D’INTINO PRESIDENTE di Ance Chieti Pescara per il triennio 2022-2025

Succede a Strever che ha concluso il suo mandato come primo presidente dopo la fusione delle territoriali di Chieti  Pescara.

L’Assemblea dei Soci della Sezione Costruttori Edili delle due province, riunita ieri a Pescara, ha eletto anche le altre cariche associative.

Pescara, 11 giugno 2022. Antonio D’Intino, 61 anni, imprenditore edile “self made” che opera nel settore da oltre trent’anni, amministratore unico della nota società MADIS Costruzioni S.r.l., con sede a Pescara, specializzata nel settore delle ristrutturazioni edili, costruzioni di pregio e ricostruzioni post sisma, è il nuovo Presidente di ANCE Chieti Pescara per il triennio 2022-2025. D’Intino succede a Gennaro Strever, che ha concluso il suo mandato come primo presidente dopo la fusione delle territoriali di Chieti e Pescara. Sarà affiancato da Marcello Mirolli, della Marinelli Umberto S.r.l. come Vicepresidente Vicario e da Romano Anacleto Cocciante della Cocciante Tullio S.n.c. come Tesoriere.

Ieri 10 giugno presso la sede di Confindustria Chieti Pescara in Via Raiale 110 bis a Pescara, l’Assemblea degli imprenditori edili delle due province ha proceduto anche al rinnovo delle altre cariche associative.

La squadra del neo presidente si completa con il Consiglio Direttivo, dove sono stati eletti diciannove componenti effettivi: Carmine Brandi, Società Italiana Servizi S.r.l, Ergi            Balla, B&B Costruzioni Generali S.r.l., Carlo Cericola, Cericola S.r.l., Roberto Chiola, Smart Build S.r.l., Fabrizio Ciammaichella, I.CO.R.I. S.r.l., Andrea Danese, Di Vincenzo Dino & C. S.p.A., Paolo Di Cintio, Impresa Di Cintio S.r.l., Nelio Franco Di Nicola, Di Nicola Immobiliare S.r.l., Giovanni Di Vincenzo, IGEFI S.r.l., Francesco Giammarco, ASE S.r.l., Gerardo Gigli, Edimac S.r.l., Dario Giorgiani, Giorgiani Appalti S.r.l., Arturo Melchiorre, Park S.r.l., Giuseppe Orofino, Orofino Costruzioni S.r.l., Antonello Ricci, ELEA Costruzioni S.r.l., Marco Sciarra, Sciarra Costruzioni S.r.l., William Strever, Strever S.p.A., Mario Tasso, Ingg. Tasso & Candeloro S.r.l., Giuseppe Visciola, Fidia Cantieri S.r.l.

Cinque, infine, i componenti eletti al collegio dei garanti contabili: Pierluigi Balietti, libero professionista (Presidente), Domenico Di Michele, libero professionista e Amedeo Patricelli, anch’egli libero professionista, quali componenti effettivi, Giacomo Costantini, Appalti Engineering S.r.l. e Luigi Mezzanotte, libero professionista, quali componenti supplenti.

“Sono emozionato, orgoglioso e felice allo stesso tempo di ricoprire questo importante ruolo in una Associazione territoriale, quella dei costruttori delle province di Chieti e Pescara, che ha avuto alla guida predecessori illustri” queste le prime parole di D’Intino. “Voglio ricordare l’amico e imprenditore Daniele Becci, che ci ha lasciati prematuramente ma che ha saputo incarnare l’impegno per l’associazione; un impegno portato avanti in tutti i consessi in cui è stato chiamato, dove ha favorito la crescita e l’evoluzione dell’associazione territoriale che oggi ho l’onore di rappresentare. Rivolgo inoltre un doveroso e sincero ringraziamento al Presidente uscente, Gennaro Strever, che ha guidato con impegno e responsabilità l’associazione nell’ultimo triennio, un periodo particolarmente difficile per tutta la categoria che rappresentiamo. Con lo stesso impegno e con la stessa responsabilità del mio predecessore, supportato da una squadra di colleghi e di funzionari preparati e pronti a dare il meglio, cercherò in ogni modo di perseguire il fine comune di una associazione territoriale sempre più autorevole sia a livello locale che nazionale. Per fare questo incentiveremo i rapporti con le altre territoriali e le istituzioni, sia regionali che nazionali, rafforzando l’immagine di un sistema edile unito.”

In merito al suo programma di presidenza D’Intino ha aggiunto: “Tra gli obiettivi del prossimo mandato, oltre a quelli da sempre attenzionati dalla nostra categoria, il neoeletto Direttivo di Ance Chieti Pescara si prefigge di essere sempre più «la Casa dei Costruttori», fornendo supporto nei processi di attestazione, qualificazione ed aggregazione che saranno necessari per affrontare da protagonisti le sfide che ci troveremo di fronte.  Inoltre, importanti obiettivi da portare a compimento nel prossimo triennio sono l’implementazione di nuovi e innovativi servizi, anche con la creazione di «Sportelli» tematici, il rafforzamento del ruolo delle Scuole Edili in tema di formazione, la fidelizzazione degli associati, la promozione e lo sviluppo associativo”.

Antonio D’Intino da sempre si è occupato di costruzioni con passione e professionalità, ricevendo diversi riconoscimenti per la qualità delle opere eseguite.

MADIS Costruzioni S.r.l. è qualificata con diverse attestazioni SOA, ha conseguito Rating di Legalità e certificazioni di Qualità.

Antonio D’Intino si è distinto anche in ambito culturale per aver fattivamente sostenuto negli anni iniziative ed eventi che hanno segnato le stagioni della crescita del Capoluogo pescarese (citiamo su tutte la Kermesse  FUORIUSO).

D’Intino ha promosso significativi progetti d’arte che si sono distinti a livello internazionale quali: il recupero del Trabocco “La Stanza sul Mare”, esposta alla 14° Biennale di Venezia – esposizione internazionale di architettura  e la “Casa Studio Sarra”, selezionata tra i migliori cinquanta progetti al mondo all’Award-Winning International Brich Architecture 2014 e premiata al Fritz-hoger Preises di Berlino.

Sempre alla ricerca di innovative tecnologie da applicare nel campo dell’edilizia, è inventore del brevetto “MADIS ROOM”, definita anche la “stanza antisismica” che protegge dal terremoto, ricevendo per tale progetto attestati di stima dal Prefetto Gabrielli Responsabile della Protezione Civile, dal mondo accademico e dai media.

D’Intino ha profuso, da sempre, un grande impegno a favore del sistema associativo dell’ANCE. Negli anni ha ricoperto diverse  e rilevanti cariche tra le quali: Presidente di ANCE Abruzzo, Componente del direttivo di ANCE Pescara, Componente del Direttivo di ANCE Chieti Pescara, Presidente del FORMEDIL (Scuola Edile /CPT) Pescara, Presidente del CVAC (Comitato per la Verifica degli adempimenti contributi di ANCE Nazionale), Componente dei Comitati di Presidenza e Giunta di ANCE Nazionale, Componente della Commissione Rapporti Interni di ANCE Nazionale, componente del Comitato delle Regioni e Componente del Comitato per il mezzogiorno in ANCE Nazionale.

Attualmente D’Intino riveste la carica di Presidente di ANCE Abruzzo, Componente elettivo del Consiglio Generale di ANCE Nazionale,  Presidente del Consorzio I.S.E.A., Consigliere di Amministrazione di ANCE Servizi S.r.l. (società editrice dell’ANCE Nazionale) con  delega in materia editoriale, in materia di coordinamento e supervisione della rivista L’Industria delle Costruzioni, quest’ultima pubblicazione di alto livello scientifico presente nei più importanti cataloghi e banche dati nazionali e internazionali.

In allegato foto del Neopresidente e dell’assemblea.




 ALEXANDRA BARTH, the door hinge

A cura di Massimiliano Scuderi. Corso Vittorio Emanuele II n. 10 | quarto piano – Pescara

Pescara, 11 giugno 2022. Seconda personale a Pescara di Alexandra Barth. La mostra, a cura di Massimiliano Scuderi, rappresenta l’ultima ricerca pittorica della pittrice slovacca che trova origine ed ispirazione nel Precisionismo americano, movimento che vide, a cavallo tra le due grandi guerre, artisti come Charles Scheeler e Giorgia O’Keeffe articolare un linguaggio fondendo il cubismo al realismo.

Alexandra Barth (1989, Malacky, Slovacchia) è interessata agli aspetti peculiari dell’attività umana, nella disposizione sistematica dello spazio, negli aspetti intimi dell’architettura degli oggetti di utilità. L’uso dell’aerografia le consente di lavorare con l’impronta della “realtà fotografica”.

Fondendo il minimalismo al gusto postmoderno per la frammentarietà e l’infra-ordinario, apre l’orizzonte critico della pittura sulla pittura. Giulio Carlo Argan nel 1976 parlando di “pittura-pittura” affermava che essa non è un linguaggio, cioè un mezzo per significare altro da sé. La pittura può muoversi soltanto entro i propri limiti…la pittura non può essere giudicata se non dall’interno della pittura e cioè che l’operazione critica è coestensiva e contemporanea dell’operazione pittorica.

I numerosi quadri in mostra presso lo spazio A SUD rappresentano il saggio di una pratica pittorica attenta che ricorda illustri predecessori come Domenico Gnoli che focalizzando l’attenzione sui particolari determinò un nuovo modo di guardare al quotidiano, nei molteplici aspetti di una monumentale ordinarietà oppure la costruzione delle immagini enigmatiche di Magritte.

La mostra, promossa dalla Fondazione Zimei con il supporto dello Slovak Arts Council, sarà visitabile da sabato 11 Giugno 2022 alle ore 18.00 fino al 3 settembre 2022,  presso A SUD, nel rispetto delle misure anti-Covid 19.




COMIZIO DI CHIUSURA di Ilario Cocciola

Ecco cosa farò nei primi cento giorni da sindaco

Ortona, 10 giugno 2022. Una nuova visione per una città che ha bisogno di aprirsi, di collegarsi meglio al suo vasto territorio, di migliorare i servizi e intercettare le opportunità offerte dal Pnrr, il Piano nazionale di  ripresa e resilienza e dalla Zes, la Zona economica speciale.  Questo propone agli ortonesi Ilario Cocciola, candidato sindaco sostenuto da sette liste (112 candidati in totale), nel comizio di chiusura di oggi  in vista del primo turno delle elezioni comunali in programma domenica.

“Ortona è una grana bella città ma ha bisogno di una visione più ampia”, ha detto Cocciola, che ha articolato il suo progetto secondo un programma di “governo dei 100 giorni” che vede al primo punto, molto realisticamente, la gestione  delle principali emergenze estive, a partire dalla carenza idrica, fino alla questione della pulizia e al collegamento delle contrade con il centro cittadino. Poi, dice Cocciola, “passeremo alla grande progettazione della città attraverso i fondi del Pnrr e le opportunità dell’area Zes”.

TRACCIATO EX SANGRITANA. Fulcro del progetto è un nuovo e più intenso rapporto di Ortona con le sue contrade, un argomento sul quale Cocciola ha puntato molto nei numerosi e affollati incontri che ha tenuto sul territorio. “Pensiamo per esempio a una estensione di Ortona verso l’asse della Marrucina con la riqualificazione del tracciato della ex  Sangritana, parte in una grande pista ciclopedonale in funzione turistica, e parte in parcheggio per alleggerire il traffico cittadino”.

EX DISTILLERIA SAN LEONARDO. Nella zona sud del comune che si affaccia verso San Leonardo e Caldari, Cocciola indica come strategica la riqualificazione dell’area dell’ex distilleria di San Leonardo “tre ettari e mezzo della Regione Abruzzo, oggi inutilizzati, che trasformeremo in una grande area culturale  e turistica  che colleghi la parte delle cantine con la via dei Trabocchi”.

PARCHEGGIO CIAVOCCO. Nel centro urbano Cocciola propone di intervenire sul parcheggio Ciavocco che, “non può essere così poco sfruttato, né soggetto a una privatizzazione delle aree bianche che non ci piace (il costo sarà di ben 1,5 milioni), quando si può riqualificare la struttura con 300mila euro lasciando le aree bianche”.

ZONA NORD. A Ortona esiste una eterna incompiuta che riguarda la Zona nord e il collegamento con Francavilla che si blocca al Riccio. “La strada Postilli sarà in base al nostro progetto la vera strada di collegamento, con un nuovo piano demaniale, nuove aree parcheggio, un nuovo centro turistico”.

TURISMO RELIGIOSO. “il cuore di Ortona è San Tommaso” dice Cocciola, “ma il turismo religioso non è stato mai valorizzato. Noi invece ci scommettiamo”.

