FINIREMO ANCHE NOI come una cicca …

… tra i silicati di mare

Al mare dove vado io … Così dicevo da ragazzo, per indicare il tratto di spiaggia che solitamente frequentavo. Oggi è una di quelle libere rimaste a sud di Pescara, dalle parti di Fosso Vallelunga. Tutte le mattina, credo da quando cominci la bella stagione, un trattore, trascinando tanto di setaccio, si fa il giro dell’area per pulire l’arenile, raccogliendo tutto quello rimane sopra le maglie del vaglio.

Alle 5, prima che il sole spunti all’orizzonte, l’operaio è già al lavoro e passate le 6, quando arrivo io, sull’area “pubblica” ha già fatto un sacco di ricognizioni (si vede dalle spire disegnate sulla sabbia) e poi si sposta anche sulla battigia davanti gli stabilimenti.

In questo tratto di costa ci sono parecchi pennelli, cioè scogliere poste in modo ortogonale alla linea di costa per mitigare l’erosione: sono molto fastidiose per i bagnanti che per superarle devono allungare la passeggiata, ma altrettanto pericolose, quando nascoste dalla sabbia, per il trattore che deve fare un lungo giro per tenersi alla larga dal materiale roccioso.

Anche dopo tanti reiterati passaggi, qualcosa sfugge al setaccio, in particolare le cicche di sigarette. Nonostante i cestini e i posacenere, di cui ormai tutti gli ombrelloni sono dotati, c’è ancora chi preferisce allentare sbadatamente la presa delle dita e lasciare che il mozzicone cada tra i granelli dell’arenile, poi rimestati con le dita del piede.

Ho fatto una piccola ricerca in rete e ho scoperto che dietro la “sigaretta al mare” ci sono alcune cose importanti da sapere: sicuramente il divieto di gettare i mozziconi di sigaretta all’interno di tutto il territorio nazionale e, dunque, anche in spiaggia, e in acqua, come viene disciplinato dall’art. 40 della L. 221/2015 (cosiddetto “collegato ambientale”), e che sarebbe possibile anche vietare di fumare in certi luoghi con banale ordinanza sindacale.

Ma nonostante questo, il 40% dei rifiuti nel Mare Mediterraneo è formato da cicche: se ne buttano a terra e sulle spiagge 14 miliardi all’anno. I mozziconi al mare sono molto più numerosi delle bottiglie di plastica (9,5% del totale dei rifiuti), dei sacchetti (8,5%) e delle lattine in alluminio (7,6%). In queste condizioni l’inquinamento marino dovuto alle cicche rischia di essere anche più grave di quello collegato al cattivo smaltimento della plastica.

Per tentare di arginare questo incivile fenomeno, più di una associazione ha promosso campagne preventive, come “Il mare non vale una cicca” di Mare Vivo, oppure “Occhio alla cicca” di 5R Zero Sprechi che, in collaborazione con diverse associazioni, tra cui Rifiuti Zero Marche e Rifiuti Zero Abruzzo, ma anche il Lions Club, ha portato avanti più di una azione di sensibilizzazione (ad esempio distribuendo astucci di occhiali in disuso riadattati).

Ma evidentemente non bastano né il setaccio meccanico a valle né l’astuccio preventivo a monte. Le multe? Non le fa nessuno. Non rimane che la sensibilità di ognuno di noi che nel proprio piccolo potrebbe fare la differenza, presidiando territorio e malcostume. Diversamente, e sommando questa apparente piccola cosa ai tanti altri guai che stiamo combinando in giro per il Pianeta, finiremo un giorno con lo spegnerci, e tra le bandiere blu, gialle e verdi, faremo la stessa fine di una cicca tra i silicati di mare: e sarà solo merito nostro.

Giancarlo Odoardi

Rifiuti Zero Abruzzo




SIMPOSIO delle emozioni

Ad Assunta Marinelli il premio Thaumazein

Francavilla al Mare, 7 agosto 2022. Con il romanzo Antigone contro, edizioni Albatros, Assunta Marinelli, scrittrice teatina,  vince il premio Thaumazein- Simposio delle emozioni di Francavilla, che verrà consegnato il 25 settembre.

Il critico d’arte e letterario, Massimo Pasqualone, presidente del comitato scientifico del premio, nella motivazione scrive che “il romanzo della professoressa di Chieti avvince il lettore innanzitutto per la scelta della figlia di Edipo, personaggio immortale, in linea con opere ispirate alla sua figura, ma con un quid pluris decisamente potente con Antigone che combatte il fato ed al contempo l’ordine costituito dal potere maschile. Ribelle e simbolo di una nuova giustizia, Antigone è eroina di struggente modernità, simbolo di una donna forte che apre le porte ad un nuovo cammino della figura della donna.”

Assunta Marinelli ha collaborato con l’università D’Annunzio come assistente di storia greca. Insegnante presso licei e istituti tecnici, ha pubblicato i romanzi Le stanze della memoria, Psicorondò e vari racconti, per i quali ha ottenuto riconoscimenti nazionali ed internazionali.




NELL’ANTICO TRAPPETO Lannutti

Inaugurata la mostra di Benedetta Luciani

Archi, 7 agosto 2022. È stata inaugurata nell’affascinante borgo di Archi “Radici”, la nuova mostra personale di pittura di Benedetta Luciani, giovane artista lancianese, già apprezzata per il suo linguaggio artistico originale.

“Radici nasce da un bellissimo incontro con Giuseppe Lannutti e Janiel Santos che sono i proprietari del frantoio in cui sta avvenendo la mia esposizione – ha spiegato l’artista Benedett Luciani – loro erano stati alla mia mostra a Lanciano, ci siamo riconosciuti e mi hanno proposto questa collaborazione che io sono stata felicissima di cogliere perché questo è un posto veramente emozionante, questo frantoio del 1600. Mi sono sentita molto ispirata da questo luogo e dalle loro anime.

Il nome ‘Radici’ è stato ispirato da una mia opera che si chiama ‘Roots’, appunto radici in inglese, in cui ho utilizzato questa tecnica per dare proprio l’effetto delle radici. Si tratta di un’opera per me molto importante, quasi meditativa, che mi ha portata a radicarmi e a sentirmi di più con i piedi per terra perché, essendo un’artista, capita di stare con la testa fra le nuvole. Anche perché ho avuto una riscoperta del mio territorio, dell’Abruzzo, ma anche di tutta l’area della Val di Sangro. Ho visitato vari posti come Pietraferrazzana, Pennadomo, l’Oasi di Serranella, il Lago di Casoli che sono fonti di grandissima ispirazione per me in cui trovo benessere e serenità per poi potermi dedicare alla mia arte. Mi sento quindi a casa in questo posto, con la Costa dei Trabocchi anche il mare è oggetto della mia arte; dunque, dalla montagna al mare mi sento parte di questa terra e la mostra si chiama ‘Radici’ proprio per questo”.

L’evento di Archi arriva dopo l’ampio consenso ottenuto lo scorso anno con la mostra personale “Stratosfere”: “‘Stratosfere’ e ‘Radici’ sono due titoli in contrapposizione perché uno è  nel cielo e nell’universo e l’altro nella terra e riguarda un percorso di radicamento e maturazione dentro di me, infatti ci sono dei quadri nuovi dove ho sperimentato delle tecniche diverse come la foglia oro, ma anche tecniche miste: ho utilizzato pennarelli e acquerelli anche sulla tela, bombolette spray. Ho realizzato queste opere nuove e si vede che c’è stata un’evoluzione. Le nuove opere sono tre: ‘Liberi di volare’ che ho esposto anche a Roma che è un inno appunto alla libertà dopo questo periodo di chiusura, c’è il mare infuocato come se il sole fosse nell’acqua, non si sa se lo stesso sole stesse sorgendo o tramontando sta agli occhi dell’osservatore definirlo, poi ci sono dei gabbiani che volano e rappresentano colore, libertà, movimento ed energia. Gli altri due quadri sono ‘A un passo da te’ e ‘Tanti desideri’, una è un’opera molto emozionale e l’altra ha a che fare sempre con la libertà, ma c’è una bellissima aquila che sorvola una montagna ed un campo di fiori. Troviamo dunque la potenza dell’aquila che è un po’ il leone del cielo che sorveglia e che guida tutto ciò che sta al di sotto e tanti desideri rappresentati dai soffioni”.

A fare da sfondo lo storico Trappeto Lannutti, risalente al 1600 e tra i più antichi d’Abruzzo, magnifico esempio di archeologia industriale, particolarmente interessante per dimensioni e soluzioni tecniche adottate per la sua costruzione.

L’evento é inserito nel Programma “Archi Panoramica, viaggio nel territorio e contaminazione dal mondo” organizzato dal Comune di Archi. La mostra rimarrà aperta fino al 10 agosto.

“Siamo veramente molto soddisfatti e contenti di essere riusciti ad aprire questo spazio in occasione di Archi Panoramica – hanno affermato Giuseppe Lannutti e Janiel Santos, titolari dell’antico Trappeto Lannutti – stiamo parlando di un sito di archeologia industriale, un vecchio frantoio del 1600 che ha lavorato per circa tre secoli sino ai primi anni del ‘900, all’avvento dell’elettricità. In questa occasione ospiteremo una mostra di quadri di un’artista locale, Benedetta Luciani. Siamo davvero soddisfatti di riuscire ad aprire in queste giornate al pubblico e ad ospitare questo e molti altri eventi come mostre e manifestazioni. Siamo contenti di aver ristrutturato ogni parete, il mulino, dove prima non si poteva entrare, pian piano durante la pandemia siamo riusciti a sistemare il frantoio, è una grande realizzazione. Questo è il primo frantoio del paese, è ubicato proprio nel centro della piazza di Archi, in piazza Guglielmo Marconi, uno dei pochi rimasti conservati in Abruzzo. È possibile vedere ancora tutti i meccanismi di funzionamento e il tempo come scorreva molto più lentamente fino a 50/100 anni fa, era tutto mosso dalla trazione umana o con l’aiuto di un asino. Noi vogliamo valorizzare il territorio, ci occupiamo con la nostra associazione proprio di rigenerazione territoriale, di creazione di parchi, oasi, musei. Questo è uno dei musei gestiti dalla nostra associazione ed è anche la sua sede. Siamo contenti di aprire anche in occasione di Archi Panoramica in modo da permettere a tutte le persone che verranno a godere anche degli spettacoli di altri eventi della manifestazione di visitare anche questo spazio e questa mostra”.




LUCO IN FIORE torna ad accendere il borgo storico e l’estate marsicana

Cantine aperte, musica e cultura, enogastronomia,

Luco dei Marsi, 7 agosto 2022. Cantine aperte, arte e artigianato, musica, fotografia, enogastronomia, installazioni e una profusione di fiori, balconi e giardini vestiti a festa. Il centro storico di Luco dei Marsi si appresta a vivere, questa sera e domani sera, dalle 19, la XX edizione di “Luco in Fiore”, la straordinaria kermesse che si snoda nel cuore antico del centro fucense, tra le viuzze, gli archi, i vicoli e le gradinate, attraverso edifici e strutture che raccontano ancora la storia della Luco affacciata sul lago e poi contadina.

Dopo il forzato lungo stop legato alla pandemia, la manifestazione, organizzata  dall’Arci con il patrocinio dell’Amministrazione e annoverata nel cartellone estivo “Vacanze luchesi”, riparte con una edizione potenziata e ancor più sfavillante, con un numero ancora maggiore di stand, punti di degustazione, dalle grigliate ai vini ai formaggi, ai rustici primi piatti artigianali,  ai dolci tipici, e la partecipazione di diverse associazioni, tra cui lo speciale “Comitato Feste del Giubileo 2022”. L’evento si svolgerà tra piazza delle Campane, il Borghetto, vicoli e piazzole adiacenti.

