BEER FEST SOTTO LE STELLE

Seconda Edizione. EstArte Maglianese 2024

Magliano de’ Marsi, 3 agosto 2024. La Pro Loco di Magliano de’ Marsi, in collaborazione con le attività commerciali locali e con il patrocinio del Comune di Magliano de’ Marsi, è lieta di annunciare la seconda edizione di Beer Fest Sotto le Stelle. L’evento si terrà nelle serate del 7 e 8 agosto 2024 presso la suggestiva cornice di Piazza San Luigi Orione.

Dopo il grande successo della prima edizione, Beer Fest Sotto le Stelle torna per celebrare la birra artigianale e le eccellenze gastronomiche del territorio, creando un’atmosfera magica sotto il cielo stellato di Magliano de’ Marsi. La manifestazione offrirà un’esperienza unica, con una vasta selezione di birre artigianali accompagnata da intrattenimento musicale dal vivo.

Il programma prevede:

– 7 agosto, ore 18:30: Apertura degli stand gastronomici, con una vasta selezione di birre artigianali e specialità culinarie.

– 7 agosto, ore 21:00: DJ Set.

– 8 agosto, ore 18:30: Apertura degli stand gastronomici.

– 8 agosto, ore 21:00: Codice Rap 2.0″.

L’ingresso all’evento è libero e aperto a tutti. La Pro Loco e le attività commerciali invitano tutta la cittadinanza e i visitatori a partecipare a questa festa all’insegna del buon cibo, della buona musica e, naturalmente, della buona birra.




CONTRO IL NUOVO CODICE DELLA STRADA

Dopo Milano, Roma, Torino, Bologna, Bergamo, Brescia, Verona, Vicenza e Padova anche Teramo

Teramo, 3 agosto 2024.  A seguito dell’enorme mobilitazione nazionale “Stop al Nuovo Codice della Strage“ che parte dalla piattaforma #Città30Subito*, come FIAB Teramo non possiamo che essere contenti dell’approvazione da parte del consiglio comunale di Teramo della mozione che chiede la modifica del disegno di legge promosso dal Ministro Salvini a revisione del Codice della Strada.

La mozione, presentata dal consigliere Michele Raiola, è stata sottoscritta anche da diversi altri consiglieri, in maniera trasversale tra maggioranza e opposizione, a dimostrazione di come questo disegno di legge vada effettivamente a ledere l’operato delle pubbliche amministrazioni locali e non riesca ad intervenire sulle reali cause principali di morte e gravi incidenti su strada. In sostanza questo ddl va in una direzione diversa rispetto al Piano Nazionale di Sicurezza Stradale 2030, che fissa per il nostro Paese l’obiettivo di riduzione del 50% delle vittime e dei feriti gravi per incidenti stradali rispetto al 2019, auspicando ad una vision “zero vittime” per il 2050. Basti considerare come i morti in strada per milioni di abitanti in Gran Bretagna siano 26, in Germania 34, in Spagna 36 ed in Italia ben 53.

Inoltreremo la delibera di questa mozione agli uffici del Senato della Repubblica affinché si prenda in considerazione anche la volontà di Teramo, che si aggiunge alle centinaia di comuni che si stanno esprimendo in tutta Italia contro questa revisione del Codice della Strada, a partire da Milano, Napoli, Bologna e non solo, in linea con l’iniziativa “Stop al nuovo codice della strage” che vede protagoniste, oltre a FIAB, più di 100 realtà associative in tutto il panorama nazionale.

Chiediamo anche agli altri Comuni della provincia, e alla Provincia di Teramo stessa, di esprimere il loro dissenso verso una norma tesa più ad accontentare una visione autocentrica e populista della mobilità che a tutelare la vita e la salute di tutti i cittadini.

Un dissenso che risulta sempre più trasversale rispetto agli schieramenti politici e che sta dando origine a centinaia di emendamenti provenienti ormai da quasi tutte le compagini parlamentari.

Gianni Di Francesco, FIAB Teramo




LA COSTA TERAMANA UNITA per una Battaglia di Civiltà

Martinsicuro, 3 agosto 2024. Domenica 4 agosto 2024, alle ore 10:00 la costa teramana sarà protagonista della sesta edizione della regata contro la violenza sulle donne che vedrà le “sette sorelle” – Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi – unirsi in questa importante battaglia di civiltà. Lo scopo dell’evento è quello di sensibilizzare su una tematica così sentita e cercare di combattere un problema che è sempre più tristemente presente nella nostra società.

L’iniziativa, promossa dalla commissione pari opportunità della Provincia di Teramo e dall’associazione Uomini, Donne e Eroi del Mare, ha ricevuto oltre al  sostegno delle sette sorelle costiere anche quelli di numerose associazioni locali, tra cui il Centro Antiviolenza La Fenice e la Casa rifugio, Casa Maia.

“La violenza di genere è una piaga che colpisce ancora troppe donne e che richiede un impegno collettivo per essere sradicata – le parole della consigliera con delega alle Pari Opportunità e Presidente della CPO del comune di Martinsicuro, Isabel Marchegiani – Tutti coloro che vogliono sostenere la causa sono invitati a partecipare, a piedi o sulle imbarcazioni seguendo i punti stabiliti lungo la costa. Per quanto riguarda Martinsicuro il punto di partenza sarà a ridosso dello chalet Delfino Azzurro fino ad arrivare alla Villa beach, anche attraverso il supporto dell’ARM, l’associazione dei rematori che da sempre ci supporta in questo tipo di iniziative, in un gesto di solidarietà e resistenza”.

La vogata sarà quindi un momento di riflessione, sensibilizzazione ed informazione, in cui ciascun partecipante potrà esprimere il proprio sostegno a questa importante causa. Durante l’evento, saranno organizzate attività di sensibilizzazione e informazione, con la partecipazione di esperti e volontari che condivideranno storie e risorse per affrontare la violenza di genere.

L’invito è aperto a tutti: cittadini, turisti e famiglie, affinché la spiaggia si colori di speranza e determinazione.




LA CARITÀ POLITICA…

… il bene comune e la democrazia

di Domenico Galbiati

PoliticaInsieme.com, 2 agosto 2024. Papa Francesco ha posto la “carità politica” a tema della sua rete mondiale di preghiera, per il mese di agosto.

La carità – “l’amore politico “, come dice spesso il Santo Padre – assunto come fattore di indirizzo della vita pubblica, evoca immediatamente il concetto di “bene comune”. Al quale si ricorre spesso – soprattutto da parte dei cattolici – ma, troppo spesso, in termini molto generali, senza cercare di precisarne il profilo e comprendere quali siano le principali cose che necessariamente entrano nel suo paniere.

Se non si puntualizza il concetto, anche “bene comune” rischia di diventare una di quelle parole “passepartout” con le quali pretendiamo di dire tutto, senza dire nulla, cercando, in tal modo, di nascondere la nostra ignoranza o la nostra ignava. È difficile darne una qualche definizione sintetica che ne dia ragione in poche parole. Non ha nulla a che fare con la melassa del buonismo che cola appiccicosa da talune penne, anche a sinistra. Né con un piatto egualitarismo che spiana la società e la appiattisce a due dimensioni.

Si può, invece, dire che sicuramente vi rientra quel “bene” della singola persona che si dà senza detrimento per nessun’ altra. Definizione che si adatta perfettamente alla democrazia. Anzi, quest’ultima è un valore che mentre nobilita ognuno, non solo non offende nessuno, ma, anzi, pienamente esercitata, esalta, in ogni direzione, quella reciprocità relazionale che arricchisce collettivamente tutti. È  bene ricordarlo a fronte dell’attacco all’ordinamento istituzionale del nostro Paese, condotto, anzitutto, attraverso la proposta di riforma costituzionale varata dal governo.

Soprattutto i cattolici non lo devono scordare, anche in omaggio all’importante sintonia che, circa il valore della persona, il rispetto della sua dignità, l’impegno a svilupparne del tutto la ricchezza di umanità corre tra Costituzione repubblicana e Dottrina Sociale della Chiesa.




DOMENICALMUSEO

Il prossimo  4 agosto torna l’appuntamento con l’ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali

L’Aquila, 2 agosto 2024.  Il Museo Nazionale d’Abruzzo sarà aperto nelle due sedi con il seguente orario:

MuNDA dal martedì alla domenica  8:30/19:30. Ultima entrata ore 19. Un’occasione per vedere   le opere appena riconsegnate dopo mesi di restauri effettuati dal gruppo di Emanuele Marconi: 

-Natività della Vergine di Francesco da Montereale,  tempera su tavola, post 1531. Il dipinto descrive tre episodi della vita di Maria; interessante  la capacità dell’artista di caratterizzare i volti dei suoi personaggi, direttamente presi dal popolo, con l’ancella che versa acqua nelle mani della levatrice.

– Madonna in trono con Bambino del Maestro di San Silvestro, legno scolpito e dipinto in policromia con dorature, prima metà XIV secolo. Tra gli esempi più pregevoli della scultura trecentesca abruzzese dal gusto francesizzante, spiccatamente  angioino.

-Madonna in trono con il Bambino  di  Giovanni di Biasuccio, legno intagliato e dipinto, seconda metà del secolo XV. Il gesto di benedire, con  la naturalezza e la spontaneità del gioco, sottolinea magistralmente la dolcezza nell’evocazione dei sentimenti tipica dell’arte di ispirazione francescana

Castello Cinquecentesco il  Mammut da agosto aperto tutti i giorni con il seguente orario: dal martedì alla domenica  9:00/19:00 . Lunedì 10:00 /18:00. La biglietteria chiude mezz’ora prima.




NEL GIORNO DEL PERDONO DI ASSISI

Arte, socialità e il baby Festival della canzone italiana

Luco dei Marsi, 2 agosto 2024. Una giornata all’insegna dell’arte, della bellezza e della socialità quella in programma per domani, venerdì 2 agosto, a Luco dei Marsi. Come da tradizione rinverdita negli ultimi anni, dalle 8.30 alle 12.30 le porte del convento dei cappuccini, in cui è incastonata la chiesetta cinquecentesca di San Sebastiano, saranno aperte ai visitatori.

A seguire, alle 18, nella Casa di Olimpia, in via Duca degli Abruzzi, 95, inaugurazione della mostra di pittura di Paola Falasca, a tema: “Il serpente e la mela – donne, streghe, guerriere e sante”, a cura dell’associazione culturale Lucus con la Consulta delle Donne del Comune di Luco dei Marsi; alle 19.00, picnic all’ombra della Selva per i piccoli artisti che saranno poi impegnati nel “ baby Festival della Canzone italiana”, al via dalle 20.30; nel piazzale del convento sarà presente un punto ristoro attrezzato, con street food “rustico” locale, aperto a tutti.