IL PORTO. E’ la vera ricchezza della città, “ma bisogna intervenire immediatamente per l’escavazione, per favorire il traffico di navi, pensiamo al movimento di prodotti come le granaglie che la guerra in Ucraina ha riportato drammaticamente in primo piano. Scavare i fondali vuol dire anche portare nuova occupazione”.  

UFFICIO ZES. Il porto porta all discorso Zes, la Zona economica speciale, che ha come fulcro l’area portuale e come obiettivo l’attrazione di nuove imprese. “Ma è’ urgente aprire un ufficio Zes in città, come ha già fatto Vasto”, dice Cocciola.

MERCATO ITTICO. Per Cocciola deve esserci un futuro anche per la marineria locale. “Dobbiamo rendere più sicura l’area peschereccia, mentre il mercato ittico deve essere messo in condizione di incrementare le vendite”.

PORTO TURISTICO. Cocciola considera questa infrastruttura un “volano economico impressionante”, grazie alla capienza potenziale di 500 imbarcazioni e al recupero della retrostante area dell’ex fornace”. Cocciola propone anche un collegamento innovativo con funivia tra il centro cittadino e via Cervana, su un modello analogo sperimentato a Trieste.

Tutto questo, dice Cocciola, si potrà avviare nei primi  cento giorni di governo, con la straordinaria squadra che abbiamo messo in piedi: unita, competente, sempre “Con Ortona nella testa”.  




IN ESTATE si tagliano le siepi

Gli interventi del Comune sul lungomare

Montesilvano, 10 giugno 2022. In questa stagione turistica ci si aspetterebbe una maggiore attenzione per le aree verdi che, si sa, abbelliscono e valorizzano gli ambienti urbani, soprattutto quei luoghi di passeggio come i “nostri” lungomari.

Invece il Comune di Montesilvano nel centro di Via Aldo Moro taglia due piccole e originali siepi di Fillirea a foglie larghe (Phillyrea latifolia) situate in una aiuola di fronte al mare, alberelli tipici della macchia mediterranea, forse di antica e spontanea origine, dalla caratteristica chioma rotondeggiante (foto 1, 2).

A chi potevano dare fastidio?

Eppure, sono stati abbattuti e “buttati” nella discarica limitrofa come spazzatura (foto 3, 4).

Adesso riposano in una improvvisata discarica creata dalla ditta incaricata nell’area abbandonata di via Alfieri, proprio a ridosso della recinzione della sede della Guardia Costiera di via Inghilterra (foto 5, 6).

Lo stesso Comune nei giorni passati aveva “rimproverato” attraverso articoli di giornale i Carabinieri forestali di lasciare crescere “l’erbaccia” e di non fare le “ripuliture” nella Pineta di Santa Filomena.

Forse il Comune di Montesilvano non sa che la Pineta è una Riserva Naturale, tra le prime aree protette d’Abruzzo, istituita il 13 luglio del 1977 quale Riserva Naturale Statale, con Decreto Ministeriale.

Il Comune stesso però lascia in evidente stato di “abbandono”  le proprie aiuole (foto 7, 8).

Molti studi e ricerche, che si esprimono anche nella storia della cultura e delle tradizioni locali, dimostrano quanto siano importanti le specie vegetali, siano esse erbacee, arboree e arbustive.

A questo proposito Italia Nostra considera molto positiva la mancata “ripulitura vegetale” nell’area protetta della Pineta di Montesilvano.

Le operazioni di sfalcio e decespugliamento sono solitamente pratiche agronomiche e non possono sostituire le cosiddette “cure colturali”, che i Comuni debbono apportare per la manutenzione e la gestione del verde urbano. Le cure colturali comprendono importanti e insostituibili operazioni come la sarchiatura, zappettatura, rincalzatura, concimazione, irrigazione, ripristino delle fallanze, emendamento dei suoli, eventuali cure fitosanitarie, ecc.

Inoltre, la vegetazione spontanea mantiene i suoli umidi, ricchi di sostanza organica e quindi, le temperature del terreno a 20°C, mentre il suolo nudo in piena estate può superare i 40°C (foto 9).

Montesilvano potrebbe essere una ridente meta turistica se sapesse valorizzare i propri ambienti naturali, la propria Riserva, magari mettendo in connessione le bellezze paesaggistiche con il tessuto urbano.

ITALIA NOSTRA PESCARA




TRE MILIARDI DI EURO a supporto del PNRR per l’agricoltura

Accordo Intesa Sanpaolo – Coldiretti

Intesa Sanpaolo e Coldiretti hanno siglato un importante accordo per il rilancio dell’agricoltura che prevede un plafond di tre miliardi di euro per le piccole e medie imprese associate, a supporto dei primi bandi previsti dal PNRR per il settore. A Roma, nella Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi, si è tenuto un convegno per presentare l’accordo apertosi con i saluti di Vincenzo Gesmundo, Segretario Generale di Coldiretti. È seguito l’intervento di Stefania Trenti, responsabile Industry Research Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo sul tema “Lo scenario per il settore agroalimentare italiano”. I contenuti dell’accordo sono stati illustrati da Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo e Raffele Borriello, Capo Area Legislativa e Relazioni Istituzionali di Coldiretti. È seguito un dialogo tra Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo ed Ettore Prandini, presidente Coldiretti, con l’intervento del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli.

Intesa Sanpaolo e Coldiretti hanno deciso di avviare iniziative congiunte di sostegno ai bandi del PNRR con azioni che ne possano facilitare l’accesso alle aziende agricole, accompagnandole con strumenti dedicati messi a disposizione dalla banca, al fine di massimizzare l’intervento pubblico nel percorso verso nuovi modelli di agricoltura. A tal fine Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle aziende del comparto un plafond affinché le aziende possano cogliere le sfide e le opportunità del cambiamento in coerenza con le linee guida indicate dall’agenda di Governo e con la sua fase di attuazione.

“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede importanti iniziative e risorse con l’obiettivo di determinare un vero e proprio cambio di paradigma dell’intero settore agroalimentare nazionale. Con l’accordo firmato oggi, Intesa Sanpaolo vuole contribuire a questo cambiamento sostenendo le piccole e medie imprese del settore a compiere un cambio di passo importante nel modo di fare agricoltura, avviando un nuovo futuro, in cui sostenibilità e digitalizzazione siano sempre più centrali. – ha dichiarato Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo – Il nostro Gruppo, che collabora da anni con Coldiretti, vuole porsi come acceleratore del PNRR favorendone sia l’accesso alle misure pubbliche sia con propri strumenti, mettendo a disposizione risorse e i professionisti della propria Direzione Agribusiness, il centro di eccellenza del Gruppo dedicato all’agricoltura.”

“Il PNRR è fondamentale per affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale e noi siamo pronti per rendere l’agricoltura protagonista utilizzando al meglio i fondi a disposizione. – ha affermato il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini – In tale ottica, l’accordo con Intesa Sanpaolo rappresenta uno strumento importante per l’accesso al credito delle imprese agricole, sostenendo l’impegno dell’agroalimentare per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Gli sconvolgimenti che la guerra ha portato hanno evidenziato come produrre cibo e non dipendere dall’estero sia un tema strategico di sicurezza nazionale per un Paese come l’Italia che deve ancora colmare il pesante deficit produttivo in molti settori importanti. In tale ottica il PNRR rappresenta un’opportunità proprio per contribuire a raggiungere l’obiettivo di dimezzare la dipendenza dall’estero aumentando produzione, rese e sostenendo l’innovazione tecnologica e le sinergie di filiera. Ma l’agricoltura può contribuire anche alla promozione di rete energetiche alternative come il fotovoltaico.”

Le aree di intervento dell’accordo riguardano tutte le misure attraverso cui attuare il programma delineato dal PNRR a sostegno dell’Agrosistema italiano e che prevede importanti stanziamenti con misure a titolarità del MIPAAF, MITE, MISE, MIBAC e Min. Turismo, a partire dai primi bandi relativi ai “Parco agrisolare” e all’“Innovazione e meccanizzazione”, ma anche gli interventi per una migliore gestione delle risorse idriche, per lo sviluppo della logistica e della capacità di stoccaggio e soprattutto per i contratti di filiera. Nello specifico il primo bando mira a favorire l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso la diffusione dell’istallazione di pannelli solari senza consumo del suolo, migliorando la competitività delle aziende agricole. Il secondo prevede di incrementare la sostenibilità di produzione e sicurezza alimentare, introdurre tecniche di agricoltura e di fertilizzazione di precisione, aumentare produttività e competitività delle filiere, a partire dall’ Ammodernamento dei frantoi oleari. I contratti di filiera, invece, partendo dalla produzione agricola, si sviluppano nei diversi segmenti della filiera agroalimentare con un contributo dello Stato concesso per diverse tipologie di investimenti dalla zootecnia al vino, dal grano alla frutta secca, dall’olio all’ortofrutta fino ai fiori.

A supporto dell’imprese agricole associate a Coldiretti, Intesa Sanpaolo individuerà le migliori soluzioni per facilitare l’accesso alle iniziative di sostegno pubblico, in particolare per ottenere l’anticipazione dei contributi a fondo perduto e richiedere impegni di firma per abilitare l’inoltro della richiesta di anticipazione del contributo a fondo perduto al Ministero.

Inoltre, laddove il contributo pubblico non dovesse coprire l’intero ammontare dell’investimento, la banca affiancherà le aziende con finanziamenti la cui durata potrà arrivare fino a 30 anni ed importo fino al 100% della spesa, anche con garanzia sussidiaria ISMEA e Green di Sace.

Oltre al supporto ai bandi, Intesa Sanpaolo mette a disposizione gratuitamente delle imprese “Incent now” la piattaforma digitale, frutto della collaborazione con Deloitte, che permette di avere informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del PNRR. Le aziende avranno la possibilità di individuare rapidamente le migliori opportunità sulla base del proprio profilo e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti di investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici.

Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle imprese di capitale associate anche i finanziamenti S-Loan Agribusiness per favorire gli investimenti in forme di tutela contro i rischi del cambiamento climatico e cogliere le principali opportunità derivanti dall’adozione di modelli di business più sostenibili. E’ previsto un meccanismo di premialità attraverso il riconoscimento di una riduzione del tasso del finanziamento a fronte del raggiungimento di obiettivi di sostenibilità. Infine, per incentivare la diffusione di aziende agricole condotte da giovani imprenditori, anche attraverso il passaggio generazionale, Intesa Sanpaolo mette a disposizione soluzioni dedicate per supportare la fase di avvio dell’attività, lo sviluppo e la crescita, anche in coerenza con le azioni di sostegno pubbliche previste nell’ambito dei bandi del PNRR.

Valorizzazione delle filiere produttive attraverso il Programma Sviluppo Filiere della banca che ha l’obiettivo di valutare le piccole e medie imprese valorizzandone il posizionamento strategico all’interno delle catene di fornitura e sostenendole, basandosi sul presupposto che ogni azienda capofiliera ha migliaia di fornitori, anche di piccolissime dimensioni, che partecipano alla realizzazione dei propri prodotti, contribuendo al successo e all’affermazione competitiva della manifattura italiana nel mondo. Grazie a questo programma, le piccole e medie imprese agricole fornitrici strategiche del champion possono beneficiare dell’appartenenza alla filiera in termini di migliori condizioni di accesso al credito. Nel settore agro-alimentare sono stati attivati 160 contratti di filiera che coinvolgono oltre 6.000 fornitori, oltre 22.000 dipendenti del capofiliera, per un volume d’affari complessivo di 21 miliardi di euro.

AF




PROGETTO ERMES, un successo il per gli agriturismi

Ultimo step per il progetto ERMES “Strategie per una migliore qualificazione dell’offerta agrituristica di aziende abruzzesi e molisane” finanziato da FORAGRI e realizzato da Cipat Abruzzo. Arriva, infatti, a conclusione il percorso di formazione che ha interessato un totale di 13 aziende agrituristiche di Abruzzo e Molise, coinvolgendo fattivamente le rispettive Cia e Turismo Verde-Cia regionali, il supporto dell’organizzazione a livello nazionale, con il direttore nazionale dell’Associazione per la promozione agrituristica Tommaso Buffa, e la fattiva collaborazione dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e di quella del Molise.

A segnare l’arrivo a meta, l’evento dello scorso 7 giugno a Fara Filiorum Petri, presso l’agriturismo “L’Antico tratturo di Nico Ciavalini”, e dal titolo “Favorire scelte importanti per un ricambio culturale e per nuovi modelli organizzativi. Siate creativi, assicuratevi il futuro grazie al valore delle competenze creative ed imprenditoriali”.

