PERICOLOSAMENTE a Zig-Zag

Via Marconi e l’optional del CdS

Pescara, 20 agosto 2022. Percorro Via Marconi tutti i giorni soprattutto in bici, e non nascondo una certa difficoltà a mantenere la destra sulla corsia di marcia, per me quella delle automobili. Andando verso nord, la continua sequenza di tombini non sempre allineati  con il piano stradale costringe a procedere pericolosamente a zig-zag, soprattutto per via delle auto che sopraggiungono e che, a loro volta, per mantenere una certa distanza invadono la corsia del bus, se e quando libera. Andando verso sud, invece, procedere a destra sulla corsia delle auto significa trovarsi a ridosso di quella del bus che, solo col suo ingombro, quando arriva ti spinge verso sinistra, dove transitano le auto che per stare a distanza occupano quella del bus ancora più a sinistra, che procede in senso opposto.  È un continuo ondeggiare, in sostanza.

Questo induce spesso a fare scelte di transito per ottenere una presunta maggiore sicurezza e non in base alle regole del Codice della strada. Alternative? O sceglierne un’altra via, oppure stare al centro della stessa, in modo chiaro e visibile, o altrimenti, in direzione sud, transitare sulla corsia del bus, fino a quando non arriva un mezzo.

Ma tutte queste incertezze valgono anche e forse soprattutto per gli automobilisti che nelle diverse occasioni ostentano i più vari approcci  interpretativi della segnaletica, sia orizzontale che verticale. Soprattutto quella orizzontale, che in Via Marconi costituisce ormai un riferimento cromatico solo di orientamento, non riconducibile a  un obbligo o a un divieto.

Fra le infrazioni più frequentemente commesse dagli automobilisti vi è il fermarsi in divieto di sosta, pratica molto diffusa proprio perché i mezzi in transito sulla corsia occupata si possono spostare in quella adiacente, se libera, anche contromano (la corsia bus lato mare ormai è diventata una sorta di “cassa di espansione” del traffico automobilistico che vi si svolge regolarmente).

In secondo piano c’è la svolta irregolare, sia in ingresso che in uscita. Tranne che in presenza di rotatorie, le linee continue agli incroci dicono chiaramente che accedendo si può svoltare solo a destra, non andare diritto né a sinistra, e allo stesso modo uscendo si può girare sempre solo a destra.

L’esempio riportato nella foto è una classica situazione: auto parcheggiata sulla corsia di marcia addirittura contromano (di fronte, tra l’altro, ai cassonetti dei rifiuti impedendone lo svuotamento dato che il mezzo non potrebbe effettuare la manovra); più indietro un’auto si immette su via Marconi svoltando a sinistra, manovra vietata dalla segnaletica orizzontale e verticale, e una terza si accinge a uscire girando a sinistra, superando la linea continua che è invalicabile.

Di queste situazioni via Marconi è stracolma, tutti i giorni e tutte le ore e i minuti, come se le regole in questo tratto di strada fossero sospese e si transitasse solo guardandosi intorno, valutando di volta in volta le possibilità, le opportunità e al limite, se serve, il rischio.

L’istituzione del limite di 30 km/h, imposto con un deterrente anche fisico oltre che sanzionatorio, e certi obblighi di direzione, mitigherebbero la pericolosità e l’arbitrarietà dell’uso di questa strada. Diversamente verrebbe da ritenere sufficiente l’aver rifatto l’asfalto e messe le indicazioni del senso di marcia, nord e sud, lasciando l’uso della via alla libera interpretazione delle regole: com’era prima, tanto è già di nuovo cosi.

Giancarlo Odoardi

Giornalista, ecologista, ciclista urbano




IL GRANDE Massimo Troisi

Spettacolo con scene inedite che raccontano

Fossacesia, 20 agosto 2022. Torna Massimo Troisi, grazie allo spettacolo “Troisi, poeta Massimo” in programma nell’area monumentale di San Giovanni in Venere, domani sera, con inizio alle 21:30, che racconta la vita artistica e privata dell’indimenticato attore partenopeo, scritto e diretto dal nipote, Stefano Veneruso.

“Un’appuntamento inserito nel cartellone Bellestate 2022 e che abbiamo fortemente voluto dopo i successi riscossi in tutta Italia – affermano il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio e l’Assessore alla Cultura, Maura Sgrignuoli – uno spettacolo inedito, che sarà intervallato dalla proiezione di alcuni video che porteranno gli spettatori, anche quelli che non lo hanno conosciuto, di apprezzare il talento di uno dei più grandi attori di sempre del cinema italiano, un comico che suscita il riso anche nei ragazzi di oggi. Troisi è immortale e ha il potere, come pochi, di far sorridere sempre”.

Ad accompagnare lo spettacolo, le musiche con Fabio Gentiluomo, Alessandro Tumolillo (voce e chitarra) Alessandra Guidotti (voce), Stefano Napoli (contrabbasso), Rosemary Brown (violino), Anastasia Pettinato (percussioni). La produzione è di Barbara Di Mattia. Responsabile della produzione live, Mauro D’Angelo, grafica e montaggio curati da Aldo Boccolari. Il disegno, luci e suono sono invece di Maurizio Muglia, Mattia Di Mattia è l’assistente di produzione.




FESTIVAL DELLA COSTITUZIONE, prima edizione

Teatro Bertolt Brecht 2-3-4 Settembre 2022 a cura dell’Amministrazione comunale di Nereto, dell’Università degli Studi di Teramo, della Fondazione Tercas, della Poliservice S.p.A. e dell’Ordine degli Avvocati di Teramo

Nereto, 19 agosto 2022. L’iniziativa nasce da un’idea del professor Enzo Di Salvatore, docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Teramo, che condividerà la direzione scientifica del Festival con il prof. Pietro Gargiulo, docente di Diritto internazionale presso lo stesso Ateneo, e il giornalista Simone Gambacorta, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo.

Tre saranno i temi affrontati nel corso delle tre serate del Festival: il valore della pace, il futuro dell’Europa, l’ambiente e la crisi climatica.

 Al Festival parteciperanno personalità del mondo della cultura, di rilievo nazionale e internazionale: diplomatici, professori universitari, ricercatori, giornalisti, saggisti. Il programma del Festival si completa con due concerti, a cura del Conservatorio Braga di Teramo, dedicati rispettivamente alla pace e alla Terra, e uno spettacolo teatrale, allestito dalla Associazione Labirinti Teatri di Chieti e liberamente ispirato ad alcuni scritti di Piero Calamandrei.

La conferenza stampa di presentazione si terrà il 25 agosto 2022, alle ore 11:00, presso la sala comunale Salvador Allende, piazza della Repubblica a Nereto. Alla conferenza stampa prenderanno parte i direttori del Festival, Enzo Di Salvatore, Pietro Gargiulo e Simone Gambacorta, il Sindaco del Comune di Nereto, Daniele Laurenzi, nonché la presidente della Fondazione Tercas, Tiziana Di Sante.




CEPAGATTI IN FESTA: è tutto pronto per il concerto di Zafman

Cepagatti, 19 agosto 2022. Zafman, al secolo Giovanni Zafenza, rapper e autore di brani che superano la soglia di 1 milione di ascolti sul web, dopo il suo tour che ha visto una doppia data nel famoso club milanese Hollywood frequentato da vip e stars internazionali, e una serata a Bologna dove è stato notato da Inoki, Drefgold e Tredici Pietro, domani sera 20 agosto 2022  approda nel suo paese, nella sua terra, la sua Cepagatti, dove si esibirà sabato 20 agosto 2022 nella piazza principale.

Zafman, fresco della firma in Sony Music Italy, nell’ultimo anno si è dimostrato tra le più importanti rivelazioni del Centro Italia, sempre affiancato dalla sua manager ed editrice Susanna Chiesa (già nota per aver lanciato Fedez e talenti come Vegas Jones e la maggior parte della scena urban Italiana).

Il concerto di Zafman si svolgerà domani 20 agosto alle 21.30 in piazza Schuman a Cepagatti, nell”ambito di una serata dedicata ai giovani talenti locali.

A tal proposito, ha dichiarato il Vicesindaco di Cepagatti Annalisa Palozzo: “la serata, fatta per dare luce e spazio ai ragazzi e ai loro talenti, prevede oltre alla musica di Giovanni Zafenza, in arte Zafman, giovane emergente che si sta facendo strada nel mondo del rap con riconoscimenti  in Italia e all’estero, l’esibizione di cantanti musicisti, ballerini, stilisti, lettrici, sportivi che si alterneranno sul palco. Nel pomeriggio – ha concluso Annalisa Palozzo – dalle 18.30   la scuola cross Pardi Racing sarà in piazza per fare provare i loro motori a bambini e ragazzi”.

Cristiano Vignali




CINEMA SOTTO LE STELLE grande successo

Al Teatro d’Annunzio di Pescara, con quasi 7.000 spettatori nelle prime tre settimane di proiezioni

La rassegna prosegue con Ariaferma, Licorice Pizza, Finale a sorpresa e Lightyear

Pescara, 19 agosto 2022. Un successo incredibile, con quasi 7.000 spettatori presenti alle proiezioni, per le prime tre settimane di “Cinema sotto le stelle”, la rassegna organizzata dall’Ente Manifestazioni Pescaresi in collaborazione con Multicinema S.r.l. Fino al 1° settembre, ogni sera il Teatro d’Annunzio continuerà a trasformarsi in una spettacolare sala cinematografica a cielo aperto, con una programmazione che conta complessivamente ben 23 titoli, tutti film usciti nelle sale nel corso dell’ultima stagione, tra proiezioni gratuite e a pagamento.

Sabato 20 agosto il Teatro d’Annunzio ospiterà Ariaferma (ingresso 5 euro), il film diretto da Leonardo Di Costanzo con Toni Servillo, nei panni di una guardia carceraria, e Silvio Orlando in quelli di un ergastolano. La pellicola, che ha vinto 2 Nastri d’Argento e 2 David di Donatello, è ambientata in un carcere in via di dismissione, dove sono rimasti soltanto qualche agente e pochissimi reclusi. Il piccolo gruppo di detenuti attende di essere trasferito in una nuova prigione, ma giorno dopo giorno l’attesa li porta a dare sempre meno importanza alle regole, che sembrano non avere più valore.

La visione del film verrà preceduta dalla presentazione e da una breve conversazione con due ospiti d’eccezione: Walter Nanni, attore e regista, e Fiammetta Trisi, direttore di penitenziario ed educatrice dei detenuti. Presenteranno e modereranno Arianna Di Tomasso ed Ezio Budini.

Lunedì 21 agosto “Cinema sotto le Stelle” proseguirà con “Licorice Pizza” (ingresso gratuito), per la regia di Paul Thomas Anderson, con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper. Ambientato nella San Fernando Valley degli anni ’70, il film segue uno studente delle superiori, che è anche un attore di successo.

Martedì 22 agosto sarà la volta di “Finale a sorpresa” (ingresso gratuito), il film diretto da Mariano Cohn e Gastón Duprat, con Penélope Cruz, Antonio Banderas, Oscar Martinez, che vede protagonista Lola Cuevas, un’eccentrica e affermata regista a cui è stata commissionata la regia di un film da un imprenditore miliardario megalomane deciso a lasciare il segno nella storia.

Martedì 23 agosto spazio a Lightyear (ingresso 5 euro), il lungometraggio originale creato da Disney e Pixar. Questa avventura sci-fi ci porterà alle origini di Buzz Lightyear, l’eroe al quale l’omonimo giocattolo era ispirato, per farci conoscere il leggendario Space Ranger che ha conquistato intere generazioni di ammiratori.

Il box office del Teatro d’Annunzio aprirà alle 18:00 per il ritiro dei biglietti omaggio, nel caso di proiezioni gratuite, e alle 19:30 per l’acquisto dei biglietti delle proiezioni a pagamento. Le proiezioni, tutte con inizio alle ore 21:15, saranno annullate in caso di pioggia. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 342.9549562.

Vincenzo d’Aquino




PRESENTATO IL RAPPORTO 2022

Dopo essersi sbloccata nel 2020, la ricostruzione nel centro Italia dopo i terremoti del 2016-2017 è entrata in una fase matura.

Roma, 19 agosto 2022. Negli ultimi due anni ha fatto registrare un avanzamento importante, con l’apertura di 10 mila cantieri dell’edilizia privata, ed un’accelerazione molto significativa degli interventi pubblici, con 365 opere terminate ed altre 315 oggi in fase di cantiere.