Il giorno del Perdono di Assisi è da sempre un appuntamento molto sentito nel centro fucense, dove, in passato, era occasione di grandi scampagnate collettive nella “Selva dei Frati”, che tradizionalmente coronavano la celebrazione religiosa della festa francescana. L’Amministrazione comunale, negli ultimi anni, ha voluto riportare in evidenza la giornata, proponendo iniziative speciali, in particolare nell’area della selva e nel convento dei cappuccini che vi si affaccia, oggetto di un progetto di riqualificazione e valorizzazione di ampio respiro, grazie al quale la struttura è oggi sede della biblioteca comunale, del centro estivo e di diverse iniziative socioculturali che da quest’anno, grazie all’impianto di riscaldamento realizzato ex novo, si terranno anche durante al stagione invernale.

“Quest’anno abbiamo voluto onorare questa giornata, così significativa per i luchesi, riproponendo la visita al convento dei cappuccini e una mostra d’arte ricca di bellezza e significati, ma anche accendendo il convento stesso della gioia genuina e dell’allegria dei più piccoli”, spiega la sindaca Marivera De Rosa, “Invito tutti a partecipare alle iniziative in programma, e a cogliere l’occasione per regalarsi una pausa rigenerante nella nostra rigogliosa selva”.




STAGIONI AL SIRENTE

(Sotto il sole del mio paese, sotto i cieli delle nostre estati), edizione 2024

Tione degli Abruzzi, 2 agosto 2024. Torna, il 9, 10, 11 e 20 agosto, per il sesto anno consecutivo, Stagioni al Sirente il programma di eventi dell’APS Massimo Lelj, con la collaborazione del Comune di Tione degli Abruzzi, che intende promuovere i rapporti tra l’arte, la scrittura e piccoli paesi, nella convinzione che ciò possa aumentare il grado di resilienza dei luoghi narrati, in cui vivono i narratori o in cui sono ambientate le storie degli stessi. 

Il tema del 2024: Sotto il sole del mio paese, sotto i cieli delle nostre estati, emerge dagli scritti malinconici e nostalgici degli autori locali Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa, che da emigranti hanno narrato i luoghi della loro infanzia, con chiaro ricordo dei colori e dei cieli dei paesi natii.

A cercare di ricostruire questo rapporto tra luoghi e scrittura ci saranno, come ospiti principali, gli scrittori Paolo Fiorucci ed Enrico Macioci, che animeranno un breve corso di scrittura della durata di due giorni, tra il borgo medievale delle Pagliare di Tione e il paese.

Gino Bucci, L’Abruzzese fuori sede, sarà protagonista dello spazio Book in village con suo nuovo libro: Rime Sbauttite, una nuova dedica poetica ai piccoli borghi della Regione.

Si partirà il 9 agosto con l’ormai classica passeggiata letteraria da Santa Maria del Ponte a Tione degli Abruzzo, sul sentiero Lelj – Rosa, con Amedeo Di Nicola e Paolo Fiorucci.

La giornata dedicata alla letteratura contemporanea del territorio: Lo scrittore abita qui, vedrà quest’anno protagonista la poesia, con il primo premio dedicato alla memoria di Sabatino Trionfi, cittadino tionese scomparso il 16 novembre 2023, che ha riscosso un buon successo di partecipazione. Il tema del premio, che verrà ad anni alterni riservato alla poesia e alla fotografia è, per l’edizione 2024: Il luogo dell’anima.

Tornerà infine Il giorno del pane, dedicato alle preparazioni tradizionali dei prodotti di forno della civiltà contadina, che verrà chiuso dallo spettacolo: Mondo Pane, la piccola grande rivoluzione del grano, di Bradamante teatro, con Francesca Camilla d’Amico e Sebastian Giovannucci.

Di seguito il programma completo.

9 agosto 2024

Ore 16:00, da Santa Maria del Ponte a Tione degli Abruzzi:

Sotto i cieli delle nostre estati, trekking e letture, sul sentiero Lelj – Rosa 

con Amedeo Di Nicola e Paolo Fiorucci

19:00, Tione degli Abruzzi, Palazzo Lelj

Riapertura della mostra: Terre contrarie, i ritorni letterari di Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa

Ore 21:00, Piazza di Tione degli Abruzzi

Book in village – Gino Bucci L’Abruzzese Fuori Sede presenta il libro: Rime sbauttite

10 agosto 2024

Ore 10:00 – 16:00, Pagliare di Tione degli Abruzzi

Sotto il sole del mio paese, sotto i cieli delle nostre estati, scritture libere tra paesaggio, emigrazione e nostalgia con Paolo Fiorucci ed Enrico Macioci.

(Corso di scrittura della durata di due giorni, a partecipazione gratuita e su prenotazione. Per info scrivere a: info@stagionialsirente.it)

18:30, Piazza di Tione degli Abruzzi

Book in village – Enrico Macioci presenta il libro: L’Estate breve, in dialogo con Paolo Fiorucci

11 agosto 2024

Ore 10:00 – 17:00, Tione degli Abruzzi

Sotto il sole del mio paese, sotto i cieli delle nostre estati, scritture libere tra paesaggio, emigrazione e nostalgia con Paolo Fiorucci ed Enrico Macioci.

(Corso di scrittura della durata di due giorni, a partecipazione gratuita e su prenotazione. Per info scrivere a: info@stagionialsirente.it)

Ore 17:30, piazza di Tione degli Abruzzi

Lo scrittore abita qui, Premio nazionale di poesia Sabatino Trionfi 

20 agosto 2024

Ore 7:00, Tione degli Abruzzi, inizio preparazione pane e dolci della tradizione tionese

Ore 17:00, Tione degli Abruzzi, proiezione delle fasi di preparazione dei prodotti da forno e a seguire: Il pane, il dialetto e le monete, aspetti di vita quotidiana nell’Aquila di fine Quattrocento, a cura di Achille Giuliani, a conclusione, degustazione dei prodotti appena sfornati.

Ore 21:00, Piazza di Tione degli Abruzzi:

Mondo Pane, la piccola grande rivoluzione del grano

Bradamante teatro, racconto teatrale in musica con Francesca Camilla d’Amico e Sebastian Giovannucci




ARCHI PANORAMICA

Sabato nella terrazza sul Sangro musica, tradizione e tipicità. Il 3 agosto nel cuore del borgo il percorso gastronomico e tanto intrattenimento

Archi, 2 agosto 2024. Torna l’appuntamento con la musica, la tradizione e le tipicità gastronomiche di “Archi Panoramica”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Archi, si terrà sabato 3 agosto dalle ore 19.00 in poi nel cuore del borgo.

Come ogni anno, il centro storico del paese sarà allestito per la festa con un percorso alla scoperta dei sapori più autentici della cucina locale, accompagnato da tanta musica. Saranno otto i punti ristoro con piatti al gusto di tartufo e zafferano (risotto gamberetti e tartufo, formaggio tartufato arrosto, gnocchetto pancetta e zafferano) , pizze fritte, porchetta, arrosticini, sagne e fagioli, spezzatino di vitello con patate, kebab, pallotte cace e ove, birra, cocktail, dolci (scrippelle, pizzelle farcite e tarallucci) e altri prodotti tipici.

Le performance musicale saranno quattro con un gran concerto finale. Il programma dell’edizione 2024 prevede: le coinvolgenti note della band “Zarrafolk”, i “Clap” che proporranno divertenti arrangiamenti dei grandi classici della musica, la performance delle allieve della scuola di danza Nadine “I colori di Frida”, la musica popolare del “Gruppo Transumante” e la selezione musicale del dj Tony Zappa.

“Nella serata di sabato Archi sarà più accogliente del solito – dice il sindaco Nicola De Laurentis – e questo grazie a tutti i volontari e alla Pro Loco che stanno facendo un lavoro straordinario per preparare tutto al meglio e per rendere questo evento, che è un punto di riferimento tra le iniziative estive del territorio, unico. Sarà un appuntamento alla scoperta dei nostri prodotti gastronomici arricchito, come di consueto, da tanta bella musica. Invitiamo tutti a raggiungere il nostro borgo per fare un autentico tuffo nelle più belle tradizioni locali”.

La famosa “terrazza sul Sangro”, che offre punti panoramici mozzafiato dai quali si può ammirare la Maiella così come il mare Adriatico, è pronta per accogliere gli amanti dei sapori della cultura gastronomica locale e dei ritmi della musica popolare e non solo.




IL COLMO PER LA MOBILITÀ LENTA?

Avere un limite di velocità!

Pescara, 2 agosto 2024. Neanche il mese scorso, il coordinamento FIAB Abruzzo Molise ha incontrato l’assessore regionale alla mobilità Umberto D’Annuntiis, rappresentando, come era già accaduto in diverse altre occasioni, l’opportunità di dotarsi del Piano regionale della mobilità ciclistica (tra l’altro obbligo normativo regionale datato 2013 e reiterato in successive leggi nazionali).

Uno strumento di pianificazione di cui, ribadiamo, la Regione non è dotata, nonostante sia vigente l’obbligo, previsto proprio dalla richiamata norma regionale del 2013, di aggiornarlo ogni 3 anni (ben 4 aggiornamenti mancati!).

Ora, nel settore della mobilità ciclistica, sia essa urbana che cicloturistica, dal 2013 ad oggi sono accadute parecchie cose: fra quelle di indubbio rilievo vi è la realizzazione della ciclovia dei trabocchi, nel tratto Ortona – San Salvo, ma anche il completamento di tanti altri tratti più a nord, tanto da costituire ormai un tracciato abruzzese quasi senza soluzione di continuità.

Un’opera impensabile, fino a pochi anni fa, ma che, nonostante gli sforzi, necessita ancora di tanti aggiustamenti, e alcuni spesso sono portati a compimento grazie a linee di finanziamenti intercettati di volta in volta, con il rischio di portare a incoerenze costruttive legate ad una mancata pianificazione: dimensioni e cromie sono spesso frutto di scelte locali, come anche la segnaletica, non essendo disponibile un generale piano di segnalamento. Ma qualcosa si muove, anche sotto la spinta della piattaforma FIAB dei Comuni ciclabili, che quest’anno sono arrivati a 19, per la maggior parte lungo la costa.

Fra tutte le cose che mancano, adeguamenti dimensionali, raccordi, tenuta del manto stradale, manutenzione ordinaria, cura e decoro della vegetazione di corredo, stalli, presidi strumentali di primo soccorso meccanico, punti acqua, ecc. ecc. disorienta leggere che ci sia chi abbia pensato di disciplinare l transito dei velocipedi su alcuni tratti, quello della Costa dei Trabocchi nella fattispecie, apponendo un curioso limite di velocità di appena 10 km/h.

Seppur dichiarata nell’atto amministrativo, ovvero tutela dell’incolumità pubblica (sulle piste ciclabili?), non se ne comprende appieno la ratio né la possibile e concreta applicabilità, visto che 10 km/h è la velocità dell’abbrivio per stare in equilibrio sulle due ruote (ne parla Einstein da qualche parte). Ma è anche la velocità che si raggiunge, senza pedalare, se si ha il vento a favore (anche di bolina, per gli esperti di navigazione sul mare).

Abbiamo fatto caso che il comune di San Salvo non è compreso nel provvedimento: e perché mai? Allo stesso modo ci chiediamo preoccupati se tale determinazione possa essere presa come modello da adottare per tutta l’estensione di Bike to Coast, e se non addirittura costituire un precedente per l’intera rete cicloviaria nazionale.