Più nel dettaglio, l’iniziativa formativa ha visto la partecipazione di ben 13 aziende (2 molisane ed 11 Abruzzesi) e ha coinvolto nei vari percorsi formativi (6 complessivamente per un totale di 100 ore) più di 40 lavoratori. A sostenere il progetto, il principio che è sempre più fondamentale investire sulla costruzione di una filiera forte e per migliorare le competenze delle persone in azienda. Inoltre, è stato individuato come strategico l’obiettivo del riconoscimento del profilo dell’Agrichef con la qualifica “unico in Italia” da parte della Regione Abruzzo, in sinergia con il Fondo FORAGRI.

Nello specifico, per la prima volta, la qualifica dell’Agrichef è oggi presente nel repertorio dell’Abruzzo ed è spendibile su tutto il territorio. Indubbio motivo di orgoglio, come sottolinea Cipat Abruzzo, e forte di basi solide grazie a formazione e certificazione delle competenze, a garanzia di buona competitività e occupabilità.

L’idea di sviluppo interterritoriale ha, infatti, dato ampio spazio alla condivisione e all’approfondimento di tematiche cruciali sul fronte della qualità, dalla sicurezza alimentare alla tutela della biodiversità, dalla salubrità alla tipicità degli alimenti e dei piatti, fino al rapporto che deve crescere tra cibo, salute e stili di vita. E ancora: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, organizzazione dell’impresa, strategie di MKT e comunicazione, bisogno di innovazione e, non ultima, la salvaguardia dell’ambiente. Fare rete di filiera, l’ambizione che ha dato continuità al progetto, promuovendo lo scambio con portatori di interesse pubblici e privati e non solo locali, con le organizzazioni delle imprese e le associazioni di consumatori, con il mondo della ricerca, della formazione e della cultura. Quest’ultima, insieme a tradizione e innovazione, necessarie per guardare al futuro del settore. 

“Il progetto ERMES”, ha sottolineato Roberto Furlotti, direttore del Cipat Abruzzo, “ha significato, dunque, confrontarsi apertamente e fattivamente. Ha innescato processi di crescita per tutti gli interessati e sarà foriero di azioni capaci di favorire opportunità reali. Ci piace immaginare che, ancora una volta, questo sia il punto di partenza e non certo di arrivo perché gli Agrichef sono creatori di passioni ed emozioni”.




IL RECITAL DEL POETA ROSSODIVITA con la voce di Enzo De Caro

Al Teatro Talia il prossimo 17 giugno alle ore 21.00

Tagliacozzo, 10 giugno 2022. Classe 1966, poeta, scrittore, polistrumentista, Gianfranco Rossodivita è decisamente un “Gran Maestro dell’Arte Moderna”, come recita la motivazione di uno dei numerosi investimenti ricevuti.

Nato in Molise, vissuto tra Sicilia, Toscana e Abruzzo, l’artista muove la sua sfera poetica proprio nei luoghi in cui ha trascorso l’età giovanile, nutrendola di immaginazione e del calore dell’animo che, più tardi, troveranno nella sua poesia scansione e sistemazione in segmenti poetici proposti con linearità, in sintonia con quelli che sono il suo carattere e temperamento.

Sin da giovanissimo, manifesta uno spiccato talento artistico che “sa dare voce compiuta alla Bellezza, quale frutto del proprio pensiero e della propria passione, tra l’estasi ed il tormento. Gianfranco è uomo che crede nell’amore come forza salvifica e talvolta esterna le vibrazioni del cuore rinvenendo in essa il nutrimento indispensabile per affrontare l’esistenza in modo meno angoscioso, superando, in suo nome, le molte e profonde lacerazioni spirituali ed esistenziali che ci travolgono”.

Ha collaborato con gruppi di musica leggera e folk-popolare e ha preso parte ad una lunga serie di prestigiosi eventi, tra cui il Memorial Domenico Modugno, con Albano Carrisi direttore artistico.

Durante la sua permanenza nel Valdarno, in Toscana, incontra il vate anglosassone Peter Russel che lo consacra Poeta.

Attualmente ha all’attivo diverse pubblicazioni tra cui le raccolte di poesie dalle quali l’autore ha tratto due recital di gran successo come “Qualcosa di Personale” in cui “riesce a far parlare le pietre, cogliendo nella natura, nella vita di ogni giorno, nell’essere umano, ciò che è oltre il ‘panta rei’, il tutto che scorre fino alla fine di un sé, di un rapporto interpersonale, di un ricordo o di un sentire” (Daniela Bianconi Manucci, docente e poetessa) e “RossOPaco” in cui la poesia di Gianfranco “consuma se stessa perché vive e pulsa, entra nelle esperienze della vita e nel complesso mondo interiore, conduce davanti alla condizione di limitante finitudine dell’Uomo constatando che in essa v’è la sua precarietà. È poesia che concilia con la Parola e, nel suo divenire, diventa sangue, urlo, furia, amara constatazione, amore perduto, gioia vissuta, gusto della vita” (Massimo Barile, critico d’Arte moderna).

Le sue opere figurano in numerose pubblicazioni antologiche e agende letterarie, e sono catalogate anche presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Alcune sono state tradotte in inglese, greco, croato, olandese e francese.

Durante la sua carriera artistica è stato insignito di innumerevoli riconoscimenti letterari fra i quali ricordiamo il “Premio Letterario Internazionale “Victor Hugo”, il “Premio Nazionale di Poesia Giuseppe Altobello”, il “Premio Letterario Internazionale San Marco” a Venezia”, il “Premio Letterario Europeo Isola di Malta”, Il “Premio Città di New York 2009”, il “Premio Anna Frank 2010” ad Amsterdam, il “Premio Letterario Internazionale Città di Parigi 2012”, il “Premio Palma d’Oro per l’Arte” a Montecarlo; il “Gran Prix des Arts Visuels” a Cannes, il “Gran Premio Città di Dubrovnik 2016”, il “Premio Leonardo da Vinci”, il “Premio Internazionale Itaca 2017” in Grecia, per citarne alcuni.

Per aver contribuito alla diffusione e alla valorizzazione della cultura italiana nel mondo ha ricevuto numerosi encomi pubblici, tra cui la “Laudato Magister Honoris Causa” dell’Accademia Italia in Arte nel Mondo di Brindisi e il titolo di “Gran Maestro Premio Odissea 2018” della Città di Rocca Imperiale (CS).

Parafrasando l’antropologo Alberto Mario Cirese, Rossodivita è “un poeta equilibrato, lontano dalle passioni terrene e distante dai falsi miti della società attuale, che sente lo stupore della condizione umana e la pienezza della vita: l’armonia interiore del suo spirito è la pace dell’anima”, capace perfino di scardinare i piani temporali delle correnti filosofiche del passato.

Con il recital “Il passo dell’angelo”, Gianfranco sarà in scena presso il Teatro Talia di Tagliacozzo (AQ), il prossimo 17 giugno 2022 alle ore 21.00.

Forza, gioia, tristezza voluttà, vita, questi i sentimenti cardini della pièce, le cui parole saranno interpretate e recitate dall’attore, sceneggiatore e regista campano Enzo De Caro, uno dei volti italiani più amati nel nostro Paese. Due progetti in uno, quello di Rossodivita e di De Caro, che si fondono per sottolineare la forza della parola, della poesia e della musica.

Non mancheranno richiami ai poeti argentini come Borges e, naturalmente, un’eccezionale colonna sonora con le musiche di Piazzolla, Filiberto, La Pera, Gardel e del contemporaneo abruzzese Simone Marini, affidate all’esecuzione magistrale di professionisti di grande pregio come il maestro Paola Crisigiovanni, pianista, compositrice, arrangiatrice, musicista tra le più stimate che da anni condivide palcoscenici nazionali e internazionali con artisti di fama mondiale. Al suo fianco il maestro Massimiliano Pitocco, bandoneonista, fisarmonicista, organista e compositore conosciuto in tutto il mondo e di recente insignito del “Premio 100 eccellenze italiane”. Con lei sul palco il maestro Massimiliano Pitocco, bandoneonista, fisarmonicista, organista e compositore conosciuto in tutto il mondo e di recente insignito del “Premio 100 eccellenze italiane”.

Le coreografie e le danze al ritmo del tango saranno a cura dei maestri e campioni di ballo Alessandra Moro e Bruno Daniel Ciarfella.




ATTILA FARAVELLI, workshop e performance sonora

Il sound artist all’Isia Pescara Design e all’Imago Museum

Pescara, 10 giugno 2022. Domani mattina, dalle 9:00 alle 13:00, l’artista sonoro e musicista elettro-acustico Attila Faravelli sarà all’ISIA Pescara Design per un workshop sui suoi straordinari Aural Tools. Nel pomeriggio, dalle 18:00 alle 20:00, negli spazi dell’Imago Museum realizzerà Durational Sound Performance ad ingresso libero con il designer e artista sonoro Fabio Perletta.

Il workshop in ISIA verterà sugli Aural Tools, una serie di semplici oggetti sonori di design, progettati per documentare la pratica concettuale e di produzione sonora di specifici artisti. Sono dispositivi pensati per mettere in relazione il suono con lo spazio e l’ascoltatore con il corpo, in modalità non rese possibili dai tradizionali media registrati come CD o LP.

La performance sonora, concepita appositamente per l’Imago Museum, indagherà gli aspetti relazionali, corporei e spaziali dei fenomeni acustici. Le registrazioni ambientali su nastro magnetico di Attila Faravelli, riprodotte attraverso un registratore reel to reel, dialogheranno con i frammenti e con gli oggetti sonori, processati e “spazializzati” attraverso dispositivi elettronici e altoparlanti mobili, di Fabio Perletta.

L’intesa artistica tra Attila Faravelli e Fabio Perletta ha origine dalla convinzione condivisa che il suono non sia tanto un oggetto di contemplazione statica, quanto un evento mobile ed immersivo entro un campo complesso di flussi materiali ed energetici che affondano in ricerche di pratiche antiche quanto contemporanee.

Al suono preregistrato e generato in tempo reale, gli artisti alterneranno i suoni degli Aural Tools, una serie di oggetti in grado di restituire una specifica relazione tra suono, spazio e ascoltatore ideata da Attila Faravelli con lo scopo di documentare il lavoro di alcuni musicisti attraverso l’indagine di modi e processi specifici (materiali e concettuali) attraverso cui produrre suono.

Senza un’impostazione frontale, né un inizio ed una fine prestabiliti, i partecipanti alla performance saranno liberi di entrare e uscire dal campo di ascolto e di muoversi liberamente alla ricerca della propria posizione nel continuum dello spazio-tempo performativo.

Attila Faravelli, sound artist e musicista elettroacustico, approccia il suono in termini di fenomeno materiale e relazionale. Con la sua pratica esplora le relazioni che intercorrono tra suono, spazio e corpo. I suoi lavori discografici in solo sono stati pubblicati da Senufo Editions e Die Schachtel. Ha presentato il suo lavoro in varie istituzioni universitarie ed artistiche in Europa, USA, Cina e Corea del Sud. Ha collaborato, tra gli altri, con Armin Linke, Rossella Biscotti, Riccardo Giacconi, Kamal Aljafari, Gürcan Keltek, Teatro Valdoca e Mariangela Gualtieri. Nel 2010 ha partecipato alla XII Edizione della Biennale Internazionale di Architettura di Venezia. Nel 2012 è stato il curatore italiano per il progetto Sounds of Europe. Fa parte del collettivo di ricerca sul suono Standards di Milano. È fondatore e curatore di Aural Tools, una serie di multipli che documentano i processi di produzione sonora da parte di musicisti selezionati.

Fabio Perletta, artista sonoro, docente e curatore, nel suo lavoro esplora la tematica dell’impermanenza in relazione allo spazio nella sua dimensione di presenza e assenza, cercando un dialogo possibile con la dualità silenzio/rumore. La sua ricerca fa perno sull’ambiguità tra materiale e immateriale in ambito sonoro. Il suo interesse è volto a svelare le complessità, le molteplicità e la natura transitoria delle realtà uditive con un linguaggio trasversale che parla a una soggettività condivisa e impiega forme di partecipazione “espanse” e non convenzionali. Attraverso partiture testuali, performance, interventi site-specific, installazioni e azioni partecipative, il suo lavoro è stato presentato in vari festival, gallerie d’arte e residenze tra cui A×S Festival (Pasadena), Human Resources (Los Angeles), Screen City Biennial (Stavanger), Ultima Festival (Oslo), Pollinaria (Civitella Casanova), Standards (Milano), Arts Santa Mònica (Barcellona), BlueProject Foundation (Barcellona), Museo de Arte Moderno (Medellín), Tempio Ryosoku-in (Kyoto), MoMA (Wakayama), Musée National des Arts Asiatiques Guimet (Parigi), Café OTO (Londra), TOdays Festival (Torino), Auditorium Parco della Musica (Roma), Mattatoio (Roma), roBOt Festival (Bologna). Attualmente è professore di sound design e design degli allestimenti all’ISIA di Pescara.

