IN TANTISSIMI per la presentazione della coalizione a sostegno

Vagnoni: Proseguiamo assieme il percorso di crescita, altri cinque anni di buon governo per la nostra città

Martinsicuro, 28 maggio 2022. Proseguono le serate di presentazione della coalizione che appoggia la ricandidatura di Massimo Vagnoni a Sindaco del Comune di Martinsicuro. Dopo il bagno di folla infrasettimanale di Villa Rosa anche ieri sera, a Martinsicuro, presso La Vecchia Lampada sala piena e tantissimi cittadini, amici e simpatizzanti che non hanno voluto far mancare il loro apporto.

“Non posso che ringraziare, ancora una volta, le tantissime persone che sono venute ad ascoltare la nostra idea per una città sempre migliore, più bella e attrattiva, manifestandoci il loro apprezzamento per quanto già fatto in questi cinque anni alla guida di Martinsicuro” dichiara il candidato Sindaco Massimo Vagnoni. “Come già fatto per Villa Rosa abbiamo prima illustrato i risultati raggiunti e abbiamo poi spiegato ai cittadini perché torniamo a chiedere la loro fiducia”.

“Indubbiamente Martinsicuro è cambiata molto dal 2017, sono diversi gli interventi che sono stati introdotti, a partire proprio dal territorio, dai quartieri con i quali abbiamo instaurato un rapporto di proficua e franca collaborazione. Sono sotto gli occhi di tutti gli interventi realizzati sul nostro lungomare, con il nuovo e più funzionale tratto di pista ciclabile, i miglioramenti all’intero della struttura del Tempo Libero, il rilancio del turismo, anche grazie alla riconquista dopo 8 lunghi anni della Bandiera Blu che, anche nel 2022, sventolerà sulle nostre spiagge. Grande attenzione è stata dedicata alle manutenzioni, quelle quotidiane e quelle straordinarie, agli eventi, che sono stati ampliati e destagionalizzati, al rilancio della Torre Carlo V che è diventata la “casa della cultura” della nostra città. Grande attenzione è stata dedicata, come a Villa Rosa, alla lotta al vandalismo, sono aumentati i controlli e la videosorveglianza, la cura del verde e delle aree gioco. Abbiamo ottenuto quasi 5 milioni di euro da destinare ad investimenti in progetti di rigenerazione urbana, il più importante finanziamento ottenuto nella storia di questo territorio, e poi tanti altri importanti risultati centrati nella quotidiana gestione della città” prosegue Vagnoni.

Nel corso della serata soni stati poi presentati i candidati delle liste Progetto Comune, Continuiamo Insieme e Martinrosa e sono state illustrate le numerose azioni in itinere e i prossimi interventi che riguarderanno Martinsicuro. “Sulla scorta di quanto fatto e di quanto è in itinere abbiamo chiesto ai cittadini di confermarci il loro appoggio, perché Martinsicuro deve proseguire il suo percorso di crescita e di cambiamento, potendo contare su di una classe politica e amministrativa che ha dimostrato di sapere e di voler fare. Puntiamo fiduciosi a completare questo percorso virtuoso che, in dieci anni, ci porterà a consegnare alla collettività un territorio sempre più all’altezza delle aspettative dei nostri cittadini” conclude il candidato Sindaco.




PREMIO MARIO MOLINO 2022 promosso dalla famiglia all’IIS Mattei  

Iniziativa con i LionsClub Vasto Adriatica Vittoria Colonna e Vasto Host

Si è tenuta nell’aula magna dell’IIS Mattei di Vasto l’edizione 2022 del Premio Mario Molino, promosso dalla famiglia Molino con la collaborazione dei Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e Vasto Host, un Premio intitolato al professore ed ingegnere vastese scomparso nel 1984. Dinanzi ad un centinaio di allievi dell’istituto, dopo i saluti del dirigente scolastico Gaetano Fuiano, che ha inquadrato il difficile momento della preparazione scolastica in Italia, con il 50% della popolazione studentesca che non raggiunge il livello 3 del quadro europeo rilevando l’importanza della sinergia tra scuola, privati ed istituzioni per dare speranza al futuro dei nostri giovani, e del segretario del Lions Club Vasto Host Michele Spadaccini che ha recato i saluti del proprio sodalizio, Luigi Spadaccini, presidente del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, ha illustrato cosa sono e cosa fanno i Lions invitando i giovani studenti ad avvicinarsi al mondo ed al percorso lionistico introducendo la figura poi di Mario Molino di cui ha parlato come di un visionario della modernità, uno dei motori della industrializzazione del territorio, un professionista con lo sguardo proiettato al futuro che pensava che i giovani dovessero avere l’opportunità di rimanere e lavorare nel territorio di origine.

Elio Bitritto, collega e amico dell’Ing. Molino, ne ha ricordato le qualità umane e quelle di docente che precorrendo i tempi riteneva che le scuole tecniche potessero consentire di acquisire competenze eccezionali e che nella vita di uno studente non bastasse solo la teoria, ma bisognava toccare con mano cosa fosse la realtà imprenditoriale mediante un percorso di alternanza scuola-lavoro.

È toccato al general manager della TCM Group, Beniamino Tambelli, il quale ha ribadito come l’alternanza scuola lavoro rappresenti il migliore per avvicinare i ragazzi all’industria, il compito di relazionare sulla nuova visione e il nuovo ruolo del perito. Ripercorrendo le fasi di sviluppo del gruppo che dirige, ha disegnato quelle che sono le necessità del tessuto industriale in riferimento alle risorse umane per le quali va garantito un adeguato investimento. Soft skills e hard skills sono solo alcuni dei temi trattati, prima di citare una frase che campeggia all’interno dello stabilimento di meccanica, ‘l’unico modo per fare un ottimo lavoro è amare quello che fai’.

Il primo cittadino di Vasto Francesco Menna ha definito il Premio Molino ‘un momento importante che ricorre ogni anno’ parlando del Prof. Ing. Molino come di ‘una figura bella, sana e onesta della sua città che ha contribuito a migliorare i ragazzi ad accettare le sfide del futuro.’

La ricchezza non sta nei soldi – ha detto il sindaco – ma nel saper fare, quello che gli antichi greci definivano techne, ed il problema oggi è divenuto il trasmettere quello che si sa fare.

Ha parlato di disorientamento dei giovani studenti dovuti alla pandemia e alle nuove metodologie di istruzione Franco Saporetti, Governatore del Distretto Lions 108A Italy, che ha indotto quello che ha definito ‘un momento di riflessione’ per commentare un’altra cifra snocciolata dal dirigente Fuiano, ovvero che il 24% dei ragazzi non studia né lavora. Ha richiamato il suo percorso formativo studentesco e ha invocato sinergia tra il mondo della scuola e l’esterno tale da mettere più curiosità e voglia di fare negli studenti cosicché chi si impegna avrà più attenzione anche dal mondo del lavoro.

Sono fiero, come Governatore – ha detto Saporetti – di un service come questo.

Non è riuscito a contenere la propria emozione Massimo Molino, socio Lions e figlio dell’ingegnere, che, recando i saluti di mamma Angela Poli e del fratello Marco e della famiglia, ha ricordato la perdita del caro papà quando lui era ancora giovane, ‘eppure ha lasciato un segno importante e in questa dicitura (riferimento ai titoli riportati sul manifesto, n.d.c.) ‘professore Ingegnere’ manca un’altra parola, ovvero babbo’, una affermazione dinanzi alla quale non ha potuto trattenere qualche lacrima mamma Angela presente.

Vi state giocando le vostre carte – ha detto Massimo alla platea di studenti alla presenza anche del PDG Enrico Corsi, dei soci Lions e degli amici del tempo del caro papà – avete radici buone, noi possiamo essere il concime, l’acqua, ma i fiori li dovete cacciare voi.

Molti dei ragazzi che sono passati per questa scuola sono diventati professionisti affermati.

Il Premio, che tradizionalmente veniva attribuito a ragazzi meritevoli, vista la situazione contingente ha assunto il carattere di una donazione di un macchinario da parte della famiglia Molino al Dipartimento di Elettrotecnica dell’IIS Mattei, un pannello di logica pneumatica usato nell’ambito delle automazioni industriali i cui benefici formativi sono stati spiegati dal docente Denis Colonna.

Grande momento di complicità è scaturito quando il Governatore Saporetti, romagnolo, si è avvicinato alla conterranea Angela Poli che, con orgoglio, ha intonato alcuni versi di una canzone della Romagna.




PROMESSE NON MANTENUTE stanno mettendo in ginocchio tutta la filiera dell’Agricoltura

La grave assenza della Regione

Pescara, 28 maggio 2022. “Ho partecipato alla mobilitazione per esprimere una vicinanza dovuta agli agricoltori, perché stanno aspettando da mesi una risposta e delle misure per tutelare campi, raccolti, lavoro dai danni della fauna selvatica che la Regione non ha dato. Come centrosinistra avevamo proposto delle modifiche alla legge regionale 10 del 2004, condivise con la Coldiretti e le organizzazioni di categoria che avrebbe consentito un controllo più sostanziale sulla specie, ma sono state bocciate. In 38 mesi di governo non abbiamo visto andare in onda una politica efficace e condivisa per il settore per questa e altre priorità”, così il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, che oggi è intervenuto alla manifestazione della Coldiretti svoltasi a L’Aquila.

“La proliferazione degli animali selvatici sta mettendo a rischio l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali – rimarca Paolucci – è necessario pensare delle tipologie di intervento, coinvolgendo finalmente anche le Polizie provinciali, per costruire un intervento incisivo, capace di distinguere le attività di gestione della fauna selvatica da quelle venatorie, contemplando anche azioni in autotutela da parte degli agricoltori. Tra le nostre proposte c’era anche l’istituzione presso il Dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo, di una Banca Dati regionale dei danni e degli incidenti stradali causati dalla fauna selvatica, per poter sostenere chi li ha subiti. Bisogna intervenire prima che sia troppo tardi anche per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana, attraverso la sorveglianza degli allevamenti, con un rafforzamento delle misure e della campagna di riduzione del numero dei capi e con il coinvolgimento dei veterinari e potenziati i sistemi di sorveglianza. È stata affrontata malissimo anche la gestione dei Consorzi di bonifica, bisogna ridarli agli agricoltori proprietari, terminare questa eterna fase commissariale, che doveva definirsi a novembre del 2020 e da allora, dopo il rinvio delle elezioni, tutto tace: un vero e proprio bavaglio compiuto ai danni del mondo agricolo.

C’è la questione dei fondi del PNRR, l’Abruzzo ha il primato di non aver preso un solo euro del miliardo e 650 milioni che destinati alla progettazione degli impianti di irrigazione: su 149 progetti l’Abruzzo non figura ed è un’assenza che grida vendetta. I “bandi covid” nonostante la dotazione di 9,5 milioni di euro, sono stati un vero flop a causa di una eccessiva burocrazia, che ha impedito a tanti soggetti di partecipare, fra cui la maggior parte della filiera agricola. Le stalle abruzzesi sono a serio rischio chiusura, i rincari di gasolio, energia, mangimi e materie prime ne stanno condizionando fortemente la stabilità e il Governo regionale non è intervenuto nemmeno su questo, nonostante l’ulteriore inasprimento degli aumenti che c’è stato con la guerra in Ucraina. La Regione non può essere latitante, gli agricoltori hanno cominciato a richiedere l’attenzione già da mesi, sono scesi in piazza già due volte, non possono essere trattati come nemici, sono abruzzesi che vivono difficoltà e il compito principale della Regione è risolverle”.