A questo punto, non possiamo che auspicare una impugnazione dell’atto da parte del Ministro Salvini, che in fatto di sicurezza legata ai limiti di velocità  sembra uno dei più preparati in Italia!

Due pensieri finali:

chi va in bici, come fa a controllare la propria velocità visto che i “velocipedi” non sono dotati di tachimetro né sono obbligati ad averlo?

se si usasse lo stesso criterio con le auto, allora si potrebbe imporre il limite di 30 km/h su tutta la statale 16 Adriatica?

Le foto della segnaletica sono dell’agosto del 2022, ma era già presente da tempo, ed è già visibile il limite dei 10 kmh. Quindi era già stato emesso un provvedimento restrittivo?




LAUDAR VOLLIO PER AMORE

Aquila Altera e Luca Serani raccontano San Francesco nel concerto-spettacolo

San Panfilo d’Ocre, 2 agosto 2024. Martedì 6 agosto 2024 alle ore 21 presso la Chiesa di San Panfilo d’Ocre Aquila Altera e Luca Serani porteranno in scena la vita di San Francesco nel concerto – spettacolo “Laudar vollio per amore – Francesco raccontato con le parole e la musica del suo tempo”, per la XXVIII edizione della rassegna di musica antica “I CONCERTI DI EUTERPE”. Anche quest’anno, la manifestazione concluderà gli eventi della seconda edizione della festa ‘Ocre Tempore Medii Aevi’, che si svolgerà nello splendido borgo di San Panfilo d’Ocre nei giorni 3, 4 e 6 agosto.

“Laudar vollio per amore” nasce come un “viaggio” sonoro intorno alla figura di san Francesco che non vuole ripercorrere cronologicamente la sua vita, ma vuole rievocare attraverso le sue parole e a quelle dei biografi a lui contemporanei, o di poco successivi, l’atmosfera che si respirava in quegli anni. I testi saranno sottolineati e commentati con una significativa scelta di musiche tratte dai più importanti codici medievali del tempo. Tra gli autori e i codici in programma spiccano: R. de Vaqueiras, il Laudario di Cortona, i Carmina Burana, il Codice di Londra.

Le musiche saranno eseguite dall’ensemble Aquila Altera, Maria Antonietta Cignitti, canto e arpa, Antonio Pro, liuto, Matteo Nardella, flauti, flauto doppio, flauto e tamburo, ceccola, Lorenzo Lolli, canto, organo portativo, percussioni, mentre la voce recitante sarà quella dell’attore Luca Serani.

IL CALENDARIO DEI PROSSIMI APPUNTAMENTI

S. Stefano di Sessanio (AQ)  – sabato 10 agosto ore 19

Piazzetta via della Chiesa

À DEUX VIOLES

Amalia Ottone e Marco Ottone, viole da gamba

Barete (AQ) – domenica 18 agosto ore 17.30

Cortile palazzo Cionni

ALTAS ONDAS

Incontri e racconti lungo le vie del Medioevo

Le Cantrici di Euterpe

Aquila Altera ensemble




RIEVOCAZIONE STORICA DELL’ANTICA ROMA

“Grande successo per la prima edizione di Turturetum

Tortoreto, 2 agosto 2024. La giornata di sabato 27 luglio Tortoreto è stata improvvisamente catapultata, nello stupore dei turisti e dei cittadini, nell’antica Roma imperiale, con tanto di legionari che hanno percorso in lungo e in largo il lungomare, battaglie di gladiatori, campi allestiti, didattiche e meravigliose scenografie.

L’evento ha rappresentato un momento unico e storico per la cittadina, coinvolgendo numerose associazioni locali, e che ha portato al Campo a Mare della località rivierasca un nutrito numero di partecipanti, soprattutto nelle didattiche programmate nel pomeriggio di sabato e la sera.

Durante la giornata, tra una battaglia di gladiatori e le varie didattiche, l’Associazione Legio Italica – protagonista della rievocazione assieme all’Associazione ARS DIMICANDI – è riuscita a resistere al caldo estremo garantendo lo spettacolo della parata dei Legionari sul lungomare di Tortoreto e anche all’interno di alcune strutture come il Salinello Camping Village e il Villaggio Welcome Riviera d’Abruzzo.

Nel pomeriggio, inoltre, nel centro di Tortoreto presso i giardini di Largo Marconi, è andata in scena la leggendaria Danza dei Sali: danza propiziatoria della guerra utilizzata dagli antichi romani.

Gli organizzatori esprimono grande soddisfazione per questa prima edizione e si ripromettono per il 2025 un evento ancor più suggestivo e coinvolgente e che vedrà protagonista tutto il territorio comunale, compresa la villa romana “Domus Muracche”, vero fiore all’occhiello archeologico di Tortoreto.

I promotori di TURTURETUM:

Pro Loco Tortoreto, TOGA YOURSELF, Associazione Albergatori, Associazione Commercianti di Tortoreto, Consulta Giovanile

Con il supporto e patrocinio di:

ViviTortoreto, Comune di Tortoreto, Provincia di Teramo




AL VIA LA CINQUANTAQUATTRESIMA EDIZIONE

Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese. Tante presenze all’inaugurazione arricchita da una originale ed unica “Sinfonia dei mestieri”

Guardiagrele, 2 agosto 2024. Luce come Memoria, Presente e Innovazione. Un tema originale e che si presta a tante interpretazioni quest’anno per la  54 esima edizione della Mostra dell’Artigianato Abruzzese inaugurata il 31 luglio e che resterà aperta fino al 25 agosto al palazzo dell’Artigianato in via Roma.

“L’esperienza dell’artigiano illumina il presente, la memoria e’ una base identitaria su cui si costruisce con sicurezza il valore di ciò che e’ stato e lo affida al futuro. La mostra ed il concorso di quest’anno hanno l’obiettivo di valorizzare la capacità degli artigiani di creare opere che unisco tradizione  e innovazione attraverso la luce come elemento di comunicazione” ha detto nel suo intervento il presidente dell’ente mostra, Gianfranco Marsibilio riferendosi al tema della mostra.

Molte le presenze, il sindaco Donatello Di Prinzio, l’assessore regionale Tiziana Magnacca, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Daniele D’Amario, rappresentati delle associazioni artigiane, artisti. 

Subito dopo il taglio del nastro c’è stata una originale performance in collaborazione con GO, Guardiagrele Opera, la “Sinfonia dei mestieri” con musiche originali di Maurizio Colasanti, testi di Liliana Rullo. Al quintetto d’archi si sono uniti i rumori tipici degli artigiani, quello del ferro battuto, della pietra scolpita, del tombolo, del legno, con un risultato davvero unico.

Visitando la mostra si sente la presenza della luce, luce come innovazione, ingegno ed il collegamento tra l’antico ed il futuro è fluido come una dissolvenza tra un colore e l’altro.

Tante le novità.

– Omaggio a Costantino Barbella scultore abruzzese, nacque a Chieti (1852-1925) a cura dell’ingegner Maurizio Pace. Si potranno ammirare bronzi, terrecotte, gessi del celebre artista.

– Esposizione dei lavori realizzati dal Packaging Designer Mario Di Paolo, uno dei più premiati al mondo, designer e fotografo di fama internazionale

– Le creazioni innovative ed originali di : CONCEPTICON studio, studio-laboratorio specializzato in concept design e ricerca nuovi modelli di business basati sulla creatività, creato dall’architetto e designer Andrea Cingoli

– Le opere di Creazione SUGO, Fondata nel 2018, all’avanguardia nel settore
dei mobili biofilici e delle installazioni artistiche, fondendo la tecnologia
sostenibile con l’essenza della natura.

– Le creazioni in vetro di Berengo Studio fondato da Adriano Berengo, che si è prefissato
di tracciare una nuova strada per l’arte realizzata con il vetro, testando i confini
della lavorazione del vetro contemporanea con il suo approccio innovativo e
inventivo.

-Le installazioni dello studio Lap Architettura fondato da Daniel Caramanico. Federico Sorgi e Simone Esposito. “Trame di luce” il nome dell’opera che intreccia la tradizione dell’artigianato tessile e orafo abruzzese con il simbolo di pace Mpatapo inneggiando all’unione ed alla fratellanza fra popoli.  
– Esposizione del TROFEO Luce Infinita, il Trofeo del Giro d’Italia Women 2024 che ha visto l’Abruzzo protagonista di questa edizione.  Oltre al trofeo è esposta anche la medaglia del giro d’Italia Women realizzata dall’artigiana  Carla Cardarelli, un’artigiana orafa italo-argentina che esporrà anche altre sue creazioni.

L’installazione di Ceramiche d’arte Liberati, un’opera scultorea iper realistica che si compone di carriola, secchio e cazzuole, interamente in ceramica. Oltre all’effetto visivo, vi è un’impressionante consistenza tattile, che ricorda esattamente la ruggine, la calce, il ferro.

E non manca la bellezza dell’artigianato artistico tradizionale. Le ceramiche, il ferro battuto, i merletti, il legno.

Numerosi gli eventi collaterali. Appuntamenti con musica, presentazione di libri. Degustazioni di vini ed una serata “spritz” con lo sprizzer un dosatore particolare, realizzato dalla Coesum.

 Il concorso di Poesia dialettale  dedicato a Modesto della Porta giunto alla 37° edizione la cui cerimonia di premiazione si terrà il 22 agosto.

Il Premio Giornalistico “Mario Zuccarini” , con la premiazione il 25 agosto delle giornaliste Michela Auriti (settimanale “Oggi”) e Lina Palmerini (Sole 24 ore).

La mostra sarà aperta ogni giorno dalle 10,30 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle 15,00 alle 22,00 e  fare da guida  ci saranno tanti ragazzi e ragazze pronti ad illustrare le varie opere nelle varie sale.

Luce Infinita: è il nome del trofeo vinto al Giro d’Italia da Elisa Longo Borghini, ma è anche ciò che riflette alzandolo al cielo.




ROSATELLUM: FIRMA PER CANCELLARLO, DAI!

PoliticaInsieme.com, 1° luglio 2024.  È passato un ventennio dal “Porcellum” di Calderoli, ma i “nominati” (Calderoli in primis) sono sempre lì in un Parlamento che ormai rappresenta solo una minoranza di tifosi.

C’è da meravigliarsi se continuano a sfornare decreti e leggi spesso inutili come “grida” manzoniane, talvolta inaccettabili?

Si smetta di censurare le iniziative contro il Rosatellum e, anche grazie alla piattaforma pubblica, i cittadini si attiveranno per riprendersi il diritto di eleggere i propri rappresentanti.

Per approfondire e per sostenere la campagna: https://www.iovoglioscegliere.it/

Firma dai, soprattutto il referendum più cruciale




SCUSATE … C’È UNO STORICO IN SALA?