Due gli appuntamenti deluxe con l’attesissimo spazio culturale del “Cortile delle Parole danzanti” che oggi, alle 21.30, ospiterà l’incontro con Cesira Sinibaldi, autrice dell’opera: “Chissà dov’era casa mia”, Daimon Edizioni, con i contributi di Francesco Paris e Walter Venditti per gli intermezzi musicali, Franco Narducci, voce narrante, e Sabrina Palumbo, lettrice.

Filo conduttore dello spazio culturale in programma per domani, 7 agosto, sempre alle 21.30, il tema: “… E io avrò Cura di te”, che vedrà protagonisti del “Cortile delle Parole danzanti” Maria Rosita Cecilia, Psicologa e Psicoterapeuta; Massimiliano De Foglio, docente e direttore di orchestra; i piccoli amici del Cortile: Giada, Giulia, Guido, Leandro e Rayan; Raffaella Palchetti per le letture. Tutti sono invitati a partecipare.




UN ANNO DIFFICILISSIMO per i fratini nella riserva borsacchio.

Gli ultimi piccoli diventano l’ultima speranza dopo la scomparsa di tutti i nuovi nati enidi

Roseto degli Abruzzi, 7 agosto 2022. Ben nove nidi in questa stagione ,purtroppo la gran parte di questi sono andati persi per i cattivi comportamenti di pochi. Oltre ai cani lasciati senza guinzaglio si sono aggiunti anche episodi di vandalismo e durante il pieno della riproduzione i lavori di messa in sicurezza di casa verde con i mezzi pesanti hanno allontanato ben tre coppie che erano in procinto di depositare nido nei dintorni…

Un report e degli studi sono in corso e saranno pubblicati a fine stagione.

Ma esiste ancora speranza.

L’ultimo nido , schiuso il 18 Luglio, è l’unico che ha ancora la possibilità di portare a termine l’involo dei piccoli. Un nido con una storia incredibile. Segnalato da dei residenti in un posto insolito, vicinissimo al mare. Messo in sicurezza in piena notte con torce e ore ed ore di ricerca.

Di seguito il Maschio della coppia è venuto a mancare per cause naturali e il cattivo tempo ha portato il mare a ridosso del nido. I volontari nel buio hanno cercato di porre delle piccole barriere ma la seconda notte il mare è arrivato al nido disperdendo un uovo. Incredibilmente la femmina sola con un nido investito dal mare torna a covare e le due uova superstiti e nascono due pulli.

Ora a questi due pulli sono affidate le sorti della stagione riproduttiva. Sono prossimi al momento del volo e da quel momento le loro speranze di sopravvivere aumenteranno molto.

Ora sono le star della costa teramana. Abbiamo dovuto raddoppiare i turni da volontari per monitorare e tenere in sicurezza i pulli.

Alcuni vandali hanno distrutto i cartelli e le delimitazioni dove si rifugiano al riparo dal calpestio. Ma ora serve l’aiuto di tutti. Rimaniamo lontani dalle dune e rimaniamo vicini al mare. Non cerchiamo di essere troppo curiosi. Le foto sono sui social fatte da fotografi con adeguate strumentazioni per rimanere a distanza. Non inseguiteli. A sud ci sono corvi ed a nord troppi uomini.

Amateli come l’ultima speranza di una spiaggia sostenibile. Ricordate alle persone che sciolgono il loro cane che è obbligo di legge tenerlo al guinzaglio. Collaborate tutti.

Da tutta Italia stanno venendo ad osservare questi pulli che ormai sono delle star. Ma non sono un fenomeno mediatico. Sono esseri viventi che rischiano di estinguersi per colpa nostra e della nostra occupazione delle spiagge. Il minimo che possiamo fare, nelle zone protette, è rispettare la natura che qui trova l’ultima casa.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto

Foto Angelo Stama




FESTEGGIAMENTI in onore di Maria Santissima del Portosalvo

Il Vescovo della diocesi di Teramo-Atri, Monsignor Lorenzo Leuzzi, sarà a Giulianova martedì 9 agosto per celebrare la Messa in suffragio di don Ennio Lucantoni e don Franco Marcone.

La celebrazione alle 18:30 nella chiesa di San Pietro Apostolo

Giulianova, 7 agosto 2022. La settimana entrante segnerà l’ avvio del programma dei Festeggiamenti in onore della Madonna del Portosalvo che culmineranno, domenica 14 agosto, con la processione a mare e la Messa sulla banchina di riva.

Martedì prossimo, 9 agosto, alle 18.30, il Vescovo della diocesi di Teramo-Atri, Monsignor Lorenzo Leuzzi,  parteciperà alla “Giornata eucaristica vocazionale in memoria di don Ennio Lucantoni e don Franco Marcone” presiedendo una Messa in suffragio, nella chiesa di San Pietro Apostolo.

Si tratta di un appuntamento molto sentito, durante il quale la Città di Giulianova, la parrocchia della Natività di Maria Vergine e la marineria locale, renderanno omaggio a don Ennio, parroco per sessant’anni e legatissimo alla Festa della Madonna del Portosalvo, e a don Franco, giovane sacerdote giuliese scomparso il 23 marzo 2011, a cui il Comune di Torricella Sicura, lo scorso 4 dicembre, ha intitolato una piazza.




MASSIMA SOLIDARIETÀ nei confronti de lavoratori

Alle dipendenze della Adrilog Soc. Coop. nel magazzino di Conad Adriatico

San Salvo, 7 agosto 2022. Di fronte alle continue negazioni da parte della Adrilog Soc. Coop. rispetto alle legittime richieste dei lavoratori che chiedono un progressivo aumento delle retribuzioni, condivisione di regole sulla gestione degli orari di lavoro ed il pieno rispetto di tutti i diritti previsti dal Contratto Collettivo Nazionale applicato, la Filcams CGIL di Chieti ha proclamato lo stato di agitazione sindacale che culminerà con lo sciopero per l’intera giornata su ogni turno di lavoro in data 9 Agosto 2022.

Alla luce di quanto sopra, ritenendo inopportuna tale condotta adottata dalla Adrilog Soc. Coop. che continua a rimanere sorda di fronte alle richieste dei lavoratori, volendo portare all’attenzione di tutta l’opinione pubblica le condizioni di lavoro e salariali in cui versano i dipendenti impegnati nel magazzino di San Salvo ed evidenziare il mancato riconoscimento dei diritti sanciti nel Contratto nazionale Collettivo di riferimento, inoltre volendo richiamare di fronte le proprie responsabilità solidali in qualità di committente la società di Conad Adriatico,

LA FILCAMS CGIL PESCARA IL 9 AGOSTO 2022 PER DARE ULTERIORE FORZA AL GRIDO DI PROTESTA E RIVENDICAZIONE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI SI UNIRA’ AL PRESIDIO CHE SI TERRA’ DAVANTI IL MAGAZZINO DELLA CONAD ADRIATICO DI SAN SALVO (CH).

La Segreteria Filcams CGIL Pescara




MUSICA SOUL E FUNKY GROOVE in piazza degli Eroi

Il 9 agosto c’è Feel the Soul

Rocca San Giovanni, 7 agosto 2022.  Martedì 9 agosto il borgo di Rocca San Giovanni si accenderà a ritmo di soul e funky groove con la serata musicale Feel the soul che si terrà alle ore 22.00 in piazza degli Eroi.

Di alto livello artistico la composizione del gruppo che si esibirà nel cuore del centro storico. Alla voce Claudia D’Ulisse, vocalità dalla forte impronta soul influenzata dalla musica jazz e blues. Tra i brani di repertorio  della cantante, nota per aver collaborato dal vivo e in studio con Ornella Vanoni,

Biagio Antonacci, Angelo Branduardi, Gianni Morandi, Ron, Mario Lavezzi e Joe Bastianich, spiccano grandi successi di artisti della scena Soul e R&B internazionale come Aretha Franklin, Etta James, Diane Schuur, Ray Charles e Stevie Wonder.

Alla chitarra ci sarà Nicola Oliva, musicista, compositore e arrangiatore che vanta diverse collaborazioni con Fabio Concato, Daniele Stefani, Paolo Vallesi, Paolo Belli, Gianni Morandi, Mino Reitano, Pino Daniele, Paola e Chiara, Louis Salinas.  E ancora con Laura Pausini ed Eros Ramazzotti.

Al piano e keyboards Arcangelo Trabucco, che ha modo di collezionare svariate collaborazioni in ambito jazzistico dividendo il palco con Fabrizio Bosso, Stefano Cantini, Diana Torto e Kelly Joice.

Al basso il musicista abruzzese Nicola Di Camillo. Anche lui ha collaborato con numerosi artisti del panorama jazz e dintorni come Chris Jarret, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu. E poi  Ornella Vanoni e Simona Molinari, ricoprendo il ruolo in entrambe le occasioni di bassista ufficiale della band.

Alla batteria Liano Chiappa, musicista in molti programmi televisivi quali Maurizio Costanzo show, Sanremo e Sarabanda. Note sono le sue collaborazioni artistiche con Jovanotti, Fiorello, Fabio Concato, Fausto Leali e Dirotta su Cuba.




CONTRO IL TAGLIO INDISCRIMINATO degli alberi

Un pino secolare è stato abbattuto sotto il belvedere della chiesa di San Michele

Montesilvano, 7 agosto 2022. Essendo quel pino di alto valore storico paesistico, non essendo chiari i motivi dell’abbattimento, una richiesta di spiegazioni sarà inviata al sindaco della città e all’assessore al verde Alessandro Pompei.

Chiediamo se sono state rispettate le prescrizioni del Regolamento comunale del verde che, per tutti i grandi alberi con circonferenza maggiore di 50 cm (diametro circa 16 cm) o i piccoli alberi con circonferenza maggiore di 30 cm (pari a un diametro di circa 10 cm) proibisce l’abbattimento senza autorizzazione comunale, con documentazione probatoria della necessità di abbattimento. Si chiederà anche l’accesso agli atti probatori dell’operazione.

Ovunque nei Regolamenti del Verde, si parla di partecipazione dei cittadini alla gestione del verde, ma troppo spesso capita che i cittadini scoprano interventi distruttivi sugli alberi quando ormai essi sono già stati abbattuti, con polemiche, denunce e contenziosi. Le seguenti associazioni, pertanto, propongono di introdurre nei regolamenti comunali l’*obbligo di esposizione del cartello di cantiere*, anche per le operazioni importanti sugli alberi, come già per l’edilizia, con l’indicazione dei titoli autorizzativi, come forma di trasparenza, partecipazione, controllo.

Inoltre, ampliando lo spirito della Legge 10-2013, a favore del verde urbano, ricordiamo l’impegno per i Comuni a piantare *un nuovo albero per abitante nei 5 anni* di ogni mandato, dandone pubblico rilievo, come già oggi fa la *Regione Emilia – Romagna* coinvolgendo cittadini, enti ed operatori economici sul territorio.

Le associazioni del Coordinamento “SalviAmo gli Alberi di Pescara”

Comitato Saline.marina.pp1 Montesilvano – Italia Nostra sezione di Pescara – Archeoclub sezione di Pescara – Associazione Mila Donnambiente – Le Majellane – Comitato Strada Parco Bene Comune – La Gallina Caminante – A.S.T.R.A. Amici del Museo delle Genti d’Abruzzo – L’Albero bello – Comitato Oltre il Gazebo No Filovia – Touring Club Italiano Consolato d’Abruzzo – FIAB pescarabici.