“Risultati che solo un difficilissimo contesto esterno, segnato dalla pandemia, dall’esplosione dei prezzi, dalla saturazione del mercato edilizio, dalle conseguenze della guerra, ha impedito fossero ancora più consistenti” si legge nel Rapporto 2022, presentato oggi dal Commissario Straordinario Giovanni Legnini. Il Rapporto fa il punto sullo stato di avanzamento della ricostruzione privata, di quella pubblica e della riparazione delle chiese e degli edifici di culto, proponendo per la prima volta anche un quadro completo del danno causato dal sisma di sei anni fa, pari nel complesso a 26,5 miliardi di euro, anche a livello dei singoli comuni. Amatrice è il comune con i maggiori danni, per oltre 1,3 miliardi di euro, seguita da Camerino con 1,2 miliardi di danni, e da Norcia, con 1,1 miliardi.

Per la ricostruzione privata, nel complesso, si registravano a fine giugno scorso 22.700 richieste di contributo per 7,6 miliardi di euro, delle quali 14.234 approvate con 4,3 miliardi di contributi concessi. Le domande di contributo già avviate rappresentano il 45% di quelle attese in termini numerici ed il 39% in valore. Negli ultimi due anni le richieste sono raddoppiate e i contributi concessi triplicati. I cantieri privati completati sono 7.256, con la riconsegna alle famiglie di 16.520 singole unità immobiliari, il 92% di tipo residenziale e l’8% a carattere produttivo. I cantieri autorizzati oggi sono circa settemila.

Anche gli interventi pubblici, nonostante le difficoltà generali, registrano passi avanti importanti. La spesa effettiva, grazie anche alle procedure veloci delle Ordinanze speciali per i comuni più colpiti, è arrivata a luglio a 768 milioni di euro, rispetto ai 559 di fine 2021 e i 265 milioni di fine 2020. Nel giro di un anno, considerando anche i lavori sulle chiese, il numero dei cantieri pubblici chiusi è salito da 151 a 365. Quello dei cantieri aperti, 316, è raddoppiato, ed è destinato a crescere sensibilmente entro la fine del 2022, sia per l’avanzamento della programmazione, che oggi vede quasi un miliardo di interventi in fase di progettazione e sempre più vicini alla cantierizzazione, sia per l’avvio concreto, entro dicembre, dei 525 interventi previsti nel cratere da NextAppennino, il Fondo complementare al Pnrr per le aree sisma 2009 e 2016.

Non è irrealistico immaginare che, compatibilmente con le condizioni di mercato, che oggi restano difficili, si possano vedere all’opera entro sei mesi un migliaio di cantieri pubblici, e che si possa riprendere un ritmo di maggior crescita dei cantieri privati anche grazie al ritorno di interesse delle imprese e dei tecnici, di cui si vedono i primi segnali, che attualmente operano in numero insufficiente alla ricostruzione. Il lavoro che resta da fare è ancora enorme. Si attendono altre 28 mila richieste di contributo da parte dei privati, occorre realizzare 4.300 interventi pubblici ed impostarne quasi altri 2 mila nuovi.

Le nuove procedure e le semplificazioni introdotte garantiscono oggi un buon funzionamento della macchina della ricostruzione, come riconoscono anche le istituzioni internazionali che forniscono la provvista finanziaria alla ricostruzione e la stessa Corte dei Conti, ed un ulteriore passo avanti per consolidare e rendere più efficiente e veloce questo difficilissimo processo, potrà arrivare dal Testo Unico della ricostruzione privata, atteso ad ottobre, e dalla nuova piattaforma telematica per la gestione delle pratiche, che da gennaio 2023 sostituirà quella attuale, ormai obsoleta.

Oggi, conclude il Rapporto, le risorse garantite da NextAppennino, 1 miliardo e 780 milioni, dei quali 700 sotto forma di incentivi ai nuovi investimenti delle imprese, possono rappresentare un ulteriore volano alla crescita e allo sviluppo dell’Appennino Centrale, oltre la ricostruzione materiale degli enormi danni causati dai terremoti. Roma, 19 Agosto 2022 Ufficio Stampa del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016




PICCOLI INTERVENTI in città a causa del vento della notte scorsa

Gli assessori Rispoli e Zappalorto: “Criticità contenute, all’opera anche Municipale, Formula e Verde pubblico comunale oltre ai Vigili del Fuoco”

Chieti, 19 agosto 2022. Disagi e danni contenuti a Chieti a causa delle raffiche di vento della notte scorsa. Stamane operativi oltre a Vigili del Fuoco e Polizia Municipale, anche gli operatori di Formula Ambiente e quelli del Verde pubblico e Lavori Pubblici per interventi ai ripristini delle situazioni più critiche.

“Le raffiche di vento della notte scorsa hanno generato criticità contenute che stamane sono state tutte affrontate e messe in sicurezza grazie alla sinergia fra Vigili del Fuoco, Municipale, Formula e uffici tecnici comunali che hanno sia raccolto le istanze dal territorio, sia monitorato la situazione – così gli assessori ad Ambiente e Lavori Pubblici Chiara Zappalorto e Stefano Rispoli – Non abbiamo particolari problemi, l’albero caduto su strada Mucci è stato rimosso e non ci sono stati danni, al momento si sta procedendo anche a liberare viale Unità d’Italia dai rami spezzati dal vento dopo la messa in sicurezza effettuata dai Vigili del Fuoco.

A portare avanti i lavori di ripristino e pulizia è Formula, ma dalle forze sul territorio non ci arrivano ulteriori problemi. Questo grazie anche all’attenzione riservata in questi mesi alla manutenzione delle alberature che ci ha consentito di rimuovere le più instabili, o pericolose e a rischio crollo e a mettere in sicurezza quelle più esposte. Si tratta di un approccio che porteremo avanti, perché il verde è un patrimonio della città, ma va curato, oltre che tutelato, per evitare che diventi un problema per la pubblica incolumità”.




CONTENTA DI TORNARE a giocare in Abruzzo

Esperienza e grinta fanno di Simona Ventura ingredienti adatti alla Futura. Da Pagliare arriva il libero classe ‘98

Teramo, 19 agosto 2022. stagione, piazza ancora un colpo sul mercato. Da Pagliare arriva Simona Ventura classe 1998. Tanta esperienza per la nuova giocatrice biancorossa, che affiancherà Daria La Brecciosa nel delicato ruolo di libero. Per la nuova arrivata ventiquattrenne, si tratta di un ritorno in Abruzzo visto che la sua carriera agonistica è iniziata, nel lontano 2004, nelle giovanili del Sant’Onofrio. Nativa di Sant’Omero, Ventura ha collezionato ben otto campionato tra B1 e B2 con il Pagliare Volley.

“Non posso che essere super contenta di questa scelta – dichiara Simona Ventura – di tornare a giocare dopo tanti anni in Abruzzo, in una realtà come la Futura Teramo. Grande società solida ed organizzata e mi auguro di condividere molte cose insieme. Ringrazio Luca Mazzagatti e tutta la società biancorossa per lo sforzo fatto per avermi voluto a Teramo. Non vedo l’ora di conoscere tutto lo staff e le mie nuove compagne, e di iniziare questa nuova avventura insieme. Posso dire –conclude Ventura – che da parte nostra ci sarà sempre massimo impegno e chiedo ai nostri tifosi di riempire gli spalti per incoraggiarci. Vi aspetto numerosi nel Palacquaviva”.

Con l’arrivo di Simona Ventura nel ruolo di libero si sta per chiudere il mercato in entrata della Futura Volley Teramo, anche se è ancora possibile un’ultima operazione che porterà in biancorosso, come da filosofia della società, una giovanissima atleta dal prospetto interessante.

Patrizio Visentin




TORNARECCIO MUSIC CAMP 2022: seconda edizione

Per l’evento che fonde musica, bellezza e divertimento

Dal 22 al 26 agosto nel borgo dei mosaici concerti, laboratori e altro tra vicoli e piazze. Gran finale su Monte Pallano, con uno spettacolo dedicato a Morricone tra suggestive atmosfere

Tornareccio, 19 agosto 2022. Musica e bellezza protagoniste a Tornareccio, tra vicoli, piazze e mosaici. Dal 22 al 26 agosto 2022 è in programma Tornareccio Music Camp, giunto alla seconda edizione: cinque giorni di concerti, laboratori e altro promossi dal Comune di Tornareccio e dall’Associazione Culturale L’Olandese Volante e dal Centro Didattico Musicando di Pescara, in collaborazione con Complesso Bandistico Città di Tornareccio, Associazione Amici del Mosaico Artistico e Pro Loco di Tornareccio. Sono attesti in paese ben 45 studenti, provenienti da tutta la regione, desiderosi di immergersi in corsi dal grande fascino con docenti di tutto rispetto.

Tra le iniziative in programma, il concerto di benvenuto “Film Opera Ensemble” in paese il giorno 23 agosto, e il concertone finale “The legend of Ennio Morricone” su Monte Pallano, il 26 agosto. In questa edizione oltre flauto, con la maestra Manuela Martinelli, e al laboratorio orchestrale, con il maestro Riccardo Rossi, ci saranno corsi di violino a cura della maestra Elenoir Jovanmardi, e pianoforte con la maestra Myriam Anzini. Il giorno 25, come nella prima edizione, un evento nell’evento: Musaica, con musica e recital di poesie sotto il fascino dei mosaici, in collaborazione con l’Associazione Amici del Mosaico Artistico, che gestisce lo strepitoso museo di mosaici, composto da 96 opere dislocate in tutto il paese. Il tutto all’insegna dello stare insieme in un contesto di grande suggestione, aperto a tutti i giovani del territorio.

“Siamo onorati di ospitare ancora una volta questo grandioso evento – commenta Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio – che suggella la nostra amicizia con il mondo della musica, e con gli organizzatori che da due anni scelgono il nostro paese. Grazie a tutto questo, la musica animerà per ben cinque giorni un palcoscenico fatto di vicoli, piazze, scorci suggestivi, “arredati” con i nostri mosaici. E anche quest’anno Monte Pallano farà da cornice all’evento finale: la magnificenza della natura, con le sue atmosfere, renderà questo appuntamento unico e imperdibile. Tornareccio, quindi, paese della bellezza, della musica e anche dell’accoglienza: sarà ancora una volta bellissimo ospitare questi ragazzi e i docenti, che renderanno il nostro paese ancora più affascinante e vivo”.

“Questa seconda edizione – spiega Manuela Martinelli, direttrice artistica di Tornareccio Music Camp – segue la prima, riuscitissima, che voleva essere una sorta di rinascita dopo il duro periodo del lockdown. Anche in virtù dell’entusiasmo del Comune di Tornareccio, quindi, abbiamo scelto volentieri di tornare in questo borgo meraviglioso: siamo ansiosi di partecipare a questo camp, in un contesto pieno di affetto e bellezza come quello tornarecciano”.

Piergiorgio Greco




SOLO CASO DI OMONIMA

È stato pubblicato in data odierna un articolo sui quotidiani locali relativo ad indagini della Guardia di Finanza per una presunta frode fiscale milionaria da parte di società nel settore agroalimentare Angolana Carni di Loreto e Angolana Srl di Città Sant’Angelo.

Pescara, 19 agosto 2022. L’associazione Carrozzine Determinate comunica formalmente che il nominativo di Mariangela Cilli risultante tra gli indagati non è da riferirsi alla persona dell’Avvocato Mariangela Cilli di Pescara, Segretaria dell’Associazione Carrozzine Determinate , ma trattasi di un caso di omonimia.

Tale coincidenza di nome e cognome di un’altra persona con quelli del nostro specchiatissimo Avvocato e Segretaria ha determinato l’urgenza e la necessità di tale precisazione.

Claudio Ferrante

Presidente Associazione Carrozzine Determinate




CAMPIONATI EUROPEI di pugilato in Turchia

Martina, la pugile che vola in finale ai campionati europei schoolgirl

di W.Centurione

Lanciano, 19 agosto 2022. Ai campionati europei schoolgirl 2022 che si stanno svolgendo a Erzurum in Turchia c’è una ragazzina di 14 anni che si sta dimostrando una vera forza della natura. Convocata dal duo Valeria Calabrese e Gianfranco Rosi, entrambi direttori tecnici, nella sua categoria dei 48kg Martina Di Felice è arrivata in finale e la disputerà domenica 20 agosto.

La pugile della CREA BOXE di Lanciano, nata a Chieti da papà Nando e mamma Deborah è una giovane promessa di S. Giovanni Teatino che si è fatta valere sotto tutti i punti di vista, tecnicamente brava, pulita nelle gesta e con una velocità di esecuzione impressionante per la sua età. In verità il sorteggio iniziale per l’esordio al torneo europeo la vedeva penalizzata nei confronti della campionessa in carica ucraina Kira, ma Martina ha fatto saltare il banco e contro ogni pronostico ha vinto.