Torna lo storico e scrittore Alessandro Vanoli

Casalbordino, 1° luglio 2024.  Oggi, giovedì 1° agosto, alle ore 19, nella suggestiva cornice di Palazzo Furii, Alessandro Vanoli sarà ospite dell’associazione MeD – Mari e Deserti. Un nuovo incontro con lo storico e scrittore, già varie volte negli anni gradito ospite dell’associazione a Casalbordino, con il monologo autobiografico “Scusate … c’è uno storico in sala?”. 

Il monologo autobiografico “Scusate … c’è uno storico in sala?” sul filo dell’ironia porta lo spettatore a riflettere sul passato e come è cambiato lo studio, il racconto e l’ascolto della storia. In poco più di un’ora Vanoli ricostruisce insieme al pubblico una linea della storia tra personaggi famosi e grandi civiltà.

Alessandro Vanoli è storico del Medioevo e del Mediterraneo e scrittore. Dopo la laurea a Bologna in Storia della Filosofia medievale ha conseguito il dottorato a Venezia in Storia Sociale europea. Per quasi dieci anni è stato insegnante a Bologna di politica comparata del Mediterraneo, negli stessi anni ha collaborato con varie  università in giro per il mondo, tra cui Tunisi, Salamanca, Granada, Buenos Aires, Città del Messico, State College (Pennsylvania), New York e Amsterdam. Dal 2012 ha gradualmente abbandonato la carriera accademica affiancando all’attività di saggista un sempre maggiore interesse nei confronti della comunicazione e della divulgazione iniziando a collaborare con festival culturali (dagli inizi con Torino Spiritualità, sino, in tempi recenti, al Festival del medioevo, al Festival della letteratura di Mantova e tanti altri), lanciando attività didattiche nelle scuole superiori, collaborazioni radiofoniche e spettacoli teatrali. Il filo rosso che unisce tutte queste attività, racconta sul suo sito web personale, è “raccontare la bellezza della storia e l’importanza della diversità. E il verbo che conta, alla fine, è proprio quello: raccontare. Attraverso i libri, sulla scena, in uno schermo, non fa troppa differenza: l’importante è avervi vicino”. 




VALENTINA DI CESARE A LIBRI SOTTO LE STELLE

Venerdì 2 agosto il secondo appuntamento che affronterà i temi dell’emigrazione, delle radici e del patrimonio identitario raccontati da sedici scrittici nordamericane contemporanee

Bugnara, 1° luglio 2024.  Prosegue con la presentazione del volume di Valentina Di Cesare la terza edizione della rassegna “Libri Sotto Le Stelle” curata dal Centro Studi Nino Ruscitti di Bugnara.

Il libro dal titolo “E c’erano gerani rossi dappertutto”, edito dalla Radici Edizioni, è una antologia femminile dell’emigrazione in cui sedici scrittrici nordamericane contemporanee sono state chiamate a confrontarsi con il proprio patrimonio identitario attraverso i propri racconti. Una antologia eterogenea dal punto di vista geografico e anagrafico, concepita sulla base di elementi ben definiti, come l’origine etnica e il genere socialmente inteso e che ospita percorsi artistici differenti. Le autrici – tutte di origini italiane – fanno i conti con il proprio passato familiare, presentando percezioni diverse della propria identità all’interno di entrambe le comunità, quella di arrivo e quella italiana d’origine. Il risultato è un’opera multiforme, sospesa tra retrospezione e introspezione, caratterizzata da una pluralità di sguardi in cui ciascuna scrittrice, a modo proprio, disseppellisce un personale forziere dai fondali di un oceano di memorie e sensazioni, parole e silenzi. Per riportarlo a galla con narrazioni piene di onestà e coraggio.

L’appuntamento si terrà a partire dalle ore 21:30 presso il cortile del Palazzo Alesi nel centro storico di Bugnara. Il libro sarà presentato da Marta Di Cola, dottora di ricerca in Filologia, linguistica e letteratura all’Università Sapienza di Roma, insegnante di lettere presso la scuola media, e socia dell’APS Scosse per cui si occupa di linguaggio e educazione alle differenze.

Valentina Di Cesare è nata a Sulmona e cresciuta a Castel di Ieri. Sì, è laureata all’Università di Chieti e si è specializzata all’Università di Siena. Vive a Milano dove insegna Lettere nella Scuola alla Scuola Secondaria di Primo grado e Lingua italiana a studenti stranieri. È autrice di tre romanzi: “Marta la sarta” (Tabula Fati, 2014) tradotto in lingua tedesca, romena e araba, “L’anno che Bartolo decise di morire” (Arkadia, 2019, “Tutti i soldi di Almudena Gomez” (Polidoro, 2022). Il suo quarto romanzo uscirà nell’ottobre 2024. Il volume “E c’erano gerani rossi dappertutto. Voci femminili della diaspora italiana in Nord America” pubblicato da Radici, e curato con Michela Valmori, è il primo libro della collana “Strade dorate” dedicata alla scrittura di emigrazione ed immigrazione curata sempre da Di Cesare e Valmori.

La rassegna proseguirà il 9 agosto con la presentazione del volume di Omar Pedrini e Federico Scarioni “Cane Sciolto”, e il 22 Agosto con Massimo Tardio “Pascal D’Angelo. Poesie”. Fino al 22 agosto sarà inoltre visitabile la mostra fotografica di Andrea Calvano dal titolo “Educazione Popolare” inaugurata lo scorso venerdì 26 luglio.




ROCCA SAN GIOVANNI JAZZ

Concerti inediti e nuovo logo per la ventunesima edizione. Dal 16 al 18 agosto in piazza degli eroi i live gratuiti con le stelle del jazz

Rocca San Giovanni, 1° luglio 2024.  Si terrà dal 16 al 18 agosto a Rocca San Giovanni, in piazza degli Eroi, la ventunesima edizione di Rocca San Giovanni Jazz. Tre serate di concerti gratuiti, con la direzione artistica del Maestro Walter Gaeta, animeranno il cuore del borgo dando vita ad uno degli eventi più rappresentativi dell’estate roccolana.

La presentazione ufficiale del programma, insieme a quella del nuovo logo che rappresenta l’iniziativa, si è tenuta oggi al bar Perla Nera di Lanciano, alla presenza del sindaco di Rocca San Giovanni, Fabio Caravaggio, del direttore artistico, Walter Gaeta, e del logo designer, Luca Di Francescantonio, ideatore della nuova immagine grafica del festival.

“Il programma di quest’anno racchiude la collaborazione tra grandi maestri del jazz e giovani musicisti che si formano nei conservatori – spiega Walter Gaeta – portando sul palco due generazioni differenti in modo da coinvolgere maggiormente nell’iniziativa i giovani. Con una programmazione unica, questa è la particolarità dell’edizione 2024,  che vedrà progetti musicali inediti creati dagli artisti appositamente per l’evento. E con l’idea di far ascoltare al nostro pubblico qualcosa di nuovo ed esclusivo”.

Venerdì 16 agosto, serata di apertura Di Rocca San Giovanni Jazz, si esibiranno dal vivo Paolo Di Sabatino 6et My Songs e special guest Nico Gori.

Paolo Di Sabatino è un pianista jazz e compositore, collabora con grandi nomi del panorama musicale italiano, da Antonella Ruggiero a Mario Biondi, da Grazia Di Michele a Fabio Concato, per il quale ha arrangiato il suo album Gigi del 2017. Nico Gori, considerato uno dei maggiori esponenti del clarinetto a livello internazionale, protagonista di concerti come  solista e leader in big bands, orchestre sinfoniche  e formazioni jazz,  si è esibito in teatri, club, festival e trasmissioni televisive in  tutto il mondo.

Sabato 17 agosto ci sarà il concerto  di  Daniele di Bonaventura, considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo. A seguire i  Falastin 4et, giovanissime promesse del jazz che si uniranno per dar vita ad un quartetto eclettico.

Domenica 18 agosto, serata di chiusura, saliranno sul palco della rassegna  Walter Gaeta, pianista e compositore jazz che presenta in prima assoluta il suo nuovo progetto Jazz Strings Project, special guest Max Ionata – considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea -Nicola Angelucci e Jacopo Ferrazza, e l’orchestra Istituzione musicale abruzzese diretta da Francesco Fina.

Per il sindaco Fabio Caravaggio: “Un’edizione, questa, che porta con sé, non solo grandi novità dal punto di vista artistico, musicale e grafico, ma nuove formule emozionali, capaci di accompagnare l’ascoltatore in un percorso autentico, unico e soprattutto libero. Il festival non è un semplice evento, ma una rivoluzione culturale che rende Rocca San Giovanni protagonista della Costa dei Trabocchi”.

Durante la conferenza stampa è stato presentato il nuovo marchio che da quest’anno rappresenterà l’evento, progettato dal logo designer Luca Di Francescantonio, che spiega: “È un logo che fa il restyling della base, ma con linee più fini, diventando sempre una tromba jazz, ma questa volta con i tre tasti che diventano le famose tre torri dello stemma del Comune. Il marchio è accompagnato da minimalismo ed eleganza, con una immagine forte della musa della musica, Euterpe, protettrice nel mito anche degli strumenti a fiato, che si erge nel cosmo alla ricerca delle stelle del jazz”.




LO SPIRITO DOLENTE DI FONTAMARA

Nel cuore del centro storico luchese il grande teatro della Compagnia Lanciavicchio

Luco dei Marsi, 1° agosto 2024. Le voci e le storie di un luogo, che diventa ogni luogo di prevaricazione e di abuso, e delle vittime dei soprusi dei potenti in una narrazione corale e avvolgente, imponente nell’impatto sullo spettatore, proiettato in un consesso di fantasmi, testimoni non muti del dolore e della disfatta di un mondo. Sono quelle che tracciano il filo conduttore dell’opera di Silone, “Fontamara”, nella riscrittura di Francesco Nicolini e nell’interpretazione della Compagnia teatrale Lanciavicchio, con la regia di Antonio Silvagni, che sarà portata in scena oggi, 1° agosto, alle 21, a Luco dei Marsi.

La rappresentazione si terrà tra le suggestive architetture del centro storico luchese, che vedrà “le rue” i peculiari vicoli a gradinate che anticamente si gettavano verso il lago Fucino, gli archi e le piazzole del borgo diventare cornice d’eccezione al talento degli Artisti. In scena, con la regia di Antonio Silvagni e adattamento e drammaturgia di Francesco Nicolini, Angie Cabrera; Stefania Evandro; Alberto Santucci; Rita Scognamiglio; Giacomo Vallozza. Lo spettacolo, ad accesso libero, sarà preceduto dalla visita guidata al centro storico luchese, a cura del professor Giuseppe Grossi, storico appassionato e docente, che accompagnerà i partecipanti nell’area delle Campane, via Conte Berardo e via Pinna, dove si terrà la rappresentazione teatrale; l’appuntamento è alle 20.30, in piazza Umberto I.

“La Compagnia teatrale Lanciavicchio, con la grande caratura artistica che ne è cifra e la comprovata capacità di generare emozioni e riflessioni profonde, porterà nel cuore del nostro centro storico un racconto potente, una narrazione che richiama sì il nostro territorio, ma soprattutto una condizione che sentiamo “nostra” nelle radici e nel fervore delle lotte contro i soprusi che ne sono discese, come anche il retaggio che ne è derivato”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “Si tratta di un appuntamento culturale straordinario, cui invito tutti a partecipare”.