ALLA TERRA, per la Giornata Mondiale della Terra indetta dall’ONU

Domenica 29 maggio 2022 dalle ore 15.00 alle 18.00 Parco del Sole

L’Aquila, 28 maggio 2022. I volontari di Nuova Acropoli, con il patrocinio del Comune di L’Aquila, invitano tutti i cittadini a celebrare insieme la Giornata Mondiale della Terra, proclamata dall’ONU, con un ricco programma di attività pensate per grandi e piccoli.

Ogni antica civiltà ha sempre guardato alla Terra come “Madre”, in quanto ci accoglie e ci offre tutto il necessario per la nostra esistenza. Da tempo, però, questa considerazione si è persa e la Terra è stata scambiata per un grande giacimento di risorse da sfruttare.

“Alla Terra” si propone di far rinascere sentimenti come il senso di appartenenza, il rispetto e la gratitudine verso il pianeta, promuovendo lo sviluppo di una coscienza ecologica attiva, affinché ciascuno si senta in prima linea nella sua custodia.

Domenica 29 maggio, nella verde cornice del Parco del Sole, i volontari di Nuova Acropoli  uniranno Filosofia, Cultura e Volontariato per offrire alla città l’occasione di riflettere, giocare e agire nel segno del rispetto per il pianeta.

Il programma della giornata prevede: pulizia ecologica del Parco del Sole da parte dei volontari e di quanti si vorranno unire; presentazione del progetto: “Ostello delle api solitarie” e la piantumazione di mandorli; “ballo della treccia” dedicato alla terra, al quale chiunque vorrà potrà unirsi; fiabe e giochi a tema per bambini; una passeggiata alla scoperta della storia degli alberi del Parco del Sole e dell’area di Collemaggio.

In caso di maltempo la manifestazione verrà annullata.




DUE MEZZI della gamma Full Electric

In prova alla MO.TE. Ambiente spa. Testati nel servizio di raccolta delle frazioni di vetro, carta e plastica

Montorio al Vomano, 28 maggio 2022. La Mo.Te. Ambiente S.p.A. sarà la prima società di igiene urbana abruzzese a dotarsi di mezzi full Electric di ultima generazione da impiegare nei servizi di igiene urbana. “Dopo aver avuto l’occasione di provare e testare con mano, grazie anche al supporto dei tecnici specializzati giunti in questi giorni da Bolzano per il Roadshow tenutosi a Montorio al Vomano, la validità dei mezzi della Ladurner Equipment – spiega l’Amministratore Unico Ermanno Ruscitti – abbiamo deciso, in via sperimentale, di prendere in locazione per il mese di giugno due mezzi full Electric di ultima generazione: un Autocarro LC5e con motore elettrico di potenza 110kw, equipaggiato bcon Mini Compattatore di capacità di 5 mc e Massa complessiva 60 q.li e un Autocarro LV5e con motore elettrico di potenza 92 kW, equipaggiato con Vasca di capacità 4 mc e Massa complessiva 35q.li”.

I mezzi svolgeranno prevalentemente il servizio di raccolta delle frazioni differenziate di vetro, carta e plastica per il prossimo mese di giugno, seguirà poi un’attenta valutazione da parte della Mo.Te. Ambiente Spa che deciderà, secondo i risultati raggiunti, se estendere il noleggio dei due mezzi ai successivi mesi dell’anno. “In questo lasso di tempo vogliamo verificare sul campo il funzionamento dei mezzi elettrici, misurandone con i nostri tecnici l’efficienza e l’effettivo riscontro in termini di risultati. Con questa scelta puntiamo infatti sia a ridurre l’impatto ambientale del servizio che a massimizzare l’efficientamento economico del servizio di raccolta” conclude Ermanno Ruscitti.




ENTROTERRA MAI PIÙ ISOLATO o considerato di seconda classe

Ieri mattina sopralluogo congiunto

Città Sant’Angelo, 27 maggio 2022.  Sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti, del presidente della Provincia Ottavio De Martinis e del consigliere Antonio Romano in visita al cantiere della SP1, strada che conduce a Elice, che finalmente trova una nuova funzionalità e bellezza.

Quel tratto di strada che per anni è stata una piaga per la viabilità interna e che oggi grazie ai solleciti dell’Amministrazione e all’impegno della Provincia vede una nuova rinascita: segue così un progetto più ampio di rifacimento della viabilità che ha visto a livello comunale il rifacimento di via Gaglierano e via Cantine e il completamento della SP1 verso Villa Cipressi.

Siamo soddisfatti di quanto messo in campo dalla nostra amministrazione che sin dall’inizio del suo mandato ha dimostrato di avere a cuore anche le zone periferiche del territorio.




CUPSOLIDALE è arrivata a Pescara

Niente più liste d’attesa per visite mediche ed esami

Pescara, 27 maggio 2022. La  prima piattaforma digitale che permette di prenotare prestazioni sanitarie private in maniera semplice, rapida e sicura, è finalmente  operativa anche in provincia di  Pescara. Centinaia  le visite e gli esami, sia diagnostici che specialisti, prenotabili sul portale. Con CupSolidale è finalmente l’utente a decidere giorno, luogo e ora della visita senza più incognite sul prezzo.

Prenotare esami diagnostici o visite mediche senza più dover mettersi in fila o in lista d’attesa ora è possibile anche a Pescara con CupSolidale, la startup fondata dal fiorentino Leonardo Aloi già vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti nazionali. CupSolidale con circa 13 mila prenotazioni al mese è una realtà in forte crescita e che punta a espandersi su tutto il territorio nazionale.

“Oggi con la nostra rete di cliniche e laboratori privati copriamo la maggior parte delle principali città del Paese  – dichiara il CEO Leonardo Aloi  – ma vogliamo arrivare anche nelle province e nei piccoli centri perché la capillarità unita alla modernità del digitale sono i due requisiti essenziali del nostro progetto”.

L’approdo nella città abruzzese è stato annunciato dal team della startup a metà maggio: una decina le cliniche pescaresi già entrate nel network e centinaia le prestazioni sia diagnostiche che specialistiche ora prenotabili sul portale www.cupsolidale.it.

CupSolidale mira a facilitare al massimo l’accesso alla prestazione sanitaria e consente di individuare qual è il miglior costo di mercato, in un momento storico in cui il sistema sanitario nazionale è fortemente sotto pressione e la domanda di prevenzione e diagnosi  è in forte crescita.

Come funziona CupSolidale

La piattaforma contiene tutte le prestazioni sanitarie di cui la persona ha bisogno.

Una volta digitato nella barra di navigazione www.cupsolidale.it si accede al form di ricerca del sito. L’utente deve indicare solo le informazioni fondamentali: di COSA ha bisogno e DOVE e il sistema gli restituisce una lista di risultati. A quel punto sta all’utente fare una scelta in base alla data più prossima, alla sede più vicina o al prezzo più conveniente.

Il pagamento può avvenire direttamente online ma si può anche decidere di pagare in struttura senza costi aggiuntivi.

Cosa si può prenotare su CupSolidale.it

Il portale contiene un’ampia offerta di prestazioni sanitarie. Su CupSolidale è possibile prenotare:

servizi diagnostici (ad esempio: risonanza magnetica, ecografia, test e tamponi Covid, etc)

esami di laboratorio (ad esempio: esami del sangue, delle urine etc)

visite specialistiche (ad esempio: visita oculistica, visita dermatologica, visita cardiologica etc)

visite e servizi odontoiatrici

fisioterapia

servizi a domicilio e di assistenza alla persona

La prenotazione è possibile sempre, 24 ore su 24, 7 giorni su 7; in molti casi la prestazione è disponibile il giorno stesso e si può scegliere di prenotarla nel posto più vicino. I prezzi sono sempre esplicitati sulla piattaforma e vengono messi in comparazione.

Filomena d’Amico




PRIMA ULTRAMARATONA assoluta di 6 e 8 ore che si terrà domenica 5 giugno

Chieti, 27 maggio 2022. Presentata stamane la prima edizione della ultramaratona di 6/8 ore Città di Teate, che si terrà domenica 5 giugno, a cura dell’ASD Marathon Club Manoppello Sogeda, con la UISP, il patrocinio del Comune e la compartecipazione dell’Avis. Programma, percorso e curiosità sono state illustrate stamane dall’assessore allo Sport Manuel Pantalone, con Alberco Di Cecco e Franco Schiazza, gli organizzatori della manifestazione e Massimo D’Alessandro per l’Avis.

“Questo esordio arriva in un giugno pieno di iniziative – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – teniamo molto a valorizzare lo sport e gli eventi, dopo la pandemia. Questo è un appuntamento che apre una serie di appuntamenti estivi: l’11 c’è la notturna, il 18 cominceranno le Sportiadi, eventi che stiamo organizzando insieme al tessuto associativo della filiera sportiva del territorio. Grazie dunque alla Uisp, all’Avis e all’ADS Manoppello Sogeda, che giocando di squadra ci aiuteranno a rendere giugno e luglio pieni di iniziative. Si parte dalla Villa e siamo convinti che ci sarà anche una grande risposta della città che ha capito quanto lo sport sia aggregazione e il primo termometro del bisogno di socialità della nostra comunità”.

“L’ultramaratona è il modo per praticare sport a ogni ritmo e a ogni età – specifica Alberico Di Cecco – La prestazione sportiva è un momento di socializzazione e condivisione di una passione che accorcia le distanze nei rapporti interpersonali fra chi partecipa alle competizioni e corre insieme a chi compete e a chi si iscrive semplicemente per fare sport”. 

“Dopo dieci anni sono molto emozionato di portare questa gara a Chieti, la mia città – così Franco Schiazza, per la UISP – tutto è stato studiato in modo anche emotivo, il simbolo dell’Achille a cavallo, il rosone di San Giustino, le medaglie fatte artigianalmente da un’artigiana di San Valentino. Venerdì e sabato faremo anche cittadinanza attiva, con la pulizia della Villa comunale, la domenica abbiamo previsto una visita gratis al museo di Villa Frigerj per i partecipanti, piccoli tasselli di una speciale promozione della città. Abbiamo ricevuto già tante adesioni da fuori e questo ci fa capire che i numeri sono destinati a crescere, è già nelò campionato regionale UISP e nel campionato italiano IUTA di combinata. Si correrà dentro un anello di un chilometro, concepito in modo da impattare meno possibile sulla mobilità cittadina, partenza alle 8, così da liberare la città alle 16, avvio da piazza Mazzini, si passa poi alla Trinità, via IV Novembre, via Raffaele Paolucci e via Guido Costanzi, da lì si torna a piazza Mazzini. Questo giro sarà fatto per 6 ore o 8 ore a seconda della gara a cui gli atleti si saranno iscritti”.

“Come donatore attivo e facendo parte del consiglio Avis ricordo l’importanza della donazione del sangue – aggiunge Massimo D’Alessandro per Avis – specie in questa stagione e in questo momento storico. Scopo dell’associazione è promuovere la donazione e speriamo che con questa gara e lavorando con il mondo dello sport, tale finalità sia potenziata e possano essere aiutate le persone che hanno bisogno”.




BODY BUILDING: torna il Trofeo dell’Adriatico

Pescara, 27 maggio 2022. Dopo la lunga pandemia torna l’appuntamento con il body building a Pescara. Un appuntamento che mancava da troppo tempo nella città di Pescara e per gli appassionati del settore. La ASD Free Power Gym, storica dimora del culturismo abruzzese e della città di Pescara, torna in sella per organizzare la manifestazione denominata “Trofeo dell’Adriatico” che con quest’anno ha raggiunto l’ottava edizione. Tanti gli appassionati anche quest’anno, sia come atleti sa come pubblico pronti a sfidarsi a suon di muscoli. Tra gli ospiti, anche campioni del settore, che si esibiranno sul palco per deliziare il pubblico presente.

