio” di Simona Baldelli con “Processo ad Antigone” presso l’Auditorium di Palazzo Sirena, con Peppe Millanta e grazie al coordinamento della Dott.ssa Nadia Tortora.

“Sono felice e orgogliosa di questo progetto – spiega la Tortora – siamo alla terza edizione e ogni anno il numero di ragazzi coinvolti aumenta. Per noi è un’occasione per entrare nel loro mondo e per stimolare non solo la lettura ma anche la narrazione, ed inoltre la scrittura, elementi fondamentali per collegare generazioni che sembrano così distanti. L’esperienza poi come giurati del Premio Strega giovani è, per i ragazzi del liceo coinvolti, un’importante occasione di crescita”.

«La pace si costruisce in tempo di pace» è una frase ripetuta spesso dai personaggi che intervengono nel dramma di Antigone. Liberamente ispirato a questa figura, da più di venticinque secoli simbolo della difesa della morale individuale contro la violenza dello Stato, lo spettacolo invita a una riflessione particolarmente attuale, considerando il conflitto che da un anno strazia i confini dell’Europa. Gli spettatori interpretano gli abitanti di una città che confina con Tebe. A loro tocca risolvere la questione al centro della tragedia: è giusto seppellire il corpo di Polinice, o Antigone va condannata secondo la legge? Mentre i personaggi espongono la loro verità dei fatti, il tempo scorre ed entro l’alba del domani scenico il pubblico deve esprimere una sentenza da consegnare al messaggero. La decisione va presa prima che la guerra oltrepassi i confini, ma nessuna scelta sarà priva di conseguenze.

Simona Baldelli è nata a Pesaro e vive a Roma. Evelina e le fate (Giunti 2013) è il suo primo romanzo, finalista al Premio Calvino 2012 e vincitore del Premio Letterario John Fante 2013. Tra gli altri suoi libri ricordiamo Il tempo bambino (Giunti 2014), La vita a rovescio (Giunti 2016), È facile vivere bene nelle Marche se sai cosa fare (Newton Compton 2016), L’ultimo spartito di Rossini (Piemme 2018). Nel 2023 esce per Sellerio Il pozzo delle bambole, con cui Simona Baldelli vince il Premio letterario nazionale per la donna scrittrice.

Si ricorda che “Libridine”, promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura ha le seguenti associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare: l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio; inoltre ci sono la Mondadori di Francavilla e all’Azienda di Trasporti Abruzzese TUA.

Alessandra Renzetti




EPILESSIA: A TAGLIACOZZO IL CORSO INTERNAZIONALE

Organizzato dall’Irccs San Raffaele e dal Bambino Gesù

Roma, 14 maggio 2024. I maggiori esperti mondiali nel campo dell’epilessia si riuniranno a Tagliacozzo, dal 19 al 25 maggio, in occasione dell’XI edizione dell’”International Residential Course on Drug Resistant Epilepsies”, organizzato dall’IRCCS San Raffaele di Roma e dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

L’evento, che punta ad ampliare le conoscenze sulle epilessie resistenti ai farmaci per costruire una rete di giovani neurologi e neuropsichiatri provenienti da tutto il mondo, sarà guidato da due luminari italiani del settore: il Prof. Federico Vigevano, Direttore del Dipartimento delle Disabilità dell’età evolutiva del Gruppo San Raffaele, e il Dott. Nicola Specchio, Responsabile dell’Unità Complessa di Epilessia e Disturbi del Movimento presso l’Ospedale del Bambino Gesù.

Il programma scientifico affronta le caratteristiche fenotipiche e genetiche delle forme più gravi di epilessia,  le varie tipologie di crisi analizzate con la Video-EEG, i trattamenti con i nuovi farmaci anticrisi, le terapie alternative come il trattamento chirurgico e la neuro-stimolazione. Questi solo alcuni degli argomenti che verranno approfonditi durante il corso, che vanta il sostegno di ILAE (International League Against Epilepsy), EpiCARE (rete ERN dedicata all’epilessia) e LICE (Lega Italiana Contro l’Epilessia).

A parteciparvi ben 32 “studenti” neurologi e neuropsichiatri, provenienti da diverse nazioni e già impegnati nel campo dell’epilessia. Dal respiro internazionale anche il corpo docente: nella cornice dell’antico Chiostro di San Francesco – messo a disposizione dal sindaco del borgo abruzzese Vincenzo Giovagnorio – si incontreranno infatti i più importanti epilettologi che saranno impegnati in conferenze, lezioni frontali e discussioni interattive su casi e/o tutorial specifici. Tra questi vi è la prof.ssa Helen Cross, presidente dell’ILAE, ed il prof. Matthew Walker, presidente di ILAE Europe, provenienti da Londra e la prof.ssa Ingrid Sheffer ed il prof. Emilio Perucca, provenienti da Melbourne.




CRITICITÀ DEL SISTEMA IRRIGUO A PESCARA COLLI

Interventi in corso semplice palliativo, il Consorzio di Bonifica reclama un intervento risolutivo di concerto con il Comune. Il Pd è pronto a fare la sua parte con la nuova Giunta

Pescara, 14 maggio 2024. Lo scorso giugno, assieme al consigliere comunale Piero Giampietro, ci eravamo occupati delle criticità che interessano la rete irrigua in zona Colli, dove centinaia di utenti, pur pagando regolarmente il canone al Consorzio Bonifica Centro, non dispongono dell’acqua. Un problema da ricondurre alle condotte piuttosto datate che, specialmente nei pressi di Strada Vicinale Case Salvatore, si snodano a sei metri di profondità tra le abitazioni e registrano perdite significative.

A seguito del nostro intervento e delle lettere da noi inviate, il presidente del Consorzio Enisio Tocco si è attivato per riparare le tubazioni. I lavori, come abbiamo potuto appurare nel corso di un nuovo sopralluogo, sono ormai in via di conclusione e dovrebbero senz’altro attenuare le criticità in vista dell’estate ormai alle porte.

Tuttavia, come specificato dal presidente Tocco nella lettera di risposta a noi inviata, non si tratta di un intervento risolutivo, che richiederebbe invece la realizzazione di una variante in Strada Vicinale Case Salvatore, ovvero collocare una nuova condotta molto più in superficie, praticamente al di sotto del manto stradale, per una più efficiente distribuzione dell’acqua.

Un’operazione senza dubbio più onerosa e da pianificare di concerto con gli enti competenti: Regione e Comune. Noi siamo pronti ad attivarci in sinergia con la nuova amministrazione che scaturirà dalle prossime elezioni comunali, e intanto abbiamo chiesto al Consorzio un preventivo per la soluzione definitiva. Un impegno che intendiamo rispettare non appena insediata la nuova Giunta, così da andare incontro alle esigenze di centinaia di utenti e risolvere una volta per tutte la questione.

Antonio Blasioli

Vicepresidente del Consiglio Regionale

Piero Giampietro

Consigliere Comunale




CACCIA AL TESORO

Steal book a cura di Identità Musicali

Francavilla al Mare, 14 maggio 2024. La città sta per immergersi nella magia di una vera e propria caccia al tesoro grazie ad uno dei progetti del CEPELL dal titolo “Steal Book” a cura dell’Associazione Identità Musicali.

Saranno 1000 i libri usati, diffusi su tutto il territorio di Francavilla, ogni libro è imbustato, e presenta sulla confezione un invito ad essere ‘rubato’ stampato oltre ad un timbro che testimonia il progetto.

Per dare un valore musicale all’iniziativa, è stato realizzato un segnalibro con QR Code che rimanda a una playlist condivisa, pensata per conciliare la lettura.

I libri verranno nascosti in città fra il 18 e il 19 maggio, a partire dalla tarda mattinata di sabato, non appena qualcuno troverà un libro potrà prenderlo.

Saranno coinvolti i parchi, le strade, il lungomare, addirittura gli esercizi commerciali.

Per concludere al meglio la diffusione dei volumi, domenica 19 maggio ore 21.00, durante lo spettacolo Collisioni: Chopin vs Elton John a Palazzo Sirena, organizzato da Identità Musicali, saranno nascosti gli ultimi 20 libri.

Tempi e luoghi di distribuzione:

  • 18 maggio / mattina: C.da Villanesi, C.da Pretaro;
  • 18 maggio / sera: Paese Alto, Foro;
  • 19 maggio / mattina: Piazza Asterope, Piazza Alcyone, Ciclopedonale nord;
  • 19 maggio / sera: Sirena, Viale Nettuno, Viale Alcyone.

Identità Musicali ETS è l’associazione che rappresenta la volontà di rafforzare il legame con i territori che come dicono dall’Associazione:“ci ha fatto incontrare e crescere, creando opportunità di lavoro e valorizzando il patrimonio locale. I nostri progetti mettono al centro il pubblico e propongono forme di concerto innovative, basate su storytelling e condivisione. Pensiamo e realizziamo progetti unendo la passione dei musicisti all’intraprendenza e allo spirito creativo del Direttivo, generando valore per tutti gli attori coinvolti. Diffondiamo la vision dell’Associazione per

raggiungere un pubblico più vasto, lavoriamo con musicisti, figure professionali e altre associazioni per dare vita ad una nuova idea di cultura circolare”.

Anche per questo Identità Musicali è partner del progetto ‘Libridine’, per mettere al servizio della lettura la musica classica, per far conoscere la propria arte attraverso la narrativa.

Si ricorda che “Libridine” è promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura; le associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare sono l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio, oltre alla Mondadori di Francavilla e all’Azienda di Trasporti Abruzzese TUA.




BRILLA GIULIA GIULIANI

Doppio podio per la ciclista abruzzese della K2 Women Team nel weekend sulle strade marchigiane.

