GIORNATA MONDIALE DEL RICORDO DELLE VITTIME DELLA STRADA

Aci promuove la sicurezza stradale con #blindside

Chieti, 16 novembre 2024. Nella Giornata mondiale 2024 del ricordo delle vittime della strada del 17 novembre, l’Automobile Club d’Italia rilancia sui social il valore della mobilità responsabile

In occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, si rinnova per il secondo anno l’impegno dell’Automobile Club d’Italia nella promozione della sicurezza stradale attraverso i social con la campagna di sensibilizzazione “#blindside”.

“La sicurezza è una linea sottile… non oltrepassarla”  è il monito che accompagna 8 immagini attraversate dal confine sottile tra la mobilità sicura e l’incidentalità stradale: i comportamenti e le scelte di tutti gli utenti della strada fanno la differenza tra uno spostamento confortevole e uno dalle conseguenze tragiche. La campagna sottolinea l’importanza di non distrarsi con il cellulare al volante come a piedi, di indossare casco e abbigliamento ad alta visibilità su due ruote, di alloggiare i bambini sul seggiolino e di assicurare con gli appositi dispositivi di protezione gli amici a quattro zampe, oltre a non guidare sotto l’effetto di alcool.

I contenuti sono elaborati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale per incrementare l’impatto emotivo e la diffusione attraverso i canali digitali.  L’hashtag #blindside accende i riflettori sui “punti ciechi” della coscienza in cui si crede erroneamente di poter infrangere il Codice della Strada senza conseguenze.

“Questa settimana #blindside ha già raggiunto oltre 500.000 persone – dichiara il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani – ma negli ultimi cinque anni abbiamo lanciato più di 40 campagne su Instagram, Youtube, Facebook, Twitter e LinkedIn, ognuna delle quali ha contato più di 1 milione di contatti. Il successo di questo nostro impegno di sensibilizzazione preferiamo però misurarlo nel contributo sociale ed economico alla salvaguardia della vita umana sulle strade italiane”.

“I dati ACI-ISTAT per l’anno 2023 riferiti alla provincia di Chieti – aggiunge Mario Aloè, Presidente dell’Automobile Club di Chieti – hanno evidenziato un ulteriore aumento degli incidenti, dei morti e feriti sulla rete viaria provinciale: ciò dimostra l’assoluta esigenza di continuare ad insistere sull’educazione e sulla formazione di tutti per debellare la piaga dell’incidentalità stradale”.

“Nel nostro piccolo – prosegue Aloè – l’Automobile Club Chieti cerca di contrastare il fenomeno degli incidenti stradali erogando, già da parecchi anni, corsi di educazioni stradale di svariate tipologie in diversi Istituti Scolastici della provincia, partendo dai bambini delle scuole dell’Infanzia per arrivare fino ai ragazzi prossimi alla patente, ai quali propone anche il metodo ‘ACI-Ready2Go’, che viene ormai utilizzato in cinque autoscuole della provincia. È di fondamentale importanza riuscire a educare fin da piccoli al rispetto delle regole tutti coloro che saranno i futuri automobilisti di domani!”




ALFEDENA PUÒ CONTARE SU DI LORO

L’impegno e risultati degli atleti dell’ASD Sci Club di Alfedena

Alfedena, 16 novembre 2024. È davvero così! Poco dopo il suono della campanella e per molti giorni a settimana, la comunità alfedenese può davvero contare, sulla spumeggiante presenza di circa 15 atleti che, si allenano, giocano e scorrazzano in aree del paese e luoghi limitrofi. Stiamo parlando di tutti gli iscritti all’ASD Sci Club di Alfedena.

Sono proprio questi giovani amanti dello sport, di età compresa fra i 3 e i 17 anni, che sfidando ogni condizione atmosferica, triplando fra gli impegni della scuola, del catechismo, i controlli dell’apparecchio dal dentista, le esigenze familiari e la loro vita sociale e di comunità, danno voce, colore ed entusiasmo a questa graziosa realtà dell’entroterra abruzzese.

I luoghi raggiunti da questa energica squadra verdeggiante, diventano festanti e vivi, oltre che, per la grinta, anche, per l’intenso colore verde mela delle loro divise e per il mitico orso Alfio che custodiscono nel logo associativo. I vetri e le mura della palestra di Alfedena non possono contenere l’entusiasmo e la gioia con cui si allenano e giocano, tutto a beneficio del buonumore dei passanti. I sentieri, i boschi, le strade e il Pianoro Campitelli, orami attendono le loro voci, i loro canti e le loro impronte.

Comprensibile, rappresentano l’oggi, il domani e sono i nipoti delle persone che hanno portato in alto il paese dei selciatori. Non si risparmiano, faticano, si impegnano, non si arrendono e si spronano a vicenda, spesso fra l’indifferenza di molti adulti che, per ruoli istituzionali o associativi “dovrebbero”, quantomeno, testimoniargli stima, incoraggiamento e tifo, si anche tifo!

Queste piccole e grandi pulci, partecipano a seconda delle età, a gare regionali, nazionali e raduni, conseguendo buoni risultati e facendo incetta di medaglie, tutto a vantaggio della notorietà del loro territorio di appartenenza. A gennaio molti di loro saranno, altresì, coinvolti, nello Skiri Trophy.

Numeri e risultati importanti per una municipalità che, annovera meno di mille abitanti, che, vede fermo a trenta il numero degli iscritti alla scuola elementare.  Una realtà associativa in controtendenza, per contesti demografici segnati da un costante e progressivo spopolamento.

L’analisi di questi numeri che, indubbiamente ispirano fiducia, perché peculiari è ancora più eccezionale se, si vanno ad approfondire le attività e gli impegni concretamente richiesti a sportivi o aspiranti tali.

Ad occuparsi della crescita sportiva, umana, sociale e psicologica di queste gioiose risorse umane, di Alfedena, Villa Scontrone e Montenero Val Cocchiara, è l’allenatrice di Fondo di III Livello, Elena Como.

Allenare alla disciplina del fondo, giovani di età differenti implica non solo la conoscenza meramente tecnica, comporta essere per loro un ulteriore educatore, una diversa figura di riferimento, una confidente, un’insegnate aggiuntiva.  Le competenze di un istruttore diventano socio-pedagogiche, oltre che sportive, da ciò la necessità di una formazione continua e laboriosa.

Con la loro allenatrice gli iscritti all’ASD Sci Club di Alfedena passano tantissimo tempo. Elena Como, sovente, li preleva all’uscita di scuola o dell’asilo con il pulmino associativo, e li riconsegna a nonne o zie a fine allenamento. Solo questo frammento aiuta a comprendere, l’importanza, per genitori e famiglie della presenza di un’associazione sportiva, funzionante, attiva e collaborativa.

Acclarato, oramai, da decenni che, uno stipendio solo, in casa, non basta più, altrettanto certa l’entità e la bellezza di una madre realizzata lavorativamente. Tutto questo, ad Alfedena, è concretamente e agevolmente percorribile perché si può contare, da decenni, sulla collaborazione, quasi quotidiana, dell’unico Sci Club che prepara ed addentra alla disciplina dello sci di fondo.

Le età diversificate dei partecipanti comportano pianificazioni di allenamento differenti, i più piccini, under 8 (dai 3 ai 6 anni) si approcciano al tutto, soprattutto, mediante il gioco. Durante l’estate si è affiancata all’attività dello sci club, una programmazione di miniclub, prevaletemene ludica, di ambientamento e di avviamento, per meglio introdurre alla presciistica. Le fasce di età immediatamente successive praticano attività di allenamento sugli sci durante l’inverno e molteplici sporti durante il resto dell’anno.  Agli under 18 si richiedono maggiori sedute di allenamento. L’allenamento alla disciplina fondistica durante i mesi non invernali viene sostituto dalla pratica dello skiroll. L’affinità del movimento tecnico di queste due discipline ne garantisce la buona risultanza.  Per tale ragione lo skiroll è da pochi anni divenuta disciplina riconosciuta dalla FISI.

Tanto allenamento, rinunce, sacrifico e dedizione non sono vani, portano i più piccini a migliorare i loro gesti motori, a relazionarsi con gli ambienti che li ospitano, a rispettare la natura che li accoglie e a socializzare mediante il gioco e la convivenza. I più grandicelli raggiungono e sviluppano capacità di coordinamento, apprendimento della tecnica, fino a maturare capacità di movimento ed equilibrio significative.

Acquisiscono capacità di sfida, si relazionano meglio con il proprio corpo, gestiscono attrezzature e partecipazione alle gare in maniera abbastanza autonoma. Tutto migliora e progredisce con l’aumento dell’età di riferimento, gli under 18 arrivano a vivere concretamente e a praticare i valori dello sport, della vita da sportivo, abilità di pianificazione fra gli allenamenti, la scuola, la vita sociale e gli impegni personali e relazionali. Nel tempo divengono esempio per i più piccoli e diffondono l’importanza della pratica sportiva nei contesti da loro frequentati.

Che le soddisfazioni arrivano e che l’impegno e il sacrifico vengono ripagati, lo attesta la presenza di Alessia Basile, una degli atleti più grandi dell’ASD Sci Club di Alfedena, proprio in questi giorni a Livigno. La giovane alfedenese ha potuto, per la categoria under 18, praticare un intenso allenamento insieme alla squadra AIN e Junior. La sportiva ha toccato con mano l’importanza del confronto con atleti di livello superiore, ha approfondito e migliorato il suo stesso livello di preparazione e torna motivata per affrontare l’imminente stagione invernale. Tutto senza tralasciare lo studio, e coinvolgendo le scuole in questo percorso di vanto, abilità e crescita.

Da troppo tempo e per consolidata pratica di rappresentanti pubblici, sociali ed istituzionali, si tende a porre al centro del dibattito, solo, sport blasonati e noti, tralasciando il lavoro sociale, di promozione e di comunità che è intrinseco all’attività di piccole realtà associative, soprattutto rammarica, ma non demotiva, la superficialità con cui si sottovaluta l’età di questi atleti e il loro spirito di sacrifico ed abnegazione. 

Nel caso specifico vanto indiscusso per risultati, numero iscritti e partecipazioni a competizioni. Per tal ragione l’allenatrice Elena Como, con questa specifica, desidera portare a conoscenza dei più, quanto accade, quanto viene fatto e quanto impegno viene profuso, da parte di questo “esercito” di giovani e volenterose promesse, affinché si possa, inizialmente, aspirare ad un podio e poi raggiungerlo. Il podio più importante  è quello che, lo sport regalerà loro, rendendoli cittadini liberi, onesti e  rispettosi di ogni forma di vita.

La stagione invernale bussa alle porte sta dando assaggio di sé e tutti gli iscritti all’ ASD Sci Club di Alfedena unitamente alla loro allenatrice Elena Como, desiderano far sapere al mondo intero che amano la “dama bianca” che la vogliono vivere con intensità, come con intensità amano il loro paese e si spendono in ogni modo affinché lo stesso sia orgoglioso di loro, del loro essere e del loro fare.