L’appuntamento è al Pattinodromo di Pescara il giorno 29 maggio 2022 dalle ore 16.00.

L’evento conta già sette precedenti edizioni, l’ultima si è svolta nel maggio 2019, con massiccia partecipazione con atleti di livello nazionale ed Europeo come Andrea Muzi (campione europeo di Body Building).

La manifestazione vanta una grande partecipazione anche da parte del pubblico, curioso ed appassionato, di tutte le fasce di età che in questi anni sono aumentati vertiginosamente fino a riempire completamente i palazzetti.

I giudici sono atleti e personaggi noti nel settore del body building e del fitness, tra cui Andrea Toscano Mister Universo Wabba, Massimo Casalena Campione assoluto e professionista, Gianfranco Di Tizio Trainer multi-premiato, Marco Mengarelli Campione Italiano ICS.

La finalità dell’evento è valorizzare questa fantastica disciplina con l’obiettivo di far crescere la passione per la cultura fisica anche ai più giovanissimi educandoli allo sport ed allontanandoli dalla strada.

Le categorie dell’evento saranno: under 23, HP 173 cm + 2, HP 178 cm + 4, HP oltre 178 cm + 6, bodybuilding 70 kg, bodybuilding 75 kg, bodybuilding 80 kg, bodybuilding 85 kg, bodybuilding 90 kg, bodybuilding oltre 90 kg, bodybuilding over 40, bodybuilding over 50, coppie, model, bikini, bikini over 35, body fitness, men’s physique, classic physique, wellness.




ILARIO COCCIOLA IN PIAZZA.  Domani alle 19 il comizio

Ecco il nostro progetto per la città. Decisivo intercettare i finanziamenti nazionali ed europei

Ortona, 27 maggio 2022. Ilario Cocciola sale domani alle 19 sul palco di piazza della Repubblica, tradizionale arena politica della vita cittadina,  per illustrare il suo progetto per Ortona. Con il candidato sindaco ci saranno i 111 candidati delle sette liste che lo appoggiano: Ortona Territorio, Udc, Democratici per Ortona, Ortona Popolare, Ortona Coraggiosa, Il Faro, Ortona Cambia. Una coalizione forte e coesa, che ha deciso di identifica nel fortunato slogan Solo Ortona nella testa.

 ”Racconteremo cosa vogliamo fare per la comunità ortonese – spiega Cocciola – si tratta di un progetto ambizioso ma realistico, elaborato con la collaborazione attiva della cittadinanza attraverso i tanti momenti di ascolto che abbiamo organizzato e che continueremo a organizzare in questa lunga campagna elettorale”. Cocciola è infatti reduce da un intenso  e molto partecipato giro di incontri nei territori della città, nel corso dei quali ha potuto approfondire i temi del suo programma di governo, ottenendo un riscontro favorevole e suggerimenti preziosi che entreranno nell’azione amministrativa.

“È tempo ormai di cambiare la storia della nostra città – dice il candidato sindaco – di introdurre tutta la competenza necessaria e la passione per affrontare tempi certamente difficili ma ricchi di opportunità. Penso al Pnrr, il Piano di Ripresa e Resilienza, che porterà grandi risorse sul territorio,  a patto di muoversi in sintonia con i  piani nazionali ed europei. Per noi è una sfida decisiva e stiamo lavorando intensamente per farci trovare pronti”. 

Al centro del progetto di governo della città Cocciola mette il lavoro, e dentro questa cornice  articola i grandi temi del suo programma: la città dei servizi, l’istruzione e la cultura, la transizione ecologica, lo sviluppo delle attività produttive, il decollo della Zes e del porto, l’attenzione per i bambini e gli anziani. 

“Lavoreremo per una città funzionale e vivibile – sintetizza Cocciola – aperta al futuro, nella quale tutti possano sentirsi ascoltati e dunque protagonisti”.




PREMIAZIONE, al Kursaal

Undicesima edizione del concorso Delli Castelli

Giulianova, 27 maggio 2022. Si è tenuta questa mattina al Kursaal la premiazione dell’ XI Concorso Filomena Delli Castelli. Il titolo dell’edizione 2022, su cui si sono confrontate decine di ragazzi delle Scuole Superiori, è stato I sogni son desideri. Da Cenerentola a Samantha Cristoforetti: immagini, rappresentazioni e modelli nella realizzazione professionale femminile. Promossa dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova in collaborazione con l’ Assessorato alla Pubblica Istruzione, l’iniziativa ha potuto contare anche sul Patrocinio del Consiglio dei ministri, del Senato della Repubblica e dell’Università degli Studi di Teramo.

Obiettivo degli organizzatori, anche quest’anno, è stato quello di fornire spunti di riflessioni utili a promuovere percorsi di consapevolezza e rielaborazione personale sulla condizione femminile e le pari opportunità. Hanno partecipato gli alunni dei licei “Curie” e “Saffo” di Giulianova e Roseto, l’Istituto “Zoli” di Atri, il “Moretti” di Roseto, il “Capriotti” di San Benedetto del Tronto, la Scuola Superiore “D’Ascanio” di Montesilvano. La commissione giudicatrice, presieduta dalla professoressa Fiammetta Ricci, prorettore alle Pari Opportunità di UniTe, era composta dal Vicesindaco Lidia Albani, dalla psicologa e psicoterapeuta Maria Cristina Barnabei, dalla presidente della Commissione Pari Opportunità di Teramo Tania Bonnici Castelli e dallo psichiatra Domenico Di Sante.

Il primo premio, e la medaglia donata dal Senato della Repubblica alla Città di Giulianova per questa premiazione, sono andati alla 3BL dell’ IIS Capriotti di San Benedetto del Tronto con il video Cenerentola non va al ballo. Secondo premio, invece, alla quinta A del Liceo Scientifico “D’Ascanio” di Montesilvano per I sogni son desideri…o possibilità, progetti, realizzazioni. Un ex equo al terzo posto: ad aggiudicarselo, la seconda E e la quarta C del Curie di Giulianova, con i video “Il coraggio di essere donna” e “Cenerentola”.

La menzione speciale è stata attribuita dall’Università di Teramo al video “I miei sogni” dell’ Istituto “Zoli” di Atri. Ha preceduto la premiazione un dibattito, moderato da Tania Bonnici Castelli, a cui sono intervenute la professoressa Fiammetta Ricci, il Sostituto Procuratore della Repubblica Laura Colica, il Comandante della Capitaneria di Porto Tenente di Vascello Daniela Sutera, l’arbitro di calcio Asia Armaroli e il dottor Domenico Di Sante. Hanno portato i saluti il Vicesindaco Lidia Albani, la presidente della Cpo di Giulianova Marilena Andreani, l’onorevole Valentina Corneli. “Anche quest’anno il concorso è stato motivo di viva soddisfazione – commenta Marilena Andreani – Ringraziamo per questo i partecipanti ed i componenti della commissione giudicatrice che, con grande sensibilità, si sono messi a disposizione”.

“La nostra gratitudine – sottolinea il Vice Sindaco Lidia Albani – va anche ai dirigenti scolastici e ai ragazzi, i veri, entusiasti protagonisti di un’ iniziativa che continueremo a promuovere per i risvolti sociali e formativi che ogni anno dimostra di possedere”.




TORNA IL TRIATHLON, si punta a bissare il successo

Oltre 200 gli iscritti alla competizione, che prevede nuoto, bici e corsa

Giulianova, 27 maggio 2022.  L’ ultimo sabato di maggio è, a Giulianova, il sabato del triathlon. Si terrà infatti domani, a partire dalle 15.30, il II Trofeo di Triathlon “Città di Giulianova”, organizzato dall’ associazione sportiva “Ecologica G”. La gara, su distanza olimpica, è valida per il Campionato Italiana di società.

La prima frazione, quella del nuoto, si svolge in acque libere per un chilometro e mezzo, e sarà caratterizzata da un percorso ad “emme” con un’uscita dall’acqua posta sull’arenile.  La partenza avverrà nell’area a zona a nord del porto. La seconda frazione prevede 4 giri, in bicicletta, per un percorso interamente pianeggiante, sul lungomare di Giulianova. La terza ed ultima frazione, la corsa, si svolgerà sempre sul lungomare, interessando il porto, con arrivo in piazza del Mare. Alle 20, pasta party, premiazioni e “festa del triathlon”. Il successo dello scorso anno ha fatto sì che il numero delle iscrizioni raggiungesse, in pochi giorni, quota 200.

Il traffico e la sosta dei veicoli resteranno interdetti, sul lungomare, nelle vie e nelle aree interessate dalla gara, a partire dalle 6.




UN NUOVO FINANZIAMENTO europeo aiuterà a convivere con gli orsi in Europa

Chieti, 26 Maggio 2022. Coordinato da Rewilding Europe, 12 partner dall’Italia e dalla Grecia stanno iniziando un nuovo programma finanziato dall’Unione Europea che contribuirà a vivere armoniosamente con gli orsi in Europa. L’iniziativa LIFE Bear-Smart Corridors consentirà di sviluppare un network di comunità nei “corridoi di coesistenza”.

Progettato sui buoni risultati raggiunti dalla realizzazione delle Bear Smart Community nell’area rewilding dell’Appennino centrale, la Commissione Europea che finanzia il programma LIFE aumenterà e migliorerà gli sforzi per sviluppare un network finalizzato alla coesistenza nei corridoi ecologici sia in Italia sia in Grecia. Il programma è ufficialmente iniziato a marzo, quando i rappresentanti delle organizzazioni partner si sono incontrati a Pettorano sul Gizio per discutere obiettivi e azioni.

Le necessità dell’orso

Gli sforzi per migliorare la coesistenza uomo-orso mirano a rafforzare il recupero dell’orso bruno in Grecia e ad espandere l’areale di distribuzione della sottospecie del raro orso marsicano in Italia. In entrambi i casi la crescita della popolazione è limitata dalle sfide che questi animali devono affrontare fuori dalle aree protette.

Lacci, avvelenamenti e bracconaggio sono minacce sempre presenti, e gli orsi che entrano nei paesi in cerca di cibo facile da cassonetti della spazzatura, apiari, frutteti e pollai delle aziende agricole possono innescare conflitti.

Recenti ricerche hanno identificato connessioni critiche di habitat idonei che potrebbero congiungere fino a 300.000 ettari di aree protette, consentendo una maggiore mobilità della popolazione, come spiega Antonio Di Croce, Direttore della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio.

“Nel lungo periodo la conservazione della specie è determinata soprattutto nelle zone fuori dall’area rifugio della popolazione esistente, dove ci sono habitat altamente idonei connessi da corridoi ecologici. In questo modo potrebbero stabilirsi nuovi animali riproduttivi, sostenendo una popolazione più ampia.” La creazione di condizioni favorevoli per gli orsi e le persone all’interno di questi corridoi sarà raggiunta attraverso la realizzazione delle Bear-Smart Community.

Obiettivi di vasta portata

Coprendo 22 siti Natura 2000 in Appennino centrale e altri 6 in Grecia, i “corridoi a prova d’orso” daranno ai plantigradi lo spazio di cui hanno bisogno per creare popolazioni geneticamente diverse e autosufficienti – fornendo allo stesso tempo benefici a molte altre specie.