Una collaborazione tra Fondazione Pescarabruzzo/Imago Museum e ISIA Pescara Design che hanno reso possibile un evento di calibro internazionale a beneficio delle giovani generazioni di designer e della città di Pescara.

•             Workshop Aural Tools di Attila Faravelli (9-13) – ISIA Pescara Design, via Cesare Battisti, 198 – Pescara.

•             Durational Sound Performance di Attila Faravelli e Fabio Perletta (18-20) – Hall Imago Museum, corso Vittorio Emanuele II, 270 – Pescara.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.




CHIAMATI PER NOME

Il dono della vocazione

… viviamo momenti belli e momenti brutti nel cammino della nostra vita. Incontriamo tanti volti, tanti volti che ci vogliono bene, ma l’incontro con Dio è nel silenzio; solitari e nascosti. Gesù ci chiede, comunque, di essere umani e capaci di accogliere i nostri fratelli; e, allora chiediamo perdono se non siamo stati capaci di essere suoi strumenti dalla mano tesa. Abbiamo, sicuramente, bisogno di umiltà; abbiamo bisogno della nostra famiglia, delle persone che non ci sono più e che sono sempre accanto nella comunione.

Grazie o Signore per il dono della vita, per il dono della vocazione, grazie per il dono di essere unici e irripetibili; grazie Signore perché ci hai chiamato per nome.

Santa Maria delle Grazie, Ortona 9 giugno 2022 ore 18:45

I dieci anni di sacerdozio di don Graziano Mastroleo




I DONI della parola e del silenzio

I doni del Padreterno sono infiniti

Montesilvano, 10 giugno 2022. La parola è uno dei grandi doni dell’Eterno, un dono che ha del meraviglioso e che si estende fino ad incontrare il silenzio. Il silenzio però non può essere il suo l’opposto. Come la parola può diventare lama letale, anche il silenzio può trasformarsi nell’indifferenza perniciosa che uccide, e allora se parli, parla con amore; se taci, taci, con amore: Sant’Agostino

Montesilvano Colle, Chiesa di Michele Arcangelo giovedì 9 giugno 2022, ore 21:30

nm




SPORT, MUSICA E SPETTACOLI: la solidarietà a tutto campo de Il Tratturo

I 50 anni della Radioterapia Oncologica della d’Annunzio   

Chieti, 10 giugno 2022. Corre la solidarietà. E corre verso il suo 50° anniversario il Centro di Radioterapia Oncologica del Policlinico Universitario di Chieti, diretto dal professor Domenico Genovesi. La 22^ Edizione della “Notturna Città di Chieti, Trofeo Dr. Sandro Angeloni”, in programma sabato 11 giugno prossimo, sarà infatti dedicata alla Clinica di Radioterapia Oncologica dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Sarà il primo degli appuntamenti con la solidarietà organizzati dall’Associazione “Il Tratturo: una strada per la Vita”, presieduta dalla dottoressa Paola Di Renzo, che, dal 2009, sostiene la ricerca scientifica in campo oncologico, i progetti di umanizzazione nei percorsi oncologici di cura e contribuisce all’acquisizione di materiale tecnologico per le cure ai pazienti nel Centro di Radioterapia Oncologica di Chieti. In occasione della “Notturna di Chieti” tornerà a correre il connubio vincente tra l’ASD US ACLI Chieti e l’Associazione Ente Terzo Settore (ETS) “Il Tratturo: una Strada per la Vita”.

L’evento del prossimo 11 Giugno, con il patrocinio del Comune di Chieti, FIDAL, CONI, Regione Abruzzo e CRAD dell’Università “G. d’Annunzio”, rappresenta il primo degli appuntamenti organizzati da “Il Tratturo” e dedicati alle celebrazioni del 50° anniversario del Centro di Radioterapia Oncologica, tra i primi Centri di Radioterapia italiani ed attualmente Centro di Riferimento Oncologico per la Regione Abruzzo e, dal 2022, sede della Scuola di Specializzazione in Radioterapia Oncologica per la formazione di giovani medici radioterapisti. In occasione di questa importante ricorrenza, l’Associazione “Il Tratturo: una Strada per la Vita” ha difatti organizzato insieme al Reparto di Radioterapia Oncologica di Chieti una ricca serie di eventi. Dopo la Notturna dell’11 giugno ci sarà il Musical della Comunità del G.B. Vico previsto per il 14 giugno, alle 20.30, presso il Teatro Marrucino. Sarà poi la volta del convegno scientifico oncologico nazionale organizzato per l’1 e 2 luglio presso l’Auditorium Rettorato nel Campus Universitario di Chieti.

Sempre il 2 luglio, alle 18:00, presso il Teatro Marrucino è in programma il concerto di archi diretto dal Maestro Fabio A. D’Orazio. Infine, il 3 luglio, alle 21:00, presso l’Anfiteatro della Civitella, ci sarà il gran finale con il “Crazy Circus-Il Circo sotto le Stelle”. Lo scopo del fitto e variegato calendario di eventi, organizzato con la stretta collaborazione del Comune di Chieti, ASL 002, Università “G. d’Annunzio”, Regione Abruzzo e le preziose ed attive Associazioni teatine come l’ASD US ACLI Chieti, è di coinvolgere la Città di Chieti e non solo, rendendola partecipe delle celebrazioni di questo cinquantenario anche ripercorrendo le tappe più significative di una storia importante proprio per la Città, per l’Ospedale, per l’Università “d’Annunzio” e per tutta la Regione Abruzzo con uno sguardo proiettato verso le prospettive di sviluppo ed innovazione scientifica in campo oncologico sia per i pazienti adulti sia per quelli pediatrici.

Maurizio Adezio




STRADA o parcheggio scolastico?

Abbiamo scritto all’amministrazione comunale di Montesilvano per chiedere chiarimenti

Insolita situazione frequentemente rilevata sulla strada parco, in prossimità di via Adige: una specie di parcheggio scolastico.

Egr. Sig. Sindaco, in più di una occasione ci siamo imbattuti nella insolita presenza di auto parcheggiate lungo la strada parco, notoriamente interdetta alle auto, in prossimità di Via Adige. Considerata l’ora, intorno alle 13,00, e osservate le presenze, abbiamo ritenuto fossero di genitori in procinto di riprendere bambine e bambini all’uscita di scuola, la elementare “Mazzocco”.  Se così fosse, e troppe coincidenze ci fanno propendere per questa interpretazione, si chiede se è stato loro concesso di transitare e stazionare lungo la strada, oppure si tratta, contravvenendo ad un divieto di accesso, di una libera e arbitraria iniziativa dei genitori stessi? E nel caso di autorizzazione, è stata concessa in modo personalizzato oppure generico? Essendo da alcuni anni consuetudine, per Codesta amministrazione, consentire il libero parcheggio di auto nel periodo estivo, ci si chiede se tale opportunità sia stata già prevista anche per l’ingresso e l’uscita da scuola. Con questa nota intendiamo evidenziare la criticità della situazione rilevata, soprattutto in relazione alla pratica del pedibus/bicibus che la nostra associazione promuove come modalità di accesso alle scuole (che a Pescara viene praticata, con diverse linee, proprio in aderenza alla strada parco), oltre che alla istituzione, con ordinanza sindacale, di zone scolastiche, interdette quindi all’accesso con mezzi motorizzato, come consentito dal Codice della Strada.

Si resta in attesa di un cortese riscontro di chiarimento.

Distinti saluti.

FIAB PESCARA




SEQUESTRO CARNE non conforme

Barbara Lunelli di Street Food Time prende le distanze

Gli eventi, se mal organizzati, creano un danno alla città e inficiano le iniziative di qualità

Pescara, 10 giugno 2022. L’organizzatrice di Street Food Time, Barbara Lunelli, prende le distanze da quanto accaduto nei giorni scorsi a Pescara, quando sono stati sequestrati circa 150 kg di carne non conforme ai requisiti di sicurezza alimentare durante una manifestazione di cibo da strada.

“Ciò che è accaduto mi intristisce e testimonia il fatto che non tutti gli eventi sono di qualità”, spiega la titolare della Blunel che da otto anni organizza nella città adriatica l’evento Street Food Time. Il festival itinerante che ogni estate fa tappa, peraltro, in diverse città italiane.

“Ci sono organizzatori e operatori che mancano ancora di professionalità in un settore così delicato come quello della somministrazione di alimenti – aggiunge -. Ecco perché ho più volte sollecitato affinché fosse verificata la competenza di chi propone iniziative di questo genere che, se mal organizzate, creano un danno alla città e inficiano gli eventi che sono realizzati con esperienza e preparazione”.

Street Food Time tornerà a Pescara quest’estate per l’ottavo anno consecutivo, dal 14 al 17 luglio al Porto Turistico Marina di Pescara.

“Alla base del nostro evento c’è una selezione accurata degli espositori  e un’organizzazione molto precisa che impedisce di sbagliare – commenta la Lunelli -, le offerte gastronomiche sono tutte di estrema qualità e non abbiamo mai avuto problemi con i controlli della Asl che anche noi riceviamo prima di ogni appuntamento ”.

“Credo – conclude – che il nostro sia un mestiere che richiede competenza, serietà e soprattutto onestà, nei confronti di chi ci dà fiducia. Dalle città che ci ospitano agli espositori fino al numeroso pubblico. Nei confronti del quale non si possono tenere atteggiamenti superficiali e approssimativi come quelli che, a malincuore, abbiamo riscontrato nei giorni scorsi”.

Barbara Del Fallo




SOLO POSTI IN PIEDI. Educare oltre i banchi

Nella ludoteca comunale Il piccolo mondo

L’Aquila, 10 giugno 2022. Tre giorni di festa, all’insegna dell’allegria e della voglia di stare insieme. Tre giorni per salutarsi ma non per dirsi addio.

Solo posti in piedi. Educare oltre i banchi, il progetto che ha fatto nascere all’Aquila, nel settembre 2021, nel cuore del Parco del Sole, la ludoteca comunale Il piccolo mondo, giunge al termine. Ma la ludoteca, diventata in questi mesi un punto di riferimento per centinaia di famiglie, bambini e bambine, continuerà a funzionare, grazie al bando per la nuova gestione predisposto dall’amministrazione comunale.

Selezionato dall’impresa sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e partito ufficialmente nell’autunno del 2018, Solo posti in piedi ha visto coinvolte nove associazioni culturali aquilane – Brucaliffo (associazione capofila); Bibliobus, Koinonia; Nati nelle Note; Atelier Kontempo’raneo; FabLab L’Aquila; MuBAQ Museo dei Bambini L’Aquila; Uisp Comitato provinciale L’Aquila; Esprit Film – e, in partnership, il Comune e l’Università dell’Aquila, gli istituti comprensivi Mazzini, Patini, Rodari, Carducci, Dante Alighieri e Paganica e la Fondazione Labos.

Il progetto ha visto susseguirsi centinaia di eventi, tra “incursioni” (lezioni a sorpresa nelle scuole), laboratori, open day, flash mob (come quello che, nel giugno del 2019, portò piazza Duomo quasi mille tra bambini e bambine, che insieme composero la grande scritta colorata Tutti per uno, una ludoteca per tutti), fino ad arrivare – dopo la forzata battuta d’arresto dovuta alla pandemia – al raggiungimento del traguardo finale: l’apertura, appunto, della ludoteca Il piccolo mondo, negli spazi dell’ex serra del Parco del Sole, donati dal Comune dell’Aquila.

In questi 9 mesi di vita, la ludoteca ha già superato le 500 iscrizioni e ha organizzato, sempre gratuitamente, centinaia di ore di attività: dai laboratori animati dalle associazioni che fanno parte del partenariato, al gioco libero, ore in cui i bambini e le bambine possono dare libero sfogo alla propria creatività divertendosi con i giochi messi a disposizione dagli operatori oppure proponendone di nuovi.

Il piccolo mondo è anche una realtà che dà lavoro a decine di persone: gli operatori coinvolti dall’apertura sono stati 24, ai quali si aggiungono anche 4 tirocinanti universitarie.

La festa finale in programma 10, 11 e 12 giugno nella ludoteca Il piccolo mondo, al Parco del Sole, prevede tre giornate all’insegna del gioco e del divertimento. All’interno e all’esterno della ludoteca saranno allestite, dagli operatori, varie aree gioco, con attività gratuite e aperte a tutti.

Non sono previste prenotazioni, ogni attività si ripeterà più volte nell’arco dell’orario previsto e avrà una durata di 15/20 minuti. Gli orari saranno il venerdì dalle 16 alle 20, il sabato dalle 11 alle 20 e la domenica dalle 10 alle 14. Ci sarà anche una mostra che ripercorrerà, con foto, grafiche e disegni, i momenti salienti del progetto.