I PIOPPI  le prove dell’opera lirica John Fante

L’assessore Nausicaa Cameli: “Un’opportunità vicendevole, nel segno di una collaborazione sempre più fitta.”

Giulianova, 16 novembre 2024. Si stanno tenendo da due settimane, nella sala polifunzionale I Pioppi, le prove dell’ opera  “John Fante”. Prodotta dal Conservatorio di Teramo Gaetano Braga, la rappresentazione lirica è in programma per  il Primo dicembre, alle 18:30, al Teatro Marrucino di Cheti.

La bella notizia è che, a queste prove, è possibile assistere. Oggi, sabato 16 novembre,  le porte della sala resteranno infatti aperte dalle 15:30 alle 19:30. Pubblico ammesso, e per l’intera giornata, anche lunedì 25 novembre ed il 26, data delle prove generali.  L’opera, con uno stile originalissimo,  trasferisce sul palco uno spaccato di terra d’Abruzzo, alla luce della vita e dell’arte dello scrittore americano John Fante, la cui famiglia è originaria di Torricella Peligna.

Le musica di “John Fante”,  ispirata dalla sceneggiatura di Miloje Popovic e firmata da Antonio Cericola, “si attiene alla tradizione operistica italiana ma con influenze anche jazz e blues, evocando l’atmosfera della Los Angeles di quel periodo.” La sceneggiatura è un’innovativa fusione di cultura abruzzese e di arte letteraria e musicale.

La regia è di Antonio Petris. La musica è eseguita dall’ Orchestra Sinfonica del Conservatorio Gaetano Braga, diretta dal maestro Simone Genuini. La parte corale è affidata al Coro del Conservatorio Braga e al Coro Lirico d’Abruzzo diretti dal  maestro Paolo Speca. Interpreti, Maurizio Leoni, Manuela Formichella, Alba Riccioni, Tommaso Nicolosi, Giacomo Medici, Raffaele Costantini, Piersilvio De Santis, Angelo Caprara, Nadiya Tryshnevska, Michela Iallorenzi, Samuele Lattanzi, Anastasia Condrea, Anastasia Marinkina, Mimmo Lerza, Tonino Crisciotti, Daniele Di Nunzio, Claudia Nicole Calabrese.

Biglietto unico a 10 euro, anche su ciaotickets. Si sta organizzando un pullman per agevolare la “trasferta” a Chieti.

“Ospitare le prove dell’ opera – spiega l’assessore alla Cultura Nausicaa Cameli – è stata un’opportunità che, vicendevolmente, il Comune di Giulianova e il Conservatorio Braga hanno inteso scambiarsi. Per la nostra città è un onore accogliere la sede distaccata del Braga, ed altrettanto lo è stato concedere al Conservatorio la sala Pioppi per le prove di questa opera straordinaria. Il mese di novembre vedrà il coinvolgimento delle scuole e, mentre aspettiamo la prova generale ( anche questa aperta al pubblico) esprimiamo la nostra grande soddisfazione per una collaborazione che va infittendosi nel tempo e che vedrà ulteriori, positivi sviluppi”.




I GIOVANI CHANGEMAKERS DI FUTURA

Un ciclo di eventi dedicati al loro futuro e alle loro prospettive

Francavilla al Mare, 16 novembre 2024. Dopo l’incontro di presentazione del progetto Giovani Changemakers, un’iniziativa innovativa nata per esplorare e promuovere il protagonismo giovanile in Abruzzo, sono in programma tre nuovi appuntamenti che approfondiranno diversi aspetti della vita dei giovani e le sfide che affrontano, sulla base dei dati raccolti da una ricerca sociologica quali-quantitativa svolta nell’ambito del progetto.

L’evento di apertura, tenutosi presso la Sala Ipogea del Museo Michetti, ha visto la presentazione dei principali dati raccolti dalla Società Italiana di Sociologia con Giorgia Altobelli, una delle ricercatrici che ha contribuito alla ricerca, dando un quadro completo delle aspirazioni e delle difficoltà vissute dai giovani abruzzesi.

“Sono iniziative importanti che, insieme alla mia amministrazione, sostengo convintamente – dichiara la sindaca di Francavilla al Mare Luisa Russo –. Si tratta di eventi davvero stimolanti perché, come accade raramente, in questi incontri saranno i giovani stessi a parlare della loro generazione”.

“Abbiamo organizzato questi incontri insieme le varie realtà del territorio – aggiunge l’assessora alle politiche giovanili Cristina Rapino – Il supporto dell’amministrazione ai giovani di Francavilla è imprescindibile e, infatti, abbiamo voluto rinnovare il protocollo d’intesa col centro di aggregazione giovanile Zona Futura”.

“Questa ricerca ci ha permesso di capire ancora meglio la nostra generazione – spiega il presidente di Zona Futura Claudio Cavallucci – Noi ci siamo ascoltati ma da adesso in poi la nostra missione è quella di farci ascoltare dalle amministrazioni pubbliche, e dagli adulti in generale, per ottenere una maggiore considerazione e migliorare la nostra condizione. Non potete poi ignorarci e lasciarci le briciole, abbiamo bisogno di un dialogo costruttivo”.

I prossimi incontri vedranno protagonisti esperti in ambiti culturali, filosofici e psicologici, con l’obiettivo di stimolare riflessioni e proposte per il futuro.

•          17 novembre 2024, ore 18:00 – Note e Radici: Il Ruolo della Musica nella Vita dei Giovani Abruzzesi: un incontro che coinvolgerà i principali festival musicali locali – Diorama, Indierocket, Rock Your Head, Paesaggi Sonori e Shock Wave Festival – per esplorare come la musica diventa veicolo di espressione e identità. Questo evento darà voce alle esperienze dei giovani abruzzesi che, attraverso la musica, trovano un legame profondo con le proprie radici culturali.

•          28 novembre 2024, ore 18:00 – Riflessioni sul Futuro: La Filosofia dei Giovani di Oggi: con Esmeralda, filosofa e divulgatrice, si rifletterà sul ruolo della filosofia nella vita delle nuove generazioni. Un dialogo aperto sulle domande che i giovani si pongono, sul loro senso di appartenenza e sulle prospettive di cambiamento sociale.

•          29 novembre 2024, ore 18:00 – Fragilità e Resilienza: La Salute Psicologica dei Giovani Abruzzesi: Stefano Pagliaro, psicologo sociale, affronterà il tema della salute psicologica giovanile, un aspetto sempre più rilevante nel contesto attuale. Un incontro dedicato a comprendere le fragilità e la capacità di resilienza dei giovani, per costruire insieme soluzioni e supporti concreti.

Questi appuntamenti rappresentano un’occasione unica per entrare in contatto con il pensiero, le aspirazioni e i bisogni dei giovani abruzzesi, dando loro spazio per esprimersi e farsi ascoltare.

Giovani Changemakers, C29I24000260008, è un progetto realizzato grazie al contributo della regione Abruzzo e del Ministero del Lavoro.




PREMIO NAZIONALE DELLE ARTI 2024 – XVIII^ EDIZIONE

Finale Sezione Violoncello e Contrabbasso

Teramo, 16 novembre 2024. Il Conservatorio Gaetano Braga di Teramo annuncia la finale della XVIII^ edizione del Premio Nazionale delle Arti, Sezione Violoncello e Contrabbasso, che si terrà oggi, sabato 16 novembre, presso l’Auditorium del Conservatorio alle ore 16:00. L’evento vedrà esibirsi i talentuosi finalisti, selezionati tra giovani musicisti provenienti dai conservatori di tutta Italia.

Finalisti Violoncello:

•          Giada Moretti – Conservatorio “Maderna Lettimi” di Cesena-Rimini

•          Davide Cellacchi – Conservatorio “O. Respighi” di Latina

•          Mattia Midrio – Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria

Finalisti Contrabbasso:

•          Giovanni Campagna – Conservatorio “E. R. Duni” di Matera

•          Diego Amadio – Conservatorio “G. Braga” di Teramo

Il concerto sarà aperto al pubblico con ingresso gratuito.

Questa iniziativa si inserisce nel prestigioso Premio Nazionale delle Arti, promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che da anni valorizza l’eccellenza artistica e musicale del nostro Paese, offrendo un palcoscenico d’eccezione ai nuovi talenti.




VOI CALPESTATE I NOSTRI DIRITTI? Noi protestiamo!

Il Coordinamento Regionale UDU Teramo-UDU L’Aquila-360 Gradi scende in piazza nella città aprutina, in Largo San Matteo.  Facciamo sentire forte la nostra voce e a facciamo valere i nostri diritti in vista anche della Giornata Internazionale degli Studenti, che quest’anno sarà il 17 novembre

Teramo, 16 novembre 2024. Continuiamo a chiedere una totale marcia indietro nelle politiche di questo governo per le università, che si vedranno tagliare il Fondo di Finanziamento Ordinario di oltre 41 milioni e 700 mila euro: una vera e propria batosta economica per i nostri atenei, come tra l’altro ribadito più volte dai rettori delle università di Chieti-Pescara, L’Aquila, Teramo, Ancona, Macerata, Urbino, Camerino e Perugia.

Per non parlare dei trasporti: nella nostra regione abbiamo assistito ad un aumento inaudito dei costi del trasporto pubblico su ruota, che si è riversato interamente sulle spalle e nelle tasche degli studenti e delle studentesse. Il tutto poi si aggraverà dall’inizio del prossimo anno, quando i biglietti dei treni subiranno un incremento di oltre il 15%, anche qui nel totale disprezzo dei pendolari, già provati dai rincari dovuti all’inflazione.

Ci facciamo sentire anche per le residenze pubbliche, in alcuni casi inadeguate e in altri, come a Teramo, totalmente assenti, con centinaia e centinaia di universitari che devono ricorrere a soluzioni private, spesso di scarsa qualità e a prezzi esagerati.

Vogliamo vedere il diritto allo studio garantito: chiediamo la copertura integrale delle borse di studio da subito, senza aspettare la fine dell’anno accademico. Si tratta di un sostegno economico immediato, non di un rimborso spese.

Scendiamo in piazza per la pace e per dire basta al genocidio in corso. Continueremo a lottare affinché le nostre università recedano da qualunque accordo con gli Stati e le aziende della filiera bellica. Crediamo che le università abbiano la responsabilità morale e politica di condannare i crimini a cui stiamo assistendo in Palestina e Libano e di rifiutare ogni complicità con essi.

Per tutto questo siamo in piazza. Libereremo il Paese!

