STAGIONE ESTIVA, ripartono i voli per Cagliari

Catone: Entra a pieno regime la summer di Abruzzo Airport

Pescara, 26 maggio 2022. Ripartono domani (venerdì 27 maggio) i collegamenti da e per Abruzzo Airport con Cagliari, operati da Volotea. Per la stagione summer 2022, la compagnia aerea low cost che collega tra loro città di medie e piccole dimensioni e capitali europee, ripristina la destinazione di Cagliari, con 2 frequenze a settimana, ogni martedì e venerdì. La Sardegna si aggiunge alla tratta già operativa in Sicilia di Catania. Anche questa effettuata due volte a settimana, ogni martedì e venerdì.

La ripartenza dei voli da Pescara conferma l’impegno della low-cost nell’offrire collegamenti comodi, veloci e diretti dallo scalo abruzzese verso alcune tra le più importanti città italiane.

“Siamo davvero felici di riattivare le rotte per Cagliari e Catania. Quest’estate, i passeggeri abruzzesi potranno raggiungere, a bordo dei nostri aeromobili, le due principali isole italiane, per concedersi una vacanza all’insegna di mare cristallino, arte e buon cibo.

Allo stesso tempo, con i collegamenti da e per Pescara puntiamo a incrementare il numero di turisti incoming desiderosi di visitare l’Abruzzo alla scoperta del suo straordinario patrimonio naturalistico e culturale” – ha affermato Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Volotea Italy Southeastern Europe di Volotea.

“Con la partenza a partire da domani del collegamento con Cagliari che si affianca alla destinazione di Catania, già ripartita dallo scorso aprile, entra a regime la stagione summer di Abruzzo Airport  – afferma Vittorio Catone, presidente della Saga -. Una stagione che si preannuncia senz’altro positiva e su cui puntiamo molto, per segnare la vera ripresa post Covid per il nostro scalo e per l’intero comparto aeroportuale”.

Marcella Pace




PER MIGLIORARE RICERCA E COSTI, Atenei e Centri Scientifici Lavorino Insieme

Scuola e Università, la Uil: “Centrali per la crescita dell’Abruzzo.

A L’Aquila il congresso regionale della Uil Scuola Rua: Marco Angelini rieletto segretario generale

L’Aquila, 26 maggio 2022. Nella sala congressi della Camera Sindacale Uil dell’Aquila si sono tenute le assemblee territoriali e il III congresso regionale della Federazione Uil Scuola Rua “Ricerca Università Afam”, con la partecipazione online del segretario nazionale Attilio Bombardieri, e in presenza di Michele Lombardo e Fabrizio Truono, rispettivamente segretario generale e componente della segreteria Uil Abruzzo.

Nel corso della sua relazione Marco Angelini, segretario regionale Uil scuola Rua, oltre ad affrontare i numerosi problemi legati al rinnovo del contratto nazionale per i lavoratori del comparto istruzione e ricerca, ha acceso i riflettori sulla “centralità delle istituzioni dedite alla formazione e alla ricerca scientifica nella ripresa economica della città dell’Aquila, della regione Abruzzo e dell’intero Paese”. Non solo, ma ha anche affrontato temi come “l’importanza strategica dell’apparato manifatturiero in Abruzzo, la necessità che università e centri di ricerca pubblici e privati si strutturino in un unico sistema e, infine, la necessità che il mondo della conoscenza trovi un contatto sempre più diretto con quello industriale. In tutto ciò, si è detto, la politica dovrebbe fare la sua parte”.

Nel corso dei lavori si è parlato anche della necessità, oramai ineludibile, per gli atenei abruzzesi “di considerare l’importanza di un lavoro congiunto. Con questa soluzione, ogni istituzione riverserebbe il proprio patrimonio di conoscenze per ottimizzare costi e risultati in termini di una formazione sempre più qualificata da destinare agli studenti, ma anche ai dipendenti, per avere servizi a più basso costo. Questo aspetto acquista ancor più rilevanza qualora si pensasse di armonizzare le risorse che provengono dallo Stato spingendo gli atenei, ma non solo, a trovare forme concrete di collaborazione scientifica”.

A conclusione dei lavori congressuali si è proceduto all’elezione del segretario generale regionale della Federazione Uil Scuola Rua “Ricerca Università Afam”: all’unanimità è stato rieletto Marco Angelini, già segretario responsabile dell’Università dell’Aquila. Con questa elezione si è voluto riconoscere ad Angelini il ruolo positivo e sempre più marcato svolto all’interno del sindacato, la sua costante attenzione alle problematiche delle lavoratrici, dei lavoratori e delle loro famiglie, affrontate sempre con dedizione, responsabilità, competenza e rispetto. La rielezione di Angelini segue quella delle nomine di referenti e coordinamenti degli altri atenei abruzzesi ai quali Angelini ha fatto le congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro.

Piergiorgio Greco




APPROVATA LA LEGGE, ma i finanzieri sono tutt’altro che soddisfatti

SILF: ricorreremo in Europa

Pescara, 26 maggio 2022. Pubblicata in gazzetta ufficiale lo scorso 15 maggio, è entrata oggi in vigore la nuova legge (28 aprile 2022, nr. 46) sull’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia a ordinamento militare.

Per i finanzieri era lecito attendersi l’estensione delle stesse tutele sindacali che da oltre 40 anni sono garantite al personale della polizia di stato, ma così non è stato. Il legislatore non è riuscito a soddisfare le richieste che provenivano dal mondo militare e piovono le prime critiche alla legge.

Il Direttivo nazionale del Sindacato dei finanzieri SILF ha delineato le iniziative da intraprendere per correggere la legge e condizionare i previsti decreti attuativi, ipotizzando un nuovo ricorso alla Corte E.D.U. ed alla Corte costituzionale. È quanto afferma Gianluca Di Girolamo, Segretario Regionale Abruzzo del SILF “Purtroppo, a nostro parere, la nuova legge, non rispecchia le indicazioni della sentenza della Corte costituzionale del 2018 e creerà dei lavoratori discriminati nelle tutele rispetto ai poliziotti”.

“Solo per fare qualche esempio – prosegue  il sindacalista – le risoluzioni delle controversie sindacali saranno riservate alla giurisdizione del giudice amministrativo anziché ricadere nelle competenze del giudice civile, con conseguente aumento dei costi. “Per quanto ci riguarda – conclude Di Girolamo – in Abruzzo avvieremo dai prossimi giorni le prime interlocuzioni con i vertici regionali per quelle materie che la norma prevede, confidando in una apertura a vantaggio di tutti i finanzieri abruzzesi”




LA VARIANTE DI PROSSIMITÀ, lungimiranza e visione

Il dovere di ritornare sul tema della variante alla statale n. 16

Vasto, 26 maggio 2022. La crescita e l’affermazione di un territorio e il salto in avanti verso il futuro si realizzano solo se si possiede una visione del territorio, visto nel suo insieme e nella sua complessità. Si realizzano solo valutando nel concreto gli aspetti positivi e negativi che portano progetti, opere ed infrastrutture nell’immediato e nel futuro.

Sento pertanto il dovere morale e istituzionale di ritornare sul tema della Variante alla Statale 16 che continua imperterrita ad essere oggetto di campagna elettorale da parte della vicina San Salvo e da parte del Presidente della Regione, Marco Marsilio. Questo atteggiamento crea però danni a Vasto, al Vastese e a questo lembo d’Abruzzo che non merita più di essere trattata come la Cenerentola della nostra Regione.

Posso comprendere come la mini variante dell’Anas sia appetibile a quella parte di centrodestra della vicina San Salvo anche se nutro forti dubbi su questo, ma mi corre l’obbligo di ribadire nuovamente che la variante di prossimità, se realizzata, creerebbe tutti i presupposti futuri per la realizzazione di ponti e gallerie nel tratto che oggi resterebbe fuori dal progetto dell’Anas e creerebbe inoltre un aumento di traffico nel tratto Trave-Montevecchio con ripercussioni serie e preoccupanti sull’arteria che collega il centro della città alla Marina.

Presupposti e concretezze queste che, come amministratori, abbiamo il dovere di azzerare ed eliminare in quanto non solo andrebbero a deturpare un domani la bellezza del nostro territorio, tra l’altro, anche fragile dal punto di vista idrogeologico, ma creerebbero anche un imbottigliamento di auto, tir e mezzi pesanti sulla Statale 16 e di auto sull’ex 86 Istonia.

Mi meraviglia come questi aspetti siano ignorati da chi si appresta a voler amministrare una città e da chi sta invece governando questa Regione seppur il metodo è ormai ben noto a tutti. Resto inoltre meravigliato dalla mancanza di progettualità del territorio, dalla mancanza di una visione che spazi oltre i confini comunali.

Il viadotto riprodotto sul manifesto tanto ripreso e contestato dal centrodestra è ovvio che è un rendering o fotomontaggio come il centrodestra lo definisce, ma è la riproduzione di quello che potrebbe accadere se venisse realizzata la variante di prossimità e che comporterà un domani a dover affrontare, discutere e risolvere il tratto Trave-Montevecchio che per forza di cose dovrà essere fatto.

E allora chi oggi sbatte i pugni sul tavolo e rivendica a gran voce la variante di prossimità, non ha una visione di territorio, non ha una visione del futuro, non ha contezza delle reali positività e negatività dell’opera.

E chi fa politica, e la fa per lo sviluppo, la crescita e la salvaguardia del territorio deve avere lungimiranza e visione. Come sindaco di Vasto lavorerò e mi batterò affinché si arrivi a quell’area metropolitana Vasto-San Salvo che tanto auspico e desidero. Chi pensa solo al proprio orticello non fa né il bene della propria città né il bene del territorio.

Francesco Menna

Presidente della Provincia di Chieti

Foto: Il Nuovo on – line




TRA RECITAZIONE CANTO E BALLO, grande impatto emotivo e temi attuali

L’Accademia del Musical Theater in scena al Cerulli Casa delle Arti di Pescara

Pescara, 26 maggio 2022. Questa sera e domani in scena al Cerulli di Pescara i giovani attori dell’ ATM (Accademia del Musical Theater) di Pescara in due spettacoli coinvolgenti: “Brodway on the Road”, una carrellata dei più famosi musical che hanno consacrato la storia del teatro e

“La Confessione” atto unico di Giada Trebeschi che affronta l’argomento, tristemente attuale dello stupro di guerra, con uno scambio di ruoli significativo come spiega Silvano Torrieri regista, attore e fondatore dell’accademia:

“In teatro possiamo raccontare la vita rappresentandola, possiamo vederla e comprenderla. Spesso però, facciamo fatica a capire quanto dolore o gioia possano infliggerci gli altri. Permettere a una donna di interpretare un ruolo maschile e viceversa, un uomo un ruolo femminile, ci ha permesso di poter affrontare il dolore, l’incomprensione, con un rispetto “superiore”. Ci ha permesso di capire come uomini e donne di questo mondo, che siamo unicamente e indistintamente essere umani.”

Protagonisti i giovani performer dell’accademia.

Saranno presenti Maria Rita Carota  e Nicla Di Nisio assessori alla cultura e alle politiche sociali del Comune di Pescara

Venerdì 27/05/2022 ore 21:15

Sabato 28/05/2022 ore 21:15




LA D’ANNUNZIO ADERISCE all’EU Green WEEK 2022

L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara aderisce all’iniziativa della #EUGreenWeek2022 tramite la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS). L’EU Green Week 2022, che si tiene tra il 30 maggio e il 5 giugno, è il più grande evento dedicato alla politica ambientale europea. L’edizione di quest’anno si concentra sul Green Deal europeo, la strategia di crescita sostenibile dell’Unione Europea che persegue un’Europa efficiente in termini di risorse e che mira a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Sono tre le aree tematiche scelte dalla Commissione UE per la conferenza in partenza il 30 maggio: l’economia circolare, l’inquinamento zero e la biodiversità.