Di lì, spinta dall’entusiasmo TIGER, così soprannominata, non ha avuto più avversarie in grado di fermarla. Nell’atto finale sarà impegnata contro la padrona di casa EDA NUR ILHAN, noi intanto da italiani e conterranei le facciamole un grande in bocca al lupo. A lei, che è tra l’altro anche la porta bandiera della Nazionale Azzurra.

Per chi intendesse assistere in diretta al match di domenica pomeriggio alle 14:00, ecco il link: https://youtu.be/Jn7eizWAT8




SUPERFICIALITÀ PUNITE

Cripta della Cattedrale, 18 agosto 2022, ore 18:20 Chieti

Ecco oggi, l’invito allargato a tutti. L’invito alle Nozze di cui siamo anche noi fatti partecipi. Partecipi ma in novità di vita. Invitati alle nozze si, ma con un nuovo atto vitale; evitando facilonerie, superficialità e quant’altro di futile perché queste cose saranno punite.

[Nella luce, chiamati ma pronti e preparati]




IL SERVIZIO DI ASSISTENZA al Jovabeach Party

Sarà l’Associazione della Misericordia di Pescara a gestire oggi, venerdì 19 agosto, e domani, sabato 20 agosto, il Servizio di Assistenza e Sicurezza sanitaria durante il Jovabeach Party

Pescara, 19 agosto 2022. Ingente il dispiegamento di forze introdotto: ben 180 volontari del soccorso, con l’allestimento di tre PMA-Posto Medico Avanzato, ovvero mini-ospedali da campo attrezzati al meglio per fronteggiare qualunque emergenza; 22 autoambulanze di emergenza, con 30 infermieri professionisti e 20 medici. Numeri da grande evento che consentiranno alla Misericordia di affrontare al meglio l’impegno.

“Per la Misericordia – ha detto il Governatore D’Angelo – è innanzitutto un onore essere stata individuata per la gestione di un’iniziativa che, secondo le previsioni, porterà sulla spiaggia di Vasto migliaia di persone, numeri importanti che ci rendono l’idea della rilevanza stessa dello spettacolo. È dunque facile immaginare il clima febbrile che ruota attorno all’evento stesso, che richiamerà già da domani un pubblico di giovanissimi, molti dei quali arriveranno anche da fuori Abruzzo, che inizieranno a presidiare la zona del concerto, peraltro in due giorni ancora da bollino rosso per le alte temperature previste. Condizione che ha imposto alla Misericordia di far ricorso a tutto il proprio know how relativo a iniziative simili, schierando sul campo tutto il personale disponibile, proprio per assicurare la massima capacità possibile di intervento e di risoluzione di qualunque problematica dovesse presentarsi. Già dalla scorsa settimana i nostri soccorritori sono presenti sul litorale vastese per l’assistenza nelle fasi di montaggio del palco e già da oggi abbiamo iniziato il montaggio dei tre posti medici avanzati.

Complessivamente spalmeremo su tutta l’area interessata dal Jovabeach Party ben 180 unità di volontari, tutti adeguatamente formati, aggiornati e preparati ad affrontare qualunque pratica di soccorso, e per questo ci avvarremo anche della collaborazione, del supporto e ausilio dei volontari delle Misericordie di Grottammare, Celano, Canosa di Puglia, Andria e Riccia, e anche della Croce Azzurra, Croce Gialla e Croce Verde, oltre che la Confederazione Nazionale delle Misericordie per la gestione delle comunicazioni radio attraverso un posto di controllo avanzato.  Ben 22 le autoambulanze che saranno dirottate sul posto, in grado di fronteggiare ogni situazione, dal malore per un eventuale colpo di calore, all’eccessivo caldo, a una rianimazione vera e propria. Trenta gli infermieri professionali mobilitati, e 20 i medici. La Misericordia, grazie anche alle riunioni svoltesi negli ultimi giorni per fissare le misure dell’evento, è pronta a fare la propria parte, ricordando al pubblico di godere dello spettacolo di quello che sarà probabilmente l’evento più grande dell’estate abruzzese, e di farlo, soprattutto i più giovani, in sicurezza, rispettando tutte le norme, ascoltando i consigli e suggerimenti delle Istituzioni e degli addetti al controllo e al rispetto dell’ordine pubblico”.




CICLOVIA DEL TORDINO. Pubblicato il bando di gara per la progettazione

La soddisfazione della Fiab

Teramo, 19 agosto 2022. È stato pubblicato ieri, sul sito web della Provincia di Teramo, il bando di gara per la progettazione definitiva, esecutiva, Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione e relazione geologica, dell’intervento denominato PISTA CICLOPEDONALE DEL TORDINO.

A tal proposito la FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – sezione di Teramo, che da anni persegue l’obiettivo di realizzare un percorso ciclabile che unisca il Capoluogo alla costa e che, da ultimo, nel marzo scorso aveva lanciato un appello al presidente della Provincia di Teramo e ai sindaci dei comuni interessati dal tracciato (Teramo, Bellante, Castellalto, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Giulianova e Roseto degli Abruzzi), esprime la propria soddisfazione.

“Un primo, importante, passo avanti è stato fatto – dichiara il presidente di FIAB Teramo, Gianni Di Francesco – mettendo mano alla progettazione della ciclovia del Tordino, idea lanciata anni fa da uno dei fondatori della nostra associazione, il compianto Lucio De Marcellis, e concretizzata all’interno della Provincia di Teramo dall’Arch. Raffaele Di Marcello, attuale responsabile del Centro Studi nazionale di FIAB”.

Il progetto preliminare, che ha meritato il primo premio, nella sezione progetti e studi di fattibilità, all’interno dell’iniziativa GO SLOW promossa da SIMTUR e CO.MO.DO., prevede il collegamento del parco fluviale di Teramo alla Ciclovia Adriatica, in gran parte realizzata nell’ambito del progetto Bike to Coast della Regione Abruzzo e oggetto di ulteriori finanziamenti ministeriali all’interno della Rete Nazionale delle Ciclovie Turistiche.

Il bando di gara per un valore, IVA esclusa, di 308 629.78 euro, prevede l’aggiudicazione tramite procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, con tempi strettissimi per la domanda di partecipazione (31/08/2022 ore 12:00) e la presentazione dell’offerta.

Tempi stretti anche per l’esecuzione delle prestazioni: centottanta giorni dalla sottoscrizione del contratto, di cui trenta per la redazione della documentazione necessaria ad acquisire i pareri preliminari; cento giorni per la redazione del progetto definitivo e cinquanta giorni per quello esecutivo.

“Nonostante i tempi stretti – specifica il presidente FIAB Teramo – ci auguriamo che si arrivi ad una progettazione di qualità, in base ai criteri di cui al DM 557/99 tenendo conto anche dell’allegato 4  al Decreto Interministeriale del 29/11/2018 che indica i requisiti di pianificazione e standard tecnici di progettazione per la realizzazione del Sistema nazionale delle ciclovie turistiche (SNCT), in modo da avere una infrastruttura moderna, in linea con le più recenti disposizioni in materia di ciclabilità.”

“Il percorso, inoltre – continua Di Francesco – dovrà servire non solo per finalità turistiche ma anche come alternativa trasportistica alla rete automobilistica per raggiungere i luoghi di interesse della vallata del Tordino, come l’Università, i vari centri urbani, le zone produttive e commerciali, collegandosi con le stazioni ferroviarie ed integrandosi con le opere esistenti (rete dei percorsi del parco fluviale di Teramo) e con i progetti in corso (progetto ciclabile di collegamento tra stazioni ferroviarie e sedi universitarie, già finanziato al Comune di Teramo)”

Un primo passo, quindi, verso la realizzazione di un’opera strategica per l’intera provincia e, in particolare, per il Capoluogo, che avrà così un collegamento di mobilità dolce con la più ampia rete di percorsi ciclabili nazionali BicItalia, in linea con il Piano Generale della Mobilità Ciclistica, in corso di approvazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili.

“FIAB – conclude il presidente Di Francesco – è a disposizione, con il suo Centro Studi nazionale, per dare supporto alle amministrazioni, nella necessaria fase di condivisione delle scelte progettuali,  affinché un’opera così importante giunga al più presto a realizzazione in modo da poter vedere, tra un paio di anni, completata la Ciclovia del Tordino integrandola, magari, come previsto dal piano provinciale della mobilità ciclistica, con le analoghe infrastrutture ciclabili di Vomano e Vibrata”.




DISABILITÀ POSTE, SCUSE RESPINTE. Discriminazione  aggravata

Prima derisa, umiliata e invitata ad andarsene, ora accanimento e crudeltà. 

Succede ad Anna una signora sorda di 76 anni nell’ufficio delle poste italiane numero 6 di Pescara in Via Nazionale Adriatica.

Pescara, 19 agosto 2022. A luglio il primo episodio: la sig.ra Anna si reca in ufficio per ritirare la pensione di invalidità, cliente di quell’ufficio dal 1982, ma viene invitata ad andarsene con uno sgraditissimo gesto delle mani. L’impiegata, nonostante avesse barriere protettive di plexiglass, non ha voluto abbassarsi la mascherina per far comprendere quanto comunicato attraverso la lettura labiale.

A seguito della nostra denuncia pubblica, Poste italiane chiede scusa per l’accaduto e veniamo convocati dal direttore dell’ufficio postale Vincenzo Napoleone e dal responsabile provinciale della gestione tecnica operativa Fabio Milano. Nella specifica riunione ci è stato comunicato che sono state avviate verifiche interne per accertare responsabilità ed eventuali provvedimenti. Eravamo stati tranquillizzati sulla risoluzione del caso per la signora Anna e per tutte le persone sorde ed in quella circostanza avevamo regalato mascherine trasparenti proprio per tutti i dipendenti.

Tutto sembrava in via di risoluzione ed invece la signora Anna qualche giorno fa subisce un’altra gravissima discriminazione, quasi per spirito di rivincita o per sfida, un’altra impiegata non abbassa la mascherina nonostante in passato, anche nella fase emergenziale del covid, tutti si erano abbassati la mascherina per consentire la lettura labiale.

Venerdì 12 agosto chiediamo ed incontriamo nuovamente ai dirigenti che, con educazione e sensibilità ci accolgono, ma nonostante il loro impegno ci hanno comunicato che non potevano garantire le pari opportunità alla signora sorda perché le impiegate rivendicavano il diritto alla sicurezza e che quindi in futuro non si sarebbero abbassate le mascherine e non avrebbero nemmeno indossato quelle trasparenti se pur per qualche secondo.

Bisogna intervenire con urgenza per porre fine a questa gravissima discriminazione aggravata! Chiediamo che vengano rispettate le pari opportunità e soprattutto la Carta della qualità del servizio pubblico postale sancita dall’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 gennaio 1996. Ricordiamo che l’Ente Poste Italiane (EPI) promuove a favore dei portatori di handicap, degli anziani e dei clienti in condizioni particolari, facilità di accesso e rapporto diretto agli sportelli.

Chiediamo un intervento diretto del Ministro per le politiche per la disabilità Erika Stefani perché non è la prima volta che cittadini con disabilità subiscono tali discriminazioni. Confidiamo anche nell’intervento diretto dell’Assessore alle Pari opportunità e alle Politiche per la Disabilità del Comune di Pescara Nicoletta Di Nisio che ha sempre dimostrato grande sensibilità ed empatia.

Restituiamo al mittente le scuse rese pubbliche da Poste italiane perché sono demagogiche e di facciata e non hanno assolutamente risolto il problema. Ci aspettiamo che il direttore provinciale delle Poste Pio Violante intervenga e consenta di far rispettare diritti e dignità e di tutte le persone con disabilità nell’ottica di una loro effettiva integrazione nella società, così come previsto dalla Costituzione italiana e dalle convenzioni internazionali.