TRE GIORNI DI GUSTO con Street Food Time

Dall’8 al 10 agosto il viaggio gastronomico tra i sapori autentici della cucina italiana

Roseto degli Abruzzi, 6 agosto 2022. Dall’8 al 10 agosto sarà Roseto degli Abruzzi la città protagonista del festival gastronomico itinerante Street Food Time. Lungomare Celommi ospiterà i colorati e stilosi food truck con proposte culinarie provenienti da ogni regione d’Italia. Cibi gustosissimi con una vasta varietà di birre artigianali, materie prime sane e genuine e presentazioni da chef daranno vita alla terza tappa abruzzese, dopo quelle di Pescara e L’Aquila, del più grande evento di cibo da strada del Centro Sud dello Stivale.

L’evento, organizzato da Blunel, accoglierà gli appassionati dei migliori piatti tradizionali italiani, e non solo, dalle ore 18.00 fino a tarda sera.

Alcune delle pietanze degustabili in questa edizione saranno: panino con maiale di cinta senese allevato allo stato brado, cotto e affumicato lentamente per nove ore, un piatto premiato al festival internazionale di Berlino come miglior panino d’Europa;  cannoli siciliani farciti con ricotta di pecora, arancine e cassatine; puccia salentina con straccetti di manzo, burrata e pomodori secchi; bombette di Cisternino con taralli; panino vegetariano con cime di rapa e caciocavallo pugliese; patatine e fritti in cartoccio; olive ascolane, classiche, vegetariane e al tartufo, preparate secondo la tradizione e rigorosamente fritte al momento per attimi di puro piacere culinario; cremini all’anisetta e al pistacchio; formaggio fritto in purezza e al tartufo; supplì di cacio e pepe; saccoccia romana; gli arrosticini che sono l’espressione dell’Abruzzo più vero e autentico;  lo gnocco fritto accompagnato dai grandi salumi emiliani; tagliata di black angus; hamburger di chianina, una delle razze di bovino più pregiate al mondo.

E poi churros, ovvero deliziose frittelle profumate alla cannella farcite con crema alla nocciola e dulce de leche. E tante altre prelibatezze per tutti i gusti.

A completare e arricchire le degustazioni, che saranno dei veri e propri viaggi gastronomici internazionali, numerose tipologie di birre artigianali, selezionate tra i migliori birrifici italiani.

L’ingresso all’area dell’evento è libero.

Barbara Del Fallo




FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea 2022

VIII edizione 16 luglio – 12 settembre 2022

Polo Museale Santo Spirito e Teatro Comunale Fedele Fenaroli

Lanciano, 6 agosto 2022. Torna dal 16 luglio al 12 settembre 2022 la VIII edizione di FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea, festival multidisciplinare che animerà l’estate cittadina con spettacoli di danza, teatro, musica e circo contemporaneo.

Riconosciuto da quest’anno dal MiC – Ministero della Cultura tra i festival a prevalenza danza e patrocinato dal Comune di Lanciano, FLIC mira con la sua proposta culturale a rafforzare la vocazione della città di Lanciano a crocevia di culture e di innovazione,  offrendo spazi concreti e prestigiosi agli artisti e valorizzando il patrimonio culturale e artistico della regione, mantenendo al contempo la sua anima solidale, inclusiva e votata ad un futuro sostenibile, grazie alla presenza nel programma di spettacoli che coinvolgono culture diverse e a un cartellone di eventi totalmente plastic free e paper free.

Due sono i luoghi simbolo lancianesi che ospiteranno FLIC: il Polo Museale Santo Spirito, cuore e sede da otto anni del Festival, e il Teatro Comunale Fedele Fenaroli, gioiello architettonico di metà ‘800.

Il programma dell’edizione 2022 prevede 16 serate con 20 spettacoli di cui dieci di danza, cinque di teatro, quattro di musica e uno di circo contemporaneo, 2 prime nazionali e 3 prime regionali, che coinvolgeranno 16 compagnie provenienti da tutta Italia, cui si aggiungono cinque mostre, tre presentazioni di libri e due serate di cinema.

La programmazione di Danza, sezione portante di FLIC, vedrà impegnati compagnie e coreografi di fama nazionale ed internazionale. Ad aprire le danze sarà proprio un’abruzzese d’adozione: Sara Pischedda che con ASMED Balletto di Sardegna e Luca Castellano (18 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) porterà in scena due lavori dedicati uno al tema del ricordo, E se fossi…? l’altro, Welcome TU Italy, a come veniamo visti e considerati in quanto italiani da chi italiano non è.

Gli appuntamenti proseguono poi con il coinvolgente duetto After All di Giovanni Careccia (29 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) dedicato alle mille sfumature di una relazione e selezionato per la Rete Anticorpi XL, e con Natuur // solo version (2 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) in cui il segno e il simbolo dietro il tratto dell’artista Hieronymus Bosh diviene ispirazione per la danzautrice Annalì Rainoldi, associata a DanceHauspiù, Centro Nazionale di Produzione della danza con sede a Milano.

In Nubìvago (3 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) la compagnia Equilibrio Dinamico Dance Company porta in scena tre coreografie firmate da Roberta Ferrara, Matthias Kass e Clément Bugnon, accomunate dalla ricerca di emozioni ed empatia e dal potere evocativo sprigionato dalla danza.

L’11 e 12 settembre è la volta di una compagnia storica del panorama italiano e internazionale, la Spellbound Contemporary Ballet che al Teatro Fenaroli presenta un trittico di lavori in prima regionale: domenica 11 settembre alle 21.00 va in scena Marte di Marcos Morau, coreografo valenciano protagonista del panorama contemporaneo per gli scenari immaginifici che crea con i suoi lavori che mescolano danza e allestimenti visionari, e The Real you di Mauro Astolfi che riflette sulla ricerca di un valore essenziale, una realtà ideale che potrebbe essere eterna. Il giorno successivo alle 21.00 Yes, of course it hurts, sempre di Astolfi, nasce invece dalla lettura dell’omonima poesia di Karin Boye sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso.

Infine due sono gli appuntamenti con la Compagnia Lost Movement, fondata dieci anni fa dal coreografo pugliese Nicolò Abbattista e dal dramaturg lancianese Christian Consalvo, che affrontano da una parte il concetto di limite perseguito ossessivamente dall’essere umano con la pièce Sehnsucht (29 luglio ore 21.45, Teatro Fenaroli) mentre dall’altra le dinamiche del gioco di ruolo e dell’alienazione con il lavoro Game of Role (12 settembre ore 21.45, Teatro Fenaroli), primo spettacolo co-prodotto da FLIC e presentato in prima nazionale. 

Agli spettacoli si aggiunge la Vetrina Coreografica FLIC*25 – Spazio ai Giovani! (2 agosto ore 21.45, Teatro Fenaroli) che vuole offrire visibilità e confronto ad artisti singoli, gruppi, Compagnie e Associazioni di tutta Italia offrendo al progetto vincitore la possibilità di essere presentato all’interno della programmazione della prossima edizione di FLIC.

Per la sezione Teatro in programma l’altra prima nazionale del cartellone: lo spettacolo Il Giardino, testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano (8 settembre ore 21.00, Polo Museale S. Spirito); in arrivo anche la divertentissima stand-up comedy I Dialoghi della Vagina della compagnia Teatro al Femminile (6 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), e Ricordami un percorso d’amore nella memoria perduta con Daniela Poggi (9 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito).

I lavori di teatrodanza Dove dormono le stelle: La Genesi e Corteccia di Christian Consalvo (5 agosto ore 20.00, Polo Museale S. Spirito) sono invece progetti site specific legati alle opere delle artiste Valentina Colella e Carla Trivellone in esposizione e realizzati appositamente per le mostre; per finire in programma il workshop di Eva Martelli dal 22 al 25 agosto Lettere alla Terra che si concluderà con la restituzione in forma di lettura/spettacolo (25 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), un epistolario appassionato e intimo interpretato da partecipanti/autori frutto dalla riflessione sulla relazione dell’uomo con la Natura.

La Musica di FLIC 2022 è un viaggio attraverso stili e radici diverse. La cantautrice Momo (16 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) ci accompagnerà in un viaggio tra musica e poesia. Si viaggerà anche geograficamente con il concerto di Ady Thioune e Pino Petraccia Suoni dal Baobab (19 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che ci farà conoscere la cultura musicale dell’Africa Occidentale, mentre The Romanì Project (8 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) farà danzare il pubblico con i ritmi tradizionali Rom grazie ad un gruppo di esuberanti musicisti guidati dal violinista Gennaro Spinelli. A chiudere la sezione musica il Chimera Ensemble (22 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) con il suo repertorio che va dalla musica dei grandi autori classici alle intramontabili colonne sonore, ai classici della musica leggera.

Il Circo Contemporaneo è presente a FLIC con la compagnia OPLAS e il suo Project Don Quijote (31 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che trae ispirazione dall’opera omonima di Cervantes, per provare a portare in scena lo stesso spirito che l’ha resa un punto di riferimento per la letteratura mondiale.

Oltre agli spettacoli dal vivo, sono tre le sezioni ‘collaterali’ di FLIC: Mostre, Cinema e Libri.

La proposta della sezione Mostre è assai eterogenea: Africa: madre dell’arte moderna (Polo Museale S.Spirito, dal 7 al 21 luglio) ci trasporta in Africa alla scoperta della sua cultura e del suo mondo simbolico, ospitando collezioni private di opere africane, alcune opere dell’artista Domenico Di Genni e le fotografie di Mauro De Bettio.

Quattro artisti coreani presentano invece la performance Salute! Un brindisi beneaugurante che simboleggia l’unione di culture lontane, che diventerà una video installazione esposta insieme alle opere della mostra Accademia_Contest (Polo Museale S. Spirito, dal 23 al 31 luglio) curata dall’Accademia di Belle Arti L’Aquila.

Ad agosto la mostra dell’artista Valentina Colella Dove dormono le stelle (Polo Museale S. Spirito, dal 5 agosto al 12 settembre), un’opera in divenire sotto l’influsso del sogno e della disillusione, e la mostra dell’artista Carla Trivellone L’uomo si fa corteccia con le sue figure ancestrali, monito alla costruzione di futuri sostenibili.

La sezione L’Altro Cinema di FLIC, curata dal regista Stefano Odoardi, propone quest’anno il film Vincere di Marco Bellocchio (Polo Museale S. Spirito, 11 agosto) storia di uno scandalo segreto nella vita di Mussolini: una moglie e un figlio negati. Alla proiezione sarà presente Carlo Crivelli, autore della colonna sonora.

Il secondo film in programma è Casa della Pace di Federico Maria Baldacci (Polo Museale S. Spirito, 18 agosto), un piccolo centro per ritiri isolato tra i monti degli Appennini che ha ospitato moltissime persone venute per periodi di ritiro, per porsi domande sulla vita, per godere del silenzio e del tempo per pensare.

La sezione Libri ospita la presentazione di due volumi e di una fiaba. Il primo è Tieniti Forte di Felice Di Lernia (Polo Museale S. Spirito, 10 agosto) un viaggio al centro della famiglia, dai toni autobiografici colmi di intimità che generano vortici di interrogativi.

La fiaba di Antonella Scampoli La Piccola Speranza (Polo Museale S. Spirito, 7 settembre) è la continuazione della precedente pubblicazione Il Paese dalla Notte Nera e racconta di una bimba straordinaria che parte da sola alla ricerca degli “altri”.

Cosa c’è dopo il mare di Patrizia Fiocchetti (Polo Museale S. Spirito, 9 settembre) racconta infine di tre destini, tre donne separate dai confini e dalla geopolitica internazionale, di età, culture diverse e dal mare .