La EU Green Week 2022 – spiega la professoressa Michela Venditti, delegata del Rettore alle attività della Rete Nazionale delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) – si propone di costruire con l’apporto degli Stati membri un’Europa equa, prospera e climaticamente neutra, nel quadro dell’obiettivo 13 sul contrasto al cambiamento climatico dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Anche le istituzioni e le università sono chiamate a informare e sensibilizzare i territori sulle politiche green europee, specie in questa fase storica, connotata dall’impiego delle risorse introdotte dal PNRR.

L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”, che da quest’anno è componente del Comitato di coordinamento della rete nazionale RUS – sottolinea la professoressa Michela Venditti – in occasione della EU Green week, promuove, in collaborazione con l’Università telematica “Leonardo da Vinci”, l’incontro scientifico sul tema “Il patrimonio culturale come ecosistema. Digitalizzazione ed efficientamento energetico nel Green Deal europeo”. L’evento, in   programma nei prossimi giorni a Chieti, ha ottenuto il patrocinio della Commissione europea.

Maurizio Adezio

Responsabile Rapporti con la Stampa




I POST di Fra’ Emiliano

Il bene e la carità e … le aspirazioni degli uomini

Avezzano, 26 maggio 2022. Il bene e la carità alle volte si riceve da chi non te lo aspetti. Alle volte i vicini, i parenti, gli amici e le persone che dovrebbero aiutarti non ti aiutano, ma persone che non conosci ti aiutano tanto. Anche questo fa parte del piano misterioso della provvidenza di Dio. Dio nella nostra vita manda degli angeli inaspettati che ti consolano e ti aiutano nel realizzare il sogno che Dio ha per ognuno di noi.

Un laico aspira al servizio, non al potere. Un sacerdote aspira a salvare le anime, non alla carriera. Un vescovo aspira alla stella polare Cristo, non al punto cardinale. L’aspirazione più grande di una persona è la felicità, quindi il Paradiso. San Filippo Neri, rifiutando agli onori del mondo e di diventare cardinale ripeteva: “Paradiso, Paradiso, preferisco il Paradiso”.

(fra Emiliano Antenucci)




INSIEME per scoprire il Sentiero Italia!

Roma, 19 maggio 2022. Dalle Alpi agli Appennini: tre proposte di viaggi a piedi lungo il Sentiero Italia, guidate dalla squadra di Va’ Sentiero e disegnate sulla base della spedizione attraverso tutta l’Italia. È il primo frutto della nuova collaborazione nata con WWW Travel per scoprire i paesaggi, i sapori e le emozioni lungo quello che la CNN definisce “il più grande dei grandi cammini”.

Tre nuovi itinerari attraverso le Terre Alte dello Stivale per scoprire i paesaggi, i sapori e le emozioni del Sentiero Italia: è il primo frutto della nuova partnership nata tra il tour operator WWF Travel e Va’ Sentiero, la spedizione giovanile che tra il 2019 e il 2021 ha percorso, documentato e raccontato il Sentiero Italia in prima persona, chilometro dopo chilometro, coinvolgendo migliaia di persone da tutto il mondo nella sua riscoperta e creando una guida digitale completa su ogni tappa di questo incredibile percorso. Peculiarità di questi primi tre itinerari è la possibilità di esplorare questi i percorsi avendo il team di Va’ Sentiero come guida!

Scopo della collaborazione è realizzare un’ampia programmazione di percorsi e proposte turistiche nelle Terre Alte italiane.

I primi tre itinerari messi a punto sono tutti pensati e progettati in base all’esperienza diretta della spedizione Va’ Sentiero lungo il Sentiero Italia, con l’obiettivo di assicurare a tutti i suoi fruitori un’esperienza autentica e di qualità in territori inediti e poco frequentati. Ecco nel dettaglio i tre itinerari studiati e guidati da Va’ Sentiero:

Friuli-Venezia Giulia, tra le Valli del Natisone, da Cividale del Friuli fino a Pulfero, un itinerario ai confini con lo spirituale. Guarda i dettagli e prenota

Abruzzo, dal Gran Sasso alla Majella, tra borghi recuperati e torrenti limpidissimi. Guarda i dettagli e prenota

Umbria, Marche e Lazio, tra i Monti Sibillini e i Monti della Laga, lì dove i territori hanno ricominciato a vivere dopo il sisma, tra miti e leggende. Guarda i dettagli a prenota

Ogni esperienza di cammino proposta è stata percorsa in prima persona dai giovani di Va’ Sentiero, che dal 2019 in poi esplorano, documentano e raccontano percorsi e territori dell’entroterra italiano, in dialogo con le comunità locali, per stimolare un turismo lento e consapevole. Esperienza che ora è possibile vivere in prima persona insieme ai ragazzi di Va’ Sentiero, grazie agli itinerari studiati ad hoc.

“La collaborazione con WWF Travel è l’occasione per portare avanti la nostra mission di promozione delle Aree Interne italiane” spiega Yuri Basilicò, Presidente e Fondatore di Va’ Sentiero: “soprattutto tra i giovani che sempre più sentono il bisogno di esperienze vere, a contatto con la natura e con sé stessi, e di relazioni genuine che il cammino ha la magia di instaurare. I viaggi che abbiamo creato sono il frutto della nostra esperienza diretta sul campo e siamo fieri di proporli al pubblico!”.

Commenta Gianluca Mancini, Direttore WWF Travel: “La valorizzazione dei territori ad alto valore naturalistico, sia in Italia che nel Mediterraneo, rappresenta per noi una priorità assoluta; affiancarci al progetto Va’ Sentiero significa farlo con un team di ragazzi straordinari che in questi anni, con la loro impresa, hanno dato un eccezionale contributo alla conoscenza e alla promozione del Sentiero Italia”.

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Va’ Sentiero

Nel 2019 iniziava l’avventura di Va’ Sentiero, un gruppo di giovani che ha deciso di creare una spedizione esplorativa, documentativa e aperta a tutti lungo il trekking più lungo del mondo, il Sentiero Italia, per contribuire a rilanciarlo.

In tre anni la squadra di Va’ Sentiero, insieme a innumerevoli compagni di viaggio, ha percorso a piedi i 7.850 km del Sentiero Italia, mostrando a tutti il valore inestimabile di questo straordinario percorso unico al mondo, la cui manutenzione è gestita dal Club Alpino Italiano. Grazie alla sua spedizione partecipativa, l’associazione Va’ Sentiero è riuscita nell’impresa di dare visibilità alla bellezza e alle vocazioni dei territori percorsi ma anche a valorizzare le esperienze delle persone che li abitano e le attività imprenditoriali (tradizionali e non) che li animano.

Per approfondire il progetto e scoprire la guida digitale: www.vasentiero.org

WWF Travel

WWF Travel è un Tour Operator che nasce nel 2017 con l’obiettivo di proporre formule di ecoturismo più consapevoli e coinvolgenti. Viaggi in Italia, in Europa e nel Mondo dove oltre al piacere di visitare luoghi straordinari, si sommano la conoscenza e la condivisione di progetti a tutela di specie e territori a rischio, dove ad accompagnare i viaggiatori ci sono sempre guide esperte, biologi, naturalisti e biologi marini.

Dal Gennaio 2022, WWF Travel è entrata a far parte del gruppo Go World che ha acquisito una quota importante della società.




IL PRIMO GRANDE EVENTO dedicato alla pizza

Dal 2 al 7 giugno il Pizza Citra Festival con degustazioni, incontri, laboratori e intrattenimento

Palmoli, 26 maggio 2022. Sarà la pizza napoletana la vera protagonista dell’evento che si terrà a Palmoli, in provincia di Chieti, da giovedì 2 giugno a martedì 7. Quando stimati maestri pizzaioli prepareranno, seguendo il disciplinare europeo, numerose e gustose versioni del piatto più rappresentativo della tradizione gastronomica  partenopea.

Pizza Citra Festival, organizzato e promosso dall’associazione Unione Nazionale Pizzaioli e dall’associazione Non Più Soli aps, con il patrocinio della Regione Abruzzo e in collaborazione con l’amministrazione comunale di Palmoli e la Provincia di Chieti, è la prima esperienza del settore in Abruzzo.

“Sarà un evento tematico senza precedenti – spiega il presidente dell’associazione Unione Nazionali Pizzaioli Armando Scalella – sono tantissime le aziende partecipanti e i professionisti che si sono uniti dando un segnale forte di ripresa al comparto attraverso incontri, tavole rotonde di lavoro, corsi di formazione e showcooking. Cogliendo e potenziando inoltre il messaggio lanciato dall’Unesco che intende promuovere e sostenere il protagonismo in campo turistico dell’Abruzzo nel Mediterraneo”.

Le aree del festival, allestito in contrada Cesana, saranno le seguenti: una riservata ai maestri pizzaioli italiani, uno spazio dedicato all’antipasteria fritta italiana e un’area allestita per workshop e incontri tecnici. Ci saranno poi una serie di laboratori aperti a tutti coloro che vorranno imparare i segreti per la preparazione di una buona pizza, dalla lievitazione alla scelta degli ingredienti.

“Una particolare attenzione sarà riservata agli anziani e ai ragazzi diversamente abili o disagiati – dice Giuseppe Chiusano, presidente dell’associazione Non più soli, da sempre impegnata nell’integrazione dei soggetti deboli nel tessuto sociale -. I ragazzi avranno la possibilità di lavorare con gli impasti, seguire il processo di lievitazione ed infornare i panini, la pizza e il pane. Il tutto con la partecipazione dei maestri pizzaioli e degli anziani che contribuiranno ai corsi con la loro esperienza di panificazione”. Un progetto, questo, che continuerà nel mese di ottobre con l’apertura in paese di una scuola di formazione delle arti bianche che consentirà ai ragazzi di misurarsi con tutto quello che hanno imparato e offrirà alla cittadinanza l’opportunità di partecipare alle degustazioni.

“L’attenzione nei confronti della proposta da parte dell’amministrazione comunale di Palmoli, nella persona del sindaco Giuseppe Masciulli – aggiunge il presidente –  ci riempie di gioia e dà la preziosa opportunità all’associazione di creare uno spazio nel quale i ragazzi diversamente abili, e non, possano condividere in maniera paritaria attività nuove”.

Pizza Citra Festival sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 10.00 del mattino fino a tarda sera. Nella fascia giornaliera si terranno le iniziative legate alla vera pizza napoletana a marchio Sgt, ovvero riconosciuta dalla Regione Abruzzo come Specialità tradizionale garantita. In quella serale ci sarà l’intrattenimento musicale curato dalla direzione artistica di Fabrizio Fasciani. I gruppi che si esibiranno nelle sei serate, dalle ore 21 in poi, sono gli Scena Muta (2 giugno), gli Alla Bua (3 giugno), uno dei migliori gruppi di pizzica salentina in Italia, Stefano Ligi (4 giugno), la tribute band Queen of Bulsara (5 giugno), la rock band Riserva Moac (6 giugno) e in chiusura, il 7 giugno, lo spettacolo Io sono Abruzzo del noto attore abruzzese Federico Perrotta. Dopo i concerti ogni sera ci sarà il dj set di Raffa Jair.