IL SENTIERO DI SAN TOMMASO

Un viaggio tra natura e storia

Cappadocia, 1° agosto 2024. Un percorso di 4,5 km che combina paesaggi spettacolari e punti di interesse storici, risultato della collaborazione tra la Pro Loco di Cappadocia e il Gruppo CAI Tagliacozzo, è ora pronto ad accogliere escursionisti di tutte le età.

L’inaugurazione ufficiale si svolgerà domenica 4 agosto, alle ore 9:00 a Cappadocia.

Immergersi nella natura, respirare l’aria fresca dei boschi e scoprire tesori nascosti del passato: queste sono le promesse del Sentiero di San Tommaso, che sarà ufficialmente inaugurato domenica 4 agosto 2024, alle ore 9.00 a Cappadocia. Questo percorso escursionistico rappresenta il frutto di un lavoro congiunto tra la Pro Loco di Cappadocia e il Gruppo CAI Tagliacozzo, iniziato a febbraio 2024 con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio

Il sentiero, che parte dalla piazza principale di Cappadocia, si snoda attraverso rigogliosi boschi e la parte vecchia del paese, per un totale di circa 4,5 km. Il percorso, che richiede circa 3 ore di camminata, è classificato come “E” (itinerario escursionistico privo di difficoltà tecniche) secondo la scala del CAI, rendendolo accessibile a tutti, dai più grandi ai più piccoli, purché muniti di abbigliamento e scarpe adeguate al trekking. Si consiglia di portare con sé anche una borracci di acqua.

Lungo il tragitto, gli escursionisti potranno ammirare i resti del Monastero di San Tommaso, costruito sopra le sorgenti del Liri a metà del IX secolo, e la Grotta di Mallatate, una spettacolare grotta carsica profonda circa 50 metri. Questi punti di interesse, immersi in un contesto naturale straordinario, offrono una perfetta combinazione di storia e natura, rendendo il cammino una bellissima esperienza.

L’inaugurazione ufficiale si terrà domenica 4 agosto alle ore 9:00, con una breve presentazione e una benedizione del sentiero da parte del parroco Don Renato, davanti alla sede della Pro Loco di Cappadocia. Seguirà alle 9:30, la prima escursione insieme alla Pro Loco, aperta a tutti coloro che desiderano partecipare. Saranno presenti autorità locali, membri delle associazioni coinvolte. Il rientro davanti alla sede della Pro Loco è previsto per le ore 13.00.

“Il Sentiero di San Tommaso rappresenta un’opportunità per scoprire o riscoprire il nostro territorio attraverso un percorso che combina la bellezza naturale con la storia locale. Siamo entusiasti di inaugurare questo sentiero, frutto di mesi di lavoro intenso e di una straordinaria collaborazione con il Gruppo CAI Tagliacozzo. Invitiamo tutti a partecipare a questa prima escursione per condividere con noi la magia di questi luoghi e la soddisfazione di vedere realizzato un importante progetto. Questo sentiero non è solo un cammino nella natura, ma anche un viaggio nel tempo, tra le antiche vie e i siti storici che rendono Cappadocia un luogo speciale”, ha dichiarato Patrizia D’Innocenzo, Presidente della Pro Loco di Cappadocia.

“La collaborazione tra associazioni locali ha portato alla valorizzazione del nostro patrimonio naturale e storico. Abbiamo lavorato con impegno per tracciare e segnalare questo percorso, rendendolo accessibile a tutti e assicurando che i visitatori possano godere di un’esperienza sicura e gratificante. Siamo orgogliosi di aver contribuito a creare un sentiero che non solo offre splendidi paesaggi e punti di interesse, ma che promuove anche un sano stile di vita all’aria aperta. Speriamo che molte persone vengano a esplorare il Sentiero di San Tommaso e a scoprire le bellezze che ha da offrire”, ha dichiarato Massimiliano Orsini, Referente del Gruppo CAI Tagliacozzo. 

Il Sentiero di San Tommaso non è solo un percorso escursionistico, ma anche un’occasione per promuovere la consapevolezza ambientale e la conservazione del patrimonio naturale e storico della zona. Gli organizzatori hanno lavorato per garantire che il sentiero sia accessibile a tutti, con segnaletica chiara e punti di sosta attrezzati lungo il percorso.

Per chi desidera partecipare, Cappadocia è facilmente raggiungibile in auto e offre parcheggi vicini alla piazza principale. Si consiglia di portare con sé acqua, snack e una macchina fotografica per catturare i momenti più belli della giornata.

Pro Loco di Cappadocia




YOUTH CAMP & EXCHANGE

La visita dei ragazzi del Campo Azzurro del Lions Club

Martinsicuro, 1° agosto 2024. Tour itinerante per una decina di giovani provenienti da tutto il mondo e partecipanti al programma Youth Camp & Exchange “Campo Azzurro“.

Una giornata alla scoperta delle bellezze storiche, culturali e paesaggistiche della città truentina per i ragazzi del Campo Azzurro del Lions Club giunti da Brasile, Canada, Messico, Stati Uniti, Austria, Estonia, Finlandia, Germania, Turchia e Israele.

Prima tappa della giornata il museo delle Armi antiche e cimeli militari Martinsicuro dove la famiglia Torquati ha organizzato per l’occasione un concerto di musica classica. Poi tutti in Comune per i saluti istituzionali dell’amministrazione e del sindaco che ha omaggiato i ragazzi con un dono ricordo. La visita guidata è proseguita poi al Museo del Mare dove sono state illustrate le origini della marineria Martinsicuro e, dopo una pausa pranzo, gran finale di giornata con un giro sui battelli a tre remi in compagnia dell’associazione Rematori di Martinsicuro.

“Una giornata piacevole che ci ha permesso di illustrare a tanti giovani provenienti da tutto il mondo le bellezze del nostro territorio – le parole del consigliere, Alessandro Casmirri – Benvengano iniziative come queste mirate alla valorizzazione delle nostre tradizioni, del nostro patrimonio storico e paesaggistico”.




MOLTE VITE SALVATE

Angeli del Mare FISA. Continua la campagna di prevenzione ai pericoli del mare tra Pescara, Montesilvano, Francavilla al Mare, Ortona, Barletta

Pescara, 1° agosto 2024. Martedì 30 luglio, molti salvataggi in mare tra Pescara, Francavilla al Mare, Ortona, Barletta. Gli Angeli del Mare F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) sempre più impegnati in operazioni che salvano tante vite. Allo stesso tempo continua l’azione di sensibilizzazione ai pericoli del mare, troppo spesso sottovalutati dai bagnanti che poi si ritrovano in situazioni di pericolo per la loro stessa vita. Ringraziamo la Guardia Costiera per il pronto intervento a ogni operazione di salvataggio.

Lucia De Felice, bagnino Angeli del Mare FISA: “Martedì 30 luglio verso le 12:45 presso lo stabilimento balneare La Ricetta di Ortona c’era bandiera rossa e il mare era molto agitato. Stavo controllando lo specchio d’acqua di mia competenza quando a un certo punto vedo una signora che entra in acqua con la nipotina con due ciambelle gonfiabili, da quel momento non ho più tolto gli occhi di dosso a loro. Le ho richiamate più volte, ma non ascoltavano. A un certo punto la corrente di risacca le porta a 70 metri dalla battigia esattamente all’apertura della scogliera. Sento la signora chiedere aiuto e vedo la bambina che era travolta dalle onde. Mi sono tuffata in acqua con il Baywatch e le ho riportate a riva sane e salve.”

Francesco Scaglione, bagnino Angeli del Mare FISA: “Martedì 30 luglio verso le 13:58 presso lo stabilimento balneare Lido Azzurro di Pescara. Il mare era particolarmente agitato e la bandiera rossa era issata. Prima della fine del mio turno sento delle urla di una bambina di cui inizialmente non ne identifico la provenienza. Qualche secondo dopo, anche con l’aiuto di due bagnanti, riesco a individuare i pericolanti, ovvero un signore di 41 anni e una bambina di 8 anni stranieri che non riuscivano a ritornare per la forte corrente di risacca. Munito di Baywatch, mi tuffo in acqua e mi dirigo verso i due bagnanti in pericolo che al momento avevano approfittato del supporto di due surfisti con il sup vicino a loro. Una volta raggiunti, anche con l’aiuto dei surfisti, riporto il signore e la bambina in salvo rassicurandoli e accompagnandoli a riva.”

Diego Santone, bagnino Angeli del Mare FISA: “Martedì 30 luglio, presso stabilimento balneare Urania di Francavilla al Mare. Ero in acqua facendo sorveglianza, e noto quattro ragazzi a circa 50 metri che nuotavano verso la riva. Una ragazza non riusciva a muoversi per via della forte corrente di risacca quindi mi avvicino a nuoto, la rassicuro e la riporto a riva. La ragazza era calma e ha collaborato al salvataggio.”

Emanuele Sciancalepore, bagnino Angeli del Mare FISA: “Martedì 30 luglio, presso lo stabilimento balneare Luna Rossa di Montesilvano, mentre prestavo servizio di assistenza bagnanti, insieme al bagnante Marco Puca, ho prestato soccorso a una signora di 60 anni in evidente stato di crisi di panico nello specchio d’acqua della spiaggia libera fra Luna Rossa e Bagni Bruno a Montesilvano. Abbiamo subito prestato soccorso alla signora che si trovava a 60 metri dalla riva riportandola sulla spiaggia. Il 118 è immediatamente intervenuto. La signora non riportava danni elevati.”

Finocchio Davide e Emanuele Sciacalepore, bagnino Angeli del Mare FISA: “Martedì 30 luglio verso le 13:45 presso lo specchio d’acqua davanti “Hotel nel Pineto” di Montesilvano in prossimità di Luna Rossa. Un uomo sulla mezza età era in difficoltà a causa delle forti correnti. Al primo cenno della moglie che era a poca distanza per avvisarmi che il marito era in difficoltà mi precipito prendendo il pattino ed entrando in acqua raggiungendo il signore in difficoltà e aggrappato posteriormente al pattino siamo ritornati a riva. Passano pochi minuti e alle 14 arriva il collega Emanuele che mi dà il cambio. Tre minuti dopo una signora che veniva dalla spiaggia libera tra Bagno Bruno e Luna Rossa corre verso di noi avvisandoci che due ragazzine erano in difficoltà. Immediatamente io e Emanuele ci precipitiamo ed entriamo entrambi in acqua raggiungendo a nuoto la prima ragazzina che stava a una ventina di metri dopo il limite acque sicure. La rassicuro, la prendo e mentre la riportiamo a riva il collega Emanuele insieme a Sergio, un bagnante che era lì, riescono a raggiungere l’altra ragazza che nel frattempo era andata ancora più a largo. Una volta a riva faccio chiamare dai bagnanti il 118, mentre chiamo la Capitaneria per avvisarli dell’accaduto. Vado verso il pattino e lo prendo per raggiungere Emanuele Sergio e la ragazza che nel frattempo si erano incastrati e stabilizzati sulla scogliera. Una volta uscito col pattino il collega Claudio Agnellini mi raggiunge sale sul pattino e tramite il baywatch, passatoci dal bagnino di Bagni Bruno, riusciamo a far scendere la ragazza dalla scogliera per farla salire sul mio pattino. Riportandola finalmente a riva. Successivamente alla ragazza sono scesi sia Sergio e per ultimo Emanuele tornando tutti sani e salvi a riva.”