Claudio Ferrante

Presidente Associazione Carrozzine Determinate

Donatella Ruggieri

Presidente Associazione Accessibilità  & Eventi Deaf Aps




MORABEZA D’ESTATE, Tosca con l’esclusivo live

Domani allo Spoltore Ensemble. Domenica grande chiusura con Les Enfantes Terribles e Miriam Ricordi

Spoltore, 19 agosto 2022 – La quarantesima edizione dello Spoltore Ensemble continua con il concerto di Tosca, Morabeza d’estate, che si terrà domani sera alle 21.30. Lo spettacolo – che è sold out – è nato dall’omonimo disco per cui l’artista nel 2020 ha ottenuto due Targhe Tenco e mostra ancora una volta la voglia di sperimentare della cantante italiana e quel suo eclettismo da attenta ricercatrice musicale che le permette di spaziare tra molteplici autori e repertori. Il live, che ha toccato i più importanti teatri d’Europa, da Strasburgo a Parigi, da Barcellona a Lisbona, arriva anche a Spoltore. Morabeza d’estate è un melting pot intimo, raffinato e allo stesso tempo popolare, attraverso il quale Tosca conduce il pubblico nelle atmosfere di colore e di calore di un immaginario salotto sudamericano.  La messa in scena del concerto è curata da Massimo Venturiello. Sulla scena, ideata da Alessandro Chiti, Tosca è affiancata da Giovanna Famulari al violoncello, pianoforte e voce, Massimo De Lorenzi alla chitarra, Elisabetta Pasquale al contrabbasso e voce, Luca Scorziello alla batteria e percussioni, Fabia Salvucci alle percussioni e voce. La direzione musicale invece è di Joe Barbieri.

Domenica 21 agosto grande chiusura con Les enfants terribles e Miriam Ricordi. Alle 21.30 in largo San Giovanni andrà in scena l’opera da camera danzata a quattro voci e tre pianoforti, a cura di Guardiagrele Opera, composta nel 1996 da Philip Glass e tratta dall’omonimo romanzo di Jean Cocteau (Les enfants terribles, 1929).  “La musica di Philip Glass possiede uno stile personalissimo che ha influenzato forse più d’ogni altro le odierne forme di composizione “pop”, dalla musica per il cinema al modern classical più recente – spiega il direttore dello spettacolo Maurizio Colasanti – L’estro creativo di Glass appare ai più distratti come semplice, facile, in realtà il minimalismo di cui è espressione compiuta rappresenta un genere trasversale, che è riuscito a diventare icona e a inventare un nuovo gusto per i procedimenti compositivi anziché per la composizione fine a sé stessa. L’ascoltatore di quest’opera viene condotto, attraverso la creazione musicale, da una sorta di “aritmetica” soggiacente all’espressione letterale, fino a mettere a nudo le nervature ritmiche, melodiche e armoniche, che rappresentano il dettaglio di un elaborato tessuto che emoziona e coinvolge”. I biglietti per lo spettacolo sono acquistabili on line sul circuito CiaoTickets e alla biglietteria di Largo San Giovanni, prima dell’evento.

A seguire alle ore 22.45 in piazza D’Albenzio il concerto di Miriam Ricordi che chiuderà la quarantesima edizione dello Spoltore Ensemble. La cantautrice pescarese che ha portato la sua musica in Italia e in Europa vanta importanti collaborazioni artistiche come quelle con Eugenio Finardi, Marina Rei, Coez e Le luci della centrale elettrica. Il concerto è a ingresso gratuito  e ripercorrerà i successi dell’artista, quelli estratti dal suo primo album “Persuadimi” (2017) e quelli contenuti nel suo ultimo lavoro discografico “Cibo e sesso”, pubblicato a gennaio di quest’anno.

Barbara Del Fallo




SUL PALCO INSIEME a Piero Cassano e Armando Corsi

La cantautrice Lara Molino alla XXV edizione del Bolognino d’oro

Domenica, 21 agosto, la cantautrice sansalvese Lara Molino parteciperà alla XXV edizione del Bolognino d’oro a Guardiagrele.

Salirà sul palco insieme a grossi calibri della musica leggera italiana come Piero Cassano (autore e fondatore dei Matia Bazar, nonché produttore di Eros Ramazzotti, collaboratore e autore per Mina) e Armando Corsi (chitarrista storico di Ivano Fossati, ha collaborato con Paco de Lucia, Anna Oxa). Molino, invitata da Alfredo Scogna cantautore ed  eclettico direttore artistico della manifestazione, suonerà alcune delle sue canzoni in vernacolo abruzzese e presenterà alcuni brani del suo nuovo ed emozionante disco, Amoremé.

La serata che inizierà alle ore 21, si terrà in piazza San Francesco con ingresso gratuito.




AMIANTO DETERIORATO a Civitella Casanova

La Giunta Marsilio sottovaluta i rischi per la salute. Il consigliere Blasioli: «A quattro mesi dalla segnalazione nessun provvedimento concreto».

Pescara, 18 agosto 2022. Sollecitato e accompagnato dal gruppo comunale Uniti per il territorio, ho effettuato un nuovo sopralluogo presso la vecchia porcilaia situata a Civitella Casanova in contrada Cona. Struttura dismessa una ventina di anni fa che ha occupato diverse famiglie locali.

La scorsa primavera, a seguito di una prima visita, avevo lanciato l’allarme sulle pessime condizioni dei capannoni e interessato Asl, Arta e Direzione regionale Ambiente al fine di verificare lo stato della copertura in amianto e preservare la salute degli abitanti della zona.

Il 13 aprile mi era pervenuta risposta dalla Asl, che mi informava di come la struttura fosse stata già oggetto di intervento nel 2005 – quando furono rimosse le lastre danneggiate – e annunciava l’apertura di una nuova procedura con conseguente ispezione in loco per accertare la situazione. Tuttavia, malgrado le rassicurazioni ricevute, non è stato adottato alcun provvedimento concreto, benché formalmente richiesto nella mia qualità di Consigliere regionale. A conferma di ciò, l’Arta in una nota del 6 agosto, sottolineando la sua funzione strumentale per il supporto tecnico-analitico, afferma di non aver ricevuto nuove richieste di intervento a seguito di quello operato nel 2005, né dalla Asl, né da altri enti. 

Nel frattempo, a copertura dei sei capannoni continua a deteriorarsi, come testimoniato dalle lastre mancanti e dai numerosi punti di rottura presenti sulle coperture, condizioni che aumentano concretamente il rischio di aerodispersione delle fibre di amianto nella zona di riferimento, situata nei pressi dell’insediamento di edilizia residenziale pubblica di Civitella e non distante dall’intero paese.

Ho sollecitato l’esecuzione di sopralluoghi allo scopo di valutare lo stato di conservazione dei materiali ed adottare eventualmente tutti i provvedimenti necessari per tutelare la salute pubblica, e l’ho fatto anche ripetutamente, ma sono trascorsi già quattro mesi dalla mia segnalazione e questo stancheggio amministrativo non è giustificabile quando si ha a che fare con la salute delle persone. Ragion per cui, non ricevendo a breve risposte e copie degli atti già richiesti, provvederemo a segnalare la vicenda alla Procura della Repubblica.

Il Consigliere Regionale

 Antonio Blasioli




RIFUGIATO sulla barriera frangiflutti

A causa del repentino cambiamento delle condizioni del mare

Pescara, 18 agosto 2022. Il Presidente della Lifeguard – La Compagnia del Mare Cristian Di Santo:  oggi Giovedì 18 agosto, alle ore 16:00 circa, nel tratto di mare antistante il Camping Santo Stefano in Casalbordino, la Bagnina di Salvataggio, appartenente alla Lifeguard – La Compagnia del Mare Alice Scutti, avvistava un uomo sulla scogliera dinnanzi la già menzionata concessione.

Lo stesso, poco prima, era uscito in mare a bordo di un piccolo natante a remi quando, a causa del repentino cambiamento delle condizioni del mare, non sentendosi sicuro di riguadagnare la riva, decideva di rifugiarsi sulla scogliera a circa 350 metri dalla battigia.

Dopo alcuni minuti, l’uomo veniva raggiunto dal Bagnino di Salvataggio Vittorio Renzetti e dal Responsabile del Servizio di Salvataggio di Zona Gianluca Camaioni, a bordo di un pattino di salvataggio e veniva accompagnato a riva in buone condizioni di salute. Una volta al sicuro il malcapitato e i presenti in spiaggia ringraziavano gli Operatori intervenuti.

È fondamentale, in caso di cattive condizioni meteo-marine o di improvviso peggioramento delle stesse, la collaborazione dei Bagnanti che devono evitare di entrare in acqua o quantomeno tenersi a debita distanza da riva: negligenza e imprudenza potrebbero mettere a rischio non solo queste persone sprezzanti del pericolo, ma anche i Soccorritori.




I PRIMI E GLI ULTIMI

La logica che disorienta

Cappella di San Rocco, 17 agosto 2022, ore 19:25 Sambuceto di San Giovanni Teatino

Dalla parola di Dio un messaggio importante questa sera. Gli ebrei sono i primi, si credono i primi e ne sono davvero convinti. Dio però non fa classifiche ed invita tutti ad entrare nel cammino.

Gli ebrei erano invidiosi di quegli ultimi giunti nella vigna pagati alla stessa maniera; una logica, per loro, che non ammette questo ragionamento. Una logica che non accetta quella divina.

Logica umana disorientata, dunque, dalla logica degli ultimi che saranno i primi ed i primi che saranno ultimi.

[La salvezza non ha prezzo, costo o compenso, ma solo una risposta ad una chiamata, in qualsiasi momento]

nm




CACCIA ALL’AFFARE. Mercatino del Vintage

Villa Comunale 20 e 21 agosto 2022, orario sabato 10/24 domenica 10/22

Sulmona, 18 agosto 2022. Una bella novità sta arrivando a Sulmona: Caccia all’affare. Il mercatino del vintage e non solo: abbigliamento d’epoca, accessori, arredo, quadri, elettronica da collezione, ceramica, numismatica, modernariato industriale e vinili!

Il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di un vero mercatino vintage, scovare rarità e fare ottimi affari. Ospitato nella romantica Villa Comunale di Sulmona, il mercatino aprirà le sue porte il 20 e 21 agosto con il Patrocinio del Comune di Sulmona.

Caccia all’Affare è un marchio ormai conosciuto in Abruzzo perché nasce a Pescara dove si svolge nel periodo invernale tutti i mesi alla fiera di via Tirino e adesso, per la versione estiva, arriva a Sulmona con le tante proposte in vendita.

Si parlerà di vintage a Sulmona, un settore di grande tendenza in questo momento che ha anche l’obiettivo di sostenere il riuso degli oggetti oltre alla valorizzazione delle tradizioni che le opere del passato si portano dietro. Quadri, piccolo mobilio, accessori e abbigliamento degli anni ’50 ‘ 60 ’70, libri rari e introvabili, bijoux d’epoca e collezionismo americano del ‘900, borse e monili della nonna, c’è veramente di tutto a Curiosando, per grandi e piccini, esperti collezionisti o avventori alle prime armi. Il divertimento di girovagare, di ricercare tra i mercatini una chicca retrò rimane sempre un’occasione di divertimento, di scoperta e conoscenza, un’offerta turistica diversa e accattivante per tanti, a tutte le età!




LE LUCI DELL’AMORE in Maria assunta in cielo

San Domenico, 15 agosto 2022, ore 18:30 Caramanico Terme

[Sintesi delle celebrazioni dell’Assunta a Caramanico Terme]

Celebriamo la grande solennità dell’Assunzione della Vergine in cielo. In queste letture oggi ci colpisce la fretta di Maria. Perché questa fretta ? L’impulso profondo dello Spirito … che all’arrivo dalla cugina le conferma lo sguardo di Dio su di lei.

Ecco dunque emergere tre luci che brillano nel suo cuore.

La prima luce in Maria donna vera, alta che nella sua semplicità offre il tempo dell’accoglienza. Maria donna che ci indirizza all’accoglienza di Dio, all’accoglienza del prossimo. Una luce necessaria per la nostra umanità.

La seconda luce in Maria che ascolta la voce del figlio. Una Maria che mette insieme tutto quello che del figlio si dice. Maria donna che da madre si fa discepola fino alla croce! Tante cose belle, ma tanto dolore, tanta angoscia ed umiliazione. Tutto questo ci insegna che la sofferenza non verrà mai sciupata.

La terza luce in Maria radiosa che la rende madre del Signore; più bella fra tutte le creature e benedetta. Madre di Gesù e dei discepoli, madre della Chiesa e dell’umanità.

Guardando la Madonna che sale in cielo si ravvivi oggi la nostra fede. Dio ci doni una fede forte per intercessione di Maria, ma anche una speranza luminosa nel bene, nel vero e nel buono per dire nulla è perduto; anche quando tutto sembra impossibile ecco la carità, l’amore più alto che può darci solo Dio.