Coordinamento Regionale UDU Teramo-UDU L’Aquila-360 Gradi




SANREMO MUSIC AWARDS

Registra le prime due puntate televisive a teatro Alaleona di Montegiorgio

L’Aquila, 16 novembre 2024. Si sono concluse le semifinali marchigiane della famosa Kermesse televisiva del “Sanremo Music Awards” con 11 ragazzi passati in finale nazionale. Inizia da Montegiorgio il nuovo format del “Sanremo Music Awards”, con 11 ragazzi passati alla finale nazionale. L’evento è stato televisivo con la regia di Giuseppe Racioppi e tutto lo staff di produzione storico del Sanremo Music Awards: Da Patrizia Ceruleo a Marcela Kicura, il service video di Giordano Giretti, la fonia di Serafino, trucco e parrucco di Tudisco Rebecca e Piccialli Saveria e la segreteria gestita da Fabio Scognamiglio.

Il format, completamente rivisitato dall’ideatore e Patron della manifestazione Nicola Convertino, si è svolto seguendo il paradigma creativo del Convertino, dove la Giuria è stata la co-protagonista insieme ai ragazzi partecipanti; 15 giurati di qualità provenienti da diversi settori dello show business hanno votato e commentato le varie performance che si sono susseguite a ritmo forzato.

Altro elemento innovativo è stato il commento del Patron sulle qualità dei partecipanti in virtù della loro data di nascita, segno zodiacale e anche in base alla vibrazione dei loro numeri vitali (della nascita e numero del nome), oltre che la carta dei tarocchi associata alla loro data di nascita….insomma si è creato un vero e proprio “piano astrale” per ognuno dei ragazzi partecipanti in gara.

Questo sta a significare, a detta del Patron Convertino, che ognuno di noi affronta il palco, la performance e la sua vita artistica anche in base all’influenza delle stelle, sia proprie che della famiglia di discendenza.

La conduzione è stata affidata alla poliedrica Elena Presti, coadiuvata dal Patron che puntualmente sciorinava i piani astrali dei ragazzi e dalla Giuria che si esprimeva sulle qualità artistiche degli stessi.

La Giuria è stata composta da: Sonia Addario (Vocal Coach), Oliver (Azzurra Music), Kicura Marcella (Responsabile del Sanremo Music Awards Germania), Gianni Gandi (Compisitore e produttore discografico), Vezio Bacci produttore e titolare dello studio La Bottega dell’Arte), Enzo Longobardi (produttore e storico manager di Gino Paoli), Andrea Lybra (docente di musica e produttore musicale), Annalisa Annalin (Giornalista), Vlad Baginskiy (Patron del Kontest “The Future of the Nation), Silvia Pagni (Direttore d’orchestra in Mediaset), Sara Scognamiglio (cantante  e insegnante di canto), Vanessa Chiappa (cantate e insegnante di canto), Michela Vita (assessore alla cultura comune di Montegiorgio), Marco Gradassi (cantante e avvocato del Sanremo Music Awards), Pasquale Sculco (cantate e produttore).

Ospiti delle due puntate sono stati: Pasquale Sculco (Amici), Vanessa Chiappa, Sara Scognamiglio, Marco Gradassi ed il beniamino di Maria De Filippi Devil A.

Partner della manifestazione: Hotel San Paolo di Montegiorgio, Officina del Sole di Montegiorgio, Brosway i cui gioielli sono stati indossati sia dalla presentatrice che dalle donne in giuria, il ristorante Gufi e Tartufi di Montegiorgio, Arte del Riposo di Simone Trasarti, Piccadilly di Montegiorgio, con il Patrocinio del Comune di Montegiorgio. Sono passati in finali: Nicol Frazzini, Alunno, Vanesa Martellini, Riccardo Compagnoni, Valeria Cordelli, Duo Scarfì, Rebecca Musicò, Irene Gentile, Desirè Voddo, Andrea Spuntarelli, Amanda Procaccini.




TERRE SONANTI: ULTIME DUE TAPPE

Sabato e domenica, Mammut A Villa Sant’Angelo e Sant’Eusanio Forconese

 L’Aquila, 16 novembre 2024. Con le tappe di sabato 16 novembre a Villa Sant’Angelo e di domenica 17 novembre a Sant’Eusanio Forconese si conclude il lungo viaggio del Mammut di cartapesta a grandezza naturale realizzato nell’ambito del progetto Terre Sonanti, oramai da metà settembre in cammino nei comuni dell’Aquilano, con l’obiettivo di esaltare le energie e i talenti dei territori, e favorire la conoscenza del fossile originale del Mammuthus Meridionalis Vestinus, conservato nel Munda dell’Aquila, risalente a 1.300.000 anni fa, tornato alla luce nel 1954, tra i meglio conservati di sempre, all’interno di una cava di argilla di Scoppito, capofila del progetto.

A Villa Sant’Angelo appuntamento dalle 14 alle 16 presso la sala ottagonale con “Lo spirito del bosco”, lettura e laboratorio d’arte sui rudimenti dell’acquerello per  grandi e i piccoli , con Sandra Antonelli, Rodolfo Maccalini e i suoi cervi per accogliere il viaggio del Mammut.

Ore 16 in piazza Grande Canti tradizionali aquilani con il Coro Novo di Villa Sant’Angelo, le percussioni di Armando Rotilio e i ragazzi del Centro di Accoglienza Demetra di Stiffe, e restituzione del laboratorio “Sguardi sul legame tra musica , immagine e  persona”. Musiche di  Luisana Sebastiani narrazione teatrale di Alberto Santucci e letture a cura di Antonella Mammarella. Conviviale  a cura di Leda e Santino. Intervengono il Sindaco Domenico Nardis e la direttrice artistica Silvia Di Gregorio. Ringraziamenti per la collaborazione all’associazione Culturale La Lumetta.

Domenica a Sant’Eusanio Forconese, l’appuntamento è alle ore 12 in  piazza Cavour. Con accompagnamento musicale  a cura della banda “Armonie Sirentine”, in programma “Sentieri di memoria”, restituzione degli incontri con Mario Aniballi, Domenica Ciccone, Domenica Ciuca, Gianni Cucci, Maria Gentile e Romeo Giannetti a seguire Letture poetiche a cura di Veronica Visentin e “Il tempo del sogno”, restituzione laboratorio ritmico e vocale condotto da Domenico Capanna presso la scuola secondaria di primo grado IC San Demetrio – Rocca di Mezzo

Buffet e rinfresco a cura del ristorante “Casa Bologna”. Intervengono il Sindaco Deborah Visconti e la direttrice artistica Silvia Di Gregorio. In entrambe le tappe, la narrazione teatrale di Alberto Santucci e la mostra delle opere realizzate dalla classe 3A del Liceo Artistico F.Muzi – L’ Aquila.

INFO PROGETTO “TERRE SONANTI – IL MAMMUT”

Il progetto è sostenuto con fondi Restart – Sviluppo delle potenzialità culturali ai sensi della  Delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 49”  filone C annualità 2024 di cui è capofila il Comune di Scoppito, sito di  ritrovamento del Mammut,  e sono partner i Comuni di Acciano, Barisciano, Campotosto, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Ocre, Poggio Picenze, San Demetrio Ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Tione Degli Abruzzi, Villa Sant’Angelo.

Il progetto vede la collaborazione di Univaq, MAXXI L’Aquila , Teatro Stabile D’Abruzzo, Museo Nazionale D’Abruzzo, Accademia di Belle Arti dell’Aquila, dell’Ente Parco Sirente Velino , della “Comunità 24 Luglio”, del centro socio-educativo Punto Luce L’Aquila, del Liceo Artistico Fulvio Muzi (IIS Bafile), degli Istituti Comprensivi scolastici di San Demetrio e Rocca di Mezzo, di Navelli e di Scoppito (plessi di Barisciano, Poggio Picenze, Fontecchio, San Demetrio, Fossa, Scoppito ed Ocre), delle associazioni Libera Pupazzeria Ets, La Kap – casa di arte e natura, di Appstart società cooperativa Onlus, dell’impresa scenotecnica L’Aquila Scena di Cavalletto d’Ocre, dell’impresa Catering 24 Luglio. È compreso nel “Festival di teatro Aria” ed è parte delle attività culturali di Ateneo. Gode del patrocinio dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere sismico 2009 (Usrc).




ALL’EXPO DEL VINO Città Sant’Angelo si apre alla Cina

Perazzetti: Costruiamo opportunità per il nostro territorio

Città Sant’Angelo, 16 novembre 2024. C’era anche il sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti alla cerimonia inaugurale del Q Wine Expo 2024, invitato dall’amministrazione locale di Qingtian in occasione della fiera che la Cina dedica al vino italiano. Insieme ai rappresentanti di altri Paesi, arrivati da tutto il mondo, il primo cittadino angolano ha partecipato all’apertura della manifestazione, prima di iniziare una lunga serie di colloqui con amministratori e imprenditori che andranno avanti fino a domenica.

L’obiettivo della missione cinese è quello di costruire una rete di rapporti che possa mettere il marchio Città Sant’Angelo in contatto con il mondo orientale. Un’ottima base di partenza è rappresentata senza dubbio dalla presenza della cantina Rosarubra, attiva da anni in Cina e che in questi giorni sta ospitando il primo cittadino angolano, anche per favorire la formazione di una rete di contatti, da coltivare nei prossimi mesi per poi provare a portare, tra un anno, ulteriori imprenditori alla scoperta di questa fetta di mercato.

Qui, la delegazione angolana ha trovato un ambiente professionale e amico, ben disposto ad avviare collaborazioni di tipo commerciale e turistico, così da rafforzare un asse già decollato mesi fa in occasione di Cittaslow.

“Ringrazio l’amministrazione di Qingtian, nella persona del vicesindaco Zhu Xiuxiong, non solo per la considerazione rivolta al nostro territorio e per l’ospitalità, ma anche per la grande amicizia e la profonda professionalità messa in campo – spiega il sindaco Perazzetti – Allo stesso tempo un altro grazie va alla cantina Rosarubra, un marchio che ha investito sul nostro territorio e che mi auguro possa fare da apripista per altre aziende angolane. Dall’Expo di Qingtian parte il percorso per lo sviluppo dei rapporti commerciali e turistici tra i nostri Paesi, con la volontà di tornare qui, l’anno prossimo, coinvolgendo ulteriori imprenditori per esportare il marchio Città Sant’Angelo”.

La visita del sindaco Perazzetti proseguirà fino a domenica, giorno di chiusura della manifestazione.




LE MOTO IN MOSTRA IN CORSO VITTORIO EMANUELE

Il 29 e 30 novembre arrivano in centro oltre 2.000 Harley Davidson

Pescara, 16 novembre 2024. Saranno 2.255 i motociclisti che parteciperanno il 29 e 30 novembre, a Pescara, al raduno delle Harley Davidson “H.o.g. inverno 2024” (H.o.g. sta per Harley Owners Group), una iniziativa della società sportiva dilettantistica Dolphin Life supportata dal Comune di Pescara.