“Da queste istantanee emergono momenti di infinita bellezza” afferma Cecilia Cruciani, presidente dell’associazione Brucaliffo e coordinatrice del progetto “Bellezza che abbiamo ricevuto dalla città, dai bambini e dalle bambine e dalle loro famiglie e che abbiamo, credo, anche restituito. Solo posti in piedi è un progetto innovativo, per come ha saputo unire il pubblico e il privato, per come ha saputo far nascere uno spazio importante come la ludoteca, un vero fiore all’occhiello. Vorrei ringraziare tutte le associazioni e le persone che hanno messo il cuore in questa avventura, il Comune e anche l’Università, che ha svolto un ruolo fondamentale dandoci, con la sua attività di monitoraggio, dei feedback che ci sono stati utilissimi per continuare”.

Come detto, quella di questo fine settimana non sarà una festa di addio. Da luglio, infatti, la ludoteca diventerà a tutti gli effetti un servizio del Comune dell’Aquila.

“Anche nella gestione del lungo percorso politico ed amministrativo che ha portato all’apertura della ludoteca comunale a L’Aquila” dichiara l’assessore alle politiche educative Francesco Cristiano Bignotti “E’ stata dimostrata capacità di programmazione e visione d’insieme poiché questo assessorato è andato ben oltre il ruolo che il Comune aveva all’interno del partenariato: è stato istituito un nuovo servizio comunale tramite una delibera di consiglio ed è stato aperto un nuovo capitolo di bilancio, finanziato con fondi dell’ente, per la gestione del servizio anche dopo la fine del progetto e fino a fine anno. Il servizio di ludoteca comunale, inaugurato il 25 settembre 2021, prevede la gestione da parte delle associazioni partner del progetto per 9 mesi e solo successivamente inizierà la fase di gestione diretta da parte del Comune dell’Aquila, che proseguirà anche negli anni futuri, essendo già stata richiesta una variazione di bilancio per le annualità 2023 e 2024, dove saranno appostate le somme sufficienti. La ludoteca comunale” specifica l’assessore “rientra all’interno di una più vasta gamma di azioni messe in campo per contrastare il fenomeno della povertà educativa come l’istituzione della Consulta Comunale di contrasto alla povertà educativa, il protocollo con l’Università degli studi dell’Aquila, che prevede la realizzazione di uno studio capillare sul territorio e l’aumento dei posti a disposizione per i nidi comunali. La festa che si terrà in questi giorni rappresenta un momento di transizione e non di chiusura di quello che, a tutti gli effetti, è divenuto un servizio di riferimento per i cittadini Aquilani e che non merita di finire all’interno dell’agone politico con futili dichiarazioni.”




ARTE E DESIGN, la mostra per la tutela ambientale

Si arricchisce della pittura naturalistica degli alunni dell’istituto Comprensivo Pescara 6

Pescara, 10 giugno 2022. La mostra delle migliori opere del Concorso Nazionale “Arte e design per la tutela ambientale” 2021/2022, in corso nelle sale espositive della Fondazione Pescarabruzzo, si arricchisce da domani dei dipinti degli alunni dell’Istituto Comprensivo Pescara 6 dedicati alla natura e alla pittura en plein air.

Gli spazi della Fondazione si popoleranno dunque anche delle opere di piccoli artisti con la mostra dal titolo “Nel giardino dell’impressionismo, la natura en plein air”…Piccoli artisti crescono. Acquerelli su tela e disegni realizzati con tecniche miste dagli alunni delle classi terze nell’ambito del più generale Progetto del Plesso Pineta Dannunziana, denominato La scuola Si-cura di me: “Seminare gioia di crescere”.

Il progetto scolastico, realizzato con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo nell’ambito del Bando Erogazioni Settori rilevanti 2021, è finalizzato a stimolare la creatività artistica dei bambini, attraverso l’osservazione della natura e lo studio delle maggiori opere di Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir, Alfred Sisley, Camille Pissarro e Jean-Frédéric Bazille.

Gli alunni sono stati guidati ad esprimere le sensazioni e le percezioni visive che la natura comunica loro nelle varie ore del giorno e in particolari condizioni di luce.

In particolare, le opere realizzate perlopiù con la tecnica degli acquerelli, ritraggono scorci e paesaggi del tratto di spiaggia antistante la sede dell’istituto e della Pineta Dannunziana.

Il focus di attenzione è stato incentrato sui valori della curiosità, dell’esplorazione, della scoperta e dell’apprendimento cooperativo attraverso lo sviluppo della capacità di pensiero critico, creativo e di resilienza.

Domani, a partire dalle ore 17:30 la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Pescara 6, Mariella Centurione, le insegnanti e una rappresentanza di alunni e genitori delle classi Terze del Plesso Pineta Dannunziana, presenteranno ai visitatori le opere degli alunni, che resteranno in mostra dal mercoledì alla domenica dalle ore 17.00 alle 20.00.

L’esposizione è ad ingresso libero in Corso Umberto I, 87 a Pescara fino al 3 luglio 2022.




SUCCESSI E TROFEI per l’Asd volley città Sant’Angelo

Città Sant’Angelo, 10 giugno 2022. Annata sportiva stravolgente per la ASD Volley Città Sant’Angelo che, dopo due anni di stop imposto dalla pandemia, è tornata a giocare e, soprattutto, a vincere.

Gli atleti, dai più piccoli ai più grandi, hanno portato a casa diversi trofei, a partire da quello regionale under 12 e da quello regionale campionato Csen per la squadra over. Le ragazze della serie D, invece, hanno conquistato i play off validi per la promozione in C . Il giocatore Michele Cacace, della squadra over, invece, si è aggiudicato il trofeo per migliore giocatore in campo. MAI successo nella nostra piccola realtà sportiva angolana.

Il presidente della ASD Volley Città Sant’Angelo, Giovanni Tusa, si definisce “entusiasta ed orgoglioso di tutti i giocatori e degli allenatori e ringrazia gli sponsor che hanno contribuito a raggiungere tali importanti risultati”.




RASTRELLIERE PER BICICLETTE, molto bene

Occorre creare cicloparcheggi diffusi e idonee e sicure infrastrutture

Teramo, 9 giugno 2022. La notizia dell’installazione di tre nuove rastrelliere per biciclette, con conformazione idonea ad assicurare i telai dei mezzi con catene in modo da scoraggiare i furti, raccoglie l’apprezzamento di FIAB Teramo che, fin dal marzo del 2021 lo aveva esplicitamente chiesto all’Amministrazione comunale di Teramo ed a tutti i comuni della Provincia indicando anche tecnicamente come realizzarli. Nei vari incontri con l’assessore Maurizio Verna e l’ufficio tecnico del Comune di Teramo, FIAB Teramo aveva fornito tutti i dettagli per la realizzazione sia delle corsie ciclabili che degli stalli per l’ancoraggio sicuro delle biciclette, consigli puntualmente recepiti dall’amministrazione.

“Fin dalla nascita di FIAB Teramo, grazie anche alle grandi competenze tecniche presenti all’interno dell’associazione, – ricorda Gianni Di Francesco – abbiamo chiesto al Comune di Teramo e agli altri Comuni della provincia, di attuare una pianificazione diffusa per dotare gli ambienti urbani di cicloposteggi e ciclostazioni, da ultimo con una nota congiunta con l’Ordine degli Avvocati per chiedere di attrezzare il Tribunale di Teramo di posteggi protetti per biciclette”.

“Va ricordato – continua Di Francesco – che la Regione Abruzzo ha approvato, nel 2013, una legge sulla mobilità ciclistica, la n. 8 appunto, tuttora vigente, dove si prevede che i Comuni provvedano alla costruzione e dotazione di parcheggi attrezzati, liberi o custoditi, e di centri di noleggio riservati alle biciclette, prioritariamente in corrispondenza dei centri intermodali di trasporto pubblico e presso strutture pubbliche. La stessa legge, inoltre, dispone che:

– i comuni sedi di stazioni ferroviarie o di autostazioni o di stazioni metropolitane prevedono, in prossimità delle suddette infrastrutture, la realizzazione di velostazioni, ovvero di adeguati impianti per il deposito custodito di cicli e motocicli, con eventuale annesso servizio di noleggio biciclette. Per la realizzazione delle velostazioni i comuni stipulano convenzioni con le aziende che gestiscono le stazioni ferroviarie, metropolitane o automobilistiche;

 – i comuni che non gestiscono direttamente le velostazioni assegnano prioritariamente la gestione delle stesse alle cooperative sociali, di cui alla legge regionale 8 novembre 1994, n. 85 (Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale);

– i comuni inseriscono nei regolamenti edilizi norme per la realizzazione di spazi comuni negli edifici adibiti a residenza e attività terziarie o produttive per il deposito di biciclette;

– i comuni inseriscono inoltre nei regolamenti edilizi norme per la realizzazione di spazi comuni per il deposito di biciclette presso strutture pubbliche;

– negli edifici di edilizia residenziale pubblica é fatto obbligo di consentire il deposito di biciclette in cortili o spazi comuni che, ove possibile, devono essere attrezzati.

Il tutto specificando che una quota non inferiore al dieci per cento dei posti auto previsti, adeguatamente attrezzata, deve essere riservata al parcheggio di biciclette.”

“Non voglio vedere il bicchiere mezzo vuoto, nonostante i tanti passi avanti fatti – dichiara il Presidente di FIAB Teramo, Gianni Di Francesco – ma ritengo che la strada per rendere veramente Teramo una città sicura per tutta l’utenza debole, pedoni, disabili e ciclisti, sia ancora lunga. Apprezziamo gli sforzi di questa amministrazione in questa direzione ma chiediamo di accelerare il passo: in molte delle strade dove sono state disegnate le corsie ciclabili si possono sicuramente realizzare delle piste ciclabili in sede propria in quanto la larghezza delle stesse lo consente. Occorre realizzare le strade scolastiche per proteggere i nostri bimbi dai pericoli del traffico automobilistico che fa di Teramo una delle città più inquinate d’Italia; il Comune si deve far promotore di iniziative per promuovere i Pedibus e i Bicibus scoraggiando l’uso smodato dell’auto privata, soprattutto davanti alle scuole; prevedere nel PUMS la chiusura di tutto il centro storico al traffico privato riservandolo solo a disabili, residenti e negozianti con un piano parcheggi che renda gli stessi convenienti e appetibili con l’obiettivo di rilanciare il commercio nel centro storico riportandovi quanto prima il polo scolastico”.

“Tre stalli per le bici – conclude il presidente FIAB Teramo – sono un inizio, e ottima cosa è anche il nuovo sistema di bici in prestito, utile per abituare i teramani all’uso della bicicletta a pedalata assistita, ma, anche in base a quanto previsto dalla legge regionale, c’è ancora molto da fare, e non solo a Teramo. Occorre attrezzare subito stalli per cicloposteggi all’interno dei parcheggi multipiano, in prossimità della stazione ferroviaria e dell’autostazione, di fronte alle scuole e agli edifici pubblici nonché nei punti strategici della città. Ci auguriamo che il Comune, in questi mesi di fine mandato, moltiplichi gli sforzi per dotare la città di posti dove si possano parcheggiare, in sicurezza, le biciclette, in modo da incentivare, sempre più, il suo uso per gli spostamenti quotidiani”.

FIAB Teramo




Al Sindaco

Tiziana Magnacca. Al Presidente del Consiglio Comunale: Eugenio Spadano. Al Segretario Comunale: Aldo D’Ambrosio

Ieri si è svolto l’ultimo consiglio comunale della consiliatura che mi ha visto tra gli eletti.  Ho cercato in questi anni di adempiere al mio ruolo “con disciplina e onore” così come impone la Costituzione Italiana. Cosciente della grande opportunità e del grande onore che la cittadinanza mi ha generosamente donato, colgo l’occasione per salutare il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale e tutti i colleghi consiglieri.

Saluto inoltre il segretario comunale e tutti i dipendenti comunali, sempre disponibili e attenti. Con tutti ho cercato, in questi anni di instaurare un leale rapporto di proficua collaborazione, nell’interesse generale della Città. Mi rammarico per la mia assenza alle operazioni di voto nel Consiglio Comunale di ieri, per il rispetto che nutro per il ruolo ricoperto e per i cittadini di San Salvo, tengo a precisare che è stata dovuta esclusivamente a motivi professionali e ad impegni non prorogabili presi prima della convocazione del Consiglio. Rivolgo infine il mio in bocca al lupo a tutti i candidati, ed il mio augurio più grande per un proficuo lavoro a quanti siederanno nel prossimo Consiglio Comunale.

Gennaro Luciano




NOI SIAMO IL CAMBIAMENTO, il candidato sindaco Antonio Pizzica

Elezioni comunali Ripa Teatina: venerdì la chiusura della campagna elettorale

Ripa Teatina, 9 giugno 2022. Si chiuderà venerdì sera in piazza Martiri d’Ungheria la campagna elettorale per le elezioni comunali a Ripa Teatina (Ch). La lista civica La voce di Ripa, con il candidato sindaco Antonio Pizzica, prenderà la parola alle ore 22.30.