Tra le numerose collaborazioni di FLIC 2022 ci sono:

ACS – Abruzzo Molise Circuito Spettacolo

FAI Delegazione di Lanciano

Associazione Dafne Onlus

CAL Comitato Artistico Lancianese

ArteMente, Centro di Alta Formazione per la Danza Milano.

Sara Prandoni

INFORMAZIONI

Dal 16 luglio al 12 settembre 2022

Luoghi

Polo Museale S. Spirito, via Santo Spirito 77, Lanciano (CH)

Teatro Comunale Fedele Fenaroli, via dei Frentani 6, Lanciano (CH)

BIGLIETTERIA

Costo biglietti

Spettacoli al Teatro Comunale Fedele Fenaroli: spettacolo singolo 7 €, intera serata: 12 € intero/ridotto 10 €

Spettacolo Marte + The Real You: intero 15 €/ridotto 12 €                          

Spettacoli Yes, of course it hurts e Game of Role: spettacolo singolo 8 €, intera serata: 15 € intero/ridotto 12 €

Spettacoli al Polo Museale S. Spirito: intero 10 €/ridotto 8 €                      

Performance Dove Dormono le Stelle: la Genesi + Corteccia:       posto unico 3 €                               

Spettacolo Lettere alla Terra: posto unico 5 €

*riduzioni per studenti universitari, spettatori fino ai 26 anni, spettatori con disabilità, soci CAL e soci FAI con tessera                                  

Informazioni, prenotazioni e prevendita

Le prenotazioni on-line si possono effettuare scrivendo una mail a biglietteria@flicfestival.it

I biglietti e i carnet sono acquistabili online o presso la biglietteria presso il Polo Museale Santo Spirito

orari biglietteria

lunedì chiuso

martedì e giovedì 9:00 – 13:00 / 17:00 – 20:00

mercoledì, venerdì, sabato e domenica: 17:00 – 20:00

La Storia di FLIC

Nel 2014 l’Associazione Culturale I Cinque Sensi di Lanciano organizza la prima edizione di FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea, da un’idea Antonella Scampoli, Christian Consalvo, Angela Troilo, Roberta Odoardi e Laura Masciotta. La manifestazione nasce dall’esigenza di utilizzare un bellissimo luogo del passato, il Polo Museale Santo Spirito, ex convento celestiniano del 1300, come spazio di accoglienza per i nuovi linguaggi dell’arte. Negli anni FLIC è uscito dalle mura del Polo Museale per invadere anche altri spazi della città come le strade o il teatro cittadino.

FLIC abbraccia tutte le espressioni artistiche della contemporaneità, oltre a mostre di pittura, scultura, fotografia e installazioni, realizzate da artisti nazionali ed internazionali, ospita una sezione di cinema d’autore e soprattutto un ricco carnet di eventi: spettacoli di danza contemporanea, musica, teatro, circo contemporaneo, reading e workshop, dando garanzia del livello qualitativo sia degli artisti presenti che degli eventi proposti.

Partendo dal presupposto che l’arte è un vettore di coesione sociale, dà forma alle città e agli spazi e li rende vivi, l’anima di FLIC è inclusiva, solidale, aperta al nuovo e al diverso, si pone l’obiettivo di stimolare il senso critico e la capacità di mettere e mettersi in discussione per creare il giusto supporto alla programmazione di un futuro sostenibile, veicolando attraverso l’arte, in tutte le sue espressioni, provocazioni che siano motivo di riflessione e di cambiamento. Questa identità è dimostrata dalle tantissime collaborazioni che negli anni il festival ha stretto con le realtà del territorio che si occupano di tutela dei diritti di tutte le categorie fragili e dell’ambiente.

Nel 2022 FLIC ottiene l’ammissione al contributo FUS del MiC – Ministero della Cultura per l’anno 2022 per annualità 2022-2024 come festival multidisciplinare a prevalenza danza. Questo ha aperto nuove prospettive, la possibilità di importanti collaborazioni e un aumento della visibilità a livello nazionale ed internazionale.




TERZO ANNO IN BIANCOROSSO per il centrale classe  ‘95

Anche Marta Di Carlo abbraccia il progetto Futura. Considero Teramo la mia seconda casa

Teramo, 6 agosto 2022. Continua la Futura Volley Teramo a completare l’organico in vista dell’imminente inizio della nuova stagione. Oggi è il giorno del rinnovo del centrale, classe 1995, Marta Di Carlo, giocatrice esperta che per la terza stagione consecutiva, abbraccia il progetto Futura.

“Sono contenta che la società – dichiara Marta Di Carlo – abbia avuto ancora fiducia in me. Questo sarà il terzo anno che faccio parte di questa squadra e ne sono felicissima. Considero Teramo, ormai, la mia seconda città per l’affetto che ho sentito e per come sono stata accolta. Sono pronta e motivata per affrontare il prossimo campionato che si preannuncia difficile ed impegnativo. Siamo un gruppo – prosegue il centrale biancorosso- capace che ha sempre voglia di lavorare e migliorarsi. Sono certa che darà il massimo come nello scorso campionato appena concluso. Non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi, rivedere lo staff tecnico, le mie vecchie compagne e di conoscere le nuove. A tutte – conclude Di Carlo- faccio un grosso in bocca al lupo e sono convinta che insieme faremo un ottimo lavoro”.

Nei prossimi giorni, sono attese ancora notizie importanti dal fronte mercato. Intanto è stata confermata la data d’inizio preparazione. Lo staff e le atlete si ritroveranno nel campo scuola di Teramo il prossimo 24 Agosto.

Patrizio Visentin




L’UNIVERSITÀ DE L’AQUILA sarà sede di due dottorati

La Ricerca Marie Curie

L’Aquila, 6 agosto 2022. L’Università degli Studi dell’Aquila sarà sede di due dottorati di ricerca Marie Skłodowska-Curie Doctoral Network, il più prestigioso e competitivo network di dottorati di ricerca europei, inserito nel programma quadro UE Horizon 2020, che promuove la mobilità e la cooperazione tra paesi, discipline e settori diversi nell’ottica di formare i migliori talenti in un percorso di eccellenza post-laurea, combinando la ricerca innovativa di frontiera con lo sviluppo di nuove competenze.

In particolare, UnivAQ sarà una delle 10 sedi del network di dottorato europeo EXBRINER e una delle 9 sedi del network di dottorato europeo HOMTech (Optical fiber higher order mode technologies and their application within communication, sensing and bioimaging).

EXBRINER

Per quanto riguarda EXBRINER, si tratta di un progetto, basato su un approccio interdisciplinare, che prevede l’utilizzo di materiali bidimensionali per il recupero di minerali dal mare, utilizzando in un’ottica di economia circolare le salamoie (acqua iper-salata) prodotte dagli impianti di dissalazione, attualmente scaricate in mare, mettendo però a rischio gli ecosistemi marini.

EXBRINER consentirà di riciclare tali rifiuti liquidi, al fine di recuperare recupero di minerali come il litio e per la produzione di energia blu, seguendo il paradigma economia circolare. Saranno coinvolte anche quattro importanti industrie europee, al fine di ottenere un efficace trasferimento tecnologico dei risultati prodotti dal progetto. Inoltre, saranno modellizzati fenomeni chimico-fisici innovativi che consentiranno di convertire in maniera efficiente la luce solare in calore, così da poter ottenere un incremento dell’efficienza di dissalazione dell’acqua marina utilizzando le energie rinnovabili.

Il finanziamento di 260 mila euro consentirà il reclutamento di un dottorando di ricerca tramite un bando che attrarrà i migliori talenti europei, che saranno formati presso il Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche (DSFC) da un gruppo costituito dai professori Alessandra Continenza, Carlo Rizza, Luca Ottaviano e Antonio Politano, coadiuvato dai giovani post-doc e dottorandi Gianluca D’Olimpio, Jessica Occhiuzzi e Dario Mastrippolito.

HOMTech

Il progetto ha per obbiettivo lo sviluppo di tecniche e dispositivi multimodali per la realizzazione di nuovi sistemi di comunicazioni ottiche basati sul paradigma della multiplazione spaziale, sia in fibre ottiche speciali sia in spazio libero, nonché per applicazioni nell’ambito della sensoristica e dell’imaging biomedicale.

L’attività di ricerca coinvolgerà sette università, un centro di ricerca e tre partner industriali in Europa, ed avrà il supporto di due centri di ricerca leader nel settore delle comunicazioni ottiche, uno negli Stati Uniti (Nokia-Bell Labs) e uno in Giappone (National Institute of Information and Communications Technology, NICT).

L’Università degli Studi dell’Aquila condividerà con la rete di HOMTech il testbed di INCIPICT, unica istallazione al mondo di fibre ottiche per multiplazione spaziale.

Molti dei dottorandi coinvolti saranno ospitati nell’ateneo aquilano per svolgere parte delle proprie attività di ricerca nel testbed. Il progetto HOMTech darà un impulso significativo verso l’implementazione della multiplazione spaziale nelle reti ottiche di nuova generazione, nella sensoristica e nell’imaging biomedicale.

Il finanziamento di 260mila euro consentirà il reclutamento di un dottorando di ricerca tramite un bando che attrarrà i migliori talenti europei, che sarà formato presso il Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche da un gruppo costituito dai professori Cristian Antonelli, Antonio Mecozzi e Andrea Marini.




SHOOOW NOOOOW. Aperta la mostra

Accademia di Belle Arti di Macerata. Pittura, scultura, decorazione, grafica d’arte, multimediale fotografia e illustrazione, ABAMC si racconta alla Fortezza

Civitella del Tronto, 6 agosto 2022. SHOOOW NOOOOW la mostra di ABAMC alla Fortezza di Civitella del Tronto degli studenti del Dipartimento di Arti Visive e del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate è stata inaugurata! C’è tempo fino al prossimo 31 agosto per visitarla.

Rossella Ghezzi – Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, il Dott. Gabriele Marcellini – Assessore del Comune di Civitella del Tronto (con delega al bilancio) e il Dott. Fabio Bracchi – Presidente della società Integra per la gestione della Fortezza, durante l’inaugurazione dello scorso 02 agosto, hanno introdotto il pubblico alla mostra sottolineando l’importanza per i giovani allievi di esporre in uno spazio così importante e prestigioso. Non solo, questo interesse lega entrambe le parti, mettendo in luce come anche la Fortezza possa e deve essere un luogo aperto alla sperimentazione dei giovani creativi che meritano un’occasione per mettersi a confronto con il pubblico. Le opere in mostra sono tante, quasi ottanta e raccontano il variegato mondo creativo dell’Istituzione marchigiana.

Dalla pittura, alla scultura, alla decorazione, alla grafica d’arte, e ancora dal multimediale alla fotografia, fino al fumetto, la Fortezza di Civitella del Tronto raccoglie ed espone i migliori lavori eseguiti dagli allievi di ABAMC nell’appena trascorso anno didattico, mettendo in luce tutto il potenziale espressivo che l’Accademia è in grado di offrire ai propri studenti, preparandoli al mondo del lavoro. Un discorso entro cui ricadono anche e soprattutto le opportunità espositive che servono a confrontarsi con gli spazi, con le amministrazioni, con la realtà oltre le mura accademiche, a trarre bilanci sul proprio lavoro e a rivedere le proprie prospettive.

Perciò un particolare ringraziamento, oltre agli studenti e ai docenti coinvolti (Emanuele Bajo, Antonio De Marini, Federica Giulianini, Paolo Gobbi, Vincenzo Izzo e Floriana Mucci) va al Vicesindaco del Comune di Civitella del Tronto Dott. Riccardo De Dominicis, anche assessore con delega alla Cultura e Beni Culturali, manifestazioni ed eventi, che ha reso concretamente realizzabile l’iniziativa.