La strategia alla base del concetto delle Bear Smart Community ha tre elementi:

•             costruire conoscenza sugli orsi attraverso educazione e crescente consapevolezza;

•             introdurre misure di mitigazione per proteggere animali domestici e proprietà e incoraggiare la ricerca di cibo da parte degli orsi lontano dai centri abitati;

•             sviluppare imprese che creano un’immagine positiva per gli orsi e aiutano a spostare coerentemente la percezione del pubblico.

Ottenendo fiducia e supporto dai residenti e da altri portatori di interesse, possono essere sviluppati i corridoi di coesistenza, garantendo un ambiente sicuro per gli orsi. Durante i cinque anni dell’iniziativa, il LIFE Bear-Smart Corridors rappresenterà un esempio di migliore pratica per la coesistenza uomo-orso, con lo scopo finale di “spianare la strada” al concetto di Bear-Smart Community in tutta Europa.

Spazio per prosperare

L’area rifugio per l’orso bruno marsicano a rischio critico di estinzione è il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, dove la popolazione è stata stimata tra 47 e 61 individui nel 2014 attraverso un campionamento genetico. Il parco, ampiamente montuoso e boscoso, ha ormai raggiunto la sua completa capacità di carico; quindi, la crescita della popolazione può avvenire soltanto attraverso l’espansione dell’areale. Gli orsi bruni marsicani hanno un vasto territorio che raggiunge i 300 km2.

“Sappiamo che il futuro dell’orso bruno marsicano è connesso con la sua capacità di espandere il proprio areale di distribuzione e colonizzare nuovi territori. La ricerca scientifica ci dice che gli Appennini sono ricchi di aree ecologicamente idonee in grado di ospitare una popolazione vitale di circa 200 orsi” dice Luciano Sammarone, Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Nelle aree periferiche del parco i numeri degli orsi sono bassi – riferiti a pochi maschi erranti e sporadicamente femmine riproduttive – sottolineando quanto siano importanti i corridoi per la sopravvivenza futura della sottospecie.

Per altre aree in Appennino centrale, quali il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, la presenza degli orsi marsicani è recente, con avvistamenti registrati a partire dal novembre 2019. “è precisamente per questa ragione che le azioni del LIFE Bear-Smart Corridors – volte a ridurre i rischi e le minacce per questa specie attraverso misure immediate – sono così cruciali in questo momento”, dice Alfonso Calzolaio, Direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. “Questo ci consente di anticipare tensioni e conflitti e cominciare con il piede giusto un nuovo rapporto di convivenza tra orsi e comunità locali”.

Un ritorno guidato dalla comunità

Aumentare i livelli di tolleranza e comprensione dell’orso bruno nelle comunità che condividono lo stesso territorio è cruciale. In quanto specie che dipende dall’essere in grado di muoversi liberamente in territori vasti, l’orso bruno ha bisogno di incontrare l’accettazione umana su larga scala. Con il nuovo finanziamento europeo, Rewilding Europe e tutti i partner coinvolti potranno supportare la crescita delle popolazioni di orso in Europa preparando le comunità al loro arrivo e prevenendo i conflitti prima che si manifestino.

“Il coinvolgimento e contributo delle comunità locali e dei portatori di interesse sono decisivi per ogni fase dell’iniziativa – e va oltre la sua conclusione” dichiara il dott. Tasos Hovardas di Callisto. “LIFE Bear-Smart Corridors ha la finalità di coinvolgere le comunità locali per creare Bear-Smart Community nelle due aree greche di Trikala-Meteora e Amyntaio. I portatori di interesse locali saranno approcciati attraverso uno studio qualitativo e quantitativo per delineare le principali sfide alla convivenza uomo-orso. Questi spunti saranno poi analizzati ed elaborati per costituire le Bear-Smart Community.”

La creazione di almeno 18 Bear-Smart Community – 16 in Italia e 2 in Grecia – e ulteriori corridoi amplificherà i nostri sforzi per alimentare questa accettazione, con azioni imprenditoriali da sviluppare insieme alle pratiche di mitigazione per migliorare l’immagine di ciò che è già per molte persone, una specie emblematica dell’Appenino centrale, di Trikala-Meteora e Amyntaio, così come una fonte di orgoglio locale e nazionale.

“Ci stiamo già portando avanti con lo sviluppo del Landscape Business Plan (un piano economico partendo dalle aziende del territorio) che coinvolgerà un gruppo di portatori di interesse e imprenditori in laboratori che stanno andando avanti. Questa nuova iniziativa LIFE ci offre una grande piattaforma per ampliare il lavoro aziendale esistente e sono in corso di individuazione attività economiche idonee nell’Appennino Centrale”, dice Valerio Reale, Enterprise Officer di Rewilding Apennines. “L’obiettivo imprenditoriale è cruciale al fine di coinvolgere più membri della comunità nelle pratiche di convivenza uomo-orso.”

Un’altra parte fondamentale è il ruolo dei volontari. “Questa iniziativa ci darà l’opportunità di coinvolgere un gruppo di volontari fortemente motivati che saranno formati per contribuire in modo significativo per svolgere le migliori pratiche della coesistenza uomo-orso, riducendo le minacce a questa specie bandiera dell’Appennino centrale”, dichiara Mario Cipollone, Team Leader di Rewilding Apennines.

Condivisione di esperienze

Una componente vitale della nuova iniziativa sarà il continuo scambio di conoscenze e la condivisione di esperienze tra i partner italiani e greci, come sottolinea Mario Cipollone.

“Abbiamo già goduto di un utile scambio di esperienze e punti di vista alla prima riunione. È stata una grande opportunità per esplorare le metodologie e consolidare uno schema di azione. Pianifichiamo di ospitare i partner di nuovo e inoltre non vediamo l’ora di visitare le aree greche in futuro. Possiamo essere separati dal Mar Mediterraneo, ma le sfide che affrontiamo nella mitigazione dei conflitti uomo-orso sono le stesse. Imparare reciprocamente può essere un catalizzatore del progresso.”




CONFRONTO ELETTORALE pubblico è un atto dovuto

Bisogna misurarsi in piazza per Tortoreto

Tortoreto, 27 maggio 2022. Ritengo che un confronto e un dibattito pubblico sui temi, sul programma e sulle idee, rappresenti uno dei principali strumenti per consentire ai cittadini di Tortoreto di conoscere i propri candidati sindaci anche attraverso la dialettica, la differenza di vedute e di proposte, così come è anche importante potersi accostare maggiormente alle caratteristiche caratteriali di ognuno di noi. Gli eventi e gli incontri che stiamo organizzando sul territorio, come quello di oggi alle ore 21 presso lo Chalet Oasi per presentare il gruppo di Cambia Tortoreto, sono sicuramente importanti, ma solo attraverso un confronto vero, che non può essere esclusivamente mediatico, i nostri elettori potranno comprendere meglio qual è la nostra idea di futuro per Tortoreto. Bisogna misurarsi in piazza. Speriamo che il sindaco Picconi accolga, come noi, la proposta lanciata dalla candidata D’Amelio per questo confronto pubblico.

Carusi Sindaco, Cambia Tortoreto




PATRIMONIO CULTURALE COME ECOSISTEMA. Digitalizzazione ed efficientamento energetico nel Green Deal europeo

Chieti – Palazzetto dei Veneziani – 31 maggio 2022 – ore 15:30

Chieti, 27 maggio 2022. Il patrimonio culturale come ecosistema. Digitalizzazione ed efficientamento energetico nel Green Deal europeo è il tema sul quale si svilupperà il convegno previsto per martedì, 31 maggio prossimo, alle ore 15:30, presso Palazzetto dei Veneziani, in Largo del Teatro Vecchio a Chieti.

Con questa iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio della Commissione Europea, l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, in collaborazione con l’Università Telematica Leonardo da Vinci (UNIDAV), partecipa alla EU Green Week 2022, il più grande evento dedicato alla politica ambientale europea. Nel 2022 la d’Annunzio è stata eletta nel Comitato Direttivo della Rete nazionale della Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS). 

L’idea che muove questa e le altre iniziative – spiega il professor Fabrizio Fornari, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara – è quella di coinvolgere cittadini e stakeholders per lavorare al comune di un impiego delle risorse sovranazionali per costruire una Europa sostenibile.

Per questa ragione abbiamo inteso coinvolgere il Ministero dei Beni Culturali, nello specifico la Direzione Regionale dei Musei, i Comuni abruzzesi, con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ANCI), lo Europe Direct e il gruppo di Ricerca Uda4Equity. In particolare, questo convegno – sottolinea il professor Fornari – intende mettere in luce le opportunità offerte dalla misura del PNRR dedicata a Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo e dai relativi investimenti volti a valorizzare il patrimonio culturale e museale pubblico, attraverso interventi ed azioni specifiche di digitalizzazione ed efficientamento energetico.

La EU Green Week 2022 – aggiungono i responsabili scientifici dell’iniziativa, la professoressa Marta Ferrara, referente RUS dell’UNIDAV, ed il professore Piergiorgio Della Pelle docente della d’Annunziosi propone di lavorare in sinergia per costruire un’Europa equa, prospera e climaticamente neutra entro il 2050. L’evento del 31 maggio prossimo si inserisce appunto nel più ampio contesto del Green Deal europeo, che, in questo momento storico, vede l’Italia chiamata a fare la sua parte attraverso l’impiego delle risorse introdotte dal PNRR.

Maurizio Adezio




TERMINATA LA COSTRUZIONE della cupola geodetica

Potrà ospitare al suo interno piccoli eventi ed esposizioni

Giulianova, 27 maggio 2022. Terminata in questi giorni la costruzione della cupola geodetica in bambù al Parco dell’Annunziata iniziata domenica 22 maggio.

La cupola geodetica è stata progettata dall’Architetto Biagio Di Carlo e ha un diametro di 12 metri per 4 metri di altezza, potrà ospitare al suo interno piccoli eventi ed esposizioni.

Le canne di bambù sono state donate dal Dr. Giovanni Cerulli Irelli, dal Dr. Berardo Valeri, che ci ha permesso di utilizzare la sua casa paterna di Alta Villa per effettuare i lavori sul bambù, e dalla Famiglia Orsini di Giulianova.

Il Comitato ringrazia per la sua realizzazione Biagio Di Carlo, i Boy-scout di Giulianova e i tanti amici del quartiere che hanno dato una mano ed in particolare Domenico Marà, Tiziano Sistilli, Ivo Falà e Roberto Di Giammatteo che sono stati sempre presenti in tutte le fasi di montaggio.

Va ricordato che la cupola è a costo zero ed è stata realizzata grazie alla generosità dei tanti volontari che hanno partecipato.

Inoltre, sulla pagina Facebook  del Comitato di Quartiere Annunziata verranno postate le foto di tutte le fasi del montaggio ed un video realizzato col drone.

Alessandro Brandimarte

Lorenzo Garbatini




CINGHIALI E PESTE SUINA: coldiretti, in pericolo persone e lavoratori

Settecento agricoltori a L’Aquila: è emergenza in stalle, strade e tavole

L’Aquila, 27 maggio 2022. Servono un cambio di passo nella gestione dell’emergenza e nuovi rapidi interventi per l’abbattimento ed il contrasto al proliferare dei cinghiali per tutelare i cittadini e fermare la diffusione della Peste Suina Africana che mette a rischio la sopravvivenza di allevamenti e di un intero comparto strategico, che genera un importante fatturato anche in Abruzzo e garantisce occupazione. È quanto chiesto Coldiretti Abruzzo in occasione della protesta di agricoltori, allevatori e cittadini questa mattina a L’Aquila in piazza dell’Emiciclo, contemporaneamente alla manifestazione che si è svolta a Roma in piazza SS. Apostoli e in molte altre piazze italiane. Centinaia di bandiere, cappellini e palloni aerostatici hanno invaso simbolicamente la piazza antistante il consiglio regionale. Stessa piazza, stesso scenario, stesso problema di un anno fa, quando l’8 luglio 2021 Coldiretti denunciò una situazione drammatica per cittadini e imprese.