Attesissima è la prima edizione del concorso Pizza Citra Festival, la competizione, coordinata dai giudici di gara Armando Scalella, Marco Di Pasquale e Vincenzo Piacente, che si terrà nelle ultime due giornate, il 6 e il 7 giugno, e che premierà la pizza più buona dell’evento.

Il programma della rassegna prevede inoltre spazi ed eventi dedicati agli abbinamenti tra pizza e altri prodotti. Ad esempio, il connubio pizza-vino curato dal sommelier Alessio D’Annunzio. E ancora l’accostamento pizza e gelato coordinato da Raffaele Magrini.

PROGRAMMA:

2 giugno

Ore 10.00    inaugurazione e saluti istituzionali

Ore 11.00    incontro con l’associazione pizzaioli

Ore 15.00    alla scoperta dei vini abruzzesi

Ore 17.00    incontro con i mulini

Ore 18.30   pizza non stop

Ore 21.00   scena muta in concerto

Ore 24.00   dj set

3 giugno

Ore 10.00   incontro con maestri pizzaioli

Ore 11.00   incontro con le scuole sulle arti bianche

Ore 15.00   federazione italiana arti bianche

Ore 16.00   incontro pane e olio

Ore 17.00   birra artigianale

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   alla bua in concerto

Ore 24.00   dj set

4 giugno

Ore 10.00   importanza della formazione

Ore 11.00   tecnologia personal branding / ecommerce b2b ore ore 15.00   pizza artenative

Ore 17.00   birra artigianali

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   stefano ligi in concerto

Ore 24.00   dj set

5 giugno

Ore 10.00   la magia dei lieviti

Ore 11.00   il futuro della ristorazione

Ore 15.00   pizza gourmet

Ore 17.00   pizza gelato

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   concerto dei queen of bulsara

Ore 24.00   dj set

6 giugno 

Ore 10.00   maestri gelatai

Ore 11.00   concorso pizza citra festival

Ore 15.00   pizza senza glutine

Ore 17.00   show cooking prodotti tipici ed eccellenze abruzzesi ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00    riserva moac in concerto

Ore 24.00   dj set

7 giugno

Ore 10.00   concorso pizza citra

Ore 11.00   show cooking prodotti tipici ed eccellenze abruzzesi ore 17.00   premiazione concorso pizza citra festival

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   spettacolo io sono abruzzo con federico perrotta

Barbara del fallo




AL QUIRINALE Concerto dei Solisti Aquilani

Questa sera, alle ore 21, nel Salone dei Corazzieri

L’Aquila, 26 Maggio 2022. In occasione della visita di Stato a Roma del Presidente della Repubblica di Algeria, i Solisti Aquilani si esibiranno questa sera, alle ore 21, nel Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale, diretti dal musicista algerino Salim Dada, alla presenza dei due Capi di Stato, Sergio Mattarella e Abdelmadjid Tebboune e delle più alte cariche dello Stato.

Saranno eseguiti brani composti dallo stesso Dada, considerato tra i più prolifici compositori arabi e mediterranei, che ha al suo attivo più di 150 composizioni musicali premiati e suonati da numerose orchestre e formazioni musicali in diversi paesi del mondo. Al concerto prenderanno parte lo Shuluq Ensemble e i mandolinisti Francesco Mammola e Domenico Di Luzio.

“Tornare per la terza volta in pochi anni al Quirinale, la Casa degli Italiani, e suonare di nuovo alla presenza del nostro Presidente della Repubblica, ci inorgoglisce e rafforza in noi quel senso autentico di appartenenza alla nostra Nazione, terra di arte e cultura, madre della musica e della bellezza” afferma il Direttore Artistico dei Solisti Aquilani Maurizio Cocciolito.




CABINA CULTURALE: a Castelnuovo gli scatti intimi di Debora Panaccione

Il Grande Blues di Breezy Rodio e la Buona Cucina

L’Aquila, 25 maggio 2022. Luoghi, particolari e dettagli, rubati ad un battito di ciglia, come un ricordo che si perde nella foschia del tempo, come vaghi sogni ed evanescenti rêverie. Assembramenti e  accoppiamenti di forme e spazi, luci ed ombre, oggetti e macchie, a definire un paesaggio intimo e interiore.

Questo promette la mostra di fotografia sperimentale a firma di Debora Panaccione, nello storico ristorante “La Cabina” di Castelnuovo, in provincia dell’Aquila, lungo la statale 17 che attraversa l’altopiano dei Navelli, venerdì 27 maggio, con inizio alle ore 18,  in cui, oltre alle creazioni di Panaccione, sarà grande protagonista l’affermato bluesmen Breezy Rodio, alla chitarra e voce, assieme a Francesco Cerasoli, chitarra, Walter Monini, basso, e Lorenzo Poliandri, batteria. Per una cena concerto, inserita nel programma di Cabina Culturale. Per i commensali lo chef Nello Cozzolino preparerà questa volta mezze maniche con crema di asparagi freschi, guanciale croccante e zafferano dop, arista al forno in salsa di ortaggi, oltre ad una ampia rassegna, come antipasto, di formaggi, salumi e insaccati abruzzesi e rigorosamente a filiera corta.

“La  filosofia di queste serate – spiega lo stesso Cozzolino -, è semplicemente l’idea che da sempre il ristorante la Cabina ha adottato, territorialità dei prodotti, la stagionalità degli stessi, il dare spazio ai talenti artistici, come Debora Panaccione, e per quanto riguarda le scelte musicali abbiamo sempre preferito il blues per la sua propensione alla lotta e al sacrificio. La linea di congiunzione è la valorizzazione della qualità mediante la semplicità”.

Debora Panaccione, nata ad Atina nel Lazio nel 1992,  si è diplomata all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, e ha poi deciso da un anno circa di trasferirsi a vivere a Fontecchio,  piccolo e fiabesco paese medievale nella valle dell’Aterno, a una trentina di chilometri dall’Aquila, dove si  è spontaneamente creata da un paio d’anni a questa parte  una comunità di artisti e creativi residenti in pianta stabile, oltre una ventina, provenienti da Stati Uniti, Perù, Messico, Brasile, Argentina, Polonia, Germania e da varie regioni italiane.

“Mi occupo di fotografia artistica sperimentale di ricerca dell’immagine – spiega Panaccione – di creazione di figure, di astrazione delle forme e composizioni estetiche. Il recupero e l’assemblaggio formano il mio processo creativo, Sperimento attraverso l’imprevisto, insomma, per fare sì che anche l’errore diventi una risorsa e un cambio di prospettiva”.

Le sue suggestioni visive dialogheranno, in un reciproco inveramento e ampliamento di senso, con la magica chitarra del romano Fabrizio Rodio, in arte Breezy, aggettivo che in slang allude ad una donna dai costumi volubili, bluesman che si è affermato da alcuni anni come protagonista della scena musicale di Chicago. Punto di forza la sua capacità di entrare in comunicazione con il pubblico, sia nei lenti strappalacrime che nei ritmati ed indiavolati rock blues, a cui unisce un cantato particolare legato alla melodia delle sue origini italiane, unite ad una pronuncia ormai perfetta.




BAMBINI IN MAXIFATTORIA migliaia al centro di Roma

Coldiretti, anche due scuole abruzzesi alla giornata nazionale dell’educazione alimentare

Anche 200 studenti abruzzesi tra le migliaia di bambini provenienti da tutta Italia e giunti a Roma per la Festa dell’educazione alimentare e della Pace organizzata dalla Coldiretti a Villa Celimontana, trasformata questa mattina in una maxi-fattoria per aiutare i piccoli ospiti a superare stress e ansia, provocati dalla guerra e dalla pandemia, con il gioco e la vita all’aria aperta a contatto con la natura.

Un’iniziativa pilota, premiata dalla Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per offrire consigli degli esperti su come affrontare l’impatto sui più piccoli dell’uso delle armi e per far conoscere le opportunità in fattoria per i bambini nell’estate 2022 lungo tutto la Penisola. Le donne della Coldiretti hanno allestito gli spazi per permettere ai piccoli ospiti di mungere le mucche, curare gli animali nella stalla della biodiversità, imparare a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocare a fare la spesa come i grandi, andare alla scoperta del mondo delle api, fare l’orto sensoriale e montare in sella agli asini della pet therapy.

Una esperienza diversa dal solito che ha coinvolto anche sette quarte classi di due scuole abruzzesi: l’istituto omnicomprensivo di Città Sant’Angelo, diretto da Lorella Romano, e la Direzione didattica di Spoltore, con a capo Nicoletta Paolini. Nell’occasione, gli studenti abruzzesi, accompagnati dalle insegnanti, sono anche saliti sul palco e hanno ricevuto un simbolico riconoscimento per il progetto di educazione alimentare promosso da Coldiretti Abruzzo che ha visto aderire quest’anno oltre mille bambini per un totale di 18 istituti scolastici.

“La giornata di oggi è stata una esperienza bellissima e diversa dal solito – commenta Antonella Di Tonno, responsabile Coldiretti Donne Impresa – un’iniziativa che conferma indirettamente l’importanza del progetto di educazione alimentare promosso in Abruzzo strutturato in lezioni a distanza e visite in fattoria, nei  mercati di Campagna Amica e nell’orto botanico universitario della D’Annunzio. L’obiettivo è di continuare su questa linea per valorizzare il prodotto made in italy e, nello stesso tempo, uno stile alimentare corretto e sano soprattutto tra le nuove generazioni”.

Coldiretti ricorda che in Italia sono oltre tremila le fattorie didattiche presenti nelle campagne e che oltre quattro italiani su cinque (82%) degli italiani vorrebbe iscrivere i propri figli in una agricolonia, proprio per trascorrere le vacanze estive in pace e sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta, secondo i risultati di un sondaggio on line sul sito www.coldiretti.it.

Si tratta di una realtà che la pandemia ha fatto esplodere – afferma la Coldiretti – insieme al bisogno di libertà e sicurezza degli italiani che vanno alla ricerca di spazi aperti e contatto con la natura. Nelle fattorie didattiche – spiega la Coldiretti – si impara “facendo”, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare. Le attività proposte dalle aziende sono moltissime, si va dal laboratorio del bio pittore per dipingere con i colori estratti da foglie, fiori e ortaggi a quello dei baby chef dove imparare a cucinare risparmiando fino a quello dei più esperti dove allenare i sensi dell’olfatto, del gusto, del tatto e della vista ed imparare a riconoscere le piante aromatiche o assaporare i diversi tipi di miele.

L’obiettivo – precisa la Coldiretti – è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno.

Le fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte, possono inoltre rappresentare un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie, dando spazi alla didattica innovativa in campagna. Un’opportunità preziosa per integrare i servizi educativi per l’infanzia in una situazione che vede oggi in Italia escluse 3 famiglie su 4 (75%) da questo tipo di possibilità. Per sostenere i genitori di bambini e ragazzi con disabilità intellettiva e autismo ci sono poi fattorie che hanno realizzato – spiega Coldiretti – percorsi di formazione, recupero e apprendimento garantendo opportunità che in molte aree non sarebbe possibile offrire.




ORNITOLOGI TEDESCHI in visita sulla Maiella

Caramanico Terme, 25 maggio 2022. Anche quest’anno, con l’avvicinarsi della bella stagione, gli ornitologi e i botanici dell’Associazione italo – tedesca di Hildesheim, città della Bassa Sassonia nel territorio di Hannover, sono stati in Abruzzo, dove non mancano da oltre trent’anni con le rispettive famiglie per esplorare il territorio, studiare e ricercare nuove qualità di fiori e piante.