Si ringrazia infine la Fortezza, Museo delle Armi di Civitella del Tronto, Integra – servizi per la cultura e il turismo e Spazio d’Arte Rivela di Stefano Iampieri e Liz Castelletti per la collaborazione, per i contatti con il comune e la partecipazione attiva.

Espongono nella mostra SHOOOW NOOOW gli studenti del Dipartimento Arti Visive – Scuola di Scultura, Scuola di Decorazione, Scuola Grafica d’Arte, Scuola di Pittura e Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate – Scuola di Fotografia, Scuola di Comunicazione Visiva Multimediale, Scuola di Linguaggi e Arte del Fumetto – Biennio:

Isabella Torreggiani, Alessia Rinaldi, Samuele Burattini, Stefano Iampieri, Andreozzi Lucia, Aurora Carassai, Sophia Ruffini, Laura Galetti; Maria Alejandra Boni, Alice Satta, Linda Urriani, Benedetta Felci, Maria Luna Lucidi, Roberta Brugnola, Chiara Morresi, Nazzarena Tremonti, Leonardo Sassi, Daniele Antonielli; Allegra Donati, Aurora Guazzaroni, Leonardo Fabretti, Niccolò Fazzini, Jacob Francois, Luna Hoei Cini, Giulia Aloisio, Marta Alvear Calderon, Rebecca Antoniozzi, Francesca Ammaturo, Stefano Dania, Goliardo Sterlacchini, Sani Ajdini, Alessia Corsalini, Sofia Paci, Vincenzo Squadroni, Alessandro Deda, Fausto Sacripanti, Selene Pierini, Giacomo Vitturini, Jennifer Pelucchini; Alessandro Zarfati, Alessandra Ciocca, Mileidi Tonti, Samuele Toppi, Alessandro Francesco Castelli, Andreea Galicenco, Lorenzo Gobbi, Simone Badia, Riccardo Ciabò, Lucrezia Boccanera, Riccardo Eugeni; Lisa Capitani, Simone Caprioli, Barbara Di Giuseppe, Elena Sofia Verziere, Federica Vivio, Milica Jankovic, Erika Giantomasi, Adelaide Cascia; Luca Di Sabatino, Nico Mancini, Elena Scarcipino Pattarello, Federico De Angelis, Aurora Paccasassi, Paola Fiordaliso, Davide Pizzi.




PERICOLO E DISAGI per chiusura A24

Tornimparte/L’Aquila Ovest, 4-5 agosto 2022

Tornimparte, 6 agosto 2022. La scorsa notte, come di consueto in occasione di demolizioni o posa in opera dei viadotti del tratto autostradale interessato, tutto il traffico da e per Roma è transitato per la zona ovest della città dell’Aquila fino al casello autostradale di Tornimparte percorrendo la SP 1 Amiternina e la sua diramazione.

Da molto tempo il Comune di Tornimparte e l’abitato di Sassa “subiscono” notevoli disagi per l’uso dell’unica viabilità alternativa al tratto di A24 ben consapevoli, tuttavia, che la messa in sicurezza dei viadotti sia comunque necessaria al fine di adeguare l’unica infrastruttura che collega i nostri territori alla Capitale.

Premesso tutto ciò devo tuttavia esprimere grande disappunto, a nome della collettività, per quanto accaduto in occasione della demolizione del viadotto Fornaca di questa mattina alle 6:00. All’interno dell’abitato di Villagrande per tutta la notte, ma in particolare tra le 6:00 e le 8:00 di questa mattina, sono transitati un numero insostenibile di autovetture e mezzi pesanti che è letteralmente impossibile gestire per evidenti limiti strutturali della viabilità e per il fatto che l’ente dispone di una sola unità di polizia locale.

Solo la fortuna ha fatto sì che non ci troviamo ora a commentare un fatto di cronaca, ma ciò che stupisce di più è la tempistica dell’intervento ancor più considerando che il 5 agosto è una data da “bollino rosso” per i flussi veicolari e l’attività si è posta in netto contrasto con la prevista riduzione dei cantieri stradali nell’ambito del Piano concordato e promosso dal ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) dello scorso luglio.

È necessario, con l’occasione, tornare a ribadire che l’adeguamento dell’intero tratto di SP1 Amiternina dalla SS17 e della sua diramazione fino al casello di Tornimparte non è più differibile a cominciare della “variante” al centro abitato di Villagrande, di cui il soggetto attuatore è la Provincia dell’Aquila, e che le future chiusure del tratto autostradale siano valutate in modo più accurato.

Foto AbruzzoLive




ECCO IL CALENDARIO 2022/2023 esordio casalingo per la Lg Umbyracing Teramo

Le biancorosse affronteranno Francavilla Fontana. Il coach Marcela Corzo: “Inizio duro ma saremo pronte”

Teramo, 6 agosto 2022. Diramato nel primo pomeriggio dalla FIPAV, il calendario della stagione agonistica 2022-2023 della B2 Girone L. La Lg UmbyRacing Teramo farà l’esordio stagionale in casa, il 9 ottobre, contro il Francavilla Fontana (Brindisi). Dopo il match interno, le biancorosse saranno attese in trasferta (2^) dalla FLV Cerignola, mentre alla terza giornata il sestetto di Marcela Corzo affronterà la Star Volley Bisceglie. Due derby consecutivi sono in programma alla 4^ e 5^ di andata. Tra ottobre e novembre le teramane sfideranno la Teatina Chieti in trasferta e la Volley 3 Pescara in casa. Questo il calendario completo con date ancora da confermare:

1^ 9 Ottobre 2022:        LG UmbyRacing Teramo- Francavilla Fontana (Brindisi)

2^ 16 Ottobre 2022:      Flv Cerignola – LG UmbyRacing Teramo

3^ 23 Ottobre 2022:      LG UmbyRacing Teramo-Star Volley Bisceglie

4^ 29 Ottobre 2022:      Teatina Chieti-LG UmbyRacing Teramo

5^ 06 Novembre 2022: LG UmbyRacing Teramo-Volley 3 Pescara

6^ 13 Novembre 2022: LG UmbyRacing Teramo- Giovinazzo (Bari)

7^ 20 Novembre 2022: Trani-LG UmbyRacing Teramo

8^ 27 Novembre 2022: LG UmbyRacing Teramo-Cutrofiano (Lecce)

9^ 03 Dicembre 2022:  Sportilia Bisceglie-LG UmbyRacing Teramo

10^ 11 Dicembre 2022: LG UmbyRacing Teramo-Castellaneta (Taranto)

11^ 17 Dicembre 2022: Volley Isernia-LG UmbyRacing Teramo

12^ 08 Gennaio 2023:    LG UmbyRacing Teramo-Pallavolo Cerignola

13^ 14 Gennaio 2023:  Fasano-LG UmbyRacing Teramo

 Il coach delle biancorosse, Marcela Corzo, commenta così il calendario: “Inizio duro, ma saremo pronte ad affrontare gli impegni che ci attendono. Del resto prima o poi dovremo incontrarle tutte. Facciamo l’esordio in casa contro Francavilla Fontana (Brindisi), una squadra che ha fatto ottimo mercato. Noi però abbiamo l’obbligo di cominciare bene. Andremo poi a Cerignola contro la Flv, per ricevere in casa alla terza giornata la matricola Star Volley Bisceglie. Alla quarta ed alla quinta ci attendono due derby e siccome sono derby, nascondono tante insidie. Posso dire- conclude il coach biancorosso- e ribadire che saremo pronte per affrontare le nostre avversarie con la mentalità di sempre, quella che ci ha permesso lo scorso campionato di arrivare ai play-off” e di sfiorare la promozione in B1”.

Patrizio Visentin




MEMORIAL LUCIANO CRESCENTINI. 6, 7 e 8 agosto: in piazza Buozzi 

Organizzato dall’ associazione Demos con il patrocinio del Comune di Giulianova, porterà sul palco 14 gruppi musicali.

Giulianova, 6 agosto 2022. Prenderà il via domani, sabato 6 agosto, il Secondo Memorial “Luciano Crescentini”, organizzato dall’associazione Demos, con il patrocinio dell’ Amministrazione comunale . La manifestazione porterà sul palco, in piazza Buozzi, 14 gruppi musicali, per tre sere consecutive.  Le band si esibiranno dal vivo, gratuitamente.

Luciano Crescentini è stato assessore alla cultura nel Comune di Giulianova, presidente della Consulta per la democrazia partecipativa e grande cultore della musica di qualità. “Figura emblematica di giuliese – dicono di lui gli organizzatori del memorial – profondamente legato alle sue radici, uomo di sinistra amato e apprezzato da tutti, a prescindere dalle appartenenze e dagli orientamenti ideali e politici”.

La prima serata sarà condotta da Elisa Concetto, le successive da Nancy Fazzini.

Il programma:

Sabato, 6 agosto:

OUTSIDE, CME FOLK, NANCY FAZZINI-ENRICO ROBUFFO DUO, DEMERARA, JERIATRIKA.

Domenica, 7 agosto:

ROLLING QUARTET, DECIMO MERIDIANO, SLIPPERS, SWEET BULLETS, VIACERBO.

Lunedì 8 agosto:

Fmjazz Trio, I Caferza, Zena Trio, The Moses.




IL TANGO ARGENTINO, la passione e la sensualità

Sulla terrazza di Palazzo Tilli. Il 9 agosto spettacolo con musicisti e ballerini

Casoli, 6 agosto 2022. Passione e sensualità del tango argentino in un luogo panoramico e suggestivo: la meravigliosa terrazza di Palazzo Tili di Casoli (Chieti). La serata, suddivisa in due momenti, è in programma il 9 agosto con ingresso su prenotazione contattando il numero 3425501354.  Alle ore 20 si esibiranno musicisti e ballerini: canterà Silvia Faugno (soprano), accompagnata da Emanuele Rosa al piano e da Paolo Angelucci al violino. Le coreografie saranno curate dalla maestra Giorgia Mila ed eseguite dalle performer dell’Asd Ritmila di Lanciano (Chieti). Al termine del concerto, intorno alle 21.30, ci sarà la possibilità di partecipare a una degustazione di piatti tipici della cucina argentina serviti nei saloni dell’edificio settecentesco. “Ospitiamo il tango a Palazzo Tilli per offrire al pubblico che sarà presente le emozioni che suscita questo genere musicale – spiega , proprietaria dell’edificio – La straordinaria voce di Silvia Faugno risuonerà nella notte casolana insieme alle note del piano e del violino mentre i ballerini si esprimeranno attraverso il linguaggio del corpo intenso e sensuale. Il pubblico avrà la possibilità di unirsi a loro esibendosi al passo di tango. Finito il concerto, resteremo immersi nella cultura argentina apprezzando un’arte diversa, quella culinaria. Il tango è espressione di passione e sentimento, ma anche di eleganza e bellezza, quella stessa bellezza che ricerchiamo in ogni attività organizzata a Palazzo Tilli”.




IL TEMPO PREZIOSO dell’attesa

Presentazione del libro domenica 7 agosto

Casalbordino, 6 agosto 2022. Domenica 7 agosto alle 21.30 presso il Borghetto Casette Santini sul lungomare nord di Casalbordino la Pro Loco di Casalbordino organizza la presentazione del libro “Il tempo prezioso dell’attesa” del prof. Savino Bucci (docente presso l’Istituto Omnicompresivo “G. Spataro” a Casalbordino).

La serata è inserita nel ciclo letterario “Dialoghi erranti” che la Pro Loco di Casalbordino sta portando avanti in questi anni. Un’iniziativa culturale nata in questi anni segnati dalla pandemia in cui, nella volontà di non mollare mai e interessarsi sempre della cultura e della valorizzazione del territorio, la Pro Loco ha cercato di non fermarsi mai e animare ogni anno della vita socioculturale di Casalbordino. 