Cari fratelli e sorelle che queste luci ci elevino e che ci rendano uomini e donne capaci di donare ogni giorno Amore.

nm




GRANDE EVENTO a Montepagano

Rievocazione storica, con figuranti, corteo tematico, musica, giocolieri ed inclusione

Roseto degli Abruzzi, 18 agosto 2022. L’Associazione Guide del Borsacchio lanciando un progetto di rete con Associazione Vecchio Borgo, Città per Vivere, Girotondo, Lo Spazio delle Idee, WWF , IAAP, Italia Nostra, Università della Terza Eta, Pro Loco Roseto, Guardie Ambientali, Protezione Civile Roseto, ADA, Croce Rossa Roseto, Cavalcando la Natura; Con il Patrocinio della Regione Abruzzo, Della Provincia di Teramo , del Comune di Roseto degli Abruzzi e Camera di Commercio; annunciano che Il 21 Agosto 2022 si terrà la Rievocazione Storica Rinascimentale di Montepagano.

Rievocazione storica a Montepagano tra memoria e prospettiva.

La quinta edizione in programma domenica con il corteo in abiti rinascimentali per le vie del borgo

Presentata nella sala consigliare di Palazzo di Città la Rievocazione storica “Mons Pagus AD1566” che riporterà Montepagano, per un giorno, all’atmosfera rinascimentale del 1500, quando il mare Adriatico era sotto la minaccia delle scorrerie dei saraceni.

Un evento molto sentito in particolare modo dalla comunità paganese, con l’associazione “Vecchio Borgo” e molti abitanti impegnati nel realizzare gli abiti dell’epoca con i quali, ed è questo l’aspetto che rende unica la rievocazione, non solo i residenti ma anche i turisti potranno sfilare assaporando l’emozione di essere, per un giorno, attori e spettatori.

“Ogni volta che alziamo gli occhi dal mare verso la collina abbiamo il privilegio di ammirare Montepagano con la rinnovata volontà di conservare la memoria del nostro territorio” – ha detto il Sindaco Mario Nugnes portando il suo saluto in conferenza stampa insieme all’Assessora al Turismo Lorena Mastrilli.

“La novità di quest’anno ritengo sia la “rete”, lo strumento che ci ha permesso di riunire attorno al progetto associazioni, cooperative, professionisti e volontari, e che deve diventare un modello per la realizzazione di eventi sempre più attrattivi”.

Una rete promossa  dalle  “Guide del Borsacchio” come capofila che hanno riunito “Vecchio Borgo”, “Città per Vivere”, “Girotondo”, “Lo Spazio delle Idee”, e ancora WWF, IAAP, “Italia Nostra”, “Università della Terza Età”, la Pro Loco di Roseto, i volontari delle Guardie Ambientali, della Protezione Civile di Roseto, per chiudere con ADA, Croce Rossa Roseto e “Cavalcando la Natura”, che ha ottenuto i Patrocini di Regione Abruzzo, Provincia di Teramo , Comune di Roseto degli Abruzzi e Camera di Commercio.

“La rievocazione storica è un tassello fondamentale per la stagione estiva di Roseto degli Abruzzi perchè rappresenta un momento di valorizzazione e di promozione del territorio” – ha detto Marco Borgatti, presidente delle “Guide del Borsacchio”.

“Nel mondo di oggi la chiave per costruire un futuro è ricordare chi eravamo, la storia, i luoghi e gli avvenimenti. Oltre a rinsaldare i legami nella popolazione questi eventi nelle nostre intenzioni vogliono essere divulgativi nei confronti delle nuove generazioni e degli ospiti della nostra città. Partecipare all’organizzazione della rievocazione e supportare i cittadini del borgo e il museo storico è stato complesso visti i tempi ed il periodo, ma chi ci conosce sa che non è nostra regola fare sempre il possibile, grazie a una rete di volontari e di associazioni, per arrivare al successo”.

Alla conferenza stampa hanno preso parte oltre al Sindaco Nugnes, all’Assessora Mastrilli e a Borgatti, la Direttrice del Museo della Cultura Materiale, Annamaria Rapagnà, e la regista Elvira Grilli, direttrice artistica dell’evento.

Programma:

MONS MONTIS PAGUS A.D. 1566 – RIEVOCAZIONE RINASCIMENTALE

Ingresso Libero

MONTEPAGANO – Borgo dell’inclusione

Con la partecipazione di Vito Fiorino (nella notte tra il 3 e il 4 ottobre del 2013, a largo di Lampedusa, salvò 47 migranti, nel naufragio in cui morirono 368 persone)

ore 19.30 – 1^ PARTE CORTEO “La Storia” – Francesco Pilotti – voce narrante

ore 20.30 – PRESENTAZIONE 6^ Edizione rievocazione storica “Montepagano Borgo dell’inclusione”

ore 22.30 – 2^ PARTE CORTEO “Tra storia e leggenda” – Spettacolo in Piazza

Mario Nugnes – Sindaco di Roseto degli Abruzzi

Vito Fiorino – testimonianza

Mirella Lelli – moderatrice

Si ringrazia Cristian Palmieri per le foto usate nella promozione e per l’impegno




QUESTA SERA IL DJ Live Gabry Ponte

Entrano nel vivo le celebrazioni per il Giubileo

Luco dei Marsi, 18 agosto 2022. Entrano nel vivo, a Luco dei Marsi, le celebrazioni in onore di Maria Santissima dell’Ospedale e dei Santi Patroni, indette in forma speciale per il 150° anniversario della Solenne Incoronazione della Venerata immagine della Madonna dell’Ospedale e il 275° della dedica dell’altare della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, storiche ricorrenze per le quali la Santa sede ha concesso il Giubileo straordinario.

Dopo il brillante avvio delle manifestazioni, inaugurate martedì 16 agosto,  la cittadina è pronta ad animarsi, tra oggi e domani, con alcuni degli appuntamenti clou del programma, tra cui l’attesissimo DJ Live di Gabry Ponte. Alle 15.30 di oggi prenderà il via la processione con esposizione dell’effigie originaria di Maria SS. Dell’Ospedale, che toccherà i quartieri di Strada 39, Strada 40 e Petogna, dove alle 18 sarà celebrata la Santa messa. In piazza Umberto I, alle 16, si terrà la presentazione e l’inaugurazione della Guerra dei Lati che, da oggi fino a domenica 21, impegnerà varie squadre, in rappresentanza dei diversi rioni cittadini, in una serie di giochi popolari “antichi”. Sarà sempre la centrale piazza Umberto I, alle 22, a fare da cornice all’attesissima appuntamento con Gabry Ponte.

Domani, venerdì 19 agosto, la giornata sarà costellata da iniziative speciali sin dal mattino, in cui, dopo la celebrazione della Santa messa mattutina, alle 7.30, prenderà il via, in piazza Umberto I, la quarta edizione del “Mercatino dei Santi”; alle 16, lungo viale Duca degli Abruzzi, apertura degli stand che proporranno i migliori sapori dell’enogastronomia e originali creazioni artigianali. Alle 20, nella chiesa di San Giovanni Battista, celebrazione della Santa messa a cura del Vicario generale diocesano, Monsignor Giovanni Venti, cui seguirà la fiaccolata in processione con esposizione dell’immagine di San Bonifacio IV Papa e dell’effigie originaria di Maria SS. Dell’Ospedale, che sarà siglata, alle 21.30, in piazza Umberto I, dallo speciale spettacolo pirotecnico a tema: Le lacrime della Madonna.

Saranno ben due i prestigiosi complessi bandistici ad accompagnare la giornata, il complesso bandistico di Francavilla Fontana, diretta dal M. Ermir Krantja, e lo storico pluripremiato complesso bandistico “Città di Aliano”, diretto dal M. Giovanni Minafra, che alle 22, in piazza Umberto I, incanteranno la platea con il Gran Concerto in programma. Le manifestazioni, che annoverano in programma anche la straordinaria proiezione di un video-documentario e uno speciale appuntamento letterario con “Il Cortile delle Parole danzanti”, si concluderanno domenica sera con il grande concerto di Max Gazzè e lo speciale spettacolo pirotecnico.

Il calendario delle iniziative in programma è consultabile sulla pagina Fb del Comitato.




JOHN FANTE FESTIVAL Il dio di mio padre

XVII edizione, 18 agosto Anteprima  19-20-21 agosto 2022

Torricella Peligna, 18 agosto 2022. Da oggi fino al 21 agosto 2022 nel borgo di Torricella Peligna (provincia di Chieti, Abruzzo) torna il JOHN FANTE FESTIVAL Il dio di mio padre, diretto da Giovanna Di Lello e giunto alla sua XVII edizione.  La manifestazione, fin dalla prima edizione, è organizzata dal Comune di Torricella Peligna per ricordare e omaggiare lo scrittore americano John Fante (1909-1983), il cui padre Nicola era un muratore originario proprio di questo piccolo paese abruzzese.

La XVII edizione celebra l’anniversario dei 70 anni dalla pubblicazione del romanzo dello scrittore “Full of Life”, unico grande successo di Fante in vita e indimenticabile racconto sulla genitorialità, tra gioie e timori, che mette in scena una giovane coppia in attesa del loro primo figlio e il nonno paterno, muratore italoamericano, chiamato a riparare la loro casa invasa dalle termiti, ma che irrompe nella loro vita con le sue credenze, i suoi briganti mitici e la sua memoria migrante dove l’unica vera protagonista è l’Abruzzo. 

Durante il Festival sarà presente la figlia di John Fante, Victoria Fante, che racconterà aneddoti e ricordi familiari legati al romanzo, e si svolgeranno letture di brani tratti dal libro.

Tra gli ospiti del Festival: la giornalista d’inchiesta Francesca Mannocchi, la scrittrice Nadia Terranova, il giornalista e saggista Lucio Luca, la scrittrice Nadeesha Uyangoda, la sceneggiatrice e autrice Anna Pavignano, lo scrittore Remo Rapino, Paul Vangelisti, importante poeta californiano amico di Charles Bukowski, autore di più di trenta raccolte di versi, alcune tradotte in Italia, con il quale si parlerà di Fante e di Bukowski, gli attori Enzo De Caro e Italo Amerighi, Gino Bucci, autore della seguitissima pagina Facebook “L’Abruzzese fuori sede”. Interverrà anche lo scrittore Marco Vichi, vincitore del Premio alla carriera John Fante Vini Contesa 2022.

Il Festival si inaugura con l’Anteprima di oggi alle ore 17:30 in Piazza Unità d’Italia con l’evento “Celebrating the 70th Anniversary of Full of Life”: insieme a Victoria Fante Cohen intervengono Carmine Ficca (sindaco di Torricella Peligna), Giovanna Di Lello (direttrice John Fante Festival) e Matteo Cacco (Università di Colonia). Seguirà alle ore 18:00 la cerimonia di assegnazione del Premio John Fante – Cantina Contesa alla carriera che quest’anno va allo scrittore Marco Vichi, interviene Mario Cimini (professore ordinario di Letteratura Italiana presso il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali, Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara), con letture dell’attore Icks Borea. A conclusione dell’evento degustazione letteraria Vini d’autore Contesa.

La prima giornata di venerdì 19 agosto si apre alle ore 11:00 in Mediateca con la tavola rotonda sul turismo delle radici “My homeland. il turismo delle radici come occasione di rilancio per le aree interne”, con Carmine Ficca (sindaco di Torricella Peligna), Daniele Saia (sindaco di Agnone), Toni Ricciardi (Storico delle migrazioni, Università di Ginevra), Laura Di Russo (Responsabile Ufficio Emigrazione della Regione Abruzzo), Costanza Cavaliere (presidentessa regionale dell’Associazione Nazionale Dirigenti pubblici e Alte Professionalità della Scuola), in video Riccardo Giumelli (Università di Verona), Eleonora Principe (Assessora alla cultura del Comune di Sommacampagna, Verona) e altri rappresentanti istituzionali. Coordinano Giuseppe Sommario (Università La Cattolica Milano – direttore Festival delle Spartenze) e Giovanna Di Lello (direttrice John Fante Festival), in collaborazione con il Festival delle Spartenze.

Alle ore 16:00 presso la Pineta comunale si prosegue con la presentazione del romanzo di Federico Venditti “Hotel Paranoia” (Nolica Editore, 2021), l’autore ne parla con Oscar Innaurato (condirettore BL Magazine), alle ore 16:40 con la presentazione in anteprima nazionale della ristampa del romanzo di Pascal D’Angelo “Son of Italy” (Readerforblind, 2022) insieme a Matteo Cacco (università di Colonia) e Giovanna Di Lello (direttrice Festival), a seguire la presentazione del saggio di Matteo Cacco “La strada di John Fante: tra cinema e letteratura” (Edizioni Croce, 2022). Alle ore 17:30 Giulia Alberico, autrice di “La signora delle Fiandre” (Piemme, 2021) dialoga con Flaminia Marinaro (giornalista), con letture a cura dell’attrice Carolina Zaccarini, alle ore 18:30 l’evento “L’abruzzese fuori sede”: Gino Bucci, autore della raccolta di poesie “Rime toscibili” (Ricerche&Redazioni, 2022), dialoga con Oscar Innaurato (condirettore BL Magazine) e Lia Giancristofaro (antropologa, Università G. D’Annunzio Chieti/Pescara).