Questa volta, accompagnati da Eugenio Di Caro e guidati dal Presidente dell’Associazione, l’ornitologo Bernd Galland, e dal Cav. Enzo Iacovozzi, vissuto da ragazzo a Chieti, originario di Palmoli nel Vastese, emigrato in Germania negli anni Sessanta, corrispondente consolare Italo – tedesco di Hildesheim e ambasciatore dell’Abruzzo e dell’Italia nel mondo, hanno deciso di venire in primavera e di alloggiare a Caramanico Terme (Pe), centro turistico e punto di snodo importante per muoversi sul territorio del verde massiccio montuoso della Maiella, montagna sacra alla Ninfa Maia e considerata la Montagna Madre per i popoli italici che abitavano le sue pendici.

Dagli anni Ottanta, oltre a fare beneficienza per la ricostruzione dei centri abitati e delle strutture e infrastrutture colpite dal terremoto, i botanici della Bassa Sassonia hanno potuto scoprire e studiare alcune fra le più rare specie di fiori e di piante d’Europa e forse del mondo.

Ma, di certo anche  gli attimi di divertimento non mancano mai, ovviamente sempre legati alla scoperta e alla valorizzazione delle tradizioni abruzzesi, come la visita all’Azienda Agricola Camillo Zaccagnini di Bolognano (Pe), dove gli ospiti hanno potuto gustare, tra l’altro, degli arrosticini annaffiati con ottimo vino abruzzese doc, allietati dalle note del teatino Franco D’Orazio e della musicista cugnolese Miriana Varalli che ha suonato musiche folcloristiche col Dubotte e con la Zampogna, e dai racconti sulla storia e sulle curiosità abruzzesi del presidente di Abruzzo Tourism Cristiano Vignali e di Francesco Giannini, presidente dei cavatori abruzzesi ed uno dei maggiori esperti della Transumanza e delle tradizioni agro – pastorali abruzzesi.




FIABOSCO, si lavora al protocollo d’intesa

“Il Comune di Lettomanoppello Città della Pietra e l’organizzazione dell’Evento 10 Giornate in Pietra hanno appoggiato, sin dalla prima edizione il progetto “Fiabosco” del Comune di Sant’Eufemia, collaborazione che ad oggi si sta concretizzando attraverso un protocollo d’Intesa” – ed è proprio sulla base di questa collaborazione, come spiega il sindaco di Lettomanoppello Simone D’Alfonso, che ci si avvicina ad una concreta stretta di mano tra i Comuni di Lettomanoppello, ente capofila del protocollo d’intesa e di Sant’Eufemia a Maiella con il sindaco Francesco Crivelli.

“La comunione d’intenti tra la “Città della Pietra”, dove è ancora viva la storica tradizione portata avanti da scalpellini locali e Sant’Eufemia nasce al fine di creare una sinergia mirata a diffondere la valorizzazione e la tutela della Pietra Bianca della Maiella e la cultura della manualità degli scalpellini, creare occasioni di confronto e approfondimento su questo grande patrimonio, valorizzare la conoscenza di questa lavorazione”– prosegue il sindaco di Lettomanoppello.

“Vogliamo valorizzare tutto ciò che riguarda la tradizione della lavorazione della pietra guardando ad un’unica realtà: è importante mantenere vive le tradizioni del Parco e mostrarle ai visitatori con l’intento di farle conoscere anche ai più giovani e dare una spinta anche al valore sociale che esse acquisiscono grazie anche ai progetti di integrazione e di formazione continua” – spiega il sindaco di Sant’Eufemia Francesco Crivelli, facendo riferimento anche a “Pietra dell’Integrazione”, il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il cui proposito è quello digarantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale, ed è la Proloco Tholos di Lettomanoppello ad essersene aggiudicata la realizzazione. Presente anche il Comune di Pennapiedimonte (Ch).

L’idea di tale protocollo d’intesa nasce proprio come una vera guida alla partecipazione con l’augurio che in futuro si aggiungano ulteriori progetti ed ulteriori iniziative finalizzate al riconoscimento e alla completa tutela di quello che è il valore delle attività del Parco.




UNA ESCURSIONE con il fascino del Maggiociondolo

Il maggiociondolo è un albero che raggiunge un’altezza di circa sei metri. Il nome simboleggia i fiori a grappoli pendenti che, in maggio, ciondolano. I suoi splendidi fiori sono di colore giallo oro e molto profumati.

Mi piace ricordare una leggenda della tradizione agropastorale abruzzese che racconta l’origine di questa pianta. In Frigia (una regione dell’Anatolia dove adesso si trova Ankara), vivevano delle guerriere ciclopiche, le “magellane”, delle quali Maia, era la più bella.  Durante una battaglia, il figlio Mercurio, il dio messaggero, fu ferito, e la madre Maia per salvarlo, lo prese e fuggirono insieme con le altre guerriere, verso il monte Paleno, perché era ricchissimo di erbe medicinali che avrebbero potuto guarire le ferite di Mercurio. (Monte Paleno fu il primo nome della Maiella, da Giove Paleno, poi diventato MAIA). Un’erba risultava miracolosa, ma germogliava sulla cima più alta di questo monte; quindi, si poteva raccogliere solo dopo lo scioglimento della neve. Purtroppo, quando Maia arrivò sul Monte Paleno, c’era tanta neve e la pianta che cercava non era ancora fiorita. Mercurio morì poco dopo e la madre disperata, si lasciò andare ad un inconsolabile pianto. Le sue urla di dolore, si udirono per tutta la vallata. Giove, commosso da questa straziante scena, volle ricordare il povero figlio di Maia, con una pianta simbolica, il Maggiociondolo, un albero con dei fiori gialli a grappolo, che nasce nel mese di maggio, sulla Maiella.

L’escursione, con inizio dalla PIANE DELLE MELE, (930 m), nel parco nazionale della Maiella, in provincia di Chieti, è piacevole e riposante, camminando nel fitto bosco di una faggeta. La zona è ricca di sorgenti, tutte con acqua fresca e potabile.

Si arriva alla BAITA DEGLI ALPINI (1064 m), poi, la VALLE DELLE MONACHE, “vàllë dë lë mònëchë – (1117 m). Ora si va nella direzione del sentiero F5, un tracciato comodo e a mezzacosta, con una altezza costante (1100 m). In poco tempo si arriva ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, (990 m), testimoniato dalla presenza di un breve tratto di muro semisepolto dalla vegetazione.  Dall’alto di questa valle, si gode il rumore del torrente VESOLA, che si forma poco a monte della Fonte Crocetta (1489 m). Attraverso il torrente, raggiungo la sommità del colle, per poi scendere nuovamente sul greto del torrente. Supero alcuni gradini rocciosi e scivolosi, perché si deve camminare sul tubo della captazione dell’acqua che è umido. Ecco la Cascata di San Giovanni, (1080 m), con un Salto di acqua di 35 metri. Al ritorno, mi sono fermato ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, scelta provvidenziale. Sono stato abbagliato dai fiori gialli di sei alberi di MAGGIOCIONDOLO. La cartolina di questa visione è una soddisfazione per la vista, per il silenzio, il profumo. Queste sensazioni mi hanno obbligato a fermarmi, riflettere, dimenticarmi dei problemi della vita quotidiana. Ancora circa un’ora di cammino per arrivare alla fine del percorso.

Distanza A/R 10 km

Tempo senza soste 3 ore 20 minuti

Difficoltà E

Dislivello +/- 350 m

Luciano Pellegrini 




INNOVAZIONE E RETE ELETTRICA, inaugurata la nuova cabina primaria di e-distribuzione

Fossacesia, 25 maggio 2022. Una rete elettrica innovativa e digitalizzata in provincia di Chieti grazie alla nuova Cabina Primaria di Fossacesia di E-Distribuzione inaugurata oggi: il responsabile dell’Unità territoriale di Pescara-Chieti, Barbara Zito, e il Responsabile dell’Esercizio e Manutenzione Rete di Area Antonio Cammarota hanno presentato l’ infrastruttura energetica  e il suo funzionamento ai Sindaci di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio, di Paglieta Ernesto Graziani, del consigliere della Provincia di Chieti, Davide Caporale in rappresentanza del Presidente, Francesco Menna, di Dario Ciamponi dell’Ufficio Politiche Energetiche della Regione Abruzzo e del Presidente di Confindustria Chieti-Pescara Silvano Pagliuca.

Una Cabina Primaria è un nodo fondamentale in un sistema elettrico perché riceve elettricità dalle linee in Alta Tensione della Rete di Trasmissione Nazionale per trasformarla in Media Tensione e distribuirla capillarmente a cittadini e imprese. Con la realizzazione della Cabina Primaria di Fossacesia, in provincia di Chieti, per la cui realizzazione sono stati investiti circa 3 milioni di euro, E-Distribuzione migliora la qualità del servizio elettrico nei Comuni di Fossacesia, Paglieta, Santa Maria Imbaro ,alimentando circa 114 km di linea MT e oltre 5.600 clienti. L’impianto consente il riassetto della rete elettrica a media tensione con la riduzione della lunghezza delle linee esistenti per una migliore ripartizione dei carichi, permette una più rapida ripresa del servizio in caso di eventuali guasti e offre un livello di tensione più stabile.

La Cabina viene telecontrollata 24 ore su 24 dal Centro Operativo e l’interfaccia avviene tramite apparati di protezione, regolazione e controllo di nuova generazione con elevati standard di affidabilità, indispensabili per supportare le aumentate esigenze di monitoraggio delle apparecchiature installate nella Cabina Primaria e di tutte le linee afferenti.

La nuova infrastruttura elettrica si inserisce nell’ampio programma che E-Distribuzione porta avanti su tutto il territorio per il miglioramento della qualità del servizio, attraverso una rete all’avanguardia, dotata di tecnologie evolute con maggiore qualità e affidabilità della fornitura di energia. 

“La realizzazione della nuova Cabina Primaria di Fossacesia rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di elettrificazione dei consumi e di miglioramento della qualità del servizio di cui beneficeranno gli utenti di questi territori ed è l’esempio tangibile del nostro costante impegno per rendere resiliente, tecnologica ed evoluta la rete elettrica abruzzese – afferma Barbara Zito. 

Nel suo intervento, il Sindaco Di Giuseppantonio, anche a nome dei colleghi Di Giulio e Graziani, ha sottolineato “la grande disponibilità di E-Distribuzione verso un territorio della provincia di Chieti, soprattutto per la presenza di un’area industriale tra le più importanti del centro sud del nostro Paese. Ma non è una novità. Tutti ricordiamo l’impegno dell’azienda alcuni anni or sono quando colpiti da un’ondata di maltempo, furono inviati numerosi tecnici, che operarono in condizioni di grande difficoltà, per ripristinare il servizio. L’impianto che oggi inauguriamo è stato realizzato in tempi brevi, grazie alla tempestività e concretezza dell’Amministrazione Comunale che guido con tanti sacrifici– ricorda il Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio – e in questo momento in cui la produzione di energia sta subendo per i contraccolpi del conflitto russo-ucraino, assume un grande significato”.