Così sul palco allestito per l’iniziativa, questa mattina si sono susseguiti gli interventi del presidente di Coldiretti Abruzzo Silvano Di Primio e dei presidenti delle federazioni provinciali di Coldiretti Pier Carmine Tilli (Chieti) e Emanuela Ripani (Teramo) che hanno ribadito “il peso insostenibile sul territorio abruzzese della irrisolta presenza dei cinghiali” accompagnati da sindaci e amministratori provenienti da tutto Abruzzo e dai referenti di associazioni e enti di promozione turistica. Presenti anche i consiglieri regionali Giorgio Fedele, Silvio Paolucci, Pierpaolo Petrucci e Americo Di Benedetto (che, in qualità di candidato sindaco della città dell’Aquila ha dichiarato solidarietà agli agricoltori pur non volendo intervenire per non creare turbativa nella campagna elettorale) nonché l’assessore regionale all’agricoltura Emanuele Imprudente, al quale Coldiretti aveva chiesto – e ha ribadito questa mattina – un intervento definitivo per un problema che rischia di avere conseguenze ancora più pesanti.

Il presidente Silvano Di Primio ha evidenziato che “il carico di fauna selvatica sta mettendo a rischio il diritto di produrre ma sta sollevando anche problemi per l’incolumità delle persone e problematiche di carattere sociale più ampio di cui si discute da troppo”.

“Eravamo qui meno di un anno fa – ha evidenziato Di Primio – ma purtroppo non è cambiato nulla. Anzi la situazione è peggiorata. Le misure fino ad ora adottate o ipotizzate, dalle recinzioni elettrificate ai piani di sterilizzazione, non hanno portato a risultati significativi sulla riduzione della presenza dei cinghiali –  ha detto Di Primio –  servono dunque azioni più incisive, come gli abbattimenti, fondamentali per la sicurezza dei cittadini e la salute degli animali negli allevamenti. Serve –salvaguardare le imprese agricole e i cittadini con strumenti più efficaci di contenimento della fauna selvatica e auspichiamo che, in tal senso, l’Abruzzo sia pioniere a livello nazionale anche in considerazione del fatto che la nostra regione”.

Una situazione preoccupante a cui si aggiungono gli allarmanti eventi legati alla peste suina africana nella vicina regione Lazio. “A preoccupare è infatti il pericolo concreto che la contaminazione portata dai cinghiali – evidenzia Coldiretti Abruzzo – arrivi anche qui mettendo a rischio allevamenti di maiali, le produzioni più tipiche della salumeria e l’economia delle aree più interne e svantaggiate. Le misure adottate in caso di ritrovamento di cinghiali infetti prevedono infatti abbattimenti cautelativi di maiali, vincoli al trasporto di animali e limitazioni alle esportazioni di salumi che da gennaio 2022 hanno già causato all’Italia la perdita di circa 20 milioni di euro al mese. La diffusione della peste suina portata dai cinghiali – continua Coldiretti – minaccia, dunque, le esportazioni Made in Italy con effetti drammatici per l’economia del Paese.

“Serve un intervento immediato e capillare di limitazione effettiva della popolazione dei cinghiali con abbattimenti lungo tutto il territorio regionale” ha detto il presidente Di Primio nel sottolineare che “siamo costretti ad affrontare questa emergenza perché è mancata l’azione di prevenzione. Ora – ha aggiunto – non ci possiamo permettere alcun rinvio, ma è invece necessario utilizzare subito tutti gli strumenti utili a salvaguardare gli allevamenti, i posti di lavoro e le esportazioni, con il contenimento della peste suina africana sia livello nazionale che locale”. Richiesta su cui è intervenuto l’assessore Imprudente che si è detto “consapevole di un problema complesso ma per il quale si aprono in questo momento storico alcuni spiragli di luce”. L’assessore ha illustrato il provvedimento regionale di allargamento ad altri soggetti deputati all’attività di controllo e ha comunicato che la conferenza degli assessori all’agricoltura di tutte le regioni ha presentato al Governo una proposta di legge che è stata fatta propria dal sottosegretario all’ambiente Vania Gava che prevede la modifica alla legge nazionale attualmente vigente attraverso l’estensione di due mesi nel calendario venatorio del periodo di caccia al cinghiale; l’autorizzazione dei piani di abbattimento anche per motivi sanitari, per la difesa delle produzioni zootecniche, agricole e forestali nonché della sicurezza pubblica; la possibilità di cacciare gli ungulati anche nelle zone vietate alla caccia e nei contesti urbani; la facoltà di impiego nelle azioni di contenimento dei carabinieri forestali, della polizia locale e dei proprietari o conduttori dei fondi, oltre ai selecontrollori. 

Coldiretti ricorda che, alla domanda su chi debba risolvere il problema sull’emergenza cinghiali, oltre le metà degli italiani (53%) è dell’opinione che spetti alle Regioni, mentre per un 25% è compito del Governo e un 22% tocca ai Comuni. In tale scenario anche l’Autorità per la sicurezza alimentare Europea (EFSA) ha lanciato un appello agli Stati dell’Unione Europea chiedendo misure straordinarie per evitare l’accesso dei cinghiali al cibo e ridurne del numero di capi per limitare il rischio di diffusione della peste suina africana (psa) che colpisce gli animali ma non l’uomo. “La maggioranza degli italiani considera l’eccessiva presenza degli animali selvatici una vera e propria emergenza nazionale che incide sulla sicurezza delle persone oltre che sull’economia e sul lavoro, specie nelle zone più svantaggiate. Abbiamo bisogno – aggiunge Di Primio – di interventi mirati e su larga scala per ridurre la minaccia dei cinghiali a livello nazionale”.​




GRETA ZUCCARINI MEDAGLIA DI BRONZO nei 400 metri ostacoli

L’università Gabriele d’Annunzio protagonista ai Campionati universitari nazionali di atletica 2022

Chieti, 27 maggio 2022. Greta Zuccarini, studentessa del Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” è stata protagonista ai campionati universitari di atletica, che si sono svolti lo scorso 22 maggio a Cassino.

Greta Zuccarini, 22 anni di Pescara, iscritta al terzo anno del CdL in Scienze delle attività motorie e sportive, ha ottenuto la medaglia di bronzo nei 400 metri ostacoli. La studentessa-atleta è stata ricevuta dal Rettore dell’Ateneo, professor Sergio Caputi, che ha voluto complimentarsi con lei donandole il distintivo d’oro dell’Università Gabriele d’Annunzio.

Greta Zuccarini è iscritta al progetto studenti-atleti, promosso dalla d’Annunzio per consentire a coloro che sono impegnati in attività agonistiche, di rendere compatibile il proprio percorso formativo con allenamenti e gare, mediante non solo una riduzione delle tasse di iscrizione, ma anche una gestione individualizzata degli appelli d’esame, che non devono coincidere con le attività agonistiche. La giovane studentessa della d’Annunzio si dedica all’atletica leggera da otto anni, ed è stata campionessa under 23 nel 2020, oltre che medaglia d’argento e di bronzo in altri campionati italiani, sempre nei 400 metri ostacoli.

Questo risultato – spiega Greta Zuccarini – giunge a conclusione di un periodo di inattività forzata e in occasione della seconda gara disputata dopo la ripresa. Per questa ragione aver raggiunto il podio è ancora più importante. Voglio ringraziare la mia Università e voglio dire grazie al mio allenatore, Roberto Ragonese, che mi ha seguito da vicino nel percorso di avvicinamento ai campionati di Cassino, in cui il confronto è stato molto serrato.

Il successo di Greta è motivo di orgoglio per il nostro Ateneo – commenta soddisfatto il Rettore della d’Annunzio, Sergio Caputi – a dimostrazione del fatto che è possibile conciliare studio e impegno sportivo, anche ad alti livelli. Da questo punto di vista, il progetto studenti-atleti attivo da noi rappresenta una grande opportunità per i nostri iscritti, nel segno di percorsi di studio moderni, flessibili e individualizzati.

La medaglia di bronzo di Greta – spiega infine la professoressa Angela Di Baldassarre, presidente del Corso di Laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive – rende felici il nostro corso di laurea e l’intero Ateneo. Greta dimostra che pratica e teoria, anche in ambito sportivo, sono strettamente collegate, specie quando le qualità atletiche si sommano a determinazione e alta formazione.  

Maurizio Adezio




NASCE UN NUOVO SPORTELLO sanitario per le persone più fragili

Pescara, 27 maggio 2022. Uno sportello sanitario gratuito attivo ogni giovedì e rivolto al mondo delle persone fragili. Nasce a Pescara per volontà di due sigle del mondo del volontariato – l’Associazione Cesare Di Carlo e la Cooperativa On The Road – che ieri pomeriggio hanno tenuto a battesimo l’importante iniziativa nella sede di via Tavo 248, la stessa dove da tempo On The Road, coordinata da Massimo Ippoliti, ha un suo stabile punto di riferimento.

La sinergia – come hanno spiegato alle persone intervenute la presidente dell’Associazione Cesare Di Carlo, Gilda Di Paolo, e la coordinatrice del progetto “Outreach”, Heyra Del Fonte – è frutto di un comune modo delle due sigle di concepire il proprio ruolo verso le aree di emarginazione della periferia delle città: “Il nostro lavoro – ha illustrato così Heyra Del Fonte, psicoterapeuta – sarà principalmente rivolto alle tante figure fragili, marginali, vittime di violenza di tratta, o altri fenomeni che segnano persone svantaggiate e con cui quotidianamente entriamo in contatto”.

“Attraverso lo sportello di consulenza – ha aggiunto Gilda Di Paolo, ginecologa – sarà sviluppata un’azione preliminare di ascolto delle diverse esigenze, prima di smistare i pazienti verso gli studi dei tanti specialisti che da quasi due anni offrono gratuitamente le loro prestazioni alla nostra associazione. Oppure nei casi più gravi verso le strutture sanitarie pubbliche”. Lo sportello, aperto come detto ogni giovedì, osserverà un orario di apertura al pubblico dalle 15 alle 18.




BICIPLAN Presentazione del Comune di Spoltore

Spoltore, 27 maggio 2022. In data 24 maggio 2022 nell’aula consiliare del Comune di Spoltore il sindaco Luciano Di Lorito e l’Arch. Tursi Alessandro hanno illustrato il progetto definitivo, ed approvato dalla Giunta il 31 marzo 2022, del BICIPLAN SPOLTORE. Un percorso iniziato oltre due anni fa, anche grazie al confronto e al contributo del Comitato di cittadini #spoltoreciclopedonale, la redazione BICIPLAN è stata affidata all’Arch. Alessandro Tursi, uno dei maggiori esperti nazionali del settore, nonché Presidente Nazionale della FIAB. Un grande balzo in avanti in tema di mobilità alternativa, un progetto ambizioso e ben strutturato che coinvolge i tre maggiori centri abitati – Spoltore, Santa Teresa e Villa Raspa, in cui è pianificata l’adozione di “zone 30” e la creazione di una rete di piste ciclabili su tutto il territorio. Valore del progetto, oltre cinque milioni di euro. 