Chiude la serata alle ore 21:30 in Piazza Unità d’Italia un incontro dedicato alla scrittura per il cinema e a Massimo Troisi con Anna Pavignano, sceneggiatrice di quasi tutti i film di Troisi e autrice di “Da domani mi alzo tardi” (E/O, 2020), in dialogo con l’attore Enzo De Caro, Gaetano Daniele (produttore cinematografico) e Roberta Sibona (giornalista RAI).

La seconda giornata di sabato 20 agosto alle ore 11:00 in Mediateca si apre con l’evento “Fante e i piccoli lettori” con la presentazione del progetto di lettura “Bravo Burro” della Classe 5° della Scuola Primaria di Torricella Peligna IC Palena – Torricella Peligna, a seguire la premiazione del Contest Estemporaneo Corrispondenza nei Borghi Junior, a cura dell’APS Kairòs Ensemble, in collaborazione con i comuni di Torricella Peligna, Gessopalena e Lama dei Peligni: saranno presenti Mariapaola Lanzillotti (presidentessa dell’associazione Kairos Ensemble), Ottavio Di Renzo (giornalista), uno dei giurati del premio Gianni Di Falco (presidente dell’Avis “Don Ignazio Cocco”) e un rappresentante dei comuni di Gessopalena, Torricella Peligna e Lama dei Peligni.

Alle ore 16:30 presso la Pineta comunale Anna Pavignano, autrice del romanzo “La prima figlia” (E/O, 2021), dialoga con Roberta Sibona (giornalista Rai) e Luigi Galella (scrittore e critico letterario), a seguire l’evento “Resistere” con Lucio Luca, giornalista autore del saggio “Quattro centesimi a riga, morire di giornalismo” (Zolfo Editore, 2021), in dialogo con Oscar Buonamano (giornalista). Alle ore 18:30 Remo Rapino presenterà il suo ultimo romanzo “Cronache dalle terre di Scarciafratta” (minimum fax, 2021), con Luca Prosperi (giornalista ANSA Abruzzo).

Alle ore 21:45 in Piazza Unità d’Italia la proiezione della videoinstallazione “Siamo onde dello stesso mare – We are waves of the same sea” di Chiara Caselli con voce narrate di Amanda Sandrelli.

Conclude la serata la cerimonia del Premio John Fante Opera Prima con la presentazione dei quattro autori finalisti di questa edizione e l’annuncio del libro vincitore. Questi gli autori finalisti: Liv Ferracchiati con “Sarà solo la fine del mondo” (Marsilio, 2021), Valeria Gargiullo con “Mai stati innocenti” (Salani Editore, 2022), Bernardo Zannoni con “I miei stupidi intenti” (Sellerio Editore, 2021), Francesca Mattei con “Il giorno in cui diedi fuoco alla mia casa” (Pidgin Edizioni, 2021), in video. Partecipa la Giuria tecnica: Maria Ida Gaeta (presidente), Claudia Durastanti, Nadia Terranova, Maria Rosaria La Morgia e Mario Cimini. Letture a cura dell’attore Italo Amerighi.

La terza e ultima giornata di domenica 21 agosto si apre con la “Passeggiata fantiana”, dalle ore 9:00 alle ore 11:00: dalla casa Fante agli orti del sedano nero di Torricella Peligna, a cura di Aurelio Manzi (naturalista e storico del paesaggio agricolo) e Anna Di Marino (imprenditrice agricola), con letture del romanzo “Full of life” a cura dell’attore Icks Borea (appuntamento in Piazza Unità d’Italia).

Alle ore 11:30 in Mediateca presentazione della raccolta di racconti “Non siamo sole – Otto storie di solidarietà femminile” (Galaad, 2022), a cura di Massimiliano Baldassarre, dedicata alla memoria della ricercatrice e docente di Microbiologia presso l’Università di Aberdeen (Scozia) Stefania Spanó. Saranno presenti le scrittrici Maura Chiulli, Valentina di Cesare, Eleonora Molisani e Patrizia Angelozzi. Le autrici dialogano con Costanza Cavaliere (presidentessa regionale dell’Associazione Nazionale Dirigenti pubblici e Alte Professionalità della Scuola). A seguire degustazione di prodotti tipici.

Alle ore 16:30 presso la Pineta comunale il poeta americano Paul Vangelisti, amico di Charles Bukowski, in dialogo con Alessio Romano (scrittore) e Giovanna Di Lello (direttrice Festival) racconta del suo rapporto con Fante e Bukowski, a seguire alle ore 17:30 Nadia Terranova, autrice di “Trema la notte” (Einaudi, 2022), dialoga con Maria Ida Gaeta (presidente Giuria Premio John Fante Opera Prima), alle 18:30 Nadeesha Uyangoda, autrice di “L’unica persona nera nella stanza” (66thand2nd, 2021), dialoga con Michele Fina (Direttore TES – associazione transizione ecologica e solidale – e autore della rubrica “Dialoghi – la domenica con un libro”).

Chiude la serata e il Festival alle ore 21:30 in Piazza Unità d’Italia l’incontro con la giornalista d’inchiesta Francesca Mannocchi sui conflitti e le migrazioni, introduce Antimo Amore (giornalista).

Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Non è necessaria la prenotazione.

Giovanna Di Lello

Francesca Graziani

Francesca Comandini

Paola Turco




IL TRENO-AMBULANZA presentato da Tua Spa

Quando un mezzo di trasporto si presta anche per finalità sanitarie

De Angelis: “Treno-ambulanza quale best practice da utilizzare in modo strutturato in caso di maxi-emergenze in Abruzzo”

Lanciano, 18 agosto 2022. Il treno-ambulanza è pronto. Pronto anche, e soprattutto, per diventare un ulteriore strumento di supporto in caso di maxi-emergenze. È stato, infatti, presentato questa mattina il treno-ambulanza della TUA nell’officina ferroviaria di Torre della Madonna di Lanciano.

L’idea, che si è concretizzata grazie al fattivo e reciproco supporto tra Regione Abruzzo, TUA, Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti, 118 e Protezione Civile regionali, è nata dall’esigenza di garantire un presidio sanitario supplementare in occasione dell’evento del Jova Beach Party, in programma domani e dopodomani sul lungomare di Vasto.

Il convoglio della società di trasporti abruzzese è stato trasformato in un presidio di pronto soccorso mobile in grado di offrire diverse soluzioni sanitarie e, all’occorrenza, mettersi in moto, con “marcia privilegiata”, sull’infrastruttura ferroviaria nazionale di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), per raggiungere da Vasto gli ospedali di Ortona e Pescara rispettivamente in 15 e 25 minuti.

L’elettrotreno Alstom “Lupetto” della TUA trasformato in ambulanza presenta a bordo la seguente dotazione: due monitor elettrocardiografo lifeoak 15 con modalità di trasmissione del tracciato ECG, un aspiratore bronchiale, un ventilatore polmonare, due capnometri saturimetri, due bombole per ossigeno, un defibrillatore semiautomatico (oltre a quello già in dotazione sul treno), kit respiratorio, traumatico e cardiologico, due zaini da rianimazione, un massaggiatore cardiaco, farmaci vari, materiale per la medicazione, liquidi per infusione, un frigo per i farmaci e una postazione per l’esecuzione dei tamponi.

Appena ricevuto l’ok da parte della Prefettura di Chieti, sono stati avviati i lavori per attrezzare il treno coordinati dalla divisione ferroviaria di TUA, diretta da Enrico Dolfi; una delle novità tecniche importanti è rappresentata dalla “marcia privilegiata”, cioè una sorta di corridoio prioritario concesso al treno. Infatti, in caso di emergenza, il Centro Operativo di TUA (COIF) si interfaccerà col Dirigente Centrale Coordinatore Movimento della Sala Circolazione di Pescara che autorizzerà la “precedenza” al treno TUA sui binari che collegano la stazione di Vasto-San Salvo a quelle di Ortona e Pescara. Una volta ottenuto il segnale verde da parte di RFI, il macchinista della TUA, su indicazione del personale sanitario a bordo del treno, potrà raggiungere il presidio ospedaliero di Ortona o quello di Pescara.

“Voglio innanzitutto ringraziare gli enti tecnici che hanno garantito la massima collaborazione – ha dichiarato Gabriele De Angelis, presidente TUA – in particolar modo RFI, ma tutta la macchina organizzativa che si è messa in moto. Ritengo che questa iniziativa – ha continuato De Angelis – si possa inquadrare come una best practice da utilizzare, in modo strutturato, in caso di maxi-emergenze che si dovessero verificare nella nostra regione”.

Il treno-ambulanza da domani verrà attestato sui binari della stazione di Vasto-San Salvo con il proprio personale equipaggi dove rimarrà fino alla mattina del 21 agosto.

“L’aspetto sociale di questa iniziativa – ha concluso il presidente De Angelis – è molto significativo perché è riuscito ad evidenziare come soggetti istituzionali della nostra regione hanno collaborato con uno scopo comune ed hanno concretizzato un prodotto altrettanto comune a favore della collettività”.




GRANDE ATTESA per Morgan

Ospite della quarantesima edizione di Spoltore Ensemble

Spoltore, 18 agosto 2022. Attesissimo domani sera allo Spoltore Ensemble, quarantesima edizione, lo spettacolo Morgan meets Angelo Valori & Medit Orchestra. Un live con uno dei più apprezzati e amati artisti italiani e le sue canzoni, accompagnate da brani di De André, Bindi, Tenco e Modugno in una rilettura entusiasmante che rivela nuovi aspetti di un repertorio molto conosciuto e amato. 

Marco Castoldi, in arte Morgan, fondatore e frontman dei Bluvertigo, ha ricevuto per il suo estro, tanto profondo e malinconico quanto dolce, prestigiosi riconoscimenti in ambito musicale, tra i quali la Targa Tenco – per ben due volte – il Premio Lunezia e il Premio De André.

Ad arricchire la portata artistica dello spettacolo, che è sold out, Medit Orchestra e il maestro Angelo Valori, compositore e insegnante riconosciuto a livello internazionale, autore di musica eseguita nelle principali città europee e americane, nonché direttore artistico dello Spoltore Ensemble. Valori insegna al Conservatorio statale di musica di Pescara, dove ha diretto per dieci anni le Scuole di pop/rock e jazz e ha tenuto il primo Corso di composizione pop/rock nei conservatori italiani.

Tiene masterclass, residenze e concerti in prestigiosi college e università europee e americane, quali Kunst Universitat di Graz, Pop Akademie di Mannheim, Royal College di Stoccolma, Conservatorium van Amsterdam, HUK Utrecht, Metropolia University Helsinky, Berklee College di Boston,  Columbia College di Chicago. Insegna inoltre al CET – Scuola di Mogol, col quale ha tenuto decine di concerti.

Medit Orchestra è un progetto musicale di produzione e ricerca incentrato sui nuovi linguaggi e tecnologie uniti agli strumenti della tradizione classica, che aggiungerà ai brani pop dello spettacolo, la profondità e la stratificazione della visione dell’orchestrazione classica. Il gruppo ha tenuto concerti in importanti teatri e festival italiani, collaborando con artisti quali Karima, Serena Brancale, Ada Montellanico, Fabrizio Bosso, Luca Aquino, Giovanni Guidi. Prima del concerto, alle 21.15, si terrà Il Tenco ascolta, un momento dedicato agli artisti emergenti presentato da Paolo Talanca. All’iniziativa parteciperanno iBuca, Liana Marino e Le canzoni giuste.

Barbara Del Fallo




UNA BIRRA IN FRONTE: Edizione 2022

Da martedì 23 Agosto torna la festa più attesa dell’anno! Quest’anno con una grandissima novità!

Martinsicuro 18 agosto 2022. Da martedì 23 a sabato 27, torna “Una Birra in Fronte” con una novità assoluta: l’evento si trasferisce al Molo Nord di Martinsicuro!

L’edizione di cinque giornate, organizzata da FT Beer e con il Patrocinio del Comune di Martinsicuro torna ancora con la stessa grande voglia di divertire e di coinvolgere il paese!