SU TESSILE, ENERGIA E CHIMICA subito più investimenti per invertire una situazione di difficoltà

Ad Alanno il congresso regionale della federazione di categoria della Uil. Debora Del Flacco rieletta segretaria regionale: “La crescita ha iniziato a rallentare, siamo a rischio di impoverimento”

Alanno, 25 maggio 2022. I comparti del tessile, dell’energia e della chimica in Abruzzo hanno sofferto e stanno soffrendo per la pandemia e la guerra in Ucraina, come dimostrano le crisi di Brioni, Pilkington e Yokohama: servono subito interventi per evitare un tracollo del settore nella nostra regione. È la richiesta decisa che arriva da Alanno, dove questa mattina si è svolto il congresso della Uiltec Abruzzo, la federazione della Uil che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del tessile, dell’energia e della chimica, al termine del quale Debora Del Fiacco è stata rieletta alla guida per i prossimi quattro anni. Con lei, faranno parte della segreteria Giuseppe D’Anniballe, Riccardo De Feo e Giuliano Vespasiani. Tesoriere Arnaldo Schioppa.

Tanti e autorevoli gli ospiti presenti ai lavori, ai quali hanno partecipato numerosi delegati da tutto l’Abruzzo, e presieduti da Arnaldo Schioppa: dal segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, al segretario generale nazionale Uiltec, Paolo Pirani (in collegamento online), dal segretario generale aggiunto, Daniela Piras, al segretario organizzativo, Andrea Bottaro, fino al segretario nazionale Daniele Bailo.

Nel corso della sua apprezzata relazione, Debora Del Fiacco ha rimarcato come “i problemi e le difficoltà dovute alla pandemia prima e alla guerra in Ucraina dopo hanno inciso sul sistema sociale e sull’assetto politico-istituzionale italiano e abruzzese. L’Abruzzo, in particolare, sta soffrendo significativamente. Se nel periodo 2020-2021, la pandemia ha colpito duramente il tessile, l’abbigliamento e le calzature, specie in quei distretti come il Teramano e il Pescarese dove queste attività sono particolarmente importanti, l’occupazione militare dell’Ucraina ha mostrato la fragilità del nostro sistema di sicurezza energetica nazionale. Oggi, anche nella nostra regione, tutte le aziende ed i settori che seguiamo vivono una grandissima difficoltà a causa dell’elevato costo dell’energia”. Del Fiacco, poi, ha rimarcato “il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, che ha causato buste paga più leggere”. Anche il tema della transizione energetica è stato al centro dei lavori, insieme alla sicurezza sul lavoro e al rinnovo dei contratti nazionali: “Uiltec lavorerà per incrementare i trattamenti salariali dei lavoratori dei nostri comparti. Come segreteria regionale, il nostro impegno rimane la contrattazione di secondo livello: continueremo a lavorare sia per legare i salari alle reali performance delle singole aziende, sia per garantire una qualità del lavoro all’altezza delle aspettative”.

Per quanto riguarda l’industria abruzzese “bisogna sostenere progetti di legge contro le delocalizzazioni selvagge, per evitare che abbandonino il territorio imprese che comunque generano lavoro e valore. Inoltre, è giunto il momento di considerare la disoccupazione giovanile una vera e propria emergenza, e di lavorare per favorire una presenza industriale significativa nella nostra regione. Da parte loro, le imprese sono chiamate sempre di più a investire sui giovani con progetti lavorativi a lungo termine. Solo così si invertirà definitivamente una tendenza economica per certi versi ancora troppo instabile e incerta”. Purtroppo, ha rimarcato la segretaria, “già oggi la crescita ha iniziato a rallentare, con un rischio di impoverimento per la nostra regione ancora più elevato. Ecco perché occorre tutelare il patrimonio industriale e rilanciarlo prima possibile”.

Da parte sua, il segretario nazionale Paolo Pirani ha detto che “Uiltec Abruzzo è un protagonista del rilancio della regione, così come a livello sindacale lo è stato nella Uiltec nazionale”, mentre per Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo “è giunto il momento di giocare all’attacco: più industria, più lavoro. Il momento è di quelli cruciali: o ci rialziamo ora, o rischiamo di soccombere. Purtroppo, la Regione Abruzzo ha scelto di non avere rapporti con i corpi intermedi: questo complica tutto. Ma noi vogliamo continuare a fare la nostra parte, e non ci arrendiamo per il bene dell’Abruzzo”.

Nel corso delle sue conclusioni, Daniela Piras, segretario generale aggiunto, ha detto che “viviamo in un periodo di grande incertezza, e le crisi attuali ci mostrano la totale assenza di una strategia nazionale in passato sui temi dell’energia. Servono, dunque, risposte strutturali a problemi strutturali. Basta mettere la polvere sotto il tappeto. Siamo un paese che merita l’indipendenza economica, perché abbiamo tutte le carte in regola: ci dobbiamo credere davvero in maniera strategica. C’è bisogno di sostegno politico alle nostre eccellenze, c’è bisogno di politica industriale, totalmente assente in questo paese. È ora di rivendicare i tavoli su questi temi, per intervenire contro il divario sociale causato dalla pandemia e rilanciare il welfare di qualità. E serve una riforma fiscale fatta di riduzione del cuneo e lotta all’evasione. Vogliamo essere protagonisti, non comparse, nel rilancio del nostro paese”.

Piergiorgio Greco




MUSICA E AMBIENTE, Dodoj: dj tredicenne Teatino alla ribalta

San Giovanni Teatino, 25 maggio 2022.  Dodoj, nome d’arte del tredicenne Edoardo Cutropia di San Giovanni Teatino, si sta distinguendo per il suo grande e precoce talento della musica, stupendo per gli addetti ai lavori.

Si avvicina allo studio del basso all’età di 7 anni, 3 anni dopo, osservando un disk jockey ad una festa, si appassiona al lavoro della consolle. Di consolle se n’era fatta regalare una dal padre Maurizio come regalo per la prima comunione, dando il via alla sua avventura musicale. Ad accorgersi di lui è stata la label di riferimento internazionale per il genere latin, la Guerilla Crew di Montesilvano, gli imprenditori Antonio Veneruso e  Giulio Piedigrosso decidono di coinvolgerlo nel progetto “Musica e ambiente” con cui Dodoj negli ultimi tempi è riuscito a suonare in importanti scenari come il castello di Maiori e la Certosa di San Martino a Napoli.

Intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha affermato: “La passione è iniziata all’età di 10 anni, ero andato ad una festa di 18 anni ed ho passato tutta la serata al fianco del dj per cercare di capire come funziona la consolle. Ovviamente non avevo capito niente, però mi sono appassionato e alla Comunione me la sono fatta prendere da papà. I miei modelli di riferimento? Ammiro tanto James Hype, dj Snake, David Guetta. Appena tornavo da scuola stavo tutto il pomeriggio sulla consolle, importante è anche l’apporto dei miei amici che mi danno tanta carica”.

Invece  Antonio Veneruso sul progetto “Musica e ambiente” ha spiegato: “Nasce per dare l’opportunità ai ragazzi nel periodo Covid, in cui le discoteche erano tutte chiuse, di esprimersi in mezzo alla natura per sensibilizzare anche i giovani al rispetto dell’ambiente. Grazie alla musica si può comunicare veramente tutto e si può promuovere anche il territorio”.




LA CARITÀ INTELLETTUALE. Dalla cultura-civiltà alla cultura-conoscenza

Giornate di studio, 27 e 28 maggio 2022

Teramo, 25 maggio 2022. Due giornate di studio sulla carità intellettuale in cui saranno coinvolti i centri di ricerca, le istituzioni culturali, il mondo educativo, scolastico ed accademico del territorio. Venerdì 27 e sabato 28 maggio 2022 la Diocesi di Teramo-Atri dà appuntamento agli addetti ai lavori, e a tutti coloro che sono interessati a questo importante tema, per un nuovo qualificato simposio che si dipanerà tra le sedi della Piccola Opera Charitas di Giulianova, dell’Università di Teramo e del Centro per la Teologia “Paolo VI” presso la Sala Convegni della Curia Vescovile a Teramo.

La carità intellettuale è una forma qualificata di animazione della società contemporanea. Nel cambiamento d’epoca non è più sufficiente promuovere la cultura-civiltà, ma è necessario sollecitare e sostenere un rinnovato e permanente impegno di elaborazione culturale che deve essere ancorato alla conoscenza. Per costruire la società è sempre più necessario conoscere la realtà per interpretarla e servirla con una nuova e adeguata progettualità sociale. Impegnarsi nella elaborazione culturale, che è vocazione specifica dei centri accademici, di ricerca, di animazione culturale e di formazione significa esercitare quella forma specifica di carità, quale è quella intellettuale, che è via per la costruzione di una società capace di promuovere ogni uomo e tutto l’uomo.

Tra i principali avvenimenti previsti (in allegato il programma completo) vi sarà nel pomeriggio di venerdì 27 maggio la presentazione al pubblico del nuovo Centro di ricerche della Fondazione Piccola Opera Charitas, alla quale prenderà parte, tra gli altri, il coordinatore scientifico del Centro di ricerca, il Prof. Stefano Vicari. Una tappa di grande importanza per la POC, nell’avvicinarsi alla quale il suo Presidente Domenico Rega annuncia: «È un cammino arduo quello che ci attende, ma non ci tiriamo indietro davanti alle sfide, soprattutto perché sappiamo che è un cammino che non ci vede soli, ma che possiamo contare sulla partecipazione e il sostegno di tanti amici».

Nella sessione mattutina di sabato 28 all’Università di Teramo il Presidente dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) Antonio Felice Uricchio parlerà di conoscenza come via per la progettualità sociale, insieme al Magnifico Rettore, Dino Mastrocola, e al presidente della Fondazione Roma Sapienza Eugenio Gaudio. A seguire si darà vita a due aree di approfondimento: la prima con i Centri Educativi moderata da Luigi Fiorentino, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione; la seconda con i Centri Accademici di Ricerca: Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, Istituto Zooprofilattico Sperimentale d’Abruzzo e Molise “G. Caporale”, università di Teramo e L’Aquila, Istituto Superiore di Studi Musicali e Coreutici “G. Braga” e Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Modererà i lavori di questa seconda area Maria Chiara Malaguti, presidente di Unidroit.

Nella sessione pomeridiana il Centro diocesano per la Teologia “Paolo VI” ospiterà nel Palazzo Vescovile l’incontro dal titolo “La carità intellettuale. Percorsi di ricerca”, all’interno del quale verrà presentato l’omonimo Volume con il contributo di giovani ricercatori dei Centri di ricerca e accademici locali, a cura dei Professori don Emilio Bettini e Daniela Tondini.




SUMMER SEASON, Ryanair annuncia l’operativo più grande di sempre da Abruzzo Airport

Quindici rotte e cento voli settimanali, Regione, Saga e Ryanair presentano i dati della stagione estiva

Pescara, 25 maggio 2022. Quindici rotte totali, con una frequenza complessiva di 100 voli settimanali, 20 in più rispetto al pre-pandemia. È l’operativo più grande di sempre quello della summer season di Ryanair da Abruzzo Airport, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dal presidente della Saga, Vittorio Catone e da Mauro Bolla, country manager per l’Italia di Ryanair, a cui hanno preso parte anche Alessandro D’Alonzo, vicepresidente Saga e i membri del consiglio di amministrazione Daniela Terreri e Davide Calcedonio Di Giacinto.

Novità di questa estate con la compagnia irlandese sono due nuove rotte: per Manchester, che porta così a due collegamenti con il Regno Unito, affiancando la storica destinazione di Londra Stansted; e la rotta per Memmingen, in Germania che conta anche Dusseldorf.