Cambiamento e dialogo costante con la cittadinanza sono i cavalli di battaglia di Pizzica e della sua squadra che hanno presentato un programma creato con la partecipazione dei cittadini. “I punti programmatici del nostro progetto politico – spiega il candidato sindaco – sono nati da una serie di incontri avuti con tutti gli abitanti del paese. Abbiamo girato contrada per contrada e raccolto le loro istanze. Non è un programma calato dall’alto ma un programma condiviso passo dopo passo con tutti i cittadini, nessuno escluso. E siamo molto orgogliosi di aver fatto questo percorso”.

Tra i punti del progetto ci sono l’agricoltura, l’industria, il commercio, la cultura e il turismo, l’ambiente e la politica energetica, la viabilità e i lavori pubblici, il lavoro e la formazione, il sociale, lo sport e il tempo libero.

I candidati della lista La voce di Ripa a sostegno di Antonio Pizzica sono Danila Solinas, Ernesto Giorgio Ventura, Matteo Pizzica, Antonio Di Lizio, Micaela Mennilli, Chiara Di Palma, Vincenzo De Virgilio, Ilenia Masci, Emanuele Martelli,  Giovanni Di Sipio, Antonio De Lutiis e Rosa Giovanna Barbaro. “Sono molto contento della squadra che mi sta accompagnando in questa tornata elettorale – commenta Pizzica –. Tutti i candidati hanno capacità e voglia di fare. Insieme stiamo facendo un cammino interessante e costruttivo. La nostra priorità è Ripa Teatina e il bene della collettività. Alla base del nostro impegno c’è solo questo”.

Il capolista de La voce di Ripa sottolinea poi come il programma sia solo un punto di partenza di un progetto politico più ampio che vuole rimettere il cittadino al primo posto, aprendo le porte del palazzo comunale ai ripesi e accogliendo le idee di tutti coloro che vorranno contribuire al rinnovamento del paese. 

“Il nostro è un modo innovativo di fare politica – conclude – e ne andiamo fieri. A tutti i nostri concittadini dico: il 12 giugno andiamo a votare e cambiamo la storia di Ripa Teatina”.




PRIMA CLASSIFICATA ai Campionati Nazionali

L’Abruzzo vince nella ginnastica ritmica

Torrevecchia Teatina, 9 giugno 2022.  Nuova stella della ginnastica ritmica nazionale. Si tratta di Gaia Petaccia, prima classificata ai Campionati Nazionali di Ginnastica Ritmica tenuti a Napoli. Al secondo posto si è classificata Anna Giulia Trovato. Grandi soddisfazioni nella piccola comunità teatina per un risultato davvero straordinario. 

Congratulazioni alle bravissime atlete che con grinta, passione, dedizione hanno coronato un meritato traguardo.

Ma che bella. Complimenti Vivissimi Campionessa… Possa essere il Tuo futuro ricco di grandi successi!!!

Ma che bravaaa. Complimenti super avrà un futuro pieno di bellissime soddisfazioni. Orgoglio di genitori e nonni

Congratulazioni alle ginnaste Gaia e Anna Giulia che con impegno, determinazione costanza e tanto lavoro sono riuscite a raggiungere questo traguardo. Viva lo sport e la sana competizione. Un plauso anche alle loro famiglie che le hanno supportate in questo percorso a tratti impegnativo anche per l’oro.

Alcuni commenti alla notizia riportata sui profili Facebook




CITTADINANZA ONORARIA al Generale Adolfo Fischione

Una cerimonia intima ed emozionante

Tornimparte, 9 giugno 2022.  Lo scorso 7 giugno il Comune ha conferito la cittadinanza onoraria al Generale di Corpo d’Armata Adolfo Fischione in una cerimonia intima ed emozionante che ha fatto riabbracciare il suo paese di origine al comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri.

Alla presenza del Prefetto de L’Aquila, Cinzia Torraco, del Questore dell’Aquila, Enrico De Simone, del Genera le di Brigata, Paolo Aceto comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, del Colonnello Nicola Mirante, comandante dei Carabinieri della provincia de L’Aquila, del Colonnello Carlo Fischione, comandante dei carabinieri per l’aeronautica militare, del Capitano Michele Massaro, comandante della compagna de L’Aquila, e delle autorità civili del Comune di Tornimparte, il Sindaco Giammario Fiori ha consegnato il riconoscimento approvato all’unanimità dal Consiglio comunale lo scorso 25 maggio, ritenendo il Generale Adolfo Fischione parte integrante della comunità tornimpartese e ringraziandolo per l’attività svolta al servizio dei cittadini, delle istituzioni democratiche e della legalità.

Il riconoscimento rappresenta, quindi, sincero attestato di stima e di profonda gratitudine per il lavoro svolto, per il costante impegno profuso, per la disponibilità, l’abnegazione, lo zelo, lo scrupolo e la professionalità, messa a totale disposizione della collettività, per l’alto senso del dovere, della responsabilità e del grande attaccamento all’Arma: meriti per il quale si è contraddistinto nel corso dei suoi 46 anni di servizio.




IMPORTANTE RICONOSCIMENTO internazionale conferito a Simona Sacco

Professoressa ordinaria dell’università dell’Aquila presidente della European Stroke Organisation

L’Aquila, 8 giugno 2022. Simona Sacco, professoressa ordinaria di Neurologia del Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche dell’Università dell’Aquila (DISCAB) e direttrice della UOC di Neurologia e Stroke Unit Avezzano-Sulmona, è stata eletta presidente della European Stroke Organisation (ESO).

L’elezione è stata ufficializzata nel congresso annuale che si è svolto a Lione dal 4 al 6 maggio scorso e che ha visto oltre 6000 partecipanti in presenza provenienti da tutto il mondo ed una grande partecipazione anche per via telematica. La prof.ssa Sacco sarà in carica per un quadriennio, dapprima nel ruolo di presidente-eletto e poi nel biennio 2024-2025 come Presidente.

ESO è la più autorevole società europea e una tra le più prestigiose società a livello mondiale con interesse nell’ictus cerebrale. La società è stata creata per promuovere la ricerca di pubblica utilità, l’educazione e la pratica clinica, per l’organizzazione di conferenze, corsi di formazione e pubblicazioni, e per sensibilizzare l’opinione pubblica, di concerto con i legislatori e le autorità regolatorie su tutte le tematiche in ambito cerebrovascolare. L’attività della società è molto vasta ed intensa grazie alla presenza di numerosi gruppi di lavoro e di una valida struttura amministrativa ed organizzativa di supporto.

L’elezione ha fatto seguito all’apprezzamento del lavoro svolto dalla prof.ssa Sacco in qualità di Responsabile della Commissione per le Linee Guida della Società, del ruolo nel gruppo ESOTA (ESO-Trial Alliance), che ha l’obiettivo di favorire l’aggregazione di centri di alta qualificazione per lo svolgimento di trial clinici e del ruolo nel gruppo WISE (Women Initiative for Stroke in Europe), che ha l’obiettivo di occuparsi di differenze di genere e di riduzione delle disuguaglianze non solo legate al genere nell’ambito delle patologie cerebrovascolari.

“Questa società scientifica è la mia casa” dichiara la prof.ssa Sacco “Mi ha permesso di crescere molto negli ultimi anni e poter svolgere numerose attività molto gratificanti e di prestigio. Sarà per un privilegio poterla guidare ed auspico che con il contributo di tanti autorevoli e competenti colleghi in ambito nazionale ed internazionale potremmo fare sempre meglio per la cura dell’ictus cerebrale”.

“All’Aquila, a settembre 2023, sarà ospitata una Summer School della ESO che vedrà la partecipazione di 40 discenti provenienti da tutta Europa e di molti esperti di ictus in ambito europeo ed italiano come docenti. Sarà una bella opportunità per far conoscere la città dell’Aquila, la nostra Università ed il nostro sistema sanitario” dichiara ancora la prof.ssa Sacco.

La Direttrice del Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche, prof Francesca Zazzeroni ed il Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, prof. Edoardo Alesse esprimono “vivo compiacimento per l’eccellente risultato raggiunto dalla prof. Sacco, augurandole sempre maggiori successi e meritate soddisfazioni”.




MATTA#TEXTURE, Artisti per il Matta

Residenza Arti Visive a cura di Marcella Russo

Pescara, 8 giugno 2022. Al via la residenza d’arte contemporanea con l’artista Laura Viale, dal titolo Hub Aterno: di pietre e di acque a cura di Marcella Russo che, ideata all’interno del progetto Matta#texture, con cui Artisti per il Matta ha vinto il  bando Creative Living Lab – Edizione 3, promosso dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea, fino al 12 giugno si concentrerà sull’area urbana del Fiume Aterno. 

In continuità con la mission della rete, il progetto nasce dal desiderio di tessere legami e riconnettere le persone, tutte, con l’estrema sostanza della loro umanità, usando come tramite i diversi linguaggi artistici amplificati delle tecnologie e nutriti di un pensiero ecologico.

Hub Aterno: di pietre e di acque, progetto partecipato e con approccio green, prevede durante la permanenza dell’artista, l’approfondimento della storia del Fiume, dalla sorgente fino all’area urbana di Pescara e il suo rapporto con il quartiere e la città. La residenza permetterà di definire l’opera che verrà realizzata dall’artista.

Nella ricerca di Laura Viale, lavoro natura e artificio, realtà e finzione, sono il campo per la ricerca di soglie percettive sospese tra esperienza sensibile e astrazione. Attraverso la natura – in contesti urbanizzati quanto in luoghi selvaggi – esplora spazi di possibile intersezione tra il mondo esterno e quello interiore. I suoi “paesaggi” sono inviti a coltivare un modo contemplativo di guardare il mondo, che è, oltre al suo significato personale, una pratica importante per relazionarsi con l’ambiente.

BIOGRAFIA LAURA VIALE (Torino, 1967) vive e lavora a Bruxelles. Si dedica alla ricerca artistica dalla fine degli anni 90.

I suoi progetti prendono forma attraverso diversi media, tra cui fotografia, disegno, installazione, video e tecniche digitali. Artista residente presso la Djerassi Foundation in California, l’Atlantic Center for the Arts in Florida e la Fondation La Napoule in Francia, ha esposto in musei, gallerie d’arte e istituzioni, tra cui l’Istituto Italiano di Cultura e l’Académie royale des Beaux-Arts di Bruxelles; la Heinrich Gebert Kulturstiftung Appenzell; la Triennale di Milano; il PAV – Centro Sperimentale d‘Arte Contemporanea, la XIV Quadriennale di Roma – Anteprima Torino, il Museo di Scienze Naturali e il Festival Internazionale Cinemambiente di Torino; il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova; il Museo Marino Marini di Firenze; la Galleria Civica d’Arte Contemporanea e il MART di Trento. Nel 2015 ha creato e curato “a due”. Arte Contemporanea in Italia e Belgio, un progetto triennale che ha aperto un dialogo tra artisti italiani e belgi presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. È tra i fondatori di MODO, associazione culturale con sede a Bruxelles, che si propone di stimolare la discussione sulla centralità e l’importanza dell’opera nell’odierno perpetuo panorama di immagini istantanee.




NOTTURNA CITTÀ DI CHIETI di sabato 11 giugno

Tutto pronto per la ventiduesima edizione della gara podistica nazionale

Nuovo inizio di solidarietà e inclusione: tessere speciali per far gareggiare i giovani atleti ucraini presenti in città, fondi per il Centro di Radioterapia oncologica teatino.

Chieti, 8 giugno 2022. Si svolgerà sabato 11 giugno la ventiduesima edizione della gara podistica nazionale “Notturna Città di Chieti” organizzata dalla Us Acli Marathon, con il patrocinio del Comune di Chieti e Regione e la piena sinergia con Coni, UISP Abruzzo, Università d’Annunzio, Istituto di Radioterapia oncologica di Chieti, associazione Il Tratturo-una strada per la vita, l’associazione di protezione civile Nucleo Operativo Teate, fra gli altri. Stamane la presentazione della maratona a Palazzetto dei Veneziani con il sindaco Diego Ferrara, l’assessore allo Sport Manuel Pantalone, Giulio Totaro Presidente provinciale US ACLI, Massimiliano Milozzi per il Coni, nonché sostenitori e tutti gli altri motori organizzativi.  Quest’anno sarà inoltre presente un gazebo dell’Associazione Onlus “Il Tratturo”: Una strada per la Vita” a sostegno del reparto di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Chieti, diretto dal Professore Domenico Genovesi con l’obiettivo di abbattere le lunghe liste di attesa, per poter curare anche i piccoli pazienti e sostenere le famiglie nell’affrontare problemi e i disagi.