Dopo il saluto iniziale del sindaco Filippo Marinucci il prof. Savino Bucci dialogherà con il presidente della Pro Loco Nicola Tiberio. La serata si concluderà con un rinfresco finale.

Pro Loco di Casalbordino




POTENZIAMENTO ATTIVITÀ: l’Endoscopia.

Da settembre all’ospedale S. Camillo di Atessa si concretizzerà

di W. Centurione

Atessa, 6 agosto 2022. La parziale disponibilità di un anestesista che ne limitava fino a pochi giorni fa le prestazioni sarà sostituita da una presenza fissa che ne garantirà molte di più. Dunque per quanto riguarda la diagnostica interventistica si avrà una riduzione dei tempi di attesa. Infatti per cinque giorni alla settimana si potranno eseguire esami in sedazione e interventi mini invasivi non in due. Anche la Radiologia ne beneficerà: si potranno eseguire più esami con mezzi di contrasto. Il direttore generale Thomas Schael delle ASL Lanciano Vasto Chieti nell’ultima visita oltre a dare questa notizia, ha ufficializzato che sarà imminente l’apertura di una unità Complessa di Cure primarie (Uccp) costituita da medici di medicina generale, pediatri, infermieri e specialisti. Questo nuovo servizio momentaneamente sarà collocato al terzo piano in una area ben distinta in attesa della realizzazione della Casa di Comunità finanziata dal Pnrr. All’attivazione dell’Unità di Atessa seguiranno quella di Paglieta, Tornareccio e Villa S. Maria che andranno ad operare tra loro in rete e a costituire l’Uccp Sangro-Aventino con le già operative unità di Lama dei Peligni, Casoli e Torricella Peligna. Per quanto concerne il Pronto Soccorso, saranno ad esso destinate attrezzature per circa 150mila euro.




ASPETTANDO ART BIKE & RUN + WINE. Al via Trabocchi Game, la caccia al tesoro interattiva

La prima tappa da Ortona a San Vito Chietino

Costa dei Trabocchi, 5 agosto 2022. Prende il via domenica 7 agosto Trabocchi Game, la caccia al tesoro interattiva sulla Costa dei Trabocchi, uno degli eventi di avvicinamento alla tre giorni dell’edizione 2022 di Art Bike and Run + Wine (1-3 ottobre). Il primo percorso che vi proponiamo parte da Ortona per arrivare a San Vito Marina.

Il Trabocchi Game è rivolto a turisti e residenti che per tutta l’estate potranno cimentarsi in una innovativa caccia al tesoro che attraverso il gioco e il divertimento sarà strumento di conoscenza delle tipicità locali per tanti novelli pirati a pedali.

Si parlerà di ciurme, di capitani, di approdi, di rotte e naturalmente anche di bottini in un sistema di gioco che interesserà come detto non solo la Via Verde ma anche altri itinerari che a pettine dall’entroterra raggiungono il mare.

Sarà possibile partecipare in gruppi e iscriversi è semplicissimo.

Ogni Ciurma (gruppo da 4 a 10 persone) avrà un Capitano, responsabile della comunicazione con gli organizzatori (via WhatsApp). Saranno proposti vari percorsi (le Rotte), una per ogni sezione di costa. Le ciurme, che potranno muoversi in bici o in e-bike, dovranno completare cinque prove (gli Approdi), tra queste una degustazione enogastronomica.

Prove esperienziali che bisognerà superare per guadagnarsi il bottino di giornata: questionari sulla storia bizantina di antichi borghi costieri, prove artistiche con carta e colori nello zaino, canzoni popolari abruzzesi da decantare su promontori a picco sul mare, fino a una prova speciale con la quale i pirati potranno cercare di rendere migliore gli itinerari di gioco.

A conclusione di ogni esperienza, e dopo aver superato tutte le prove, per le ciurme sarà il momento di un meritato Spuntino del Pirata: aperitivo a base di prodotti tipici locali a cura di proprietari di enoteche, ristoranti, bar e agriturismi che hanno deciso di condividere il progetto.

Regolamento e modalità di iscrizione sul nuovo sito www.trabocchigame.it

Per tutta l’estate sarà possibile consultare le classifiche con i risultati di tutte le ciurme.

Il primo appuntamento per sfidare o giocare insieme ad amici e parenti è quello di domenica 7 agosto – inizio ore 9:00 – con la prima rotta di 14 km tra il porto di Ortona e San Vito Chietino con le prime ciurme (fino a un massimo di 10 pirati) che potranno iscriversi gratuitamente. Dalla prossima settimana invece saranno online e prenotabili anche tutte le esperienze di gioco.

Aggiornatevi seguendo l’account Instagram ufficiale della manifestazione @trabocchigame e quelli di Art Bike and Run +Wine.

Il gioco, che si ispira alle avventure dei pirati e ne ricalca il gergo, è destinato ai residenti e ai turisti presenti sulla costa durante tutta l’estate. Adatto a gruppi di amici e famiglie, interesserà l’intera Rete Ciclabile dei Trabocchi, chiamata, anche grazie al coinvolgimento di operatori attivi sul territorio, a raccontarsi attraverso le sue unicità.

Trabocchi Game, così come Art Bike & Run + Wine, interesserà i comuni della costa teatina, nel tratto che unisce Ortona a San Salvo, sull’attuale Via Verde della Costa dei Trabocchi realizzata dalla Provincia di Chieti sul vecchio tracciato ferroviario ottocentesco, oggi dismesso. Con i suoi scenari mozzafiato, incorniciata dai colori e i profumi dell’Adriatico, la Via Verde è il tratto più significativo dell’intero progetto Bike to Coast, con il quale la Regione Abruzzo sta realizzando una ciclabile di oltre 130 km con vista sull’Adriatico, e che consente in più punti di raggiungere l’entroterra grazie a percorsi a pettine appositamente studiati.

Oscar Buonamano

Francesca Piccioli




LE GROTTE DEL CAVALLONE riaprono al pubblico

Il prossimo sabato 6 agosto 2002. Chiuse dal 2018 a causa degli interventi di revisione e manutenzione generale della funivia di accesso Colle Rotondo – Cavallone

Taranta Peligna, 6 agosto 2022. Lo sforzo congiunto delle due Amministrazioni Comunali di Lama dei Peligni e Taranta Peligna nei cui territori la grotta ricade ha consentito di superare gli ultimi ostacoli per la riapertura dell’impianto funiviario.

I lavori sull’impianto sono stati realizzati in stretta collaborazione con l’Ente Parco apportando anche migliorie dal punto vista ambientale e della tutela naturalistica, quali:

•             rifacimento della linea elettrica di alimentazione mediante la sostituzione dei 3 cavi elettrici in rame nudo con un unico cavo precordato isolato che eliminerà il rischio di elettrocuzione per gli uccelli;

•             sistemazione degli scarichi dei servizi igienici della stazione di monte e quelli della stazione di valle con il collegamento alla conduttura fognaria esistente;

•             regolamentazione all’accesso della strada di servizio dell’impianto riservato alle eventuali operazioni di emergenza e/o soccorso, non, come succedeva in passato, alla gestione ordinaria dell’impianto.

•             rinuncia alla collocazione di illuminazione artificiale notturna all’interno della Valle di Taranta.

Altresì, i periodi di esecuzione dei lavori sull’impianto sono stati concordati con i tecnici del Parco in relazione alle necessità di tutela delle specie nel periodo di riproduzione, in particolare per l’Aquila Reale e, nella zona sommitale dell’impianto, ricca di risorse trofiche per l’Orso Bruno Marsicano.

“Un percorso condiviso tra Parco e Amministrazioni Comunali che rappresenta a tutti gli effetti una buona pratica che ha tenuto conto sia delle necessità di tutela di un contesto naturalistico straordinario e sia delle scelte tecniche e di manutenzione” dichiara il presidente del Parco Lucio Zazzara che aggiunge “le Grotte del Cavallone sono uno dei 95 geositi riconosciuti dall’UNESCO nell’ambito del titolo di Geoparco Mondiale conferito al Parco della Maiella nel 2021”.

A questo va aggiunto che le Grotte del Cavallone sono state inserite dal Parco Nazionale della Maiella nel progetto internazionale Adriaticaves. Si tratta di un Progetto Europeo Interreg finalizzato da un lato a promuovere la fruizione sostenibile del patrimonio speleologico del suo territorio, dall’altro ad incrementare l’efficacia della conservazione dell’habitat delle grotte. Nell’ambito di questo progetto le Grotte sono state interamente scansionate con la tecnologia 3D per le attività sia di conservazione che di Promozione.

Dichiara il Sindaco Di Lama dei Peligni Tiziana Di Renzo, “Un grande risultato, non solo per i nostri Comuni, ma per il territorio e l’intera Regione, frutto di un lavoro di squadra con tanti attori coinvolti. Costanza e dedizione hanno accompagnato questa lunga attesa, senza mai perdere di vista l’obiettivo: restituire la fruibilità delle Grotte del Cavallone alla Comunità. La gioia di poter annunciare la riapertura è inenarrabile. Abbiamo affrontato ogni scoglio con responsabilità e soprattutto con una forte unione, credendoci fino all’ultimo. Oggi la Maiella Orientale è in festa ed orgogliosamente possiamo dire ben tornate Grotte del Cavallone!”

Le parole del Sindaco di Taranta Peligna Giovanni Paolo Rosato “Abbiamo restituito all’Abruzzo un diamante, dopo un lungo percorso del quale siamo solo all’inizio. La prossima sfida è garantire lavoro, turismo e sostenibilità dell’ambiente. Con la stessa determinazione che ha accompagnato il nostro operato in questi anni, continueremo ad amministrare il territorio affinché le Grotte del Cavallone restino il fiore all’occhiello della nostra Regione”.

Va sottolineato che il risultato ha dimostrato ancora una volta che la convergenza di diverse Istituzioni e persone interessate al territorio può produrre risultati di assoluto rilievo. Insieme all’impegno dei due Sindaci, di Taranta Peligna e Lama dei Peligni, va ricordato quello dell’Assessorato Regionale al Turismo nella persona del suo responsabile Daniele D’Amario.

La presentazione del percorso che ha consentito la riapertura delle Grotte sarà presentata nel corso di una conferenza stampa che si terrà lunedì 8 agosto 2022, alle ore 11.00, presso la sala Corradino D’Ascanio nella sede della Regione Abruzzo in piazza Unione a Pescara.

Le Grotte del Cavallone si trovano sul versante orientale della montagna della Maiella con l’ingresso posto a quota 1475 metri sul livello del mare e con 1360 metri di cavità visitabili.




MOSTRA DI ARTE SACRA e paesaggi al Volto Santo

L’inaugurazione della prima edizione

Manoppello, 5 agosto 2022. Nell’ambito dei festeggiamenti della Basilica del Volto Santo di Manoppello, rettore della Basilica Fr. Antonio Gentili, si è tenuta l’inaugurazione della 1^ Mostra di Arte Sacra e Paesaggi d’Abruzzo in onore del Volto Santo di Manoppello nella Sala Congressi della Casa del Pellegrino adiacente alla Basilica, a cura dell’Associazione Arabona Aps presieduta da Frank William Marinelli, con il Gruppo Mostre d’Arte dell’Associazione, curatore della mostra il socio Giampaolo Di Mattia. L’evento è patrocinato dal Comune di Manoppello.

L’inaugurazione è iniziata con la benedizione officiata dal Rettore della Basilica P. Antonio Gentili e il Taglio del Nastro, sono seguiti gli interventi del Sindaco di Manoppello Giorgio De Luca presente anche in veste di Vicepresidente della Provincia di Pescara, l’Assessore alla Cultura del Comune di Manoppello Giulia De Lellis, il Presidente del Parco Nazionale della Majella Lucio Zazzara e l’introduzione del Presidente Marinelli.