Lionetti Daniele, bagnino Angeli del Mare FISA: “Martedì 30 luglio verso le 15:45 presso lo stabilimento balneare Teti a Barletta, issata Bandiera Rossa. Dalla spiaggia libera accanto allo stabilimento, una bambina straniera inoltratasi dietro le boe bianche a bordo di un materassino perde il controllo a causa del mare molto agitato e cadendo comincia a bere. A quel punto intervengo tuffandomi in acqua con il mio baywatch e a nuoto raggiungo la bambina. A 60 metri dalla costa e, dopo averla raggiunta e rassicurata, la recupero riportandola a riva sana e salva.”

Marco schiavone, presidente Angeli del Mare Fisa: “Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della FISA Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità.”




LA PROTESTA DEI SINDACATI DI POLIZIA

La vicinanza della Cgil Abruzzo Molise. Nel giorno delle manifestazioni in tutta Italia l’Assemblea Regionale del sindacato approva un ordine del giorno

Pescara, 1° agosto 2024. “Nonostante le continue proteste degli ultimi mesi da parte di Fp Cgil e Silp Cgil e le critiche sollevate anche dai sindacati dei militari, il Governo continua a mostrare un totale immobilismo nel rinnovo del contratto per le forze di polizia e le forze armate. Gli incontri sinora svolti non hanno portato a alcun progresso tangibile. È evidente che l’attuale Esecutivo, nonostante i proclami e le promesse, non ha la volontà di rispondere concretamente alle legittime richieste delle lavoratrici e dei lavoratori nel settore della sicurezza e della difesa”. Lo affermano la Cgil, la Fp Cgil e il Silp Cgil Abruzzo e Molise.

La Cgil Abruzzo Molise, nel corso dell’assemblea regionale – in corso oggi alla presenza del segretario confederale nazionale Pino Gesmundo – ha approvato un ordine del giorno finalizzato ad esprimere solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine. Una mozione che arriva proprio nel giorno della manifestazione a Roma alla presenza del segretario generale del sindacato, Maurizio Landini, e di presidi e volantinaggi in tutta Italia.

Il sindacato di Polizia Silp Cgil e Fp Cgil avanzano con forza una serie di richieste al Governo: garanzie di risorse economiche per un contratto dignitoso che permetta il recupero del potere d’acquisto per le donne e gli uomini in divisa; un piano straordinario di assunzioni per aumentare gli organici del personale operante nei molteplici servizi di sicurezza svolti dalle forze di polizia e militari; miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita per contrastare il preoccupante fenomeno dei suicidi tra le lavoratrici e i lavoratori; garanzia di una pensione dignitosa e attivazione della previdenza complementare per garantire un futuro sicuro ai lavoratori.

“Il Governo, pur vantandosi di essere vicino alle forze dell’ordine e alle forze armate – affermano i sindacati – dimostra di essere sordo alle legittime richieste avanzate dalle lavoratrici e dai lavoratori: salario equo, diritti tutelati, previdenza protetta, tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per la dignità di ogni operatore”.

Preoccupazione per l’attuale situazione viene espressa dal segretario regionale del Silp Cgil, David Belgiorno: “Il nostro territorio – afferma – soffre da tempo di carenze organiche importanti che riguardano le Questure, i Commissariati e le specialità, tutti quei presidi di sicurezza che garantiscono ogni giorno il controllo del territorio e la prevenzione dei reati. Il fenomeno della carenza di personale, che riguarda anche le altre forze di polizia, si unisce all’elevata età media, che supera i 50 anni e criticità legate alle strutture e ai mezzi. Inoltre Pescara, unica Questura della regione che, tolti quei pochi uomini aggregati solo per il periodo estivo, a malapena sufficienti per far usufruire le ferie agli effettivi, non solo non ha ricevuto nessuna nuova assegnazione nei trasferimenti di agenti di giugno, ma ha visto la riduzione di uomini dedicati all’attività di controllo del territorio a causa dell’intensificarsi della vigilanza del Palazzo del Governo. È giunto il momento di alzare la voce e far sentire le legittime rivendicazioni dei lavoratori del comparto sicurezza e difesa”.

Il segretario generale Fp Cgil Abruzzo Molise, Luca Fusari sottolinea “la situazione della polizia penitenziaria sia in Abruzzo sia in Molise, che deve gestire una situazione carceraria sovraffollata con personale insufficiente, con i dipendenti costretti, il più delle volte, a fare turni anche di 8 o 12 ore rispetto alle 6 ore previste dal Contratto. La polizia penitenziaria – afferma – si trova anche a gestire detenuti con problemi psichiatrici che devono essere trattati in modo differenziato rispetto agli altri detenuti vista la loro condizione che potrebbe sfociare in atteggiamenti, involontari e non prevedibili, violenti. La sicurezza del personale di polizia penitenziaria e quella degli stessi detenuti, pertanto, è assicurata in primis dall’adeguatezza della dotazione organica negli Istituti penitenziari, situazione che ci si trova ulteriormente a segnalare e rispetto alla quale si chiede l’intervento delle istituzioni”.




ATTESE SONO ENORMI

Il Pronto soccorso di Pescara non riesce a smaltire i pazienti, ha grosse problematiche

Pescara, 1° agosto 2024. Questo avviene da anni e sono cose veramente incredibili visto che, attualmente, sono in carico al Pronto soccorso 72 circa infermieri, circa 40 OSS, circa 30 medici più la logistica… sono numeri da brivido. Che questa azienda non riesce a far funzionare il Pronto soccorso di Pescara è una cosa assurda in tutti i sensi e soprattutto con questi numeri di addetti, è una cosa gravissima.

Ma se andiamo indietro nel tempo, da anni come FIALS, affermiamo che non si risolve ristrutturando solo le mura dei Pronto soccorso, perché non sono le mura non curano i pazienti! Lo affermammo anche come Fials in un consiglio comunale straordinario presso il comune di Pescara segnalando che il problema del Pronto soccorso era principalmente un problema organizzativo.

Tutti sanno – fuorché a chi compete l’organizzazione dell’assistenza – che solo Pescara e Montesilvano nel periodo estivo arrivano a superare i 200.000 residenti. Se aggiungiamo che poi a Pescara vengono al Pronto soccorso anche cittadini da paesi limitrofi, addirittura in provincia di Teramo, è facile capire come a tutto questo non può rispondere un solo Pronto soccorso.

Da tempo sosteniamo inascoltati, che il problema maggiore è che nelle periferie, a livello territoriale di Penne e Popoli, non funzionano come dovrebbero funzionare i Pronto soccorso. Perché se un paziente viene soccorso a Caramanico o a Civitella Casanova non è corretto che il paziente arrivi all’ospedale di Pescara.

Perché questo avviene? 

Perché Popoli e Penne non funzionano come dovrebbe funzionare. Perché, ad esempio, a Penne non c’è il radiologo la notte, non ci sono i neurologi, non c’è l’urologo e quindi nel momento in cui c’è una criticità, anche una piccola criticità, il paziente viene portato a Pescara e allora anche lui va a congestionare il Pronto soccorso di Pescara…

Fino a quando innanzitutto non si potenzieranno con le opportune figure i Pronto soccorso “periferici”, i pazienti continueranno ad essere portati a Pescara. È urgente mettere un punto di primo soccorso a Montesilvano e in altre zone strategiche territorialmente, per “fermare” il flusso per Pescara almeno delle piccole problematiche che potrebbero essere risolte lì.

L’altro problema poi è oggi con 36 euro un semplice cittadino va al Pronto soccorso se ha un problema e con 36 euro gli vengono fatti tutti gli esami possibili. Ormai i cittadini lo hanno capito e sanno quale è il problema: andare in pronto soccorso vuol dire evitare di andare dal medico curante, poi andare a prenotare l’esame, poi attendere anche mesi e mesi – se non anni – per farlo e quindi si rivolge al Pronto soccorso e lì ha tutte le risposte. Certo a volte attende anche una giornata in sala d’attesa, ma poi ha tutto.

Questa è l’assurdità. La FIALS lo sta dicendo da molto tempo: abbassare le liste di attesa; far funzionare gli ospedali periferici e i Pronto soccorso periferici. Non ci vuole molto a comprendere che qualora si attivassero le figure e le diagnostiche mancanti non ci sarebbero “viaggi” sino a Pescara. Viaggi con costi di ambulanza, benzina, personale che guida e personale che assiste. Come FIALS lo stiamo dicendo oramai da anni! Basta ad esempio leggere cosa dichiaravamo esattamente dodici mesi fa. 

Non si capisce se sia incapacità a programmare e fare o ci sia altro che guida questa situazione. Si continua a sperperare denaro a danno dei cittadini che hanno bisogno di assistenza sanitaria. È una cosa gravissima. E non parliamo di come l’Asl gestisce il personale… la gestione del personale del comparto è una cosa assurda, fuori da ogni regola.

Il Segretario regionale FIALS Gabriele Pasqualone




L’ULTIMO GRANDE MAESTRO SCALPELLINO

Pennapiedimonte e l’eredità artistica di Guglielmo Giuliante,

Pennapiedimonte, 1° agosto 2024. È stato l’ultimo maestro scalpellino di Pennapiedimonte ed è uno dei rari artisti del posto di cui si possano ammirare opere in paese. È una straordinaria eredità artistica quella lasciata da Guglielmo Giuliante (1914-1983), nato sotto la Maiella, e che ha lasciato un segno indelebile nella lavorazione della pietra, creando opere di bellezza che sono oggi patrimonio del territorio. E il lavoro di valorizzazione e scoperta e riscoperta di queste creazioni viene portato avanti dal figlio Raffaele, architetto che vive a Pescara e che a Lanciano, nella mostra “La pietra della Maiella nella scultura contemporanea”, ancora in svolgimento sotto le arcate del Diocleziano, ha raccontato, con una serie di gigantografie, il padre e la sua storia artigianale-artistica.

Le opere di maggior pregio di Guglielmo Giuliante sono custodite nella chiesa madre dei Santi Silvestro e Rocco a Pennapiedimonte. Qui, i visitatori possono ammirare il trittico composto dalla fonte battesimale e dalle due acquasantiere, un capolavoro di unione tra composizione, decorazione e simbologia. Particolarmente suggestivo è l’angelo custode scolpito all’interno della fonte battesimale, di profonda ispirazione filosofica.