“Annuncio ufficialmente la mia partecipazione a questa gara bella, solidale e inclusiva – così il sindaco Diego Ferrara – mi piace questo clima, perché lo sport è festa, ma anche crescita culturale e mentale, perché sappiamo che i ragazzi che praticano sport crescono meglio anche dal punto di vista civico. La Maratona notturna è un classico arrivato a livelli importanti di partecipazione, fiore all’occhiello delle manifestazioni sportive di Chieti. Mi piace qui anche ricordare il dottor Sandro Angeloni al quale è dedicata, che faceva parte delle figure importanti per la città alle quali è sempre bene dare un tributo di memoria e affetto. Ringrazio tutti i motori di questo evento, dal NOT della protezione civile alle associazioni solidali e il professor Genovesi”.

“Lo sport “corre” come veicolo di sana aggregazione sociale, ma anche di ripresa post pandemica e oggi è possibile tornare a praticarlo senza più prescrizioni di emergenza con il viatico della ripartenza – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – La maratona Notturna è un elemento caratterizzante della nostra città, che coniuga allo sport anche le bellezze teatine e arricchisce ed eleva il ricco cartellone degli eventi sportivi di giugno, reso possibile dalla sinergia con tutta la realtà associativa della città e di settore. Una manifestazione che coniuga ai suoi scopi anche memoria e solidarietà e siamo certi che sarà un evento partecipato e con grande seguito”.

“Sono molto grato di portare il saluto dell’Università a questa iniziativa molto bella sia come attività, sia come best practice – dice Andrea Lombardinilo per il Crad dell’Università d’Annunzio – È sempre un piacere esser voce di una comunità accademica che dà il meglio di sé quando è chiamata a palesare un senso di solidarietà importante. Mi piace ricordare che questa iniziativa fa parte di un ciclo di iniziative che annoverano momenti di aggregazione sia popolare, sia scientifica, che solidale, come la ventiduesima edizione della Notturna che sosterrà il Centro oncologico, diretto dal professor Domenico Genovesi Saluto e l’associazione Il Tratturo che supporta le famiglie”.

“Saremo presenti come Reparto di radioterapia oncologica – così il professor Domenico Genovesi, responsabile del centro teatino – ringrazio di cuore l’associazione ACLI Marathon Chieti che ha il privilegio di dedicare questa edizione all’associazione che supporta la terapia oncologica dal 2009, l’associazione Il Tratturo e il reparto. Sono soddisfatto, contento ed emozionato, perché questo è il primo evento che vuole accompagnare un mese che suggellerà il cinquantesimo anniversario del Centro, che nasce nel 72 come terzo in Italia. Abbiamo voluto cercare di entrare nel tessuto associativo della città di Chieti per condividere questo importante traguardo, fatto di passaggi di rilievo ma che dovrà varcare nuovi traguardi per assicurare le migliori cure a tutti sia in campo oncologico per gli adulti che per la parte pediatrica. Ci saranno diversi eventi che condivideremo con la città, ringrazio il sindaco che ci ha accompagnato e ha benedetto la nascita del nuovo direttivo a dicembre e tutta l’Amministrazione che raccoglie ogni istanza che ci riguarda. Sarà un anno importante anche per una rinascita della terapia oncologica, non solo per il ripristino del secondo macchinario ma anche per il raddoppio delle macchine di trattamento, di cui una sarà dedicata ai bambini. Cominceremo sabato correndo, perché vogliamo andare di corsa verso le prossime tappe e ringrazio gli organizzatori storici per la sinergia creata con noi, nel ricordo del dottor Sandro Angeloni”.

“Mi commuovo nel vedere i giovani atleti ucraini che abbiamo ospitato perché hanno dovuto lasciare alle spalle il loro paese – così Giulio Totaro, presidente dell’associazione ACLI – noi siamo disponibili a dare loro la tessera per farli correre sabato nella Maratona e diventarne parte integrante. Abbiamo una gara che compie 22 anni, un traguardo importante perché lo sport crea socialità e mette insieme le persone e ci fa sentire amici. Come presidenza provinciale siamo molto grati al circolo Marathon perché è un circolo vivo e abbiamo anche pensato di dargli oggi una benemerenza e un riconoscimento nell’ambito del nostro Premio Bearzot. Chieti mi ha positivamente sorpreso perché c’è un’Amministrazione mette a disposizione delle associazioni degli spazi e lavora con esse alla riuscita degli eventi”.

“Porto il saluto della presidenza regionale CONI che ci tiene molto ad essere voce di una ripartenza piena dello sport teatino e provinciale – così Massimiliano Pitozzi Coni Chieti – sicuramente è una manifestazione che abbraccia tante generazioni e vendere tanta passione andare in onda, è un elemento importante. Fare una manifestazione così non è facile, farla a Chieti è un onore e sono certo che la città e il territorio sapranno dare una risposta importante”.

“Le gare giovanili si faranno interamente dentro la Villa e in massima sicurezza – illustra Pietro Perrucci, motore organizzativo – IL Percorso è stato rinnovato, la partenza e l’arrivo saranno disposti alla Villa comunale e si compiranno quattro giri, ciascuno di 2,4 km e per un totale di 9,6km, passando attraverso viale IV Novembre, Trinità, Corso Marrucino, via Vicentini, Piazza dei Templi Romani, via Priscilla, via Ravizza, via Porta Napoli, via Pianel, via Ricci e di nuovo Villa comunale, quindi percorso meno impegnativo degli scorsi anni.  Ci sarà inoltre la passeggiata della salute, istituita ormai da 20 anni, il cui percorso è di 2,4 km, organizzato come momento di prevenzione. Per tutti i partecipanti ci sarà un premio di partecipazione, oltre ai tre premi ad estrazione i cui trofei saranno offerti dall’università Gabriele D’Annunzio Chieti-Pescara.  Abbiamo già due atleti marocchini iscritti, puntiamo sia sulla qualità che sulla quantità della corsa a cui stiamo lavorando, ci auguriamo che la partecipazione riprenda come gli anni ante covid. La presenza di un’atleta affetta da sclerosi multipla rimarcherà il valore inclusivo della gara e quella dei ragazzi ucraini che fanno sport nello stadio del nuoto comunale saranno testimonial di solidarietà, con la speranza che per la Notturna arrivi un nuovo inizio”.




IL MAGICO PAESE di Natale nelle Terre Unesco

Alla ricerca delle eccellenze dell’Abruzzo

Giugno 2022 – Nelle Terre Unesco del Piemonte è già tempo di pensare al Natale!

Il Magico Paese di Natale, uno tra gli eventi natalizi più longevi, amati e popolari d’Italia, nonché decimo nella classifica dei migliori mercatini natalizi d’Europa per la prestigiosa associazione European Best Destinations, sta selezionando le migliori eccellenze di ogni regione per essere sempre di più il più grande mercatino natalizio d’Europa.

Un evento straordinario, che richiama ogni anno oltre duecentomila persone creando un indotto economico stimato tra i 26 e 27 milioni di euro.

Dopo un 2021 che ha segnato la ripartenza di un evento che raccoglie centinaia di migliaia di visitatori da tutta Italia e che l’anno scorso si è esteso per la prima volta in più luoghi diversi (Asti, Govone, San Damiano, Prato Nevoso), per la sua sedicesima edizione Il Magico Paese di Natale annuncia un evento di consacrazione, con cui mira a farsi motore del rilancio dell’intero territorio piemontese.

Il Magico Paese di Natale per l’edizione 2022 riproporrà infatti nella bellissima città di Asti uno dei mercatini natalizi più belli e grandi d’Europa. “Vogliamo scoprire e selezionare il meglio dell’enogastronomia e dell’artigianato di tutta Italia – spiega Pier Paolo Guelfo, ideatore e organizzatore della manifestazione – per costruire sempre più un evento e un mercatino indimenticabili, rappresentativi del nostro Paese e che appassionino i turisti. Così facendo riproporremo il più grande evento natalizio diffuso d’Italia. Govone e Asti insieme diventeranno propulsive nella promozione dell’intero territorio piemontese, insieme agli altri eventi in calendario, che contribuiscono a rendere Il Magico Paese di Natale così magico e prestigioso (San Damiano e Prato Nevoso).

Oltre centocinquanta casette natalizie verranno allestite nel centro storico di Asti per raccontare le migliori realtà artigianali ed enogastronomiche d’eccellenza provenienti da tutta Italia.

“Con la cura e attenzione nei particolari che ci ha contraddistinti negli anni e che ci ha permesso di proporre costanti novità, anche per la prossima edizione siamo pronti ad accogliere e coccolare un pubblico ancora più grande e internazionale”, spiega Pier Paolo Guelfo.

Per questo, il Magico Paese di Natale lancia oggi la call to action, invitando le migliori aziende Italiane detentrici delle eccellenze del nostro paese a candidarsi per diventare protagoniste del più grande evento natalizio d’Italia e tra i dieci più importanti d’Europa.

Chiunque si voglia candidare, può mandare senza impegno una una mail a mercatino@magicopaesedinatale.com, allegando alcune foto dei propri articoli e ricevendo senza impegno tutte le informazioni necessarie per partecipare all’edizione 2022.

Valentina Dirindin




AI SINDACI dei Comuni della Regione Abruzzo

Gentile Sindaco,

si torna ancora a parlare di riduzioni di sportelli bancari nei territori dell’Abruzzo. Purtroppo, è, oramai, da anni che il processo va avanti in modo imponente, senza alcuna programmazione e, soprattutto, senza l’ascolto attivo degli stakelholder e di coloro che vivono le ricadute di tali scelte. Il 24 settembre 2021, tutte le Organizzazioni Sindacali di settore, hanno manifestato davanti alla sede della Regione Abruzzo, a Pescara, proprio in ragione del mutamento delle realtà bancarie sul territorio, anche, e soprattutto, a seguito della scomparsa delle banche locali (Banca Popolare Lanciano e Sulmona, Banca Carichieti, Banca Caripe, Banca Carispaq e Banca Tercas), ad eccezione delle poche Banche di Credito Cooperativo che continuano, con difficoltà, a svolgere un ruolo importante sul territorio. In questa occasione, le scriventi OO.SS., intendono coinvolgere, non solo i Sindaci di quei Comuni, che saranno interessati dalle prossime chiusure, ma tutti i primi cittadini dei 305 Comuni della Regione.

Nel 2010, le filiali bancarie operanti in Abruzzo erano 701. Nei primi sei mesi del 2022, si ridurranno ancora, per effetto di chiusure ed accorpamenti, a 429, con una differenza di 272 sportelli. Nello stesso periodo in esame, i Comuni serviti dagli Istituti di Credito, erano 171, su 305, mentre il numero dei Comuni che manterranno almeno uno sportello bancario, scenderà a 126. Purtroppo, il fenomeno, è ancora in forte progressione, ed anche in assenza di piani industriali le principali banche italiane si concentrano su ulteriori razionalizzazioni. Occorre prevenire il fenomeno dell’abbandono e della desertificazione bancaria, che ha effetti devastanti principalmente sui territori interni e/o montani. Il venir meno di essenziali servizi bancari, produce l’aumento delle diseguaglianze e, allo stesso tempo, diminuisce le inclusioni dei cittadini, dei piccoli imprenditori, delle lavoratrici e dei lavoratori e, ancor di più, dei pensionati. La dinamica delle imprese attive, prevalentemente micro e piccole, negli ultimi anni, è negativa e di molto superiore a quanto accade a livello nazionale. Il forte calo è molto accentuato non soltanto nei territori interni e montani ma sta interessando anche i Comuni ubicati nella fascia costiera. I dati numerici, al riguardo, denunciano un fenomeno nuovo che deve essere approfondito, soprattutto se si tiene conto del fatto che, tale calo, procede in parallelo con gli effetti di diminuzione demografica specialmente dei giovani e con l’abbandono del territorio da parte degli Istituti di Credito. Le priorità delle aziende bancarie non possono essere basate esclusivamente sul profitto ma devono riconsiderare anche lo sviluppo sostenibile dei territori e il benessere diffuso dei cittadini.

Per tale ragione, La invitiamo a discutere con noi all’iniziativa dal titolo

L’UGUAGLIANZA POSSIBILE – LE BANCHE NEI COMUNI DEL FUTURO

9 giugno 2022, alle ore 9:30

Sala Ipogea del Consiglio Regionale della Regione Abruzzo, Palazzo Emiciclo – L’Aquila.

Le Segreterie

FIRST CISL Regionale

FISAC CGIL Regionale

UIL.CA Regionale




PAOLO FIORUCCI, il libraio di notte

La sua raccolta poetica ad Amsterdam e Bruxelles

San Benedetto in Perillis, 8 giugno 2022.  Venerdì 10 e domenica 12 giugno Paolo Fiorucci sarà a Bruxelles e Amsterdam per presentare Quando piove canto più forte, il suo ultimo libro di poesie e Polaroid, pubblicato da Neo Edizioni.