Porto Sant’Elpidio, 14 maggio 2024. Un weekend tutto da ricordare per l’abruzzese di Corvara Giulia Giuliani che è stata tra le protagoniste del trittico di gare in terra marchigiana. La ventunenne del K2 Women Team ha raccolto un bottino di due secondi posti e un quinto nelle diverse giornate di corsa, un risultato importante dopo i numerosi problemi fisici di inizio stagione.

Venerdì 10 maggio Giulia si è messa in evidenza nella cronometro individuale del Cycling Festival di Porto Sant’Elpidio ed ha conquistato il primo podio della stagione. Nei 12.5 km di gara della categoria under 23, l’atleta del K2 Women Team si è arresa solo alla compagna di squadra Noemi Lucrezia Eremita.  Altra grande prestazione anche nella gara in linea a Porto Sant’Elpidio del giorno successivo  dove Giulia Giuliani è stata tra le più combattive della competizione e ha concluso al quinto posto.

La tre giorni marchigiana si è chiusa per Giulia con una bellissima prestazione alla giornata Nazionale Rosa a Corridonia. L’abruzzese, protagonista assoluta fin da inizio gara, ha fatto selezione in salita e ha poi chiuso la corsa con un altro secondo posto che conferma il suo grande stato di forma. Ora l’obiettivo per le prossime gare non solo confermare le grandi prestazioni ma puntare al bottino pieno.

Di seguito le parole di Giulia Giuliani: «Dopo i tre giorni di gara nelle Marche sono molto soddisfatta perché sto ritrovando il giusto colpo di pedale. Il mio inizio di stagione non è stato facile perché ho avuto diversi problemi fisici, ma la costanza che ho avuto in tutte e tre le corse è sentore di uno stato di forma che continua a migliorare. Sabato nella gara di sant’Elpidio stavo molto bene e mi sono messa a disposizione della mia compagna di squadra Noemi Lucrezia Eremita.

È stata una gara molto selettiva a causa dei tratti di sterrato, ma sono contenta di essere riuscita a portare a casa un secondo posto con lei e una mia personale top 5. Ho un po’ di rammarico per la gara di Corridonia, sono arrivata seconda, ma forse avrebbe potuto essere qualcosa in più. In salita abbiamo fatto molta selezione, ma a causa di un mancato accordo sono rientrate molte ragazze nell’ultimo chilometro. Nella volata sono stata chiusa e ho sprecato molte energie, quando sono riuscita a farmi spazio ormai eravamo in prossimità del traguardo. Torno a casa con due podi e un’ulteriore top five, ma soprattutto con la consapevolezza di essere sulla strada giusta. Ringrazio il team e tutte le mie compagne che mi hanno sempre supportato, ora guardo già alle prossime gare»




CARCERE, VASTO: DETENUTO SI AUTOLESIONA

Trasportato in ospedale in rianimazione. FSA CNPP: “insiste la carenza organica di poliziotti penitenziari. Servono misure a tutela dell’intero sistema penitenziario”. ———

Vasto, 14 maggio 2024. Nella mattinata odierna, presso la Casa Lavoro di Vasto, un detenuto internato ha attuato gesti autolesionistici e, grazie al tempestivo intervento di un poliziotto penitenziario, sono stati allertati i soccorsi sanitari in loco e del 118, con successivo ricovero in nosocomio esterno.

“Alla Casa Lavoro di Vasto – commenta Giuseppe Merola Segretario Nazionale Federazione Sindacati Autonomi CNPP – continua ad insistere una significativa carenza organica di poliziotti penitenziari che, inevitabilmente, si riverbera sull’assetto organizzativo gestionale. Il personale in servizio, quotidianamente, espleta i propri compiti istituzionali con sacrifici ed incondizionato senso del dovere, considerando anche l’attuale buon governo dirigenziale dell’Istituto. nonostante le ancestrali difficoltà oggettive”.

“L’Istituto di Vasto – continua Merola – presenta anche diverse precarietà strutturali che impongono difficili condizioni lavorative. La nostra Organizzazione Sindacale continuerà, come sempre, ad attenzionare e rivendicare gli interessi collettivi, affinché vengano attuati interventi migliorativi”.

“Troppi eventi critici continuano a registrarsi negli Istituti del Paese – conclude Domenico PellicciaSegretario Generale Aggiunto della F.S.A. / C.N.P.P. – che espongono il personale di Polizia Penitenziaria a nefasti rischi per la propria incolumità psico-fisica, oltre a mettere in discussione l’ordine e la sicurezza. Servono misure e provvedimenti a salvaguardia dell’intero sistema penitenziario”.




RISERVA MESSA ALL’ASTA

Mancato rispetto Codice degli appalti (GPP) e del Piano di Assetto Naturalistico. Riserva Dannunziana – Radici in Comune scrive alla Regione Abruzzo e all’ANAC

Pescara, 14 maggio 2024.  La presente nota ha per oggetto quanto in accadimento circa gli interventi di bonifica dei comparti della Riserva Naturale Regionale Pineta Dannunziana interessati da un grave incendio il primo agosto del 2021.

L’Ente gestore, ovvero il Comune di Pescara e nella fattispecie la Giunta comunale, ora intende mettere all’asta tutti gli alberi rimossi dall’area protetta, patrimonio dell’intera collettività, dopo aver ignorato, per l’intero mandato di 5 anni (2019-2024), l’esistenza del relativo Piano di Assetto Naturalistico.

Infatti dopo l’approvazione dello stesso nel 2018 e la tardiva pubblicazione dell’atto sul BURA il 13 febbraio 2019, su tutte le versioni del Documento Unico di Programmazione (DUP), redatti dall’Amministrazione dal 2020 al 2023, alla voce: “Riserva Naturale Regionale Pineta Dannunziana” il testo esordisce sempre con lo stesso testo: “Nelle more del completamento da parte della Regione Abruzzo dell’iter approvativo del Piano di Assetto Naturalistico (avvenuto come detto nel 2019), andranno perseguite le seguenti azioni (…). A pag. 103 del DUP 2023-2025, ma anche degli altri, si legge inoltre: “4. Gestione – Nelle more della definizione, da parte del Consiglio comunale, di un più incisivo e potenziato assetto di gestione della Riserva, si procederà, in coerenza con il PAN, alla realizzazione di strutture di accoglienza volte a garantire sostenibilità economica ad azioni di gestione organiche dell’area protetta”. Altre simili “enigmatiche” dichiarazioni, ripetute in fotocopia, chiudono in tutti i DUP il breve capitolo sulla Riserva. Quindi mai nominato un Comitato di gestione, né tanto meno la Direzione scientifica!

Dopo l’incendio dell’agosto del 2021, di fronte al quale, nonostante gli allerta meteo, l’Amministrazione si è fatta trovare gravemente e drammaticamente impreparata, la stessa ha continuato a ritenere non necessaria una governance scientifica interna, ma si è avvalsa, con bizzarre e improvvisate formule, di svariate consulenze esterne, in modalità per nulla coerenti con la norma istitutiva dell’area protetta.

Fino ad arrivare alle attuali attività di “bonifica” e rimozione delle presunte “macerie” lasciate dal fuoco, ovvero il legname bruciato. Proprio quest’ultimo, il cd materiale di “esbosco”, è stato valutato dal progettista dell’intervento, nonché DL, “nelle disponibilità della ditta appaltatrice” oltre che di “scarso valore di mercato” tanto da suggerire all’Ente appaltante (il Comune) di bruciarlo, indicando anche dove (impianto di Biomasse di Termoli), paradossalmente trasformando gli alberi, si ripete, di un’area protetta, da “riserve di carbonio” a fonte di emissione di CO2: un mondo alla rovescia!

Abbiamo consultato tutte le attuali norme vigenti in materia, dalla Legge 21 novembre 2000, n. 353: “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”, alla Legge 14 gennaio 2013, n. 10: “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, e finanche L.R. 4 gennaio 2014, n. 3: “Legge organica in materia di tutela e valorizzazione delle foreste, dei pascoli e del patrimonio arboreo della regione Abruzzo”, ma tutte  rimandano ai PAN vigente, dove non vi è  riferimento alcuno a tale pratica, nè tanto meno alla sua messa all’asta (per fare non si sa cosa).

In questo contesto, quindi, quale sarebbe la posizione del Comune, nel gestire un patrimonio pubblico, che è della collettività, nei confronti dell’impegno che invece è tenuto ad assumere dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica amministrazione a cui i Comuni italiani sono chiamati e tenuti ad aderire e a dare il loro contributo, dove la parola combustione non è mai citata?

Per non parlare della assoluta mancanza di adozione del Codice degli Appalti  e dei relativi Criteri Ambientali Minimi (CAM), certamente all’attenzione del progettista relativamente ai lavori di esbosco sopra esposti, ma curiosamente solo quelli relativi all’adozione sostenibile di attrezzature di arredo per lo svago in aree verdi, quindi sbagliate, tralasciando invece quelli relativi alle attività obbligatorie da mettere in atto per lo smaltimento di materiale di scarto di lavorazioni del verde (compostaggio in loco o in remoto per restituire sostanza organica a un suolo geopedologicamente sabbioso e quindi poco fertile).

A detta grave lacuna si aggiunge quella relativa alle campagne di comunicazione, previste dai CAM come obbligatorie anch’esse, che a nostro avviso non sono mai state effettuate per nessuna delle opere di gestione ordinaria e straordinaria del verde, né tanto meno l’Amministrazione ha verificato che venissero effettuate (addirittura in diversi bandi l’Ente appaltante, il Comune, ha previsto opere in deciso contrasto con i CAM, come dare punti a chi prevedesse la destinazione energetica degli scarti!)