“L’aeroporto d’Abruzzo ha subìto fortemente l’impatto della pandemia contando a fine settembre del 2020 un calo dei passeggeri del 72,9% – ha detto il presidente della Regione, Marco Marsilio –  motivo per il quale la Regione ha continuato a investire nell’aeroporto per la realizzazione di interventi di completamento, potenziamento e sviluppo, tra cui l’allungamento della pista di volo, che ci aprirebbe l’opportunità di puntare anche ai voli intercontinentali. L’incremento di una rotta a Manchester e a Memmingen e di ben 20 voli settimanali in più rispetto al periodo pre-pandemico è la conferma di come l’aeroporto di Abruzzo abbia tutte le carte in regola per attrarre – come nel caso di Ryanair, che ringrazio – nuove virtuose collaborazioni grazie alle quali l’Abruzzo sarà sempre più vicino all’Europa”.

Secondo quanto illustrato da Ryanair,  l’aeromobile basato a Pescara rappresenta un investimento di 100 milioni di dollari, migliorando significativamente la connettività nazionale e internazionale dell’Abruzzo.

“In qualità di compagnia aerea n.1 in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo da record da Pescara, che offre oltre 100 voli settimanali su 15 rotte, di cui 2 nuove per Manchester e Memmingen – afferma il country manager Italy di Ryanair, Mauro Bolla, ha dichiarato -.  Per accelerare la ripresa del turismo, chiediamo al governo italiano di eliminare la “tassa sul turismo” su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair. Per consentire ai nostri clienti e visitatori da/per Pescara di prenotare la loro vacanza estiva al prezzo più basso, stiamo lanciando una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99 per viaggiare fino a ottobre 2022, che devono essere prenotate entro venerdì 27 maggio. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi sul sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione.”

Con 15 destinazioni sulle 19 totali che conta l’Aeroporto d’Abruzzo, Ryanair copre quasi l’80 per cento dei collegamenti e dei flussi passeggeri che transitano per lo scalo.

“I dati che stiamo registrando –  evidenzia il presidente della Saga Vittorio Catone – dimostrano distinti segnali di ripresa che riportano e addirittura superano i valori del periodo pre -pandemia. Nel solo mese di aprile abbiamo visto un flusso di passeggeri pari a 66.823 persone, superando il dato registrato ad aprile 2019, quando i passeggeri erano stati 66.370.  è chiara e palpabile la voglia di tornare a viaggiare e a vivere normalmente, ma questo dato è anche connesso alle due nuove rotte che abbiamo inserito proprio grazie a Ryanair”.

Entrando nello specifico Milano Bergamo conta 14 frequenze settimanali; Londra conta 6 frequenze; 5 per Bruxelles Charleroi, tre per Dusseldorf, Torino e Malta; 2 frequenze per Bucarest, Girona, Alghero, Trapani, Praga, Manchester, Memminge, Varsavia, e Cracovia.

Per quanto riguarda il programma voli, Milano Bergamo viene effettuato ogni giorno; Bucarest mercoledì e domenica; Barcellona Girona mercoledì e sabato; Alghero martedì e sabato; Trapani lunedì e giovedì; Praga lunedì e venerdì, Dusseldorf lunedì, martedì e venerdì; Manchester mercoledì e domenica; Torino lunedì, martedì e venerdì; Bruxelles Charleroi martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica; Memmingen, martedì e sabato; Varsavia lunedì e giovedì; Londra Stansted lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabaato e domenica; Malta martedì, giovedì e sabato; Cracovia, lunedì e venerdì.

Marcella Pace




IMPORTANTI COMUNICAZIONI sul raddoppio ferroviario Pescara – Roma

Presso l’Officina del Senatore Luciano D’Alfonso, venerdì 27 maggio 2022, ore 11.30

Pescara, 25 maggio 2022. Venerdì 27 maggio, alle ore 11.30, nei locali dell’Officina di via Dei Marrucini 7/9, il senatore Luciano D’Alfonso incontrerà gli operatori dell’informazione per importanti comunicazioni sui progetti di raddoppio della linea ferroviaria Pescara-Roma, i Lotti 1 e 2, inseriti all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Com’è noto il Dibattito Pubblico per il lotto 1 Interporto d’Abruzzo-Manoppello e per il lotto 2 Manoppello-Scafa, indetto il 16 dicembre 2021, si è concluso lo scorso 21 aprile con la pubblicazione della Relazione conclusiva da parte della Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano che, nella sua introduzione, ha parlato esplicitamente di “ardua realizzazione” sottolineando che: “La natura dello strumento imporrebbe che il dibattito pubblico fosse realizzato in una fase anticipata della progettazione, quando ancora gli spazi per i miglioramenti sono non solo possibili, ma anche non residuali”.
Trattandosi, tuttavia, di opere inserite nel Pnrr il Governo ha optato per una scelta che è apparsa contraddittoria: da una parte procedure super accelerate, dall’altra il mantenimento del dibattitto pubblico a progetto definito e con tempi di svolgimenti dimezzati.

Il risultato è che, anche in questi ultimi giorni, la stampa continua a riferire il malcontento dei territori attraversati dal nuovo tracciato: “Ma non è questo un buon motivo per essere divisivi”, osserva D’Alfonso. “Come amministratori pubblici siamo chiamati ad essere sempre e soltanto pontieri, e mai guastatori, nel lavoro di composizione delle criticità, con le coesioni di tutti, non lasciando solo, in questo caso, il Comune di Manoppello”.

Un percorso di soluzioni deve e può essere trovato: “Il fatto che i progetti di tracciato di R.F.I. siano discutibili, e che siano discussi – continua D’Alfonso – da un lato mette d’accordo tutti, dall’altro impensierisce fortemente per il timore che se si perde questa occasione storica, non ce ne sarà poi un’altra per migliorare l’infrastruttura ferroviaria Pescara-Roma”.

Nel corso della conferenza stampa sarà fornita un’agenda di possibili soluzioni-cerniera tra l’importanza dell’opera e le esigenze di sicurezza e di sostenibilità dell’intervento da parte dei territori, soprattutto ricordando le competenze nello stabilire il tracciato delle grandi opere infrastrutturali. Abbiamo tutta la forza dell’art.117 della Costituzione che ci fornisce aiuto esplicito!”




NEL WEEK END, donare di gusto

Marmellata e succo di frutta per dare forza alla solidarietà

Pescara, 25 maggio 2022. Sono ancora tante, nonostante la ripresa post pandemia, le persone in povertà assoluta in Abruzzo e le richieste alimentari sono in continuo aumento, anche in forza della guerra in Ucraina. Il maggior impegno di Banco Alimentare nel recupero delle eccedenze e la forte inflazione legata all’attuale crisi internazionale hanno fatto registrare un aumento dei costi della logistica, dei trasporti e dell’energia elettrica. Inoltre, il costo di recupero e distribuzione di un pasto equivalente – pari a un mix di 500 gr di alimenti in base ai Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti (Larn) ed energia per la popolazione italiana – sarà in media pari a circa € 0,10, +43% nel 2022 rispetto agli anni precedenti quando si assestava a € 0,07.

Per poter continuare a sostenere le 183 strutture caritative convenzionate in Abruzzo che aiutano 33.185 persone in difficoltà, Banco Alimentare Abruzzo fa appello alla solidarietà di tutti, partecipando alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi Donare di gusto #WeCareTogether, organizzata a livello nazionale. La prima iniziativa prevista per questa campagna che durerà fino ad agosto, ci sarà sabato 28 e domenica 29 maggio quando i volontari di Banco Alimentare saranno in piazza Sacro Cuore a Pescara, dalle 18.00 alle 20.30: proporranno due prodotti di qualità, una composta di mele e cannella e un succo di mela, carota e limone, dietro una donazione minima di 10 euro. L’obiettivo di tutta la campagna è di raccogliere fondi per distribuire alimenti alle strutture caritative convenzionate pari a 3.000.000 di pasti a livello nazionale.

In Abruzzo e Molise, inoltre, varie Caritas parrocchiali convenzionate con Il Banco Alimentare Abruzzo parteciperanno alla raccolta proponendo gli stessi prodotti all’uscita delle messe nel weekend. A Pescara in queste parrocchie: Sacratissimo Cuore di Gesù, Gesù Bambino a Zanni, S. Lucia, B.B. Maria Stella Maris, San Giuseppe, e S. Giovanni e S. Benedetto. Tocco da Casauria: S. Eustachio Martire. Chieti: SS. Crocifisso, Santi Dodici Apostoli, San Martino Vescovo. Francavilla al Mare: Maria SS. Madre di Dio. Crecchio: SS. Salvatore. Casalbordino: San Salvatore. San Salvo: San Giuseppe e San Nicola Vescovo. Casoli: S. Maria Maggiore. Vasto: S. Maria Incoronata. Civitella del Tronto: San Pietro Apostolo in Colpagano. Isernia: Parrocchia San Giuseppe Lavoratore. Larino: San Pardo.

Sul sito www.bancoalimentare.it/it/donare-di-gusto sarà possibile richiedere i prodotti solidali anche online e sostenere la campagna sulla piattaforma di crowdfunding forfunding.intesasanpaolo.com.

La campagna si chiama “Donare di gusto” perché sottolinea l’azione concreta – donare – che viene chiesta a ciascuno di fare e si riferisce – di gusto – alla passione che accompagna il gesto di donare e il cibo di qualità che ogni giorno Banco Alimentare recupera e distribuisce. #WeCareTogether indica inoltre l’azione del singolo che dona in rapporto con le altre persone che formano insieme la Rete Banco Alimentare: quelle che operano all’interno del Banco, i volontari delle strutture caritative e le persone beneficiarie di tutta l’attività.

Piergiorgio Greco




IL TERRITORIO VALORIZZATO DALLO SPORT. 1° Giro dei Borghi della provincia di Teramo

Gara ciclistica a tappe

Teramo, 25 maggio 2022. Sono già oltre cento gli iscritti al primo “Giro dei Borghi” gara ciclistica a tappe organizzata dall’Associazione “Lu callarò” di Torano in collaborazione con ACSI Coni e con il contributo della Provincia, della Regione Abruzzo e del Comune di Campli in programma dal 2 al 4 giugno. Presentata questa mattina in Provincia alla presenza del vicepresidente Luca Frangioni e del consigliere delegato allo sport, Luca Corona. Con loro  Domenico Lignini e Raffaele Di Giovanni, due autorevoli esperti di ciclismo ed eventi sportivi, l’assessore comunale di Campli, Melissa Galli e il consigliere comunale Pietro Adriani.  Tre le tappe dal fondovalle Salinello a Sant’Onofrio fino all’arrivo a Campli, ultima tappa “1° memorial Diego Barbieri”.

“Gli eventi sportivi, insieme a quelli culturali e turistici, contribuiscono a far conoscere e valorizzare i territori, questa manifestazione è organizzata da professionisti con una lunga esperienza di eventi sportivi ed è destinata a richiamare una grande attenzione sia nel mondo ciclistico che fra gli appasionati. Come provincia abbiamo abbracciato il progetto che si potrà ripetere ogni anno coinvolgendo altri borghi e altri Comuni. Un ringraziamento all’assessore regionale Guido Quintino Liris che ci ha sostenuto con convizione, al Comune di Campli che organizzerà una grande festa per il finale di tappa e anche al Comune di Sant’Omero per la collaborazione” ha dichiarato il vicepresidente Frangioni.

Come sottolineato dall’assessore comunale Melissa Galli: “Lo sport e segnatamente il ciclismo fanno registrare grandi numeri e noi lo consideriamo uno strumento strategico di promozione, anche grazie a queste iniziative lo scorso anno Campli è arrivata in finale al format  “Borgo dei Borghi” con una visibilità non solo nazionale”. I ciclisti e i loro accompagnatori saranno accompagnati dallo staff di @visitcampli che per l’occasione ha organizzato una serie di iniziative per far conoscere la “città dei Farnese”.