Si tratta di una pianificazione complessiva di tutto il territorio per renderlo compatibile all’uso di biciclette e monopattini, come mezzi per gli spostamenti quotidiani, e non solo per la semplice passeggiata domenicale. È connesso con la rete ciclabile di Pescara, ma non esclude le frazioni di Caprara e Villa Santa Maria. Prevede un nuovo collegamento dal fosso Del Seminario ed include una pista ciclabile lungofiume sulla Direttrice Valpescara.

Punto cardine è l’adeguamento del tratto di SS 602 in cui notevole è lo sforzo progettuale per aggiornare la circolazione e renderla fruibile in sicurezza dalle categorie più vulnerabili, ossia pedoni e ciclisti. Secondo il progetto, in attesa della concreta attuazione, nella ‘fase transitoria’ sarà adeguata la segnaletica e la viabilità alle norme previste dal D.L. 34/2020 (Decreto Rilancio), ancora disattese sul nostro territorio. Il comitato ringrazia il sindaco Luciano Di Lorito e quanti hanno lavorato per l’approvazione del progetto.

Carmelo D’Arrigo




ADDIO A CRIACO DE MITA il ricordo

Di Enrico di Giuseppantonio

Ci sono personaggi politici che hanno segnato la storia del nostro Paese. Tra questi, un posto importante lo ha occupato Ciriaco De Mita, con la sua intelligenza,  il suo coraggio, le sue intuizioni e la passione per le istituzioni. Con la sua scomparsa, perdiamo un rappresentante insigne del cattolicesimo democratico italiano, un uomo dello Stato, capace di analizzare l’oggi e guardare al domani.

Sono le prime considerazioni espresse dal Segretario Regionale dell’UDC Abruzzo, Enrico Di Giuseppantonio, alla notizia della morte di Ciriaco De Mita.  Di Giuseppantonio fu dirigente organizzativo nazionale del Movimento Giovanile democristiano durante la segreteria di De Mita.

Grazie a lui, come Segretario Nazionale della DC, emerse una nuova leva di dirigenti politici di orientamento saldamente innovatore e con intelligenza raffinata investì sui giovani.

Un’ intuizione che portò la DC ad ottenere maggiori consensi elettorali dai giovani e a dar vita a un coraggioso rinnovamento del partito. Fu grazie a lui che nel dicembre del 1986, a Lanciano, tenemmo la Conferenza Organizzativa dei Giovani DC, con Renzo Lusetti, segretario nazionale, ed io nel ruolo di Dirigente Organizzativo nazionale.

Fu un’assemblea che ‘rivoluzionò’ la presenza dei giovani nella politica. Vi presero parte oltre mille delegati di tutta Italia e De Mita rimase con noi per tutti e quattro giorni di lavori. Fu proprio lui, in quella occasione, a indicarmi come candidato per la Camera dei deputati, alla quale però dovetti rinunciare  perché giovanissimo avevo contro coloro che in Abruzzo avevano timore di un partito con i giovani.

Gaspari era dalla mia parte. Il presidente De Mita mi disse che non avrei dovuto rinunciare perché potevo essere tra i giovani parlamentari, che potevano contribuire a costruire un Italia migliore. Fu la mia una rinuncia di un giovane ragazzo di un paese abruzzese che voleva cambiare la politica forse con poco coraggio contro i cosiddetti poteri forti.

Buon viaggio presidente, non dimenticherò mai i tuoi insegnamenti, il tuo valore, l’ amore per la bella politica e la generosa missione al servizio del bene comune. Grazie, grazie di cuore da chi, come me, nella quinta generazione di giovani DC, ha avuto il tuo convinto sostegno e la tua guida.

Il presidente De Mita ha scritto sempre pagine importanti della storia italiana.




PASSEGGIANDO TRA LE VIE DEL COMMERCIO…di ieri e di oggi

Passeggiate guidate nei luoghi simbolo del commercio a Lanciano, tra storia, leggende e racconti insieme a Domenico Maria del Bello. Sabato 28 maggio, 4 e 11 giugno

Lanciano, 27 maggio 2022. “Passeggiando tra le vie del Commercio…di ieri e di oggi”, evento gratuito promosso dal Consorzio Le vie del Commercio, nasce dalla voglia di riscoprire la storia della città di Lanciano attraverso lo sviluppo del commercio e delle attività produttive che l’hanno caratterizzata nel corso degli anni. Grazie alla preziosa collaborazione con Domenico Maria del Bello, Ispettore Onorario della Soprintendenza per i beni Archivistici e Librari dell’Abruzzo e del Molise e Ispettore Onorario per la tutela dei beni Archeologici, Architettonici, Artistici e Storici dell’Abruzzo, ogni pomeriggio verrà proposto un itinerario diverso, attraverso il quale si snoderà il racconto di del Bello, stimolando la memoria dei meno giovani, incuriosendo i più giovani e guidando tutti i partecipanti in un viaggio nel tempo affascinante e coinvolgente. Le visite partiranno ogni pomeriggio da un’attività consorziata diversa con un brindisi di benvenuto offerto dalla Cantina Colle Moro di Frisa e si concluderanno in Via Floraspe Renzetti nei pressi di Bottega Buongusto per un aperitivo finale.

Durante i pomeriggi dell’evento verrà offerto un brindisi anche ai clienti di tutte le attività consorziate aderenti e tutti i partecipanti alla passeggiata riceveranno un carnet di buoni sconto.

“Un modo diverso di vivere lo shopping in città” sostiene il Presidente Fausto La Morgia “e di riappropriarsi di luoghi quotidianamente vissuti, di cui spesso non si conoscono la storia, i motivi che ne hanno determinato gli sviluppi urbanistici o le persone che hanno riempito di vita quelle strade, quelle botteghe, quelle industrie, raccontando di commercio, arti e mestieri, nella città delle fiere e non solo.”

Si comincia sabato 28 maggio alle ore 17:30 da Doretta Scutti Flower Designer in via Sangro, 1 (zona Quadrato, nei pressi della strada privata che costeggia Villa delle Rose)

Seguiranno gli appuntamenti di sabato 4 giugno alle ore 17:30 da Van Profumi in Corso Trento e Trieste e di sabato 11 giugno alla stessa ora da Buffetti Cartoleria Itinerari in Via Piave, 21

È consigliata la prenotazione sul sito: bit.ly/passeggiandotraleviedelcommercio o via mail a info@leviedelcommercio.com

Tutte le attività dove degustare il vino: Stella Calzature, Tenerezza, Orafo La Morgia, La Reine Abbigliamento, Doretta, Bottega Buon Gusto, Di Carlo Ottica, Amore Abbigliamento, Novidea, Di Nucci Oro, Libreria D’Ovidio, Van Profumi, Cartoleria Itinerari Buffetti.

Le attività del carnet di buoni sconto: Stella Calzature, Tenerezza, Orafo La Morgia, La Reine Abbigliamento, Doretta, Bottega Buon Gusto, Di Carlo Ottica, Amore Abbigliamento, Novidea, Di Nucci Oro, Libreria D’Ovidio, Van Profumi, Cartoleria Itinerari Buffetti, Eurocolor, 4passi, Trozzi Abbigliamento, Ottica Polzinetti, Emporio Ottico, Farmacie Comunali.




PROGETTO READING REVOLUTION. Si conclude con Federico Taddia

Pescara, 26 maggio 2022. Iniziato lo scorso novembre durante la diciannovesima edizione del festival, il progetto è proseguito con laboratori nelle classi e incontri con gli autori

Antonio Pascale a novembre, inserito nel cartellone della diciannovesima edizione del festival, Carlo Gabardini ad aprile, in occasione della Giornata Mondiale del libro, e per concludere Federico Taddia, che sarà ospite venerdì 27 maggio alle 9.00 nell’aula magna della scuola e sarà intervistato direttamente dagli studenti. E poi tante ore di formazione nelle classi, video, podcast, role-playing: sono questi gli elementi della prima edizione di “Reading Revolution” l’innovativo progetto di lettura nelle scuole, tutto incentrato sui temi dell’innovazione tecnologica, dell’ambiente e dell’economia, frutto della collaborazione tra il FLA – Festival di Libri e Altrecose e l’Istituto Tito Acerbo di Pescara.

L’incontro con il celebre giornalista e divulgatore scientifico sarà incentrato in particolare sui temi trattati nei 12 episodi del suo podcast di grandissimo successo “Bello Mondo”, realizzato insieme alla climatologa Elisa Palazzi e dedicato alla questione dell’emergenza climatica, in cui gli autori hanno ragionato sugli strumenti necessari per comprendere i cambiamenti in corso in tema di sostenibilità e indicato le strategie individuali e collettive che si potrebbero attuare per agire subito e salvare la Terra.

L’evento conclusivo di “Reading Revolution”, l’incontro con Federico Taddia, è stato presentato presso l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara da Maria Rita Carota, assessore alla Cultura, da Carlo Di Michele, preside dell’Istituto Tecnico Tito Acerbo, e da Vincenzo d’Aquino, direttore del festival. “Sono particolarmente felice per questa iniziativa che si rivolge ai ragazzi in una maniera nuova e diretta – ha dichiarato l’assessore Maria Rita Carota – coinvolgendoli in prima persona e facendone i reali protagonisti del progetto, attraverso una serie di esperienze concrete e stimolanti”.

“Reading Revolution è un progetto sulla rivoluzione della lettura – ha spiegato il preside Carlo Di Michele – che va nella direzione di rompere gli steccati tra cultura tecnica, umanistica e scientifica. Le persone non si possono segmentare, la cultura è unitaria. Credo molto in questa proposta proprio per questo, perché punta ad una formazione completa e integrale degli studenti”.

“Il FLA che abbiamo immaginato per il futuro va sempre più in questa direzione: apertura alla scuola e al sociale, eventi durante tutto l’arco dell’anno, in diversi luoghi della città ma anche nel resto della regione, progetti e attività da costruire in sinergia virtuosa con altri soggetti, come nel caso di Reading Revolution abbiamo fatto con l’Istituto Tito Acerbo e con il Comune di Pescara” – ha concluso soddisfatto il direttore del festival Vincenzo d’Aquino.

Nel corso dell’anno scolastico, grazie a “Reading Revolution”, gli studenti del Tito Acerbo hanno potuto incontrare giornalisti e scrittori innovativi e stimolanti, veri e propri protagonisti della scena culturale italiana. Con un approccio di taglio laboratoriale, capace di favorire un informale scambio intergenerazionale, studenti e scrittori hanno così avuto modo di confrontarsi e di discutere, non soltanto delle “storie” raccontate nei libri, ma soprattutto di valori, ideali, sogni.

La scelta dell’Acerbo non è stata casuale: la collaborazione del FLA con la scuola più antica di Pescara, ubicata in un edificio storico, prossimo al compimento del centenario, un Istituto Tecnico con una lunga e gloriosa storia alle spalle, ha significato non soltanto valorizzare una delle eccellenze del territorio, ma anche ripensare un’idea totalmente nuova del concetto di lettura, troppo spesso legato esclusivamente ai licei o comunque considerato come slegato dal mondo dell’economia e dell’innovazione. Circa trecento sono stati gli studenti che hanno preso parte alle varie fasi del progetto, un centinaio quelli maggiormente coinvolti dalle attività laboratoriali svolte dai formatori del FLA in collaborazione con i docenti della scuola Annacecilia Serafini, Anastasia Odorisio e Andrea Linfozzi.