Si è letteralmente increduli rispetto a quanto questa Amministrazione sia riuscita a non fare in termini di attuazione delle norme (a partire dal PAN e dal Codice degli appalti) e di converso a danneggiare l’area protetta con una sequenza sorprendente di attività, ordinariamente di “giardinaggio”, finanche alla distruzione di interi lembi di pineta come è avvenuto con la realizzazione del Pendolo, contestatissimo asse viario di 600 metri che oggi attraversa l’area protetta con il passaggio previsto di milioni di auto ogni anno.

Il legname della Riserva non può essere mandato in fumo, affidandolo con un’asta ad aziende che usufruirebbero addirittura di incentivi statali per mandarlo al rogo, producendo CO2, ma deve essere restituito alla stessa area protetta, ovvero a tutte le aree verdi della città, perché è alla città e ai suoi abitanti che detto patrimonio appartiene.

Con preoccupazione e sconforto, che hanno tra l’altro ampia eco sugli organi di informazione locali senza riscontro alcuno, sottoponiamo l’intera vicenda all’Ufficio Parchi e Riserve Naturali della Regione Abruzzo, che con propria Legge ha istituito, nel 2000, la Riserva affidandola al Comune e finanziando annualmente anche le relative attività di gestione, nonché all’Autorità Nazionale Anti Corruzione, l’ANAC, a cui fa capo il rispetto dell’attuazione del Codice degli appalti, verdi in questo caso (GPP), e che valuta le violazioni della disciplina sull’affidamento e l’esecuzione di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.




INTERAMNIA PROJECT TRIO

Kursaal gremito,  domenica scorsa, per il concerto organizzato da Nota Fulgens con il patrocinio del Comune

Giulianova, 14 maggio 2024. Pioggia di applausi e grande risposta di pubblico, domenica scorsa, al Kursaal , per il concerto di Livio Libbi e Mauro Baiocco al flauto e Franco Giallonardo al pianoforte.

L’Interamnia Project Trio, introdotto da Maria Rita Piersanti,  si è esibito  nell’ambito della Stagione concertistica giuliese “Note di Primavera”,  rassegna organizzata dall’associazione musicale Nota Fulgens, presieduta dalla professoressa Susy Paola Rizzo,  con il patrocinio del Comune di Giulianova.

Il programma prevede per domenica 26 maggio, nella chiesa di Sant’Antonio, il concerto del Nota Fulgens Trio: Lucia Medori (violino), Donato Reggi (Violoncello) e Corrado Di Pietrangelo (Pianoforte).

L’ associazione ringrazia l’ Amministrazione Comunale ed il pubblico che, numeroso, continua ad accogliere con entusiasmo gli eventi musicali proposti.

Prossimo appuntamento della stagione concertistica “Note di Primavera”, domenica 26 maggio,  a Sant’Antonio.




NON FATE I BRAVI DI NADIA TOFFA

Unaltroteatro per il “Maggio dei libri”

Ortona, 13 maggio 2024. Margherita Rebuffoni e Maurizio Toffa, saranno i protagonisti del prossimo appuntamento del “Maggio dei libri” previsto per il 16 maggio alle ore 18.30 al Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch) gestito da Unaltroteatro di Lorenza Sorino e Arturo Scognamiglio: i genitori di Nadia Toffa, giornalista nota per i suoi servizi a sostegno dei più deboli come inviata per la trasmissione in onda su Italia1 “Le Iene” fino a che un brutto male, a soli 40 anni, il 13 agosto 2019 l’ha portata via, presenteranno “Non fate i bravi” (Chiarelettere edizioni) ed il ricavato della vendita dei libri andrà interamente alla Fondazione Toffa, secondo la volontà espressa da Nadia.

A moderare l’incontro ci sarà la giornalista Alessandra Renzetti mentre l’attrice Lorenza Sorino leggerà alcuni brani del libro. L’intera rassegna di maggio è  organizzata da Unaltroteatro e dalla Libreria Moderna, Fabulinus&Minerva di Micaela e Francesco Ortolano.

Nadia, che aveva tanta voglia di vivere ma appariva visibilmente sofferente soprattutto negli ultimi mesi di vita era la mascotte del programma “Le Iene”; molto amata dal pubblico e dai suoi colleghi è diventata a sua volta simbolo di forza interiore per aver affrontato la sua malattia senza perdere mai la speranza: le sue parole sono impresse nei cuori di chi l’ha amata e nelle testimonianze letterarie che la Mamma guerriero, Margherita, ha il compito di far conoscere.

“La Fondazione Nadia Toffa Onlus sta ottenendo un ottimo successo anche grazie alla generosità delle persone, stiamo girando infatti tutta Italia per presentare i libri di Nadia e mostrare tutte le nostre iniziative – spiega Margherita Rebuffoni, che è anche presidente della Fondazione – La Fondazione utilizza i fondi raccolti per la ricerca oncologica e per sostenere Taranto e la terra dei fuochi, per cui Nadia si è tanto spesa; abbiamo raccolto fondi, per esempio, per permettere all’Ospedale Civile di Brescia di acquistare un neuronavigatore per prevenire e intervenire sui tumori al cervello. Nadia continua ad aiutare: speriamo di raccogliere altri fondi perchè la ricerca ne ha bisogno e sono proprio le iniziative delle persone a sostenerla”.

L’evento è gratuito ma è vivamente richiesta la prenotazione. In occasione della presentazione verrà offerto un calice di vino a cura dell’Enoteca regionale d’Abruzzo. La rassegna gode del sostegno di Donnè, Lions Club e Inner Wheel.




PER LA RESISTENZA ROMANì

Giulia di rocco dal liceo Spaventa alla conferenza con l’IRU

Città Sant’Angelo, 13 maggio 2024. Domani 14 maggio a partire  dalle ore  09:00  presso l’Istituto omnicomprensivo a Città Sant’Angelo ci sarà un incontro con gli studenti, si parlerà della resistenza Romanì nei campi di sterminio ad Auschwitz – Birkenau avvenuta  il 16 maggio 1944  a parlarne sarà  Giulia Di Rocco romnì italiana abruzzese.

Questo incontro è il secondo all’interno del progetto  La Me Gias Ki Skol – Noi Andiamo a Scuola che vedrà la Di Rocco impegnata in 4 date dove si parlerà di Cultura, Storia e Tradizioni di un popolo millenario dei Rom che purtroppo ancora avvolto da molte discriminazioni.

Questo progetto ha lo scopo di far Conoscere per facilitare l’integrazione patento proprio dagli studenti  che verranno guidati da Giulia Di Rocco  alla scoperta della più grande entina che è presente non solo in Italia ma anche in Europa.

La Di Rocco sarà poi presente il 16 maggio come rappresentante italiana  alla Conferenza Con IRU – In ternational Roma Union , che rappresenta i rom presso il Consiglio D’Europa e all’ ONU- per la “Resistenza Romanì” dove  i rom prigionieri ad ad Auschwitz – Birkenau si ribellarono  al nazi-fascismo.

Giulia Di Rocco ricordiamo ha partecipato a  molti viaggi della memoria Istituzionali come rappresentante donna rom italiana in Polonia e Germania   oltre ad essere ricevuta proprio nel Giorno della Commemorazione della Memoria sia in Senato  e per ben 5 anni consecutivi al Quirinale su invito del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella




KARTING IN PIAZZA 2024

Il rispetto delle regole salva la vita

Chieti, 13 maggio 2024. «Siamo orgogliosi di poter ospitare a Chieti una tappa della prestigiosa manifestazione ‘Karting in Piazza’ che ogni anno prevede solo nove appuntamenti sul territorio nazionale» esordisce così Mario Aloè, Presidente dell’Automobile Club Chieti, alla presentazione dell’evento.

«Si tratta di un format innovativo ideato da ACI Sport che, con una formula originale e graditissima, ci consentirà di coinvolgere centinaia di piccoli futuri automobilisti in un progetto di educazione stradale che li vedrà diretti protagonisti come Ambasciatori della Sicurezza Stradale».

«Come Amministrazione abbiamo supportato molto volentieri questa iniziativa e promosso questo appuntamento rivolto ai giovanissimi» prosegue Manuel Pantalone, assessore allo Sport del Comune di Chieti.

 «In piazza gli alunni delle scuole elementari potranno provare l’ebbrezza della guida dei kart con l’aiuto di istruttori professionisti. Sarà un bel momento di convivialità e di sport per il quale dobbiamo ringraziare l’Aci di Chieti che ne è organizzatore e promotore».

L’evento si svolgerà in Piazza Garibaldi nei giorni 15 e 16 Maggio 2024, nelle due mattinate dalle ore 8:30 circa alle ore 13:00 e nel pomeriggio del giorno 15.

La partecipazione è gratuita e si prevede la presenza di circa 300 bambini, di età compresa tra i 6 ed i 10 anni, provenienti dalle Scuole Primarie di Chieti che hanno aderito all’iniziativa, cui sarà insegnata in allegria l’educazione stradale.

Nella prima fase, puramente teorica, ci si concentrerà sulle nozioni fondamentali del codice stradale, della sicurezza e del rispetto delle regole in generale. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un diploma di “Ambasciatore della sicurezza stradale” ed affidato il compito di diffondere, prima di tutto nelle rispettive famiglie, le “10 Regole d’oro della FIA per la Sicurezza Stradale”.

La parte pratica, invece, testerà immediatamente gli insegnamenti ricevuti: i bambini saranno invitati a districarsi su un percorso protetto, guidando un vero kart (il modello omologato dalla Federazione per gli stages formativi della Scuola Federale ACI Sport), in questo caso a trazione elettrica, anche per enfatizzare l’attualissimo tema del rispetto dell’ambiente, ma opportunamente adattato e limitato per essere condotto in piena sicurezza fin dalle più tenere età e senza esperienze specifiche.

Durante questa prova pratica ognuno di loro sarà guidato e seguito da vicino da un istruttore che potrà facilmente fermare il kart indipendentemente dal bambino.