Saranno 5 giorni ricchi di una vastissima selezione di birre e di gruppi musicali di alto livello:

–              23 agosto. Tuffo nella dance anni ’90 con SUPERNOVANTA.

–              24 agosto. ACIDI, miglior AC/DC Tribute Band in Italia.

–              25 agosto. JOVABAND, direttamente da TALI E QUALI SHOW di Rai 1 il sosia italiano di Jovanotti.

–              26 agosto. “Martinsicuro in Love”, dedicata agli artisti emergenti del paese. Tra di loro, F00rtissimo.

–              27 agosto. GUNS CELEBRATION! Carica e adrenalina per celebrare la grande musica dei Guns.

I concerti inizieranno intorno alle 21 circa e saranno seguiti dal DJ Set. Protagonista ovviamente la birra: tantissime tipologie tra cui scegliere, artigianali e no. Il menù per la cena prevede: gli immancabili arrosticini, panini con porchetta, hamburger, frittelle, Pulled pork, Angus, Fritto misto, olive, patatine e tanto altro ancora.

Finalmente si torna ad un po’ di normalità e di divertimento con 5 giorni di buon cibo, bella musica, tanta birra e finalmente tanti sorrisi!

… E ci raccomandiamo: tutti al MOLO NORD di Martinsicuro!




CONCERTO Solo Piano

Recital della pianista Maria Gabriella Castiglione

Barisciano, 18 agosto 2022. Domani sera alle ore 21:15 concerto di Maria Gabriella Castiglione presso la sede degli alpini. Ascolteremo un percorso musicale intenso, suggestivo e singolare come lei sa fare da anni coinvolgendo spettatori di tutte le età, interpretando musiche di autori classici come Bach, Chopin, Rachmaninov ai moderni come Piazzolla, Sakamoto, Glass, Nyman, Hisaishi, Tiersen, con una intensità che rapisce l’anima ed il cuore.

Tecnicamente Maria Gabriella è dotata di poliedricità e forza, intimamente di rara commozione, quasi a voler conoscere ogni singolo spettatore, percorrendo, attraverso le note vibranti, il cuore di ognuno.

Lei si autodefinisce Artista Indipendente perche fuori da tutte le convenzioni, dalla politica, dai sistemi, ma guidata da uno spirito ribelle ma austero, severo ma anarchico, libera da tutto e tutti. La sua solitudine interiore l’ha sempre portata a crescere nello studio per cercare di evolversi lontana dalle mode di ogni genere, le sue contraddizioni indicano lo spirito artistico che la contraddistingue da sempre, cavalcando centinaia di palchi da tantissimi anni.

Direttore artistico del festival Musicarte nel Parco a Pescara da 25 anni, insegnante infallibile amata dai suoi allievi, riesce a captare ogni momento in ogni nota, seppur di autori di epoche diverse, ma legati magistralmente da un filo sottile che, solo al termine del concerto lo spettatore sa cogliere, direi un pugno nello stomaco.

Maria Gabriella Castiglione, pluripremiata anche dalla presidenza della repubblica, si esprime anche attraverso la pittura e scrittura, e come lei dice, sceglie l’arte come sopravvivenza e modus vivendi in un mondo ormai disumanizzato in cui molti tradiscono anche mentendo a sé stessi ma la musica è l’unica via per non mentire e ritornare ad amare, perché coinvolge tutti i sensi , la mente e l’evoluzione culturale e umanistica in cui tutti ne abbiamo bisogno. Penso che chi ha modo di conoscerla ed ascoltarla non può dimenticarla mai. È lei: Maria Gabriella Castiglione.

Renato Caldarale




DOPO CELESTINO V, è di Francesco il dono più grande a L’Aquila

Il 28 agosto sarà il Papa ad aprire la Porta Santa di Collemaggio per la Perdonanza n. 728

di Goffredo Palmerini

L’Aquila, 18 agosto 2022. Avrebbe mai immaginato Pietro Angelerio, l’umile e tenace monaco benedettino poi eremita sui monti della Majella e del Morrone, eletto al soglio pontificio il 5 luglio 1294, che il primo Giubileo della cristianità da lui concesso in dono all’umanità quel 29 agosto a L’Aquila, dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio dove fu incoronato, che dopo 728 anni un suo successore, Papa Francesco, avrebbe aperto la Porta Santa per la Perdonanza che egli stesso aveva istituito?

E avrebbe mai potuto immaginare, egli Celestino V, diventato papa in un tempo tra i più tormentati della storia e con i vertici della Chiesa viziati da lotte intestine e dai guasti del potere temporale, mentre la cristianità era stata profeticamente richiamata alla povertà e all’umiltà da Francesco d’Assisi ed attendeva l’era dello Spirito Santo già vaticinata dall’abate calabrese Gioacchino da Fiore, avrebbe dunque Celestino potuto immaginare che dopo sette secoli un suo successore, pontefice in un periodo della storia altrettanto tormentato, sarebbe venuto a L’Aquila per rilanciare l’universale messaggio di perdono, di riconciliazione e di pace della sua Perdonanza?

E ancora, avrebbe mai potuto immaginare Celestino V che il suo gesto rivoluzionario delle dimissioni, con la rinuncia alla tiara resa a Napoli il 13 dicembre 1294 dopo appena quattro mesi di pontificato, gli avrebbe comportato ad opera del successore Bonifacio VIII tutte le conseguenze subìte e persino la restrizione nella cella di Fumone, fino alla morte il 19 maggio 1296, e per sette secoli una forma di imbarazzata “rimozione” del suo profetico pontificato, pur di fronte alla santità, accertata e riconosciuta per ben due volte in due distinti processi canonici, nel 1313 come confessore e nel 1668 come papa, avrebbe dunque potuto immaginare che quattro suoi grandi successori – Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco – avrebbero invece celebrato il coraggio eroico delle sue dimissioni dal soglio di Pietro?

E Celestino avrebbe potuto lontanamente immaginare che Benedetto XVI, venuto a L’Aquila all’indomani del terribile sisma che aveva semidistrutto la città e la basilica di Collemaggio, il 28 aprile 2009 aperta la Porta Santa si sarebbe soffermato in raccoglimento proprio davanti all’urna che contiene le sue spoglie deponendovi sopra il pallio, un omaggio straordinario alla sua santità e all’eroismo delle sue dimissioni, come ancora una volta papa Ratzinger ribadì con nettezza il 4 luglio 2010 in visita pastorale a Sulmona, poco prima che egli stesso, nel febbraio 2013, assumesse l’identica scelta di dimettersi?  

E avrebbe mai Celestino potuto immaginare che nella Divina Commedia un verso del III canto dell’Inferno – «Poscia ch’io v’ebbi alcun riconosciuto, vidi e conobbi l’ombra di colui che fece per viltade il gran rifiuto» – l’avrebbe come una damnatio memoriae per secoli perseguitato, mentre non è assolutamente dato per certo che il Sommo Poeta a Lui si riferisse, non potendo essere che proprio a Dante, il padre della lingua italiana, sfuggisse la differenza tra i termini “rinuncia” e “rifiuto”? Quel rifiuto che invece il Cardinale Matteo Rosso Orsini, nel conclave del dicembre 1294, aveva espresso ai cardinali per ben due volte dopo la sua elezione, spianando così la strada a Benedetto Caetani eletto papa il 24 dicembre con il nome di Bonifacio VIII. 

E inoltre Celestino V avrebbe mai potuto immaginare che a riconoscere la sua eroica santità e il profondo valore spirituale insito nella sua Perdonanza – del perdono ricevuto e dato, della riconciliazione con Dio e con i fratelli, della pace tra popoli -, sarebbe stato anche un grande scrittore abruzzese, Ignazio Silone, “un cristiano senza chiesa” che a Lui avrebbe dedicato un’intensa opera letteraria e teatrale qual è “L’avventura di un povero cristiano”? E che valenti studiosi e storici del XX secolo – quali Raoul Manselli, Edith Pasztor, Peter Herde e tanti altri ancora – lo avrebbero finalmente sottratto da un superficiale quanto iniquo giudizio di uomo incolto e succubo, restituendogli la giusta dimensione nella storia della cristianità e nella spiritualità del suo tempo?

Ebbene, mentre queste paradossali e velleitarie domande richiamano alla mente la straordinaria esistenza di Pietro del Morrone, umile monaco e poi eremita che in appena qualche decennio era riuscito a costituire un ordine monastico secondo la regola di San Benedetto, a farlo riconoscere e poi persino a farlo confermare da Gregorio X nel secondo Concilio di Lione, dov’Egli s’era recato nel 1274 a perorarne la causa, quindi a diffonderlo con la realizzazione di numerosi monasteri e abbazie, riflettiamo su quali gesti profetici Egli compì per la cristianità, una volta diventato papa Celestino V, per soli cinque mesi fino alle sue dimissioni: in primis l’istituzione della Perdonanza, il Giubileo di un giorno – dai Vespri del 28 agosto a quelli del 29, di ogni anno -, il primo della storia. E ci soffermiamo sull’emozione e sulla gioia con cui L’Aquila si sta preparando all’eccezionale visita pastorale di Papa Francesco, che il 28 agosto verrà ad aprire la Porta Santa al mondo per la Perdonanza numero 728.

Il desiderio di veder aprire la Porta Santa dal Papa, lungamente coltivato dagli Aquilani che hanno il privilegio di custodire, attraverso la Municipalità, la Bolla della Perdonanza emessa da Celestino V il 29 settembre 1294, è stato sostenuto con l’accorto assiduo accompagnamento dell’istanza in Vaticano dal Cardinale Arcivescovo Giuseppe Petrocchi. Ed ha trovato accoglienza in Papa Francesco, che il 4 giugno scorso ha dato conferma attraverso la lettera ufficiale diramata dalla Sala Stampa Vaticana, con la quale è stato reso noto il programma dettagliato della visita pastorale, e con l’annuncio dato dallo stesso Card. Petrocchi. «Comunico, con immensa gioia, che il Santo Padre ha confermato la Sua Visita all’Aquila, il 28 agosto, in occasione della Celebrazione della Perdonanza. Questa scelta – ha annotato l’Arcivescovo Card. Petrocchi – rappresenta un gesto di predilezione verso la nostra Chiesa e la nostra Città, ancora più prezioso se si tiene conto dei Suoi pressanti impegni pastorali e di alcuni dolorosi problemi di salute. Dopo la istituzione della Perdonanza, decretata da Celestino V, Papa Francesco è il primo Pontefice che, dopo 728 anni, apre la Porta Santa. L’attesa fedele e tenace degli Aquilani, che si è prolungata nei secoli, approda felicemente al suo compimento. La presenza del successore di Pietro conferirà, a questo evento, una portata planetaria: la Porta Santa della Perdonanza verrà aperta non solo ai pellegrini che accorreranno numerosi, ma sarà spalancata sul mondo intero. Speriamo che tutti i Popoli, specie quelli lacerati da conflitti e da divisioni interne, possano varcarla, idealmente, e ritrovare le vie della solidarietà e pace. […] A nome della nostra gente – crocifissa da tre sismi devastanti e dalla calamità pandemica – esprimo un grazie, a cuore pieno, a Papa Francesco: che ancora una volta testimonia, nei nostri confronti, la compassione e la tenerezza di un Papa-Papà. […]».

Nel dettaglio questo il programma della visita pastorale. Papa Francesco arriverà il 28 agosto a L’Aquila in elicottero, atterrando alle 8:45 sul prato dello stadio Gran Sasso d’Italia. In auto il trasferimento a Piazza Duomo, dove sarà ad attenderlo l’Arcivescovo Card. Petrocchi, il Presidente della Regione Marco Marsilio, il Prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco, il Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. Accompagnato dal Card. Petrocchi, il Papa entrerà in forma privata nella Cattedrale, massacrata dal sisma del 6 aprile 2009 e la cui ricostruzione dovrebbe finalmente partire tra alcune settimane. Alle 9:15, dal sagrato del Duomo il Santo Padre rivolgerà un saluto ai familiari delle 309 vittime del terremoto, alle autorità e ai cittadini presenti. Quindi, in papamobile, si trasferirà tra due ali di cittadini e fedeli alla Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Sul piazzale antistante la basilica ci sarà l’altare dove Papa Francesco, alle ore 10:00, presiederà la Celebrazione eucaristica, terrà l’Omelia e poi l’Angelus in mondovisione, cui seguirà il rito di apertura della Porta Santa. Alle 12:30 il Santo Padre si congederà e in auto raggiungerà lo stadio Gran Sasso dove l’attende l’elicottero per far rientro in Vaticano, con arrivo alle 13:15. La visita apostolica di Papa Francesco “rivoluzionerà” in parte i tempi e il protocollo dell’antico rituale del 28 agosto. Anzitutto i tempi, che vedono nella tradizione secolare l’apertura della Porta Santa dai vespri del 28 agosto a quelli del giorno successivo, festività di San Giovanni Battista. Intanto, questo il testo integrale della Bolla, nella traduzione dal latino fatta dallo storico Alessandro Clementi.