L’Associazione Arabona impegnata da anni nelle attività musicali, culturali, artistiche, con il Coro Polifonico Arabona, il Laboratorio Teatrale Arabona, il Gruppo Visite Guidate e promozione del territorio, prosegue le attività nella Galleria d’Arte di Manoppello Scalo dove c’è l’esposizione permanente del Gruppo mostre d’Arte Arabona dell’Associazione.

Commenta così il Presidente Marinelli: “Manoppello sempre di più un punto di riferimento artistico.  Un connubio straordinario quello dell’arte sacra e dei paesaggi d’Abruzzo che vede ben 27 artisti abruzzesi coinvolti. Ringraziamo il Rettore della Basilica Fr. Antonio Gentili che ha reso possibile questa importante iniziativa. Durante gli interventi è emersa l’idea del Presidente Zazzara di istituire un Premio Nazionale Arte Sacra e Natura a Manoppello che è stata subito da noi raccolta e siamo pronti ad organizzare in sinergia con le istituzioni, favorevole anche il Sindaco De Luca che a conclusione del convegno ha ribadito la disponibilità. Ringraziamo il Sindaco De Luca, l’Assessore De Lellis, il Presidente Zazzara per la disponibilità e la presenza, gli artisti e tutti i numerosi presenti all’evento.”

Gli Espositori sono: Adele Schiazza, Antonella Di Cristofaro, Suor Blandina Paschalis Schlòmer, Carla Trivellone, Carmina Marchesani, Danila Fulgenzio, Emanuele Carota, Fabiola Passeri, Franco Di Nicola, Giacomo Rapposelli, Giampaolo Di Mattia, Gianfilippo Aceto, Gianluca Cornacchia, Giorgio Cornacchia, Giuseppe Potere, Guerino Martinelli, Leonardo Paglialonga, Luciano Primavera, Luciano Gasbarri, Lucilla Luciani, Marco Gentile, Nanda Ferrante, Nicolino Cerritelli, Paola De Luca, Rosamaria Brandimarte, Roxana Elena Ioan, Sabrina Crisante.

La mostra sarà visitabile il 4-5-6-7 Agosto nei seguenti orari: 10:30-12:00 / 14:00-19:00 / 21:00-23:00.




LA GIOSTRA CAVALLERESCA D’EUROPA e il suo progetto come  messaggero di pace

A Sulmona l’evento storico, che riunisce oltre 20 nazioni europee, abbraccia la figura di celestino v e il valore della sua “bolla del perdono”

La Fondazione Carispaq promuove il progetto che mette al centro la figura di Celestino V

L’Aquila 5 agosto 2022.  La Giostra Cavalleresca d’Europa si avvia verso la costruzione di un importante progetto che la trasformerà in Giostra della Pace, al fine di perseguire i valori dell’intesa, dell’armonia e della condivisione tra i popoli. Nasce dall’edizione 2022 della Giostra di Sulmona il proposito, promosso dalla Fondazione Carispaq, di far diventare un evento di rievocazione storica, che unisce già oltre venti città europee nella sfida cavalleresca, in un messaggero di Pace.

Il progetto pone al centro la figura di Celestino V come quella più idonea ad ispirare questo messaggio legato oggi alla Giostra d’Europa. Per Celestino V il Perdono è “anticamera” di pace, di giustizia, di misericordia. Ed a sua volta il Perdono nasce dal riconoscimento dell’Altro, delle ragioni dell’Altro, e solo così ci si incammina verso la strada della riconciliazione e dunque della pace. In questo quadro di valori, il “singolar tenzone” rappresentato da una Giostra Cavalleresca vuole giocare il ruolo di motivo di riconciliazione. Sulmona si propone così quale centro da cui irradiare in tutto il mondo il significato di parole come: riconciliazione, amicizia e unione, veicolate dallo spirito di un evento che dispensa sorrisi ed accomuna le diverse etnie in maniera semplice ed efficace attraverso le tradizioni, il folklore, il gioco e lo scambio culturale. 

L’evento mira così a diventare uno strumento di Pace chiamato a diffondere da tutta la provincia aquilana che ha visto la presenza di Celestino V in tutto il suo territorio, basti pensare alla Perdonanza Celestiniana dell’Aquila che sta per celebrarsi quest’anno con la presenza di Papa Francesco, un messaggio di fratellanza e di vicendevole comprensione. Attraverso la sfida cavalleresca, la rievocazione e la gioia di ritrovarsi insieme, si mira a riscoprire le radici comuni ed il valore della pace. 

Il progetto, come detto promosso dalla Fondazione Carispaq e dall’Associazione Giostra  Cavalleresca di Sulmona, è stato condiviso dal Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, da quello  Sulmona, Gianfranco di Piero e di Avezzano Giovanni Di Pangrazio. Inoltre ha trovato piena condivisione da parte del Vescovo di Sulmona  Valva S.E. Mons. Michele Fusco e dal Nunzio  Apostolico S.E. Mons. Orlando Antonini




I TEMPI DI AMITERNUM. Il calendario romano e la scansione del tempo

Nuovo allestimento alla sezione archeologica del MuNdA

Domenica 7 agosto torna la domenica al museo con ingresso gratuito

Il nuovo allestimento nella sezione archeologica del Museo Nazionale d’Abruzzo intende valorizzare uno dei monumenti epigrafici più importanti ritrovati in Abruzzo: il calendario di Amiternum.

La ricostruzione presenta, per la prima volta al pubblico, l’aspetto e le dimensioni che il Calendario aveva nella cittadina di origine sabina ed è accompagnata da una lettura didattica che facilita la comprensione della divisione del tempo e il significato che ogni singolo giorno assumeva all’interno del mese.

Accanto al Calendario, a completare la configurazione di quel tempo, due importanti novità provenienti dal Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo a Roma: il busto dell’Imperatore Tiberio (42 a.C.-37 d.C.) e il busto di suo figlio Druso minore (14 a.C.-23 d.C.). Le due opere sono parte dell’accordo di scambio tra il Munda e il MNR per la mostra Tota Italia, curata dal Direttore Generale Musei Massimo Osanna e dal Direttore del Museo Nazionale Romano Stéphane Verger al National Museum of China di Pechino fino al 9 ottobre 2022. Il Munda partecipa alla mostra con il prestito del rilievo funebre di Amiternum.

I ritratti giunti a L’Aquila dal Museo Nazionale Romano ricordano i personaggi al potere nel momento di realizzazione del calendario, il 20 d.C., quando Tiberio era sul trono imperiale e anno in cui Druso minore, suo figlio, trionfò sulla regione balcanica dell’Illiria. A questo episodio fa riferimento il frammento proveniente dai depositi del MuNDA che riporta la data del 26 maggio.

Si è deciso di esporre anche un piccolo ma altamente significativo frammento dei fasti consolari, la lista in ordine di tempo dei magistrati in carica che molto spesso accompagnava i calendari.  Rinvenuto presso S. Vittorino e conservato nei depositi del MuNDA, ricorda la battaglia di Azio, evento tra i più importanti nella conquista del principato da parte di Ottaviano.

Un racconto, quello del Calendario, che si articola fra le pieghe del tempo romano svelando codici d’interpretazione dei giorni lavorativi e festivi, ricorrenze religiose e politiche, tra le quali spicca il dies tristissimus, accanto al 19 agosto, che segna la morte nel 14 d.C. di Ottaviano Augusto.

Il nuovo allestimento sarà visitabile da venerdì 5 agosto.

Domenica 7 agosto sarà possibile usufruire delle agevolazioni volute dal MIC per la prima domenica del mese: l’entrata gratuita. Una gratuità che si estende anche al Mammut, nel Castello cinquecentesco, previa prenotazione obbligatoria.




ARCHI panoramica

Domani, 6 agosto la terza edizione

Folk revival, danze e enogastronomia d’eccellenza nel borgo di Archi, in un viaggio che dall’Abruzzo attraversa il Mediterraneo e arriva fino in America.

Archi, 05 agosto 2022. Da “terrazza sul Sangro” a borgo con vista sul mondo: è questo che diventerà Archi domani, 6 agosto, a partire dalle 19:00. Tra tradizioni musicali locali e internazionali, arriva la terza edizione di ARCHI PANORAMICA, viaggio nel territorio e contaminazioni dal mondo.

Non solo festival, né semplice sagra, l’iniziativa organizzata e promossa dalla Pro Loco di Archi con il patrocinio del Comune di Archi e in collaborazione con il Complesso Bandistico Città di Archi, punta a regalare al pubblico atmosfere e suggestioni inedite in Abruzzo.

Nel piccolo borgo dell’entroterra abruzzese, l’evento delizierà i visitatori attraverso un percorso enogastronomico d’eccellenza, con piatti al gusto di tartufo e zafferano, specialità locali e sapori internazionali secondo le tappe dell’itinerario musicale scelto quest’anno.

Afroamerica, Mediterraneo e country life: il pubblico si troverà immerso tra i ritmi popolari e il contemporary folk abruzzese, d’Italia e del mondo. Canti archesi, stornelli e danze abruzzesi, musiche gitane, la magia del flamenco, il pop-soul internazionale, il funk, il rythm & blues, il gospel e la country music saranno protagoniste in questa edizione per una serata che farà venir voglia di ballare. Dalle 19 infatti musiche e danze itineranti accompagneranno i numerosi stand gastronomici con piatti al gusto di tartufo, olio e zafferano. Alle 23:00, in Piazza Marconi, cuore del centro storico del paese, ci sarà il concerto finale con i The Baron’s Band e il DJ set di Tony Zappa DJ.

Archi vanta una lunga tradizione musicale popolare, troppo spesso rimasta nell’ombra: un patrimonio che bisognava recuperare e che la Pro Loco ha pensato di far conoscere e valorizzare. Questa terza edizione è una tappa importante per continuare a promuovere la bellezza di Archi, il vigore dei suoi abitanti e dei suoi luoghi, ma anche il saldo legame che il borgo mantiene con le comunità di emigrati archesi. Archi Panoramica celebra il borgo anche attraverso il racconto delle radici che, affondano sì nel territorio, ma si nutrono dell’esperienza del viaggio e dell’apertura verso il mondo.

Quest’anno la manifestazione diventerà anche lo spazio per la cerimonia di premiazione del concorso musicale per band, musicisti, cantanti e cori Te fa cuscì cantà, 1ª Edizione del Premio Nazionale intitolato a Tommaso Melchiorre, archese e autore di alcune delle canzoni popolari archesi più note. Il concorso è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Archi con l’intento di riscoprire e valorizzare il patrimonio musicale tradizionale del borgo di Archi invitando i partecipanti a realizzare il remake della canzone Arche bbelle, conosciuta ai più come Arch’è ‘gné l’amore.  Sarà entusiasmante far sentire al pubblico le cover realizzate dai finalisti e accogliere tutti i visitatori per divertirsi, cantare, ballare e gustare insieme nell’incantevole borgo di Archi.

L’appuntamento è allora per domani, 6 agosto, dalle 19:00, nel borgo di Archi per vivere insieme l’evento dell’estate: Archi Panoramica, viaggio nel territorio e contaminazioni dal mondo.