Il messaggio che si vuol trasmettere loro può essere sintetizzato nel motto di molti piloti: “un secondo in meno in pista fa vincere una gara, un minuto in più in strada fa vincere la vita”.




RICERCA: IMPORTANTE FINANZIAMENTO

L’equipe della professoressa Piera Di Martino si avvarrà della collaborazione del dottor Kunle Okayeto

Chieti, 13 maggio 2024. L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara si è aggiudicata un importante progetto di ricerca finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Horizon Europe Marie Skłodowska-Curie Actions, che mira a sviluppare nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni, conseguenti a contaminazione microbica, come ad esempio nel caso dell’inserimento di impianti. L’equipe coordinata dalla professoressa Piera Di Martino, docente presso il Dipartimento di Farmacia della d’Annunzio, ha ottenuto un finanziamento di 190.000,00 euro che consentirà al dottor Kunle Okayeto di unirsi al gruppo di ricerca per occuparsi di questo progetto di ricerca. Il Dottor Kunle Okaiyeto, dopo aver conseguito il suo dottorato di ricerca in Biochimica presso la “Cape Peninsula University of Technology” in Sud Africa, ha precedentemente lavorato come ricercatore in due università, in Sud Africa e nel Regno Unito.

“Mi sento onorato che il mio lavoro di ricerca sia stato riconosciuto a livello internazionale – dichiara il dottor Kunle Okayeto – e quindi mi abbia dato l’opportunità di svolgere la mia ricerca in questa prestigiosa università, sotto la supervisione della Prof.ssa Piera Di Martino, e quindi di condurre una ricerca multidisciplinare e di qualità per lo sviluppo di agenti terapeutici utilizzando alcune Piante sudafricane”.

“Grazie al finanziamento europeo – spiega la professoressa Piera Di Martino – intendiamo sviluppare nanotecnologie verdi e sistemi intelligenti di somministrazione di farmaci da utilizzare nel trattamento delle infezioni croniche mediate da batteri che formano biofilm. Queste infezioni croniche sono oggi causate da agenti patogeni multiresistenti agli antibiotici convenzionali e ai meccanismi di difesa dell’ospite. Purtroppo – aggiunge la professoressa Di Martino – oggi, in conseguenza dell’abuso nell’impiego degli antibiotici, i batteri che formano biofilm sono altamente resistenti agli antibiotici più comuni e, somministrarli in dosaggi sufficientemente elevati da sradicare il biofilm, può causare gravi effetti collaterali nel paziente e impedire il corso del trattamento. Pertanto, lo sviluppo di nuovi agenti antibatterici con tossicità minima, elevata efficienza e minori effetti collaterali gravi è assolutamente fondamentale per il trattamento delle infezioni batteriche. È interessante notare – conclude la professoressa Piera Di Martino – come le piante siano ancora una importante fonte di composti farmacologicamente attivi che possono essere oggi sfruttati in maniera diversa dal passato grazie allo sviluppo di nuove tecnologie come le nanotecnologie”.

Maurizio Adezio




VINCE BRUNO MONTEFALCONE

Il Salvatore Quasimodo 2024 al poeta e scrittore di Lanciano

Lanciano, 13 maggio 2024. La Giuria presieduta da Alessandro Quasimodo, figlio del Premio Nobel Salvatore Quasimodo, assegna il 1° Posto al Componimento poetico “Piano entra la poesia dalla porta” nella categoria “Singola Poesia”.

Il poeta e scrittore Bruno Montefalcone, originario di Lanciano, ha vinto la IX Edizione del prestigioso Premio Letterario Internazionale “Salvatore Quasimodo” 2024 classificandosi al 1° Posto con il suo Componimento poetico inedito dal titolo “Piano entra la poesia dalla porta”.

Il suddetto Premio, che è stato indetto dalla Aletti Editore, ha visto la partecipazione, come negli anni passati e sempre più crescente, di numerosi Autori, sia italiani che stranieri. Edizione straordinaria quella di quest’anno per celebrare gli 80 anni dalla pubblicazione della straordinaria raccolta “Lirici Greci” di Salvatore Quasimodo.

La Poesia dell’Autore abruzzese, che era stata già selezionata Finalista ad inizio anno tra le tante in gara, è risultata in seguito vincitrice assoluta nella categoria “Singola Poesia Edita o Inedita”. L’Autore ha appreso con orgoglio ed emozione la lieta notizia in questo mese di maggio dai risultati definitivi del Concorso.

Il suo 1° Posto è stato decretato dalla Commissione giudicatrice del Premio, ovvero dall’illustre Presidente di Giuria Alessandro Quasimodo, figlio del Premio Nobel Salvatore Quasimodo, insieme agli altri qualificati Giurati, tra cui il Maestro Giuseppe Aletti.

Lo scrittore abruzzese ha ringraziato sentitamente il Presidente di Giuria e tutti i Giurati del Premio per il gradito successo. Una grande soddisfazione questa per l’Autore di Lanciano che ha già raccolto altri Primi Posti in vari concorsi letterari dell’anno precedente. All’autore frentano spetterà una targa o trofeo personalizzato.  

La poesia, scritta totalmente in quartine, affronta il tema della solitudine dell’essere umano, in particolare quella che si avverte maggiormente durante le feste.  La poesia coglie e descrive questo disagio interiore e individuale nel momento della sua più esposta vulnerabilità; turbamento che fuoriesce in contrapposizione alle manifestazioni di giubilo collettivo.  Nella fattispecie, nella prima parte dell’Opera, si evince la descrizione delle festività in onore dei Santi Pietro e Paolo nella città di Lanciano. Voci e risate rumoreggiano per le vie e lungo le strade illuminate, nonché tra i vari Monumenti lancianesi che l’Autore frenano ha citato, omaggiandoli.

Tuttavia, si ravvisa un netto contrasto con la seconda parte del Testo poetico dove regna sovrano il silenzio amaro e dolce della solitudine in una stanza ombrosa; e “Piano entra la poesia dalla porta” come se non volesse dar fastidio, ma che poi diventa una “compagna salvifica” nel cuore e nell’anima di quell’uomo solingo. Gli struggenti versi finali, invece, sono aperti alla libera interpretazione del lettore. La poesia vincitrice dell’Autore abruzzese sarà editata nell’Antologia del Premio Salvatore Quasimodo – IX Edizione, a cura della Aletti Editore.

Il poeta e scrittore Bruno Montefalcone è nato a Lanciano nel 1982. Ha esordito nel mondo della

Letteratura a 24 anni con la sua prima pubblicazione dal titolo “Ombre e luci”. Ha ottenuto più di 40 premi, tra cui i primi posti, in prestigiosi Concorsi Letterari Nazionali ed Internazionali. Il 05 dicembre 2022 ha ottenuto l’onorificenza da parte dell’Amministrazione Comunale di Lanciano.  

Ha pubblicato i Libri di Poesia:  Ombre e luci, Il Filo (2007); Tu sei Amore, Il Filo (2008); L’anima che ama, Gruppo Albatros (2010); Sotto gli occhi del cielo, Gruppo Albatros (2013); Il segreto della vita, Il Convivio Editore (2023). 

Le sue poesie sono state inserite in prestigiose Antologie Nazionali ed Internazionali. Le sue Opere sono state esposte alle Fiere Nazionali del libro di Roma e di Pisa e a quelle Internazionali di Torino, America e Francoforte. L’autore infine ha partecipato a varie trasmissioni radiofoniche e televisive.




SAN GIUSTINO, GRANDE SUCCESSO LA FESTA CON LA PIAZZA RITROVATA

Sindaco e vicesindaco: “Grazie a chi ne ha fatto parte, fruendo del nostro spazio pubblico più prestigioso”

Chieti, 13 maggio 2024 Festa patronale dai grandi numeri quella di ieri per tutta la giornata ricca di iniziative e d eventi. Piazza San Giustino gremita, ieri sera, per l’esibizione dei Gemelli DiVersi, primo concerto con la piazza riqualificata.

“È stata una festa bellissima quella di ieri a Chieti – il commento del sindaco Diego Ferrara – Iniziata con la santa Messa in cattedrale celebrata dal cardinale Parolin e dal nostro padre Bruno, per il conferimento dell’ordinazione episcopale a monsignor Mauro Lalli, continuata con il palio Lu ricchiappe, ormai un’attesa e partecipatissima tradizione cittadina che ha visto la vittoria del Quarto di Madonna delle Piane e proseguito, in serata, con la consegna da parte del presidente nazionale Angelo Radica della bandiera e la targa che ufficializzano l’entrata di Chieti nella rete nazionale e internazionale delle Città del vino, uno sforzo condiviso con l’associazione MèThe e che riunendo tutte le realtà produttive teatine darà un forte impulso economico e turistico al nostro territorio.

E poi tanta musica per tutti con il concerto dei Gemelli Diversi e la tribute band teatina Vaskomania. Il tutto nello scenario meraviglioso della nostra città e in un clima gradevolissimo. Ringrazio la Polizia locale, le forze dell’ordine, le associazioni di volontariato, gli uffici comunali e Formula, che hanno reso possibile vivere in sicurezza questa bella giornata e che con il loro lavoro ci hanno restituito luoghi puliti e integri. Un saluto ai miei concittadini che rispondono sempre agli eventi ideati dalla sinergia vitale tra associazioni ed Ente Comunale. Grazie Chieti”.