I riders si ritroveranno il 29 al Pala Becci del porto turistico e il giorno dopo, dalle ore 10, in corso Vittorio Emanuele,  dove le Harley potranno essere ammirate dai pescaresi dalla mattina fino alle 18 quando prenderà il via la parata che percorrerà corso Vittorio Emanuele, via Paolucci, il lungomare Matteotti e viale riviera fino al Pala Dean Martin di Montesilvano.

Oggi, in piazza Sacro Cuore, la presentazione dell’appuntamento, che coincide con il Black Friday e che porterà tante persone nel centro commerciale naturale. C’erano, per il Comune, il sindaco Carlo Masci e l’assessore Alfredo Cremonese, promotore di questo appuntamento con l’assessore Zaira Zamparelli.

Vittorio Sebastiani, direttore di Pescara chapter, che fa parte della H.o.g, il più grande club motociclistico al mondo, e in rappresentanza di Dolphin Life di Pescara, unica concessionaria ufficiale Harley in Abruzzo, ha annunciato che “arriveranno a Pescara da 57 città italiane, oltre a Madrid, Barcellona e Valencia. Abbiamo preparato una grande accoglienza per i riders, tra cui molte donne. Sabato parcheggeremo le moto in corso Vittorio Emanuele, che diventerà isola pedonale, e sarà l’occasione per i pescaresi di ammirare tante moto provenienti da tutta Europa, uno spettacolo”.

“Lavoro da sempre per portare i grandi eventi in città, per far arrivare  gente e per dare l’opportunità a Pescara di mostrarsi al mondo”, ha detto l’assessore Cremonese alla presenza del sindaco Masci che ha voluto salutare i componenti di Pescara Chapter. “Con questo evento apriamo la stagione natalizia che riserverà tantissime sorprese”, ha concluso Cremonese.

Il 30 novembre corso Vittorio Emanuele sarà chiuso al traffico dalle 8 alle 20, per consentire alle moto di fare bella mostra di sé in pieno centro. “Ho fortemente voluto che il raduno si svolgesse in corso Vittorio Emanuele, una delle strade principali della nostra città, che ha sempre avuto un ruolo centrale nel commercio cittadino e che vogliamo rilanciare, dopo aver riqualificato la strada – ha detto Zamparelli – l’evento del 30 novembre va proprio nella direzione di sostenere le attività del centro città, che potranno essere visitate da oltre 2.000 riders. E richiamerà tutti gli appassionati di moto che vogliono ammirare da vicino le Harley”.




DIVENTA AMICO DELLE GIACCHE VERDI 

Il comune di Montesilvano in collaborazione con l’Associazione Nazionale Giacche Verdi propone per domenica 17 novembre una giornata di sensibilizzazione al rispetto del mondo animale, nello specifico il cavallo, inteso come binomio per entrare in contatto con la natura e l’ambiente.

Montesilvano, 16 novembre 2024. È questo il titolo di questa entusiasmante manifestazione organizzata da Giacche Verdi Abruzzo – Gruppo Pescara e patrocinata dal Comune di Montesilvano, dedicata a tutti i bambini che assisteranno ad un vero e proprio battesimo della sella!

Domenica 17 novembre, dalle ore 10 alle ore  17 nel Parco della Libertà (vicino al Porto Allegro), sarà possibile trascorrere una giornata all’aria aperta con le proprie famiglie, dove i volontari della Giacche Verdi svolgeranno un’attività per sensibilizzare i bambini e non solo, al rispetto del mondo animale, nello specifico il cavallo, inteso come binomio per entrare in contatto con la natura e l’ambiente.

Il consigliere Giuseppe Manganiello: “Invitiamo le famiglie e i bambini a partecipare a questa speciale giornata di sensibilizzazione non solo al mondo animale ma anche al rispetto

della natura che ci circonda. Un modo per socializzare con altri bambini e avvicinarsi al cavallo, scoprendone peculiarità e benefici. Verranno inoltre trasmesse ai partecipanti, le prime nozioni di avvicinamento al cavallo, le modalità di la pulizia, verrà insegnato come viene sellato il cavallo e l’assetto giusto da tenere in sella. Vi aspettiamo !”.

Un modo per coinvolgere le famiglie a trascorrere una giornata all’aria aperta a stretto contatto con l’ambiente da conservare e proteggere. Le attività sono rivolte anche a persone con abilità ed età diverse, per favorire la diffusione della cultura del volontariato, dell’aiutare gli altri nel rispetto delle diversità e dello stare insieme.

L’ingresso è libero come libere sono tutte le attività.




È MORTO GIOVANNI PAOLONE

È scomparso ieri, all’età di 102 anni, l’ex Internato Militare Italiano. Nel 2023 incontrò il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. L’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania gli aveva dedicato un lungo post sui social network

Penna Sant’Andrea, 16 novembre 2024. È scomparso ieri mattina, alle ore 7, presso l’ospedale civile Giuseppe Mazzini di Teramo, l’ex Internato Militare Italiano Giovanni Paolone. I funerali si svolgeranno oggi, 16 novembre, alle ore 14:30, presso la Chiesa di Santa Giusta a Penna Sant’Andrea. Lascia i figli Domenico e Gaetano, la nuora Paola, i nipoti Giovanna, Francesco, Roberto, Alessandro, Andrea e i pronipoti: Ginevra, Gaetano, Tommaso, Filippo e Giorgia.

L’Ambasciata di Germania in Italia, recentemente, gli aveva dedicato un lungo post sui social network ufficiali. L’ex soldato ed ex deportato IMI-Internato Militare Italiano, nativo di Cermignano, viveva con la sua famiglia in Contrada Castellaro. Per uno scherzo del destino, lo scorso 19 settembre, nell’Aula della Camera è stata votata all’unanimità, con 256 sì, l’istituzione del 20 settembre quale giornata degli internati militari italiani nei campi di concentramento tedeschi.

L’ex deportato, grazie al lavoro del ricercatore storico Walter De Berardinis, aveva ricevuto la Medaglia d’Onore di Bronzo per l’internamento e l’incontro, nel 2023, con il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Anche il Comando Militare Esercito Abruzzo e Molise, grazie all’interessamento di De Berardinis, rilasciò i diplomi e gli attestati di avvenuto conferimento come: Combattente della Libertà (1943-45), delle due campagne di guerra (1940-43 e 1943-45) e Croce di Guerra per l’internamento. La presidente provinciale dell’ANEI di Teramo – Associazione Nazionale Ex Internati – Edoarda Broccolini gli aveva donato Ad honorem l’iscrizione all’associazione.

Paolone era nato a Cermignano il 24 giugno 1922. Il 2 febbraio 1942, dopo che aveva già tre fratelli (erano 7 figli) al fronte, parte in guerra con il 73° reggimento fanteria “Lombardia” a Trieste e successivamente, dopo aver frequentato il corso di armaiolo, viene distaccato al 52° reggimento fanteria nell’area al confine orientale con il CLVII battaglione mitraglieri “Novara” – 2° Divisione di fanteria “Sforzesca” (dislocata in Venezia Giulia nella zona tra Divaccia, Fola, Sesana, Villa del Nevoso lungo la linea di confine italo-jugoslavo).

Dopo le vicende dell’8 settembre 1943, verrà catturato dai tedeschi a Trieste e internato nello Stammlager II-D a Stargard, in Pomerania in territorio polacco vicino alla città di Stettino. Durante la sua prigionia, con il numero 101-306, condivisa anche con canadesi e americani, lavorò  nei campi e fabbriche tedesche. La salvezza arrivò l’11 aprile 1945, quando gli alleati aprirono i cancelli del lager e fu rimpatriato solo nell’estate dello stesso anno. Aveva passato due anni in un lager nazista. Negli ultimi anni di vita, grazie all’invito di alcuni docenti, incontrava gli studenti degli istituti scolastici del medio e alto Vomano.




QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO

Al Flaiano di Pescara, ospite della serata Eva Grimaldi

Pescara, 15 novembre 2024. In occasione del vasto programma proposto dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Famiglia del Comune di Pescara con l’Assessore Adelchi Sulpizio, in vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 21 novembre dalle ore 20.30 presso l’Auditorium Flaiano di Pescara (Lungomare Cristoforo Colombo) ci sarà l’appuntamento con la serata a tema “Quello che le donne non dicono” organizzata dall’Associazione Culturale “Officina Teatrale – La Torre di Babele” con il Direttore artistico, il Dott. Michele Di Mauro; modera l’appuntamento la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

La serata prevede lo spettacolo teatrale dal titolo “La sala d’attesa” di Stefania De Ruvo: un testo pluripremiato che racconta la violenza sulle donne attraverso un dialogo di quattro donne che incarnano quattro stati differenti ossia omertà, ostaggio, botte e coma. L’intento di questa pièce teatrale è quello di sensibilizzare il pubblico nei riguardi del fenomeno della violenza sulle donne alla vigilia della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2024.

“Quando si parla di violenze sulle donne – spiega il Direttore artistico – alcuni pensano che si tratti di una divisione inutile della violenza. Io credo che la violenza sulle donne abbia una peculiare unicità. Femminicidi, stupri e violenze domestiche hanno una caratteristica comune che si fonda sul rapporto tra uomo e donna e che vanno oltre le inclinazioni violente del singolo”.

Ed ecco che “La sala d’attesa” appare come una sorta di limbo dove un gruppo eterogeneo di donne si ritrova ad aspettare sempre qualcosa di diverso, non avendo consapevolezza di dove loro stesse si trovano. Sul palco ci saranno: Lina Bartolozzi, Denise De Luca, Rita De Bonis, Martina D’Addazio.

Tutte queste donne sono state vittime della violenza degli uomini fino ad arrivare all’estrema conseguenza: la morte e rimarranno nel limbo fino alla presa di coscienza e all’attribuzione della colpa all’uomo in questione. Questo passaggio si otterrà con il ritrovamento della memoria. Infatti caratteristica comune di tutte le donne è l’assenza della memoria del proprio vissuto, chi solo degli ultimi giorni, chi di interi anni. L’uscita dalla sala d’attesa è il simbolo della liberazione dal senso di colpa e di responsabilità che accompagna e tiene imprigionate molte donne che subiscono violenza.

La pièce è strutturata in dialoghi e monologhi. Questi ultimi, anche se relativi a storie di donne diverse, vanno a formare un’unica successione, perché tutte le storie di violenza hanno caratteristiche comuni: l’inizio felice della relazione, il periodo di tensione ed infine la violenza.

Durante lo svolgimento dell’opera le quattro donne ricorderanno la loro storia raccontandola alle altre usando il tempo presente, perché vissuta nuovamente dalle protagoniste man mano che viene ricordata, senza essere contaminata dal ricordo finale della violenza.

La scelta di non dare un nome a queste donne è voluta per facilitare il processo di immedesimazione dello spettatore e per rappresentare il senso di smarrimento che si subisce con la violenza, infatti solo all’uscita dalla sala d’attesa le donne torneranno in possesso del proprio nome. Nel finale, uno spiraglio di speranza che queste tragedie possano, se non scomparire, almeno ridursi di numero.