«Celestino Vescovo servo dei servi di Dio, a tutti i fedeli di Cristo che prenderanno visione di questa lettera, salute e apostolica benedizione. Tra le feste solenni che ricordano i santi è da annoverare tra le più importanti quella di San Giovanni Battista in quanto questi, pur provenendo dal grembo di una madre sterile per vecchiezza, tuttavia fu ricolmo di virtù e fonte abbondante di sacri doni, fu voce degli Apostoli, avendo concluso il ciclo dei profeti, ed annunziò la presenza di Cristo in terra mediante l’annuncio del Verbo e miracolose indicazioni, annunziò quel Cristo che fu luce nella nebbia del mondo e delle tenebre dell’ignoranza che avvolgevano la terra, per cui per il Battista seguì il glorioso martirio, misteriosamente imposto dall’arbitrio di una donna impudica in virtù del compito affidatole. Noi, che nel giorno della decollazione di San Giovanni, nella chiesa benedettina di Santa Maria di Collemaggio in Aquila ricevemmo sul nostro capo la tiara, desideriamo che con ancor più venerazione tal Santo venga onorato mediante inni, canti religiosi e devote preghiere dei fedeli. Affinché, dunque, in questa chiesa la festività della decollazione di San Giovanni sia esaltata con segnalate cerimonie e sia celebrata con il concorso devoto del popolo di Dio, e tanto più devotamente e fervidamente lo sia quanto più in tale chiesa la supplice richiesta di coloro che cercano Dio troveranno tesori della Chiesa che risplendono dei doni spirituali che gioveranno nella futura vita, forti della misericordia di Dio onnipotente e dell’autorità dei suoi apostoli SS. Pietro e Paolo, in ogni ricorrenza annuale della festività assolviamo dalla colpa e dalla pena, conseguenti a tutti i loro peccati commessi sin dal Battesimo, quanti sinceramente pentiti e confessati saranno entrati nella chiesa di Santa Maria di Collemaggio dai vespri della vigilia della festività di San Giovanni fino ai vespri immediatamente seguenti la festività. Dato in Aquila, 29 settembre, nell’anno primo del nostro pontificato».

La Santa Sede ha già con apposita disposizione regolarizzato la deroga sull’ora di apertura della Porta Santa che dà inizio della Perdonanza, motivandola con l’eccezionale presenza del Papa. Mutano, per ragioni di sicurezza e logistiche, le modalità del rituale civile previsto negli antichi Statuti della città e rinverdito dal protocollo civico progettato da Errico Centofanti nel 1983, con la rivitalizzazione della Perdonanza voluta dal Sindaco Tullio de Rubeis. Secondo il protocollo civico alle ore 16:00 parte da Palazzo Margherita d’Austria, sede del Comune, il Corteo che accompagna la Bolla alla Basilica di Collemaggio. Alle 18:00, dopo la lettura della Bolla, inizia la Messa stazionale che precede l’apertura della Porta Santa. Quest’anno, invece, il Corteo della Bolla anziché il 28 partirà il 23 agosto, nella serata solitamente inaugurale che dà il via alle manifestazioni civili e religiose della Perdonanza, con l’arrivo del Fuoco del Morrone e l’accensione del tripode che resterà acceso fino al 29 agosto, la sera del rientro della Bolla nel palazzo municipale.

Intanto già in questi giorni la fiaccola con il Fuoco proveniente dall’eremo di Sant’Onofrio al Morrone è in viaggio, partita il 16 agosto. Portata da squadre di tedofori, toccherà le località del Cammino del Perdono, il percorso lungo la Valle Subequana che nel luglio del 1294 Pietro Angelerio fece per recarsi a L’Aquila, dove egli volle assumere la tiara papale, nella chiesa di Santa Maria di Collemaggio della sua Badia. Dopo l’elezione, avvenuta a Perugia il 5 luglio, Pietro aveva ricevuto nel suo eremo sul monte Morrone la visita dei messaggeri del Sacro Collegio dei cardinali – tra i quali Jacopo Stefaneschi, che fu cronista di quegli storici eventi -, che gli portavano notizia dell’elezione, finalmente approdata a buon esito dopo 27 mesi di inutili tentativi, seguiti alla morte di Niccolò IV. Dopo un tormentato travaglio nella preghiera l’accettazione da parte di Pietro e nei giorni seguenti la partenza per L’Aquila a dorso d’un asinello, secondo gli umili suoi voleri, scortato dal re Carlo II d’Angiò e da Carlo Martello, figlio e re d’Ungheria, e accompagnato da un corteo di popolo che andava man mano crescendo lungo il viaggio, data la fama di santità dell’anziano eremita del Morrone già ultraottantenne.

Quando Pietro Angelerio giunse a L’Aquila, ospitato nella Reggia Angioina, vide la città in grande fermento costruttivo. Ciascuno dei castelli fondatori – inizialmente all’incirca una settantina, da quando nel 1254 lo svevo Corrado IV aveva autorizzato la nascita della nuova città – edificava al meglio la propria chiesa, la piazza e la fontana del quartiere sul sito assegnato secondo l’armonioso progetto di fondazione che avrebbe reso la città una vera meraviglia di bellezza. Pietro trovò tuttavia anche contese e faziose turbolenze tra alcuni castelli fondatori. Il suo intervento riportò serenità e pace tra le comunità in conflitto, come pure provvide a sistemare pendenze fiscali della città con il regno angioino, grazie al suo intervento su re Carlo II. Insomma, il suo grande carisma già dava frutti alla città che molto beneficiava della comunità benedettina di Collemaggio e della saggezza dei suoi abati. Ma questo era solo un assaggio del grande dono alla città che Pietro avrebbe riservato per il giorno della sua incoronazione, annunciando il giubileo gratuito e universale della Perdonanza, che avrebbe poi regolato con la Bolla istitutiva un mese dopo.

Memorabile, secondo le cronache, l’evento dell’incoronazione di Celestino V. Sulla spianata davanti la chiesa di Collemaggio una folla immensa di duecentomila persone assistette al rito, come riporta il testimone e cronista Jacopo Stefaneschi nel suo Opus Metricum. Altre cronache affermano che anche Dante Alighieri era presente quel giorno, in un evento che la cristianità attendeva da tempo, con l’avvento di un Pastore angelico che riportasse l’Ecclesia carnalis del potere temporale a Ecclesia spiritualis. Celestino V diede subito questa impronta negli atti, nei segni e nei gesti che, nell’umiltà evangelica, la sua autorevolezza di pontefice disponeva. L’Aquila, nei mesi della presenza papale in città, prima che il pontefice, la Curia e i cardinali raggiungessero il Maschio Angioino a Napoli, divenne quasi una capitale per l’attenzione che il mondo di allora le riservò, per il fiorire dei mercati, per il messaggio spirituale di perdono e di pace che da Collemaggio s’irradiava verso l’umanità del mondo allora conosciuto. La Perdonanza divenne così, come lo è stata per secoli fino ad oggi, l’evento spirituale e civile dominante nella storia civica dell’Aquila, determinandone positivamente le sorti e segnando la sua forte impronta nella comunità e nella memoria collettiva degli aquilani. La Municipalità aquilana è custode dell’insigne privilegio spirituale che Celestino le ha singolarmente affidato – caso davvero unico – consegnandogli la Bolla originale della Perdonanza, il cui possesso ininterrotto le ha consentito ogni anno di indire, con la Chiesa aquilana ed universale, l’annuale Giubileo celestiniano secondo gli antichi Statuti della città. Nulla poté Bonifacio VIII per l’annullamento della Perdonanza, proprio perché mai il Primo Magistrato (il sindaco di allora) gli restituì la Bolla, che invece custodì rigorosamente nei forzieri della Torre civica. Ben se ne dovette fare una ragione Bonifacio, che proprio dalla Perdonanza prese tuttavia spunto per istituire nel 1300 il Grande Giubileo.

Celestino V e il suo universale messaggio di perdono, di pace e di misericordia hanno attraversato sette secoli fino ai nostri giorni, ricevendo finalmente il suggello di quattro giganti della Chiesa, quali sono Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco. Questa eccezionale edizione 728 della Perdonanza rimarrà per sempre nella storia della città. Ma rimarrà anche nella memoria del mondo per i valori universali di pace e di riconciliazione che il messaggio celestiniano reca con sé per gli uomini di ogni tempo. L’Aquila si sta preparando in queste settimane, anche di riflessione spirituale, al grande evento. La Chiesa aquilana, guidata con saggezza e carisma dal Cardinale Petrocchi, senza risparmio di energie sta impegnando l’intera comunità cristiana ad un appuntamento epocale che vuole, e può, essere un segno dei tempi nel drammatico periodo storico che il mondo sta vivendo. Tra pandemie, guerre, disastri ambientali, carestie, perniciosi cambiamenti climatici determinati dall’inquinamento, si richiederebbero coscienze più accorte, politiche più attente alla custodia del Creato, governanti più aperti ed impegnati sui temi della Pace e della concordia tra i popoli. Che sia allora questa del 28 agosto anche un’occasione per la nostra Italia, perché politici e governanti dei valori della Perdonanza facciano tesoro, che altrettanto facciano le istituzioni d’Abruzzo. E soprattutto che il messaggio celestiniano, per la Municipalità e per ogni aquilano, non sia occasione per ritinteggiature esteriori e per vacui impegni di facciata, ma che diventi invece essenza vitale e quotidiana di rispetto reciproco, di dialogo costruttivo, di convivenza operosa, di ricerca del Bene comune.

La Municipalità e il Comitato Perdonanza stanno a loro volta facendo la loro parte per questa edizione storica, che sarà – come è immaginabile – un’edizione di autentica svolta verso il futuro, sulla scorta della rilevante attenzione e del ritorno d’immagine che si riverbererà sul piano spirituale e civile, come pure sul piano turistico e culturale. Sarà quindi richiesta una grande dose di saggezza amministrativa, di progettazione culturale, di pianificazione economica e turistica, nel medio e lungo periodo. Sarà bene, pertanto, lasciare da parte gli aiutanti di bottega ed affidarsi a qualificate e riconosciute competenze che possano assicurare orizzonti di grande respiro da perseguire, con un programma pluriennale di investimento. Che sia dunque un progetto di ampio respiro che privilegi il valore religioso e spirituale, quello vero e duraturo, della Perdonanza. E che anche la programmazione culturale sia conformata, nei suoi contorni e nella sua essenza, a quei valori celestiniani di pace, riconciliazione, fraternità solidale, amicizia tra i popoli, apertura al dialogo interculturale e interreligioso, attraverso ogni mezzo del pensiero, delle arti, della cultura e dello spettacolo. Giova qui sottolineare l’opportunità d’aver confermato alla direzione artistica il M° Leonardo De Amicis, garanzia di qualità ed equilibrio nelle scelte del programma civile, contrassegnato da qualificate presenze di artisti. Sarebbe per chi scrive un esercizio poco agevole ridurre in sintesi l’interessante programma che accompagnerà questa edizione della Perdonanza. Chi lo voglia potrà farsene un’idea compiuta consultandolo dal link qui di seguito indicato.

Per concludere, la Perdonanza Celestiniana, questa secolare tradizione civile e spirituale dell’Aquila, è ormai entrata nel Patrimonio immateriale dell’Umanità, come deciso dall’Unesco nel 2019 a Bogotà. Dopo il grande dono di Celestino V, concesso il 29 agosto 1294 nel giorno della sua incoronazione, l’altro straordinario dono a L’Aquila è quello che Papa Francesco fa con la sua visita pastorale il prossimo 28 agosto. Sarà il pontefice venuto dai confini del mondo a richiamare con la straordinaria semplicità dei suoi gesti e delle sue parole, che sempre arrivano diritte al cuore, l’autenticità e la forza del messaggio evangelico per la Chiesa del terzo millennio e per l’umanità intera. Richiamerà il bisogno di chiedere il perdono a Dio per essere perdonati, a nostra volta di perdonare e riconciliarci con i fratelli, infine la bellezza della misericordia di Dio e della riconciliazione con il Creato, di cui dobbiamo avere cura e custodia. Sarà ricordata, questa Perdonanza n. 728, per i segni e l’impronta che certamente Papa Francesco lascerà in modo indelebile.