“Piazza gremita, finalmente, dopo tanti anni e dopo i lavori di riqualificazione che l’hanno ridisegnata completamente, eventi di qualità e un bilancio sicuramente positivo sia per l’Amministrazione sia per la città, il regalo più bello per i 3205 anni di Chieti – sottolinea il vicesindaco e assessore agli eventi Paolo De Cesare – La piazza piena è la risposta migliore agli sforzi fatti in questi tre anni, così come gli eventi e  i concerti che l’hanno animata ieri, che hanno portato in tutta l’area del centro storico anche oltre 10.000 persone. Quello che è accaduto ieri è la prova che gli eventi possono promuoverla al meglio, muovendo l’economia cittadina: per tutta la giornata abbiamo visto bar e locali pieni di residenti e di avventori, sicuramente è stata una festa da ricordare anche per la piazza ritrovata.

Grazie ai Gemelli DiVersi, gruppo amatissimo degli anni 90, che hanno dato il meglio sul nostro palco, con un concerto che ha fatto cantare e ballare anche i più giovani. Grazie ai Vaskomania, band teatina seguitissima, che hanno donato alla città un’esibizione completamente gratuita per l’Ente in occasione della Festa. Grazie ai Dj Marinoise di Chieti e a Magia90, che hanno continuato a far divertire le migliaia di persone venute anche da fuori Chieti per la festa che hanno dimostrato il grandissimo potenziale della nostra piazza.

Ottimamente seguito anche il concerto al Marrucino con il Coro dell’Università d’Annunzio: tutti segni che il potenziale ricettivo della nostra città è enorme e che gli daremo sempre più spazio con tanti nuovi eventi: quelli del Maggio Teatino, ma anche quelli dell’estate e che seguiranno, perché siamo certi di avere uno degli scenari più belli e più fruibili d’Abruzzo per ospitare grandi eventi e farlo nel miglior modo possibile in termini di sicurezza e praticità. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato con noi, a partire dalla struttura e gli uffici comunali, gli assessori e i consiglieri che ci hanno supportato, Valerio Giannini in primis, per renderlo possibile: una squadra che sarà il motore degli eventi che verranno”.




TORNANO PULIFONDALI E PULISPIAGGE

L’Abruzzo protagonista a Giulianova, Ortona e San Vito Chietino

Pescara, 13 maggio 2024. La Fipsas scende in campo nella “giornata mondiale dell’ambiente”. Il 5 giugno prossimo ritornano “Pulifondali” e “Pulispiagge” in Abruzzo. Dopo il successo nella ripulitura di fondali e arenili nella passata stagione, la FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato) si immergerà con i suoi tecnici e tesserati per prendersi cura di alcuni tratti di mare di ben tre comuni: Giulianova, Ortona e San Vito Chietino. L’obiettivo è quello di individuare e salpare rifiuti di ogni genere con la collaborazione della Rai e del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, che da sempre, insieme a Suzuki, hanno dato sostanza all’iniziativa.

“Lo scopo principale di Pulifondali e Pulispiagge – spiega il Prof. Ugo Claudio Matteoli, Presidente della FIPSAS – è quello di tutelare l’ambiente e al tempo stesso permettere a tutti di fare una significativa riflessione sull’importanza di preservare l’habitat naturale. L’anno scorso, in tutta Italia, sono stati recuperati 175 quintali di rifiuti e stavolta nelle 40 località coinvolte proveremo a raddoppiare i numeri”.

Ben tre le località abruzzesi a aderire al progetto della FIPSAS, una sensibilità crescente capace di coinvolgere tutti i comuni che si occuperanno del corretto smaltimento dei rifiuti, una volta portati a secco.




TROFEO BANCA GENERALI

Liberty vince la regata dei trabocchi

Pescara, 13 maggio 2024. Buon vento, spirito competitivo e un panorama unico hanno contrassegnato la Regata dei Trabocchi 2024 Trofeo Banca Generali che si è conclusa nella serata di ieri a Vasto. Trenta imbarcazioni di vela d’Altura hanno gareggiato sotto la spinta del vento da nord fino a 20 nodi in poppa, nel segno del sano agonismo e di una rinnovata unione tra circoli, elementi indispensabili per la riuscita di un evento sportivo. Soddisfatti gli organizzatori ossia il Circolo Nautico Pescara 2018 e il Circolo Nautico di Vasto tra i cui due porti di competenza si sono sfidati gli agguerriti equipaggi composti da 4 a 8 persone a seconda della lunghezza della barca. Uno spettacolo da terra, ben visibile dalla Via Verde, e anche in mare, con le barche impegnate in andature portanti, scivolate sulle onde e strategie di rotta nelle 30 miglie marine tra Pescara e Vasto,

Vince il Trofeo Banca Generali l’imbarcazione “Liberty” del Circolo Nautico Pescara 2018, un Alberg rassy 34 di poco più di 10 metri, condotto dall’armatore Andrea Di Nicolantonio e dal suo equipaggio ossia Andrea Venditti, Alessandro Di Tunno e Gaetano Rapino. La vittoria è stata raggiunta overall cioè in tempo compensato tenendo conto del tempo reale, del tipo di percorso e di una serie di parametri di rating legati alle caratteristiche della barca. Liberty ha saputo tenere il passo sempre e quindi ha avuto la meglio su tutte le altre. Dietro di lei “Eva Kant” dell’armatore Corrado Di Nicola della Lega Navale di Pescara e la nuova “Strega III” di Alessandro Simionato del CNP2018.

Come da rito premiate anche le prime tre imbarcazioni delle categorie veliche A, B e C. Il podio della categoria A va “Celeste 2” di Mario D’Annunzio e Andrea Mori, seguiti da “MGS” di Alessandro Pavone e da “Movida” di Ivo Petrelli; nella categoria B vince “Barbalandra” di Paola Galeota, seconda “Marilena” dell’armatore Enrico Scassa e terza “Bluna II” di Carlo Pasetti; infine nella categoria C si ripropone il terzetto vincente di “Liberty” di Di Nicolantonio, Eva Kant” di Di Nicola e “Strega III” di Simionato. Oggi le imbarcazioni, ospitate per una notte nel porto di Vasto, sono ripartite per il percorso contrario sfilando insieme alle barche della Festa della Madonnna di Pennaluce.




PIÙ EUROPA PER IL MEZZOGIORNO CHE VERRÀ

di Michele Rutigliano

PoliticaInsieme.com, 12 maggio 2024. Si dai tempi del Trattato di Maastricht, il rapporto tra sovranisti, populisti e l’Europa, è stato sempre un po’ controverso. Dall’opposizione hanno sempre sbraitato e imprecato contro questo nostro povero, vecchio Continente. Una volta arrivati al Governo, D’emblée, hanno cambiato registro. Hanno capito, finalmente, la complessità della politica. E non hanno più insistito con quelle parole d’ordine tutte chiacchiere e distintivo.

Fino a pochi anni fa, Grillo, Salvini e la stessa Giorgia Meloni  volevano uscire dall’Euro. Poi ne hanno detto di tutti i colori contro i burocrati di Bruxelles. Ora che il treno lo guidano loro, pretendono addirittura di cambiare l’Europa, ma senza specificare né  il come né il perché.

Lasciamo perdere la Lega, un partito ormai in coma irreversibile,  è  sulla destra italiana e sulla sua storia che vorremmo fare qualche breve riflessione. Dopo aver irrobustito  Fratelli d’Italia, un partito, all’apparenza nazionale, ma ormai del tutto personale , il Presidente del Consiglio tenta l’azzardo di trasformare le elezioni europee in un mega  sondaggio sulla sua persona. E indirettamente sul suo Governo. Ma l’operazione, come ci insegna il precedente di Renzi, si presenta ad altissimo rischio. Sul voto degli italiani, specie in questa seconda Repubblica,  non c’è da fare  molto affidamento. Infatti, dopo i confetti sono arrivati, puntualissimi, i difetti.  È la convivenza tra il Capo e il suo popolo che  si sta facendo sempre più complicata e insidiosa.

Da un po’ di giorni, su tutti i suoi manifesti, campeggia un solo slogan: “Con Giorgia, l’Italia cambia l’Europa”. Tralasciamo per un attimo la sua efficacia.   Di questo e degli altri se ne occuperanno gli studiosi di Scienza della Comunicazione. È senza dubbio un messaggio che emoziona, per carità. Ma non è per niente credibile né tantomeno persuasivo.

Come si fa a dire che sarà l’Italia a cambiare l’Europa? La Storia ci ha sempre raccontato il contrario. La politica,  l’economia e  la società ce le ha cambiate sempre l’Europa. Quando abbiamo voluto fare di testa nostra, come nel Ventennio, abbiamo combinato solo guai. Parliamoci chiaro: l’euro, l’abbiamo voluto noi? Ma quando mai! Prima ce l’ha imposto l’Europa e solo dopo abbiamo intravisto l’abisso in cui ci saremmo trovati se avessimo ancora usato la povera lira, sempre più in balia del nostro immenso debito pubblico e della speculazione internazionale. Ma l’euro, tanto per rispondere ai sovranisti , non è stata la prima moneta unica europea. Fu Carlo Magno a inventarla, allorquando autorizzò i frati del Monastero di Tours nella Loira, a coniare il Tournois. La moneta che  ben presto  iniziò a circolare in tutto l’impero, fino a Napoli, dove assunse subito il nome di Tornese.

È  anche vero, però, che l’Italia è, in particolare, le sue Regioni meridionali  hanno sempre avuto un ruolo cruciale nella storia politica e culturale dell’Europa. Tutto il Sud, in virtù  della sua posizione strategica nel Mediterraneo, è stato un crocevia di popoli, culture e poteri che hanno lasciato un’impronta indelebile nel tessuto storico del continente.  L’Impero Carolingio influenzò notevolmente il Mezzogiorno, portando con sé le tradizioni cristiane e le istituzioni feudali che avrebbero modellato la società meridionale nei secoli a venire.