I dialoghi serrati e l’ambientazione dello spettacolo accompagneranno il pubblico in un lungo percorso di consapevolezza senza la crudezza di immagini realistiche ma con altrettanto stimolo alla riflessione.

Direttamente dal mondo dello spettacolo, a dare sostegno al tema della serata anche attraverso un’intervista, ci sarà come testimonial l’attrice Eva Grimaldi, da sempre grande sostenitrice dei diritti umani ed attenta al contrasto della violenza.

La Grimaldi dopo aver partecipato allo show Drive In, ha preso parte al film Intervista di Federico Fellini. Nei primi anni della sua carriera nella recitazione, ha fatto parte del cast di numerosi film come Tolgo il disturbo di Dino Risi; L’angelo con la pistola di Damiani Damiani; Rimini Rimini – Un anno dopo di Bruno Corbucci e Giorgio Capitani, La maschera del demonio di Lamberto Bava; Mia moglie è una bestia insieme a Massimo Boldi; Abbronzatissimi e Abbronzatissimi 2 – Un anno dopo di Bruno Gaburro; Cari fottutissimi amici di Mario Monicelli e Les anges gardiens al fianco di Gérard Depardieu. È stata concorrente della terza edizione di Ballando con le stelle durante la quale è stata affiancata dal maestro Simone di Pasquale. Ha partecipato anche ad alcuni reality show come Pechino Express, L’Isola dei Famosi e Grande Fratello Vip durante l’edizione 2021/2022.

La stessa serata prevede anche l’assegnazione di riconoscimenti da parte dell’Assessore Adelchi Sulpizio, ad associazioni che si sono distinte per le loro attività di assistenza e supporto a donne vittime di violenza: un premio all’impegno ed ancora una volta per dire insieme “no alla violenza sulle donne”.

La serata è gratuita con prenotazione obbligatoria su https://www.eventbrite.it.




ATTI INTIMIDATORI CONTRO DON WILLIAM

La dichiarazione di mons. Fusco, vescovo di Sulmona-Valva

Sulmona, 15 novembre 2024. Con grande dispiacere e tristezza ho appreso degli iterati atti intimidatori subiti da don William Torres, parroco di Civitella Alfedena. Questi gesti, oltre a rappresentare una grave offesa alla persona del sacerdote, mettono in discussione il clima di serenità e di rispetto che dovrebbe caratterizzare ogni comunità.

Esprimo la mia più ferma condanna nei confronti di chi si è macchiato di tali azioni vili e invito tutti a collaborare con le forze dell’ordine affinché i responsabili siano presto individuati.

In questo momento difficile, desidero assicurare a don William la mia paterna vicinanza e la mia solidarietà insieme a quella di tutto il Presbiterio diocesano. Prego affinché questi atti di violenza non scalfiscano la fede e la speranza di don William e di tutta la comunità di Civitella Alfedena. Invito a pregare per lui e per coloro che lo hanno minacciato.




100 ANNI MATTEOTTI

Venerdì 22 novembre

Ortona, 15 novembre 2024. “Giacomo Matteotti, Piero Gobetti e Carlo Rosselli: il nuovo corso liberalsocialista, tra passato e futuro” il prossimo venerdì 22 novembre alle 17:30 nella sala buvette del teatro Tosti in corso Garibaldi. Patrizio Marino e Gaetano Basti dialogano con Franco Corleone, autore di “10 giugno 1924: il fascismo uccide la democrazia“.

L’iniziativa è organizzata dalla sezione ANPI di Ortona, dallo SPI-CGIL Chieti e D’Abruzzo-Edizioni Menabò.




LE DOMENICHE DELLE DONNE

Terzo appuntamento Il 17 novembre un incontro in comune per parlare di lavoro

Pescara, 15 novembre 2024. Continuano le Domeniche delle Donne, organizzate in Comune dall’assessore alle Pari opportunità Valeria Toppetti. Domenica 17 novembre, alle ore 17, in sala consiliare si parlerà di Noi Donne ed il nostro lavoro.

Noi donne – dichiara l’assessore annunciando il terzo appuntamento di questo ciclo di incontri – siamo portatrici di una grande forza generatrice che ci viene dal patrimonio genetico e ci permette di mettere al centro altro, da noi stesse, proprio come accade con il parto ma, più in generale, anche se non abbiamo figli ci troviamo ad essere madri in ogni contesto in cui operiamo, come vertici aziendali, nelle nostre professioni, nelle reti sociali ed in tutte le relazioni umane.

Questa empatia, che costituisce una spinta forte verso l’altro, rappresenta una grande marcia in più nel mondo del lavoro, senza considerare le innate determinazione ed attitudini multifunzionali tipicamente femminili. Di tutto questo parleremo domenica con le ospiti che abbiamo voluto al nostro fianco, tutte voci autorevoli, a partire dalla neuro scienziata di fama mondiale Antonella Santuccione, per passare a Roberta Chiavari, dirigente medico dell’ospedale di Pescara, e poi ancora la comunicatrice scientifica Chiara Di Lucente e Clementina Iannacone, alla guida della scuola di estetica moderna SEM, realtà storica nella città di Pescara che porterà con sé le giovani studentesse”.

Questa domenica a rendere ancor più sentito e condiviso il momento di dialogo nei momenti di ascolto musicale sarà ospite la pianista Orietta Cipriani. L’invito alla partecipazione è rivolto a tutta la cittadinanza allo scopo, conclude Toppetti, “di riflettere ancora una volta e confrontarsi insieme in vista del raggiungimento dell’obiettivo importante della parità”.




SUCCESSO PER NETRIX DI SANTA ROSA

Cavallo Murgese del dipartimento di medicina veterinaria di Teramo, presentato a Fieracavalli Verona

Teramo, 15 novembre 2024. Netrix di Santa Rosa, stallone Murgese del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo è stato presentato dal Reparto Carabinieri delle biodiversità di Martina Franca alla 126ª edizione di Fieracavalli Verona, dove ha ottenuto riconoscimenti da esperti e riviste di settore «per la sua bellezza morfologica e maestosità e per l’attitudine sia agli attacchi che montato».

Dal raro mantello grigio ferro testa di moro, Netrix è stato approvato stallone a 30 mesi e selezionato come riproduttore da Augusto Carluccio, direttore dalla Scuola di Specializzazione in Fisiopatologia della Riproduzione degli Animali dell’Ateneo di Teramo, per il Centro di Riproduzione Assistita Equina del Dipartimento di Medicina Veterinaria.

Vincitore nella categoria dei 6 anni al Concorso di Martina Franca 2023, produrrà, nel Reparto Carabinieri della città pugliese, soggetti con lo stesso mantello che faranno parte della Fanfara a Cavallo dei Carabinieri del IV Reggimento.

«Nel nostro Dipartimento – ha spiegato Augusto Carluccio – abbiamo posto grande attenzione alle biodiversità animali coinvolgendo, per le attività didattiche, soggetti di varie specie nel percorso didattico che avvia i nostri studenti alla professione di Medico Veterinario. Nell’azienda agricola del Dipartimento è possibile ammirare cavalli di razza Agricola Italiana da Tiro Pesante Rapido, Murgesi, asini di Martina Franca, capre di razza Teramana, pecore Leccesi, vacche marchigiane e altre biodiversità animali».

«La presentazione di Netrix da parte del Reparto Carabinieri delle biodiversità di Martina Franca – ha aggiunto Carluccio – rientra nella convenzione che l’Università di Teramo ha stipulato con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, che ha favorito sinergie e collaborazioni didattiche con i più importanti Centri di Selezione Equestre: Martina Franca, Castel di Sangro e il IV Reggimento Carabinieri a cavallo. I nostri studenti frequentano le sedi di questi reparti che ospitano equidi di varie razze (Murgese, Persano, Salernitano, ecc.)».




TRAVESÍA ITALIANA

Un viaggio alla scoperta delle radici, tra Abruzzo e Argentina.  Città Sant’Angelo (PE) – Tornareccio (CH) – 9-10 novembre

Città Sant’Angelo, 15 novembre 2024. Donato De Santis, rinomato chef e icona della cucina italiana in Argentina con oltre 20 anni di carriera mediatica e imprenditoriale, e Jimena Grandinetti, giornalista argentina di origini calabresi, hanno intrapreso un emozionante viaggio in Abruzzo alla scoperta delle radici italiane. La loro esperienza sarà raccontata in una serie televisiva trasmessa in Argentina nel 2025, con l’obiettivo di promuovere il turismo delle radici per invitare gli italo-argentini a riscoprire i loro luoghi di origine.

La puntata abruzzese del programma “Travesía Italiana”, realizzato in collaborazione con il progetto ITALEA del Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è stata curata dal coordinatore regionale Maxi Manzo, artista e musicista italo-argentino con origini abruzzesi da Tornareccio, che per l’occasione ha guidato la troupe televisiva.

Il viaggio è iniziato nella suggestiva Città Sant’Angelo, con un soggiorno presso la Tenuta Coppa Zuccari, con la riscoperta di antichi mestieri, dalla spremitura delle olive nei frantoi, alla coltivazione dei bachi da seta e alla relativa lavorazione nelle bigattiere.

Da qui i componenti la comitiva si sono spostati in bicicletta nel cuore della città, dove sono stati accolti dal sindaco, Matteo Perazzetti, e invitati a partecipare allo “sdijuno”, noto e ricco spuntino di prodotti tipici della tradizione contadina abruzzese. La giornata si è conclusa con un pranzo a Torre Mannella, agriturismo locale, dove si è tenuta anche una lezione di saltarello con l’esperta Anna Anconitano e con le musiche del dubbottista Matteo Di Pietrantonio.

Altro momento di rilievo del viaggio è stata la visita a Tornareccio, in provincia di Chieti, nota come la “città del miele”, dove il senso del turismo delle Radici ha preso corpo nel luogo centrale di ritrovo del paese, il Bar Centrale, con funzioni di infopoint, dove si sono radunati i cittadini di Tornareccio per accogliere “gli argentini”.

Insieme a Maxi Manzo, De Santis e Grandinetti hanno quindi avuto l’opportunità di immergersi nella cultura locale, visitando il monte Pallano e scoprendo il suggestivo muro megalitico abruzzese. Il viaggio ha incluso anche incontri con produttori locali, tra cui artigiani della mozzarella e apicoltori, noti per la produzione del famoso miele di Tornareccio.

La giornata è  continuata con una conviviale nella frazione San Giovanni di Tornareccio, con la riscoperta delle antiche tradizioni della cucina abruzzese e dove, presso un antico mulino ormai in disuso, lo chef De Santis si è cimentato nella preparazione della “pasta alla chitarra”, con lo strumento simbolo della cucina locale, la maccarunàre.