All’esterno, sulla facciata del campanile, si trova l’altorilievo dell’Angelo della Divina Misericordia, portatrice di benessere, simbolo di fertilità e abbondanza. Questo rilievo, con le sue cornucopie simmetriche, rappresenta un’unione armoniosa tra sacro e profano. L’altare presente all’interno della chiesa, realizzato dallo scalpellino Pierino De Virgiliis, aggiunge ulteriore valore al patrimonio artistico locale.

Guglielmo Giuliante, insieme al padre Raffaele e al nonno Pio, ha proseguito una tradizione artigiana iniziata nel 1850 con l’iscrizione alla Camera di Commercio, dapprima con il Regno delle Due Sicilie e successivamente con il Regno d’Italia. Nella loro bottega artigiana sono state cesellate importanti creazioni per il settore ecclesiastico, pubblico e residenziale finite in tutta la provincia di Chieti, nel Pescarese – come la cappella D’Annunzio – e anche fuori l’Italia.

Tra le opere significative, portate avanti anche a livello familiare, si annoverano la lavorazione della pietra per l’edificio della Camera di Commercio di Chieti su Corso Marrucino e il rosone della chiesa di Miglianico.  Le opere di Guglielmo hanno varcato i confini nazionali, come testimonia la scultura in granito rosa Baveno realizzata per il Cimitero Canadese. Oltre alla pietra, dagli anni Cinquanta del secolo scorso ha utilizzato il marmo e il granito.

Ha realizzato lavori in Europa e America. Ha realizzato opere per artisti locali e nazionali: “Multipli” per Mimmo Rotella in giallo di Siena; il cuore di pietra per Sandro Visca; sculture per Ferdinando Gammelli e Giuseppe Di Prinzio.

Guglielmo Giuliante è stato un artista pluripremiato, riconosciuto per la sua capacità progettuale e per l’estro, che lo hanno portato a superare la tradizionale figura dello scalpellino per approdare a quella di maestro d’arte e scultore. La Presidenza della Repubblica gli ha conferito la prestigiosa nomina di Cavaliere del Lavoro con medaglia d’oro, un riconoscimento del suo contributo all’arte e alla cultura italiana.




JAMM!

Festival a Bussi sul Tirino dal 6 all’8 agosto

Bussi sul Tirino, 31 luglio 2024. Il nome nasce dal gioco di parole tra l’inglese jam session, ovvero suonare improvvisando in gruppo, e il dialetto bussese jamm, che significa andiamo. JAMM, dunque, al centro storico, per ridare vita, attraverso l’arte e la musica, allo spazio più identitario di Bussi, che ancora oggi risente delle ripercussioni del drammatico evento sismico del 2009, con il conseguente spopolamento della porzione più antica del paese.

Jamm! Festival è organizzato dall’ associazione Pi-greco, presieduta da Pino De Dominicis, con la direzione artistica di Coco Bucci, manager musicale dall’esperienza decennale proveniente da Chicago. L’obiettivo del Festival è quello di creare un punto di incontro fra artisti, pubblico e territorio attraverso proposte di spettacoli che sperimentano nuovi stili, legati non tanto all’utilizzo di un solo genere musicale quanto a proposte di concerti alternativi, che si incastrino perfettamente con il luogo, con la sua scenografia naturale e architettonica e con le attività collaterali che completano le giornate del festival.

Mostre fotografiche, di pittura, scultura, reading poetici e quanto altro diventa veicolo per promuovere il patrimonio culturale del centro storico, con la speranza che al più presto possa tornare a mostrarsi ai visitatori nel suo suggestivo scenario. La direzione artistica, mediante un attento lavoro di ricerca, propone spettacoli e performance di alta qualità: prime nazionali, artisti della scena italiana e internazionale, con una attenzione particolare alle eccellenze abruzzesi e locali coinvolte in alcune produzioni, uniche nel loro genere e inedite. Workshop su strumenti o su generi musicali saranno un altro tassello da incastonare nel mosaico del Festival.

La cura dei dettagli – dalla promozione all’allestimento scenografico, dalla scelta di eventuali servizi di ristoro alla stampa del programma cartaceo – è stata molto curata dall’associazione Pi-greco, i cui soci stanno lavorando da diverse settimane per allestire luoghi e location, sia all’aperto che al chiuso.

Già da questa prima edizione, il Festival sarà documentato sia fotograficamente che con video, permettendo quindi la raccolta e la creazione di un archivio di immagini che sarà memoria per le generazioni future ed eviterà che il Festival esaurisca la sua funzione esclusivamente nello spazio di una piacevole serata. Si parte martedì 6 agosto con la presentazione della manifestazione al Palazzo del Castello, l’inaugurazione delle Mostre The Look of Sound e LEPICAFI Legno, Pietra, Carta, Fiori, entrambe a Palazzo Franceschelli. La stessa sera si terrà il reading Liberare nell’aria il verso, con Lella De Marchi e Alessandra Tombini, accompagnate da Michele Avolio.

Il 7 agosto, in piazza Tirino, ci sarà il concerto HAYALET con Caterina Palazzi al contrabbasso e Flavia Massimo al violoncello. L’8 agosto ELEKTRA, con Luisiana Lo Russo alla voce e violino, Stefano Risso al contrabbasso e Simone Sims Longo ai suoni elettronici, chiuderà la sezione musicale del Festival.

Tutti i concerti avranno inizio alle 21:30.




TORNA LA STORICA RASSEGNA OVINI

Campo imperatore: giunta alla 64esima edizione

L’Aquila, 31 luglio 2024. Il 4 e 5 agosto l’incantevole cornice di Fonte Macina a Campo Imperatore ospiterà la 64ª edizione della Rassegna Ovini, un appuntamento imperdibile per gli amanti della natura, della tradizione e dei sapori autentici. Il calendario dell’evento è stato presentato oggi all’Aquila dalla presidente della Camera di Commercio Gran Sasso, Antonella Ballone, e dal vicepresidente della Giunta regionale con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente.

“La Rassegna Ovini è un tassello fondamentale per la promozione del nostro territorio e delle sue eccellenze agropastorali. La pastorizia rappresenta, infatti, una parte vitale della nostra identità e un motore trainante dell’economia montana. Sostenere e valorizzare questa tradizione significa tutelare un patrimonio prezioso e offrire ai visitatori un’esperienza unica, tra natura incontaminata e sapori autentici” così la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone.

“Come Regione Abruzzo stiamo sostenendo il settore riservando particolare attenzione e vicinanza ai nostri pastori. – dichiara il vicepresidente, Emanuele Imprudente – la Rassegna rappresenta un’occasione speciale per creare un ponte tra allevatori, produttori e consumatori e per mettere in luce le eccellenze del nostro territorio e la grande vitalità della nostra economia agropastorale. Eventi come questo – sottolinea Imprudente – sono fondamentali per promuovere e valorizzare le eccellenze gastronomiche locali, sostenendo al contempo le comunità rurali che vi dedicano impegno e passione. Oltre a celebrare la tradizione – continua il vicepresidente – la manifestazione rappresenta una importante vetrina per il futuro del settore. Ringrazio pertanto la Camera di Commercio Gran Sasso – conclude – per l’ottimo lavoro svolto nel dare lustro a questa manifestazione e, con essa, a tutto il comparto”.

Riconosciuta nel 2010 come Fiera nazionale, la rassegna è organizzata dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, che ne sostiene gli oneri organizzativi ed economici avvalendosi della collaborazione di enti ed istituzioni del territorio, grazie al prezioso apporto delle associazioni di categoria. Lo scorso anno ha visto la partecipazione di oltre 6mila capi di bestiame, ben 23 espositori di prodotti tipici locali e 5 partecipanti al Concorso dei formaggi pecorini e caprini “Fonte Macina”, nella splendida cornice del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Quest’anno si prevede l’arrivo di greggi in località Fonte Macina domenica 4 agosto: circa 7mila capi di bestiame sfileranno al tramonto dando vita a uno spettacolo unico nel suo genere. Lunedì 5 agosto, nello scenario mozzafiato di Campo Imperatore, si potranno incontrare espositori e produttori negli stand per degustare le tipicità gastronomiche dell’entroterra abruzzese: salumi, conserve, tartufi, miele, legumi, birre artigianali, ecc., oltre a scoprire i migliori prodotti caseari vincitori della 23esima edizione del Concorso dei formaggi ovini e caprini.




BEATRICE ANNA IACHINI PRESIDENTESSA

La Consulta Giovani Castellalto elegge nuova presidentessa

Castellalto, 31 luglio 2024. La Consulta Giovani Castellalto è lieta di annunciare l’elezione della nuova presidentessa, Beatrice Anna Iachini. L’organizzazione giovanile, da due anni impegnata a risvegliare l’attivismo politico dei giovani attraverso una varietà di eventi culturali, informativi e ludici, si prepara ad affrontare un biennio di rinnovato impegno sotto la guida della nuova leadership.

Le elezioni tenute ieri rappresentano una svolta significativa per l’organizzazione, che pone le basi per un futuro di iniziative innovative e coinvolgenti nel comune di Castellalto e oltre. La presidentessa verrà affiancata dal neoeletto vicepresidente Daniele Rondolone, anch’esso membro fondatore della Consulta e già noto per il suo coinvolgimento nella comunità di Castellalto.

“Essere alla guida di una così bella entità territoriale mi riempie il cuore di orgoglio e gioia – scrive la presidentessa – e colgo l’occasione per ringraziare, a nome di tutto il direttivo, i ragazzi che hanno riposto la loro fiducia in noi: ci auguriamo di poter diventare un punto di riferimento ed ispirazione per i giovani di tutto il nostro territorio. L’obiettivo di questi due anni sarà quello di approfondire tante altre tematiche importanti per i giovani ed utilizzare nuovi mezzi di comunicazione per rafforzare la nostra presenza sul territorio, dimostrando che i giovani ci sono e hanno voglia di portare vita e idee nuove nei luoghi che vivono e amano!”

La Consulta Giovani Castellalto invita tutti i giovani del comune a partecipare attivamente alle prossime iniziative, contribuendo con idee e proposte per costruire un futuro migliore per tutti. Con il nuovo direttivo, l’organizzazione si impegna a essere ancora più vicina alle esigenze della comunità giovanile, promuovendo valori di inclusione, sostenibilità e partecipazione democratica.




AL VITTORIALE DEGLI ITALIANI

Cristiano Vignali e Roberto d’Amato, ricevuti da Giordano Bruno Guerri. “Vogliamo promuovere la cultura dannunziana e patriottica nei luoghi e nelle dimore di d’Annunzio in tutta Italia”

Pescara, 31 luglio 2024. La mattina di martedì 30 luglio 2024, il giornalista e saggista storico Cristiano Vignali di Chieti presidente di Abruzzo Tourism e il saggista e critico d’Arte Roberto d’Amato di Ronchi dei Legionari (Go) Gran Maestro dell’Ordine Nobiliare di San Nicola, organizzatori del Primo Premio Internazionale “Gabriele D’Annunzio Vate d’Italia” patrocinato dal Vittoriale degli Italiani, dalla Giunta Regionale d’Abruzzo, dalla Provincia e dal Comune di Chieti, svoltosi in Abruzzo nel capoluogo marrucino il 17 luglio 2024 presso il Grande Albergo Abruzzo con numerosi intellettuali, giornalisti, scrittori del genere dannunziano e patriottico, o semplici appassionati e curiosi, giunti a Chieti da tutta Italia, sono stati ricevuti dal presidente e direttore del Vittoriale degli Italiani, lo storico e giornalista Giordano Bruno Guerri.