Nel Medioevo, inoltre, il Mezzogiorno fu teatro di molte influenze culturali, principalmente a causa della presenza normanna e sveva. Quest’ultima dinastia, con Federico II, portò un periodo di grande prosperità e sviluppo culturale al Mezzogiorno. Anche durante il Rinascimento, il Mezzogiorno fu coinvolto nel fervore culturale che attraversava l’Europa. Città come Napoli, Palermo e Messina divennero importanti centri culturali, con la loro ricchezza artistica e intellettuale che attirava artisti, scienziati e pensatori da tutta Europa.

Con l’unificazione dell’Italia,  il Sud entrò a far parte di un nuovo Stato nazionale e incominciarono ad evidenziarsi  le prime grosse disparità economiche e sociali tra il Nord e il Sud del Paese.

Oggi, nonostante il fattore geopolitico sempre più turbolento, il Mezzogiorno d’Italia continua a essere un punto d’incontro tra diverse culture e tradizioni e la sua storia è un esempio di come una Regione possa essere profondamente influenzata dalle dinamiche politiche e culturali europee, mantenendo comunque una propria e originale identità .

Dalla storia dei rapporti tra il Sud e l’Europa possiamo trarre diverse lezioni: innanzitutto l’importanza della posizione geografica. Il Mezzogiorno ha sempre avuto un ruolo chiave come ponte culturale e commerciale tra l’Europa e il Mediterraneo. Questo ci insegna che la posizione geografica può influenzare profondamente la storia e l’economia di una regione. A seguire poi c’è un altro fattore che si racchiude nella ricchezza derivante dalle diversità.

Le varie dominazioni e influenze culturali hanno arricchito il patrimonio artistico, architettonico e linguistico del Mezzogiorno. Questo dimostra come la diversità possa essere una fonte di forza e innovazione.

Da tener presente anche la resilienza culturale.  Nonostante le molteplici conquiste e i cambiamenti politici, il Mezzogiorno ha mantenuto e sviluppato una sua identità culturale unica. La resilienza ha fatto sì che il Sud preservasse, nel tempo, la propria cultura. Ecco perché l’Italia e in particolare il Mezzogiorno dovranno sempre più coltivare l’interdipendenza europea.

Con quali strumenti?  Con il progresso economico, ma soprattutto con il perseguimento della pace; con la difesa della libertà e con il rafforzamento della democrazia. Se vogliamo far cessare queste due guerre, sempre più crudeli e insensate, sono questi gli obiettivi che insieme dobbiamo perseguire.

Tutta la Storia d’Italia  è un esempio di come la geopolitica, la cultura e l’economia si intreccino, influenzando il corso degli eventi e la vita delle persone. Ricordiamoci sempre che  l’idea moderna di Europa, come una sola entità politica, ha le sue radici nel secondo dopoguerra. Fu allora che alcuni grandi statisti come  Schuman,  Monnet,  Adenauer, De Gasperi e Spaak  proposero l’idea di un’Europa unita per prevenire futuri conflitti.  Da un  concetto  solo geografico, indicarono a tutti un ambizioso progetto politico. Ecco perché non servono allo scopo quegli slogan insensati e fuorvianti. La verità è che  l’Europa non la cambi se non hai il coraggio di regolare i conti con il tuo passato.

La Storia di questi ultimi ottant’anni ci ha insegnato tante cose. Ma ora, in presenza di minacce reali all’indipendenza e alla sovranità dell’Europa,  vuole fare qualcosa di più.  Vuole indicarci la strada da seguire per continuare a vivere insieme, nel rispetto delle diversità, nell’amicizia tra i popoli e con una politica che possa garantire la libertà per tutti.

Più Europa per il Mezzogiorno che verrà – di Michele Rutigliano – Politica Insieme




SOLIDARIETÀ AI COLLEGHI dell’ufficio stampa del Comune di Avezzano

In discussione, per ragioni esclusivamente politiche, le loro qualità professionali

Pescara, 12 maggio 2024. Il Sindacato Giornalisti Abruzzesi esprime solidarietà ai colleghi dell’ufficio stampa del Comune di Avezzano colpiti dall’articolo di un organo di informazione che ha messo in discussione, per ragioni esclusivamente politiche, le loro qualità professionali. 

Senza entrare nel merito di questioni deontologiche, che competono ad altri organismi di categoria, e con la riserva di considerazioni rispetto alla parcellizzazione degli incarichi, il sindacato sottolinea la profonda differenza tra la comunicazione e l’informazione anche in sede istituzionale. Non è infatti compito dell’ufficio stampa organizzare viaggi, provvedere all’ospitalità, allestire calendari di eventi e coordinarli dal punto di vista della realizzazione.

Che gli stessi compiti possano riguardare altri uffici del Comune o componenti non giornalisti dello staff è discorso diverso, ma l’attacco diretto ai colleghi giornalisti è decisamente fuori misura e frutto di una confusione evidente tra i ruoli di comunicazione, informazione e attività di relazioni esterne. I giornalisti non sono tuttofare da utilizzare in sovrapposizione o in sostituzione di altre figure. D’altra parte, non possono essere affidate a chi giornalista non è mansioni proprie della nostra professione.




LE FRECCE TRICOLORI

Il 17-18-19 maggio. Previste circa 20.000 persone in città. Di Carlo: “La manifestazione più imponente degli ultimi anni”.

Giulianova, 12 maggio 2024. Una giornata all’insegna dei preparativi, quella di oggi, che ha visto ben due incontri per affrontare senza intoppi l’attesa esibizione delle Frecce Azzurre, che chiuderà, domenica 19, una tre giorni all’insegna dei colori della nostra bandiera e dell’ Aeronautica Militare.

Questa mattina, a Teramo, in Questura, il tavolo tecnico per predisporre al meglio tutti i presidi per la sicurezza e l’ordine pubblico. Per il Comune ospitante erano presenti l’assessore Marco Di Carlo, il dirigente Andrea Sisino e il Comandante della Polizia Municipale Maggiore Roberto Iustini, Nel corso dell’incontro sono state definite le misure per tutelare l’ordine  e la sicurezza nei giorni dell’evento, e soprattutto sono state date precise indicazioni sulla viabilità e le soluzioni di traffico.

Nello specifico, sono state individuate aree di parcheggio nella zona Nord e nei pressi dell’ Acquapark,  ancora, ad est e ovest della stazione, in corrispondenza del santuario della Madonna dello Splendore, in piazza Dalla Chiesa. Venerdì 17 sarà chiusa al traffico il tratto di viale Orsini e via Trieste compreso tra via Thaon de Revel a via Genova; via Nazario sauro ed il lungomare centrale. Sabato, dalle 11 alle 17, saranno interdetti al traffico il lungomare centrale e nord  tra via Mantova e via La Spezia. Chiusi anche via Trieste e viale Orsini fino a via Gasbarrini. In alcune strade sarà vietato solo il transito, in altre anche la sosta. Una mappa stradale verrà diffusa per tempo con l’indicazione dei divieti e dei percorsi alternativi.

Circa 60, tra commercianti, esercenti e balneatori, hanno inoltre partecipato alla riunione in municipio, alle 14:30, durante la quale sono stati illustrati gli eventi collaterali e specificate le modalità di partecipazione. Saranno tre giorni, è stato detto, in cui i colori italiani diventeranno protagonisti. In pieno centro sarà allestito il villaggio tricolore, con musica, intrattenimento per bambini, mercatini e artisti di strada. Sabato 18, ci sarà invece la Notte tricolore, per una lunga occasione di shopping in tutti i negozi , con sconti eccezionali. Domenica, l’ Aperitivo tricolore e tante iniziative, in un programma ricchissimo che prevede anche menù a tema nei ristoranti e vetrine addobbate lungo le strade. Previsto l’arrivo di circa 20000 persone.

“Ci sarà qualche disagio nella viabilità – spiega l’assessore Marco Di Carlo – ma saranno sacrifici ampiamente ripagati da tre giorni di festa, da un evento unico che sarà visibile da ogni quartiere di Giulianova e darà grande risalto alla nostra offerta turistica. Ringraziamo sin da ora tutti coloro che hanno contribuito e contribuiranno a far volare la città sulle ali delle Frecce”.




TUTTI I SEGRETI DELLA COMUNICAZIONE

Esce il nuovo libro dell’attore, conduttore e inviato Rai  Mirko Mascioli

Sulmona, 12 maggio 2024. Dopo il primo libro “come interpretare i segnali non verbali , esce il secondo libro del noto inviato del programma di Raidue  “Leggerissima Estate” , l’affascinante Mirko Mascioli. Il nuovo libro si intitola “Tutti i segreti della comunicazione” 16,90€. Parla di comunicazione, pnl e marketing.

Questo libro  aiuterà a conoscerti di più. imparerai a comunicare in modo più efficace e carismatico, migliorando l’impatto delle tue parole; entrare più velocemente in sintonia con gli altri, ottenendo la loro fiducia, ti aiuterà a vincere le sfide!

Altresì tecniche di marketing. Scoprire i segreti della PNL, della comunicazione e del marketing. strumenti pratici per potenziare la mente, migliorare le relazioni, superare le sfide personali, raggiungere il successo, aumentare i profitti e la visibilità .  Trasforma la tua vita! Ci saranno degli accenni ai corpi spirituali. Imparare a gestire le proprie emozioni.

Mirko Mascioli, attore, regista, un’artista a 360 gradi. È’ stato ospite fisso  del programma “Star Bene” Rai 2, è stato inviato del programma di Rai 2 “Leggerissima Estate”.

È stato protagonista del programma di La7d con Elisabetta Gregoraci, “Switch Style”. Insieme a Daniela Fazzolari sono molto attivi nel sociale . Protagonista e regista di Occhi Azzurri, ispirato a una storia vera di femminicidio in concorso al David di Donatello sezione corto e in diversi festival nazionali e internazionali.