La giornata si è chiusa presso il ristorante Papillon, con la presenza del Sindaco Nicola Iannone e il gruppo Italea Abruzzo, dove i protagonisti hanno gustato specialità tipiche abruzzesi, come le scripelle e pizzelle (i dolci tradizionali), accompagnati dalle famiglie della comunità tornarecciana, molte delle quali mantengono forti legami con l’Argentina.

“Travesía Italiana” rappresenta una celebrazione delle radici italiane nel contesto dell’Anno delle Radici Italiane 2024, un’iniziativa che invita gli italo-discendenti di tutto il mondo a riscoprire il proprio patrimonio culturale. Grazie alla collaborazione con il progetto Italea e al supporto delle comunità locali, questa esperienza ha offerto un viaggio unico, intrecciando storie, tradizioni e sapori che raccontano la vera essenza dell’Italia.

Maxi Manzo – Coordinatore ITALEA Abruzzo




L’ORCHESTRA SINFONICA CITTÀ DI GROSSETO

Direttore Giancarlo De Lorenzo – pianoforte Andrea Turini. Domenica 17 novembre ore 17:30 Teatro Comunale M. Caniglia

Sulmona, 15 novembre 2024. Per il quarto appuntamento della stagione della Camerata Musicale di Sulmona al Teatro Comunale “M. Caniglia” arriva l ’Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto” che festeggia i suoi 30 anni di attività con un concerto dedicato a Mozart e Haydn. Nella prima parte della serata è in programma il  Concerto per pianoforte e orchestra n. 27 k 595 e l’ Ouverture “La Finta Giardiniera” di W. A. Mozart. Al pianoforte solista Andrea Turini. Nella seconda parte del programma l’Orchestra eseguirà la Sinfonia n.83 “La Poule” di F. J. Haydn. La direzione dell’orchestra è affidata al M° Giancarlo De Lorenzo.

 L’opera k 595  n. 27 scritta nell’ ultimo anno di vita del compositore viennese, della durata di circa 30 minuti, si snoda in tre movimenti. È l’ultimo dei concerti per pianoforte e orchestra composti da Mozart che aveva iniziato a lavorarci nel 1788 e, dopo averlo abbandonato, lo completò nel gennaio  del 1791  e venne eseguito per la prima volta  a Vienna a marzo successivo, poco prima della morte.  Il secondo brano in programma  è l’Ouverture dall’ Opera buffa in tre atti “La finta giardiniera” composta da Mozart all’età di 19 anni e rappresentata per la prima volta al Teatro di Corte a Monaco nel gennaio del 1775. In Italia  viene rappresentata nel 1970 alla Piccola Scala e solo nel 2018 l’opera approda alla Scala di Milano.

“ La Sinfonia n.83 “La Poule” di F J. Haydn,  ultimo brano in programma, è la seconda delle sei Sinfonie di Parigi scritta nel 1785. Fu pubblicata  a Vienna nel dicembre 1787 ed è popolarmente conosciuta come “La gallina”. Tra i maggiori esponenti del classicismo viennese, Franz Joseph Haydn è considerato il padre della sinfonia: nella sua vastissima produzione se ne contano 104.

 Fondata nel 1994 l’Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto”, 50 elementi in organico, in questo tour che festeggia i 30 anni di attività, si avvale della direzione del M° Giancarlo De Lorenzo e, al pianoforte, del solista Andrea Turini.

Impegnata in molte stagioni liriche in tutta la Toscana,  si esibisce in Italia e all’estero. Ha collaborato con artisti di fama internazionale ed effettuato tournée in Romania, Grecia, Germania, Francia, Svizzera e Austria (Musikverein di Vienna).  Dal 2000  è l’Orchestra ufficiale per la finale del Premio Pianistico Internazionale “A. Scriabin”.

È del  2002 l’incisione del cd live “La Tempesta sul Lago”, diretta dal M° Bartolucci, per le Edizioni Cappella Sistina. Nel 2012 contribuisce alla costituzione dell’Orchestra Filarmonica di Lucca di cui è parte stabile nella coproduzione per concerti sinfonici e lirico-sinfonici. Nel 2014 per il 20° anno di attività le viene attribuita la Targa della Presidenza della Repubblica Italiana per meriti artistici.   

Andrea Turini affermatosi in importanti concorsi pianistici internazionali, svolge un’intensa attività concertistica in sedi prestigiose (Carnegie Hall di New York, Salle “A. Cortot” di Parigi, Auditorium Rai di Roma, Auditorium Nazionale di Madrid, Teatro Municipal “Rosalia de Castro” di La Coruna, Auditorium de Galicia di Santiago de Compostela.

È Invitato in prestigiosi festival pianistici internazionali e si esibisce in veste di solista con orchestra collaborando con direttori come L. Piovano, N. Lalov, M. Caldi, L. Alves, G. Lanzetta e G.B. Varoli, A. Du Closel. 

Attivo come camerista è componente dell’Agorà Piano Quartet e collabora con affermati solisti.Ha alle spalle una lunga esperienza con il Trio d’Archi di Firenze e una vasta attività in duo pianistico per oltre trent’anni condiviso con Gianluca Passerotti e successivamente Maria Grazia Petrali. Ha effettuato registrazioni per Rai Uno e Rai International, per la tv Yugoslava e della Macedonia del Nord, registrazioni radiofoniche per le reti Rai, Radio Vaticana, Radio Nacional de Espana, Radio Yugoslava; ha inciso CD con musiche di Bach, Brahms, Rachmaninoff e Ravel. Tanti i pianisti che si sono formati alla sua scuola, vincitori e premiati in concorsi nazionali e internazionali. 

Titolare della cattedra di pianoforte presso il Conservatorio “Gioacchino Rossini”di Pesaro, Turini è anche coordinatore del Dipartimento Strumenti a Tastiera e a Percussione e membro del Consiglio Accademico. Invitato per masterclass e corsi di interpretazione in Italia  e all’estero, spesso è giurato e presidente in Concorsi Pianistici Internazionali.

programma 

W.A.Mozart

Concerto per pianoforte e orchestra n.27 K 595

Ouverture La finta Giardiniera

F.J.Haydn

Sinfonia n.83 La Poule

prossimo appuntamento

domenica 24 novembre

Finale Premio Caniglia




RETTORE VISITA SEDI CONFARTIGIANATO

Al centro del confronto le attività formative, il digitale, il rapporto con le imprese e la valorizzazione del centro di Chieti

Chieti, 15 novembre 2024. Visita del rettore dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti Pescara, Liborio Stuppia, alla Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila. Al centro del confronto varie tematiche, tra cui la possibilità di avviare percorsi formativi in sinergia, il digitale, il supporto al tessuto produttivo locale e iniziative per rivitalizzare il centro storico di Chieti.

Accolto dal presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo, dal direttore generale, Daniele Giangiulli, e dal Consiglio direttivo, il rettore ha visitato prima la sede di Chieti di Confartigianato e poi quella di Academy ForMe, scuola di formazione dell’associazione.

Tra i progetti discussi per le attività formative in sinergia con l’ateneo, è emerso un particolare interesse verso le figure professionali difficili da reperire, un problema che oggi affligge molte imprese in cerca di risorse qualificate. Ulteriori temi del confronto hanno riguardato il supporto dell’università al tessuto produttivo locale, anche attraverso possibili sinergie con le imprese, e la promozione di iniziative comuni per la valorizzazione e la rivitalizzazione del centro cittadino.

È stato per noi un onore poter ospitare il magnifico rettore Liborio Stuppia nelle nostre sedi – afferma il presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo – È la prima volta che un rettore dell’Università d’Annunzio visita la nostra associazione: un importante segnale di attenzione non solo verso Confartigianato, ma anche e soprattutto verso il mondo che rappresentiamo. L’incontro ha consentito di gettare le basi per iniziative concrete al servizio delle imprese e delle nuove generazioni, con l’obiettivo di accorciare le distanze tra mondo accademico e sistema produttivo. A partire dai temi affrontati, siamo pronti a intraprendere una collaborazione proficua e a fornire il nostro supporto per le attività che verranno realizzate”.




UN POSTER PER LA PACE

Scelti i finalisti giuliesi dell’edizione 2024-2025 del progetto del Lions International

Giulianova, 15 novembre 2024. Sono stati scelti nelle scorse ore gli studenti finalisti del Concorso Internazionale “Un poster per la pace” promosso anche quest’anno dall’associazione Lions International. “Pace senza limiti” è il titolo dell’edizione 2024-2025.

Il progetto prevede la realizzazione e la  presentazione di un disegno realizzato dai ragazzi sul tema proposto. Il primo classificato di ogni scuola, a cui  sarà conferito un premio, accederà alle successive fasi nazionali ed internazionali. La commissione esaminatrice, composta dalla presidente del Lions Giulianova Annamaria D’Ostilio, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Lidia Albani, dal direttore della Biblioteca e dei Musei Civici Sirio Maria Pomante e dalla pittrice Sabrina De Lauretis, ha visionato circa 60 elaborati.                           . 

“Il progetto  – spiega  D’Ostilio – mira a far esprimere visivamente ai giovani la pienezza della pace, affinchè tale sentimento venga compreso, fatto proprio e trasmesso alle comunità. Ringraziamo i ragazzi, gli insegnanti e  la dirigente dell’ Istituto Comprensivo Giulianova 1 Cristina Di Sabatino che, per il secondo anno consecutivo, hanno accolto l’iniziativa, sposandone lo spirito e le finalità.”




LA PASSEGGIATA  DI SENSIBILIZZAZIONE

Giornata Mondiale del Diabete 2024

Pescara, 15 novembre 2024. Per la Giornata Mondiale del Diabete 2024, l’ANIAD Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici – Sezione Abruzzo OdV, con il patrocinio del Comune di Pescara, organizza una passeggiata che intende sensibilizzare la cittadinanza sulla patologia diabetica e sull’importanza dell’attività fisica tra le persone con diabete.

Lanciata nel 1992 la Giornata Mondiale del Diabete (World Diabetes Day) è un’iniziativa della Federazione Internazionale del Diabete (IDF) e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) creata in risposta all’incidenza crescente del diabete nel mondo. Nel nostro paese l’organizzazione della Giornata è da diversi anni curata dall’associazione Diabete Italia, che ha istituito un Comitato composto da diabetologi, pediatri diabetologi e rappresentanti delle Associazioni di persone con diabete, al fine di rappresentare in modo unitario tutto il mondo del diabete.

Appuntamento, quindi, alle ore 09:00 di sabato 11 novembre a piazza della Rinascita (piazza Salotto). La partecipazione è completamente gratuita ed aperta a tutta la cittadinanza, operatori sanitari, medici e volontari.




IL QUID INCONTRA L’EDITORE GIULIO PERRONE

Anche Giulianova nel tour dello scrittore romano con il suo nuovo romanzo “Tante Parole, poi l’amore” edito Sem

Giulianova, 15 novembre 2024. A una settimana dall’ultimo incontro, l’associazione culturale il Quid, ospita oggi, venerdì 15 novembre 2024 alle 21, lo scrittore Giulio Perrone che presenterà, al Circolo Virtuoso Il Nome della Rosa, il suo ultimo libro Tante Parole, poi l’amore pubblicato con la casa editrice Sem.