FINE SETTIMANA ALL’INSEGNA DELLA CULTURA, sport, musica e stand gastronomici

L’estate a Paglieta

 Paglieta, 5 agosto 2022. Un fine settimana tra stand gastronomici, con piatti tipici abruzzesi, musica, libri e sport, con l’Estate a Paglieta 2022, la rassegna di appuntamenti siglata dall’Amministrazione comunale di Paglieta, coadiuvata da tutte le associazioni che operano sul territorio, comitato feste, commercianti e privati. Serate in sicurezza con la presenza, del Gruppo di Protezione civile  “M. dell’Assunta -Paglieta”, che garantisce, vigilando nei luoghi dove si organizzano le manifestazioni,  lo  svolgimento  in piena  sicurezza. Oggi, venerdì 5 agosto,  è l’associazione Pro loco che offre un altro imperdibile appuntamento con: Aspettando Sentieri 2022, la cui diciassettesima edizione di Saperi e Sapori, con vino novello e tante prelibatezze made in Abruzzo: dolci e prodotti tipici,  si svolgerà  il 22 e 23 ottobre prossimi. 

E nell’attesa di Sentieri 2022, Paglieta continua a proporre serate indimenticabili per  residenti e turisti: la terza edizione di Aspettando Sentieri entrerà nel vivo dalle 20, proponendo il piatto forte della casa: la vera pasta alla mugnaia, ci saranno poi le pizze fritte, arrosticini, il tutto annaffiato dalle bollicine del vino prodotto dalla Cantina Paolucci, con i suoi “calici sotto le stelle”. Ad allietare l’evento, patrocinato dal Comune di Paglieta,  la gettonata band   lancianese “I Pop’s”- The Rhythm &Blues. Divertimento anche per i più piccoli: per loro gonfiabili e animazione. Gli organizzatori hanno attivato, per i partecipanti ad Aspettando Sentieri, il servizio navetta da Fossacesia a Torino di Sangro Marina.

Domani, sabato 6 agosto, spazio alla cultura con la presentazione del libro  “Pada … parole”di Emiliana Petti. L’iniziativa, che si terrà alle ore 18:30, negli Scaloni di San Rocco, è a cura della Biblioteca comunale e il Museo delle Tradizioni Popolari (patrocinio Comune di Paglieta). Ad introdurre l’autrice, Massimo Pasqualone.

In serata, l’Associazione Musicale Paglieta Live ha organizzato il  concerto con Giuseppe Scarpato Power Trio, in piazza Roma, ore 21:30. Giuseppe Scarpato è un  chitarrista produttore e arrangiatore da 25 anni al fianco di Edoardo Bennato, ed è considerato uno dei migliori chitarristi italiani. Ad affiancarlo nella sua performance a Paglieta: Arduino Lopez, al basso e Roberto Perrone alla batteria. Gli artisti regaleranno al pubblico che interverrà sabato sera, a Paglieta,  un’atmosfera coinvolgente e ricca di influenze e di stili musicali, dal rock al blues, dal funky al reggae.

Domenica 7, tutti in bici per unirsi alla “passeggiata ecologica” in mountain bike. Promotori la Pro Loco Paglieta APS e la Società Enzo Paglieta (patrocinio Comune ). Il ritrovo , ore 8,in piazza Roma, per poi partire alle 8.30. Sosta per ristoro sulla riva del Fiume Sangro, per poi percorrere il tratto di pista ciclopedonale della Costa dei Trabocchi. Rientro e rinfresco finale.

E si chiude in bellezza con  la Musica disco Sotto le stelle – anni 70’-80’ e 90’, con il dj Farfalla, dalle 20:30, nel parco giochi Via Martelli Di Matteo, a Paglieta. Buon cibo e boccali di birra a volontà, ascoltando le canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.




IL DIALETTO DI PIETRACAMELA, prima presentazione libro

Tavola rotonda e mostra artistica in programma lunedì 8 agosto, dalle 16:30 al Belvedere Montauti.

Pietracamela, 5 agosto 2022. Nella cornice di uno dei Borghi più belli d’Italia, incastonato nel massiccio del Gran Sasso d’Italia (1005 metri s.l.m.), sarà presentato questo lunedì 8 agosto dalle ore 16:30 il libro La lingua degna.

Pietracamela e il pretarolo nei testi di Ginevra Bartolomei. Profilo linguistico, norme di lettura, antologia poetica. Volume a cura di Giovanni Agresti (dir.), Graziano Mirichigni, Silvia Pallini. Milano, Mnamon («Territori della parola») e Associazione LEM-Italia, 2020, 398 pp. con illustrazioni.

Il volume La lingua “degna” (dal pretarolo “dagna”, cioè “bella”) restituisce un decennale (e polifonico) lavoro di ricerca sul campo a Pietracamela (TE), collegato al premiato progetto europeo “Rete Tramontana” (Programma “Europa creativa”), la cui presentazione pubblica è stata rimandata per l’emergenza Covid.

Il dialetto pretarolo è estremamente connotato rispetto alla koinè dialettale abruzzese ed è una delle notevolissime emergenze linguistico-culturali del territorio, come il gergo dei cardatori della lana e la presenza di un’autrice, Ginevra Bartolomei (1909-2007) che ha accompagnato in versi (in italiano e in pretarolo) la storia di un’intera comunità di montagna, colta in alcuni snodi storici fondamentali: la vicenda migratoria (verso il Canada, in particolar modo), la trasformazione della montagna ad uso turistico, lo spopolamento e la desertificazione anche spirituale del paese, la costruzione “eroica” delle infrastrutture viarie…

Oggi i manoscritti della Gina, com’era nota in seno alla comunità locale, sono editati e incorniciati da una consistente introduzione di taglio sociolinguistico e dialettologico e da un ricco apparato di note e indici (spicca in particolare il denso indice dei nomi – toponimi e antroponimi), oltre che da diversi supporti multimediali (QR-codes scannerizzabili i quali danno accesso a numerosi contenuti audiovisivi).

Dopo i saluti istituzionali prenderà avvio una tavola rotonda moderata da Giovanni Agresti (co-curatore del volume e prof. Ordinario di Scienze del linguaggio all’Université Bordeaux Montaigne) e da Graziano Mirichigni (co-curatore del volume e nipote di Ginevra Bartolomei) con ospiti internazionali in provenienza da diverse e prestigiose università europee (Renata De Rugeriis, Università degli Studi di Urbino; Claudio Di Felice, Universiteit Leiden; Tania Paciaroni, Ludwig-Maximilians-Universität München e Universität Zürich; Silvia Pallini, Associazione LEM-Italia, Università degli Studi di Teramo).

A seguire, dalle 18:30, a Palazzo Dionisi, sarà inaugurata l’esposizione di opere e installazioni di arte contemporanea dell’artista Mara Di Giammatteo, Rapsodikòs, in omaggio a Ginevra Bartolomei, alla sua poesia e al lavoro di edizione critica dei suoi manoscritti. Sarà disponibile il catalogo della mostra a cura di Maria Chiara Wang (presente anche alla tavola rotonda) e Carlo Di Bonaventura. La mostra sarà visitabile tutti i pomeriggi fino al 23 agosto.




ROCKAMONTEPIANO, una giornata di cultura, benessere e musica in mezzo alla natura

L’11 agosto al Parco Turistico passeggiata nel bosco, visita guidata e concerti rock’n’roll

Roccamontepiano, 5 agosto 2022.  Cultura, benessere e musica sono i temi protagonisti dell’evento Rockamontepiano che si terrà giovedì 11 agosto nel paese ai piedi della Maiella.

L’evento, organizzato da 88 Booking e Claudio Tucci, con il patrocinio del Comune di Roccamontepiano e il prezioso contributo dell’Avis di Roccamontepiano, è un festival dedicato alla cultura e al relax, arricchito dal buon cibo abruzzese e dalle note degli artisti musicali che allieteranno la serata. Il tutto si svolgerà nella natura incontaminata del Parco Turistico, luogo appositamente scelto per l’iniziativa.

Il programma prevede Forest Therapy o immersione di medicina forestale (ore 17.00), con un percorso  pianeggiante di 2,5 km nel bosco, seguito da due professionisti di Shinrin Yoku –  bagno di bosco – che  è una pratica di benessere e promozione della salute. A seguire la visita guidata (ore 19.30) allo splendido Convento di San Francesco Caracciolo. Alle 21.00 musica rock’n’roll anni Cinquanta con Don Diego Trio, super ospite della serata, la band Spaghetti rocchenroll e il dj set curato da Dj Cannonball.

Don Diego Trio è una formazione di tre musicisti fondata e capitanata dal siciliano Diego Geraci. Il gruppo ha inciso diversi album, si è esibita in quattro tour negli Stati Uniti e cinque in Europa ed è stato la backing band di molti artisti di calibro internazionale, come Dale Watson, Bill Kirchen, Deke Dickerson, Ray Campi, Marti Brom e Carl Sonny Leyland. Un sound accattivante e riconoscibile, il loro, che fonde rockabilly, country, western swing, blues e rock’n’roll.

Ad aprire il concerto di Don Diego Trio ci saranno gli Spaghetti rocchenroll, gruppo formatosi nel 2015 che propone brani r’n’r, rockabilly e surf rock anni Sessanta. L’interpretazione è moderna e graffiante con uno show che, come dicono i componenti della band: “è davvero fuori dagli schemi”. 

Seguirà i due live l’accurata selezione musicale di dj Cannonball (selezionatore di musica in festival a tema quali Summer Jamboree di Senigallia, Good Rockin’ Tonight di Attignat in Francia, Custom Party di Atessa,  Hot Rod Festival di Ragusa) che farà riscoprire il rock and roll in tutte le sue sfumature, partendo dalle radici – hillbilly, country, rhythm and blues – fino ad arrivare alla produzione attuale di neo-rockabilly.

La partecipazione agli eventi di Rockamontepiano è gratuita. Per tutti coloro che vogliono degustare piatti tipici locali, possono farlo nel ristorante Parco Montepiano, adiacente all’area dell’evento.

Barbara Del Fallo




CONCERTI DI MUSICA classica 2022

Sabato 6 agosto 2022, alle ore 19 nella Chiesa benedettina di Santa Maria di Ronzano  un concerto dal titolo Musica e Architettura Suoni nel silenzio delle Abbazie

I concerti sono organizzati dal Laboratorio Musicale Eiréne (pres. Paola Ferella) con il suo trio (Renato Marchese (vl), Samuele Danese (vla),  Giancarlo Giannangeli (vcello)) nell’ambito del Bando cultura 2022  della Fondazione Tercas nel trentesimo delle sue attività a favore del territorio. Altre istituzioni sostenitrici del progetto sono  il Centro  “Prospettiva Persona”, l’Assicurazione “Mediass” e la “Banca Generali”. Il programma mira a far conoscere l’intreccio tra Architettura e  Musica celebrato da vari autori.  Saranno eseguite musiche di 

W.A. Mozart              

 Ave Verum Corpus KV 618

Eine Kleine Nachtmusik

Allegro

Romanza

Minuetto

Rondò: Allegro

L. Van Beethoven      

Serenata per trio d’archi in re maggiore op.8

Marcia: Allegro-Adagio

Minuetto: Allegretto

Adagio

Tema con variazioni: Allegretto alla Polacca

F. Schubert              

Trio in Si bemolle maggiore 

L’esecuzione delle musiche  per Archi si apre con l’elevazione quasi mistica dell’Ave Verum di Mozart.  Ritorna poi ad incarnarsi  nella Serenata gioiosa e divertita per trio d’archi di Beethoven. Termina nel Trio di Schubert, segnato dal musicista nel trasformare un genere d’occasione in un’originale espressione del pensiero . Un percorso adatto agli ambienti architettonici sacri dal valore esemplare unico nel suo genere.

Ingresso gratuito.

NB. Domenica 7 agosto 2022 alla stessa ora ( 19:00) il concerto sarà eseguito in un ambiente altrettanto straordinario e sacro come la chiesa benedettina di San Clemente al Vomano