Conosciuto come Il Libraio di Notte grazie all’esperienza della sua libreria indipendente con sede a Popoli  nei due appuntamenti in Europa, Paolo Fiorucci incontrerà i suoi lettori italiani residenti nelle due capitali europee. In un reading-concerto dove racconterà tra musica e parole i suoi quattro anni da libraio di frontiera, la sua vita nei ritmi scanditi dalle stagioni nel borgo di San Benedetto in Perillis.

Venerdì 10 giugno alle 20:30, ad Amsterdam sarà ospite nella sala del Korego Theater, accompagnato da Barbara Summa, scrittrice e sommelier, che abbinerà la degustazione di vini e formaggi abruzzesi ai luoghi raccontati nelle poesie e nelle foto del libraio-poeta.

Domenica 12 giugno alle 15:45, a Bruxelles al Centro d’arte Rouge Cloître l’appuntamento con l’autore in una Passeggiata d’Autore organizzata dall’Associazione Culturale Abrussels (nata per promuovere la cultura abruzzese in Belgio e in Europa), un percorso di circa dieci km sulla Promenade Verte, passando per la Forêt de Soignes fino alle Rovine dello Château Tournay-Solvay. Nelle soste del percorso le poesie di Paolo Fiorucci in “Quando piove canto più forte” accompagnate da voce e chitarra, con lui Marco Centurione

Paolo Fiorucci (1984), nasce a Chieti. Laureato in Lettere, apre nel 2018 la libreria Il Libraio di Notte di cui si sono interessati vari media nazionali,  fra cui Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano, Rai 3, Tv2000, Radio 1, Radio 3 e tanti altri. Dal 2020 è direttore artistico del Festival Libri nell’Entroterra a San Benedetto in Perillis, paese dell’appennino abruzzese dove ha dato inizio al progetto Borgo del libro e in cui vive. Ha pubblicato il libro 21 poesie invece di chiederti come stai (2019, Riccardo Condò Editore).




PIANO ASFALTI, iniziate le manutenzioni nel quarto nucleo

Atri, 8 giugno 2022. Iniziati i primi interventi – che proseguiranno per tutto il periodo estivo e in autunno – nel quarto nucleo della rete stradale che ricomprende il territorio che da Atri scende fino alla costa.

“Aperti i cantieri sulla provinciale 23/e e sulla provinciale 27, in tutti e due i casi sono ricadenti nel territorio comunale di Atri per un importo complessivo di 185 mila euro – commenta il consigliere delegato Gennarino Di Lorenzo – ma in questo nucleo sono previsti interventi per oltre 1 milione e 500 mila euro che spenderemo questa estate per rifare i tappetini e gli asfalti. A settembre, poi avremo altri interventi per oltre 500 mila euro. I lavori sono concordati con i Comuni sulla base di una pianificazione che viene attuata a partire dalle criticità più urgenti”.

Di seguito la programmazione estiva:

100 mila euro sulla 22/a

50 mila euro sulla 27/b

100 mila euro sulla 28/a

150 mila euro sulla 29/b

66 mila euro sulla provinciale 30

100 mila sulla provinciale 77

66691 euro sulla Sp 77

136691 euro sulla Sp 19/f

100 mila euro sulla Sp 34/d

100 mila euro sulla Sp 14

136 691 euro sulla Sp54 e sp 54/a

236691euro sulla Sp 4/a

In autunno sono previsti cantieri sulle seguenti provinciali

sp 22/c – 75 mila euro

sp 22/e – 50 mila euro

sp 24/a – 150 mila euro

sp 24/b – 75 mila euro

sp 28 – 50 mila euro

sp 30 – 66 mila euro

sp 62- 50 mila euro

sp 75 – 50 mila euro

Pina Manente




NUOVO HUB DI MONTEREALE  restyling e nuova ubicazione della biglietteria

Le novità logistica della TUA

Giuliante: “Attenzione al territorio, una spinta propulsiva all’economica col nuovo hub di Montereale”

Biondi-Mannetti: “Biglietteria punto di riferimento, contributo fattivo dell’amministrazione comunale aquilana”

L’Aquila, 8 giugno 2022. Due importanti novità logistiche della TUA nel territorio aquilano: il nuovo hub di Montereale ed il restyling e la nuova ubicazione della biglietteria

L’Azienda di trasporti della Regione Abruzzo, infatti, ha inaugurato il nuovo hub autobus di Montereale.

La nuova area, che può ospitare dieci autobus, garantisce una serie di vantaggi per i territori della zona dell’Alto Aterno; il deposito di Montereale sorge nell’area artigianale ed è un punto di riferimento del territorio.

L’hub appena inaugurato della TUA consente di unificare diverse residenze, tra le quali quella di Capitignano ed Amatrice.

Il nuovo hub, oltre a garantire una serie di impatti positivi dal punto di vista dell’ottimizzazione del servizio in favore della collettività e del patrimonio aziendale, assume una valenza sociale molto marcata; sorge ed opera nel cuore di un territorio duramente colpito dal sisma del 2016, contribuendo a dare un deciso impulso all’economia della zona di confine tra Abruzzo e Lazio.

L’hub di Montereale prevede la sosta dei mezzi in appositi stalli che permettono lo svolgimento delle varie manovre in tutta sicurezza.

Tra le principali caratteristiche della nuova area la pavimentazione bituminosa, la recinzione, l’impianto fognario, oltre ad un sistema di illuminazione esterna.

Particolare attenzione è stata posta anche al personale TUA che opera nell’aera dell’Alto Aterno: all’interno dell’hub sorge un fabbricato servizi dotato di tutti i confort quali aria condizionata, servizi igienici ed un locale per gestire le attività d’ufficio.

A L’Aquila, invece, apre i battenti la rinnovata biglietteria di TUA.

Nell’ambito del programma di sviluppo aziendale e nell’ottica di poter offrire un servizio sempre all’avanguardia all’utenza, la TUA ha completato i lavori di allestimento dei nuovi locali della biglietteria che, da lunedì scorso, opera all’interno del terminal bus “Lorenzo Natali”.

La biglietteria si pone come un punto di riferimento per i pendolari, lavoratori e studenti, offrendo agli stessi anche una serie di servizi di assistenza; rappresenterà, inoltre, un punto strategico in vista della visita del Santo Padre il 28 agosto nel capoluogo abruzzese.

“Con il nuovo hub di Montereale e la biglietteria dell’Aquila, TUA ha posto una particolare attenzione  alle esigenze lavorative e logistiche di un territorio strategico quale quello del capoluogo aquilano e dell’area dell’Alto Aterno – ha spiegato Gianfranco Giuliante, presidente TUA -. In particolare, la centralità del nuovo sito di Montereale e la funzionalità dello stesso hanno una valenza sociale molto forte per il territorio che abbraccia anche Amatrice, contribuendo a fornire un impulso concreto all’economia territoriale”.

Soddisfazione del primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi e dell’assessore alla Mobilità Carla Mannetti per l’inaugurazione della rinnovata biglietteria TUA: “La riapertura dello sportello Tua all’interno del terminal Natali è un elemento che facilita la fruibilità del trasporto pubblico per utenti e pendolari. Un’iniziativa frutto di una importante collaborazione tra l’azienda e il Comune dell’Aquila che ha messo a disposizione i locali, finanziando e realizzando i lavori della nuova biglietteria per garantire un servizio efficiente per i viaggiatori e spazi confortevoli per i lavoratori”.

L’amministrazione comunale aquilana, infatti, ha investito 150 mila euro per il locale, oltre ad un’altra serie di investimenti sugli impianti, che ospita la biglietteria dell’Azienda Unica di Trasporti.




IMPORTANTE RICONOSCIMENTO internazionale per gli IZS italiani

Nominati Centro di Referenza FAO per i coronavirus zoonotici

Teramo, 8 giugno 2022. Con la nomina a Centro di Referenza FAO per i coronavirus zoonotici la FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, ha valutato positivamente l’expertise scientifica dei due Istituti Zooprofilattici italiani confermandoli poli di eccellenza per la ricerca biomedica e la sanità pubblica veterinaria.

“Siamo molto orgogliosi di questo importante riconoscimento che rafforza ancora di più lo spessore dell’Istituto a livello internazionale” dichiara la DG dell’IZSVe Antonia Ricci. “In questi anni abbiamo puntato sullo sviluppo di linee di ricerca innovative e sullo studio di malattie emergenti. Questo è un risultato di tutto l’Istituto che abbiamo raggiunto grazie a competenze scientifiche di altissimo livello e alla capacità di fare rete a livello internazionale. Il mio ringraziamento va al Ministero della salute che ha fortemente sostenuto le nostre candidature presso le agenzie internazionali”.

Il Centro di Referenza FAO per i coronavirus zoonotici è stato assegnato all’IZS delle Venezie e all’IZS dell’Abruzzo e del Molise per un periodo di quattro anni, sotto la direzione del dott. Francesco Bonfante, veterinario dirigente e responsabile del Laboratorio ricerca modelli animali presso la SCS6 Virologia speciale e sperimentazione dell’IZSVe. Il vicedirettore del Centro di Referenza è il dott. Alessio Lorusso, veterinario dirigente del reparto Virologia e Colture Cellulari dell’IZS di Teramo. La candidatura comune dei due Istituti come Centro di Referenza FAO rappresenta il coronamento di una lunga e proficua collaborazione nell’ambito dello studio e della ricerca nel campo della virologia veterinaria.

Durante la pandemia da SARS-CoV-2 l’IZSVe ha contribuito a monitorare la circolazione del virus nel comparto zootecnico italiano e negli animali domestici, coordinando a livello nazionale attività di sorveglianza e di ricerca di numerosi Istituti Zooprofilattici Sperimentali. Nonostante la straordinarietà degli eventi, l’IZSVe ha reagito all’emergenza pandemica con grande incisività, facendo tesoro della decennale esperienza nella gestione delle epidemie animali e nel monitoraggio degli agenti virali emergenti con potenziale zoonotico. In particolare, ha formato équipe di ricercatori in grado di studiare i meccanismi di spillover di diversi patogeni con potenziale pandemico (influenza aviaria, coronavirus animali) dalla fauna selvatica agli animali domestici, in una prospettiva One Health.

Grazie alla sua organizzazione, al know-how, alla disponibilità di laboratori specializzati e infrastrutture informatiche capaci di gestire al meglio le operazioni di ricezione, analisi e refertazione dei campioni, l’IZS dell’Abruzzo e del Molise è stato operativo nella lotta contro la pandemia sin dall’inizio dell’emergenza, da marzo del 2020.

L’Istituto di Teramo ha investito subito nell’acquisto di strumenti altamente tecnologici, si è dotato di un nuovo laboratorio ad alto contenimento biologico e ha svolto oltre il 60% dell’intera attività analitica della Regione Abruzzo, arrivando a processare 4.500 campioni al giorno. Contestualmente ha portato avanti attività di ricerca su più fronti come il sequenziamento del genoma del virus mediante metodiche di nuova generazione (NGS) che, a fine 2020, ha permesso di rilevare la cosiddetta variante inglese, quella brasiliana e consente il monitoraggio costante delle mutazioni di rilevanza clinica ed epidemiologica.

“Nelle prime fasi della pandemia ci siamo spesi con tutte le forze nell’attività analitica, supportando non solo le ASL del nostro territorio di competenza ma anche la ATS di Bergamo. Di pari passo abbiamo intensificato la ricerca” afferma il DG dell’IZS di Teramo Nicola D’Alterio, “ad esempio attraverso l’analisi genomica, fondamentale per mappare in tempo reale le varianti e intercettare le nuove mutazioni del virus. Abbiamo sempre adottato un approccio One Health, che ci contraddistingue in tutte le nostre attività, avviando collaborazioni interdisciplinari in Italia e nel resto del Mondo, come in Africa.

All’IZS delle Venezie ci lega un rapporto di stima reciproca e stretta collaborazione scientifica” conclude D’Alterio, “aver ottenuto insieme questo importante riconoscimento da parte della FAO premia non solo il nostro lavoro ma quello di tutti gli IIZZSS italiani, coordinati perfettamente dal Ministero della salute”.

Fra i compiti del nuovo Centro FAO vi sono innanzitutto la valutazione e la gestione del rischio di circolazione di coronavirus zoonotici negli animali, da attuarsi mediante attività di sorveglianza e studi di caratterizzazione della patogenicità e trasmissibilità del virus. Inoltre, il Centro darà supporto tecnico-scientifico a diversi Paesi del continente africano e del Medio Oriente, al fine di potenziare la capacità della comunità scientifica internazionale di intercettare prontamente la circolazione di coronavirus zoonotici, emersi o emergenti, a livello di fauna selvatica e di animali domestici.

Manuel Graziani