Modera l’incontro il presidente dell’associazione, Rita Chiappini, con l’intervento di Valentina Di Ludovico. In questo suo nuovo romanzo, Perrone accompagna chi legge attraverso i legami affettivi, gli mostra come sia facile scivolare, quante e quali siano le trappole del “dover essere” che condannano i personaggi a condurre le loro vite sempre in bilico. Non c’è spazio, sembra, per i sentimenti autentici: ciascuno indossa una maschera che lo allontana dai suoi reali desideri. Si scava quindi nella psicologia dei personaggi, si mostrano i loro lati oscuri e si svelano le contraddizioni più profonde dell’animo umano.

Ambientato in un’unica giornata, una piccola rete di uomini e donne, tutti connessi tra di loro seppur estranei l’uno all’altra, si muovono nella città di Roma: da Villa Ada a Villa Borghese, dalle terrazze di piazza Ungheria al conservatorio di Santa Cecilia.

Giulio Perrone, romano, classe ‘77, è sia scrittore che editore. Ha fondato nel 2005 la casa editrice Giulio Perrone Editore. Prima di questo romanzo ha pubblicato con Rizzoli due romanzi L’esatto contrario (2015) e Consigli pratici per uccidere mia suocera (2017) e con Harper Collins L’amore finché resta (2019) e America non Torna Più (2021).

“Siamo quasi al secondo anniversario dell’associazione, con i membri del direttivo (tutte donne) siamo davvero soddisfatti per le proposte che finora siamo riusciti a far conoscere alle lettrici e ai lettori giuliesi e non solo – dichiara il presidente del Quid, Rita Chiappini – I nostri incontri letterari, siano essi presentazioni classiche o siano aperitivi -che presto ripartiranno-, hanno avuto un buon riscontro di pubblico, così come le nostre rubriche settimanali, una delle quali in collaborazione con RadioG di Giulianova”  prosegue il presidente che specifica quale sia lo scopo dell’associazione: promuovere la lettura.

“L’obiettivo è raggiunto quando sentiamo che uno o più libri proposti sono stati letti e anche quando scrittori, scrittrici e case editrici ci contattano per organizzare una presentazione nella nostra città. Come nel caso di questo nuovo appuntamento. Giulio Perrone ci ha intercettate non appena è uscito il suo nuovo romanzo, inserendoci tra le numerose città del suo tour di promozione di Tante parole, poi l’amore. Per il Quid è un onore averlo a Giulianova, ricordiamo che, oltre ad essere un ottimo scrittore, è anche un editore molto raffinato che dà spazio alla narrativa contemporanea italiana e straniera” chiosa Chiappini.

L’evento è a ingresso libero.




SOPRALLUOGO VERIFICA STATO INTERVENTI

Occasione per fare punto su lavori futuri insieme al nuovo dirigente scolastico del Liceo scientifico

L’Aquila, 15 novembre 2024. “Procedono spediti i lavori al Liceo scientifico ‘Andrea Bafile’ e all’Istituto d’istruzione superiore Ottavio Colecchi dell’Aquila, per i quali già sono in corso progetti per circa due milioni e mezzo di euro e, nelle scorse settimane, è stato anche approvato un progetto esecutivo per lavori di manutenzione straordinaria da eseguire sulle pareti esterne dell’edificio che ospita i due istituti scolastici per un importo complessivo pari a 337.500 euro”. Così il consigliere provinciale con delega all’Edilizia scolastica Gabriella Sette, che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo insieme al dirigente del settore Edilizia scolastica e pubblica della Provincia dell’Aquila, l’ingegnere Alessia Fagnani, all’ingegnere Massimo Di Battista e al geometra Raffaella Merelli.

“Uno degli obiettivi centrali di questa amministrazione, guidata dal presidente Angelo Caruso, è la tutela degli edifici scolastici, da attuare attraverso una valorizzazione e riqualificazione delle strutture – ha spiegato il consigliere – Gli interventi in corso vanno proprio in questa direzione, per offrire agli studenti e a tutto il personale scolastico ambienti sicuri e sostenibili”.

In particolare, sono in corso i lavori per la realizzazione di un impianto fotovoltaico e per la sostituzione degli infissi esterni e interni presso il Liceo scientifico, per un importo di 1.408.259 euro. Inoltre, per necessità connesse alla realizzazione della nuova palestra, che ha un costo di circa due milioni di euro complessivi tra i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e le risorse messe in campo dalle Provincia (400 mila euro), sono in corso anche lavori, per 200 mila euro, per la sistemazione dell’area non pavimentata al di sotto della scala di accesso al complesso scolastico da via Ignazio Silone.

“Il sopralluogo è stato unaoccasione per verificare lo stato dell’arte dei tanti interventi in corso, ma anche per fare un punto sui lavori futuri insieme al nuovo dirigente scolastico del Liceo scientifico, Attilio D’Onofrio, con il quale – ha concluso Sette – abbiamo avviato una proficua collaborazione. Stiamo valutando per esempio la proposta del dirigente di fare una nuova funzione all’ex ‘casa del custode’, che potrebbe diventare un laboratorio a disposizione degli studenti”.




PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE

L’Enbital organizza il corso di primo soccorso

Città Sant’Angelo, 15 novembre 2024.  Domenica mattina 17 novembre alle ore 9:30, presso la sede dell’Enbital (Ente Nazionale Bilaterale Italiano) in via XXII Maggio 54, a Città Sant’Angelo (Pe) si terrà una lezione di primo soccorso per gli amici a quattro zampe: in una situazione di emergenza che vede coinvolto il cane da compagnia cosa c’è da fare o cosa non va assolutamente fatto?

La lezione che vede cani e padroni a confronto, mira a fornire ai partecipanti le conoscenze di base per affrontare situazioni di emergenza e garantire un pronto intervento salva-vita in caso di necessità.

Questo appuntamento si inserisce nel percorso formativo che mira a favorire la sicurezza nel quotidiano e rappresenta un ulteriore passo verso la promozione di una gestione consapevole e responsabile degli animali da compagnia.

Il Dottor Ingegnere Paolo Provino Presidente di ENBITAL sottolinea l’importanza di questo corso di primo soccorso per cani che, “offre un’ulteriore opportunità per una gestione consapevole dei propri amici a quattro zampe, confermando l’attenzione che sistematicamente dimostriamo sul tema sicurezza, ed in questo caso anche per una convivenza civile, nel rispetto delle regole e a beneficio di tutti”.

“Questa iniziativa – continua il Presidente – rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno a supporto della comunità: c’è sempre troppa confusione sul tema del rapporto tra animale e uomo, che spesso diventa oggetto purtroppo anche di cronaca, motivo per cui la formazione è importante per un rapporto spontaneo e lucido, in quanto spesso l’amore incondizionato che proviamo per i nostri amici animali ci porta d’istinto a commettere degli errori; è importante averli al nostro fianco in modo consapevole e pronti, così come per le persone, ad intervenire”.

L’appuntamento è in collaborazione con Parco d’Abruzzo ELITE Allevamento Barboni Toy di Città Sant’Angelo ed il medico veterinario il Dottor Giuseppe Michienzi.




FOCUS SU PATOLOGIA CERVICALE E VULVARE

Il 16 novembre 2024 San Vito Chietino ospita il congresso

San Vito Chietino, 15 novembre 2024. La splendida location  La Chiave dei Trabocchi accoglierà il prossimo 16 novembre uno dei principali eventi scientifici della stagione per ginecologi e professionisti della salute femminile: il congresso dal titolo Focus Patologia Cervicale e Vulvare organizzato dall’agenzia Mavida Comunicazione. Un’occasione unica di confronto e aggiornamento sulle patologie ginecologiche più attuali, che vedrà la partecipazione di specialisti ed esperti del settore provenienti da tutta Italia.

L’evento offrirà un’ampia panoramica sulle più recenti evidenze e sulle sfide che i professionisti affrontano nel trattamento delle patologie cervicali e vulvari, con un’attenzione particolare ai nuovi approcci diagnostici e terapeutici. Il programma prevede una serie di interventi da parte di relatori di fama nazionale e sessioni di discussione che favoriranno un dialogo diretto tra i partecipanti.

Presidente del Congresso è la  Dott.ssa Alessandra Ricciardulli, Direttore dell’Unità di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale Renzetti di  Lanciano. Responsabili scientifiche: la dott.ssa Anna Pia Castigliego e la dott.ssa Gianna Impicciatore.

La partecipazione all’evento è un’opportunità preziosa per medici, ostetriche e operatori sanitari di approfondire tematiche chiave e creare reti di contatto con colleghi e specialisti del settore.




LE GRIGLIE DI RACCOLTA ACQUE

Avviati gli interventi per la pulizia dei sottopassaggi

Roseto degli Abruzzi, 15 novembre 2024. L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi, su impulso dell’Assessorato alle Manutenzioni guidato dal Vicesindaco Angelo Marcone, ha avviato nei giorni scorsi una serie di interventi di pulizia dedicati alle griglie di raccolta acque presenti nei sottopassaggi carrabili su tutto il territorio comunale.

Il primo intervento ha visto gli operai del Comune impegnati nel sottopasso di piazza Ungheria dove si è proceduto, inizialmente, con la rimozione della griglia tramite dissaldatura per poi intervenire con la rimozione del materiale accumulato nel corso degli anni e il riposizionamento delle griglie stesse tramite nuova saldatura. Nei prossimi giorni l’intervento di pulizia dalle occlusioni andrà a riguardare anche altre zone del territorio come, ad esempio, il sottopasso di via Conti (due griglie da ripulire), il sottopasso di via Trento e quello di via Bozzino a Cologna Spiaggia (tre griglie da ripulire).

“Nel pianificare questi interventi abbiamo voluto dare precedenza ai sottopassi più importanti e più utilizzati dagli automobilisti e a quelli che aspettavano la pulizia da maggior tempo – affermano il Sindaco Mario Nugnes e il Vicesindaco con delega alle Manutenzioni Angelo Marcone – La pulizia delle griglie dei sottopassaggi è un aspetto cruciale per la manutenzione urbana, poiché garantisce il corretto deflusso delle acque meteoriche e previene allagamenti e danni alla struttura stradale. Una pulizia adeguata e periodica delle griglie non solo migliora l’efficienza del sistema fognario ma contribuisce anche alla sicurezza stradale, riducendo il rischio di incidenti causati da superfici stradali scivolose o da accumuli d’acqua, soprattutto durante il periodo autunnale e invernale caratterizzato da precipitazioni spesso abbondanti. Prosegue il percorso della nostra Amministrazione per rendere il territorio di Roseto più sicuro attraverso una manutenzione costante e ben programmata”.