“Fra i borghi più belli d’Italia, Campli apre quello che mi auguro diventi un appuntamento da ripetere ogni anno coinvolgendo anche altre cittadine teramane con borghi di grande pregio – ha commentato il consigliere Corona – sappiamo quanto sia seguito il ciclismo e l’entusiasmo che suscita, anche quest’anno il passaggio della Tirreno-Adriatico e del Giro d’Italia ha premiato i nostri territori”.

Domenico Lignini e Raffaele Di Giovanni hanno illustrato le modalità di gara sottolinendo la fruttuosa collaborazione con associazioni come Abruzzo Bike: per info e iscrizioni 3387480169 – mail teramo.ciclismo@acsi.it

Pina Manente




FINALMENTE LIBERO?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva

Il Germoglio festeggia il suo decimo anno di attività. Tavola rotonda alle 17.30 di domani, giovedì 26 maggio, dal titolo

Organizzata dall’ associazione “ Il Germoglio” e patrocinata dal Comune di Giulianova e dalla Chiesa Cristiana Evangelica – Assemblee di Dio in Italia,  si terrà domani al Kursaal una  tavola rotonda dal titolo “ Finalmente libero?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva”. Al dibattito, moderato da Giuseppe Giuliano, parteciperanno Stefano Liberatore, direttore della Casa Circondariale di Teramo, Teresa Di Bernardo, ex presidente dell’ Uepe di Teramo, la criminologa e sociologa della devianza Gabriella Sacchetti, l’assistente sociale Uepe Stefania Papa, e Patrizia Boccia, responsabile dell’area trattamentale della Casa Circondariale di Teramo. Parteciperà, dalle 20, il cantautore Nico Battaglia.

L’iniziativa si pone come serio momento di riflessione su temi fondamentali quali il recupero dei detenuti e l’inclusione sociale, ma vuol essere anche occasione per festeggiare il decimo anniversario dell’associazione “Il Germoglio”. “ A 10 anni dalla sua fondazione -scrive infatti il presidente Cosimo Bleve – “Il  Germoglio” , che ha realizzato numerosi interventi diretti a sostenere i cittadini più fragili ed emarginati della comunità locale, organizza questa  tavola rotonda per riportare l’attenzione su un tema molto complesso quale quello della devianza, la sicurezza sociale e la lotta alla recidiva.

In questi anni insieme ai servizi sociali, pubblici e privati,  e al Ministero della Giustizia, abbiamo accolto in appartamenti appositamente organizzati detenuti in misura alternativa alla detenzione. Il 95% di loro è stato inserito in attività lavorative. Grazie alla sensibilità delle amministrazioni locali, inoltre,  abbiamo gestito la pulizia delle zone verdi, dando la possibilità alle persone di rendersi visibilmente utili alla comunità e contribuire sia al risarcimento che alla tutela del bene comune.

Attraverso il Banco alimentare, cerchiamo di aiutare i cittadini in difficoltà, con l’unico fine di valorizzare un’umanità che rischia la deriva a causa di un consumismo subdolo ed immorale. Dignità e consapevolezza sono gli obiettivi perseguiti dal Germoglio che prosegue, convinta, il suo impegno e la sua missione”.




VENERDÌ SCIOPERO alla Lfoundry di Avezzano

Mancato rinnovo del contratto a cento interinali,

Avezzano, 25 maggio 2022. “Alla luce degli ultimi avvenimenti in LFoundry dove, a circa 100 lavoratori e lavoratrici in somministrazione da più di 36 mesi, è stato comunicato il non rinnovo contrattuale da fine maggio senza il rispetto nè del problema sociale che ne deriva nè della dignità di questi lavoratori e lavoratrici, noi diciamo basta”. Così Maurizio Sacchetta, segretario generale Uiltemp Abruzzo, che annuncia uno sciopero di tutto il personale somministrato in missione alla LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022, chiedendo al tempo stesso il sostegno delle Rsu Lfoundry.

“Da troppo tempo – continua – il personale somministrato si trova di fronte all’impossibilità di organizzare la propria vita privata e non vede quindi garantito il proprio diritto di conciliazione dei tempi vita-lavoro. Quindi, diciamo basta. È ora di dire basta a chi non ascolta la voce dei lavoratori, per questo chiediamo la motivazione della scelta di non ascoltare la proposta della Uiltemp Abruzzo di far stabilizzare i lavoratori e le lavoratrici alle Apl con il contratto a tempo indeterminato con missioni a tempo determinato che garantirebbe, almeno fino a giugno 2024, la continuità occupazionale dei lavoratori e lavoratrici e garantirebbe all’azienda utilizzatrice sia la flessibilità che un abbassamento del costo del lavoro. È ora di dire basta a chi vuole ancora considerare lavoratrici e lavoratori in somministrazione come di “serie B”, per questo chiediamo la stabilizzazione dei somministrati che da diversi anni svolgono, in maniera strutturale, l’attività lavorativa alla Lfoundry. Ricordiamo che questi lavoratori e lavoratrici hanno partecipato e partecipano alla realizzazione e al raggiungimento degli obiettivi di produzione fissati dall’azienda Lfoundry. In assenza di concrete risposte alle nostre richieste ed in coerenza con quanto concordato con la maggioranza dei lavoratori somministrati, viene dichiarato lo sciopero di tutto il personale somministrato in missione c/o LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022”.

Rsa Uiltemp Abruzzo

Segreteria Regionale Uiltemp Abruzzo




IN PIAZZA DEL DUOMO la settima edizione di Street Food Time

Dal 26 al 28 maggio un viaggio gastronomico tra i sapori autentici della cucina italiana e internazionale

L’Aquila, 25 maggio 2022. Il festival del cibo da strada di qualità torna all’Aquila e lo fa per il settimo anno consecutivo, da giovedì 26 a domenica 29 maggio. Quando nella centralissima piazza del Duomo, location che ospita di nuovo dopo qualche anno Street Food Time, si ritroveranno 20 food truck provenienti da ogni regione italiana e dal mondo per una ricchissima offerta gastronomica che toccherà 150 tipi di cibi differenti. L’evento, organizzato da Blunel e patrocinato dal Comune dell’Aquila, accoglierà gli appassionati dei migliori piatti tradizionali dalle 11.00 del mattino fino a tarda sera.

Alcune delle pietanze degustabili in questa edizione saranno: puccia pontina fatta a mano a lunga lievitazione con grani selezionati, prosciutto di Bassano e bufala pontina; tagliata e hamburger di black angus; panino con maiale di cinta senese allevato allo stato brado, cotto e affumicato lentamente per nove ore, un piatto premiato al festival internazionale di Berlino come miglior panino d’Europa;  cannoli siciliani farciti con ricotta di pecora, arancine e cassatine, insomma la terra di Sicilia racchiusa in un cartoccio; puccia salentina con straccetti di manzo, burrata e pomodori secchi; bombette di Cisternino con taralli; panino vegetariano con cime di rapa e caciocavallo pugliese; patatine  e fritti in cartoccio; saccoccia romana con le ricette più tipiche e succulenti della Capitale; olive ascolane, classiche, vegetariane e al tartufo; pasta alla gricia e all’amatriciana; pinse e panzotti romani impastati con tre farine diverse e lievitate 72 ore per un impasto ad alta idratazione all’insegna della leggerezza e della fragranza; gli arrosticini che sono l’espressione dell’Abruzzo più vero e autentico; lo gnocco fritto accompagnato dai grandi salumi emiliani; hamburger di chianina, una delle razze di bovino più pregiate al mondo; il cuoppo napoletano; il tortello di patate del Trentino Alto Adige.

E poi asado argentino, con carne selezionata e cotta alla fiamma lentamente per sei ore, come il tradizionale e centenario metodo dei gauchos insegna; direttamente dall’America pulled pork, ribs e carne affumicata per 24 ore; l’unconventional: pane cotto su pietra farcito con cheddar, pulled pork, yogurt e salsa rosa messicana;  i churros, ovvero deliziose frittelle profumate alla cannella farcite con crema alla nocciola e dulce de leche; il meglio della cucina greca con pyta gyros, souvlaki, dolmades e tzatztiki.

A completare e arricchire le degustazioni, che saranno dei veri e propri viaggi gastronomici internazionali, sessante tipologie di birre artigianali, selezionate tra i migliori birrifici italiani.

Barbara Del Fallo




HUMANO Roseto alla Milano Design Week 2022

Dal 6 al 12 giugno 2022 l’arte di Joaquin Morodo protagonista del Brera Design District

con una “passeggiata multisensoriale” di scenari virtuali nella Roseto Design Square

Per la prima volta, in occasione della Milan Design Week 2022, Roseto Group aprirà le porte della Roseto Design Square ad un pubblico internazionale. Dal 6 al 12 giugno 2022, la società immobiliare specializzata nella locazione di dimore di lusso, partecipa al Fuorisalone con HUMANO, una “passeggiata” multisensoriale audio-visiva nell’arte digitale di Joaquin Morodo. Il percorso sarà fruibile gratuitamente dal martedì al sabato dalle 11:00 alle 20:00, la domenica dalle 11:00 alle 15:00.

L’ESPERIENZA – Nel cuore del distretto del design italiano, al centro della nuova sede, storico convento del 1600 da poco inaugurata come quartier generale delle società di Roseto, Corso Garibaldi 95, apre la Roseto Design Square. L’esperienza si snoda tra la raffinatezza di un percorso museale e la dinamicità di un gesto installativo contemporaneo, minimalista e volto al near future. Lo storytelling audio-visivo della NFT Digital Gallery guiderà il visitatore attraverso lo spazio cadenzato da dieci opere, alla scoperta di una mirror box immersiva in cui riflettersi nella visione dell’artista. Il percorso di architettura e design si inserisce al centro della filosofia architettonica del gruppo Roseto, in una nuova visione di volumi, luce, tecnologia e funzionalità in cornici di sicurezza e riservatezza d’eccellenza. L’experience sarà accompagnata da uno storytelling sonoro della band sperimentale The Glaze Friendz.

Joaquín Morodo, artista, dichiara “Ho lavorato a dieci paesaggi visivi ispirati dal concetto di tempo e spazio. Ogni lavoro è rivolto all’umanesimo, imbevuto dell’influenza artistica di secoli e tradotto in forme secondo ordine cronologico. Volevo che la mostra fosse un’esperienza sia visiva che sonora, vissuta come un viaggio dal 1500 alle avanguardie artistiche contemporanee, da Domínikos Theotokópoulos “el greco”, pittore ufficiale della corte spagnola, ad Andy Warhol e Basquiat. Dalí, Murillo, Delacroix, Da Vinci, Rubens”.

La tecnica usata da Morodo è digital art con scansioni di fotografie analogiche e dipinti con varie divagazioni, dallo spray, all’olio, agli acquarelli. Ogni singola opera di Humano è direttamente collegata ad un NFT.

Il CEO di Roseto Giuseppe Sciarrillo sottolinea: “Per il nostro Gruppo si tratta di un’occasione unica per partecipare alla sessantesima edizione del Salone del Mobile con un evento dal vivo. La nostra attività, pur essendo focalizzata sul settore immobiliare e i servizi ad esso connessi, ha la ferma volontà di impegnarsi e di sostenere in maniera attiva il settore dell’arte e della cultura. Il Salone Internazionale del Mobile è una delle più importanti fiere dedicate alle aziende del mondo dell’arredamento e non solo, è un sistema di connessioni, creatività e innovazione. Con tale iniziativa ci siamo messi in gioco esplorando il ruolo del digitale nel futuro prossimo, seguendo parole chiave come miglioramento della qualità di vita, innovazione, sviluppo digitale tra esperienza online e di presenza, e il recente fenomeno NFT”.