È stato proiettato anche a Los Angeles, in Canada , Sudamerica e Asia . Uscito in 20 sale l’ 8 marzo 2023. Prodotto insieme alla Fazzolari! Mascioli inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo giovanissimo, come modello e fotomodello. Scrive per diversi giornali e riviste  nazionali inoltre è direttore della testata giornalistica nazionale M..A.Star News24(mastarnews24.com).

È insegnante di recitazione, dizione, comunicazione, pnl e linguaggio del corpo. Il libro “tutti i segreti della comunicazione” si può prenotare nelle librerie anche store online. Ci sono già tante prenotazioni per avere l’artista a presentare il libro, nei vari comuni e via dicendo.




GLI SPOSTAMENTI CASA-SCUOLA

Avvio al volontariato dei ragazzi del Liceo Scienze Umane con FIAB L’Aquila sul tema

L’Aquila, 12 maggio 2024. Nei mesi di aprile e maggio 2024, l’associazione FIAB L’Aquila Più Bici in Città APS – ETS ha svolto cinque incontri pomeridiani di due ore ciascuno con un gruppo di circa 25 ragazzi del Liceo delle Scienze Umane dell’Aquila, per discutere sui temi legati ai trasporti e alla mobilità urbana, con particolare attenzione a quella scolastica. L’attività si è svolta nell’ambito del progetto “Otro Mundo es Posible” promosso dal Centro Servizi per il Volontariato (CSV) Abruzzo, nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), in cui molti ragazzi delle scuole superiori hanno deciso di intraprendere attività di volontariato in varie associazioni del territorio, tra cui la nostra.

Il lavoro svolto insieme ai ragazzi è culminato nella ideazione, stesura, somministrazione e analisi di un sondaggio riguardante gli spostamenti casa-scuola. Al sondaggio hanno partecipato in totale 173 alunni, su un totale di oltre 800, del Convitto Nazionale “Domenico Cotugno” e Licei annessi.

Ne sono scaturite prime importanti valutazioni sul sistema di trasporto scolastico, che fanno emergere anche diverse criticità e quindi indicazioni di potenziale miglioramento. Innanzitutto, sono state conteggiate le zone di partenza e suddivise in aree e direttrici principali. Per fare questo lavoro, ci si è avvalsi delle simpatiche mappe ideate da “L’A L’Aquila”, con le piantine dell’Aquila e dell’Abruzzo ispirate alla grafica e alle linee della metro di Londra, con tanto di nomi di località fantasiosamente tradotte in inglese.

Si è dedotto che circa l’80% degli alunni, confluenti nel polo scolastico che si trova in zona Via Leonardo da Vinci, vicino a Palazzo Silone, proviene dal Comune dell’Aquila, il 20% da fuori Comune, distribuito per metà dalla direttrice Nord-Ovest fino a Rieti e metà da quella Sud-Est fino a Sulmona. Entrando nel dettaglio del territorio comunale, è stato possibile vedere come l’asse centro-TorrionePettino raccolga il 28% degli alunni, l’area a Ovest (Coppito, Sassa, Pizzoli, ecc.) il 42%, quella a NordEst del centro storico (Torretta, Paganica, Bazzano, ecc.) il 17% e quella a Sud-Est (Roio, Pianola, S. Demetrio, ecc.) il 13%.

Inoltre, si è rilevato che, come mezzi di trasporto, il 55% utilizza l’automobile, il 40% l’autobus e il 5% altro. Il tempo impiegato per il tragitto è nella maggior parte dei casi è compreso tra 10 e 20 minuti, ma per alcuni può arrivare e superare l’ora. Oltre alle risposte alle domande preimpostate, si è lasciato un campo aperto a commenti liberi: ne sono stati raccolti 62. Undici di essi hanno manifestato soddisfazione o scarsa conoscenza dell’argomento. Ben 42 hanno puntato l’attenzione su sovraffollamento, ritardi, lunghe attese, sporcizia dei bus, chiedendo a gran voce maggiori capacità e frequenza del servizio pubblico, non solo nell’orario di entrata, ma anche in quello di uscita e pomeridiano, anche per permettere una maggiore autonomia dei ragazzi rispetto ai genitori. In nove hanno evidenziato la necessità di migliorare il collegamento e l’integrazione con le aree più lontane e servite da servizi extraurbani.

Quattro hanno rilevato l’eccessivo traffico veicolare e la presenza di persone in strada durante gli orari di entrata e uscita di fronte le scuole. Due vorrebbero caricatori USB sugli autobus urbani, mentre uno ha suggerito di rendere flessibile di 5 minuti l’orario di ingresso e di uscita degli studenti che utilizzano i mezzi pubblici, mentre un altro ne chiede la gratuità o una riduzione dei costi per chi va a scuola. Già solo con queste semplici osservazioni, è stato possibile notare come quella degli spostamenti scolastici è una questione sentita soprattutto da coloro che utilizzano i mezzi pubblici e che la maggioranza di essi ne subisce quotidianamente le carenze. Si è inoltre potuto capire come i tragitti casa-scuola ricalchino e rappresentino quelle che sono la forma e la distribuzione della popolazione nell’area urbanizzata dell’Aquila, che è un Comune molto esteso (oltre 400 km2 dal Gran Sasso al limitare dell’Altopiano delle Rocche), ma la cui zona densamente abitata è su un asse Est-Ovest di fondovalle, lungo circa 20 km e largo circa 2 km, ovvero circa il 10% della superficie totale. Questo suggerisce in modo naturale la necessità di istituire innanzitutto una dorsale di servizio pubblico ad alta capacità ed alta frequenza, sulla falsa riga dell’attuale linea 1 Terminal Collemaggio – Ospedale/Aquilone: la cosa è infatti già prevista nel Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS) approvato nel 2022, con la linea Metrobus BRT che si è concordata con il Ministero dei Trasporti come forma di rimpiazzo più conveniente e flessibile di trasporto rispetto alla metropolitana leggera, che è stata abbandonata in corso di realizzazione ad inizio anni 2000. Le altre linee dovranno essere degli innesti modulati ad aree che si vanno ad allacciare a questa dorsale principale. Auspichiamo che prima o poi questi progetti in essere e in parte già anche finanziati, relativi a un drastico miglioramento del servizio pubblico, vedano finalmente la luce, perché la città senza di essi sta diventando sempre più difficile e ostile da percorrere per tutte le fasce e tipologie di utenza, ovvero di cittadini.




L’UOMO CHE CAMMINA

Rassegna musicale sabato 18 maggio Marta Del Grandi in concerto a San Valentino (in ricordo di Nicola Taglieri). Nel corso della giornata anche escursioni, gite in e-bike, laboratori per bambini

San Valentino in  AC, 12 maggio 2024.  Torna sabato 18 maggio, a San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pe), la rassegna “L’uomo che cammina”, edizione 2024, una serie di appuntamenti musicali organizzati dall’associazione culturale RETE, in memoria di Nicola Taglieri, giovane cantautore e compositore di San

Ospite d’eccezione dell’edizione 2024, la cantautrice Marta Del Grandi: appuntamento sabato 18 maggio alle 20:45, presso l’ex Cinema “Ammirati” di San Valentino (PE), in Piazza Cesarone 1.alentino, scomparso nel 2022.

Dopo le esibizioni di Ettore Giuradei, Setak, Francesco Costantini e il Ponte della Pietra, Cryptochrome, Emanuele Colandrea e Micah P. Hinson, è ora la volta della talentuosa cantante milanese, che presenterà il suo ultimo e acclamato album “Selva”, unica tappa in Abruzzo.

“Selva”, lodato dalla critica italiana e internazionale, rappresenta il frutto dell’anima errante della cantautrice e della sua profonda ricerca timbrica e sperimentazione sonora. Attraverso una fusione di influenze che spaziano dal jazz al pop, dal blues al post-rock, dall’elettronica alla musica etnica, l’album traccia i contorni di un affascinante e suggestivo paesaggio sonoro.

«Siamo entusiasti di accogliere un’artista del calibro di Marta Del Grandi e di dare seguito a questo importante progetto per tutta la comunità di San Valentino e non solo» – dichiara Francesco Liberatore, presidente dell’associazione. «Il musicista Nicola Taglieri, a cui è dedicata la rassegna, è stato una figura di spicco, sia per il paese che per l’area musicale pescarese, contribuendo all’innesco di nuovi fermenti creativi negli anni ’90. Grazie al suo carisma ha influenzato tanti ragazzi più giovani che vedevano in lui un riferimento e che oggi imbracciano uno strumento portando avanti una lunga tradizione di musicisti, solisti e band che animano il territorio della provincia».

L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di San Valentino, prevede anche numerose altre attività collaterali, che animeranno tutta la giornata del 18 maggio.

Dalle ore 14, le guide di Majambiente e Majellando organizzeranno visite guidate a piedi e in e-bike, nel borgo di San Valentino, al Museo dei Fossili, ma anche nei territori limitrofi della Valle Giumentina, tra gessi, antichi laghi e villaggi agro-pastorali.

Alle ore 16, in piazza Dante, Legambiente Maiella offrirà ai bambini un laboratorio artistico-sostenibile gratuito, dal titolo “Disegniamo la pace”. Prima dell’esibizione della Del Grandi, è in programma il concerto per chitarra solista del musicista teatino Simone Agostini, in Piazza Duomo.




CONCLUSIONE DELLA VEGLIA MARIANA Internazionale dei Giovani e della Festa dei Popoli

Si è rinnovato al Santuario di San Gabriele il tradizionale appuntamento con la preghiera del Santo Rosario insieme ai giovani di tutto il mondo

Teramo, 12 maggio 2024. Una giornata di preghiera e di festa insieme ai popoli di tutto il mondo: si è appena conclusa nel Santuario di San Gabriele la Settima Veglia Mariana Internazionale dei Giovani, preceduta al mattino dalla seconda edizione della Festa dei Popoli.