CONFERENZA SU APPROVAZIONE DEL BILANCIO

L’Amministrazione: “Grati agli uffici per il lavoro fatto e ai consiglieri che hanno votato per la responsabilità che si sono presi verso la città”.

Chieti, 15 novembre 2024. Dati, commenti e tappe del lavoro fatto e di quello che aspetta il Consiglio comunale l’indomani dell’approvazione del Bilancio previsionale 2023/26 stabilmente riequilibrato sono stati al centro della conferenza svoltasi oggi nell’Ufficio del sindaco, in presenza del primo cittadino Diego Ferrara, del presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, dell’intera Giunta e dei consiglieri di maggioranza Paride Paci, Edoardo Raimondi, Silvio Di Primio, Barbara Di Roberto, Aldo Grifone, in presenza anche del responsabile cittadino di Alleanza Verdi e sinistra  Luciano Monaco.

“Questo momento è l’avvio del riequilibrio, ed è il momento a partire da cui si sbloccano tutti gli adempimenti amministrativi rimasti sospesi dopo la delibera di dissesto, da assolvere entro perentori 120 giorni dalla notifica del decreto ministeriale di approvazione dell’ipotesi di bilancio avvenuta il 16 ottobre scorso – illustra l’assessora al Bilancio Tiziana Della Penna – Il pensiero va al passo successivo a cui gli uffici stanno già lavorando che consentirà una moderata programmazione attenendosi alle prescrizioni del Viminale, ma che sarà maggiormente significativa nel bilancio 2025/27 che andremo ad approvare. Nella continuità corrente di gestione dell’ente dobbiamo mantenere la linea della ristrettezza, sono previste assunzioni tenendo conto della capacità di copertura finanziaria e nel rispetto dei limiti sulla rideterminazione organica dell’Ente, approvata dal Cosfel a luglio 2023; portare avanti i lavori del PNRR e avere un monitoraggio costante sulla riscossione. A proposito di questa funzione che dopo il fallimento di Teateservizi è tornata al Comune nelle more della gara per l’affidamento di questo servizio. Per la riscossione della TARI avvenuta temporaneamente con l’aiuto di una società esterna a supporto dell’Ufficio finanziario i dati della settimana scorsa registrano un’effettiva riscossione pari a 6.700.000 al netto dell’ultima rata che riscuoteremo a dicembre e delle tante variazioni portate dagli utenti al front office attivato. Per l’IMU la riscossione è pari a 6.125.000 euro, perfettamente in linea con previsioni e obiettivi prefissati”.

“D’obbligo due ringraziamenti: il primo agli Uffici comunali, che hanno portato a termine un impegno non facile fatto di lavoro continuo e coerente; il secondo va ai consiglieri che hanno votato, perché si sono presi una responsabilità importante, per scelte che si sono fatte e si faranno da parte del governo della città che oggi è di centrosinistra, in senso collaborativo per migliorare l’azione e con gli approfondimenti giusti a livello politico – così il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Il Consiglio lavora ed è giusto che ci siano prese di posizione ma sempre nell’ottimizzazione del risultato che è quello di dare risposte alla città e farlo anche nel suo momento più difficile. Ci aspettano ancora tre mesi importanti, l’approvazione del bilancio 2023/2025 rappresenta solo l’inizio della nuova fase amministrativa per l’Ente che sarà tenuto ad approvare successivamente, nei 120 giorni assegnati dal Ministero (da decorrere dal 16 ottobre): il Bilancio di previsione 2024/2026; il Rendiconto 2023 e il Bilancio consolidato 2023. Dal 2025 potremo portare nuova linfa con le assunzioni e iniziare un turnover importante per il Comune, perché le Amministrazioni passano ma la macchina amministrativa lavora sempre per la città, prima che per la politica, ovviamente concretizzando le scelte del governo protempore. L’obiettivo è mandare avanti il risanamento che sarà completo nel 2027, quando i 5 anni dell’iter di uscita dal dissesto saranno compiuti. Questa Amministrazione ha messo in campo lavoro duro e complesso per il bene della città e questo continueremo a fare con tutte le forze di maggioranza”

“Chi ha pensato e pensa che il voto di ieri in Consiglio avrebbe dovuto essere un voto pro o contro l’amministrazione Ferrara o per il mantenimento di posizioni di rendita, o, peggio, “poltrone”, si sbaglia di grosso o non conosce bene la mia storia e la mia indole – esordisce il sindaco DiegoFerrara – Quello di ieri è stato un atto di responsabilità di tutti i consiglieri che hanno votato un bilancio peraltro già approvato lo scorso anno e passato al vaglio del ministero dell’Interno. Chi ha votato contro, ha votato contro il risanamento di Chieti e dovrebbe dare conto del perché direttamente alla cittadinanza. Non è riduttivo affermare che l’approvazione sia da considerare un risultato indispensabile e storico, per le tante azioni che renderà possibili. Dopo aver messo in campo ogni sforzo per rimettere in linea i conti dell’Ente, rispondiamo con i fatti a chi non ha risparmiato critiche all’Amministrazione. E permettetemi di sottolineare la singolarità degli eventi che in prima persona ho vissuto dalla presentazione del bilancio previsionale nell’aprile del 2021, alle prescrizioni a cui abbiamo dovuto dare corpo anche grazie all’aiuto dell’IFEL di ANCI e fino all’epilogo doloroso del dissesto deciso dalla Corte dei Conti nel 2023 e il fallimento di Teateservizi. Noi non ci siamo mai arresi di fronte a questa mole di criticità, avremmo potuto farlo anche per la vulnerabilità amministrativa di un Comune trovato alla preistoria per tecnologia e servizi e con tante e imponenti carenze di personale, a parte i debiti. Invece abbiamo concentrato sforzi e forze per redigere un bilancio previsionale e un DUP che sono il primo passo di uscita dai guai e un importante documento scritto insieme agli uffici a cui va il nostro più sentito ringraziamento, perché il progressivo riequilibrio dei conti si ottiene con il lavoro delle persone, prima che con le vicissitudini della politica. Grazie a quanto fatto in questi mesi convulsi, questa Amministrazione potrà cominciare a lavorare fattivamente, fornendo alla città le risposte che merita. Ci aspetta un anno e mezzo di duro lavoro e occorrerà una squadra forte e soprattutto disposta a lavorare compatta, ci concentreremo su una serie di risultati importanti e attuabili e per realizzarli avrò necessità di una maggioranza coesa e motivata. Chieti lo merita”.




PER SOSTENERE L’ASSOCIAZIONE ALDA E SERGIO

La compagnia teatrale “Toghe in palcoscenico” in scena domenica al Flaiano

Pescara, 15 novembre 2024. La compagnia teatrale “Toghe in palcoscenico”, composta da 14 avvocati dell’Ordine di Pescara, sarà in scena domenica 17 novembre 2024, alle ore 21:00, all’auditorium Flaiano, con lo  spettacolo teatrale “Lo spione della scala C” di Samy Fayad, una commedia ambientata a Napoli, nel periodo della guerra, il cui protagonista è un truffatore che decide di imbarcarsi nel ruolo di una spia.

Il ricavato dello spettacolo, presentato oggi in Comune dal vicesindaco e assessore alla Cultura Maria Rita Carota, sarà devoluto a un ente del terzo settore, Alda e Sergio Odv, guidata da Massimo Parenti. “Non siamo attori”, ha detto il presidente dell’Ordine gli avvocati Federico Squartecchia, “non è facile salire sul palco e calcare le scene. Lo facciamo senza pretese e recitiamo divertendoci, con l’intenzione di metterci a servizio per una giusta causa. La finalità merita e speriamo di far divertire il pubblico: più il teatro è pieno, più fondi raccogliamo”.

“Il progetto di Alda e Sergio ci entusiasma e noi collaboriamo, nel nostro piccolo, recitando, il che ci piace, ci diverte e ci scarica. Lo facciamo con impegno e ci auguriamo di aiutare la comunità, in questo caso i bambini”, ha detto la regista dello spettacolo, Anna Maria Petrei Castelli, anche lei avvocato, affiancata da due colleghi-attori e cioè Andrea Scoponi (protagonista dello spettacolo) e Francesca Chichiricò (complice del protagonista, sul palco).

“Il nostro sogno è di trovare un terreno per creare dei momenti ludico ricreativi per i ragazzi di cui ci occupiamo, per toglierli dall’isolamento, farli conoscere e regalare loro un sorriso”, ha spiegato Parenti ringraziando il Comune e l’Ordine degli avvocati di “essersi messi a disposizione per darci una mano”, ha dichiarato Parenti. “L’appuntamento di domenica coniuga l’aspetto culturale con quello sociale”, ha detto Carota, “ed è bello e importante il connubio che si è creato con l’Ordine degli avvocati, che si è messo a servizio per questa causa“. Il biglietto per assistere allo spettacolo costa 10 euro.




AGROALIMENTARE: SANZIONI PER 20 MILA EURO

I Carabinieri della Tutela Forestale e dei Parchi a tutela del consumatore

L’Aquila, 15 novembre 2024. Il Comando Regione Carabinieri Forestale Abruzzo e Molise ha realizzato una mirata campagna di controllo sulla corretta etichettatura dei prodotti a base di carne suina.

Sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri Forestale sono passate 21 aziende produttrici e sono state rilevate irregolarità amministrative per 8 etichettature, con la contestazione di 19.233 € di sanzioni amministrative per la violazione di normative nazionali e comunitarie.

Infatti, alla normativa Unionale che prevede l’obbligo di non indurre in errore il consumatore sull’origine o provenienza della materia prima utilizzata nella produzione dei prodotti trasformati (Reg. UE 775/2018), al fine di assicurare una corretta e completa informazione ai consumatori, rafforzare la prevenzione e la repressione delle frodi alimentari e della concorrenza sleale, l’art 3 del decreto MIPAAF 6 agosto 2020, prorogato fino al 31/12/2024, prevede che i preparati alimentari a base di carne suina trasformata debbano obbligatoriamente riportare, sul campo visivo principale dell’etichetta, l’indicazione del luogo di provenienza della carne utilizzata.

Nell’acquistare un prodotto a base di carne suina, il consumatore deve essere messo nelle condizioni di percepire immediatamente la provenienza della materia prima utilizzata, in modo tale da evitare pratiche sleali di informazione mediante il ricorso ad etichette ingannevoli che indichino riferimenti alla italianità di prodotti, realizzati con carni di origine comunitaria o extracomunitaria.

Tra gli illeciti più comuni, i Carabinieri Forestali hanno riscontrato non solo indicazioni riportate in modo difforme dal decreto ministeriale (stampate sul retro, nascoste o con caratteri non rispondenti a normativa), ma anche la completa omissione delle indicazioni di legge.

Sono in corso ulteriori controlli sulla tracciabilità e l’etichettatura nel settore oleario, vitivinicolo e del miele.