Federico Taddia

Giornalista, autore e divulgatore ha condotto “Screensaver” su Rai3, “Nautilus” e “Terza Pagina” su Rai Cultura, “Big Bang” su Dea Kids, “L’Altrolato” e “Monolocale” su Radio2, “Pappappero”, “L’Altra Europa”, “Terra in vista” e “Padrieterni” su Radio24. Collabora ai testi di Fiorello, al programma “DiMartedì”, con il quotidiano “La Stampa” e il settimanale “Topolino”. È co-autore del “Il manuale delle 50 (piccole) rivoluzioni per cambiare il mondo”, di “Penso Parlo Posto”, e dei libri “Mamma posso farmi il piercing?”, scritto con Federica Pellegrini, “Perché le stelle non ci cadono in testa?” e “Nove vite come i gatti” scritti con Margherita Hack, “Perché siamo parenti delle galline?” e “Il maschio è inutile”, scritti con Telmo Pievani, e insieme a Claudia Ceroni, ha pubblicato “Fuori luogo: inventarsi italiani all’estero”. Con “Teste Toste”, serie di libri pubblicati con “Editoriale Scienza”, ha vinto il premio “Andersen” per la miglior collana di divulgazione scientifica. Ma come sta realmente in Pianeta? E chi, giorno per giorno, fa davvero qualcosa per studiarlo, capirlo, aiutarlo? “Bello Mondo” va alla ricerca di queste risposte, dando voce a chi alla Terra dedica competenza e passione.




PRESTIGIOSI RICONOSCIMENTI per l’azienda Agrumato

Lanciano, 26 maggio 2022. La più importante rassegna fieristica americana dedicata alla ristorazione di qualità, il National Restaurant Association Show, porta l’Abruzzo sugli scudi con l’azienda Agrumato Srl di Lanciano (Ch) che, dopo lo stallo dovuto alla pandemia da Covid-19, torna a conquistare i palati a stelle e strisce. E lo fa con due prodotti di punta.

L’azienda frentana, creata da Francesco Ricci e ora gestita anche dai suoi figli, si è infatti imposta a Chicago vincendo il Bellavita Award come Best product of the Show con il Pan’Agrumato al Montepulciano d’Abruzzo, specialità dolciaria che richiama il panettone ma con ingredienti e caratteristiche salutisti e che si rifanno alla dieta mediterranea, come l’olio extravergine d’oliva.

“Una soddisfazione enorme per questo riconoscimento che abbiamo ottenuto nell’ambito della maggiore manifestazione Usa sulla ristorazione – dice Ricci – nel Paese in assoluto più ricettivo ed attento alle produzioni alimentari italiane d’eccellenza. Un successo che ripaga dei tanti sacrifici fatti senza mollare mai, dopo tre duri anni di Coronavirus. Che sia ben chiaro – ribadisce – il Pan’Agrumato non è un panettone, è molto di più!!! È passione e delizia”.

E La consacrazione, per questo prodotto, è giunta in più occasioni. Già nel 2018 fu designato New best product 2018 a New York al prestigioso Sofi Awards, l’Oscar del food. Negli States è stato anche insignito della Gold metal. Nell’ambito della stessa manifestazione l’olio Agrumato al bergamotto si è accaparrato l’Award Bellavita con 3 stelle, per il miglior condimento, ottenendo un punteggio di 10 su 10.

Segno – sottolinea Lucrezia Ricci, figlia di Francesco – che perseguire la qualità paga sempre. E continueremo su questa strada, che a livello internazionale ci sta dando inattesi risultati”.

Era il 9 novembre 1989 quando veniva realizzato il primo Agrumato, ovvero il primo olio extra vergine di oliva agli agrumi, una intuizione della famiglia Ricci che ha cambiato la storia della tradizione dei condimenti in tutto il mondo. Un’intuizione che è diventata una solida impresa. Agrumato oggi esporta i propri prodotti in decine di Paesi.

“Prendendo spunto da una antica e desueta tradizione molitoria della Frentania, – racconta Ricci – è nato questo prodotto che, nel tempo, è stato assolutamente migliorato nelle metodiche produttive tanto da rendere la linea dei prodotti Agrumato inimitabile e raggiungendo i vertici della categoria”.

Agrumato oggi è un marchio affermato, che con i propri oli – al limone, al cedro, all’arancia, al mandarino ecc. … – rappresenta il condimento italiano per antonomasia, versatile anello di congiunzione tra il cibo italiano e le cucine più raffinate di tutto il mondo, simbolo di lifestyle.




IL GRANDE EVENTO nel cuore della città

Il Circo Togni festeggia i 150 anni

Pescara, 26 maggio 2022. Pescara ritorna ad ospitare, in pieno centro, un grande evento circense in occasione del 150° anniversario della nascita del Circo Togni.  Il grande complesso di Lidia Togni, infatti, sarà ospitato in lungomare Giovanni XXIII (ex  COFA) dal 10 al 26 giugno 2022.

Lo show celebrativo si chiama “Vittoria” ed è incentrato su performance innovative, con coreografie ed effetti scenici di grande effetto, sotto la direzione artistica di Vinicio Togni.

Vinicio Togni, figlio di Lidia, unitamente all’ultima generazione della famiglia, rappresentata da Giorgia e Vinicio junior, ha allestito uno show di grande effetto, entusiasmante, coinvolgente e di estrema qualità. Ci sarà un’overture molto rappresentativa con l’ingresso in pista della “voce” ufficiale di questo grande spettacolo, Stefano Rossi che accompagnerà il pubblico in un mondo magico, alla scoperta delle varie attrazioni come la grande ruota, con assenza di gravità, presentata dai “Diavoli Latini”; del trio di danza aerea acrobatica composto da Angelina dall’Ucraina, Elena dalla Spagna e l’italiana Giorgia, attrazione femminile di altissimo livello; del “verticalista” Christian Ferney che sfida a testa in giù altezze da brivido. Come da tradizione di casa Togni, Vinicio, pluripremiato al Festival del Circo di Montecarlo e al Festival del Circo d’Italia, “Città di Latina”, con i figli Giorgia e Vinicio junior presenta la “fantasia equestre” con cavalli e ponies. Grandi esclusive dello show sono i famosi funamboli a grande altezza “Murcia” che tengono il pubblico con il fiato sospeso.

Ed ancora brivido ed adrenalina con gli spericolati motociclisti “Spider” che, ad oltre 100 km orari, sfrecciano tra incroci, scambi e varie evoluzioni nel globo d’acciaio di dimensioni ridotte incredibili, soltanto 3 metri 65 centimetri. Non mancheranno, soprattutto per i più piccoli, i momenti di grande allegria con le esilarati gags del clown “Lelè”. Ed ancora tante attrazioni, opportunamente selezionate nei più importanti festivals e rassegne del settore.

Uno show di qualità, concepito per tutta la famiglia, che coniuga la tradizione circense con l’innovazione che rendono ancora più magico lo show che celebra l’importante anniversario di casa Togni. Per maggiori informazioni: circolidiatogni.com; pagina Facebook “Circo Lidia Togni” e il profilo  Instagram #Circolidiatogni

Circo Lidia Togni




IL MAXXI L’AQUILA compie un anno

28 maggio 2022: ingresso gratuito per i residenti in Abruzzo

L’Aquila, 26 maggio 2022. Un viaggio appena cominciato e già ricco di traguardi raggiunti: mostre, incontri, presenze di artisti e di personaggi della cultura e della scienza, nuove commissioni, performance, collaborazioni, sperimentazione. È il MAXXI L’Aquila a un anno dalla sua inaugurazione, venerdì 28 maggio 2021, 12 mesi entusiasmanti sotto molti punti di vista. Per questo il prossimo sabato, ad un anno esatto dall’inaugurazione, si festeggerà accogliendo gratuitamente i visitatori residenti in Abruzzo nella giornata di sabato 28 maggio, “una maniera per ringraziare la città dell’Aquila e tutti coloro che hanno mostrato il proprio interesse per il museo” afferma il direttore del MAXXI L’Aquila, Bartolomeo Pietromarchi che afferma: “Siamo molto felici dei risultati raggiunti e da qui si continuerà nel lavoro da portare avanti.  

Un anno è veramente nulla per tirare conclusioni, ma i risultati ci sono e sono molto incoraggianti: la strada è tracciata molto chiaramente. Continueremo a impegnarci con grande energia, come fatto finora”.

Il primo anno in numeri  Sono oltre 25.000 i visitatori che nei primi 12 mesi hanno varcato la soglia del settecentesco Palazzo Ardinghelli e hanno  apprezzato le 4 mostre principali allestite nelle sue sale (dalla mostra inaugurale Punto di Equilibrio a In Itinere ancora allestita insieme a Di roccia fuochi e avventure sotterranee e a Mappa Appennino di Angelo Bellobono e tutti i focus e gli approfondimenti organizzati: dall’Omaggio a Marcello Mariani, alla mostra documentaria di Alternative Attuali, ai due slideshow di Amazonia di Sebastiao Salgado ospitati nella project room dove è stato poi presentato il visionario film Asia One di Cao Fei.

1500 inoltre circa le presenze registrate in occasione dei 22 eventi di approfondimento culturale organizzati: presentazioni editoriali, conversazioni con gli artisti e con personalità del mondo dell’arte come il memorabile pomeriggio dello scorso luglio con il direttore degli Uffizi Eike Schmidt in dialogo con il direttore del MAXXI L’Aquila Bartolomeo Pietromarchi. E ancora, gli incontri Podcast Live durante i giorni del Festival Performative, gli eventi online, gli appuntamenti con le proiezioni del ciclo Film screening e, in ultimo ma solo in ordine temporale, il recentissimo convegno realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila dedicato alle 4 edizioni della mostra Alternative Attuali di Enrico Crispolti che negli anni ‘60 trasformarono il capoluogo abruzzese in un vero centro dell’arte contemporanea.

Una realtà, quella del MAXXI L’Aquila, che ha lavorato per essere un museo di tutti a partire dai giovani, linfa vitale del territorio: ragazzi delle scuole secondarie coinvolti nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, studenti di Università e Accademia che hanno preso parte ai progetti di Mediazione culturale in museo, operatori culturali locali che hanno partecipato alla III Edizione di CITTÀ COME CULTURA “Dalla cultura si riparte”, progetto promosso con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Circa 50 le attività educative organizzate in museo a partire da dicembre 2021 fra laboratori per famiglie, visite guidate e laboratori per le scolaresche per un totale di circa 700 presenze.

Un’identità forte, quella del MAXXI L’Aquila, potenziata dalla presenza online e sui social: sfiorano quota 100.000 le visualizzazioni del sito maxxilaquila.art, oltre 2.000 gli iscritti alla newsletter. Poco meno di 10.000 i follower delle pagine Facebook e Instagram del museo.

Le collaborazioni e la sperimentazione Sul territorio aquilano e abruzzese, l’attività del MAXXI L’Aquila ha rappresentato un’importante spinta creativa, incrementato le energie e le risorse, favorito le interconnessioni grazie alle collaborazioni con le realtà più interessanti: ne sono una prova i progetti portati avanti con le realtà istituzionali (Comune, Camera di Commercio Gran Sasso, Fondazione Carispaq), artistiche (Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, Museo Nazionale d’Abruzzo, Fondazione De Marchis Onlus, Archivio Marcello Mariani), accademico-scientifiche (Università degli Studi dell’Aquila, Gran Sasso Science Institute, Laboratori Nazionali del Gran Sasso).

Ispirandosi all’immagine dell’Aquila quale città della conoscenza il MAXXI L’Aquila, anche grazie alle dimensioni contenute che garantiscono flessibilità e versatilità, ha in questo anno offerto spazio alla sperimentazione e percorso la via della ricerca, come in una specie di vero laboratorio: a pochi mesi dall’inaugurazione della sede fisica di palazzo Ardinghelli, per esempio, si è dotato di una sede nel Metaverso sulla piattaforma Arium.xyz, primo fra tutti i musei italiani intercettando un’attenzione ogni giorno maggiore verso il digitale come nuova frontiera artistica. Attualmente sono esperibili online i lavori di Valentina Vetturi e Miltos Manetas.