Il Vittoriale degli Italiani, è la storica casa monumentale del Vate Gabriele d’Annunzio a Gardone Riviera in provincia di Brescia, a perenne testimonianza della sua inimitabile e avventurosa vita da eroe risorgimentale e intellettuale rinascimentale, sita su una verde collina che domina il Lago di Garda, con parco e museo che celebrano le gesta eroiche del poeta – soldato abruzzese e degli Italiani durante la Prima Guerra Mondiale, e mausoleo del d’Annunzio, dove riposano non solo le sue spoglie, ma quelle degli eroi dell’impresa di Fiume e delle altre grandi imprese leggendarie compiute dal Vate durante la Grande Guerra.

A Giordano Bruno Guerri è stato consegnato il suo premio Gabriele d’Annunzio Vate d’Italia che lo storico e giornalista di fama non ha potuto ritirare direttamente il 17 luglio scorso. Inoltre, Abruzzo Tourism ha fatto dono a Guerri di una statuetta in ceramica artistica, realizzata da Liberati di Villamagna, del Guerriero italico simbolo dell’Abruzzo e ammirabile presso il Museo Archeologico Nazionale di “Villa Frigerj”.

Cristiano Vignali e Roberto d’Amato, si sono resi disponibili per collaborare attivamente con le attività del Vittoriale degli Italiani, sottoscrivendo anche la tessera di adesione, hanno inoltre fatto sapere che dopo il successo della Prima Edizione del Premio Internazionale “Gabriele d’Annunzio Vate d’Italia“, hanno in cantiere diverse iniziative nelle dimore e nei luoghi dannunziani in tutta Italia, per promuovere la cultura dannunziana e patriottica.

A tal proposito ha commentato Roberto d’Amato: “per giungere al Vittoriale sono partito simbolicamente proprio da Ronchi dei Legionari, da dove nel 1919 partì l’impresa di Fiume, per organizzare a tappe, come in un viaggio ideale nei luoghi e nelle dimore dannunziane, eventi e iniziative che promuovono la cultura patriottica e dannunziana in tutta Italia. L’Ordine Nobiliare di San Nicola – ha aggiunto il d’Amato – contribuisce attivamente all’organizzazione degli eventi dannunziani anche perché il d’Annunzio nel 1924, a seguito dell’annessione di Fiume all’Italia, ricevette il titolo di Principe di Montenevoso e dunque la sua figura è integrata nella nostra idea basata in primis sulla aristocrazia del merito e della nobiltà d’animo”.

Cristiano Vignali, invece, ha sottolineato “l’importanza e la prorompente forza rivoluzionaria della promozione della cultura patriottica e nazionale in questo momento storico, poiché rompe gli schemi dell’omologazione culturale e della cultura a senso unico che vorrebbero cancellare le identità nazionali e locali; e in questo contesto si inserisce la promozione della cultura dannunziana, non a caso Gabriele d’Annunzio, Vate d’Italia, sommo poeta e guida ideologica degli Italiani, è stato idealmente l’ultimo dei grandi padri della Patria del Risorgimento. Ma, il d’Annunzio è stato anche il primo influencer che, tra le altre cose, con le sue celebri frasi sulle città e le località italiane e abruzzesi, le ha fatte conoscere ai viaggiatori e ai visitatori di tutto il mondo, per questo Abruzzo Tourism sta partecipando in prima linea all’organizzazione degli eventi dannunziani”.

Nella foto allegata: Da sinistra verso destra: Roberto d’Amato, Giordano Bruno Guerri, Cristiano Vignali




COSTRETTO A FARMI LA PIPÌ ADDOSSO!

La sede dell’INPS di Pescara continua a discriminare e violare i diritti umani

Pescara, 31 luglio 2024. Due anni e tre mesi fa l’Associazione Carrozzine Determinate aveva denunciato pubblicamente come la Sede dell’INPS di Pescara presentasse numerose e importanti barriere architettoniche: parcheggi marciapiedi, servoscala, citofono, ingresso. Ad oggi nulla è stato risolto, nessuno è intervenuto e la situazione è vergognosamente peggiorata.  Nella giornata di ieri mi sono recato per un’incombenza personale presso la sede INPS. Appena arrivato ho scoperto di dover urlare dal marciapiede per richiamare l’attenzione dell’usciere poiché da due anni il citofono continua ad essere rotto!

Aiutato da un cittadino che si è recato dal custode per far attivare il servoscala scopro però che è troppo piccolo per la mia carrozzina dotata di propulsore e la custode, peraltro molto gentile, mi chiede di entrare dal cancello posteriore situato su Via Gobetti. Per arrivare all’ingresso posteriore sono presenti innumerevoli barriere architettoniche sia sotto i portici della sede INPS che sul marciapiede impraticabile a causa dell’asfalto sconnesso e dalle radici degli alberi.

Anche l’ingresso secondario dell’INPS non è accessibile, è presente un’ulteriore barriera architettonica creata da un gradino che mi impedisce l’ingresso in autonomia.  Per la sede dell’INPS barriere e problemi continuano anche all’interno: l’ascensore è molto piccolo e per entrarci e poter salire in sede sono stato costretto a smontare parte della mia carrozzina, lasciandone i pezzi incustoditi nell’atrio. Arrivato al front office e a causa del notevole tempo trascorso avendone necessità ho chiesto l’indicazione per il bagno accessibile, ma quello riservato alle persone con disabilità è guasto!

La gentile custode ha tentato di trovare per me un altro bagno al piano, ma sono risultati tutti inaccessibili in carrozzina. Solo dopo diversi minuti sono stato accompagnato con un ascensore al piano superiore alla ricerca di un servizio igienico accessibile, ma nel frattempo non sono più riuscito a contenere e me la sono fatta addosso!!

L’umiliazione, l’imbarazzo e la rabbia provocate da queste situazioni, lo stress psicologico che ne consegue, sono un danno irreparabile per tutte le persone con disabilità costrette a vivere ogni giorno lottando contro queste ignobili ingiustizie. Chiedo al Presidente dell’INPS, alle istituzioni, ai consiglieri comunali, al Sindaco di Pescara, all’Assessore alla Disabilità e a tutti i consiglieri regionali: Cosa state facendo? Di che cosa vi state occupando?

L’Associazione Carrozzine Determinate ha denunciato pubblicamente questa situazione già da due anni e nessuno, specifichiamo nessuno è intervenuto, nemmeno per far riparare un citofono! Parliamo di una sede istituzionale dove le persone con disabilità si recano quotidianamente anche per essere sottoposte a visite per l’invalidità civile!

Le persone con disabilità presso la sede INPS di Pescara subiscono quotidianamente e in silenzio la discriminazione causata di un’istituzione pubblica inaccessibile!

Tutto questo accade a pochi passi dal Palazzo di Città nel disinteresse più totale delle istituzioni e dalla politica. Naturalmente non può finire così!

Claudio Ferrante

Presidente Associazione Carrozzine Determinate




CASTING CALL

Nuovi progetti teatrali

Pescara, 31 luglio 2024. Sono aperte le Audizioni la Stagione Teatrale 2024/25 presso l’Auditorium Cerulli, la Casa delle Arti di Pescara.

La Compagnia Teatrale La Favola Bella è alla ricerca di nuovi talenti!

Cerchiamo attori, attrici, cantanti e danzatori da inserire nelle nostre nuove produzioni di teatro ragazzi, per la prossima stagione teatrale 2024/25 presso l’Auditorium Cerulli – La Casa delle Arti di Pescara.

Requisiti per: Attori, Attrici, Cantanti, Danzatori

Disponibilità a lavorare soprattutto in matinée per le scuole.

Inviare foto e curriculum a  info@lafavolabella.it per essere contattati per un provino su parte.

Requisiti per:  Scenografo/a:

Cerchiamo scenografo/a per gli allestimenti degli spettacoli.

Invia la tua candidatura a  cerulli@lafavolabella.it

Per ulteriori informazioni, contattaci al 📞 329 2125372




LA CAMPAGNA REFERENDARIA

In pieno svolgimento in Abruzzo per la parziale abolizione del Rosatellum, l’attuale legge elettorale

Ortona, 31 luglio 2024. Ad agosto entra nel vivo la raccolta firme da parte del Comitato Referendario per la Rappresentanza “Io voglio scegliere”.

Al suo interno figurano diverse figure di spicco di varia estrazione sociale, formazione culturale, orientamento politico che rivendicano il proprio diritto costituzionale di scegliere col voto i rappresentanti parlamentari.

È possibile anche, tramite il nostro sito www.iovoglioscegliere.it firmare online o essere indirizzati nel proprio Comune per apporre la propria sottoscrizione. Ci proponiamo con la nostra azione di abrogare quattro punti della legge attuale.

Questi, in sintesi, i quesiti:

Quesito nr. 1

Abolizione del voto congiunto obbligatorio: consente di eleggere direttamente i candidati nei collegi uninominali che, quindi, non sarebbero imposti dalle segreterie di partito; oggi, infatti, il candidato uninominale è eletto grazie ai voti dati alle liste collegate. Inoltre, si abolisce la ripartizione sulle liste plurinominali del voto dato al solo candidato uninominale e viceversa. Oggi, il voto non è libero, non è diretto e non è uguale.

Quesito nr. 2

Abolizione delle soglie di sbarramento: per ridurre la dispersione di voti e garantire maggiore pluralismo; alle ultime elezioni, circa 4 milioni di voti validi non hanno partecipato alla ripartizione dei seggi.

Quesito nr. 3

Abolizione di ogni privilegio nella raccolta delle firme per la presentazione dei candidati: tutte le liste saranno alla partenza in condizione di parità nella competizione elettorale; l’ingiusto privilegio concesso sinora ai partiti già presenti in Parlamento mette in condizioni di svantaggio chi vorrebbe entrare in Parlamento.

Quesito nr. 4

Abolizione delle pluricandidature: riduce il potere degli apparati di partito nel predeterminare la composizione del Parlamento e favorisce la presentazione di candidati che siano espressione del proprio collegio naturale.

In tutti i territori in cui sono stati allestiti punti di raccolta firme la risposta della cittadinanza è stata molto positiva. Tuttavia, questi punti sono ancora troppo pochi.

Ed è per questo motivo che lancio un vero e proprio appello a tutti gli abruzzesi che intendono riappropriarsi del loro diritto costituzionale di scegliere i rappresentanti popolari di contattarci al numero 3314251845”.

Nelle principali città abruzzesi occorre raccogliere firme, fare banchetti in strada e quant’altro necessario per ottenere il primo risultato del mezzo milione di firme. L’invito, quindi, è di contattarci senza indugio.”

Alberto D’Ambrosio coordinatore regionale CO.RE.RA