Il progetto espositivo è curato dallo studio diEntertainment Architecture, BE.ON DVYSION. Partner tecnici del progetto sono CDS cloudsolution, giovane e dinamica società di digital innovation e design, e la rivista online della creatività The Way Magazine.

Lo studio BE.ON DVYSION, racconta: “Nello spirito di Roseto abbiamo rivisto i valori più profondi che alimentano allo stesso modo la nostra filosofia progettuale di approccio agli spazi. Da questo fil rouge, abbiamo deciso di ripensare la loro cornice esclusiva come una vera e propria “piazza” del design, che possa accogliere arte, innovazione, promuovere cultura e vivere anche aldilà della Design Week. La cifra stilistica dell’exhibition riflette il nostro modo di fare creatività: un allestimento minimalista che lasci parlare l’arte e ne favorisca la visione nell’apprezzamento del luogo che la accoglie, completato da un segno installativo essenziale che traduca la visione ispiratrice, in questo caso dell’artista, e lasci sempre allo spettatore la libertà di movimento nel viversi gli spazi, e lo spazio di riflessione sulla storia che gli stiamo raccontando”.

Roseto

Roseto è una società specializzata nella locazione immobiliare ed opera sui comparti prestigio (Roseto Prestige), residenziale (Roseto Home) e turistico (Roseto Experience). Fondata nel 2009 a Milano e con operazioni principalmente nel nord Italia, fa della qualità e del servizio al cliente i valori fondanti per offrire un’esperienza abitativa unica e di alto livello.




QUOTA MILLE A SAN PIETRO DELLA IENCA, luogo caro a Giovanni Paolo II

San Pietro della Ienca, 1166 m.s.l.m. distante circa 20 chilometri da l’Aquila: si tratta di un piccolo gioiello posto alle pendici del Gran Sasso, ed è uno dei luoghi più suggestivi della regione. Si trova nella valle del Vasto, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, e vive oggi una seconda vita grazie al turismo religioso.

Non ci sono notizie certe sulla fondazione del borgo, ma secondo alcuni nacque prima dell’anno mille a seguito della distruzione della vicina Forcona ad opera dei Longobardi. Le telecamere Rai con Sem Cipriani son partite alla volta di questo splendido borgo, per conoscerne la storia e le sue peculiarità, insieme allo scrittore Peppe Millanta per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

“Di certo, fu uno dei villaggi fondatori della città dell’Aquila: e fu proprio l’attrattiva del nuovo insediamento, con le sue possibilità di commercio, a causare a poco a poco lo spopolamento di questo borgo già nel XIV secolo – spiega Millanta. – Il paese oggi si compone di pochissime abitazioni in pietra, un tempo antiche dimore di pastori che venivano qui per la transumanza verticale. Ma a colpire subito l’occhio è una bellissima chiesetta, oggi Santuario di Giovanni Paolo II”.

Il Papa, infatti, scoprì questo luogo per caso: era solito andare a sciare a Campo Imperatore quando a causa della eccessiva neve rimase bloccato da una bufera che lo costrinse a fermarsi qui, dove tornò spesso anche in seguito rapito dagli scenari, per immergersi in preghiera. Fu proprio lui che incentivò il recupero del posto, e oggi la chiesa ospita una sua reliquia a simbolo della sua presenza in questo luogo, ed è diventata meta di pellegrinaggio.

E poco lontano da San Pietro, nella frazione di Assergi, c’è Grotta a Male, un tempo Amare, nel senso di impervia, che nasconde un primato inaspettato: è considerata la prima cavità esplorata in senso speleologico in Italia.

Francesco De Marchi, per primo esplorò la Grotta il 20 agosto del 1573, mentre rimaneva affascinato dai disegni scolpiti dall’acqua sulla roccia. E in effetti lo stupore è tanto mentre si attraversano i vari ambienti, tra cui la Sala dell’Organo, chiamata così per il suono prodotto dall’acqua, e la Sala della Croce, per una croce incisa proprio dal De Marchi durante la sua esplorazione.

“In seguito – spiega lo scrittore – la Grotta è stata studiata in maniera approfondita, e oggi sappiamo che era in età preistorica un luogo di culto e di sepoltura, oltre che di lavorazione dei metalli: all’interno, infatti, sono stati trovati i resti di una fornace. Quella del De Marchi fu un’impresa davvero eccezionale se pensiamo alle attrezzature del tempo, e alla sua età: andava infatti per i 70 anni. Oggi, con la giusta attrezzatura e l’aiuto di professionisti, è possibile ripercorrere i suoi passi grazie a un percorso tracciato e un sistema di illuminazione”.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook

Alessandra Renzetti




NON SOLO VINO, torna EVO Abruzzo

In 12 tra aziende agricole e frantoi del Movimento Turismo Olio il 28 e 29 Maggio

Casoli, 24 maggio 2022. Scoprire i luoghi e i paesaggi dell’olio extravergine abruzzese, conoscere dalla viva voce dei produttori la storia di aziende agricole e frantoi che da generazioni si dedicano alla coltivazione delle olive e alla produzione di olio di altissima qualità nella nostra regione, questo è “EVO Abruzzo” l’evento, ormai giunto alla seconda edizione, che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 Maggio in dodici aziende del Movimento Turismo Olio Abruzzo.

Il Movimento Turismo dell’Olio Abruzzo è un giovanissimo consorzio nato ad inizio 2021 per mettere insieme le realtà olivicole regionali maggiormente vocate alla promozione territoriale e all’accoglienza turistica, ad oggi conta 23 consorziati su tutte e quattro le province abruzzesi andando a rappresentare praticamente tutti i territori più importanti per qualità e quantità nel comportato dell’olio abruzzese.

Già dal nome è facile intuire il profondo legame del consorzio con il Movimento Turismo del Vino e infatti anche quest’anno è rinnovata la partnership tra le due realtà con la scelta della data dell’evento in concomitanza con quella di Cantine Aperte, la manifestazione enoturistica più importante  che si svolge nella nostra regione. Grazie alla sinergia tra queste due realtà l’ultimo weekend di Maggio in Abruzzo si candida ad essere un vero e proprio paradiso per enoturisti ed evoturisti provenienti da tutta Italia.

”In questa seconda edizione cresce il numero dei frantoi partecipanti che va ad unirsi alle alle aziende consorziate che partecipano anche a Cantine Aperte” dice il Presidente Pier Carmine Tilli che continua “con EVO Abruzzo già dall’anno scorso abbiamo voluto lanciare un evento assolutamente innovativo in tutta Italia ovvero unire il turismo dell’olio a quello del vino che proprio nell’ultimo weekend di Maggio da oltre 30 anni vive il suo momento più alto grazie al Movimento Turismo Vino del Presidente D’Auria che naturalmente ringrazio per la disponibilità nella realizzazione del progetto”.

Il programma prevede un format abbastanza simile a quello dei primi anni di Cantine Aperte con le visite in azienda, le degustazioni completamente gratuite e degli sconti speciali sull’acquisto di olio comprato durante il fine settimana. Come detto saranno dodici le aziende partecipanti: in provincia di Teramo saranno aperte Frantoio Montecchia a Morro d’Oro, Oleificio Matalucci a Pineto, Faraone a Giulianova e Agricola Cirelli ad Atri. In provincia di Pescara invece saranno a disposizione di curiosi e appassionati Azienda Scorrano a Pianella, Olio Pretole a Loreto Aprutino e Marramiero a Rosciano. Infine, in provincia di Chieti partecipano alla manifestazione La Vinarte a Santa Maria Imbaro, Frantoio Verna a Guardiagrele, Olivicola Casola e Azienda Tilli a Casoli, Frantoio Di Giulio a Casoli. Proprio queste ultime quattro realtà si sono unite per relizzare un evento nell’evento dal nome “Weekend della Majella” con premi per tutti quelli che visiteranno tutte le aziende (con tanto di timbro sul passaporto dell’evento) durante il weekend.

“In Abruzzo si parla sempre di necessità di nuove sinergie tra i vari settori produttivi come opportunità di crescita territoriale di tutto il sistema regionale, con EVO Abruzzo e in generale con le attività del consorzio del Movimento Turismo Olio vogliamo fare proprio questo” dice il vicepresidente Giuseppe Scorrano che continua “Nella nostra regione olio e vino rappresentano due importantissime realtà che – nel rispetto delle specificità di ognuno – possono parlarsi e aiutarsi al fine di portare benefici a territori che sono vocati ad entrambe le colture da un secolo. Sabato e domenica andate per frantoi, per aziende agricole e per cantine perché è in questi luoghi che si trova il patrimonio storico, sociale e culturare della nostra regione”




LA SCUOLA DI COLLEMICI FINALISTA al concorso “inventiamo una banconota

Paglieta,  24 maggio 2022. La classe 5^ della scuola primaria di primo grado di Collemici dell’Istituto Comprensivo “B. Croce” di Paglieta, è risultata tra le  5 scuole abruzzesi finaliste  del concorso nazionale  “Inventiamo una banconota”, ideato dalla Banca d’Italia.  La premiazione, questa mattina, a L’Aquila, nella  filiale della sede della Banca d’Italia.

La classe quinta, accompagnata dalle docenti Rita Pasquini, Paola Cannarozzo e dalla Dirigente Lara Di Luigi, è stata premiata come finalista della fase interregionale del concorso “Inventiamo una banconota”; attraverso la competizione si è richiesto  ai ragazzi di progettare  “la loro banconota immaginaria”, e tema di quest’anno “la ripartenza  post covid”, e non solo in chiave economica. « Un lusinghiero risultato» ha affermato il sindaco di Paglieta, avv. Ernesto Graziani, « che elogia  il lavoro costante e certosino svolto dagli alunni della scuola primaria di Collemici, sotto la guida  delle loro insegnanti.

Gli alunni», ha concluso Graziani, « sono stati molto attenti e coinvolti nel progetto che ha voluto stimolare la consapevolezza precoce e l’acquisizione di familiarità con i temi della finanza e dell’economia, nel loro bozzetto hanno fatto riferimento a valori fondamentali per la ripartenza post covid , che deve avvenire nel segno della pace ». Questo il messaggio della banconota progettata  con creatività dagli alunni: ‘Per far ripartire il mondo spendere soldi in … sanità, ricerca scientifica, istruzione e cultura, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile. Tutto ciò è realizzabile solo in un mondo di pace’.

Gli alunni hanno ricevuto  un attestato e un assegno di duemila euro. Per l’anno scolastico 2021-2022, il tema del Premio del concorso promosso dalla Banca d’Italia era: ” Un nuovo inizio: ripartire attraverso l’economia”. La Dirigente scolastica, Lara Di Luigi, ha espresso grande soddisfazione per il lavoro degli alunni che, sotto la guida dell’insegnante Rita Pasquini, hanno espresso la loro creatività realizzando un bellissimo lavoro caratterizzato anche da importanti e significativi valori.

La stessa classe ha vinto nell’anno scolastico 2020/2021 il primo premio del concorso nazionale “Il Censimento permanente sui banchi di scuola”, organizzato dall’ISTAT e del concorso “C’era una volta l’acqua” organizzato dalla Sasi. Domani mattina, il sindaco, Ernesto Graziani si recherà personalmente  nella scuola di Collemici per congratularmi con la classe per il premio bis. La commissione esaminatrice era composta da: Monica Pelliccione, Ada D’Alessandro, Antonio Gasparrini e il responsabile Filiale Massimo Calvisi.