I prossimi passi Un primo anno che ha tracciato chiaramente la strada da seguire per il futuro. A partire dal successo del Festival Performative che tornerà anche nel 2022 dopo il successo della prima edizione, nel settembre 2021, con i suoi oltre 2000 spettatori per 33 eventi in 5 location fuori e dentro il museo in 3 giorni di performance d’arte, danza, teatro, musica e incontri tutti con ingresso gratuito che, nel solco di una tradizione di grandi artisti che nel territorio hanno agito – in particolare Joseph Beuys e Fabio Mauri – hanno reso L’Aquila un laboratorio urbano di creatività e sperimentazione, coinvolgendo cittadini di tutte le età.

In estate un altro importante appuntamento aspetta il Museo: l’inaugurazione della mostra internazionale Afterimage il 1° Luglio che coinvolgerà 27 artisti da tutto il mondo e, riprendendo il lungimirante dialogo instaurato nella mostra inaugurale Punto di Equilibrio, metterà in relazione le sale del Museo con opere della Collezione Maxxi Arte e nuove committenze. E ancora mutuando un’esperienza pilota del primo anno di MAXXI l’Aquila, la piazza esterna al Museo ospiterà anche per l’estate 2022 una struttura realizzata ad hoc, vincitrice del bando NXT dedicato alla promozione di una giovane generazione di architetti di talento e alla valorizzazione dello spazio pubblico.

Elisa Cerasoli




NEL FINE SETTIMANA due appuntamenti dell’Orchestra Isa

I capolavori della musica concertistica europea dal ‘700 al ‘900

L’Aquila 26 maggio 2022. Doppio appuntamento per l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese nell’ultimo fine settimana di maggio con la produzione dal titolo “Il solista con l’orchestra dal classicismo al ‘900”: sabato 28 maggio ore 18.00 presso la Paper Concert Hall del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila e domenica 29, sempre alle 18.00 a Casa Onna nella frazione della periferia est aquilana.
Sul podio Marco Moresco, direttore residente della compagine orchestrale abruzzese, chietino di nascita, docente del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara e molto legato al mondo musicale dell’intera regione.
In veste di solisti si esibiranno: il cornista Alessandro Monticelli, la flautista Silvia Colageo e il clarinettista Gianluca Sulli, Prime parti dell’Orchestra dell’ISA.

Al pubblico verrà proposto un caleidoscopico percorso musicale che si snoda tra il XVIII e il XX secolo. Il programma, infatti, prevede l’esecuzione del Concerto n. 3 in mi bemolle maggiore per corno e orchestra K.447 di Wolfgang Amadeus Mozart, brano tra i migliori lavori del genio di Salisburgo nel genere, vero e proprio punto di riferimento per tutta la produzione solistica per corno. Seguirà poi una delle pagine più felici di Giuseppe Saverio Mercadante e, più in generale, dell’intera produzione concertistica degli operisti italiani dell’Ottocento: il Concerto in mi minore per flauto e archi. Dopo Five Bagatelles per clarinetto e archi di Gerald Finzi, uno dei più importanti compositori britannici del ‘900, nell’arrangiamento di Lawrence Ashmore. Chiudono il concerto le Danze popolari rumene di Béla Bartók, uno dei protagonisti più importanti del Novecento musicale europeo: attento a tutte le esperienze che animarono la cultura del suo tempo, dall’impressionismo all’espressionismo fino alla musica di Stravinskij.
Spiega il direttore Marco Moresco: “Sono diversi gli aspetti di grande interesse di questa produzione che copre un arco temporale vastissimo, dal ‘700 con Mozart al ‘900 con una tra le composizioni più note di Béla Bartók. Al pubblico è offerta, in questo modo, la possibilità di apprezzare l’evoluzione della musica concertistica europea e di assaporare i diversi stili che si succedono nelle differenti epoche caratterizzandole. Allo stesso tempo, l’ascoltatore avrà una prova della grande versatilità di un’Orchestra come la nostra, in grado di confrontarsi con diversi repertori e di esaltarne le peculiarità. Infine, la partecipazione di tre delle Prime Parti dell’ISA in qualità di solisti è una prova della qualità di questa compagine, una delle 13 Istituzioni Concertistico Orchestrali italiane, un’eccellenza della nostra regione, alla quale tutti dovremmo pensare con orgoglio” conclude.

Il costo del biglietto per entrambi i concerti è di 1 euro e sarà possibile acquistare i titoli di ingresso in loco a partire dalle ore 16.00. Si ricorda l’obbligo di utilizzo di mascherina FFP2 per assistere al concerto.

Con questa produzione si conclude l’attività concertistica per la primavera dell’Orchestra dell’ISA che in estate sarà impegnata in importanti concerti sia in Abruzzo, nei principali festival della regione, che in tournée in Italia. Per maggiori informazioni: www.sinfonicaabruzzese.eu.




TAVOLA ROTONDA del progetto Unika 

Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, finanziato dal FSE  nel 2018

Francavilla Al Mare, 26 maggio 2022. Il convegno ha visto la partecipazione di numerosi relatori rappresentanti della Regione, dell’Amministrazione Comunale e partner di progetto (in allegato la locandina). Oltre alla presenza dell’ECAD 9 (di cui è Capofila Francavilla), dell’ ECAD n. 8  Cheti  e l’ECAD Marrucino (capofila Guardiagrele), l’ATS è stata qualificata con la presenza della Confesercenti Regione Abruzzo, la Confartigianato Chieti-L ‘Aquila , la CNA Abruzzo e la UILTUCS Abruzzo. L’occasione ha consentito, tra l’altro, di fare il punto sui risultati del progetto e sul futuro delle politiche per la famiglia sia a livello comunale , che regionale.

 Il finanziamento di oltre 200.000 euro ha consentito di erogare voucher fino a 3.600 euro a 100 donne  impegnate nelle attività di cura verso i minori, anziani non autosufficienti e diversamente abili, che hanno potuto acquistare in questi 4 anni servizi di conciliazione (doposcuola, servizi allo studio, centri estivi, baby-sitter, assistenza domiciliare, centri diurni, etc.). “Questo progetto ha alcuni elementi di grandi novità, che andranno valorizzati per il futuro delle politiche sociali” a dirlo la Presidente del Consiglio Comunale Francesca Buttari, che all’epoca del finanziamento era assessore alle Politiche Sociali, “primo fra tutti la costituzione di un catalogo di 70 fornitori, che ha consentito alle famiglie di poter scegliere da chi acquistare il servizio necessario. Questa modalità di accesso qualifica i servizi sociali e li avvicina ai bisogni reali delle famiglie, che possono scegliere in un sistema trasparente e accreditato dal sistema pubblico” .  “Unika” prosegue la Buttari ” nasce in anni importantissimi per l’Amministrazione Comunale di Francavilla. Nel triennio 2017-2020 abbiamo vinto numerosi progetti  che hanno consolidato la nostra capacità di progettazione e di accesso al finanziamento pubblico aggiuntivo e la nostra capacità di fare rete con gli altri ambiti sociali”.

“Proprio da questa rete” prosegue l’Assessore alle politiche sociali Leila di Giulio”, siamo ripartiti per la progettazione del PNRR e questo è stato sicuramente un grandissimo valore aggiunto. Grazie a questo nuovo finanziamento, alle risorse del piano sociale,  continueremo ad investire sulle politiche di conciliazione fra vita lavorativa e familiare, convinti che il sistema dei servizi debba essere sempre più solido per consentire alle donne di lavorare e di farlo con serenità”.

La seconda linea del progetto, realizzata dalle parti sociali,  ha posto in essere un’azione di sistema per il sostegno alla diffusione e alla promozione di sistema di welfare aziendali e per il supporto allo sviluppo di progetti pilota sul territorio, attraverso l’introduzione di forme di flessibilità (lavoro agile, smart working, banca delle ore) e all’introduzione di offerte di servizi per la conciliazione (nidi aziendali, baby parking, ludoteche, etc.). All’interno del sistema imprenditoriale locale , l’ATS ha individuato imprese interessate a progetti pilota sperimentali per la costruzione di sistemi di welfare aziendali o interaziendali in esito a processi di sensibilizzazione, informazione e analisi sul territorio di riferimento.

Un’ultima riflessione su questa linea arriva da Sonia di Naccio referente progetto Unika per Confesercenti Abruzzo: “Noi parti sociali coinvolte dal progetto UNIKA, Confartigianato, Cna, Confesercenti e Uiltucs, abbiamo rilevato le esigenze di lavoratori ed aziende e sperimentato un modello di welfare aziendale per le micro, piccole e medie imprese che caratterizzano il territorio. L’obiettivo che ci eravamo posti, in fase progettuale, era quello di poter rendere agevole l’utilizzo di uno strumento così importante per il benessere di lavoratori  ed imprese,  ed oggi abbiamo la consapevolezza che ciò può avvenire soltanto attraverso la costituzione di una rete di welfare, una vera e propria alleanza tra imprese, amministrazioni pubbliche e servizi che operino insieme per garantire la produttività aziendale attraverso misure di conciliazione vita-lavoro e supporto al reddito famigliare e personale”




BEACH TENNIS Città di Giulianova

Al via domani il torneo nazionale con più di 150 le coppie partecipanti

Giulianova, 26 maggio 2022. Si concluderà domenica prossima, 29 maggio, il Torneo Nazionale di Beach Tennis Città di Giulianova, evento sportivo di grande rilievo il cui inizio è fissato per domani, 27 maggio.

Organizzata dall’Associazione Beach tennis and sports, affiliata alla Federazione Italiana Tennis, la manifestazione coinvolgerà diversi stabilimenti balneari ed hotel di Giulianova, richiamando la partecipazione dei migliori atleti italiani della specialità.

Sono oltre 150 le coppie iscritte, divise tra maschili, miste e femminili.

“Sarà un fine settimana nel segno dello sport agonistico – spiega l’assessore Marco Di Carlo – Tre giorni dedicati al Beach tennis ed un’intera giornata, quella di sabato, al Triathlon, inaugurano la stagione degli eventi. Insieme, per quanto diversi, sottolineano l’importanza che, quest’anno in modo particolare, è stata assegnata alle grandi manifestazioni sportive.”

“Le competizioni – aggiunge il consigliere delegato allo Sport Livio Persiani – specie se di livello, sono capaci come poche altre di accendere i riflettori su Giulianova, promuovendo l’offerta turistica e incrementando in maniera esponenziale le presenze in città, anche in giorni di bassa stagione”.

Foto: Giulianova.it




STORIE DI SPORT & MUSICA! torna in scena Mario Cantoresi

Autore, scrittore e attore venerdì si esibirà presso l’Ada Nurzia

Tagliacozzo, 26 maggio 2022. Racconti di donne e di uomini, contesti sociali, sport e musica, che avranno per colonna sonora la voce di Marco Concordia e le note della chitarra di Mario Bisegna.

“Marco Gialloreti ed Eleonora Vigna hanno voluto che raccontassi le mie storie nel loro locale, un autentico tempio della cultura marsicana. Lo ammetto: è stata una tentazione irresistibile per il mio super ego, soprattutto leggendo i nomi degli artisti che all’ADA NURZIA si sono esibiti prima di me” ci scrive in una nota lo scrittore celanese.

L’appuntamento è per il 27 maggio alle ore 21.00 presso il locale Ada Nurzia di Tagliacozzo (AQ).