Come ormai da tradizione nel mese mariano di maggio, si sono collegati con Isola del Gran Sasso i giovani di quattro continenti per recitare insieme il Santo Rosario.

Stavolta hanno pregato, in comunione con i giovani italiani, i ragazzi e le ragazze delle comunità di Ulaan Bator in Mongolia, di Floresta in Brasile, di Thiès in Senegal, di Zeneti in Tanzania e di Trzebinia in Polonia. L’evento è stato trasmesso in diretta tv sul canale Super J e via web sui canali della Diocesi di Teramo-Atri.

«Abbiamo vissuto un grande e intenso momento di comunione e di preghiera con Maria. Con Lei siamo chiamati ad essere animatori e protagonisti della speranza, in un tempo di grande difficoltà nel quale l’umanità non riesce a camminare insieme» ha affermato al termine della veglia Mons. Leuzzi. «Vogliamo essere pellegrini della speranza – ha concluso il presule – certi della presenza del Risorto in mezzo a noi che cammina con noi e ci affida la grande responsabilità di costruire la civiltà dell’amore».

Alle centinaia di partecipanti odierni alla veglia mariana, sono giunte anche le benedizioni di Papa Francesco, che con un telegramma ha auspicato «che l’evento susciti rinnovata devozione alla Vergine Santissima, spronando i giovani a una generosa testimonianza evangelica».

Al mattino, nel piazzale antistante il Santuario nuovo, è stata protagonista la Festa Popoli con il suo colorato villaggio. Decine di associazioni promosse dalle comunità straniere presenti nel nostro territorio hanno animato il pubblico con musica dal vivo, canti, balli, performace pittoriche sul tema della pace e condivisione delle proprie tradizioni culinarie. Ci sono stati anche momenti di testimonianza e di preghiera, con la partecipazione del Rettore del Santuario, Padre Raffaele De Fulvio e del Vescovo Lorenzo Leuzzi.




NAPOLI E SAN GENNARO

Patto di sangue

Teramo, 12 maggio 2024. Salotto culturale di Prospettiva persona il prossimo 15 Maggio 2024  alle ore 18:30 (Patrocinio MIC e Fondazione Tercas)  Via N. Palma.

San Gennaro  eletto patrono principale della città  perchè  al momento della sua morte – avvenuta secondo la tradizione il 19 settembre del 305 d. C., durante le persecuzioni contro i cristiani attuate dall’imperatore Diocleziano fino alla successiva traslazione dei suoi resti e delle sue reliquie nelle catacombe di Napoli – fu considerato santo e la sua tomba divenne meta di pellegrinaggi, a lui vennero attribuiti grandi prodigi tanto che la popolazione fin da subito cominciò a invocarlo contro terremoti, eruzioni e pestilenze.

Tuttavia, il primo miracolo del sangue viene attestato da una fonte scritta solo il 13 agosto del 1389 mentre per la canonizzazione ufficiale che eleva Gennaro al rango di santo dovremo aspettare Papa Sisto V appena nel 1586.

Don Carlo Farinelli, direttore Ufficio cultura della Diocesi, ama molto la cultura Napoletana nella sua variopinta espressione: religiosità, musica napoletana, storia.




PARTECIPARE E INCLUDERE

Una giornata di Volontariato per la valorizzazione di un Bene Comune a Chieti

Chieti, 11 maggio 2024. Erga Omnes è un’associazione che si occupa, a titolo gratuito, di servizi in ambito psico-sociale, ormai dal 2011 sul territorio non solo di Chieti ma anche estendendo la sua collaborazione in tutta la Provincia e comuni limitrofi di altre Province.

Il sodalizio teatino è diventato negli anni punto di riferimento per molti giovani e famiglie e conta in attivo molti volontari (studenti, neolaureati e professionisti) che si mettono in gioco per maturare anche le proprie competenze, oltre ad offrire il proprio tempo rafforzando il valore della cittadinanza attiva.

L’iniziativa di venerdì 10 maggio è la testimonianza ulteriore della passione e dell’impegno dei volontari di Erga Omnes che, in sinergia con i professionisti della KPMG di Pescara e in collaborazione con la Valtrigno di Chieti, hanno dedicato le proprie risorse a favore della Comunità attraverso la valorizzazione di un bene comune (l’ex centro sociale San Martino, in via Monte Grappa n. 176, che offre servizi gratuiti alla cittadinanza, in particolare alle persone più fragili, a supporto delle istituzioni).

KPMG di Pescara collabora con Erga Omnes attraverso la campagna di volontariato aziendale “Make a Difference Day”, svolgendo attività in chiave inclusiva, permettendo di promuovere ulteriormente il benessere e la qualità di vita di ogni singolo partecipante, mettendo insieme ingredienti come l’ascolto attivo e l’empatia.

La giornata ha visto impegnati i volontari di Erga Omnes e della Valtrigno e i dipendenti di KPMG in attività di tinteggiatura interna ed esterna, sistemazione degli spazi e giardinaggio dove per quest’ultima sono stati anche coinvolti i ragazzi del progetto “Una Chiave”, rivolto a giovani adulti con disturbi del neurosviluppo.

Durante l’iniziativa non poteva mancare il saluto da parte del Sindaco di Chieti, Dott. Diego Ferrara e della consigliera Barbara Di Roberto con delega alle associazioni del Terzo Settore.




GIORNATA MONDIALE DELLA FIBROMIALGIA

Dall’Abruzzo nuovo protocollo di intervento. L’equipe di Ermes-Studio fisioterapico e medico di Ripa Teatina lancia il Protocollo Ermes Fibromialgia. Sette mesi per migliorare la qualità della vita dei pazienti fibromialgici

Ripa Teatina, 11 maggio 2024. Essere accanto a coloro che hanno bisogno di un supporto sistemico e concreto, questa la sfida che Ermes Progetto Fibromialgia ha scelto di raccogliere. Grazie ad un gruppo multidisciplinare di professionisti, in occasione della giornata nazionale dedicata alla fibromialgia del 12 maggio, dallo studio fisioterapico e medico di Ripa Teatina, in provincia di Chieti, il fisioterapista Francesco Di Clemente, insieme al dottor Angelo Claudio Marrone e all’equipe di specialisti dedicati, presentano il nuovo protocollo di intervento, dalla diagnosi al trattamento: Protocollo Ermes Fibromialgia.

La Fibromialgia è una sindrome dai molteplici sintomi, caratterizzata dalla presenza di un dolore cronico che rende particolarmente complesso ogni gesto del quotidiano. In Italia sono quasi due milioni le persone che si trovano a dover convivere con questa patologia, difficile da diagnosticare e senza cure specifiche riconosciute ai pazienti dal Sistema Sanitario Nazionale.

Spesso chi è affetto da questa malattia si trova a dover sostenere degli ingenti pesi: il dolore costante, la stanchezza, le difficoltà molteplici, la solitudine, la complessa gestione del lavoro, l’incomprensione, per non parlare dei rischi legati ad una eventuale, seguente depressione e al non trovare un contesto protetto in cui farsi curare e seguire.

“Ermes Progetto Fibromialgia, dopo anni di esperienza e studi, ha scelto di offrire un protocollo medico, multidisciplinare al paziente fibromialgico che si prende cura della persona a tutto tondo: dalla diagnosi all’intervento, dall’ascolto alla terapia, con una particolare attenzione al corpo, al movimento fisico, all’alimentazione – spiegano Francesco Di Clemente e Angelo Marrone – Diversi gli strumenti e le metodologie utilizzate nel rispetto degli studi e della letteratura scientifica ad oggi disponibile. Tra queste spiccano macchinari all’avanguardia, psicoterapia bioenergetica, mindfulness e mindful eating, fisioterapia, ginnastica per il pavimento pelvico”.

Foto: da sinistra, Francesco Di Clemente e Angelo Claudio Marrone




CONCORSO FILOMENA DELLI CASTELLI

Si è conclusa con la cerimonia di premiazione. Giunta alla XIII edizione, l’iniziativa si conferma un’attesa occasione di approfondimento per le Scuole Superiori

Giulianova, 11 maggio 2024. L’ Amministrazione Comunale, l’ Assessorato e la Commissione alle Pari Opportunità, ringraziano i dirigenti, i docenti, i ragazzi che hanno aderito alla XIII edizione del Premio Filomena Delli Castelli. L’iniziativa si è conclusa con successo, come ogni anno, con la premiazione a palazzo Kursaal, lo scorso 3 maggio. L’evento ha visto la partecipazione di decine di ragazzi, gli stessi che si sono cimentati, nei loro elaborati, con il tema proposto, ispirato ai valori di democrazia, tolleranza, rispetto dell’ altro. Sono state ben cinque le scuole che hanno aderito: Liceo Curie di Giulianova, Liceo Saffo di Roseto, Liceo Milli di Teramo, Istituto Capriotti di San Benedetto e Istituto Zoli di Atri.

I testi sono stati sottoposti al parere della commissione giudicatrice, composta dal Vicesindaco Lidia Albani, dalla docente dell’Università degli Studi di Teramo Fiammetta Ricci, dalla psicologa e psicoterapeuta Maria Cristina Barnabei, dallo psichiatra Domenico Di Sante. Un ringraziamento sentito da parte del Vicesindaco Lidia Albani e della Presidente della CPO Marilena Andreani va agli enti che hanno patrocinato o collaborato fattivamente: il Senato della Repubblica, l’ Università di Teramo, le CPO provinciale e regionale.

Ad aggiudicarsi il primo premio è stata la classe 4B del Liceo Milli con il cortometraggio “Parole e sguardi che uccidono”. La Menzione dell’ Università di Teramo è andata invece a Giulia Troiani della 3D dello Zoli per il video “Puoi non essere”.